Luglio 2018 - N. 2 - Anno XL - Recapito presso: Baldovino Bassi - Piazza Addobbati, 4 - 27100 Pavia - Tel. 0382.573425

Cari Ex e Amici,

Raduno bellissimo, numeroso e ben riuscito. Unagiornata di fraterna allegria con amici e Pavoniani.Mi limito a ringraziare, chi ha partecipato e chi hacollaborato alla bella riuscita.La giornata è stata caratterizzata dall’omaggio alServo di Dio Don Enzo Boschetti di cui ricorrono i 25anni della salita al cielo e dall’illustrazione che PadreVitale ha fatto delle Missioni GMA in Africa Orientale.Successivamente il Superiore Generale ci ha fattopervenire il suo apprezzamento alla nostraAssociazione come a tutte le altre Associazioni Ex. Iltesto completo e la cronaca nelle pagine interne.Da tanti anni io e Baldovino ricopriamo leresponsabilità più alte dell’Associazione. Gli anni ela fatica si fanno sentire per cui per il benedell’Associazione dobbiamo prevedere anche quelloche di essa ne sarà per il futuro.Noi continueremo,“per essere Artigianelli sempre” afornire il nostro entusiasmo e la nostra esperienza,ma all’interno del Consiglio abbiamo previsto:Presidente di Associazione: Carissimi Francesco;Vice presidente: Morini Alberto; Vice segretario /cassiere: Bianchi Giordano. Già da tempo in talsenso operiamo e collaboriamo. La nostraAssociazione è un bene che non vogliamodisperdere e con l’impegno di tutti la faremo vivereancora per tanti anni a venire.

Ermes Rigoli

LA PAROLA DEL PRESIDENTE ONORARIO

È TEMPO DI MIGRARE...I superiori mi hanno chiesto di imparare a me-moria una vecchia poesia che abbiamo impa-rato tutti da ragazzi: Pastori, di GabrieleD’Annunzio. Inizia così: “Settembre, andiamo. E’tempo di migrare…”. Imparata la poesia, da set-tembre migrerò anch’io e tornerò in quel diTrento in mezzo ai ragazzi di quella stupendascuola grafica, per dire loro la bellezza del poterimparare e la straordinaria figura del Pavoni,che ha anche oggi molte cose da dire ai nostrigiovani e a tutti noi.Ho vissuto qualche anno vicino alla sua tomba,qui nella Parrocchia di Brescia, e spero che unpo’ del suo carisma, almeno per “osmosi” siaentrato nel mio cuore.Ci accorgiamo in questo tempo un po’ confusoche stiamo vivendo di aver bisogno di punti diriferimento, di “orme”, tracce da seguire per nonperdere la strada, di “voci altre” da ascoltare percapire chi siamo e dove andiamo…Vi auguro un’estate con dei momenti anche disilenzio per reimparare ad ascoltare e ad ascol-tarsi, “guardarsi dentro” e scoprire che siamofatti per cose grandi e belle.Lui, il Pavoni, che le ha sapute tramutare in vitae santità ci accompagni e ci benedica.

