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"Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre, ma avere nuovi occhi." Marcel Proust
IC TALIERCIO
Anno Scolastico 2014/2015
La SCUOLA “ di piazza ” , così la nostra Scuola era ed è ancora identificata da gran parte di chi tra genitori
nonni e utenti in genere l’hanno frequentata, vista, “sentita” come un edificio importante, costitutivo
dell’identità della piazza centrale di Marina di Carrara e della memoria di questo territorio. La Scuola “di
piazza” l’edificio scolastico “ D.Giromini” è oggi sede principale del nostro Istituto. Essa contiene un plesso
di scuola primaria, la Direzione e gli Uffici amministrativi, nonché il primo laboratorio linguistico costruito
nella provincia a livello di scuola dell’obbligo
L’edificio “Dante Giromini” di Marina di Carrara, è praticamente il gemello di altri due costruiti tra il 1905 e
1906 dal Comune di Carrara su progetto dell’architetto Antonio Petrignani per le frazioni più popolose (gli
altri sono la “Finelli” di Avenza e la “Gentili” di Fossola).
Tutti e tre gli edifici hanno la pianta simile, una lunga facciata con due ingressi separati per i due piani e due
ali laterali che racchiudono un cortile sul retro, con qualche variante che li differenzia l’uno dall’altro.
Le decorazioni sono in stile “liberty floreale”con i tipici svolazzi specie sui portali (di contorno allo stemma
comunale), tre girasoli sono posti sulle arcate delle finestre della facciata esterna (più semplici quelle sul
cortile). Le grondaie sono in legno sagomato: gli elementi decorativi sono uguali, oltre che per i tre edifici
gemelli anche per quelli minori di altre piccole frazioni, anche se hanno il disegno della pianta diverso e
sono di dimensioni ridotte.
La “Giromini”, rispetto alle altre due scuole, ha la caratteristica delle ali laterali che sporgono, oltre che sul
retro, anche nella facciata verso la piazza (con una cancellata che unisce le due sporgenze). L’edificio ha
subito delle modifiche negli anni sessanta del novecento, con l’aggiunta di corpo nuovo all’ala sud, dove è
stato spostato l’ingresso. Prima gli ingressi erano due in corrispondenza con le ali laterali, verso la piazza
(uno aveva le scale per salire al piano superiore, con l’altro invece si accedeva direttamente al piano terra).
Le scale originali furono demolite e ricostruite nella parte nuova. Le porte furono trasformate in finestre,
conservando però le decorazioni dei vecchi portali con gli stemmi civici.
La facciata ospita anche le lapidi dei caduti di Marina di Carrara, una per la prima guerra mondiale 1915 –
1919 e una per la guerra di liberazione 1943 – 1945.
I rimanenti 3 plessi dell’Istituto sono invece di più recente costruzione ma anch’essi conservano tracce
significative di memoria del territorio e della sua gente nei nomi a cui sono stati intitolati : A.M. Menconi ,
Giuseppe Taliercio.
A.M. Menconi è stata una indimenticabile ed esemplare insegnante della nostra scuola, maestra per anni
nel plesso a lei intitolato.
Giuseppe Taliercio, nato nel 1927 a Carrara, è sempre vissuto in una famiglia umile ma molto istruita.
Durante la seconda guerra mondiale a insegnargli è sua sorella (dato che le scuole erano chiuse) e questo gli
consente di studiare per raggiungere la maturità e quindi laurearsi in ingegneria chimica.Dedicava molto
tempo allo studio, che interrompeva solo con brevi passeggiate.Dopo la laurea lavora a Mestre, Mantova,
Roma e poi di nuovo a Mestre, questa volta come dirigente del petrolchimico di Porto Marghera. Il 20
maggio del 1981 le Brigate Rosse entrarono in casa vestite da guardie di finanza, tramortirono e legarono
tutte le persone presenti e rapirono Giuseppe Taliercio.
Durante il periodo della prigionia Taliercio, che era molto religioso, si affidò completamente alla sua fede, e
con la sua fermezza e saggezza riuscì a rifiutarsi, nonostante le minacce, di accusare qualcuno dei suoi
superiori. Purtroppo questo non gli ha salvato la vita, poiché, dopo un illegale e ingiusto processo durato i
mesi della sua prigionia, le B.R. lo condannarono Il 5 luglio Taliercio fu ritrovato morto, crivellato di colpi, nel
bagagliaio di un automobile. Don Franco, suo padre spirituale, dice (così riportano i giornali dell’epoca): “I
terroristi fecero male i loro conti, perché la morte di Giuseppe ha significato l’inizio della fine del terrorismo.
