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I.I.S. “G. Leopardi - E. MajoranaClassico - Scientifico Scienze Umane P O R D E N O N E COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2015-2016 5 A CLASSICO MATERIA DI INSEGNAMENTO DOCENTE ITALIANO BROVEDANI LOREDANA LATINO - GRECO DOMINI PAOLA STORIA E FILOSOFIA FLORIDUZ DANIELA INGLESE DEL BIANCO TIZIANA MATEMATICA E FISICA SCAGNOL CARLO SCIENZE NATURALI (chim. biol. scienze della terra) PESSINA EMANUELA STORIA DELL’ARTE MANGANARO CLAUDIA ED. FISICA FUCILE ENZA RELIGIONE NARDO EMANUELA COORDINATORE DI CLASSE DOMINI PAOLA VERBALIZZANTE SCAGNOL CARLO STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE PELLEGRINI TANYA SPAGNUOLO ALISEA GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE BOMBEN VALENTINA CALABRETTO ROBERTO

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I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana” Classico - Scientifico – Scienze Umane

PP OO RR DD EE NN OO NN EE

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2015-2016

5 A CLASSICO

MATERIA DI INSEGNAMENTO

DOCENTE

ITALIANO BROVEDANI LOREDANA

LATINO - GRECO DOMINI PAOLA

STORIA E FILOSOFIA FLORIDUZ DANIELA

INGLESE DEL BIANCO TIZIANA

MATEMATICA E FISICA SCAGNOL CARLO

SCIENZE NATURALI (chim. biol. scienze della terra) PESSINA EMANUELA

STORIA DELL’ARTE MANGANARO CLAUDIA

ED. FISICA FUCILE ENZA

RELIGIONE NARDO EMANUELA

COORDINATORE DI CLASSE DOMINI PAOLA

VERBALIZZANTE SCAGNOL CARLO

STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE PELLEGRINI TANYA SPAGNUOLO ALISEA

GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE BOMBEN VALENTINA CALABRETTO ROBERTO

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PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE VA CLASSICO

PREMESSA

La 5 A è composta da 22 studenti (18 femmine e 4 maschi) tutti appartenenti

al nucleo originario della classe.

Nel corrente anno scolastico si registra continuità didattica per : latino e

greco, matematica e fisica, storia e filosofia, inglese, storia dell’arte,

educazione fisica. Nuovi ingressi docenti riguardano italiano, scienze,

religione.

Come già rilevato alla fine dello scorso anno, la classe si presenta maturata

sia sul piano relazionale interno alla componente studentesca sia nelle

dinamiche con gli insegnanti. Il rispetto dei ruoli e l’educazione nei

comportamenti garantiscono un clima sereno di confronto e dibattito, ma un

interesse veramente propositivo degli studenti per lo scambio culturale, con

ricadute anche sul lavoro domestico individuale, stenta a decollare , tranne in

pochissimi casi.

A prescindere dai diversi livelli di preparazione finora raggiunti dai singoli

studenti, è auspicabile che in quest’ultimo anno di liceo il gruppo compia il

passo decisivo in direzione dell’esercizio sistematico e del rigore

metodologico necessari al conseguimento delle abilità specifiche richieste a

conclusione del percorso di studi, e i singoli avviino una seria riflessione sui

propri personali obiettivi e sugli interessi praticabili all’interno del percorso

comune.

ATTIVITA’ DIDATTICA E FORMATIVA

Il Consiglio di classe, tenendo presente la situazione di partenza, i criteri

generali della programmazione educativa della scuola e le indicazioni emerse

nelle riunioni per materia, concorda di perseguire nei discenti, con le modalità

e gli strumenti propri di ogni disciplina, le seguenti competenze trasversali:

COMPETENZE

Attivare le capacità di analisi e di sintesi per un’organizzazione

razionale ed efficace delle conoscenze

Padroneggiare gli strumenti espressivi e comunicativi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

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Usare consapevolmente gli spazi di confronto, riflessione,

rielaborazione per esercitare un pensiero critico e personale

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una

dimensione diacronica attraverso il confronto tra le epoche ed in una

dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e

culturali

Riconoscere e operare collegamenti fra discipline diverse, così da

concorrere alla realizzazione di percorsi e/o approfondimenti inter e

multidisciplinari

Valutare le proprie prestazioni, riconoscendo eventuali limiti ed errori,

ma anche punti di forza

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul

reciproco riconoscimento dei diritti sanciti dalla Costituzione a tutela

della persona, della collettività, dell’ambiente.

METODOLOGIE ( METODI -TECNICHE-STRUMENTI )

I docenti, a seconda delle peculiarità e priorità della propria disciplina,

cercheranno di promuovere la partecipazione di tutti gli studenti all’attività

didattica affiancando alla lezione frontale altre modalità operative:

- Lezioni dialogate

- Attività laboratoriale

- Attività di gruppo

- Dibattiti, relazioni e approfondimenti a cura degli studenti

- Mappe concettuali

- Analisi di testi/documenti/saggi critici

- Utilizzo di laboratori

- Proiezione video

- Uso, sia nel laboratorio che in classe, degli strumenti informatici

CRITERI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE

Per quanto riguarda le modalità di verifica, si rimanda al Piano di lavoro delle

singole discipline. Si terrà in ogni caso conto delle tipologie previste per

l’esame di stato.

In base a quanto stabilito dal P.O.F. , per la valutazione finale saranno tenuti

in considerazione, oltre ai risultati quantificati mediante voto, anche l’impegno

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dimostrato, la partecipazione al dialogo didattico, il contributo fornito alla vita

della classe, il progresso rispetto alla situazione di partenza, l’autonomia e la

responsabilità evidenziate nella gestione del proprio percorso culturale.

PROGETTI PLURIDISCIPLINARI E ATTIVITA’ INTEGRATIVE

Il Consiglio di classe ha individuato come tema passibile di sviluppo

pluridisciplinare e di affinamento metodologico l’ aggressività autodiretta ed

eterodiretta. Per i contributi disciplinari delle materie coinvolte si rinvia ai

piani di lavoro individuali dei docenti.

Al momento risultano programmate o già realizzate le seguenti iniziative

culturali a sostegno del progetto educativo globale:

Visita alla Biennale di Venezia (proff. Manganaro, Nardo)

Incontro su Trieste e la sua storia promosso da Pordenone legge (prof.

Brovedani)

Conferenze (2) di fisica sulla teoria della relatività (prof. Scagnol)

Partecipazione a Dedica (prof. Brovedani)

Talk in English (prof. Del Bianco)

Partecipazione ad un progetto di insegnamento in lingua inglese su

argomenti di fisica, con modulo di 6 ore, sviluppato in collaborazione

con studenti del Massachussetts Institute of Technology (prof. Scagnol)

Spettacoli (2) inclusi nelle celebrazioni del centenario della Grande

Guerra : “Elogio del povero fante”, “Un prete ruvido” (proff. Floriduz,

Nardo)

Intervento in classe di psicologi sulla violenza di genere con annessa

proiezione di film “Ti do i miei occhi” (prof. Fucile)

Corso di joga nell’ambito di Educazione alla salute (prof. Fucile).

Il Consiglio di classe si riserva di proporre ulteriori iniziative qualora nel corso

dell’anno si presentino occasioni culturali di rilievo.

Al momento non sono disponibili informazioni circa l’eventuale viaggio di

istruzione e la disponibilità dei docenti di classe ad accompagnare gli

studenti.

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PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5AC Docente:Loredana Brovedani Presentazione della classe . In questo scorcio di anno gli studenti si presentano, nel complesso, abbastanza motivati e partecipi, si dimostrano, almeno alcuni,attenti a recepire stimoli e proposte; sostanzialmente capaci di operare autonomamente grazie a rielaborazioni e riflessioni. Il lavoro in classe, improntato sulla collaborazione reciproca, la partecipazione e lo studio durante le ore di lezione,dovrà favorire l’apprendimento dei contenuti e facilitare il lavoro pomeridiano. Da migliorare gli strumenti utili per svolgere l’analisi del testo, il saggio breve e la produzione delle altre tipologie testuali previste dall’ Esame di Stato, come pure le capacità espressive e quelle di rielaborazione

Programmazione per competenze In conformità con le competenze e con le abilità individuate dai docenti di materie letterarie e descritte nel POF e tenendo in considerazione la situazione di partenza sopra delineata, durante le lezioni si farà costante riferimento agli aspetti educativi concordati tra i docenti della classe. Essendo funzionali all'apprendimento dell'italiano si perseguiranno, in particolare, le seguenti competenze di cittadinanza: risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire e interpretare l’informazione. Per quanto concerne le competenze disciplinari specifiche, nell'arco del quinto anno di scuola secondaria superiore si promuoveranno:

saper comprendere le idee fondamentali di testi su argomenti sia concreti, sia astratti e saperne ricavare anche il significato implicito;

saper mettere in relazione, sia nell’orale che nello scritto, la produzione letteraria con il periodo storico e culturale in cui viene elaborata;

saper operare confronti, sia scritti che orali, tra più testi dello stesso autore o di autori diversi;

saper cogliere elementi innovativi e tradizionali ed istituire confronti e relazioni con testi letterari anche di eventuali altre letterature studiate;

saper esercitare in modo autonomo l’analisi testuale e contestuale;

saper produrre testi chiari, ben strutturati e articolati, mostrando di saper controllare le strutture discorsive, i connettivi e i meccanismi di coesione;

saper individuare e realizzare percorsi di ricerca personali, anche interdisciplinari, passando attraverso le fasi di ideazione, progettazione,

realizzazione e revisione.

