I.I.S. “A. Volta” di FROSINONE · Il legame chimico: regola dell’ottetto, principali...

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I.I.S. “A. Volta” di FROSINONE 1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE INDIVIDUALE Anno Scolastico 2017/2018 Docente/i: Calafiore Marina Costantini Laura Materia : Scienze Integrate (CHIMICA) Classe : 1° Sezione: B Articolazione: chimica e materiali indirizzo Sanitario SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Maschi Femmine COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: 3 21 FASCE DI LIVELLO COGNITIVO DELLA CLASSE TIPOLOGIA DELLA CLASSE FASCE DI LIVELLO SOCIO-AFFETTIVO Alto Vivace Alto Medio Medio basso Basso x Medio-alto x Collaborativa Impegno x Medio basso Basso Poco collaborativa Partecipazione x Passiva Socializzazione x Problematica Comportamento x Individuate sulla base di: griglie di osservazione x test d’ingresso altro (specificare) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Ottimo N. 4 Buono N. 7 Sufficiente N. 11

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I.I.S. “A. Volta” di FROSINONE

1

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA – DISCIPLINARE INDIVIDUALE

Anno Scolastico 2017/2018

Docente/i: Calafiore Marina Costantini Laura

Materia : Scienze Integrate (CHIMICA)

Classe : 1° Sezione: B Articolazione: chimica e materiali indirizzo Sanitario

SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE

Maschi Femmine

COMPOSIZIONE DELLA CLASSE:

3 21

FASCE DI LIVELLO COGNITIVO DELLA

CLASSE

TIPOLOGIA DELLA CLASSE

FASCE DI LIVELLO SOCIO-AFFETTIVO

□ Alto □ Vivace Alto Medio

Medio – basso

Basso

x Medio-alto x Collaborativa Impegno x

□ Medio – basso

□ Basso

□ Poco collaborativa

Partecipazione x

□ Passiva Socializzazione x

□ Problematica Comportamento x

Individuate sulla base di:

□ griglie di osservazione

x test d’ingresso

□ altro (specificare)

SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE

Ottimo N. 4

Buono N. 7

Sufficiente N. 11

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Non sufficiente N. 2

CASI PARTICOLARI

Modulo nominativo

Cognome e nome Motivazioni Cause

1 A 1

A Gravi difficoltà di apprendimento; B Assenza di metodo di studio; C assenza di studio autonomo; D Disturbi

comportamentali; E Difficoltà linguistiche

1 Ritmi di apprendimento lenti; 2 Situazione familiare problematica; 3 Svantaggio socio-culturale; 4 Scarsa

motivazione allo studio; 5 Difficoltà di relazione con coetanei e/o adulti;

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Obiettivi didattici trasversali in chiave cognitiva

Esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando il lessico specifico di settore

Comprendere un testo, individuare le parole chiave e saperne elaborare un discorso

Cogliere la coerenza all’interno di un processo logico

Applicare principi e regole circostanziali

Stabilire rapporti logici di causa-effetto

Collegare argomenti disciplinari e interdisciplinari

Migliorare il metodo di studio in termini di efficienza, efficacia e autonomia

Essere consapevole della necessità della formazione a vari livelli

Obiettivi in chiave di cittadinanza

Imparare a imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali);rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone a natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire e interpretare l’informazione: acquisire e interpretare criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti e attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

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TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

UDA CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ TIPOLOGIA VERIFICHE

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

TEMPI

N.1 GRANDEZZE,

PASSAGGI DI

STATO E

MODELLO

PARTICELLARE

grandezze fisiche

fondamentali e

derivate, strumenti di

misura, tecniche di

separazione dei sistemi

omogenei ed

eterogenei

il modello particellare

e la spiegazione dei

passaggi di stato

le leggi ponderali della

chimica

analizzare

qualitativamente e

quantitativamente

fenomeni legati alle

trasformazioni di

energia a partire

dall’esperienza

individuare le

grandezze che

cambiano e quelle che

rimangono costanti in

un fenomeno

utilizzare il modello

cinetico molecolare

per spiegare i passaggi

di stato

costruire grafici

temperatura tempo per

i passaggi di stato

Prova di laboratorio Test di autoverifica

fisica Settembre Ottobre

I.I.S. “A. Volta” di FROSINONE

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TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ TIPOLOGIA VERIFICHE

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

TEMPI

N.2

LE SOSTANZE

PURE E LA

LORO

SEPARAZIONE

Le evidenze

sperimentali di una

sostanza pura

(mediante la misura

della densità, del

punto di fusione e/o

del punto di

ebollizione) e nozioni

sulla lettura delle

etichette e sui simboli

di pericolosità di

elementi e composti.

analizzare

qualitativamente e

quantitativamente

fenomeni legati alle

trasformazioni di

energia a partire

dall’esperienza

Effettuare misure di massa,

volume, temperatura, densità,

temperatura di fusione, (da usare

per identificare le sostanze).

