I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete...

148
I’M MAGAZINE settembre - ottobre 2015 Anno VIII N°49 Disponibile su App Store moda nino lettieri L’haute couture Intervista swarovski 120 anni di “luce” moda amina rubinacci Quando la passione diventa business michelangelo tommaso tommaso eventi Giffoni Edizione “stargate” Intervista carmine recano Cercavano uno scugnizzo, hanno trovato un talento Eventi social world film festival Trionfa “Anime nere” michelangelo moda nino lettieri L’haute couture Intervista swarovski 120 anni di “luce” moda amina rubinacci Quando la passione diventa business eventi Giffoni Edizione “stargate” Intervista carmine recano Cercavano uno scugnizzo, hanno trovato un talento Eventi social world film festival Trionfa “Anime nere”

Transcript of I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete...

Page 1: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

I’M

MAGAZINE

settembre- ottobre 2015 Anno VIII N°49

Disponibile su App Store

modanino

lettieriL’haute coutureIntervista

swarovski120 anni di “luce”

modaamina

rubinacciQuando la passione

diventa business

michelangelo

tommasotommaso

eventiGiffoni

Edizione “stargate”

Intervistacarmine recano

Cercavano uno scugnizzo,hanno trovato un talento

Eventisocial worldfilm festival

Trionfa “Anime nere”

michelangelo

modanino

lettieriL’haute coutureIntervista

swarovski120 anni di “luce”

modaamina

rubinacciQuando la passione

diventa business

eventiGiffoni

Edizione “stargate”

Intervistacarmine recano

Cercavano uno scugnizzo,hanno trovato un talento

Eventisocial worldfilm festival

Trionfa “Anime nere”

Page 2: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 3: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 4: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 5: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 6: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 7: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 8: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 9: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 10: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

Edito da I’M srl redazione

tel 081 263508fax 081 282662 

[email protected]

reg. trib. di Napoli n° 47dell’8.05.2008

Editoremaurizio Aiello

Direttore responsabile Ilaria Carloni

CaporedattoreAlessandra Carloni

Collaboratori:emanuele Di bartolo

Giuliano Di Domenicosergio Governale

Alessandra militerniArianna Nardimaridì sessa

PHFrancesco Paolo esposito

Graphic DesignFrancesco Finizio

[email protected]

DistribuzioneIdea marketing

StampaArti Grafiche boccia s.p.A. - sa

Per la pubblicitàph 081 263508

[email protected]

Follow us on:

L’editore

Maurizio Aiello

Il Direttoreresponsabile

Ilaria Carloni

IN COPERTINA

28 Nino Lettieril’haute couturedi ALEssAndrA CArLoni

40 Swarovski120 anni di “luce”di sErgio govErnALE

46 Carmine Recanocercavano uno scugnizzo,hanno trovato un talentodi ALEssAndrA CArLoni

54 Michelangelo Tommasosotto la giacca, un’anima rockdi iLAriA CArLoni

64 Amina Rubinacciquando la passione diventa businessdi sErgio govErnALE

76 Giada Baldarisugar queen per provocazionedi iLAriA CArLoni

54

i’M ONLINE

WWW.IMMAGAZINE.IT

sommaRio

Michelangelo Tommasoph Roberta Krasnig

28 4640

7664

Page 11: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 12: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

17 L’opinionela rete informatica e la corrispondenza

di FAbrizio CArLoni

18 Bellezzaeye rejuvenating program: ringiovanimento occhi

di MArCo MorACi

20 Milano Moda Uomodesigner e brand napoletani

presenze fisse in passerella

di giuLiAno di doMEniCo

34 Palinurola costa del mito

di AriAnnA nArdi

70 Incoronatala più originale delle chiese napoletane

di EMAnuELE di bArToLo

82 I’M Modelrosanna modugno

88 Riflettori su Napolila stagione teatrale 2015/2016di AriAnnA nArdi

93 Professionisti al toppietro parisi

di ALEssAndrA MiLiTErni

96 Fotonotizie

100 Un centro benesseresul mare con Msc Crociere

102 Giffoniedizione “stargate”

106 “Anime nere” trionfaal Social World Film Festival

I’M MAGAZIN

E34

93

106

82

so

mm

aR

io

20

70

88

102

Page 13: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 14: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

110 Ischia Global Festsuccesso per la 13ª edizione

114 “Sinfonie d’Autore”un premio all’eccellenza in costa d’amalfi

116 Tuttosposila 27ª edizione con grandi novità

118 In vino Vanitas

120 Carpisanew collection sempre più internazionale

122 Palazzo Caraccioloarte e atmosfere d’antan

126 Exclusive Party by Trucchi

128 Compleanno “benefico”per Olindo Preziosi di MAridì sEssA

130 Inedito Trunk Showper Gaia Caramazza

132 Parata di star per i 40 annidi Francesco Scognamiglio

134 A Chiaia il nuovo store Silvian Heach

136 Un Party Extravagante

138 Per Klain il traguardo dei 50

140 White party per lady Bottiglieri

142 Apre Capri Watch Jewels

I’M MAGAZIN

E

so

mm

aR

io

110

120

142

132138

128

Page 15: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 16: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 17: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

L’Opinione

l’epoca in cui viviamo, tra i tanti van-taggi e svantaggi, ha la caratteristicadi lasciare chi la vive in uno stato disolitudine in genere insuperabile. Èraro che una persona anziana, disa-giata, in difficoltà con il denaro o la

casa, possa trovare consolazione o ristoro al danno. Ilprocesso che ha portato alla perdita di punti di riferi-mento è lungo e trova le sue radici nel Sessantotto. Fu in quella rivoluzione, così ricca di positività e dinefandezze (terrorismo), che persero il proprio valorequei capisaldi sociali che avevano facilitato l’incedereumano per millenni. Venne quindi meno la sacralitàdella famiglia, la diversità dei sessi con le proprie ca-ratteristiche che risalivano ad una spiritualità, tipo-logia di intelligenza ed anatomia che consentivano di-verse e complementari attività intellettuali e fisiche.Fu per quella rivoluzione che si stabilì, anche, che levigilesse, per evitare discriminazioni, potessero esseresovrappeso ed avere le gambe, al di sotto del ginoc-chio, divergenti. La religione venne accantonata innome del laicismo e divenne di prassi la bestemmia.Da allora, lentamente, si sono aperte le frontiere deisentimenti, prima alimentati in comunità ristrette, elo spazio di azione, sia prosaico che mistico, si è dila-tato enormemente. Il nocciolo costituito dalla famigliapatriarcale, strutturata su almeno tre generazioniconviventi, dalla parrocchia con il prevosto e la per-petua, dal bar sotto casa con il caffe la mattina e l’ape-ritivo o la birra la sera, la trattoria della domenica,sono diventati ricordi per un pubblico di nostalgici ri-dotto di molto dal passare dei lustri.L’uomo, però, nonostante le proclamazioni di indipen-denza da tutto ciò che riguarda l’indefinito, rimanefragile e le sere nel monolocale, nella comunità, nellapensione od in quello che rimane della parentela, sonoun grande problema che provoca, se va bene, tri-stezza. Anche in questo caso la modernità che di-strugge il passato, ha provveduto a fornire alcunimezzi tecnologici che faccianoda succedanei a quelli radi-cati che ci aveva dato, con lamediazione della Natura edell’anima, il buon Dio. Parlo del subentro della retemolto vasta dei sodalizi so-ciali informatici che mettonoin comunicazione persone di-

versissime che abitano in luoghi distanti. Su questimezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni o per indifferenza, si affiancano gli equili-brati ed i praticanti militanti e gli ossessivi. Sta difatto che su quelle reti, in un attimo, si rintraccial’amico od il compagno di scuola di un cinquantennioprima, l’etimo della parola difficile e la tardona solacon il reggicalze ed il tacco a spillo.Personalmente, pur avendo una fede incrollabile nellaparte buona e costruttiva della tradizione, sono con-vinto che la sera, quando la moglie, sopraffatta dal la-voro di ufficio o da professionista, cerca di recuperareil ruolo perduto di madre accudendo i piccini, l’uomopossa dedicarsi con qualche parziale soddisfazioneagli “amici”. L’alternanza imposta dai tempi deve, poi,consentire alla signora, mentre il marito addormentai bambini, di dedicarsi alle sue relazioni informatichementre la città si assopisce.È una soddisfazione, per i semplici e per i narcisi, tro-vare sulla pagina elettronica la leggerezza di leggeredi qualcheduno distante o di vederne le fotografie.Pubblicando i propri scritti e partecipando a qualchedibattito sugli immigrati, i santi, la Juve o gli zingari.Nella mia fascia d’età, però, pur apprezzando, nonposso dimenticare l’emozione che dava, quando erobambino, aspettare il postino che una volta al giornoportava la corrispondenza. Le lettere mostravano giàall’apparenza a quale strato sociale, a quale sesso ap-partenesse chi le aveva scritte. Erano, infatti, di ma-teriale più o meno fine e le buste dei mittenti più raf-finati erano foderate di carta velina; quelle delledonne di classe avevano sempre il loro odore per lagoccia di profumo che non macchiava lasciata caderesul foglio su cui si era annotato il proprio pensiero.Spesso gli amanti aggiungevano qualche frase infuo-cata apponendola con inchiostro simpatico che si evi-denziava passando sotto la carta un fiammifero.Ora tutto è immediato ed un messaggio od un emailhanno sostituito ogni altra tipologia di carteggio; la

lettera, la raccomandata, sonoun ricordo di un passato in cui ilbello ed il buono si frammischia-vano con la sofferenza, la fame ele malattie che, pero, sembrastiano tornando. Senza queltocco di classe e di nostalgia chelasciava l’epistola antica.

[email protected]

di Fabrizio Carloni

Le lettere mostravano giàall’apparenza a quale stratosociale appartenesse chi le avevascritte. Erano di materiale più omeno fine e le buste dei mittentipiù raffinati erano foderate dicarta velina; quelle delle donne diclasse avevano sempre il loroodore per la goccia di profumoche non macchiava lasciatacadere sul foglio su cui si eraannotato il roprio pensiero.

la rete informaticae la corrispondenza

17

i’M settembre-ottobre 2015

.

Page 18: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

Bellezza

“Borse”, occhi stanchi, palpe-bre cadenti, occhiaie,“zampe di gallina”: tuttiquesti problemi oggi pos-sono essere eliminati gra-zie a questo nuovo proto-

collo messo a punto dal dottor Moraci. L'eye reju-venating program infatti grazie alla combinazionedi metodiche chirurgiche, laser e di medicina este-tica, tratta ogni tessuto selettivamente risolvendouno ad uno tutti quei difetti che sono responsabilidell'invecchiamento dell'occhio e dei tessuti limi-trofi ripristinando un aspetto giovane e riposato. Questo programma dedicato interamente agli occhiprevede 4 fasi:1) Lifting non chirurgico delle palpebre con laserThermage (Fda) che rigenera il collagene creandoun effetto lifting;2) Blefaroplastica con infiltrazione di cellule stami-nali autologhe, solo quando necessaria, per elimi-nare borse e le occhiaie più profonde, gli eccessi dicute importanti, rigenerandola quando molto dan-neggiata;3) Laser Icon Palomar (Fda) per eliminare macchiecutanee, danni solari e rughe più sottili residue mi-gliorando la qualità stessa della pelle;4) Tossina botulinica per rilassare la muscolaturae mantenere il risultato ottenuto evitando l'ecces-siva contrazione muscolare che porta alla forma-zione di nuove rughe.Il dottor Moraci, specialista in chirurgia plastica,dopo anni di esperienza all’estero ha introdotto inItalia un nuovo approccio alla chirurgia e alla me-dicina estetica che prevede la fusione di metodichechirurgiche e non chirurgiche che, combinate al-l’utilizzo di macchinari di ultimissima generazione(unici in Sud Italia), trattano i difetti estetici a 360gradi.L’eye rejuvenating program è stato utilizzato sumolti pazienti con ottimi risultati ed è solo uno deimolti protocolli terapeutici messi a punto dal dottorMoraci presso il centro Bioage di Napoli.

L'eye rejuvenating program grazie allacombinazione di metodichechirurgiche, laser e di medicina esteticatratta ogni tessuto selettivamenterisolvendo uno ad uno tutti quei difetti chesono responsabili dell'invecchiamentodell'occhio e dei tessuti limitrofiripristinando un aspetto giovane e riposato.

.

dott. marCo moraCi

i’M settembre-ottobre 2015

18

eye rejuvenating program: ringiovanimento occhi

Page 19: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 20: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

nella moda tutto scorre in maniera piùveloce ed il tempo è sempre al futuro.Dal 19 al 23 giugno 2015, Milano è di-ventata nuovamente il punto di par-tenza delle nuove tendenze; i più im-portanti brand del “made in Italy”

hanno presentato le collezioni uomo per la prossima Pri-mavera Estate 2016. Grande fermento per giornalisti,buyer e influencer per uno degli appuntamenti più im-portanti legati al menswear. Nel calendario della mani-festazione non sono mancati i grandi nomi di brand natiin Campania e di designer dalle radici partenopee.La collezione di Alessandro Dell’Acqua per n21 è un mixdi stili contrapposti che diventano un nuovo modo di det-tare tendenza. Saltano le mezze misure; la silhouetteoscilla tra volumi massimi e asciuttezze minime, mentrela vita si alza in maniera più decisa. Gli intramontabilicapisaldi dello sportswear, dal bomber alla tuta, daijeans alla salopette, si alternano a canotte di pizzo egonne che ricordano il mondo punk. I colori sono classicie si combinano perfettamente con la pragmaticità deimateriali.Da Salvatore Ferragamo, Massimiliano Giornetti rea-lizza una collezione che nasce dalla combinazione di di-versi elementi. Il tailoring si mescola con felpe e snea-kers, la silhouette è pulita, netta ed attraversata darighe, intarsi e gessature. I pantaloni si alzano in vita,le giacche si accorciano e la texture degli abiti è caratte-rizzata da un gioco di impunture. Nella palette cromaticail nero è legante, smorza ed amalgama. Accessorio mustsono le sneakers in rettile. John richmond miscela il suo DNA con elementi pope stampe geometriche dai colori forti e decisi. Ricami sugiacche e camicie, inserti di pizzo ed il denim sembranorompere gli equilibri del brand dall’animo rock. Il giub-botto in pelle, questa volta realizzato con particolari la-vorazioni, resta uno dei punti fermi. Le linee degli abitiquasi asciutte si alternano agli short dalla vestibilitàquasi over. Oltre al nero, sembrerebbe essere il verde ilcolore della prossima Primavera Estate 2016 di Ri-chmond. Gli anni Quaranta, sono il fil rouge della nuovacollezione creata da Kiton, la storica Sartoria di Arzano.In quegli anni, gli uomini partenopei amavano il bel ve-stire ed erano soliti cambiarsi d’abito tre volte al giornoper indossare in ogni momento della giornata l’abito piùidoneo.Per l’estate 2016 la giacca torna a dettare le cadenze e ilritmo dei codici di stile, confermandosi capo icona del sa-

di Giuliano di domenico

i’M settembre-ottobre 2015

20

N21

John Richmond

Ferragamo

Kiton

I’Mmoda

milano moda uomoDesigner e brandnapoletani in passerella

Page 21: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

voir-faire Kiton. Il cashmere incontra il lino perdare ai tessuti un tocco morbido e nel contempo fre-sco. Negli anni Quaranta l'uomo napoletano non ri-nunciava a esprimere la propria eleganza anchenelle occasioni più informali. È pensando alla piace-volezza del saper vivere di questi uomini di stile e aqueste cornici del tempo di Napoli che nasce la lineasportwear Kiton SS2016. La nuova collezione di Silvia Venturini per Fendi èfatta di oggetti iconici ripensati nelle texture e neivolumi. L’artigianalità è spinta ai limiti e le camiciee i pantaloni sono realizzati in una pelle dalla liqui-dità sorprendente. L'aspetto è ben definito e preciso:una divisa urbana per un cittadino carico di roman-ticismo metropolitano. Toni di blu, grigio, nero,fango e mattone si mescolano in una tavolozza di co-lori sobri e sensuali. Tra i tessuti troviamo: jerseyspugnoso, denim, seta e cotone.Da Corneliani, fatto salvo il rigore delle costruzionie la preziosità dei materiali, sono ora i volumi a ri-scrivere un nuovo lessico. Il pantalone accoglie signi-ficative pinces e lo stringi vita non è più solo detta-glio, ma diventa elemento strutturale. Il nuovo abitonon esclude il bermuda, i trench sviluppano grandipieghe sulla schiena e possono scendere fluidi finoalla caviglia. Assolutamente di grande tendenzasono le t-shirt in pelle di un’assoluta semplicità.La nuova collezione di Giorgio armani è pervasada un senso di serenità, da un’eleganza rilassata esilenziosa che dà vita a una silhouette soft. Il risul-

tato è una serie di capi artigianali e preziosi contrad-distinti da una grande precisione nella fattura. Fon-damentali come sempre nella moda di Re Giorgiosono i tessuti, frutto di una ricerca capillare. Gli ac-cessori sono stati realizzati utilizzando tecniche ar-tigianali complesse per recuperare esperienze tipi-che del made in Italy.Da moncler Gamme bleu, l’ispirazione arriva dalcanottaggio. I classici capi sartoriali nel repertoriodi Thom Browne, designer di questa linea, comegiacche sportive, cappotti Chesterfield, trench, giac-che a vento, cardigan, polo, pantaloni e short, si ab-binano a ricami, paillettes, cuciture a nastro e pas-samanerie in gros-grain. Anche gli accessori risen-tono dell’ispirazione sportiva per cui le scarpe sonoquelle tipiche da canottaggio in pelle nera effetto wa-shed con suola di gomma bianca. Completano i look,il cappello da pescatore e la cravatta in maglia erighe.L’uomo Ermanno Scervino per la PrimaveraEstate 2016 si abbandona a suggerimenti militariche incontrano il mondo sartoriale, dando vita acombinazioni inattese. Blazer e giacche destruttu-rate in linone invecchiato, taglio vivo, esaltano unanuova silhouette; maglie tricot sono impreziosite daintarsi floreali o da fili di paillettes nei toni polverosi.Il macro pied-de-poule si oppone al camouflage, men-tre la giacca Napoleonica diventa piumino o cabanin canapa. Le fibre naturali regalano alla collezioneun nuovo lusso.

