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Cognome: Alabiso Nome: Alida Codice SSD: L-OR/20 Titolo insegnamento (in italiano): Civiltà dell’Asia orientale I Titolo insegnamento (in inglese): Civilizations of eastern Asia I Cfu: 6 Semestre: I programma (in italiano): Il corso tratterà in orari differenti della Cina e del Giappone. La prima parte del corso tratterà l’aspetto archeologico di ogni area; la seconda parte tratterà delle prime fasi storiche delle produzioni artistiche. programma (in inglese): The course deals with Chinese and Japanese civilizations. The lessons about each area will be scheduled in different times. The first part of the course will deal with archaeology, the second one will be on the first historical phases of the artistic production. Bibliografia: I testi e la bibliografia utile all'esame verranno forniti durante le prime lezioni Note: Il docente riceve dopo la lezione

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Cognome: Alabiso

Nome: Alida

Codice SSD: L-OR/20

Titolo insegnamento (in italiano): Civiltà dell’Asia orientale I

Titolo insegnamento (in inglese): Civilizations of eastern Asia I Cfu: 6

Semestre: I

programma (in italiano): Il corso tratterà in orari differenti della Cina e del Giappone. La prima parte del corso tratterà l’aspetto archeologico di ogni area; la seconda parte tratterà delle prime fasi storiche delle produzioni artistiche.

programma (in inglese): The course deals with Chinese and Japanese civilizations. The lessons about each area will be scheduled in different times. The first part of the course will deal with archaeology, the second one will be on the first historical phases of the artistic production. Bibliografia: I testi e la bibliografia utile all'esame verranno forniti durante le prime lezioni Note: Il docente riceve dopo la lezione

Cognome: Calabria

Nome: Patrizia

Codice SSD: L-ANT/04

Titolo insegnamento (in italiano): Numismatica

Titolo insegnamento (in inglese): Numismatic

Cfu: 6

Semestre: I semestre

programma (in italiano): Introduzione alla numismatica antica. Il corso intende fornire allo studente le basi per la conoscenza dello sviluppo storico della numismatica in Oriente, Grecia e Roma, elementi della moneta (metrologia, metalli, nominali), le collezioni numismatiche.

programma (in inglese): Introduction to the ancient numismatic. The course aims provide students with the foundations for the knowledge of the historical development of numismatic in the East, Greece and Rome, elements of the coin (metrology, metal), collection.

Bibliografia: manuali generali (a scelta dello studente): R. Cantilena, La moneta in Grecia e a Roma. Appunti di numismatica antica, Roma 2008; F. Barello, Archeologia della moneta. Produzione e utilizzo nell’antichità, Roma 2006; F. Catalli, Numismatica greca e romana, Roma 2003; F. Panvini Rosati (a cura di), La moneta greca e romana, Roma 2000; Ph. Grierson, Introduzione alla numismatica, Roma 1984 (per gli studenti che seguono l’indirizzo artistico). Ch. Howgego, La storia antica attraverso le monete, Roma 2002 (per gli studenti che seguono l’indirizzo storico). Numismatica romana: A. Savio, Monete romane, Roma 2001, pp. 11-206. Appunti del corso possono essere reperiti presso il Centro Copie Mirafiori (piano -1 Facoltà). E’ disponibile in Biblioteca di archeologia un CD-ROM con le immagini delle monete trattate nel corso delle lezioni.

Orari e aula: ; mar., merc., giov., 13-15, aula di Olimpia.

Note: Sono parte integrante del corso esercitazioni di schedatura di monete (tenute presso il laboratorio di numismatica, responsabile dott. Francesco Di Jorio), visite alle collezioni numismatiche del Museo Nazionale Romano e dei Musei capitolini. Sito internet del corso: http://w3.uniroma1.it/numismatica

Cognome: Cannata

Nome: Patrizia

Codice SSD: L-OR/17

Titolo insegnamento (in italiano): Storia dell’India e dell’Asia centrale

Titolo insegnamento (in inglese): History of India and Inner Asia

Cfu: 6

Semestre: primo

programma (in italiano): Storia dell’India antica – dalla Civiltà dell’Indo all’età classica dei Gupta

programma (in inglese): History of ancient India – from the Indus Civilization to the classical India of the Gupta dynasty

Bibliografia di base: la bibliografia sarà fornita durante il corso - manuali: Kulke-Rothermund, Storia dell’India, Garzanti, 1991; M.Torri, Storia dell’India, Laterza ed., Bari, 2000

Note: Gli studenti che non potessero seguire le lezioni sono invitati a contattare il docente. Il modulo può essere utilizzato come programma alternativo anche dagli studenti dell’ordinamento 270 Orari delle lezioni: Martedì-Giovedì-Venerdì 10-12 Orario ricevimento: Martedì-Giovedì dopo la lezione Inizio lezioni: Martedì 18 Ottobre

Cognome: Cappozzo

Nome: Mario

Codice SSD: L-OR/02

Titolo insegnamento (in italiano): Antichità copte e monachesimo

Titolo insegnamento (in inglese): Coptic Antiquities and monasticism

Cfu: 6

Semestre: secondo

programma (in italiano): Antichità copte e monachesimo. Fonti letterarie. Studio delle principali fondazioni monastiche dell’Egitto copto.

programma (in inglese): Coptic Antiquities and monasticism. Literary sources. Investigations to the most important monastic foundations of the Coptic Egypt.