Un abbraccio dal vostro p. Walter

11 NOVEMBRE 2018

SANTA MESSAPER I NOSTRI DEFUNTI

8 DICEMBRE 2018

FESTA DELL’IMMACOLATA

IL 95° RADUNO

Chi ben incomincia è a …

abbiamo incominciato bene l’in-contro con il saluto e la benedizio-ne di mons. Sanguineti Vescovo diPavia. Per questa Sua presenza eper l’ospitalità alla Casa del Giova-ne il nostro riconoscente grazie(mons. Sanguineti ne è il primo re-sponsabile).Raduno numeroso, veramente intanti e da ogni parte. Ex venuti dalontano. Presente il Superiore Ge-nerale padre Ricardo, padre Vitaliresponsabile gruppo G.M.A. diMontagnana, padre Bandolini e pa-dre Walter. Presenti anche DonClaudio e rappresentanti di Villano-va D’A. Giornata di fraterna e alle-gra armonia.Nel consueto benvenuto, il presi-dente Rigoli oltre al grazie ai conve-nuti, ha ringraziato tutti quelli chehanno collaborato per la più che sod-disfacente attività dell’anno e la buo-na riuscita del raduno.Si sono ricordati gli affezionati Exche ci hanno lasciato recentemente.Dal cielo con Padre Pavoni e tutti icari Ex che ci hanno preceduti ci sa-ranno vicini. Nel presentare le novità nell’ambitodel Consiglio, Rigoli ricordava comela nostra Associazione è un beneche non vogliamo disperdere e conl’impegno di tutti la faremo vivere pertanti anni a venire. Siamo forti, siamoindomabili, siamo l’Associazione ExArtigianelli Pavoniani di Pavia.Non sono mancate le tradizionali ini-ziative: le ricorrenze matrimoniali esacerdotali e una sempre interes-sante lotteria (con premi forniti datanti Ex che sentitamente ringrazia-mo).A ricordo della giornata la locandinadedicata soprattutto a Don Enzo e al-la C.d.G., un piccolo omaggio e l’or-mai consueto libro poetico del nostrosempre giovane Carluccio Intropidoche pure ringraziamo. In difficoltà ilfotografo ad immortalare con la fotoricordo tutti i presenti.Dopo la Santa Messa un ottimopranzo, arricchito anche da specia-lità internazionali servito dalle bravis-sime e bellissime ospiti della casaguidate dalla chef-manager signoraLucia Braschi.Da ultimo un brindisi, un abbraccioe un arrivederci al 9 giugno 2019 haconcluso una giornata che avremmovoluto non finisse mai!

IL 95° RADUNO

Durante l’Assemblea padre Vi-tali ci ha illustrato l’attività del

GMA in Eritrea e Etiopia.L’Eritrea è caratterizzata da unoStato totale che imprigiona i suoiabitanti ed è privo di ogni aiuto so-ciale. Da 17 a 50 anni uomini edonne indistintamente devono es-sere a disposizione del governo.Bambine e bambini sono soggettialle più disparate violazioni. LoStato tiene i suoi cittadini come pri-gionieri impedendo ogni contattoesterno.L’Etiopia è meno totalizzante dalpunto di vista individuale ed è ca-ratterizzata da una popolazionemolto giovane in continuo au-mento. Ne deriva che in questi duepaesi il tasso di emigrazione versoi paesi confinanti ed europei siamolto elevata.La strategia del GMA è di aiutare

PAVONIANI A PAVIAdi C. Intropido

Da l’alt l’è stai decisvia da Pavia sensa preavis.Al Pavoni al ghà pensà,la sumensa l’è restà,

cul temp l’è germugliàe früt jen madurà.Dopu, quasi cinquant’anfumsunà i nos campan

e una volta l’anin cent sum chi a cuntan,i vegnan da luntancun fiö, nevud e mam.

Sum in tänti anca istana mangià pan e salamel vin di nos culin.Sum chi, tüti insemaun Sänt a unurà.A Pavia l’è stimà.

le popolazioni ad adottare gli stru-menti indispensabili per poter vive-re come poter disporre di acqua edi sementi per coltivare la terra.Impressionante il riscontro di bam-bini sbranati dalle iene quandovanno a prendere l’acqua a chilo-metri di distanza.In quelle terre la CongregazionePavoniana riscontra una fertilitàvocazionale che per le leggi nazio-nali deve rimanere circoscritta aquei luoghi.La strategia del GMA è senz’altrovincente perché aiutare quelle po-polazioni a vivere dignitosamenteporta ad un affievolirsi di quel fe-nomeno umano che porta a fuggi-re verso altri paesi.Sentiamolo un problema nostro ecerchiamo di fornire l’aiuto neces-sario.

F. Carissimi

Il prossimo settembre padre Walter la-scerà la Parrocchia Immacolata Con-cezione di Brescia per tornare all’isti-tuto Pavoniano Artigianelli di Trentocome rettore. A lui il nostro augurioper il nuovo incarico e... il dispiacereperché Trento è un po’ più lontana!

