GUIDA -...
Transcript of GUIDA -...
Elisa Talentino, Peacock, 2015, serigrafia
Pablo Lobato, Beatles, 2014, illustrazione digitale
Mostre, Eventi, Laboratori
e Dialoghi d’arte per menti curiose
1 APRILE
14 MAGGIO
2017
UNO SGUARDO A 360°sulla creatività contemporaneaitaliana e su quella emergente
GUIDA
ALL’EVENTO
Dal 1 aprile al 14 maggio 2017, in diversi spazi istituzionali e privati della città di Parma, è in programma un calendario fitto di mostre, installazioni ed eventi di fotografia, pittura, illustrazione, grafica e musica: ovvero l’arte come motore di crescita e trasformazione sociale. L’iniziativa è organizzata dalle associazioni 360° Creativity Events, Art Company, Kontainer, con il contributo del Comune di Parma, la direzione artistica di Camilla Mineo e Chiara Canali e un’ampia rete di partner pubblici e privati.L’anima multidisciplinare del Festival Parma 360, basata sul doppio concetto di
recuperare la naturale vocazione culturale e artistica di Parma, facendole vivere in modo nuovo e sinergico gli spazi espositivi, e la valorizzazione della comunità creativa sul territorio, sono sempre il motore della manifestazione che ha permesso di poter rilanciare e promuovere la cultura artistica e di formazione della città.Per la seconda edizione del Festival abbiamo colto alcuni aspetti importanti, creando nuove iniziative con le Associazioni, i Centri di Ricerca, gli Enti della città, al fine di coinvolgere in maniera sempre più attiva tutta la cittadinanza, avvicinandola in modo vitale all’arte contemporanea.
Dopo il grande successo di pubblico dello scorso anno, torna nella città di Parma la seconda edizione di Parma 360 Festival della creatività contemporanea: uno sguardo a 360° sul sistema della creatività contemporanea italiana e un focus sulla creatività emergente.
PARMA360
Sullamappa1
STAZIONE CREATIVA
LABORATORI &WORKSHOP
WoPa Temporary
Il progetto della Stazione Creativa di Studio Azzurro sperimenta il tentativo di dare vita a ciò che Paolo Rosa, fondatore di Studio Azzurro insieme a Fabio Cirifino e Leonardo Sangiorgi, ha enunciato nel 2011 con il saggio “L’arte fuori di sè”: “...è necessario impegnarsi, su un piano più diretto di politica culturale, per valorizzare gli ambienti territoriali, gli habitat in cui agire.Anche il territorio creativo, geograficamente localizzato, ha bisogno di una
vera infrastruttura organizzata. Così come la rete dei trasporti necessita di nodi di scambio e la rete virtuale si avvale di siti chiave di informazione, aggregazione e progettazione, questa infrastruttura ha bisogno di luoghi concreti in cui identificarsi e svilupparsi, organizzabili in una rete diffusa su un territorio più ampio, estendibile idealmente al territorio globale. Questi luoghi possono configurarsi come STAZIONI CREATIVE: un sistema di centri di
STUDIO AZZURRO
In collaborazione con Manifattura Urbanae Kinoki
sperimentazione, produzione culturale e aggregazione sociale nel territorio metropolitano e provinciale, nelle periferie, nei comuni satellite, nelle aree di grande potenzialità espressive.” (da A. Balzola e P. Rosa, “L’arte fuori di sé”, Feltrinelli 2011, p. 189). Nella Stazione Creativa, che si svolgerà a Parma per un mese, da aprile a maggio 2017, presso lo Spazio Carroponte del WoPa, esponenti di Studio Azzurro e collaboratori, unitamente ad artisti di differenti discipline, studiosi e ricercatori vicini per esperienza culturale o professionale alle tematiche portate avanti da Paolo Rosa e Studio Azzurro, daranno vita, con questa iniziativa, a nuove forme di progettazione artistica e sperimentale condivisa.L’obiettivo è connettere in modo profondo, permanente e strutturale il territorio con i tre campi della FORMAZIONE, della RICERCA e della PRODUZIONE CREATIVA, con l’ausilio dei nuovi media, opportunamente orientati all’evoluzione cognitiva, etica ed espressiva. Creando però anche, nello stesso tempo, luoghi concreti di incontro e occasioni per pratiche artistiche che favoriscono l’inclusione sociale, lo scambio e la sperimentazione. Concetti che definiscono i luoghi delle Stazioni Creative.
