I14PIANIPREVEDONOGIARDINIPENSILI ......Il‘BoscoVerticale’èun complessodiduepalazzi...
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?A?A 8 BOLOGNA PRIMO PIANO MARTEDÌ 25 OTTOBRE di SIMONE ARMINIO STIMOLATO da tassi sui mu- tui bancari mai così bassi nella sto- ria e da una timida ripresa del Pil che però in Emilia sta registrando le sue performance migliori, il mercato bolognese delle costruzio- ni giura di essersi rimesso in mo- to da un po’. E per celebrare il ri- trovato attivismo ha ben pensato di tirar su un nuovo palazzone sul- lo spazio delle ex officine Cevola- ni. Si chiamerà P-Tower. Avrà quattordici piani e giardini pensi- li. Sorgerà entro il febbraio 2018 in via Donato Creti, giusto a ridos- so con via Stalingrado: alle spalle delle Officine Minganti e di fian- co al nuovo supermercato Euro- spar. Sono in due gli artefici del progetto: il gruppo B&B Costru- zioni, che realizzerà l’immobile, e Paolo Pazzaglia, ‘mister Capanni- na’, proprietario dell’area. IL PROGETTO è autorizzato dal 2011, poi andato a rilento per via della crisi verticale del settore. Ora è ripartito, con Gabetti che proprio ieri ha annunciato l’avvio della commercializzazione dei 45 appartamenti – un monolocale, 14 trilocali, 33 trilocali plus e 3 at- tici – che la società immobiliare prevede di consegnare agli acqui- renti entro la primavera del 2018. La struttura, pensata dall’architet- to Fabio Conato, richiama lonta- namente lo stile del celebre ‘Bo- sco Verticale’ sorto a Milano: un involucro esterno realizzato con pannelli di rivestimento sfalsati e terrazze di diverse forme, per crea- re l’effetto di una facciata in movi- mento. LONTANE dai tempi d’oro le fa- sce di prezzo, che vanno dai 152mila euro del monolocale (49 metri quadri) ai 644mila euro dell’attico più grande (172 metri). Ma tant’è: l’importante era riparti- re. «È un’iniezione di fiducia, esul- ta il direttore generale di Ance, Carmine Preziosi. Fiducia corro- borata, nel caso specifico, dal fatto che la prima parte dell’investi- mento in questione, nell’area ex Cevolani, tutta finalizzata all’affit- to, è andata bene. «IL MERCATO si sta riprenden- do – continua Preziosi –, e questo giustifica il ritorno di un’offerta I L PROG ETTO Proprietario dell?8area è Paolo Pazzaglia, l?8impresa B&B Costruzioni L?8edilizi ecco una n Nello spazio delle 14 piani, pro LUCI E OMBRE SUL MATTONE COM E SARA?8 I 14 PIANI PREVEDONO GIARDINI PENSILI E UNA FACCIATA A PANNELLI SFALSATI, CON TERRAZZE DI DIVERSE FORME I l ?7Bosco Verticale?8 Il ?7Bosco Verticale?8 è un complesso di due palazzi residenziali a torre progettato dall?8architetto Stefano Boeri a Milano. Pluripremiato, ha oltre 2000 alberi, tra arbusti e ad alto fusto. Via Rimesse, 8 - Bologna - Tel. 051.343891 www.ristopizzeria-anticoborgo.com Specialità pesce, cucina tradizionale, pasta fatta a mano Pizza digeribilissima con impasto con lievito madre
Transcript of I14PIANIPREVEDONOGIARDINIPENSILI ......Il‘BoscoVerticale’èun complessodiduepalazzi...
•• 8 BOLOGNAPRIMOPIANO MARTEDÌ 25 OTTOBRE 2016
UNAGRU e unabetoniera che ri-partono per vendicare le decinedi cantieri che, in città, sono anco-ra consacrati alla Grande Crisidell’Edilizia. La nuova P-Towerin costruzione nell’area delle exCevolani è, di fatto, il primo gran-de progetto di nuova edilizia abi-tativa che riparte dopo gli annidei fallimenti e dei lavori interrot-ti. Lavori che, però, rimangono lì,incompleti, e in buona compa-gnia dei palazzi finiti ma i cui ap-partamenti sono rimasti invendu-ti.
