IL “CEDOLINO UNICO”

26
1 IL “CEDOLINO UNICO” IL “CEDOLINO UNICO” Legge 191 del 23 dicembre 2009 (legge finanziaria 2010), art. 2, comma 197: a decorrere dall’ anno 2011 il pagamento delle competenze accessorie dovute al personale statale è disposto congiuntamente alle competenze fisse, mediante ordini collettivi di pagamento, emessi dal NoiPA (ex SPT).

description

IL “CEDOLINO UNICO”. Legge 191 del 23 dicembre 2009 (legge finanziaria 2010), art. 2, comma 197: - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of IL “CEDOLINO UNICO”

Page 1: IL “CEDOLINO UNICO”

1

IL “CEDOLINO UNICO”IL “CEDOLINO UNICO”

Legge 191 del 23 dicembre 2009 (legge finanziaria 2010), art. 2, comma 197: a decorrere dall’ anno 2011 il pagamento delle competenze accessorie dovute al personale statale è disposto congiuntamente alle competenze fisse, mediante ordini collettivi di pagamento, emessi dal NoiPA (ex SPT).

Page 2: IL “CEDOLINO UNICO”

2

Principali novità per le scuole:

- a decorrere dal 1/1/2011 le competenze accessorie ( fondo dell’ istituzione scolastica, funzioni strumentali, ecc.) al personale sono pagate con le modalità previste dal cedolino unico e non più direttamente dalle scuole;- a decorrere dal 1/1/2013 anche il pagamento degli stipendi del personale supplente breve viene effettuato secondo le modalità previste dal cedolino unico e non più direttamente dalle scuole;

Page 3: IL “CEDOLINO UNICO”

3

Come funziona

Le istituzioni scolastiche non ricevono più direttamente i fondi ma la comunicazione di una “disponibilità di fondi” al sistema NoiPA, che non deve essere prevista in bilancio.

Page 4: IL “CEDOLINO UNICO”

4

Le competenze fisse ed accessorie sono imputate alla competenza del bilancio dell'anno finanziario in cui vengono disposti i pagamenti. Le eventuali somme rimaste da pagare alla fine di ogni esercizio sono versate all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate ai competenti capitoli/piani gestionali dell'esercizio successivo (DL 78/2010 art. 4 c. 4-ter)

Page 5: IL “CEDOLINO UNICO”

5

La dotazione finanziaria complessiva a disposizione di ciascuna Istituzione scolastica e' individuata con il decreto ministeriale, di cui al comma 1 del presente articolo, emanato per l'anno finanziario in corso, e dalle somme determinate per gli anni precedenti e non ancora utilizzate.

(Decreto MEF 1/12/2010 art. 7 c. 2)

Page 6: IL “CEDOLINO UNICO”

6

Restano iscritte nei bilanci delle Istituzioni scolastiche le somme accreditate dal MIUR a tutto il 31 dicembre 2010 per compensi accessori… Le competenze accessorie dovute per l'a.s. 2010/11 dovranno essere pagate da ciascuna Istituzione utilizzando le giacenze di cassa derivanti dai predetti fondi; esaurite dette giacenze, le competenze accessorie verranno liquidate con le nuove modalità (Decreto MEF 1/12/2010 art. 16)

Page 7: IL “CEDOLINO UNICO”

7

Le scuole inseriscono sul SIDI i contratti di supplenza

la DG bilancio ripartisce i fondi disponibili tra i POS

Le scuole inseriscono su SIDI - Funzioni NoiPA gli importi dei compensi

Page 8: IL “CEDOLINO UNICO”

8

Le scuole, in quanto POS, inseriscono attraverso il SIDI gli elenchi di liquidazione specificanti il beneficiario, la tipologia contrattuale del compenso e l'importo lordo dipendente.

NoiPA provvede: al calcolo del netto e degli oneri fiscali e contributivi; alle comunicazioni mensili agli enti di previdenza; alla presentazione del 770.

Page 9: IL “CEDOLINO UNICO”

9

Continuano ad essere pagati secondo le modalità previgenti:

• I compensi erogati con disponibilità assegnate da enti terzi;

• Rimborsi di spese di missione o similari e l'erogazione di somme a titolo risarcitorio

Page 10: IL “CEDOLINO UNICO”

10

I controlli

Rimangono fermi i controlli, in capo ai revisori dei conti, sulla contrattazione di istituto e sulle dichiarazioni dei POS, circa le competenze accessorie spettanti, sulla base delle quali SPT in qualità di mero intermediario provvede ai relativi pagamenti

(nota MIUR prot. 3980 del 16/5/2011)

Page 11: IL “CEDOLINO UNICO”

11

La comunicazione a NoiPA dei compensi deve essere convalidata sia dal DS che dal DSGA.

Page 12: IL “CEDOLINO UNICO”

12

Il personale per il quale gli uffici possono ordinare il pagamento delle competenze accessorie può essere solo il personale dipendente.