Sullamappa2
1974 dal grande Migliori, di cui si espongono alcune stampe fine art di grande formato, realizzate appositamente per questo progetto. Nino Migliori è tornato più volte sul tema della natura, interrogando la trasformazione degli elementi naturali e decostruendo visualmente l’ossessione contemporanea per l’artificio. Paola Binante e Luisa Valentini elaborano una loro personale
Palazzetto Eucherio Sanvitale, prezioso gioiello dell’architettura tardo-quattrocentesca nel cuore del Parco Ducale, rende omaggio al maestro della fotografia Nino Migliori. Una scultrice, Luisa Valentini, e una fotografa, Paola Binante, interpretano la dicotomia natura/artificio in un progetto, a cura di Lucia Miodini e promosso dal Comune di Parma, che prende le mosse dalla serie Herbarium, realizzata nel
FOTO & INSTALLAZIONI
Pal. Eucherio SanvitaleParco Ducale
DE RERUMNATURAOMAGGIO A NINO MIGLIORIPAOLA BINANTE | LUISA VALENTINI
A sx. Nino Migliori, Serie Herbarium, 1974. Pure pigmented print on 100% cotton paper, new print cm.80X60
Sopra. Paola Binante, Serie Contemporary nature, 2006-2007. Pure pigmen-ted print on 100% cotton paper, cm. 100X100
Sotto. Luisa Valentini, Ali Libellula, 2015. Tondini e maglia in acciaio inossi-dabile, jersey di seta e cachemire, cm.187x150x135
A cura di Lucia MiodiniIn collaborazione con Findazione Nino Migliori, Bolognae Associazione Piemontese Arte, Torino
interpretazione della materia sottoposta alle trasformazioni del tempo e il loro lavoro è una riflessione sulla trasfigurazione e sulla metamorfosi della natura.
PAOLA BINANTE L’artista propone una narrazione frammentaria della “natura morta”. La vocazione oggettuale-materica è la peculiare cifra stilistica del suo lavoro; l’ambito poetico è lo spazio che si insinua tra la materia e il linguaggio, tra l’oggetto e la sua scrittura. Le fotografie diventano schermo di proiezione, in termini analitici, e modificano la percezione dell’opera.
LUISA VALENTINISi laurea a Torino in Germanistica all’Università degli Studi ed in Scultura all’Accademia Albertina. Lavora su committenza privata e pubblica per la realizzazione di opere, installazioni e spazi scultorei da vivere e da abitare. Nell’ultima fase della sua ricerca inserisce nuove tecnologie e realizza numerose performance attorno al valore e alla sacralità della vita.
Sullamappa3
La mostra, a cura di Michele Guerra e Sara Martin, promossa dal Comune di Parma, ricostruisce le irripetibili mitografie del femminile costruite e narrate dalla nostra tradizione attraverso una selezione di bozzetti e manifesti tra le oltre 9000 opere presenti nella collezione dello CSAC.
Il percorso espositivo si sofferma soprattutto sui decenni che vanno dagli anni Quaranta agli anni Sessanta
e su figure chiave quali quelle di artisti come Anselmo Ballester, Averardo Ciriello, Angelo Cesselon, Manfredo Acerbo, Giorgio Olivetti.
Il manifesto cinematografico ha una sua vita e una sua storia: da una parte è un’emanazione del film che promuove, ma dall’altra possiede un’autonomia che ne fa uno strano luogo, capace di condensare al suo interno contemporaneamente
MITOGRAFIE DEL FEMMINILE NEIMANIFESTI DELLE COLLEZIONI CSAC
IL COLOREDELLE STELLE
GRAFICAPalazzo Pigorini
Str. della Repubblica, 29/A(1 Piano)
Bellezze in cielo (Alexander Hall) Autore: Ballester, 1947. Attori
principali: Rita Hayworth. Bozzetto Tempera su cartone, 660x450 mm
CSAC, Università di Parma, Fondo Ballester, n. D000559S
Sopra. Non c’è pace tra gli ulivi (Giuseppe De Santis) Autore: Olivetti, 1950. Attori principali: Lucia Bosé, Raf Vallone. Locandina Stampa Litografica, 345×480 mm, CSAC, Università di Parma, Fondo Olivetti, n. D027816S
Sotto a sx. La finestra sul cortile (Alfred Hitchcock) Autore: Ciriello, 1958. Attori principali: Grace Kelly, James Stewart. Bozzetto Tempera e collage su cartone, 655x480 mm, CSAC, Università di Parma, Fondo Ciriello, n. D001411S, n. D001411S
A cura di Michele Guerra e Sara MartinIn collaborazione con CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione
l’attesa e il ricordo...Così, dive del cinema come Ingrid Bergman, Rita Hayworth, Anna Magnani, Grace Kelly, Sophia Loren, Lucia Bosè, Liz Tayolr, Gina Lollobrigida accompagnano il visitatore in una selezione che ha l’obiettivo di raccontare “i colori delle stelle”.Le tinte e i sentimenti forti di quelle figure semidivine che, nei bozzetti e nei manifesti, recuperavano cromatismi incendiati - raramente restituiti dai film - che favorivano la loro trasfigurazione e la loro assunzione a icone di stile, sono capaci di sfidare i tabù dell’epoca e di fissare un immaginario cui il Novecento ha guardato a lungo con speranza e fiducia. I manifesti che promuovono i film sono stati per anni veri e propri dipinti destinati a rivestire i muri delle città e le pareti dei cinematografi e hanno raccolto e trattenuto alcuni degli aspetti fondamentali di un’epoca, dandoci la possibilità di comprenderne i costumi e le identità culturali a diversi livelli.