Saper produrre analisi scritte di testi letterari (tipologia A), saggi brevi e/o articoli di giornale su temi artistico- letterari, storici, economici,

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scientifici (tipologia B), temi storici (Tipologia C) e tradizionali (Tipologia D), così come previsto dalla normativa che regola l’Esame di Stato.

iPer quanto concerne le capacità / abilità disciplinari specifiche si promuoveranno:

riassumere un testo, spiegarlo, utilizzarne i contenuti per commentare e argomentare;

confrontare testi, tematiche, poetiche, esperienze letterarie e contesti, individuando le linee di continuità, analogia, discontinuità e differenza;

collocare un testo all’interno della produzione dell’autore;

esporre in modo chiaro ed efficace, con un corretto impiego del lessico specifico, gli argomenti oggetti di studio, operando collegamenti;

produrre testi scritti coerenti e coesi, chiari, appropriati lessicalmente, corretti e adeguati alla situazione comunicativa richiesta, facendo capire la propria posizione;

produrre testi scritti corrispondenti alle tipologie A, B, C e D della prima prova richiesta dall’Esame di Stato.

E per quanto concerne le conoscenze/abilità:

conoscere Ie linee essenziali della storia della letteratura italiana e i generi Ietterari più significativi.

conoscere passi di autori attinenti al periodo

conoscere gli elementi di analisi di un testo letterario in prosa e in poesia

conoscere alcuni saggi critici sugli autori studiati

produrre analisi scritte di testi letterari (tipologia A), saggi brevi e/o articoli di giornale su temi artistico- letterari, storici, economici, scientifici (tipologia B), temi storici (Tipologia C) e tradizionali (Tipologia D), così come previsto dalla normativa che regola l’Esame di Stato.

Conocenze Nello svolgimento del programma si sono privilegiati i seguenti percorsi: o Ricostruzione delle temperie culturale per cenni essenziali, con particolare o attenzione ai momenti e alle mode letterarie del momento; o Contestualizzazione degli autori nel loro tempo, con particolare attenzione ai rapporti con la tradizione e con le nuove esperienze letterarie; o Studio della biografia: richiamo degli episodi essenziali della vita di un autore, funzionali alla ricostruzione della personalità e della psicologia di quest’ultimo; o Studio della poetica: ricostruzione delle linee fondamentali in rapporto al quadro letterario del periodo; o Lettura dei brani antologici: si è privilegiato il commento tematico rispetto alla parafrasi letterale dei versi. .

Modulo 1 (settembre - ottobre)

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Giacomo Leopardi: la vita -Lo Zibaldone di pensieri -Le operette morali -scelte stilistiche -I Canti -ideologia e società, testi: “Dialogo della natura e di un Islandese”, “Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere”, “Dialogo di Tristano ed un amico”-“L’Infinito”- “Ultimo canto di Saffo” - “La sera del dì festa”-“A Silvia”-“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”-“La quiete dopo la tempesta”-“Il sabato del villaggio”- “Il passero solitario” – “le ricordanze” - “La ginestra, o il fiore del deserto”, “A se stesso”.

Modulo 2 (ottobre- novembre) L’area del Positivismo Positivismo e Naturalismo: componenti culturali e filosofiche; principi poetici e tecniche narrative. Zola e il romanzo sperimentale. Verismo: Naturalismo e Verismo: elementi di continuità e tratti originali. Limiti cronologici e rappresentanti. Giovanni Verga La vita. Il percorso letterario. Il ciclo dei Vinti. La tecniche dell’impersonalità artistica: regressione del narratore discorso indiretto libero, narratore popolare.

Modulo 3 (novembre-dicembre)

Il Decadentismo Definizione e limiti cronologici. Il contesto filosofico e culturale. La crisi della ragione. La crisi dell’io. Le poetiche del Decadentismo. Simbolismo. I caratteri della nuova poesia. Il poeta e la società Estetismo. La vita come un’opera d’arte. Wilde e Huysmans (cenni). Le avanguardie storiche (cenni). Il rinnovamento delle forme narrative. Caratteri principali del romanzo del Novecento.

Il Decadentismo in Italia Pascoli e D’Annunzio Giovanni Pascoli Centralità dell’esperienza biografica. Il fanciullino: una poetica decadente. Le principali raccolte poetiche. Temi e simboli della poesia pascoliana. Lo sperimentalismo linguistico. Gabriele D’Annunzio. Vita e arte. Il superomismo dannunziano. La produzione narrativa. La produzione poetica. La fase “notturna”. Il Futurismo. Linee programmatiche. Filippo Tommaso Marinetti: il profeta dell’arte del futuro. Il Crepuscolarismo. Caratteri della poesia crepuscolare. I principali temi e rappresentanti.

Modulo 4 (gennaio-febbraio) La narrativa italiana: crisi della forma

romanzesca e sue trasformazioni. Italo Svevo. La vita e il percorso letterario. La coscienza della crisi e l’inettitudine umana. Una vita. Senilità. La coscienza di Zeno. Luigi Pirandello. La vita e il percorso letterario. La coscienza della crisi dell’io. La poetica dell’umorismo. Le novelle. I romanzi: Il fu Mattia Pascal (lettura integrale). Uno, nessuno, centomila. Il teatro: Sei personaggi in cerca d’autore.

Modulo 5 (marzo aprile) Novità e tradizione nella poesia

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Umberto Saba. «Psicoanalitico prima della psicanalisi». Il rapporto tra esperienza biografica e poetica. La struttura e i temi del Canzoniere. Giuseppe Ungaretti. L’essenzialità e il dolore. Il dolore della guerra. Vita di un uomo. Eugenio Montale. La vita e il percorso letterario. Ossi di seppia. Principali sviluppi della lirica montaliana. La poesia ermetica. Salvatore Quasimodo, Mario Luzi. Cenni su altri poeti del Novecento: Rebora, Campana, Sereni, Caproni, Zanzotto.

Modulo 6 (aprile maggio) Il dibattito culturale nell’Italia repubblicana La difficile definizione di Neorealismo. Alberto Moravia, Elio Vittorini, Cesare Pavese. La narrativa italiana dopo gli anni ’50 Sperimentalismo poetico e narrativo. Altri autori del Novecento (Gadda, Fenoglio, Calvino, P.Levi, Pasolini, Morante, Meneghello). Nel corso dell’anno gli studenti dovranno leggere e presentare almeno due libri scelti nel multiforme panorama della narrativa moderna e contemporanea.

Strategie didattiche:

Per favorire l’apprendimento, la lezione frontale, indispensabile per l’inquadramento di periodi e autori, sarà affiancata dalla lettura e analisi guidata di testi, laboratori, esercitazioni scritte ed orali. Dove possibile sarà privilegiata una prospettiva interdisciplinare, intesa ad arricchire il significato del fenomeno letterario. Inoltre per evitare una visione esclusivamente nazionale della letteratura verrà impostato un approccio comparativo alla letteratura, evidenziando relazioni, interdipendenze, motivi dominanti che legano esperienze letterarie geograficamente distinte. Sarà favorita la partecipazione degli studenti alle iniziative culturali proposte dalla scuola o da altri Enti (conferenze, proiezioni cinematografiche, laboratori).

Strumenti didattici:

Verranno utilizzati in prevalenza i testi scolastici in uso, integrati

eventualmente da materiali forniti dall’insegnate anche audiovisivi.

Strumenti di verifica

Le verifiche orali avranno la forma di colloqui, l’esposizioni di un argomento, analisi e comprensione di brani d’autore, esercizi di comprensione di brani, eventualmente verranno proposti questionari a risposta aperta o a scelta multipla. I criteri di valutazione delle verifiche orali, corrispondenti a quelli indicati nel POF sono intesi a valutare nel colloquio orale conoscenze, abilità e competenze maturate.

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Le verifiche scritte consisteranno in elaborati in relazione agli ambiti testuali affrontati (prove di analisi del testo o saggi brevi) e saranno in numero congruo, secondo quanto indicato nel POF.

