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“ IL POPOLO ” della Democrazia Cristiana ONLINE www.ilpopolo-online.info IL CONVEGNO DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA SVOLTOSI MILANO IL 16-09-2013: IL PARTITO HA MOLTO DA DIRE E DA DARE ALLA SOCIETA' ITALIANA ! di MARIANNA FILIPPELLI - TORINO ***** Si è svolto lunedì 16 settembre 2013 a Milano il preannunciato promosso dalla Democrazia Cristiana per le regioni del Nord Ovest alla presenza del Segretario politico nazionale della D.C. Angelo Sandri, del Presidente nazionale di Rinascita della Democrazia Cristiana On. Carlo Senaldi, del Segretario nazionale di Realtà Popolare Pasquale Buffardi e di numerosi dirigenti della D.C. provenienti da varie province del Nord Ovest. Il significato politico dell'incontro è stato proprio questo: la ribadita unità di intenti della Democrazia Cristiana-Terzo Polo di Centro di ricercare la massima unità possibile con altre forze politiche di ispirazione centrista e tentare la non facile ricomposizione della diaspora democristiana nonostante i tentativi di taluno di ostacolare questo processo unitario con motivazioni talvolta abbastanza pretestuose e fallaci. La riunione si è aperta con l'intervento di Pasquale Buffardi (Milano)), Segretario provinciale della D.C. di Milano e Vice-Segretario organizzatrivo nazionale D.C. (oltre che Segretario nazionale di Realtà Popolare) il quale rimarcato la necessità di fare politica con la gente e tra la gente, con passione e volontà. Attraverso l'ausilio di un numero sempre crescente di validi collaboratori (segno evidente della forte ripresa dell'ispirazione democratico-cristiana) si prefigge lo scopo di realizzare nella provincia di mIlano le idee programmatiche della DC, rivolgendosi con particolare attenzione al sociale ed alle tante famiglie in palese difficoltà Nel suo intervento il dott. Luca Agnesino (Bergamo) ha sottolineato la necessità di una migliore organizzazione del partito, con particolare attenzione alle pratiche di tesseramento alla D.C. Bisogna contare soprattutto sulle proprie forze - ha rimarcato Agnesino - senza scendere a compromessi e con l'intento di porsi in modo paritetico in termini di valori e di ideali. Importante il prossimo test elettorale della basilicata a cui la Democrazia Cristiana cercherà di essere presente. Emilio Macchia (Torino), Vice-Segretario organizzativo nazionale della Democrazia Cristiana ha sottolineato le difficoltà che si stanno affrontando nel rilanciare lo scudo crociato in una provincia come Torino, in cui è faticoso riuscire a comunicare alla gente che la DC esiste, con gli stessi principi e gli stessi ideali storici di sempre. Ciononostante - ha chosato Macchia - proprio parlando con le persone ed ascoltando la loro voce e le loro richieste si potrà lavorare efficacemente, convinti chesa un lavoro fatto bene paga sempre. Ed insieme si potranno ttenere grandi risultati. L'On. Carlo Senaldi (Varese), partendo da una breve cronistoria politica sugli avvenimenti elettorali di questi ultimi anni ha espresso la necessità di iniziare da subito un dialogo con il partner con cui allearsi alle prossime elezioni politiche, posto che - a suo avviso - la situazione potrebbe precipitare molto Pagina 1 di 14 Giornale IL POPOLO ONLINE 28/09/2013 http://www.ilpopolo-online.info/EDIT/pagina_giornale_con_foto.php

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IL CONVEGNO DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA SVOLTOSI MILANO IL 16-09-2013:

IL PARTITO HA MOLTO DA DIRE E DA DARE ALLA SOCIETA' ITALIANA !

di MARIANNA FILIPPELLI - TORINO *****

Si è svolto lunedì 16 settembre 2013 a Milano il preannunciato promosso dalla Democrazia Cristiana per le regioni del Nord Ovest alla presenza del Segretario politico nazionale della D.C. Angelo Sandri, delPresidente nazionale di Rinascita della Democrazia Cristiana On. Carlo Senaldi, del Segretario nazionale di Realtà Popolare Pasquale Buffardi e di numerosi dirigenti della D.C. provenienti da varie province del Nord Ovest.

Il significato politico dell'incontro è stato proprio questo: la ribadita unità di intenti della Democrazia Cristiana-Terzo Polo di Centro di ricercare la massima unità possibile con altre forze politiche di ispirazione centrista e tentare la non facile ricomposizione della diaspora democristiana nonostante i tentativi di taluno di ostacolare questo processo unitario con motivazioni talvolta abbastanza pretestuose e fallaci.

La riunione si è aperta con l'intervento di Pasquale Buffardi (Milano)), Segretario provinciale della D.C.di Milano e Vice-Segretario organizzatrivo nazionale D.C. (oltre che Segretario nazionale di Realtà Popolare) il quale rimarcato la necessità di fare politica con la gente e tra la gente, con passione e volontà. Attraverso l'ausilio di un numero sempre crescente di validi collaboratori (segno evidente della forte ripresa dell'ispirazione democratico-cristiana) si prefigge lo scopo di realizzare nella provincia di mIlano le idee programmatiche della DC, rivolgendosi con particolare attenzione al sociale ed alle tante famiglie in palese difficoltà

Nel suo intervento il dott. Luca Agnesino (Bergamo) ha sottolineato la necessità di una migliore organizzazione del partito, con particolare attenzione alle pratiche di tesseramento alla D.C. Bisogna contare soprattutto sulle proprie forze - ha rimarcato Agnesino - senza scendere a compromessi e con l'intento di porsi in modo paritetico in termini di valori e di ideali. Importante il prossimo test elettorale della basilicata a cui la Democrazia Cristiana cercherà di essere presente.

Emilio Macchia (Torino), Vice-Segretario organizzativo nazionale della Democrazia Cristiana hasottolineato le difficoltà che si stanno affrontando nel rilanciare lo scudo crociato in una provincia come Torino, in cui è faticoso riuscire a comunicare alla gente che la DC esiste, con gli stessi principi e gli stessi ideali storici di sempre. Ciononostante - ha chosato Macchia - proprio parlando con le persone ed ascoltando la loro voce e le loro richieste si potrà lavorare efficacemente, convinti chesa un lavoro fatto bene paga sempre. Ed insieme si potranno ttenere grandi risultati.