Bibliografia: L. Del Francia, “L’Africa tardo antica e medievale”, in Enciclopedia Archeologica Treccani, 2001, pp. 407-439; M. Cappozzo, I monasteri del deserto di Scete, Todi 2009; E. Wipszycka, Moines et communautés monastiques en Égypte (IVe-VIIIe siècles). JJP supplement 11, Varsovie, Journal of Juristic Papyrology, 2009, pp. 107-225.

Note: Giorni e orari lezioni e ricevimento: Il ricevimento è fissato al lunedì pomeriggio, dalle ore 15:30, presso lo Studio 6-7 dell’ex Dipartimento di Studi Orientali.

Cognome: Catastini

Nome: Alessandro

Codice SSD: L-OR/08

Titolo insegnamento (in italiano): Lingua e letteratura ebraica I-II

Titolo insegnamento (in inglese): Hebrew language and literature I-II

Cfu: 12

Semestre:

programma (in italiano): Il corso comprende due parti. Per la prima parte: nozioni di grammatica e sintassi della lingua ebraica con lettura di testi. Il corso è articolato, a scelta dello studente, in: - un indirizzo di ebraico classico, con lettura di testi narrativi biblici; - un indirizzo di ebraico moderno. Per la seconda parte: Letteratura, Questioni di trasmissione e di esame dei testi.

programma (in inglese): The course comprises two parts. For the first part: the notions of grammar and syntax with reading Hebrew texts. The course is organized, the student’s choice, in: - An address to the Jewish classical texts with reading of biblical narrative; - An address in modern Hebrew. For the second part: Literature, issues of transmission and examination of the texts.

Bibliografia: Bibliografia: Il programma d’esame comprende: la conoscenza delle nozioni di lingua apprese a lezione. G. Deiana, A. Spreafico, Guida allo studio dell'Ebraico Biblico, Roma, Società Biblica Britannica e Forestiera 1992

Note: Giorni e orari lezioni e ricevimento:

Cognome: Del Francia

Nome: Loretta

Codice SSD: L-OR/02

Titolo insegnamento (in italiano): Archeologia e storia dell’arte copta.

Titolo insegnamento (in inglese): Archaeology and history of coptic art

Cfu: 6

Semestre: Primo.

Eventuale titolo del modulo e programma (in italiano): La storia dell’arte copta alla luce delle recenti ricerche e scoperte. In questo primo decennio del secolo si sono svolti in Egitto numerosi programmi di scavo, ricerche sul campo e campagne di restauro concernenti la civiltà copta. Contemporaneamente sono stati pubblicati diversi nuovi studi sul mondo copto. Questa fervida attività ha profondamente mutato la fisionomia della storia dell’arte copta. Si illustrano durante il corso i nuovi elementi che sono emersi e si propongono nuove impostazioni a modifica del profilo storico dell’arte copta.

Eventuale titolo del modulo e programma (in inglese): The history of coptic art in view of the recent researches and discoveries.

Bibliografia: I testi in programma saranno indicati a lezione.

Note: Si consiglia la frequenza, trattandosi di materiali in parte inediti. Il programma dei non frequentanti non differisce da quello dei frequentanti. Giorni e orari lezioni e ricevimento: Lunedì, ore 12-14, Aula D, Studi Orientali. Giovedì. ore 12-13, Aula B, Studi Orientali. Ricevimento: il lunedì, ore 11-12 e 15-17. Inizio delle lezioni, Lunedì 10 ottobre, ore 12-13, Aula D.

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Cognome: Fantusati Nome: Eugenio Codice SSD: L-OR/02 Titolo insegnamento (in italiano): Storia della Nubia I A-B Titolo insegnamento (in inglese): Nubian History I A-B Cfu: 12 Semestre: I-II “Dai clan al primo impero”; “Meroe, un’isola nel deserto” programma: Analisi storica degli

sviluppi umani e sociali di Nubia dal neolitico alla formazione dell’impero di Kerma attraverso

l’esame delle fonti ed il loro confronto con i risultati delle più recenti ricerche archeologiche. storia

della capitale del secondo impero cuscita dalla formazione alla caduta. Cultura, architettura,

produzione artistica, religione e rapporti con il mondo ellenistico e romano. I cantieri archeologici

della cosiddetta isola di “Meroe”: risultati e confronti.

“From clans to the first empire”; “Meroe, an Island in the desert” programma (in English):

Historical analysis of the human developments in Nubia from the Neolithic age till the birth of

Kerma’s empire through the examination of the sources and their comparison with the results of the

most recent archaeological researches. History of the capital of the second Kushite empire from the

formation the to the fall of the city. Culture, architecture, arts, religion and relationships with the

Hellenistic and Roman worlds. The Archaeological fields of the so-called “Meroe’s Island”: results

and comparisons

Bibliografia:

E. Fantusati, Antica Nubia storia dell’alta valle del Nilo, 1999. Altre indicazioni bibliografiche e

materiali didattici saranno forniti agli studenti durante lo svolgimento del corso valutando la loro

preparazione ed interessi specifici.

