If Crasc Pisa 2012 Presentazione
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Transcript of If Crasc Pisa 2012 Presentazione
Modelli generali per la
spiegazione causale
di collassi strutturali.di collassi strutturali.
Stefania Arangio - Franco Bontempi – Chiara Crosti
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
Università degli Studi di Roma La Sapienza
Via Eudossiana 18, 00184 - Roma
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StrStroo NN
GERGERwww.stronger2012.com
ASPETTI STRUTTURALI /
PROGETTUALI
COMPRENSIONE DEL
SISTEMA STRUTTURALE
ESISTENTE
(AGGREGATO EDILIZIO)
INSUFFICIENTE
PROGETTO
CARENTE
MANCATO
RISPETTO
NORME
TECNICHE
COSTRUZIONI
INIZIOCROLLO
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Timeline e snodo causalew
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ASPETTI REALIZZATIVI /
SICUREZZA SUL LAVORO
ATTIVITA' DI
DEMOLIZIONE
NON ADEGUATA
MANCATA
VIGILANZA
AMMINISTRAZIONI
MANCATO
CONTROLLO
DIREZIONE LAVORI /
RESPONSABILE SICUREZZA
IN FASE DI ESECUZIONE
PIANO DI DEMOLIZIONE
NON ADEGUATO /
MANCANZA PROGETTO
DI DEMOLIZIONE
ESTESA
ASPETTI AUTORIZZATIVI /
AMMINISTRATIVI
PRATICA
EDILIZIA
PRATICA
URBANISTICA
INIZIOCROLLO
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[email protected] CRASC '12 Pisa
ASPETTI STRUTTURALI /
PROGETTUALI
ASPETTI REALIZZATIVI /
SICUREZZA SUL LAVORO
ATTIVITA' DI
DEMOLIZIONE
NON ADEGUATA
MANCATA
VIGILANZA
AMMINISTRAZIONI
MANCATO
CONTROLLO
DIREZIONE LAVORI /
RESPONSABILE SICUREZZA
IN FASE DI ESECUZIONE
PIANO DI DEMOLIZIONE
NON ADEGUATO /
MANCANZA PROGETTO
DI DEMOLIZIONE
ESTESA
COMPRENSIONE DEL
SISTEMA STRUTTURALE
ESISTENTE
(AGGREGATO EDILIZIO)
INSUFFICIENTE
PROGETTO
CARENTE
MANCATO
RISPETTO
NORME
TECNICHE
COSTRUZIONI
ASPETTI AUTORIZZATIVI /
AMMINISTRATIVI
PRATICA
EDILIZIA
PRATICA
URBANISTICA
INIZIOCROLLO
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A. Costruzione esistente
B. Aggregato edilizio
[email protected] CRASC '12 Pisa
ASPETTI STRUTTURALI /
PROGETTUALI
ASPETTI REALIZZATIVI /
SICUREZZA SUL LAVORO
ATTIVITA' DI
DEMOLIZIONE
NON ADEGUATA
MANCATA
VIGILANZA
AMMINISTRAZIONI
MANCATO
CONTROLLO
DIREZIONE LAVORI /
RESPONSABILE SICUREZZA
IN FASE DI ESECUZIONE
PIANO DI DEMOLIZIONE
NON ADEGUATO /
MANCANZA PROGETTO
DI DEMOLIZIONE
ESTESA
COMPRENSIONE DEL
SISTEMA STRUTTURALE
ESISTENTE
(AGGREGATO EDILIZIO)
INSUFFICIENTE
PROGETTO
CARENTE
MANCATO
RISPETTO
NORME
TECNICHE
COSTRUZIONI
ASPETTI AUTORIZZATIVI /
AMMINISTRATIVI
PRATICA
EDILIZIA
PRATICA
URBANISTICA
INIZIOCROLLO
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A. Costruzione esistente
B. Aggregato edilizio
Purtroppo, i crolli nella regione Puglia non appaiono infrequenti
e lo stesso isolato aveva avuto una grave crisi strutturale
con ordine di sgombero
(edificio con affaccio su Via De Leon).
