Ics future village rassegna stampa def
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AGENZIE DI STAMPA
19 marzo 2015
(CAM) IMPRESE. A GIFFONI PRIMO ACCELERATORE CERAMIC DESIGN SUD APRE FUTURE VILLAGE, OPEN SPACE INNOVATIVO PER ARTISTI E DESIGNER
(DIRE-DIREGIOVANI) Napoli, 19 mar. - Ritrovare, attraverso l'arte della ceramica, il contatto con cio' che prende vita dalle mani dell'uomo: a Giffoni Valle Piana, nasce Ics - Future Village, il primo open-space al Sud Italia, promosso da Giffoni Innovation Hub, dedicato ad uno dei piu' antichi linguaggi espressivi e al design. Una nuova idea di fabbrica, un laboratorio permanente di incontro e di confronto fra esperienze, culture, idee e ispirazioni diverse che si propone come luogo ideale nel quale far confluire un prezioso capitale di innovazione e creativita' attraverso un'offerta globale che permette a chiunque, progettisti, designers, architetti e artisti di condividere e promuovere il frutto del loro lavoro. Un volano di idee e innovazioni che fa della creativita' e dell'esperienza di personaggi famosi o ancora sconosciuti un'opportunita' per acquirenti e committenti. "Quando un anno fa circa - dichiara Dario Palumbo, direttore e responsabile del progetto - Vittorio de Pasquale mi propose di occuparmi del rilancio della sua azienda di ceramiche artistiche, pensai che in realta' non ne sapevo molto. Presto, iniziai a esplorare il territorio e il suo artigianato, la vita piena e pulsante di modernita' che le colline dei Picentini custodivano, le eccellenze che proprio li' avevano trovato terreno fertile per svilupparsi; non era un caso, pensai, che proprio a Giffoni Valle Piana, anni prima, il Giffoni Film Festival aveva lanciato un input che tanta gente in tutto il mondo avrebbe poi accolto e amato. Oggi, niente come la ceramica ci sembra capace di farsi veicolo di messaggi quali la condivisione del lavoro, l'accoglienza, la comprensione di culture diverse dalla nostra: in essa si offre l'acqua e il cibo; la ceramica inoltre decora le abitazioni degli uomini, ne trasmette e ne arricchisce le diversita' e vogliamo che essa continui la sua missione che in fondo e' missione di pace. Oggi piu' che mai pensiamo che il mondo ne senta fortemente la necessita'. Ics Future Village si candida a diventare centro propulsivo di produzione ceramica sia nella sua declinazione classica ma anche e soprattutto incoraggiando forme nuove e metodi capaci di condurre oltre la tradizione, come l'utilizzo di stampanti 3D per la prototipazione rapida di nuovi oggetti di design". (SEGUE) (Com/Cac/Dire) 16:31 19-03-15 (CAM) IMPRESE. A GIFFONI PRIMO ACCELERATORE CERAMIC DESIGN SUD -2- (DIRE-DIREGIOVANI) Napoli, 19 mar. - Una piattaforma aperta ad artisti, architetti e designer che vorranno liberare la propria inventiva attraverso le possibilita' offerte dal piu' duttile dei materiali - la ceramica - che ci rimanda all'origine di tutte le cose, e capace al contempo di favorire l'incontro tra popoli. Sede di corsi, percorsi espositivi ma non solo: quello previsto sara' anche luogo di interscambio tra diverse culture, grazie alla consolidata formula delle 'residenze d'artista' che dara' a Ics un respiro internazionale; quella della residenza e', difatti, una formula che consente, attraverso una delle piu' antiche forme di mecenatismo, di candidare una semplice bottega a incubatrice di fermento dove artisti, provenienti da tutto il mondo, potranno modellare la propria creativita', confrontandosi con un linguaggio peculiare del nostro contesto, senza barricarsi entro i confini territoriali. Per le residenze saranno promosse delle "call for artists" a cadenza trimestrale, attraverso le quali fare scouting di giovani creativi, talenti e designer.
Obiettivo e' quello di creare una community che possa dar vita a nuove linee di prodotti pensati in Italia e creati dalla contaminazione di designer nazionali e internazionali. Un percorso professionale e imprenditoriale che favorira' l'inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, grazie al supporto di un'azienda con oltre 30 anni di esperienza e un brand riconosciuto a livello internazionale. Ics propone un percorso che rientra a pieno titolo in quello di Giffoni Innovation Hub, che sostiene l'iniziativa confermando la propria vocazione a dare impulso a nuovi profili professionali, facendo leva sui nuovi talenti. (SEGUE)(Com/Cac/ Dire) 16:31 19-03-15 (CAM) IMPRESE. A GIFFONI PRIMO ACCELERATORE CERAMIC DESIGN SUD -3- DIRE-DIREGIOVANI) Napoli, 19 mar. - "Quando molti anni fa iniziai ad occuparmi di ceramica - spiega Vittorio De Pasquale, titolare di Ics - non immaginavo il posto che avrebbe occupato nella mia vita. Solo oggi, dopo tanti anni, capisco che per me e' stato il veicolo che meglio mi ha fatto comprendere tutta la sensibilita' che si nasconde dietro il gesto di un uomo che usa le proprie mani per fare, per dare forma alle proprie fantasie. Di qui la passione per l'arte ceramica e la volonta' di ospitare ciclicamente nella foresteria annessa alla nostra fabbrica, in una sorta di 'residenza', artisti provenienti da tutto il mondo affinche', attraverso il loro contributo alla produzione locale, questa possa sempre piu' internazionalizzarsi con evidenti ricadute economiche e di immagine sul nostro territorio. E ancora: attivita' formative dedicate all'antica arte del torniante e del decoratore attraverso una serie di corsi, tenuti da abilissimi maestri, che prevedono una fase iniziale di sperimentazione cui seguira' un ciclo di approfondimento, di dieci incontri in cui poter approfondire le tecniche di lavorazione, rivolto a quanti vogliano acquisire il bagaglio completo di competenze professionali". Per iscriversi e partecipare alla prima residenza d'artista, in programma a luglio 2015, ci si puo' candidare sul sito www.ceramicasalernitana.it entro il 30 aprile. (Com/Cac/Dire) 16:31 19-03-15
QUOTIDIANI
21 marzo 2015
21 marzo 2015
26 marzo 2015
27 marzo 2015
8 aprile 2015
8 aprile 2015
WEB
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2015/03/21/foto/ceramica_2_0_arrivano_le_residenze_d_artista_del_future_village_targato_giffoni_hub-110155278/1/#1
8 aprile 2015
A Giffoni promosso dal "Giffoni Innovation Hub"
In Campania nasce il primo acceleratore di "ceramic design"
del Sud Italia Entro il 30 aprile le candidature per la residenza d'artista in programma a luglio La notizia è stata ripresa anche da “Il Corriere del Mezzogiorno”. Ed è una notizia che, ovviamente, fa onore alla Campania, dove nasce il primo acceleratore di “ceramic desing” del Sud Italia. Nasce, per l’esattezza, a Giffoni Valle Piana, con Ics – Future Village, il primo open-space al Mezzogiorno, promosso da Giffoni Innovation Hub, dedicato ad uno dei più antichi linguaggi espressivi e al design. Una nuova idea di fabbrica, un laboratorio permanente di incontro e di confronto fra esperienze, culture, idee e ispirazioni diverse che si propone come luogo ideale nel quale far confluire un prezioso capitale di innovazione e creatività attraverso un’offerta globale che permette a chiunque - progettisti, designers, architetti e artisti - di condividere e promuovere il frutto del loro lavoro. Un volano di idee e innovazioni che fa della creatività e dell’esperienza di personaggi famosi o ancora sconosciuti un’opportunità per acquirenti e committenti. Il direttore e responsabile del progetto è Dario Palumbo. “Ics Future Village si candida a diventare centro propulsivo di produzione ceramica sia nella sua declinazione classica ma anche e soprattutto incoraggiando forme nuove e metodi capaci di condurre oltre la tradizione, come l’utilizzo di stampanti 3D per la prototipazione rapida di nuovi oggetti di design”. Ics propone un percorso che rientra a pieno titolo in quello di Giffoni Innovation Hub, che sostiene l’iniziativa confermando la propria vocazione a dare impulso a nuovi profili professionali, facendo leva sui nuovi talenti. Per iscriversi e partecipare alla prima residenza d’artista, in programma a luglio 2015, ci si può candidare sul sito www.ics.futurevillage.it entro il 30 aprile.
