I diffusori, gli Amici dell'Unità, o il colpo di Stato e e...

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. Vòwi- Svàlì-li'.'»*. s - ( Quotidiano 7 Sped. abb. postale / e 40 Sciopero a oltranza degli assistenti ospedalieri A pagina 3 ià:« O O A O .' - o il colpo di Stato e e di m Anno XL 7 N. 39 /Saboto 9 febbraio 1963 I Domani diffusione I * straordinaria per ' il XXXIX dell'Unita I diffusori, gli Amici dell'Unità, tutti i compagni si impegnino I a portare il nostro giornale al s I I l i I I maggior numero di famiglie I L'Irak dagli insorti *r V-, Sciopero all'85 per cento nell'industria operaia Se passano loro O generale nell'industria italiana. Biso- gna risalire al lontano 1954 per trovarsi di fronte ad una manifestazione di lotta che impegna sei mi- lioni di lavoratori in tutto il paese e investe le maggiori città italiane con cortei e manifestazioni unitarie senza precedenti dal giorno della rottura dell'unità sindacale. metallurgici, protagonisti da nove mesi del più duro e avanzato scontro sindacale del dopoguerra, si sono trovati al fianco un esercito di scioperanti e significative testimonianze di soli- darietà di scrittori, artisti, uomini di cultura, stu- denti (per parlare soltanto delle prese di posizione che più fanno. riflettere sul carattere nuovo di questa lotta). J\| E O di questi nove mesi la lotta dei metallurgici è stata contraddistinta da una com- battività straordinaria. ' cronache sindacali e perfino la cronaca «riera»,(uno-dei padroni della. « Geloso » ha sparato sugli operài e oggi, in libertà provvisoria, si prende il lusso di licenziare e di punire) hanno colpito l'opinione pubblica democra- tica. Una quarantina di giornate di sciopero totale e ora, nella nuòva e più dura fase della lotta, gli scioperi parziali quotidiani più difficili da organiz- zare, ma riusciti al punto da far uscire dai gangheri la Confìndustria- E tutto questo in un paese in cui le organizzazioni operaie soltanto ora cominciano a organizzare le Casse di resistenza e i Fondi di solidarietà indispensabili per ridurre alla ragione il padronato più caparbio. Uno sciopero, dunque, che è costato decine di migliaia di lire a tutti coloro che l'hanno eseguito. , dopo tanti mesi di sacrificio, : dopo tanti episodi in cui non c'è stato soltanto biso- gno di spirito di classe e di forza morale, ma anche di più intelligenza, di un più complesso sforzo orga- nizzativo, di una maggiore fantasia per investire la opinione pubblica e sollecitarne il sostegno, la cau- sa dei metallurgici ha fatto strada e l'unità che l'ha contraddistinta è più salda che mai. jA A resiste. l governo, dopo aver utilizzato più volte la polizia contro i lavo- ratori, sembra aver scelto la comoda ma insoste- nibile posizione del mediatore neutrale. a le aziende statali, la , l'Olivetti e numerose pic- cole e medie industrie private hanno accolto la so- stanza delle rivendicazioni operaie. e lo stato maggiore del padronato non può sostenere che le richieste dei sindacati sono esagerate o insostenibili. a resistenza, in realtà, ha origini politiche. a Confìndustria non cede perchè questa lotta d'avan- guardia mira, in sostanza, a mutare nelle fabbriche i rapporti di forza tra padroni e lavoratori. , metallurgici si battono da tanti mesi per otte- nere il diritto dei sindacati a contrattare il rapporto di lavoro nel suo complesso, a tutti i livelli: nazio- nale, settoriale e aziendale. a è grossa. Si tratta di ottenere il riconoscimento del sindacato nell'azienda, cioè in quei luoghi dove la Confìndu- stria è riuscita a creare una sorta di extraterrito- rialità per cui conta solo la volontà del padrone e la Costituzione (e qualche volta perfino il Codice Penale) non valgono nulla. Questa è la sostanza dello scontro. sindacati non chiedono cioè soltanto aumenti salariali all'industria che ha realizzato i più miracolosi profitti di questo « miracolo » a senso unico. Questo sarebbe poco se non si avesse il diritto concreto di impedire al padrone di annullare tali conquiste tagliando i cottimi, accorciando ì tempi di lavoro, accelerando i ritmi delle catene. di produzione, riducendo il personale. Gli operai della industria-chiave vogliono un salario europeo, ma soprattutto vogliono conquistarsi lo strumento che garantisca nei fatti questa conquista. 1 , in definitiva, tendono a mutare la situazione che si è creata negli anni della restau- razione capitalistica e della frattura sindacale e con ciò stesso pongono la candidatura dei lavoratori a un ruolo non subalterno nella politica di programma- zione. Ecco perchè la lotta dei metallurgici interessa tutti i lavoratori e tutte le forze democratiche. Ecco perchè lo sciopero generale dell'industria è «jualcosa di più che una straordinaria manifestazione di solidarietà di classe. Se passano i metallurgici, panano tutti i lavoratori, avanza la democrazia. Aniello Coppola ai Grandi manifestazioni contro gli i. oltranzisti della Confindustria Una veduta parziale della folla e degli operai che assi- stono — davanti al Colosseo — al comizio tenuto dal segretario* generale responsabile della , on. No- vella (dì spalle) a a \ : : - , o sciopero dei lavora- tori dell'industria si è tra- sformato ieri in una pos- sente manifestazione demo- cratica di solidarietà di milioni di lavoratori con i metallurgici. a giornata è stata caratterizzata da de- cine e decine di grandi cortei nei centri industriali di ogni regione, con la par- tecipazione non solo degli operai e degli impiegati dell'industria ma ancbe di giovani, studenti, intellet- tuali, personalità demo- cratiche. - Al termine della giorna- ta di lotta la , la e la hanno emes- so il seguente comunicato unitario: i dati raccol- ti dalle organizzazioni sin- dacali sulle percentuali di adesione allo - sciopero di solidarietà con i metallur- gici dipendenti da aziende private, risulta che la per- centuale generale di asten- sione dal lavoro supera lo 85 per cento. n particola- re: a o ha sciopera- to il 95 per cento dei la- voratori dell'industria; To- rino: 80; Bergamo: 95; No- vara: 80; : 90; Con»: 100; : 60; : 78; Ascoli Piceno: 100; Pisa: 85; Cremona: 95; - Arezzo: 95; Napoli: 90; Palermo: 100; Catanzaro 95; Ales- sandria: , 30; Piacenza: 80; Vicenza: 100; Perugia: 100; Terni: dal 60 al 90 per cento. A Torino la percentuale è stata molto alta da tutte le fabbriche eccettuata la T ove alle Ferriere e ai grandi motori l'astensione è stata effettuata dall'80 per cento dei lavoratori, méntre negli altri centri del complesso solo delle avanguardie hanno parteci- pato alla lotta. Particolare importanza hanno assunto le manife- stazioni unitarie di a ove ha parlato il segretario generale della com- pagno on. Agostino Novel- la, di o ove ha par- lato il segretario generale della , Storti; Firenze ove ha parlato Coppo della ; Genov a (Foa), Na- poli (Scheda), o (Trentin), Bologna . (a pagina 10 ampi reso- conti e servizi sullo scio- pero) Allarmanti sviluppi della » nuova strategia » italiana Il colonnello Aref nuovo presidente della Repubblica - RAU e Yemen hanno già riconosciuto il nuovo governo iracheno La giunta rivoluzionaria afferma la fé- deità delNrak ai principi di Bandung L'ex primo ministro sarebbe morto sotto le macerie del ministero della Guerra bombardato dall'aviazione capo di stato maggiore i Spudorata conferma di Andreotti al viaggio in Spagna del gen. Aloja - Echi negativi alla « precisazione » di Fanfani sui Polaris - Fitti colloqui romani del gene- rale / nuovo capo della NATO - Si impone più che mai un chiarimento sugli obiettivi della politica;militare del governo / V Notizie di estrema gravità, che provano la . esistenza di una già approfondita linea di maggiore impegno militare italiano nel quadro della nuo- va strategia atomica america- na fondata sui Polaris sono giunte ieri. i di agen- zia americana provenienti da , . annunciavano - che « fonti militari attendibili han- no rivelato in via confidenzia- le che è stata preparata, per l'ultima settimana, di marzo. una visita in Spagna del Capo di Stato e dell'Eser- cito italiano. Secondo gli in- formatori questa visita si in- quadra negli sforzi del vice- presidente del consiglio spa- gnolo, generale z Gran- des, diretti a mantenere rela- zioni strette fra la Spagna e gli altri paesi del - neo. l generale, ha detto una fonte militare attendibile, ha vivo interesse nel mantenersi bene informato particolarmen- te sugli ' sviluppi del "suo mondo" che consiste nei pae- si mediterranei, fra cui la Francia, , la Grecia, il o e l'Algeria, nonché sugli sviluppi negli Stati Uni- ti d'America >. dispacci pro- seguono affermando che le vi- site future, fra cui quella del Capo di Stato maggiore del- l'Esercito italiano, rientrano nel quadro dei problemi af- frontati con i recenti collo- qui franco-spagnoli e la mis- sione del generale Ailleret a . . Era appena giunta a a tale notizia, che immediata- mente, da parte di numerosi giornali, il ministero della - fesa veniva interpellato per avere una conferma. o una riunione presso Andreotti, du- rata più di un'ora, il capo del- l'ufficio stampa della . colonnello Caroli, rilasciava ai giornalisti una dichiarazione che confermava pienamente la gravissima notizia. « E' or- mai noto — dice la dichiara- zione ufficiale del ministero della a — che le autorità militari italiane tengono da tempo rapporti con le corri- spondenti autorità spagnole. Come dimostra anche il viag- gio compiuto quattro