i disturbi della percezione visiva

2

3

Temporal Eccentricity (degrees) Nasal

02040

6080

100120140160

Rece

ptor

den

sity

(mm− 2

× 1

03)

0808 0606 0404 20 200

senoCsenoC

RodsRods

Op

tic d

isk

5

come trovare il punto cieco6

50 c

m

25 cm

fovea

punto cieco

vie visivestazioni delle prime vie visive

7

via genicolo-striata o radiazione ottica

tratto ottico

nervo ottico

nucleo genicolato laterale

corteccia visiva primaria

123456

strati NGL

occhio sinistro

occhio destro

vie visive

Optic

nerveOptic

chiasm

Optic tract

Monocular

zone

Binocular zone of

right hemiretina

Lateral

geniculate

nucleus

Dorsal

1 2 3 4 5 6

Ventral

Optic

tract

Parvocellular pathway

(P channel)

Magnocellular pathway

(M channel)

Contralateral

Ipsilateral

IVA

IVB

IVCαIVCβ

B Ocular dominance columns

V2 V1

Left eye

Right eye

C Orientation columns

Orientation

preference

D Blobs, interblobs (V1), and stripes (V2)

Blobs

Stripes

Stimulus

V2

V1

A Visuotopic map

vie visive

Thin stripe

Retina

Parvocellular

II

III

V

VI

IVB

IVCαIVCβ

LGN

V1

V2

Magno-

cellular

Thick stripe

From

interblobs

Ventral

(temporal)

pathway

Dorsal

(parietal)

pathway

V4

Ventral

(temporal)

pathway

MT

V2

V2

V1V4

Dorsal

(parietal)

pathway

LGN

Retina

Midget

ganglion

cells

Parasol

ganglion

cells

MT

Interstripe

Color

Depth

Orientation

Direction

Complex form

From

blobs

Parvo (ventral

or temporal)

pathway

Magno (dorsal

or parietal)

pathway

vie visive

ingrandimento corticale in V1

esplorazione visiva

deficit monoculare

13

emianopsia bitemporale

14

emianopsia omonima

15

16

quadrantopsia scotoma

Valutazione

Deficit di campo visivo Perimetria (statica o dinamica) Metodo del confronto

Deficit della sensibilità visiva Tavole di Snellen: acuità visiva (righe di lettere via via più piccole) Tavole di Pelli-Robson: contrasto di luminanza

18

Blindsight o visione cieca

Pazienti affetti da cecità corticale hanno residue capacità di localizzare” stimoli che non sono in grado di vedere.

L’elaborazione inconsapevole di attributi di stimoli non “visti” è mediata dalla via retino-collicolo extrastriata.

caso TN - Blindsight http://www.current-biology.com/supplemental/S0960-9822(08)01433-4

20

via retino-genicolo-extrastriata

via retino-tettale -extrastriata

Disturbi della percezione visiva

Disturbi sensoriali elementari lesioni all’area visiva primaria (V1)

Disturbi di riconoscimento di stimoli visivi lesioni alle aree visive secondarie

movimento e colore V5/MT V4

23

V4Dorsal (spatial vision) pathway

V2

V2 V1

Ventral (object recognition) pathway

MT

V4

Parietallobe

Temporal lobe

V5/MT

Deficit di elaborazione dei colori

Fasi dell’elaborazione dei colori

1. Retina: tre tipi di coni rispondono diversamente alle lunghezze d’onda 2. Dalla retina alla corteccia occipitale: due canali cromatici per i colori

complementari antagonisti (ad es rosso/verde, giallo/blu) e la luminosità 3. Corteccia visiva extrastriata: discriminazione e percezione consapevole del

colore

Deficit di elaborazione dei colori

deficit appercettivi: danno fase 2 e 3 deficit associativi: danno della relazione tra colori, tra colori e oggetti e tra colori e nomi

Deficit di elaborazione coloriDeficit appercettivi Acromatopsia: perdita completa della percezione del colore Discromatismo: perdita parziale della percezione del colore (solo 1 canale)

Valutazione Test di Ishihara

Deficit di elaborazione dei colori

Deficit associativi Anomia per i colori: deficit di denominazione su stimolo visivo Amnesia per i colori: deficit di associazione fra le conoscenze sugli oggetti e quelle sul loro colore Agnosia per i colori: deficit di categorizzazione di tonalità diverse di colori

Valutazione Amnesia per i colori: chiedere il colore di oggetti prototipici, colorare sagome di oggetti Agnosia per i colori: test di Holmgren

lesione area V5/MT produce achinetopsia (serie di immagini - paziente LM)

area attivata da illusioni visive di movimento

Deficit di percezione del movimentoPinna and Brelstaff (2000)

movimento biologico elaborato in altre aree,

il paziente LM era in grado di riconoscere il movimento biologico

Deficit di percezione del movimento