Tale circostanza, sicuramente nota all’Ufficio Tecnico,
avrebbe potuto suggerire ai funzionari dell’Ufficio
un’attenzione maggiore di quella usualmente richiesta,
rammentando ai professionisti proponenti che ci si trovava
ad operare in un edificio esistente in muratura
all’interno di un impianto strutturale di fatto unico
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[email protected] CRASC '12 Pisa
ASPETTI STRUTTURALI /
PROGETTUALI
ASPETTI REALIZZATIVI /
SICUREZZA SUL LAVORO
ATTIVITA' DI
DEMOLIZIONE
NON ADEGUATA
MANCATA
VIGILANZA
AMMINISTRAZIONI
MANCATO
CONTROLLO
DIREZIONE LAVORI /
RESPONSABILE SICUREZZA
IN FASE DI ESECUZIONE
PIANO DI DEMOLIZIONE
NON ADEGUATO /
MANCANZA PROGETTO
DI DEMOLIZIONE
ESTESA
COMPRENSIONE DEL
SISTEMA STRUTTURALE
ESISTENTE
(AGGREGATO EDILIZIO)
INSUFFICIENTE
PROGETTO
CARENTE
MANCATO
RISPETTO
NORME
TECNICHE
COSTRUZIONI
ASPETTI AUTORIZZATIVI /
AMMINISTRATIVI
PRATICA
EDILIZIA
PRATICA
URBANISTICA
INIZIOCROLLO
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A. Costruzione esistente
B. Aggregato edilizio
Purtroppo, i crolli nella regione Puglia non appaiono infrequenti
e lo stesso isolato aveva avuto una grave crisi strutturale
con ordine di sgombero
(edificio con affaccio su Via De Leon).
Tale circostanza, sicuramente nota all’Ufficio Tecnico,
avrebbe potuto suggerire ai funzionari dell’Ufficio
un’attenzione maggiore di quella usualmente richiesta,
rammentando ai professionisti proponenti che ci si trovava
ad operare in un edificio esistente in muratura
all’interno di un impianto strutturale di fatto unico
Le ripercussioni del non
aver considerato
con diligenza e perizia
l’edificio da demolire
come inserito di fatto in un
aggregato edilizio
hanno comportato
superficialità e negligenza
nello sviluppo degli aspetti
relativi alle fasi di
demolizione.
Il piano di sicurezza e
coordinamento appare
insufficiente,
come lo è il piano di
demolizione da inserire al
suo interno.
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ASPETTI STRUTTURALI /
PROGETTUALI
ASPETTI REALIZZATIVI /
SICUREZZA SUL LAVORO
ATTIVITA' DI
DEMOLIZIONE
NON ADEGUATA
MANCATA
VIGILANZA
AMMINISTRAZIONI
MANCATO
CONTROLLO
DIREZIONE LAVORI /
RESPONSABILE SICUREZZA
IN FASE DI ESECUZIONE
PIANO DI DEMOLIZIONE
NON ADEGUATO /
MANCANZA PROGETTO
DI DEMOLIZIONE
ESTESA
COMPRENSIONE DEL
SISTEMA STRUTTURALE
ESISTENTE
(AGGREGATO EDILIZIO)
INSUFFICIENTE
PROGETTO
CARENTE
MANCATO
RISPETTO
NORME
TECNICHE
COSTRUZIONI
ASPETTI AUTORIZZATIVI /
AMMINISTRATIVI
PRATICA
EDILIZIA
PRATICA
URBANISTICA
INIZIOCROLLO
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A. Costruzione esistente
B. Aggregato edilizio
Purtroppo, i crolli nella regione Puglia non appaiono infrequenti
e lo stesso isolato aveva avuto una grave crisi strutturale
con ordine di sgombero
(edificio con affaccio su Via De Leon).