LALISTA è lunga e non può es-sere esaustiva. Il monumento piùingombrante di tutti è di certol’areadellaTrilogiaNavile,marto-riata dal calvario di fallimenti del-le società e cooperative che avreb-bero dovuto costruire e non lohanno fatto e che, in molti casi,nonhanno potuto neppure termi-nare.Disagio per chi doveva com-prare, come pure per i pochi, ‘for-tunati’, che hanno comprato sullacarta un appartamento in un mo-dernissimo e popoloso complessoe che si sono visti consegnare lapropria casa all’interno di un can-tiere infinito. Più in là ci sono glischeletri dei palazzi del Lazzaret-to, che fanno il paio con quel ‘ca-sermone’ mai finito in via Cristo-
foroColombo.E c’è ilmondo fata-to del nuovo complesso residen-ziale di via Fava, alla Birra: palaz-zi tutti finiti, ma con decine di ca-se disabitate per cui nessuno – fal-lita Coop Costruzioni – è più di-sponibile a pagare le spese condo-miniali fisse, oggi a carico di quel-li che invece ci abitano.
VANNO a macchia di leopardoanche i palazzi di viaMarx, traver-sa di via Due Madonne, e non èimmune neppure il centro, congli appartamenti di lusso realizza-ti all’interno di Palazzo Tuberti-ni, ognuno con la propria piscinae il posto auto, e rimasti perfetta-mente invenduti. Inutile allarga-re alla provincia: dall’exTiro a se-gno di San Giovanni in Persicetoai tanti progetti fermi aSanLazza-ro e nel resto dellaBassa, il risulta-to non cambia: l’areametropolita-na è un cimitero di gru in attesa,prima o poi, di ripartire.
Simone Arminio
I CANTIERIRiguardano inmodotrasversale città e provincia:troppi in cerca di ripresa
di SIMONE ARMINIO
STIMOLATO da tassi sui mu-tui bancarimai così bassi nella sto-ria e da una timida ripresa del Pilche però in Emilia sta registrandole sue performance migliori, ilmercatobolognese delle costruzio-ni giura di essersi rimesso in mo-to da un po’. E per celebrare il ri-trovato attivismo ha ben pensatodi tirar su unnuovopalazzone sul-lo spazio delle ex officine Cevola-ni. Si chiamerà P-Tower. Avràquattordici piani e giardini pensi-li. Sorgerà entro il febbraio 2018in viaDonatoCreti, giusto a ridos-so con via Stalingrado: alle spalledelle Officine Minganti e di fian-
co al nuovo supermercato Euro-spar. Sono in due gli artefici delprogetto: il gruppo B&B Costru-zioni, che realizzerà l’immobile, ePaolo Pazzaglia, ‘mister Capanni-na’, proprietario dell’area.
IL PROGETTO è autorizzatodal 2011, poi andato a rilento pervia della crisi verticale del settore.Ora è ripartito, con Gabetti cheproprio ieri ha annunciato l’avviodella commercializzazione dei 45appartamenti – un monolocale,14 trilocali, 33 trilocali plus e 3 at-tici – che la società immobiliareprevede di consegnare agli acqui-renti entro la primavera del 2018.La struttura, pensata dall’architet-to Fabio Conato, richiama lonta-
namente lo stile del celebre ‘Bo-sco Verticale’ sorto a Milano: uninvolucro esterno realizzato conpannelli di rivestimento sfalsati eterrazze di diverse forme, per crea-re l’effetto di una facciata inmovi-mento.
LONTANEdai tempi d’oro le fa-sce di prezzo, che vanno dai152mila euro del monolocale (49metri quadri) ai 644mila eurodell’attico più grande (172 metri).
Ma tant’è: l’importante era riparti-re. «Èun’iniezionedi fiducia, esul-ta il direttore generale di Ance,Carmine Preziosi. Fiducia corro-borata, nel caso specifico, dal fattoche la prima parte dell’investi-mento in questione, nell’area exCevolani, tutta finalizzata all’affit-to, è andata bene.