Lo scorso dicembre Rigoli ha avutooccasione di incontrare a Sanremo,ove risiede, l'ex Alfredo Schiavi(classe 1926). È stato un incontro al-l'insegna della simpatia e dei ricordi.Alfredo gli ha anche donato un pic-colo libricino da cui traiamo tante no-tizie sulla sua prorompente persona-lità e su alcune tappe della sua vita. La piccola pubblicazione ha per titolo"DARE PER AVERE" e riporta l'im-magine del novantenne Alfredo in-tento a fare l'uomo sandwich, contanto di megafono, per sensibilizzaresu un tema di natura sindacale.È un dettagliato vademecum con cuisi danno consigli su come comporreun volantino e su come divulgarlosenza urtare la suscettibilità di chi loriceve. In esso si denota la profes-sione di provenienza dai tempi d'isti-tuto ('38-'44), che lo ha poi accom-pagnato per tutti gli anni della sua vi-ta lavorativa, in gran parte svoltasi aTorino prima come compositore e poicome proto in tipografia.All'indomani dell'uscita dall'istituto èfinito nelle file partigiane e al terminedella guerra, dopo una breve paren-tesi milanese, giunse a Torino. Quiper la passione politica e per il lavoro(presso una tipografia de "l'Unità")conobbe scrittori come Cesare Pa-vese, Italo Calvino e Giovanni Arpinononché i massimi esponenti del PCIe del sindacato CGIL di cui era (ed

è ancora) un attivista e ispiratore del-le iniziative di comunicazione.Le appendici del suo libretto sono ric-che di curiosi episodi che coinvolgo-no le più disparate persone e situa-zioni ed offrono uno spaccato sugliavvenimenti che caratterizzarono lasua militanza partigiana e sulla Tori-no degli anni 60-70 contraddistinteda lotte sindacali e civili. Ne citiamodue che possono essere emblema-tici del carattere di Alfredo.L'amicizia con Suor Paola che loconvinse a insegnare alle novizie, inprocinto di partire per le Missioni, letecniche tipografiche per creare ilmateriale di propaganda apostolica.La gara di nervi ingaggiata con l'am-ministratore delegato della Fiat Val-letta che al mattino, quando uscivadalla sua villa, si vedeva sventolaredavanti agli occhi "l'Unità" che Alfre-

do un po' provocatoriamente legge-va e ostentava, finché vi fu un sim-patico abboccamento finito nella cu-cina della villa con l'assunzione di uncaffè preparato da Valletta per lui eil suo autista.Da tutto il suo raccontarsi in Alfredoemergono ben delineate le caratte-ristiche del bravo Artigianello: intra-prendente, dinamico, estroso e gio-viale. In lui si avverte la professioned'origine: il compositore a mano. Intipografia molti ambivano a fare il li-notipista, attratti dai migliori salariche avrebbero potuto percepire, mail cuore del processo tipografico (nonera ancora nata la specifica di grafi-co) era proprio il compositore a ma-no perché era la figura che impagi-nava e dava l'impronta allo stampa-to. Diversamente dai processi attua-li, in cui si dispongono le scritte e leimmagini, a quei tempi occorrevacomporre anche lo spazio bianco, eper quello occorrevano immagina-zione ed equilibrio non scontati.Ora, seppure in età avanzata, coltivaancora molti programmi futuri: scri-ve, collabora e partecipa alle più sva-riate realtà."Grande" Alfredo!Chi volesse approfondire altri aspettidella sua vita non ha che da digitaresul computer "Alfredo Schiavi" e tro-verà spunti davvero accattivanti.

F. Carissimi

Nei giorni seguenti al Raduno il Superiore Generale ciha indirizzato questa lettera di ringraziamento che cionora come Associazione e da lustro al significato chele varie Associazioni Ex rivestono nell’ambito della Con-gregazione Pavoniana. Da parte nostra nel ringraziarlo,lo incitiamo per l’impegno che profonde nella condu-zione della nostra amata Congregazione.