La sua tempra e onestà hanno spiazzato le Brigate Rosse: Taliercio ha fatto di più contro i terroristi che un
esercito di poliziotti. Per il suo eroismo Giuseppe Taliercio fu insignito della medaglia d’oro al valor civile. Nel
1982 avvengono due fatti legati a Taliercio, o almeno al suo nome. La nostra scuola viene intitolata a lui
proprio perché aveva a cuore i giovani e la loro istruzione. Dai suoi familiari e amici viene costituita
un’associazione che ha sempre assegnato borse di studio a studenti meritevoli.L’ultimo atto della fondazione
è stato quello di regalare alla scuola i computer per l’aula di informatica e vari strumenti del nostro
laboratorio di scienze. Il 5 luglio 2001, a vent’anni dalla sua uccisione, è stata eretta in onore di Giuseppe
Taliercio una stele e alla stessa piazza sarà dato il suo nome. Il 21 dicembre 2012 la nostra scuola dedica
una lapide a memoria di Giuseppe Taliercio istituendo la prima giornata della LEGALITA' dal titolo La storia,
le storie : Giuseppe Taliercio, partigiano della legalità maggio 2012. Il 23 maggio 2014 l'Istituto
comprensivo è stato intitolato a Giuseppe Taliercio nella data di commemorazione della strage di
Capaci
Oggi il nostro è un Istituto Comprensivo StataleOggi il nostro è un Istituto Comprensivo Statale che raggruppa i diversi gradi di istruzione : scuola
dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado.
Le scuole Doganella, Giampaoli e Taliercio sono nel medesimo complesso, che ospita anche un asilo nido
comunale e il Liceo Linguistico M.Montessori
Fanno parte dell’IC TALIERCIO :Fanno parte dell’IC TALIERCIO :
Scuola Secondaria di primo grado Giuseppe TaliercioScuola Secondaria di primo grado Giuseppe Taliercio
L’edificio scolastico è situato in una zona verde ai margini dei parchi delle ville Giampaoli e Ceci. Nella scuola
ci sono spazi adeguati per il normale funzionamento e per diversi laboratori (artistico, informatico, scientifico,
per audiovisivi, aula per attività individuali e per piccoli gruppi). La scuola è dotata di una vasta e moderna
palestra, di un’ampia aula magna .
Scuola Primaria Dante Giromini
Il plesso Giromini si trova a Marina di Carrara, in posizione centrale. Accoglie alunni provenienti dal centro e
da via delle Pinete e da zone limitrofe. L’edificio è ampio e luminoso, disposto su due piani; purtroppo da due
anni essè per la maggior parte della sua superficie dichiarato inagibile a seguito del terremoto del 2012
Scuola Primaria Anna Maria Menconi Scuola Primaria Anna Maria Menconi
Il plesso è situato in zona centrale e di recente espansione urbanistica. L’edificio, posto su due piani, ha una
struttura moderna. Le aule sono ben posizionate e luminose; la scuola è dotata di una palestra, di uno ampio
spazio mensa di nuova costruzione, di un laboratorio multimediale ed è circondata da un ampio giardino
recintato. Il plesso confina con la Scuola dell’Infanzia Via Lunense. Edificio di recente ristrutturato anche nei
locali - servizi
Scuola Primaria Doganella Scuola Primaria Doganella
Il plesso occupa l’ala nord dello stesso edificio della Scuola media “Taliercio”, possiede un ampio giardino per
l’attività motoria, ludica e per lo studio ambientale, usufruisce della palestra della Scuola media “Taliercio”
Un bosco limitrofo facilita osservazioni e studio dell’ambiente. Nel giardino è presente una serra utilizzata
utilizzabile per le attività didattiche. Si resta in attesa di un ritorno ai localipropri del plesso ancora occupati
dal Liceo Linguistico Montessori sempre nel parco del comprensorio
Scuola dell’Infanzia Giampaoli
L’edificio che ospita la Scuola materna è ubicato all’interno di un ampio spazio verde, nella stessa struttura
della scuola elementare di Doganella ed è composto di quattro sezioni. Il parco e la pineta che circondano la
scuola fanno sì i bambini possano svolgere molte attività anche all’aria aperta. Le aule sono spaziose e molto
luminose, la scuola possiede un salone e una sala da pranzo. I bambini provenienti da via delle Pinete
usufruiscono del servizio di scuola-bus.
Scuola dell’Infanzia di Via Lunense Scuola dell’Infanzia di Via Lunense
La Scuola materna è ubicata in una zona centrale densamente abitata adiacente al Liceo psicopedagogico, il
plesso è attiguo alla Scuola Primaria A.M. Menconi.
L’edificio ospita tre sezioni in locali ampi e luminosi; i bambini possono usufruire di una sala mensa e di un
salone per gioco e attività di grande gruppo.