Nota: Gli studenti non frequentanti dovranno concordare un programma apposito con il docente.

Cognome: Finocchi

Nome: Paola

Codice SSD: L-ANT/07

Titolo insegnamento (in italiano): Introduzione all’Archeologia delle Province romane

Titolo insegnamento (in inglese): Introduction to the Archaeology of the Roman provinces

Cfu: 6

Semestre: I semestre

programma (in italiano): Lo sviluppo della cultura artistica nelle province occidentali dell’impero romano.

programma (in inglese): The development of artistic culture in the western provinces of the Roman Empire.

Bibliografia: S. Rinaldi Tufi, Archeologia delle province romane, Roma 2000, pp. 19-154, 363-414; R. Bianchi Bandinelli, La fine dell’arte antica, Roma 1988, pp. 139-275; C. Vismara, Il funzionamento dell’impero, Roma 1989 (in fotocopia); P. Romanelli, Topografia e archeologia dell’Africa romana, Roma 1970, pp. 60-77, 99-190, 281-288, 296-300, 322-341 (in fotocopia); schede su alcuni monumenti delle province (in fotocopia). I testi in fotocopia, le schede possono essere reperiti presso il Centro Copie Mirafiori (piano –1 Facoltà). È disponibile in Biblioteca di archeologia un CD-ROM con le immagini dei monumenti illustrati nel corso e nei testi.

Note: È necessario aver sostenuto l’esame base di archeologia romana. Chi non avesse sostenuto l’esame base di archeologia romana deve concordare il programma con la docente e aggiungere ai testi in bibliografia: P. Zanker, L’arte romana, Roma 2008.

Cognome: Fontana

Nome: Maria Vittoria

Codice SSD: L-OR/11

Titolo insegnamento (in italiano): Archeologia e storia dell’arte islamica I

Titolo insegnamento (in inglese): Archaeology and history of Islamic art I

Cfu: 6

Semestre: I

programma (in italiano): La formazione della cultura materiale e artistica islamica, analisi delle architetture e delle forme artistiche e industriali nel periodo compreso fra il VII secolo e l’inizio del X.

programma (in inglese): The formation of the material and artistic Islamic culture, analysis of the architecture and of the forms of art and industry in the period between the 7th and early 10th century.

Bibliografia: Ugo Monneret de Villard, Introduzione allo studio dell’archeologia islamica, Venezia-Roma, Olschki, 1968, pp. 1-136, 181-232, 277-298; Oleg Grabar, Arte islamica. La formazione di una civiltà, Milano, Electa, 1989, pp. 1-234, 271-275; Umberto Scerrato, Grandi Monumenti. Islam, Milano, Mondadori, 1972, pp. 8-75; M.V. Fontana, “Iranian Pre-Islamic Elements in Islamic Art”, in Encyclopædia Iranica (http://www.iranica.com/articles/art-in-iran-xii-iranian-pre-islamic-elements-in-islamic-art ).

Cognome: Fontana

Nome: Maria Vittoria

Codice SSD: L-OR/11

Titolo insegnamento (in italiano): Archeologia e storia dell’arte islamica II

Titolo insegnamento (in inglese): Archaeology and history of Islamic art II

Cfu: 6

Semestre: II

programma (in italiano): Gli Omayyadi di Spagna, i Fatimidi d’Egitto, i Samanidi e i Selgiuchidi d’Iran, i Ghaznavidi d’Afghanistan. La formazione e lo sviluppo delle culture materiali “dinastiche” sviluppatesi all’interno del califfato abbaside di Baghdad nell’Occidente e nell’Oriente del califfato; gli scavi del Metropolitan Museum a Nishapur (Iran) e gli scavi francesi e italiani rispettivamente a Lashkari Bazar e a Ghazni (Afghanistan).

programma (in inglese): The Umayyads of Spain, the Fatimids of Egypt, the Samanids and the Seljuqs of Iran, the Ghaznavids of Afghanistan. The formation and the development of the dynastic material cultures that arose during the Abassid Caliphate of Baghdad in the eastern and western countries of the caliphate. The excavations carried out by the Metropolitan Museum at Nishapur (Iran), and those carried out by French and Italians, respectively, at Lashkari Bazar and Ghazni (Afghanistan).

Bibliografia: U. Scerrato, Grandi Monumenti. Islam, Milano, Mondadori, 1972, pp. 40-75; R. Ettinghausen & O. Grabar, The Art and Architecture of Islam 650-1250, Yale University Press, Pelican History of Art, New Haven and London, 2001, pp. I-XII, 80-213.