L'On. Carlo Senaldi (Varese), partendo da una breve cronistoria politica sugli avvenimenti elettorali di questi ultimi anni ha espresso la necessità di iniziare da subito un dialogo con il partner con cui allearsi alle prossime elezioni politiche, posto che - a suo avviso - la situazione potrebbe precipitare molto

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velocemente.In ogni caso, ha ribadito l'On. Senaldi si avvicinano gli appuntamenti elettorali del 2014 con i rinnovi di moltissimi Comuni italiani, ma soprattutto con le elezioni europee di maggio 2014. La prosta di Senaldi è comunque di confermare l'unione tra la Democrazia Cristiana, guidata da Angelo Sandri e la sua Rinascita della DC, con l'ipotesi di unificare i simboli dei due partiti.

Si è aperto quindi il dibattito nel quale sono registrati numerosi intervenuti tra cui quelli di Marcello DiTondo (Milano), Resp. naz.le del Dipartimento D.C. Economia-finanza-welfare e -di seguito - quello di Marco Brovelli (Varese), Segretario nazionale del Movimento Giovanile D.C., che ha richiamato la problematica dei giovani e la necessità che la politica cambie registro, ascoltando maggiormente la gente. SecondoBrovelli serve che la D.C. diventi la vera alternativa politica, fatta di unilità e di servizio, come già sta cercando di fare proprio nel Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana. Sono inoltre intervenuti anche Livio Boscaro (Varese), un democristiano DOC fin dal 1958 e che seguendo i dettami di De Gasperi ha continuato ad operare senpre nello spirito democratico-cristiano, anche se non aveva finora avuto modo di ritesserarti alla D.C.; Gianfranco Melillo (Trieste), Vice-Segretario organizzativo nazionale D.C. per le regioni del Nord-Est; Michele Fornelli (Varese), dirigente regionale della D.C. della Lombardia, Egidio Iannibelli (Cernusco sul Naviglio - Milano); l'avv. Guido Mercati (Milano); Vice-Responsabile nazionale dei Dipartimento Giustizia della D.C.

Nel suo intervento il Segretario nazionale della D.C. Angelo Sandri ha ribadito la necessità di rafforzare il partito atrtraverso le operazion di tesseramento alla Democrazia Cristiana per l'anno 2013, migliorando il proprio assetto organizzativo e rafforzando il Dipartimento elettorale che andrà affinato il vita dei prossimi fondamentali appuntamenti elettorali a cui i lpartito dovrà cercare di essere presente raggiungendo gli obbiettivi che si è prefissato.

Fondamentale - secondo Sandri - anche le tematiche concernenti la comunicazione e su cui il partito si sta concentrando con particolare attenzione sia a livello nazionale che periferico. E' necessario inoltre spiegare a chiare lettere che la Democrazia Cristiana esiste ancora, che è mai sciolta e che dunque è ancora ben viva e vegeta ed intende contrinuare la propria battaglia politica a servizio della gente, delle fasce scoiali più deboli e svantaggiate, del popolo.

E' necessario dunque - ha sotenuto Sandri - combattere con forza la scorrettezza mediatica che la Democrazia Cristiana ha subito per anni e che tuttora sta penalizzando fortemente lo scudocrociato, per ianteressi nemmeno poi troppo limpidi e legittimi. Ed è necessario finalizzare l'azione politica della Democrazia Cristianain maniera efficace, facendo attenzione ad alcuni punti fondamentaòi: precisare gli obiettivi della DC; le più efficaci strategie per raggiungerli; concrtizzare l'azione che permetta di ottenere il risultato.

Contenuti, strategie, organizzazione, comunicazione e la parte amministrativa: attraversol'ottimizziazione di questi cinque segmenti la battaglia della Democrazia Cristiana potrà risultare vincente. Il vento sembra proprio cambiato ed in questo contesto la Democrazia Cristiana appare un soggetto politico in forte ripresa. Cercare la massima unità possibile potrebbe risultare determinante nel fare la differenza e permettere al partito scudocrociato di operare al meglio a servizio di quel Bene Comune che oggi appare veramente troppo bistrattato ed umiliato.

MARIANNA FILIPPELLI - TORINOCell. [email protected]

NELLA FOTO - IL TAVOLO DELLA PESIDENZA ALL'INCONTRO PROMOSSO DALLA D.C. A MILANO.

Da sinistra si possono notare: Luca Agnesino (Bergamo), Pasquale Buffardi (Milano), l'On. Carlo Senaldi (Varese), Angelo Sandri (Udine), Marianna Filippelli (Torino) ed Emilio Macchia (Torino).

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AL VIA IL NUOVO PORTALE DELLO SCUDOCROCIATO INTITOLATO DEMOCRAZIA

CRISTIANA INSIEMEwww.democraziacristianainsieme.it - SI

TRATTA DELLA NUOVA FRONTIERA PER ILPARTITO DEL BIANCO FIORE !

di GIACOMO ZANIBELLI - SIENA *****

E' dunque finalmente ONLINE, da qualche giorno ormai, il nuovo portale della DEMOCRAZIA CRISTIANA, ideato e realizzato dal Responsabile Nazionale del Dipartimento Informatico della D.C. dott. FEDERICO TREMARCO, residente in quel di Fiumicino (provincia di Roma).

Federico Tremarco, svolge l'attività di analista presso la Direzione di Alitalia, nella direzione programmazione e marketing della nostra compagnia di bandiera e si dedica con estrema dedizione a questa sua passione che è poi anche una < mission >, visto che i concetti con cui viene da luiinterpretata la rete hanno una spiccata caratteristica sociale in un'ottica di democrazia effettiva.

Il progetto su cui Federico Tremarco ed i massimi dirigenti della Democrazia Cristiana stanno lavorando è sicuramente interessantissimo ed affascinante, volto ad avvicinare nuove persone al partito,ma anche finalizzato ad ottenere la massima partecipazione possibile da parte degli iscritti vecchi e nuovi e dai simpatizzanti dello scudocrociato, interessati alle operazione di rilancio politico ed organizzativo del partito.

Un portale dunque da costruire insieme, un < work in progress > che attraverso il lavoro, le idee e le proposte di tutti noi offrira' nuovi spunti di crescita alla Democrazia Cristiana !

