I Muri E Ponti

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DI STRUGGE RE MU R I PER COSTRUI RE PONTI 26 NOVEMBRE 2009 – I.S.S. “MANZONI”

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D I S T R U G G ER E MU R I

P E R C O S T R U I R E

P O N T I26 NOVEMBRE 2009 – I.S.S. “MANZONI”

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QUANTI MURI ESISTONO ANCORA?

MURI DELLA SEPARAZIONENEL XX-XXI SECOLO

MURI DELLA MEMORIA

MURI INVISIBILI DELLA COSCIENZA

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MURI DELLA SEPARAZIONE: I LAGER

“Attento, qui si oltrepassa il limite di un altro mondo. Da qui non c’è uscita, non si scappa. Sei nel mondo della serietà mortale, del comando e dell’obbedienza. Impara ad ascoltare, a essere umile, a occupare meno posto possibile con la tua persona. Fa’ quel che ti compete. Taci. Non porre domande.”

R. Kapuscinsky, Imperium

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IL MURO DI BERLINO 1961-1989

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La divisione della GermaniaCom’è noto, all’indomani della fine della II guerra

mondiale, le nazioni vincitrici decisero di dividere il territorio della Germania in quattro distinte regioni, sottoposte all’autorità militare alleata (accordi di Potsdam, luglio-agosto 1945, tra Truman, Churchill e Stalin).

Questa situazione, che durò dal 1945 al 1949, prevedeva le seguenti ripartizioni:

• Zona americana: Baviera, Brema, Hesse, Baden-Wuerttemberg (16,7 milioni di abitanti);

• Zona britannica: Amburgo, Bassa Sassonia, Nord Reno-Westphalia, Schleswig-Holstein (22,7 milioni di abitanti);

• Zona francese: Renania-Palatinato, Saar, Sud Baden, Hohenzollern (5,8 milioni di abitanti);

• Zona sovietica: Brandeburgo, Meclenburgo-Ovest Pomerania, Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia (17,8 milioni di abitanti).

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ZONE DI OCCUPAZIONE

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La divisione di Berlino• Anche la capitale della

Germania venne divisa in 4 parti, analogamente al resto del Paese: la città si trovava all’interno del settore sovietico, ed era collegata agli altri settori da un’autostrada, dichiarata “zona franca”. Il Muro non esisteva ancora…….!

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DALLA II GUERRA MONDIALE ALLA GUERRA FREDDA

-“LA cORtINA dI fERRO” scende sull’ Europa Marzo 1946

- cONfERENZA dI pARIgI 1946 ultima cooperazione post-bellica tra U.R.S.S. e Paesi Occidentali

-pIANO MARShALL piano di riconversione economica americana

-BLOccO dI BERLINO 1948 E LA NAScItA dELLE duE gERAMANIE

pAttO ALANtIcO /NAtO VS pAttO dI VARSAVIA-guERRA fREddA 1948-53 E OLtRE……

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L’operazione “Muraglia Cinese”L’operazione “Muraglia Cinese”La crisi del 1958La crisi del 1958

Dal 27 novembre 1958, dieci anni dopo il blocco, Berlino fu teatro Dal 27 novembre 1958, dieci anni dopo il blocco, Berlino fu teatro di un’altra crisi internazionale, quando Nikita Kruscev inviò un di un’altra crisi internazionale, quando Nikita Kruscev inviò un ultimatum alle tre potenze occidentali , dando loro sei mesi per ultimatum alle tre potenze occidentali , dando loro sei mesi per trasformare Berlino Ovest in una " trasformare Berlino Ovest in una " libera città smilitarizzatalibera città smilitarizzata ",  ", minacciando di voler stipulare con la DDR un trattato di pace minacciando di voler stipulare con la DDR un trattato di pace separato. Questo ultimatum segnò l’inizio di una lunga crisi, che separato. Questo ultimatum segnò l’inizio di una lunga crisi, che avrebbe portato alla costruzione del Muro. avrebbe portato alla costruzione del Muro.