Le attività opzionaliHanno lo scopo di potenziare l’Offerta Formativa e comportano un orario settimanale di 30 ore
per la Scuola Primaria e 33 per la Scuola secondaria.
Integrazione progettazione –ricerca delle modalità
organizzative e didattiche più idonee allo sviluppo cognitivo di tutti e di ciascuno
strategie educative di interazione con il territorio e le famiglie
Benessere legalità Interventi di recupero, consolidamento,
sviluppo Collaborazione con famiglie, enti, associazioni
e volontari Sportello ascolto genitori/insegnanti Formazione docenti e genitori Ascolto attento dei bisogni Attività motorie e sportive
Continuità Attività di accoglienza Attività per anni ponte Percorsi verticali
Orientamento Laboratorio metodologico classi 3^S.M. Attività finalizzate alla conoscenza di sé e
delle proprie attitudini per una scelta consapevole della scuola superiore
Informazione/consulenza genitori S.M.
Lingue straniere e dimensioneeuropea
• Approccio alla lingua inglese a partire dalla scuola dell’infanzia
• Collaborazioni con docenti madrelingua• Corrispondenza ed e-mail con l’estero• Scambi culturali con paesi europei
Comunicazione e linguaggi Musicale Lettura Teatrale Pittorico, grafico e manipolativo
Ambiente Attività scientifiche• Percorsi di educazione.ambientale• Uso esteso del laboratorio scientifico
Ampliamento O.F. Attività facoltative sportive musicali teatrali
in orario extra -scolastico Lavoro a piccoli e grandi gruppi
FONDANTI la nostra offerta formativa
A fianco dei curricoli disciplinari la nostra scuola ha elaborato il curriculum unitario di continuità a partire dagli ambiti/aredisciplinari che conducono ai saperi delle discipline ( a partire da italiano, matematica, lingua straniera –inglese espagnolo-). Si è impegnata anche nella costruzione di proposte e attività didattiche che negli ultimi anni hannocaratterizzato l’azione educativa-didattica all’interno di ambiti d’intervento specifici in linea con la metà prefissata e ibisogni rilevati. Queste proposte sono elaborate da singoli insegnati, quindi da consigli di classe/interclasse,intersezione o da singoli dipartimenti e poi selezionati dal Collegio Docenti. Gli ambiti ed interventi vannoprogressivamente precisati e consolidati come progetti caratterizzanti l’immagine della scuola e, come tali, costituisconouna struttura che identifica le scelte e le impostazioni didattiche della nostra scuola. Tali ambiti sono oggi rappresentatida
Integrazione
Continuità e orientamento
Ambiente e attività scientifiche
Lingue straniere e dimensione europea
Legalità e benessere ( LEGALITA', SALUTE ATTIVITA' MOTORIA E SPORTIVA . SICUREZZA)
POF, Processi innovativi e formazione
Integrazione(Screening classi terze primaria , laboratorio metodo
di studio scuola secondaria )
Benessere legalità Attività motorie e sportive (eventi e percorsi di educazione alla legalità . Attività sportiva, progetti con Coni e Oratorio Don Bosco e progetti sportivi gratuiti con collaboratori esterni di tennis e yoga)
Continuità e Orientamento(Il mio viaggio continua )
Lingue straniere e dimensione europea(Trinity – Erasmus )
Comunicazione e linguaggi ( classe 2.0- Progetto lettura ELLE
- laboratori artistici e musicali )
Ambiente Attività scientifiche( Laboratorio scientifico – Serra)
Ampliamento P.O.F.Processi innovativi e formazione
(Progetto C.U.B.I di matematica e Progetto E.L.L.E di italiano )
FUNZIONI STRUMENTALI
AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
attribuite dal Collegio Docenti a singoli docenti
1. Integrazione e Accoglienza
Coordinamento e promozione dell’integrazione degli alunni in situazione di disabilità nei tre ordini di scuola Coordinamento e promozione di relazioni/interventi/servizi di prevenzione del disagio scolastico e sociale edi supporto alle situazioni di svantaggio .Coordinamento del gruppo di lavoro Integrazione H
2. Continuità e Orientamento
Coordinamento attività di orientamento per l’attuazione dell’obbligo scolastico e formativo. Contatti con entied istituzioni esterni. Promozione di incontri e azioni di orientamento per i genitori e gli studenti della scuolamedia. Coordinamento della continuità didattica ed educativa tra i vari ordini di scuola Rilevazione deibisogni formativi al fine del piano di formazione/aggiornamento dei docenti..