ICS FUTURE VILLAGE: NASCE A GIFFONI IL PRIMO ACCELERATORE DI ‘CERAMIC DESIGN’ DEL SUD ITALIA
Location :
Giffoni Valle Piana (SA)
Un open space innovativo dedicato ad artisti, designer e creativi di tutto il mondo. In programma residenze d’artista, mostre, workshop,
seminari di formazione professionale, laboratori di stampa 3D. Aperte le selezioni per la prima “call for artist” a luglio 2015.
www.ics.futurevillage.it
Giffoni Valle Piana, 23 Marzo 2015 – La ceramica diventa 2.0: nasce Ics-Future Village, il primo open-space al Sud Italia dedicato ad uno dei
più antichi linguaggi espressivi promosso da Giffoni Innovation Hub, l’acceleratore di progetti e startup del Giffoni Experience (giffonihub.com).
Per lanciare l’arte classica per eccellenza oltre la tradizione puntando al futuro attraverso residenze d’artista, interazioni tra talenti da tutto il
mondo, ricerca sulle tecnologie più avanzate, mostre, laboratori formativi e workshop all’insegna del design di ultima generazione.
Da fabbrica a laboratorio permanente, da semplice bottega a incubatrice di idee: a Giffoni Valle Piana, l’Ics da storico opificio del cotto
salernitano si trasforma in Ics-Future Village. Un dinamico luogo di incontro e confronto fra progettisti, designer, architetti e artisti carichi di
esperienze, culture e ispirazioni diverse. Primo step, le residenze d’artista: esperti del design faranno scouting di giovani creativi attraverso una
serie di “call for artist” a cadenza trimestrale. Con l’obiettivo di dare vita ad una community internazionale che recuperi da una prospettiva
contemporanea la ceramica. In un territorio - quello campano e salernitano, nello specifico - in cui l’arte modellata dalle mani dell’uomo è,
storicamente, fertile mezzo di espressione. Per candidarsi alla prima residenza d’artista, in programma a luglio 2015, basta andare sul
sito www.ics.futurevillage.it, (contatti/compila modulo) ed iscriversi entro il 30 aprile. E ancora, tra le iniziative del Village: attività formative
dedicate all’antica arte del torniante e del decoratore attraverso corsi tenuti da abili maestri che prevedono una fase iniziale di sperimentazione e
un ciclo di approfondimento di dieci incontri in cui poter apprendere le tecniche di lavorazione e il bagaglio completo di competenze professionali.
“Oggi – commenta Dario Palumbo, direttore e responsabile del progetto Ics-Future Village – niente come la ceramica ci sembra capace di farsi
veicolo di messaggi cruciali, come la condivisione del lavoro, la commistione di culture lontane, il recupero della manualità, la necessità di
declinare al contemporaneo e su livelli internazionali un’arte che merita di essere reinterpretata oltre gli orizzonti classici. Incoraggeremo
attraverso le numerose iniziative organizzate in sinergia con Giffoni Innovation Hub lo sviluppo di forme e metodi di approccio inediti alla
ceramica, puntando decisamente sulle tecniche più avanzate, come l’utilizzo di stampanti 3D per la prototipazione rapida di nuovi oggetti di
design”.
“La ceramica – spiega Vittorio De Pasquale, responsabile di Ics – è, secondo la mia ormai trentennale esperienza, il veicolo che meglio permette
di comprendere tutta la sensibilità che si nasconde dietro il gesto semplice e immediato di un uomo che usa le proprie mani per fare, per dare
forma alle proprie fantasie. È un concetto importante da tramandare che ho afferrato solo dopo tanto tempo trascorso a contatto con questa
nobile arte. Di qui la volontà di creare un laboratorio dinamico e ospitare ciclicamente nella foresteria annessa alla nostra fabbrica, in una sorta di
residenza, artisti provenienti da tutto il mondo affinché, attraverso il loro contributo alla produzione locale, questa possa sempre più
internazionalizzarsi e scommettere sul futuro”.
http://www.giovaniartisti.it/news/2015/03/27/ics-future-village-nasce-giffoni-il-primo-acceleratore-di-%E2%80%98ceramic-design%E2%80%99-del-sud-i
http://www.padania.org/padania/giovani-e-lavoro/562886-ceramica-20-ecco-il-future-village-di-giffoni-innovation-hub.html
Tradizione, arte e innovazione: a Giffoni c’è Ics – Future Village
SALERNO – Ritrovare, attraverso l’arte della ceramica, il contatto con ciò che prende
vita dalle mani dell’uomo: a Giffoni Valle Piana, nasce Ics – Future Village, il primo open-space del Sud
Italia, promosso da Giffoni Innovation Hub, dedicato ad uno dei più antichi linguaggi espressivi e al design.
Dalla trentennale esperienza di Vittorio de Pasquale titolare dell’Ics, Industria Cotto Salernitano, l’idea di
creare una nuova piattaforma aperta ad artisti, architetti e designer che vorranno liberare la propria
creatività attraverso le possibilità offerte dal più duttile dei materiali – la ceramica – con il suo valore, oltre
che artistico, anche sociale di favorire l’incontro tra popoli dai tempi più antichi.
PALUMBO – «Quando un anno fa circa – dichiara Dario Palumbo, direttore e responsabile del progetto –
Vittorio de Pasquale mi propose di occuparmi del rilancio della sua azienda di ceramiche artistiche, pensai
che in realtà non ne sapevo molto. Presto, iniziai a esplorare il territorio e il suo artigianato, la vita piena e
pulsante di modernità che le colline dei Picentini custodivano. Oggi, niente come la ceramica ci sembra
capace di farsi veicolo di messaggi quali la condivisione del lavoro, l’accoglienza, la comprensione di culture
diverse dalla nostra: la ceramica decora le abitazioni degli uomini, ne trasmette e ne arricchisce le diversità e
vogliamo che essa continui la sua missione che in fondo è missione di pace».
