I materiali lapidei
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I materiali lapidei: tipologie I materiali lapidei: tipologie commerciali, ciclo produttivo di commerciali, ciclo produttivo di cava e problematiche ambientalicava e problematiche ambientali
Dr. Alessandro CavalloDr. Alessandro Cavallo
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000 9000
tons x 1000
Italy
China
Spain
India
Portugal
Brazil
Greece
USA
South Korea
South Africa
France
Turkey
Germany
Russia
Mexico
Finland
Saudi Arabia
Czech Rep.
Poland
Ukraine
I “top 20” nella produzione di rocce ornamentali I “top 20” nella produzione di rocce ornamentali ((stonestone materialsmaterials, decorative , decorative stonesstones, , ornamentalornamental stonesstones, , dimensiondimension stonesstones))
Top 2084%
Others 16%
Materiali di II categoria → cave (quarries)
Quantitativi e quote di produzione di rocce ornamentali Quantitativi e quote di produzione di rocce ornamentali per aree geografiche omogeneeper aree geografiche omogenee
4,5%
5,1%5,6%
33,3%
0,4%
51,1%
Europe
North America
Latin America
Africa
Asia
Oceania
0 5000 10000 15000 20000 25000
tons x 1000
EEC
Others Europe
North America
Latin America
Africa
China
India
Others Asia
Oceania
Produzione mondiale di rocce ornamentali e Produzione mondiale di rocce ornamentali e variazioni storiche nelle tipologie di produzionevariazioni storiche nelle tipologie di produzione
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Slate
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Calcareous
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years
Slate
Si l i ceous
Calcareous
Produzione mondiale di rocce ornamentali e Produzione mondiale di rocce ornamentali e variazioni storiche nelle tipologie di produzionevariazioni storiche nelle tipologie di produzione
Produzione italiana divisa per regione e tipologia dei prodottiProduzione italiana divisa per regione e tipologia dei prodotti
Liguria1,4%
Val d'Aosta0,3%
Lombardia4,1%
Friuli 2.2%
Toscana19,5%
Lazio13,9%
Puglia14,3%
Sicilia8,4%
Sardegna15,3%
Piemonte10,0%
Veneto4,3%
Trentino6,5%
0 500 1000 1500 2000
tons x 1000
Val d'Aosta
Piemonte
Lombardia
Trentino
Friuli V.G.
Veneto
Liguria
Toscana
Lazio
Puglia
Sicilia
Sardegna
Marmo
Granito
Travertino
Altre pietre
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USA
Belgium
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German
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Spain
China
Fran
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Quote percentuali dell’export di macchinari ed attrezzature Quote percentuali dell’export di macchinari ed attrezzature per l’estrazione e la lavorazione di rocce ornamentaliper l’estrazione e la lavorazione di rocce ornamentali
Quarry waste51%
Processing waste20%
Net production29%
Produzione di scarti di estrazione e lavorazione Produzione di scarti di estrazione e lavorazione di rocce ornamentalidi rocce ornamentali
Rocce ornamentali: i fattori determinantiRocce ornamentali: i fattori determinanti
La classificazione commerciale: marmi, pietre e granitiLa classificazione commerciale: marmi, pietre e graniti
Marmi (Marmi (marblesmarbles):): tutte le rocce, tutte le rocce,
carbonatiche e non, costituite in prevalenzacarbonatiche e non, costituite in prevalenza da da minerali a durezza non elevata, abbastanza minerali a durezza non elevata, abbastanza compatte da poter essere tagliate in lastre e compatte da poter essere tagliate in lastre e lucidate. Comprendono marmi, calcari, lucidate. Comprendono marmi, calcari, serpentiniti... serpentiniti...
Pietre (Pietre (stonesstones):): rocce per uso edilizio o rocce per uso edilizio o ornamentale che non vengono, come le ornamentale che non vengono, come le precedenti, lavorate su superfici lucide ma sono precedenti, lavorate su superfici lucide ma sono usate in prevalenza in conci, cubetti o lastre usate in prevalenza in conci, cubetti o lastre lavorate a spacco, a piano di sega o levigate. Es.: lavorate a spacco, a piano di sega o levigate. Es.: arenarie, beole, ardesie, ...arenarie, beole, ardesie, ...
Graniti (Graniti (granitesgranites):): comprendenti non solo comprendenti non solo rocce intrusive granulari ma anche rocce rocce intrusive granulari ma anche rocce effusive e migmatiti, la cui caratteristica comune effusive e migmatiti, la cui caratteristica comune è quella di presentare elevata durezza media dei è quella di presentare elevata durezza media dei minerali componenti e, in genere, migliori minerali componenti e, in genere, migliori caratteristiche di resistenza meccanica, tenuta caratteristiche di resistenza meccanica, tenuta del colore, inalterabilità, ecc... rispetto ai marmi.del colore, inalterabilità, ecc... rispetto ai marmi.
Verso, secondo e controVerso, secondo e contro
Nelle rocce magmatiche (es. granito) sono evidenti: Nelle rocce magmatiche (es. granito) sono evidenti: 1.1. una direzione (una direzione (verso verso oo piodapioda) lungo la quale la roccia si divide più facilmente rispetto all) lungo la quale la roccia si divide più facilmente rispetto alle e
altre direzioni; altre direzioni; 2.2. un'altra (un'altra (secondosecondo) normale al verso, lungo la quale la divisione è più difficile;) normale al verso, lungo la quale la divisione è più difficile;3.3. una terza (una terza (controcontro) normale alle altre lungo la quale la divisione è nettamente pi) normale alle altre lungo la quale la divisione è nettamente più ù
difficile.difficile.