3. Comunicazione e linguaggi
Gestione ed aggiornamento del Sito Internet d’IstitutoCoordinamento delle attività formative ed esigenze connesse ai laboratori Multimediali.Realizzazione di documentazione didattica e raccolta prodotti di attività e progetti
4. Organizzazione orario –tempo scuola
Coordinamento organizzativo dei tempi scuole ed orari
5. Processi di innovazione – curriculum unitario
Coordinamento della progettazione curricolare con particolare riguardo alle modifiche apportate dall’introduzione delle Nuove Indicazioni Nazionali per il primo ciclo di istruzione Coordinamento dellaprogettazione curricolare ed extracurricolare, di recupero, di potenziamento e di ampliamento dell’offerta
A) L’ integrazione con il territorioA) L’ integrazione con il territorio
Le nostre scuole, da tempo aperte al territorio, in una proficua interazione tra piano pedagogico – didattico e
gestione amministrativa, propongono attività che scaturiscono dall’AMBIENTE, quale tessuto di relazioni
umane, sociali, affettive, mettendo a disposizione i propri spazi e le proprie risorse e, allo stesso modo,
accolgono le offerte formative provenienti dall’esterno. In particolare, il nostro sistema educativo si è
integrato con le iniziative proposte dagli Enti locali e dalla Circoscrizione 5, storicamente presente nel
settore dell’intervento formativo rivolto alle scuole. Con l’ASL la collaborazione e il coordinamento esistenti
sono da valorizzare : fondamentalmente le relazioni sono dirette all’inserimento dei soggetti diversamente
abili, ma è nostro intento continuare adallargare all’ambito della ricerca e della formazione.
B) L’integrazione con gli alunni - recupero consolidamento potenziamento.B) L’integrazione con gli alunni - recupero consolidamento potenziamento.
L’attività del recupero/ consolidamento/potenziamento che ci caratterizza risponde alla finalità della
prevenzione al disagio e dell’ innalzamento dell’eccellenza. Essa, appunto, vuole offrire risposte ai bisogni
differenziati degli alunni, per garantire loro pari opportunità formative, nel rispetto dei tempi e delle modalità
diverse di apprendimento. Obiettivo comune è l’acquisizione di un metodo di studio, insieme al recupero e
al rafforzamento delle abilità linguistiche e logico- matematiche, con un percorso didattico diversificato, e
attuato con apposite strategie. Verranno attivati laboratori e interventi curriculari e/o extracurriculari
finalizzati al recupero e al potenziamento, in aggiunta al lavoro individualizzato svolto nelle ore
curriculari.Tale attività differenziata riguarderà le classi di scuola elementare e media e riguarderà
principalmente l’italiano e la matematica, discipline nelle quali la differenza dei livelli si presenta con
maggiore evidenza. Operativamente si utilizzerà il criterio della costruzione di gruppi di alunni omogenei per
preparazione e capacità. L’attività di recupero/consolidamento/potenziamento si caratterizza per:
• compresenza degli insegnanti (quando è possibile o necessario)
• lavoro in gruppi di livello
• apertura classi parallele ( dove è possibile )
• rotazione dei gruppi sulle attività
• recupero delle competenze per gli alunni in difficoltà
• consolidamento e potenziamento per gli alunni già in possesso di sicure abilità
Nella scuola secondaria di 2^ grado vengono effettuate attività di recupero e di potenziamento in modo
sistematico, relativamente all’insegnamento della matematica, della lingua italiana e durante le ore extra –
curriculari
C) L’integrazione con gli alunni e le famiglie : il PATTO EDUCATIVO C) L’integrazione con gli alunni e le famiglie : il PATTO EDUCATIVO
I genitori, sono in genere disponibili a riconoscere il lavoro della scuola e a collaborare con gli operatori. E’
evidente, però, che il rapporto va costruito e implementato attraverso una fitta rete di comunicazione ma
soprattutto con chiarezza e responsabilità rispetto alle azioni che via via la scuola pone in essere. Crediamo
che lo stringere un forte patto educativo possa rafforzare sia la scuola che la famiglia nel loro impegno
quotidiano
L’inserimento degli alunni è finalizzato alla piena integrazione per consentire a ognuno il pieno sviluppo delle
proprie potenzialità. La scuola organizza le risposte ai bisogni dei soggetti tenendo conto delle esigenze e
delle situazioni diversificate e si preoccupa di mettere a punto percorsi individualizzati che valorizzino le
potenzialità di ciascuno, nell’ottica del Progetto di vita. Gli obiettivi generali che si intendono raggiungere
sono:
-l’acquisizione di un positivo concetto di sé
-il potenziamento dell’autonomia personale
lo sviluppo delle potenzialità individuali nelle aree affettivo relazionale, espressiva e cogni
La presenza sempre più numerosa di bambini e ragazzi stranieri a scuola rappresenta una occasione
importante di crescita culturale e di educazione ai valori della solidarietà e del rispetto reciproco.
