I VIAGGI DI 'la Repubblica' - NR. 322 - 20 MAG 2004

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    notazione poi, giunti alla cassa, si

    vedono offrire ai non prenotati bi-

    glietti a 2 Euro (appena restituiti al-

    la guida di un gruppo). Chiedo ov-

    viamente anchio di partecipare al-

    la pacchia (prezzo intero 8,50 Eu-

    ro), ma mi viene risposto che io ho

    la prenotazione e devo pagare il bi-

    glietto ufficiale. Poi la bolgia alla

    consegna dello zaino: i cartelli CON-

    SEGNA e RITIRO sono sul tavolo e

    nessuno riesce a vederli. Alla fine

    delle 2 ore della visita di tanti te-

    sori 3 annunci consecutivi invitano

    ad uscire: i 3 annunci sono tutti in

    Bellezze e bruttures Scrivo dopo un viaggio a Roma

    e dintorni. In mezzo a tante bellez-

    ze artistiche ho riscontrato alcune

    brutture umane: spesso raggiunge-

    re le localit un percorso ad osta-

    coli con segnali casuali: sono incerti casi a terra rovesciati o ritti,

    (ma dopo lincrocio utile!). I risto-

    ranti (molti) ignorano luso civile di

    esporre il men con i prezzi...Se si

    arriva al Palazzo Altemps alle 18.50

    (orario di chiusura ufficiale: 19.45)

    si trattati come rompiscatole e al-

    le 19.20, giunti di corsa al book-

    shop, lo si trova chiuso. Alla Galle-

    ria Borghese ci si pone diligente-

    mente in fila mezzora prima del-

    lorario prenotato impugnando or-

    gogliosi la lettera di prenotazione:

    intanto ci si rende conto che nella

    stessa fila ci sono tanti senza pre-

    lingua italiana, ma la met dei vi-

    sitatori erano stranieri. Piccole co-

    se, ma cos difficile evitarle?

    Grazie allacetos Avete pubblicato un servizio mol-

    to ben fatto sullaceto balsamico.Ho seguito i vostri consigli e sono

    andato a visitare uno stabilimento

    in cui si produce questa golosit.

    La squisita cortesia del sig. Giaco-

    bazzi, titolare dellacetaia, mi ha pri-

    ma istruito anche con assaggi e poi

    convinto sullimportanza gastrono-

    mica del vero aceto balsamico. De-

    vo ringraziarvi per lottimo consiglio

    e ringraziare ancora una volta la

    gentilezza con cui sono stato ac-

    colto da una persona competente

    e disponibile che ha fatto di me un

    dipendente consapevole di que-

    sta straordinaria delicatezza.

    Casellapostale

    Un angolo di Brasile da scoprires Oltre Rio de Janeiro, San Paolo e

    Salvador de Bahia...c il Par, alle

    porte dellAmazzonia, con la sua ca-

    pitale Belm, citt universitaria. Gra-

    zie a mia figlia attualmente impe-

    gnata alluniversit, ho scoperto, e

    desidero farlo sapere ai vostri letto-

    ri, che il Palazzo dellOpera della capitale ha unar-

    chitettura esterna ispirata al Teatro alla Scala di Mi-

    lano. Mi piacerebbe molto che parlaste anche del-

    larcipelago a nord di Belm, dove mia figlia ha tra-

    scorso una bellissima vacanza in una delle tante fa-

    zendas aperte al turismo. C lisola di Marajo con i

    suoi bufali, c unisola senza energia elettrica e sen-

    za automobili, con il suo bel laghetto chiamato Coca

    Cola (chiss perch, forse per il suo colore?), isola-

    to tra dune di sabbia con acqua marrone scuro ma in-

    sieme limpidissima. Poi c larti-

    gianato, la gastronomia, la cultura

    di questo Stato ricco di storia ere-

    ditata dalla colonizzazione porto-

    ghese mescolata a radici indigene.

    Da tener presente anche la pi

    grande manifestazione religiosa del

    Brasile: per la gente del Par la Crio de Nazar (ce-

    ro di Nazareth), a Ottobre. Festa con pi di 200 anni

    di tradizione durante la quale unimmagine della Ma-

    donna viene portata in processione lungo il fiume e

    poi nella cattedrale di Belm. Grazie a mia figlia ho

    scoperto un angolo del mondo che tutti i lettori do-

    vrebbero conoscere. Segnalo anche un libro che voi

    stessi, tempo addietro, consigliaste: Mar morto, di

    Jorge Amado, uno dei pi grandi scrittori brasiliani.

    Tiziana Vaninetti

    GiovanniGatta(Bologna)

    RiccardoSchwamenthal(Berg

    amo)

    L ETTEREE - MA ILFA XSEGNALAZIONI

    NUMERO322DEL20 MAGGIO2004

    IN COPERTINALo stadio Da Luz di Lisbona[Foto Omega Fotocronache]

    AGENZIE FOTOGRAFICHE

    Contrasto/Corbis [12-13-14-16-17-18]

    Sie/Zefa [15]

    Grazia Neri [14]

    Realy Easy Star [75]

    Sintesi [8-90]

    FOTOGRAFIE

    s Renata Mambelli [12-13]

    sTrentino Spa [47-48-49-50-51-52-

    53-54-55-56]

    s Organizzazione Nazionale Turismo in

    Serbia [84]

    CARTINE

    s Laura Canali

    6 CAMERE CONVISTA

    8 WEEKEND

    La festa delle aree protetteDI EUGENIO BOSCARDI

    Sentieri di un grande amore

    DI RENATA MAMBELLI

    12 POST-IT

    Il ritorno della tigre

    DI RENATA MAMBELLI

    14 PORTOGALLO

    Otto citt per giocare

    DI NAPOLEONE SCRUGLI

    30 SUD AMERICA

    Che viaggio!

    DI RORY CAPPELLI

    45 TRENTINO

    Natura formato famiglia

    DI MARCO BENEDETTI

    58 MONDO

    Scene da una crociera

    DI ANNA ABATE

    75 CHECK-IN

    sOfferte di Viaggio

    s

    Il Calendarios

    Mostres Brevi sTelevisione

    s Viaggi a tavola

    sCalici in alto s Libri

    s La valigia

    I VIAGGIDI REPUBBLICA

    Supplementogratuitoalnumeroodier-no de la Repubblica spedizione ab-bonamento postale, articolo 1, legge46/04 del 27 febbraio 2004 - Roma

    DIRETTORE RESPONSABILEEZIO MAUROGruppo Editoriale lEspresso SpaDivisione la RepubblicaPiazza Indipendenza 23/c00185 Roma - 06-49821DIRETTORE GENERALECarlo Ottino

    REDAZIONE CENTRALEPiazza Indipendenza 11/b

    00185 Roma - 06-49821

    REDAZIONEVia Goito 58/a 06/492061 - fax 06/491190

    DIRETTO DAGiovanni Scipioni

    ART DIRECTORGianni Mascolo

    PROGETTOGRAFICOGabriele Alessandrini

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    DIRETTORESVILUPPOEDITORIALECarlo Cambi

    FOTOLITOC.P.S. - P.zza Indipendenza, 23/c00185 Roma

    STAMPARotosud - Miole Le Campore (Aq)

    Registrazione Tribunale di Roman. 450/97 del 19-7-1997

    Concessionaria per la pubblicitA.Manzoni & C. S.p.a.via Nervesa, 21 - 20139 Milano 02/57494436

    ABBONARSI AI VIAGGIAl prezzo speciale di euro 33,00riceverete per un anno(50 numeri) I Viaggicon Repubblica.Per informazioni: 06-49823740Ufficio arretrati06-49822879

    SCRIVETEA

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    ALBERGH IRESORTAGR I TUR ISM IHOTELD ICHARMEB&B

    Castiglioncello del Trinoro, Sarteano, Siena

    0578-266946

    Nella locandadella Val dOrcia

    DI NAPOLEONE SCRUGLI

    Ecoagricolturanellantico casolare

    DI MARCO ANGELINI

    La strada che daSarteano (6 kmdal casello di ChiusisullA1) sale agli 800metri della frazione diCastiglioncello del Tri-

    noro nellultimo trat-to bianca e sottolineacos lassoluta raritdella meta. Poco oltrelunica chiesetta ro-manica rimasta, allal-tezza della sbiadita in-segna di un telefono,una locanda, La rosadel Trinoro, occupa idue rustici edifici del-la vecchia stazione diposta. Quando le novecamere sono al com-pleto, il borgo medie-vale quadruplica il nu-mero dei suoi resi-denti. Gli ambienti, ar-

    redati col gusto di unrelais, sono piccoli madalle loro finestre si al-largano sui vasti e ras-serenanti spazi dellaVal dOrcia. Dai localia piano terra, dove untempo si ferravano icavalli, stato ricavato

    un raffinato ristoran-te. Piatti in porcellanae posate dargento so-no pi che giustificatiper gustare baccalmarinato con pepe ro-sa e lardo di Colonna-ta, uova di quaglia in

    camicia, ravioli di lu-mache di vigna, co-stolette di maiale conmarmellata di cipollerosse o petto danatracon pur di mele. E ibicchieri in cristalloesaltano laccuratascelta dei vini.

    AGuardiagrele inlocalit Piane diCaprafico, collina cheraggiunge i 500 metridi altitudine ad un pas-so dal Parco Naziona-

    le della Maiella (costi-tuito nel 1996), sta-to ristrutturato un vec-chio casolare di im-pianto settecentescoper uso agrituristico.Sono state ricavate treunit abitative. Due ap-partamenti sono com-posti ciascuno da ca-mera con camino, an-golo cottura, divano let-to, bagno e camera daletto. Il terzo apparta-mento, pi grande deidue precedenti, occu-pa due piani ed composto da cucina,

    soggiorno con camino,una cameretta con di-vano letto che accedead una veranda, bagnoe al piano superiorestanza da letto, bagnoe terrazzo con una vi-sta fantastica dellaMaiella. Uno spazio

    adiacente, con forno alegna, riservato ad at-tivit comuni legate al-luso e alla conoscen-za di alimenti biologi-ci attraverso corsi dicucina. Lazienda pro-duce cereali, legumi ed

    olive e si pone lobiet-tivo di valorizzare que-ste produzioni curan-do la scelta delle va-riet, le tecniche di col-tivazione e di trasfor-mazione dei prodottiriscoprendo metodichetradizionali.

    CATEGORIA

    Hotel Locanda

    APERTURA

    Tutto lanno con

    leccezione

    di gennaio

    AMBIENTE

    7 camere

    doppie

    e 2 singole

    COSTO

    Pernottamento

    e prima

    colazione

    costano 70 euro

    per la camera

    doppia e 45

    euro per la

    singola. Alristorante i

    prezzi oscillano

    intorno ai 50

    euro

    SERVIZI

    Mountain-bike,

    piccola

    biblioteca

    multilingue,

    degustazioni a

    tema garantite

    da Slow Food,

    Card Gourmet

    del Trinoro con

    accesso a

    particolari

    promozioni

    e scontiNOTE

    La locanda

    organizza

    speciali

    soggiorni per

    giovanissimi

    AZIENDA AGRICOLA CASINO DI CAPRAFICOLA ROSA DEL TRINORO

    s www.rosadeltrinoro.it s www.agriturismo.abruzzo.it

    Cameraconvista

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    CATEGORIA

    Agriturismo

    APERTURA

    Tutto lanno

    COSTO

    I due

    appartamenti di

    50 metri

    quadrati

    vengono affittati

    da sabato a

    sabato a 60

    euro al giorno.