Fendi Corneliani Giorgio Armani Moncler Gamme Bleu

21

i’M settembre-ottobre 2015

Page 22: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

Do

lce&

Gab

ban

aT

russa

rdi

Em

po

rio A

rman

i

Erm

an

no

Scervin

oP

rad

aG

ucci

Da Prada si gioca con le sovrapposizioni e la stilista MiucciaPrada crea la collezione seguendo la contemporaneità. “Conquesta collezione ho provato a cucire lo strappo che passatra il virtuale e il reale, facendo diventare simbolo ogni pen-siero e poi mettendolo sugli abiti. Penso tutto questo siamolto umano e allo stesso tempo maledettamente presente.Io lo chiamo post: post industriale, post modesto, post tutto.È il tentativo di scrivere un nuovo linguaggio della moda edel lusso, termine quest'ultimo che continuo a detestare”. Da Gucci va in scena un nuovo punk; Alessandro Micheleha rivoluzionato la maison fiorentina, una sorta di protestaverso tutto il glamour di Frida Giannini e Tom Ford. Il de-signer continua con il suo détournement pescando dal pas-sato elementi utili per la sua idea di estetica. Un uomo cuinon dispiace il pizzo, che pesca nel guardaroba di suanonna degli anni settanta è il nuovo caso della moda. Al-cuni capi iconici di Gucci restano, come il trench cui sonostati aggiunti ricami floreali e fa la comparsa il logo ver-sione maxi sulla borsa shopping. La silhouette diventaesile e si continua a portare in passerella un gusto unisexche abbatte le differenze tra i due sessi.La Sicilia di Domenico Dolce e Stefano Gabbana ha subitoil fascino di diverse culture e la Palazzina Cinese di Pa-lermo ispira la nuova collezione primavera estate 2016. Iltailoring di dolce & Gabbana sfila insieme a sete stam-pate e ricami degni della tradizione cinese. La palette è untripudio di colori perfettamente calibrati su vestibilità over.Pavoni, draghi, uccelli tropicali, cavalli e pagode diventanodunque il punto di partenza per questa collezione. La cop-pola, simbolo della terra dei due designer, è l’accessorio chenon manca mai e con la nuova collezione si abbina a espra-dillas e slip-on in raso, suede e velluto con cristalli e jais.“Mi sono ispirata ad un uomo di famiglia, un padre, un ma-nager, perfettamente vestito, in un pomeriggio di un wee-kend estivo durante il quale si rilassa nel suo studio tracultura e progetti di lavoro per poi staccare la mente e de-dicarsi a qualche attivita ludica outdoor”, afferma GaiaTrussardi, Direttore Creativo del Gruppo trussardi. Lanuova collezione è stata presentata nella biblioteca Brai-dese della Pinacoteca di Brera per narrare il percorso in-trapreso dal nuovo direttore creativo; l’uomo Trussardi“Porta una giacca perfettamente decostruita sopra joggingpants ed impersona le idee che mi appassionano: l’eleganzasenza sforzo e la quiete intelligente che da vita al dinami-smo. Indossa con disinvoltura tutto quello che di megliosappiamo del passato e tutto quello che di bello, di profondoci aspettiamo di conoscere, di scoprire del futuro”.Emporio armani definisce la collezione primavera estate2016 Fusion, un incontro di mondi. L’Oriente entra nell’Oc-cidente con passo leggero, trasformandosi e trasforman-dolo. La contaminazione esalta l’impronta orientale e ilgusto occidentale. Fusion sono i colori. I basici blu, grigio,fango e verde sono contaminati da una tonalità petrolio cheli trasforma. Il risultato è una palette in cui spicca una par-ticolare sfumatura di blu/verde: il mirto. Fusion sono i pan-taloni con una pince laterale e stretti all’altezza del mal-leolo e la giacca con le spalle più piccole, insellate e deli-neate dal rollino, a volte con i revers e i bottoni pressatiche appaiono come disegnati. Fusion sono i materiali pre-ziosi e mai tecnici: lana, cupro, seta spesso lavata, cotoniche esprimono l’idea vincente del no-seasonal per rispon-dere alle esigenze degli Emporio Armani collocati a tuttele latitudini. .

i’M settembre-ottobre 2015

22

Page 23: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 24: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 25: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 26: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 27: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 28: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

Una vera donna la riconosci da piccoli dettagli,da come si porge, da come muove le mani,

un piede. Tanti piccoli particolarifanno capire se è vestita o travestita.

di AlessAndrA CArlonifoto di Antonio ArAgonAi’M settembre-ottobre 2015

28

l’haute couture secondonino lettieRi

I’Mmade in Naples

Page 29: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

il grande Couturier dell’alta moda italianaNino Lettieri è nato e cresciuto tra le stoffe e iricami della sartoria materna. A soli 6 anni siè mostrato molto abile nel disegno e ha iniziatoad esprimere il suo talento cucendo vestitiniper le bambole delle quattro sorelle. L'espres-

sione francese "haute couture" per Nino Lettieri an-drebbe tradotta in italiano con il suo reale significato,"alta sartoria", perché l'estro di un artista che crea unatendenza realizzando capi a mano e su misura è ciòche distingue l'alta moda dal pret-a-porter. Le crea-zioni di Lettieri non si limitano alle passerelle, inve-stendo anche le dimensioni della pittura e della scul-tura. Lo stilista partecipa alla kermesse "Il Natale deicento alberi d'autore" che ogni anno a Roma vede espo-ste creazioni esclusive il cui protagonista è il simbolodelle feste invernali, l’abete natalizio, ma rivisitato inmaniera inedita. Gli autori di questa manifestazionea scopo benefico sono i personaggi più noti nel mondo

29

i’M settembre-ottobre 2015

Nino Lettieri

Page 30: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

della moda, del design e dello stile. Per il suo ate-lier ha scelto una città internazionale e unica nelsuo genere: Pompei. La collezione Primavera-Estate 2015 “Sophisticated” trova la sua ispira-zione da un mosaico dell’antica città, musa diNino Lettieri.

Quali sono i principi alla base della sua car-riera da stilista?Un abito quando viene denominato di alta modadev'essere fatto a mano e su misura. Tutto ciò chesi trova già confezionato è pret-a-porter. Il costoo l'esclusività di un prodotto non denotano il suovalore, è la tecnica con cui è stato realizzato a con-ferirlo. In francese "haute couture" vuol dire "altasartoria". Anche in Italia dovremmo utilizzarequesta espressione per definire l'alta moda.

Quali sono gli elementi distintivi dello Stilenino lettieri?Linearità, femminilità, fibre nobili. Cerco sempredi valorizzare il corpo della donna, di vestirlo enon coprirlo. Coprire è una parola orribile. L'altasartoria veste anche una donna che non ha il fi-sico di una mannequin.

Ci parli della sua ultima collezione, “Sophi-sticated”.Sophisticated è nata per una donna "sofisticata",ma questo è un termine a doppio taglio, può es-sere frainteso con artefatta. La mia donna, in-vece, non ha bisogno di effetti speciali, è come unfilm d'autore, elegante e sobria. L'ispirazione ènata da un pavimento mosaicale di Pompei di cuiun elemento è diventato stampa, bijoux, ricamoed anche tecnica al laser per quanto concerne, adesempio, l’organza, lo chiffon e la pelle.

nel suo lavoro trovano ampio spazio le col-lezioni sposa. Ci sono un'epoca, una diva oun'atmosfera a cui si ispira nel disegnaregli abiti delle sue spose?La sposa chiude sempre la collezione, per cui hain comune con essa l'ispirazione e il riferimentoculturale. Sorrido quando mi chiedono cosa por-terà nella "nuova collezione" perché da circa centoanni la sposa è sempre la stessa: le scollature, ilpizzo e i volumi cambiano di poco e dipendonodalla fisicità della donna che indossa l'abito. Perme la sposa non ha tempo né spazio né luogo.

Quali caratteristiche di una donna guidanola creazione dell'abito da sposa che indos-serà? Quando ho il primo incontro con una cliente ci ac-comodiamo in salotto davanti ad una tazza di tée a dei pasticcini. Voglio conoscere la sua postura,il suo portamento, capire come si muove, comeparla, cogliere elementi del suo carattere. Devosapere cosa vuole rappresentare per le personecare e soprattutto per il futuro marito e crearel'abito più adeguato alla sua personalità e allasua fisicità, senza travestirla.

i’M settembre-ottobre 2015

30

Page 31: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 32: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

Più in generale, a che tipo di donna si riferisconole sue creazioni?Una donna semplice, che non vuole apparire quello chenon è. L'abito fa il monaco ma solo in un'istantanea: unadonna elegantemente vestita, con abiti e gioielli pre-ziosi, può perdersi in un bicchier d'acqua se non è au-tentica. Una vera donna la riconosci da piccoli dettagli,da come si porge, da come muove le mani, un piede.Tanti piccoli particolari fanno capire se è vestita o tra-vestita.

Chi è la sua musa ispiratrice? Il mito è Sharon Stone, una donna affascinante e cari-smatica. Con il passare degli anni la bellezza sfioriscema il fascino e l'eleganza formano un alone che gira in-torno alla persona, di cui spesso lei stessa è inconsape-vole. Basti pensare a Rita Levi Montalcini o a VirnaLisi. L'eleganza o ce l'hai o no, non si acquista nemmenonel più prestigioso atelier.

tessuti, colori e linee: immagini seduta stante ilsuo abito ideale.Io sono nero, bianco, bianco e nero. Mi piacciono i colorinon colori. I tessuti semirigidi, fluttuanti come organza,shantung, mikado, gazar. Il volume misurato, conte-nuto. Evidenzio sempre il punto vita.

lei vive a Pompei, come mai una scelta così lon-tana dai vertici della moda?Ho cominciato a Milano e ho avuto esperienze all'estero.Sono tornato e ho scelto Pompei per il mio atelier nelmomento in cui ho accettato l'invito di AltaRoma. Hoscelto Pompei perché è una città internazionale e unacittà d'arte. Uno stilista di alta moda è un artista a tuttigli effetti, proprio come un pittore o uno scultore. Un ar-tista della moda non segue la tendenza, la crea, assu-mendosi la piena responsabilità delle sue scelte e intui-

zioni e fungendo da punto di riferimento per i fashiondesigner che studiano le collezioni e ne ripropongonodegli elementi. Tornando a Pompei, ho trovato in questacittà la possibilità di esprimere al meglio la mia arte.Oggi il web ci consente di operare ovunque e di esserecomunque in prima linea. È come se fossi a Roma, doveporto le mie collezioni con orgoglio.

Progetti in cantiere?A luglio ho presentato alla Fashion Week di Roma la col-lezione autunno/inverno 20015-2016. Intanto la colle-zione Sophisticated è itinerante, in Italia e oltreocenao inrappresentanza delle eccellenze dell'alta moda italiana.

il mito è sharon stone, una donna affascinante ecarismatica. con il passare degli anni la bellezza sfiorisce

ma il fascino e l’eleganza formano un alone che gira intornoalla persona, di cui spesso lei stessa è inconsapevole. basti

pensare a rita levi montalcini o a virna lisi. l’eleganza o cel’hai o no, non si acquista nemmeno nel più prestigioso atelier.

.i’M settembre-ottobre 2015

32

Page 33: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 34: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

pALinurola costa del mito

i’M settembre-ottobre 2015

34di AriAnnA nArdi

I’M turismo

Page 35: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

35

i’M settembre-ottobre 2015

la storia della città di Palinuro va di paripasso con il mito ed è proprio qui che, tragli uliveti e sotto l’azzurro cielo, il poetaVirgilio narrò la storia del nocchiero diEnea, caduto in mare per volere divinoprima di venire ucciso dagli abitanti del

posto, scambiato per un mostro marino. Il suo cada-vere venne gettato in mare ed è per questa ragioneche le acque di Palinuro sono intrise di storia e spri-gionano un immenso fascino legato alla leggenda. Pa-linuro fa parte del comprensorio comunale del Co-mune di Centola, in cui un immenso arco di rocciafrastagliata si estende verso il mare a protezione diuna baia naturale che abbraccia i naviganti. Il portoha ospitato popolazioni come i Greci e i Fenici ma la

storia di Palinuro è anche un punto di riferimentoper il turismo internazionale. L’economia del luogoruota essenzialmente attorno al turismo, beneficiariodi un clima che permette di usufruire del mare perla maggior parte dell’anno. La flora incontaminatadel posto fa dal cornice al paese che accoglie le tantestrutture alberghiere, campeggi ed agriturismi chepermettono di immergersi appieno nell’esperienza ci-lentana. Tra le meraviglie che ci offre questo specialee variegato ambiente, possiamo ammirare il Cenota-fio di Palinuro che rappresenta una sorta di monu-mento funebre edificato dai Lucani al fine di scongiu-rare la maledizione che si era abbattuta sul loro po-polo. Imperdibile il famoso arco naturale, nei cui din-torni è possibile affittare dei pedalò per partire alla

Page 36: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

volta di suggestive escursioni durantele quali potrete sostare in angoli di pa-radiso accessibili solo dal mare per poiapprodare alla spiaggia del Buon Dor-mire dove le acque si tingono di sfuma-ture a dir poco uniche. Palinuro offrediverse tipologie di spiagge e per i fandella sabbia fine e bianca c'è il Lido LeDune, che si trova lungo la spiaggiadelle Saline, meta ambita anche da chiama fare delle lunghe passeggiate. Perchi invece preferisce le spiagge roc-ciose, ci sono quelle attigue all'ArcoNaturale verso la strada che porta aMarina di Camerota, in particolare laSpiaggia Barca Vela, il cui nome è do-vuto alla forma della roccia che si trovaal suo centro. Questa porzione di costaè lunga oltre10 km ed inizia dallosbocco del fiume Mingardo, per questomotivo la sua parte iniziale è chiamataspiaggia del Mingardo o Mingardina.Ma i veri tesori di Capo Palinuro si tro-vano lontano dagli occhi, sotto il livello

del mare, dove ci sono ben 32 grottesommerse, autentico paradiso per isub. Tra le più importanti ricordiamola grotta azzurra, la grotta d'argento equella sulfurea. Ma Palinuro non èsolo mare, la costa vanta anche unavasta flora caratterizzata da cespuglidi mirto, ulivi secolari, ginestre ederica. Inoltre è proprio qui che crescela rara specie protetta della “PrimulaPalinuri”, riscontrabile soltanto in que-ste zone del Cilento. In tema natura,per gli appassionati di trekking e delleescursioni, è interessante fare una pas-seggiata sulla collina, che permette diammirare gli incantevoli paesaggi of-ferti da Capo Palinuro fino al ruderedel castello cinquecentesco di Molpa si-tuato fra le foci del Lambro e del Min-gardo. Spostandosi verso il cuore dellacittà, per la precisione in Piazza Virgi-lio, oltre ai più moderni alberghi, risto-ranti e locali, troviamo la Parrocchia di

i’M settembre-ottobre 2015

36

È proprio qui che, tra gli uliveti e sotto l’azzurro cielo,il poeta virgilio narrò la storia del nocchiero di enea,

caduto in mare per volere divino prima di venire uccisodagli abitanti del posto, scambiato per un mostro marino.

il suo cadavere venne gettato in mare ed è per questaragione che le acque di Palinuro sono intrise di storia

e sprigionano un immenso fascino legato alla leggenda.

Capo Palinuro

Grotta delle ossa

Page 37: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 38: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

Santa Maria di Loreto. Qui, qualche anno fa,si gridò al miracolo per l’apparizione dell’om-bra della Madonna sul lato anteriore del cam-panile. Parallelamente alla grande devozionereligiosa, gli abitanti del luogo hanno svilup-pato una particolare sensibilità verso il mito,che una volta all’anno (fine agosto) viene ri-vissuto attraverso la messa in scena de “Lanotte del mito”, una rievocazione dello sbarcodi Enea sulla spiaggia del Mingardo. Perquanto concerne la tradizione gastronomicadel luogo, è cosa ben nota che la cucina cilen-tana sia ricca di piatti e di ricette tramandatedi generazione in generazione che rispec-chiano appieno i canoni della Dieta Mediter-ranea, alla quale il Cilento ha dato i natali.Oltre al già citato astice blu, da provare è latipica “Pizza dei Troiani”, una ricetta antichis-sima che pare risalga proprio alla Palinuro diEnea e dei Troiani. È un piatto povero ed es-senziale, ma allo stesso tempo estremamentegustoso, per certi versi molto simile ad una“focaccia alla cilentana”; preparato con ingre-dienti naturali di cui quest’incredibile terraabbonda. Palinuro si configura come il luogopiù adatto per chi vuole regalarsi una vacanzaall’insegna del relax e della buona tavola, ilcalore degli abitanti vi sorprenderà ed il climafamiliare vi farà sentire come a casa. Il suo fa-scino si evince dalle origini, e prende formanella selvaggia bellezza delle anse rocciosedell'arco naturale, illuminato dai tramontimozzafiato che si riversano nelle cristallineacque che bagnano le sottili sabbie delle can-dide spiagge. Ed è proprio questo contrasto dibellezze che rende questa località una dellepiù belle al mondo.

i’M settembre-ottobre 2015

38

Palinuro offre diverse tipologie dispiagge e per i fan della sabbiafine e bianca c’è il lido le dune,che si trova lungo la spiaggia dellesaline, meta ambita anche da chiama fare delle lunghe passeggiate.Per chi invece preferisce le spiaggerocciose, ci sono quelle attigueall’arco naturale verso la stradache porta a marina di camerota,in particolare la spiaggia barcavela, il cui nome è dovutoalla forma della rocciache si trova al suo centro.

Grotta azzurra

.

Page 39: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 40: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

swArovski120 anni di “luce”

i’M settembre-ottobre 2015

40

di sergio governAle

Page 41: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

swArovski

centoventi anni di “luce”: è quella con cuibrilla e fa brillare Swarovski, l'aziendaleader del cristallo nata nel 1895. Allaguida dell'azienda nel Belpaese c'è Mi-chele Molon, dal 2010 Managing Direc-tor di Swarovski Italia CGB, business

unit che si occupa della vendita di gioielli, orologi, ac-cessori e oggettistica. È un manager innovativo che,partendo dalla sua città natale, Verona, è cresciuto inaziende multinazionali e ottenuto risultati straordi-nari con dedizione e responsabilità, dedicando un'at-tenzione speciale ad alcuni aspetti cruciali: retail, co-municazione, brand management e gestione delle per-sone. Perché, come ama ricordare, “un'azienda è fattaprima di tutto delle persone che ogni giorno impe-gnano tempo e passione nel proprio lavoro e che co-stantemente rappresentano il marchio”. Ecco alloratutte le numerose novità per il futuro, partendo peròdalla tradizione e dal passato.

Ci racconti quando e come nasce la maison sim-bolo del cristallo in tutto il mondo.Swarovski è stata fondata nel 1895 a Wattens, nel Ti-rolo austriaco, da Daniel Swarovski, uno scienziato eimprenditore, visionario e filantropo. Rivoluzionò ilsettore inventando la prima macchina per tagliare elucidare il cristallo. Questi nuovi cristalli vennero ac-colti entusiasticamente da gioiellieri e stilisti del cali-bro di Coco Chanel e Christian Dior, diventando uningrediente essenziale, sinonimo di glamour e stile.Nel corso dei suoi 120 anni, l'azienda si è evoluta af-fiancando alla produzione di cristalli sfusi, a partiredagli anni '70, diverse linee di prodotto finito, comeCrystal Living, la collezione dedicata all'home decora-tion e al collezionismo e, a seguire, la gioielleria, l'oro-logeria, gli accessori e la collezione di gioielleria perl'uomo. Oggi l'azienda è guidata dalla quinta genera-zione della famiglia e conta oltre 2.500 boutique nelmondo.

Quali sono state, in breve, le tappe più impor-tanti per la vostra crescita?Il successo di Swarovski sta nella sua eccezionale ca-pacità di combinare costantemente design contempo-raneo, innovazione e maestria artigianale, aggiun-gendo un tocco di glamour e fascino senza tempo.Un'eccellenza che ha valso alla maison il riconosci-mento internazionale di marchio leader nella produ-zione e lavorazione del cristallo. Un anno da ricordareè sicuramente il 1976, quando un nostro artigiano, as-semblando alcune parti di un lampadario, creò ilprimo oggetto in cristallo: un piccolo e affascinante to-pino. Nato per caso, venne lanciato come simbolo deiGiochi Olimpici invernali di Innsbruck, diventando unbestseller e aprendo un nuovo capitolo nella storiadella società. Al topino seguirono tutta una serie dianimali deliziosamente sfaccettati che andarono acreare le collezioni Crystal Living. Nel 1977, capita-lizzando l'esperienza di anni di collaborazioni nel set-tore e la maestria unica in fatto di tecniche di lavora-zione del cristallo, l'azienda presentò la prima colle-zione di gioielleria, che oggi vale circa l'80% del fattu-rato globale della divisione Cgb. E infine l'orologeria,

lanciata nel 2009 a Baselworld e in grande crescita.

Qual è la novità per il 2015?Il significativo ampliamento della collezione di orolo-geria femminile, con l'inserimento di nuovi modelli emaggiore segmentazione in termini di prezzo. Ab-biamo già ottenuto un grande riscontro nella stagioneprimavera-estate grazie al modello Daytime, un oro-logio dal design riconoscibile e distintivo disponibile inun'ampia gamma colori, con un prezzo molto interes-sante, sotto i 200 euro.

Qual è stato il punto di svolta o i passaggi chiavenella storia del brand che hanno rivoluzionatoil marchio e la produzione?Nel 1892 il fondatore inventa una macchina che per-mette di tagliare il cristallo con estrema precisione.Dopo tre anni, come detto, nasce l'azienda. Nel 1956l'azienda crea il cristallo Aurora Borealis in collabora-zione con Christian Dior. Dopo vent'anni prende vitaper gioco il topino. Nel 1977 nasce la prima collezionedi gioielleria. Oggi le collezioni di moda Swarovskivengono concepite nello studio di Parigi dal direttorecreativo Nathalie Colin e dal suo team di oltre 50 de-signer di svariati background, nazionalità e stili. Nel1987 viene fondata la Swarovski Crystal Society, ov-vero la società dei collezionisti per i quali ogni annol'azienda presenta e offre una collezione speciale a lorodedicata. Nel 1995 viene inaugurato nel Tirolo lo Swa-rovski Kristallwelten, un museo interamente dedicatoall'azienda.

Passiamo agli anni duemila. Nel 2009 viene lanciata la prima collezione di orologifemminili. Ideata da Nathalie Colin, è stata pensataper una donna eclettica e cosmopolita. Composta da

il managing directorMichele Molon: “ecco lenumerose novità per il futuro”

41

i’M settembre-ottobre 2015

Il Managing Director Michele Molon

Page 42: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

più di 40 orologi ideali per il giorno e per la sera, perogni momento vissuto da una donna indipendente emoderna e che ama la moda. L'anno seguente vienesviluppata la prima collezione di gioielli dedicata al-l'uomo per soddisfare la crescente domanda di ungruppo di consumatori che conosce già le collezioni delmarchio. Una collezione pulita e sobria che celebral'intramontabile eleganza e la bellezza delle tonalitàdel nero. Nel 2011 arriva la prima collezione di occhialida sole in collaborazione con Marcolin – con modelli didiversi colori, glamour, eleganti e raffinati – che ri-flette la personalità e lo stile del marchio. Quest'anno,per festeggiare i 120 anni dell'azienda, viene riaperto,ampliato e rinnovato il museo Kristallwelten, un luogoin cui il cristallo diventa un'esperienza da vivere contutti i sensi, un regno della fantasia che ha già rega-lato momenti d'incanto a oltre 12 milioni di visitatori,reso unico al mondo dalla combinazione fra arte e cul-tura, intrattenimento e shopping, attrattive pergrandi e piccini, per amanti del cristallo e appassionatid'arte.