«ILMERCATO si sta riprenden-do – continua Preziosi –, e questogiustifica il ritorno di un’offerta
di nuovi immobili con un designe un’architettura adatti ai tempi.Un’alta qualità pensata anche, giu-stamente, per risvegliare una do-manda che in questi anni si era as-sopita». Il ricorso a una torre sor-
montata dal verde, insomma, perPreziosi è «congeniale al risvegliodi una domanda che si sta giàma-nifestando conpercentuali impor-tanti nell’aumento delle vendite».Gli ultimi numeri a disposizione,in effetti, danno a Bologna un+27% di transazioni immobiliarinel primo semestre 2016 rispettoallo stesso periodo del 2015, perun totale di 2.809 compravenditegià finalizzate. Percentuale che sa-le al 33% se si guarda ai dati dellecompravendite dell’Agenzia delleEntrate relative al terzo trimestre2016, sempre paragonato al terzotrimestre 2015. «Una ripresa final-mente importante – chiude Pre-ziosi – e che sarebbe poco lungi-mirante non ascoltare».
IL PROGETTOProprietario dell’areaèPaolo Pazzaglia, l’impresaB&BCostruzioni
Tutte le gru ferme,dalNavile allaBirra
Palazzi mai finiti o invenduti: la crisi pesa ancora+ 27%
L’edilizia si (ri)muove:ecco una nuova torreNello spazio delle ex officineCevolani:
14 piani, pronto nel 2018
DA gennaio a oggi a Bolognaha aumentato il numero dellesue imprese: ce ne sono 448 inpiù, frutto di 4.390 aperture e3.942 cessazioni (con un boomdi realtà attive nell’alloggio enella ristorazione). E ce ne so-no 8,5 ogni 100 residenti, dicel’indice di imprenditorialita’ aBologna che complessivamen-te ospita 96.428 sedi di impre-
sa.Questi i numeri dellaCame-ra di commercio al 30 settem-bre. Il vero boom sono le attivi-tà di alloggio e ristorazioneche fanno segnalare un +160(cioè più di una su tre dellenuove aperture), i servizi alleimprese, +103, le attività im-mobiliari, +93. Il commercioperde invece 130 attività e con-tinua anche la riduzione delleimprese di costruzione: -11.
Aumentano le imprese: +448Boomdi attività turistiche
LUCIEOMBRESULMATTONE COMESARA’I 14PIANI PREVEDONOGIARDINI PENSILIEUNAFACCIATAAPANNELLI SFALSATI,CONTERRAZZEDI DIVERSEFORME
Carmine Preziosi
Nella foto il renderingdella P-Towerdi via Donato Creti
L’ARCHITETTOIL PROGETTOÈFIRMATODALL’ARCHITETTOFABIOCONATO. LA ‘P-TOWER’, QUESTOILNOME, SORGERÀ INVIADONATOCRETI
LETIPOLOGIESIGNIFICATIVELETIPOLOGIEDI APPARTAMENTIPREVISTI: SUL TOTALE, BEN 47 SONO TRILOCALI,UNOÈMONOLOCALE, TREGLI ATTICI
CENTROSTORICONELBELLISSIMORESTAURODI PALAZZOTUBERTINI GLI APPARTAMENTI, DI GRANDELUSSO, SONOPERORA INVENDUTI
IL MERCATO RESPIRAIl direttore di Ance, Preziosi:«Un’iniezionedi fiducia,la domanda si risveglia»
Il ‘BoscoVerticale’
transazioni
Neiprimi seimesidell’anno le transazioniimmobiliari sonostate2.809: inaumentodel27%sullo stessoperiododel2015.Percentuale chesalea+33%secondol’Agenziadelleentrateper il terzo trimestre
Il ‘Bosco Verticale’ è uncomplesso di due palazziresidenziali a torreprogettato dall’architettoStefano Boeri aMilano.Pluripremiato, ha oltre2000 alberi, tra arbusti ead alto fusto.