mesi fa in quel paese dal Capo di S . dell'Aeronautica, gen. - dino. a visita in Spagna del Capo di Stato e del- l'Esercito, gen. Aloja, rientra in questo quadro e non è stai to ancora stabilito quando po- trà essere effettuata >. Alle notizie dei giorni scor- si relative allo scandaloso comportamento ufficiale sui gravi impegni atomici assùnti con l'accettazione del riarmo multilaterale della NATO si aggiunge dunque un altro elemento di preoccupazione e di allarme. , cioè, rafforza ; i rapporti con la Spagna franchista sul pia- no militare, collegando la sua politica militare a quella del regime fascista di Franco. o è di una gravità senza precedenti e solleva nuovi, drammatici interrogati- vi ai quali il governo non può mancare di dare risposta data la assoluta insufficienza del- le motivazioni addotte nella dichiarazione del portavoce della . a visita del Capo di Stato maggiore italia- no a d — in questo mo- mento — può avere il signifi- cato politico di un consenso italiano al giuoco gollista, ri- volto oggi apertamente a in- serire la Spagna nell'equili- brio « di regime » fondato sul- l'asse Parigi-Bonn. E in que- sto caso, non si vede come possano coesistere con tale consenso al rafforzamento del franchismo in Europa le di- chiarazioni governative di giu- dizio negativo sulla manovra di e Gaulle. E, tantomeno. come possano reggere le po- sizioni degli alleati della , dal , al , al , che dovrebbero accettare 3 anche questo nuovo < slittamento > del governo da essi appoggia- to: e, questa volta, clamorosa- mente, in direzione niente- meno che della Spagna fa- scista. a visita del Capo di . dell'Esercito italiano a Fran- co può essere determinata an- che dal fatto che la operazio- ne già accettata dal- , ha bisogno per reg- gersi del puntello spagnolo, come apertamente dichiarato dal o di Stato. E che ciò rende necessari nuovi vincoli militari tra Spagna e . l che è altrettanto grave, e dimostra che già l'operazione è avviata e ma- tura per essere messa in atto. senza che ancora il governo abbia sentito il bisogno di in- formare chiaramente il Par- lamento sulla portata della nuova responsabilità addossa- ta alla maggioranza. a quale si trova oggi nell'incredibile situazione di dovere avallare decisioni che implicano mo- difiche sostanziali nella politi- ca estera italiana, giunta alla collaborazione politico-milita- re con la Spagna fascista. Un '-' m.f. (Segue in ultima pagina} G ii Fanfoni-Togliatti sulla TV , 8. Un colpo di stato ha ab- battuto - k il regime del generale . Con una rapidità che dimostra la perfetta organizazione della congiura e i suoi vasti ad- dentellati, un nuovo gover- no è stato costituito poche ore dopo l'annuncio della morte di . Nuovo pre- sidente della . repubblica è Abdel Salam Aref. che fu vice primo ministro sotto . Questi sarebbe ri- masto ucciso all'inizio della rivolta, quando aerei levati- si dalla base della capitale hanno bombardato la sede del ministero della difesa. che era anche la residenza :lel primo ministro. Bagdad trasmette da stamani l'inno egiziano « Al- lah Akbar». Prima di an- nunciare. la formazione del . la stessa ra- dio diffondeva tutti i procla- mi come emanati.da un Con- siglio nazionale della rivolu- zione. capeggiato da Abdel m . un ex colon- nello dei paracadutisti, ap- oartenente — a quanto sem- bra alla organizzazio- ne panarabista « Baath ». Nei nuovo governo è primo mi- nistro il brigadiere Ahmed Assan Badr: vice premier e ministro defili interni è Ali Taleb Es Sadi: ministro della difesa, il tenente colonnello Saleh y Omashy. l Consiglio della rivoluzione che ha nominato tutti i mem_ bri del nuovo governo ha anche proceduto alla nomi- na del capo di . delle forze armate, del governato- re militare e di tutti i re- soonsabili delle più alte ca- riche amministrative essen- ziali per la vita dello Stato Secondo varie fonti (da Washington a Beirut) il co- mando dei rivoltosi avrebbe oroceduto subito a un'enura- 7Ìone de» comunisti dagli al- ti quadri dell'esercito. Stan- do ad alcune voci, l'ex co- mandante dell'aviazione ge- nerale Awkati — noto come comunista — sarebbe stato addirittura ucciso, benché fosse un avversario di - sem. Sta dì fatto che stasera Bagdad ha parlato di * un disperato tentativo dei comunisti per seminare la confusione nelle file del po- oolo »: e un comunicato del- la giunta militare ha istiga- to apertamente la popolazio. ne contro pretese attività di * agenti comunisti associati al nemico del o - sem ». l governo della U ha riconosciuto subito, per nrimo.il nuovo governo ira- keno. ' l ' presidente della . Giamal Abdel Nasser ha inviato al nuovo nresiden- e iracheno colonnello Aref 'in telegramma di orofondo "ompiacimento: « To sento che il popolo della U rin- grazia profondamente l'onni. ootente ner il trionfo della volontà del popolo iracheno. bisogna ringraziare o che *»a permesso al grande popo- lo iracheno di essere ancora una volta l'artefice del nro- orio destino e di riprendere (Segue in ultima pagina) l compagno Togliatti è stalo ricevuto ieri sera a Palazzo Chigi dal presidente del Con- siglio on. Fanfani. l colloquio. avvenuto su richiesta dell'on. Fanfani. è durato circa mez- z'ora ed ha avuto per oggetto l'obbiettività delle trasmissioni radiotelevisive durante la pros- sima campagna elettorale. Co- me è noto, su questo argomen- to. il , oltre al , ha proposto un dibattito alla Ca- mera. che dovrebbe svolgersi nella prossima settimana- Ai termine dell'incontro con Fanfani. Togliatti ha confer- mato ai giornalisti che il collo- quio ha riguardato le forme di utilizzazione, da parte dei par- titi, dei servizi radiotelevisivi durante la campagna eletto- rale Alla domanda di un giorna- lista che intendeva conoscere se il gruppo comunista della Camera insisterà per la discus- sione dell'interpellanza presen- tata, Togliatti ha risposto: -Ve- dremo -. E ha soggiunto che ~ il problema non è solo del- l'intervento dei partiti ai di- battiti. ma anche di un con- trollo effettivo sul come viene presentato il notiziario in modo da evitare tendenziosità politi- che a vantaggio di una corrente o di un'altra ». Oltre Togliatti, Fanfani ha ricevuto il segretario del , il missino i e il leader monarchico . Ullim'ora Kassem vivo? TE , 9 (mattina) — Secondo la radio israeliana il generale m sarebbe vivo e si starebbe preparando al contrattacco. Secondo la stes sa emittente un terzo dell'eser- cito iracheno sarebbe rimasto fedele al vecchio regime. Vio lenti combattimenti sarebbero in corso in varie regioni del- a k. Una zona nevralgica sanguinosa rivolta del- l'esercito irakeno contro il ge- nerale riapre d'un col. pò tutti i problemi (dina zo- na del mondo che rimane pur sempre uno dei centri nevral- gici della lotta per la comple- ta emancipazione dei popoli da ogni forma di soggezione all'imperialismo. . chia- ve sia nel campo delle riva- lità tra le granili potenze ca- ' pitalistiche nel e nel Vicino Oriente, sia in quello della spinta oggettiva dei po- poli arnhi verso lorme so- lidarietà e di unità. bal- za oggi improvvisamente al centro dell'intercise interna- zionale per le ripercussioni clic la eliminazione del gene- rale può avere nei rapporti tra le grandi potenze e il mondo arabo e nei rappor- ti inter-arabi. Chi sono gli ufficiali che hanno guidato la rivolta? primi comunicali di llagdad e dal modo come gli avvenimenti che si sono suc- ceduti nel corso della giornata di ieri sono stati presentali dalla radio del Cairo, si direb- be che dietro di essi vi sia l'ombra di Nasser e del suo piano di realizzare in un modo o nell'altro araba. Se i fatti successivi non smentiran- no questa presentazione degli avvenimenti che viene dala da Bagdad e dal Cairo, è anche possibile che quanto accade sia solo il preludio di una serie di sommovimenti che potrebbero investire la Siria, la Giordania e l'Arabia saudi- ta: una zona, cioè, che conti- nua ad essere un centro esplo- sivo in una parte del mondo che è ben lontana da'Taver trovato un equilibrio e un as- sestamento. in- foiti, il governo siriano, già minato da una serie di rivali- la interne e dalla opposizione di una parte della popolazione rimasta attaccata all'idea della unione con dramma- ticamente sciolta dalla rivolta militare deiraulunno del 1961, potrà resistere a lungo sulle posizioni attuali, clic avevano trovato in un valido sostenitore. quanto alla Giordania, ' il pericolo corso dal regime di Hussein nel lu- glio del 1958, quando in venne rovesciata la monarchia di e sciolta runione tra i due paesi, si accentuerebbe immediatamente in conscguen- za di una vittoria nasseriana a Bagdad poiché questa raffor- zerebbe il movimento di op- posizione che polrcbltc trova- re un valido punto di appog- gio non più soltanto in ' ma anche nel potente ricino irakeno. saudita, in- fine, già indebolita dalla rivol- ta militare nello Yemen, po- irebbe subire un nuovo scos- sone. questa rapida sìntesi del- le possibili conseguenze della rivolta militare in si può comprendere ratmosfera feb- brile che regna nelle cancellerie d'occidente: tutto un sistema faticosamente tenuto in piedi minaccia di crollare con con- seguenze che nessuno può pre- vedere. qui rimprcssionc che le conseguenze di quante è accaduto in porranno problemi di grande rilievo sul- la scena internazionale. . . «.'. *-..'xfertiìkì i&r.i .*-vii5"i- 'V ' V r „.fi >i- «UTi'" " r n-.>"-i '.ifj'. «N,, ... v AV> 11 (> -y^*'./ ; >^&^>&fc£^^ ^ i\

