Il Bosco Incantato, I Piccoli Pirati e Stella · PDF filePERCHE’ SCEGLIERE IL NIDO? Il...

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  • PERCHE SCEGLIERE IL NIDO?

    Il nido per i bambini un luogo di gioco e di esperienze su misura che possono aiutarli a crescere e a socializzare con altri bambini della loro et. Purtroppo ancora molte volte affidare il nipotino alle cure dei nonni riconosciuto come normale, mentre l'asilo nido considerato come una sorta di parcheggio dove i bambini vengono lasciati per tutto il giorno. Capita spesso dopo aver affermato che il proprio bambino va al nido che la prima domanda sia ma fino a che ora lo lasci? quasi a dire che il lasciare il figlio in un asilo nido per molte ore sia riprovevole e colpevolizzante per il genitore.La risposta alla domanda se siano meglio i nonni o l'asilo nido comunque non esiste in quanto soggetta alla valutazione di moltissimi fattori non ultimi quelli di ordine economico/organizzativi.

    La scelta spetta in primo luogo ai soli genitori che devono valutare serenamente e il pi possibile senza pressioni esterne il da farsi. L'unica cosa che necessario tenere sempre in considerazione il fatto che il bambino necessit di un ambiente sicuro e conosciuto da cui potersi lentamente allontanare nella scoperta del mondo. Solo un ambiente noto e stabile gli consentir di staccarsi con sicurezza alla scoperta di nuovi mondi ed per questo che non una buona soluzione quella di affidarlo in modo discontinuo un po' ai nonni, un po' alla baby sitter e un po' alla vicina di casa.

    Il Bosco Incantato, I Piccoli Pirati

    e Stella Stellina

    CHI SIAMO

    Da ormai 8 anni siamo presenti a Carr con una struttura che negli anni si ingrandita e ora vanta ben 220 mq di spazio interno e una terrazza attrezzata esterna, pu ospitare 36 bambini divisi un due sezioni distinte: lattanti (dai 3 mesi ai 13 mesi) e divezzi esemi/divezzi (dai 14mesi ai 3 anni) e rispetta le normative vigenti che richiedono un operatore ogni 4/6 bambini secondo le fasce det. I due micronidi sono serviti da una mensa interna che utilizza prodotti di prima qualit e se possibile a km 0..

    Da un anno abbiamo aperto anche una sede distaccata a Magliano Alpi con 240 mq e una grande giardino sotto l'ombra dei platani, con 12 posti di Micronido e 15 di baby Parking.

    La gestione della strutture coordinata dalle due socie Lorena e Francesca aiutate da diverse educatrici qualificate e in continuo aggiornamento.

    Gli orari di frequenza possono essere concordati e molto flessibili, le tariffe del tempo pieno partono da meno di 2 allora e inoltre il nido aperto tutto lanno anche nelle vacanze natalizie e pasquali (rimane chiuso solo la settimana di ferragosto).

    Se volete venire a visitare il nido per poter scegliere meglio e per qualsiasi informazione di prezzi e modalit di frequenza potete contattarci ai numeri 0173 759046 3391277256

  • LA GIORNATA AL NIDO

    I tempi al nido prevedono delle routines, cio tutte quelle azioni che vengono ripetute quotidianamente secondo modalit e tempi omogenei e che ci permettono di stabilire dei momenti privilegiati con i bambini: lentrata, luscita, il cambio, il pasto, il sonno. Lesistenza di un orario preciso per certe azioni, la ripetizione delle stesse attivit (ad es. il pasto) favoriscono la creazione di un modello di aspettative, presupposto indispensabile per linteriorizzazione delle regole sociali, oltre che avere un effetto tranquillizzante sul bambino. Anche se necessario a volte non interpretare rigidamente le singole regole, ma lasciare spazio a soluzioni flessibili e individualizzate. Ecco la nostra giornata tipo al Bosco Incantato:

    Ore 7.30-9.30 accoglienza Ore 9.30-10.00 gioco libero Ore 10.00-11.00 laboratori ed attivit Ore 11.00-11.30 cambio del pannolinolaviamo le manine e Ore 11.30-12.30 pronti per la pappa!! Ore 13.00 raccontiamo una storia Ore 13.30-15.30 silenzio!tutti a nanna Ore 15.30-16.00 cambio del pannolino Ore 16.00 merenda Ore 16.30-18.30 gioco libero e poi tutti a casa