Nelle rocce Nelle rocce sedimentarie sedimentarie il verso è identificato dalle superfici di il verso è identificato dalle superfici di stratificazionestratificazione. Il secondo e il . Il secondo e il contro sono individuati di conseguenza. Nelle rocce contro sono individuati di conseguenza. Nelle rocce metamorfichemetamorfiche il verso è identificabile il verso è identificabile con i con i piani di scistositàpiani di scistosità..
Taglio al verso e al controTaglio al verso e al contro
Taglio al verso e al controTaglio al verso e al contro
Taglio al verso e al controTaglio al verso e al contro
I nomi commerciali: termini di uso frequenteI nomi commerciali: termini di uso frequente
Bardiglio:Bardiglio: marmo con massa carbonatica di fondo marmo con massa carbonatica di fondo di colore grigio. Può presentare inoltre venature e di colore grigio. Può presentare inoltre venature e disegni.disegni.
Cipollino: Cipollino: marmo a pasta bianco giallastra marmo a pasta bianco giallastra caratterizzato da venature di colore verdino, caratterizzato da venature di colore verdino, prevalentemente fillosilicatiche.prevalentemente fillosilicatiche.
Arabescato:Arabescato: con disegni irregolari e complessi delle con disegni irregolari e complessi delle venature di colore.venature di colore.
Coccardato o broccato:Coccardato o broccato: con venature che con venature che formano sulla superficie lucidata disegni tondeggianti, formano sulla superficie lucidata disegni tondeggianti, chiusi a coccarda.chiusi a coccarda.
Nuvolato:Nuvolato: con zone che spiccano cromaticamente con zone che spiccano cromaticamente formando plaghe di forma irregolare e bordi sfumati.formando plaghe di forma irregolare e bordi sfumati.
Unito:Unito: materiale privo o povero di disegno e con materiale privo o povero di disegno e con elevata omogeneità cromatica.
Bardiglio
Cipollino
Coccardatoelevata omogeneità cromatica.
I nomi commerciali: termini di uso frequenteI nomi commerciali: termini di uso frequente
Venato:Venato: con venature ad andamento più rettilineo con venature ad andamento più rettilineo e regolare rispetto ai tipi a disegno precedenti.e regolare rispetto ai tipi a disegno precedenti.
Assoluto:Assoluto: (es. nero assoluto) definisce una roccia (es. nero assoluto) definisce una roccia assolutamente priva di inomogeneità cromatiche e assolutamente priva di inomogeneità cromatiche e quindi priva di disegno.quindi priva di disegno.
Multicolour:Multicolour: termine generico, indica materiali a termine generico, indica materiali a disegno molto vistosi e bande di diversa colorazione disegno molto vistosi e bande di diversa colorazione (in genere migmatiti).(in genere migmatiti).
Ghiandone, ghiandonato:Ghiandone, ghiandonato: indica la presenza indica la presenza di grossi cristalli o aggregati di cristalli (in genere Kdi grossi cristalli o aggregati di cristalli (in genere K‐‐feldspato).feldspato).
Serizzo (o Sarizzo):Serizzo (o Sarizzo): roccia a composizione roccia a composizione mineralogica analoga a quella di tipi intrusivi ma mineralogica analoga a quella di tipi intrusivi ma caratterizzata da netta foliazione, ossia elevata caratterizzata da netta foliazione, ossia elevata isoorientazione di alcuni minerali (miche, anfiboli) isoorientazione di alcuni minerali (miche, anfiboli) secondo piani preferenziali.
Multicolour
secondo piani preferenziali. Granito ghiandonato
I nomi commerciali: termini di uso frequenteI nomi commerciali: termini di uso frequente
Beola:Beola: originariamente, ortogneiss a composizione originariamente, ortogneiss a composizione granitica con foliazione molto fitta e ravvicinata, granitica con foliazione molto fitta e ravvicinata, piano parallela. Caratteristica è quella di poter piano parallela. Caratteristica è quella di poter essere lavorate a spacco.essere lavorate a spacco.
Ardesia:Ardesia: argilloscisto o arenaria fine con una argilloscisto o arenaria fine con una foliazione fitta e regolare che permette di ottenere, foliazione fitta e regolare che permette di ottenere, analogamente alle beole, lastre lavorate a spacco.analogamente alle beole, lastre lavorate a spacco.
Beola ghiandonata
Serizzo Antigorio Multicolour
Elementi essenziali della lavorabilità delle rocceElementi essenziali della lavorabilità delle rocce
Lucidabilità:Lucidabilità: attitudine ad essere lavorate in attitudine ad essere lavorate in modo da ottenere superfici perfettamente ed modo da ottenere superfici perfettamente ed omogeneamente riflettenti. Fattori positivi sono omogeneamente riflettenti. Fattori positivi sono l’omogeneità di durezza tra i mineralil’omogeneità di durezza tra i minerali, , omogeneità di granaomogeneità di grana. .
Segabilità:Segabilità: attitudine ad essere lavorate attitudine ad essere lavorate mediante taglio a sega. Il fattore tecnico mediante taglio a sega. Il fattore tecnico preliminare è la preliminare è la mancanza di piani di divisibilitàmancanza di piani di divisibilitàche possano aprirsi spontaneamente durante la che possano aprirsi spontaneamente durante la segagione. I costi di taglio dipendono dalla segagione. I costi di taglio dipendono dalla mineralogiamineralogia e dalla e dalla tessituratessitura..
Spaccabilità: Spaccabilità: attitudine a lasciarsi attitudine a lasciarsi lavorare a lavorare a spaccospacco, ottenendo fratturazione secondo , ottenendo fratturazione secondo piani piani omogenei e controllabiliomogenei e controllabili dall’operatore. Tipico di dall’operatore. Tipico di rocce metamorfiche o comunque foliate (beole, rocce metamorfiche o comunque foliate (beole, ardesie, porfidi, ardesie, porfidi, etcetc...)....).
Scolpibilità: Scolpibilità: attitudine all’uso come attitudine all’uso come materiale per sculture artistiche o decorative.