Le tipologie di svolgimento sono quelle proposte nell'Esame di Stato, ovvero:

Tipologia A: analisi di un testo letterario, in prosa o in versi, guidata da una serie di domande

Tipologia B: redazione di un saggio breve o di un articolo di giornale di ambiti disciplinari diversificati (storico sociale; storico artistico, economico sociale)

Tipologia C: tema storico

Tipologia D: tema tradizionale

Verranno assegnate esercitazioni da svolgere a casa, affinché gli studenti interiorizzino e rielaborino i concetti studiati; tali lavori saranno oggetto di

correzione collettiva o di autocorrezione. Si prevedono 3 compiti scritti (

comprese le 2 simulazioni di Prima Prova previste dal Dipartimento) per

le tipologie previste per l’Esame di Stato e 2/3 verifiche orali per quadrimestre, utilizzando per queste anche forme scritte( test, questionari).

Criteri di verifica e valutazione Nella valutazione finale si terrà conto dei seguenti elementi:

conoscenza dei temi affrontati

correttezza, proprietà, fluidità espressive nell’esposizione di temi culturali

capacità di organizzare un’esposizione o un testo scritto centrati, esaurienti, coerenti;

precisione nella comprensione e nell’analisi dei testi studiati

progressione negli apprendimenti

attenzione ed interesse dimostrati

costanza nello studio

diligenza e senso di responsabilità

cura ed attenzione nel lavoro pomeridiano

regolare frequenza

Attività di recupero Il recupero verrà svolto in itinere attraverso l’assegnazione di esercizi in classe e a casa, la correzione, il laboratorio in cooperative learning, ulteriori spiegazioni, eventuali corsi di recupero e/o sportelli in orario pomeridiano. Costituirà attività di recupero anche la correzione delle prove scritte e il chiarimento di concetti durante le interrogazioni.

Attività di approfondimento Eventuali attività di approfondimento saranno costituite da percorsi di ricerca a partire dagli argomenti studiati.

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PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE V A CLASSICO

DISCIPLINE:LATINO e GRECO

Docente:Domini Paola

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe, che quest’anno sembra meno reticente nella comunicazione di

personali interessi o esigenze di approfondimento, è ancora però

scarsamente autonoma nelle fasi di rielaborazione personale dei contenuti

culturali e poco propensa ad attivarsi nell’esercizio linguistico, aspetto delle

discipline dove sono più evidenti i limiti e le fragilità operative.

L’indagine sul materiale in lingua originale è infatti praticata con discreta

serietà in gruppo, sotto la guida dell’insegnante, ma la cura a livello personale

domestico ancora difetta e il lavoro individuale sui testi non viene sempre

interpretato come effettivo potenziamento di conoscenze e strategie

operative.

Fatto salvo l’impegno della sottoscritta a operare in classe per un

addestramento alla traduzione, anche in vista della II prova d’esame, è

evidente che il potenziamento nelle capacità di lettura di passi in greco o in

latino si gioca ormai dentro il testo d’autore, mai perfettamente “sganciato” da

un tentativo di comprensione della temperie culturale che l’ha prodotto, e che

i “segni” linguistici della comunicazione letteraria su cui l’insegnante deve

soffermarsi sono di ben diversa complessità rispetto alla mera ricognizione e

illustrazione morfo-sintattica. Il recupero o consolidamento degli elementi

formali e delle loro flessioni interne alla frase o periodo spetta ormai

inderogabilmente allo sforzo individuale domestico dei discenti e non può

essere oggetto di puntualizzazione del docente se non in casi sporadici.

Dal momento che però la valenza culturale dell’indagine linguistica ha

possibilità di essere maggiormente compresa e apprezzata là dove è

introdotta a sviluppo di moduli tematici o percorsi mirati, con maggiori ragioni

quest’anno rispetto al passato, le operazioni di lettura guidata saranno

raccordate intorno a nodi concettuali e argomenti di più spiccato interesse per

la comprensione della civiltà classica nei suoi tratti di “modernità” o di più

prossima spendibilità scolastica,anche in una logica trasversale alle

discipline.

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Quanto alla costruzione dei profili di autori e opere, intendo da subito

rischiare una presenza meno “invadente”, fornendo le coordinate essenziali

per un lavoro ragionato ma autonomo, passibile di approfondimenti personali

e di eventuale rielaborazione nella costruzione delle tesine d’esame.

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

Nell’ambito delle competenze linguistiche,comuni a latino e greco, lo studente

dovrà sapere:

1. riconoscere con sicurezza la morfologia del nome, dell’aggettivo e del

verbo, anche in varianti dialettali;

2. identificare i sintagmi e analizzarne la funzione all’interno della frase;

3. individuare la struttura sintattica di un periodo complesso e riconoscere

anaforici e connettivi;

4. leggere un testo noto rispettandone il ritmo sintattico e riconoscere

alcune forme metriche (esametro dattilico, distico elegiaco, trimetro

giambico);

5. utilizzare con precisione la terminologia grammaticale e retorica;

6. trasporre le strutture grammaticali latine e greche in un italiano corretto

e scorrevole.

Nell’ambito delle competenze letterarie lo studente dovrà sapere:

1. utilizzare le nozioni e i concetti proposti dall’insegnante in classe,

riordinarli autonomamente e farne parte integrante della preparazione;

2. accostarsi ai testi degli autori in modo critico, per ricavare direttamente

da essi elementi linguistici, lessicali e concettuali utili all’identificazione

e alla caratterizzazione dei diversi autori e dei generi letterari;

3. inquadrare i fenomeni letterari nel contesto storico-politico e culturale

cui appartengono;

4. cogliere -in alcuni casi- l’originalità della produzione letteraria e

dell’elaborazione culturale in generale del mondo greco e romano in

rapporto ad altre culture.

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DISTRIBUZIONE DEI CONTENUTI IN PERIODI

LATINO

1° Quadrimestre

ottobre/novembre L’età augustea L’elegia: Tibullo, Properzio Ovidio: le opere erotico-didascaliche, l’epica mitologica La storiografia Tito Livio dicembre La prima età imperiale Seneca Lucano Petronio 2° Quadrimestre gennaio/febbraio/marzo L’età dei Flavi L’epigramma: Marziale La satira: Giovenale Quintiliano e l’ Institutio oratoria Tacito aprile/maggio L’età degli Antonini Il romanzo: Apuleio La letteratura cristiana: Agostino

GRECO

1° Quadrimestre

ottobre/novembre La Tragedia Euripide La Commedia Aristofane

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dicembre Erodoto Tucidide

Teoria dell’arte in Platone e Aristotele 2° Quadrimestre gennaio/febbraio/marzo L’Oratoria Lisia Isocrate Demostene La Commedia nuova: Menandro aprile/maggio La cultura ellenistica: Callimaco Apollonio Rodio Teocrito L’epigramma L’elegia L’ellenismo romano Polibio Plutarco Il romanzo

Approfondimenti linguistico-tematici

Testimoni e interpreti della a\lhéjeia tra fainoémenon e a\faneév -Storia: Eodoto, Tucidide, Tacito. -Filosofia: Platone, Seneca, Agostino. -Teatro e poesia epico-mitologica: Euripide, Menandro, Ovidio. Aggressività autodiretta ed eterodiretta -La dissociazione nei personaggi femminili della tragedia ( passi da Euripide: Medea,Ippolito,Elena,Baccanti) -La deriva della politica ( passi da Platone, Tucidide) -La logica “perversa” della guerra (Euripide, Tucidide)

STRATEGIE DIDATTICHE

Il nucleo dell’indagine linguistica, per entrambe le discipline, verte sulla

ricerca e comunicazione della “verità” del reale con particolare attenzione

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alla prosa storica, alla produzione filosofica e alle soluzioni poetiche costruite

sul mito.

Tale progetto si può riassumere nella formula: “Testimoni e interpreti della

a\lhéjeia tra faiénomenon e a\faneév”. Saranno presi in esame in lingua

originale passi da Erodoto, Tucidide, Tacito, per quanto riguarda la

storiografia; brani da Platone, Seneca, Agostino, per la riflessione filosofica;

estratti da Euripide, Menandro, Ovidio per la poesia epico-mitologica e

drammatica.

Un ulteriore spazio di riflessione sarà riservato alla dialettica noémov/fuésiv e

alla contrapposizione tra gli spazi e i modelli dell’organizzazione cittadina e la

condizione di marginalità rispetto al progetto “poéliv”, ma sarà curato

prevalentemente attraverso approfondimenti antologici in lingua italiana e

lettura di saggi critici.