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Quotidiano 7 Sped. abb. postale / e 40

Sciopero a oltranza degli

assistenti ospedalieri

A pagina 3

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O O A O . ' -

o il colpo di Stato e e di m

Ann o XL 7 N. 39 /Sabot o 9 febbrai o 1963

I Domani diffusione I * straordinaria per '

il XXXIX dell'Unita I diffusori, gli Amici dell'Unità, tutti i compagni si impegnino I a portare il nostro giornale al s

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maggior numero di famiglie I

L'Irak dagl i insort i *r

V - ,

Scioper o all'8 5 per cent o nell'industri a

operaia Se passano loro

O generale nell'industri a italiana. Biso-gna risalir e al lontano 1954 per trovarsi di front e ad una manifestazione di lott a che impegna sei mi -lion i di lavorator i in tutt o il paese e investe le maggiori citt à italian e con cortei e manifestazioni unitari e senza precedenti dal giorno della rottur a dell'unit à sindacale. metallurgici , protagonisti da nove mesi del più duro e avanzato scontro sindacale del dopoguerra, si sono trovat i al fianco un esercito di scioperanti e significative testimonianze di soli-darietà di scrittori , artisti , uomini di cultura , stu-denti (per parlar e soltanto delle prese di posizione che più fanno. rifletter e sul carattere nuovo di questa lotta) .

J \ | E O di questi nove mesi la lott a dei metallurgic i è stata contraddistint a da una com-battivit à straordinaria . ' cronache sindacali e perfin o la cronaca «r ie ra» , (uno-dei padroni della. « Geloso » ha sparato sugli operài e oggi, in libert à provvisoria , si prende il lusso di licenziare e di punire ) hanno colpito l'opinion e pubblica democra-tica. Una quarantin a di giornate di sciopero totale e ora, nella nuòva e più dura fase della lotta, gli scioperi parzial i quotidiani più difficil i da organiz-zare, ma riuscit i al punto da far uscire dai gangheri l a Confìndustria- E tutt o questo in un paese in cui l e organizzazioni operaie soltanto ora cominciano a organizzare le Casse di resistenza e i Fondi di solidarietà indispensabili per ridurr e alla ragione il padronato più caparbio. Uno sciopero, dunque, che è costato decine di migliai a di l ir e a tutt i coloro che l'hann o eseguito. , dopo tanti mesi di sacrificio, : dopo tant i episodi in cui non c'è stato soltanto biso-gno di spirit o di classe e di forza morale, ma anche di più intell igenza, di un più complesso sforzo orga-nizzativo, di una maggiore fantasia per investire la opinione pubblica e sollecitarne il sostegno, la cau-sa dei metallurgic i ha fatt o strada e l'unit à che l'h a contraddistint a è più salda che mai.

j A A resiste. l governo, dopo aver utilizzat o più volte la polizia contro i lavo-ratori , sembra aver scelto la comoda ma insoste-nibi l e posizione del mediatore neutrale. a le aziende statali, la , l'Olivett i e numerose pic-cole e medie industri e privat e hanno accolto la so-stanza delle rivendicazioni operaie. e lo stato maggiore del padronato non può sostenere che le richieste dei sindacati sono esagerate o insostenibili.