Ceppo
Azul Boquira (quarzite)materiale per sculture artistiche o decorative.
Granito Rosa di Baveno Granito Rosso Viamào
Granito Rosso Funìl Juparanà (migmatite)
Aurora Pèrola Verde Jaspè
Pietra di Kalìna Aurora Veiàdo
Azul Bochìra Guazubìra
Marron Guaìba Ampàro
Oficalce Beola ghiandonata
Beola Favalle Beola grigia
Un esempio di cava di roccia ornamentaleUn esempio di cava di roccia ornamentale
Piano d’indagine, elementi conoscitivi e descrittivi di un’area Piano d’indagine, elementi conoscitivi e descrittivi di un’area di cava di cava
1) Raccolta degli elementi di conoscenza di base
‐ Diritti di sfruttamento‐ Vincoli esistenti‐ Cartografia geologica‐ Sondaggi‐ Ricerche geologiche, es.:‐ analisi di facies sedimentaria
‐ genesi ed evoluzione dei plutoni‐ evoluzione metamorfica e strutturale
2) Predisposizione materiali di lavoro
‐ Carte topografiche tecniche (1:10.000)‐ Foto aeree
3) Indagini geologiche di base
Lavori preparatori es.: ‐ analisi fotogeologica‐ assemblaggio dati cartografici precedenti‐ stratigrafie, etc...
‐ Rilevamento areale a scala 1: 10. 000 ‐ Prelievo di campioni, granulometrie, etc...
Le indagini geologiche dovrebbero considerare i seguenti elementi:a) Caratteri geologici dell'area b) Caratteri strutturalic) Morfologia d) Idrologia e idrogeologia
4) Situazioni logistiche ed infrastrutturali‐ Strade di accesso ‐ Spazi per impianti, vasche di decantazione e discarica ‐ Disponibilità di acqua ‐ Collegamenti energia elettrica
5) Analisi dell'impatto delle lavorazioni previste‐ Centri abitati e loro localizzazione ‐ Rumorosità ‐ Polveri ‐ Vibrazioni ‐ Traffico pesante
6) Analisi dell'impatto ambientale‐ Vocazione d'uso del territorio‐ Caratteri paesaggistici dell'area di cava‐ Visibilità delle opere di cava previste (angoli visuali da strade ed abitati)‐ Contrasto cromatico e morfologico
Studio geologico e geotecnico dei giacimentiStudio geologico e geotecnico dei giacimenti
• Geologia e geomorfologia• Idrogeologia• Rilievo geomeccanico (ISRM)• Analisi di stabilità (metodo equilibrio limite)•Modello di Barton• Potenzialità estrattive
I parametri geologici essenziali per l’apertura di una cavaI parametri geologici essenziali per l’apertura di una cava
1) “Esistenza” e volume utile di un 1) “Esistenza” e volume utile di un giacimento, sua tipologia commerciale: giacimento, sua tipologia commerciale: la mancanza dei volumi minimi porta all’impossibilità della produzione nel tempo, importanza della quantificazione volumetrica.
2) Assetto strutturale del giacimento: 2) Assetto strutturale del giacimento: la presenza di fratture e/o discontinuità preclude il rispetto dei volumi minimi dei blocchi estratti. Importanza dell’analisi strutturale e del riconoscimento di ogni tipo di discontinuità (fratture, scistosità, etc..).
3) Fattori genetici intrinseci al 3) Fattori genetici intrinseci al materiale: materiale: importanza di una produzione qualitativamente omogenea, costante ed uniforme.
Tipologie delle cave rispetto alla morfologiaTipologie delle cave rispetto alla morfologia
Tipologia delle cave rispetto alla morfologiaTipologia delle cave rispetto alla morfologia
Cava culminaleCava culminale Cava a fossa sul pianoCava a fossa sul piano
Cava ai piedi del versanteCava ai piedi del versante
Cave nel bacino di Torano (MS)Cave nel bacino di Torano (MS)
Tipi di coltivazione di cavaTipi di coltivazione di cava
Open‐cast
Under‐roof Underground
Tipologie delle cave rispetto alla morfologiaTipologie delle cave rispetto alla morfologia
Cava a pozzoCava a pozzo
Cava a cielo apertoCava a cielo aperto
Cava in sotterraneoCava in sotterraneo
Le cave: il ciclo di coltivazioneLe cave: il ciclo di coltivazione
Taglio primarioTaglio primario
Ribaltamento della bancataRibaltamento della bancata
Sezionamento della bancataSezionamento della bancata
Riquadratura dei blocchiRiquadratura dei blocchi
Evacuazione dei blocchiEvacuazione dei blocchi
Le cave: i metodi di coltivazioneLe cave: i metodi di coltivazione
Coltivazione a gradoni con Coltivazione a gradoni con progressione orizzontaleprogressione orizzontale1) gradone unico1) gradone unico2) gradoni multipli 2) gradoni multipli ‐‐ splateamento su un gradone‐ splateamento su più gradoni
Coltivazione a gradoni con Coltivazione a gradoni con progressione verticaleprogressione verticale1) Trance verticali1) Trance verticali
Metodi di coltivazione: gradone unicoMetodi di coltivazione: gradone unico
La coltivazione di cavaLa coltivazione di cava
Splateamento a gradone unicoSplateamento a gradone unico
Splateamento a più gradoniSplateamento a più gradoni
Coltivazione a trance discendentiColtivazione a trance discendenti
Metodologie di coltivazione di cavaMetodologie di coltivazione di cava
Schema di coltivazione discendenteSchema di coltivazione discendente
1) Per platee orizzontali e grandi bancate1) Per platee orizzontali e grandi bancate
2) Per platee orizzontali con gradino basso2) Per platee orizzontali con gradino basso
3) Per fette verticali3) Per fette verticali
Metodologie di coltivazione di cavaMetodologie di coltivazione di cava
Coltivazione di una bancata tozzaColtivazione di una bancata tozza
Coltivazione per gradino bassoColtivazione per gradino basso
Coltivazione per platea e canaleColtivazione per platea e canale
Metodologie di coltivazione di cava, il taglio della bancataMetodologie di coltivazione di cava, il taglio della bancata
Il taglio della bancataIl taglio della bancata
Sezionamento della bancataSezionamento della bancata