Carissimi ex allievi, ormai amici di Pavia,Scrivo a voi queste poche righe per esprimere alcunisentimenti che sperimento quando partecipo ai vostriincontri o quando leggo il vostro giornalino:Passione ed entusiasmo verso San Lodovico Pavonie la Famiglia pavoniana. Nonostante le difficoltà, nono-stante che non ci sia una comunità a Pavia ormai datanti anni, scopro in voi questo entusiasmo che mi fatanto bene. Io ho bisogno di trovare persone come voiche mi contagiate con la vostra gioia, il vostro ottimismoe la grandezza di questo carisma. Ne ho bisogno percontagiarlo agli altri religiosi e laici.Il senso di accoglienza e ospitalità:mi sento sempretra amici. Io non vi conoscevo, ma subito dopo il primoincontro ho scoperto in voi veri fratelli che vivono colcuore di S. Lodovico Pavoni.Una fede e una fiducia grande nel Signore: sempre

dite che ormai siete vecchi, ma nonostante questoavete uno spirito giovane che sapete trasmettere a tuttinoi. Questo ha la sua sorgente nel Signore, voi lo sen-tite come compagno di viaggio, vi affidate a Lui che fanuove tutte le cose.Una grande devozione alla Vergine: ancora ricordoil pellegrinaggio che abbiamo fatto assieme al santuarioMadonna della Bozzola, dove abbiamo messo sotto laprotezione della Madonna tutta la Famiglia Pavoniana.La gratitudine che sempre avete verso i nostri Padri eFratelli che hanno speso un pezzo della loro vita convoi nell’istituto di Pavia. Non li avete dimenticati, ed oggivoi siete testimoni del buon lavoro che hanno fatto e dicome sono stati veri pavoniani.Potrei continuare a elencare altre cose che ho scopertoin voi, nella vostra associazione, bastino questie quat-tro. Vi ringrazio di cuore per la vostra testimonianza.Voi aiutate molto me e tutta la Famiglia pavoniana esiete veri figli di San Lodovico Pavoni. Grazie, voi miincoraggiate ad andare avanti nonostante tutte le diffi-coltà che ci sono.Abbraccio tutti voi, le vostre famiglia e chiedo per tuttila protezione della Vergine Immacolata, nostra caraMadre e di San Lodovico Pavoni, nostro santo fonda-tore. Dio vi benedica!

I COMPLIMENTI E L’INCORAGGIAMENTO DI PADRE PINILLA

STORIE DI EX

ALFREDO SCHIAVIclasse 1926tipografo

alfredoschiavi@libero.it

Pagina 4 CAMMINIAMO INSIEME Luglio 2018

Lodevole l’impegno degli amici delConsiglio Ex genovese e ben coa-diuvato (dalla parte "rosa": Franca,Norina, Maria Teresa.

BRESCIA - 10 GIUGNO

93° RADUNOASSOCIAZIONE Altre volte più numeroso. Pavia,era rappresentata dagli Ex di Pa-via bresciani: Berardi Mario e si-gnora Angiolina, Elio Zanoni consignora Albertina. Non altre rap-presentanze della Federazione ExAllievi Pavoniani. Queste assenzesono sicuramente dovute anche alfatto che i responsabili del Consi-glio di Brescia, da tempo, non par-tecipano ai Consigli di Federazio-ne Ex e sono assenti ai Raduni an-nuali delle altre Associazioni. In-credibile, assurdo, che Brescia,città di Padre Pavoni, l’Associazio-ne Ex non faccia parte della Fede-razione con le altre Associazioni.Caro Presidente, caro SuperiorePavoniano della casa e SuperioriPavoniani tutti, noi di Pavia (e sia-mo certi di interpretare il desideriodi tutte le altre Associazioni) vichiediamo un impegno, una pro-messa da mantenere: riportatel’Associazione di Brescia nel grup-po della Federazione Ex Allievi.Che Padre Pavoni vi aiuti e ci aiuti.

ALFIANELLO - 27 MAGGIO

FESTA DI SAN LODOVI-CO PAVONISarà stata sicuramente una Festabellissima, come sempre. Purtrop-po Pavia con dispiacere quest’an-no non ha potuto essere presente.Siamo stati rappresentati dai padrie fratelli Pavoniani. Una promessaa don Mauro, saremo numerosi ilprossimo anno!