CALL FOR ARTISTS – Uno spazio che unisce tradizione e innovazione, orientato ad incoraggiare nuove
forme e metodi di lavorazione come l’utilizzo di stampanti 3D per la prototipazione rapida di nuovi oggetti di
design. Ma Ics – Future Village vuole essere anche un luogo di interscambio tra diverse culture, grazie alla
consolidata formula delle “residenze d’artista” ormai sempre più utilizzate dai centri d’innovazione italiani. A
cadenza trimestrale l’Ics Future Village promuoverà delle “call for artists” (per iscriversi e partecipare alla
prima residenza d’artista, in programma a luglio 2015, ci si può candidare sul sito
www.ceramicasalernitana.it entro il 30 aprile), attraverso le quali fare scouting di giovani creativi, talenti e
designer da ospitare.
MADE IN ITALY – Una nuova forza lavoro che potenzia anche il Made in Italy, uno degli obiettivi, infatti,
sarà anche quello di creare una community capace di dare vita a nuove linee di prodotti pensati in Italia e
creati dalla contaminazione di designer nazionali e internazionali. Ics mette in moto un percorso che rientra
a pieno titolo in quello di Giffoni Innovation Hub, che sostiene l’iniziativa confermando la propria vocazione
a dare impulso a nuovi profili professionali, facendo leva sui nuovi talenti.
http://www.comunicareilsociale.com/tradizione-arte-e-innovazione-a-giffoni-ce-ics-future-
village/
http://www.artapartofculture.net/2015/03/23/ceramica-2-0-arriva-il-future-village-di-giffoni-innovation-hub/
Ics-Future Village
A Giffoni Valle Piana
Un open space innovativo dedicato ad artisti, designer e creativi di tutto il mondo.
ICS FUTURE VILLAGE: NASCE A GIFFONI IL PRIMO ACCELERATORE DI ‘CERAMIC DESIGN’ DEL SUD ITALIA
Un open space innovativo dedicato ad artisti, designer e creativi di tutto il mondo. In programma residenze d’artista, mostre, workshop, seminari
di formazione professionale, laboratori di stampa 3D. Aperte le selezioni per la prima “call for artist” a luglio 2015.
www.ics.futurevillage.it
Giffoni Valle Piana, 23 Marzo 2015 – La ceramica diventa 2.0: nasceIcs-Future Village, il primo open-space al Sud Italia dedicato ad uno dei più antichi linguaggi espressivi promosso da Giffoni Innovation Hub, l’acceleratore di progetti e startup del Giffoni Experience (giffonihub.com). Per
lanciare l’arte classica per eccellenza oltre la tradizione puntando al futuro attraverso residenze d’artista, interazioni tra talenti da tutto il mondo,
ricerca sulle tecnologie più avanzate, mostre, laboratori formativi e workshop all’insegna del design di ultima generazione.
Da fabbrica a laboratorio permanente, da semplice bottega a incubatrice di idee: a Giffoni Valle Piana, l’Ics da storico opificio del cotto salernitano si trasforma in Ics-Future Village. Un dinamico luogo di incontro e confronto fra progettisti, designer, architetti e artisti carichi di esperienze, culture
e ispirazioni diverse. Primo step, le residenze d’artista: esperti del design faranno scouting di giovani creativi attraverso una serie di “call for artist”
a cadenza trimestrale. Con l’obiettivo di dare vita ad una community internazionale che recuperi da una prospettiva contemporanea la ceramica. In
un territorio - quello campano e salernitano, nello specifico - in cui l’arte modellata dalle mani dell’uomo è, storicamente, fertile mezzo di
espressione. Per candidarsi alla prima residenza d’artista, in programma a luglio 2015, basta andare sul sitowww.ics.futurevillage.it,
(contatti/compila modulo) ed iscriversi entro il 30 aprile. E ancora, tra le iniziative del Village: attività formative dedicate all’antica arte del torniante e del decoratore attraverso corsi tenuti da abili maestri che prevedono una fase iniziale di sperimentazione e un ciclo di approfondimento di dieci
incontri in cui poter apprendere le tecniche di lavorazione e il bagaglio completo di competenze professionali.
“Oggi – commenta Dario Palumbo, direttore e responsabile del progetto Ics-Future Village – niente come la ceramica ci sembra capace di farsi
veicolo di messaggi cruciali, come la condivisione del lavoro, la commistione di culture lontane, il recupero della manualità, la necessità di declinare al contemporaneo e su livelli internazionali un’arte che merita di essere reinterpretata oltre gli orizzonti classici. Incoraggeremo attraverso le
numerose iniziative organizzate in sinergia con Giffoni Innovation Hub lo sviluppo di forme e metodi di approccio inediti alla ceramica, puntando
decisamente sulle tecniche più avanzate, come l’utilizzo di stampanti 3D per la prototipazione rapida di nuovi oggetti di design”.
“La ceramica – spiega Vittorio De Pasquale, responsabile di Ics – è, secondo la mia ormai trentennale esperienza, il veicolo che meglio permette di comprendere tutta la sensibilità che si nasconde dietro il gesto semplice e immediato di un uomo che usa le proprie mani per fare, per dare forma
alle proprie fantasie. È un concetto importante da tramandare che ho afferrato solo dopo tanto tempo trascorso a contatto con questa nobile arte.
Di qui la volontà di creare un laboratorio dinamico e ospitare ciclicamente nella foresteria annessa alla nostra fabbrica, in una sorta di residenza,
artisti provenienti da tutto il mondo affinché, attraverso il loro contributo alla produzione locale, questa possa sempre più internazionalizzarsi e
scommettere sul futuro”.
http://www.artonweb.it/eventimostre/articolo236.html
ICS Future Village: nasce a Giffoni il primo acceleratore di ‘Ceramic Design” nel Sud Italia
Un open space innovativo dedicato ad artisti, designer e creativi di tutto il mondo. In programma percorsi di formazione professionale, workshop, laboratori di stampa 3D e spazi espositivi. Aperte le selezioni per la ‘‘international residence’’ d i
luglio 2015.
Giffoni Valle Piana, 19 Marzo 2015 – Ritrovare, attraverso l’arte della ceramica, il contatto con ciò che prende vita dalle mani dell’uomo:
a Giffoni Valle Piana, nasce Ics – Future Village, il primo open-space al Sud Italia, promosso da Giffoni Innovation Hub, dedicato ad uno
dei più antichi linguaggi espressivi e al design. Una nuova idea di fabbrica, un laboratorio permanente di incontro e di confronto fra
esperienze, culture, idee e ispirazioni diverse che si propone come luogo ideale nel quale far confluire un prezioso capitale di innovazione
e creatività attraverso un’offerta globale che permette a chiunque, progettisti, designers, architetti e artisti di condividere e promuovere il
frutto del loro lavoro. Un volano di idee e innovazioni che fa della creatività e dell’esperienza di personaggi famosi o ancora sconosciuti
un’opportunità per acquirenti e committenti.