Tale circostanza, sicuramente nota all’Ufficio Tecnico,
avrebbe potuto suggerire ai funzionari dell’Ufficio
un’attenzione maggiore di quella usualmente richiesta,
rammentando ai professionisti proponenti che ci si trovava
ad operare in un edificio esistente in muratura
all’interno di un impianto strutturale di fatto unico
Le ripercussioni del non
aver considerato
con diligenza e perizia
l’edificio da demolire
come inserito di fatto in un
aggregato edilizio
hanno comportato
superficialità e negligenza
nello sviluppo degli aspetti
relativi alle fasi di
demolizione.
Il piano di sicurezza e
coordinamento appare
insufficiente,
come lo è il piano di
demolizione da inserire al
suo interno.
La stessa
inadeguatezza,
a livello di
omissione,
è ravvisabile da
parte
delle istituzioni
e degli attori
cui è
delegata la
vigilanza.
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PROGETTUALI
ASPETTI REALIZZATIVI /
SICUREZZA SUL LAVORO
ATTIVITA' DI
DEMOLIZIONE
NON ADEGUATA
MANCATA
VIGILANZA
AMMINISTRAZIONI
MANCATO
CONTROLLO
DIREZIONE LAVORI /
RESPONSABILE SICUREZZA
IN FASE DI ESECUZIONE
PIANO DI DEMOLIZIONE
NON ADEGUATO /
MANCANZA PROGETTO
DI DEMOLIZIONE
ESTESA
COMPRENSIONE DEL
SISTEMA STRUTTURALE
ESISTENTE
(AGGREGATO EDILIZIO)
INSUFFICIENTE
PROGETTO
CARENTE
MANCATO
RISPETTO
NORME
TECNICHE
COSTRUZIONI
ASPETTI AUTORIZZATIVI /
AMMINISTRATIVI
PRATICA
EDILIZIA
PRATICA
URBANISTICA
INIZIOCROLLO
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A. Costruzione esistente
B. Aggregato edilizio
Purtroppo, i crolli nella regione Puglia non appaiono infrequenti
e lo stesso isolato aveva avuto una grave crisi strutturale
con ordine di sgombero
(edificio con affaccio su Via De Leon).
Tale circostanza, sicuramente nota all’Ufficio Tecnico,
avrebbe potuto suggerire ai funzionari dell’Ufficio
un’attenzione maggiore di quella usualmente richiesta,
rammentando ai professionisti proponenti che ci si trovava
ad operare in un edificio esistente in muratura
all’interno di un impianto strutturale di fatto unico
Le ripercussioni del non
aver considerato
con diligenza e perizia
l’edificio da demolire
come inserito di fatto in un
aggregato edilizio
hanno comportato
superficialità e negligenza
nello sviluppo degli aspetti
relativi alle fasi di
demolizione.
Il piano di sicurezza e
coordinamento appare
insufficiente,
come lo è il piano di
demolizione da inserire al
suo interno.
La stessa
inadeguatezza,
a livello di
omissione,
è ravvisabile da
parte
delle istituzioni
e degli attori
cui è
delegata la
vigilanza.
appare dirimente l’utilizzo di
un mezzo meccanico di una
certa grandezza (terna) e
l’eliminazione dell’ultimo
contrafforte, costituito da un
muro perpendicolare (a
quello in comune fra l’edificio
da demolire e l’edificio
crollato), di fatto lavorante
come contrafforte, all’esterno
di una volte a botte la cui
spinta non è stato più
possibile equilibrare.
