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Scuola Primaria Molinella Classe I E

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 1ª E è costituita da 23 alunni.

La condizione socio – culturale di provenienza degli alunni è eterogenea.

Le famiglie sembrano attente ai bisogni dei loro figli e li seguono con

interesse.

Quasi tutti hanno frequentato la scuola dell’infanzia e sono in possesso dei

prerequisiti necessari per avviarsi al processo di apprendimento delle varie

discipline.

Gli alunni si dimostrano interessati e desiderosi di fare nuove scoperte,

anche se si evidenziano ritmi di lavoro e tempi di attenzione diversificati.

Non tutti , però, sono pienamente scolarizzati e quindi faticano ad

accettare le regole comportamentali che a scuola si rendono necessarie, ciò

implica da parte degli insegnanti un maggiore sforzo per fare in modo che

essi possano modificare il loro comportamento e diventare più

responsabili.

Programmazione bimestrale classi prime ITALIANO

SETTEMBRE – OTTOBRE – NOVEMBRE

OBIETTIVI CONTENUTI E

ATTIVITÀ COMPETENZE

ASCOLTO E PARLATO

• Seguire e comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi effettuati in classe

• Ascoltare testi narrativi cogliendone il senso globale e le informazioni principali

• Comprendere il significato delle consegne date

• Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola

• Raccontare brevi esperienze personali

• Riordinare in sequenza le immagini di una storia ascoltata

• Memorizzare e recitare filastrocche e poesie

• Ascolto ed esecuzione delle consegne date

• Ascolto di racconti

• Ascolto, comprensione e drammatizzazione di filastrocche e racconti

• Catene di parole con le vocali

• Storie con le vocali

• Riordino di immagini in sequenza di un brano ascoltato

• Costruzione di storie collettive

• Esperienze e giochi con le consonanti presentate

• Osservazioni, considerazioni e conversazione sull’autunno

1. Partecipa alla conversazione

2. Comprende il contenuto di messaggi ascoltati

3. Ascolta testi e ne coglie il contenuto

4. Ascolta semplici istruzioni e le esegue

5. Racconta esperienze personali

6. Ricostruisce esperienze vissute a scuola

LETTURA • Acquisire gli strumenti

di base della lettura:

- Leggere le lettere dell’alfabeto

- Leggere le sillabe

- Unire le sillabe per leggere parole

- Leggere parole semplici

• Leggere parole e/o frasi e abbinarle all’immagine corrispondente

1. Riconoscimento, discriminazione del fonema e lettura dei grafemi vocalici

2. Riconoscimento e discriminazione dei fonemi consonantici e lettura dei grafemi presentati

Acquisisce la strumentalità della lettura di vocali, consonanti, sillabe e semplici parole supportate dal disegno

SCRITTURA • Acquisire le capacità

percettive e manuali necessarie per l’ordine della scrittura nello spazio grafico

• Acquisire gli strumenti di base della scrittura:

- Scrivere le lettere dell’alfabeto

- Scrivere le sillabe

- Scrivere parole semplici

- Scrivere sillabe per completare parole o frasi

1. Discriminazione figura-sfondo

2. Riconoscimento di uguaglianze e differenze

3. Attività di coordinazione oculo-manuale e grafo-motoria

4. Identificazione di relazioni logiche tra elementi diversi

5. Ripasso, completamento e riproduzione di ritmi

6. Utilizzo corretto dei colori

7. Discriminazione di lettere e parole in un contesto noto

1. Acquisisce la capacità di scrivere copiando dalla lavagna

2. Acquisisce la capacità di scrivere vocali, consonanti e sillabe e completare parole

8. Riproduzione scritta delle vocali in parole

9. Associazione di una lettera all’immagine corrispondente

10. Riproduzione scritta delle consonanti e delle relative sillabe in parole

11. Completamento di parole con le lettere e le sillabe note

LESSICO E RIFLESSIONE LINGUISTICA

• Ampliare il patrimonio lessicale

• Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sul contesto e utilizzando informazioni provenienti da coetanei e adulti

• Usare in modo appropriato le parole

1. Conversazione sulle vacanze trascorse, sulla fine dell’estate e sulla scuola

2. Condivisione di esperienze e comprensione di storie e racconti letti in classe o inventati sulle vocali

3. Ascolto e comprensione di filastrocche e racconti letti in classe o inventati

Comprende storie lette dall’insegnante e filastrocche

DICEMBRE – GENNAIO



ASCOLTO E PARLATO

• Seguire e comprendere l’argomento e le

1. Ascolto, comprensione e drammatizzazione di filastrocche

1. Partecipa alla conversazione

2. Comprende il contenuto di

informazioni principali di discorsi effettuati in classe







2. Costruzione di storie collettive

3. Esperienze e giochi con le consonanti

4. Osservazioni, considerazioni e conversazione sul Natale e sull’inverno

5. Ascolto e comprensione di racconti e riordino delle sequenze

messaggi ascoltati

3. Ascolta testi e ne coglie il contenuto

4. Ascolta semplici istruzioni e le esegue

5. Racconta esperienze personali

6. Ricostruisce esperienze vissute a scuola

LETTURA • Acquisire gli strumenti di

base della lettura:




- Leggere parole semplici


1. Riconoscimento e discriminazione dei fonemi consonantici e lettura dei grafemi

2. Costruzione e lettura delle relative sillabe

3. Lettura di semplici parole con il supporto delle immagini

Acquisisce la capacità di leggere in autonomia fonemi consonantici e relative sillabe

SCRITTURA • Acquisire gli strumenti di

base della scrittura:

Riproduzione scritta delle consonanti e delle relative sillabe in

1. Scrive le sillabe note

2. Completa parole con



- Scrivere parole semplici


parole

Completamento di parole con le lettere e le sillabe note

Associazione di una parola all’immagine corrispondente e scrittura corrispondente

sillabe note

3. Associa una parola all’immagine

4. Riordina sillabe note per scrivere parole




• Usare in modo appropriato le parole apprese

• Ascolto e comprensione di filastrocche e racconti

• Condivisione di vissuti, comprensione di storie e racconti letti in classe o inventati

Comprende filastrocche e racconti

FEBBRAIO – MARZO



ASCOLTO E PARLATO


• Ascoltare testi narrativi cogliendone il senso

• Ascolto, comprensione e drammatizzazione di filastrocche e racconti

• Conversazione sul Carnevale

• Ascolto e riordino di sequenze di

• Partecipa alla conversazione

• Comprende il contenuto di messaggi ascoltati

• Ascolta testi e ne coglie il contenuto

• Ascolta semplici

globale e le informazioni principali






immagini di racconti

• Osservazioni, considerazioni, brainstorming sull’arrivo della primavera

• Giochi linguistici (acrostici, indovinelli, catene di parole)

istruzioni e le esegue

• Racconta esperienze personali

• Ricostruisce esperienze vissute a scuola


base della lettura:




- Leggere parole semplici e complesse (con digrammi e trigrammi)

- Leggere frasi via via più complesse

- Leggere semplici testi


• Individuare l’idea centrale

• Riconoscimento e discriminazione delle lettere ponte L-N-R e di H

• Riconoscimento, discriminazione e lettura dei suoni duri di C e G

• Riconoscimento, discriminazione e lettura dei suoni dolci di C e G

• Riconoscimento e discriminazione di digrammi complessi nelle parole con BR-CR-DR<

• Lettura di parole da abbinare all’immagine

Riconosce e discrimina lettere ponte, suoni dolci e duri e digrammi e trigrammi complessi

e le informazioni principali in un testo letto

corrispondente





- Scrivere parole semplici e complesse (con digrammi e trigrammi)


- Riordinare sillabe per scrivere parole

• Completamento di parole con le lettere ponte

• Riproduzione scritta dei suoni duri di C e G in parole

• Riproduzione scritta dei suoni dolci di C e G in parole

• Scrittura di digrammi complessi nelle parole con BR-CR-DR<

• Completamento e composizione di parole con i suoni noti

• Completamento e composizione di parole con i digrammi e trigrammi noti

• Scrittura di parole corrispondenti all’immagine data

• Riordino di sillabe note per scrivere

• Completa parole con lettere ponte, suoni dolci e duri e digrammi e trigrammi complessi