Metodologie di coltivazione di cava, il ribaltamento della bancaMetodologie di coltivazione di cava, il ribaltamento della bancatata
Cuscino idraulicoCuscino idraulico Martinetto idraulicoMartinetto idraulico
Con escavatoreCon escavatore
La coltivazione di cava in sotterraneoLa coltivazione di cava in sotterraneo
2) Ampliamento 2) Ampliamento escavazione nel sopravuotoescavazione nel sopravuoto
1) Inizio coltivazione1) Inizio coltivazione
3) Tagli iniziali in sottotecchia3) Tagli iniziali in sottotecchia
La coltivazione di cava in sotterraneoLa coltivazione di cava in sotterraneo
Tipologie di coltivazione in sotterraneoTipologie di coltivazione in sotterraneo
A) A) Per camere (C) e pilastri (P), i vuoti sono superiori Per camere (C) e pilastri (P), i vuoti sono superiori ai pilastriai pilastri
B) B) Per fronti lunghi (P=pilastri, V=vuoti), vuoti Per fronti lunghi (P=pilastri, V=vuoti), vuoti affiancati e paralleliaffiancati e paralleli
C) C) Parziale recupero dei pilastri (R) a mano a mano Parziale recupero dei pilastri (R) a mano a mano che procede la coltivazione per fronti lunghiche procede la coltivazione per fronti lunghi
Schema di taglio del granitoSchema di taglio del granito
Schema di taglio del marmoSchema di taglio del marmo
Il taglio a filo elicoidale (Il taglio a filo elicoidale (helicoidalhelicoidal wirewire cuttingcutting))
Il taglio a filo diamantato (Il taglio a filo diamantato (diamonddiamond wirewire cuttingcutting))• rappresenta l’evoluzione temporale e concettuale del filo elicoidale;
• l’elemento tagliante è un filo diamantato, disposto secondo un circuito chiusocircuito chiuso; la disposizione a circuito chiuso è resa possibile dalla perforazione preliminare di perforazione preliminare di due fori intersecantisidue fori intersecantisi;
• la macchina si compone di telaiotelaio, sezione sezione motricemotrice, centralina di comandocentralina di comando, filo filo diamantatodiamantato;
• usato per taglio primariotaglio primario, ritaglio eriquadraturariquadratura sia di marmimarmi sia di granitigraniti;
• versatile, ridotta manodopera;
• basso impatto ambientalebasso impatto ambientale;
• necessità di acquanecessità di acqua;
• adatto anche in depositi fratturatidepositi fratturati, dove il flame‐jet non è adatto.
Il taglio a filo diamantatoIl taglio a filo diamantato
Il taglio a filo diamantatoIl taglio a filo diamantato
Il taglio a filo diamantatoIl taglio a filo diamantato
La coltivazione di cava mediante filo diamantatoLa coltivazione di cava mediante filo diamantato
La coltivazione di cava mediante filo diamantatoLa coltivazione di cava mediante filo diamantato
La coltivazione di cava mediante filo diamantatoLa coltivazione di cava mediante filo diamantato
Taglio verticale a “cappio discendente”Taglio verticale a “cappio discendente” Taglio verticale a “cappio ascendente”Taglio verticale a “cappio ascendente”
Taglio verticale a “catenaria rovescia”Taglio verticale a “catenaria rovescia”Taglio orizzontale a “cappio”Taglio orizzontale a “cappio”
RiquadratriceRiquadratrice a filo diamantatoa filo diamantato
La perforazione (La perforazione (drillingdrilling))
A)A) ElettricaElettrica (fori da 15 – 20 – 25 – 30 ‐ 35 mm, 1 m di profondità)
B)B) Pneumatica Pneumatica (fori da 25 – 45 mm, profondità fino a 10 m)
C)C) Idraulica Idraulica (grandi diametri, profondità medio‐alte)
D)D) A motore A motore (fori da 20 ‐ 40 mm, profondità fino a 5 m)
E)E) Manuale Manuale (succhielli, poco usata)
1)1) Percussione Percussione (fondamentale lo spurgo dei fori)
2)2) Rotazione Rotazione (maggiore usura, spurgo fondamentale)
3)3) Rotopercussione Rotopercussione (la più usata)
ACCESSORI:ACCESSORI:
•• BITS (scalpelli o punte):BITS (scalpelli o punte):
‐ A lame
‐ A bottoni
‐ A triconi
•• ASTEASTE
•• MANICOTTI O GIUNZIONIMANICOTTI O GIUNZIONI
Fioretto: Fioretto: da Ø 17 mm e l = 150 mm fino a Ø 35 mm e l = 4000 mm
Il taglio del blocco mediante Il taglio del blocco mediante perforazioneperforazione
La tagliablocchiLa tagliablocchi((block cutterblock cutter))
La tagliablocchiLa tagliablocchi
I più comuni errori durante la perforazione I più comuni errori durante la perforazione
L’esplosivo in una cava di roccia ornamentaleL’esplosivo in una cava di roccia ornamentale
• Perforazione preliminare di fori da minafori da mina, Ø=38‐44 mm
• distanza fori 20 ‐ 60 cm
• miccia detonantemiccia detonante (8‐12 g/m) e talvolta cartucce fondo foro (polvere nera)
• borraggio con acquaborraggio con acqua
• brillamento simultaneosimultaneo
L‘uso della miccia detonanteL‘uso della miccia detonante
RelaisRelais
L’esplosivo in una cava di roccia ornamentaleL’esplosivo in una cava di roccia ornamentale
La tagliatrice a catena (La tagliatrice a catena (chain cutterchain cutter))
• comparsa per la prima volta in Italia all’inizio degli anni ‘70;
• usata nelle cave di marmomarmo, travertino, pietre s.l., rocce moderatamente abrasive;
• non adatta per i granitinon adatta per i graniti;
• usata esclusivamente nel taglio primariotaglio primario;
• qualsiasi geometria di taglioqualsiasi geometria di taglio;
• indispensabile in galleriaindispensabile in galleria, soprattutto durante la fase di apertura;
• ottima sagomaturaottima sagomatura dei blocchi;
• basso impatto ambientalebasso impatto ambientale;
• necessità di acquanecessità di acqua;
• costi costi di acquisto e produzione elevati;
La tagliatrice a catenaLa tagliatrice a catena
• limiti nella profondità del tagliolimiti nella profondità del taglio(lunghezza del braccio);
• necessita di geometrie di cava regolarigeometrie di cava regolari.