Dato che a Berlino la tensione restava alta e l’esodo di fuggitivi Dato che a Berlino la tensione restava alta e l’esodo di fuggitivi dalla DDR in Occidente diveniva sempre più massiccio, rischiando dalla DDR in Occidente diveniva sempre più massiccio, rischiando di destabilizzare il regime, il presidente Ulbrichtdi destabilizzare il regime, il presidente Ulbricht domandò domandò ripetutamente a Kruscev primo segretario del Comitato centrale del ripetutamente a Kruscev primo segretario del Comitato centrale del P.C.U.S.(1953-64) il permesso di fare passi decisivi. Nell’incontro P.C.U.S.(1953-64) il permesso di fare passi decisivi. Nell’incontro dei capi dei paesi comunisti, a Mosca, il 5 agosto 1961, egli ottenne dei capi dei paesi comunisti, a Mosca, il 5 agosto 1961, egli ottenne finalmente ciò che andava da tempo chiedendo: la chiusura dei finalmente ciò che andava da tempo chiedendo: la chiusura dei confini tra le due Berlino Due giorni dopo, Kruscev annunciò in confini tra le due Berlino Due giorni dopo, Kruscev annunciò in una trasmissione radiofonica che " una trasmissione radiofonica che " le strade di fugale strade di fuga " attraverso  " attraverso Berlino Ovest dovevano essere bloccate. Questa notizia inquietante Berlino Ovest dovevano essere bloccate. Questa notizia inquietante scatenò un " scatenò un " terrore delle porte sbarrateterrore delle porte sbarrate " che provocò un’impennata  " che provocò un’impennata nel numero dei fuggitivi – più di 4.000 soltanto il 12 agosto!nel numero dei fuggitivi – più di 4.000 soltanto il 12 agosto!

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I due ideatori del Muro:a sin. Erich Honecher segretario della sicurezza del Comitato centrale(che diverrà l’ultimo presidente della DDR) e a destra Walter Ulbricht presidente

della Repubblica democratica (1960-63)

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La gente è incredula e non capisce esattamente cosa stia

accadendo…

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I berlinesi dell’ovest osservano la scena, che pare loro surreale. Dieci centimetri oltre il loro naso è DDR: un

mondo che è loro proibito visitare: molti hanno parenti, amici, fidanzati, nel settore est…

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Come appariva dall’alto…

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Cartoline da Berlino…

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Il muro divideva in due le chiese…

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..i cortili..

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…e perfino i cimiteri!

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Il Muro era, in realtà, una struttura costantemente accresciuta ed integrata con sistemi anti-fuga sempre più sofisticati: questo era,

all’incirca, il suo aspetto nel 1980…

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I punti di passaggio divennero tristemente famosi col nome di

“Checkpoints”…

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I “checkpoints” di Berlino

• All’interno della città divisa, esistevano sette checkpoints (2 francesi, 1 inglese e 4 americani-sovietici): il più famoso, Checkpoint Charlie, era riservato agli stranieri e al personale diplomatico…

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tENtAtIVI dI fugA Almeno 5043 tedeschi dell’Est, tra cui

574 guardie di frontiera, tentarono di superare il Muro.

Il primo fu Konrad Schuman che scavalcò il filo spinato, il 15 agosto 1961. La maggior parte di queste fughe avvenne, ovviamente, nei primi mesi di blocco, quando il Muro aveva ancora molti punti deboli. 60.000 cittadini della DDR furono imprigionati per aver tentato o preparato una fuga. Chi aiutava i fuggitivi, rischiava l’ergastolo. I fuggiaschi usarono un’infinità di sistemi per violare il blocco. Nei primi tempi, 14 tentativi si svolsero usando automezzi pesanti come arieti.

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Konrad Schumann 15 agosto 1961

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Ecco l’immagine di un tentativo di fuga con un mezzo pesante…

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Un fuggitivo esce dal radiatore di un’automobile…

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Queste croci, che ricordano i caduti del Muro, terminano con quella dedicata a Chris Geoffroy

(20 anni): l’ultima vittima (6 febbraio 1989).

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VERSO LA CADUTA DEL MURO• L’abbattimento del Muro fu il risultato di pressioni sia

interne che esterne. L’evoluzione politica dell’URSS giocò un ruolo fondamentale in questa storia.

Nel maggio1989, M. Gorbaciov, la cui ambizione era di salvare il suo Paese dal declino e dalla rovina ( arretratezza tecnologica, scarsa produttività, dissanguamento finanziario) attraverso una politica di innovazioni, basata sulle riforme (perestroïka) e sulla trasparenza (glasnost), informò il cancelliere Kohl che Mosca non intendeva più usare la forza per impedire trasformazioni politiche nei suoi Paesi satellite. Questo, per la DDR significava la fine in tempi brevi giacché, al di là dell’ideologia, essa non aveva nessuna ragione di esistere.