• Riordina sillabe note per scrivere parole

parole





• Prestare attenzione alla grafia delle parole

• Riconoscere e rispettare le convenzioni di scrittura presentate

• Ascolto e comprensione di filastrocche, testi e racconti

Comprende filastrocche e racconti

APRILE – MAGGIO – GIUGNO



ASCOLTO E PARLATO



• Comprendere il

Ascolto, comprensione e drammatizzazione di filastrocche e racconti

Osservazioni, considerazioni e conversazione sulla primavera, sulla Pasqua e sull’estate

Esperienze e giochi su parole con doppie, divisione in sillabe, identificazione di nomi

• Partecipa alla conversazione

• Comprende il contenuto di messaggi ascoltati

• Ascolta testi e ne coglie il contenuto

• Ascolta semplici istruzioni e le esegue

• Racconta

significato delle consegne date




esperienze personali

• Ricostruisce esperienze vissute a scuola


base della lettura:



- Leggere parole semplici e complesse (con digrammi e trigrammi)

- Leggere frasi via via più complesse

- Leggere semplici testi

- Avviarsi a padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) nella modalità ad alta voce


• Individuare l’idea centrale e le informazioni principali in un testo letto

• Riconoscimento, discriminazione e lettura dei gruppi consonantici GN-GLI, MB-MP, QU+vocale, dei gruppi CQU e parole capricciose

• Lettura di parole da abbinare all’immagine corrispondente

• Lettura di parole con le doppie, l’accento, l’apostrofo

• Lettura di parole che esprimono azioni

• Lettura e comprensione di testi

• Legge gruppi consonantici complessi

• Legge brevi testi



- Scrivere parole semplici e complesse (con digrammi e trigrammi)


• Produrre semplici frasi e brevi testi con l’ausilio di immagini

• Riproduzione scritta dei gruppi consonantici GN-GLI, MB-MP, QU+vocale, dei gruppi CQU e parole capricciose

• Completamento e composizione di parole con i gruppi noti

• Scrittura di parole corrispondenti all’immagine data

• Riordino di sillabe note per scrivere parole

• Discriminazione e scrittura di parole con le doppie, l’accento e l’apostrofo

Acquisisce la capacità di scrivere in autonomia





• Prestare attenzione alla

• Ascolto e comprensione di filastrocche e lettura di semplici racconti

• Attività su doppie, divisione in sillabe, accento e apostrofo

• Divisione in sillabe di parole

• Identificazione e scrittura dei nomi di persona, animale e cosa

• Scrittura di frasi minime

• Inizia a scrivere in forma ortograficamente corretta

• Inizia a riconoscere le principali parti variabili del discorso

grafia delle parole

• Riconoscere e rispettare le convenzioni di scrittura presentate

• Dividere in sillabe parole conosciute

• Riordinare parole e/o sintagmi per costruire una frase

• Applicare le regole di concordanza tra articoli, nomi, voci verbali

• Lettura e riordino di sintagmi e scrittura di frasi di senso compiuto

MATEMATICA Settembre-Ottobre-Novembre

OBIETTIVI CONTENUTI COMPETENZE

NUMERI - Leggere e scrivere numeri naturali entro il 9. - Contare oggetti o eventi. - Confrontare quantità e immagini.

- Riconoscimento di quantità: i quantificatori. - Riconoscimento di quantità: tanti e pochi. - Riconoscimento di quantità: di più e di meno. -Riconoscimento di quantità: tanti, quanti. -Conoscenza e utilizzo dei numeri da 1 a 9. - Conoscenza e utilizzo della linea dei numeri. - Utilizzo dei numeri da 1 a 9 e viceversa. - Conoscenza dei concetti di precedente e successivo. - Conoscenza del numero 0.

- Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi. - Si muove con sicurezza sulla linea dei numeri da 0 a 9.

SPAZIO E FIGURE - Eseguire e descrivere semplici percorsi. - Riconoscere e disegnare alcune figure geometriche. -Utilizzare concetti tipologici.

- Riproduzione di ritmi. - Utilizzo degli indicatori topologici: sopra e sotto, dentro e fuori, vicino e lontano, davanti e dietro, in alto, in basso e in mezzo, davanti (precedente) e dietro (successivo). - Figure solide e piane.

-Compie le prime osservazioni relative alla geometria. -Percepisce e rappresenta forme.

RELAZIONI, MISURE, DATI E

PREVISIONI - Classificare figure e oggetti in base a una proprietà. - Cogliere la necessità di usare strumenti di misura. -Riconoscere e confrontare grandezze misurabili.

- Riconoscimento di elementi uguali e diversi. - Riconoscimento di relazioni. - Riconoscimento di misure: grande e piccolo, lungo e corto, leggero e pesante. - Riconoscimento di classificazioni.

-Confronta grandezze misurabili.

Dicembre- gennaio


NUMERI - Leggere e scrivere numeri naturali entro il 10 sia in cifra, sia in parola. - Contare oggetti o eventi. - Confrontare quantità e immagini. - Eseguire mentalmente e per iscritto semplici operazioni con i numeri naturali. SPAZIO E FIGURE

- Eseguire e descrivere semplici percorsi. - Riconoscere e disegnare alcune figure geometriche. -Utilizzare concetti tipologici.

RELAZIONI,

MISURE, DATI E PREVISIONI

- Rappresentare e risolvere problemi - Classificare, confrontare, ordinare immagini e

- Utilizzo dei numeri da 0 a 9 - Conoscenza dei numeri ordinali. - Conoscenza e utilizzo dei concetti di maggiore, minore, uguale. - Esecuzione di addizioni entro il 9. - Conoscenza del numero 10 -Esecuzione di addizioni con numeri amici del 10 e addizioni entro il 10. -esecuzione di percorsi nello spazio. - individuazione di incroci. - Riconoscimento di elementi uguali e diversi - riconoscimento di differenze.

- Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi. - Si muove con sicurezza sulla linea dei numeri da 0 a 10. - Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. -Compie le prime osservazioni relative alla geometria. -Percepisce e rappresenta forme. -Confronta grandezze misurabili - Utilizza rappresentazioni di dati e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare informazioni

oggetti in base ad una proprietà.

- riesce a risolvere facili problemi spiegando a parole il procedimento.

Febbraio-Marzo


NUMERI - Leggere e scrivere numeri naturali entro il 20 sia in cifra, sia in parola. - Contare oggetti o eventi. - Confrontare quantità e immagini. - Eseguire mentalmente e per iscritto semplici operazioni con i numeri naturali. SPAZIO E FIGURE

- Eseguire e descrivere semplici percorsi. - Riconoscere e disegnare alcune figure geometriche. -Utilizzare concetti tipologici.


PREVISIONI

- Esecuzione di raggruppamenti per 10. - Conoscenza e utilizzo dei numeri da 10 a 20. - utilizzo dei numeri fino a 20. - Esecuzione di addizioni entro il 20.

− Esecuzione di sottrazioni.

- Riconoscimento e discriminazione di confine e regioni. - Riconoscimento e discriminazione di regione interna e regione esterna

− Riconoscimento e discriminazione di linee curve, diritte, aperte e chiuse.

- Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi. - Si muove con sicurezza sulla linea dei numeri da 0 a 20. - Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. -Compie le prime osservazioni relative alla geometria. -Percepisce e rappresenta forme. -Rappresenta

- Rappresentare e risolvere problemi - Classificare, confrontare, ordinare immagini e oggetti in base ad una proprietà.

- Riconoscimento di relazioni e tabelle - Riconoscimento di relazioni: numeri e figure -Risoluzioni di problemi con l’addizione e la sottrazione.

graficamente dati e tabelle - Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzar in situazioni significative per ricavare informazioni - riesce a risolvere facili problemi spiegando a parole il procedimento.

Aprile- Maggio- Giugno


NUMERI -Leggere e scrivere numeri naturali in notazione decimale entro il 20, sia in cifre, sia in parole -Eseguire mentalmente e per iscritto semplici operazioni con i numeri naturali SPAZIO E FIGURE

-Riconoscere e disegnare alcune figure geometriche


PREVISIONI -Rappresentare relazioni e dati con diagrammi e grafici -Rappresentare e risolvere problemi -Riconoscere e confrontare grandezze misurabili -Cogliere la necessita di usare strumenti di misura - Classificare, confrontare, ordinareimmagini e oggetti in base ad una proprietà

- Utilizzo dei numeri fino al 20. -Esecuzione di addizioni e sottrazioni entro il 20 -Esecuzione di addizioni sull'abaco -Riconoscimento di figure geometriche note. -Riconoscimento di relazioni: relazioni e frecce. - Effettuazione e rappresentazione di indagini statistiche. - Utilizzo e confronto delle unità di misura: l'euro. - Risoluzione di problemi con l'addizione e la sottrazione.

Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali -Compie le prime osservazioni relative alla geometria. -Percepisce e rappresenta forme. -Confronta grandezze misurabili -Rappresenta graficamente dati e tabelle -Impara a riconoscere situazioni di incertezza. -Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzar in situazioni significative per ricavare informazioni -Riesce a risolvere facili problemi spiegando a parole il procedimento

SCIENZE Settembre – ottobre - novembre

OBIETTIVI COMPETENZE CONTENUTI E ATTIVITÀ

Cogliere e classificare le

specificità e

somiglianze di oggetti e

viventi attraverso i

sensi.

Denominare e localizzare

le varie parti del corpo.

L'alunno:

Riconosce ,denomina e

osserva attraverso i 5

sensi.

Osserva e presta attenzione

al proprio corpo.

Ha cura della propria salute

dal punto di vista

alimentare e motorio.

I 5 sensi.

Le parti del corpo.

Gli elementi del volto.

Bimestre dicembre-gennaio


• Distinguere viventi da non

viventi.

L'alunno:

Riconosce le principali

caratteristiche tra

viventi e non .

Viventi e non viventi.

Ciclo vitale.

Bimestre febbraio-marzo


• Rilevare analogie e

differenze fra vegetali

• Rilevare analogie e

differenze fra animali.

• Conoscere il ciclo vitale

L'alunno:

• riconosce alcune

caratteristiche delle

piante e degli animali.

• Cogliere alcune

sequenze del ciclo

vitale.

Piante

Animali

Ciclo vitale

Bimestre aprile-giugno OBIETTIVI COMPETENZE CONTENUTI E

ATTIVITÀ

• Identificare alcuni

materiali.

• Classificare oggetti e

materiali in base alle

loro proprietà.

• Individua la struttura di

oggetti e ne analizza le

qualità e proprietà.

• Seria e classifica oggetti

in base alle loro

proprietà.

I materiali.

La raccolta differenziata.

STORIA Bimestre settembre-novembre

OBIETTIVI COMPETENZE CONTENUTI E

ATTIVITÀ

Rappresentare graficamente

e verbalmente i fatti

vissuti e narrati.

Collocare nel tempo fatti ed

esperienze.

Riconoscere relazioni di

successione e

contemporaneità

Costruisce e usa la linea del

tempo.

Riconosce le relazioni di

successione e

contemporaneità.

Racconta esperienze personali

e no utilizzando gli

indicatori temporali.

Il tempo e le sue

caratteristiche.

La linea del tempo.

Successione cronologica.

Contemporaneità

Bimestre dicembre-gennaio OBIETTIVI COMPETENZE CONTENUTI E

ATTIVITÀ

• Definire la durata

temporale.

• Individuare la ciclicità

degli eventi.

L'alunno:

• Conosce i giorni della

settimana.

• Conosce le parti del

giorno.

• Concetto di durata.

• Ciclicità: la settimana.

• Ciclicità: il giorno.

Bimestre febbraio-marzo OBIETTIVI COMPETENZE CONTENUTI E

ATTIVITÀ

• Individuare la ciclicità

degli eventi.

L'alunno:

• conosce i mesi .

• Conosce le

stagioni.

• Ciclicità: i mesi dell'anno.

• Ciclicità: le stagioni.


ATTIVITÀ

• Conoscere e comprendere

eventi e trasformazioni

nel tempo.

• Narrare e descrivere

esperienze personali e

non utilizzando i nessi

spazio-temporali.

• Verbalizza i fatti ascoltati.

• Utilizza il linguaggio della

disciplina.

• I mutamenti della natura.

• L'ordine cronologico in

esperienze vissute e

narrate.

GEOGRAFIA

Bimestre settembre-novembre OBIETTIVI COMPETENZE CONTENUTI E

ATTIVITÀ

• Stabilire relazioni spaziali fra oggetti e tra sé e gli oggetti.

• Confrontare spazi in base alle dimensioni.

L'alunno:

• esplora gli spazi.

• Utilizza gli indicatori spaziali.

• Definizione di spazio .

• Le relazioni spaziali.

Bimestre dicembre-gennaio OBIETTIVI COMPETENZE CONTENUTI E

ATTIVITÀ

• Rappresentare se stessi e gli oggetti da prospettive diverse.

• Definire la posizione di oggetti e persone rispetto alla propria lateralità e a quella degli altri.

L'alunno:

• Localizza la propria posizione e quella degli oggetti rispetto a diversi punti di riferimento.

• Si orienta nei percorsi.

• Rappresentazione degli spazi e di oggetti secondo diversi punti di vista.

• Orientamento.

Bimestre febbraio-marzo OBIETTIVI COMPETENZE CONTENUTI E

ATTIVITÀ

• Muoversi e orientarsi

nello spazio .

• Effettuare, descrivere e

rappresentare

spostamenti nello spazio

vissuto.

L'alunno:

• riconosce confini, regioni interne ed esterne.

• Descrive i propri spostamenti o di altri elementi presenti nello spazio.

• Confine,regione interna ed esterna.

• Gli spostamenti e i percorsi nello spazio vissuto.


ATTIVITÀ

• Rappresentare simbolicamente spostamenti utilizzando punti di riferimento.

• Orientarsi in un reticolo utilizzando riferimenti topologici e coordinate spaziali.

• Riconoscere le funzioni dei vari ambienti.

L'alunno:

• realizza semplici disegni,mappe e reticoli.

• Collega ogni spazio alla sua funzione.

Elementi fissi e mobili. Il reticolo geografico ele

coordinate spaziali. Le funzioni principali dei vari

ambienti scolastici e non .

TECNOLOGIA


Conoscere ed utilizzare semplici

oggetti e gli strumenti di uso

quotidiano .

Essere in grado di descrivere la

funzione principale e la struttura

degli oggetti.

Riconoscere le principali

caratteristiche delle

apparecchiature informatiche e

dei mezzi di comunicazione in

genere.

L’alunno:

osserva ed analizza gli

elementi dell'ambiente di

vita e ne riconosce le

funzioni;

denomina ed elenca le

caratteristiche degli

oggetti osservati;

conosce le principali

proprietà di alcuni

materiali e strumenti;

utilizza le funzioni

essenziali del computer:

accendere/spegnere,

individuare le parti del

computer,

approcciarsi ai

programmi di grafica e

videoscrittura.

Gli strumenti, gli oggetti e le

macchine che soddisfano i bisogni

primari dell'uomo.

Caratteristiche proprie di un

oggetto e delle parti che lo

compongono.

Costruzione di semplici modelli.

Identificazione di alcuni materiali

e della loro storia.

Il funzionamento del computer.

EDUCAZIONE MUSICALE


• esplorare gli elementi di base di un brano musicale.

• cogliere gli aspetti

espressivi di un brano.

• usare la voce per

riprodurre fatti sonori.

• eseguire in gruppo

semplici brani vocali.

• suoni e rumori di ambienti naturali.

• saper discriminare il

suono nei vari parametri.

• interpretare con il

corpo un brano musicale

• scansione ritmico-

sillabica delle parole con la voce ed il battito delle mani.

• sonorizzare una

storia.

• esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo spaziale ed in riferimento alla loro fonte.

• riconosce gli

elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale.

• gestisce diverse

possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e di strumenti.

• canti con proprietà d'intonazione.

• esegue da solo o in

gruppo semplici brani appartenenti a diversi generi.

EDUCAZIONE FISICA


Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo: - Coordinare e utilizzare diversi schemi motori - Riconoscere e valutare spazi, ritmi, successioni temporali - Organizzare il proprio movimento. Il linguaggio del corpo come modalità

comunicativo – espressiva: - Utilizzare creativamente

-Esercizi - gioco individuali e di gruppo per l'acquisizione e consolidamento di:

-schemi motori di base -schemi posturali di base -capacità coordinative -capacità condizionali.

-Giochi motori liberi

-Giochi simbolici ed imitativi

-Giochi individuali, collettivi, di gruppo, di

- Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare - Sperimenta semplici e vari schemi motori. - Utilizza i movimenti del corpo per esprimersi - Partecipa ai giochi - Rispetta le principali regole - Acquisisce consapevolezza del proprio corpo

il corpo - Trasmettere emozioni - Elaborare semplici sequenze di movimenti Il gioco, lo sport, le regole e il fair play: - Conoscere vari gioco – sport - Partecipare attivamente alle varie forme di gioco - Rispettare le regole. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza: - Assumere comportamenti adeguati per la sicurezza - Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche

squadra

-Giochi di abilità

-Percorsi

-Staffette

-Attività propedeutiche con attrezzi necessari per avvicinare i bambini ai vari sport presenti sul nostro territorio.