Quando un anno fa circa – dichiara Dario Palumbo, direttore e responsabile del progetto – Vittorio de Pasquale mi propose di occuparmi
del rilancio della sua azienda di ceramiche artistiche, pensai che in realtà non ne sapevo molto. Presto, iniziai a esplorare il territorio e il
suo artigianato, la vita piena e pulsante di modernità che le colline dei Picentini custodivano, le eccellenze che proprio lì avevano trovato
terreno fertile per svilupparsi; non era un caso, pensai, che proprio a Giffoni Valle Piana, anni prima, il Giffoni Film Festival aveva lanciato
un input che tanta gente in tutto il mondo avrebbe poi accolto e amato. Oggi, niente come la ceramica ci sembra capace di farsi veicolo
di messaggi quali la condivisione del lavoro, l’accoglienza, la comprensione di culture diverse dalla nostra: in essa si offre l’acqua e il cibo;
la ceramica inoltre decora le abitazioni degli uomini, ne trasmette e ne arricchisce le diversità e vogliamo che essa continui la sua missione
che in fondo è missione di pace. Oggi più che mai pensiamo che il mondo ne senta fortemente la necessità. Ics Future Village si candida
a diventare centro propulsivo di produzione ceramica sia nella sua declinazione classica ma anche e soprattutto incoraggiando forme
nuove e metodi capaci di condurre oltre la tradizione, come l’utilizzo di stampanti 3D per la prototipazione rapida di nuovi oggetti di design.
Una piattaforma aperta ad artisti, architetti e designer che vorranno liberare la propria inventiva attraverso le possibilità offerte dal più
duttile dei materiali – la ceramica – che ci rimanda all’origine di tutte le cose, e capace al contempo di favorire l’incontro tra popoli.
Sede di corsi, percorsi espositivi ma non solo: quello previsto sarà anche luogo di interscambio tra diverse culture, grazie alla consolidata
formula delle ‘residenze d’artista’ che darà a Ics un respiro internazionale; quella della residenza è, difatti, una formula che consente,
attraverso una delle più antiche forme di mecenatismo, di candidare una semplice bottega a incubatrice di fermento dove artisti,
provenienti da tutto il mondo, potranno modellare la propria creatività, confrontandosi con un linguaggio peculiare del nostro contesto,
senza barricarsi entro i confini territoriali. Per le residenze saranno promosse delle “call for artists” a cadenza trimestrale, attraverso le
quali fare scouting di giovani creativi, talenti e designer. Obiettivo è quello di creare una community che possa dar vita a nuove linee di
prodotti pensati in Italia e creati dalla contaminazione di designer nazionali e internazionali. Un percorso professionale e imprenditoriale
che favorirà l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, grazie al supporto di un’azienda con oltre 30 anni di esperienza e un brand
riconosciuto a livello internazionale.
Ics propone un percorso che rientra a pieno titolo in quello di Giffoni Innovation Hub, che sostiene l’iniziativa confermando la propria
vocazione a dare impulso a nuovi profili professionali, facendo leva sui nuovi talenti.
Quando molti anni fa iniziai ad occuparmi di ceramica – spiega Vittorio De Pasquale, titolare di Ics – non immaginavo il posto che avrebbe
occupato nella mia vita. Solo oggi, dopo tanti anni, capisco che per me è stato il veicolo che meglio mi ha fatto comprendere tutta la
sensibilità che si nasconde dietro il gesto di un uomo che usa le proprie mani per fare, per dare forma alle proprie fantasie. Di qui la
passione per l’arte ceramica e la volontà di ospitare ciclicamente nella foresteria annessa alla nostra fabbrica, in una sorta di “residenza”,
artisti provenienti da tutto il mondo affinché, attraverso il loro contributo alla produzione locale, questa possa sempre più
internazionalizzarsi con evidenti ricadute economiche e di immagine sul nostro territorio.
E ancora: attività formative dedicate all’antica arte del torniante e del decoratore attraverso una serie di corsi, tenuti da abilissimi maestri,
che prevedono una fase iniziale di sperimentazione cui seguirà un ciclo di approfondimento, di dieci incontri in cui poter approfondire le
tecniche di lavorazione, rivolto a quanti vogliano acquisire il bagaglio completo di competenze professionali.
Per iscriversi e partecipare alla prima residenza d’artista, in programma a luglio 2015, ci si può candidare sul
sito www.ceramicasalernitana.it entro il 30 aprile.
http://www.blooog.it/ics-future-village-nasce-a-giffoni-il-primo-acceleratore-di-ceramic-design-nel-sud-italia/
ATTUALITÀ
IL PROGETTO - Ceramica 2.0, ecco il Future Village di Giffoni
Innovation Hub 19.03.2015 13:35 di Napoli Magazine
Ritrovare, attraverso l'arte della ceramica, il contatto con ciò che prende vita dalle mani dell'uomo: a Giffoni Valle Piana,
nasce Ics – Future Village, il primo open-space al Sud Italia, promosso da Giffoni Innovation Hub, dedicato ad uno dei più
antichi linguaggi espressivi e al design. Una nuova idea di fabbrica, un laboratorio permanente di incontro e di confronto fra
esperienze, culture, idee e ispirazioni diverse che si propone come luogo ideale nel quale far confluire un prezioso capitale di
innovazione e creatività attraverso un’offerta globale che permette a chiunque, progettisti, designers, architetti e artisti di
condividere e promuovere il frutto del loro lavoro. Un volano di idee e innovazioni che fa della creatività e dell’esperienza di
personaggi famosi o ancora sconosciuti un’opportunità per acquirenti e committenti.
Quando un anno fa circa – dichiara Dario Palumbo, direttore e responsabile del progetto – Vittorio de Pasquale mi propose di
occuparmi del rilancio della sua azienda di ceramiche artistiche, pensai che in realtà non ne sapevo molto. Presto, iniziai a
esplorare il territorio e il suo artigianato, la vita piena e pulsante di modernità che le colline dei Picentini custodivano, le
eccellenze che proprio lì avevano trovato terreno fertile per svilupparsi; non era un caso, pensai, che proprio a Giffoni Valle
Piana, anni prima, il Giffoni Film Festival aveva lanciato un input che tanta gente in tutto il mondo avrebbe poi accolto e
amato. Oggi, niente come la ceramica ci sembra capace di farsi veicolo di messaggi quali la condivisione del lavoro,
l’accoglienza, la comprensione di culture diverse dalla nostra: in essa si offre l’acqua e il cibo; la ceramica inoltre decora le
abitazioni degli uomini, ne trasmette e ne arricchisce le diversità e vogliamo che essa continui la sua missione che in fondo è
missione di pace. Oggi più che mai pensiamo che il mondo ne senta fortemente la necessità. Ics Future Village si candida a
diventare centro propulsivo di produzione ceramica sia nella sua declinazione classica ma anche e soprattutto incoraggiando
forme nuove e metodi capaci di condurre oltre la tradizione, come l’utilizzo di stampanti 3D per la prototipazione rapida di
nuovi oggetti di design.