Il “raccordo” con altre materie sul motivo pluridisciplinare “L’AGGRESSIVITA’”

avrà un accento speciale in greco e si declinerà su 3 fronti:

1. La dissociazione nei personaggi femminili della tragedia euripidea

2. La deriva della politica in Platone e Tucidide

3. La logica “perversa” della guerra (Euripide, Tucidide)

Strumenti didattici

Le operazioni di indagine, analisi, confronto sulle civiltà latina e greca e i suoi

prodotti letterari saranno condotte attraverso l’impiego dei testi in lingua

originale, letture antologiche in italiano, consultazione di pagine critiche.

Sono contemplati approfondimenti di gruppo o individuali con eventuali

relazioni scritte o orali, produzione di power point o altre realizzazioni

illustrative del lavoro individuate dai discenti.

Passando alla definizione degli spazi orari settimanali, le ore saranno ripartite

nel modo seguente:

un’ ora di sintassi, una di autori, due di letteratura (LATINO)

un’ora di sintassi, una di autori, una di letteratura (GRECO)

Lo spazio ricavato per l’esercizio di traduzione è funzionale al ripasso e

consolidamento di argomenti linguistici già praticati in forma teorica e nelle

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soluzioni linguistiche fondamentali, ma passibili di ulteriori sviluppi in termini

di addestramento alla decodificazione e alla riconversione in lingua italiana.

Le ore in questione, al pari degli altri momenti disciplinari, saranno occasioni

di verifica e di approfondimento.

Nell’ora di autori e in quella di letteratura verranno alternati, a seconda delle

necessità contingenti, gli spazi della verifica e quelli assegnati alla lezione

frontale o alla lezione a più voci. L’insegnante si riserva infatti

l’inquadramento generale degli autori e delle opere, funzionale a una prima

appropriazione della materia da parte dei discenti e alla individuazione di

argomenti e tematiche passibili di approfondimenti o di intelligenti operazioni

di raccordo con altre materie, ma auspica una fattiva collaborazione degli

studenti alle operazioni di analisi testuale elette a veicolo di più solida e

matura consapevolezza dei contenuti e delle forme indagate.

Strumenti di verifica

Si considerano strumenti di verifica tutte le forme per testare

conoscenze,abilità e competenze nella lettura e interpretazione critica di parti

testuali, opere e autori presi in esame nel profilo della letteratura, nei

percorsi tematici, negli approfondimenti linguistico-morfologici. Prove

strutturate o semistrutturate, simulazioni di III prova potranno affiancare e

integrare le interrogazioni formali e il confronto orale nelle sue diverse

espressioni così come gli elaborati domestici. Il classico tema di

riconversione in lingua italiana di un passo in latino o greco rimarrà la formula

privilegiata per la verifica delle competenze traduttive.

Criteri di verifica e valutazione

La valutazione nelle prove scritte terrà conto dei seguenti elementi:

a)rispetto e corretta analisi della morfologia e delle strutture sintattiche;

b)comprensione della logica e del senso del testo;

c)correttezza e linearità della forma italiana

nelle prove orali della

a) conoscenza ragionata e non esclusivamente mnemonica dei dati (nel caso

dei testi di autori in lingua originale saranno considerate indispensabili:

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la corretta analisi sintattica, la conoscenza dei paradigmi verbali e del lessico,

la traduzione dei brani);

b) collocazione di autori e opere nel loro contesto storico-letterario;

c) esposizione chiara e coerente

Attività di recupero

Il recupero avverrà in itinere con ripasso in comune, puntualizzazioni, esercizi

di rinforzo.

Attività di approfondimento

Si rinvia alle anticipazioni su questo punto presenti alla voce strumenti

didattici con la precisazione che le libere iniziative degli alunni in relazione

all’attività promossa dall’insegnante saranno prese in seria considerazione e,

là dove risultino interessanti per tutta la classe, fatte rientrare in appositi

spazi nel programma di potenziamento comune.

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PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5 A/C AMBITO DISCIPLINARE DI STORIA E FILOSOFIA DOCENTE: PROF.SSA DANIELA FLORIDUZ ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE In questa prima fase dell’anno scolastico, gli studenti seguono le lezioni con attenzione e interesse. Molti stanno già programmando gli approfondimenti individuali in vista dell’esame di Stato. I lavori estivi loro affidati sono stati per lo più portati a termine con impegno e cura. Durante l’anno, si tratterà di lavorare con la classe per incrementare, in generale, il livello di partecipazione al dialogo educativo, l’autonomia nel lavoro domestico, affinché esso non sia finalizzato solo alla verifica, ma quest’ultima rappresenti lo sbocco naturale di un processo di apprendimento che si consolida di volta in volta. Infine, i ragazzi dovranno potenziare l’apporto critico e costruttivo che fa da sfondo ad ogni forma di apprendimento, in particolare in ambito storico-filosofico. COMPETENZE DIDATTICHE SPECIFICHE DI FILOSOFIA I contenuti, svolti nell’ambito delle UDA in cui si articolerà il programma, mirano tutti a potenziare le seguenti competenze: -Saper confrontare criticamente modelli diversi di pensiero; -saper operare collegamenti inter e iintradisciplinari; -affinare le competenze nell’analisi testuale; -saper individuare le differenti articolazioni che uno stesso tema o problema assume nel pensiero degli autori considerati; -padroneggiare il lessico specifico dei singoli autori; -rafforzare le abilità di sintesi e di rielaborazione; -saper attualizzare opportunamente gli approcci filosofici, anche con riferimenti alla propria esperienza personale. STRATEGIE DIDATTICHE PER FAVORIRE L'APPRENDIMENTO - utilizzo prevalente di lezioni frontali e dialogate; -costruzioni di glossari, schemi, mappe concettuali, quadri sinottici; -lavori di approfondimento affidati ai singoli alunni o ad attività di gruppo, consistenti in analisi del testo, stesura di relazioni e recensioni, sperimentazione di una disputatio; - attività di ripasso guidato; - strategie di cooperative learning; - utilizzo di strumenti informatici (posta elettronica, materiali multimediali);

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- uso autonomo del manuale, ad integrazione degli appunti ricavati dalla lezione; - uso costante della sezione di antologia filosofica presente nel libro di testo; - fornitura di fotocopie e di schede di approfondimento da parte dell'insegnante; - correzione degli esercizi svolti per casa, sia al fine di favorire il consolidamento dei contenuti e delle abilità espositive, sia per stimolare il confronto tra gli studenti; - dibattito in classe moderato dall'insegnante; - discussione libera; - studio di casi; - soluzione di problemi; - stesura di una dissertazione. ATTIVITA’ DI RECUPERO Per favorire il recupero di studenti in difficoltà si prevede di svolgere interventi individualizzati in orario extracurricolare, ma anche la programmazione di lavori di "apprendimento cooperativo" in piccoli gruppi,all'interno dei quali gli alunni più motivati possano stimolare e supportare quelli in difficoltà. Si prevede anche di assegnare attività di approfondimento e di ricerca individuali agli alunni eccellenti, da esporre eventualmente all'intero gruppo classe. ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO Verrà approfondito, mediante il supporto del programma di filosofia e di storia, il tema generale “l’aggressività”, mediante una specifica attenzione al pensiero di Freud e alla pulsione espansionistica dei regimi totalitari. Nell’ambito del percorso di storia, poi, la classe parteciperà allo spettacolo dal titolo Un prede ruvido, dedicato alla figura e all’attività di don Lozer e allo spettacolo intitolato Elogio del povero fante sulla vita in trincea nella grande guerra. CRITERI DI VALUTAZIONE -attenzione e partecipazione al lavoro scolastico in classe; -livello della comprensione e rielaborazione personale dei contenuti avvicinati; -costanza dell'impegno nello studio domestico -cura del registro espressivo -senso globale dell'interesse culturale, comprese le attività di approfondimento. STRUMENTI DI VERIFICA a) Interrogazione orale e interventi pertinenti e problematici svolti nel corso della lezione;

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b) esercitazione o compito scritto in classe, consistente in : - domande chiuse e aperte; - risoluzione di problemi; - esercizi di analisi del testo filosofico. c) relazioni e recensioni affidate al lavoro domestico.

