Guida per l’insegnanteGuida per l’insegnante · mento di ambienti diversi della Terra e degli...

26
E. Galvani - F. Piermarini Guida per l’insegnante Guida per l’insegnante P a s s a p a r o l a P a s s a p a r o l a 2 a 2 a

Transcript of Guida per l’insegnanteGuida per l’insegnante · mento di ambienti diversi della Terra e degli...

E. Galvani - F. Piermarini

Guida per l’insegnanteGuida per l’insegnante

PassaparolaPassaparola

2a2a

Programmazione Lingua Orale

22

- Saper mantenere l’attenzione sulmessaggio orale, avvalendosi an-che di strategie di anticipazione(contesto, argomento, linguagginon verbali ...)

- Porsi in modo attivo nell’ascolto.- Ascoltare e comprendere conse-

gne e messaggi impartiti in ordi-ne sequenziale.

- Riconoscere gli schemi intonatividi enunciati dichiarativi, interro-gativi, imperativi.

- Cogliere i tratti prosodici: intensi-tà, velocità, ritmo, timbro.

- Ascoltare e comprendere reso-conti, narrazioni, esperienze vis-sute in situazioni con e senzascambio di ruoli.

- Comprendere il significato disemplici testi orali, individuando-ne gli elementi essenziali (fatti,personaggi, luoghi, tempi ...).

- Ascoltare e comprendere la spie-gazione di termini e concetti.

- Riconoscere in diverse situazionicomunicative i principali elemen-ti della comunicazione: emitten-te, destinatario, messaggio, codi-ce, scopo.

1. Fruizione

OBIETTIVI

- Interagire nello scambio comuni-cativo in modo adeguato allediverse situazioni (dialogo, con-versazione collettiva, discussio-ne ...).

- Intervenire rispettando le moda-lità della conversazione: chiederela parola, aspettare il proprioturno, non sovrapporsi agliinterventi altrui.

- Esprimersi con frasi corrette,semplici e strutturate.

- Comunicare utilizzando i princi-pali nessi logici e temporali (e,perché, anche, quando, prima,poi, infine ...).

- Utilizzare, nel linguaggio collo-quiale, un lessico adeguato.

- Arricchire la comunicazione conlinguaggi non verbali.

- Descrivere persone, luoghi,oggetti.

- Raccontare in modo completo ecoerente esperienze personali.

- Esporre rispettando l’ordinesequenziale semplici testi letti oascoltati.

- Raccontare semplici storie inven-tate.

2. Produzione

OBIETTIVI

INDICATORI

23

Programmazione Lingua Scritta

- Leggere semplici testi in modocorretto e fluido, rispettando i se-gni di punteggiatura.

- Utilizzare forme diverse di lettu-ra, funzionali allo scopo: ad altavoce per gli altri, silenziosa perricerca di informazioni, per pia-cere.

- Comprendere le descrizioni dipersone, oggetti, animali,ambienti.

- Comprendere le informazionidate in testi narrativi (luogo,tempo, personaggi, attributi deipersonaggi e loro ruoli, accadi-menti e loro successione, legamelogico fra gli accadimenti, senti-menti e stati d’animo).

- Leggere un breve libro e riferirnela trama.

- Comprendere le informazionidate in semplici testi regolativi(istruzioni, ricette, avvisi ...).

- Leggere semplici testi poetici ecoglierne alcune caratteristicheformali: rime, ritmo.

1. Fruizione

OBIETTIVI

2. Produzione

OBIETTIVI

INDICATORI

- Scrivere frasi e semplici testirispettando le convenzioni orto-grafiche.

- Produrre semplici testi narrativirelativi alla propria esperienza oa storie fantastiche rispettando lasuccessione temporale.

- Scrivere semplici testi descrittividi persone, animali, oggetti, am-bienti.

- Scrivere semplici testi regolativi(le regole di un gioco, le istruzio-ni per l’uso ...).

- Scrivere semplici filastrocche ri-spettando rime e ritmo.

- Verbalizzare il contenuto dellesequenze di un testo.

- Trasformare un testo (personaggie loro attributi, ambienti, tempi,struttura, ordine espositivo).

- Utilizzare nell’espressione scrittai principali connettivi temporali elogici (prima, poi, infine, quando,e, ma, perché, anche ...).