Una piattaforma aperta ad artisti, architetti e designer che vorranno liberare la propria inventiva attraverso le possibilità offerte
dal più duttile dei materiali – la ceramica – che ci rimanda all'origine di tutte le cose, e capace al contempo di favorire
l'incontro tra popoli.
Sede di corsi, percorsi espositivi ma non solo: quello previsto sarà anche luogo di interscambio tra diverse culture, grazie alla
consolidata formula delle 'residenze d'artista' che darà a Ics un respiro internazionale; quella della residenza è, difatti, una
formula che consente, attraverso una delle più antiche forme di mecenatismo, di candidare una semplice bottega a incubatrice
di fermento dove artisti, provenienti da tutto il mondo, potranno modellare la propria creatività, confrontandosi con un
linguaggio peculiare del nostro contesto, senza barricarsi entro i confini territoriali. Per le residenze saranno promosse
delle “call for artists” a cadenza trimestrale, attraverso le quali fare scouting di giovani creativi, talenti e designer. Obiettivo è
quello di creare una community che possa dar vita a nuove linee di prodotti pensati in Italia e creati dalla contaminazione di
designer nazionali e internazionali. Un percorso professionale e imprenditoriale che favorirà l’inserimento dei giovani nel
mercato del lavoro, grazie al supporto di un’azienda con oltre 30 anni di esperienza e un brand riconosciuto a livello
internazionale.
Ics propone un percorso che rientra a pieno titolo in quello di Giffoni Innovation Hub, che sostiene l'iniziativa confermando la
propria vocazione a dare impulso a nuovi profili professionali, facendo leva sui nuovi talenti.
Quando molti anni fa iniziai ad occuparmi di ceramica – spiega Vittorio De Pasquale, titolare di Ics – non immaginavo il
posto che avrebbe occupato nella mia vita. Solo oggi, dopo tanti anni, capisco che per me è stato il veicolo che meglio mi ha
fatto comprendere tutta la sensibilità che si nasconde dietro il gesto di un uomo che usa le proprie mani per fare, per dare
forma alle proprie fantasie. Di qui la passione per l’arte ceramica e la volontà di ospitare ciclicamente nella foresteria annessa
alla nostra fabbrica, in una sorta di “residenza”, artisti provenienti da tutto il mondo affinché, attraverso il loro contributo alla
produzione locale, questa possa sempre più internazionalizzarsi con evidenti ricadute economiche e di immagine sul nostro
territorio.
E ancora: attività formative dedicate all’antica arte del torniante e del decoratore attraverso una serie di corsi, tenuti da
abilissimi maestri, che prevedono una fase iniziale di sperimentazione cui seguirà un ciclo di approfondimento, di dieci
incontri in cui poter approfondire le tecniche di lavorazione, rivolto a quanti vogliano acquisire il bagaglio completo di
competenze professionali.
Per iscriversi e partecipare alla prima residenza d’artista, in programma a luglio 2015, ci si può candidare sul
sito www.ceramicasalernitana.it entro il 30 aprile.
http://www.napolimagazine.com/attualit%C3%A0/articolo/ceramica-20-ecco-il-future-village-di-giffoni-innovation-hub
Ritrovare, attraverso l'arte della ceramica, il contatto con ciò che prende vita dalle mani dell'uomo: a Giffoni Valle Piana,
nasce Ics – Future Village, il primo open-space al Sud Italia, promosso da Giffoni Innovation Hub, dedicato ad uno dei
più antichi linguaggi espressivi e al design. Una nuova idea di fabbrica, un laboratorio permanente di incontro e di
confronto fra esperienze, culture, idee e ispirazioni diverse che si propone come luogo ideale nel quale far confluire un
prezioso capitale di innovazione e creatività attraverso un’offerta globale che permette a chiunque, progettisti, designers,
architetti e artisti di condividere e promuovere il frutto del loro lavoro. Un volano di idee e innovazioni che fa della
creatività e dell’esperienza di personaggi famosi o ancora sconosciuti un’opportunità per acquirenti e committenti.
Quando un anno fa circa – dichiara Dario Palumbo, direttore e responsabile del progetto – Vittorio de Pasquale mi
propose di occuparmi del rilancio della sua azienda di ceramiche artistiche, pensai che in realtà non ne sapevo molto.
Presto, iniziai a esplorare il territorio e il suo artigianato, la vita piena e pulsante di modernità che le colline dei Picentini
custodivano, le eccellenze che proprio lì avevano trovato terreno fertile per svilupparsi; non era un caso, pensai, che
proprio a Giffoni Valle Piana, anni prima, il Giffoni Film Festival aveva lanciato un input che tanta gente in tutto il mondo
avrebbe poi accolto e amato. Oggi, niente come la ceramica ci sembra capace di farsi veicolo di messaggi quali la
condivisione del lavoro, l’accoglienza, la comprensione di culture diverse dalla nostra: in essa si offre l’acqua e il cibo; la
ceramica inoltre decora le abitazioni degli uomini, ne trasmette e ne arricchisce le diversità e vogliamo che essa continui
la sua missione che in fondo è missione di pace. Oggi più che mai pensiamo che il mondo ne senta fortemente la
necessità. Ics Future Village si candida a diventare centro propulsivo di produzione ceramica sia nella sua declinazione
classica ma anche e soprattutto incoraggiando forme nuove e metodi capaci di condurre oltre la tradizione, come
l’utilizzo di stampanti 3D per la prototipazione rapida di nuovi oggetti di design.
Una piattaforma aperta ad artisti, architetti e designer che vorranno liberare la propria inventiva attraverso le possibilità
offerte dal più duttile dei materiali – la ceramica – che ci rimanda all'origine di tutte le cose, e capace al contempo di
favorire l'incontro tra popoli.
Sede di corsi, percorsi espositivi ma non solo: quello previsto sarà anche luogo di interscambio tra diverse culture, grazie
alla consolidata formula delle 'residenze d'artista' che darà a Ics un respiro internazionale; quella della residenza è,
difatti, una formula che consente, attraverso una delle più antiche forme di mecenatismo, di candidare una semplice
bottega a incubatrice di fermento dove artisti, provenienti da tutto il mondo, potranno modellare la propria creatività,
confrontandosi con un linguaggio peculiare del nostro contesto, senza barricarsi entro i confini territoriali. Per le
residenze saranno promosse delle “call for artists” a cadenza trimestrale, attraverso le quali fare scouting di giovani
creativi, talenti e designer. Obiettivo è quello di creare una community che possa dar vita a nuove linee di prodotti
pensati in Italia e creati dalla contaminazione di designer nazionali e internazionali. Un percorso professionale e
imprenditoriale che favorirà l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, grazie al supporto di un’azienda con oltre 30
anni di esperienza e un brand riconosciuto a livello internazionale.
