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1 Login-FVG : Identità digitale INSIEL

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Login-FVG : Identità digitale INSIEL

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Matteo Renzi : Un unico PIN per tutte le pubbliche amministrazioni.

Il presidente del consiglio Matteo Renzi ha lanciato la cosiddetta “rivoluzione” delle pubbliche amministrazioni e con essa ha proposto un unico PIN per poter accedere a tutti i servizi telematici delle P.A

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Identità digitali

L’esigenza di disporre di strumenti per l’identificazione certa degli individui sia nel mondo fisico che in quello virtuale è sempre più sentita. In tal senso si sta predisponendo un decreto denominato Sistema per l’Identità Digitale (SPID) per dotare ogni cittadino italiano di una identità digitale certificata che permetta l’utilizzo in sicurezza dei servizi pubblici sulla rete

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Decreto del fare

Con l'istituzione del sistema SPID di cui al comma 2-bis,

le pubbliche amministrazioni possono consentire l'accesso in

rete ai propri servizi solo mediante gli strumenti di cui al

comma 1, ovvero mediante servizi offerti dal medesimo SPID.

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Identità’ digitale non è carta d’identità digitale

L’identità digitale è infatti qualcosa che stanno adottando i principali Paesi al mondo in termini di evoluzione dei sistemi di amministrazione e cittadinanza digitale e costituisce uno dei principali punti dell’Agenda Digitale.

Si tratta di un sistema di credenziali associate ad una identificazione certa della persona che, una volta spese nell’accesso ad un sito Internet, sono in grado di assicurare la imputabilità certa ad una persona, fisica o giuridica, delle azioni svolte sul sito.

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Il progetto STORK 2.0 crea un’infrastruttura unica Europeo per l’identità elettronica.

1. Accelerare l’adozione dell’identità elettronica per l’erogazione di servizi pubblici, in coordinamento con le v

arie iniziative nazionali e della Commissione Europea verso un modello federato europeo di gestione dell’identità elettronica.

2. Massimizzare l’adozione delle sue soluzioni, basate sulla visione dell’identità elettronica come un servizio

per le applicazioni di rete (supportato dai governi dei paesi partner e dalle industrie europee), con specifiche aperte (open) e piani per la sostenibilità sul lungo periodo.

3. Facilitare la convergenza tra pubblico e privato nell’ambito di un ambiente operativo e di una infrastruttura che usano l’identità elettronica per l’autenticazione sicura delle persone fisiche e di quelle giuridiche per servizi di rete a livello europeo.