- Utilizzare nell’espressione scrittaun lessico adeguato.

- Utilizzare correttamente i segni dipunteggiatura debole e del dis-corso diretto.

- Riflettere sul significato delle pa-role e sulle loro relazioni (sinoni-mi e antonimi).

- Comprendere il significato di vo-caboli non noti desumendolo dalcontesto.

Programmazione Lingua Scritta

24

- Individuare i sintagmi all’interno di una frase.- Modificare l’ordine dei sintagmi, cogliendone eventuali cambi di significa-

to.- Riconoscere l’enunciato minimo, la funzione del soggetto e del predicato,

arricchire e ridurre la frase.- Scoprire i legami fra le frasi, fondere due frasi semplici in una frase com-

plessa utilizzando i connettivi.- Riconoscere e analizzare i nomi (nomi propri e comuni; di persona, ani-

male e cosa; primitivi, derivati, alterati; genere e numero).- Riconoscere e analizzare gli articoli (determinativi e indeterminativi; ge-

nere e numero).- Riconoscere e analizzare i verbi (coniugazioni; tempo presente, passato e

futuro).- Riconoscere e analizzare gli aggettivi qualificativi (genere e numero).- Riconoscere le concordanze delle parole all’interno di una frase.- Operare cambiamenti sull’asse paradigmatico.

2. Produzione

OBIETTIVI

25

STRUTTURA E CONTENUTI DELLA SEZIONE ANTOLOGICA

TEST D’INGRESSO da pagg. 3 a 7Lessico, lettura e comprensione, verbalizzazione di sequenze, educazione all’ascolto, ortogra-fia.

La balena rosa Pag. 8Si propone una facile lettura seguita da quattro sequenze da riordinare. L'insegnante potràproporre in seguito il riordino di frasi riferite alla storia.

Ricordi Pag. 9Dopo la lettura e la conversazione, l'insegnante propone la realizzazione di composizioni conl'utilizzo dei materiali reperiti nei luoghi di vacanza (Educazione all'immagine).

Tempo di scuola Pag. 10Al termine della lettura l'insegnante avvia una conversazione sui luoghi delle vacanze, pro-pone quindi il completamento di un istogramma.

Filastrocca sciocca Pag. 11La letttura propone giochi linguistici per la corretta scrittura delle parole e per il riconosci-mento e l'uso corretto delle parole dal punto di vista grafico e fonetico.

Le avventure di Luigina Pag. 12Luigina in autunno 23Luigina in inverno 57Luigina in primavera 84Queste quattro pagine costituiscono un racconto a puntate. La storia serve per l'introduzio-ne delle attività specifiche relative ai mutamenti stagionali. Ogni pagina riporta attività spe-cifiche di approfondimento linguistico.

Un giorno la balena Rosa incontra uno strano pesce che stasempre sopra l’acqua e fa uno strano fumo. Lo insegue evede tanti pesci strani come lui.

Un balena tutta rosa vive nell’oceano con tante altre balene,nuota fino al Polo e passa l’estate nei mari caldi.

Il capitano spiega alla balena Rosa che la sua è una nave,non un pesce!

Rosa e il capitano diventano amici.

PASSAPA

ROLA

: ST

RUTT

URA E

CONTE

NUTI

26

Sotto la pioggia Pag. 13La lettura offre lo spunto per l'osservazione e la descrizione dell'immagine, oltre alla rifles-sione sugli aspetti stagionali dell'autunno.

Ogni anno, verso la metà di settembre … Pag. 14Fred lingua lunga 33Le letture che l'insegnante propone agli allievi sollecitano una riflessione su alcune regole sco-lastiche e comportamenti adeguati.

Rispettiamo la natura Pag. 16Tutta colpa di un contadino 141Le letture conducono gli allievi ad acquisire consapevolezza al rispetto della natura. La pro-posta operativa (costruzione di un cartellone) serve come punto di partenza per il riconosci-mento di ambienti diversi della Terra e degli elementi che li costituiscono. Viene poi affrontato il tema dell'inquinamento con riflessioni sui diversi tipi di inquinamento.

La grande raccolta Pag. 17Introduce l'aspetto stagionale relativo all'autunno e serve da stimolo all'evocazione di vissu-ti personali.