Ics propone un percorso che rientra a pieno titolo in quello di Giffoni Innovation Hub, che sostiene l'iniziativa
confermando la propria vocazione a dare impulso a nuovi profili professionali, facendo leva sui nuovi talenti.
Quando molti anni fa iniziai ad occuparmi di ceramica – spiega Vittorio De Pasquale, titolare di Ics – non immaginavo il
posto che avrebbe occupato nella mia vita. Solo oggi, dopo tanti anni, capisco che per me è stato il veicolo che meglio
mi ha fatto comprendere tutta la sensibilità che si nasconde dietro il gesto di un uomo che usa le proprie mani per fare,
per dare forma alle proprie fantasie. Di qui la passione per l’arte ceramica e la volontà di ospitare ciclicamente nella
foresteria annessa alla nostra fabbrica, in una sorta di “residenza”, artisti provenienti da tutto il mondo affinché,
attraverso il loro contributo alla produzione locale, questa possa sempre più internazionalizzarsi con evidenti ricadute
economiche e di immagine sul nostro territorio.
E ancora: attività formative dedicate all’antica arte del torniante e del decoratore attraverso una serie di corsi, tenuti da
abilissimi maestri, che prevedono una fase iniziale di sperimentazione cui seguirà un ciclo di approfondimento, di dieci
incontri in cui poter approfondire le tecniche di lavorazione, rivolto a quanti vogliano acquisire il bagaglio completo di
competenze professionali.
Per iscriversi e partecipare alla prima residenza d’artista, in programma a luglio 2015, ci si può candidare sul
sito www.ceramicasalernitana.it entro il 30 aprile.
http://ilroma.net/curiosita/start/ceramica-20-ecco-il-future-village-di-giffoni-innovation-hub%E2%80%8F
ICS FUTURE VILLAGE: NASCE A GIFFONI IL PRIMO
ACCELERATORE DI ‘CERAMIC DESIGN’ DEL SUD
ITALIA
Un open space innovativo dedicato ad artisti, designer e creativi di tutto il mondo. In programma percorsi di formazione professionale, workshop, laboratori di stampa 3D e spazi espositivi. Aperte le selezioni per la
‘‘international residence’’ di luglio 2015. www.ics.futurevillage.it.
A Giffoni Valle Piana, nasce Ics – Future Village, il primo open-space al Sud Italia, promosso da Giffoni Innovation
Hub, dedicato ad uno dei più antichi linguaggi espressivi e al design. Una nuova idea di fabbrica, un laboratorio permanente di incontro e di confronto fra esperienze, culture, idee e ispirazioni diverse che si propone come luogo
ideale nel quale far confluire un prezioso capitale di innovazione e creatività attraverso un’offerta globale che permette a chiunque, progettisti, designers, architetti e artisti di condividere e promuovere il frutto del loro lavoro. Un volano di idee e innovazioni che fa della creatività e dell’esperienza di personaggi famosi o ancora sconosciuti
un’opportunità per acquirenti e committenti.
Una piattaforma aperta ad artisti, architetti e designer che vorranno liberare la propria inventiva attraverso le possibilità offerte dal più duttile dei materiali – la ceramica – che ci rimanda all'origine di tutte le cose, e capace al contempo di favorire l'incontro tra popoli. Sede di corsi, percorsi espositivi ma non solo: quello previsto sarà anche luogo di interscambio tra diverse culture, grazie alla consolidata formula delle 'residenze d'artista' che darà a Ics
un respiro internazionale; quella della residenza è, difatti, una formula che consente, attraverso una delle più antiche forme di mecenatismo, di candidare una semplice bottega a incubatrice di fermento dove artisti,
provenienti da tutto il mondo, potranno modellare la propria creatività, confrontandosi con un linguaggio peculiare del nostro contesto, senza barricarsi entro i confini territoriali. Per le residenze saranno promosse delle “call for artists” a cadenza trimestrale, attraverso le quali fare scouting di giovani creativi, talenti e designer. Obiettivo è
quello di creare una community che possa dar vita a nuove linee di prodotti pensati in Italia e creati dalla contaminazione di designer nazionali e internazionali. Un percorso professionale e imprenditoriale che favorirà
l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, grazie al supporto di un’azienda con oltre 30 anni di esperienza e un brand riconosciuto a livello internazionale. Ics propone un percorso che rientra a pieno titolo in quello di Giffoni
Innovation Hub, che sostiene l'iniziativa confermando la propria vocazione a dare impulso a nuovi profili professionali, facendo leva sui nuovi talenti.
Per iscriversi e partecipare alla prima residenza d’artista, in programma a luglio 2015, ci si può candidare sul sito
www.ceramicasalernitana.it entro il 30 aprile.
http://falsi-movimenti.blogspot.it/2015/03/ics-future-village-nasce-giffoni-il.html
http://www.dentrosalerno.it/web/2015/03/19/giffoni-valle-piana-ics-future-village-i-
acceleratore-ceramic-design-sud-italia/
Ceramica: a Giffoni il primo open space del Sud
Ritrovare, attraverso l'arte della ceramica, il contatto con ciò che prende vita dalle mani dell'uomo: a Giffoni Valle Piana, nasce Ics –
Future Village, il primo open-space al Sud Italia, promosso da Giffoni Innovation Hub, dedicato ad uno dei più antichi linguaggi
espressivi e al design.
Un laboratorio permanente di incontro e di confronto fra esperienze, culture, idee e ispirazioni diverse che si propone come luogo ideale nel
quale far confluire un prezioso capitale di innovazione e creatività attraverso un'offerta globale che permette a chiunque, progettisti, designers,
architetti e artisti di condividere e promuovere il frutto del loro lavoro.
"Quando un anno fa circa – dichiara Dario Palumbo, direttore e responsabile del progetto – Vittorio de Pasquale mi propose di occuparmi del
rilancio della sua azienda di ceramiche artistiche, pensai che in realtà non ne sapevo molto. Presto, iniziai a esplorare il territorio e il suo
artigianato, la vita piena e pulsante di modernità che le colline dei Picentini custodivano, le eccellenze che proprio lì avevano trovato terreno
fertile per svilupparsi; non era un caso, pensai, che proprio a Giffoni Valle Piana, anni prima, il Giffoni Film Festival aveva lanciato un input che
tanta gente in tutto il mondo avrebbe poi accolto e amato. Oggi, niente come la ceramica ci sembra capace di farsi veicolo di messaggi quali la
condivisione del lavoro, l'accoglienza, la comprensione di culture diverse dalla nostra: in essa si offre l'acqua e il cibo; la ceramica inoltre decora
le abitazioni degli uomini, ne trasmette e ne arricchisce le diversità e vogliamo che essa continui la sua missione che in fondo è missione di pace.
Oggi più che mai pensiamo che il mondo ne senta fortemente la necessità. Ics Future Village si candida a diventare centro propulsivo di
produzione ceramica sia nella sua declinazione classica ma anche e soprattutto incoraggiando forme nuove e metodi capaci di condurre oltre la
tradizione, come l'utilizzo di stampanti 3D per la prototipazione rapida di nuovi oggetti di design".