a resistenza, in realtà, ha origin i politiche. a Confìndustri a non cede perchè questa lott a d'avan-guardia mira , in sostanza, a mutar e nel le fabbrich e i rapport i di forza tr a padroni e lavoratori . ,

metallurgic i si battono da tanti mesi per otte-nere il diritt o dei sindacati a contrattar e il rapport o di lavoro nel suo complesso, a tutt i i l ivell i : nazio-nale, settoriale e aziendale. a è grossa. Si tratt a di ottenere il riconoscimento del sindacato nell'azienda, cioè in quei luoghi dove la Confìndu-stri a è riuscit a a creare una sorta di extraterrito -rialit à per cui conta solo la volontà del padrone e la Costituzione (e qualche volta perfino i l Codice Penale) non valgono nulla. Questa è la sostanza dello scontro. sindacati non chiedono cioè soltanto aumenti salariali all'industri a che ha realizzato i pi ù miracolosi profitt i di questo « miracolo » a senso unico. Questo sarebbe poco se non si avesse il diritt o concreto di impedir e al padrone di annullar e tal i conquiste tagliando i cottimi , accorciando ì tempi di lavoro, accelerando i ritm i del le catene. di produzione, riducendo il personale. Gl i operai della industria-chiave vogliono un salario europeo, ma soprattutt o vogliono conquistarsi lo strumento che garantisca nei fatt i questa conquista.

1 , in definitiva , tendono a mutar e la situazione che si è creata negli anni della restau-razione capitalistica e della frattur a sindacale e con ciò stesso pongono la candidatura dei lavorator i a un ruol o non subalterno nella politic a di programma-zione. Ecco perchè la lott a dei metallurgic i interessa tutt i i lavorator i e tutt e le forze democratiche. Ecco perchè lo sciopero generale dell'industri a è «jualcosa di più che una straordinari a manifestazione di solidarietà di classe. Se passano i metallurgici , panano tutt i i lavoratori , avanza la democrazia.

Aniell o Coppol a

ai

Grand i manifestazion i contr o gl i i. oltranzist i dell a Confindustri a

Una veduta parziale della folla e degli operai che assi-stono — davanti al Colosseo — al comizio tenuto dal segretario* generale responsabile della , on. No-vella (dì spalle) a a \ : : - ,

o sciopero dei lavora-tor i dell'industri a si è tra-sformato ieri in una pos-sente manifestazione demo-cratica di solidarietà di milion i di lavoratori con i metallurgici . a giornata è stata caratterizzata da de-cine e decine di grandi cortei nei centri industrial i di ogni regione, con la par-tecipazione non solo degli operai e degli impiegati dell'industri a ma ancbe di giovani, studenti, intellet-tuali , personalità demo-cratiche. -

Al termine della giorna-ta di lotta la , la

e la hanno emes-so il seguente comunicato unitario : i dati raccol-ti dalle organizzazioni sin-dacali sulle percentuali di adesione allo - sciopero di solidarietà con i metallur-gici dipendenti da aziende private, risult a che la per-centuale generale di asten-sione dal lavoro supera lo 85 per cento. n particola-re: a o ha sciopera-to il 95 per cento dei la-vorator i dell'industria ; To-rino : 80; Bergamo: 95; No-vara: 80; : 90; Con»: 100; : 60; : 78;

Ascoli Piceno: 100; Pisa: 85; Cremona: 95; - Arezzo: 95; Napoli: 90; Palermo: 100; Catanzaro 95; Ales-sandria: , 30; Piacenza: 80; Vicenza: 100; Perugia: 100; Terni : dal 60 al 90 per cento.

A Torin o la percentuale è stata molto alta da tutt e le fabbriche eccettuata la

T ove alle Ferrier e e ai grandi motori l'astensione è stata effettuata dall'80 per cento dei lavoratori , méntre negli altr i centri del complesso solo delle avanguardie hanno parteci-pato alla lotta.

Particolare importanza hanno assunto le manife-stazioni unitari e di a ove ha parlato il segretario generale della com-pagno on. Agostino Novel-la, di o ove ha par-lato il segretario generale della , Storti ; Firenze ove ha parlato Coppo della

; Genova (Foa), Na-poli (Scheda), o (Trentin) , Bologna .

(a pagina 10 ampi reso-conti e servizi sullo scio-pero)

Allarmant i svilupp i dell a

» nuov a strategi a » italian a

Il colonnell o Aref nuovo president e della

Repubblic a - RAU e Yemen hanno già

riconosciut o il nuovo govern o irachen o

La giunt a rivoluzionari a afferm a la fé-

deità delNra k ai princip i di Bandun g

L'ex prim o ministr o sarebb e mort o sott o

le maceri e del minister o dell a Guerra

bombardat o dall'aviazion e

capo di stato maggiore

i Spudorata conferma di Andreott i al viaggio in Spagna del gen. Aloj a - Echi negativi alla « precisazione » di Fanf ani sui Polaris - Fitt i colloqui romani del gene-rale / nuovo capo della NATO - Si impone più che mai un chiarimento sugli obiettivi della

politica;militar e del governo / V

Notizie di estrema gravità, che provano la . esistenza di una già approfondita linea di maggiore impegno militar e italiano nel quadro della nuo-va strategia atomica america-na fondata sui Polaris sono giunte ieri . i di agen-zia americana provenienti da

, . annunciavano - che « fonti militar i attendibili han-no rivelato in via confidenzia-le che è stata preparata, per l'ultim a settimana, di marzo. una visita in Spagna del Capo di Stato e dell'Eser-cito italiano. Secondo gli in-formator i questa visita si in-quadra negli sforzi del vice-presidente del consiglio spa-gnolo, generale z Gran-des, dirett i a mantenere rela-zioni strette fra la Spagna e gli altr i paesi del -neo. l generale, ha detto una fonte militar e attendibile, ha vivo interesse nel mantenersi bene informato particolarmen-te sugli ' sviluppi del "suo mondo" che consiste nei pae-si mediterranei, fra cui la Francia, , la Grecia, il

o e l'Algeria , nonché sugli sviluppi negli Stati Uni-ti d'America >. dispacci pro-seguono affermando che le vi-site future, fra cui quella del Capo di Stato maggiore del-l'Esercito italiano, rientrano nel quadro dei problemi af-frontat i con i recenti collo-qui franco-spagnoli e la mis-sione del generale Ailleret a

. .

Era appena giunta a a tale notizia, che immediata-mente, da parte di numerosi giornali, il ministero della -fesa veniva interpellato per avere una conferma. o una riunion e presso Andreotti , du-rata più di un'ora, il capo del-l'uffici o stampa della . colonnello Caroli, rilasciava ai giornalisti una dichiarazione che confermava pienamente la gravissima notizia. « E' or-mai noto — dice la dichiara-zione ufficiale del ministero della a — che le autorità militar i italiane tengono da tempo rapport i con le corri -spondenti autorità spagnole. Come dimostra anche il viag-gio compiuto quattro mesi fa in quel paese dal Capo di S . dell'Aeronautica, gen. -dino. a visita in Spagna del Capo di Stato e del-l'Esercito, gen. Aloja, rientr a in questo quadro e non è stai to ancora stabilito quando po-tr à essere effettuata >.