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ASPETTI STRUTTURALI /
PROGETTUALI
ATTIVITA' DI
DEMOLIZIONE
NON ADEGUATA
PIANO DI DEMOLIZIONE
COMPRENSIONE DEL
SISTEMA STRUTTURALE
ESISTENTE
(AGGREGATO EDILIZIO)
INSUFFICIENTE
PROGETTO
CARENTE
MANCATO
RISPETTO
NORME
TECNICHE
COSTRUZIONI
INIZIOCROLLO
responsabilità
Profilo di responsabilitàw
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ASPETTI REALIZZATIVI /
SICUREZZA SUL LAVORO
MANCATA
VIGILANZA
AMMINISTRAZIONI
MANCATO
CONTROLLO
DIREZIONE LAVORI /
RESPONSABILE SICUREZZA
IN FASE DI ESECUZIONE
PIANO DI DEMOLIZIONE
NON ADEGUATO /
MANCANZA PROGETTO
DI DEMOLIZIONE
ESTESA
ASPETTI AUTORIZZATIVI /
AMMINISTRATIVI
PRATICA
EDILIZIA
PRATICA
URBANISTICA
responsabilità
ATTRIBUTES
RELIABILITY
AVAILABILITY
SAFETY
MAINTAINABILITY
INTEGRITY
A way to assess
the dependability of a system
the trustworthiness
of a system which allows
reliance to be justifiably placed
on the service it delivers
SECURITY
High level / active
performance
Low level / passive
performance
ATTRIBUTES
RELIABILITYRELIABILITY
AVAILABILITY
SAFETY
MAINTAINABILITY
INTEGRITY
A way to assess
the dependability of a system
the trustworthiness
of a system which allows
reliance to be justifiably placed
on the service it delivers
SECURITY
High level / active
performance
Low level / passive
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THREATS
MEANS
FAILURE
ERROR
FAULT
FAULT TOLERANT
DESIGN
FAULT DETECTION
FAULT DIAGNOSIS
FAULT MANAGING
DEPENDABILITY
of
STRUCTURAL
SYSTEMS
permanent interruption of a system ability
to perform a required function
under specified operating conditions
the system is in an incorrect state:
it may or may not cause failure
it is a defect and represents a
potential cause of error, active or dormant
ways to increase
the dependability of a system
An understanding of the things
that can affect the dependability
of a system
THREATS
MEANSMEANS
FAILURE
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FAULT
FAULT TOLERANT
DESIGN
FAULT TOLERANT
DESIGN
FAULT DETECTIONFAULT DETECTION
FAULT DIAGNOSISFAULT DIAGNOSIS
FAULT MANAGINGFAULT MANAGING
DEPENDABILITY
of
STRUCTURAL
SYSTEMS
permanent interruption of a system ability
to perform a required function
under specified operating conditions
the system is in an incorrect state:
it may or may not cause failure
it is a defect and represents a
potential cause of error, active or dormant
ways to increase
the dependability of a system
An understanding of the things
that can affect the dependability
of a system
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Stro N
GERwww.stronger2012.com
Pisa, 15 - 17 novembre 2012 Facoltà di Ingegneria dell’Università
GOLD SPONSOR
SILVER SPONSOR
BRONZE SPONSOR
ORGANIZZATORI
Nicola Augenti Mauro Sassu COMITATO SCIENTIFICO
Nicola Augenti Antonio Borri Dino Chiaia Natale Gucci Lorenzo Jurina Gaetano Manfredi Andrea Prota Mauro Sassu Enzo Siviero COMITATO DI SEGRETERIA
Marco Andreini Mariapia Angelino Lucia Cellesi Anna De Falco Linda Giresini Fulvio Parisi PATROCINI
CNI - Consiglio Nazionale Ingegneri AGI - Associazione Geotecnica Italiana CONVEGNI PRECEDENTI
- CRASC’01 Venezia 2001 - CRASC’03 Napoli 2003 - CRASC’06 Messina 2006 - IF CRASC’09 Napoli 2009 INFORMAZIONI
Convenzioni alberghiere, indicazioni sui mezzi di trasporto e notizie sul Convegno sono disponibili sul sito www.aifitalia.it/ifcrasc12/ifcrasc12.html.
Informazioni potranno essere richieste all’indirizzo: [email protected] .