L’attuazione del diritto – dovere all’istruzione rientra in un preciso quadro legislativo esplicitato nel D.P.R. N°
394 del 31 / 08 /1999 che, nell’art. 45 comma 4, richiede “il necessario adeguamento dei programmi in base
al livello di competenze dell’alunno e l’adozione di specifici interventi individualizzati”. Il percorso scolastico
viene così personalizzato ed adeguato anche al “ quadro comune europeo di riferimento per le lingue” che
pone come obiettivo generale l’acquisizione dell’italiano, scritto e orale, per comunicare e per
studiare.L’Istituto Comprensivo ritiene che:
• La diversità sia un punto di forza, di curiosità e di allargamento degli orizzonti culturali, per
motivare ed ampliare l’apprendimento dell’alunno straniero e di tutta la classe.
• La solidarietà, che nasce nei confronti di chi appare più svantaggiato, sia un arricchimento per tutti
e rientri negli obiettivi imprescindibili del “benessere a scuola”.
2. LEGALITA' BENESSERE
Si tratta di una serie di interventi atti a favorire il ”benessere” dell’alunno in classe e nel proprio ambiente
socio-familiare; a tale scopo sono stati attivati dei percorsi, con componenti anche assai diverse, che hanno
tutte il fine di aiutare o almeno di coadiuvare il cammino di crescita, spesso irto di difficoltà, che il bambino,
e l’adolescente poi, devono inevitabilmente intraprendere. Questi progetti riguardano : LEGALITA', SALUTE
ATTIVITA' MOTORIA E SPORTIVA . SICUREZZA
SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA
Tutti i progetti presentati ed i percorsi curriculari sono svolti in modo da favorire e sviluppare la
collaborazione tra gli alunni, quindi a creare un clima di benessere reale che porta a :
migliorare l’autostima
collaborare con i compagni, in particolare
lavorare in piccoli gruppi, rispettando idee e tempi altrui
accettare l’aiuto degli altri e fornire aiuto agli altri
stabilire rapporti positivi con gli altri
SCUOLA SECONDARIA
1. PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA' CHE COINVOLGE A CLASSI PARALLELE LA SCUOLA
SECONDARIA
Progetto caratterizzante , iniziato il 21 Dicembre 2012 con l’istituzione della GIORNATA della legalità:
LA STORIA, LE STORIE: UNA VITA PER LA LEGALITA’ , proseguendo durante il corso dell’anno nelle
date più significative per il rispetto di tale valore:
20 Novembre “Giornata internazionale dei diritti del bambino”
27 Gennaio Giorno della Memoria
02 Aprile Giornata mondiale dell’autismo, “Blue day”
23 Maggio anniversario della morte del giudice Falcone.
2. ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE
Attività programmate
- Avviamento alla pratica sportiva finalizzata ai campionati sportivi studenteschi
- Campionati sportivi studenteschi: atletica leggera, pallavolo, pallacanestro, calcetto, corsa di orientamento,
sci alpino.
- Torneo di calcetto, pallavolo, pallacanestro, minivolley
- Corsa campestre
- Giornata di atletica leggera
Tempi: Una mattinata in orario scolastico per la corsa campestre (Dicembre) Una mattinata in orario
scolastico per la giornata di atletica leggera ( Maggio)
Partecipano: Tutte le classi alla corsa campestre e alla giornata di atletica leggera. Gruppi di alunni
organizzati in gruppi misti per età e per classe in orario extracurriculare
SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA ì
Scienze Motorie e Sportive : avvio a sport in collaborazione con CONI E SOCIETA' SPORTIVE DEL
TERRITORIO- Educare alla sicurezza : incontri con enti territoriali preposti
SCUOLA SECONDARIA
Alla attività di Scienze motorie che si svolge nelle normali lezioni curriculari, si affianca:
Avviamento alla pratica sportiva : attività di gruppo sportivo svolta in orario pomeridiano dagli
insegnanti di Educazione fisica. Permette di prendere coscienza delle proprie abilità e ne favorisce il
miglioramento; prepara ai giochi sportivi studenteschi. E’ rivolto a tutti gli alunni di tutte le classi.
Ampliamento offerta formativa in collaborazione con società sportive del territorio
3. SALUTE
Si prevedono progetti di educazione alimentare con i soggetti del territorio a partire da ASL
4. LA SICUREZZA NELLA SCUOLA
Per garantire la sicurezza degli alunni e del personale si attuano i seguenti interventi:
elaborazione del documento di valutazione dei rischi e del piano d’evacuazione
elaborazione di un sussidio informativo per il personale
organizzazione di due prove annuali d’evacuazione
costituzione di squadre di primo soccorso e di squadre antincendi
3. Continuità ed Orientamento
Al fine di garantire il successo formativo e favorire la continuità del processo educativo il nostro Istituto
punta su interventi di raccordo pedagogico, curricolare ed organizzativo tra i tre ordini di scuola.