Cognome: GIULIANI

Nome: CAIROLI FULVIO

Codice SSD: L-ANT/09

Titolo insegnamento (in italiano): ELEMENTI DI TOPOGRAFIA ANTICA

Titolo insegnamento (in inglese): Elements of Ancient Topography

Cfu: 6

Semestre: II

programma (in italiano): Metodologia dello studio della Topografia Antica come disciplina partecipe delle materie umanistiche e delle scienze esatte

programma (in inglese): Methods in studying Ancient Topography as a discipline concerning Humanities as well as Sciences

Bibliografia: dispense che verranno messe a disposizione all’inizio del semestre

Giorni e orari lezioni e ricevimento: lezioni: Lunedì 9-10, martedì 9-11. Inizio lezioni 5 marzo 2012 ore 9 aula XXII. Giorno di ricevimento: martedì 11-13

Cognome: Lupo

Nome: Alessandro

Codice SSD: M-DEA/01

Titolo insegnamento (in italiano): Archeologia della Mesoamerica

Titolo insegnamento (in inglese): Archaeology of Mesoamerica

Cfu: 6

Semestre: II

programma (in italiano): Il corso consisterà una parte generale, volta a ripercorrere sinteticamente l’evoluzione delle strutture sociali e politiche delle principali civiltà mesoamericane preispaniche (dal 2500 a.C. alla Conquista, nel 1521 d.C.). Verranno inoltre approfonditi alcuni temi, come il rapporto con l’ambiente, la struttura politica, le forme di legittimazione del potere, l’attività rituale e la dimensione expressiva.

programma (in inglese): The course will consist of a general part, intended to briefly trace the evolution of social and political structures of the major pre-Hispanic Mesoamerican civilizations (from 2500 BC to the Conquest in 1521 AD). Particular attention will be devoted to some issues, such as the relationship with the environment, political structure, the forms through which power is legitimized, ritual activity and the expressive domain.

Bibliografia: 1) il manuale di A. López Austin e L. López Luján, Il passato indigeno. Per una storia del Messico precolombiano, Jaca Book 2003.

2) Un libro a scelta in una lista che verrà comunicata all’inizio delle lezioni 3) Una breve rassegna di articoli Giorni e orari lezioni e ricevimento: da definire

Note: Valutazione: Esonero scritto e colloquio orale

Cognome: Migliorati

Nome: Luisa

Codice SSD: L-ANT/09

Titolo insegnamento (in italiano): Topografia antica - La viabilità

Titolo insegnamento (in inglese): Ancient Topography - Roman roads Cfu: 6

Semestre: II

programma (in italiano): Tecniche di costruzione delle strade romane. Studio di casi specifici nell’Italia romana. programma (in inglese): The building techniques of Roman roads. Study of specific cases in Roman Italy. Bibliografia: AAVV., Atlante del Lazio antico, Istituto Nazionale di Studi Romani/Regione Lazio, Roma 2003 (capitoli selezionati); G. Radke, Le vie romane, Bologna 1980 (capitoli selezionati); AAVV, Le strade dell’Italia romana, Touring Club Italiano, Milano 2004. Ulteriori testi verranno indicati durante il corso. Note: Il corso avrà carattere seminariale; è dunque obbligatorio assistere alla prima lezione

Cognome: Migliorati

Nome: Luisa

Codice SSD: L-ANT/09

Modulo integrato con A.Ten: Titolo insegnamento (in italiano): Topografia ed ecosistema

Titolo insegnamento (in inglese): Topography and eco system Cfu: 6

Semestre: I-II

Eventuale titolo del modulo e programma (in italiano): Città e ambiente. L’urbanistica come espressione delle trasformazioni cui l’uomo ha sottoposto l’ambiente nell’età classica.

Eventuale titolo del modulo e programma (in inglese): Town and environment. Townplanning as the expression of changes which environment underwent on behalf of mankind in classical antiquity. Bibliografia: K.-W. Weeber, Smog sull’Attica, Milano 1991 (ed. Garzanti); in alternativa: P.Fedeli, La natura violata, Palermo 1990 (ed. Sellerio); ulteriori testi verranno indicati durante il corso.

Note: Il corso avrà carattere seminariale; è dunque obbligatorio assistere alla prima lezione

Cognome: Mussi

Nome: Margherita

Codice SSD: L-ANT/01

Titolo insegnamento (in italiano): Preistoria e protostoria II

Titolo insegnamento (in inglese): Prehistory and Protohistory II Cfu: 6

Semestre: I-II

programma (in italiano): Il modulo, che ha un’organizzazione seminariale, è diretto agli studenti che hanno superato l’esame di Preistoria e protostoria I e che hanno già acquisito le necessarie conoscenze di base sul Paleolitico. Verrà esaminata in dettaglio una specifica area geografica, di cui verrà presentata e discussa la documentazione archeologica relativa al Pleistocene e agli inizi dell’Olocene. programma (in inglese): The course is directed to students who have already acquired a basic knowledge of the Paleolithic. The Pleistocene and early Holocene archaeological record of a selected geographical area will be presented and discussed into detail. Bibliografia: Testi comuni a tutti: - Arzarello M., Fontana F., Peresani M. 2011. Manuale di tecnologia litica preistorica. Roma, Carocci editore (capitoli selezionati in sede di corso) -Martini F. 2008. Archeologia del Paleolitico. Roma, Carocci editore (capitoli selezionati in sede di corso) -Mussi M. 2006. Il Paleolitico e il Mesolitico. In: de Martino S. (a cura di), Dalla Preistoria alla Storia, Storia d’Europa e del Mediterraneo vol. 1, pp. 91-167. Roma, Salerno editore. Ulteriori testi verranno precisati durante il corso, relativamente alla parte del seminario che verrà svolta sotto la responsabilità di ogni singolo studente. Orario di ricevimento: 1° semestre: Via Palestro 63, su appuntamento 2° semestre: orario da stabilire e-mail: [email protected]