I nuovi sistemi di comunicazione di massa sono sempre piu' parte integrante dell'azione politica, come ho già avuto modo di scrivere qualche tempo fa su questa stessa testata. Riuscire a precorrere i tempi e' l'arma vincente che permettera' al politico attento di ottenere risultati inaspettati.

Il fatto che la DC, storico partito italiano, sia uno tra i primi soggetti a solcare le terre ancora abbastanza ignote di queste nuove frontiere, lascia ben sperare che sia giunto il momento di una seconda giovinezza per il bianco fiore.

Angeli Sandri, con passione e dedizione ha creduto con forza in tutti quei progetti che, come questo, attraverso una spinta vigorosa e la voglia di fare potessero portare al bene della Democrazia Cristiana. Siamo ai primi passi di questo portale: adesso amici spetta a tutti noi iscriverci, frequentare il sito ed iniziare a portare il proprio contributo a questa nuova ed interessante avventura.

Credo che anche in vista dei prossimi appuntamenti congressuali potrebbe essere un luogo aperto in cui, con serenita' e armonia, poter preparare il dibattito che ci vedra' impegnati nel prossimo autunno.

E' un lavoro dunque da fare insieme ! Ed il nuovo portale della Democrazia Cristiana non poteva avere nome più azzeccato: DEMOCRAZIA CRISTIANA INSIEME.

www.democraziacristianainsieme.it

GIACOMO ZANIBELLI - SIENAcell. [email protected]

FEDERICO TREMARCO - ROMAcell. [email protected]

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SI SVOLGERA' A ROMA SABATO 5 OTTOBRE 2013 LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE CHE PRECEDERA' LO

SVOLGIMENTO DEL XXII CONGRESSO NAZIONALE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA (DICEMBRE 2013)

di DORA CIRULLI - ROMA *****

I componenti del Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana sono stati convocati a Roma per la giornata di sabato 5 ottobre 2013, allorquando avrà luogo la prevista ultima seduta del Consiglio nazionale della D.C. prima dello svolgimento del XXII Congresso nazionale della storia dellaDemocrazia Cristiana che è il programma nella prima metà del dicembre 2013.

Il tema del XXII Congresso nazionale della D.C. che verrà sottoposto all'attenzione del Consiglio nazionale del partito sarà < L'impegno dei democratici cristiani per la rinascita dell'Italia >.

L'incontro del Consiglio nazionale D.C. avrà inizio alle ore 10.30 e si svolgerà presso la sala convegni dell'Hotel Portamaggiore, in piazza di Portamaggiore n. 25, a Roma.

La riunione verterà dunque sul seguente ordine del giorno:

1) Nomina Segretario verbalizzante e Commissione verifica poteri

2) Relazione del Segretario politico nazionale D.C. Angelo Sandri

3) Fissazione data, luogo e tema congressuale del XXII Congresso nazionale della Democrazia Cristiana

4) Approvazione del Regolamento congressuale per il XXII Congresso nazionale della DemocraziaCristiana

5) Elezione delle Commissioni da istituirsi in vista del XXII Congresso nazionale D.C.

6) Esame risultanze del tesseramento alla Democrazia Cristiana per l'anno 2013 ed eventuali delibere in materia

7) Elezione Commissione nazionale verifica tesseramento Democrazia Cristiana anno 2013 a fini congressuali

8) Elezione della delegazione trattante con di altre componenti democratico-cristiane finalizzate alla ricomposizione unitaria del partito in vista del XXII Congresso nazionale D.C.

9) Ratifica della composizione del Comitato paritetico Democrazia Cristiana / Rinascita dellaDemocrazia Cristiana

10) Varie ed eventuali

E' previsto il protarsi dei lavori fino alle prime ore del pomeriggio di sabato 5 ottobre 2013, con una breve pausa pranzo dalle ore 13.30 alle 15.00.

Contando dunque di poterci incontrare sabato 5 ottobre 2013 a Roma in occasione del prossimoConsiglio nazionale della Democrazia Cristiana, cogliamo l'occasione di inviarVi i nostri più cordiali saluti

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Il Segretario politico nazionale D.C.Angelo Sandri - cell. 342-1876463

Il Segretario organizzativo nazionale D.C.Cosimo Bruno - cell. 335-8145159

Il Segretario amministrativo nazionale D.C.Palmiro Scalabrin - cell. 339-5481027

Roma, 17 settembre 2013

CONVEGNO A ROMA DEI CIRCOLI DE LA DISCUSSIONE SUL TEMA: L'IMPEGNO DEI

DEMOCRATICI CRISTIANI PER LA RINASCITA DELL'ITALIA.

di LUCA AGNESINO - BERGAMO *****

Anche la Democrazia Cristiana ha preso parte, con una sua delegazione al massimo livello, al convegno che domenica scorsa, presso la sala convegni dell'Hotel Parco dei Principi di Roma, il settimanale "La Discussione" (giornale fondato da Alcide de Gasperi) aveva organizzato sul tema .

Con il direttore de < La Discussione > Emilio Fede, moderatore dell'incontro, erano presenti al tavolo della Presidenza del Convegno, On. Giampiero Catone, direttore editoriale della testata giornalistica; On. Gianfranco Rotondi, possibile candidato Premier del centro-destra; Angelo Sandri in qualità diSegretario Politico nazionale della Democrazia Cristiana. In una sala gremita e con partecipanti provenienti da ogni regione d'Italia, alla presenza di molti autorevoli esponenti dei Circoli della Discussione, del mondo politico democristiano, dell'associazionismo e del volontariato, si è svolto dunque questo importante quanto aperto confronto sull'impegno dei moderati per la rinascita del Paese.

Con la presenza di una così significativa delgazione dei vertici politici nazionali della Democrazia Cristiana, si è voluto sottolineare l'importanza che il partito scudocrociato attribuisce a questa iniziativa politica su cui il Segretario nazionale D.C. Angelo Sandri ed il Presidente dei Circoli della Discussione On. Giampiero Catone da tempo si stanno confrontando. Oltre al Segretario politico nazionale Angelo Sandri erano presenti al convegno anche i Vice-Segretari nazionali D.C. Alfredo Pasquini e Clelia Criscuolo, la Responsabile nazionale del Dip. Comunicazione D.C. Dora Cirulli, il Coordinatore naz.le dei Dip. D.C. Filippo Marino, il Resp. naz.le del Dip. Internet della D.C. Federico Tremarco, la Dirigente del Dip. D.C. per le pari opportunità Rosanna Blandino ed altri componenti della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana.