    Il terzo

    appartamento

    di 130 metri

    quadrati costa

    80 euro

    al giornoSERVIZI

    Il proprietario

    Giacomo

    Santoleri cucina

    su richiesta

    alcuni piatti

    tipici del

    territorio

    NOTE

    Autostrada

    Bologna-Bari,

    uscita Ortona

    con direzione

    Orsognae poi a

    destra

    indicazioni per

    Guardiagrele.

    AutostradaRoma-Pescara,

    uscita Pescara-

    Chieti, con

    direzione Chieti

    Centro/Francavi

    lla/Guradiagrele

    Localit Piane di Caprafico, Guardiagrele, Chieti

    0871-897492

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    Saranno Lucca e il suo impor-tante parco fluviale il teatro del-

    la rassegna Tuttambiente. Le areeprotette: sistemi e occasioni di svi-luppo a confronto, fino a dome-

    nica prossima.Liniziativa - pro-mossa e organizzata dal MinisterodellAmbiente e dallAssociazioneMareamico in collaborazione conFederparchi e con gli Enti gestoridelle aree marine protette e dei par-chi nazionali ed internazionali si svolger in un ampio spazioallestito per loccasione e in-teramente dedicato alle ma-nifestazioni in programma.Nella Citt delle Aree Protetteogni area potr raccontare aivisitatori le proprie caratteristi-che, la propria storia e mostrare lesue immagini pi suggestive. Ilprogramma, infatti, prevede, tra

    laltro, lallestimento di una mostrafotografica dedicata alle immaginipi belle e particolari delle aree pro-tette.Lintera area riservata alle-vento sar animata ogni giorno danumerose iniziative ludiche.Per gliappassionati subacquei imperdibi-le il corso di riprese subacquee eambientali e di seawatchingche sve-

    ler ai partecipantitutti i segreti delle ripre-

    se sottacqua. Levento sar arric-chito dalla proiezione dei migliori

    video presentati allultima edizio-ne del Festival Internazionale del-la Cinematografia subacquea di An-tibes.Tutti gli sportivi inoltre sa-ranno chiamati a partecipare allamaratona stracittadina organizza-ta in collaborazione con la sezionetoscana del Coni. Info Mareamico 06-68212575.

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    s www.comune.lucca.it/

    Weekend

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    FESTER ICORRENZEMOSTREAPPUNTAMENT I

    LUCCA

    Cibo e dipintiCulinaria e arte il binomio che

    sar presente alla manifestazione

    grazie allagriturismo La Casella

    che da anni ospita artisti interna-

    zionali, organizza mostre che

    espongono le opere prodotte nelperiodo di permanenza degli arti-

    sti nellagriturismo. Prodotti della

    tradizione italiana, curiosit legate

    alla riscoperta della natura, ma an-

    che architettura ecocompatibile con

    le biomasserie, prodotti d.o.p e lac-

    qua pi leggera dEuropa.

    Dopo essere arrivati a Firenze si prende lau-

    tostrada A11 Firenze Mare. In treno Lucca

    collegata a Firenze, Pisa e Viareggio. Laero-

    porto pi vicino quello di Pisa. Tanti i colle-

    gamenti in autobus da Firenze (stazione di

    S.Maria Novella) e Viareggio (p.za Mazzini o

    p.za DAzeglio).

    s BUCA DI SANTANTONIO

    Antica posta per i cavalli, ambiente acco-

    gliente. La cucina del territorio con qualche

    rivisitazione

    via della Cervia 1-3 0583-312199

    s GIULIO IN PELLERIA

    Trattoria semplice con cucina dai sapori ge-

    nuini e tradizionali del luogo

    via delle Conce 45 0583-55948

    s BUATINO

    Osteria tradizionale in un antico borgo. Cuci-

    na tradizionale. Buona la lista dei vini

    Borgo Giannotti 508 0583-343207

    s LOCANDA LELISA

    In una villa dellOttocento a 5 km da Lucca.

    Arredi depoca in ambiente raffinato

    Prezzi: da 240 euro per la camera doppia

    localit Massa Pisana 0583-379737

    s CELIDE

    Di fronte alle mura rinascimentali. Moderno

    e confortevole

    Prezzi: da 145 euro per la camera doppia

    viale Giusti 25 0583-954106

    s FATTORIA DI FUBBIANO

    In una villa settecentesca con cappella, giar-

    dino e boschetto di lecci a pochi chilometri

    da Lucca. Due camere, una villa e un casale

    per 4/12 persone

    Prezzi: da 500 euro a settimana

    via per Fubbiano 6 0583-978011

    s SAN MARTINO

    In un palazzo seicentesco del centro storico

    Prezzi: da 100 euro per la camera doppiavia della Dogana 9 0583-469181

    Via del Battistero un punto di riferimento

    per gli amanti delle gallerie antiquarie. Il ter-

    zo sabato e la terza domenica di ogni mese

    si tiene il mercato dellantiquariato in piazza

    S.Giusto

    LAPPUNTAMENTO

    ARTE E CUCINAAgriturismo

    La Casella

    San Terenziano (Pg)

    0742-98989

    GASTRONOMIA

    La Pieve di San PaoloLa pieve di San Paolo, a bagni di

    Lucca localit Vico Pancellorum-

    la cui esistenza testimoniata fin

    dallAlto Medioevo, sorge in po-

    sizione isolata rispetto al centro

    abitato. Grazie a restauri recenti,la chiesa conserva oggi le forme

    databili al XII secolo. Motivi de-

    corativi sono presenti in facciata,

    nella navata maggiore e nellar-

    chitrave del portale dingresso,

    scolpito con vari simboli religiosi

    e geometrici.

    MONUMENTI

    LA PIEVEDI SAN PAOLO

    Bagni di Lucca,

    localit Vico

    Pancellorum

    www.paginesi.it/

    lucca/

    bagni-di-lucca

    La festa delle aree protetteDI EUGENIO BOSCARDI

    DOVE: LUCCA

    OCCASIONE: MANIFESTAZIONI PER LE AREE

    PROTETTE

    QUANDO: FINO A DOMENICA PROSSIMA

    MANGIARE

    VIAGGIO

    DORMIRE

    SHOPPING

    ITALIA

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    WeekendFESTER ICORRENZEMOSTREAPPUNTAMENT I

    ITALIA

    swww.pro-marradi.it

    Era lagosto del 1916. SibillaAleramo e Dino Campana siincontrano al Barco. Campana diqui, di Marradi, e conosce a me-nadito questi sentieri che percorre

    in assoluta solitudine, per tenerea bada i suoi demoni. Lei, gi unpersonaggio chiave della culturaitaliana, in vacanza a Casetta diTiara. Lincontro fatale, la storiadamore breve, intensa e strazian-te. Quei giorni luminosi dago-sto resteranno nel ricordo co-me i giorni dellamore, con-divisi in un paesaggiostraordinario e romantico. Eproprio quel paesaggio at-traverseranno i partecipantial trekking organizzato dalla Co-munit Montana del Mugello e dal-la Uisp Lega Montagna di Firenze,che si snoder attraverso i luoghiche hanno visto nascere e infran-gersi quellamore, da Casetta di Tia-ra fino a Palazzuolo sul Senio - ilpercorso che fecero insieme - e poinel solitario viaggio di ritorno diCampana, verso Marradi. Lap-puntamento per il 20 a Borgo SanLorenzo, alle 18. Il giorno dopo sitoccheranno Moscheta, Casetta di

    Tiara e Palazzuolo.Sabato si percorrer la sto-

    rica strada comunale verso Marra-di. Domenica gli escursionisti sa-ranno raggiunti dai partecipanti alraduno Treno Trekking, partitoda Firenze SMN alle 7,30. Lap-puntamento per lescursione suiluoghi di Campana alla stazionedi Marradi alle 9. Per tutte le infor-mazioni Comunit montana delMugello, 055 845271; e-mail: [email protected]

    FIRENZUOLA[FIRENZE]

    Sapore di bosco dedicata al fungo prugnolo, re

    indiscusso di questi boschi, la sa-

    gra che alla fine di maggio fa di

    Firenzuola una tavola imbandita

    di piatti della tradizione toscana,

    tutti, naturalmente, a base di fun-ghi. Ma i giorni della festa non sa-

    ranno scanditi solo da panta-

    grueliche abbuffate: la sagra in-

    fatti loccasione anche per spet-

    tacoli folkloristici nelle strade e

    nelle piazze del paese: e non

    mancheranno i fuochi dartificio.

    Il Mugello si trova a pochi chilometri da Fi-

    renze. Ci si arriva facilmente in pullman e in

    auto. Lautostrada A1 consente di uscire al

    casello di Barberino di Mugello, da dove par-

    tono diverse strade statali e locali che colle-

    gano le varie localit. Il vecchio tracciato fer-

    roviario della Faentina d accesso al terri-

    torio della Comunit Montana del Mugello sia

    partendo da Faenza che da Firenze

    s IL CAMINO

    Il ristorante offre diversi piatti a met strada

    tra Toscana e Romagna

    viale Baccarini 38, Marradi

    055-8045069s LA BOTTEGA DEI PORTICI

    Atmosfera da vecchia ostreria con oltre mille

    ottime etichette. Buoni i formaggi e una cu-

    cina del territorio

    piazza Garibaldi 3, Palazzuolo sul Senio

    055-8046580

    s LOCANDA SENIO

    Attenta cucina del territorio

    Borgo dellOre 1, Palazzuolo sul Senio

    055-8046019

    s PALAZZO TORRIANI

    Residenza depoca nel centro di Marradi ri-

    salente al XVIsecolo

    Prezzi: da 250 euro per la camera doppia

    via Fabroni 58, Marradi

    055-8042363

    s HOTEL IL LAGO

    A un chilometro da Marradi

    Prezzi: da 40 euro a persona

    via Roma 23 Marradi

    055-8045035

    s FANTINO

    Casa colonica del Trecento

    Prezzi: da 63 euro a persona con la mez-

    za pensione

    Localit Fantino 29 Palazzuolo sul Senio 055-8046708

    Sono ancora tanti gli artigiani che continuano

    il lavoro tramandato di generazione in gene-

    razione: legna, rame, ottone, ferro e pietra se-

    rena, detta "pietra di Firenzuola". Ci sono an-

    che laboratori artigiani di piccola pelletteria.

    LAPPUNTAMENTO

    SAGRADEL FUNGO

    PRUGNOLO

    Firenzuola

    055-8199401

    www.turismo.mu-

    gello.toscana.it

    29/30 maggio

    LA SAGRA

    Lame di donneComincia alla fine di maggio e

    prosegue fino alla met di set-

    tembre lannuale mostra dedica-

    ta ai ferri da taglio: lame, forbici,

    coltelli, rasoi e quantaltro viene

    usato per tagliare, incidere e ra-dere dagli uomini e dalle donne.

    Questa sessione della mostra

    dedicata proprio alle lame usate

    dalle donne per cucire, ricamare

    e tagliare stoffe e pizzi: le forbici,

    naturalmente, la fanno da pa-

    drone.