Qual è la sfida più importante che vi attende alivello italia?Come anticipato, è l'orologeria la grande sfida 2015 diSwarovski Italia CGB. Dopo i primi ottimi riscontridella stagione primavera-estate, l'obiettivo è consoli-dare il successo di questa categoria così potenzialenella seconda parte dell'anno. La novità dell'autunnosi chiama Crystalline Oval, una rivisitazione di un mo-dello già esistente, ma che vanta ora un design ancorapiù femminile: il bordo esterno ovale e la nuova cassacurva allungano le linee dell'orologio valorizzandonefascino ed eleganza. Questo nuovo modello ha nel qua-drante 1.700 cristalli, che conferiscono grande brillan-tezza alla cassa, disponibile in cinque diverse tonalità.

Qual è il vostro rapporto con la moda?Nel 2007 abbiamo presentato per la prima volta Ate-lier Swarovski, una linea di gioielli e accessori di altagamma, realizzata in collaborazione con famosi desi-gner di tutto il mondo. Tra le collaborazioni di questianni basti citare Maison Martin Margiela, MaryKa-trantzou, Karl Lagerfeld, Zaha Hadid e Viktor & Rolf.Si tratta della linea di gioielleria più aperta alla spe-rimentazione. La collezione Atelier Swarovski è dispo-nibile solo in selezionate boutique nel mondo, in Italiasolo in pochissimi punti vendita.

Come sintetizzerebbe il segreto di Swarovski?Quello che rende Swarovski una realtà vincente è nelDna dell'azienda: offrire ai suoi clienti un gioiello o unorologio di alta qualità a un prezzo accessibile. Siamo“vicini alla gente” anche grazie alla nostra capillarerete distributiva in Italia: circa mille punti vendita tranegozi monomarca, gioiellerie e rivenditori multi-marca. A tutto ciò, si affianca un'attenta ricerca di de-sign, l'utilizzo di tecniche sempre nuove di lavorazionee del taglio del cristallo. Swarovski è il partner perfettodi qualsiasi donna che cerca un'istantanea iniezionedi stile, per brillare e essere straordinaria ogni giorno.

Quante sono le vostre collezioni?Swarovski è una realtà molto sfaccettata e la sua of-ferta sul mercato è diversificata. La parte più rilevanteè costituita dalla gioielleria e l'orologeria, a cui seguela collezione Crystal Living che rappresenta la nostrastoria ed è molto amata dal consumatore italiano. Igioielli, con design contemporaneo che catturano letendenze, sono versatili, in grado di mettere in risaltoqualsiasi stile, dal giorno alla notte. Ciascuna colle-zione si compone di circa 600 articoli, tra cui 400 mo-tivi novità, oltre a speciali linee create per regioni oaree geografiche specifiche. Accanto alla gioielleria, cisono le collezioni di accessori, come l'iconica clutchSwarovski disponibile in molte tonalità, perfetta percompletare i look da red carpet e gli abiti da sera piùimportanti o le cover per Iphone e la piccola pellette-ria. Abbiamo poi il mondo dell'orologeria femminile.In sei anni dal primo lancio nel 2009, l'azienda si è ag-giudicata ben due volte il prestigioso premio Red DotDesign Award per il design innovativo e audace deisuoi modelli, affermandosi anche in questo settorecome un marchio capace di proporre un prodotto dialta qualità e in linea con i gusti di un pubblico inter-

l’azienda vanta diversecollaborazioni con produzionicinematografiche, basti citare lescarpette rosse di dorothy,interpretata da Judy Garlandnel “mago di oz” , i gioielli dimarilyn monroe ne “Gli uominipreferiscono le bionde”,il costume di nicole kidmanin “moulin rouge”.

i’M settembre-ottobre 2015

42

Page 43: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 44: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

nazionale. Poi ci sono gli occhiali da sole e davista. Sono un accessorio moda a pieno titolo. Di

conseguenza, è stata una scelta logica quella di esplo-rare questo nuovo mondo nel quale esprimere la suacreatività e interpretare i suoi codici e la sua identità.Infine, le collezioni Crystal Living traggono ispirazioneprincipalmente dalla natura, ma comprendono anchei Lovlots, simpatiche miniature con vari significati, gliaccessori per la casa della linea Crystalline, dalla lineapiù essenziale, e la linea dei Christmas Ornaments,decorazioni in cristallo capaci di racchiudere tutta lamagia del Natale.

tra le tante, molti riconoscono Swarovski nel-l'oggettistica con le creazioni di cristallo dellalinea Crystal living o con i preziosi addobbi na-talizi: qual è, secondo voi, nella collezione ilpezzo più apprezzato dal pubblico italiano?Tra gli oggetti che compongono la linea Crystal Living,la punta di diamante è rappresentata senza dubbiodalla Stella di Natale in edizione annuale. Ogni annocon un design differente è un appuntamento imperdi-bile per i collezionisti, che in Italia sono oltre 30mila,e per tutti coloro che cercano un regalo accessibile e diqualità.

Un oggetto particolare per l'immaginario fem-minile è il bracciale Stardust: quali sono le pe-culiarità? È vero che è quasi interamente rea-lizzato a mano?Coloratissimo e ultra-brillante, dona una luce imme-diata a qualsiasi outfit. È facile da indossare, abbinaree aggiunge quel tocco di brillantezza in più. Un acces-sorio must have per brillare dalla mattina alla sera.La creazione e lo sviluppo di un bracciale Stardust ri-chiede grande conoscenza ed esperienza: il gioiello èrealizzato quasi interamente a mano. Dal concetto ini-ziale fino alla produzione del primo bracciale, lo svi-luppo di questa maglia flessibile riempita con 730cristalli per il bracciale singolo e 1460 per ilbracciale doppio ha richiesto ben quindicimesi.

C'è qualche nuovo modello in arrivo?La novità della collezione autunno-in-verno è Stardust Deluxe, una versioneancora più preziosa del celebre brac-ciale, caratterizzata da una nuova ma-glia metallica di alta qualità per unastraordinaria brillantezza. Le tonalitàmonocromatiche oro rosa, argento eoro sono altamente versatili: esaltanoun look minimalista per il giorno e ag-giungono il perfetto tocco finale a qual-

siasi look serale. Novità assoluta sono le collezioni Duoe Diapason realizzate dal team creativo Swarovski incollaborazione con Miranda Kerr, musa della maisondal 2013. Duo è una collezione giovane, trendy e caricadi messaggi emozionali: si compone di simboli in cri-stallo, replicati su collier, pendenti, bracciali e orec-chini, ispirati ai valori più importanti nella vita di unadonna: amore, fortuna, gioia, forza, grazia, tenerezza.Si tratta di una collezione che consente di esprimerequalcosa della propria personalità, oppure di regalareun'emozione a una persona cara, attraverso uno deisimboli della collezione: cuore, stella, occhio, ala, qua-drifoglio e fiocco di neve. Diapason è invece la linea piùglamour e raffinata, ideale per vestire la donna du-rante le serate più importanti e le feste, sempre inchiave contemporanea.

Qual è il rapporto di Swarovski con lo star sy-stem e il mondo del cinema e della tv?L'azienda vanta diverse collaborazioni con produzionicinematografiche, basti citare le scintillanti scarpetterosse di Dorothy, interpretata da Judy Garland nelprimo “Mago di Oz” del 1939, i gioielli di MarilynMonroe ne “Gli uomini preferiscono le bionde”, il co-stume mozzafiato di Nicole Kidman in “MoulinRouge”. E più di recente la presenza di Swarovski in“Sex & The City” e “Black Swan”, fino ad arrivarequest'anno a “Cinderella”, diretto da Kenneth Bra-nagh, dove Swarovski ha collaborato con la costumi-sta, più volte vincitrice del premio Oscar, Sandy Po-well, per la realizzazione della scarpetta in cristallodall’effetto Crystal Blue Aurora Borealis e dei co-stumi, per cui l'azienda ha fornito oltre 1,7 milioni dicristalli, senza contare i gioielli delle protagoniste. Ab-biamo diverse amiche del brand, donne famose delloshowbiz italiano e mondiale, che utilizzano i nostrigioielli nelle loro trasmissioni o apparizioni pubbliche

e che ringraziamo, come Barbara D'Urso, Ros-sella Brescia, Eva Herzigova. Inoltre, mol-

tissime star internazionali scelgono diindossare gioielli e accessori Swarov-

ski sul red carpet di eventi presti-giosi come il Festival del cinema diCannes, la Notte degli Oscar, il Fe-stival del cinema internazionaledi Toronto, i Grammy Awards e iGolden Globes per nominarnesolo alcuni. Marion Cotillard,Penelope Cruz, Jennifer Lopez,Diane Kruger, Milla Jovovich,Sienna Miller, Scarlett Johan-nson tutte hanno scelto Swa-rovski per apparire più brillantiche mai sotto i riflettori.

la novità della collezione autunno-inverno è stardustdeluxe, una versione ancora più preziosa del celebre

bracciale, caratterizzata da una nuova maglia metallicadi alta qualità per una straordinaria brillantezza.

le tonalità monocromatiche sono altamente versatili.

i’M settembre-ottobre 2015

44.

Page 45: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 46: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

caRmineRecanocercavano uno scugnizzo,hanno trovato un talentodi AlessAndrA CArlonifoto di luCA Condorelli

i’M settembre-ottobre 2015

46

Carmine Recano.nato a napoli il 28/11/1980. a 35 anni vanta un brillantecurriculum tra cinema etelevisione. ha esordito a 19anni al cinema con “terrarossa”,film in cui è stato notato daferzan ozpetek che lo havoluto in ben tre pellicole“le fate ignoranti”, “un giornoperfetto” e “mine vaganti”.

I’Mmade in Naples

Page 47: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

come i più grandi amori quello traCarmine Recano e il cinema è natoper caso, accompagnando un amicoad un provino. Cercavano uno scu-gnizzo e hanno trovato un talentodal volto intenso, pronto a sboc-

ciare. L'attore napoletano si divide tra cinema etelevisione, è molto legato alle sue origini e nonperde occasione per dimostrare un grande sensodi appartenenza alla cultura partenopea. Tra lesue esperienze professionali ci sono ben tre filmdi Ferzan Ozpetek che lo scelse per la commediacorale con Stefano Accorsi e Margherita Buy "Lefate ignoranti" e, vista la felice collaborazione, adistanza di dieci anni nel dramma familiare "Ungiorno perfetto" e nel pluripremiato "Mine va-ganti". Lo abbiamo visto partecipare interpretaresvariati ruoli, spesso nell'ambito di un cinema"sociale". Di recente è tornato sul grande schermocon "I Milionari", un film che ricostruisce la storiadi un clan napoletano molto influente che ha do-

minato la scena campana per vent'anni.

Ha avuto l'opportunità di recitare in tre filmdi Ferzan ozpetek, che ricordi conserva diqueste esperienze?Ferzan Ozpetek è una persona stupenda, se ne co-noscono poche con la sua carica di umanità. La-vorare con lui è un viaggio introspettivo per tuttii professionisti coinvolti, è sempre un lavoro co-rale, durante le riprese nasce una famiglia. Diquelle esperienze mi resta una traccia sul pianoumano, il ricordo di Ferzan come persona primache come regista. Inutile dire che sul piano pro-fessionale mi ha permesso di confrontarmi congrandi attori italiani.

la sua carriera corre su due binari: grandee piccolo schermo. Quale delle due dimen-sioni le appartiene di più?Mi appartengono entrambe. Ho sempre dato lostesso peso ai miei lavori, nel senso che li affronto

ferzan ozpetek è una personastupenda, se ne conoscono poche con

la sua carica di umanità. lavorare con luiè un viaggio introspettivo. di quelle esperienzemi resta una traccia sul pianoumano, il ricordo di ferzan comepersona prima che come regista.

47

i’M settembre-ottobre 2015

“ “

Page 48: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

tutti, indistintamente, con la stessa partecipa-zione, lo stesso impegno. Certo, non tutti i pro-dotti sono uguali, i contenuti sono fondamentali,il sistema televisivo è molto più aziendalistico.

Qual è il cinema che ama? Mi rispecchio in un cinema dalla chiave neoreali-stica, amo il cinema verità e ho sempre fatto deifilm che avessero una certa rilevanza sociale. Glistessi film di Ozpetek come il mio ultimo lavoro"I Milionari" di Alessandro Piva denunciano re-altà complesse e talvolta oscure.

le serie televisive negli ultimi tempi hannodato ampio spazio al filone "camorrista". Chene pensa, è spettacolo o denuncia? Dipende dalla chiave che si usa per raccontare

questi fenomeni. Ho appena letto "CamorraSound" di Daniele Sanzone, interessante, spiegamolto bene come il cinema abbia sempre vissutodi "belli e cattivi". Matteo Garrone mi piace moltoperché non usa la mitizzazione, decostruisce la fi-gura del criminale e ti restituisce la realtà perquella che è senza rinunciare al racconto. Quandonon è solo un'operazione commerciale, è denuncia.La chiave che preferisco.

È vero che la sua carriera è iniziata percaso, accompagnando un amico a fare unprovino?Si, è vero. Cercavano uno scugnizzo napoletano,mi hanno notato e fatto fare un'intervista invideo. Dopo una quindicina di giorni mi hannochiamato e così è iniziata una nuova vita. Mi sono

Ho un legame forte con le mieorigini, con la mia città. napoli è

molto contraddittoria, questo la rendedifficile ma è anche all’origine del suofascino. sono colpito dalla mia gente,

dalla sensibilità, dall'umanità,dal calore che ti fa sentire a casa

anche quando sei un ospite.

i’M settembre-ottobre 2015

48

Page 49: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 50: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

trasferito a Roma dove ho studiato recitazione.

Che cosa ama fare nel tempo libero? La lettura e la fotografia mi affascinano molto.

Un regista con cui le piacerebbe lavo-rare?Matteo Garrone, Paolo Sorrentino. Restomolto legato alla mia origine e alla continuaricerca della verità.

Un artista cui si ispira?Amo Rade Serbedzija, ha una faccia pazzesca,un volto vissuto e segnato. Un autentico ta-lento.

Cosa le piace più di ogni altra della suaprofessione e cosa invece le ha tolto?La mia professione ti toglie le certezze date dauna continuità lavorativa, ma mi affascina atal punto che ne faccio a meno. Non lo cambie-rei con nessun altro lavoro.

il sud è in ogni suo lavoro, oltre che inogni suo tratto. Cosa ama e cosa non amadella sua cultura?Ho un legame forte con le mie origini, con lamia città. Napoli è molto contraddittoria, que-sto la rende difficile ma è anche all'origine delsuo fascino. Sono colpito dalla mia gente, dallasensibilità, dall'umanità, dal calore che ti fasentire a casa anche quando sei un ospite. .i’M settembre-ottobre 2015

50

la mia carriera èiniziata per caso,

accompagnando un amico afare un provino. cercavano unoscugnizzo napoletano, mihanno notato e fatto fareun’intervista in video. dopo unaquindicina di giorni mi hannochiamato e così è iniziata unanuova vita. mi sono trasferitoa roma dove hostudiato recitazione.

“ “

Page 51: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 52: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 53: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 54: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

i’M settembre-ottobre 2015

54

Page 55: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

michelangelofilippo

tommaso

sotto la giacca,un’anima rock

Quasi pianista per seguire le ormedel padre, avvocato per far felici igenitori e attore per assecondarele sue velleità artistiche. La facciadel classico bravo ragazzo, il lookimpeccabile da persona perbene,

ma dentro urla un'anima rock, cui Michelangeloha dato sfogo durante un anno sabbatico, in cuiha viaggiato, bevuto, riso e giocato con la vita. Perpoi tornare tra le righe. Chi è davvero Michelan-gelo Tommaso, il noto volto di Filippo di "Un postoal sole", ce lo spiega lui, o almeno, ci prova…

lei è figlio di un musicista, ma aveva intra-preso la strada dell’avvocatura studiandoGiurisprudenza. Come mai questo cambioimprovviso di rotta: un caso, oppure ha pre-valso il lato artistico ereditato da papà?Non è sicuramente un caso… Fin da piccolo ho

sempre avuto un carattere irrequieto dalle mille“velleità artistiche”, anche se non sempre messemolto a fuoco. In effetti da bambino la mia primavocazione è stata la musica - seguendo le orme dimio padre - e per questo mi ero appassionato su-bito al pianoforte, imparando interi valzer di Cho-pin a memoria intorno ai 5 anni, per poi però cam-biare rotta dopo poco. Non ero di certo un bam-bino umile, anzi ero convinto di essere quasi unMozart in miniatura, e proprio perché un giornonon ero d’accordo con le indicazioni di mio padre,ho dato l’addio al pianoforte per sempre. Ho ripie-gato sull’hobby di fare il dj fino a quando poi, fi-nalmente, ho iniziato il mio primo corso di recita-zione…

l’esperienza di un “Posto al sole” cosa harappresentato per lei?Tantissimo. Non saprei nemmeno da dove comin-

Michelangelo Tommaso.nato a roma il 27 giugno 1980.

ha esordito al teatro per poisbarcare al cinema con film del

calibro di “saturno contro” diozpetek e in tv con “ris” e

“don matteo”. È statoconsacrato al grande pubblicodalla soap “un posto al sole”

in cui interpreta filippo.

di ilAriA CArlonifoto di robertA krAsnig

55

i’M settembre-ottobre 2015

Page 56: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

ciare. Beh iniziamo dicendo che in primis ha rappre-sentato la possibilità di realizzare il mio grande sognodi diventare un attore - nonostante studiassi giuri-sprudenza per mettere d’accordo un po' tutta la fami-glia - e parallelamente mi ha dato anche l’opportunitàdi conquistare l’indipendenza economica, cosa non dapoco per un ragazzo di 22 anni. Mi ha regalato mol-tissime emozioni forti, non sempre positive devo am-mettere, amicizie, amori, legami che sono rimastisaldi negli anni, e ho fatto quasi tutte le esperienzedi crescita più importanti durante gli anni che ho tra-scorso sul set. Se dovessi riassumere in poche paroleposso dire che "Un Posto al Sole" rappresenta unadelle fette più significative della mia vita fino ad oggi.

Filippo e michelangelo: affinità e diversità.Tanti punti in comune ma anche molte diversità. Dicerto Filippo mi somiglia nell’aspetto perché ha il miostesso look classico, anche se nella vita io sono moltopiù sportivo. E in comune abbiamo anche determinativalori “positivi”, siamo affidabili e cerchiamo dicreare armonia intorno a noi. Filippo è sicuramentepiù introverso, e a volte troppo inflessibile su certi ar-gomenti, mentre io sono molto più socievole e mipiace divertirmi. Ecco, il personaggio è ben più seriodi me, mentre io tendo ad essere più leggero e festa-iolo…Diciamo che Filippo è uno da analcolico, mentreio sono da Vodka Lemon!

il suo rapporto con napoli.Il mio rapporto con Napoli è sicuramente molto pas-sionale… Di certo la posso considerare la mia secondacittà perché passo molto più tempo a Napoli che aRoma. È una città che mi ha accolto come una grande“mamma”, mi ha dato tutto e mi ha accettato percome sono, con i miei pregi e i miei difetti. E io, d’al-tra parte, ho dovuto imparare a capire le sue regole ele sue dinamiche e non le nascondo che molte volteavrei voluto che fosse più ordinata e più semplice, mapoi ho capito che Napoli è fatta così, ed è proprio lasua forza, che la rende unica e speciale in tutto ilmondo. Certo, un pochino più di ordine qua e là nonguasterebbe, ma solo un pochino intendo!

nel 2006 è stato scelto da ozpetek in “SaturnoContro” per il ruolo del bisessuale Paolo. Èstato complicato interpretare quella parte? lasua idea sui diritti degli omosessuali? Non è stato semplicissimo ma nemmeno così compli-cato. È stata un’avventura molto intensa, che mi hafatto vivere molte emozioni che difficilmente scor-derò. Per me è stata anche l’occasione di mettere inmostra il lato più delicato di me, cosa che invece nonmi è capitato spesso di poter fare. Nel complesso èstata un’esperienza eccezionale che mi ha permessodi diventare anche un attore da grande schermo, e direcitare con un grande regista e bravi attori. Rispettoai diritti degli omosessuali sono assolutamente per laparità legislativa. Non vedo perché ad oggi, soprat-tutto dopo il grande passo compiuto dagli Stati Uniti,si debba ancora stare a discutere sul fatto se l'Italiasi debba aprire o meno alle unioni civili o al matrimo-nio tra persone dello stesso sesso. Io sono del parereche sia arrivato il momento che anche il nostro Paese

i’M settembre-ottobre 2015

56

Page 57: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

sono il peggior nemicodi me stesso. se posso

farmi una critica di certo nonmi tiro indietro. Penso sempredi dover fare di più. forse hoscelto questo mestiere peraffermarmi ancheai miei occhi.