CORSO DI LAUREA TRIENNALE - 2011/2012 METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA L-ANT/10 PROF. GLORIA OLCESE (mail: [email protected]) Sito WEB : www.immensaaequora.org TITOLO DEL CORSO: I metodi della ricerca archeologica

Argomento

il modulo ha carattere introduttivo e si propone di illustrare i temi e gli ambiti principali della ricerca archeologica sul campo (ricognizione, scavo di terra e subacqueo, studio dei reperti, datazione) dando spazio anche ai metodi delle scienze e alle loro applicazioni in campo archeologico (datazioni, prospezioni, determinazioni di origine, tecnologie di fabbricazione).

Il corso comprende visite a scavi archeologici e a laboratori, oltre che brevi esperienze dirette di conoscenza del lavoro dell’archeologo. Collegata al modulo è una ricognizione (ager caeretanus, marzo-aprile, in collaborazione con il Museo di Santa Severa), oltre alcune visite a contesti archeologici e a laboratori di analisi (le date verranno concordate con gli studenti durante le prime lezioni).

PRIMO INCONTRO PER LA PRESENTAZIONE DEL CORSO:

12 ottobre ore 11, Aula del Partenone, Museo dell’Arte Classica

N.B. Gli studenti sono pregati di intervenire a questo incontro poiché verranno date indicazioni sullo svolgimento delle lezioni teoriche e pratiche.

Inizio delle lezioni: 25 ottobre 2011 (con prosecuzione martedì, mercoledì e giovedì ore 11, Aula del Partenone)

NOTA BENE: Si suggerisce di consultare periodicamente il sito www.immensaaequora.org, che riunisce le ricerche della Cattedra di Metodologia della Ricerca Archeologica, cliccando sulla voce didattica del banner. Tale spazio riservato agli studenti e alle lezioni verrà aggiornato di volta in volta con le comunicazioni del docente.

Bibliografia

C. Renfrew, P. Bahn, Archeologia: Teorie, Metodi, Pratica, Zanichelli Editori, Bologna 1995/2006, in particolare i capitoli: 1, 2, 3, 4, 8 e 9.; Dizionario di Archeologia, (a cura di R. Francovich e D. Manacorda), Editori Laterza, Roma-Bari 2000, in particolare le voci: Ambientale (Archeologia); Archeometria; Commercio (Archeologia del); Contesto; Cronologia; Cultura Materiale; Datazione; Determinazione d'origine; Diagnostica archeologica; Etnoarcheologia; Geoarcheologia; New Archaeology; Produzione (Archeologia della); Post-processuale (Archeologia); Ricognizione archeologica; Scavo archeologico; Scavo, pratica e documentazione; Seriazione; Sperimentale (archeologia); Subacquea (archeologia); Tecnologie produttive; Urbana (archeologia); E.C. Harris, Principi di stratigrafia archeologica,

Nis, 1995 (Le parti 1, 2, 3, 4,5, 6, 9, 10 e le Appendici del volume più alcuni articoli e i testi dei power point (faldone depositato al centro fotocopie).

Sito internet www.immensaaequora.org. Per gli studenti non frequentanti, oltre al programma previsto per i frequentanti, Un volume a scelta tra: A. Guidi, I metodi della ricerca archeologica, Laterza 2004; J.P.Demoule, F. Giligny, A. Lehoerff, A.Schnapp, Guide des méthodes de l'archéologie, La Decouverte, 2002; E. Giannichedda, Archeologia teorica, Carocci 2002; F. Cambi, Archeologia dei paesaggi antichi: fonti e diagnostica, Carocci, 2003; M. Forte, I sistemi informativi geografici in archeologia, Mondo GIS Roma 2002; A.D’Andrea, Documentazione archeologica standard e trattamento informatico, Budapest 2006, o altri testi proposti dagli studenti, purchè concordati con la docente.

METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA (L-ANT/10) PROF. GLORIA OLCESE SITO WEB: WWW.IMMENSAAEQUORA.ORG MAIL: [email protected]

LO STUDIO DEI REPERTI ARCHEOLOGICI DA SCAVI E RICOGNIZIONI: TEORIA E PRATICA I semestre, 6 CFU.

Questo modulo, rivolto a chi abbia già sostenuto il modulo base di Metodologia, prevede l’esperienza diretta degli studenti nello studio dei reperti da scavi e ricognizioni e ha come oggetto lo studio archeologico dei materiali in relazione ai contesti di provenienza, con particolare riferimento all’Italia tirrenica centro meridionale.

Comprende una parte pratica (della durata di una settimana) che si svolge a OSTIA presso i depositi della Soprintendenza Archeologica (gennaio 2012), durante la quale gli studenti apprenderanno a classificare reperti provenienti da contesti archeologici della zona con i metodi dell’archeologia e dell’archeometria; potranno inoltre fare esercitazioni di stratigrafia.