Per i contratti di supplenza NoiPA verifica che quanto comunicato non superi il valore tabellare previsto per la qualifica, rapportato al periodo di servizio.

Page 13: IL “CEDOLINO UNICO”

13

Le scuole possono chiedere stampe riepilogative dei pagamenti effettuati, in funzione ad es. del periodo di emissione e della fattispecie di accessorio.

Page 14: IL “CEDOLINO UNICO”

14

Scuole in sofferenza finanziaria: gli interventi del MIUR

• Invita le scuole ad essere flessibili nella gestione della cassa

• Assegna direttamente a Comuni e Regioni le spese per TARSU, visite fiscali, mensa

Page 15: IL “CEDOLINO UNICO”

15

Chiarisce che la scuola non può accertare entrate a carico del MIUR se non dopo specifica comunicazione

Risparmia sui contratti di pulizia, i compensi ai revisori, i finanziamenti tramite gli USR

Taglia le indennità di funzioni superiori

Page 16: IL “CEDOLINO UNICO”

16

Chiede alle scuole di attingere all’avanzo di amministrazione “per far fronte ad eventuali deficienze di competenza”

Contributo straordinario a fine esercizio finanziario “sulla base del raffronto delle passività con il fondo cassa e le altre attività al netto dei residui attivi dello Stato”

Page 17: IL “CEDOLINO UNICO”

17

Punti critici

• Sperequazioni

• Compatibilità con l’autonomia scolastica

• Il MIUR non tiene conto che di solito i finanziamenti da terzi sono vincolati

• Il MIUR non tiene conto dei debiti fuori bilancio

Page 18: IL “CEDOLINO UNICO”

18

“Si rammenta la necessità di assumere tempestivamente gli impegni di spesa.

In particolare, ai finanziamenti vincolati deve corrispondere, successivamente all’accertamento della somma, un impegno di spesa...

I finanziamenti non vincolati dovranno essere impegnati al perfezionamento dell’obbligazione giuridica (es. contratti di supplenza breve).”

(istruzioni PA 2010)

Page 19: IL “CEDOLINO UNICO”

19

Cosa fanno le scuole ?

Contenimento delle spese ?

Anticipi di cassa

Economie sul fondo d'istituto

Ricorso ai contributi delle famiglie

Page 20: IL “CEDOLINO UNICO”

20

Comunicano a SIDI impegni per supplenze superiori a quelli effettivi

Debiti fuori bilancio o accertamenti “inventati”

Mancato pagamento oneri fiscali e contributivi

Mancato pagamento compensi accessori (in particolare: ore eccedenti per la sostituzione di colleghi assenti; indennità di funzioni superiori al collaboratore vicario)

Page 21: IL “CEDOLINO UNICO”

21

Il superamento del budget delle ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti cosituisce danno all’erario ?

E il conferimento di incarico di collaboratore vicario ?

Page 22: IL “CEDOLINO UNICO”

22

Debiti fuori bilancio

Circolare RGS n. 7 del 5/2/2008:

spese continuative e ricorrenti indispensabili per assicurare la continuità dei servizi, per le quali non è stato possibile assumere l’impegno unicamente per carenza dello stanziamento

Sono assimilabili a sopravvenienze passive

Page 23: IL “CEDOLINO UNICO”

23

Qualora nel corso dell’esercizio l’andamento della spesa sia tale da non assicurare il rispetto delle originarie previsioni, il Ministro dispone variazioni compensative (L. 266/2005 art. 1 c. 21)

La mancata segnalazione da parte del funzionario responsabile dell’andamento della spesa in maniera tale da rischiare di non garantire il rispetto delle previsioni è valutabile ai fini della responsabilità disciplinare (DL 112/2008 art. 60 comma 14).

Page 24: IL “CEDOLINO UNICO”

24

Obbligo di denuncia per danno all’erario

Qualora il fatto dannoso venga accertato da un impiegato con qualifica di ispettore generale, nel corso di una ispezione, questi e' tenuto a farne immediatamente denuncia al procuratore generale della Corte dei conti, informandone nel contempo il direttore generale o il capo del servizio competente

(DPR 3/1957 art. 20 c. 2)

Page 25: IL “CEDOLINO UNICO”

25

“...la terminologia usata (ad es. l'uso dei termini … ispettore generale di cui all'art. 20 del DPR 3/57) va interpretata alla luce dell'evoluzione della legislazione, della contrattazione collettiva... circa la denominazione delle qualifiche e le funzioni esercitate...

Ovviamente, anche gli organi di controllo sono tenuti alla denuncia di fatti dannosi per la finanza pubblica” (nota Procuratore Generale CdC 9434 del 2/8/2007)

Page 26: IL “CEDOLINO UNICO”

26

“Il dipendente... fermo restando l'obbligo di denuncia all'autorita' giudiziaria, segnala al proprio superiore gerarchico eventuali situazioni di illecito nell'amministrazione di cui sia venuto a conoscenza” (DPR 62/2013 art. 8)