La tagliatrice a catenaLa tagliatrice a catena
La coltivazione mediante perforazione contigua (La coltivazione mediante perforazione contigua (multidrillmultidrill))
FlameFlame‐‐jetjet
• sfrutta il differente valore del differente valore del coefficiente di dilatazione coefficiente di dilatazione termicatermica dei vari minerali;• la fiamma si propaga ad una velocità di 1300m/s, T > 2000 °CT > 2000 °C;• é composto da una pompa ad pompa ad aria compressaaria compressa, bombola di Obombola di O22,cannellocannello, ugellougello terminale,raccordi raccordi flessibili, bruciatorebruciatore della miscela;• usato quasi solo su granitigraniti, indispensabile la presenza delquarzoquarzo;• semplice e versatilesemplice e versatile;• elevato impatto ambientaleelevato impatto ambientale;• alterazione alterazione e vetrificazionevetrificazione della roccia;• non richiede manodopera specializzata.
Waterjet Waterjet
• getto d’acqua ad alta pressionealta pressione, fino a 350 MPa350 MPa, velocità del flusso di 700‐800 m/s;• costituito da un generatore di pressionegeneratore di pressione e da un “utilizzatoreutilizzatore”, ugello in genere in zaffirozaffiro;• ideale per granitiideale per graniti, inadatto per marmi;• basso impatto ambientalebasso impatto ambientale;• profondità di taglioprofondità di taglio fino a 8 m;• ideale in sotterraneosotterraneo.
Tubo Cardox e cuneo idraulicoTubo Cardox e cuneo idraulico
I cementi espandentiI cementi espandenti
Cunei e controcunei: “punciotti”Cunei e controcunei: “punciotti”
La coltivazione del SerpentinoLa coltivazione del Serpentino
44‐‐6 m6 m22/h/h
•• Taglio con filo diamantato a cavo Taglio con filo diamantato a cavo
protetto plastificato, volate con mine protetto plastificato, volate con mine
cilindriche, taglio a catena cilindriche, taglio a catena
diamantata;diamantata;
•• suddivisione bancata mediante filo suddivisione bancata mediante filo
diamantato e/o sfaldamento con diamantato e/o sfaldamento con
mine cilindriche;mine cilindriche;
•• movimentazione mediante movimentazione mediante
escavatori idraulici e/o derrick;escavatori idraulici e/o derrick;
•• riquadratura mediante telaio riquadratura mediante telaio
monolama o telaio a filo.monolama o telaio a filo.
La coltivazione del PorfidoLa coltivazione del Porfido
Confronto tra i vari metodi di coltivazione di cava (1)Confronto tra i vari metodi di coltivazione di cava (1)Esplosivo
Vantaggi SvantaggiElevata produttività Minore resa volumetrica per sagomatura
imperfettaBasso costo per metro quadro tagliato Pericolosità di maneggio
Basso costo di investimento Rischio di fratturazione di materiale buonoLimitate necessità tecnologiche
Filo elicoidaleVantaggi Svantaggi
Basso costo d’investimento Bassa produttivitàBasso costo di manutenzione Grande richiesta di acqua
Limitate necessità tecnologiche Costo elevato per il personaleImpiego impossibile in rocce dure
Filo diamantatoVantaggi Svantaggi
Elevata produttività Elevato costo di investimentoCosto moderato per metro quadro tagliato Elevato costo dei ricambi e materiale di
consumoOttima sagomatura dei blocchi Necessità tecnologiche e di rifornimento
ricambiVersatilità di impiego Consumo d’acqua
Basso costo per il personaleEliminazione del rischio dì fratturazione indotta
Confronto tra i vari metodi di coltivazione di cava (2)Confronto tra i vari metodi di coltivazione di cava (2)
WaterjetVantaggi Svantaggi
Possibilità di taglio diretto di blocchi Elevato costo di investimentoVersatilità d’impiego Elevato costo dei ricambi e materiale di
consumoEliminazione del rischio di fratturazione indotta Necessità tecnologiche e di rifornimento
ricambiConsumo di acqua
Taglio termicoVantaggi Svantaggi
Semplicità di impiego Elevato spessore di roccia consumata dal taglioMolto utile per tagli primari al monte Rumorosità
Basso costo di investimentoLimitate necessità tecnologiche
Tagliatrice a catenaVantaggi Svantaggi
Indispensabile per tagli in galleria Elevato costo d’investimentoMolo utile anche per tagli primari al monte Elevato costo dei ricambi e materiali di
consumoBuona resa in rocce tenere e ottima sagomatura
dei blocchiNecessità tecnologiche e di rifornimento
ricambi
La lavorazione delle rocce ornamentali: dalla cava alla casa (1)La lavorazione delle rocce ornamentali: dalla cava alla casa (1)
Scopi Prodotti1- Taglio primario Abbattimento di bancate da sottoporre a
successivo taglio per ottenere blocchiBancata
2- Taglio secondario Taglio di blocchi di dimensioni commercialipartendo dalle bancate
Blocco grezzo.