ARTE E IMMAGINE


Espressioni e comunicazioni: - Esprimersi, - comunicare, - usare varie tecniche. Osservazioni e letture d’immagini: - osservare, - analizzare, conoscere vari tipi d’immagine.

-Produzione di semplici manufatti, anche in occasione di alcune ricorrenze -Orientamento nel foglio -Disegni per raccontare esperienze e per illustrare storie - I cambiamenti stagionali nell'ambiente circostante. - Immagini fantastiche e realistiche - Colori: la scala cromatica, il bianco e il nero. - Uso del colore per riempire spazi. - La simmetria. - Composizione e ritmi di figure geometriche.

- Utilizza semplici tecniche - Conosce i materiali e gli strumenti più semplici e comuni. - Produce disegni da esperienza vissute e/o da elaborazioni fantastiche.

- Conosce le principali caratteristiche degli elementi visivi. - Esplora, descrive osserva per imparare a cogliere l’orientamento e i diversi aspetti della realtà circostante nello spazio

Comprensione e osservazione d’opere d’arte: - conoscere, - osservare, analizzare vari tipi di opere d’arte. - familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria cultura.

- Tecniche di utilizzo per: pastelli, pennarelli, tempere, cera, acquerello, collage. -La realtà attraverso l’utilizzo dei cinque sensi. -Descrizione elementare di un’immagine: soggetto e rapporti spaziali tra elementi. -Sequenze di immagini rapporti temporali e causali. -Rapporto figura- sfondo in un’immagine. - Diversi codici dell’arte( pittura, scultura, fotografia )

(sopra, sotto, primo piano...). - Conosce gli elementi grammaticali del linguaggio visivo (punto, linea, colore, forme, luce-ombra, volume, spazio). -Sperimenta strumenti, e tecniche grafiche, pittoriche, plastiche e multimediali.

- Legge semplici tipi d’immagine. - Individua e apprezza i principali beni artistico-culturali del proprio

territorio. - Comincia a sviluppare sensibilità e rispetto per la salvaguardia dei beni artistico-culturali.

L2 INGLESE Settembre-Ottobre-Novembre


Ascolto ( Comprensione orale)

- Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni e alla famiglia. Parlato ( Produzione e interazione orale) - Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note. - Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione

• Ascoltare, comprendere ed eseguire istruzioni

• Comprendere un saluto e rispondere ad esso

• Ascoltare e identificare i personaggi di Our Discovery Island

• Comprendere la domanda sul nome

• Ascoltare una storia • Ascoltare e

identificare i numeri fino al 10

• Comprendere domande relative a quantità

• Ascoltare e identificare i colori

• Partecipare a una canzone mimata

• Salutare e congedarsi

• Presentarsi • Rispondere alla

domanda sui colori What colour is it?

-Coglie l’esistenza della pluralità linguistica. -Utilizza alcune parole della lingua inglese. - Collabora attivamente con i compagni nella realizzazione di attività collettive, di gruppo, nel gioco, dimostrando interesse e fiducia verso l’altro. -Nomina i numeri da 1 a 10 -Nomina i colori principali -Nomina i soggetti autunnali -Saluta e si congeda -Si presenta. -Dice l’età -Nomina gli oggetti scolastici

• Riconoscere e dire il nome degli oggetti

Dicembre- gennaio


Ascolto ( Comprensione orale) - Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso

Parlato ( Produzione e interazione orale) - Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note. - Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione. Lettura( comprensione scritta) Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori,

• Ascoltare e identificare la stagione dell’inverno

• Ascoltare e identificare soggetti invernali

• Ascoltare e identificare aspetti del tempo atmosferico

• Ascoltare, comprendere ed eseguire istruzioni e procedure


• Rispondere alla domanda What season is it?

• Nominare soggetti invernali

• Dire espressioni del tempo atmosferico

• Ascoltare e comprendere saluti di incontro e di

• Utilizza alcune parole della lingua inglese.

• Collabora attivamente con i compagni nella realizzazione di attività collettive, di gruppo, nel gioco, dimostrando interesse e fiducia verso l’altro.

• nomina i numeri da 1 a 10

• nomina i componenti della famiglia

• nomina gli oggetti scolastici

• esprime le proprie emozioni

• i soggetti invernali • Associa a immagini

la forma scritta di parole memorizzate

cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale. Scrittura ( Produzione scritta) Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali del gruppo.

congedo • Ascoltare e

identificare componenti della famiglia

• Chiedere chi è qualcuno

• Dire chi è qualcuno • Ascoltare e mimare

una storia • Riconoscere e dire

il nome degli oggetti scolastici

• Salutare e congedarsi

• Rispondere a domande sui membri della famiglia

• Esprimere le proprie emozioni

• Descrivere le emozioni altrui

• Congedarsi con il saluto Goodnight

• Dire i nomi dei componenti della famiglia

• Comprendere istruzioni e rispondervi col movimento

• Ricopia parole date

• Ascoltare e mimare una storia

• Ascoltare e comprendere domande su quantità

• Ascoltare e comprendere domande sul colore di soggetti vari

• Ascoltare e comprendere domande sulla quantità di oggetti

• Porre la domanda How many .?

• Rispondere alla domanda How many .?

• Rispondere alla domanda sui colori What colour is/are .?

• Porre domande sul numero di oggetti e rispondervi

• Dire i numeri fino a 10

Febbraio-Marzo


Ascolto ( Comprensione orale -Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso Parlato ( Produzione e interazione orale) -Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note. - Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione. Lettura( comprensione scritta) Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori,

• Ascoltare e

identificare la stagione della primavera

• Ascoltare e identificare soggetti primaverili


• Ascoltare, comprendere ed eseguire istruzioni e procedure


• Rispondere alla domanda What season is it?

• Nominare soggetti primaverili


• Ascoltare e identificare le parti del corpo

• Utilizza alcune parole della lingua inglese.

• Collabora attivamente con i compagni nella realizzazione di attività collettive, di gruppo, nel gioco, dimostrando interesse e fiducia verso l’altro

• nomina i soggetti primaverili

• Associa a immagini la forma scritta di parole memorizza e risponde a semplici domande

• Nomina le parti del corpo

• ricopia parole date

cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.

Scrittura ( Produzione scritta) Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali del gruppo.

• Comprendere domande sulle parti del corpo


• Rispondere a domande sul corpo


• Ascoltare e comprendere domande sulle quantità

Aprile- Maggio- Giugno


Ascolto ( Comprensione orale -Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso Parlato ( Produzione e interazione orale -Produrre frasi significative

• Ascoltare e identificare la stagione dell’estate

• Ascoltare e identificare soggetti estivi


• Ascoltare, comprendere ed eseguire istruzioni e

• Utilizza alcune parole

della lingua inglese. • Collabora attivamente

con i compagni nella realizzazione di attività collettive, di gruppo, nel gioco, dimostrando interesse e fiducia verso l’altro

• nomina e descrive gli animali

riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note. -Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione. Lettura( comprensione scritta) Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.

Scrittura ( Produzione scritta) Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali del gruppo.

procedure • Partecipare a una

canzone mimata • Rispondere alla

domanda What season is it?

• Nominare soggetti estivi


• Ascoltare e identificare animali

• Comprendere e mimare animali


• Associare a immagini la forma scritta di parole memorizzate

• Dire i nomi di animali • Usare l’espressione

There’s a + il nome di un animale

• Descrivere gli animali con l’utilizzo di alcuni aggettivi

• Ascoltare e identificare i nomi delle stanze della casa


• nomina le stanze della casa

• nomina i soggetti estivi

• usa l'espressione there's a...

• Associa a immagini la forma scritta di parole memorizzate

• ricopia parole date

• Ascoltare e comprendere istruzioni

• Associare a immagini la forma scritta di parole memorizzate

• Rispondere a istruzioni con il mimo

• Dire il nome delle stanze

• Comprendere frasi di uso quotidiano

LABORATORI

FESTIVALS

Happy Halloween

Abilità Conoscenze

Comprensione • Ascolta e comprende parole

legate alla tradizione di Halloween

Lessico

• ghost

• bat

• pumpkin

• cat

Forme linguistiche Interazione • Partecipa a una filastrocca

mimata • Partecipa a un gioco tradizionale

• It’s Halloween.