Una decisione importante Pag. 18Nata per volare 32La lettura offre lo spunto per la drammatizzazione e il ripasso del discorso diretto.L'insegnante invita gli allievi a disegnare i tre personaggi del racconto e a inserire nelle nuvo-lette le parole da essi pronunciate.

I bimbi della Preistoria Pag. 19La lettura, in forma di filastrocca, si presta a un'attività di comprensione del testo poetico.L'insegnante propone agli allievi di scrivere insieme una filastrocca «al contrario», indivi-duando gli aspetti positivi della vita di oggi rispetto al passato. L'inizio è il seguente:«Siamo proprio fortunatiNoi bimbi di oggidì …»

Una bambina speciale Pag. 20Girotondo 45La lettura aiuta gli allievi a riflettere sulle nostre diversità individuali e sull'importanza dirispettare gli altri, convivendo serenamente con tutti.

Ecco l’autunno Pag. 21La lettura introduce il testo descrittivo. L'insegnante propone l'analisi dei dati presenti, chepossono essere schematizzati e utilizzati per un'analoga descrizione.

Dopo l’estate Pag. 22Lettura di brevi testi poetici sull'autunno. Le immagini presentate nei testi poetici saranno illu-strate con disegni.

La festa di Halloween Pag. 24Dopo la lettura l'insegnante guida gli allievi a un'indagine sulle feste tradizionali locali, inter-vistando i genitori e i nonni.

PASSAPA

ROLA

: ST

RUTT

URA E

CONTE

NUTI

27

Una zucca originale Pag. 25Segnalibro 44Frittelle di mele 67Una sorpresa per papà 79Pastina all’uovo 100Fiori per la mamma 107Una fresca ricetta 126Raggio di sole 138Queste pagine offrono lo spunto per realizzare piccoli lavori, usando materiali e tecniche didiverso tipo, per l'esecuzione di semplici ricette e di giochi. Le istruzione sono scritte in modosemplice e chiaro e accompagnate da disegni, per permettere agli allievi di utilizzarle in modoautonomo.

Filo di fumo Pag. 26L'insegnante, dopo la lettura, si sofferma sugli aspetti stagionali, in particolare: l'autunno, lamigrazione degli uccelli (quali uccelli migrano), gli animali, come si riparano dal freddo.

Nebbia Pag. 27L'insegnante propone agli allievi il completamento di frasi, per la comprensione del testo. Lalettura offre lo spunto per la ricerca di termini e di espressioni poco conosciute dai bambini,di difficile comprensione, poco chiari.

La leggenda della castagna Pag. 28Tre … milioni di anni fa 35Gli orsi 36La leggenda dei fiori 119Le pagine propongono alcune leggende. L'insegnante avvia gli allievi all'analisi di questo tipodi testo, invitandoli a distinguere gli aspetti reali da quelli fantastici, individuare la situazio-ne iniziale e la situazione finale.

Il lettone Pag. 29Dopo la lettura l'insegnante propone la costruzione di un istogramma riguardante i giochipreferiti dagli allievi. I risultati evidenziati dal grafico sono commentati, quindi i bambini scri-vono le loro osservazioni o conclusioni.

Novantanove pecore Pag. 30L'insegnante, per facilitare la comprensione della lettura, propone agli allievi la ripetizioneorale della storia e il riordino delle sequenze.

La favola più corta Pag. 34Dopo la lettura, l'insegnante propone la ricerca di detti e proverbi locali, partendo dal pro-verbio, contenuto nel brano, «il silenzio è d'oro». I detti verranno spiegati e illustrati con dise-gni. L'insegnante propone inoltre un gioco di drammatizzazione: i proverbi, scritti su fogliet-ti, verranno inseriti in una scatola e poi pescati a turno dagli allievi, che li mimeranno.

Il sonno della Terra Pag. 38Il testo poetico offre l'opportunità di svolgere un'attività di sviluppo della capacità di ascol-to.

PASSAPA

ROLA

: ST

RUTT

URA E

CONTE

NUTI

28

La casa di Dora Pag. 40Il testo proposto si presta a una prima analisi della descrizione di ambienti.

Dadà Pag. 41La lettura si presta a una conversazione sui giochi preferiti dagli allievi dopo cena e quandovanno a dormire.

I calligrammi Pag. 42Gli acrostici 43Le rime 43Prime proposte di giochi linguistici.