L'esame prevede la consegna di un elaborato relativo alla parte pratica e il colloquio orale.

N.B. La docente incontra gli studenti per presentare il corso e per raccogliere le iscrizioni al seminario pratico a OSTIA il 12 ottobre alle ore 12, aula del Partenone.

NOTA BENE: Si suggerisce di consultare periodicamente il sito www.immensaaequora.org, che riunisce le ricerche della Cattedra di Metodologia della Ricerca Archeologica, cliccando sulla voce didattica del banner. Tale spazio riservato agli studenti e alle lezioni verrà aggiornato di volta in volta con le comunicazioni del docente.

Bibliografia di massima

Dizionario di archeologia, Laterza 2000, voci: contesto, cultura materiale, ceramica, quantitativa (archeologia), classificazione e tipologia, residuo, restauro manufatti, scavo (pratica e documentazione), determinazione di origine; Lo scavo archeologico dalla diagnosi all’edizione (Pontignano 1989), a cura di R. Francovich e D. Manacorda, Firenze 1990; D. Manacorda, Paesaggi e stratificazioni, in D. Manacorda, Lezioni di Archeologia, Roma-Bari 2008, pp. 149-186; Il mondo dell’archeologia, Enciclopedia Treccani, vol. I, Lo studio dei reperti, pp. 223-235; Norme per la redazione delle schede di saggio stratigrafico, a cura di F. Parise Badoni e M. Ruggeri Giove, Roma 1984, pp. 49-96; N. Terrenato e G. Ricci, I residui nella stratificazione urbana, in I materiali residui nello scavo archeologico, Roma 1998 (pp. 89-104, da leggere). ww.immensaaequora.org

Per appuntamenti o per contattare la docente scrivere una mail a [email protected]

Cognome: Palombi

Nome: Domenico

Codice SSD: L-ANT/07

Titolo insegnamento (in italiano): Immagini e monumenti di Roma antica

Titolo insegnamento (in inglese): Pictures and monuments of ancient Rome Cfu: 6

Semestre: II

programma (in italiano): I Fori Imperiali. Il corso analizza il più grande e significativo complesso monumentale della Roma antica. Infatti, i Fori Imperiali – realizzati tra Cesare e Traiano in differenti contesti politici e con diverse motivazioni ideologiche cancellando ampi brani della città storica – hanno costituito, fino alla tarda antichità, lo scenario delle molteplici espressioni, materiali e simboliche, del potere imperiale. Dallo studio delle fonti letterarie, epigrafiche, iconografiche ed archeologiche e dalla valutazione critica dei più recenti risultati della ricerca archeologica urbana, si procederà alla analisi delle trasformazioni urbanistiche imposte al centro storico di Roma dalle nuove piazze forensi per passare allo studio dei singoli monumenti nelle diverse componenti funzionali, architettoniche e decorative. programma (in inglese): The Imperial Forums. The course explores the largest and most significant monuments of ancient Rome. The realization of the Imperial Forums has deleted large pieces of the historical City; the new squares have been made between Caesar and Trajan in different political contexts and with different ideological motivations; they have represented the scenario for many expressions – material and symbolic – of imperial power since the late antiquity. The study of literary, epigraphic, iconographic and archaeological sources and the critical assessment of the latest results of archaeological research will introduce us to the analysis of urban transformations that have been imposed by the new squares on the historical center of Rome; afterward we will face the study of individual monuments in the various functional, architectural and decorative components. Bibliografia: Per un orientamento generale, con fonti e bibliografia relativa, si farà riferimento alle voci relative ai Fori Imperiali in E.M. Steinby (a cura di), Lexicon Topographicum Urbis Romae, I, Roma 1993, pp. 226-234. Ulteriore bibliografia specifica per i singoli temi affrontati verrà indicata nel corso delle lezioni. Sono previste visite ai monumenti trattati nel corso. Gli studenti saranno impegnati in ricerche individuali e di gruppo sui singoli temi affrontati.

Cognome: Pensabene

Nome: Patrizio

Codice SSD: L-ANT/07

Titolo insegnamento : Archeologia del mondo romano II: lettura dei monumenti; CORRISPONDE A: La decorazione architettonica Cfu: 6 Semestre: I

Programma: Lo studio degli edifici sacri di età romana che vengono realizzati in numerose città delle province romane permette di comprendere non solo la concezione architettonica e le componenti storico-religiose del mondo romano ma anche offre un contributo fondamentale al fenomeno di acculturazione; durante l’età imperiale le città si uniformano al modello di Roma adottando forme e linguaggi decorativi nuovi, rinunciando alle tradizionali soluzioni locali spesso afferenti alla tradizione classica. Saranno oggetto di studio alcuni casi particolarmente esemplificativi di età imperiale, di cui si prenderanno in approfondito esame gli apparati decorativi, le peculiarità architettoniche e la struttura dello spazio. Bibliografia: - P. Gros, L’architettura Romana I, Milano 2001, Capitolo 4, pp. 134-146; 149-217 - R. Mar ( cura di), Els monuments provinciales de Tarraco, Tarragona 1993 - P. Zanker, Augusto e il potere delle immagini, Torino 1989, pp. 179-254 X, pp. 116-130 Dispense: P. Pensabene, Il culto imperiale nelle province P. Pensabene, R. Mar, Finanziamento dell’edilizia pubblica e calcolo dei costi dei materiali lapidei. I casi del Foro superiore di Tarraco e del Foro di Segobriga. Entrambe le dispense sono scaricabili sul sito http://w3.uniroma1.it/archeogrecarom/homepage.html Da consultare J. B. Ward Perkins, Architettura Romana, Milano 1989 J. W. Stamper, The Architecture of Roman Temples, Cambridge 2005 Note: Inizio lezioni: 22 nov. 2011 Orario delle lezioni: martedì e giovedì, 11-13, Aula Odeion Orario di ricevimento: martedì e giovedì, 10-11