UNIVERSITÀ DI PISA Dipartim. di ingegneria dell'Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni
ASSOCIAZIONE ITALIANA DI INGEGNERIA FORENSE
IF CRASC ’12
II Convegno di Ingegneria Forense
V Convegno su CRolli, Affidabilità Strutturale, Consolidamento
Crollo della Schola Armaturarum di Pompei
Pisa, 15- 17 novembre 2012
PROGRAMMA DEFINITIVO Giovedì 15 novembre 2012 Ore 8.30 - 9.30 Registrazione dei congressisti Ore 9.30 - 9.40 prof. ing. Mauro Sassu
Apertura dei lavori congressuali
Ore 9.40 - 10.00 Saluti delle Autorità Ore 10.00 - 10.40 prof. ing. Nicola Augenti
Relazione Generale Ingegneria Forense: passato, presente e futuro
Ore 10.40 - 11.20 prof. ing. Gaetano Manfredi
La sicurezza strutturale come prerequisito per la sostenibilità dell’ambiente costruito
Ore 11.20 - 12.00 prof. ing. Carlo Viggiani
La Geotecnica nell’Ingegneria Forense Ore 12.00 - 12.40 prof. ing. Lorenzo Jurina
Tecniche di consolidamento dei monumenti: una panoramica attuale
Ore 12.40 - 13.20 prof. Giovanna Colombini Costa Concordia: Diritto dell’emergenza e ruolo dei territori
Ore 13.30 - 15.00 LUNCH Ore 15.00-17.00 I Sessione:
INGEGNERIA FORENSE STRUTTURALE Ore 17.00 - 17.30 COFFEE BREAK Ore 17.30 - 19.00 II Sessione:
ASPETTI GIURIDICI DELL’ I.F.
Venerdì 16 novembre 2012 Ore 9.00 - 11.00 III Sessione:
AFFIDABILITÀ STRUTTURALE
Ore 11.00 - 11.30 COFFEE BREAK Ore 11.30 - 13.00 IV Sessione:
CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE Ore 13.00 - 14.30 LUNCH Ore 14.30 - 16.30 V Sessione:
INGEGNERIA FORENSE CIVILE
Ore 16.30 - 17.00 COFFEE BREAK Ore 17.00 - 19.00 VI Sessione:
INGEGNERIA FORENSE CIVILE Sabato 17 novembre 2012 Ore 9.00 - 10.30 VII Sessione:
INGEGNERIA FORENSE INDUSTRIALE Ore 10.30 - 11.00 COFFEE BREAK Ore 11.00 - 13.00 TAVOLA ROTONDA E DIBATTITO:
Il futuro dell’ Ingegneria Forense
LINGUE UFFICIALI DEL CONVEGNO
Italiano e inglese
PRESENTAZIONE DEI CONTRIBUTI
La presentazione orale sarà consentita ai soli autori che avranno regolarizzato l’iscrizione completa al Convegno.
QUOTE DI ISCRIZIONE
Quota ordinaria: € 300 Quota Soci AIF: € 250 Quota ridotta*: �
€ 200
Quota giornaliera**: €�150 Quota stampa memorie*** € 200
* per studenti, dottorandi, borsisti, assegnisti; ** non comprende borsa e atti del Convegno *** valida come acconto sulla quota di iscrizione al Convegno (consente la stampa di due memorie) I versamenti possono essere effettuati sul conto corrente intestato al Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del territorio e delle costruzioni dell’Università di Pisa presso la Banca Popolare Ag. Piazza Dante, 1 codice IBAN: IT 61 I 05034 14011 000 002 751189. Per informazioni amministrative contattare dott. Francesca Magagnini (e-mail: [email protected]). MODULO DI ISCRIZIONE
Scaricare dal sito www.aifitalia.it/ifcrasc12/ifcrasc12.html alla pagina ISCRIZIONE e spedire, compilato in tutte le sue parti, all’indirizzo di posta elettronica [email protected]
IF CRASC ’12 II CONVEGNO DI INGEGNERIA FORENSE
V CONVEGNO SU CROLLI, AFFIDABILITÀ STRUTTURALE, CONSOLIDAMENTO
Pisa, 15-17 novembre 2012
Programma Definitivo – Giovedì 15 novembre 2012 Ore 8.30 - 9.30 Registrazione congressisti Ore 9.30 - 9.40 prof. ing. Mauro Sassu
Apertura dei lavori congressuali Ore 9.40 - 10.00 Saluti delle Autorità Ore 10.00 - 10.40 prof. ing. Nicola Augenti
Relazione Generale Ingegneria Forense: passato, presente e futuro
Ore 10.40 - 11.20 prof. ing. Gaetano Manfredi
La sicurezza strutturale come prerequisito per la sostenibilità dell’ambiente costruito Ore 11.20 - 12.00 prof. ing. Carlo Viggiani
La Geotecnica nell’Ingegneria Forense Ore 12.00 - 12.40 prof. ing. Lorenzo Jurina
Tecniche di consolidamento dei monumenti: una panoramica attuale Ore 12.40 - 13.20 prof. Giovanna Colombini
Costa Concordia: Diritto dell’emergenza e ruolo dei territori Ore 13.30 - 15.00 LUNCH
Programma Definitivo – Giovedì 15 novembre 2012 Ore 15.00 - 17.00 I Sessione: INGEGNERIA FORENSE STRUTTURALE Agnello P. - La Mendola L. - Lo Giudice E. - Pelitteri G. Meccanismo di collasso di parete muraria fuori piano e conseguente crollo di solai: caso di studio.