Adesso è inverno Pag. 46Nevica! 47Paesaggio invernale 56Tanti anni fa 58Le letture proposte guidano gli allievi all'osservazione e alla scoperta dei cambiamenti sta-gionali relativi all'inverno. Partendo dall'analisi delle diverse forme espressive: testo descrit-tivo, poetico, lettura di immagini, l'insegnante invita i bambini a esprimere le proprie sensa-zioni ed emozioni.

Lettera di Natale Pag. 48La lettura stimola la curiosità degli allievi. Ripropone la scrittura di lettere a S. Lucia, BabboNatale, Gesù Bambino, Santa Claus, la Befana.

Buon-buonissimo Natale Pag. 50La lettura si presta all'individuazione delle rime. Al termine gli allievi possono scrivere unmessaggio d'auguri, rivolto a una persona cara, utilizzando parole in rima.

È nato Pag. 51Dopo la lettura, l'insegnante propone agli allievi di illustrare le tre parti della poesia con dise-gni in sequenza.

Diario di viaggio Pag. 52Sull'esperienza del resoconto del viaggio di Babbo Natale, si invitano gli allievi a scrivere ilresoconto di un'uscita collettiva, secondo il seguente schema:Ore 8,30 Partenza da scuolaOre ...... ...........................Ore ...... ...........................Ore ...... ...........................Ore ...... ...........................Ore ...... Rientro a scuola

Anno nuovo Pag. 54La filastrocca seguita da una semplice attività permette agli allievi di familiarizzare e ripren-dere i concetti di periodizzazione temporale dell'anno.

Vecchia, tenera Befana Pag. 55La lettura offre lo spunto per rielaborare e verbalizzare esperienze personali riguardanti lefeste in famiglia e le ricorrenze d'inizio anno.

PASSAPA

ROLA

: ST

RUTT

URA E

CONTE

NUTI

29

Cento anni fa Pag. 59Giocare insieme Pag, 62Le pagine riguardanti il gioco, permettono agli allievi di avviare conversazioni sui loro gio-chi, sulle esperienze personali relative a momenti di gioco con altri bambini. In particolare, lapagina 59 permette collegamenti con l'area storica (confronto tra i giochi di oggi e i giochidel passato).

L’arcinonno Mariolone Pag. 60La lettura invita gli allievi ad approfondire alcune tematiche legate al mondo degli anziani eai rapporti che si instaurano in famiglia con i nonni.

Una strana automobile Pag. 63La storia è divertente e stimolante per gli allievi; è possibile illustrarla in sequenze e inventa-re un finale originale.

Il viaggio di Azzurrina Pag. 64Acqua 66Le letture riguardano il ciclo dell'acqua; consentono collegamenti anche con l'area scientifi-ca.

Maschere Pag. 68Malattia di Carnevale 70Le letture, relative alla ricorrenza del Carnevale, offrono lo spunto per conversazioni e dram-matizzazioni.La mia cameretta Pag. 71La cameretta di Vincent 72Le pagine avviano alla descrizione di un ambiente (la cameretta). Partendo dalla lettura diuna filastrocca, è possibile evidenziare gli elementi che connotano un ambiente.Il percorso contrario è proposto alla pagina 72; dall'osservazione di un'opera pittorica, l'a-lunno viene guidato alla descrizione verbale degli elementi illustrati.

L’albero vanitoso Pag. 73Il racconto permette di riprendere l'argomento che riguarda le stagioni, il trascorrere del tem-po e i cambiamenti dell'albero. Propone un'attività di suddivisione del testo in sequenze e discrittura, da parte degli alunni, di brevi didascalie significative di ogni passaggio narrativo.

Platero Pag. 74Fiocco a scuola 86Le pagine propongono la lettura di testi di tipo descrittivo. Offrono l'opportunità di descrive-re, produrre e analizzare (mediante domande-guida) un animale, o l'animale preferito da cia-scun bambino.

La vera storia di Mignolino Pag. 75Le due principesse 76Le letture si prestano all’attività di comprensione del testo, e al rilevamento di punti di vistae aspetti diversi presenti nella realtà.

Un desiderio Pag. 78Mamma 105

PASSAPA

ROLA

: ST

RUTT

URA E

CONTE

NUTI

30

Una sorpresa per la mamma 106Le pagine propongono testi di vario tipo aventi come argomenti i rapporti familiari con i geni-tori.