La carrozza d’oro (Jean Renoir) Autore: Cesselon, 1956. Attori principali: Anna Magnani, Odoardo Spadaro. Bozzetto Tempera e acquarello su cartoncino, 1000×700 mm, CSAC, Università di Parma, Fondo Cesselon, n. D001272S
Sullamappa4
Le stanze di Palazzo Pigorini sono animate da una mostra, a cura di Camilla Mineo, che offre uno sguardo a 360 su l’illustrazione contemporanea rappresentata da quattro dei più interessanti interpreti della scena italiana e internazionale. Una mostra che vuole mettere in luce come l’illustrazione non sia solo prodotto estetico ma arte applicata al design, all’editoria, alla pubblicità, alla musica.
Atmosfere sospese e surreali danno vita a sensazioni ed emozioni nei lavori di MARCO CAZZATO (Torino, 1975), la mano che illustra la rubrica “Cuori allo Specchio” di Massimo Gramellini, sul quotidiano torinese “La Stampa” e autore di copertine di album per i Marlene Kuntz e Luci della centrale elettrica. Collabora, negli anni con Tuttolibri, Einaudi, Corriere della Sera, Il Sole 24Ore, Slow Food.
ILLUSTRATORI CONTEMPORANEIMarco Cazzato, Riccardo Guasco, Pablo Lobato, Elisa Talentino
LAPIS:
ILLUSTRAZIONEPalazzo Pigorini
Str. della Repubblica, 29/A(2 Piano)
A Sx. Riccardo Guasco. The draw must go on, illustrazioine digitale, 2015 Sopra. Elisa Talentino, Peacock, serigrafia, 2015
Sotto. Pablo Lobato, Beatles, illustrazione digitale, 2014
A cura di Camilla Mineo In collaborazione con Caracol Art Gallery, Torino
Il lavoro di RICCARDO GUASCO (Alessandria, 1975) è fatto di forme geometriche e linee semplici. Con il suo stile retrò, che rimanda ai maestri del passato quali Depero e Picasso, ha creato campagne di noti brand italiani ed esteri; si rifà al cubismo quando reinventa i grandi campioni del ciclismo. Ha lavorato per New Yorker, Los Angeles Magazine, Eni, Diesel, Greenpeace, Emergency, Rai, Poste Italiane, Vogue.
Sintetici e colorati i ritratti dedicati ai divi della musica dell’artista argentino PABLO LOBATO (Trelew, Patagonia Argentina, 1970) pubblicati su Rolling Stone: Patti Smith, Freddie Mercury, Bob Marley, Stevie Wonder. Rappresentato dall’agente Anna Goodson lavora per magazine e quotidiani come The New Yorker, Wired, New York Times, Time.
Le illustrazioni di ELISA TALENTINO (Torino, 1981), autrice di libri d’artista che hanno riscosso grande successo internazionale, raccontano una dimensione onirica e fantasiosa, al centro del quale la figura femminile emerge dal fondo neutro e si svela con magica leggerezza. Ha lavorato per: The New York Times, Goethe Institut, Mondadori, La Stampa.
Sullamappa5
NONPOTREIUSAREILVERDESENONCIFOSSEMARIOSCHIFANO
Giacomo Cossio (Parma, 1974) si interroga sul problema della figurazione del reale e della ricostruzione del mondo con la materialità delle paste lavorate, l’assemblaggio fotografico, il colore a smalto, stucco, poliuretano espanso, per rompere con la convenzionale strutturazione conchiusa delle cose.
In questo viaggio di approssimazione verso la realtà, Mario Schifano
è fonte inesauribile di ispirazione, non soltanto per l’attitudine energetica e bulimica nel fare pittura ma anche per la propensione critica nei confronti della Natura, riletta attraverso i suoi paesaggi di segni, e per l’esplosione nell’uso delle cromie. In dialogo con le opere di Giacomo Cossio, un monocromo giallo di Schifano del 1978 dove la scelta del colore è un “segno d’energia” o un “segno di propaganda”, e
PITTURAGalleria San Ludovico
B.go del Parmigianino 2/A
GIACOMO COSSIO
Giacomo Cossio, Quasi un dittico - vaso verde, 2010, tecnica mista collage su tavola, 140X140X55 cm. Photo Max Dall’Argine
Giacomo Cossio, Quasi un dittico - vaso nero, 2010, tecnica mista collage su tavola, 135X150X35 cm. Photo Max Dall’Argine
A cura di Chiara CanaliIn collaborazione con Bonioni Arte, Reggio Emilia
ne sottolinea il carattere del tutto casuale e primigenio.