    LA MOSTRA

    XXXI MOSTRA DEIFERRI TAGLIENTI

    Palazzo dei Vicari

    Scarperia

    055-8468165

    dal 29 maggio

    www.prolocoscar-

    peria.com

    Sentieri di un grande amoreDI RENATA MAMBELLI

    DOVE: MUGELLO

    OCCASIONE: VIAGGIO DAMORE E RADUNO

    ESCURSIONISTICO TRENO TREKKING

    QUANDO: DAL 20 AL 23 MAGGIO

    MANGIARE

    VIAGGIO

    DORMIRE

    SHOPPING

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    ANTEPRIM

    ETENDEN

    ZECLASSIFICHECOSTUM

    E

    Il ritorno della tigre Perseguitata da una pessima fama di mangiatrice duomini, usata come bersaglio di una caccia feroce da parte di maharaja e colonnelli britannici, ha rischiato di estinguersi per sempre. Un paziente processo di ripopolamento voluto dal governo indiano

    ne ha permesso il salvataggio e oggi anche noi possiamo sperare di guardarla almeno una volta negli occhi DI RENATA MAMBELL

    IL LIBRO

    DELLA GIUNGLA

    Walt Disney

    1967

    euro 17,50 (dvd)

    DERSU UZALA

    di Akira Kurosawa

    1975

    euro 16,90 (dvd)

    LE TIGRI

    DI MOMPRACEM

    di Emilio Salgari

    Rizzoli

    euro 5,16

    SECRET LIFE

    OF TIGERS

    di Valmiki Thapar

    19 dollari

    INFORMAZIONI

    Il Panna Tiger Reserve a 25 km dal

    laereoporto di Khajuraho, meta tu

    ristica importante del Madhya Pra

    desh. Il percorso si copre in circaunora e mezza. Oltre alle tigri ci so-

    no antilopi, cervi, sciacalli, mentre ra-

    ramente si incontra lorso bruno, di

    cui sono visibili le tracce sui tronchi

    degli alberi.

    APERTURA

    Il parco aperto tutti i giorni. Dal 1

    ottobre al 15 febbraio, dalle 6,30 al

    le 10,30 e dalle 14,30 al

    le 16. Dal 16 febbraio al

    30 giugno dalle 6 alle 10

    e dalle 15 alle 17. chiu-

    so durante il monsone.

    DORMIRE

    Il Panna National Park ha

    due semplici case di accoglienza, una

    a Madla e una a Hinauta, che hanno

    due appartementi ciascuna. Le pre

    notazioni si fanno presso la direzione

    del Parco.

    Panna Tiger Reserve

    Civil Line, Panna.

    M.P. 488 001 India

    07732 - 52135

    [email protected]

    FILM 1

    FILM 2

    LIBRO 2

    LIBRO 1

    Il ranger un ragazzo di ventanni, che parlasottovoce per non disturbare gli animali. Ditanto in tanto si sporge dalla jeep e osserva at-

    tentamente i bordi della pista: cerca le orme degliorsi, dei lupi, dei giaguari. E, naturalmente, dellatigre, anche se ci ha avertito su-bito: raro incontrarle, nongradiscono farsi vedere. Il Pan-na National Park una delle27 riserve per il ripopolamen-to della tigre create dal 1973 adoggi con lo scopo di salvare

    questo grande mammifero ar-rivato al limite dellestinzione.Non c animale che pi dellatigre possa essere consideratoil simbolo dellIndia. Per molti secoli un segno delpotere dei ricchissimi raja indiani era proprio quel-lo di spendere la maggior parte del tempo in epi-che e splendide cacce alla tigre: tappeti, miniatu-re, sete e gioielli antichi hanno per soggetto la cac-

    cia alla tigre, col suo contorno di elefanti elegan-temente bardati, cavalli, servi, osservatori - damee cavalieri - tutti accorsi per il grande rito colletti-vo che era, allo stesso tempo, un gioco degno de-gli dei e unostentazione di potenza. A volte lo spet-

    tacolo era a beneficio degli in-glesi, i nuovi padroni, che nefurono presto soggiogati. Il ri-sultato, neanche a dirlo, fu chele tigri cominciarono a morirea ritmi sempre pi veloci e a ri-prodursi sempre meno. In al-

    cune regioni dellIndia scom-parvero del tutto: alla finedell800 ne erano rimasti an-cora circa 40 mila esemplari,

    nel 1972, lanno prima che il governo indiano de-cidesse di iniziare il ripopolamento, le tigri delBengala presenti su tutto il territorio indiano era-no appena 1872. Il Progetto Tigre partito allini-zio con solo nove parchi, con una popolazione di

    268 tigri. Poi i parchi sono diventati 27, con unterritorio complessivo di 37 761 chilometri qua-drati e una popolazione di 1498 tigri. Ma le riser-ve non aiutano solo le tigri presenti sul proprioterritorio a sopravvivere: contribuiscono infatti almantenimento di un ecosiste-ma che permette anche alle ti-gri fuori dei parchi di esisteree di riprodursi: per questo, intrentanni, le tigri dellIndia so-no passate da 2000 a 4000esemplari, nonostante episodi

    di bracconaggio che ancora siverificano. Lobiettivo princi-pale quello di aiutare le tigrie gli altri animali a resistere al-la lenta ma inesorabile invasione delle loro terre,strette dalla pressione degli abitanti dei villaggiche cercano nuovi campi da coltivare, spianandola giungla. Per questo le riserve hanno consenti-to anche di permettere la sopravvivenza della giun-

    gla e dei loro abitanti, non solo tigri. Oggi i 27 par-chi del Progetto Tigre sono diventati anche una ri-sorsa per il turismo. Accompagnati dai ranger cisi pu inoltrare in uno degli ambienti naturali pisuggestivi del mondo, spesso a cavallo di un ele-

    fante, proprio come facevanocentanni fa i raja che davanola caccia alla tigre. Anche i tu-risti, a modo loro, vengono adare la caccia alla tigre, ma unacaccia innocua, al massimo fo-tografica. Dalla quale, daltra

    parte, la tigre si difende benis-simo, facendosi vedere solo inrare occasioni. Ma pu ancheaccadere, come ci racconta uno

    dei ranger, che una tigre seccata di essere rimastaseparata dai propri cuccioli da una jeep carica dituristi decida di superarla dun balzo, sfiorandocon i suoi artigli il vetro dellauto: unesperienzaindimenticabile, non c dubbio.

    IL PARCO

    I VENTISETTE PARCHI

    DEL PROGETTO TIGRE

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    Portogallo

    EUROPA

    DI NAPOLE ONE SCR UG L I

    Fado, Futebol, Fatima. Dalle tre effe in cui sun-teggia le sue pi recenti fortune il Portogalloaspetta nuove conferme. E se Mariza, recen-te vincitrice degli Awards assegnati dalla BBCper la categoria World Music, ormai consi-

    derata lerede dellimmortale Amalia Rodriguez e Figo delgrande Eusebio, resta da individuare quale possa essere il

    prossimo miracolo. Forse il vero prodigio sarebbe che il tu-rista attratto dagli eventi pallonari si facesse conquistare daunaltra effe, Festina lente, la massima latina che pochi co-me i portoghesi sanno mettere in pratica: Affrettati lenta-mente, valorizza cio lirripetibilit della vita. In questa im-presa il Portogallo aiuta con lintensit della sua luce, il gran-de amore per la poesia, la sua gentilezza elegante e leggera

    lidea che a correre deve essere soprattutto il pallone, la me-lodia di una lingua che sopprime i confini tra le parole. Daqueste parti dicono che il Fado sia nostalgia del desiderio eche la sua origine coincida col sogno infranto di Sebastiano,il re sbaragliato in Nordafrica dai Mori assieme alla meglionobilt lusitana: un sovrano che di fatto consegn il suo re-gno agli spagnoli eppure amato perch perdente a dispetto

    degli enormi sogni di gloria. Limportante estrarre linfache dagli errori. E gustarsi le otto citt in cui si disputeno, dal 12 giugno al 4 luglio, gli Europei 2004. Contrmente a quanto di solito si fa quando dal centro ci si avna alla periferia qui, in questa estrema periferia occidendellEuropa, sar il caso di staccare il piede dallaccelerae indugiare. I

    Porto

    Lisbona

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    Ottocittper giocare

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    Portogallo

    EURO2004 s www.euro2004.com

    Lisbo

    na

    Queste passeggiate han-no un solo difetto: allun-gano la vita. Tra i monumenti

    piccoli e grandi del Cemitrio

    dos Prazeres (dei Piaceri) li-

    ronia di Vasco spiega come mol-

    ti a Lisbona inizino i propri giri

    quotidiani rafforzando il rispettoper la vita con quello per la mor-

    te. Al di l dellingresso (e delle

    rispettabili toilette senza nessu-

    no che pretenda la mancia),

    aspetta paziente lelctrico 28

    col suo bottone vermiglio per

    prenotare le fermate lungo il ma-

    gico tour fra i quartieri di Lapa,

    Bairro Alto, Baixa, Alfama,

    Graa. Ne occorrono otto

    per la prima sorpresa verde, il

    Jardim da Estrela che tra albe-

    ri esotici, limmancabile legno

    che ammonisce il viandante al

    rispetto per le piante, il bel pal-

    co per orchestra in ferro battu-

    to, lo spazio per i bambini e

    quello degli adulti, il laghetto e

    le statue, racchiude il pi bana-

    le tra i tanti miradouro (belve-

    dere) da cui Lisbona si affaccia

    sul suoTago [1]. Di nuovo il

    vecchio tram in legno chiaro e

    zinco si impadronisce della

    Calada do Combro che sulla

    destra si lascia il punto pi al-

    to della pi spettacolare funico-

    lare della citt, quella della Bi-

    ca, lunica a non staccarsi da

    terra per precipitare gi, tra

    macchine e pedoni, nei paraggi

    della stazione di Cais do Sodr.

    Lelctrico prosegue invece per

    il grande slargo dove si susse-

    guono le statue di Camoes, di

    Antonio Ribeiro Chiado e di

    Pessoa seduto al tavolo del bar

    A Brasileira [2], abbandona a

    sinistra il Museo do Chiado e

    percorre in piano solo le poche

    centinaia di metri di rua do Co-

    mrcio da cui si intravede lab-

    braccio che lomonima piazza [3]

    riserva al Tago. Quindi risale su-

    bito verso la romanica S [4]

    (Cattedrale) e tra le stradine e

    i fascinosi miradouro dellAlfa-

    ma, cuore e teatro popolare del-

    limperdibile festa di S.Antonio

    (12 e 13 giugno), stretto tra il

    fiume e il Castelo S.Jorge. Qui,

    la cinta pi alta offre gratuita-

    mente panorami vertiginosi a

    360, e Olisoponia, centro mul-

    timediale, per 1,5 euro un istrut-

    tiva storia della citt.