““

57

i’M settembre-ottobre 2015

Page 58: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

apra i propri orizzonti. E che si lavori in modoconcreto per insegnare alle persone che è l’omofo-bia la cosa di cui avere paura.

Ha debuttato in teatro con un classico perpoi passare alla tv con spot e “Un posto alsole”. le manca il palcoscenico?Sì moltissimo. Come dicevo, studiando da qualcheanno di nuovo recitazione a New York, ho rico-minciato a lavorare “on stage”: devo dire che mi ètornata proprio la voglia di tornare sul palco eammetto che l’anno prossimo spero di riuscire adincastrare un progetto teatrale, magari di dram-maturgia contemporanea, visto che qui in Italianon se ne fa abbastanza.

il lavoro di attore si sa è altalenante. le creaansia questa precarietà?Direi proprio di sì! E anche se fino ad oggi hoavuto la grande fortuna di avere sempre una con-tinuità, non le nascondo che più si diventa grandi,più ripenso a quelle parole che ti venivano dette,del tipo “faresti meglio a fare l’avvocato o il com-mercialista, altro che l’attore”, anche se devo direche la crisi di questi anni non conosce regole, per-ché ho amici laureati e con master che lavoranosaltuariamente o che non hanno nemmeno un im-

piego. Perciò, tengo a bada l’ansia pensando chealla fine siamo tutti sotto lo stesso cielo.

Ha un’immagine molto pulita del classicobravo ragazzo. Ha mai fatto un colpo ditesta? Quale?Molti! Sicuramente l’immagine è quella, ma il miocarattere è più irrequieto di quello che può sem-brare. Ad esempio c’è stato un periodo della miavita, verso i 27-28 anni, in cui ho mollato del tuttoil lavoro dell’attore e ho passato quasi un anno afare tutte le esperienze che non avevo fatto prima:viaggi, relazioni sbagliate, molti, anzi troppidrink. Ho vissuto un anno da rock star. Per for-tuna poi mi sono calmato, e ho trovato un pò dipace, anche se devo dire che non mi pento affattodi quel periodo.

i social network: anche lei schiavo dei sel-fie?Non troppo direi… Si, ne faccio e non lo nego, perònon ne sono affatto schiavo. Fa parte del mio la-voro, è un modo per stabilire un contatto con i fan.Ormai i social networks hanno un potere comuni-cativo immenso, ma se ne fa un uso smodato, ri-schiando di scadere in un narcisismo fine a sestesso. Tante banalità e autocelebrazioni di cui si

filippo e michelangelohanno tanti punti in

comune ma anche molte diversità.di certo filippo mi somiglianell’aspetto perché ha il mio stessolook classico, anche se nella vita iosono molto più sportivo.e in comune abbiamo anchedeterminati valori“positivi”, siamoaffidabili e cerchiamodi creare armonia.filippo è sicuramentepiù introverso, mentreio sono molto piùsocievole e mi piacemolto divertirmi.

i’M settembre-ottobre 2015

58

Page 59: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 60: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

potrebbe fare volentieri a meno, infatti iocerco di preservare il più possibile la miaprivacy. In definitiva credo di avere unrapporto "laico" con i social, forse ancheperché non sono molto tecnologico.

Quanto si piace?Bella domanda… Per certi aspetti molto,ma per altri sono sicuramente il peggiornemico di me stesso. Se posso farmi unacritica, di certo non mi tiro indietro, sonomolto severo con me stesso. Penso sem-pre di dover fare di più. Per fortuna homolte conferme dall'esterno, e forse hoscelto questo mestiere per affermarmianche ai miei occhi, chissà!

Cosa la colpisce di una donna?Gli occhi e il sorriso. Ma anche il corpodevo ammetterlo, la chimica va ascol-tata, non si può negare! Ma alla finequello che mi ha sempre conquistato di

una donna è il carattere… deve esserespiritosa, sexy, ma anche molto dolce…Troppo?!

Quanto l’essere perbene e colti comelei fa la differenza nel suo ambiente?Un vantaggio o uno svantaggio?Ma non so… di sicuro so di essere per-bene, ma mi considero ancora piuttostosocratico, del tipo “so di non sapere”! Es-sere perbene può essere un pò uno svan-taggio nell’ambiente in cui lavoro, ci sonostate tante occasioni in cui colleghi piùscaltri e con più pelo sullo stomaco misono passati davanti, ma io non ho po-tuto non essere fedele a ciò che sono, per-ché so che se non lo avessi fatto, dopo neavrei sofferto moltissimo. Ho imparato adiventare un po' più fatalista ma allostesso tempo a investire di più sulle miecapacità e a credere che alla fine è il durolavoro che ti ripaga sulla lunga durata.

i’m?In continua evoluzione. Chi si ferma èperduto!

essere perbene può essere un pò uno svantaggionell’ambiente in cui lavoro, ci sono state tante

occasioni in cui colleghi più scaltri e con più pelosullo stomaco mi sono passati davanti, ma io non hopotuto non essere fedele a ciò che sono, perché so che

se non lo avessi fatto, dopo ne avrei sofferto moltissimo. ““

i’M settembre-ottobre 2015

60.

Page 61: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 62: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 63: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 64: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

Amina Rubinacci

Quando la passionediventa business

i’M settembre-ottobre 2015

64

di sergio governAle

Page 65: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

Amina Rubinacci si apre con i’m magazinee racconta la storia del suo marchio, che oggiè presente dagli stati uniti all'asia passandoper l’europa. e dopo lugano a gennaioinaugurerà una boutique anche a Ginevra

una passione trasfor-matasi in business,che oggi è un mar-chio affermato nelparterre internazio-nale della moda.

Amina Rubinacci ha saputo crescerenel tempo con eleganza e discre-zione, guadagnandosi la stima dellepiù grandi maison francesi comeYves Saint Laurent, Givenchy, Her-mes e Christian Dior. Oggi è pre-sente in Italia – oltre che con ilpunto vendita napoletano di viaCarlo Poerio – a Milano nell'ele-gante Via Solferino, Roma, Ischia,Capri e Forte dei Marmi. E negli Stati Uniti, con le sue cinqueboutique a Washington, Palm Beach(Florida), Charlotte (North Caro-lina), Greenwich (Connecticut) ePortland (Oregon). Non solo: ha ap-pena aperto a Mosca, Lugano e Tai-pei City. Prevista per gennaio 2016l'apertura di Ginevra. Amina Rubinacci si trova anche inFrancia, Germania, Regno Unito,Spagna e Giappone presso le mi-gliori boutique multimarca. "E' lanostra strategia di espansione al-l'estero iniziata già diversi anni orsono", ci spiega la stilista parteno-pea, il cui nome è associato all'ele-ganza e alla semplicità, che accettadi parlare con noi pur essendoschiva e molto riservata. Con que-st'operazione la società, uno deimarchi di tradizione del made inItaly di eccellenza, ha rafforzatonegli Usa la presenza già consoli-data in diversi multimarca destinatiall'alto di gamma. L'imprenditriceperò non si ferma al mercato a stellee strisce. Dopo aver aperto quattroanni fa un negozio monomarca a Mi-lano, nel quadrilatero della moda("la capitale della moda internazio-nale è una tappa obbligata della no-

65

i’M settembre-ottobre 2015

Page 66: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

stra crescita", precisa Amina), "adesso guar-diamo ancora a Oriente, al mercato cinese inparticolare, dove siamo già presenti con alcunidistributori e dove abbiamo intenzione di cre-scere gradualmente. Anche qui apriremo no-stre boutique per soddisfare al meglio la cre-scente domanda dei nostri prodotti, che stacrescendo da tutti i mercati esteri". Amina Ru-binacci, infatti, oggi rivolge circa il 70% dellapropria produzione all'estero, un trend che staaumentando progressivamente negli anni."Noi continuiamo a produrre in Italia, dove èpiù costoso e per certi versi complicato, perchésiamo convinti che l'artigianalità e il made inItaly siano due valori imprescindibili per unmarchio come il nostro che fa della qualità unodei principali punti di forza", aggiunge.E' da sempre considerata "la regina della ma-glia", per i suoi capi dai colori particolari, perla continua ricerca di texture originali edesclusive e per la scelta di materie prime, si-nonimi di classe e qualità, come cashmere,seta e lino. "Sono cresciuta in un clima di fortesensibilità estetica, grazie all'esperienza dimio padre, maestro di eleganza – ricordaAmina –. La mia base da sempre, ovvero daglianni Settanta, quando ho creato la miaazienda, è la struttura di via dei Mille cre-

i’M settembre-ottobre 2015

66

sono cresciuta inun clima di forte

sensibilità estetica, grazieall'esperienza di miopadre, maestro dieleganza. la mia baseda sempre, ovvero daglianni settanta, quando hocreato la mia azienda,è la struttura di via deimille cresciuta negli anni.Qui c’è il mio cuore.

Page 67: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 68: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

sciuta negli anni. Qui c'è il mio cuore".La stilista ha iniziato a produrre iprimi pullover da sola. "Quello che eraun hobby virtuoso è diventato neltempo una professione – rimarca –.Ho cominciato con piccole collezioni,ho fatto conoscere il mio know how aicugini transalpini che lo hanno subitoapprezzato. Così ho collaborato con igrandi marchi per la parte relativaalla maglieria. Presto però – prosegueil racconto – ho dovuto accantonare illavoro per terzi, perché la domandacresceva. Così ho creato la società conil mio nome e ho deciso di dedicarmicompletamente al marchio. I miei figlimi hanno poi aiutato nella crescitache è avvenuta sia in Italia che al-l'estero".La filosofia del brand nato all'ombradel Vesuvio è quella di prestare sem-pre molta attenzione a ogni singoloprodotto. "Il nostro motto è quello diconferire sempre qualcosa in più alle

nostre realizzazioni – continua Amina–, avere una cura rigorosa dei singoliprototipi per rendere ciascun capounico". Ora Rubinacci sta lavorandoalla collezione estiva, quella del 2016,ispirandosi a una donna sempre moltoattuale, disinvolta, decontratta, ingrado di mescolare in maniera inso-lita vari "pezzi" del suo guardaroba:"Per l'anno venturo il leit motiv saràil clima della vacanza e della crocierain barca a vela. I nostri colori richia-mano questa ispirazione: dal bluscuro all'azzurro tenue, dai colori pa-stello che richiamano l'estate ai mate-riali freschi, alla ricerca delle materieprime e dal modo in cui lavorare ereinterpretare il mare e il sole".La maison partenopea ha già presen-tato a gennaio la propria collezioneper l'inverno prossimo, caratterizzatada toni più scuri come l'indigo, il gri-gio, il moro e il blu navy, che a brevesarà presentata anche sulla piatta-forma e-commerce del sito Amina Ru-binacci, lanciata con grande successocon la collezione estiva 2015.

i’M settembre-ottobre 2015

68

““

Quello che era un hobby virtuoso è diventato nel tempo unaprofessione. Ho cominciato con piccole collezioni, ho fatto

conoscere il mio know how ai cugini transalpini che lohanno subito apprezzato. Poi ho creato la società con il mionome e ho deciso di dedicarmi completamente al marchio.

.

Page 69: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 70: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

Incoronata

la più originaledelle chiese napoletane

i’M settembre-ottobre 2015

70

di emanuele di bartolo

foto di francesco Paolo esPosito

I’Marte

Page 71: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

nel panorama architettonico di Na-poli, questa è una chiesa con carat-teristiche che non si riscontranospesso. Ha due navate anziché una,tre o cinque, e gli affreschi più an-tichi, anche se trattano temi reli-

giosi, possono essere letti come una cronaca mon-dana del tempo in cui le signore sfoggiavano prezio-sissimi vestiti e complicate acconciature. Una prima fondazione della chiesa fu presumibil-mente dovuta alla regina Giovanna I d’Angiò, laquale in occasione dell’incoronazione nel 1352 conLuigi di Taranto costruì un ospedale ed una chiesaa cui fece dono di una reliquia della corona di Cristo,proveniente dalla Sainte Chappelle di Parigi.

Secondo alcuni la chiesa sorse dove c’era il Palazzodi giustizia angioino, secondo altri è nato come edi-ficio ex novo comunque in una zona molto vicina allaCuria del Vicariato, la suprema magistratura per igiudizi criminali che Carlo II aveva istituito all’iniziodel sec. XIV. Un’altra ipotesi sulla dedicazione, In-coronata, di questa particolare chiesa o cappella,forse fa riferimento ad una fase difficile del regno diGiovanna: subito dopo la morte del marito nel 1362,la chiesa avrebbe avuto la funzione di rivendicaredavanti al popolo napoletano la legittima sovranitàsul Regno da parte della regina, ricollegandola allasacralità di Cristo.Camminando per via Medina, della chiesa si nota ilporticato costituito da archi a sesto acuto con capi-

camminando per via medina,della chiesa si nota il porticatocostituito da archi a sestoacuto con capitelli di spoglio ea crochets (cesto), porticatoche serviva per affiggerebandi ed editti regi, mentreall’interno quello che colpisceè che la chiesa ha due navate,una con abside poligonale incorrispondenza della navatamaggiore, dove adesso c’èl’altare, e l’altra che terminacon cappellone absidalea pianta rettangolare -denominato cappelladel crocifisso.

71

i’M settembre-ottobre 2015

Page 72: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

i’M settembre-ottobre 2015

72

la pianta a due navate non è rara in fondazioni religiosecomplesse o di ambiente regio. nel caso dell’incoronatalo scopo non è chiaro, probabilmente serviva ai pazienti

dell’annesso ospedale per assistere alle funzioni liturgiche. telli di spoglio e a crochets (cesto), porticato che servivaper affiggere bandi ed editti regi, mentre all’internoquello che colpisce è che la chiesa ha due navate, unacon abside poligonale in corrispondenza della navatamaggiore, dove adesso c’è l’altare, e l’altra che terminacon cappellone absidale a pianta rettangolare – denomi-nato Cappella del Crocifisso.Resta il problema di stabilire il perché di due navate.Ormai è accertato che non si trattò del riutilizzo di am-bienti preesistenti adattandoli al nuovo uso. Ma lapianta a due navate non è rara in fondazioni religiosecomplesse o di ambiente regio: una delle due navate eradestinata a chiesa, l’altra per assemblee o come aulauniversitaria. Rarissimo è il caso che la doppia navataindichi doppia dedicazione. Nel caso dell’Incoronata loscopo non è chiaro probabilmente serviva ai pazienti del-l’annesso ospedale per assistere alle funzioni liturgiche. La chiesa fu affidata ai frati della Certosa di San Mar-tino che impiegarono per altri usi le rendite ed alla finedel Cinquecento la lasciarono in pessime condizioni.Inoltre, quando Carlo V fece aprire attorno ai bastionidi Castel Nuovo i nuovi fossati, la terra depositata nellaadiacenze produsse un rialzamento del piano stradale eil piccolo edificio sacro risultò interrato come si vede tut-tora. Dei cicli dipinti che decoravano la chiesa due si devonoa Roberto d’Oderisio, uno dei maggiori pittori giotteschinapoletani del Trecento. I due cicli decorano le pareti ela volta della prima campata della navata maggiore e,pur appartenendo alla stessa mano, si datano in dueepoche distinte. Il primo ciclo raffigura storie biblichementre il secondo i Sacramenti..

Page 73: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 74: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 75: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 76: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

i’M settembre-ottobre 2015

76

una forza della natura Giada. Unastoria da romanzo, quella di unabambina bellissima cresciuta da unanonna all’avanguardia, Minù, chenell’epoca in cui le donne stavano aifornelli, lei era a capo di un famoso

atelier frequentato da nobildonne e principesse. Unnonno buono che la viziava ed un papà che le ha tra-smesso i valori fondamentali della correttezza e delfarcela da soli con le proprie forze, senza chiedere “fa-

vori” a nessuno, nemmeno quando si hanno amici im-portanti. Una madre assente, troppo giovane e ine-sperta per assolvere al difficile dovere di madre.Un’assenza che però le ha fatto tirar fuori gli stru-menti per diventare forte e sapersi autogestire.Giada lo ha sempre fatto con grande responsabilità,essendo prima una studentessa modello, laureatasiin Giurisprudenza a pieni voti, poi sposando l’amoredella sua vita, Ianuario, con cui ha costruito unasplendida famiglia, e dato vita, grazie ad un sodalizio

di ilAriA CArloni foto di frAnCesCo pAolo esposito

Giada Baldari.nata a napoli il 12/8/1976.avvocato a tutti gli effetti,ha appeso toga e ripostoi codici in cantina per darespazio alle torte e allacreatività. nel settembre 2014è stata quinta classificatanel talent di rai2 sullapasticceria “il più grandepasticcere”. oggi il suo negozio“sugar queen” di via carlo poerio,è un punto di eccellenza e garanziadi qualità nel campo del cake design.

giadaBaldaRi sugarqueen per provocazione

Page 77: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

77

i’M settembre-ottobre 2015

vincente, all’attività che le consente, prima di tutto,di esprimere la sua poliedrica e colorata personalità.

Ci racconti l’inizio di tutto.Tutto ebbe inizio in occasione del compleanno di miafiglia Mirea, che mi chiese una torta con Biancanevee i sette nani, e Cenerentola. Chiamai una ragazzache allora era una delle poche a realizzare torte inpasta di zucchero, ma mi rimandò più volte perchétroppo impegnata. Questa cosa mi irritò e mi fece ve-nire una montata di orgoglio, così decisi di compraretutte le attrezzature e di provarci da sola. Spesi 700euro.

Come riuscì la torta? A detta degli altri fu un successo. Arrivai io con unapancia enorme, perché ero incinta di Massimo, conquesta megatorta in mano. Ci misi una settimanaper realizzarla perché allora la pasta di zucchero eramolto più morbida, e poi c’erano un sacco di perso-naggi sopra: i sette nani, la carrozza, Cenerentola…

le piacque come esperienza?Qualunque cosa io faccia, devo essere la prima. Vivotutto come una sfida, quello che mi piace è mettermialla prova. Ho sempre bisogno di nuovi stimoli, unavolta che so fare bene qualcosa, ho bisogno di speri-mentarne di nuove.

Sugarqueen è una sfida certamente vinta. Sisente arrivata?Io non mi sento mai “arrivata”. Purtroppo e per for-tuna, ho sempre bisogno di fare di più. Adesso qui aVia Carlo Poerio mi sento stretta negli spazi, sto cer-cando un nuovo punto strategico, dove ci sia più pas-saggio di persone per avere maggiore visibilità.Quindi il primo passo è estendere Sugarqueen, e poiintrodurre prodotti vegani, dietetici, biologici e pro-teici. Quello che voglio è avvicinare chi fa attivitàsportiva e i salutisti ai dolci, modulando anche le per-centuali dei prodotti, rendendoli più proteici e menograssi.

Per fare questo studia?Sono una pasticcera autodidatta ma adesso mi stodedicando molto anche allo studio perché mi serveper vincere sempre al meglio questa sfida con mestessa.

Quando pensa alla sua vita precedente da av-vocato come si sente?Non ci penso, ma se mi ci fa pensare tiro un sospirodi sollievo. Per natura non sono una che si ferma ariflettere o a guardare indietro. Io vado avanti. Nonpotevo fare nulla di diverso perché questa attività micompleta, mi permette di esprimere tutta la miacreatività. Questo lavoro mi consente di confrontarmicon le persone, di incontrare gente importante, im-prenditori, vip, chef stellati, cosa che non avrei potutofare se fossi stata rintanata in uno studio legale.

Come è passata da Giurisprudenza alle torte?Dentro di me hanno sempre coesistito una parte

creativa ed una ambiziosa che voleva affermarsi. Hocercato di dar spazio a quella seconda parte di me eper questo ho scelto di intraprendere gli studi inlegge. Adesso invece proprio quel tipo di professionisono penalizzate e c’è un ritorno ai mestieri ed all’im-prenditoria.

non ha temuto la disapprovazione dei suoi conquesto cambio di rotta?Da quando ero piccola ho sempre avuto bisogno di ap-provazione e di essere ammirata. Dovevo essere sem-pre la più bella e la più brava in tutto. Volevo essereal centro dell’attenzione. Da bambina ero molto bella,quindi ero anche abituata ad essere compiaciuta.Questa cosa mi è rimasta ed è per questo che vivotutto come una sfida per eccellere. Venendo alla suadomanda, quindi si, mi è pesata la disapprovazionedi mia nonna Minù, ma per fortuna poi si è rivelatauna scelta vincente.