La situazione interna riportata, descrive il forte grado di crescita che pone il Partito in grande espansione, diretta attraverso una organizzazione strutturata ed alle continue adesioni, indiretta attraverso il riscontro e la domanda di dialogo da parte di molti esponenti politici.

Senz'altro rimarchevole è stato l'intervento svolto al convegno da parte del Segretario politico nazionale D.C. Angelo Sandri che ha stigmatizzato i principali obbiettivi che la Democrazia Cristiana si propone con la sua azione politica per poter aiutare il nostro paese ad uscire da questa drammatica crisi che la sta annichilendo sotto vari profili: economico, sociale, etico. Una crisi che sta paralizzando il Paese e che vede la classe politica attualmente dominante sempre più slegata dal Paese e dalla gente ed incapace diprospettare soluzioni concrete ed in sintonia con i bisogni del popolo e non solamente di quelli legati al

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mantenimento del proprio ruolo che appare sempre più precario e traballante.

Una dirigenza politica del nostro Paese incapace a prospettare qualcosa di serio e di valido a cominciare dalle politiche attive in sostegno del sistema produttivo ed occupazionale, per passare poi alle politiche sociali a tutela della persona e della famiglia e con riguardo alle direttive europee in un quadro di sviluppo dell'intero sistema italiano. Risulta ormai necessario agire concretamente attraversare una fase di rinnovamento radicale, adottando le necessarie modifiche delle norme costituzionali per avere una maggiore corrispondenza al periodo storico attuale. Si andrebbe realizzando così un maggior equilibrio tra i Poteri, inclusa la nuova legge elettorale, che garantirebbe una rappresentatività diretta del popolo, con un vero principio di rappresentanza, senza compromessi.

Anche da questo convegno, come anche da tanti altri segnali individuabili nell'attuale contingenza politica, apare sempre più evidente come la Democrazia Cristiana si appresti a diventare l'unico catalizzatore credibile, insieme ai numerosi movimenti ed associazioni ad essa collegati, capace didefinire una linea chiara e percorribile (partendo dalla Direzione nazionale D.C. per arrivare ai vari Dipartimenti già da tempo costituiti) per la rinascita dell'Italia, in condivisione dei principi fondanti di una società civile e - in prospettiva - quale solido protagonista del prossimo scenario politico nazionaleed internazionale.

Sembra ormai chiara ed evidente la stima e la considerazione riservata da più parti alla Democrazia Cristiana, con linteresse di conoscere direttamente la situazione di evidente crescita e di sempre migliororganizzazione che attualmente coinvolge il Partito scudocrociato in tutti i suoii Organi direttivi ed operativi.Un'attenzione a cui la Democrazia Cristiana intende rispondere proseguendo gli sforzi per rilanciaredefinitivamente questo grande partito sulla scena politica italiana, sia dal punto di vista politico che organizzativo e che troverà nella celebrazione del prossimo XXII Congresso nazionale della storia democristiana la sintesi politica per ptoer affrontare al meglio le sfide che attendono l'Italia nell'immediato futuro.

LUCA AGNESINO - BERGAMOVice-Segretario politico nazionaleVicario della Democrazia Cristianacell. [email protected]

L'INTENSO LAVORO SVOLTO IN QUESTI MESI DALLA SEGRETERIA ORGANIZZATIVA NAZIONALE PER IL RILANCIO OPERATIVO

DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE

di GIACOMO ZANIBELLI - SIENA *****

La parola al Segretario organizzativo nazionale della D.C. Cosimo Bruno simpaticamente soprannominato < il pittbull del biancofiore > ! *****

Abbiamo più volte richiamato l'attenzione dei nostri lettori verso l'importante opera di rilancio politico ed organizzativo che il partito

della DEMOCRAZIA CRISTIANA ha portato avanti in questi ultimi mesi, cercando di allargare sempre più la propria presenza su tutto il territorio nazionale, anche attraverso tutta una serie di dipartimenti che sono impegnati a collaborare fattivamente nella realizzazione di questo affascinante progetto

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politico.

Questa settimana abbiamo avuto un proficuo colloquio con la Segreteria organizzativa nazionale della DEMOCRAZIA CRISTIANA, guidata dal poliedrico COSIMO BRUNO, che ha personalmente dedicato ogni singola giornata dei mesi estivi (che da poco ci siamo lasciati alle spalle), al fine di rafforzare sempre più il partito dello scudocrociato che è ormai alla vigilia della celebrazione del suo prossimo XXII appuntamento congressuale a livello nazionale e che si svolgerà nel prossimo mese di dicembre 2013.

Sarà infatti il Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana, che è già stato convocato a Roma nellagiornata di sabato 5 ottobre 2013, a stabilire definitivamente data, luogo, tema e modalità di svolgimento del XXII° Congresso nazionale della storia democristiana.

Si è venuto dunque a creare nel tempo - ai vertici della Democrazia Cristiana - un team vincente che, avendo sempre come punto di riferimento il Segretario politico nazionale ANGELO SANDRI, è riuscito a far riaprire tantissime sezioni dello scudocrociato, dislocate ormai su tutto il territorio nazionale.

Un lavoro molto intenso che ha occupato parecchie settimane e che però hanno portato frutti importanti e per certi versi anche inaspettati.

Non si immaginava infatti (anche se in verità parzialmente lo si sperava...) un radicamento così profondo della Democrazia Cristiana rispetto a tante realtà locali in cui il ricordo ed il desiderio di militare nella D.C. fosse ancora così vivo !

Come dicevamo il XXII Congresso Nazionale della Democrazia Cristiana è alle porte ed è fondamentale concludere nel più breve tempo possibile le operazioni di tesseramento del 2013 al fine di poter arrivare a celebrare i congressi locali in un clima di creatività politica che porterà sicuramente nuovi ed interessanti spunti di riflessione allassise nazionale.

Lo sgolan di questa campagna di tesseramento alla Democrazia Cristiana per l'anno 2013 è risultato particolarmente apprezzato: NOI CI CREDIAMO ! E testimonia la profonda voglia di Democrazia Cristiana presente in larghi strati della società italiana.

BRUNO COSIMO dunque è riuscito, in un momento assai difficile e delicato per l'Italia, a radunare attorno al suo ufficio forze giovani e volenterose che, con passione e dedizione, hanno portato nuova linfa vitale alla Democrazia Cristiana.