Adesso è primavera Pag. 80La pagina propone una lettura di poesie e di un breve brano che parla del vento. Offrono lospunto all'insegnante per guidare gli allievi a osservare e analizzare alcuni fenomeni atmo-sferici: nebbia, neve, pioggia. Permettono anche di rilevare sensazioni personali che tali even-ti possono suscitare.

Sei tu la primavera? Pag. 82È una lettura dell'insegnante; gli allievi sono invitati a prestare attenzione al racconto e arispondere alle domande presentate alla pagina successiva (vero/falso).

Visita alla fattoria Pag. 85La pagina propone una lettura di tipo descrittivo. Serve da stimolo per gli allievi a racconta-re per scritto altre esperienze analoghe (uso dei termini appropriati).

Il bambino ubbidiente Pag. 87Il racconto offre lo spunto per far riflettere su quanto sia importante ubbidire agli adulti econoscere alcune fondamentali regole di comportamento. Nello stesso tempo, aiuta i bambi-ni a capire quanto sia necessario comprendere le ragioni che ci spingono ad agire.

Avventura a lieto fine Pag. 88Giocare con l’acqua 137Dopo la lettura, seguendo il facile schema proposto, è possibile per gli allievi raccontare espe-rienze e vissuti personali, individuando: personaggi, fatti, azioni, luoghi, elementi caratteri-stici di un ambiente.

Il Sole e la nuvola Pag. 89Dopo la lettura sono proposte delle frasi da collegare tra loro per permettere il completamen-to di sequenze, utili per avviare gli allievi alla sintesi e al riassunto.

Il signor Aquilone Pag. 90La lettura si presta a un'attività di drammatizzazione e di ricostruzione delle sequenze tem-porali.

Padrone cercasi Pag. 92Amico cercasi 93Nelle pagine sono proposte due semplici storie che si incontrano in un unico finale e aiutanoa cogliere punti di vista differenti.

Il cane di Eva Pag. 94La pagina propone un testo di tipo narrativo che contiene inserti descrittivi. Può costituirel'avvio alla descrizione di animali o un'attività di arricchimento del testo narrativo, con partiscritte dagli allievi.

Un amico Pag. 95La pagina propone un'attività di analisi del testo e di avvio al riassunto.

PASSAPA

ROLA

: ST

RUTT

URA E

CONTE

NUTI

31

Il bisogno di comunicare Pag. 96Gli animali comunicano 97Pagine di lettura e comprensione di due testi espositivi sul tema della comunicazione anchenel mondo animale.

Dall’uovo di Pasqua Pag. 98Uova di Pasqua 99Le pagine propongono letture di testi (poetico e narrativo) relativi alla ricorrenza della Pa-squa.

La famiglia Riccetti Pag. 101La lettura offre lo spunto per abituare gli allievi a seguire un breve testo accompagnato dadisegni che sostituiscono alcune parole. L’insegnante propone ai bambini di inventare altrisemplici racconti figurati.

La pecora gigante Pag. 102Un albero speciale 136Le letture sono prive di finale, per stimolare gli allievi all’attenzione, alla lettura, alla crea-zione di un finale coerente alla storia.

Il drago Pag. 104Due strani personaggi 116Le letture si prestano a un'attività di comprensione del testo di tipo descrittivo.L'insegnante può proporre agli allievi la descrizione di altri personaggi fantastici (streghe,maghi, folletti, hobbit ecc.) e l'invenzione di testi narrativi di tipo fantastico.

Questo è mio! Pag. 108Il pesce arcobaleno 112Un leone diverso 114Le letture offrono lo spunto per una serie di riflessioni sulle regole di convivenza, sul rispettoreciproco, su come ciascuno di noi si comporta con gli altri.Costituiscono un aiuto per gli alunni per capire e superare la fase di egocentrismo, rivolgen-do la loro attenzione più sugli altri che non su se stessi.

Il risveglio di Margherita Pag. 110La lettura, in chiave divertente, permette agli allievi di ricordare alcuni momenti particolaridella giornata. L'insegnante stimola gli alunni a individuare il carattere del personaggio, lesue abitudini, il suo aspetto fisico mediante domande:- Come immagini Margherita?- Come si veste?- Com'è la sua casa?- Come si comporterà, secondo te, in altri momenti della giornata?