Via Rimesse, 8 - Bologna - Tel. 051.343891www.ristopizzeria-anticoborgo.com
Specialità pesce, cucina tradizionale,pasta fatta a mano
Pizza digeribilissima con impastocon lievito madre
segreteria1
Rettangolo
••9BOLOGNAPRIMOPIANOMARTEDÌ 25 OTTOBRE 2016
UNAGRU e unabetoniera che ri-partono per vendicare le decinedi cantieri che, in città, sono anco-ra consacrati alla Grande Crisidell’Edilizia. La nuova P-Towerin costruzione nell’area delle exCevolani è, di fatto, il primo gran-de progetto di nuova edilizia abi-tativa che riparte dopo gli annidei fallimenti e dei lavori interrot-ti. Lavori che, però, rimangono lì,incompleti, e in buona compa-gnia dei palazzi finiti ma i cui ap-partamenti sono rimasti invendu-ti.
LALISTA è lunga e non può es-sere esaustiva. Il monumento piùingombrante di tutti è di certol’areadellaTrilogiaNavile,marto-riata dal calvario di fallimenti del-le società e cooperative che avreb-bero dovuto costruire e non lohanno fatto e che, in molti casi,nonhanno potuto neppure termi-nare.Disagio per chi doveva com-prare, come pure per i pochi, ‘for-tunati’, che hanno comprato sullacarta un appartamento in un mo-dernissimo e popoloso complessoe che si sono visti consegnare lapropria casa all’interno di un can-tiere infinito. Più in là ci sono glischeletri dei palazzi del Lazzaret-to, che fanno il paio con quel ‘ca-sermone’ mai finito in via Cristo-
foroColombo.E c’è ilmondo fata-to del nuovo complesso residen-ziale di via Fava, alla Birra: palaz-zi tutti finiti, ma con decine di ca-se disabitate per cui nessuno – fal-lita Coop Costruzioni – è più di-sponibile a pagare le spese condo-miniali fisse, oggi a carico di quel-li che invece ci abitano.
VANNO a macchia di leopardoanche i palazzi di viaMarx, traver-sa di via Due Madonne, e non èimmune neppure il centro, congli appartamenti di lusso realizza-ti all’interno di Palazzo Tuberti-ni, ognuno con la propria piscinae il posto auto, e rimasti perfetta-mente invenduti. Inutile allarga-re alla provincia: dall’exTiro a se-gno di San Giovanni in Persicetoai tanti progetti fermi aSanLazza-ro e nel resto dellaBassa, il risulta-to non cambia: l’areametropolita-na è un cimitero di gru in attesa,prima o poi, di ripartire.
Simone Arminio
I CANTIERIRiguardano inmodotrasversale città e provincia:troppi in cerca di ripresa
di SIMONE ARMINIO
STIMOLATO da tassi sui mu-tui bancarimai così bassi nella sto-ria e da una timida ripresa del Pilche però in Emilia sta registrandole sue performance migliori, ilmercatobolognese delle costruzio-ni giura di essersi rimesso in mo-to da un po’. E per celebrare il ri-trovato attivismo ha ben pensatodi tirar su unnuovopalazzone sul-lo spazio delle ex officine Cevola-ni. Si chiamerà P-Tower. Avràquattordici piani e giardini pensi-li. Sorgerà entro il febbraio 2018in viaDonatoCreti, giusto a ridos-so con via Stalingrado: alle spalledelle Officine Minganti e di fian-
co al nuovo supermercato Euro-spar. Sono in due gli artefici delprogetto: il gruppo B&B Costru-zioni, che realizzerà l’immobile, ePaolo Pazzaglia, ‘mister Capanni-na’, proprietario dell’area.
IL PROGETTO è autorizzatodal 2011, poi andato a rilento pervia della crisi verticale del settore.Ora è ripartito, con Gabetti cheproprio ieri ha annunciato l’avviodella commercializzazione dei 45appartamenti – un monolocale,14 trilocali, 33 trilocali plus e 3 at-tici – che la società immobiliareprevede di consegnare agli acqui-renti entro la primavera del 2018.La struttura, pensata dall’architet-to Fabio Conato, richiama lonta-
namente lo stile del celebre ‘Bo-sco Verticale’ sorto a Milano: uninvolucro esterno realizzato conpannelli di rivestimento sfalsati eterrazze di diverse forme, per crea-re l’effetto di una facciata inmovi-mento.
LONTANEdai tempi d’oro le fa-sce di prezzo, che vanno dai152mila euro del monolocale (49metri quadri) ai 644mila eurodell’attico più grande (172 metri).