<< Il lavoro che abbiamo portato avanti in tutti questi mesi - ci ha dichiarato Cosimo Bruno - è stato in totale sinergia con tutto il partito nazionale, anche grazie all'amicizia e alla stima nei confronti di Angelo Sandri, riconosciuto come unica guida possibile all'interno del partito stesso.

Il nostro progetto politico nazionale è frutto di un continuo scambio di idee e energie a totale beneficio della Democrazia Cristiana e dei suoi tesserati (presenti e futuri).

Le mie idee, il mio impegno e la mia esperienza nel campo politico sono a totale servizio della Democrazia Cristiana! Ciò che sento di poter dire a chi decide di intraprendere un cammino all'interno della Democrazia Cristiana è di non risparmiarsi, ma di donarsi totalmente alla causa. Se si ha fede, si muovono montagne; se si è mossi invece solo dall'interesse personale, è impossibile fare alcunché.

Adesso non resta che rimboccarci le maniche e sostenere il la Democrazia Cristiana difendendo soprattutto l'azione della Segreteria politica nazionale del partito sottoposta a continui ed ingenerosiattacchi da chi non vuole che il partito scudocrociato ridecolli definitivamente come vogliono ed hanno sempre voluto tantissimi cittadini italiani. Il ritorno in auge di una Democrazia Cristiana forte, onesta e a difesa del popolo e non delle lobby dei potenti dà sicuramente tantissimo fastidio ed il Segretarionazionale del partito viene attaccato per impedirci di svolgere nella maniera più efficace la nostra azione politica.

Dobbiamo invece intraprendere, tutti assieme, un percorso di crescita e di maturazione politica e soprattutto stringerci attorno al nostro simbolo ed ai nostri vertiti nazionali. Solo così saremo forti e riusciremo ad ottenere i risultati sperati, frutto anche dell'inteso lavoro svolto nel corso di questa lunga ed operosa estate estate >>.

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Non c'è che dire: COSIMO BRUNO ha le idee molto chiare in tema di Democrazia Cristiana e sa benissimo come portarle avanti con forza e determinazione!

E' sicuramente per questo che si è guadagnato sul campo il simpatico soprannome di < pittbull del biancofiore > !

Giacomo Zanibelli - Siena

E' QUESTO IL TEMPO DELLA DEMOCRAZIA INTEGRALE: IL DIALOGO ED IL RISPETTO

DELL'ALTRUI LIBERTA' ALLA BASE DEL CAMBIAMENTO PER UN FUTURO MIGLIORE !

di MARIANNA FILIPPELLI - TORINO ***** La voce del Vice-Responsabile Accademia Nazionale della Politica Dipartimento Comunicazione e Segretario Organizzativo Provinciale di Bari Geom. Roberto Loporcaro. *****

Iniziamo questa nostra intervista al Segretario organizzativo provinciale della Democrazia Cristiana di Bari geom. Roberto Loporcaro, riportando alcuni alcune frasi pronunciate da Aldo Moro nel 1967:

<< Questo è il tempo di una democrazia integrale, la quale ha due aspetti. Il primo è il dialogo, il contatto con gli altri, il rispetto dell'altrui libertà, dell'altrui pensiero, dell'altrui volontà. E' un dialogoche ci pone in collegamento con tutti, senza esclusioni, nel senso più nobile e del resto tradizionale della nostra battaglia democratica. Ma il senso della democrazia integrale è anche nel fatto che c'è una società la quale vuole essere tutta liberata, liberata da ogni condizionamento. Certo essa non deve essereliberata dalla sua dignità, dal suo dovere, dal vincolo di solidarietà, che la deve stringere sempre. liberata da tutto: dal bisogno, dall'ignoranza, dall'umiliazione.>>

Per il rilancio della provincia bisogna dunque partire dalla storia per costruire un futuro migliore; tornare a quei sentimenti cui Moro si riferiva e che esploravano sempre - con umanità solare, limpida,cristallina, di commovente ragionevolezza, con speranza e fiducia - il mondo che gli stava attorno, nell'intento laico e di grande forza interiore di seminare dubbi e di indagare le intelligenze e le coscienze.

Nella fase politica che sta attraversando il nostro Paese, alla nostra democrazia attuale manca il dialogo, il contatto con gli altri, l'ascolto del cittadino, il rispetto della dignità della persona, il rispetto delle regole, il rispetto dell'altrui libertà, dell'altrui pensiero. E' necessario attuare una politica del fare chenon consideri l'altro come un nemico da abbattere ma che anzi sia capace di essere forma di carità, come diceva Paolo VI, strumento indispensabile per riconoscere i diritti di libertà della persona umana, e la libertà dai bisogni, dall'ignoranza, dall'umiliazione. >>

A Bari ciò che oggi ritorna dopo tanti anni di assenza dalle schede elettorali è proprio lo scudo crociatocon al centro la parola Libertas. Tra i tanti che si sono ritenuti eredi di quel progetto politico, è intervenuta la Corte di Cassazione che con sentenza definitiva ha stabilito che l'Associazione politica denominata Democrazia Cristiana, avente per simbolo lo scudo crociato, con la scritta Libertas, non èstata mai sciolta. Sotto la guida di Angelo Sandri la Democrazia Cristiana sta cercando di ridare speranze agli italiani e nella provincia di Bari molte persone si stanno impegnando per spiegare che la

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D.C. esiste ancora e continua a vivere.

Abbiamo dunque pensato di chiedere al Segretario Organizzativo Provinciale di Bari, Geom. Roberto Loporcaro, quali sono oggi le proposte di rilancio attuate nella provincia di sua competenza per ricostruire il futuro politico della Democrazia Cristiana.

Roberto Loporcaro si occupa di consulenza tecnico amministrativa ad imprese e privati da ormai quindici anni ed è, a dispetto della professionalità precipuamente tecnica, un blogger ben conosciuto che si occupa di informazione, affiancando al mestiere di tecnica quello di penna e collaborando con testate giornalistiche in ambito attinente all'edilizia, ambiente e territorio, con sporadiche incursioni nella cronaca, nella politica e nell'approfondimento. Appartenente alla Azione Cattolica, ex Militare del Battaglione San Marco, è un giovane padre di due bimbe nonchè volenteroso militante nel partito da più di un anno dopo esperienze di attivismo con movimenti civici operanti nel Comune di Bari da lunga pezza. Inoltre coltiva la passione della scrittura e lettura, nel suo poco tempo libero.