Cognome: Santoro

Nome: Arcangela

Codice SSD: L-OR/16

Titolo insegnamento (in italiano): Introduzione all’archeologia e storia dell’arte dell’India e dell’Asia centrale

Titolo insegnamento (in inglese): Introduction to archaeology and history of art of India and central Asia Cfu: 6

Semestre: I

programma (in italiano): Il trittico delle steppe ( Scizia, Altai, Ordos); Dalla numismatica Greco-bactriana ad Ai Khanum; Arte buddhista delle origini. programma (in inglese): The triptych of the steppes (Scythia, Altai, Ordos). From the Greek-Bactrian coins to Ai Khanum; origins of Buddhist Art. Bibliografia: Appunti delle lezioni. *G. Hambly ( a cura di), Asia Centrale, Milano 1970, pp.1-79; un testo sul Buddhismo: si consiglia * M. Bussagli, Che cosa ha veramente detto Buddha, Roma 1968; *P. Bernard, “Ai Khanum”, voce Enciclopedia dell’arte antica classica e orientale, II supplemento, vol.I, pp. 124-132; * P. Bernard, “La colonia greca di Ai Khanum e l’ellenismo in Asia Centrale”, in Afghanistan I tesori ritrovati, Torino 2007, pp. 33-44; * M.Taddei, India antica, Milano 1972, pp. 1-100; * A. Santoro, “Tillia tapa”, E.A.A., V, pp.770-772; * A. Santoro, “Takht-e Sangin”, E.A.A. V, pp. 515-517; * A. Santoro, “L’arte delle Steppe”, in Atlante di Archeologia, Milano 1994, pp.150-151; * V. Schiltz, Gli Sciti, Milano 1994, pp. 417-440; A. Santoro, “Influssi di cultura indiana”, Parthica11 2009, pp. 103-112; A. Santoro, “L'immagine antropomorfa del Buddha nell'arte del Gandhara”, Paramita, 1987, pp. 31-36; A. Santoro, “La vita del Buddha nell’antica arte dell’Asia”, Paramita, 22, 1987, pp. 19-27; A. Santoro, “I bodhisattva nell’arte gandharica”, Paramita, 24, 1987 , pp. 25-34; A. Santoro, “Lo stupa: origine e simbologia”, Paramita, 38, 1991, pp. 24-30. Note: Gli studenti non frequentanti aggiungeranno ai testi indicati: M. Bussagli, Culture e civiltà d’Asia Centrale, Milano 1970, pp. 1-197.

Cognome: Santoro

Nome: Arcangela

Codice SSD: L-OR/16

Titolo insegnamento (in italiano): Archeologia dell’India e dell’Asia centrale

Titolo insegnamento (in inglese): Archaeology of India and Central Asia

Cfu: 6

Semestre: primo. Orario Lezioni: mercoledì ore 11-13 e 15-16, Aula E (1° piano, Dip. Studi Orientali); venerdì ore 12-13 e 14-16, Aula E (1° piano, Dip. Studi Orientali) Inizio lezioni: seconda metà di novembre, segue avviso.

programma (in italiano): L’arte del Gandhara.

programma (in inglese): The Gandharan Art.

Bibliografia: M. Bussagli, L’arte del Gandhara, Torino 1984; W. Zwalf, A Catalogue of the Gandhara Sculpture in the British Museum, London 1996, I vol. pp. 7-76; D. Faccenna, “Il complesso buddhista di Butkara I: nascita e sviluppo”, in P. Callieri & A. Filigenzi (a cura di), Il Maestro di Saidu Shari.f Alle origini dell’Arte del Gandhara, Roma 2002, pp. 107-112; D. Faccenna, “Le prime testimonianze di arte figurativa: il centro artistico di Butkara I ed i gruppi stilistici”, in P. Callieri & A. Filigenzi (a cura di), Il Maestro di Saidu Sharif. Alle origini dell’Arte del Gandhara, Roma 2002, pp. 113-119; D. Faccenna, “Il fregio dello Stupa principale di Saidu Sharif I: il Maestro di Saidu”, in P. Callieri & A. Filigenzi (a cura di), Il Maestro di Saidu Sharif. Alle origini dell’Arte del Gandhara, Roma 2002, pp. 127-140; P. Callieri, “L’area sacra buddhista di Saidu Sharif”, in P. Callieri & A. Filigenzi (a cura di), Il Maestro di Saidu Sharif. Alle origini dell’Arte del Gandhara, Roma 2002, pp. 121-126. Il materiale bibliografico sarà a disposizione presso il centro fotocopie della Facoltà / The bibliographic materials will be available at the photocopy center of the Faculty.