Cosa le disse sua nonna? Lei mi ha fatto studiare e ci teneva che mi affermassi,quando ho iniziato a fare le torte diceva “Ho fatto sa-crifici per farti studiare e tu ti sei messa a fare i pa-sticciotti!”. Mio padre, invece, caporedattore de IlMattino, è stato felice quando ho intrapreso questo

Page 78: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

lavoro, perché finalmente iniziavo a guadagnare. Luiaveva la mentalità di non dover mai chiedere aiuto anessuno, io infatti mi arrabbiavo moltissimo all’iniziodella mia attività di avvocato perchè sapevo che luiaveva molte conoscenze ma non le scomodava perdarmi una mano. Diceva che dovevo farcela da sola.Quando iniziai a guadagnare con le torte, fu orgo-glioso. Fece una mostra di fotografia ed io mi occupaidi fargli stampare gli inviti. Quando glieli consegnaivoleva restituirmi i soldi che avevo speso, ma io nonli volli. Fu lì che capii che ormai ero autonoma.

Un ricordo di suo padre?Mio padre poco prima di morire, attraversò quellafase che io chiamo di “ultraveggenza” in cui sei piùvicino all’altra vita e hai la capacità di vedere oltre.Mi prese le mani e disse, accarezzandomele, “Tu cosasei capace di fare con queste mani”. Poi vide mio ma-rito e gli disse “Tu devi seguire Giada nel suo lavoro”.E da lì mio marito decise di sostenermi.

lei ha ereditato questa caparbietà e la devo-zione al lavoro da sua nonna, imprenditrice già

negli anni ’50…Ho ereditato questa forza da mia nonna Anna, dettaMinù, che portava i pantaloni in casa. Lei era unaimprenditrice e gestiva anche l’amministrazione dicasa nonostante mio nonno fosse un direttore diBanca. Aveva un atelier molto famoso, faceva i vestitialle principesse e a tutte le Signore della Napoli“bene”. Non si occupava molto di casa e famiglia per-chè aveva la religione del lavoro.

Chi l’ha appoggiata materialmente in questasua attività?La famiglia di mio marito è sempre stata nell’ambitodel commercio ed inizialmente non erano d’accordoche io aprissi un punto vendita proprio perché consa-pevoli dei costi che avrebbe comportato. Quando il la-voro a casa è diventato impossibile da gestire e sonoiniziate le minacce dei pasticcieri a cui toglievo lavoro,abbiamo deciso di aprire il primo laboratorio.

minacce?Erano invidiosi perché ricevevo molte richieste daparte di clienti in vista e da calciatori.

Quale è stata la torta più impegnativa?La torta più impegnativa da realizzare un enormePippo in 3D, quella più difficile, me stessa, alla tra-smissione “Il più grande Pasticcere”. Non sono riu-

scita a farmi somigliante perché forse ho tentato diesaltare gli aspetti più belli e non quelli caricaturali.

Cosa le ha lasciato la trasmissione “il piùgrande pasticcere?”La trasmissione è stata un’esperienza di vita impor-tante perché stare in competizione con campioni delmondo della pasticceria, essere soggetti al giudizio diimportanti chef e stare lontana dalla famiglia, mi hafatto crescere. Ma velleità artistiche non ne ho, nelsenso che capisco l’importanza della tv e di tutti imezzi di comunicazione, compresi i social network,ma solo finalizzati a promuovere la mia attività.

Un’attività che ferve nella città dove pochi vo-gliono investire. Quale è il suo rapporto connapoli?Amo Napoli perché è bella, solare, la gente è coinvol-gente e coinvolta nella tua vita. Non ci si sente maisoli. Ma con Napoli ho un rapporto controverso.Quello che proprio non mi piace è il risvolto della me-daglia, che è l’aspetto lavorativo, commerciale.Manca il fermento della classe giovane che vuole la-

vorare. A Napoli si sta in vacanza. La vive bene chisi adegua alla sua lentezza, ai suoi ritmi jamaicani,facendo colazione al bar, leggendo il giornale al sole,prendendo l’aperitvo con gli amici…

Pensa di lasciarla un giorno?So di certo che anche e dovessi trasferirmi ed aprirealtri Sugarqueen in giro per l’Italia, non recidereimai le mie radici forti con Napoli. Non penserei maidi vendere la casa o di chiudere il negozio qui. Faròsempre di tutto affinché Sugarqueen a Napoli vadaalla grande e dia opportunità di lavoro ai napoletani,perché voglio continuare a credere in questa città.Penso che chi va via, debba farlo con questo spirito,altrimenti succede che sta male vivendo fuori, oppureprima o poi torna.

Come nasce il nome Sugarqueen?Odio le definizioni e quindi quando lavoravo in casanon volevo darmi un nome, fin quando una miaamica disse che dovevo per forza fare dei bigliettini.Decisi così di chiamarmi “I dolci di Giada”. Quandoaprì il laboratorio e andai a registrare il marchio,purtroppo già esisteva. Si trattava di una tizia diBrescia, che mi fece causa perché usavo il nome comeil suo. Da quell’episodio, decisi provocatoriamente dichiamarmi “La regina delle torte”, per prendere ingiro tutte quelle persone che credono di essere chissà

i’M settembre-ottobre 2015

78

sono movimento, energia.non posso riposarmi,perché se mi fermo la mia

testa inizia a girare vorticosamente.devo essere produttiva...“

Page 79: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 80: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

chi e che si autocelebrano con definizioni altisonanti,od addirittura si sentono minacciate da un capo al-l’altro dell’Italia da un doppione del loro nome. Cosìpensai che dovevo darmi una definizione che di piùnon ce n’è. Da lì “Sugarqueen”. Una provocazione di-vertente, così come la coroncina che porto in testa.

Studia le sue creazioni in base alle richieste delmercato?Non penso mai a fare le cose con la finalità di dovervendere. Io sono lontana dal business, in questo, ilgenio del male è mio marito, non io. Scelgo di faresolo ciò che mi piace e non ciò che credo sia commer-cialmente valido.

Come concilia l’attività con la famiglia?Mi avvalgo di una babysitter che li tiene dopo scuolafino a sera. Mio marito per un periodo è stato moltoarrabbiato con me perché ero troppo assorbita dal la-voro, mi dedicavo poco ai figli. Adesso sono cresciuti,hanno gli amici, ed io ho formato un bel team Sugar-queen che mi consente di poter fare anche un’ora dipalestra, cosa che fino ad un anno fa era utopia.

i guadagni le hanno cambiato la vita?Non mi è mai mancato nulla, prima dalla mia fami-glia, poi da mio marito che mi ha sempre viziata, ma

adesso i soldi li sudo, quindi ne ho capito il vero va-lore. Quando il danaro lo guadagni con fatica, lospendi con un’altra soddisfazione.

È spendacciona?Non sono mai stata tirchia o morigerata. I soldi sonoun mezzo e non un fine, vanno spesi o investiti. Lamia esperienza mi ha insegnato che oggi ci siamo ein un secondo possiamo non esserci più per cui la vitava goduta e i desideri realizzati.

Come nasce una ricetta?Ogni ricetta ha la sua storia. Quella più complessa èstata quella dei macarones. Ho passato tre mesi asperimentare. Adesso, non dovrei dirlo perché sem-brerà presuntuoso, ma i miei clienti francesi mi di-cono che sono più buoni dei loro.

i’m?Io sono movimento, energia. Non posso riposarmi,perché se mi fermo la mia testa inizia a girare vorti-cosamente. Devo essere produttiva.

la torta che più la rappresenta?La torta che più mi rappresenta è la Sugarqueen:frutti di bosco, cioccolato fondente e crema chantilly.Non è troppo dolce, è leggera e fresca.

i’M settembre-ottobre 2015

80

““

non sono mai stata tirchia o morigerata.i soldi sono un mezzo e non un fine, vanno spesi o investiti.

la mia esperienza mi ha insegnato che oggici siamo e in un secondo possiamo non esserci piùper cui la vita va goduta e i desideri realizzati.

.

Page 81: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 82: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

l’identikitocchi: verdi

capelli: biondialtezza: 181 cm

misure: 84 - 63 - 89titolo di studio: liceo classico

I’MModel

in Naples

ade

i’M settembre-ottobre 2015

82

Rosannamodugno

foto di Paolo manzini

Page 83: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

83

i’M settembre-ottobre 2015

Page 84: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

È originaria di unpiccolo paese in

provincia di Avellino,Ariano Irpino, dove havissuto per diciannoveanni. Studia alla facoltàdi Giurisprudenza alla

Federico II di Napoli,città dove vive da ormaiotto anni, mantenendosicon il lavoro di modella.

i’M settembre-ottobre 2015

84

Page 85: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 86: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

i’M settembre-ottobre 2015

86

Da tredici anni calca lepasserelle di Roma eMilano ed ha avuto anchealcune esperienze nelcinema iniziando comecomparsa in "Zoolander 2"e "Gomorra".

Page 87: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 88: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

al via la nuova stagioneteatrale partenopea,che vedrà in scena lepersonalità più illustridell’intero panoramaattoriale napoletano, e

non solo. Lo schedule artistico2015/2016 offre una raffinata selezionedi appuntamenti che confermano l'ori-ginalità e la varietà delle opere proposteagli spettatori ogni anno a partire dalmese di ottobre.Il teatro San Carlo non deluderà leaspettative degli appassionati della mu-sica classica, dell’opera lirica e del bal-letto. La stagione autunnale di danzaverrà aperta giovedì 8 ottobre conl'Otello di Rossini a duecento anni dallasua prima rappresentazione proprio aNapoli. Quattro le nuove produzioni: la

Carmen inaugurale (14Dicembre), “Norma”, la“Zenobia in Palmira” diPaisiello e il balletto“Romeo e Giulietta” diProkofiev. Imperdibili lecoproduzioni “Falstaff” e“Le nozze di Figaro”. Pergli appassionati del generepucciniano troviamo “IlTabarro”(con due recite il16 ed il 18 novembre)mentre il 30 dicembre ap-puntamento con l'usualeballetto natalizio “LoSchiaccianoci”. A partiredal 14 luglio prossimo ver-

ranno riprese “Aida” e “Madama But-terfly” di Giuseppe Verdi; per la sta-gione sinfonica va invece citato il Per-corso musicale Tchaikovskij, dove invarie serate verranno eseguite tutte lesei Sinfonie e i due grandi Concerti perviolino e pianoforte.Al teatro diana si parte con i due co-mici siciliani Ficarra e Picone. Dallaconduzione di Striscia la Notizia allospettacolo “Apriti Cielo” che sarà inscena dal 14 ottobre. Si prosegue con“Brachetti, che sorpresa” di Arturo Bra-chetti, da mercoledì 28 ottobre; sarà poila volta di Umberto Orsini con “IlPrezzo” di Arthur Miller da mercoledì

RiflettoRi su napoli

il Teatro San Carlo apre conl’otello di rossini a duecento annidalla sua prima rappresentazioneproprio a napoli. nel programmaquattro nuove produzioni: lacarmen inaugurale (14 dicembre),“norma”, la “Zenobia in Palmira”di Paisiello e il balletto “romeo eGiulietta” di Prokofiev. imperdibili“falstaff” e “le nozze di figaro”.

1

3

4

2

la stagione teatrale 2015/2016

5

i’M settembre-ottobre 2015

88

di arianna nardi

Page 89: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

89

i’M settembre-ottobre 2015

11 novembre. Dal 25 novembre Leo Gullotta sarà prota-gonista di “Spirito Allegro”, mentre lunedì 21 dicembreCarlo Buccirosso esordirà al Diana con il suo “Il divorziodei compromessi sposi”. Mercoledì 13 gennaio 2016 arri-verà Pierfrancesco Favino con “Servo Per Due – OneMan, Two Guvnors” e Stefano Accorsi sarà protagonistada mercoledì 10 febbraio con “Decamerone Vizi, Virtù,Passioni” tratto dal Decamerone di Boccaccio. ClaudiaGerini sarà al via da mercoledì 24 febbraio con “Storie diClaudia” mentre Massimo Ranieri con il suo “Sogno o SonDesto 3” si esibirà da mercoledì 9 marzo. Rocco Papaleochiuderà con “Buena Onda” scritto con Walter Lupo, apartire dal 30 marzo. I due spettacoli fuori abbonamentoporteranno sul palcoscenico lunedì 23 novembre Gian-carlo Giannini con “Omaggio a Massimo Troisi”; e dall’8dicembre Giuseppe Fiorello con “Penso che un sogno così”ispirato alla vita di Domenico Modugno.Il cartellone stagionale del teatro bellini si apre nel-l'ambito del Soundtrack Live con due show musicali: “liveApparat” in scena il 1 ottobre, e “Passioni Live” il 15 ot-tobre. Per gli spettacoli teatrali si comincia il 23 ottobrecon “Qualcuno volò sul nido del cuculo” di AlessandroGassman. Dal 3 novembre va invece in scena l’autobio-grafia musicale di Erri de Luca “La musica provata”;segue dal 10 al 15 novembre “Enrico IV” di Luigi Piran-dello. Un'analisi dell’universo femminile con uno spetta-colo che rilegge i miti del cinema occidentale è dato da “Tiregalo la mia morte Veronika”, in programma dal 18 al22 novembre. Accolto dal pubblico come un’imperdibilenovità, “Dignità Autonome di Prostituzione”chiuderà laprogrammazione del 2015. Si riapre in bellezza il 5 gen-naio 2016 con Peppe e Toni Servillo, i quali inaugure-ranno una festa che celebra Napoli chiamata “La parolacantata”. Segue, per la prima volta in Italia, “Gospodin”,un bizzarro personaggio nato dalla penna del giovanePhilipp Löhle. Nel mese di febbraio il mito prende vita in“Euridice e Orfeo”; successivamente sarà la volta di LucaZingaretti, protagonista in “The Pride”. A marzo la com-pagnia Punta Corsara interpreterà “Hamlet Travestie”;infine sarà la volta del cult “Arancia Meccanica” e di “Car-men” con Iaia Forte e Roberto De Francesco.Sotto la guida del nuovo direttore artistico, Biagio Izzo,il cartellone del teatro Cilea avrà spettacoli dal saporeesclusivamente italiano. La stagione inizierà il prossimo29 ottobre con Sal da Vinci nel suo “Se amore è – revolu-tion”; si prosegue poi con il trio composto da Biagio Izzo,Mario Porfito e Francesco Procopio in “L'amico del cuore”,a cura di Vincenzo Salemme, dal prossimo 15 dicembre.L’anno nuovo del Cilea porterà sulle scene: “Forbici &Follia”, “Serata d’onore: Passeggiando nella mia vita trateatro e cinema” ad opera di Michele Placido, “Figli, ma-riti amanti…” con protagonisti Simona Izzo e Ricky To-gnazzi. Virginia Raffaele sarà invece al via dal 17 marzocon “Performance” mentre dal 14 aprile andrà in scena“Tutti per uno, uno per Titty” con Maria Bolignano eMaurizio Aiello. La stagione teatrale verrà poi chiusa daAlessandro Siani in “Alessandro Siani & Friends” (unospettacolo di beneficenza in scena ad aprile) e Gigi Finiziocon lo “Speciale Notte di Capodanno” dal 31 dicembre al3 gennaio 2017. Il primo cartellone del neonato teatro nazionale di Na-poli comprende 10 spettacoli in abbonamento al Merca-dante e 10 al San Ferdinando. Il mercadante si presen-

al Teatro Diana si parte coni ficarra e Picone e si prosegue con“brachetti, che sorpresa” diarturo brachetti. il Teatro Bellinicomincia con “Qualcuno volò sul nidodel cuculo” di alessandro Gassman.Poi l’autobiografia musicale dierri de luca “la musica provata”.

6

8

9

1. Pierfrancesco Favino; 2. Stefano Accorsi; 3. Arturo

Brachetti; 4. Leo Gullotta; 5. Ficarra e Picone; 6.

Beppe Fiorello; 7. Claudia Gerini; 8. Giancarlo

Giannini; 9. Alessandro Gassman; 10. Michele

Placido; 11. Toni Servillo.

10

7

11

Page 90: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

i’M settembre-ottobre 2015

90

12 13 14

15

12. Biagio Izzo;

13. Mariano Rigillo;

14. Alessandro Siani;

15. Maria Bolignano;

16. Maurizio Aiello;

17. Gino Rivieccio.

terà alla città il 25 ottobre con “In memoria di una signora amica” diretto da Fran-cesco Saponaro; a seguire, dal 24 novembre,“Orestea” di Eschilo, per la regia diLuca De Fusco con Mariano Rigillo e Angela Pagano. Ad inaugurare il 2016 saràun testo di Strindberg, “La signorina Giulia”; Gabriele Lavia dirigerà dal 17 feb-braio “Medea” di Euripide, poi ancora dall’8 marzo andrà in scena “Il bugiardo”diGoldoni con Geppy Gleijeses. Dal 15 marzo si potrà assistere a“Candide”, ispiratoa Voltaire mentre dal 30 marzo, Claudio Di Palma dirigerà “Casa di bambola” diIbsen. Il grande teatro shakespeariano trova il suo culmine in “Re Lear” con Ma-riano Rigillo , dal 20 aprile.Il teatro Sannazaro ospiterà rigorosamente protagonisti della scena napole-tana. Si comincia il 16 ottobre con “Morte di Carnevale”, commedia in tre atti diRaffaele Viviani. Venerdì 20 novembre Ciro Giustiniani (protagonista di Made inSud) sarà al via in “Anime del Sud”, per la regia di Paolo Caiazzo. Dal 18 dicembresarà la volta del ventennale di “The Best of Cafè-Chantant” con Lara Sansone.Ad aprire la nuova annata della programmazione sarà Gino Rivieccio che, a par-tire dal 5 febbraio 2016, ci racconterà la nostra bella città in “Io e Napoli…Sem-pre”, scritto a quattro mani con Gustavo Verde. Da un’idea di Nando Mormone eAlessandro Siani, sbarca a teatro “Benvenuti al Sud”, al via da venerdì 19 feb-braio. Il 4 marzo è tempo della favola satirica “Sogno di una notte incantata” conla partecipazione di Peppe Barra; il 1 aprile ci sarà invece Giacomo Rizzo ad in-trattenere il pubblico con “Bentornato Rizzo”. Infine, dal 22 aprile, sarà BenedettoCasillo in “Signori Biglietti” a chiudere il ciclo degli spettacoli in abbonamento.La stagione 2015-2016 del Sannazaro offre due spettacoli fuori abbonamento: ilprimo intitolato “Le Statue Movibili” ed il secondo “La Festa di Montevergine” diRaffaele Viviani, per la regia di Lara Sansone.All'augusteo si comincia festeggiando il ritorno sulle scene di Luca De Filippoche, il 23 ottobre, a 25 anni dalla sua ultima apparizione, si esibirà in "Non tipago". Dall'11 novembre ci sarà Tato Russo in "Il fu Mattia Pascal"; dal 20 no-vembre Serena Autieri e Paolo Conticini reciteranno in "Vacanze romane", ver-sione teatrale del cult con Audrey Hepburn e Gregory Peck. Il Natale dell'Augu-steo vedrà in scena Fiorello e l'inedita coppia Siani-De Sica: il primo debutterà il7, 8 e 9 dicembre in "L'ora del Rosario" mentre il duo calcherà le scene l'11 dicem-bre ne "Il principe abusivo in teatro". L'anno nuovo dell'Augusteo vedrà insiemeGianfranco Jannuzzo e Debora Capiroglio in "Lei è ricca, la sposo e l'ammazzo",dal 12 febbraio. A due settimane di distanza Lorella Cuccarini vestirà i pannidella principessa Disney “Rapunzel” in un musical ispirato alla nota favola. Ilprimo aprile c'è Enrico Brignano in "Evolushow 2” che ha riscosso un grandissimosuccesso lo scorso anno. In ambito musicale, da non perdere sono i concerti di AmiiStewart, Mario Biondi, Malika Ayane, Ludovico Einaudi, Morrissey (ex voce deiThe Smiths) e Nek. A grande richiesta tornerà anche Sal Da Vinci in "Stelle ametà" dal 15 aprile, con coreografie di Luca Tommasini e per la regia di Alessan-dro Siani. Chiude la stagione Paolo Caiazzo con il nuovo spettacolo da lui scritto,interpretato e diretto "Per fortuna che sono terrone".