Produzione • Nomina soggetti legati ad

Halloween

Merry Christmas

Abilità Conoscenze

Comprensione • Ascolta e comprende parole

legate al Natale

Lessico

• Christmas stocking

• bauble

• cracker

• star

Forme linguistiche

• It’s Christmas.

• Merry Christmas and a Happy New Year.

Interazione • Canta in gruppo una canzone

tradizionale natalizia • Partecipa a un gioco tradizionale

Produzione • Nomina soggetti legati al Natale

Happy Easter

Abilità Conoscenze

Comprensione 4. Ascolta e comprende parole

legate alla Pasqua

Lessico 5. Easter card 6. Easter egg 7. Easter basket 8. Easter bunny

Interazione

• Partecipa a una canzone mimata

• Canta in gruppo una canzone pasquale

• Partecipa a un gioco tradizionale

Forme linguistiche

• Happy Easter!

Produzione • Nomina soggetti legati alla

Pasqua

METODOLOGIA ITALIANO Per il raggiungimento degli obiettivi programmati l'insegnante intende procedere secondo la seguente metodologia:

stimolare l'interesse alla letto-scrittura con esercizi vari, giochi, curiosità;

scoprire le regole linguistiche;

riprendere contenuti più volte: ripassare, richiamare, collegare tra loro concetti e idee;

curare la corretta turnazione degli interventi e mantenere l’ascolto attivo su quanto detto nelle conversazioni e nelle

discussione, creare situazioni comunicative orali e scritte anche con domande scritte.

VERIFICA E VALUTAZIONE Ogni unità di apprendimento sarà divisa in più brevi unità di lavoro al termine delle quali verranno svolte prove di verifica per

valutare le competenze maturate.

Le prove di verifica saranno strutturate in domande a risposta multipla, domande a risposta chiusa/aperta, vero

/falso,interrogazioni.

Le valutazioni saranno effettuate mediante attribuzione di voto espressi in decimi

METODOLGIA MATEMATICA L'insegnante tenderà a privilegiare le osservazioni concrete pertanto si avvarrà di rappresentazioni grafiche e di giochi.

Uso di materiale strutturato e non.

Lezioni frontali.

Le diverse proposte didattiche saranno sempre caratterizzate dalla costruzione dei numeri con l’abaco e i multibase, attività

pratiche di misurazione e costruzioni di figure geometriche con la carta.

VERIFICHE E VALUTAZIONE Ogni unità di apprendimento sarà divisa in più brevi unità di lavoro al termine delle quali verranno svolte prove di verifica per


Si utilizzeranno sia le prove orali, sia le prove oggettive scritte, oltre all’osservazione, partecipazione e metodo di lavoro degli

alunni.

Le valutazioni saranno effettuate mediante l’attribuzione di voto espressi in decimi.

METODOLOGIA STORIA GEOGRAFIA

L’approccio alle discipline privilegerà l’osservazione, la conversazione, l'ascolto,la suddivisione di storie in sequenze,

immagini, racconti, filastrocche, poesie, calendari, linee del tempo, mappe, percorsi, indicatori spaziali e temporali.

A tal fine, partendo dalla “titolazione”gli alunni individueranno le parole chiave per sintetizzare gli argomenti appresi e saperli

esporre .

Pertanto l'insegnante proporrà attività pratiche basate sulla lettura delle fonti, sulla realizzazione della linea del tempo. VERIFICA VALUTAZIONE Ogni unità di apprendimento sarà divisa in più brevi unità di lavoro al termine delle quali verranno svolte prove di verifica per



alunni.

Le valutazioni saranno effettuate mediante l’attribuzione di voto espressi in decimi.

METODOLOGIA SCIENZE Dato che la disciplina privilegia una metodologia attiva, gli alunni, partendo dall’osservazione diretta, sperimenteranno il

metodo scientifico sperimentale, avvalendosi di esperienze, spiegazioni, verbalizzazioni e sperimenti per comprendere ed

interiorizzare più facilmente i concetti affrontati. VERIFICA VALUTAZIONE Ogni unità di apprendimento sarà divisa in più brevi unità di lavoro al termine delle quali verranno svolte prove di verifica per



alunni.

Le valutazioni saranno effettuate mediante l’attribuzione di voto espressi in decimi. METODOLGIA MUSICA L'insegnante mirerà ad attività di ascolto di brani per suscitare riflessione,comprensione e produzione.

A partire da novembre gli alunni procederanno con un progetto con l'esperto esterno.

Relazione iniziale di educazione musica

Gli alunni sono in grado di eseguire canti, produrre ritmi accompagnati dal movimento del corpo .

L'insegnante mirerà ad attività di ascolto di brani per suscitare riflessione , comprensione e produzione.

A partire da gennaio gli alunni procederanno con un progetto con l'esperto esterno

Relazione iniziale di scienze sportive Le attività di motoria sono iniziate dal 5 ottobre, gestite da operatori esterni come da progetto con esercitazioni variegate.

Le attività mireranno a sollecitare lo spirito di collaborazione e di gruppo, il rispetto delle regole e del prossimo, privilegiando

l'aspetto ludico.

Relazione iniziale dell'area scientifica

Gli alunni sono in grado di riconoscere le parti del corpo e i sensi.

L'insegnante procederà con il metodo scientifico sperimentale, avvalendosi di esperienze, spiegazioni, verbalizzazioni e

sperimenti.

Relazione iniziale dell'area antropologica Relazione iniziale classe 1^sez. E a.s.2015/16 La classe è composta da 23 alunni .

Il clima di classe è positivo anche per la capacità dei bambini di rapportarsi in modo sereno con i compagni, ad ascoltarsi

reciprocamente, a rispettare l’altro in quanto tale. La maggior parte degli alunni dimostra interesse per le attività svolte, e a

partecipare in modo attivo e costruttivo. La maggior parte degli alunni porta il materiale anche se sono ancora numerosi quelli

che riescono ad avere cura del materiale Gli alunni si impegnano in modo costante ed eseguono sotto la guida e la mediazione

dell’insegnante.. La classe è piuttosto vivace: è composta da alunni desiderosi di partecipare alle lezioni ma ancora incapaci di

controllo e disciplina. Alla luce di quanto emerso l’impostazione e i contenuti di storia, sono stati individuati in modo tale da

favorire la continuità con la scuola dell’infanzia e la modalità di conoscenza basata sulla curiosità e la scoperta. Le attività

saranno presentate in maniera graduale con lo scopo di accompagnare gli alunni alla scoperta delle strutture temporali e

spaziali. Per la geografia, si gioca anche molto con il corpo per appropriarsi il più possibile alla realtà circostante e acquisire

con facilità le dimensioni spaziali dell’ambiente circostante.

L' insegnante Leccese Cinzia

Classe Prima a. s. 2015/16 Unità di lavoro n° 1 Alla scoperta del mondo

AMBITI TEMATICI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI ATTIVITA’ TRAGUARDI OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO Dio e l’uomo Scoprire che per la religione

cristiana Dio è Creatore

La Bibbia e le altre fonti Confrontare la Bibbia con i

testi sacri delle altre religioni

Ascoltare alcune pagine

bibliche, tra cui i racconti

della creazione

• Cogliere il significato positivo e

promozionale della scuola come

ambiente di incontro, di scoperta e

di crescita.

• Percepire se stessi come parte del

gruppo classe

• Riconoscere che per i cristiani il

mondo è una grande casa preparato

da Dio per tutti i popoli della terra.