    Lelctrico 28 [5] continua

    la sua corsa verso le case sem-

    pre pi moderne della Graa sfio-

    rando campo S.Clara dove mar-

    ted e sabato fino alle 17 si ani-

    ma la Feira da Ladra, il merca-

    to delle pulci di Lisbona. A po-

    chi passi le chiese di S. Vicen-

    te e di S.Engracia custodisco-

    no rispettivamente gli ultimi so-

    vrani, i Braganza, e i Grandi del

    Portogallo, tra cui da qualche an-

    no Amalia Rodriguez. Se si pro-

    pende per una diversa colonna

    sonora, lUnderground sound ofLisbon degli Electrocity la mu-

    sica pi adatta a scoprire la bel-

    la metropolitana della citt: al-

    cune stazioni sono ingentilite da

    statue, come le procaci lavora-

    trici a Campo Pequeno (linea

    gialla) e tutte da variopinti azu-

    lejo, le mattonelle di ceramica

    verniciata onnipresenti in Porto-

    gallo. Da non mancare, in pro-

    posito, la stazione Parque (li-

    nea blu) in cui due artisti hanno

    riportato, tra eleganti porta rifiu-

    ti e sculture pullulan ti di animali

    esotici, mappe delle terre con-

    quistate o immaginate dai lusi-

    tani e una folta teoria di frasi di

    pensatori di ogni epoca, da Era-

    clito e Omero a Lao Tse, Nietz-

    che, Einstein, Deleuze, Pessoa

    (Di-me a cabea e o

    universo): quanto alla pittura

    portoghese contemporanea ci

    si pu affidare al vicino Centro

    di arte Moderna della ricca

    Fondazione Gulbenkian, al 45A

    di avenida de Berna (h10-

    17.30, 3 da marted a saba-

    to, gratis domenica). Una bre-

    ve passeggiata ancora e il viag-

    gio pu finire sul lato n ord del

    magnifico Parco Edoardo VII,

    dove basta 1,20 euro per im-

    mergersi tra gli incanti di Estufa

    Fria, la Serra Fredda aperta tut-

    ti i giorni dalle 9 alle 17. Dietro

    l Elevador (Ascensore) S.Justa(h.10-13, 14-18) si pu acqui-

    stare per 2,35 euro un biglietto

    per il libero accesso giornaliero

    a tutti i tram e autobus di Li-

    sbona. Quello per la metro si ac-

    quista in ogni stazione: 0.65 per

    una corsa e 1,05 per due (

    21.3613000).

    s HOTEL BARCELONA

    4 stelle a due passi dall are-

    na dei tori e dalla Fondazione-

    Gulbenkian

    Prezzi: 70 euro la singola

    160/190 la doppia

    rua Laura Alves, 10

    21 7954273

    [email protected]

    s HOTEL BORGES

    96 stanze in prossimit di lar-

    go do Chado, ambiente british,

    Prezzi: 125 la doppia.

    rua Garrett, 108.

    21.3461951

    s HOTEL INTERNACIONAL

    Due stelle dalla bella facciata

    decadente con 53 s emplici

    stanze in pieno Rossio (Baixa)

    Prezzi: 27 la singola, 56 la

    doppia

    rua da Betesga, 3

    s HOLIDAY INN

    210 stanze e 10 suites.

    Prezzi: euro 275 la singola,

    300 la doppia.

    rua Laura Alves, 9

    21.7935005www.holiday-inn/lisbon-contine

    s HOTEL MUNDIAL

    Prezzi: singola euro 107, due

    letti euro 117, tre letti euro 151

    rua D.Duarte, 4

    21.8842000

    [email protected]

    s A MORGADINHA

    DE ALFAMA

    Piacevole aria tra i quattro tavoli

    (16 posti) e cucina di pesce (dif-

    ficile superare i 15 euro)

    rua da Regueira, 37

    21.8865424.

    Chiuso la domenica

    s LA GONDOLA

    Elegante ristorante aperto nel

    40 in una bella casetta con

    giardino e moderni azulejo. Di

    giorno si ricerca la cucina por-

    toghese, la sera quella italia-

    na (da 20 a 35 euro ) con buo-

    na scelta vegetariana

    av.de Berna, 64.

    21.7970426.

    Chiuso domenica

    s BBC (BELEM BAR CAF)

    Questo locale di tendenza at-

    tualizza la cucina portoghese

    (25 euro) e poi si fa night

    av.Brasilia.Pavilhao Ponente

    1300.

    21.3624232

    www.belembarcafe.com

    s PIAZZA DI MAREIl men parla per lo pi italia-

    no, ma i piatti del giorno (13

    euro) sono portoghesi.

    av.Brasilia.Pavilhao Ponente

    213624239

    [email protected]

    Domenica chiuso.

    LE PARTITE

    13 giugno FRANCIA-INGHILTERRA Stadio Luz14 giugno SVEZIA-BULGARIA Stadio Jose Alvalade

    16 giugno RUSSIA-PORTOGALLO Stadio Luz

    20 giugno SPAGNA-PORTOGALLO Stadio Jose Alvalade

    21 giugno SVIZZERA-FRANCIA Stadio Luz

    23 giugno GERMANIA-REPUBBLICA CECA Stadio Jose Alvalade

    24 e 25 giugno DUE PARTITE QUARTI DI FINALE Stadio Luz -Stadio Jose Alvalade

    30 giugno UNA SEMIFINALE Stadio Jose Alvalade

    4 luglio LA FINALE Stadio Luz

    STADIO LUZ

    STADIO JOSE ALVALADE

    MANGIARE

    Il raffinato e magicotour dellelctrico 28

    EUROPA

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    PORTOGALLO s www.portugalinsite.pt 19

    STADIO BESSA

    STADIO DRAGAO

    In omaggio al suo carattere dicitt-contro un giro per Portopu iniziare dal Majestic Caf

    [1] (9.30-24, domenica chiu-

    so, 22.20038879, ritrovo art

    nouveau in cui a consumare un

    cappuccino erano un tempo gli

    oppositori del monaco dittato-

    re, come da queste parti chia-

    mavano Salazar. Siamo al 112

    di rua S.Catarina, la via com-

    merciale della citt costellata

    da edifici liberty e animata fino

    alle 23. A pochi passi, dalle 6

    alle 17 si apre il Mercato do

    Bolhao che coi suoi colori d un

    bel colpo alla prima immagine

    di Porto, grigia e punteggiata di

    rosso. Sotto questa bella co-

    struzione in acciaio e ardesia

    che risale a quasi un secolo fa

    i portegni combattono la loro

    personale guerra contro il caro-

    vita scegliendo con cura ortag-

    gi, pesce, frutta, carne, fiori, ma

    anche pellami e articoli per la

    casa. Come a Lisbona meritano

    attenzione (anche per il loro sta-

    to) i marciapiedi dai bei mosai-

    ci in calcare e basalto; quando

    anche gli edifici versano nelle

    loro stesse condizioni possie-

    dono il fascino struggente della

    decadenza come per l art dco

    del cinemaAguia in praa da

    Batalha. Da qui scende rua Ci-

    mo da Vila stretta fra scarni pun-

    ti ristoro a base di squisito pro-

    sciutto e botteghe dove si trova

    di tutto, complici gli immanca-

    bili cinesi. Molte case sono del

    700 come rococ e azulejos

    della Igreja da Ordem do Ter-

    co. Tirando dritto si giunge in vi-

    sta della granitica S [2] in-

    gentilita dal palazzo episcopale

    e dal sottostante quartiere di Ri-

    beira; voltando a destra per rua

    do Loureiro si scende invece al-

    la stazione di S.Bentu di inizio

    Novecento: nellatrio gradevo-

    le perdersi tra i 20.000 azule-

    jos che formano scene di bat-

    taglie militari e civili, di vita po-

    polare e nobiliare. Neanche 100

    metri e, al di l della chiesa Dos

    Congregados tutta ori e argen-

    ti, si apre la Praa da Libertade

    che con la contigua avenida dos

    Aliados il salotto dove si ri-

    versano le folle che hanno qual-

    cosa da festeggiare, sia uno

    scudetto oppure S.Giovanni per

    il quale la notte del 23 giugno,

    profumati di lavande e altre er-

    be aromatiche, ci si diverte a

    colpire con martelli di plastica

    chi si desidera conoscere. Ma

    bastano due passi in salita per

    contemplare il mondo dai 76

    metri dellaTorre dos Clerigos

    [3] (1euro, h.10-12; 14-17.

    22.2001729) o dalla quiete

    della storica libreria Lello e Ir-mao (rua Carmelitas, accen-

    to circ. sulla a di Irmao 144.

    22.2002037): salita la rossa

    scala liberty in cemento arma-

    to si pu trovare libera una pol-

    trona art dco su cui sfogliare

    un libro raro sorseggiando Por-

    to. Per contrasto ci si pu far

    guidare dal rock ruvido e caldo

    dei locali Blind Zero (vincitori

    degli MTV Award 2001) tra la

    sofferta bellezza neoclassica

    dell Hospital de S.Antonio, lin-

    compiuta Casa della Musica a

    Boavista che rimanda allo

    screen di un computer o lin-

    treccio tra denaro, morte e eter-

    nit rappresentato dalla conti-

    guit tra Borsa (5 euro , visite

    ogni mezzora, 9-17.30,

    22.3740534) Catacombe e

    Chiesa di S.Francisco (bigliet-

    to unico 3 euro , h.9.30-13; 14-

    19, 22.2062100). Vicino

    scorre il Douro [4], ed dolce

    abbandonarsi al suo fluire per

    dimenticare finalmente nomi e

    date, non andare alla vana ri-

    cerca del genius loci di Porto e

    svelarne invece il lato pi ro-

    mantico. Occorrono almeno 25

    persone e 42 euro a testa per

    cenare scivolando sullacqua tra

    le eleganti rifiniture in legno del

    battello della Douro Azul che

    parte dalla Cais da Ribeira o daVila Nova de Gaia, la cantina

    di Porto, sulla riva opposta (

    22.3402515, geral@douroa-

    zul.pt). Per info turistiche

    22.3393472/73 turismo.cen-

    [email protected] o

    22.2009770

    [email protected]

    LE PARTITE

    12 giugno PORTOGALLO-GRECIA Stadio Dragao

    15 giugno REPUBBLICA CECA-LETTONIA Stadio Dragao

    16 giugno GRECIA-SPAGNA Stadio Bessa

    18 giugno ITALIA-SVEZIA Stadio Dragao

    19 giugno LETTONIA-GERMANIA Stadio Bessa

    22 giugno DANIMARCA-SVEZIA Stadio Bessa

    27 giugno UN QUARTO DI FINALE Stadio Dragao

    1 luglio UNA SEMIFINALE Stadio Dragao

    DORMIRE

    MANGIARE

    s CASA GANCHO

    Nel fascinoso quartiere di Ri-beira ristorante economico e

    dallarredo rustico. Si pu usci-

    re sazi anche con 10 euro

    largo do Terreiro, 11-12.

    22.2054919

    Aperto tutti i giorni

    s COZINHA DOS LIOS

    Fra praa da Liberdade e la S

    una ampia e fresca sala per-

    mette anche un esplorazione

    tra i piatti della selvaggia re-

    gione di Trs-os-Montes senza

    superare i 15 euro .

    rua dos Caldeireiros, 28/30

    Chiuso nei festivi

    22.2059510

    s NOVA PALMEIRA

    Baccal alla brace e trippa di

    Porto per una clientela quasi

    sempre locale, prezzi attorno

    ai 10/15 euro (chiude alle 22)

    rua Sa da Bandeira, 182

    chiuso domenica

    22.2055601

    Marciapiedi-mosaici

    per il passeggio elegante

    Po

    rto

    s HOTEL

    MERCURE PORTO-GAIA

    Sul lato destro del Tago, ri-

    chiama il Porto larredo di que-

    sto albergo aperto da un anno.

    Met delle 104 stanze danno

    sull Oceano.