ARTICOLAZIONE E SCANSIONE DEI CONTENUTI CULTURALI Primo quadrimestre - Settembre-ottobre Uda1: I contestatori del sistema hegeliano. Schopenhauer e Kierkegaard. - Novembre Uda2: la sinistra hegeliana, Marx e il marxismo. Dicembre Uda3: Il positivismo (Darwin, Mill, Comte). Secondo quadrimestre - Gennaio-febbraio Uda4: Tempo e soggettività tra XIX e XX secolo: Nietzsche e Freud. Marzo Uda5: l’esistenzialismo (Heidegger e Sartre) Aprile Uda6: Epistemologia e filosofia della scienza nel Novecento. Prima metà di maggio Uda7: Cenni alla filosofia del linguaggio tra Ottocento e Novecento, con particolare riferimento a Wittgenstein. Manuale in adozione: Cioffi-Luppi-Vigorelli-Zanette-Bianchi: Il discorso filosofico, vol. 3, tomi 1 e 2, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori. COMPETENZE DIDATTICHE SPECIFICHE DI STORIA

-saper individuare percorsi tematici al fine di studiare l’evoluzione di lungo periodo dei fattori economici, politici e ideologici; -operare periodizzazioni; -confrontare diverse interpretazioni storiografiche di uno stesso fenomeno o evento; -saper attualizzare i principali processi storici per individuarli nel presente (trasformazioni della famiglia e della società civile, nodi della politica internazionale, caratteristiche dei paesi emergenti sullo scenario politico); -affinare l’analisi delle fonti e delle testimonianze; -contestualizzare le categorie concettuali utilizzate per definire un dato fenomeno storico;

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-saper argomentare in modo coerente e personale una tesi storiografica; -operare confronti pertinenti e significativi con l’attualità.

STRATEGIE DIDATTICHE PER FAVORIRE L'APPRENDIMENTO - utilizzo prevalente della lezione frontale; - lavori di approfondimento affidati ai singoli alunni o ad attività di gruppo; - attività di ripasso; - strategie di cooperative learning; - utilizzo di strumenti informatici (posta elettronica, materiali multimediali); - utilizzo di filmati e audiovisivi da proiettare in classe, previa introduzione dell'insegnante e con esercitazioni al termine della visione; - uso autonomo del manuale, ad integrazione degli appunti ricavati dalla lezione; - uso costante della sezione di antologia di documenti storiografici e fonti presente nel libro di testo; - fornitura di fotocopie e di schede di approfondimento da parte dell'insegnante; - correzione degli esercizi svolti per casa, sia al fine di favorire il consolidamento dei contenuti e delle abilità espositive, sia per stimolare il confronto tra gli studenti; -uso e approfondimento di articoli tratti da quotidiani e riviste; - dibattito in classe moderato dall'insegnante. ATTIVITA’ DI RECUPERO Per favorire il recupero di studenti in difficoltà si prevede di svolgere interventi individualizzati in orario extracurricolare, ma anche la programmazione di lavori di "apprendimento cooperativo" in piccoli gruppi,all'interno dei quali gli alunni più motivati possano stimolare e supportare quelli in difficoltà. Si prevede anche di assegnare attività di approfondimento e di ricerca individuali agli alunni eccellenti, da esporre eventualmente all'intero gruppo classe. CRITERI DI VALUTAZIONE -attenzione e partecipazione al lavoro scolastico in classe; -livello della comprensione e rielaborazione personale dei contenuti avvicinati; -costanza dell'impegno nello studio domestico -cura del registro espressivo -senso globale dell'interesse culturale, comprese le attività di approfondimento. STRUMENTI DI VERIFICA a) scritta: definizione di termini, domande a risposta aperta, risposte sintetiche, brevi testi espositivi e argomentativi, analisi del testo, mappe

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concettuali, quesiti a risposte multiple, temi storici, simulazione della terza prova dell’esame di Stato; b) orale: interrogazioni, interventi pertinenti e problematici; - esposizione di ricerche e lavori di gruppo;

c) lavoro domestico: esercitazioni e relazioni affidate a singoli studenti.

ARTICOLAZIONE E SCANSIONE DEI CONTENUTI CULTURALI Primo quadrimestre - Settembre-ottobre Uda1: L’Europa e l’Italia nella Belle Èpoque. - Novembre Uda2: Guerra e rivoluzione. La Grande guerra e la rivoluzione bolscevica. Dicembre Uda3: il fascismo italiano. Secondo quadrimestre Gennaio Uda4: l'età dei totalitarismi: nazismo, stalinismo, franchismo. Febbraio Uda5: La seconda guerra mondiale e la Resistenza. Marzo Uda6: La Costituzione italiana e la “prima Repubblica”. - Aprile Uda7: la guerra fredda: fasi salienti. - Metà maggio La decolonizzazione: alcuni esempi. Educazione alla cittadinanza: L’Onu e i suoi organi essenziali. TESTI CONSIGLIATI Storia: MANZONI-OCCHIPINTI, Storia: scenari, documenti, metodi. Volume 3 (Il Novecento e la storia contemporanea), 2012, Mondadori Education. Educazione alla cittadinanza: Gustavo Zagrebelsky, Questa Repubblica, Mondadori, 2009. Pordenone, ottobre 2015

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PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5^A classico

Discipina: lingua e letteratura inglese

Docente: prof. Del Bianco Tiziana

Presentazione della classe e situazione di partenza: La classe 5^A risulta composta di 22 alunni. Gli studenti risultano al momento recettivi ed attivamente coinvolti nello studio della lingua straniera; il livello di preparazione raggiunto è da ritenersi accettabile per buona parte della classe. Permangono alcune situazioni di fragilità ove lo studio domestico risulti carente. Si auspica che le tematiche letterarie e quelle di riferimento alla contemporaneità, oggetto dello studio di quest’anno, sapranno suscitare l’interesse degli studenti ed anche renderli efficaci sul piano della produzione scritta ed orale. Gli studenti saranno spronati a sviluppare maggiore senso critico rispetto agli argomenti oggetto di studio e confrontare le proprie opinioni in modo equilibrato e costruttivo, abituandosi così ad uno studio più autonomo e consapevole. Competenze didattiche: continuare ad esercitare le quattro abilità, in particolare la produzione

orale, arricchendola di lessico adeguato ai vari registri linguistici; seguire la produzione scritta in modo da renderla corretta sul piano

formale e significativa sul piano dei contenuti; avanzare ed accogliere proposte su argomenti di civiltà ed attualità; proporre la visione di qualche film connesso alle tematiche trattate; offrire un panorama possibilmente avvincente della cultura anglo-

americana per mantenere viva la motivazione allo studio della lingua e cultura straniere; a questo proposito, anche sulla base di letture e conoscenze personali degli studenti, saranno proposti alcuni brani di autori contemporanei;

far comprendere la portata fondamentale di alcune correnti letterarie ed apprezzare il riscontro costante con tematiche e problematiche attuali; la letteratura sarà studiata in funzione prevalentemente comunicativa e correlata, ove possibile, con le altre discipline;

far capire l’importanza dello studio svincolato da atteggiamenti di scarsa elasticità rispetto a risultati puramente numerici.

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Strategie e strumenti didattici: Il tempo dedicato allo studio della letteratura sarà di due ore la settimana, mentre il tempo rimanente sarà dedicato all’analisi di materiale aggiornato (articoli da giornale, testi di carattere informativo, visione di qualche film). Si mirerà al consolidamento ed ampliamento del bagaglio lessicale tramite adeguati esercizi orali e scritti. Per quanto riguarda la letteratura si proporranno testi significativi che permetteranno agli studenti di fare ipotesi, addurre giustificazioni, fornire commenti e fare raffronti con altre tematiche od opere già precedentemente e/o parzialmente studiate durante gli anni precedenti. Alcune delle tematiche di carattere letterario generale, così come quelle degli articoli che verranno letti, potranno prestarsi, ove possibile, alla trattazione di qualche nucleo pluridisciplinare. In base a quanto sopra ed alla tipologia della classe, si è scelto pertanto un adeguato numero di autori e testi, criterio che permetterà di affrontare ed approfondire un maggior numero di opere degli stessi, nonché di leggere un congruo numero di articoli da giornale e vedere qualche film, in conformità agli obiettivi didattici stabiliti. In vista della terza prova scritta degli esami di stato, si forniranno agli studenti diverse tipologie di test, quali la breve composizione, il questionario, risposte a scelta multipla, risposte libere, ecc. Nel corso dell’anno saranno proposti alcuni ‘talks in English’, le cui finalità rientrano sia tra gli obiettivi specifici della disciplina che tra quelli di carattere interdisciplinare. Strumenti e criteri di verifica e valutazione: Le valutazioni saranno costanti e coinvolgeranno più studenti. I compiti in classe saranno due o tre nel primo periodo dell’anno e tre o quattro nel secondo quadrimestre. Si potenzierà l’uso del dizionario monolingue, soprattutto per l’elaborazione degli scritti. Il recupero ed il sostegno saranno attivati in classe e sarà talvolta raccolto il materiale domestico per avere a disposizione ulteriori elementi di verifica e valutazione ed impostare un lavoro il più significativo possibile. Saranno forniti adeguati materiali e si daranno i suggerimenti del caso per la preparazione dei percorsi individuali da presentare all’Esame di Stato.

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Contenuti: Ad inizio anno, a completamento della lettura assegnata quale lavoro estivo del romanzo ‘Heart of darkness’ di Conrad, si sono svolti esercizi di analisi del testo, della trama e delle tematiche principali con conseguente verifica scritta.