Una piattaforma aperta ad artisti, architetti e designer che vorranno liberare la propria inventiva attraverso le possibilità offerte dal più duttile dei
materiali – la ceramica – che ci rimanda all'origine di tutte le cose, e capace al contempo di favorire l'incontro tra popoli.
Sede di corsi, percorsi espositivi ma non solo: quello previsto sarà anche luogo di interscambio tra diverse culture, grazie alla consolidata
formula delle 'residenze d'artista' che darà a Ics un respiro internazionale; quella della residenza è, difatti, una formula che consente, attraverso
una delle più antiche forme di mecenatismo, di candidare una semplice bottega a incubatrice di fermento dove artisti, provenienti da tutto il
mondo, potranno modellare la propria creatività, confrontandosi con un linguaggio peculiare del nostro contesto, senza barricarsi entro i confini
territoriali. Per le residenze saranno promosse delle "call for artists" a cadenza trimestrale, attraverso le quali fare scouting di giovani creativi,
talenti e designer. Obiettivo è quello di creare una community che possa dar vita a nuove linee di prodotti pensati in Italia e creati dalla
contaminazione di designer nazionali e internazionali. Un percorso professionale e imprenditoriale che favorirà l'inserimento dei giovani nel
mercato del lavoro, grazie al supporto di un'azienda con oltre 30 anni di esperienza e un brand riconosciuto a livello internazionale.
"Quando molti anni fa iniziai ad occuparmi di ceramica – spiega Vittorio De Pasquale, titolare di Ics – non immaginavo il posto che avrebbe
occupato nella mia vita. Solo oggi, dopo tanti anni, capisco che per me è stato il veicolo che meglio mi ha fatto comprendere tutta la sensibilità
che si nasconde dietro il gesto di un uomo che usa le proprie mani per fare, per dare forma alle proprie fantasie. Di qui la passione per l'arte
ceramica e la volontà di ospitare ciclicamente nella foresteria annessa alla nostra fabbrica, in una sorta di "residenza", artisti provenienti da tutto
il mondo affinché, attraverso il loro contributo alla produzione locale, questa possa sempre più internazionalizzarsi con evidenti ricadute
economiche e di immagine sul nostro territorio".
E ancora: attività formative dedicate all'antica arte del torniante e del decoratore attraverso una serie di corsi, tenuti da abilissimi maestri, che
prevedono una fase iniziale di sperimentazione cui seguirà un ciclo di approfondimento, di dieci incontri in cui poter approfondire le tecniche di
lavorazione, rivolto a quanti vogliano acquisire il bagaglio completo di competenze professionali.
http://www.ilbrigante.it/index.php/home/news/articoli/editoriale/3206-ceramica-a-giffoni-il-primo-open-space-al-sud
20-3-2015
ICS FUTURE VILLAGE: A GIFFONI IL PRIMO ACCELERATORE DI ‘CERAMIC
DESIGN' DEL SUD ITALIA
Un open space innovativo dedicato ad artisti, designer e creativi di tutto il mondo. In programma percorsi di formazione professionale, workshop, laboratori di stampa 3D e spazi espositivi. Aperte le selezioni per la ‘‘international residence'' di luglio 2015. Giffoni Valle Piana, 19 Marzo 2015 - Ritrovare, attraverso l'arte della ceramica, il contatto con ciò che prende vita dalle mani dell'uomo: a Giffoni Valle Piana, nasce Ics - Future Village, il primo open-space al Sud Italia, promosso da Giffoni Innovation Hub, dedicato ad uno dei più antichi linguaggi espressivi e al design. Una nuova idea di fabbrica, un laboratorio permanente di incontro e di confronto fra esperienze, culture, idee e ispirazioni diverse che si propone come luogo ideale nel quale far confluire un prezioso capitale di innovazione e creatività attraverso un'offerta globale che permette a chiunque, progettisti, designers, architetti e artisti di condividere e promuovere il frutto del loro lavoro. Un volano di idee e innovazioni che fa della creatività e dell'esperienza di personaggi famosi o ancora sconosciuti un'opportunità per acquirenti e committenti. Quando un anno fa circa - dichiara Dario Palumbo, direttore e responsabile del progetto - Vittorio de Pasquale mi propose di occuparmi del rilancio della sua azienda di ceramiche artistiche, pensai che in realtà non ne sapevo molto. Presto, iniziai a esplorare il territorio e il suo artigianato, la vita piena e pulsante di modernità che le colline dei Picentini custodivano, le eccellenze che proprio lì avevano trovato terreno fertile per svilupparsi; non era un caso, pensai, che proprio a Giffoni Valle Piana, anni prima, il Giffoni Film Festival aveva lanciato un input che tanta gente in tutto il mondo avrebbe poi accolto e amato. Oggi, niente come la ceramica ci sembra capace di farsi veicolo di messaggi quali la condivisione del lavoro, l'accoglienza, la comprensione di culture diverse dalla nostra: in essa si offre l'acqua e il cibo; la ceramica inoltre decora le abitazioni degli uomini, ne trasmette e ne arricchisce le diversità e vogliamo che essa continui la sua missione che in fondo è missione di pace. Oggi più che mai pensiamo che il mondo ne senta fortemente la necessità. Ics Future Village si candida a diventare centro propulsivo di produzione ceramica sia nella sua
declinazione classica ma anche e soprattutto incoraggiando forme nuove e metodi capaci di condurre oltre la tradizione, come l'utilizzo di stampanti 3D per la prototipazione rapida di nuovi oggetti di design. Una piattaforma aperta ad artisti, architetti e designer che vorranno liberare la propria inventiva attraverso le possibilità offerte dal più duttile dei materiali - la ceramica - che ci rimanda all'origine di tutte le cose, e capace al contempo di favorire l'incontro tra popoli. Sede di corsi, percorsi espositivi ma non solo: quello previsto sarà anche luogo di interscambio tra diverse culture, grazie alla consolidata formula delle 'residenze d'artista' che darà a Ics un respiro internazionale; quella della residenza è, difatti, una formula che consente, attraverso una delle più antiche forme di mecenatismo, di candidare una semplice bottega a incubatrice di fermento dove artisti, provenienti da tutto il mondo, potranno modellare la propria creatività, confrontandosi con un linguaggio peculiare del nostro contesto, senza barricarsi entro i confini territoriali. Per le residenze saranno promosse delle "call for artists" a cadenza trimestrale, attraverso le quali fare scouting di giovani creativi, talenti e designer. Obiettivo è quello di creare una community che possa dar vita a nuove linee di prodotti pensati in Italia e creati dalla contaminazione di designer nazionali e internazionali. Un percorso professionale e imprenditoriale che favorirà l'inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, grazie al supporto di un'azienda con oltre 30 anni di esperienza e un brand riconosciuto a livello internazionale. Ics propone un percorso che rientra a pieno titolo in quello di Giffoni Innovation Hub, che sostiene l'iniziativa confermando la propria vocazione a dare impulso a nuovi profili professionali, facendo leva sui nuovi talenti. Quando molti anni fa iniziai ad occuparmi di ceramica - spiega Vittorio De Pasquale, titolare di Ics - non immaginavo il posto che avrebbe occupato nella mia vita. Solo oggi, dopo tanti anni, capisco che per me è stato il veicolo che meglio mi ha fatto comprendere tutta la sensibilità che si nasconde dietro il gesto di un uomo che usa le proprie mani per fare, per dare forma alle proprie fantasie. Di qui la passione per l'arte ceramica e la volontà di ospitare ciclicamente nella foresteria annessa alla nostra fabbrica, in una sorta di "residenza", artisti provenienti da tutto il mondo affinché, attraverso il loro contributo alla produzione locale, questa possa sempre più internazionalizzarsi con evidenti ricadute economiche e di immagine sul nostro territorio. E ancora: attività formative dedicate all'antica arte del torniante e del decoratore attraverso una serie di corsi, tenuti da abilissimi maestri, che prevedono una fase iniziale di sperimentazione cui seguirà un ciclo di approfondimento, di dieci incontri in cui poter approfondire le tecniche di
lavorazione, rivolto a quanti vogliano acquisire il bagaglio completo di competenze professionali. Per iscriversi e partecipare alla prima residenza d'artista, in programma a luglio 2015, ci si può candidare sul sito www.ceramicasalernitana.it entro il 30 aprile.