3- Riquadraturablocchi
Eliminazione del fuori-sagoma ed ottenimentodi blocchi geometricamente più regolari allo
scopo di ridurre i pesi del materialeinutilizzabile da trasportare
Blocco riquadrato
4- Taglio lastreOttenimento di lastre di vario spessore Lastra a contorno irregolare
con superficie “a piano disega”
5- LevigaturaEliminazione delle irregolarità planari dovute
al taglioLastre con buona planarità e
con superficie liscia maancora un certo grado di
scabrosità6- Lucidatura
oppure:
Ottenimento di una superficie lucida. Il gradodi finitura dipende dal materiale e dal tipo dilavorazione. L’abrasivo finale utilizzato dà
un’indicazione del grado di finitura. Si ricordache la granulometria degli abrasivi è indicata
con valori inversi alla grana(300 ha grana > di 1000)
Lastre lucidate per la posaordinaria
La lavorazione delle rocce ornamentali: dalla cava alla casa (2)La lavorazione delle rocce ornamentali: dalla cava alla casa (2)
7- Altra finitura*Ottenimento di superfici lavorate conparticolari effetti estetici o funzionali
-Fiammatura-Bocciardatura
-Rigatura
Lastre lavorate per usiparticolari
8- Riquadratura* Taglio delle lastre in dimensioni standard osecondo progetto specifico
Lastre da posa, zoccolini,elementi particolari
9- Lavorazionispeciali
Ottenimento di elementi lavorati particolari Lastre e blocchi sagomati adisegno, lastre a costa
lucida, etc...
La riquadratura dei blocchi La riquadratura dei blocchi (block (block squaringsquaring‐‐offoff))
A filo diamantatoA filo diamantato A lama diamantataA lama diamantata
A mano, mediante punciottiA mano, mediante punciotti
La riquadratura dei blocchiLa riquadratura dei blocchi
La produzione di lastre modulariLa produzione di lastre modulari
Il taglio delle lastre: la sega a telaioIl taglio delle lastre: la sega a telaio
Esistono due tipi di lame:
1)1) normalinormali, in acciaio (in tal caso si usa graniglia metallica e Ca(OH)2);
2) in acciaio, con superficie diamantatacon superficie diamantata(per materiali di elevato pregio).
La sega a telaio (La sega a telaio (multimulti‐‐blade gangsawblade gangsaw))
La torbida abrasivaLa torbida abrasiva
Una batteria di telaiUna batteria di telaiTelaio multilamaTelaio multilama
Vista lateraleVista laterale
Vista dall’altoVista dall’alto
Lastre con superficie da lavorazioni a rasamentoLastre con superficie da lavorazioni a rasamento
Lucidatrice manualeLucidatrice manuale
Si tratta di lastre ottenute “rasando” il materiale con mole ed utensili abrasivi, mediante le operazioni di calibratura, levigatura e lucidatura.
La calibraturacalibratura ha lo scopo di contenere la planarità e lo spessore del manufatto entro valori di tolleranza ammessi.
La levigatura levigatura e la lucidaturalucidaturahanno lo scopo di rendere la superficie, rispettivamente, liscia e lucida. I macchinari che si impiegano per l’esecuzione di queste tre operazioni sono sostanzialmente molto simili e si differenziano solamente per il tipo di utensile impiegato. Lucidatrice a ponteLucidatrice a ponte
Lavorazione a spaccoLavorazione a spaccoSi tratta della lavorazione più tradizionale e caratteristica delle beole. Si effettua suddividendo il materiale lungo i piani di scistosità con l’ausilio di particolari macchine spaccatricispaccatrici o manualmente con punciotti. Sebbene indotta da un’azione meccanica, la superficie lungo la quale la roccia si spacca è ancora una superficie naturale. Le lastre così ottenute hanno uno spessore generalmente compreso tra i 2 ed i 3 centimetri, e a seconda delle dimensioni in pianta si possono suddividere in:
• mosaico irregolaremosaico irregolare, con dimensioni minime comprese nel quadrato di 25 cm di lato;
• loselose,, con dimensioni di circa 0,8 x 0,8 m e bordi lavorati a mano, tipicamente usate per le coperture dei tetti;
•• lastre regolarilastre regolari, con bordi fresati e dimensioni massime di 2 x 1 m.
Lavorazione a spaccoLavorazione a spacco
FiammaturaFiammatura
Si tratta di un trattamento termicotrattamento termico, ottenuto mediante una fiamma ad alta temperatura, prodotta da cannelli singoli o multipli. Similmente alle lavorazioni ad urto (bocciardatura, spuntatura, etc...), non agisce tanto sul colore ma sulla tessitura tessitura superficialesuperficiale dei materiali, conferendo alle rocce una sorta di “morbidezza” e di moderato rilievo. Con la fiammatura la roccia è sottoposta ad uno shock termico, prodotto da una fiamma spinta fino a 2500 fiamma spinta fino a 2500 °C°C che determina una vetrificazione della superficie lapidea e produce una rugosità ed un effetto cromatico del tutto caratteristici. Sovente questo trattamento aumenta la aumenta la resistenza alle aggressioni chimiche e resistenza alle aggressioni chimiche e all’erosione superficialeall’erosione superficiale; tuttavia esso altera, per circa 3 mm di spessore, la resistenza della roccia. Frequenti impieghi della fiammatura si hanno nei rivestimenti esterni e ove è previsto un elevato livello di calpestio.