Ma tant’è: l’importante era riparti-re. «Èun’iniezionedi fiducia, esul-ta il direttore generale di Ance,Carmine Preziosi. Fiducia corro-borata, nel caso specifico, dal fattoche la prima parte dell’investi-mento in questione, nell’area exCevolani, tutta finalizzata all’affit-to, è andata bene.
«ILMERCATO si sta riprenden-do – continua Preziosi –, e questogiustifica il ritorno di un’offerta
di nuovi immobili con un designe un’architettura adatti ai tempi.Un’alta qualità pensata anche, giu-stamente, per risvegliare una do-manda che in questi anni si era as-sopita». Il ricorso a una torre sor-
montata dal verde, insomma, perPreziosi è «congeniale al risvegliodi una domanda che si sta giàma-nifestando conpercentuali impor-tanti nell’aumento delle vendite».Gli ultimi numeri a disposizione,in effetti, danno a Bologna un+27% di transazioni immobiliarinel primo semestre 2016 rispettoallo stesso periodo del 2015, perun totale di 2.809 compravenditegià finalizzate. Percentuale che sa-le al 33% se si guarda ai dati dellecompravendite dell’Agenzia delleEntrate relative al terzo trimestre2016, sempre paragonato al terzotrimestre 2015. «Una ripresa final-mente importante – chiude Pre-ziosi – e che sarebbe poco lungi-mirante non ascoltare».
IL PROGETTOProprietario dell’areaèPaolo Pazzaglia, l’impresaB&BCostruzioni
Tutte le gru ferme,dalNavile allaBirra
Palazzi mai finiti o invenduti: la crisi pesa ancora+ 27%
L’edilizia si (ri)muove:ecco una nuova torreNello spazio delle ex officineCevolani:
14 piani, pronto nel 2018
DA gennaio a oggi a Bolognaha aumentato il numero dellesue imprese: ce ne sono 448 inpiù, frutto di 4.390 aperture e3.942 cessazioni (con un boomdi realtà attive nell’alloggio enella ristorazione). E ce ne so-no 8,5 ogni 100 residenti, dicel’indice di imprenditorialita’ aBologna che complessivamen-te ospita 96.428 sedi di impre-
sa.Questi i numeri dellaCame-ra di commercio al 30 settem-bre. Il vero boom sono le attivi-tà di alloggio e ristorazioneche fanno segnalare un +160(cioè più di una su tre dellenuove aperture), i servizi alleimprese, +103, le attività im-mobiliari, +93. Il commercioperde invece 130 attività e con-tinua anche la riduzione delleimprese di costruzione: -11.
Aumentano le imprese: +448Boomdi attività turistiche
LUCIEOMBRESULMATTONE COMESARA’I 14PIANI PREVEDONOGIARDINI PENSILIEUNAFACCIATAAPANNELLI SFALSATI,CONTERRAZZEDI DIVERSEFORME
Carmine Preziosi
Nella foto il renderingdella P-Towerdi via Donato Creti
L’ARCHITETTOIL PROGETTOÈFIRMATODALL’ARCHITETTOFABIOCONATO. LA ‘P-TOWER’, QUESTOILNOME, SORGERÀ INVIADONATOCRETI
LETIPOLOGIESIGNIFICATIVELETIPOLOGIEDI APPARTAMENTIPREVISTI: SUL TOTALE, BEN 47 SONO TRILOCALI,UNOÈMONOLOCALE, TREGLI ATTICI
CENTROSTORICONELBELLISSIMORESTAURODI PALAZZOTUBERTINI GLI APPARTAMENTI, DI GRANDELUSSO, SONOPERORA INVENDUTI
IL MERCATO RESPIRAIl direttore di Ance, Preziosi:«Un’iniezionedi fiducia,la domanda si risveglia»
Il ‘BoscoVerticale’
transazioni
Neiprimi seimesidell’anno le transazioniimmobiliari sonostate2.809: inaumentodel27%sullo stessoperiododel2015.Percentuale chesalea+33%secondol’Agenziadelleentrateper il terzo trimestre
Il ‘Bosco Verticale’ è uncomplesso di due palazziresidenziali a torreprogettato dall’architettoStefano Boeri aMilano.Pluripremiato, ha oltre2000 alberi, tra arbusti ead alto fusto.
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