All e notizie dei giorni scor-si relative allo scandaloso comportamento ufficiale sui

gravi impegni atomici assùnti con l'accettazione del riarm o multilateral e della NATO si aggiunge dunque un altr o elemento di preoccupazione e di allarme. , cioè, rafforza ; i rapport i con la Spagna franchista sul pia-no militare , collegando la sua politica militar e a quella del regime fascista di Franco.

o è di una gravità senza precedenti e solleva nuovi, drammatici interrogati -vi ai quali il governo non può mancare di dare risposta data la assoluta insufficienza del-le motivazioni addotte nella dichiarazione del portavoce della . a visita del Capo di Stato maggiore italia-no a d — in questo mo-mento — può avere il signifi-cato politico di un consenso italiano al giuoco gollista, ri -volto oggi apertamente a in-serire la Spagna nell'equili -bri o « di regime » fondato sul-l'asse Parigi-Bonn. E in que-sto caso, non si vede come possano coesistere con tale consenso al rafforzamento del franchismo in Europa le di-chiarazioni governative di giu-dizio negativo sulla manovra di e Gaulle. E, tantomeno. come possano reggere le po-sizioni degli alleati della , dal , al , al , che

dovrebbero accettare 3 anche questo nuovo < slittamento > del governo da essi appoggia-to: e, questa volta, clamorosa-mente, in direzione niente-meno che della Spagna fa-scista.

a visita del Capo di . dell'Esercito italiano a Fran-co può essere determinata an-che dal fatto che la operazio-ne già accettata dal-

, ha bisogno per reg-gersi del puntello spagnolo, come apertamente dichiarato dal o di Stato. E che ciò rende necessari nuovi vincoli militar i tra Spagna e

. l che è altrettanto grave, e dimostra che già l'operazione è avviata e ma-tur a per essere messa in atto. senza che ancora il governo abbia sentito il bisogno di in-formar e chiaramente il Par-lamento sulla portata della nuova responsabilità addossa-ta alla maggioranza. a quale si trova oggi nell'incredibil e situazione di dovere avallare decisioni che implicano mo-difiche sostanziali nella politi -ca estera italiana, giunta alla collaborazione politico-milita -re con la Spagna fascista. Un

'-' m.f. (Segue in ultima pagina}

G ii

Fanfoni-Togliatt i sull a TV

, 8. Un colpo di stato ha ab-

battuto - k il regime del generale . Con una rapidit à che dimostra la perfetta organizazione della congiura e i suoi vasti ad-dentellati, un nuovo gover-no è stato costituito poche ore dopo l'annuncio della morte di . Nuovo pre-sidente della . repubblica è Abdel Salam Aref. che fu vice prim o ministr o sotto

. Questi sarebbe ri -masto ucciso all'inizi o della rivolta , quando aerei levati-si dalla base della capitale hanno bombardato la sede del ministero della difesa. che era anche la residenza :lel prim o ministro.

Bagdad trasmette da stamani l'inn o egiziano « Al-lah Akbar» . Prima di an-nunciare. la formazione del

. la stessa ra-dio diffondeva tutt i i procla-mi come emanati.da un Con-siglio nazionale della rivolu -zione. capeggiato da Abdel

m . un ex colon-nello dei paracadutisti, ap-oartenente — a quanto sem-bra — alla organizzazio-ne panarabista « Baath ». Nei nuovo governo è prim o mi-nistro il brigadiere Ahmed Assan Badr: vice premier e ministr o defili interni è Ali Taleb Es Sadi: ministr o della difesa, il tenente colonnello Saleh y Omashy. l Consiglio della rivoluzione che ha nominato tutt i i mem_ br i del nuovo governo ha anche proceduto alla nomi-na del capo di . delle forze armate, del governato-re militar e e di tutt i i re-soonsabili delle più alte ca-riche amministrativ e essen-ziali per la vita dello Stato

Secondo varie fonti (da Washington a Beirut ) il co-mando dei rivoltosi avrebbe oroceduto subito a un'enura-7Ìone de» comunisti dagli al-ti quadri dell'esercito. Stan-do ad alcune voci, l'ex co-mandante dell'aviazione ge-nerale Awkat i — noto come comunista — sarebbe stato addirittur a ucciso, benché fosse un avversario di -sem. Sta dì fatto che stasera

Bagdad ha parlato di * un disperato tentativo dei comunisti per seminare la confusione nelle file del po-oolo »: e un comunicato del-la giunta militar e ha istiga-to apertamente la popolazio. ne contro pretese attivit à di * agenti comunisti associati al nemico del o -sem ». l governo della U ha riconosciuto subito, per nrimo.i l nuovo governo ira-keno. ' l ' presidente della

. Giamal Abdel Nasser ha inviato al nuovo nresiden-e iracheno colonnello Aref

'i n telegramma di orofondo "ompiacimento: « To sento che il popolo della U rin -grazia profondamente l'onni . ootente ner il trionf o della volontà del popolo iracheno. bisogna ringraziar e o che *»a permesso al grande popo-lo iracheno di essere ancora una volta l'artefic e del nro-orio destino e di riprender e

(Segue in ultima pagina)

l compagno Togliatti è stalo ricevuto ieri sera a Palazzo Chigi dal presidente del Con-siglio on. Fanfani. l colloquio. avvenuto su richiesta dell'on. Fanfani. è durato circa mez-z'ora ed ha avuto per oggetto l'obbiettivit à delle trasmissioni radiotelevisive durante la pros-sima campagna elettorale. Co-me è noto, su questo argomen-to. il , oltr e al , ha proposto un dibattit o alla Ca-mera. che dovrebbe svolgersi nella prossima settimana-

Ai termin e dell'incontr o con Fanfani. Togliatt i ha confer-mato ai giornalisti che il collo-quio ha riguardato le forme di utilizzazione, da parte dei par-titi , dei servizi radiotelevisivi

durant e la campagna eletto-ral e

All a domanda di un giorna-lista che intendeva conoscere se il gruppo comunista della Camera insisterà per la discus-sione dell'interpellanza presen-tata, Togliatt i ha risposto: -Ve-dremo -. E ha soggiunto che ~ il problema non è solo del-l'intervent o dei partit i ai di-battiti . ma anche di un con-troll o effettivo sul come viene presentato il notiziari o in modo da evitare tendenziosità politi -che a vantaggio di una corrente o di un'altr a ».

Oltr e Togliatti , Fanfani ha ricevuto i l segretario del

, il missino i e i l leader monarchico .

Ullim'or a

Kassem vivo ? TE , 9 (mattina) —

Secondo la radio israeliana il generale m sarebbe vivo e si starebbe preparando al contrattacco. Secondo la stes sa emittente un terzo dell'eser-cito iracheno sarebbe rimasto fedele al vecchio regime. Vio lenti combattimenti sarebbero in corso in varie regioni del-

a k.

Una zona nevralgica

sanguinosa rivolta del-l'esercito irakeno contro il ge-nerale riapre d'un col. pò tutti i problemi (dina zo-na del mondo che rimane pur sempre uno dei centri nevral-gici della lotta per la comple-ta emancipazione dei popoli da ogni forma di soggezione all'imperialismo. . chia-ve sia nel campo delle riva-lità tra le granili potenze ca- ' pitalistiche nel e nel Vicino Oriente, sia in quello della spinta oggettiva dei po-poli arnhi verso lorme dì so-lidarietà e di unità. bal-za oggi improvvisamente al centro dell'intercise interna-zionale per le ripercussioni clic la eliminazione del gene-rale può avere nei rapporti tra le grandi potenze e il mondo arabo e nei rappor-ti inter-arabi.