Arangio S. - Bontempi F. - Crosti C. Modelli generali per la spiegazione causale di collassi strutturali.
Augenti N. Dissesti indotti da scavi ed esecuzione di fondazioni.
Augenti N. Dissesti dovuti a rotture di reti idriche e fognarie.
Cividini A. - Contini A. - Locatelli L. - Gioda G. Indagine numerica per verificare le cause del dissesto di una galleria profonda.
Delatte N. - Bosela P.A. Failures in concrete design and construction.
Del Prete S. Cavità sotterranee di origine antropica e crolli: un caso di studio.
Grazioso P. Il crollo di un impianto di distribuzione carburanti in Grumo Nevano (NA).
Grisolia M. - Iorio G. - Panetta G. - Tatarelli A. Il ruolo di uno studio di Ingegneria Forense nella soluzione condivisa di un dissesto di un edificio.
Guida G. Analisi non lineare per meccanica di strutture in muratura: una procedura operativa.
Mulas M.G. - Coronelli D. - Martinelli L. - Paolucci R. - Perotti F. The collapse of the “casa dello studente” during the 2009 earthquake in L’Aquila.
Naji A. - Jalayer F. - Asprone D. - Balsamo A. - Prota A. - Manfredi G. Limit analysis modelling of catenary effects in progressive collapse analysis of RC frame structures.
Vignoli A. - Del Monte E. - Ortolani B. Interpretazione dei danni prodotti da terremoto: alcuni casi studio nel territorio de L’Aquila.
Ore 17.00 - 17.30 COFFEE BREAK Ore 17.30 - 19.00 II Sessione: ASPETTI GIURIDICI DELL’INGEGNERIA FORENSE Brun S. - Augenti N. Il reato di crollo nella formazione giuridica dell'Ingegnere Forense.
Cellesi L. - De Falco A. - Sassu M. ATP e contenziosi civili nelle costruzioni edili della Provincia di Pisa.
Coppola I. L'Ingegnere Forense nel Regno Unito.
Croce P. - Russo G. Danni indotti dallo scavo delle gallerie sulle costruzioni preesistenti: aspetti tecnico-legali.
Cutini V. Lo spazio urbano fra le case: le distanze fra normativa, prassi e progettazione.
De Grassi M. - Naticchia B. - Ponzone P. - Sassu M. Il ruolo della validazione sulla prevenzione dei contenziosi nelle costruzioni civili.
Locascio F. In tema di indagini "non ripetibili" nei crolli delle costruzioni.
Macchiaroli B. Campi elettromagnetici originati da linee ed impianti elettrici. Stato dell’arte degli aspetti tecnico-giudiziari.
Menditto F. - Augenti N. La "posizione di garanzia" nella P.A.
Squeglia N. La rottura arginale: responsabilità civili e penali.
Programma Definitivo – Venerdì 16 novembre 2012 Ore 9.00 - 11.00 III Sessione: AFFIDABILITÀ STRUTTURALE Bossio A. - Montuori M. - Bellucci F. - Lignola G.P. - Balsamo A. - Prota A. - Cosenza E. Modellazione strutturale e monitoraggio dei fenomeni di corrosione.
Chesi C. - Parisi M.S. - Butti F. Valutazione degli interventi di miglioramento sismico su beni monumentali.