- articoli da giornale; ascolto di qualche brano musicale significativo;

analisi di alcuni dipinti; visione di qualche film per intero o di spezzoni significativi;

- letteratura:

Va’ precisato che il programma di seguito indicato è preventivo e che, per motivi diversi, potrà subire variazioni. Si è cercato di includere autori presenti nel testo ‘Literature for life’; quando la scelta non rispettasse questo criterio, sarà fornito agli studenti materiale fotocopiato.

The 1800s (1830-1900):

DICKENS: ‘David Copperfield’- ‘Hard times’;

WILDE: ‘The importance of being earnest’ (some extracts); ‘The picture of Dorian Gray’ (some extracts);

SHAW: extracts from ‘Mrs. Warren’s profession’ and ‘Arms and the man’;

The first part of the twentieth century:

YEATS: ‘Easter 1916’; ‘Sailing to Byzantium’;

JOYCE: ‘Eveline’; ‘The dead’ (from ‘Dubliners’); ‘Ulysses’ (some extracts);

WOOLF: extracts from ‘Orlando’; ‘Mrs. Dalloway’;

AUDEN: ‘Refugee blues’-‘Museè des beaux arts’;

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ORWELL: ‘1984’ (some extracts); ‘Animal Farm’;

ELIOT: ‘The Waste Land’ (some extracts); ‘Love song of J. A. Prufrock’; Some War Poets: Brooke, Sassoon, Owen; From 1946 to the Present Day:

BECKETT: ‘Waiting for Godot’. American authors:

HEMINGWAY: ‘Farewell to arms’;

GINSBERG: ‘A supermarket in California’;

KEROUAC: ‘On the road’;

FITZGERALD: ‘The great Gatsby’;

SALINGER: some passages from ‘The catcher in the rye’;

FROST: poesie da definire; Pordenone , 31 ottobre 2015. L’insegnante Tiziana Del Bianco

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PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5 A

MATEMATICA E FISICA

Docente: Carlo Scagnol

Presentazione della classe e situazione di partenza: La classe è composta da alunni e alunne, nel complesso, discretamente preparati, che si applicano nello studio, anche se non sempre con la dovuta e richiesta assiduità. Partecipano al dialogo educativo, si dimostrano collaborativi e con la loro positiva vivacità creano un clima sereno e costruttivo. Programmazione:

Per quanto riguarda le abilità e le competenze relative a entrambe le materie si rimanda a quanto è precisato nel P.O.F. della Scuola. I seguenti contenuti potranno subire modifiche, in base alle caratteristiche della classe, alle potenzialità che essa saprà manifestare, alle situazioni contingenti che si verranno a delineare nel corso dell’anno e alle ore effettive di lezione che si avranno a disposizione. Matematica Generalità sulle funzioni. I limiti e il calcolo dei limiti La derivata di una funzione Lo studio delle funzioni Gli integrali (quest’ultimo argomento verrà trattato solo nel caso vi sia sufficiente tempo a disposizione) Fisica La carica elettrica e la legge di Coulomb Il campo elettrico Il potenziale elettrico La corrente elettrica continua I condensatori Il campo magnetico L’induzione elettromagnetica

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a.s. 2013-2014

Strategie didattiche: I contenuti verranno proposti attraverso lezioni frontali di introduzione di un argomento con relativa problematica; al tempo stesso, verrà favorita una discussione in classe degli argomenti sviluppati, durante la quale verranno elaborate, con il più ampio coinvolgimento degli alunni, domande, risposte, riflessioni, applicazioni relative agli argomenti proposti.

Per ciascun argomento saranno svolti numerosi e vari esercizi per permettere, favorire e sollecitare l'acquisizione dei contenuti della disciplina.

La metodologia utilizzata si propone di:

a) favorire e strutturare la preparazione al dialogo culturale; b) migliorare le relazioni interpersonali tra gli studenti; c) recuperare, per quanto possibile, le lacune pregresse di quegli alunni che

manifestino seria volontà di migliorarsi; d) abituare gli alunni all'uso del libro di testo non solo come eserciziario ma

anche come strumento di studio e consultazione; e) abituare gli alunni all'autovalutazione, cercando di rendere gli studenti

consapevoli degli obiettivi da raggiungere e di quelli già raggiunti.

Criteri di verifica e valutazione

Le verifiche saranno prevalentemente scritte. In questo modo, date le poche ore settimanali a disposizione e la gran mole di argomenti, non banali, da trattare, sarà possibile dedicare maggior tempo allo svolgimento in classe, assieme agli alunni, di numerosi esercizi, di approfondimento e di recupero, attività, questa, di cui gli alunni sentono una forte necessità. Si utilizzeranno, tuttavia, anche verifiche orali, per valutare con maggiore accuratezza gli eventuali alunni insufficienti e in tutte le eventuali situazioni in cui l’insegnante lo ritenga opportuno. Tra i criteri di valutazione, si darà importanza alla comprensione degli argomenti trattati, al rigore formale e alle proprietà di linguaggio, nonché alla destrezza e all'eleganza formale nell'esecuzione e nella risoluzione dei problemi proposti, tenendo anche conto della situazione generale della classe, dell’interesse mostrato, del grado di partecipazione, dell’impegno profuso e della progressione di apprendimento del discente.

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Attività di recupero e approfondimento

Per quanto riguarda il recupero degli alunni insufficienti, si procederà con attività in orario curricolare, spiegando più volte gli stessi argomenti, eseguendo molti esercizi in classe, coinvolgendo attivamente gli alunni, eventualmente impegnandoli con lavori in piccoli gruppi. Si assegneranno compiti per casa e il lavoro domestico verrà controllato in classe. È impossibile quantificare i tempi, poiché tale attività viene svolta durante tutto l’anno scolastico, parallelamente al lavoro curricolare. Nel caso in cui la scuola attivi lo sportello didattico, gli alunni bisognosi verranno invitati a ricorrere a tale attività.

Ritengo che, affiancando tutte queste strategie, l’alunno volonteroso che desideri recuperare le proprie lacune abbia discrete possibilità di successo.

Per l’eccellenza gli alunni verranno stimolati in orario curricolare con esercizi e proposte di lavoro tese ad accrescere il senso critico e la capacità di gestione dei calcoli.

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Disciplina :SCIENZE

Analisi della situazione di partenza della classe Sulla base dei primi elementi emersi la classe evidenzia complessivamente un livello di partenza più che sufficiente anche se con ovvie diversificazioni. L’attenzione in classe e la motivazione allo studio della disciplina sono sicuramente positivi. Il comportamento ed i rapporti interpersonali sono corretti. Programmazione per competenze

Competenze Abilità Conoscenze

.

Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza. Riconoscere nella realtà quotidiana i fenomeni chimici. Descrivere e analizzare le trasformazioni della materia.

Descrivere la formazione degli orbitali ibridi sp3, sp2, sp nel C.

Riconoscere i legami e . Descrivere il fenomeno dell’isomeria e riconoscere i vari tipi di isomeri. Spiegare il fenomeno della delocalizzazione elettronica. Descrivere le reazioni dei composti organici e spiegarne il meccanismo. Saper abbinare alla formula di un composto organico il nome secondo le regole della nomenclatura IUPAC e, viceversa. Riconoscere i diversi gruppi funzionali. Riconoscere le diverse classi dei composti organici e descriverne le principali proprietà fisiche e chimiche.

La chimica organica. Proprietà e ibridazione del C. L’isomeria. Delocalizzazione elettronica e risonanza. Reattività e reazioni, proprietà fisiche dei composti organici. Gruppi funzionali, classificazione e nomenclatura IUPAC. Le classi dei composti organici: idrocarburi alifatici e aromatici, alcoli, fenoli, eteri, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammine, ammidi, amminoacidi.

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Applicare le leggi della chimica per spiegare i processi biologici e geologici studiati.

I polimeri.

Saper descrivere la struttura e la funzione delle diverse biomolecole. Descrivere le fasi della respirazione e della fotosintesi. Descrivere i meccanismi di duplicazione, trascrizione e traduzione del DNA. Riconoscere il ruolo dei diversi RNA. Saper utilizzare il codice genetico.

Biochimica. Le biomolecole: proteine, lipidi, carboidrati e acidi nucleici. Il metabolismo energetico: respirazione e fermentazione; l’ATP. La fotosintesi. Duplicazione, trascrizione e traduzione del DNA e sintesi proteica. Il codice genetico.

Descrivere i metodi di indagine della struttura interna della Terra e il modello attuale. Inquadrare nella teoria della tettonica a placche i fenomeni sismici, vulcanici e orogenetici.

Scienze della Terra. La struttura interna della Terra. Fenomeni sismici e vulcanici. Teoria della tettonica a zolle.