17

16

al Teatro Cilea la stagione inizierà con sal da vinci nel suo “se amore è – revolution”;si prosegue poi con biagio izzo, in “l’amico del cuore”. Poi “forbici & follia”, ad operadi michele Placido, “figli, mariti amanti…” con simona izzo e ricky tognazzi. dal 14

aprile “tutti per uno, uno per titty” con maria bolignano e maurizio aiello.

.

Page 91: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 92: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 93: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

econ particolare piacere chededico questa rubrica aduno chef, ad un genio della

cucina italiana, Pietro Parisi.Questo giovane solare e vulca-nico è di Palma Campania, dovenel 2005 ha aperto un ristorantedal nome eloquente: "Era Ora".Parisi si è formato alla corte dimostri sacri della cucina qualiAlain Ducasse e Gualtiero Mar-chesi, ha un curriculum ricco diprestigiose esperienze in Italia,Francia, Svizzera e negli EmiratiArabi al "Burj al-Arab", unodegli hotel più lussuosi delmondo. È conosciuto come lo"chef contadino", la sua missioneè quella di restituire valore al la-voro degli agricoltori attraversola ricerca dei prodotti di sta-gione, che seleziona personal-mente dai suoi amici contadini,cercando di sostenere lavoratorie prodotti locali. Nel cuore dellamovida partenopea, tra i barettidi Chiaia, ha aperto il suo "Bur-ger Italy" che fa da contraltarealle paninoteche stile inglese, ir-landese, americano. Da "BurgerItaly", infatti, la padrona di casaè la cosiddetta "marenna", quellache le mogli preparavano ai ma-riti che andavano a lavorare.L'idea è a dir poco rivoluzionaria:portare il concetto e la qualitàdella dieta mediterranea all'in-terno delle paninoteche. In uncontesto in cui i sapori autentici,come tante altre cose, hanno ce-duto il passo agli effetti speciali,ai colori e agli aromi artificiali,la cucina di Pietro Parisi è un po'come tornare a casa dopo aver gi-rato il mondo e trovare la nonna,magari una nonna come la sua,Nannina, che prepara quel ragùche ti mette di buon umore e tuci devi per una forza irrefrena-bile intingere il cozzetto di pane.Parisi è uno chef che vuole rima-nere dietro le quinte, "i protago-nisti devono essere i prodotti noni cuochi", dice. Coerentementecon questo principio, della suacucina l'autenticità e la sempli-cità sono i valori fondanti, e ilsuo scopo è quello di "rieducare ilpalato dei commensali facendoglipercepire il prodotto al naturale,

pRofessionisti al top

93

i’M settembre-ottobre 2015

di AlessAndrA CArloni

PIetro PArIsIBuRgeR italy:la Rispostanapoletana

ai puB Conosciuto come lo

“chef contadino”, la sua missioneè quella di restituire valoreal lavoro degli agricoltori

attraverso la ricerca dei prodottidi stagione, che seleziona

personalmente dai suoi amicicontadini, cercando di sostenere

lavoratori e prodotti locali.

Page 94: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

i’M settembre-ottobre 2015

94

Pietro Parisi

così com'è". Lo chef campano neha fatta molta di strada, il ri-storante "Era Ora" di PalmaCampania, la salumeria-osteria"Le cose buone di Nannina" aSan Gennaro Vesuviano, "Bur-ger Italy" a Napoli, i suoi libridi cucina, le prestigiose espe-rienze internazionali. Tuttoquesto non ha cambiato, però, lospirito con il quale affronta lavita, l'umiltà con la quale perse-gue il suo obiettivo di "tenere invita le tradizioni, perché un po-polo senza tradizioni è povero".Parisi è convinto che gli anzianisiano un patrimonio comunenon trascurabile ed è per questoche li interroga spesso andandoa "curiosare" tra la gente e i luo-ghi del suo territorio alla ri-cerca di usi e costumi, mestieriantichi, prodotti e intuizioni. Inpiù occasioni si è impegnato nelsociale, ad esempio, sostenendole attività del Centro Peniten-ziario di Secondigliano dove dadiversi anni l’Associazione Ca-ritas Regina Pacis di Giugliano,porta avanti il progetto “Un’Al-tra Via D’Uscita”. Grazie a que-sta iniziativa gli orti limitrofi alcarcere, vengono coltivati dauna cooperativa di "contadini"

ergastolani e volontari cui lochef campano ha donato gli"Orti di Antonia", in omaggioalla figlia, con piante di pomo-dori, peperoni, melanzane, pa-paccelle e piselli, prodotti chepoi lui stesso acquista per met-tere in tavola un "menù so-ciale", che restituisca dignità aidetenuti. L'attenzione versotemi sociali si era concretizzatain precedenza con la Comunitàdi San Patrignano, con LiberaTerra contro le mafie e la Coo-perativa delle detenute dellaCasa circondariale femminile di

Pozzuoli che produce il CaffèLazzarelle, servito nella salu-meria-osteria "Le Cose Buonedi Nannina". Un innato talento,una volontà di ferro e un cuoregrande, fanno dello chef cam-pano un autentico "professioni-sta al top". Da bravo cuoco, Pie-tro Parisi ha sempre qualcosache bolle in pentola, come ilsogno di costruire un'oasi del-l'artigianato "dal food all'arte,perché arte e cucina vanno abraccetto". Non ci resta cheaspettare, presto o tardi realiz-zerà anche questo. .

Nel cuore della movida partenopea,tra i baretti di Chiaia, ha aperto il suo "Burger Italy" che fa da contraltarealle paninoteche stile inglese, irlandese,americano. Da "Burger Italy", infatti, lapadrona di casa è la cosiddetta "marenna",quella che le mogli preparavano ai maritiche andavano a lavorare. L'idea è a dirpoco rivoluzionaria: portareil concetto e la qualità della dietamediterranea all'interno delle paninoteche.

Page 95: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 96: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

“Le Vele d’Epoca”,chiusa la 12ª edizione

una notte indimenticabile in uno deiposti più affascinanti di Capri, la

terrazza dell'hotel Punta Tragara per unsummer party dal tema "Experience thebest of fashion, food and music". Prota-goniste le eccellenze capresi che hanno

presentato le novità 2015 della Parisienne, che hainvitato alcune top model per indossare i capi dellanuova linea La Parisienne e Roberto Cavalli, acco-stati ai sandali di Emanuela Caruso. Circa 300 ospitihanno partecipato all’evento, deliziati dai saporidello chef del Punta Tragara e ballato sui mix del djVincenzo Nicastro.

“A Napoli non piovemai” coming soon...

presso l'hotel Alabardieri si è riunito il Consor-zio Chiaja per celebrare un anno esatto dalla

sua nascita. Alla presenza dei consorziati interve-nuti il presidente Carla della Corte e il vice presi-dente Roberta Bacarelli hanno ripercorso tutte letappe che hanno caratterizzato questo anno signi-ficativo e i nuovi progetti per rilanciare la presti-giosa zona commerciale che va da piazza Vittoriaa piazza Amedeo. Sono stati ricordati i tre bellis-simi eventi: Natale a Chiaja ideato per bambinicon Babbo Natale e la Befana, ma anche maratonee concerti per gli adulti; Chiaja in Love, dove a feb-braio le più belle vie dello shopping sono state il-luminate con cuori, scritte e puttini ideati e auto-finanziati dai commercianti, realizzati anche gra-zie al sostegno di alcuni importanti sponsor; eChiaja in Arte, un percorso d’arte attraverso i ne-gozi del Consorzio Chiaja che hanno esposto perun mese nelle proprie vetrine opere d’arte contem-poranea. Sono state presentate anche altre inizia-tive utili come “Con noi parcheggi gratis!” chepunta a rendere più agevole fare shopping aChiaia e “Adotta una strada”, realizzato insiemealla facoltà di Architettura e che vede coinvolto ilConsorzio in prima persona.

i’M settembre-ottobre 2015

96

Notte di mezza estatea punta Tragara

si è chiusa, dopo quattro giorni di regate, la dodice-sima edizione di “Le Vele d’Epoca a Napoli”, orga-

nizzata dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia insiemeallo Sport Velico Marina Militare e all’Associazione Ita-liana Vele d’Epoca e con il patrocinio di Regione Cam-pania, Comune di Napoli, Coni Napoli, AssociazioneMedaglie d’Oro al Valore Atletico ed Associazione Ita-liana Classe Dragone. Hanno vinto nei quattro raggrup-pamenti previsti: Manitou (Yacht d’Epoca con Abbuonoper miglio<200), Ausonia (Yacht d’Epoca conApm>200), Chaplin (Classici con Apm<120) e Sagitta-rius (Classici con Apm>120). Nell’ultimo giorno di re-gata si è svolta la classica parata navale, con le imbar-cazioni che hanno sfilato nelle acque del lungomare na-poletano davanti al motoscafo dell’Ammiraglio DonatoMarzano, Comandante Logistico della Marina Militare.Quindi il Comitato di regata presieduto da Luciano Co-sentino ha dato il via alla regata costiera fino a Pozzuoli,che ha sancito la classifica finale della manifestazione.

sergio Assisi ha scritto eprodotto il suo primo film,

"A Napoli non piove mai", inuscita nelle sale il 1 ottobre.Il film, interpretato e direttodallo stesso Assisi nasce dallavolontà di raccontare una sto-ria semplice, che mostri ilcuore e il sentimento di un Sud sempre pronto astupire. Una commedia che racconta la filosofia divita di un popolo che non si arrende alle difficoltàe continua ad inseguire i propri sogni con una in-nata capacità di risolvere i problemi in modo ori-ginale e talvolta grottesco.

il Consorzio Chiaiae i nuovi progetti

Page 97: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 98: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

il clou della festa era nei colori del dress-code, ovveroverde e oro. Come gli occhi e la chioma dell’avvocato

Olga Porta, ma anche come le sfumature del tramontosulla collina di Posillipo e poi ancora come i colori delBrasile. Ed è stata proprio la versatilità il tratto do-minante della serata. Saranno stati il corpo di ballo, icostumi, il samba e quella strana e misteriosa saudadeche ti prende anche da quest’altra parte del mondo,certo è che la cerchia dei più stretti amici di Olga, si ètrasformata in un’enclave brasiliana per il brindisi aiquaranta... e dispari anni, quella del Castello de Vita.Una notte di divertente connubio tra spettacolo, per-corso eno-gastronomico curato dallo chef della locationposillipina e dalla brigata di cucina “castellana”. E poitanta musica paulista e carioca, ma soprattutto lastraordinaria band di Mister Hyde, il gruppo napole-tano che fa della rilettura e della contaminazione ilseme della propria musica. Straordinario il mini con-certo di una sempre luccicante Monica Sarnelli. E poi

la comicità irriverente dei monologhi diPeppe Iodice, scatenato nelle danze insiemecon la brillante moglie, Elisa. Olga è sem-pre stata al centro della festa, insieme conl’inseparabile Toni Iavarone, vivace, ancor-ché attempato ballerino. Entrambi hannofatto gli onori di casa ai più di centocin-quanta ospiti tra i quali Corrado Ferlainocon Roberta Casson, Carla Visone con Er-nesto Mazzetti, Gino e Alessandra Riviec-cio, Bruno e Marisa D’Urso, Gabriella Ma-rasco, Valeria Peluso, Imma Arena, Mas-simo Peluso con Enrica Parascandolo,Paola Scandone e Tullio Morello.

un’apericena sulla rotta del diverti-mento. La fantastica inaugura-

zione della boutique VDP - La Capreseha fatto affluire a Sant'Angelo un pub-blico di esclusivi invitati, accolti dai fra-telli Costanza e Valentino Federico tito-lari della storica boutique e figli delgrande Ernesto - scomparso 2 anni fa -che resta nella storia dell'isola quale pio-niere della moda e indimenticato espo-nente del glamour ischitano. Al “batte-simo” della joint venture con il brandVDP, ecco in prima fila la famiglia Al-tieri, con il papà Gaetano presidente di

Ischia jazz, la madre Adriana Altieri ed i figli MariaElena e Giuliano, entrambi soci dell'agenzia Altide,oltre a Gianluca e Diego soci dell'Agenzia Altieri Tra-ding specializzata in altri rami dell’abbigliamento in-timo e sportivo. Fascinose modelle, musica swing,sushi e bollicine sono stati gli ingredienti della ri-cetta vincente della festosa inaugurazione, a cui hafatto seguito un’appetitosa cena servita “a braccio”.

partycarioca a posillipo

Moda e Champagnea Santangelo

estata un successo laquarta edizione del

White Party: la festa con, eper gli autori di rilievo na-zionale e internazionale, or-ganizzata dall’editore Pie-tro Graus per brindare allacultura nella splendida cor-nice di Forio d’Ischia. L’evento rappresenta un vero e proprio raduno lu-dico-culturale dove si possono incrociare le vite veredegli scrittori, ascoltare buona musica, sorseggiarechampagne e incontrare esponenti del mondo dellacultura e del sociale quali Antonella Leardi, GiulianaCovella e Gino Giammarino, volti noti dello spetta-colo come Salvatore Misticone, Luigi Libra, MassimoCannizzaro, Mimmo Di Francia, miss Italia 2006Claudia Andreatti, il conduttore Savino Zaba, la pre-sentatrice di Easy Driver Roberta Morise e del gior-nalismo, come Cataldo Calabretta, Lino Zaccaria,Vittoriana Abate, Serena Albano, Raffaele Au-riemma e Raffaella Iuliano.

Krog miglior avvocato dell’annonell'ambito di una esclusiva serata di gala svoltasi

a Milano al Palazzo Mezzanotte, è stato conse-gnato al noto avvocato napoletano Massimo Krogh, ilpremio internazionale "Le Fonti" vinto per il secondoanno consecutivo come miglior avvocato dell'anno peril contenzioso penale. Al suo fianco al momento del ri-tiro del premio, il figlio Anton Emilio Krog e gli altricomponenti dello studio legale con sedi a Napoli eRoma. Massimo Krogh ha iniziato la carriera in magi-stratura nel 1958, prima presso la Procura di Napoli,quindi presso l'Ufficio Studi della Corte di Cassazione.

Nel 1982 si è dimesso damagistrato e ha iniziatol'attività di avvocato, fa-cendosi conoscere come un valente avvocato cassazio-nista penalista. Ha assistito personaggi eccellenti: So-phia Loren nel procedimento penale relativo alla confi-sca della collezione di quadri Ponti-Loren, ottenendonela restituzione all'attrice; la famiglia Orlandi, impe-gnandosi per oltre vent'anni nella travagliata vicendadel rapimento di Emanuela Orlandi; la Cecchi GoriGroup; Marcello Dell'Utri e Sergio Marchionne.

White Partyper la cultura

i’M settembre-ottobre 2015

98

Page 99: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 100: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

un centro benessere cullatodal mare con Msc Crociere

cosa c’è di più bello che godersi una magnifica cro-ciera ed essere coccolati come in una beauty farm?È partendo da questo presupposto che Msc Cro-

ciere sulle orme della cultura di Bali, ha realizzato l’MscAurea Spa, il centro benessere a bordo di tutte le navidella flotta che permette di immergersi in un mondo ditotale relax. Il personale selezionato propone un’espe-rienza olistica che coinvolge i 5 sensi, ridonandogli vita-lità. Ampia è la scelta di trattamenti all’insegna delrelax a disposizione dei clienti, tra cui ben 20 tipi di mas-saggi tradizionali e non, e altrettanti trattamentiviso/corpo eseguiti con prodotti naturali importati diret-tamente dall'isola balinese. Con la tecnica dell’aromate-rapia, la cromoterapia e la musicoterapia, i passeggerivivranno una permanenza a bordoprofondamente distensiva. Per soddi-sfare tutti i gusti e le esigenze, la MscAurea Spa offre molte aree dedicate:la Relax, per i trattamenti viso, corpoe massaggi, l’Hairdresser, l’area Fit-ness e la Thermal Area. Quest’ultimaè un paradiso per il benessere e la"remise en forme" resa ancora più in-vitante grazie ad un’armonica combi-nazione di luci soffuse, essenze edaromi inebrianti. Se invece si vuolegodere del fascino della navigazionecomodamente sdraiati sulle chaiseslongues non bisogna far altro che ac-cedere alla panoramica Area Lounge.A bordo anche l’innovativa Spa Doc-tor, con trattamenti non invasivi realizzati col supportodi macchinari e tecnologie avanzate. Sulla Msc Preziosa,la Spa raggiunge nuovi livelli d’esclusività, grazie aun’area termale completa, la Harmony Suite (dedicataalle coppie) e a una gamma di trattamenti specifici. Inol-tre, sul ponte più alto di tutte le ammiraglie (Msc Splen-dida, Fantasia, Divina e Preziosa) è allestito il Top 18Exclusive Solarium: uno spazio accessibile solo agliadulti, dotato di bar, dove gli ospiti possono godere diuna vista mozzafiato sul mare. Per gli uomini, la Spa ri-serva loro trattamenti specifici e inoltre Msc Preziosaospita il secondo salone da barbiere della flotta, completodi sedia vintage nel pieno rispetto delle tradizioni dei piùesclusivi “coiffeurs”.

i’M settembre-ottobre 2015

100

.

con la msc aurea spa, msc crociere porta l’incanto dei massaggi balinesie la tradizione dei bagni termali, ereditati dagli antichi romani, su tutte

le navi della flotta per ripristinare il perfetto equilibrio e l’armoniatra mente e corpo, il tutto mentre si è cullati dalle onde del mare.

Page 101: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 102: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

giffoniedizione “stargate”

8

i’M settembre-ottobre 2015

102

I’Meventi

5 6 7

10

4

Gubitosi: “ora il Giffoni experience bisognameritarselo. chiederò una legge specialeper tutelarlo come patrimonio nazionale”.

1

2 3

1. La folla al Giffoni; 2. Edoardo

Leo; 3. Francesca Chillemi;

4. Mark Ruffalo; 5. Asia Argento

e Claudio Gubitosi; 6. Darren

Criss; 7. Enzo De Caro;

8. Lodovica Comello e Tess

Masazza; 9. Orlando Bloom;

10. Anna Foglietta.

9

Page 103: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

giffoni

1918 20

21 22

23

103

i’M settembre-ottobre 2015

16 17

11

15

12 13

11. Martin Freeman; 12. Rod

Paradot; 13. La sala del Giffoni;

14. Fortunato Cerlino;

15. Roberto Farnesi; 16. Luca

Capuano; 17. Sergio Assisi;

18. Nina Zilli; 19. Stefano Fresi;

20. Tea Falco; 21. Primo

Reggiani, Matteo Braciamore

e Nicolas Vaporidis;

22. Lillo & Greg; 23. Fabio

De Luigi e Angelo Duro.