Chi sono gli ufficiali che hanno guidato la rivolta?primi comunicali dillagdad e dal modo come gli avvenimenti che si sono suc-ceduti nel corso della giornata di ieri sono stati presentali dalla radio del Cairo, si direb-be che dietro di essi vi sia l'ombra di Nasser e del suo piano di realizzare in un modo o nell'altro araba. Se i fatti successivi non smentiran-no questa presentazione degli avvenimenti che viene dala da Bagdad e dal Cairo, è anche possibile che quanto accade

sia solo il preludio di una serie di sommovimenti che potrebbero investire la Siria, la Giordania e l'Arabia saudi-ta: una zona, cioè, che conti-nua ad essere un centro esplo-sivo in una parte del mondo che è ben lontana da'Taver trovato un equilibrio e un as-sestamento. in-foiti, il governo siriano, già minato da una serie di rivali-la interne e dalla opposizione di una parte della popolazione rimasta attaccata all'idea della unione con dramma-ticamente sciolta dalla rivolta militare deiraulunno del 1961, potrà resistere a lungo sulle posizioni attuali, clic avevano trovato in un valido sostenitore. quanto alla Giordania, ' il pericolo corso dal regime di Hussein nel lu-glio del 1958, quando invenne rovesciata la monarchia di e sciolta runione tra i due paesi, si accentuerebbe immediatamente in conscguen-

za di una vittoria nasseriana a Bagdad poiché questa raffor-zerebbe il movimento di op-posizione che polrcbltc trova-re un valido punto di appog-

gio non più soltanto in' ma anche nel potente ricino irakeno. saudita, in-fine, già indebolita dalla rivol-ta militare nello Yemen, po-

irebbe subire un nuovo scos-sone.

questa rapida sìntesi del-le possibili conseguenze della rivolta militare in si può comprendere ratmosfera feb-brile che regna nelle cancellerie d'occidente: tutto un sistema faticosamente tenuto in piedi minaccia di crollare con con-seguenze che nessuno può pre-vedere. qui rimprcssionc che le conseguenze di quante è accaduto in porranno problemi di grande rilievo sul-la scena internazionale.

.

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PAG. 10 / economi a e lavor o l ' U n i t d / sabato 9 febbrai o 1963

i di operai in sciopero Nel Centro-Su d

O e n0 successo dell a a a , dove r n k i n m u j sj n t j a c at i avevano deciso che lo o du-

e tutto il o pe e lo sganciamento delle aziende a e e dalla . Can-

i navali, , i pubblicl, , e edill si sono i fin dal o . i hanno -

o la citt5, gli studenti hanno solidanzzato abbandonando l e lezioni, i filobus " sono stati bloccati dai giovani sedutisi in mezzo alle . Un e comizio o dei e sindacati ha concluso le i in a -liteama. - . .. . -

S c i o pieno. sia nelle e e che i n qU ene a e statale, e cosl e

aU'Olivetti. e i sui 90-95%. Un o con migliaia di i ha o la citta. confluendo al o . dove ha o il o della

. o Scheda. A , le i di sciope-i sono tutte sul 100%; o aziende hanno o

tutto il .

** ' n n i t a * a " fi "de » a dalla -l tecatini: hanno o i duemila chimici en-

i da poco nel » del monopolio, -gendo minacce ed intimidazioni e dodicimila i di i i hanno o e in a coi

i (alia anche gli impiegati). Cento pecento nei i edili.

Elevate i di astensioni sia alia o che m n e l l e fabbnche non e (70% alia -

: 50% alle ; e com-patta dei i delle piccole e e dei i complessi i e .

ANP0NA U n a e e in piazza a e n i i u u n n manifestazioni in i i della a

a cui Jesi. Senigallia. o e ) hanno o una a di lotta e totale. Un o

ha sfilato nel . con . dopo il comizio di , vice o nazionale della .

A e dell'85% nelle . alia -l u o u n i i n gjQ e n e j | e piCC0]e e a , e a manifestazione a a o agli i dello stabi-limento e del e della Vespa». Ad . -centuali del 98-99% con manifestazione . A o Solvay i dal 65 al 95% nelle e locali. con

e alia Casa della a e e dei in e dei .

0 a e e i innnmu daj 95 aj iQQr-0 n ei i e aziende metalmeccaniche

a cui il . i analoghe in tutte le im-e edili. impegnate nella e del 4° o side-

o . La a di lotta a 24 e alia a Celdit) ha anche avuto e di sostegno

della lotta degli i delle , o i quali vi sono state i di afletto in un o e lo

. Ad Avezzano hanno o le e dei a a e , che si battono o pa-

i " sostenuti dalla . i del cento pe cento in tutte le azien-

de. i in i i edili. nei -i i (SCAT sei e e A 24 e dalla mezzanotte

di .

ABRUZZO

CATANIA FIRENZE - La manifestazione dei piazza della Signoria

diecimila lavoratori fiorentini in (Telefoto)

Nuov o intervent o contr o i diritt i sindacal i

Violente writhe a Siraaisa contro gli operai della Edison

f Lavoratori , donne, vecchi e giovan i durament e colpit i — Oggi scioper o general e ad August a

l nostro corrispondente , 8.

forze di polizia hanno attaccato con violen-za stamane gli operai e gli impiegati della e della Celene in sciopero da 10 giorni. Con bombe la-crimogene e sfollagente, hanno messo a soqquadro il centro cittadino dove i la-voratori si erano dati con-vegno per manifestare pa-cificamente la loro volonta di continuare la lotta per piegare la tracotanza della

che si rifiuta di in-tavolare trattative.bambini, vecchi, sono stati i primi ad essere travolti dalla furia poliziesca nelle centralissime piazza Archi-mede e piazza Un-did lavoratori sono stati arrestati. sono i con-tusi e i feriti. Quindici ope-rai fermati sono stati rila-sciati stasera: verranno de-nunciati a piede liber0 per violenze.

Ci si chiedc oggi, negll ambienti democraiici, fino a

qual punto e gli organi di Stato vogliono spingere la situazione. Non e con le cariche, con gli ar-resti, con i soprusi e le pro-vocazioni di ogni genere che pud essere stroncato il gran-de movimento unitario del-la classe operaia. Cittadini di ogni ceto sociale, che quattro giorni orsono ave-vano tributato entusiastiche manifestazioni di simpatia al passaggio del corteo ope-raio che ha sfilato per le vie di Siracusa, oggi sono stati spettatori e spesso vit-time del grave attacco poli-ziesco.

Ci si chiede davvero se tutto questo fa parte della politico di centro-sinistra, delle garanzie democratiche e costituzionali, delle liber-ta sindacali piii volte assi-curate. Aliano, membro della commissione interna della ha rassegnato le dimissioni dal-la di cui era uno dei dirigentl. e ha chiesto la tessera della per pro-testare contro Vaggressione

w*

sindacali in breve Calabria : fermo il Nuovo Pignon e

145 i del Nuovo e di o hanno sospeso i il o pe e o i licenziamenti « o le intimidazioni dell'azienda o i sono stati licenziati. 5 sospesi e i 15 ammoniti pe

o e tutto ci6 senza o motivo che il tentativo — da e della e — di e gli . La L

ha chiesto o del .

Termoli : rott e le trattativ e Le e pe il o di o degli i

sono state e a seguito della posizione negativa dei i di . o a 15.000 .

Bosdiivi : scioper o a Catanzaro Lunedi o a la lotta dei 5000 addetti ai

i ; della a di . Si a di una a alia quale sia il o dell'A-

a che gli n continuano da tempo a e un e o di .

Pensionot i autoferrotranvier i Ali a commissione o del Scnato e stato bloccato

— pe iniziativa dei i comunisti — il tentativo d c. di e una o post a di legge del compagno e pe la e di un'indennita una tantum ai pen-

i .

poliziesca e il tradimento dell' organizzazione cislina che ha disertato, assieme

lo sciopero operaio. segreteria della

intanto, si e riunita d'ur-genza per esaminare la si-tuazione. un comunicato « esprime la piii viva pro-testa per le cariche violente e ingiustificate effettuate dalla polizia nella mattinata di oggi; invito tutte le or-ganizzazioni sindacali a prendere la piii decisa po-sizione a favore dei lavora-tori in lotta e contro il pa-dronato monopolista.