Strategie didattiche Verranno utilizzate diverse tipologie di intervento:

lezione frontale per l’introduzione e la spiegazione dell’argomento;

lezione interattiva nelle fasi di chiarimento, elaborazione, approfondimento dei contenuti, interpretazione di testi, discussione di ipotesi, confronto fra tesi, risoluzione di problemi;

organizzazione di lavori di gruppo;

esercitazioni in laboratorio e in campo;

analisi guidata di testi e immagini;

ricerche in rete;

partecipazione a conferenze, visite a mostre, visite guidate, …. Particolare attenzione verrà posta nel

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verificare i prerequisiti e le conoscenze pregresse indispensabili per affrontare una nuova unità di apprendimento e se necessario predisporre una attività di recupero delle stesse;

aiutare gli alunni a consolidare il “metodo di studio”;

verificare e stimolare l’attenzione degli alunni e la partecipazione attiva alle lezioni proponendo frequenti domande, esercizi e problemi da risolvere;

creare un clima di collaborazione, anche finalizzato al recupero degli alunni in difficoltà;

stimolare il dialogo e il confronto in classe soprattutto su temi di attualità legati alla materia;

stimolare gli studenti alla ricerca personale e all’approfondimento dei temi trattati;

controllare e correggere i lavori assegnati per casa, esigendo il rispetto delle consegne;

usare l’errore come stimolo alla riflessione critica e all’autocorrezione. Strumenti didattici Verranno utilizzati, oltre al testo in adozione, testi e riviste specializzate, materiali multimediali, strumenti e materiali del laboratorio di Scienze, computer, proiettore, lavagna. Strumenti di verifica Per assumere informazioni sul processo di insegnamento-apprendimento saranno utilizzati come strumenti di verifica

elaborati scritti (relazioni, …),

prove oggettive (test, questionari, …),

colloqui individuali e a gruppi (discussioni),

correzione del lavoro svolto a casa. Sarà cura dell’insegnante:

esplicitare finalità, contenuti e modalità di svolgimento delle verifiche;

esplicitare con chiarezza i criteri di valutazione;

comunicare e motivare tempestivamente il voto all’allievo e, attraverso il registro elettronico, alle famiglie.

Criteri di verifica e valutazione La valutazione periodica e finale sarà determinata da:

partecipazione in classe e pertinenza degli interventi;

continuità e disponibilità nell’assunzione degli impegni;

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capacità di organizzare tempi e materiali e autonomia nello svolgimento del lavoro;

progressione nell’apprendimento;

conoscenza dei contenuti;

comprensione e corretta applicazione dei concetti studiati;

uso appropriato del linguaggio specifico;

capacità di osservare, misurare, analizzare fenomeni, interpretare dati, formulare ipotesi e di proporre soluzioni;

capacità di operare in modo cooperativo e finalizzato durante gli esperimenti e nelle attività di gruppo.

Nell'attribuzione dei voti si utilizzerà la scala numerica dall'1 al 10 secondo i parametri di riferimento, fissati nel POF.

Attività di recupero Il recupero verrà svolto con le seguenti modalità:

soste eventuali nello svolgimento del programma;

uso dell’interrogazione come momento di recupero e di approfondimento;

esercitazioni mirate a potenziare le capacità di applicazione e a recuperare specifiche abilità;

utilizzo dell’errore come punto di partenza per il recupero di argomenti già trattati, per l’approfondimento e il consolidamento;

correzione dei compiti svolti in classe e domestici;

L’insegnante Emanuela Pessina

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PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5Ac

STORIA DELL’ARTE

Prof.ssa Claudia Manganaro

Presentazione della classe e situazione di partenza:

La 5Ac si continua a dimostrare composta da studenti responsabili e motivati ma con una certa difficoltà di

applicazione al compito. L’attività non è sempre puntuale e precisa, ma gli studenti accettano

preferibilmente proposte e progetti che li vedano attivamente coinvolti, ed eseguono quasi sempre gli

incarichi assegnati. La tenuta al lavoro è generalmente buona, ma vanno rimodulati i tempi del lavoro

autonomo ancora non adeguato alle esigenze dell’anno conclusivo. Tutti gli studenti dimostrano curiosità

verso i nuovi temi. Sono stati definiti i livelli di partenza che si sono dimostrati adeguati per ciò che

concerne gli aspetti espressivi, di analisi e comprensione e sono, nonostante tutto, accettabili i tempi di

attenzione. Ricordo l’importanza della revisione costante del lavoro svolto e l’obbligo della preparazione

settimanale.

Programmazione:

L’articolazione delle lezioni, riferita al programma Ministeriale sintetizzato nel POF e al PECUP, prevederà la

seguente scansione:

INTRODUZIONE GENERALE: quadro complessivo del programma, riflessione sui temi del mercato

dell’arte, Expo, Salon e collezionismo (settembre-ottobre).

La rivoluzione della fotografia: impressionismo, post-impressionismo, giapponismo, cinema e

fotografia (novembre).

L’artista indaga nell’animo umano: le Avanguardie artistiche del XX secolo (dicembre-gennaio).

Il secondo dopoguerra: gli anni 40 e 50: introduzione storica, Informale europeo e Espressionismo

astratto americano, gli esiti dagli anni 60 ad oggi, con riferimenti anche agli autori della regione -

Dal ‘Manifesto Blanco’ al distacco dai modelli europei: astrazione e gestualità, pubblicità e

sperimentalismo anni ’60, il concetto, il corpo e l’ambiente (febbraio-marzo)

Dalla Rivoluzione industriale all’Europa della Restaurazione: l’uomo tra storia e natura -

neoclassicismo, romanticismo e realismo. (aprile).

CONTENUTI METODI COMPETENZE E ABILITA’

INTRODUZIONE GENERALE: quadro complessivo del programma, riflessione sui temi del mercato dell’arte, Expo, Salon e collezionismo

Lettura guidata dal testo Lezione con Powerpoint Esercitazioni in classe

SAPER ANALIZZARE L’OPERA D’ARTE Ascoltare. Prendere appunti. Effettuare livello base di lettura d’opera. Comprendere e usare terminologia specifica. Saper generalizzare. Padroneggiare la procedura insegnata.

La rivoluzione della Lezione con Powerpoint Lettura guidata dal testo

SAPER ANALIZZARE L’OPERA D’ARTE Ascoltare.

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a.s. 2014-2015

fotografia: fotografia e

cinema, impressionismo,

post-impressionismo,

giapponismo, (febbraio-

marzo).

Esercitazioni in classe Attività in inglese

Prendere appunti. Effettuare livello base di lettura d’opera. Comprendere e usare terminologia specifica. Saper generalizzare. Padroneggiare la procedura insegnata. Riconoscere e distinguere i caratteri stilistici dei vari contesti figurativi. Individuare le varie tecniche utilizzate

L’artista indaga l’animo umano: le Avanguardie artistiche del XX secolo (aprile-maggio).

Lezione con Powerpoint Lettura guidata Mappe concettuali Analisi e soluzione di casi problema Attività in inglese

SAPER ANALIZZARE L’OPERA D’ARTE Ascoltare. Prendere appunti. Effettuare livello base di lettura d’opera. Comprendere e usare terminologia specifica. Saper generalizzare. Padroneggiare la procedura insegnata. Riconoscere e distinguere i caratteri stilistici dei vari contesti figurativi. Individuare le varie tecniche utilizzate.

Il secondo dopoguerra: gli anni 40-50, 60-70, e fino a oggi –introduzione storica, informale (in Europa, graffitismo e i Basaldella, Zigaina e Bertoia. In Italia, Arte povera e Castello di Rivoli, Land art, arte concettuale) espressionismo astratto (action painting e colorfield, New dada e Nouveau realism, Pop art, Video art e Body art, ritorno al figurativo e Art now) (settembre-novembre)

Lettura guidata dal testo Lezione con Powerpoint Esercitazioni in classe Attività in inglese

SAPER ANALIZZARE L’OPERA D’ARTE Ascoltare. Prendere appunti. Effettuare livello base di lettura d’opera. Comprendere e usare terminologia specifica. Saper generalizzare. Padroneggiare la procedura insegnata. Riconoscere e distinguere i caratteri stilistici dei vari contesti figurativi. Individuare le varie tecniche utilizzate.

Dalla Rivoluzione industriale all’Europa della Restaurazione: l’uomo tra storia e natura -neoclassicismo, romanticismo e realismo. (dicembre-gennaio).