Per realizzare ciò parte integrante di questo “piano” che ha il nome di Il Viaggio continua
a) La conoscenza dei programmi e delle programmazioni, soprattutto fra classi ponte, per sapere i “punti” di
arrivo dell’ordine di scuola precedente e le “aspettative” dell’ordine di scuola successivo;
b) Il confronto di idee fra insegnanti dei vari gradi;
c) L’organizzazione della vita scolastica in base a criteri stabiliti collegialmente;
d) L’individuazione di progetti e percorsi didattici finalizzati al raggiungimento di obiettivi comuni;
e) La socializzazione delle esperienze e dei progetti, attraverso la documentazione, tra i tre ordini di scuola;
La continuità tra i tre ordini di scuola viene effettuata per:
• Garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo, articolato e completo, che mira a
promuovere lo sviluppo del soggetto, tenendo conto dei cambiamenti evolutivi e delle diverse
istituzioni scolastiche.
• Favorire l’accoglienza e agevolare e il passaggio da un ordine di scuola all’altro.
• Prevenire le difficoltà che sovente si riscontrano nei passaggi tra i diversi ordini di scuola.
• Favorire e promuovere lo scambio di esperienze significative attraverso lo sviluppo di attività
didattiche
CONTINUITA’ INFANZIA – PRIMARIA
• “Il mio viaggio continua”: Il progetto ha l’intento di creare momenti di collaborazione didattico
– educativa tra i due ordini di scuola anche attraverso attività mirate di screening per la prevenzione
dei DSAp
CONTINUITA’ PRIMARIA – SECONDARIA
• Laboratori per la continuità: coinvolgono tutti gli alunni delle classi quinte della scuola primaria
e della I media, attraverso percorsi didattici di lavoro comune atti a favorire lo scambio tra i due
ordini di scuola ed agevolare il passaggio degli alunni della scuola secondaria di primo grado
• progetto C.U.B.I ( progetto laboratorio del sapere scientifico )
ORIENTAMENTO
L’attività di orientamento coinvolge in particolare le classi III della scuola secondaria e ha la finalità di aiutare
gli alunni e le loro famiglie a scegliere la scuola superiore più adatta alle loro predisposizioni e ai loro
interessi. SI PREVEDONO :
1. tavoli di orientamento in cui gli alunni incontrano i referenti Istituti superiori.
2. laboratori metodologici per “ imparare ad imparare”, ovvero perfezionare il proprio metodo di studio
LINGUE STRANIERE E DIMENSIONE EUROPEA
Per rispondere all’esigenza di preparare i futuri cittadini europei l’istituto :
• valorizza lo studio di due lingue straniere (avvalendosi QUANDO POSSIBILE anche
dell’insegnamento della collaborazione di un docente di inglese nella scuola dell’infanzia )
• promuove attività di scambio culturale con l’ Europa
Si è concluso nel 2012 un Comenius e si presenterà un Erasmus nel presente anno scolastico.
La scuola è sede accreditata per gli esami TRINITY e organizza corsi di preparazione sia per la scuola
primaria che secondaria
4. c OMUNICAZIONE E LINGUAGGI
A) LABORATORI ESPRESSIVI -MUSICALI
Le attività musicali, manipolative, teatrali nella scuola hanno l’obiettivo di:
• Sviluppare la capacità di ascolto
• Rafforzare l’immagine di sé
• Migliorare le prestazioni musicali individuali
• Rapportarsi con i compagni di altre classi
• Sviluppare la creatività degli alunni
• Offrire stimolo alla lettura approfondita di un testo
• Far acquisire la capacità di trasformare un testo in sceneggiatura
SCUOLA SECONDARIA
L’attività teatrale e musicali si esplica attraverso la realizzazione e la rappresentazione ( a fine anno
scolastico ) di pièce scritte, sceneggiate e interpretate dai ragazzi e concerti Dall'anno scolastico 2009/2010
la scuola secondaria ha istituito un corso ad indirizzo musicale con pratica anche di musica d'insieme. Esso
propone l'insegnamento di : pianoforte, sassofono, chitarra, percussioni
Vengono istituiti laboratori propedeutici all'apprendimento dello strumento musicale nelle scuole primarie
B) LABORATORIO DI Lettura
Il leggere è un insieme di abilità e di atteggiamenti che superano gli ambiti dell’educazione linguistica,
riguardano tutte le discipline e concorrono alla formazione della persona, al suo benessere e allo sviluppo
della sua intelligenza e creatività
SCUOLA dell’INFANZIA Il contatto con il libro, le immagini, il racconto costituiscono basi per lo sviluppo
del piacere della lettura
SCUOLA PRIMARIA e SCUOLA SECONDARIA
Ci si pone come obiettivo il passaggio dalla concezione della lettura come “dovere scolastico” ad una lettura
intesa come attività di libera scelta, capace di porre il bambino in relazione con sé stesso e con gli altri.