• Distinguere le cose create da Dio da

quelle costruite dagli uomini • Conoscere la diversità tra

compagni come elemento di ricchezza del gruppo classe

• Conoscere la propria e l’altrui cultura, trovando diversità e punti di contatto

I valori dello stare

insieme

Amici si diventa

I cinque sensi per

conoscere il

mondo

La creazione del

mondo

secondo le

religioni

monoteiste

Differenza tra cose

create e

costruite Le fiabe: il brutto

anatroccolo

Lettura di brevi brani

sull’amicizia, conversazione e

illustrazione del brano in

sequenza;

uscita in giardino;

lettura introduttiva alla creazione;

conversazione e illustrazione,

lettura semplificata del racconto

della creazione del mondo;

riconoscimenti degli ambienti

naturali con una scheda;

lettura del racconto della

creazione nelle religioni

monoteiste; illustrazione

degli elementi creati;

scheda operativa per distinguere

le cose create;

lettura della fiaba ; conversazione

e rielaborazione della stessa

L’alunno:

si comporta in

maniera educata e

amichevole con i

compagni e gli

adulti;

apprezza e tratta le

cose attorno a sé

con cura e rispetto;

distingue esseri

viventi e non

viventi;

elenca i doni di Dio riconosce , apprezza e valorizzare le diversità

Obiettivi interdisciplinari Ed . cittadinanza: imparare ad interagire con i coetanei e gli adulti Ed. ambientale: esplorare gli elementi tipici di un ambiente naturale e usare in modo corretto le risorse della terra Arte e immagine: produrre e leggere immagini Musica: ascoltare canti a tema Percorso interculturale le fiabe Classe Prima a. s. 2015 - 16

Unità di lavoro n° 2 Il Natale e le altre feste

AMBITI TEMATICI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI ATTIVITA’ TRAGUARDI OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO Dio e l’uomo

Conoscere Gesù di

Nazaret come l’ Emmanuele

La Bibbia e le altre fonti Ascoltare,leggere alcune

pagine bibliche fondamentali,

tra cui gli episodi chiave dei

racconti evangelici.

Il linguaggio religioso

Riconosce i segni cristiani del

Natale nell’ambiente.

3. Discriminare i segni e i simboli del

Natale rispetto a quelli di altre feste

4. Osservare i segni di festa presenti

nell’ambiente nel periodo natalizio

5. Conoscere che il Natale è la festa

cristiana della nascita di Gesù

6. Riflettere sugli episodi chiavi

relativi alla nascita di Gesù.

7. Riconoscere i personaggi principali

del presepe

8. Conoscere i nomi delle festività delle religioni di appartenenza

3. Le feste annuali

4. Segni e simboli natalizi

presenti nell’ambiente.

5. I racconti dell’annuncio e

della nascita di Gesù

6. I personaggi del presepe

7. Le festività delle religioni monoteiste

8. Le consuetudini delle diverse festività

Conversazione guidata

sul senso delle feste

(compleanno, festa

della mamma....)

Osservazione dei segni

natalizi nell'ambiente

I personaggi del

presepe,

Lettura semplificata

dei brani evangelici

Attività grafico-

manipolative

I nomi delle feste di

altri popoli

L’alunno:

conosce i segni del

Natale;

intuisce che il

Natale è la festa

della nascita di

Gesù. è disponibile a condividere le feste della religione di appartenenza;

Obiettivi interdisciplinari Ed . cittadinanza: imparare ad interagire con i coetanei e gli adulti Italiano: ascoltare e comprendere semplici brani Arte e immagine: utilizzare il colore per differenziare e riconoscere gli oggetti distinguere nel disegno le figure dallo sfondo Musica: canti a tema Percorso interculturale: le feste

Classe prima a.s. 2015 - 16 Unità di lavoro n° 3 Un viaggio nel paese di Gesù

AMBITI TEMATICI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI ATTIVITA’ TRAGUARDI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Dio e l’uomo Conoscere Gesù di

Nazaret


pagine bibliche

fondamentali, tra cui gli

episodi chiave dei


I valori etici e religiosi Riconoscere che la

morale cristiana si fonda

sul comandamento

dell’amore.

Raggiungere una prima ed

elementare informazione

sull’ambiente di Gesù e sulla

sua infanzia.

Sviluppare la capacità di

osservazione del proprio

contesto di vita e confrontarlo

con quello di Gesù.

Comprendere che le azioni e le

parole di Gesù ci rivelano il suo

amore. Intuire il valore attribuito da Gesù

all’amicizia, alla solidarietà e alla condivisione

Assumere atteggiamenti adeguati per realizzare un clima di amicizia

• La famiglia di Gesù e

il suo paese • L’infanzia di Gesù:

casa, scuola, i giochi,

i cibi e preghiera,

• analogie e differenze

tra la vita attuale e

quella di Gesù

• I primi amici di

Gesù • La pecorella smarrita

e il buon samaritano,

il padre buono, il

cieco Bartimeo, Zaccheo, Marta e Maria

• Amici venuti da lontano

Osservazione e colorazione della

cartina della Palestina

Disegni di giochi al tempo di Gesù e

di oggi

Esecuzione di schede operative

relative all'infanzia di Gesù

Narrazione semplificata del brano

evangelico sulla chiamata dei primi

apostoli,

attività grafico -pittorica,

Lettura semplificata delle parabole

Lettura e rielaborazione delle

parabole Lettura e rielaborazione di racconti sull'amicizia

L’alunno sa

confrontare il suo

ambiente di vita

con quello di

Gesù;

è disponibile ad

accogliere il

messaggio

contenuto nelle

parabole; mette in atto atteggiamenti di accoglienza e disponibilità con i compagni

Obiettivi interdisciplinari Italiano: comprendere, ricordare e riferire i contenuti essenziali di un semplice testo Arte e immagine: utilizzare il colore per differenziare e riconoscere gli oggetti distinguere nel disegno le figure dallo sfondo Storia: ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico. Percorso interculturale: l’amicizia

Arte e Immagine:utilizzare il colore per differenziare e riconoscere gli oggetti;distinguere nel disegno le figure dallo sfondo. Percorso Interculturale:un mondo in festa.

Uità di lavoro n°4 La festa della Pasqua


OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI ATTIVITA’ TRAGUARDI

Dio e l’uomo Conoscere Gesù di

Nazaret come l’Emmanuele


pagine bibliche fondamentali,

tra cui gli episodi chiave dei


Il linguaggio religioso

Riconosce i segni cristiani

della Pasqua nell’ambiente e

nella tradizione popolare

- Osservare i segni di festa presenti

nell’ambiente nel periodo pasquale

- Discriminare i segni e i simboli

della Pasqua rispetto a quelli di altre

feste

- Riflettere sugli episodi chiave

relativi alla Pasqua di Gesù. - Conoscere l’esistenza e i nomi

delle feste religiose di altri paesi

1. Le feste popolari e

religiose

2. Segni e simboli

pasquali presenti

nell’ambiente.

3. In primavera la vita si

risveglia

4. La pasqua ebraica: la festa delle luci

Osservazione e attività

grafico-pittoriche

dell'ambiente nel

periodo pasquale

Esecuzione di schede

operative

Osservazione

dell'ambiente e disegni

Lettura semplificata

dei brani evangelici

Conversazione

guidata, riflessione e

sequenza del brano

letto

Schede strutturate

L’alunno:

conosce i segni e i

simboli della Pasqua; conosce il nome di alcune feste di altre culture religiose

Obiettivi interdisciplinari Italiano:comprendere,ricordare e riferire i contenuti essenziali di un semplice testo.

Uità di lavoro n° 5 La casa di Dio


OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI ATTIVITA’ TRAGUARDI

Dio e l’uomo .Individuare i tratti

essenziali della Chiesa

I valori etici e religiosi Apprezzare l’impegno della

comunità umana e cristiana

nel porre alla base della

convivenza, l’amicizia e la

solidarietà

1. Intuire il senso della comunità

a casa, a scuola, nel contesto

sociale e religioso.

2. Comprendere che la chiesa è

una comunità che accoglie,

vive e annuncia il messaggio

di Gesù. 3. Conoscere l’esistenza di

altri edifici religiosi nel mondo

4. Sapere che anche le altre religioni ha un libro sacro

• Le caratteristiche delle

diverse comunità.

• Gli arredi della chiesa

• Le quattro

caratteristiche della

prima comunità

cristiana • La sinagoga e la

Torah, la chiesa e la Bibbia, la moschea e il Corano

Disegno della famiglia, del

gruppo scuola ed

extrascolastico

Cartelloni di sintesi

Schede strutturate

Schede strutturate

L’alunno

sa distinguere le

diverse comunità

identifica gli elementi

esterni ed interni

dell’edificio chiesa;

riconosce chi sono e

cosa fanno le persone

che appartengono alla

comunità cristiana; sa che esistono luoghi di preghiera, diversi dalla chiesa

Obiettivi interdisciplinari Arte e immagine: produrre e leggere immagini Storia: utilizzare strumenti convenzionali di misurazione del tempo Italiano: narrare brevi esperienze personali Ed. alla cittadinanza: favorire la conoscenza e l’incontro con culture diverse Percorso interculturale:luoghi di culto non cristiani

RELAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA

Classe 1aE

2015 /2016

La classe è composta da 23 alunni di cui otto non si avvalgono dell'insegnamento della religione Cattolica, ma rimangono in classe solo

quando vengono attivati i percorsi interculturali previsti dalla programmazione.