    Prezzi: singola 150 euro, la pri-

    ma colazione 7,5.

    Rua M. Moreira de Barros, 618DVila Nova de Gaia

    22.3740800

    s GRAND HOTEL

    DE PARIS RESIDENCIAL

    Non sembra di stare a due pas-

    si dal caos di praa da Liber-

    tade in questo edificio che ha

    saputo mantenere il clima de-

    gli esordi risalenti a met 800.

    Prezzi: doppie da 55 euro

    rua de Fabrica 27/29

    22.2073140

    www.ghparis.pt

    Portogallo

    EUROPA

    1

    3 2

    3

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    11/49

    20 GUIMARAES s www.cm-guimaraes.pt/index3.html

    AFONSO HENRIQUES

    Quando lo stadio in cui lItaliagiocher due partite del gi-rone eliminatorio vuoto, sugli

    spalti appare, tra disegni di torri

    e armigeri, linconfondibile sago-

    ma di Dom Afonso Henriques, pri-

    mo re del Portogallo. Alzando in-vece lo sguardo dalla tribuna do-

    nore si spazia dalla possente mo-

    le del Castello, dove la leggenda

    impone che il sovrano sia nato

    nel 1104, fino al pi distante

    Convento di Santa Marinha fon-

    dato, secondo il mito, da sua mo-

    glie, Dona Mafalda di Savoia.

    quasi certo che in questo luogo

    sacro, accanto alla bella chiesa

    rococ, trascorrer una notte la

    nostra nazionale che avr quindi

    modo di svegliarsi per guardare

    dallalto (evento di buon augurio)

    Guimaraes, ovvero la culla del

    Portogallo. tradizione porto-

    ghese, esportata in Brasile, quel-la di trasformare in Pousadas,

    cio alloggi chic a gestione pub-

    blica, luoghi particolarmente sug-

    gestivi se non, come in questo ca-

    so, veri e propri monumenti sto-

    rici. Aggirandosi tra gli arredi o ri-

    ginali di ambienti sontuosi Totti e

    compagni forse ironizzeranno su

    quanto meno rigido del loro fos-

    se il ritiro cui erano chiamati i mo-naci rampolli della locale nobil-

    t. Decisamente nobile e vivace

    anche il centro storico di Gui-

    maraes, dominato dal citato Ca-

    stello da Fundaao [1] (gratis,

    9.30-12.30/14-17.30) e dal vi-

    cino Palazzo dei Duchi di Bra-

    ganza (3 euro, stessi orari,

    253.412273). La curiosa selva

    di lunghi comignoli rossi, corri-

    spondenti ai vasti ambienti da

    riscaldare, sembra accentare lo

    stile anglo portoghese dell edi-

    ficio e di tutta Guimaraes che di

    tale architettura un vero museo

    a cielo aperto. A due passi dal

    Palazzo, di fronte alla rinasci-mentale Fontana do Carmo,

    qualcosa rimanda finalmente al

    popolo minuto: una delle cin-

    que cappelle dei Passos da Pai-

    xao de Cristocon cui si faceva-

    no rivivere i luoghi santi a chi

    non poteva permettersi un viag-

    gio in Palestina: le belle figure

    settecentesche in legno e cera-

    mica hanno fattezze chiaramen-

    te popolari coi loro bravi menti

    allungati cos tipici dei portoghesi

    dun tempo. Unaltra cappella

    sorge in rua de Santa Maria [2],

    dove al 37, presso Prometeu Ar-

    tesanato ( 253.512640) si

    possono acquistare manufatti

    della tradizione locale, rinomatasoprattutto in campo tessile. Con

    rua de S.Maria si entra nellaffa-

    scinante zona medievale della

    citt. Una galleria a basse arca-

    te ogivali collega piazza S.Tiago

    a largo da Oliveira da cui si pu

    tentare invano di perdersi tra stra-

    dine incantevoli alla ricerca del-

    la Casa della Rua Nova, del ro-

    coc della Casa dei Lobos Ma-

    chado o dei legni dipinti a imi-

    tazione del marmo custoditi dal-

    la Chiesa della Misericordia. Chi

    avesse voglia di dare un nome ai

    tanti stili delle case di Largo do

    Toural, sentisse bisogno di aiuto

    per la visita del bel Museo de Al-berto Sampaio ( 253.

    423910), volesse sapere qual-

    cosa sui bei dintorni o sul ricco

    calendario culturale, ha a dispo-

    sizione il grazioso e esauriente

    punto Informazioni allingresso

    di piazza S.Tiago [3] (

    253.518790).

    LE PARTITE(Stadio Afonso Henriques)

    14 giugno DANIMARCA-ITALIA

    22 giugno ITALIA-BULGARIA

    Il ritiro di Totti & C.

    nel convento sacro

    Guimaraes DORMIREs POUSADASANTA MARINHA

    Nel 1985 si aggiudica il Premio

    Nazionale di architettura per lir-

    reprensibile restauro che ha ri-

    dato vita a giardini, fontane,

    chiostri, ricchi pannelli di azu-

    lejos e trasformato ambienti e

    celle di un convento agostinia-

    no in lussuose doppie e suites

    Prezzi: a partire da 169 (194

    in periodo Euro 2004).

    Largo Domingos Leite de Ca-

    stro

    Nel ristorante possibile ordi-

    nare anche piatti medievali.

    253.511249

    recepcao.stamarinha@pousa-

    das.pt

    s PARAXUT

    Accogliente 3 stelle dal gaio ar-

    redamento e con annesso ri-

    storante economico per 60 po-

    sti.

    Prezzi: doppie da 50 euro

    Rua S.Maria, 21

    253.410369

    MANGIARE

    s SOLAR DO ARCO

    Elegante e a buon mercato

    (men turistico sui 15 euro), e

    imbarazzo della scelta fra bac-

    cal, frutti di mare, carni alla

    griglia, feijoada di gamberetti

    Rua S.Maria 48/50.

    253.513072

    [email protected] SANTIAGO IDA

    Ristorante alternativo con un

    occhio allarte moderna e uno

    alla cucina regionale, anche

    birreria e bar. Pasti sui 10-15

    Praca de S.Tiago, 16-17

    253.516669

    12

    3

    Portogallo

    EUROPA

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    Braga

    2322

    Il fascino del barocconella citt sacra

    Venti km a nord di Guimaraes,anche Braga, capoluogo delMinho, la regione pi cattolica

    dEuropa, possiede da due se-

    coli un originale surrogato della

    Terra Santa: il santuario Bom Je-

    sus do Monte. Una volta salitiseicento gradini di una sceno-

    grafica rampa in granito ornata

    di statue e fontane con le alle-

    gorie dei 5 sensi e delle 3 virt

    teologali, la chiesa appare come

    un premio: allaltare maggiore la

    crocifissione sembra un presepe

    con le statue dei soldati al posto

    dei pastori, mentre nella cappella

    di S.Clemente, lultima della na-

    vata sinistra, una lunga e vario-

    pinta trib di vescovi e santi si

    distribuisce su sette piani quasi

    a sottolineare la gradevolezza

    dellascesi nellet barocca. Da

    quass si ammira uno dei pi ce-

    lebrati panorami del Portogallo.

    Chi decidesse di farne parte in-vece della scalinata pu usare

    (1 euro ) una funicolare ad ener-

    gia idraulica che ogni mezzora

    porta al capolinea del bus 02

    (1,05 euro). Dieci minuti e si

    a Braga, affascinante nel suo

    eclettismo architettonico: ne

    emblema la S dove convivono

    il romanico del portale sud, il go-

    tico dellaltare maggiore, lo sti-

    le fiorito manuelino delle pile bat-

    tesimali, il morbido barocco del-

    le decorazioni

    e del chiostro.

    Non resta che

    lasciarsi sor-

    prendere dal-leleganza di

    una citt il cui

    carattere sa-

    cro come provano i fastosi riti

    della Settimana santa e di

    S.Giovanni, lappellativo di Ro-

    ma del Portogallo, le molte bot-

    teghe di articoli religiosi, il foga-

    rus, mascotte di argilla dalle

    sembianze di frate, la pudica Ca-

    sa delle Gelosie (da cui guar-

    dare senza essere visti) in rua de

    S.Marco, e tanti altri particola-

    ri. Lo stesso charme dallester-no si riflette nei caff e nelle pa-

    sticcerie. In una di queste Frigi-

    deiras do Cantinho, largo S.Joao

    de Souto, 1 253.263991 si

    possono assaggiare i rustici di

    carne che danno nome al loca-

    le, o i dolci bolos romanos, ti-

    bias e sameiros.

    LE PARTITE(Stadio Municipal)

    18 giugno BULGARIA-DANIMARCA

    23 giugno OLANDA-LETTONIA

    STADIO MUNICIPAL

    DORMIRE

    s HOTEL DO PARQUE

    49 camere, 4 stelle

    Prezzi: doppia da euro 129,68

    rua Monte du Bon Jesus

    253.603470

    s RESIDENCIALSAO MARCOS

    Centrale albergo di II categoria

    con 13 belle camere disposte

    su tre piani

    Prezzi: da 40 euro in su

    rua de s.Marcos, 80

    253.277187

    MANGIARE

    s BEM ME QUER

    Dal baccal della casa al Pudim

    abade de priscos: dai 10 euro

    del men del giorno ai 25 per

    pranzi con i vini migliori

    Campo das Hortas, 6

    253.262095

    s EXPOSITORCol men del giorno si posso-

    no spendere meno di 15 euro.

    Parque Municipal Exposioes.

    253.217031

    www.migaites.com

    La magnifica cattedraletra montagne e Oceano

    Ave

    iro

    Degli stadi di Euro 2004 ilpi moderno quello diAveiro. Isolato e coloratissimo fa

    pensare a una Las Vegas dello

    sport oppure, per quei pinnaco-

    li rossi puntati come ogive con-

    tro il cielo, a una cattedrale neldeserto: immagine valida in par-

    te anche per la citt. Situata vi-

    cino a una laguna, la Ria, tra al-

    te montagne e lOceano, Avei-

    ro era conosciuta fin dal X se-

    colo per le saline e vantava una

    tradizione commerciale immor-

    talata fin dal 1434 dalla Feira

    do Maro che ancora oggi si

    protrae per un mese (fino al 25

    aprile). Le facciate interna ed

    esterna della stazione diventa-

    no, grazie ai bei pannelli di azu-

    lejos installati nel 1916, unin-

    teressante mostra permanente

    sulla rivoluzione industriale di

    Aveiro centrata sulla ceramica

    ma estesa col tempo alla pro-duzione di cappelli, scarpe, car-

    ta, arti grafiche, metallurgia, per

    finire colla creazione di una mo-

    derna Universit apprezzata per

    le discipline scientifiche. Le vec-

    chie tradizioni hanno dato ossi-

    geno al turismo come per i mo-

    liceiros, barche con la prua a

    mezzaluna elegantemente de-

    corata, che un tempo trasporta-

    vano alghe ricercatissime come

    concime e oggi turisti in gita ver-

    so il bel sob-

    borgo di Costa

    Nova, caratte-

    ristico per i

    palheiros, lecase dipinte a

    bande di due

    tonalit e con

    veranda sulla laguna e retro con

    vista sullOceano (

    234.420760 o aveiro.rotada-

    [email protected]). Per avere in-

    vece unidea del glorioso pas-

    sato della citt ci si pu ritirare

    nel Convento de Jsus, dopo il

    Museu de Arte Antiga di Lisbo-

    na la pi importante raccolta di

    arte sacra del Portogallo: inclu-

    de unintera chiesa decoratacon boiserie tanto fini da sem-

    brare un lavoro di oreficeria e

    la tomba settecentesca di S.Gio-

    vanna, figlia del re Afonso V,

    che qui si ritir per morire nel

    1490 (Museu de Aveiro, rua de

    Santa Joana Princesa (

    234.423297).