E ' istituito dal 2010 il progetto caratterizzante sulla lettura che istituisce la settimana del libro attorno
all'evento della giornata mondiale del libro
5. AMBIENTE ATTIVITA' SCIENTIFICHE
Diffusa tra i vari ordini di scuola la pratica sperimentale con uso esteso del laboratorio scientifico della
Scuola Media sono le azioni caratterizzanti questo ambito di intervento.
L’obiettivo principale del progetto ambientale è quello di sviluppare una mente curiosa, critica, e scientifica.
Infatti:
• Offre la possibilità di numerosi sviluppi interdisciplinari
• E’ in grado di sviluppare la vivacità intellettuale
• Permette un approccio immediato e concreto con i materiali e gli strumenti
• Sviluppa senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente naturale e sociale.
L’educazione motoria, fisica e sportiva designa quelle forme educative che favoriscono lo sviluppo delle
strutture e delle funzioni biologiche e psicologiche che rendono possibile la realizzazione ed il progressivo
affinamento del movimento umano. L’ attività motoria costruisce un linguaggio a partire dal quale emergono
e si strutturano i diversi mezzi di comunicazione. Essa aiuta quindi il bambino e poi il ragazzo a riconoscersi e
a riconoscere il mondo che lo circonda. Attraverso l’attività fisica e sportiva poi può essere educato al gioco
di squadra, alla vita di gruppo, alla partecipazione sociale, consolidando l’abitudine ad una collaborazione
non vincolata alla ricerca del risultato a qualsiasi costo, ma focalizzata sulla capacità di iniziativa e soluzione
dei problemi. Il bambino /ragazzo diventa quindi il protagonista del proprio processo di cambiamento,
crescita ed evoluzione, attraverso un linguaggio altamente congeniale che gli facilita gli apprendimenti più
complessi come quelli dell’area linguistica e logico-matematica.
6. LA FORMAZIONE
L’organizzazione di corsi di formazione dei docenti in servizio mette in evidenza l’ottemperanza alla
concessione di un “diritto richiesto”, cui corrisponda sempre un “dovere” da espletare. I docenti potranno
partecipare comunque, oltre che al piano annuale elaborato dall’istituto, ad altri corsi di aggiornamento
secondo i criteri stabiliti Il piano annuale di formazione dell’Istituto è deliberato sulla base delle seguenti
motivazioni:
Necessità di superare METODI DI di insegnamento che mirano più ad eseguire programmi che a
creare nuovi stili di apprendimento risolutivi di problematiche o bisogni emergenti
Necessità di centrare l’attenzione su processi reali finalizzati agli obiettivi, e non solo ai contenuti,
per acquisire sempre più qualificate capacità di creare “occasioni di apprendimento” e opportunità
formative a tutti e a ciascuno
Si cercherà di intercettare finanziamenti tramite reti e FSE per potenziare la formazione del personale.Si sta stabilizzando un percorso di :a) formazione in servizio attraverso CUBI, progetto in verticale di laboratorio scientifico- matematico.b) un laboratorio di scrittura autobiografica
PROGETTI
Progetti di istituto caratterizzanti . Progetto CUBI . Laboratorio del sapere scientifico Progetto Legalità (la storia , le storie) Mettiamo in moto i valori Progetto ScreeningSettimana del libro Indirizzo musicale , concerti e rassegne
Progetti in rete Progetto Fortitudo meaProgetto curriculum / competenzeProgetto Donazione
Progetti con finanziamenti esterni A scuola di diversità (FSE)Comenius/Erasmus in costruzione progetto PEZProgetto Forte flusso progetto sportello DSA – Non coloriamo di buio la nostra vita