Tutti gli alunni hanno frequentato la Scuola dell’Infanzia, ma alcuni faticano ad adeguarsi al nuovo contesto scolastico manifestando

questo disagio con il pianto .

Dal punto di vista disciplinare gli alunni non manifestano problemi: tutti si comportano in maniera rispettosa sia tra di loro sia con le

insegnanti. Diversi alunni hanno difficoltà ad ascoltare, i tempi di attenzione sono molto brevi, non sempre rispettano le regole della

conversazione e soprattutto a rimanere in silenzio durante le attività.

Dal punto di vista dell’apprendimento quasi tutti sono motivati ad apprendere, mostrano curiosità e interesse alle attività proposte.

In questo periodo, gli alunni hanno svolto delle prove d’ingresso per individuare il percorso di lavoro da attuare per l’anno in corso. Le

schede strutturate hanno evidenziato che la maggioranza degli alunni possiede i pre-requisiti di base.

Insegnante

Maria Rotondale

METODOLOGIA

Il metodo utilizzato per l’insegnamento della religione cattolica esprime e promuove un processo di unità tra il fanciullo che impara e il

contenuto che viene presentato, tra l’educazione umana e l’educazione religiosa, tra la sua vita e l’esperienza di fede che gli si fa

conoscere.

Il modello di “reciprocità” adempie a questa esigenza in quanto favorisce un rapporto costante tra l’esperienza di vita del fanciullo e i

contenuti religiosi a lui proposti.

A differenza di un metodo che mette al centro solamente le esigenze e i bisogni del bambino o di un metodo caratterizzato da una

esposizione cognitivista e, a priori delle verità di fede a cui aderire, il modello di reciprocità parte dalle situazioni di vita del bambino

per leggerle in profondità e interpretarle alla luce del messaggio religioso.

In questo modello entrambi gli elementi (antropologici e teologici), rispettati in egual misura si strutturano reciprocamente

Per la realizzazione dei percorsi interculturali si utilizzerà soprattutto la didattica dei”Punti di Vista”; attraverso la quale al centro

dell’attenzione non vi sono un solo Paese, un contesto di provenienza da narrare e da conoscere nel corso di un viaggio ideale e

simbolico nel mondo degli altri, ma vi sono “temi e argomenti”che vengono trattati da diversi punti di vista, a prescindere dalla presenza

in classe di bambini stranieri.

L’utilizzo di questo tipo di didattica nasce dalla convinzione che le proposte di “spiazzamento”cognitivo e di decentramento, oltre a

fornire nuovi punti di vista, saperi e conoscenze, portano più facilmente a identificarsi affettivamente ed emotivamente negli altri e con

gli altri.

VERIFICHE - VALUTAZIONE

Le verifiche saranno semplici, graduali e coerenti. Saranno collocate al termine di ogni unità di lavoro e adeguate a quanto è stato

proposto. Esse permetteranno di rilevare il processo di apprendimento dell’alunno e i contenuti trasmessi.

Costituiranno elementi di valutazione degli alunni gli apprendimenti, l’impegno e la partecipazione alle attività proposte

Bisogni Educativi Speciali

__________________________________________________________________________ Elaborazione a cura della “Commissione B.E.S. - Istituto Comprensivo di Molinella”

Via De Amicis, 1 - 40062 Molinella (Bologna) - Telefono: 051/881155 – 051/881156 / Fax: 051/881641

Relazione iniziale di Arte e Immagine

Gli alunni sono in grado di utilizzare e riconoscere i colori primari e secondari.

Le attività mireranno alla lettura di immagini e varie rappresentazioni con tecniche

diverse.

Relazione iniziale dell'ambito logico-matematico Dopo le prove d'ingresso si è rilevato che la maggior parte degli alunni possiede i

prerequisiti:conosce i concetti topologici;mentre la restante parte ha bisogno di

consolidare i concetti suddetti.

A tale scopo l'insegnante si avvarrà di rappresentazioni grafiche e di giochi in modo

da far acquisire agli alunni determinati concetti e di consolidarli e potenziarli.

Relazione iniziale dell'ambito linguistico-espressivo Dopo le prove d'ingresso è stato rilevato che nell'area linguistica un gruppo di alunni

è in grado di comprendere le consegne e svolgere le attività richieste;mentre un

piccolo gruppo richiede l'aiuto dell'insegnante.

Per il raggiungimento degli obiettivi programmati l'insegnante intende procedere

secondo la seguente metodologia:

-stimolare l'interesse alla letto-scrittura con esercizi vari, giochi e curiosità;

-scoprire le regole linguistiche. RELAZIONE INIZIALE DI TECNOLOGIA Gli alunni non posseggono del tutto esperienze nel riconoscere i materiali dei vari

oggetti ma avendo delle buone capacità col tempo riusciranno nell'attività e con

l'aiuto dell'insegnante.

L'insegnante Coligiuri Antonella




PROVE COMUNI

Le prove d'ingresso comuni per classi parallele sono state somministrate nella

seconda settimana di settembre con schede strutturate; così saranno somministrate le

prove ad ogni fine unità di lavoro,quelle a fine quadrimestre e quelle finali. La

valutazione è stata e sarà effettuata in decimi.





redatto collegialmente dal Consiglio di Classe e concordato con la famiglia

1. Dati dell’alunno

Anno scolastico .2015............./...2016............

Nome e Cognome .ASHMIRAN EDIN WINSESLOS............................................................................

nato/a il ...29.../…08…/...2009... a ....BOLOGNA...........................................................

Residente a …MOLINELLA…………………………… in

Via…BELLINI…………….…………………… n …5….. Prov. ..BO.......

Tel. 3283793309................................ E-mail ........................................................

Classe ……I………… Sezione …E……… sede …MOLINELLA CAP. SCUOLA PRIMARIA…………………………………………

2. Inquadramento generale

DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO (si allega P.D.P. B.E.S.)

□ DIFFICOLTÀ COMPORTAMENTALE E RELAZIONALE (si allega □ P.D.P. B.E.S.)

X DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO/ DIFFICOLTÀ COMPORTAMENTALE E RELAZIONALE (si allega XP.D.P. B.E.S.)

□ DIVARIO LINGUISTICO CULTURALE (si allega □ P.S.P.□ per prima alfabetizzazione → obbligatorio)

(si allega □ P.S.P. per seconda alfabetizzazione → facoltaCvo)

DIFFICOLTA' NELLA MOTRICITA' GLOBALE E FINE (si allega X P.D.P.B.E.S)

□ D.S.A. (si allega □ P.D.P. D.S.A.)

□ H (si allega □ P.E.I.)

□ ALTRO (si allega □ P.S.P. B.E.S.)

3. Monitoraggio eventuale diagnosi

□ NESSUNA

□ DIAGNOSI, redatta da □ A.U.S.L. □ specialista privato □ convalidata dall'A.U.S.L.

il ……/……/……

dal Dott. …………………………………… □ neuropsichiatra □ psicologo

□ TEST DIAGNOSTICI IN CORSO

□ LA SCUOLA/FAMIGLIA HA INVIATO LA SEGNALAZIONE all'A.U.S.L. di riferimento il .…/……/……

4. Risorse professionali specifiche impiegate

si no ore nominativo

Insegnanti di sostegno

Educatori

Docenti alfabetizzatori

Psicopedagogisti

Associazioni territoriali volontarie

Operatori A.U.S.L.

Psicomotricisti

Logopedisti X

Tutor/Centri tutoriali




Terapisti della riabilitazione

Assistenti sociali

Mediatori socio-culturali

Altro




Piano Didattico Personalizzato

per alunni con Bisogni Educativi Speciali

Infanzia – 1° e 2° Primaria


NORMATIVA DI RIFERIMENTO

- Nota prot. n. 2563 del 22 novembre 2013 “Alunni con bisogni educativi speciali (Bes) - Strumenti di intervento per

alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica - Chiarimenti”

- C.M. n. 8 del 6 marzo 2013 - Alunni con bisogni educativi speciali (Bes) - Indicazioni operative concernenti la direttiva

ministeriale 27 dicembre 2012 recante "Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e

organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica"

- Legge 8 ottobre 2010, n 170 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”

AREA FUNZIONALE/COGNITIVA

Attenzione, memoria, elaborazione della informazioni E' un bambino attento e timido,elabora le informazioni. Risponde su richiesta e monosillabi,si

esprime con difficoltà.