    Il nostro Atelier nel nido di Carr La nostra Piccola Biblioteca Le stimolazioni acustiche derivate dalla voce degli adulti o il semplice sentir parlare, sono elementi portanti dello sviluppo dellintelligenza e del linguaggio. Inoltre appurato che i bambini inseriti in un ambiente verbale stimolante apprendono a parlare con pi facilit e pi precocemente, sviluppando, nella maggioranza dei casi, una pi accorta attenzione verso le parole altrui. Nel nostro nido diamo molta importanza alla lettura per questo abbiamo creato una piccola biblioteca interna e ogni mattina viene dedicato uno spazio a questa attivit

  • ATTIVITA GRAFICO-PITTORICO-MANIPOLATIVE

    Nella fascia di et 0-3 anni le attivit grafiche, pittoriche e manipolative sono intrecciate e non separabili tra di loro. Queste esperienze permettono un coinvolgimento totale del bambino:

    Il colore ha diverse sfumature e tonalit, ha un odore, riconoscibile e lo si pu sentire al tatto; ha una densit, pu essere manipolato e si possono lasciare segni pi spessi o pi sottili; La gestione dei movimenti con i pennelli e con i rulli sviluppa la coordinazione occhio-mano; La possibilit e lopportunit di esprimere attraverso il segno e il colore le proprie emozioni e se stessi favorisce la costruzione della propria identit; Il segno diviene "qualcosa", ad esempio una strada, oggetto riconoscibile al vissuto del bambino, che ha quindi la possibilit di rielaborare la realt e di iniziare lo sviluppo del senso critico; Il lavoro di gruppo favorisce lo sviluppo della collaborazione, della cooperazione e della socializzazione tra i bambini; La realizzazione di un "prodotto" favorisce lo sviluppo della creativit attraverso limmaginazione e la fantasia

    Inizialmente il disegno principalmente unattivit ludica. Lo scarabocchio lo strumento indispensabile a disposizione del bambino per la presa di coscienza di s.Prima dei due anni il bambino si interessa solo alle tracce che la matita lascer su di una superficie, traccia soprattutto delle linee. Adopera un solo colore ed soddisfatto, non d ancora molta importanza alla scelta del colore, in seguito comincia a dare significati ai disegni che produce, significati che possono variare di volta in volta per uno stesso scarabocchio. Quel che affascina il bambino lattivit in se stessa, non il risultato.Dai due anni e mezzo in poi in grado di mantenersi entro i limiti del foglio, di produrre delle forme sempre pi complesse: circolari, a riccioli, a spirali, a cerchi multipli, linee verticali e orizzontali, punteggiature, finch non raggiunge la rappresentazione vera e propria, cio egli d significato intenzionalmente alle sue opere (lo scarabocchio diventa disegno) e, riuscendo a coordinare i movimenti, prova piacere nellatto motorio. Sovente il bambino ricopre tutto il foglio con un solo colore oppure con macchie di colori differenti e prova il bisogno di spiegare verbalmente il suo disegno.Con lattivit grafica il bambino si avvicina al linguaggio dei colori, li scopre ed impara a conoscerli.

    Invece per quanto riguarda la "manipolazione" il bambino inizialmente (Lattanti) afferra gli oggetti con una presa ancora goffa e rudimentale, con partecipazione di tutto il corpo senza economia di movimenti. Il contatto dei materiali (farina bianca e gialla, acqua...) con le dita della mano risveglia sensazioni complesse in cui conoscenza, motricit, affettivit sono profondamente intrecciate; lesperienza della manipolazione sempre unavventura in cui luso della mano si rivela determinante. La socializzazione e interazione tra coetanei si manifesta, l dove le mani sono impegnate, attraverso una grande seriet e rispetto reciproco: c chi assorto e chi osserva, ma tutti sono attivamente impegnati. La nostra programmazione consiste in un primo periodo che riguarda attivit grafico pittoriche, laboratori di manipolazione intervallati anche da alcuni esperimenti di approccio alla musica e di giornate dedicate alla psicomotricit. Questo primo periodo ci da la possibilit di osservare meglio i bambini per poter programmare il secondo semestre in cui i bambini saranno guidati in nuove esperienze in base alle esigenze del gruppo di apprendimento e socializzazione tra di essi, che terminer con un piccolo esperimento teatrale.