* In questo momento di rilancio della Democrazia Cristiana, può comunicarci quali iniziative sono state intraprese a livello provinciale per incrementare il radicamento territoriale del partito?

Bari è una città per certi versi difficile, controversa, piena di eccessi. Porta di oriente sull'Adriatico,affonda le sue radici nella civiltà e nei popoli che fecero prettamente della pesca, del commercio e dell'agricoltura i punti di forza per la crescita - per certi versi inconsapevole - del territorio. Di questo background dal Barese medio di oggi è rimasta l'arguzia del pescatore, il cinismo del mercante, per certi versi la furbizia di entrambi. Bari e la sua provincia sono piene di risorse e di eccellenze, di menti imprenditoriali acute, intraprendenti. La manodopera locale è attiva, scaltra, professionale, troppe volte tradita da realtà imprenditoriali - spesso proprio le medio grandi - pronte ad instaurarsi per fare incetta di contributi e agevolazioni per poi fare le valige e mettere le ali ai piedi in contesti dove la delocalizzazione consente dopo qualche anno ovvi risparmi, purtroppo distanti da una etica imprenditoriale che oggi non esiste praticamente più, salvo rarissimi casi. Sono Segretario da un paio di mesi, dopo una non lunghissima militanza come semplice tesserato, perché ho trovato nella Democrazia Cristiana spunti di novità legati ad un passato che mi appartiene. La Sezione è fisicamente operativa dal 09 Settembre, dunque solo una manciata di giorni, troppo pochi per una consistente risposta che si riferisca al già fatto, rispetto alla preponderante mole di ciò che c'è ancora da fare.Le iniziative in programma dal punto di vista politico sono in fase di mera bozza perché al momento le emergenze sociali sono tante e - conseguentemente - la DC che ho l'onore di rappresentare vuole essere più che altro supporto alla cittadinanza vittima delle carenze della classe politica, non tanto locale quanto centrale, nell'aiuto per la sopravvivenza, per così dire, nel quotidiano.

* Quali sono i punti programmatici che nella vostra provincia avete più a cuore?

Direi che la priorità è il lavoro e - prima ancora - sopperire con la buona volontà dei privati più abbienti ai bisogni della cittadinanza più sfortunata. Se ci pensa, poi, per certi versi mettendocisi di impegno le due cose si possono anche fare coincidere.

* Quali politiche sul sociale pensate di proporre ai cittadini?

Recentemente Bari è stata al centro della cronaca nazionale per un episodio che ha lasciato sul campo una donna, un medico, in prima linea ad arginare i bisogni di assistenza degli ultimi; una madre di famiglia, se ci pensa, probabilmente morta per la assenza di un servizio basilare, direi quasiindispensabile, ovvero la pubblica sicurezza. Due problemi sempre gravi a Bari: Assistenza Sociale e Pubblica Sicurezza. Badi bene: non Assistenzialismo, non Giustizialismo. ma Assistenza Sociale e Pubblica Sicurezza.

( prima parte )

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LA DEMOCRAZIA CRISTIANA NELLA

PROVINCIA DI MILANO: UNA REALTA' VIVACE E FONDAMENTALE PER IL RILANCIO DEL PARTITO

ANCHE A LIVELLO NAZIONALE !

di MARIANNA FILIPPELLI - TORINO *****

L'opinione del Segretario Provinciale Pasquale Buffardi *****

La Provincia di MIlano vanta una serie di avvenimenti che segnarono la nascita della gloriosa Democrazia Cristiana.

Nell'ottobre 1942 la Democrazia Cristiana venne fondata in clandestinità nella provincia di Milano, nell'abitazione dell'industriale Enrico Falck, a cui concorsero Alcide De Gasperi, Piero Malvestiti, Achille Grandi, Stefano Jacini, Giovanni Gronchi. Intorno ad essi si aggregheranno nel corso dei mesi successivi alcuni professori dell'Università Cattolica guidata da padre Agostino Gemelli, tra cui Giuseppe Dossetti, Amintore Fanfani, Giuseppe Lazzati e Giorgio La Pira.

Nel luglio 1943 si costituì proprio a Milano il Comitato delle opposizioni, promosso dai vari partiti italiani, tra cui la DC rappresentata da Giovanni Gronchi. In quegli anni la Democrazia Cristiana siorganizzò nell'Italia liberata affidando la guida politica ad Alcide De Gasperi, nella sua qualità di Presidente della Commissione Direttiva Centrale, un anno dopo nacque il primo governo guidato da Ivanoe Bonomi, nel quale entrano sei rappresentanti della DC, tra cui lo stesso Alcide De Gasperi come Ministro senza portafoglio, Umberto Tupini alla Giustizia e Giovanni Gronchi all'Industria.

La Democrazia Cristiana rafforzò ulteriormente il suo ruolo politico e dopo la liberazione di Milano, il 25 aprile 1945, pose nuove questioni politiche chiedendo la nascita di un nuovo governo, con il ritorno dei due partiti laicisti PSIUP e Partito d'Azione, guidato da Ferruccio Parri, costituito nuovamente da tutte le forze politiche del CLN, e con De Gasperi che continuò a ricoprire il ruolo strategico di Ministro degli Affari Esteri. Mario Scelba, entrato come Ministro del governo Parri, venne sostituito come Vice Segretario politico della DC da Attilio Piccioni. Nel dicembre 1945 per la prima volta, il leader della DC diventò Presidente del Consiglio, conservando la carica di Ministro degli Affari Esteri e di Ministro per l'Africa Italiana.

Oggi Milano è un importante centro commerciale ed industriale sia all'interno dell'Unione Europea che a livello internazionale, oltre che essere il maggior polo Italiano per i servizi e il terziario, la finanza, la moda, l'editoria e l'industria, è uno dei maggiori centri universitari, editoriali e televisivi d'Europa ed è anche sede del polo fieristico con la maggior superficie espositiva d'Europa.

Abbiamo avvicinato il Segretario Provinciale della Democrazia Cristiana della Provincia di Milano Dott. Pasquale Buffardi, di Castano Primo (in provincia di Milano, ad Ovest del cpaoluogo al confine con laprovincia di Varese) per chiedergli come oggi il nostro partito, la D.C., stia tornado a rivivere nel cuore dei milanesi e quali siano le iniziative in via di attuazione nella sua provincia di competenza.