Dormire sano Pag. 111Le domande contenute nella prima parte della pagina possono servire da stimolo per una con-versazione su alcune norme di Educazione alla salute. La seconda parte consente il collega-mento con i concetti di periodizzazione temporale.

Un pirata in mezzo al mare Pag. 117Che cosa non va? 118

PASSAPA

ROLA

: ST

RUTT

URA E

CONTE

NUTI

32

Sono pagine di lettura e comprensione di brevi testi per sviluppare e potenziare le capacitàlogiche.

Triste e allegra Pag. 120Il racconto offre lo spunto per guidare gli allievi alla riflessione sui legami di amicizia e sulrispetto della libertà altrui.

Adesso è estate Pag. 122Gioco d’estate 124Sorpresa nel secchiello 127Giochi all’aria aperta 129Giocare con l’acqua 137Sono tutte letture piacevoli che riguardano l'estate e i cambiamenti stagionali tipici del perio-do.

Carletto il ranocchietto Pag. 125È un racconto piacevole e divertente che gli allievi possono leggere e comprendere in modoautonomo. Si presta a un'attività di rilevamento della punteggiatura e della lettura espressi-va.

Il tempo Pag. 128È una lettura che riguarda la percezione del trascorrere del tempo e la narrazione dei proprivissuti (crescita, cambiamenti fisici).

Il cambia-favole Pag. 130La lettura offre lo spunto per affrontare il tema delle tecnologie moderne (computer), per pro-durre un semplice testo, per riflettere sulla lingua (nomi maschili/femminili).

One Pag. 132La lettura permette di far conoscere in modo divertente le alterazioni del nome e le false alte-razioni.

C’è Pag. 133La divertente filastrocca è seguita da un esercizio di consolidamento della difficoltà ortogra-fica «c'è». L'insegnante propone dopo la lettura l'invenzione di altre strofe seguendo l'impo-stazione della filastrocca.

Un mondo di perché Pag. 134La pagina permette di riflettere sul significato di «perché/perciò» e sui cambiamenti dellafrase. Offre lo spunto per l'invenzione di altre frasi simili.

Tutti in vacanza! Pag. 135La pagina propone un'attività di completamento di frasi sul tema delle vacanze. I bambinipossono inventare piccoli indovinelli oppure mimare situazioni in cui siano rappresentatesituazioni o elementi significativi di ambienti diversi.

PASSAPA

ROLA

: ST

RUTT

URA E

CONTE

NUTI

33

RACCONTO A PUNTATE: Un guanto di lana1a Parte Pag. 1422a Parte 1433a Parte 1444a Parte 1455a Parte 1466a Parte 147La storia è un invito alla lettura. Ogni pagina propone semplici attività di comprensione.

PER IL TUO PORTFOLIO

Le quattro figlie del re (Individuare le parti di un racconto) Pag. 148Campeggio (Completare una storia in sequenza) 149La principessa dispettosa (Educazione all’ascolto-comprensione) 150La coccinella con il morbillo (Comprendere un testo) 152La proboscide dell’elefante (Completare una storia in sequenza) 153

MUSICA, ARTE E IMMAGINE

Amici speciali Pag. 154SSSSSerpenti 156Una torre di animali 158Ritmi nella grande foresta 160Al pascolo in allegria! 162Un animale guerriero 164Giganti in giardino 166Segni e suoni 168

LETTURE DELL’INSEGNANTE

La strega Stellina Pag. 6Ogni anno verso metà di settembre … 14Il sonno della Terra 38Il viaggio di Azzurrina 64Sei tu la primavera? 82La principessa dispettosa 150

PASSAPA

ROLA

: ST

RUTT

URA E

CONTE

NUTI

6688

Dat

a:...

......

......

......

......

......

...

Nom

e:...

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

.

P O R T F O L I O

Mi chiamo

ho anni.

Frequento la classe

a .

La mia scuola si chiama

Questo è il mio ritratto.

1

2

3

4

6699

Dat

a:...

......

......

......

......

......

...

Nom

e:...

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

.