IC TALIERCIO
ANNO SCOLASTICO 14/15 AREA : INTEGRAZIONE Scuola Media
RESPONSABILE PROGETTO INSEGNANTI COINVOLTI DESTINATARI
TONAZZINI BRUNA(Recupero di matematica) TONAZZINI Classe 2^B
TONAZZINI BRUNA(Recupero di matematica) TONAZZINI Classe 3^B
BIGLIOLI ERICA (Recupero disciplinare)
BIGLIOLI Classe3^B e 3^A
BIGLIOLI ERICA (Crescere insieme)
BIGLIOLI RATTIClasse 3^B
GALLENI RITA(Recupero matematica)
GALLENI RITAClasse 3^ E
PAOLINI SARA(Recupero di matematica)
PAOLINIAlcuni alunni classe 3^A
RATTI M. RAFFAELLA(Differenziazione didattica) RATTI
Classe 1^B
TONARELLI RITA“Avviamento allo studio della lingua latina”
TONARELLI Classi
3^A – 3^B
ANNO SCOLASTICO 14/15 AREA : INTEGRAZIONE scuola Primaria
RESPONSABILE PROGETTO INSEGNANTI COINVOLTI DESTINATARI
CECCONI MARIA(musical interculturale)
Cecconi – Felici – Granai Classi 5^ A e B Menconi
• ANNO SCOLASTICO 14/15 AREA : COMUNICAZIONE E LINGUAGGI Scuola Media
RESPONSABILE PROGETTO INSEGNANTICOINVOLTI
DESTINATARI
TONARELLI RITA(Progetto lettura / Lab. Espressivo
Teatrale)
Dini – Farina –Fuina -Tonarelli R. – Tonarelli U. –
Vegetti - Verona - Classe 3^ A
RATTI M. RAFFAELLA( )
Cappè – Ratti Classe 1^ C
CAPPE’ M.CHIARA Cappè – Dini -Vegetti Classe 2^ C
PADELLETTI Aldemara(A due passi da casa)
Biglioli – Padelletti- Ratti -Costa
Cll. Sc. Primaria Cecconi -Trentini
Tutte le classi sc. media Taliercio
• ANNO SCOLASTICO 14/15 AREA : COMUNICAZIONE E LINGUAGGI Scuola Primaria
RESPONSABILE PROGETTO INSEGNANTI COINVOLTI DESTINATARIMANTOVANI ANGELA
(La palestra delle emozioni)Mantovani Dalle Mura
Classi 3^ A - B
MANTOVANI ANGELA(Raccontami una storia)
Mantovani Classi 3^ A - B
(mercatino Natalizio)Tutti i docenti del plesso Tutte le classi plesso GIROMINI
BENEDETTI ELENA (Fantasticando) Benedetti Classi 1^ A - BVASTI ROSANNA(Progetto polifonia)
Vasti Rosanna Alcuni alunni delle classi IV e V Primariae I media
ANNO SCOLASTICO 14/15 AREA : CONTINUITA’ Scuola Media – Primaria
RESPONSABILE PROGETTO INSEGNANTICOINVOLTI
DESTINATARI
VEGETTI ANDREA (La musica e lestorie -continuità)
Vegetti – Fuina – Tonarelli- Montaldi
Classi 5 Primarie
CECCONI MARIA(continuità)
Cecconi – Padelletti Classi 5^ A Menconi e 1^Media
ARRIGHI (PROGETTOORIENTAMENTO)
TUTTE le insegnanti di IIImedia
Tutti gli alunni di III Media
ANNO SCOLASTICO 14/15 AREA : LINGUE STRANIERE RAPPORTI CON L’EUROPA
RESPONSABILE PROGETTO INSEGNANTICOINVOLTI
DESTINATARI
LOMBARDINI M.ROSARIA (preparazione Trinity)
Lombardini Classi 1^ - 2^ - 3^
ANNO SCOLASTICO 14/15 AREA : LEGALITA’ SICUREZZA BENESSERE
RESPONSABILE PROGETTO INSEGNANTI COINVOLTI DESTINATARI
CECCONI MARIA(i diritti dei bambini)
Cecconi – Mantovani –Dalle mura
Classi 3^ A e B
CECCONI MARIA(A due passi da casa)
Cecconi – Felici – Granai - Classi 5^ A e B
ANNO SCOLASTICO 14/15 AREA : LINGUE STRANIERE RAPPORTI CON L’EUROPA
RESPONSABILE PROGETTO INSEGNANTI COINVOLTI DESTINATARI
TUSINI ELISA (preparazione Trinity)
Tusini Scuole PRIMARIE
SCUOLA INFANZIA
ANNO SCOLASTICO 14/15 AREA : COMUNICAZIONE E LINGUAGGI Scuola Infanzia
RESPONSABILE PROGETTO INSEGNANTICOINVOLTI
DESTINATARI
Mussi Nadia“La paroala ai bambini” Tutti i docenti del plesso Via
LunenseBambini 3-4-5 anni
Micheloni Daniela“Tuffiamoci nelle note” Tutti i docenti del plesso Via
LunenseBambini 3-4-5 anni
• ANNO SCOLASTICO 14/15 AREA : LINGUE STRANIERE E RAPP. CON
L’EUROPA
RESPONSABILE PROGETTO INSEGNANTICOINVOLTI
DESTINATARI
TUSINI Elisa(lingua inglese)
Tusini Scuole dell’infanzia