GENOVA - 3 GIUGNO

RADUNO ANNUALEBella festa come sempre. Già sa-bato sera una cena fra amici diGenova e rappresentanti delle al-tre Associazioni: Trento, Monza,Milano, Pavia.Raduno non numeroso, ma giusti-ficato dal fatto che l'Associazionegenovese ha più occasioni d’in-contro nell’arco dell’anno.Ben rappresentata la Congrega-zione : il Superiore Generale p. Ri-cardo sempre vicino agli Ex Allievi,il Superiore Provinciale p. Luca giàSuperiore a Genova; il semprepresente p. Walter, Assistente diFederazione Ex.A Genova, l’incontro con i Padri eFratelli anziani. A loro abbiamoportato i saluti di tutti gli Ex e amicipavesi. Li hanno graditi e di cuorecontraccambiano. In particolarepadre Rossi lo abbiamo trovato inbuona forma e contento dell’anda-mento della Sua Associazione diPavia.

L’ANGOLO DELLE

GEMELLE

Anche quest'anno i nostri amici Artigianelli hanno organizzatoil Raduno di Pentecoste alla perfezione.Erano presenti tanti ex con le loro famiglie, mogli, figli e nipoti.E' iniziato tutto con la benedizione del Vescovo di Pavia, poi iConsiglieri e i Padri Pavoniani ci hanno informati sulle varieattività svolte durante l'anno,Non è mancato un momento di raccoglimento per la Santamessa celebrata da quattro Padri Pavoniani.Infine uno squisito pranzo preparato dalle ospiti della Casa delGiovane e la lotteria con ricchi premi.Ancora grazie, e se tutto va bene ci vedremo alla celebrazionedella messa in ricordo dei defunti.

Silvana Rognoni

V I TA A S S O C I AT I VA

“Camminiamo Insieme” viene stampatodall’ex Pisati Francesco e dai fratelli Mel-lina, della Ditta PI/ME, tipografi e simili, alcosto particolare di una “stretta di mano”. L’Asso ciazione sentitamente lo ringrazia.

PROSSIMI INCONTRITUTTI A BRESCIA

Domenica 23 settembre settembreiniziativa di Federazione a Bresciaper l’inaugurazione del nuovo im-pianto di illuminazione e altre miglio-rie alla Chiesa Maria Immacolata(Pavoniana ). Per Pavia sarà l’alter-nativa alla tradizionale visita a Sa-iano in programma al 5 di agosto. Ciattiveremo in proposito (ovviamentein funzione delle adesioni che rice-veremo dai nostri Ex). In seguitopreciseremo ogni particolare. E’ au-spicabile un bel raduno d’Ex dellevarie Associazioni! Padre Walter ciaspetta.

VILLANOVA D'ARDENGHIDomenica d’apertura dell’Oratorioprogrammata in un primo tempoproprio il 23 settembre verrà antici-pata o posticipata. Daremo la dataappena ne saremo a conoscenza.

a c u r a d i E RMES R I GO L I

LUTTOA fine maggio, dopo un lungo calva-rio, è tornato alla casa del Padre l’ExArtigianello VITTORIO CASTAGNAmeccanico (in istituto dal 1956 al1962) di Montalto Pavese che attual-mente abitava a Casteggio. Oltre lavisita del Presidente e del vice Pre-sidente all’estinto e alla famiglia (chesono sempre stati vicini a Lui e allafamiglia in questo calvario). Ai fune-rali hanno partecipato parecchi ExArtigianelli. Alla moglie Mirella, ai figliLorenzo e Michela la nostra vici-nanza. Tutti insieme, lo ricorderemoin occasione della commemorazionedei defunti Ex e Pavoniani domenica11 novembre a Pavia.

CULLAVITTORIO CASTAGNA, con la mo-glie MIRELLA sono diventati nonni.Vittorio, pochi giorni prima della Suadipartita per il premio Eterno haavuto la gioia di diventare nonno. Ilfiglio Lorenzo con la moglie Elena glihanno regalato ALESSIA una bellis-sima nipotina. Ai genitori le congratulazioni, allabimba ALESSIA i migliori auguri. Allanonna Mirella la certezza che labimba lenirà (nel limite dell’umano)la mancanza di nonno Vittorio.