“chiederò al ministro France-schini di fare una legge spe-ciale per il Giffoni Expe-

rience affinché venga tutelato come pa-trimonio nazionale". Punta subito drittoal futuro del Giffoni Experience ClaudioGubitosi nel corso della tradizionale con-ferenza stampa di chiusura del Festival.Ha così annunciato le sue prossime in-tenzioni. "Voglio dare una scossa all’Ita-lia intera. Vedo troppa archeologia cul-turale nel nostro Paese. È per questo chenoi vogliamo cambiare, senza crogiolarcinei successi del passato. Il 2016 rappre-senterà per noi uno "stargate", unanuova era, che si inaugura con la GiffoniMultimedia Valley. Vorrei che tornassein voga lo stile italiano: noi siamo e rac-contiamo "la grande bellezza", ma dob-biamo essere messi nelle condizioni difarlo, senza preoccupazioni nel futuro".Giffoni con questa edizione finisce eparte. Nascerà nel 2016 e vi invito tuttial lieto evento ma dobbiamo arrivarcipronti. Siamo il festival più low cost delpaese. Noi costiamo un terzo del Cinemadi Roma e un sesto di quello di Veneziacon continua destagionalizzazione,esportazione del brand, occupazione evalorizzazione del territorio locale e re-gionale. Tutti dicono di essere orgogliosidi Giffoni ma adesso è necessario fareuno sforzo insieme e passare dalle paroleai fatti". Infine, ringraziando nuova-mente il presidente del Giffoni, PietroRinaldi, e il sindaco, Paolo Russomando,Gubitosi ha ricordato la sinergia con il

14

Page 104: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

24. Tom Feltom; 25. Serena Rossi; 26. Ant-Man;

27. Massimo Poggio; 28. Valentina Corti;

29. Rocio Munoz Morales; 30. Veronica Pivetti;

31. Hotel Transylvania.

24 25

28

29 30

31

i’M settembre-ottobre 2015

104

territorio. "Venezia aspetta ancora il Palazzo del Cinema dasessant’anni, mentre noi per la Cittadella ci abbiamo messoventi anni e siamo quasi pronti anche con la Multimedia Val-ley, simbolo di un sistema di collaborazione che ha funzio-nato".I film vincitori della 45esima edizione del Giffoni Film Festi-val, indimenticabili, emozionanti, difficili, sono quelli che i3.600 giurati del Giffoni Film Festival hanno deciso di pre-miare nell'edizione 2015 denominata Carpe Diem. Ecco ipremi ufficiali Gryphon Award: nella sezione "lungometraggi+6", il premio per il miglior film è stato vinto vinto dall'italiano"Grotto" di Micol Pallucca, al secondo posto "The amazing Wi-plala" dell'olandese Tim Ollehoek; nella sezione "+10" ha vintoil belga "Labyrinthus" di Douglas Boswell, al secondo posto ildanese "The shamer's daughter" di Kenneth Kains; nella se-zione "+13" vittoria per il tedesco "Sanctuary" di Marc Brum-mond, al secondo posto il norvegese "Beatles" di Peter Flinth;nella sezione "+16" vittoria per l'americano "All the wilder-ness" di Michael Johnson, al secondo posto "Standing Tall"della francese Emmanuelle Bercot; nella sezione "+18" Gry-phon Award per "Coin Locker Girl" di Han Jun-Hee seguitoda "Gabriel" dell'americano Lou Howe. Per la sezione Gex Doc,vittoria per l'italiano "Forever stars" di Mimmo Verdesca, se-condo posto per il canadese "All the time in the world" di Su-zanne Crocker. Nella sezione cortometraggi, riservata ai bam-bini con più di tre anni, ha vinto il francese "Captain Fish" di

John Banana, il ceco "The wish fish" di KarelJanak si è aggiudicato la sezione "+6" mentre alsecondo posto si è classificato il tedesco "Thepresent" di Jacob Frey; nella sezione "+10" havinto l'americano"The red hunter" di AlvaroRon, secondo classificato l'italiano "Two left feet"di Isabella Salvetti; nella sezione "+18" (anima-zione) premi russi per "About a mother" di DinaVelikovskaya seguito da "My grandfather was acherry tree" di Olga e Tatiana Polietkova men-tre nella +18 (fiction) premi per l'italiano "Point

of view" di Matteo Petrelli seguito dal danese "Lukas & TheAspies" di Anders Gustafsson.Tra i premi speciali, nella sezione "+3" l'italiano "The Mods"di Alessandro Portincasa e Antonio Padovan ha vinto il"Giotto super Be'Be'", nella "+10" il Bambino Gesù HospitalAward è andato a "Birds of passage" del francese Oliver Rin-ger, nella "+13" il coreano "Thread of lies"di Lee Han porta acasa il riconoscimento dei Cinecircoli giovanili socioculturali,nella "+16" il francese "Young Tiger" di Cyprien Vial si aggiu-dica il Don Bosco Educational Award mentre l'inglese "Thefalling" di Carol Morley ha vinto il British Film Institute Cer-tificate, nella "+18" i francesi "Beach flags" e "Fatima" vin-cono l'Amnesty International Award. Nella sezione Gex Doc,infine, il canadese "All the time in the world" ha vinto il Gri-fone di alluminio e il Premio Cial per l'ambiente.

2726

i film vincitori della 45ªedizione del Giffoni filmfestival, denominata carpe diem,sono stati scelti da 3.600 giurati.

.

Page 105: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 106: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

i’M settembre-ottobre 2015

106

I’Meventi

4

2

1. Laura Adriani;

2. Giacomo Rizzo;

3. Un momento

dell’anteprima del docufilm

“Lucio Dalla e Sorrento”;

4. La madrina Valeria Golino.

3

“Anime nere” trionfaal social world film festival

È “anime nere” il mattatore della quinta edizionedel social world film festival. la pellicola difrancesco munzi ha convinto sia la “Giuria di qualità”,presieduta dal regista stefano incerti, che quella“critica”, della mostra internazionale del cinemasociale diretta dal 25enne Giuseppe alessio nuzzo.ancora un successo per la pellicola del cineastaromano dopo i tre “david di donatello”.

1

Page 107: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

10

107

i’M settembre-ottobre 2015

9

5

8

7

5. Franco Nero; 6. Liliana De Curtis;

7. Leo Gullotta e Valeria Golino;

8. Andrea Osvart; 9. Giulio Berruti;

10. Riccardo Scamarcio.

nove giornate intense tra spettacoli, proiezioni,ospiti ed omaggi. La kermesse ha visto la parte-cipazione di Franco Nero e di Alessandro Haberche hanno speso parole di apprezzamento ed af-fetto nei confronti del Festival e dei giovani chela fanno da protagonisti. Alla loro straordinaria

carriera sono stati consegnati i Golden Spike Award e le loro firmesono state poste su The Wall of Fame, il monumento al cinema checampeggia in piazza Kennedy. Prima esclusiva del Social WorldFilm Festival “La città del Cortometraggio” in occasione dellaquale il cinema è approdato in spiaggia. Nella magica atmosferadella spiaggia Tognazzi di Marina di Vico, sono stati proiettati inove cortometraggi in concorso alla Selezione Ufficiale. Grandespazio alla musica con l’anteprima mondiale del documentario“Lucio Dalla e Sorrento, i luoghi dell'anima” di Raffaele Lauro,preceduto dalla mostra fotografica in memoria di questo grandeartista che ha fatto di Sorrento la sua seconda casa. Largo alleemozioni con il concerto del premio “Oscar”, Luis Bacalov. Legge-rezza e maestria hanno regnato sul palco del Social World FilmFestival, in platea il silenzio e l'ammirazione per colui il quale,grazie alla sua arte, ha creato alcune tra le colonne sonore piùbelle della cinematografia italiana. Bacalov ha alternato brani chesono nati come vere e proprie colonne sonore ad altri che non sono

6

Page 108: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

stati scritti per il cinema. Lapiazza in delirio nella sera che havisto protagonista Riccardo Sca-marcio, che ha ritirato GoldenSpike Award e firmato The Wall ofFame. La serata è stata aperta conun omaggio alla meravigliosaVirna Lisi e subito dopo dalla pro-iezione di “Le mani sulla città” inricordo di Francesco Rosi, con in-terviste a Roberto Saviano e Raf-faele Cantone. Il giorno dopo èstata finalmente la volta di ValeriaGolino, madrina di questa edizionedella kermesse che a settembreesce nelle sale con un film d'autoresu Napoli. Altro intenso momentoquello che ha visto Leo Gullotta in-tervenire al festival e concedersicon gioia ai ragazzi delle giurie. Laserata del gran galà con le premia-zioni dei film in concorso ha vistosfilare sul red carpet gli attori An-drea Osvart, Lino Guanciale, Giu-lio Berruti, Franco Oppini, LauraAdriani, Giacomo Rizzo, SalvatoreStriano, Antonietta Bello, ErnestoD’Argenio.

i’M settembre-ottobre 2015

108

11. Cinema in spiaggia;

12. Franco Oppini;

13. Valeria Golino e Riccardo

Scamarcio; 14. Leo Gullotta;

15. Alessandro Haber;

16. Luis Bacalov.

.

11

12

14

15 16

13

Page 109: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 110: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

1

2 3

4

5 6 7

i’M settembre-ottobre 2015

110

I’Meventi

Ischia Global Festsuccesso per la 13ª edizione

Page 111: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

si è conclusa con successo la XIII edizione dell’Ischia Glo-bal Fest, la manifestazione cinematografica più attesadell'estate fondata e prodotta da Pascal Vicedomini. In-contri, proiezioni, conferenze e performance musicali sisono svolte nei luoghi più belli di Ischia, da La Colom-baia, la villa che fu di Luchino Visconti, alle spiagge, dai

palazzi storici ai giardini, cuore dell'evento il resort Regina Isabelladi Lacco Ameno, con il suo suggestivo maxi schermo posto sul maredella baia. Protagonisti assoluti della otto giorni isolana sono stati ildivo spagnolo Antonio Banderas e Alessandro Siani che insieme alrapper Clementino si sono esibiti, nella serata di Gala all' Hotel Del-fini, in una performance musicale rappando "O frate Cos Cos", motivoche è diventato il tormentone dell’evento. Durante la serata sono statipremiati Siani con l’Ischia King of Box Office per il film “Si accettanoMiracoli”, Banderas con il Legend Award e Christian De Sica con ilpremio Telegatto Speciale per il cinema di Tv Sorrisi e Canzoni, rico-noscimento ricevuto anche da Andrea Bocelli per la musica e GabrielGarko per la televisione. Alla serata conclusiva ha partecipato ancheil neo Governatore della Campania Vincenzo De Luca che ha sottoli-neato l'importanza dell'internazionalizzazione nella promozione delcinema e della cultura. Premiati tanti grandi nomi internazionalicome il produttore, regista e sceneggiatore Lee Daniels, l’anchormanstatunitense ma con avi ischitani Jimmy Kimmel oltre al mitico pro-duttore discografico Clive Davis, con loro il presidente dei GrammysNeil Portnow, il guru di Netflix Ted Sarandos, il presidente degliOscars Cheryl Boone Isaacs (Premio Ischia Art Award per l'AMPAS),con i giovani Natalie Emmanuel (Fast and Furious 7), Alicia Vikander

111

i’M settembre-ottobre 2015

8 9 10

11

14

1. Robert Davi; 2. Antonio Banderas; 3. Madalina Ghenea; 4. Alessandro Siani,

Antonio Banderas e Clementino; 5. Andrea Bocelli; 6. Vincenzo De Luca, Cheryl

Boone Isaacs; 7. Tony Renis, Neil Portnow, Caterina Caselli e Andrea Griminelli; 8.

Ezio Greggio; 9. Gabriel Garko; 10. Jimmy Kimmel con la moglie; 11. Tony Renis,

Max Pezzali e Clementino; 12. Ambra Angiolini e Michele Placido; 13. Chiara Ba-

schetti; 14. Umberto Smaila e Tony Renis.

12

13

Page 112: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

sono stati premiati siani con l’ischiaking of box office per il film “siaccettano miracoli”, banderas con illegend award e christian de sica con ilpremio telegatto speciale per il cinema ditv sorrisi e canzoni, riconoscimentoricevuto anche da andrea bocelliper la musica e Gabriel Garko per latelevisione. tra gli altri protagonisti iregisti mario martone, matteo Garrone,michele Placido, carlo ed enrico vanzina.

15

16

17

18

15. Ezio Greggio e Pascal Vicedomini;

16. Peppe Lanzetta e Robert Davi;

17. Tony Renis e Lee Daniels;

18. Matteo Garrone.

i’M settembre-ottobre 2015

112

(Ex-Machina), Avan Jogia (10Thousand Saints) e gli ita-liani Antonio Cupo e Giulio Berruti. Tra le location not-turne, indimenticabili sono state, oltre al Regina Isabella,l’Hotel Punta Molino di Ischia Porto dove sono stati pre-miati l’attore Robert Davi, il napoletano Peppe Lanzettareduce dall’ultimo "007", la modella e attrice Chiara Ba-schetti, madrina del festival e rivelazione dell'anno per"Ma che bella sorpresa" e il sex symbol tutto italiano Ga-briel Garko. Luogo d’eccezione anche Hotel Mezzatorre diForio, dove sono stati premiati tra gli altri, il regista da-nese di “Drive” Nicolas Winnding Refn e l’attrice del-l’anno Ambra Angiolini. Ma sono state due elegantissimesignore i volti di questo Global, icone di stile e classe, l’at-trice inglese Helen Mirren insignita dall’Ischia LegendAward – Nel nome di Luchino Visconti e la stilista e fi-lantropa venezuelana Carolina Herrera che è stata pre-miata da Alitalia, sponsor del festival. Tra gli altri prota-gonisti i registi Mario Martone (di cui è stato proiettatoil suo ultimo successo “Il giovane favoloso”), Matteo Gar-rone che ha presentato il suo “racconto dei racconti”,Francesco Munzi (dominatore ai David di Donatello 2015con Anime Nere), Michele Placido, Alessandro Genovesi,Eduardo Falcone, Carlo ed Enrico Vanzina. Oltre qua-ranta sono state i film proiettati nei cinema dell’isolaoltre alle anteprime del Regina Isabella tra cui Boulevarddi Dito Montiel ultimo film di Robin Willimas, segnaliamol’anteprima europea di 10Thousand Saints di ShariSpringer Berman e Robert Pulcini, le anteprime italianedi: Spy di Paul Feig con Jason Statham, Jude Low, Me-lissa McCarthy, Rose Byrne; Testament of Youth diJames Kant con Alicia Vikander, Emiliy Watson, Kit Ha-rington; The Boy Next Door diretto da Rob Cohen conJennifer Lopez; The Truth About Emanuel di FrancescaGregorini con Jessica Biel. Al Social Cinema Forum, conl’assegnazione del Social Award, dedicato ai diritti umanie presieduto da Trudie Styler (Fondazione Rainforest)hanno aderito anche il premio Oscar Paul Haggis, con isuoi Artists for Peace and Justice supportati da DavidBell (Cine Istituto di Jacmel, Haiti). Si è svolto anche unFocus su Haiti con due giovani registi scoperti da Haggis,e sul Nepal con il docu di Manuela Moreno del Tg2 rea-lizzato dopo il recente terremoto. Ospite anche l'associa-zione Milleculure di Napoli di Patrizio Oliva..

Page 113: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 114: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

I’Meventi

dal suggestivo Anfiteatro al Porto Turistico di Maiori siè svolta la sesta edizione del Premio Sinfonie D’Autore,format consolidato in Costa d’Amalfi promosso dall’As-

sociazione Culturale “Lune Crescenti” e trasmesso in Eurovi-sione Sky con la conduzione di Veronica Maya. Patrocinato daRegione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Maiori,Upi Campania, Ept Salerno, Azienda Autonoma Soggiorno eTurismo di Maiori l’Evento premia da anni personaggi dellaMusica, dell’Arte, della Cultura e della Moda in una locationd’eccezione rappresentando anche un’importante vetrina pernuove stelle emergenti. Presenti quest’anno il cantautoreGianluca Grignani, il Maestro e Direttore d’Orchestra Anto-nello Cascone e il trio di soprani “Le Loving”, la cantanteSelma Hernandes, il comico Enzo Fischetti e la ballerina CarlaPalumbo dal programma “Made in Sud”, Annalaura di Luggoimprenditrice partenopea impegnata nel Sociale e nell’Arte.Un Premio Solidale che sposa e sostiene i Progetti di TrameAfricane Onlus con una lotteria di beneficenza il cui ricavatoservirà ad ampliare il reparto di maternità e di pediatria e chi-rurgia del St. Therese Hospital di Kiirua in Kenya. Solidarietàanche da parte dei numerosi Partner della Manifestazionecome McDonalds Provincia di Salerno che ha devoluto un nu-mero consistente di pasti completi ai bambini delle Case fa-miglia presenti sul territorio. Trionfo del Made in Italy in pas-serella con le linee Opera beachwear, Versace 1969 Abbiglia-mento Sportivo, Mastro Moda Positano, il brand Kuea e le In-cantevoli Top Model acconciate e truccate per l’occasione dalMake up urtist delle dive Luciano Carino. La direzione arti-stica è stata siglata dall’ideatrice e organizzatrice internazio-nale di Grandi Eventi Luana Ferraioli.

un Premio all’eccellenza in costa d’amalfi

.i’M settembre-ottobre 2015

114

“Sinfonie D’Autore” foto di Cerzosimo

Page 115: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 116: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

I’Meventi

la 27° edizione di Tutto-sposi, la più grande fieraconsumer italiana dedi-

cata al wedding che si svolge aNapoli, si terrà da 17 al 25 otto-bre. Da poco si è aggiunto ancheArredosposa, con l'intento di for-nire spunti e utili consigli perl'allestimento di una vita quoti-diana condivisa. Di grande suc-cesso l'iniziativa di trentamilaPrivilege Card, una tessera per-manente che si ritira dai par-tner selezionati e offre numerosivantaggi come l'ingresso gra-tuito riservato alle coppie pertutti i 9 giorni della fiera, la par-tecipazione al sorteggio di unIphone 6 al giorno, una copiaomaggio della rivista TuttoSposi, lo sconto presso i risto-ranti Tutto Sposi e il parcheggioriservato interno alla fiera a pa-gamento. Sul ponte di comando,Martina Ferrara, un avvicenda-mento generazionale avvenutonel 2013, quando era una gio-vane studentessa universitaria,già impegnata nel sociale conl’Osservatorio Familiare Ita-liano al fianco dell’AvvocatoAnna Maria Bernardini DePace. Subentra al padre nell’or-ganizzazione dell’evento impri-mendo da subito una svoltanella comunicazione, maggior-mente attenta ai nuovi media edalle piazze virtuali. Lo sposta-mento di data, dal gelido mesedi gennaio a quello di ottobre, ela creazione di un’APP che dasubito coinvolge 10 milioni diutenti sancendo la svolta 2.0dell'evento, sono le prime duemosse strategiche della neo pre-sidente.

tuttosposila 27ª edizione con grandi novità

.

un giro di affari di 2,5 miliardi. distribuito suuna superficie espositiva di 45mila metri quadraticon più di 240 aziende del settore suddivisein 5 padiglioni, mette sotto i riflettori il pianetawedding & home in tutte le sue sfaccettature.

i’M settembre-ottobre 2015

116

Page 117: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 118: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

I’Meventi

in vinoVanitas

i’M settembre-ottobre 2015

118

tra i magnifici vigneti dellatenuta di Generoso e robertodi meo, un inedito dialogo tradue grandi eccellenzecampane: il vino irpino e latradizione sartoriale maschilenapoletana. il tayloring erarappresentato da esponenti disuccesso globale come attolini,kiton, isaia e marinella.

Page 119: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

119

i’M settembre-ottobre 2015

un inedito dialogo tra duegrandi eccellenze cam-pane: il vino irpino e latradizione sartoriale ma-schile napoletana. Per laprima volta una secolare

radice enologica legata a un territorio adalta vocazione e i codici del tayloring ma-schile di una delle due maggiori scuolemondiali, si sono incontrati tra i magni-fici vigneti di Fiano, Greco di Tufo, Fa-langhina e Taurasi della tenuta di Gene-roso e Roberto Di Meo a Salza Ir-pina. Il tayloring made in Naplesera rappresentato da alcuni suoiesponenti di successo globalecome Attolini, Kiton, Isaia, Mari-nella: il gotha della qualità pro-duttiva nel solco dell'heritage na-poletano. Ognuno ha portato consé il segno essenziale del proprioapproccio creativo e produttivo eraccontato la sua storia, toccandoil cinema, l'archeologia, l'agricol-tura e l'ambito sociale. Oltre ainomi internazionalmente celebri,anche un giovane outsider, Gen-naro Annunziata della sartoriaChiaia Napoli. Interpretazioni peculiariper una capacità inventiva in continuosuperamento, innestata su una parabolaimpareggiabile. Quanto quella del vinoin Irpinia, negli ultimi decenni divenutaformidabile realtà, come hanno sottoli-neato il padrone di casa ed enologo Ro-berto Di Meo e Gelasio Gaetani d'Ara-gona, tra i più noti connaisseurs del-l'ambito enologico italiano. La serata,fra installazioni, filmati, brevi intervi-ste, lectures di poesia e un dinner condegustazione delle specialità vinicoleautoctone, è stato ricordato il senatoreMario D'Urso, personalità dai mille si-gnificati e valenze, gentiluomo di radicinapoletane interprete di una prover-biale caratura di eleganza miscelata ahumour e 'allure. Il cugino e amicoFrancesco Serra di Cassano ne ha rievo-cato la figura con un omaggio affettuosoproprio davanti a un calice di robustoAglianico, un vino dall'esistenza mille-naria e dalle infinite sfumature celebra-tive e simboliche..

Page 120: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

caRpisa

i’M settembre-ottobre 2015

120

I’Meventi

new collection sempre più internazionale

Page 121: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

nella prestigiosa sede di Car-pisa a Nola, in un’atmosferafestosa tra giochi d’acqua diluce e fuoco, il brand ha pre-sentato le collezioni autunno-inverno 2015, annunciando la

partnership con un testimonial internazionaled’eccezione. Le nuove collezioni sono ricche, tra-sversali e versatili: il design è tutto italiano macon un respiro internazionale.Presenti alla serata Gianluigi Cimmino, Ammi-nistratore Delegato Yamamay e Carpisa; Gen-naro Carlino, padre di Raffaele e di MaurizioCarlino; Raffaele Carlino, Responsabile UfficioStile e Presidente Carpisa; Luciano Cimmino,Presidente Onorario Pianoforte Holding; GianniPunzo, Presidente Interporto Campano spa e diCis Spa; Carlo Palmieri, Amministratore Dele-gato Pianoforte Holding; Luciano Punzo, figliodi Gianni Punzo, Maurizio Carlino, Ammini-stratore Delegato Yamamay e Carpisa.