Mi trovo ad operare in un territorio di fondamentale importanza a livello nazionale, che per la suastrutturazione economica politica e sociale, e' stato da sempre il barometro della nazione. Mettersi in gioco in una simile realta' significa avere la consapevolezza che si deve dar fondo ad una grossa quantita' di energia, preparazione e tempo da riversare nell'attivita' politica. Mi trovo a lavorare politicamente in questa realta' da molto tempo e non nego di aver incassato piu' delusioni che soddisfazioni !

Oggi posso dire che, dopo aver conosciuto Angelo Sandri - con il quale ho siglato un protocollo d'intesa

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tra il movimento politico Realtà Popolare (del quale ne sono il Segretario nazionale) e la Democrazia Cristiana - ho ritrovato una carica di energia che da un pò di tempo si era assopita e con i miei collaboratori ci siamo prontamente messi al lavoro di concerto ed in sinergia con tutti gli esponenti D.C. del territorio, per ricostruire le basi di questo glorioso partito e riportarlo così al ruolo primario che gli compete di diritto nel panorama politico locale, provinciale, regionale e nazionale.

In questo periodo stiamo studiando diverse iniziative da mettere in campo per dare maggiore visibiita' alla Democrazia Cristiana. Tra quelle di immediata fattibilita' ci sono alcuni convegni che abbiamo intenzione di proporre in diverse localita della nostra provincia. Questi incontri verteranno sui temi della giustizia, del sociale, della sicurezza, oltre a voler essere presenti con gazebo nei mercati rionali perpropagandare le nostre nuove attivita' , i programmi della Democrazia Cristiana e raccogliere adesioni al nostro partito.

Per quanto concerne gli obbiettivi del tesseramento alla Democrazia Cristiana per l'anno 2013 ci siamofissati l'obbiettivo delle mille adesioni in provincia di Milano. Un obbiettivo molto ambizioso ma che cercheremo di concretizzare nel migliore dei modi ed in tempi ragionevolmente brevi,anche in vista dei prossimo importanti appuntamenti congressuali della Democrazia Cristiana sia a livello provinciale che regionale e nazionale. Ma sono altresì convinto che l'importante è lavorare con serietà e correttezza e con continuità a servizio della gente e non di se stessi: in questo caso i risultati arriveranno senz'altro ed i primi riscontri in tal senso sono molto incoraggianti.

Per quanto riguarda i punti programmatici sui quali convergera' il nostro impegno, sicuramente essi vanno a rispecchiare quelli che interessano un po' tutto il territorio nazionale e dunque il sociale, la sicurezza ed il lavoro.

Per quanto riguarda il sociale ho avuto modo di mettere a punto alcune ricette che riguardano le giovani coppie, le famiglie monoreddito ed il sostegno alla scuola. Mi riprometto di far pubblicita' a questo programma inerente al sociale nei vari convegni di cui accennavo poco prima . Per quanto riguarda la sicurezza c'e' già un pool di persone che sta studiando le varie problematiche da mettere in campo, e, qualcuno di essi e' membro di commissioni comunali per la sicurezza del territorio.

Per quanto riguarda la giustizia, che secondo me forse e' una delle materie piu' spinose su cui lavorare abbiamo la fortuna di contare su persone molto valide ed in primis sul nostro Vice-responsabile nazionale del Dipartimento alla Giustizia Avv. Guido Mercati di Milano.

Sul territorio operano diverse associazioni di volontariato, con le quali conto di interfacciarmi ed eventualmente intraprendere un percorso di fattiva collaborazione. Tra le tante, mi piace citare il banco alimentare lombardo, premettendo che mi pregio di avere rapporti di amicizia con l'attuale presidente.

Le specificita' che abbiamo intenzione di approfondire riguardano anche l'immigrazione, il mondo dellepiccole imprese e gli artigiani, settori questi che piu' di qualunque altro stanno soffrendo questa crisi che sembra non finire mai, mirando a partorire soluzioni atte ad una politica che riesca a ridare rilancio proprio a questi settori.

UN NUOVO INTERESSANTE PROGETTO

POLITICO PROPOSTO DAL MOVIMENTO

GIOVANILE DELLA DEMOCRAZIA

CRISTIANA: UNA POLITICA DI

RINNOVAMENTO A SERVIZIO DELLA GENTE !

di MARCO BROVELLI - VARESE ***** Perchè la DEMOCRAZIA CRISTIANA - TERZO POLO DI CENTRO sia una grande forza che guarda al centro e non si arrabatti in accordi tra uno schieramento e l'altro, occorre avere tanta pazienza e lavorare di conseguenza, per

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accrescere tra la gente comune la fiducia e la speranza in questo nuovo progetto.Questo nuovo Progetto politico deve avere tra le sue fondamenta due principi ispiratori che ci differenzino rispetto ai partiti tradizionali: 1) La voglia di ricambio della classe politica dirigente; 2) La volontà chiara e trasparente di fare una politica di servizio, il che vuole significare dire la verità - a volte anche scomoda in terminidi consensi - ai cittadini !Tutto questo deve essere accompagnato da una chiara e conclamata volontà di fare politica per raggiungere il bene comune, la dignità economica e sociale, il rispetto dei valori e delle Istituzioni.Tutto questo può e potrà sicuramente far aprire nuovi scenari e aggregazioni politico - civiche all'interno della nostra Società , che finalmente porteranno di nuovo la politica vicino alla gente comune.Ma per fare questo occorre - come abbiamo detto all'inizio - tempo e pazienza; ma soprattutto una linea chiara e conforme che non porti il nostro Partito a inseguire questo o quell'altro big del momento.A tale proposito la line politica che ha inteso e intende adottare il Segretario Politico Nazionale mi sembra proprio che vada in questa direzione.Il Movimento Giovanile da parte sua, intende proporre nuovi spunti di riflessione e di approfondimento a tutto il Partito, convinto che di questo ha bisogno la politica nel nostro Paese.Una politica che sappia ascoltare e mettere in pratica; una classe politica che non venga più vista distante anni luce dallagente comune; una classe politica che si metta sullo stesso piano della gente comune; una politica che può e deve essere diversa perchè non è più tempo di fare calcoli di convenienza.Questo è il progetto che Noi Giovani vorremmo fare insieme a tutto il Partito.

Marco Brovelli - VareseSegretario nazionale del Movimento Giovanile D.C.