— prosegue il comu-nicato — chiede a tuttipartiti democratici di espri-mere la loro solidarietd ai lavoratori della e della Celene e la protesta di tutti i cittadini contro la prepotenza della ».

domani e convocato a Siracusa il Consiglio gene-rale delle per deci-dere sull'azione di solidarie-td. da effettuare a sostegno della lotta operaia. do-mani ad Augusta e previsto lo sciopero generale di soli-darietd di tutte le categorie; anche gli studenti di tutte le scnole si asterranno dal-le lezioni. A Sortino hanno proclamato lo sciopero di un'ora, fino alia conclusione vittoriosa della vertenza, t dipendenti i ne-gozianti, i macellai, gli im-piegati comunali. Gli stu-denti medi e universitari di Siracusa hanno proclamato lo stato di agitazione.

Si e intanto appreso che la ha fatto pressioni sul ministero perche convo-casse sue trattative a

sono gii in corso trattative all'Assessorato re-gionale del lavoro, Vasses-sore Carollo ha protestalo vivacemente per Viniziativa con la quale il monopolio tenta di trasferire dalla sua sede naturale a quella ro-mana le trattative.

Una delegazione sindacale di deputati comunisti e so-cialisti si e incontrata que-sta sera a con la Giunta del governo regio-nale per sollecitare una ini-ziativa del governo stesso e impedire nuove violenze po-lizicsche. -

Giusepp e Messin a

nuovo documento La commissione pe la -

e ha deciso di e alia e

di un nuovo documento da e al - o del

. A questa conclu-sione la commissione e -venuta dopo -ta discussione che ha inve-stito i di sostanza

a gli obiettivi che la e deve -

. Nella e o i i l vice e della

commissione, . -no, aveva o un do-cumento che non teneva af-fatto conto di quanto ave-vano esposto i -ti della , degli i sindacati e i i di . n o — nel o delle e discus-sioni — si o e due tesi: 1) da una e i i della Con-

e della a eco-nomics avevano sostenuto che la e non doveese e al di la di semplici indicazioni -ve alio svi luppo economico:

2) i i di sini-, in e - quelli

della , hanno invece sostenuto una linea di -

e capace di in-e sulle e eco-

nomiche, unendo quindi a l-le i di svi luppo mi-

e capaci di e al-cune situazioni i dell 'economia i tal iana. sia nel e - e che in quello .

secondo o -ceno, o o , non si diecostava sostanzial-mente d a l' o avanzato all'inizio dei i della commissione. L'accento po-sto — nel secondo documen-to — sul e -le» della e

a tale da fa e l 'ade-sione a tale l inea da e dei ' -tanti la e a e gli i piu -

Come abbiamo o il documento e stato o ac-cantonato. o a

a e un o docu-mento che tenga conto di tut te le opinioni

linkable : manifestazion e a Montecitori o

i . che concludono stamane uno «cio-

o di o . cono sta-ti i p t agon teti di una ma-nifestazione nel o di -ma. Alcune centtnaia di ope-

. tecnici e impiegati hanno vivacemente o in piaz-za S. o e poi davanti alia a dei deputati.compagno Cianca e il -etiano on. e hanno o una delegazione di i p. hanno o il o in-

o ai i della . dipendenti -

cable chiedono la e del-o di .

Fermi ieri i 40.000 minator i

Tutti i i hanno so-speso il o e l'in-

a a di . La ma-nifestazione di lotta a stata decisa da tutti i sindacati ed ha avuto un duplice significato.

a una e essa e stata il o dell'azione che

la a ha o dopo la a delle e peil o di ; nello stesso tempo lo o e sta-to un atto di a con i . L'astensione dal

o ha avuto ovunque -de successo: i 40.000 i hanno cosl dato vita ad un'al-

a a di lotta. i

Panoram a del Nor d

Insiem e dopo 9 anni i lavorator i milanes i

i e cortei sia nella capitale lombarda sia negli altr i centri - Comizi di a a Bologna e di Foa a Genova n due stabilimenti T di Torino sciopero all'80 per cento

a a e , 8.

o nove anni tutti i i , tut-

ti i sindacati... >, cosi il se-o della L mi lane-

se, , ha iniziato la e e ai di-

scoisi del o della „ , e -

vole , o gene-e della , ma subito e

stato o dagli applau-si. Nove anni dalTult imo

o . Nove lun-ghi anni a di e la piazza di Santo Stefano co-me 1'abbiamo vista oggi; le cisline delle e tessi-li , i , gli i del-la , i i del Cor-riere e della , le -ze del l 'abbigl iamento e del-l 'al imentazione, i i della , i chimici della .

« E' il o o scio-, ditelo...», ci hanno te-

lefonato in . Tutti insieme ai -

gici. E, sul palco, i l della , della L e dell* ; a l ' immensa fol-ia, , , ove l e e e dei sinda-cati si . «Vo-gliamo i i >, « Gli edili o al ia Con-

di e i metal-i >, € Uniti si v ince»,

< Vogliamo il s indacato nella a >, « o e sol ida-

le coi .

Sette i hanno -o dalle 13,30 alle 15

in lungo e in o la citta, dalla a a piazza San-to Stefano. E non sono stati

i silenziosi >: i l fi -schietto dei i e stato adottato dai tessili, dai chimici, dagli edili, dai gio-vani studenti del le scuole

. Sul palco, nel la piaz-za del comizio, i i della Telemeccanica hanno innalzato pe tempo i l o

.

< i hanno un po-: i i — dice —;

i i hanno e pote- coscienza, unita, volonta

di e ^. Ogni , ac-colto dalT« o dei -

i > a posto a fatica nella vasta piazza.

La manifestazione mi lane-se si e chiusa con la pacifica conqutsfa d e l l a ,

o il , dove cen-tinaia di i si sono ee-duti a a , pe i e da tut t i. -tanto il Consiglio comunale ha votato un e del -no di a con i me-

, che impegna la Giunta a e adeguati fondi.

Vallett a intervien e

A , la a ha costituito un o della lotta . anche se alia T ha avuto un esito insoddisfacente. e di piccole aziende, e al le

i , Lancia. Oli -vett i, , ecc.) si sono e fin dal matt i-no, poiche qui lo o

a stato o pe 24 . , anche in due

sezioni T e e i ) lo o e o all'80 pe cento, e

in e sezioni e avan-e si sono astenute dal . e lo scio-

o Valletta aveva sospeso migliaia di i dal la

, e i miste-e o diffondevano

la notizia che lo o ge-e a stato sospeso.

A Genova, i i si sono i insieme ai me-

i del le aziende a e stata le ed ai

i di quasi tu t te le . comizio dei sinda-

cati e stato tenuto dall 'ono-e Foa. o del-

la . A , d o v e lo

o e stato totale, una e manifestazione si o

svolta in citta. A e le i si o sul

95 pe cento; tutti i i son i .

Nel Veneto, lo o ha avuto e successo. A Vicenza, hanno abbandona-to compatti i l o i tes-sili , accanto ai ;

a , sono state investi-te tutte le aziende . A Venezia, o compat-to ai , alia SAVA, alia Edison, e alia . A . ad eccezione di qualche pic-cola , lo o e stato e totale. Anche a . tut te le e sono e .