FiammatriceFiammatrice
Lastre con superficie da lavorazioni ad urtoLastre con superficie da lavorazioni ad urtoSi ottengono mediante lavorazioni eseguite con utensili a percussioneutensili a percussione. Queste lavorazioni sono di vario tipo e numerosi sono gli utensili che vengono impiegati per l’ottenimento delle diverse superfici come scalpelli, bocciarde, martelline, penne, raschini, gradine,scalpelli, bocciarde, martelline, penne, raschini, gradine, etc. La lavorazione ad urto più ricorrente è la bocciardatura, una delle più antiche forme di trattamento rustico, adottata soprattutto nei manufatti collocati in esterno; essa conferisce alle superfici un particolare aspetto scolpito, a “buccia d’arancia”, ed agisce soprattutto sulla tessitura. Si ottiene con la bocciarda, un martello a fitte punte piramidali, componente di macchine automatiche per il trattamento di grossi quantitativi di lastrame. Ulteriori lavorazioni ad urto sono la spuntatura, la rigatura e la sabbiatura.
BocciardatriceBocciardatrice
Lavorazioni specialiLavorazioni speciali
Si intendono tutte le lavorazioni destinate a produrre pezzi con caratteristiche, geometrie ed impieghi particolari. Numerosi sono i macchinari che possono essere impiegati: il tornio, il trapano, macchine sagomatrici ‐ contornatrici, le lucidacoste, foratrici e slottatrici. Le tecnologie più innovative si basano sul taglio mediante getto idro‐abrasivo (waterwater‐‐jetjet) e sulla lavorazione superficiale a mezzo laserlaser. Numerose sono le applicazioni e le lavorazioni speciali: si producono caminetti, panchine, fontane, fioriere, tavoli, piani per bagni e cucine, lapidi per l’arte funeraria.
Le finiture superficialiLe finiture superficiali
Superficie fiammata e lucidataSuperficie fiammata e lucidata
Superficie a spaccoSuperficie a spacco
La posaLa posa
Posa a macchia apertaPosa a macchia aperta
La valutazione di impatto ambientaleLa valutazione di impatto ambientale
• Assetto geomorfologico:Assetto geomorfologico: variazione del profilo morfologico naturale, erosione e degrado generalizzato del suolo, instabilità dei versanti.
• Risorse idriche:Risorse idriche: alterazione dell’idrografia, inquinamento della falda, alterazione del regime idrico. Uso di acqua da parte dei macchinari (solo in parte riciclabile), inquinamento da idrocarburi, sbarramenti fisici (es. discariche).
• Atmosfera:Atmosfera: inquinamento dell’aria (gas di scarico, polveri).
• Biosfera:Biosfera: variazioni e degrado delle biocenosi, danni all’equilibrio eco‐biologico, inquinamento acustico (macchinari, esplosivo).
• Ambiente umano:Ambiente umano: variazione del paesaggio, danni al patrimonio storico‐scientifico, danno alla salute pubblica, diminuzione delle potenzialità agro‐pastorali.
Stima dell’impatto ambientale di una cavaStima dell’impatto ambientale di una cavaPreparazione Preparazione dell’areadell’area
Taglio al Taglio al montemonte
MovimentazioneMovimentazione Riquadratura Riquadratura blocchiblocchi
DiscaricaDiscarica TrasportoTrasporto
2
1
3
2
0
1
0
AtmosferaAtmosfera
0
3
2
3
3
2
0
1
1
0
0
0
0
0
0
1
1
Tot.Tot.
GeomorfologiaGeomorfologia
Variazione profilo Variazione profilo morfologicomorfologico
2 3 0 10
Instabilità versantiInstabilità versanti 3 3 0 9
Erosione del suoloErosione del suolo 3 0 0 9
Riduzione ambientiRiduzione ambienti 2 3 0 10
Risorse idricheRisorse idriche
Alterazione Alterazione idrografiaidrografia
1 0 0 3
Inquinamento faldaInquinamento falda 0 1 1 3
Alterazione regime Alterazione regime idricoidrico
1 1 0 4
Inquinamento ariaInquinamento aria 1 1 0 4
Stima dell’impatto ambientale di una cavaStima dell’impatto ambientale di una cavaPreparazione Preparazione dell’areadell’area
Taglio al Taglio al montemonte
MovimentazioneMovimentazione Riquadratura Riquadratura blocchiblocchi
DiscaricaDiscarica TrasportoTrasporto
2
1
2
0
0
1
Diminuzione Diminuzione potenzialità agropotenzialità agro‐‐
pastoralipastorali
3 0 0 0 3 3 9
TotaleTotale 31 19 8 4 31 23 116
%% 26.7 16.4 6.9 3.4 26.7 19.8
3
3
1
3
3
1
0
0
1
0
0
1
Tot.Tot.
BiosferaBiosfera
Degrado delle Degrado delle biocenosibiocenosi
3 0 0 8
Danni equilibrio Danni equilibrio ecoeco‐‐biologicobiologico
3 0 0 7
InquinamentoInquinamento
da rumoreda rumore2 1 2 9
Ambiente umanoAmbiente umano
Variazione del Variazione del paesaggiopaesaggio
2 2 0 7
Danni patrimonio Danni patrimonio storico/scientificostorico/scientifico
2 2 0 7
Danni alla salute Danni alla salute pubblicapubblica
1 1 1 6
Classi per grado d’impatto ambientaleClassi per grado d’impatto ambientale
CLASSECLASSE Impatto limitatoImpatto limitato
(< 6)Impatto forteImpatto forte
(7 – 10)Impatto molto forteImpatto molto forte
(> 10)
Alterazione della rete idrografica
Variazione del profilo morfologico
Variazione del paesaggio
Inquinamento della falda
Instabilità dei versanti
Alterazione del regime idrico
Erosione e degrado del suolo
Danni alla salute pubblica
Distruzione di ambienti
Inquinamento dell’aria
Degrado delle biocenosi
Danni all’equilibrio eco‐biologico
Diminuzione delle potenzialità agro‐pastorali
Danni al patrimonio storico‐scientifico
Misure di mitigazione dell’impatto ambientaleMisure di mitigazione dell’impatto ambientale
CAUSE DI IMPATTO CAUSE DI IMPATTO AMBIENTALEAMBIENTALE
MISURE DI MISURE DI MITIGAZIONEMITIGAZIONE
Preparazione Preparazione della zona di della zona di
scavoscavo
Investigazioni geologiche
Sbancamento selettivo
Stabilizzazione del suolo
Uso di grassi biodegradabili
Riduzione della pezzatura del materiale
Stoccaggio del suolo rimosso
Taglio al monteTaglio al monte
Diminuzione della visuale
Riciclo dell’acqua Investigazioni geologiche
DiscaricaDiscarica
Recupero del materiale
Diminuzione della visuale
Il recupero ambientale di una cavaIl recupero ambientale di una cava
1) Restituzione alla funzione originaria: preferibile e più diffusa.