http://www.fuoricentroscampia.it/dal_territorio.php?id=1826
Un open space innovativo dedicato ad artisti, designer e creativi di tutto il mondo. In programma
percorsi di formazione professionale, workshop, laboratori di stampa 3D e spazi espositivi. Aperte le
selezioni per la ‘‘international residence’’ di luglio 2015.
Ritrovare, attraverso l’arte della ceramica, il contatto con ciò che prende vita dalle
mani dell’uomo: a Giffoni Valle Piana, nasce Ics – Future Village, il primo open-space al Sud Italia, promosso da Giffoni Innovation Hub, dedicato ad uno dei più antichi linguaggi espressivi e al design. Una nuova idea di fabbrica, un laboratorio permanente di incontro e di confronto fra esperienze, culture, idee e ispirazioni
diverse che si propone come luogo ideale nel quale far confluire un prezioso capitale di innovazione e creatività attraverso un’offerta globale che permette a chiunque, progettisti, designers, architetti e artisti di condividere e promuovere il frutto del loro lavoro. Un volano di idee e innovazioni che fa della creatività e dell’esperienza
di personaggi famosi o ancora sconosciuti un’opportunità per acquirenti e committenti. Quando un anno fa circa – dichiara Dario Palumbo, direttore e responsabile del
progetto – Vittorio de Pasquale mi propose di occuparmi del rilancio della sua azienda di ceramiche artistiche, pensai che in realtà non ne sapevo molto. Presto,
iniziai a esplorare il territorio e il suo artigianato, la vita piena e pulsante di
modernità che le colline dei Picentini custodivano, le eccellenze che proprio lì avevano trovato terreno fertile per svilupparsi; non era un caso, pensai, che proprio a Giffoni Valle Piana, anni prima, il Giffoni Film Festival aveva lanciato un input che tanta gente in tutto il mondo avrebbe poi accolto e amato. Oggi, niente come la
ceramica ci sembra capace di farsi veicolo di messaggi quali la condivisione del lavoro, l’accoglienza, la comprensione di culture diverse dalla nostra: in essa si offre l’acqua e il cibo; la ceramica inoltre decora le abitazioni degli uomini, ne trasmette e ne arricchisce le diversità e vogliamo che essa continui la sua missione che in fondo è
missione di pace. Oggi più che mai pensiamo che il mondo ne senta fortemente la necessità. Ics Future Village si candida a diventare centro propulsivo di produzione ceramica sia nella sua declinazione classica ma anche e soprattutto incoraggiando forme nuove e metodi capaci di condurre oltre la tradizione, come l’utilizzo di
stampanti 3D per la prototipazione rapida di nuovi oggetti di design. Una piattaforma aperta ad artisti, architetti e designer che vorranno liberare la propria inventiva attraverso le possibilità offerte dal più duttile dei materiali – la
ceramica – che ci rimanda all’origine di tutte le cose, e capace al contempo di favorire l’incontro tra popoli. Sede di corsi, percorsi espositivi ma non solo: quello previsto sarà anche luogo di interscambio tra diverse culture, grazie alla consolidata formula delle ‘residenze
d’artista’ che darà a Ics un respiro internazionale; quella della residenza è, difatti, una formula che consente, attraverso una delle più antiche forme di mecenatismo, di candidare una semplice bottega a incubatrice di fermento dove artisti, provenienti da tutto il mondo, potranno modellare la propria creatività,
confrontandosi con un linguaggio peculiare del nostro contesto, senza barricarsi entro i confini territoriali. Per le residenze saranno promosse delle “call for artists” a cadenza trimestrale, attraverso le quali fare scouting di giovani creativi, talenti e designer. Obiettivo è quello di creare una community che possa dar vita a nuove
linee di prodotti pensati in Italia e creati dalla contaminazione di designer nazionali e internazionali. Un percorso professionale e imprenditoriale che favorirà l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, grazie al supporto di un’azienda con oltre 30 anni di esperienza e un brand riconosciuto a livello internazionale. Ics
propone un percorso che rientra a pieno titolo in quello di Giffoni Innovation Hub, che sostiene l’iniziativa confermando la propria vocazione a dare impulso a nuovi profili professionali, facendo leva sui nuovi talenti.
Quando molti anni fa iniziai ad occuparmi di ceramica – spiega Vittorio De Pasquale, titolare di Ics – non immaginavo il posto che avrebbe occupato nella mia vita. Solo oggi, dopo tanti anni, capisco che per me è stato il veicolo che meglio mi ha fatto comprendere tutta la sensibilità che si nasconde dietro il gesto di un uomo che usa le
proprie mani per fare, per dare forma alle proprie fantasie. Di qui la passione per
l’arte ceramica e la volontà di ospitare ciclicamente nella foresteria annessa alla nostra fabbrica, in una sorta di “residenza”, artisti provenienti da tutto il mondo affinché, attraverso il loro contributo alla produzione locale, questa possa sempre più internazionalizzarsi con evidenti ricadute economiche e di immagine sul nostro
territorio. E ancora: attività formative dedicate all’antica arte del torniante e del decoratore attraverso una serie di corsi, tenuti da abilissimi maestri, che prevedono una fase iniziale di sperimentazione cui seguirà un ciclo di approfondimento, di dieci incontri
in cui poter approfondire le tecniche di lavorazione, rivolto a quanti vogliano acquisire il bagaglio completo di competenze professionali. Per iscriversi e partecipare alla prima residenza d’artista, in programma a luglio 2015, ci si può candidare sul sito www.ics.futurevillage.it entro il 30 aprile. http://giffonihub.com/ics-future-village-nasce-a-giffoni-il-primo-acceleratore-di-ceramic-design-del-sud-italia/