Note: Questo insegnamento costituisce la prima parte dell’insegnamento di Archeologia dell’India e dell’Asia centrale IA-B (12 cfu), pertanto non è sostenibile da studenti che abbiano inserito nel piano di studio il suddetto insegnamento da 12 cfu / This teaching is the first part of the teaching of Archaeology of India and Central Asia IA-B (12 credits), so it is not sustainable by students who have entered in the curriculum instruction from the above 12 credits.

Cognome: Sinisi

Nome: Fabrizio

Codice SSD: L-OR/14

Titolo insegnamento (in italiano): Storia dell’Iran preislamico I

Titolo insegnamento (in inglese): History of Pre-islamic Iran I

Cfu: 6

Semestre: II

Eventuale titolo del modulo e programma (in italiano): Storia dell’Iran dagli Achemenidi ai Sasanidi Il corso offrira‘ una ricostruzione generale della storia dell’Iran dal periodo achemenide a quello sasanide. A tale scopo si fara’ l’uso piu’ ampio della documentazione disponibile con particolare attenzione alle fonti primarie. L’analisi di tratti continuita’ ed elementi di innovazione permettera’ di seguire l’evoluzione storica dell’Iran pre-islamico attraverso tutte le sue fasi principali: nascita, espansione e consolidamento dell’impero persiano come sintesi della tradizione vicino-orientale e del nuovo apporto iranico; Alessandro e la fine degli Achemenidi; il periodo ellenistico, i Seleucidi in Iran; ascesa e affermazione dei Parti dalla periferia orientale alla Mesopotamia; il confronto con Roma, la crisi degli Arsacidi e l’avvento della dinastia dei Sasanidi; il nuovo regno persiano tra eredita’ del passato e innovazione; il periodo tardo e le riforme di Cosroe; la conquista araba e il crollo della dinastia.

Eventuale titolo del modulo e programma (in inglese): History of Iran from the Achaemenids to the Sasanians The lessons will provide a general overview of the history of Iran from the Achaemenid to the Sasanian period, with a special emphasis on the primary sources. Through the detection of the elements of continuity and those of innovation the historical development of pre-islamic Iran will be followed in all its main stages: the birth and expansion of the Persian empire; Alexander and the end of the Achaemenids; the Hellenistic period and the Seleucids; the advent of the Arsacids and the Parthian empire in its clash with Rome; the new Persian dynasty of the Sasanians between revival and innovation; the Arab conquest and the end of pre-islamic Iran.

Bibliografia: Bausani A., I Persiani, Sansoni, Firenze 1962; Cereti C. G., “Le lingue iraniche”, in Antica Persia, Skira, Milano 2001, pp. 151-55; Panaino A., “Le religioni dell’Iran antico”, in Antica Persia, Skira, Milano 2001, pp. 145-49. Wiesehöfer J., La Persia antica, Il Mulino, Bologna 2003; Ulteriori riferimenti bibliografici saranno forniti nel corso delle lezioni.

Note: Per informazioni contattare il docente al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected].

Cognome: Ten

Nome: Alessandra

Codice SSD: L-ANT/09

Titolo insegnamento (in italiano): Rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi

Titolo insegnamento (in inglese): Graphic surveying and technical analysis of ancient buildigs. Cfu: 6

Semestre: II

Eventuale titolo del modulo e programma (in italiano): Lo studio dell’architettura antica condotto attraverso l’analisi diretta dei resti e la loro documentazione grafica. Le metodologie del rilievo: dalla documentazione tradizionale al rilievo con stazione totale e acquisizione vettoriale

Eventuale titolo del modulo e programma (in inglese): The study of ancient architecture conducted through the direct analysis of the remains and their graphic documentation. The methods of graphic surveying: from traditional documentation to the total station and vector acquisition. Bibliografia: C.F. Giuliani, L'edilizia nell'antichità, Roma 2006. Una raccolta di contributi tratti da altri testi sarà disponibile in fotocopia presso i box gialli.

Note: Il modulo prevede esercitazioni di rilievo diretto che, con cadenza settimanale, si svolgeranno su strutture antiche in un'area archeologica da definire.

Cognome: Ten

Nome: Alessandra

Codice SSD: L-ANT/09

Modulo integrato con L.Migliorati: Titolo insegnamento (in italiano): Topografia ed ecosistema

Titolo insegnamento (in inglese): Topography and ecosystem Cfu: 6

Semestre: II

Eventuale titolo del modulo e programma (in italiano): Rapporto tra tecnica edilizia e disponibilità dei materiali. Nascita e sviluppo delle tecniche edilizie antiche in rapporto ai materiali e alla loro disponibilità locale.

Eventuale titolo del modulo e programma (in inglese): Relationship between technical construction and availability of materials. Birth and development of ancient building techniques in relation to materials and their local availability Bibliografia: Una raccolta di contributi tratti da altri testi sarà disponibile in fotocopia presso i box gialli.

Note: Il corso avrà carattere seminariale; è dunque obbligatorio assistere alla prima lezione