2) Valorizzazione per scopi agricoli: rimodellamento superfici, regimazione idraulica. Ideale per zone degradate o scoscese.
3) Destinazione dei luoghi a scopi sociali e ricreativi:parco pubblico, aree naturalistiche, impianti sportivi.
4) Creazione di bacini artificiali: ideale per cave a fossa in pianura e sottofalda.
5) Destinazione dei luoghi a scopi industriali o per discariche controllate
6) Utilizzo dei vuoti sotterranei: se le condizioni di stabilità lo permettono, spazi ad uso civile, militare, per lo stoccaggio di materiali anche tossici (solo se idrogeologia e impermeabilità sono adeguate).
7) Creazione di aree “museo”
Problematiche ambientali: i fanghi di segagione del lapideoProblematiche ambientali: i fanghi di segagione del lapideo
•• Derivano per il 60 ‐ 70% da taglio a telaio, il
rimanente 30 ‐ 40% da taglio a disco diamantato;
• conferiti in discariche di II cat. B;
• costi di trasporto e conferimento in discarica:
12 ‐ 25 €/t;
• costi derivanti da acquisto, gestione e
manutenzione filtropresse: 12 – 50 €/t;
• incidenza dei costi di gestione dei fanghi sul
prodotto finito: 2 – 2.8 %.
I fanghi di segagione del lapideoI fanghi di segagione del lapideo
• Più del 95% ha granulometria < 50 µm
• Variabilità composizionale in funzione
delle litologie lavorate e dell’impiego di
graniglia di acciaio
F1*F1* F2F2 F3F3 F4*F4*
SiOSiO22 62.5862.58 61.1361.13 58.8158.81 68.7268.72
TiOTiO22 0.670.67 0.320.32 0.790.79 0.650.65
AlAl22OO33 20.5520.55 18.7218.72 18.8318.83 19.5219.52
FeFe22OO33 ** 4.524.52 11.1911.19 8.568.56 3.013.01
MnOMnO 0.070.07 0.070.07 0.110.11 0.040.04
MgOMgO 1.431.43 4.724.72 2.282.28 1.371.37
CaOCaO 3,233,23 2.962.96 5.365.36 2.642.64
NaNa22OO 4.084.08 5.215.21 3.753.75 5.235.23
KK22OO 3.223.22 1.431.43 2.572.57 2.642.64
PP22OO55 0.220.22 0.110.11 0.290.29 0.240.24
Il progetto di recupero ambientaleIl progetto di recupero ambientale1) Relazione tecnica‐ andamento morfologicoandamento morfologico dello stato finale;
‐ opere di regimazione idraulicaregimazione idraulica e lavori in genere di tutela tutela del suolodel suolo e di risistemazione paesaggisticarisistemazione paesaggistica dell'area;
‐ destinazione d'usodestinazione d'uso al termine della coltivazione;
‐ tempi, modalità, corso dei lavori e delle opere di sistemazione e quindi valutazione economicavalutazione economica degli oneri di urbanizzazione, dei costi di recupero ambientale e delle coperture fide‐iussorie.
2) Cartografia
‐ Carta dell'utilizzo attuale dei suoloCarta dell'utilizzo attuale dei suolo in scala non inferiore a 1:2.000 e relative sezioni, con sviluppi in scala 1:500 per le aree interessate direttamente dalla coltivazione.
‐ Planimetria e sezione rappresentative della situazione situazione morfologica e paesaggistica finale.morfologica e paesaggistica finale.
In casi particolarmente interessanti sia per l'estensione, che per la tipologia dell'intervento, si possono fornire fotomontaggi o plasticifotomontaggi o plastici rappresentativi della situazione finale dell'area di cava.
Il recupero ambientale di una cavaIl recupero ambientale di una cava
Trasformazione di una “cava in fossa”in un bacino lacustre Trasformazione di una “cava in fossa”in un bacino lacustre
Criteri per la realizzazione di una discarica controllataCriteri per la realizzazione di una discarica controllata
A) STUDIO GEOLOGICO GENERALE1. Climatologia Piovosità media
Piogge massime (tempo di ritorno 10 anni)Direzione dei venti
2. Identificazione della struttura idrogeologicaGeomorfologiaDepositi superficialiStabilita dei versantiGeologia del sottosuolo
3. Piezometria Andamento delle faldeOscillazione delle falde
4. Idrochimica Contaminazioni in atto
B) STUDIO GEOLOGICO DI DETTAGLIO1. Caratteristiche litologiche Rilevamento geologico e geomorfologico di dettaglio
Sondaggi elettrici e sismiciSondaggi meccanici
2. Caratteristiche tecniche Prove di permeabilitàParametri fisico‐meccanici
3. Interventi ImpermeabilizzazioniOpere di controllo sulle falde (piezometri)Opere di controllo sui versanti
Tipologia dei siti idonei per le aree di pianura e di montagnaTipologia dei siti idonei per le aree di pianura e di montagna