121

i’M settembre-ottobre 2015

nella prestigiosa sede di carpisaa nola, in un’atmosfera festosa tragiochi d’acqua di luce e fuoco, ilbrand ha presentato le collezioniautunno-inverno 2015,annunciando la partnershipcon un testimonial internazionaled’eccezione. le nuove collezionisono ricche, trasversali e versatili:il design è tutto italiano macon un respiro internazionale.

.

Page 122: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

I’Meventi

i’M settembre-ottobre 2015

122

foto di frAnCesCo begonyA

Palazzo Caraccioloarte e atmosfere d’antan

un connubio speciale,quello realizzato all'-hotel Palazzo Carac-ciolo di via Carbonaracon un nuovo progettoespositivo, “Art, do

not disturb”, dedicato al contempora-neo. Ad inaugurare la stagione, Giu-lio Delvè con “Cut, copy and past”, acura di Claudia Borrelli: l'artista na-poletano, classe 1984, si è formato se-guendo i corsi alla Weißensee Kun-sthochschule di Berlino e all’Accade-mia di Belle Arti di Napoli. La sua èun’attitudine empirica e concettualeche si esplica attraverso una vastagamma di forme espressive, sebbeneprediliga una pratica di tipo sculto-

Page 123: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 124: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

reo-installativa, con un approccio spe-rimentale e analitico che guarda alprocesso artistico come a un mezzo dianalisi e comprensione.Nel chiostro ha esposto opere ispiratea forme della natura, investendole dinuovi significati, così, leeleganti foglie di palma earancio, ricreate permezzo di calchi in cera dicarnauba e gesso, risul-tano rielaborate e antro-pomorfizzate. Le opere diDelvè, così come quelleche saranno esposte nelcorso delle successive mo-stre entro la fine del-l'anno, entreranno a farparte della collezione per-manente del Palazzo, inun dialogo armonioso traantico e contemporaneo. Ilprogetto artistico “Art, do not di-sturb” è realizzato dai curatori Lu-ciana Berti, Claudia Borrelli, MarioFrancesco Simeone e Brunella Ve-lardi, con il coordinamento scientificodi Angela Tecce. La mostra finirà ilprossimo 20 settembre..

i’M settembre-ottobre 2015

124

ad inaugurare lastagione, Giulio delvècon “cut, copy and past”,a cura di claudiaborrelli: l’artistanapoletano, classe 1984,si è formato seguendo icorsi alla weißenseekunsthochschule diberlino e all’accademiadi belle arti di napoli.

Page 125: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 126: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

ipatron della gioielleria Trucchi, Gio-vanni e Francesco Restivo, hanno orga-nizzato a Capri un party esclusivo per

dare il benvenuto a Laura Gervasoni, diret-tore generale della famosa maison di orologiPatek Philippe Italia, e a Stefania Belloli,responsabile Relazioni Esterne del-l'azienda. Con loro, Rossella Guariglia, di-rettrice di Trucchi e Andrea De Rosa, art di-rector dell'evento. Gli ospiti sono stati por-tati nella magica location, la Baia dellaFontelina, a bordo dei tipici gozzi capresi inlegno: tra loro gli habitué dell'isola Dante eFrancesca Ferretti, Peppino Di Capri e lamoglie Giuliana, Wolia e Rossana Chitis,Paolo e Luisa Fiorillo, Enzo e Annalisa DePaola, Celeste e Momina Condorelli.

SCARICA GRATUITAMENTE

L’APP DI I’M SU IPHONE E IPAD

I’Mparty

i’M settembre-ottobre 2015

126

.

exclusive partyby Trucchi

Page 127: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 128: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

SCARICA GRATUITAMENTE

L’APP DI I’M SU IPHONE E IPAD

I’Mparty

compleanno “benefico”per Olindo Preziosi

di mAridì sessA - foto di frAnCesCo ber

i’M settembre-ottobre 2015

128

Page 129: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

special Event per un penalista doc, Olindo Pre-ziosi che ha festeggiato il suo compleanno onthe beach in un angolo suggestivo della frasta-

gliata scogliera di Palazzo D’Anna, plesso storicodella baia di Napoli. Un invito assolutamente origi-nale per i 200 selezionatissimi ospiti, una sorta di de-calogo che a partire da un rigoroso dress code totalwhite, esortava scherzosamente i partecipanti a ri-spettare le seguenti regole: 1) vietato portare i regali2) possibilità all’ingresso di fare una donazione attaa sostenere i progetti della Onlus 3xTE ed ancora “Aitrasgressori sarà sparato. Ai sopravvissuti sarà spa-rato di nuovo". "I proventi della serata, come ha spie-gato la "Lucky Lady" Annalaura di Luggo, fidanzatadi Olindo e Presidente di “3xTe”, saranno utilizzatiper finanziare varie iniziative benefiche. Rilassatisulla spiaggia, Francesca Frendo con il marito Ales-sandro Amicarelli, Carla Travierso con Paolo Ser-pone, Maria Carmen Vitobello, Nicola Nori, Fabrizia

Lonardi, Guido Cabib, Giuseppe Damato, Pappi Cor-sicato, Claudia De Lorenzo, Cristina Bianchi, Davidee Chicca Garganese, Luca e Ornella Pasquarella,Luigi Caramiello, Fernando Di Lorenzo, Maria Giu-lia Putaturo, Luca e Valeria Ulianich, Antonio La-ezza, Fabrizio Shonower, Adolfo e Valentina Varini,che hanno ammirato la riproduzione di un’iride inesposizione, fulcro centrale del progetto “Occh-io” diAnnalaura Di Luggo esibito anche nel corso dellepuntate su Sky de docu-reality di Lucky Ladies.Molto apprezzati durante la serata due interventimusicali, il “live” del talentuoso artista Jacopo Ca-lantuomo che ha intonato “La tua farfallina” dedicataalle 4 “Lucky Ladies” e lo spiritoso remake napole-tano di “I will survive" di Gloria Gaynor dal titolo“M’o bech’io” scritto e cantato dalla Di Luggo anchenella serie televisiva di Sky, in omaggio alle donneche devono affrontare il trauma della fine di unamore. .

129

i’M settembre-ottobre 2015

Page 130: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

I’Mparty

uUn debutto in grande stile per Gaia Caramazza, arti-sta romana formatasi presso l'Accademia di Arti Orafedella Capitale che, atteso il successo sulle passerelle

di Roma e Milano, ha scelto Napoli per presentare i suoi gio-ielli, realizzati interamente a mano, frutto di uno studio at-tento ma anche di una inusuale capacità di “materializzare”nobilmente ogni emozione che vive nel quotidiano. L’evento,che si è svolto nel giardino incantato di Villa Diamante, ideatoe coordinato da Maridì Vicedomini, ha visto sfilare le "modelleper una notte”, nella vita autorevoli esponenti del mondo del-l’impresa e del professionismo campano, che in una seducentemise totale black si sono ironicamente prestate ad indossarealcuni gioielli delle collezioni “Gaia Caramazza” quali, “Scul-ture”, “Etruria”, “Tribale”. Maria Carmen Vitobello, FrancescaFrendo, Sabrina Messina, Claudia Pedicchio, Patty Scorzelli,

Caterina Grimaldi, Anna Cita-rella, Daniela Turrà, Gaia Gior-dano, Anna Sommella, al ritmocoinvolgente di un suadente dj-sax, hanno inscenato un esclu-sivo Trunk Show, interpretandoin maniera superba linee di gio-ielli che traggono ispirazione

dalla passione di Gaia per l’archeologia, per i costumi e le sug-gestive tradizioni di terre lontane. A seguire un raffinato lightdinner ha deliziato gli ospiti Lorenzo Mazzeo, Pino Papaleocon la moglie Maria Teresa De Lisa, Roberto Pennisi con Gio-vanna Rumbolo, Enrico Auricchio, Norberto Salza e Alessan-dra Barbaro, Loredana Maddaloni, Maurizio e Cristina Vi-tiello, Walter e Rosanna Lignelli, Maria Teresa Ferrari, CarlaLibrera, Patrizia Ossani, Fabrizia Lonardi, Mariele Puttini,Giovanna Ortomeno Pelli, Lella Genovese, Annamaria Bene-duce, Gino e Maria de Laurentiis, Gerardo e Sonia di Lella,Antonio Coviello, Loredana Di Persia, Gino Giammarino, ElisaMartano, Fabrizio Petti, Gino Serrao, Irene Normale, PieraGarello con il marito Gustavo Ruggiero, Francesco e GiovannaSchillirò, Teresa Caporale, Valeria Annunziata, AlbertoD’Alessandro, Roberto Turrà, Laura Solidoro, Cara Cipriano,gli artisti Ernesto Mahieux, Anna Capasso, Monica Sarnelli.

inedito trunk showper Gaia Caramazza

SCARICA GRATUITAMENTE

L’APP DI I’M SU IPHONE E IPAD

i’M settembre-ottobre 2015

130

.

Page 131: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 132: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

SCARICA GRATUITAMENTE

L’APP DI I’M SU IPHONE E IPAD

Parata di star per i 40 anni di Francesco Scognamiglio:

da Lindsay Lohan a Emma

I’Mparty

i’M settembre-ottobre 2015

132

Page 133: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

lo stilista napoletano amatodalle icone internazionali ha fe-steggiato, con un party esclusivo

nella magica location di Palazzo SanTeodoro alla Riviera di Chiaia, a Na-poli, il suo quarantesimo compleanno.Lindsay Lohan, Emma Marrone, letop model come Karmen Pedaru,Magdalena Frackoviak e Daria Stro-kous, la it girl Teresa Missoni, lashowgirl Ivonne Sciò e l’aristocraziaNapoletana sono solo alcuni dei nomidegli ospiti della non-stop partenopeadi festeggiamenti di Francesco Sco-gnamiglio. Un happening imperdibilein cui i protagonisti sono stati gli out-fit delle star che hanno spento le can-deline al fianco del couturier amatoda Madonna e Lady Gaga che, nono-stante vesta lo showbiz di Hollywood,porta sempre Napoli nel cuore. Creazioni in cui lo stile sexy e il “mo-derno barocco” – autentiche signaturedi Francesco Scognamiglio - sono illu-minati da un guizzo glamour e aristo-cratico, pensate per una femminilitàdi carattere e un po’ ribelle comequella della cantante Emma, legatada una profonda amicizia al designer,la cui bellezza era amplificata da unlungo abito in voile di seta all blackeffetto nudo, impreziosito da un bodyin pizzo. O come Lindsay Lohan, arrivata ap-positamente da Londra, bellissima inun abito- gioiello nero decorato con unmotivo di foglie bianco a contrasto eilluminato da un pavè di cristalliSwarovski. .

133

i’M settembre-ottobre 2015

Page 134: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

I’Mparty

SCARICA GRATUITAMENTE

L’APP DI I’M SU IPHONE E IPAD

a chiaia il nuovo storeSilvian Heach u

n punto di riferimento, Nelcuore del centro elegante diChiaia, nelle vie dello shop-

ping più elegante è stato inaugu-rato il nuovo punto vendita dellagriffe napoletana Silvian Heach,progetto nato da un’idea ambiziosacondivisa dai due Soci FondatoriMena Marano e Giuseppe Amma-turo che hanno creato nel 2002Arav Fashion e nel 2013 la societàVertis che ha acquistato una quotadi minoranza della Società attra-verso i propri Fondi di privateequità: Il Gruppo - che ha registratonel 2014 un fatturato di 77,6 mi-lioni (di cui 25% export) - ha oggi inportafoglio, oltre ai marchi proprie-tari Silvian Heach, SH, SilvianHeach Denim, Silvian Heach Eye-wear, Silvian Heach Kids (che ha15 punti vendita in Italia e oltre900 rivenditori multi-brand tra Ita-lia che per il 2015 aprirà sedi adIstanbul e Ankara ed in Italia conun progetto di aperture nei negozi

Coin. Anche il marchio di abbiglia-mento per bambini Aston Martindedicato ai maschietti dai 3 mesi ai16 anni di età, attualmente posizio-nato in circa 500 door, di cui 130all’estero, di cui detiene la licenzaproduttiva e distributiva a livellomondiale, si pone oggi fra le realtàdi rilievo del fashion italiano conprospettive di ulteriore crescita del5% per il 2015, con un piano di 12nuove aperture fra Italia, MedioOriente e Cina. L’inaugurazione haattirato miriadi di curiosi, grazie al-l’appeal di musica, animazione,grappoli di palloncini colorati chehanno riempito di allegria via Niscoe le zone adiacenti, richiamandol’attenzione di una nutrita folla:drink ghiacciati, stuzzichini eomaggi hanno gratificato gli invi-tati, ristorandoli dalla calura afri-cana e spingendoli a ispezionareminuziosamente la boutique am-piamente refrigerata che offriva al-lettanti mise da mare e da spiaggia. .

di lAurA CAiCo

i’M settembre-ottobre 2015

134

Page 135: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 136: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

SCARICA GRATUITAMENTE

L’APP DI I’M SU IPHONE E IPADi’M settembre-ottobre 2015

136

un partyextravagante

I’Mparty

Page 137: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

137

i’M settembre-ottobre 2015

.

un party di compleanno al-l'insegna della “Extrava-ganza”, come evidenziato

sull’invito di Antonella Di Pietro, lafesteggiata. Sempre in giro tra Pa-rigi, Milano, New York e Amster-dam, la Di Pietro sceglie ogni annola sua Napoli per festeggiare cilcompleanno con un parterre diospiti internazionali.Pitti Immagine, la maison Lager-field, Flair e il fashion blogging d’ol-teoceano: serata glam con un plusstravagante nel look, coadiuvatadall’estro di Alessio Visone con in-vitati notabili come Sergio Ferma-riello, Pierpaolo Righi, presidenteKarl Lagerfield, e la moglie IrisApple, Antonio Cristaudo, reponsa-bile area ufficio marketing e svi-luppo Pitti Immagine, la stylistSissy Vian e la blogger Olivia Pa-lermo da NY. Brezza marina fino atarda notte con un buffet tipica-mente nostrano e una grintosa con-sole non stop, redatta dal duo Re-Vogue.Tra gli olre 200 presenti: VincenzoArgenzio, Cristina Di Stasio ed En-rico Cerchione, Esmeralda Vetro-mile, Giampiero Lauro, Bamba eAldo Gentile, Claudia Capasso,Tani Della Volpe, Anna Paola Me-rone, Leopoldo Giordano, SerenaAlbano, Luigi Lavorgna, Titti Pe-trucci, Norberto Salza, Alessandrae Paola Barbaro, Fabrizio Fierro,Isa Paola Telese, Antonio Marti-niello e Nicolangelo Gelormini.

Page 138: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

SCARICA GRATUITAMENTE

L’APP DI I’M SU IPHONE E IPAD

I’Mparty

i’M settembre-ottobre 2015

138

Per Klainil traguardo dei 50

foto di frAnCesCo begonjA

Page 139: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

139

oltre duecento invitati hannoballato sulla terrazza di ViaAniello Falcone per festeg-

giare mezzo secolo di Michele Klain,per l'occasione nelle vesti di John Tra-volta, con tanto di pantalone e giletbianco su camicia nera anni Sessanta.Così, in stile "febbre del sabato sera"si è svolto il party organizzato mirabil-mente dalla moglie di Michele, Gio-vanna Paone, titolare della sartoriaKiton famosa in tutto il mondo. A bal-lare sul cubo con Michele Klain, Giu-seppe Alfano, Angela Klain, MarioCerra, Gianni Laringe, AntonellaKlain, Andreina Manzo, Fiorella Bre-glia, Ugo Pellegrino, Marcello Mar-tone, Alessio Vitale, Sergio Monzeglio,Alessandro Di Giacomo e Sonia Al-bano, Simone e Luisa Maurea, AlbertoCuocolo, Antimo e Lietta Di Domenico,Marco e Antonella Murino, GeppyKlain con Antonella Fratello, Achille eGiovanna Rosapane, Totò De Matteiscon Mia, Silverio Paone con Francesca,Desirè Klain e Paolo Toscano, i fratelliGino e Sasa' Conte, Agostino e SilvanaVerde, Roberto Fusco, Alessandra Si-rignano, Fabiana Pezzarossa, Mas-simo Imbriaco, Ulderico e MartinaKlain, Giovanni e Laura Sannino, An-tonio e Giulia Paone, Francesco e Ni-coletta Arlotta, Fiorino Marzocca eTecla Castaldi. Coup de theatre, a finefesta la proiezione del film di JohnTravolta "La Febbre del Sabato Sera"accompagnato dal ballo del doctorKlain Travolta.

i’M settembre-ottobre 2015

.

Page 140: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

i’M settembre-ottobre 2015

140

I’Mparty

foto di eugenio blAsio

SCARICA GRATUITAMENTE

L’APP DI I’M SU IPHONE E IPAD

White partyper lady Bottiglieri

Page 141: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

141

i’M settembre-ottobre 2015

teresa Bottoglieri, la nota gioielliera ischitana,ha festeggiato in grande stile il suo compleannocon una festa total white nella sua bellissima

villa sull'isola verde. Ad aprire la serata, le diverten-tissime gag del suo caro amico Gino Rivieccio, accom-pagnato dalla moglie Alessandra. Dal divertimentoalle danze, aperte dal piano bar di Gerry Calà e prose-guite con i mix del dj Tonj Spignese. Tra gli amici tuttirigorosamente in abito bianco, Manuela Tittocchi, Do-natella D'Abundo, Lucia Niespolo, Gaetano Altieri, Mi-chele Schiano di Visconti, Franco Regine, Michele eAlessandra Calise, Carmine Elia, Marco Caputo, LilloD'Ambrosio..

Page 142: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

SCARICA GRATUITAMENTE

L’APP DI I’M SU IPHONE E IPAD

I’Mparty

i’M settembre-ottobre 2015

142

apre capri watch JewelsPer il ventennale capri watch bissa conuna boutique esclusiva dedicata ai preziosi

foto di giAnni riCCio

Page 143: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

capri Watch compie vent'anni eli celebra aprendo CapriWatch Jewels, un nuovo store

nella prestigiosa via Camerelle. Perinaugurarlo, una mega festa degna diquesti due decenni di successo, du-rante i quali il brand ha valicato iconfini di Capri, raggiungendo i ver-tici del successo facendosi conoscerein ogni angolo del globo. Tutto ebbeinizio il primo Agosto di vent'anni fa,alle undici di sera, quando nelle ve-trine della boutique Asperula Stel-lina, Silvio Staiano e sua sorella Albaesposero in vetrina il primo orologioche portava sul quadrante il nomedell'isola. Iniziò così l'avventura chenell'arco del tempo è diventata unsuccesso consolidato che, come spiegaSilvio Staiano, vuole bissare conCapri Watch Jewels "l'ambizione dirimettermi in gioco ancora una volta,affrontando una delicata sfida che ciè stata lanciata dai nostri stessiclienti, che da alcuni anni ci richie-dono di realizzare creazioni ancorapiù esclusive. Voglio chiarire però -ha affermato Staiano - che entreremosenza alcuna presunzione e in puntadi piedi nel mondo dei preziosi, ma

143

i’M settembre-ottobre 2015

Page 144: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni

144

allo stesso tempo siamo sicuri diriuscire ad esprimere le nostreidee anche ad un livello più alto".Per festeggiare la data dell'aper-tura della new entry Capri WatchJewels, posizionata proprio difronte al flagship store, Silvio Sta-iano ha organizzato un elegantecocktail che ha coinvolto l'interastrada dello shopping di lusso, ViaCamerelle, paragonata dai grandimagazine alla Fifth Avenue ne-wyorkese. "La nuova boutiquegioielleria - ha continuato Staiano- è un progetto che si proietta nelfuturo. Lo si intuisce già dal suoconcept che vuole in un sol colpodistaccarsi completamente datutti i punti vendita Capri Watchche sono stati aperti in Italia, e lofa attraverso la realizzazione dialcune teche che si trasformano insofisticatissime vetrine, dove cen-trale ed unico protagonista è ilprodotto. Un orologio-gioiello cheriesce ad unire la bellezza al-l'esclusività dei metalli e pietrepreziose che lo compongono inse-rendosi in una nicchia di mercatoristretta ed ad una clientela esi-gente che va alla ricerca di pro-dotti unici che escano dai canonidelle griffe ormai globalizzate."Tra gli ospiti presenti, non potevamancare la bellissima testimonialdel brand Veronica Maya, accom-pagnata dal marito il chirurgoplastico Marco Moraci. .

i’M settembre-ottobre 2015

Page 145: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 146: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 147: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni
Page 148: I’M MAGAZINE · 128 Compleanno “benefico” ... il buon Dio. Parlo del subentro della rete molto vasta dei sodalizi so- ... mezzi i pareri sono contrastanti ed ai detrattori bac-chettoni