Faggiano B. - Formisano A. - De Gregorio D. - Mazzolani F.M. A two levels methodology on large and local scales for volcanic risk evaluation of buildings.
Iervolino I.-Giorgio M.-Chioccarelli E. Un modello tempo-dipendente per l'affidabilità strutturale in caso di danno sismico cumulato.
Lagomarsino S. - Cattari S.- Degli Abbati S. - Ferrero C. Valutazione della sicurezza statica e sismica del Politeama "Giuseppe Verdi" a Carrara.
Landolfo R. - Di Lorenzo G. - Mammana O. - Terracciano G. - Guarino G. Caratterizzazione strutturale del calcestruzzo di una scuola in Casandrino (NA).
Mola F. - Cattaneo S. Tecniche di controllo di materiali e di elementi strutturali speciali negli edifici alti in c.a.
Nigro E. - Bilotta A. - Asprone D. - Jalayer f. - Prota A . - Manfredi G. Probability of collapse of steel frame structures subjected to fire hazard.
Nigro E. - Del Prete I. - Cefarelli G. - Ferraro A. - Manfredi G. - Sannino D. Analisi di rischio in caso di incendio: scelta degli scenari.
Parisi F. - Augenti N. Robustezza di edifici esistenti in c.a. per eventi esplosivi.
Polidoro B. - Iervolino I. - Chioccarelli E. - Giorgio M. Alcuni modelli di pericolosità sismica storia-dipendente.
Tondelli M. - Rota M. - Penna A. - Magenes G. Affidabilità dell'attuale normativa per la verifica sismica di edifici esistenti in muratura.
Ore 11.00 - 11.30 COFFEE BREAK Ore 11.30 - 13.00 IV Sessione: CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE
Andreini M. - Bevilacqua M.G. - De Falco A. - Del Punta A. - Sassu M. Indagine storico – costruttiva e tecniche di consolidamento dell’Acquedotto Mediceo di Pisa.
Bertoni M. Risanamento strutturale della centrale del latte di Roma a seguito dell'incendio del 06 agosto 2010.
Bertoni M. Salvataggio, messa in sicurezza e consolidamento statico di un edificio in Portici.
Borri A. - Castori G. - Corradi M. Confinamento di colonne murarie con mattoni "faccia a vista".
Borri A. - Corradi M. - Speranzini E. Effetto del rinforzo in fibre naturali sulle travi in legno d'abete.
Candela M. - Fonti R. La grangia di Montauro (CZ): diagnosi e dissesti, il concetto di fruibilita’ condizionata.
De Falco A. - Giresini L. - Ruschi P. - Sassu M. Il crollo delle Mura Urbane di Pistoia: cause e possibili interventi.
Faggiano B. - Fiorino L. Restauro architettonico e recupero strutturale nel complesso siderurgico ILVA di Bagnoli.
Jurina L. Consolidamento del Duomo di Cremona con adozione di tecniche innovative.
Wu Z.M. - Hou D.X. – Cui Seismic Behavior of partially deteriorated strength RC Columns retrofitted with bi-directional CFRP.
Programma Definitivo – Venerdì 16 novembre 2012 Ore 13.00 - 14.30 LUNCH Ore 14.30 - 16.30 V Sessione: INGEGNERIA FORENSE CIVILE
Barizza P. - Monti G. Perdita di valore culturale di beni vincolati: un problema di difficile valutazione economica.
Bertoni M. - Roberto R. Ricerca di locali celati.
Bosela P.A. - Delatte N. The 1976 Montreal Olympics: A Case Study of a Project Management Failure.
Brigante M. - Di Carlo L. - Toraldo F. Corrosione di armature metalliche: un algoritmo sperimentale per l’analisi e previsione del danno.
Danzi M. Il rilievo geometrico con laser scannerper la conoscenza dei danni dovuti a frane da crollo.
Del Giudice V. - De Paola P. -Torrieri F. Assetto urbanistico e valori immobiliari: Programma Integrato di Interventi a Pianura (NA).