P O R T F O L I O

Sono un tipo:

tranquillo. allegro. coccolone.

scatenato. piagnucolone. timido.

chiacchierone. ordinato. litigioso.

silenzioso. disordinato. curioso.

obbediente. disobbediente. goloso.

La mamma e il papà mi dicono sempre che io sono:

Mi piace:

guardare la televisione. fare sport.

giocare con gli amici. giocare in casa.

giocare all’aria aperta.

andare a scuola.

giocare con la Play-station.

dormire.

giocare da solo.

giocare con gli adulti.

Altro:

1

2

3

7700

Dat

a:...

......

......

......

......

......

...

Nom

e:...

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

.

P O R T F O L I O

Le mie insegnanti si chiamano:

I miei compagni preferiti sono:

Andare a scuola:

mi piace. mi piace solo a volte. non mi piace.

Mi piace perché:

mi diverto. mi piace imparare.

mi sento grande. gioco con gli amici.

mi sento ascoltato. capisco tutto.

le maestre sono mi piacciono le attivitàsimpatiche. che faccio.

Mi piace solo a volte:

quando c’è un argomento o un’attività che mi interessa.

quando c’è una determinata insegnante.

quando non ci sono verifiche.

quando facciamo delle gite o ci rechiamo a vedere degli spettacoli.

1

2

3

4

5

7711

Dat

a:...

......

......

......

......

......

...

Nom

e:...

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

.

P O R T F O L I O

Non mi piace perché:

mi annoio. devo stare seduto.

non mi fanno giocare. non mi ascoltano.

le maestre mi sgridano. devo stare zitto.

le maestre vanno veloci.

faccio fatica a capire e imparare.

non mi trovo bene con i compagni.

Rispetti le regole della classe?

SÌ NO Così così.

Quali fai più fatica a rispettare?

Non chiacchierare. Stare seduto al banco.

Non correre. Non urlare.

Non spingere. Non uscire dall’aula.

Mettermi in fila. Non fare dispetti

Rispettare il mio ai compagni.turno per parlare.

Altro:

Ritieni quindi che a scuola ci siano:

troppe regole da rispettare. troppo poche regole.

le regole giuste.

6

7

8

7722

Dat

a:...

......

......

......

......

......

...

Nom

e:...

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

.

P O R T F O L I O

A casa sei:

ordinato. disordinato.

Hai qualche incarico a casa? SÌ NO

Quale?

Lo svolgi volentieri? SÌ NO

Chi controlla che tu abbia sempre tutto nella cartella?

La mamma. Il papà.

Mio fratello. Mia sorella.

Io.

Dimentichi il materiale di scuola a casa?

Mai. Spesso.

Qualche volta.

Ti ricordi puntualmente di sostituire il materiale esaurito (colla,quaderni …)?

Mai. Spesso. Qualche volta.

Esegui sempre i compiti scolastici? SÌ NOLi eseguo:

da solo. con un adulto.

volentieri. malvolentieri.

di pomeriggio. di sera.

1

2

3

4

5

6

7733

Dat

a:...

......

......

......

......

......

...

Nom

e:...

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

.

P O R T F O L I O

7 Preferisco i compiti:

di matematica. di geografia.

di lingua. di inglese.

di storia. altro.

Come giudichi i compiti che ti vengono dati?

Troppi. Pochi.

Giusti. Utili.

Inutili.

Perché?

Di solito li fai:

Subito, senza sollecitazioni.

Solo dopo che mi hanno sollecitato a lungo.

Solo quando mi obbligano a farli.

EVENTUALI NOTE DEI GENITORI

8

9

Difficili.

7744

Dat

a:...

......

......

......

......

......

...

Nom

e:...

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

.

P O R T F O L I O

Coloro:

• di rosso le attività che non mi piacciono;

• di giallo quelle che mi piacciono così così;

• di verde quelle che mi piacciono molto.

Leggere Contare

Scrivere Fare esperimenti

Parlare Lavorare in gruppo

Disegnare Ascoltare storie lette

Colorare Fare i cartelloni

Ritagliare Realizzare dei lavoretti

Giocare Usare il computer

Andare in palestra

Preferisco:

lavorare in gruppo. lavorare da solo.

lavorare in coppia.

Preferisco:

ascoltare. intervenire nelle conversazioni.

Quando ascolto:

capisco tutto. capisco quasi tutto.

capisco poco. non capisco niente.