Conoscere i simboli di

pericolosità presenti sulle

etichette dei materiali per un loro

utilizzo sicuro.

Effettuare investigazioni in scala

ridotta con materiali non nocivi,

per salvaguardare la sicurezza

personale e ambientale.

Effettuare separazioni tramite

filtrazione, distillazione,

cristallizzazione,

Prova di laboratorio

fisica Novembre Dicembre

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TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

UDA CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ TIPOLOGIA VERIFICHE

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

TEMPI

N3

LA MOLE La quantità chimica:

massa atomica, massa

molecolare, mole, costante

di Avogadro.

Osservare, descrivere ed

analizzare fenomeni

appartenenti alla realtà

naturale e artificiale e

riconoscere nelle sue varie

forme i concetti di sistema e

di complessità

analizzare qualitativamente e

quantitativamente fenomeni

legati alle trasformazioni di

energia a partire

dall’esperienza

Usare il concetto di

mole come ponte tra il

livello macroscopico

delle sostanze ed il

livello microscopico

degli atomi, delle

molecole e degli ioni.

Utilizzare il concetto

di mole per la

preparazione di

semplici soluzioni

Orale test di autoverifica prove di laboratorio

Fisica matematica

Gennaio febbraio

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TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

UDA CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ TIPOLOGIA VERIFICHE

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

TEMPI

N.4

LA

STRUTTURA

DELL’ATOMO

Le particelle

fondamentali dell’atomo:

numero atomico, numero

di massa, isotopi.

Le evidenze sperimentali

del modello atomico a

strati e la organizzazione

elettronica degli

elementi.

Il modello atomico ad

orbitali.

Forma e proprietà del

sistema periodico:

metalli, non metalli,

semimetalli.

Osservare, descrivere ed

analizzare fenomeni

appartenenti alla realtà

naturale e artificiale e

riconoscere nelle sue varie

forme i concetti di sistema

e di complessità

analizzare

qualitativamente e

quantitativamente

fenomeni legati alle

trasformazioni di energia a

partire dall’esperienza

Spiegare la forma

a livelli di energia

dell’atomo sulla

base delle

evidenze

sperimentali,

come il saggio

alla fiamma.

Orale test di autoverifica prove di laboratorio

Fisica

Marzo Aprile

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TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

UDA CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ TIPOLOGIA VERIFICHE

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

TEMPI

N.5

IL

LEGAME

CHIMICO

Il legame chimico: regola

dell’ottetto, principali

legami chimici e forze

intermolecolari, valenza,

numero ossidazione, scala

di elettronegatività,

forma delle molecole.

Osservare, descrivere ed

analizzare fenomeni

appartenenti alla realtà

naturale e artificiale e

riconoscere nelle sue varie

forme i concetti di sistema e di

complessità

analizzare qualitativamente e

quantitativamente fenomeni

legati alle trasformazioni di

energia a partire

dall’esperienza

Spiegare la forma delle

molecole e le proprietà

delle sostanze

Attraverso

l’esperienza,

distinguere le sostanze

polari da quelle apolari

Orale test di autoverifica prove di laboratorio

Fisica biologia

Maggio Giugno

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SAPERI IRRINUNCIABILI - TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

UDA CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ METODO

LOGIA STRUMENTI

TIPOLOGIA VERIFICHE

COLLEGAMENTI

INTERDISCIPLINARI

TEMPI

Conoscere le principali grandezze

fondamentali e derivate

Definire le miscele omogenee ed

eterogenee

Conoscere i nomi dei passaggi di

stato

Enunciare le leggi ponderali della

chimica

Riconoscere i pittogrammi

Elencare le particelle subatomiche

indicando la loro collocazione

nell’atomo

Definire la mole

Distinguere un metallo da un non

metallo

Elencare i principali legami chimici

intra ed intermolecolari.

Osservare, descrivere

ed analizzare

fenomeni

appartenenti alla

realtà naturale e

artificiale e

riconoscere nelle sue

varie forme i concetti

di sistema e di

complessità

analizzare

qualitativamente e

quantitativamente

fenomeni legati alle

trasformazioni di

energia a partire

dall’esperienza

Effettuare misure

di massa, volume

e densità

Distinguere una

sostanza pura da

una miscela

Usare il concetto

di mole per

preparare semplici

soluzioni

Effettuare il

saggio alla fiamma

Distinguere le

molecole polari

dalle molecole

apolari

Lezio

ne fro

nta

le, le

zio

ne in

tera

ttiva, la

vo

ro d

i gru

pp

o

Pro

do

tti mu

ltimed

iali lib

ri di te

sto

L

avag

na c

om

pu

ter s

trum

en

ti di la

bo

rato

rio

Ora

le

pra

tico

Fis

ica

M

ate

matic

a

Bio

log

ia

Trim

estre

Trim

estre

trimestre

I.I.S. “A. Volta” di FROSINONE

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MODALITA’ DI LAVORO

x Lezione frontale □ Problem solving

x Lavoro di gruppo – Intergruppo x Lezione interattiva

□ Insegnamento per progetti □ Altro

STRATEGIE DIDATTICHE PER IL RECUPERO

x Programmazione individualizzata (□ diversificata x semplificata □ ridotta )