    LE PARTITE(Stadio Municipal)

    15 giugno GERMANIA-OLANDA

    19 giugno OLANDA-REPUBBLICA CECA

    STADIO MUNICIPAL

    DORMIRE

    s HOTEL AS AMRICAS

    Settanta camere in un 4 stel-

    le dallaspetto eclettico.

    rua do Engenheiro Von Haff, 20

    234.384640

    s PENSAO RESIDENCIALPALMEIRA

    Sedici camere in una casetta

    ingentilita da azulejos, nel cuo-

    re di Beira Mar

    Prezzi: doppia sui 35 euro

    rua da Palmeira, 7

    234.422521

    MANGIARE

    s CEBOLEIROS

    Locale moderno e frequentato

    dagli universitari per i prezzi

    buoni e i piatti tipici.

    rua Aires Barbosa, 38.

    234.425110

    s A BARCA

    Piatti di pesce: chora capitao

    vidal (zuppa di baccal) e lin-

    guado grelhado (sogliola alla

    griglia): 25 euro a persona

    largo Jos Rabumba

    234.26024

    Portogallo

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    13/49

    24

    Luoghi antichi

    per giochi moderni

    Molto pi di Lisbona statastravolta dal terremoto del1 Novembre 1755 ma non ha

    beneficiato n dellaiuto imme-

    diato e ingenuo di Candido n di

    quello successivo dellinfervo-

    rato Marchese di Pombal. CosFaro, capoluogo dellAlgarve,

    mostra quello che era prima del-

    lo sconquasso solo a chi, nella

    citt chiusa tra le mura circo-

    lari, alza gli occhi verso il cam-

    panile della S o qualche palaz-

    zo di rua do Municipio; ma non

    manca di offrire latmosfera giu-

    sta dopo una giornata trascorsa

    a abbrustolirsi sulle spiagge dei

    dintorni o sulla sua isola rag-

    giungibile in traghetto (

    289.817876) o in autobus. Al-

    tri autobus ( 289.803604)

    portano a Loul che con Faro di-

    vide lo Stadio. Qui sono forti i ri-

    chiami del passaggio arabo: nei

    comignoli, nel campanile dellaparrocchiale ricavato da un mi-

    nareto o nel mercato degli zin-

    gari.

    Decisamente pi quieta lat-

    mosfera di Leiria, la cui popola-

    zione dovrebbe quadruplicarsi

    per occupare i 30000 posti del

    suo Stadio. Un bel rosso cupo

    accomuna i tetti del villaggio a

    quelli del sovrastante Castello

    che ingloba i resti della gotica

    Nossa Senhora da Pena. Ma il

    colore dominante il verde del-

    la Foresta di pini impiantata nel

    XIII secolo e di nuovo esuberan-

    te dopo aver dato il suo doloro-

    so tributo alle navi dellepopea

    delle grandi conquiste. Stanno

    nelle vicinanze Fatima e il cele-

    bre Monastero di Batalha, uni-

    ca grande costruzione gotica del

    Portogallo, fatta erigere da Gio-

    vanni I per un voto espresso pri-

    ma dellinsperata vittoria sugli

    spagnoli del 1385.

    Distante appena mezzora

    lottava localit di Euro 2004,

    Coimbra, una delle pi belle e

    antiche citt universitarie del

    mondo. Ben tre uffici turistici (lar-

    go da Portagem,239.855930;

    praa D.Dinis,239.832591;

    praa da Republica, 239.

    833202) la dicono lunga sulle

    cose da vedere e da ascoltare:

    qui infatti nato il fado ma-

    schile o studentesco.

    LE PARTITE

    (Stadio Algarve di Faro)

    12 giugno SPAGNA-RUSSIA

    20 giugno RUSSIA-GRECIA

    26 giugno UN QUARTO

    DI FINALE

    STADIO ALGARVE

    STADIO DR. M. PESSOA

    LE PARTITE

    (Stadio Dr M. Pessoa di Leira)

    13 giugno SVIZZERA-CROAZIA17 giugno CROAZIA-FRANCIA

    STADIO MUNICIPAL

    LE PARTITE

    (Stadio Municipal di Coimbra)

    17 giugno INGHILTERRA-SVIZZERA21 giugno CROAZIA-INGHILTERRA

    FaroL

    eiraCoim

    bra

    Portogallo

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    S dA i

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    Esce domani nelle sale italiane il film

    Diari della motocicletta che racconta

    con immagini bellissime e tanta poesia il

    viaggio che fece nel 1951 il giovane Er-

    nesto Che Guevara prima di diventare

    mito. Percorrendo con lamico Alberto le

    strade polverose e colorate dellAmerica

    latina in sella a una Norton del 1939, sco-

    pr lanima latino americana

    30

    I

    VIAG

    G

    I

    D

    I

    REPUBBL

    IC

    A

    I

    20

    M

    AG

    G

    IO

    2004

    DI RO RY C A P P E LL I

    SudAmerica

    Cheviaggio!

    ANTEPRIMA

    Esce domani nelle sale italiane il film

    Diari della motocicletta che racconta

    con immagini bellissime e tanta poesia il

    viaggio che fece nel 1951 il giovane Er-

    nesto Che Guevara prima di diventare

    mito. Percorrendo con lamico Alberto le

    strade polverose e colorate dellAmerica

    latina in sella a una Norton del 1939, sco-

    pr lanima latino americana

    S dA i

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    32

    SudAmerica

    IL SITO DEL FILM I www.motorcyclediaries.net

    Uscir il 21maggio il filmche porta sullo

    schermo la storia

    del viaggio di Erne-

    sto Guevara (El

    Che) e del suo ami-

    co Alberto Granado:

    otto mesi nel cuore

    dellAmerica Latina

    in sella a una mo-

    tocicletta Norton

    500 del 1939. Er-

    nesto Guevara nel

    corso del viaggio

    scrisse un diario

    che diventato un

    libro cult. Il film se-

    gue tappa per tap-

    pa la narrazione.

    I I DIARI DELLA MOTOCICLETTA

    Regia:Walter Salles

    Interpreti: Gael Garca Bernal,

    Rodrigo de la Serna,

    Mia Maestro

    Sceneggiatura

    Jos Rivera

    Prodotto da FilmFour

    Distribuito in Italia da: Bim

    IL FILM

    Da Cordoba a Caracas

    in sella una NortonCHEVIAGGIO!

    ARGENTINA

    da Cordoba dicembre 1951

    a Bariloche 11 febbraio 1952

    CILE

    da Peulla 14 febbraio 1952

    aArica 22 marzo 1952

    PER

    daTacna 28 marzo 1952

    a San Pablo 21 giugno 1952

    COLOMBIA

    da Leticia 23 giugno 1952

    a Cucuta 12-13 luglio1952

    VENEZUELA

    da San Cristobal 14 luglio 1952

    a Caracas 12-26 luglio a1952

    ITINERARIO

    El Che. Un mito, uni-cona, una leggenda.Luomo con il sigaroin bocca, la barba e ibaffi, il cappello nero

    con la stella, che guarda lontano, ol-tre te, oltre tutti, verso il futuro, unfuturo fatto di rivoluzione e libert.Luomo dell'immagine scattata daKorda, una foto che tutti prima opoi hanno appeso in camera, por-tato impressa su una maglietta, suuna bandana: leroe argentino del-la rivoluzione cubana, lamico di Ca-stro, il teorico della lotta armata di

    liberazione per il Terzo Mondo, ilcapo della guerriglia in Bolivia, do-ve fu ucciso. Ma prima di tutto que-sto, El Che era stato un ragazzo cheamava viaggiare e che scopr il mon-do e la sua vocazione vagando da unpaese a un altro. Soffriva di asma ilpiccolo Ernesto, e cos la famiglia siera trasferita ad Alta Gracia, picco-la cittadina dellinterno dal clima sa-lubre. Nel 1949, studente di medi-cina, monta un motore Cucciolo sul-la sua bicicletta e gira la provinciadi Santa Fe, il nord di Crdoba e laparte orientale di Mendoza stu-diando per sostenere, al ritorno,qualche esame. Dal 1951 si imbar-ca come infermiere sulle navi da ca-rico della marina argentina, mer-cantili e petroliere, compie traver-sate di due, tre mesi, va nel sud ar-gentino, a Trinidad e Tobago, inBrasile e in Venezuela. E poi, in-torno ai 23 anni, quasi medico, spe-cializzando in leprologia, si decideper un nuovo viaggio. Per quanto

    tempo? gli domanda, allannunciodella decisione, il padre. Un annosi sente rispondere. A casa scrive-va, comunicando itinerari e rifles-sioni. Nelle lettere andava trac-ciando unanalisi economica, poli-tica e sociale di tutti i paesi che at-traversava raccontava il padre eaggiungeva anche le riflessioni checi indicavano di volta in volta la

    Ernesto inizia presto a viaggiare:

    gi nel 1949 monta un motore

    alla sua bicicletta e gira la provincia

    di Santa Fe,il nord di Crdoba,

    la parte orientale di MendozaL

    S dA ri

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    si e che li vide attraversare lArgen-tina, il Cile, il Per, la Colombia, ilVenezuela. Scriveva a casa, si det-to; ma teneva anche un diario, No-tas de Viaje, in cui il giovane futurorivoluzionario raccontava le sue gior-nate in sella alla moto, che i dueamici chiamavano La Poderosa II,le cadute, le volte che si rompeva equelle in cui non ripartiva; le av-venture con le donne, gli attacchi diasma, la fame che a volte li divora-va, e la scoperta della bellezza diquellimmenso continente di cui,senza veramente saperlo, facevanoparte. Quel diario, gi un grandis-

    simo successo editoriale (in Italiasono uscite per Feltrinelli con il ti-tolo Latinoamericana. Un diario perun viaggio in motocicletta) sono og-gi diventate un film, I diari della mo-tocicletta che esce nelle sale italianeil 21 maggio, per la regia di WalterSalles, interpretato da Gael GarcaBernal e Rodrigo de la Serna. Gira-to nei luoghi in cui si ferm Erne-sto, ha richiesto due anni di ricer-che ed stato realizzato anche in si-tuazioni estreme: con temperaturemolto inferiori allo zero sulle Andee superiori ai 45 gradi sul Rio delleAmazzoni. Un film difficile e bel-lissimo. Come racconta lo stessoWalter Salles ho ritracciato il viag-gio in motocicletta e perlustrato am-piamente lArgentina, il Cile e il Pe-r: ho viaggiato in Patagonia, attra-versato le Ande e il deserto dellA-tacama, sono entrato nel bacino delrio delle Amazzoni, raggiungendoalla fine la colonia di lebbrosi di SanPablo, vicino a Iquitos, in Per. Il

    film, attraverso oltre trenta locationsegue fedelmente il viaggio dei dueamici, fermandosi in posti rimastigli stessi, nonostante gli oltre 50 an-ni trascorsi. Abbiamo utilizzato ilpi possibile le location originaliche Ernesto e Alberto attraversaro-no racconta ancora Salles. Am-pia parte delle location pi distan-ti, in realt, non sono state dram-maticamente trasformate da quel-lo che conosciamo come progres-so. E quando non abbiamo potutousare una location, abbiamo cerca-to di trovare alternative molto similiai luoghi che i nostri amici attra-versarono in sella a La Poderosa.Il viaggio ha inizio, dunque, alla fi-ne di dicembre del 1951, da Crdo-ba: da l scenderanno verso BuenosAires, dove andranno a salutare igenitori di Ernesto; per poi punta-re verso Miramar, ancora pi a sud,sulla costa, dove Chinchina, allorafidanzata di Ernesto, trascorre-