Quando non capisco:

chiedo di ripetere. non chiedo spiegazioni.

1

2

3

4

5

7755

Dat

a:...

......

......

......

......

......

...

Nom

e:...

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

.

P O R T F O L I O

Quando parlo:

non trovo le parole. mi vergogno un po’.

mi capiscono subito. non mi capiscono.

mi ascoltano. non mi ascoltano.

parlo a bassa voce. uso un tono normale.

parlo ad alta voce.

Ti piace leggere?

SÌ NO

Quando leggo:

capisco quasi sempre subito.

faccio fatica a tenere il segno.

devo rileggere più volte per capire.

chiedo il significato delle parole che non conosco.

non lo chiedo.

Preferisco:

leggere da solo.

leggere con qualcun altro.

che qualcuno legga per mementre io guardo le figure.ascoltare qualcuno che sta leggendo.

6

7

8

9

mi confondo.

7766

Dat

a:...

......

......

......

......

......

...

Nom

e:...

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

.

P O R T F O L I O

Leggo:

solo per fare i compiti.

i cartelli e le insegne per la strada.

i libri che ho a casa.

i titoli dei cartoni animati alla TV.

Ti piace scrivere? SÌ NO

Quando scrivo:

sono molto lento. sono veloce.

non rileggo niente. non so che cosa scrivere.

rileggo sempre ciò che ho scritto.

faccio fatica a rileggere la mia scrittura.

Fai molti errori ortografici quando scrivi?

SÌ NO Così così.

Ti capita di scrivere qualcosa spontaneamente (cioè non per farecompiti o perché stai svolgendo un’attività scolastica)?

SÌ NO

Se sì, in quale occasione? Racconta.

1

2

3

4

5

7777

Dat

a:...

......

......

......

......

......

...

Nom

e:...

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

.

P O R T F O L I O

Hai il televisore?

SÌ NO

Quanti ne possiedi? Uno Due Più di due

Dove è, o dove sono collocati? Metti le crocette in corrispondenza dei locali dove si trovano.

In sala.

In cucina.

Nella mia camera.

In camera di fratelli o sorelle.

In camera dei miei genitori.

Ti piace guardare la televisione? SÌ NO

Dove la guardi più frequentemente?

Guardi più programmi televisivi o videocassette e DVD?

Consideri la televisione:

una compagnia molto piacevole.

un ripiego per quando non so che cosa fare.

un momento irrinunciabile della giornata.

Hai degli «appuntamenti fissi» con la TV durante la giornata?

SÌ NO

1

2

3

4

5

6

7788

Dat

a:...

......

......

......

......

......

...

Nom

e:...

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

.

P O R T F O L I O

Quali?

Alla mattina mentre aspetto di andare a scuola.

Dopo pranzo se sono a casa.

Nel pomeriggio quando ho finito i compiti.

Alla sera prima di cena.

Alla sera prima di andare al letto.

Durante i pasti.

A quali programmi non rinunceresti mai?

Documentari.

Telefilm.

Film.

Notiziari e telegiornali.

Quiz e giochi a premi.

Pubblicità.

Spettacoli d’intrattenimento per famiglia.

Partite di calcio ed eventi sportivi.

Programmi d’intrattenimento per bambini.

Cartoni animati (del mattino, del pomeriggio, della sera).

Li guardo tutti, mi piacciono indifferentemente.

Quali programmi invece non ami guardare?

Documentari.

Telefilm.

Film.

Notiziari e telegiornali.

8

9

7

7799

Dat

a:...

......

......

......

......

......

...

Nom

e:...

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

.

P O R T F O L I O

Quiz e giochi a premi.

Pubblicità.

Partite di calcio ed eventi sportivi.

Spettacoli d’intrattenimento per famiglia.

Programmi d’intrattenimento per bambini.

Cartoni animati (del mattino, del pomeriggio, della sera).

Chi guarda con te la televisione abitualmente?

Nessuno, la guardo da solo.

Altri bambini (fratelli, sorelle, amici ecc.).

Un adulto (mamma, papà, zii, fratelli grandi, baby-sitter).

10

8800

Dat

a:...

......

......

......

......

......

...

Nom

e:...

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

......

.

P O R T F O L I OPER LE INSEGNANTI: note e commenti

PER I GENITORI: note e commenti