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I PAESI SATELLITII PAESI SATELLITI

• La Polonia : Lech Valesa e Solidarnoc• Il contributo di un papa polacco K.Wojtyla

1978• L’Ungheria e l’apertura delle barriere al

confine con l’Austria.• Ancora……Cecoslovacchia, Romania,

Bulgaria

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Contemporaneamente, i gruppi d’opposizione della DDR (Nuovo forum, Democrazia Ora, Rinnovamento Democratico), volendo partire da questo per cambiare la DDR, occuparono le chiese e protestarono contro le autorità di Berlino Est.

A Lipsia, le preghiere per la pace e le manifestazioni attirarono sempre più dimostranti, a dispetto della brutale repressione della polizia. Il 4 settembre, i dimostranti non erano più di 1.000, il 16 ottobre in 120.000 gridarono : " Libere elezioni! ", " Noi resteremo qui! ", " Siamo noi il popolo! "...

Il 7 ottobre, la DDR celebrava il suo 40° anniversario, ma la celebrazione si trasformò in un’ennesima protesta contro il regime che causò più di 1.000 arresti. Come ospite d’onore, Gorbaciov fu accolto al Palazzo della Repubblica dai dimostranti, che urlavano:" Gorbi, aiutaci! ".

pRESSIONI INtERNE

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IN GERMANIA… A BERLINO!

Una dimostrazione ad Alexanderplatz, il 4 novembre 1989 , radunò circa un milione di persone, che fischiarono i deputati della DDR e domandarono le libertà fondamentali. Quattro giorni dopo, l’intero parlamento della DDR si dimise.

Erich Honecker vecchio segretario del partito si dimette.

----------------------------------------- Il 9 novembre, alle 18.57, Günter Schabowski,

capo del parlamento di Berlino ai giornalisti increduli disse che il Consiglio dei Ministri aveva appena deciso di permettere ai Tedeschi dell’Est il libero transito in DBR.

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La gente, soprattutto tra i ragazzi, festeggia… e comincia a fare a pezzi il Muro: quei pezzi

diverranno icone per turisti!

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I LAVORI dI dEMOLIZIONE

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ApERtuRA dEL MuRO

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. H K o h l e la r iu n if ic a z io n e d e lla

: 3 G e r m a n ia o t t o b r e1 9 9 0 Il crollo del muro di BERLINO segna

simbolicamente la fine della divisione dei due blocchi….

Un evento decisivo e definitivo in ordine alla rottura dei vecchi equilibri……

Helmuth Khol Primo presidente della Germania unita pronuncia il suo discorso alla nazione tedesca.

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La riunificazione delle due Germanie

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FINE??

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ALTRI MURI IN EUROPA… IRLANDA DEL NORD – BELFAST

-Belfast e le“Peacelines”, denominazione eufemistica e involontariamente ironica per definire le terrificanti barriere di cemento e lamiera che continuano a dividere i quartieri cattolico-nazionalisti da quelli unionisti-protestanti

-Muro di Cupar Street

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Oggi sono stato a visitare il famoso "muro", quei vergognosi e inutili tre metri di latta che separano cinque palazzoni (tre evacuati) dalle case "normali". Vergognosi come ogni muro, inutili perché poi dall'altra parte si entra e si esce. Una sorta di Scampia in miniatura dove non c'è il muro fisico ma è anche peggio perché la paura allontana. Ho parlato con gli abitanti del quartiere e ho avuto le risposte che aspettavo: la colpa del degrado è tutta degli extracomunitari. Ho parlato con loro e ho trovato, naturalmente, disperazione. Sono entrato nelle loro cosiddette "case" e ho trovato l'allucinante situazione di tante nostre periferie. Le loro storie sono le storie sentite tante volte, clandestini che non sanno come campare. Il problema, lo abbiamo detto tante volte, è a monte, va risolto il fenomeno dalle radici. Ma capisco che non è facile, e neppure comodo. Molto più semplice rifilargli tutti i nostri mali.

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MURO DELLA VERGOGNA9 AGOSTO 2006

• Via Luigi Anelli / De Besi

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MURO ISRAELO-PALESTINESE16 giugno 2002

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MURO ISRAELO-PALESTINESE

- Un muro mobile per eccellenza

- 750 km.

- “Barriera di sicurezza” per gli Israeliani

- “Muro della vergogna per i Palestinesi

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MURO DI CONFINE TRA U.S.A. E MESSICO (1994)

- Clinton e l’operazione “Guardian” California Texas, Arizona

- Il muro è chiamato “Gatekeeper”

- OBIETTIVO: Contenimento delle immigrazioni illegali messicane negli U.S.A

- La frontiera tra U.S.A. e Messico è lunga 3000 km.