    SudAmerica

    35

    v

    Il diario,come il film,racconta

    dellattraversamento di tanti

    paesi dellAmerica Latina:

    lArgentina,il Cile,il Per,

    la Colombia,il Venezuela

    sua crescente a aspirazione versogli ideali comunisti. Quel viaggiodivenne la linea dombra, il sottileconfine che separ per sempre ilgiovane Guevara da El Che, il rivo-luzionario, che sognava un mondomigliore, che lottava per i poveri, imalati e gli emarginati. Un viaggioin sella a una Norton 500cc del1939, insieme allamico Alberto Gra-nado; un viaggio che dur otto me-

    LIBROPer dirla con le parole dello stes-

    so Che Guevara questo libro, bre-

    ve e di piacevole

    lettura, un

    segmento di due

    vite raccontate

    nel momento in

    cui hanno per-

    corso insieme un

    determinato tratto, con la stessa

    identit di aspirazioni e sogni.

    Latinoamericana

    di Ernesto Che Guevara

    Traduzione di P. Cacucci e G. Corica

    Feltrinelli - 5 euro

    Nato il 14 giugno1928 a Rosa-rio, al confine con il

    Paraguay, Ernesto

    Guevara de la Serna

    presto si sposta con

    la famiglia a Buenos

    Aires. Afflitto da una

    grave forma di

    asma, non riesce a

    sopportare il clima

    della capitale: tutta

    la famiglia si trasfe-

    risce allora a Cordo-

    ba e poi ad Alta Gra-

    cia, piccola cittadina

    nota per il suo clima

    salubre, dove El Che

    vive fino ai 17 anni.

    Nel 2001 la citt ha

    voluto trasformare

    lantica abitazione

    della famiglia Gue-

    vara de la Serna nel-

    la Casa Museo Er-

    nesto Che Gueva-

    ra. Un tributo spie-

    gano della terra che

    lha visto crescere.

    Un tributo alla sua

    memoria, alla sua vi-

    ta degna e al suo

    esempio. Un esem-

    pio per le nuove ge-

    nerazioni, che qui,

    nella sua casa, pos-

    sono ancora sentire

    leco dei suoi passi.

    Che qui possono

    rendere omaggio al

    bambino, al giovane,

    allamico, alla figura

    universale: a El

    Che. Ad accoglie-

    re i visitatori la fa-

    mosa fotografia

    Guerrillero Heroico,

    scattata da Alberto

    Daz Gutierrez (Kor-

    da) il 5 marzo 1960.

    E poi: ambienti rico-

    struiti, documenti,

    tantissime fotografie

    che lo ritraggono nei

    vari periodi della sua

    vita e con le sue due

    mogli e i suoi cinque

    figli.

    MUSEO CASA

    ERNESTO

    CHE GUEVARA

    Avellaneda 501

    Barrio Carlos Pelle-

    grini

    Alta Gracia (Crdoba)

    Orario: 9-19

    03547-428579

    ALTA GRACIA (CRDOBA)

    Nella cittdel piccolo ErnestoC

    HE

    VIAGGIO!

    Museo Che Guevara Estancia de Alta Gracia

    SudAmerica

  • 8/4/2019 I VIAGGI DI 'la Repubblica' - NR. 322 - 20 MAG 2004

    19/49

    va lestate con la famiglia. qui cheil viaggio ha veramente inizio: ver-so nord e dopo i tremilacinquecen-to chilometri che li portano in Cile.Ad Antofagasta, la citt pi grandedel Norte Grande, arrivano, clan-destini, a bordo di una nave, e simuovono, ormai senza pi moto,defunta a Santiago, per raggiun-gere Chuquicamata, il famoso cen-tro minerario del rame. A met

    strada, nel villaggio di Baquedano,si fermano per trascorrere la notte:qui conoscono una coppia di ope-rai cileni che erano comunisti scri-ve nel suo diario. Alla luce di unacandela con cui ci illuminavamo perpreparare il mate e mangiare unpezzo di pane e formaggio, i linea-menti contratti dell'operaio confe-rivano una nota misteriosa e tragi-ca, mentre nel suo linguaggio sem-plice ed espressivo raccontava deitre mesi di carcere, della moglie ri-dotta alla fame che lo aveva seguitocon esemplare fedelt, dei suoi fi-gli, lasciati a casa di un vicino cari-tatevole, del suo inutile peregrina-re in cerca di lavoro, dei compagni

    misteriosamente scomparsi, che sidiceva fossero stati gettati in mare.Quella coppia infreddolita, nella not-te del deserto, accoccolati uno con-tro laltro, era una viva rappresen-tazione del proletariato di ogni par-te del mondo. Non avevano neppu-re una misera coperta con cui scal-

    darsi, cos abbiamo dato loro unadelle nostre e noi due ci siamo ar-rangiati alla meglio con laltra. Fuquella una delle volte in cui ho sof-ferto di pi il freddo, ma anche quel-la in cui mi sono sentito un po piaffratellato con questo, per me stra-na, specie umana....

    Ad Antofagasta la comunit bri-tannica ha lasciato una fortissimaimpronta, che la rende cos diversanellimpianto architettonico dai clas-

    sici disegni latino americani: la Tor-re Reloj costruita sul modello delBig Ben, e nel Barrito Histrico, chesi trova tra la plaza e il porto, sonotantissimi gli edifici in stile vitto-riano e georgiano. Baquedano in-vece interessante per il Museo Fer-roviario, allaperto, dove si tro-

    36

    SudAmerica

    L

    Antofagasta conserva una forte

    impronta britannica:la Torre

    Reloj costruita sul modello

    del Big Ben nel centro storico

    si trovano edifici vittoriani

    CHE

    VIAGGIO!

    LIBROPatrick Symmes, americano, corri-

    spondente della rivista Outside, nel

    2002 decide di ri-

    percorrere i luoghi

    del Che per sco-

    prire qualcosa di

    questa icona del

    nostro tempo. Par-

    te in sella a una

    BMW R80 G/S e affronta le strade

    di Argentina, Cile, Per, BoliviaSulle orme del Che

    di Patrick Symmes

    Traduzione di Wu Ming I

    Einaudi - 9,50 euro

    SudAmerica

  • 8/4/2019 I VIAGGI DI 'la Repubblica' - NR. 322 - 20 MAG 2004

    20/49

    vano vagoni depoca e locomotive.Ed famosa tra i viaggiatori incal-liti (gli unici che possono soppor-tare la lentezza, la sporcizia, la dis-continuit tutta latino-americano,per godere dei luoghi che attraver-sa, poco visti, poco conosciuti, bel-lissimi) perch da qui parte ancorail treno merci che trasporta il bora-ce da Socompa, al confine con lAr-gentina, da dove si pu prendere un

    altro treno in coincidenza con ilTren a las Nubes argentino per Sal-ta. Chuquicamata, infine, nota perlestrazione del rame, le cui riservehanno reso il Cile il maggior pro-duttore del mondo di questo me-tallo. Quello che scrive Ernesto Gue-vara del paese di una sconcertan-te attualit, anche se ormai tutti gliabitanti sono stati trasferiti a Cala-ma: Chuquicamata sembra lo sce-nario di un dramma moderno. Nonsi pu dire che manchi di bellezza,ma la sua una bellezza senza gra-zia, imponente e glaciale. Quandoci si avvicina alla zona mineraria,sembra che lintero panorama siconcentri nella pianura per dare una

    sensazione di asfissia. Arriva unmomento in cui, dopo aver percor-so duecento chilometri, la lieve sfu-matura verde con la quale il paesi-no di Calama interrompe la grigiamonotonia, provoca unesplosionedi gioia, per la sua condizione di ve-ra e propria oasi nel deserto. E che

    deserto! Viene classificato dallos-servatorio climatologico di Mocte-zuma, vicino a Chuqui, come ilpi secco del mondo. Neppure unarbusto pu crescere in questa ter-ra salnitrosa, e i monti esposti agliattacchi del vento e dellacqua mo-strano i fianchi grigi prematura-mente invecchiati per la lotta congli elementi, solcati da rughe che lifanno apparire pi antichi della rea-le et geologica.

    Ancora qualche chilometro e ilCile finisce; i due ragazzi entranoin Per, stanchi, distrutti; passanoil lago Titicaca e arrivano a Cuzco.Cuzco magnifica, cuore dellimpe-ro inca, immota e immutabile: Laparola che pi di ogni altra pu de-finire il Cuzco evocazione.

    38

    SudAmerica

    L

    A Baquedano parte il treno

    merci che trasporta il borace

    da Socompa, ma anche

    passeggeri in uno scenario

    bellissimo e poco conosciuto

    CHE

    VIAGGIO!

    LIBROIl libro pi appassionato sul Che,

    e quello di maggior successo nel

    mondo disse

    Gianni Min al-

    luscita in Italia di

    questa bellissima

    biografia di Erne-

    sto Che Guevara,

    scritta da un

    grande della letteratura sudameri-

    cana, costruita grazie alla passioneSenza perdere la tenerezza

    di Paco Ignacio Taibo II

    Traduzione di G. Maneri e S. Ossola

    Net Edizioni - 9,80 euro

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    Unimpalpabile polvere di altre eresedimenta tra le sue strade, solle-vandosi in un magma di laguna fan-gosa quando si calpesta il suo sub-strato. A Machu Picchu si com-muove: Ma il punto la cui impor-tanza archeologica e turistica supe-ra tutti gli altri della regione Ma-chu Picchu, che in lingua indigenasignifica vecchio picco, nome danon confondere con il villaggio cheavrebbe custodito nel suo perime-tro gli ultimi membri di un popololibero... ci troviamo di fronte alla pu-ra espressione della civilt indige-na pi possente dAmerica, rimasta

    immacolata al contatto della civiltvincitrice e colma di immensi teso-ri evocativi tra le sue mura mortedalla noia del non essere pi, nelpaesaggio stupendo che la circon-da e le conferisce la cornice neces-saria a estasiare il sognatore che va-ga senza meta tra le sue rovine.

    il 6 aprile quando i due ra-gazzi lasciano la zona archeologicaper andare al lebbrosario di Huam-bo, che loro, entrambi studiosi dileprologia, hanno voluto tra le tap-pe del viaggio: Le condizioni sani-tarie sono terribili, e questo, che agliindios delle montagne non causaalcun effetto, a persone venute datuttaltro ambiente, comunque sia

    pi colto, provoca una profonda de-pressione, e subiscono un collassopsichico al pensiero di dover pas-sare tutta la vita tra quei quattro mu-ri dargilla, circondati da gente cheparla unaltra lingua e quattro in-fermieri che vedono soltanto per po-chi minuti al giorno.