□ Studio assistito extra curricolare

x Rispetto dei tempi di lavoro individuali

□ Monitoraggio dell’apprendimento (oltre le normali prove di verifica)

□ Assegnazione di compiti

□ Rinforzo delle tecniche specifiche

□ Sportello

□ Altro (specificare)

Strumenti e sussidi didattici a sostegno dell’attività di insegnamento

□ Prodotti multimediali □ Altri libri □ Dizionari

□ Enciclopedie □ Giornali e riviste x Lavagna

□ Lavagna luminosa □ LIM □ Computer

□ Carte geografiche x Strumenti di laboratorio □ Tv – videoregistratore

□ Altro:

x Libri di testo1:

LINEAMENTI DI CHIMICA (VALITUTTI, TIFI, GENTILE) terza edizione con e-book e chemistry in english

1 SPECIFICARE LIBRO IN ADOZIONE

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Modalità di verifica

X n°

Colloquio / interrogazione x 3

Prove scritte

Prova strutturata o semistrutturata

Risoluzione di problemi 3

Risoluzione di esercizi

Progetto

Altro

Prove pratiche x 6

Prove per classi parallele

Numero di prove

Scritto x 3

Orale x 3

Pratico x 6

Tipologie di prove per estinzione debito formativo

Scritto

Orale x 1

Pratico

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Tabella di corrispondenza tra voto e descrittori

10 Eccellente

Ha una conoscenza completa e approfondita Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove Rielabora le conoscenze in modo personale, dimostrando significative capacità critiche Si esprime con linguaggio ricco e appropriato Partecipa in modo critico e costruttivo Lavora in modo costante, autonomo e responsabile

9 Ottimo

Ha una conoscenza completa e approfondita Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove Rielabora le conoscenze in modo personaleSi esprime con un linguaggio ricco e appropriato Partecipa in modo critico e costruttivo Lavora in modo costante, autonomo e responsabile

8 Distinto Ha una conoscenza sicura Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove Rielabora in modo personale le conoscenze Si esprime con un linguaggio chiaro e corretto Partecipa in modo attivo Lavora in modo costante

7 Buono Ha una conoscenza sicura Sa applicare le conoscenze a situazioni analoghe in modo autonomo Assimila le conoscenze con sicurezza Si esprime con un linguaggio chiaro e corretto Partecipa in modo attivo Lavora in modo costante

6 Sufficiente Ha una conoscenza essenziale Sa in genere applicare le conoscenze a situazioni analoghe Acquisisce le conoscenze in modo a volte mnemonico Si esprime con un linguaggio sufficientemente corretto Partecipa in modo interessato, ma poco attivo Lavora in modo regolare, ma poco approfondito

5 Insufficiente Ha una conoscenza parziale Sa in genere applicare le conoscenze a situazioni analoghe Acquisisce le conoscenze in modo a volte mnemonico Si esprime con un linguaggio impreciso Partecipa in modo interessato, ma poco attivo Lavora in modo discontinuo

4 Gravemente insufficiente

Ha una conoscenza parziale Anche se guidato rivela notevoli difficoltà nelle applicazioni Acquisisce le conoscenze in modo disorganico Si esprime con un linguaggio impreciso Partecipa in modo incostante Lavora in modo discontinuo

3 Insufficienza molto grave

Ha una conoscenza gravemente lacunosa Anche se guidato rivela notevoli difficoltà nelle applicazioni Acquisisce le conoscenze in modo molto frammentario Si esprime con un linguaggio scorretto Partecipa in modo incostante Lavora in modo scarso e opportunistico

2 Insufficienza gravissima

Ha una conoscenza gravemente lacunosa Non è in grado di procedere alle applicazioni Acquisisce le conoscenze in modo molto frammentario Si esprime con un linguaggio scorretto Partecipa in modo passivo e disinteressato Lavora in modo scarso e opportunistico

1 Risultati nulli

I.I.S. “A. Volta” di FROSINONE

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Altre osservazioni e considerazioni ritenute utili

Allegati: __________________________

Frosinone: 25/10/2017 DOCENTE/I

Calafiore Marina

Costantini Laura

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