Ferma la Cogn e

n . o a l-1*85 pe cento alia Cogne di Aosta e a quasi com-pleta ad a Ad Asti e un o e

o alia Way Assauto, l 'azienda . A -

gamo, imponente la manife-stazione a alia quale hanno o e migliaia di . in un coiteo lunghissimo che ha

o le vie. NeU'Emilia, la a e

stata entusiasmante. i al 90 pe cento i ed edili a , accanto ai . e le ve-

e e a a . e 100 pe cento alia T di . Ad , scio-

o e al 100 pe cento, con un o che ha -

o le vie Appia ed Emi-lia, confluendo nel piazzale della a del o do-ve hanno o i di i igenti della e della .

A o Emilia, nelle e metalmeccaniche,

si sono astenuti dal o

e il 95% dei dipendenti, ment ie negli i i in-

! la e su-a il 90%. a o il

o nazionale della , o . e

e manifestazioni hanno avuto luogo a Guastal la. -

, Novellaia. o e in i . a nan sospeso il o gli ope-

i delle e dove son stati ot tenuti .

Nel e lo o e stato totale a 20 mila metalmeccanici e i 20 mila dipendenti delle aziende -tigiane e di quelle esentate dalle lotte in seguito agli ac-

i Un o ha -to piazza e dove han-no o Ton. Luciano La-ma, o della L e gli esponenti i dei

e sindacati.

La manifestazion e a Roma

Miriad e di cartell i attorn o al Colosse o

Novella : il valor e democratic o dell a grand e bat -tagli a - Corte o dop o il comizi o

Ad una folia di , giunti in o davanti al Colosseo con , flschietti e cam-panacci, ha o a a il o e -sabile della , on. Ago-stino Novella, o dal

o e della , , al cui fianco

stavano il compagno , o della a del

, gli i i ca-i e i i degli

i sindacati di a dei i .

Novella ha messo in o il e dello o gene-

e o , che ha o milioni di lavo-

i accanto alia lotta dei , la piu combat-

tuta deU'ultimo decennio. La

Trenti n a Livorn o

« E una deds a rispost a democratica »

L I V O R N O , 8. In citt a e provinci a (par -

t icolarment e a Piombino ) lo scioper o e stat o pressoch e totale . Nel cors o dell a ma -nifestazion e indett a da i sin -dacat i , i l segretari o dell a F I O M - C G I L , Brun o Trent in , ha af fermat o ch e I 'oltranzi -sm o confindustrial e ha por -tat o ancor a un a volt a i l pa -dronat o ad un a scelt a rovi -nosa .

L'unit a intorn o al i a lott a de i metal lurgic i rappresent a un a decis a risposta , ch e no n res t er a isolata , all 'offensiv a politic a co n la qual e i l gros -so padronat o tent a d i fa r e indietregg'ar e II sindacat o nell a fabbr ic a e minacci a lo svilupp o democrat ic o de l Paese .

Trent i n ha quind i sottoli -neat o com e la Confindustri a no n si a riuscit a ad incrinar e i l front e operaio , mentr e v a incontr o a ulterior i grav i dif -ficolt a ne l proprio , poich e molt i imprenditor i si chie -don o gi a ogg i dov e II por -ter a l a politic a degl i 'U l t ras * del l 'Assolombarda .

No i — ha conclus o Trent i n — vogliam o giunger e ad un accordo , m a nessun a illusio -ne dev e sussister e ne l front e padronale : ad ogn i i r r ig id i -ment o corrisponder a un ina -spriment o dell a lot ta ; ad ogn i rappresagli a corrispon -der a l a piO decis a reazione . O r m a l , la vertenz a coinvolg e I I ' p rob lem s essenzial e dell a democrazi a nell e fabbrich e e ne l Paese . .

A Firenz e

Manifestan o in diecimil a

F I R E N Z E , 8. Migl iai a d i lavorator i han -

no abbandonat o ogg i l e fab -brich e pe r partecipar e ad un a dell e pi u grand i mani -festazion i ch e la nostr a citt a abbi a vissut o i n quest i anni . Imponent i cortei , al l e 14 in punto , son o part i t i dall e va -ri e aziend e pe r confluire . i n piazz a dell a Signoria , dov e si e po i svolt o i l comizi o

L'enorm e piazz a si e gre -mi t a ben prest o d i circ a die -cimi l a lavorator i , ch e porta -van o cartel l i e striscioni . Grand e entusiasm o ha pro -vocat e I 'arr iv o dell 'unic o cor -teo co n I lavorator i dell a F I V R E , dell a Pignon e e del -ta Gali leo , le maggior i azien -de cittndine .

Sul palco , oltr e ai dirigent l de l t r t sindacati , avevan o

pres o post o i l sindac o L a P i ra , par lamentar i , autor i ta , dir igent i politic! . Eran o pre -sent! , oltr e al l 'orator e uffi -ciat e Dionisi o Coppo , segre -tar i o general e aggiunt o dell a C ISL , Palazzeschi , Biond i e Bartolin i dell a segreteri a del -la Camer a de l lavor o e Bacc i dell a CISL . I I sindac o ha portat o i l propri o saluto , af -fermand o ch e in que l mo -ment a no n par lav a L a Pir a m a tutt o i l popol o fiorentino , strett o intorn o al metal lur -gici .

Copp o ha post o In ri l iev o II fatt o ch e le rivendicazion ! de i metal lurgic i investon o tutt a l a class e operai a ita -l ian a ed ha denunciat o I'as -senz a di dir i t t i sindacal i nel -le aziende , terminand o co n un appell o a l l 'uni ta .

decisione dei e sindacati — , L ed L — ha vo-

luto appunto e il piu totale appoggio ad una batta-glia sindacale che ha e

, a e contenuto petutto il movimento .

E' una battaglia — ha detto Novella — che ogni o si

a piu , poiche lega le i econo-miche a quelle dei i di

, cioe fa di que-sti i una a e uno

o pe i condi-zioni di vita. n questo senso,

e che i -gici vogliono e al e sindacale implica acquisizioni

e . cioe un piu vasto e e o delle masse i nello Stato, pe gli i gene-

. La lotta dei a

o Novella — e tipica-mente, indiscutibilmente, -dizionalmente sindacale, poi-che e nel o nazionale che si sanciscono conquiste e

e sindacali nuove. che stavolta hanno implicazioni

e di a -tica, investendo i che, pe un lungo . assicu-

o alia classe a ed alle sue i un bal-zo in avanti o nuove con-quiste e .

L'on. Novella ha sottolineato la a della e

a aziendale. con la quale i i intendono

e il costante -so delle o condizioni, ed al tempo stesso e che i

i economici pos-sano e i dal pa-

. La a ha o

di e . inventando e i -

che della lotta , c e finalita politiche. La e a a queste ma-

e viene — ha o Novella — dal e uni-

o della lotta. e -mente dallo o e in cui essa e culminata . Ouesta manifestazione, infatti, discende dalla volonta -sigente che tutto il o ha opposto a nuove conquiste dei . E* la Confin-

a ad ave condotto in a a la ,

Quasi a e essa stessa il suo e , che

a gli i degli i i e,

quindi, dei i metal-. o ave confutato le pan-

znne a le cause i dei ed ave o gli i inviti alia « mode-

e » nelle e eco-nomiche. Novella ha concluso

a i applausi oonendo l'accento sui e econo-mico e democratico al tempo stesso della battaglia in o e dello o e E' una e battaglia o un nem'co comune — il o

o — ch** va condotta in cnmiinc da . pe un niu nlto o di influenza delle classi i nella vita 90> cialc.

Al e del comizio. un vivace o o si e sno-dato pe le vie, sciogliendosi poi alia a < lavoro.

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