IL MOVIMENTO GIOVANILE DELLA D.C. HA

LANCIATO IL SUO NUOVO MANIFESTO DI

ADESIONE ALLA DEMORAZIA CRISTIANA

di GIACOMO ZANIBELLI - SIENA *****

In questi mesi di intenso lavoro per di rilancio sia sul piano politico che organizzativo della DEMOCRAZIA CRISTIANA, anche il Movimento Giovanile, guidato da MARCO BROVELLI, ha deciso di scendere in campo con un proprio manifesto politico al fine di attrarre i giovani

verso il mondo della politica.

<< L’obiettivo - dichiara il Segretario nazionale M.G.D.C. Marco Brovelli - è quello di rendere le nuove generazioni partecipi delle scelte che il partito andrà ad intraprendere nel breve periodo.E' necessario ripartire dalla consapevolezza delle nostre radici, dei nostri valori e dall’esperienza politica che questo grande partito ha donato all’Italia nel corso del tempo e ciò diviene elemento imprescindibile in questo processo di crescita comune. Sogniamo un giovanile dinamico, poliedrico ed in completa armonia con il partito nazionale, anzi che ne divenga addirittura il motore propulsivo, proprio in questo periodo di grande rilancio organizzativo,così come portato avanti con passione dal Segretario organizzativo nazionale della D.C. Cosimo Bruno.Si è deciso DUNQUE di investire molto sulla comunicazione e sull’immagine. A breve sarà inaugurato il nuovo portale della Democrazia Cristiana ed anche a questo proposito il Movimento Giovanile dellaD.C. intende fare la sua parte.Assieme a questa iniziativa, ve ne sono molte altre in cantiere e vorremmo così riuscire a distinguerci per la nostra capacità di innovazione. >>

Ogni settimana i lettori del Popolo, ormai già da qualche tempo a questa parte, hanno potuto apprezzare i contributi del Segretario Nazionale M.G.D.C. MARCO BROVELLI.Contributi sempre molto lucidi chiari e legati, alla vita presente. Il Movimento Giovanile della

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Democrazia Cristiana vorrebbe essere proprio questo: una lente di osservazione privilegiata sul presente, un tramite tra il partito e le comunità civiche dislocate sul territorio.

Molto è stato fatto, ma resta ancora tanto da fare. C’è bisogno di uno slancio vigoroso e del contributo di tutti, siano dirigenti o iscritti, per cercare di potenziare questo gruppo di volenterosi.Dobbiamo inatti riuscire a coinvolgere sempre più persone nuove e, soprattutto, impegnarci nel difficile compito di stare uniti e confrontarci per il futuro del Movimento.ANGELO SANDRI, Segretario Politico Nazionale della Democrazia Cristiana, ha deciso di puntare tutto sul Movimento giovanile del partito, perché è da qui che dovranno nascere i futuri dirigenti apicali del partito. Solo così avrenmo presto una nuova classe dirigente conscia del cammino da intraprendere. Tutti, iscritti e simpatizzanti, saranno sempre aggiornati, tramite tutti i mezzi di comunicazione sociale a nostra disposizione, a cominciare dai maggiori social-network, sulle varie nostre iniziative intrapreseal fine di sentire propria ogni qualsiasi decisione che verrà presa dal Movimento Giovanile della D.C.

Non resta che rimboccarsi le maniche e sostenere ed aiutare ANGELO SANDRI e MARCO BROVELLI in questa nuova ed entusiasmante avventura, cercando - ognuno secondo le proprie possibilità - diregalare un po’ del nostro tempo e del nostro impegno alla DEMOCRAZIA CRISTIANA.

GIACOMO ZANIBELLI - SIENAResp. nazionale Dip. COMUNICAZIONEMovimento Giovanile Democrazia Cristiana

LA DEMOCRAZIA CRISTIANA SI MOBILITA IN

PROVINCIA DI COSENZA SPRONATA A

DOVERE ANCHE DALL'ALACRE ATTIVISMO

DEL PITTBULL DEL BIANCOFIORE !

di MICHELE DRISAN - ROMA *****

Si susseguono in maniera sempre più intensa ed articolata le iniziative tese al rilancio della Democrazia Cristiana in provincia di Cosenza ed in tutta la Calabria.

Anche le operazioni di tesseramento al partito della Democrazia Cristiana per l'anno 2013 procedono a ritmo intenso e si conta di poter ottenere un risultato significativo perlomeno superiore alle 300 tessere (anche se non si vogliono porre limiti alla Provvidenza...).

Un tanto permetterebbe la convocazione, entro la fine del mese di ottobre, del Congresso provinciale della D.C. di Cosenza, in preparazione anche del XXII Congresso nazionale della Democrazia Cristiana che si terrà nella prima metà del mese di dicembre del 2013.

La data definitiva verrà stabilita a Roma, sabato 5 ottobre 2013, con la riunione del Consiglio nazionale della D.C. che si riunirà per un'ultima volta prima della summenzionata scadenza congressuale.

Sul finire della prossima settimana è anche previsto lo svolgimento di una riunione della D.C. di Cosenza in quel di Castrovillari, per dar modo ai dirigenti locali e provinciali del partito di fare il punto della situazione prima di queste imminenti importanti scadenze previste a livello regionale e nazionale.

Alla riunione di Castrovillari, che sarà presieduta dal Vice-Segretario politico nazionale ORNELLA MAURO, è prevista anche la partecipazione del Segretario regionale organizzativo nazionale D.C. COSIMO BRUNO, del Vice-Segretario nazionale M.G.D.C. ANTONIO MAURO, del Presidente regionale D.C. Calabria Avv. FULVIO CAMPOLO, della Segretaria naz.le del Movimento femminile D.C. GRAZIELLA DUCA ARCURI, del Resp. Dip. famiglia e tutela del diritto alla vita Avv. GIUSEPPE VALENTE, del Segretario D.C. di Castrovillari VINCENZO PIPPA e di vari dirigenti, iscritti esimpatizzanti della D.C. cosentina.

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Proseguono dunque in maniera serrata le attività per il rilancio politico ed organizzativo della Democrazia Cristiana in provincia di Cosenza con il partito spronato dall'entusiasmo e dall'attivismo del Segretario organizzativo nazionale D.C. Cosimo Bruno non a torto definito il pittbull del biancofiore !

Dal portale internet della D.C. < www.democraziacristianainsieme.it >

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