AREA PSICOMOTORIA E PLASTICO-MANIPOLATIVA

Motricità globale e motricità fine, schema corporeo, coordinazione oculo-manuale,

orientamento spazio-temporale

Presenta difficoltà motorie,di coordinazione e si orienta poco negli spazi scolastici.

AREA PERCETTIVA

Vista, udito




AREA COMUNICATIVO/LINGUISTICA

Ascolto, comprensione, produzione dei linguaggi verbali e non-verbali Ascolta sia gli adulti che bambini;comprende i discorsi ma non riesce ad esprimersi bene,poiche'

presenta difficoltà fonetici.

OSSERVAZIONI

- Difficoltà nelle attività di pregrafismo, orientamento spaziale sul foglio, riordino di

sequenze temporali

- Difficoltà di lettura e scrittura (1a e 2a primaria) Ha difficoltà di manualità e quindi di prescrittura, di orientamento spaziale sul foglio e di riordino di

sequenze temporali.

- Difficoltà aritmetiche e/o logico matematiche

Ha difficoltà di manualità e quindi di prescrittura, di orientamento spaziale sul foglio e di riordino di

sequenze e di ritmi e di logica.

SOCIALIZZAZIONE E COMPORTAMENTO

Autostima, motivazione, partecipazione, rispetto delle regole, autocontrollo

E' un bambino che partecipa ed esegue tutte le attività proposte nei suoi tempi e suoi modi;ha

acquisito l'autocontrollo,rispetta le regole.




AUTONOMIA

Autonomia personale e scolastica

Il bambino non è autonomo sia dal punto di vista personale che nella gestione scolastica in quanto

ha bisogno di aiuto fisico degli adulti.

PUNTI DI FORZA DELL'ALUNNO E DELLA CLASSE

Attività/Discipline preferite: non mostra nessuna preferenza

Attitudini: non presenta particolari attitudini

Presenza di un compagno o di un gruppo di compagni per attività disciplinari

Presenza di un compagno o di un gruppo di compagni per attività di gioco X

Presenza di un compagno o di un gruppo di compagni per attività extrascolastiche




ACCORDI SCUOLA/FAMIGLIA

Strategie didattiche, Autonomia personale e scolastica

Supporto nelle attività;

Attività in gruppo.

Il presente Piano Didattico Personalizzato per Bisogni Educativi Speciali è stato concordato e redatto in data

…..............................

Nome e Cognome (in stampatello) FIRMA

Famiglia:

Docenti: Coligiuri Antonella

Rotondale Maria

Cavina Barbara

Leccese Cinzia

Granatiero Rita






1. Dati dell’alunno

Anno scolastico .....2015........./.....2016..........

Nome e Cognome ...DANIEL SPIRANDELLI..........................................................................

nato/a il 04....../…08…/..2009.... a ......BENTIVOGLIO.........................................................

Residente a MOLINELLA………………………………in Via…TAGLIAMENTO……….……………… n …32….. Prov. ..BO.......

Tel. .051882449..........Cell....3482600689................ E-mail ........................................................

Classe ……I………… Sezione ……E…… sede …MOLINELLA CAP. SCUOLA PRIMARIA…………………………………………

2. Inquadramento generale

□ DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO (si allega □ P.D.P. B.E.S.)

X DIFFICOLTÀ COMPORTAMENTALE E RELAZIONALE (si allega X P.D.P. B.E.S.)

□ DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO/ DIFFICOLTÀ COMPORTAMENTALE E RELAZIONALE (si allega □ P.D.P. B.E.S.)

□ DIVARIO LINGUISTICO CULTURALE (si allega □ P.S.P.□ per prima alfabetizzazione → obbligatorio)

(si allega □ P.S.P. per seconda alfabetizzazione → facoltaCvo)

□ D.S.A. (si allega □ P.D.P. D.S.A.)

□ H (si allega □ P.E.I.)

□ ALTRO (si allega □ P.S.P. B.E.S.)

3. Monitoraggio eventuale diagnosi

□ NESSUNA

□ DIAGNOSI, redatta da □ A.U.S.L. □ specialista privato □ convalidata dall'A.U.S.L.

il ……/……/……

dal Dott. …………………………………… □ neuropsichiatra □ psicologo

□ TEST DIAGNOSTICI IN CORSO

□ LA SCUOLA/FAMIGLIA HA INVIATO LA SEGNALAZIONE all'A.U.S.L. di riferimento il .…/……/……

4. Risorse professionali specifiche impiegate

si no ore nominativo

Insegnanti di sostegno

Educatori

Docenti alfabetizzatori

Psicopedagogisti




Associazioni territoriali volontarie

Operatori A.U.S.L.

Psicomotricisti

Logopedisti

Tutor/Centri tutoriali

Terapisti della riabilitazione

Assistenti sociali

Mediatori socio-culturali

Altro




Piano Didattico Personalizzato

per alunni con Bisogni Educativi Speciali

Infanzia – 1° e 2° Primaria


NORMATIVA DI RIFERIMENTO

- Nota prot. n. 2563 del 22 novembre 2013 “Alunni con bisogni educativi speciali (Bes) - Strumenti di intervento per

alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica - Chiarimenti”

- C.M. n. 8 del 6 marzo 2013 - Alunni con bisogni educativi speciali (Bes) - Indicazioni operative concernenti la direttiva

ministeriale 27 dicembre 2012 recante "Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e

organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica"

- Legge 8 ottobre 2010, n 170 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”

AREA FUNZIONALE/COGNITIVA

Attenzione, memoria, elaborazione della informazioni E' un bambino emotivo;timido con gli insegnanti,ma non con i compagni.

Se richiesto, alcune volte risponde a monosillabi e/o annuendo; il più delle volte non risponde.

Presta attenzione ma non è possibile verificare quanto elabora dalle informazioni percepite.

AREA PSICOMOTORIA E PLASTICO-MANIPOLATIVA

Motricità globale e motricità fine, schema corporeo, coordinazione oculo-manuale,

orientamento spazio-temporale

Ha una buona motricità globale e fine,una buona coordinazione oculo-manuale.

Si orienta negli spazi della scuola.

AREA PERCETTIVA

Vista, udito

Ha una buona percezione visiva e uditiva.




AREA COMUNICATIVO/LINGUISTICA

Ascolto, comprensione, produzione dei linguaggi verbali e non-verbali Presta attenzione all'ascolto degli adulti e dei bambini. Comprende i discorsi ma non comunica con

gli insegnanti.

OSSERVAZIONI

- Difficoltà nelle attività di pregrafismo, orientamento spaziale sul foglio, riordino

di sequenze temporali

- Difficoltà di lettura e scrittura (1a e 2a primaria) Non presenta difficoltà nelle attività di pregrafismo,orientamento spaziale sul foglio e riordino di

sequenza temporali.

- Difficoltà aritmetiche e/o logico matematiche

Non presenta difficoltà logico-matematiche,almeno in questa fase iniziale.

SOCIALIZZAZIONE E COMPORTAMENTO

Autostima, motivazione, partecipazione, rispetto delle regole, autocontrollo

E' un bambino che accetta le consegne passivamente;alcune volte però si rifiuta di farle senza

spiegazioni.




AUTONOMIA Autonomia personale e scolastica L' autonomia personale è sviluppata ma per quanto riguarda la gestione scolastica non è del tutto autonomo tanto che ha bisogno della presenza e dell'aiuto dell'insegnante per terminare i lavori.

PUNTI DI FORZA DELL'ALUNNO E DELLA CLASSE

Attività/Discipline preferite: non mostra alcuna preferenza

Attitudini: non mostra alcuna preferenza

Presenza di un compagno o di un gruppo di compagni per attività disciplinari X

Presenza di un compagno o di un gruppo di compagni per attività di gioco X

Presenza di un compagno o di un gruppo di compagni per attività extrascolastiche




ACCORDI SCUOLA/FAMIGLIA

Strategie didattiche, Autonomia personale e scolastica

Creare un ambiente sereno,tranquillo;mediare la comunicazione attraverso i compagni.

Il presente Piano Didattico Personalizzato per Bisogni Educativi Speciali è stato concordato e redatto in data

…..............................

Nome e Cognome (in stampatello) FIRMA

Famiglia: Stefania Gherardi

Simone Spirandelli

Docenti: Coligiuri Antonella

Rotondale Maria

Cavina Barbara

Leccese Cinzia

Granatiero Rita

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