Hudson Technologies campagna di informazione per la corretta gestione dei refrigeranti
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Campagna di Informazione per la corretta gestione dei
REFRIGERANTI
Gianluca Indovinoamministratore delegato
20 Marzo [email protected]
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Hudson Technologies Europe
Hudson e Legambiente
Campagna di Informazione
L’Opuscolo Informativo
La Sfida dello Smaltimento
Conclusione
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Hudson Technologies Europe
E’ una joint venture di Hudson Technologies Inc. e Safety Hi-Tech. S.r.l.
Hudson Technologies - con sede a New York e quotata sul mercato Nasdaq – è leader mondiale nella rigenerazione dei fluidi refrigeranti.
Safety Hi-Tech vanta un’esperienza ultraventennale nella produzione e dello smaltimento dei fluidi refrigeranti impiegati come agenti estinguenti.
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Servizi Ambientali
Hudson Technologies Europe nasce dalla fusione di esperienze simili e complementari. Alla competenza maturata da Safety Hi-Tech nel trattamento dei rifiuti si unisce la leva tecnologica di Hudson Technologies. L’incontro di queste due realtà si è tradotto in un’ampia gamma di servizi che spaziano dalla rigenerazione allo smaltimento dei fluidi refrigeranti e ai servizi energetici.
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Hudson e Legambiente
Hudson e Legambiente stanno realizzando una campagna di informazione con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente per la corretta gestione dei refrigeranti. La necessità deriva dalla constatazione che l’Italia si colloca agli ultimi posti nella graduatoria dei paesi virtuosi: nel 2011 il nostro Paese ha raccolto solo 4,4 g/abitante di refrigeranti “rifiuto”, un valore nettamente inferiore ai 23 g/abitante in Inghilterra e Germania.
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Campagna di Informazione
Liberare i refrigeranti in atmosfera non costituisce solo un danno ambientale sanzionato dalla legge, ma anche una perdita economica: recupero e trattamento dei fluidi ne permettono il riutilizzo, evitando la produzione di sostanze vergini.
La campagna è destinata a tutte le categorie interessate: manutentori, utilizzatori inclusa la PA, operatori del settore rifiuti. Prevede anche una specifica attività di informazione per il personale addetto ai controlli e la redazione di un Prontuario per le violazioni.
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Opuscolo Informativo
L’Opuscolo offre alcune semplici indicazioni sui comportamenti virtuosi per preservare l’ambiente ed evitare le sanzioni di legge.I refrigeranti emessi in atmosfera intaccano lo strato di ozono e/o contribuiscono all’effetto serra. Per contrastare questo fenomeno d’inquinamento gli impianti devono essere installati e manutenuti regolarmente e soprattutto al termine del ciclo di vita, i gas refrigeranti devono conferiti ai centri di raccolta autorizzati.
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La Sfida dello Smaltimento
Lo stock europeo di CFC e HCFC ammonta rispettivamente a 587.400 e 518.900 tonnellate: • il potenziale di effetto serra di
queste sostanze è pari a circa 3 GtCO2 eq.
• Il potenziale lesivo per l’ozono è pari a circa 600.000 tonnellate ODP eq.
Evitare che queste sostanze siano emesse in atmosfera costituisce una sfida per tutto il settore.
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La Campagna Informativa pone l’attenzione su una problematica non molto conosciuta, ma di elevato impatto sull’ambiente.
Per contrastare questo fenomeno d’inquinamento gli impianti devono essere installati e manutenuti regolarmente e al termine del ciclo di vita, i gas refrigeranti devono conferiti ai centri di raccolta autorizzati.
Detentori/produttori dei refrigeranti di rifiuto dovrebbero affidarsi a operatori qualificati, compiendo preventivamente le necessarie verifiche sulle autorizzazioni di legge.
La normativa ambientale favorisce il recupero e il riciclo piuttosto che la termodistruzione e quindi un importante criterio per la selezione dell’operatore è la capacità dello stesso di recuperare le sostanze.
Conclusioni