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    41

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    SudAmerica

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    SudAmerica

    il primo maggio quando arri-vano a Lima una delle pi impor-tanti tappe del viaggio. Guevara de-scrive Lima come una bella citt cheha ormai sepolto i suoi trascorsi co-loniali (per lo meno dopo aver vistoCuzco), sotto nuove costruzioni. Nongiustifica la fama di splendida citt,per i quartieri residenziali sono sen-zaltro accoglienti, circondati da am-pi viali, e le zone balneari vicine almare sono indubbiamente gradevo-

    li. Lasciano Lima per avventurarsiverso lAmazzonia e l8 giugno arri-vano al lebbrosario di San Paolo. questo uno dei momenti pi im-portanti del viaggio e questa im-portanza resa molto bene anchenel film. Dice il regista Walter Sal-les: La parte pi affascinante delviaggio per me stata quella nel leb-brosario di San Pablo, al centro delRio delle Amazzoni. Questo il luo-go in cui Ernesto e Alberto passa-rono pi di tre settimane del loroviaggio ed entrarono in una realtdrasticamente diversa da tutto ciche avevano trovato altrove. Molti diquelli che hanno interpretato i leb-brosi nel film erano stati pazienti

    della vera colonia di lebbrosi, e que-sto ha garantito una gravit e unospessore ulteriore al nostro lavoro.Proprio qui Ernesto, festeggiato peril suo compleanno, al brindisi pro-nuncer parole che preannuncianoquello che diventer: Crediamo, edopo questo viaggio pi fermamente

    di prima, che la divisione dellA-merica in nazionalit incerte e illu-sorie sia completamente fittizia. Co-stituiamo una sola razza meticciache dal Messico fino allo stretto diMagellano presenta notevoli simili-tudine etniche. Per questo, cercan-do di spogliarmi da qualsiasi vacuoprovincialismo, brindo al Per e al-lAmerica Unita. Dopo questa tap-pa toccante i due partono per la Co-lombia, fermandosi a Bogot; poipassano in Venezuela attraverso il

    fiume Tachira. Qui si separeranno;Ernesto voler a Miami e da l aBuenos Aires. Quel viaggio non lodimenticheranno mai, i due ragaz-zi; forse perch l abbiamo capitoche la nostra vocazione, la vera vo-cazione, era viaggiare in eterno perle strade e i mari del mondo. I

    Lima una bella citt

    che ha ormai sepolto i suoi

    trascorsi coloniali (per lo menodopo aver visto Cuzco),

    sotto nuove costruzioni

    CHE

    VIAGGIO!

    DVDIn questo documentario si incontra

    Ernesto Che Guevara rivoluziona-

    rio a tempo pieno,

    ma anche capace

    di scrivere poesie

    e allo stesso tem-

    po premere il gril-

    lo per giustiziare

    un traditore. Mol-

    te le immagini rare e inedite

    Che Guevara - Hasta la victoria

    siempre - documentario storicoCasa di distribuzione: Finson

    Durata 60 minuti - 8,99 euro

    Acquistabile su internet: www.dvd.it

    Informazioni Trentino

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    InformazioniVIAGG IOALBERGH I

    Parchi e deserti

    s ARGENTINA

    Kuoni/Gastaldi

    Propone la Grande Traversata in Patagonia:

    itinerario di 18 giorni effettuato su veicoli ti-

    po minibus su strade asfaltate e sterrate. Le

    quote partono da 3.620 euro e le partenze

    si effettuano a partire da ottobre in poi

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    Sud Argentina, sud del Cile, Patagonia e Ter-

    ra del Fuoco: itinerario di 13 o 15 giorni con

    prezzi a partire da 4.138 euro. Le prime par-

    tenze utili sono il 5 e il 26 ottobre

    info presso le agenzie di viaggi

    s CILE

    I Viaggi di Maurizio Levi

    Cile e Bolivia, deserti delle Ande: itinerario

    che parte alla scoperta della natura delle An-

    de e dei deserti di alta quota. Dai parchi ci-

    leni di Lauca e Surire ai fenomeni geotermi-

    ci dellaltopiano Tatio, fino al deserto di Ata-

    cama. Il viaggio dura 16 giorni, costa da

    3.950 euro con partenze dall11 luglio in poi. 02-34934528

    Earth

    Cile, panorama dal Tropico allAntartico. Iti-

    nerario di 16 giorni con prezzi da 2.870 eu-

    ro. Dalla citt di Santiago alla regione dei

    grandi laghi a ridosso della Cordigliera delle

    Ande, allisola di Chlo, alla Patagonia, fino

    agli altipiani desertici del nord

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    Avventure nel Mondo

    Tra i diversi itinerari in Per, Avventure nel Mon-

    do propone un viaggio di 22 giorni con trekking

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    cas, Ica, Nazca, Arequipa, Puno, Cuzco, Ma-

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    bia: Easy Colombia e tour della Colombia. Il

    primo viaggio dura 10 giorni, costa a partire

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    San Andre e Providencia. Il secondo itinera-

    rio dura 13 giorni, costa da 2.840 euro e toc-

    ca localit amazzoniche e Cartagena

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    Tour 2000

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    to nellassoluto rispetto della natura circo-

    stante. I prezzi per due giorni partono da 375

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    nistiche: ecco gli appuntamenti e le proposte da non perdere

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  • 8/4/2019 I VIAGGI DI 'la Repubblica' - NR. 322 - 20 MAG 2004

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    VIAG

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    2004

    ITALIA

    Trentino

    La vacanza di tut-ta la famiglia siarricchisce anche di

    piccole e grandi

    emozioni da vivere

    insieme, come lo

    spettacolo dei fuochi

    pirotecnici. Ancora

    oggi, in epoca di ef-

    fetti speciali e mera-

    viglie digitali, uno

    spettacolo di fuochi

    dartificio lascia in-

    cantati e stupefatti

    grandi e piccini per

    labilit di questi do-

    matori del fuoco. Il

    Trentino ha scelto i

    suoi laghi pi belli

    come palcoscenico

    particolare per pro-

    porre colorati giochi

    di luce e fuoco ac-

    compagnati dalle no-

    te musicali. Il tem-

    po dei laghi infat-

    ti il titolo di questa

    rassegna che me-

    scola la musica con

    larte pirotecnica am-

    bientata sugli spec-

    chi del Garda, Cal-

    donazzo, Lavarone,

    Levico, Molveno,

    Campiglio, Pin, Le-

    dro. Linizio sar al-

    linsegna della musi-

    ca: nella sera del sol-

    stizio destate il pia-

    nista e compositore

    Ludovico Einaudi e

    lAccademia i Filar-

    monici saranno pro-

    tagonisti del concer-

    to Dal Garda alle

    Dolomiti sulla spiag-

    gia dei Sabbioni a

    Riva del Garda, anti-

    stante il lago. E sem-

    pre a Riva del Garda

    si torner per lap-

    puntamento conclu-

    sivo della rassegna,

    il 28 agosto, nel se-

    gno del fuoco, con la

    spettacolare Notte

    di Fiaba. Lo spetta-

    colo dei fuochi dar-

    tificio sar invece

    proposto, per nove

    sere dagosto, dagli

    appuntamenti a te-

    ma con gli Specchi

    delle Stelle: un vero

    festival dellarte piro-

    tecnica, proposto dai

    pi grandi maestri

    provenienti da tutto

    il mondo, senza con-

    correnza fra stili, cer-

    cando piuttosto di

    presentare e far am-

    mirare le diverse

    scuole di questo an-

    tico spettacolo dove

    lItalia mantiene an-

    cora un primato in-

    ternazionale.

    0461-839000

    www.trentino.to

    PER GRANDI E PICCOLI

    Vanno in scena sui laghi

    i fuochi dartificio

    Nelle valli trentine,tra boschi,laghi e ruscelli,lestate si colora di divertimento per bambini e genitori.

    la vera alternativa allo stress della citt,un laboratorio dove si pu osservare la natura

    Nella foto grande

    a destra:

    Val di Rabbi, salita

    verso il rifugio

    Dorigoni

    L

    estate unoccasioneper stimolare la fanta-sia e la creativit deibambini, per risve-gliare curiosit e abili-

    t sacrificate nella vita cittadina ditutti i giorni. Chi vede pi da vici-no i cosiddetti animali da cortiledelle nostre campagne? Popolava-no luniverso delle fiabe e dei rac-conti di una volta, erano protago-nisti del rituale serale chiamato Ca-rosello, che oggi sembra tanto lon-tano e il cui fine era di mandarci aletto dopo una certa ora. Certo,non abitano il mondo dei Pokemono di altri supereroi dei nostri gior-ni, ma osservate quanta curiositsuscitano nei bambini di oggi unamucca, una capretta, un coniglio,quasi venissero per davvero da al-tri pianeti. Se fate attenzione a co-me li colorano nei loro disegni ver-

    rebbe da credere che potrebbe es-sere proprio cos.

    Sono lontane anni luce le esta-

    ti alla colonia alpina, con le pas-seggiate in fila indiana dietro las-sistente. In mano il bastone di noc-ciolo status symbol dellavventura, iltascapane a tracolla, raccogliendo

    mazzi di fiori dai prati che gi la se-ra appassivano mestamente nellasala del refettorio. Oggi bambini eragazzi sono quelli che gli espertidi marketing definiscono target diunofferta che nella sua specializ-zazione ha abolito le et. Unoffer-ta che in Trentino supportata dauna grande risorsa, quella del suoterritorio, della sua natura: unagrande palestra nel verde dove i ra-gazzi e con loro mamma e pap - eperch no, pure i nonni - possonovivere tutti insieme il fascino diunalba da un rifugio, di una discesain gommone, di una escursione acavallo, di un volo sulle onde di unlago spinti dal vento, di una lezio-

    ne di sport alla scuola di un famo-so campione. Qui occasioni e in-contri curiosi, certamente indi-

    menticabili, si moltiplicano nel cor-so dei mesi estivi in ogni valle, inogni localit tra Parchi naturali, giar-dini botanici, planetari, siti archeo-logici, castelli. Un racconto avvin-cente da sfogliare come un grandelibro, capitolo dopo capitolo, ora de-dicato alla storia, ora alle scienze

    naturali, ora all avventura e al so-gno, ma sempre allinsegna del di-vertimento e dellambiente. s

    Trentino

  • 8/4/2019 I VIAGGI DI 'la Repubblica' - NR. 322 - 20 MAG 2004

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    48

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    2004

    ITALIA

    Trentino

    PANEVEGGIO

    PALE DI SAN MARTINO

    Nella porzione pi orientale del Trentino, il

    territorio del Parco Naturale Paneveggio-Pa-

    le di San Martino, pur contenuto nei suoi

    quasi 20mila ettari, presenta una variet na-

    turalistica e paesaggistica notevole, distri-

    buita tra i 1.074 metri della Val Canali e gli

    oltre 3.200 metri delle pi alte cime del

    Gruppo dolomitico delle Pale di San Marti-

    no. un mosaico di valenze ambientali tu-

    telato da oltre 30 anni che la natura ha dis-

    tribuito a cavallo tra il Primiero e la Valle di

    Fiemme. Come le grandi foreste demaniali

    di abete rosso di Paneveggio, la Foresta dei

    violini, che da secoli fornisce legname pre-