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II Giornatadell’ Associazione Medici di Rho
9 maggio 2009
La disfunzione erettile come spiadi patologia cardiovascolare
Carlo Schweiger
• Età
• Ipertensione
• Diabete
• Farmaci
• Dislipidemie
• Traumi, interventi chirurgici
• Tossici: fumo, alcol, droghe
Disfunzione ErettileFattori di rischio
Disfunzione ErettileFattori di rischio
DE e Fattori di Rischio
224 0
7896 100
0
20
40
60
80
100
1 FR 2 FR 3-4 FR
Non organica Organica
R Virag et al. Lancet 1985; 322: 181
% p
azie
nti c
on D
E
DE e fattori di rischio (FR)
Fattori di rischioDiabeteFumoIpercolesterolemiaIpertensione
Studio su 440 pazienti
Disfunzione ErettileStudio Italiano: Fattori di Rischio
Disfunzione ErettileStudio Italiano: Fattori di Rischio
Rischio O.R.
Fumo 2.0
Fumo + Diabete 5.1
Fumo + Cardiopatia 8.4
Fumo + Diabete + Cardiopatia 11.9
Parazzini F et al: Eur Urology 37, 43-8, 2000
ConclusionsThe CHD risk factors measured in mid-life,including age, current cigarette smoking,obesity, hypercholesterolemia, andhypertriglyceridemia, were associated withincident ED 25 years later.This long interval allows time for modificationof CHD risk factors, which could decrease therisk of ED as well as CHD.To test this hypothesis, ED should beincluded as an outcome in future CHDprevention trials.
J Am Coll Cardiol 2004;43:1405–11
Studio su 1.276 pazienti di 56±14 anni
Patologia Pazienti (%)Cardiovascolare 27,0Urinaria 23,4Diabete mellito 15,5Neurologica 11,4Endocrinologica 2,4
Co-morbilità nella DE
D Hatzichristou et al. J Urol 2002; 168: 615
Prevalenza di DE incoronaropatici
F Montorsi et al. J Urol 2002; (Suppl.): A591
51%
49%
Pazienti con DE
Pazienti con funzioneerettile normale
.
Studio su 300 pazienti sintomatici
Is ED a marker of latent CAD?
147/300(49%)
99/147(67%)
ED prevalence
ED onset beforeCAD onset
Montorsi F. Margonato A.et Al. Eur Urol 2003
40/99(40%)
Acute CoronarySyndrome as first
manifestation of CAD
300 consecutive pts with angiographically documented CAD
Mean time interval39 months
(1-165)
La DE come nuovo FRda inserire nelle Carte?
Per ora sicuramente NO
Molti altri marker di rischiosono in lista d’ attesa.
E’ opportuno tuttavia cheogni medico indaghi anchela DE pera)Migliorare la QoLb)Affinare la valutazione
del rischio
Potential triggers of MI
Mittleman MA. New Engl J Med 1993;329:1677
Myocardial Infarction Onset Study (MIOS)
1712 pts
The risk of MI during coitus is probably low, if a patient:
• can achieve >5 to 6 METs on an ETT withoutdemostrating ischemia
• has sexual intercourse with a familiar partner• “ “ “ in a familiar setting• “ “ “ without the added stress
of heavy meal or alchool ingestion.
AHA/ACC Expert Consensus Document.JACC 1999;33:273-282
Triggering MI by Sexual ActivitySpecific Recommandations
R DeBusk et al. Am J Cardiol 2000; 86: 175
Trattamento della DE in pazienticon malattia cardiovascolare
Basso Rischio
ipertensione controllataangina stabile lieverivascolarizzazionecoronarica (successo)anamnesi di IMA noncomplicatolieve valvulopatia<3 fattori di rischio CV,senza sintomi
Rischio Intermedio
angina moderataIMA da <6 settimanedisfunzione VSscompenso cardiaco(Classe II)aritmia cardiaca(basso rischio)3 fattori di rischio
per CAD
Rischio Elevato
angina instabile o refrattariaipertensione non controllatascompenso cardiaco(Classi III e IV )IMA recente (<2 settimane)aritmia ad alto rischiocardiomiopatie ostruttivevalvulopatia moderatao grave
R DeBusk et al. Am J Cardiol 2000; 86: 175
Trattamento della DE in pazienticon malattia cardiovascolare
Stratificazione dei pazienti con DE e malattiacardiovascolare per livello di rischio
Basso Rischio
incoraggiare il pazientea riprendere l’attivitàsessualetrattare la DEnon usare inibitori dellaPDE-5 in pazienti interapia con nitrati
Rischio Intermedio
rivalutare con visitacardiologica perri-stratificareil paziente ad unlivello di rischio bassoo elevato
Rischio ElevatoStabilizzare la malattiacardiovascolare primache venga ripresal’attività sessuale ovenga instaurato untrattamento per la DE
Trattamento della DE in pazienticon malattia cardiovascolare
Suggerimenti diagnostici e terapeutici nei pazienti conDE e malattia cardiovascolare
R DeBusk et al. Am J Cardiol 2000; 86: 175
Sexual Activity and Cardiac Risk
From DeBusk et al. American Journal of Cardiology (2000) 86:175–181
Sexual inquiry
Clinicalevaluation
Low risk Indeterminate risk High risk
Cardiovascularassessment andrestratification
Initiate or resumesexual activity
orTreat sexualdysfunction
Sexual activitydeferred untilstabilization ofcardiac condition
Inibitori 5PDE:Management sindrome ischemica
Stabilire quando è stata assunta l’ultimadose.Evitare di somministrare nitroderivati entrole 24 ore successive all’assunzione.
Associazioni con altri farmaciCardiologici
Eparinabeta-bloccanticalcio-antagonistitranquillantiAspirina
IMA in Paziente con Inibitori5PDE
Il trattamento è assolutamente il medesimoche viene specificato nelle linee-guidaACC/AHA, compresi (quando necessari)angioplastica primaria o trattamentotrombolitico.L’unica differenza è la controindicazioneall’impiego dei Nitroderivati.
Trattamento Pz. Con Inibitore 5PDE-Nitrati Se Ipotensione grave
Mettere il paziente in posizione supinaSomministrazione fluidi E.V.Impiego di alfa-agonisti E.V. (Neosynephrine)Impiego di alfa-beta-agonisti (Noradrenalina)per sostenere la pressione arteriosa.“Intraaortic Balloon Counterpulsation”