Lezione con Powerpoint Lettura guidata dal testo Esercitazioni in classe Attività in inglese

SAPER ANALIZZARE L’OPERA D’ARTE Ascoltare. Prendere appunti. Effettuare livello base di lettura d’opera. Comprendere e usare terminologia specifica. Saper generalizzare. Padroneggiare la procedura insegnata. Riconoscere e distinguere i caratteri stilistici dei vari contesti figurativi. Individuare le varie tecniche utilizzate

Strategie didattiche:

L’attività didattica si svolgerà con diverse metodologie: brevi lezioni frontali, proiezione di immagini, mappe

concettuali, lavoro sulla meta cognizione ed esempi di didattica attiva: la simulazione operativa, l'analisi e la

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ISIS Leopardi Majorana

risoluzione di casi/problemi, il lavoro di progetto, i lavori e le esercitazioni di gruppo, l’apprendimento

cooperativo (cooperative-learning) o il role playing, CLIL, tutto secondo le esigenze in corso d’anno.

Strumenti didattici:

Libro di testo, powerpoint, proiettore, lavagna, aula informatica,…

Strumenti di verifica

Le verifiche avranno modalità di svolgimento orale, ma potranno, in caso di necessità, avere modalità di

svolgimento differenti: scritte a risposta aperta, a scelta multipla, vero/falso, a completamento, crossword.

Criteri di verifica e valutazione

Verranno considerati nella valutazione parametri inerenti l’impegno, la partecipazione al dialogo educativo,

la motivazione, l’organizzazione autonoma dei lavori di presentazione alla classe, le prove e i tests, e il

quaderno. Si valuterà il raggiungimento dei seguenti obiettivi: proprietà di linguaggio, ricchezza di

informazioni e conoscenza dello sviluppo diacronico dei movimenti artistici, rielaborazione dei contenuti e

capacità di strutturarli in mappe, precisione concettuale, abilità nel desumere e contestualizzare

informazioni anche e soprattutto a partire dall’analisi delle opere.

Attività di recupero

Le attività di potenziamento-recupero saranno inserite in corso d’anno: attività metacognitive, di ripasso in

classe, mappe concettuali, percorsi diversificati di apprendimento, cooperative learning, uscite didattiche,

realizzazione di powerpoint, lezioni fra pari, esercizi in situazione-roleplaying, potenziamento delle capacità

argomentative.

Attività di approfondimento

VISITE GUIDATE: eventuali attività di visita secondo proposte da valutare (in corso d’anno) , visita alla

Biennale di arte a Venezia (20.10.2015)

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PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5 A indirizzo classico a. s. 2015 - 2016

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE

Docente:ENZA FUCILE

Presentazione della classe e situazione di partenza:

La classe si presenta eterogenea, gli alunni motivati al dialogo educativo si

distinguono anche per partecipazione attiva e collaborazione costruttiva.

La classe si dimostra generalmente attenta, interagisce con l’insegnante, si

mostra solidale nei confronti dei compagni più deboli.

Programmazione per competenze:

competenze specifiche della disciplina:

• Saper distinguere, riferire, argomentare i contenuti specifici della

disciplina

• Saper gestire e riutilizzare in modo autonomo i contenuti appresi nei

diversi contesti

• Saper utilizzare in modo appropriato e pertinente i termini specifici della

disciplina

• Saper intuire, attuare e realizzare risposte motorie efficaci ed

economiche (problem solving)

• Saper rielaborare in modo autonomo i contenuti didattici

• Saper gestire il gesto motorio acquisito in modo armonico ed

essenziale

• Saper gestire la relazione spazio – tempo nella percezione della

propria corporeità

• Saper rimuovere le sensazioni di inadeguatezza o incompetenza nei

confronti del movimento non finalizzato al gioco sportivo

• Saper superare le inibizioni strettamente legate all’espressività del

gesto motorio

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I.I.S. LEOPARDI MAJORANA

PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 5Ac

DISCIPLINA: RELIGIONE

Docente: Nardo Emanuela

Presentazione della classe e situazione di partenza:

Della classe 5Ac 19 studenti su 22 si avvalgono dell'Insegnamento della Religione Cattolica. La classe si è dimostrata da subito collaborativa, il comportamento di tutti gli studenti è corretto e l'atteggiamento dimostrato nei confronti della disciplina è positivo. La classe partecipa propositivamente alla lezione con interventi che dimostrano interesse e ciò consente lo svolgimento di un'attività didattica serena e stimolante. La preparazione specifica è nel complesso buona. Programmazione per competenze: COMPETENZE TRASVERSALI (cfr. L. 169/2008 e D.M. 27 gennaio 2010 n. 9)

C3 Comunicare

C4 Collaborare e partecipare

C5 Agire in modo autonomo e responsabile

C7 Individuare collegamenti e relazioni

C8 Acquisire ed interpretare l’informazione

M3 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

S1 Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni relativi alla realtà naturale e

artificiale

COMPETENZE IN USCITA ( cfr. Intesa firmata 28 giugno 2012)

Al termine dell'intero percorso di studio lo/a studente/ssa sarà in grado di:

1. sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita;

2. riflettere sulla propria identità attraverso confronto con il messaggio

cristiano;

3. aprirsi all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto

multiculturali;

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4. cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella

cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo;

5. utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana;

6. interpretarne correttamente i contenuti, secondo la tradizione della

Chiesa;

7. restare aperto nel confronto ai contributi di altre discipline e tradizioni

storico-culturali;

CONOSCENZE

ABILITÁ

riconosce il ruolo della religione

nella società e ne comprende la

natura in prospettiva di un

dialogo costruttivo fondato sul

principio della libertà religiosa;

motiva le proprie scelte di vita,

confrontandole con la visione cristiana,

e dialoga in modo aperto, libero e

costruttivo;

conosce l'identità della religione

cattolica in riferimento ai suoi

documenti fondanti, all'evento

centrale della nascita, morte e

risurrezione di Gesù Cristo e alla

prassi di vita che essa propone;

si confronta con gli aspetti più

significativi delle grandi verità della fede

cristiano-cattolica, tenendo conto del

rinnovamento promosso dal Concilio

ecumenico Vaticano II, e ne verifica gli

effetti nei vari ambiti della società e

della cultura;

studia il rapporto della Chiesa

con il mondo contemporaneo,

con riferimento ai totalitarismi del

Novecento e al loro crollo, ai

nuovi scenari religiosi, alla

globalizzazione e migrazione dei

popoli, alle nuove forme di

comunicazione;

individua, sul piano etico-religioso, le

potenzialità e i rischi legati allo sviluppo

economico, sociale e ambientale, alla

globalizzazione e alla multiculturalità,

alle nuove tecnologie e modalità di

accesso;

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conosce le principali novità del

Concilio ecumenico Vaticano II,

la concezione cristiano-cattolica

del matrimonio e della famiglia,

le linee di fondo della dottrina

sociale della Chiesa.

distingue la concezione cristiano-

cattolica del matrimonio e della famiglia:

istituzione, sacramento, indissolubilità,

fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed

educative, soggettività sociale.

NUCLEI TEMATICI

Le competenze sopra enunciate verranno perseguite attraverso lo sviluppo delle seguenti Unità di Apprendimento:

SCELTE CONSAPEVOLI E PROGETTI DI VITA

SOCIETA' CONTEMPORANEA E BISOGNI VEICOLATI DAI MEDIA

CHIESA E TOTALITARISMI DEL XX SECOLO

IL GIUBILEO DELLA MISERICORDIA

LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA

IL CONCILIO VATICANO II

IL RAPPORTO FEDE E PSICOANALISI

ELEMENTI DI ESCATOLOGIA CRISTIANA STRATEGIE DIDATTICHE

Potranno essere utilizzati lezioni frontali, discussioni in classe, lavori di gruppo, utilizzo degli strumenti audiovisivi e di mezzi informatici, fotocopie, visite guidate, incontri con esperti. Saranno privilegiate anche tutte le occasioni di approfondimento realizzabili attraverso offerte del territorio. La scelta delle diverse strategie d’intervento sarà volta a favorire la partecipazione attiva ed il coinvolgimento diretto di ogni alunno, considerando che spesso l’esiguo numero di ore annuali (circa 32) e la complessità della materia costituiscono una difficoltà oggettiva ad un esauriente svolgimento della programmazione.

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo: S. Bocchini (2011), Nuovo Religione e Religioni, EDB, Bologna. Altri strumenti: Bibbia, quaderno, uso Web 2.0, film, giornale, fotocopie, testi poetici e musicali, arte.

STRUMENTI DI VERIFICA

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La verifica dell’apprendimento degli alunni verrà effettuata con modalità differenziate, tenendo conto dell’eventuale evoluzione della classe e del grado di difficoltà delle tematiche proposte. Potranno essere strumenti di verifica esposizioni orali, questionari, testi scritti, prodotti multimediali.

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione del profitto sarà espressa con la seguente scala: non sufficiente (NS) sufficiente (S) buono (B) distinto (D) ottimo (O) eccellente (E). Si basa sulla partecipazione attiva e collaborativa in classe, sulla disponibilità alla ricerca e all’approfondimento domestico, sui contributi originali presentati criticamente.