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Non solo questi nel mondo…..!

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I MURI DELLA MEMORIA RICORDARE, CELEBRARE, UNIRE,

S UPERARE

MURO DEI DESAPARECIDOS(ARGENTINA, CILE)

MURO DEL PIANTO

MEMORIALE DELLA

GUERRA IN VIETNAM MURI DELLA SHOAH

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• PER GLI EBREI: - MURO OCCIDENTALE del II tempio di Gerusalemme costruito da Erode il grande e distrutto dai Romani nel 70.d.c

- MURO DEL PIANTO L’imperatore Tito lasciò in piedi una parte del muro come monito ai giudei ribelli all’impero romano.

• PER I MUSULMANI: IL MURO ricorda il viaggio compiuto da Maometto a Gerusalemme con un cavallo alato che avrebbe legato al muro. Sulla spianata del tempio vennero costruite nel 687 DC la cupola della Roccia (moschea di Omar) e la moschea di Al-Aqsa

MuRO dEL pIANtO

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MEMORIALE DI WASHINGTON

• “THE WALL” (1982), memoriale dedicato alle 58.202 vittime della guerra in Vietnam (1964-1975).

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“Io sono qui per provare qualcosa in cui credo: che la guerra è inutile e sciocca, la più bestiale prova di idiozia della razza terrestre. Io sono qui per mostrare quanto è ipocrita il mondo, quando si esalta per un chirurgo che sostituisce un cuore con un altro cuore, e poi accetta che migliaia di creature giovani, col cuore a posto, vadano a morire come vacche al macello per la bandiera”.

“[..] volevo soltanto raccontare la guerra a chi non la conosce.”

(Oriana Fallaci, Niente e così sia)

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DESAPARECIDOS 1976-83Cile – Argentina e…..

• MURO VIRTUALE di tutti i dispersi e gli accertati morti• “VUELOS DE LA MUERTE”• Settembre 1976: “La Notte delle matite spezzate”• Manifestazione pacifica delle Madri in Plaza de Mayo

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I MURI INVISIBILI DELLA COSCIENZA

DELL’ OMERTA’ E DEL SILENZIO

DEI PREGIU DIZI

DELL’INDIFFERENZA MuRI dELLA pAuRA

I MuRI NELLA ScuOLA

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Pink Floyd“ANOthER BRIck

IN thE WALL “

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COSTRUIRE PONTI: un lungo cammino…

Kant: ”Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza. La pigrizia e la viltà sono le cause per cui tanta parte degli uomini, rimangono volentieri minorenni per l'intera vita e per cui riesce tanto facile agli altri erigersi a loro tutori”.

“PENSA E AGISCI CON LA TUA TESTA”

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“Il vero viaggio di scoperta, non consiste nello scoprire nuove terre, ma nell’avere occhi diversi”. M.Proust

“S A P E R C A MB I AR E I L

P R O P R IO

P U N T O D I

V I S T A ”

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“Non puoi attraversare il mare semplicemente stando fermo a

fissare le onde”

R. Tagore

DEVI, SE NECESSARIO,

AGIRE, PARTIRE , ANDARE OLTRE IL

MURO

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Dopo la caduta dei muri tutto è pronto per costruire ponti di solidarietà, di speranza, di unità, di amore…….!

A voi ragazzi la SCELTA!

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Oltre il muro oltre il confine oltre il mondo oltre la fine

Oltre il muro oltre il confine....

Mi tiro fuori da questo gioco non ho più ruolo non c'è più scopo

pedina persa lascia la corsa a voi signori i debiti

e non c'è niente da capire e non c'è niente da cambiare ormai

Un dio mi ha dato l'immunità e questo tempo non mi avrà mai

Oltre il muro oltre il confine oltre il mondo oltre la fine

Oltre il muro oltre il confine....

Testi dei Negrita

Giro nella notte forte che questo tempo non mi avrà ormai il contratto è già firmato, sono tutelato, sono assicurato, un dio mi ha dato l'immunità e questo tempo non mi avrà mai. Ho l'indirizzo del destino lui sa che ha poca strada ormai, e scivolo senza materia senza rimpianti e senza meta la stanza gira nella testa la testa mi esce dalla stanza e va...

La stanza vibra nella testa la testa vola dalla stanza via...