Di Fonzo G.-Zito G.-Ramondini M. Dissesti in fondazione per perdite da reti idriche: indagini specialistiche in corso di consulenza.
Di Pietro G.M. Danni da anomalo andamento: non-responsabilità dell'impresa quale condizione al riconoscimento.
Fulgione M. In merito all'affidabilità delle indagini sperimentali su reperti derivanti da un crollo.
Leccese F. - Salvadori G. - Casini M. - Bertozzi M. Illuminazione nei luoghi di lavoro: Benessere, salute e sicurezza dei lavoratori.
Lizza A. Metodologie di indagine per la caratterizzazione delle acque di falda in sito di interesse nazionale.
Magliulo G. - Petrone C. - Pentangelo V. - Manfredi G. Danneggiamento di componenti non strutturali a seguito del terremoto dell'Aquila dell'aprile 2009. Ore 16.30 - 17.00 COFFEE BREAK Ore 17.00 - 19.00 VI Sessione: INGEGNERIA FORENSE CIVILE
Mandolini M. Aspetti particolari relativi all'interazione tra scavi profondi e ambienti fortemente urbanizzati.
Murena F. Prima esperienza su di un Incidente occorso in un cantiere edile.
Palazzo S. I.F. applicata alla gestione contrattuale nel contesto delle imprese di costruzioni generali.
Papa L.M. Una procedura di rilievo indiretto delle variazioni configurative degli edifici.
Passalacqua R. Aspetti giudiziari penali in un caso di dissesto indotto su edifici da uno scavo limitrofo.
Pirovano G.L.- Augenti N. Ruolo di analisi e prove nelle consulenze tecniche.
Ramondini M. Le Consulenze Tecniche specialistiche: il caso di un dissesto in galleria.
Ramondini M. - Russo G.- Spacagna R.L. Un caso di dispersione di inquinanti nella falda idrica sotterranea.
Romano R. - Quindici R. - Dragonetti R. Approccio metodologico per la valutazione del disturbo da rumore in ambienti “open space”.
Russo V. - Pezzini S.- Bolognessi M. L'impiego degli UAS (Unmanned Aerial System) nell’Ingegneria Forense.
Santomauro U. Sicurezza negli ambienti di vita.
Trombetti T.- Palermo M.- Tattara S. L'Osservatorio Claudio Ceccoli sui vizi e difetti del costruito oggetto del contendere giudiziario.
Programma Definitivo – Sabato 17 novembre 2012
Ore 9.00 - 10.30 VII Sessione: INGEGNERIA FORENSE INDUSTRIALE Caputo F. - Di Gironimo G. - Lanzotti A. - Tarallo A. Realtà virtuale e simulazione nell’Ingegneria Forense.
Coccorullo I. - Russo P. - Di Benedetto A. - Russo G. Analisi delle conseguenze del rilascio accidentale di metano da un gasdotto.
De Rosa Incidente stradale causato da uno svio.
Fiorentini L.- Marmo L.- Piccinini N. Thyssenkrupp accident in Turin. Forensic Engineering assessment of the fire on 6th Dec. 2007.
Fiorentini L.- Rossini V - Tafaro S. L'incendio di una pipe-way di raffineria: incidente rilevante per il miglioramento della sicurezza.
Leccese F. - Salvadori G. - Casini M. - Bertozzi M. - Corucci T. Rischio illuminotecnico nelle postazioni fisse di lavoro con videoterminale.
Macchiaroli B. Campi elettromagnetici originati da linee ed impianti elettrici. Stato dell’arte degli aspetti tecnico-amministrativi.
Migliaccio M. - Cardone M. - Pennacchia O. La pericolosità del trasporto pneumatico in mancanza di norme e di valutazione dei rischi.
Sommaruga A.G. Ingegneria Forense: il settore informatico.
Ore 10.30 - 11.00 COFFEE BREAK Ore 11.00 - 13.00 TAVOLA ROTONDA E DIBATTITO CONCLUSIVO SUL TEMA:
IL FUTURO DELL’INGEGNERIA FORENSE
Moderatori: Nicola Augenti e Mauro Sassu