Allo stesso modo, per Giacomo Cossio, il colore diventa tramite dell’espressione individuale: un giallo intenso, un verde acido, un arancio acceso sono dispensati dal compito di rappresentare un’immagine esterna e sono scelti solo in virtù del loro effetto sull’opera, creando diversi piani di lettura che movimentano la scomposizione bidimensionale dei piani geometrici e complicano ulteriormente la lettura finale dell’opera.
La mostra NONPOTREI- USAREILVERDESENON- CIFOSSEMARIOSCHIFANO nasce dal desiderio di mostrare il lato più manipolabile e labile della Natura, non nella sua veste selvaggia e incontaminata, ma nella sua forma più controllata e umana, nei vasi sui balconi o all’interno di aiuole o rotonde stradali. Con i Vasi o le Piante il lavoro di Cossio spazia nel campo del “paesaggio artificiale” dove a partire dal prelievo di fiori secchi o sintetici, e dall’assemblaggio di ristampe fotografiche che riproducono immagini di iris e tronchetti della felicità, viene rivisitato il tema della natura morta.
Sullamappa6
Tre epoche e tre geografie diverse, per la mostra BDC bononannidelriocatalog sui ritratti fotografici di celebrità: Roma negli anni 50/60, New York negli anni 70/80, e Parma oggi.
Per la Roma della Dolce Vita, in mostra una cinquantina di scatti memorabili, costati spesso faticosi appostamenti e rocamboleschi inseguimenti ai cinque “fotografi d’assalto” tra i più attivi e rappresentativi: Pierluigi
Praturlon, Lino Nanni, Marcello Geppetti, Elio Sorci e Tazio Secchiaroli ritraggono il clima chiassoso e mondano di Roma durante il boom economico. Divi del cinema, italiani e hollywoodiani, politici, aristocratici, stilisti e celebrità ci si rivelano attraverso immagini vintage, spesso inedite.
Una quarantina di opere fotografiche vintage anche per New York, con le immagini del fotografo
CELEBRITÀ
FOTOGRAFIA Borgo delle Colonne, 28
B·D·C 11
A sx. Ron Galella, “Chris Stein, Deborah Harry & Andy Warhol - 14 Agosto 1982” Dimensioni: 25,2 x 20,4 cm. Tecnica: Vintage Gelatin Silver Print Firma: Ron Galella al verso, titolo e data con velina giornalistica
Sopra. Ron Galella, “Woody Allen - 30 Ottobre 1969” Dimensioni: 25,2 x 20,3 cm. Tecnica: Vintage Gelatin Silver Print. Firma: Ron Galella al verso, titolo e data con velina giornalistica
americano Ron Galella a ritrarre le celebrità della scena artistica degli anni ’70 e ’80: Marlon Brando, Jacqueline Kennedy, Dustin Hoffman, Woody Allen e tanti altri.Infine, in mostra le immagini che ritraggono la giovane scena artistica parmigiana: BDC produce per questa mostra un progetto che si propone di valorizzare artisti di Parma al di sotto dei 35 anni. Si tratta di fotografi, video makers, illustratori, street artists, musicisti, Dj e organizzatori di eventi… tutti fotografati da uno di loro: Samuel Alexander Avecedo, giovane professionista di Parma.1 APRILE dalle 20 LORENZO SENNI (live) MUSHROOMS PROJECT (dj set) Party di chiusura: 13 maggio dalle 20 Very special Guest (live) + B2B2B (djset).
BDCBDC è l’insieme sistematizzato delle attività e produzioni di Lucia Bonanni e Mauro Del Rio relative ad arte contemporanea e dintorni. È composto da una serie in divenire di eventi, oggetti, luoghi, ognuno identificato da un numero progressivo (da questo la denominazione Catalog).Il quartier generale di BDC è BDC28, una chiesa sconsacrata a Parma in Borgo Delle Colonne 28.
Prodotto da Bonannidelriocatalog
Sullamappa7
LUCIANOVITIMUSIC FACES
Music Faces di Luciano Viti, prodotta da Fogg – Art Photo Gallery, non vuole solo essere una personale di un grande fotografo italiano. E’ una celebrazione del ritratto delle leggende della musica internazionale, sotto una nuova luce: il ritratto d’autore delle stelle della musica, infatti, è storicamente legato all’industria musicale, dall’editoria alla discografia. Invece, in questo contesto, la fotografia
si riappropria della sua dimensione altamente artistica dialogando esteriormente con le architetture seicentesche ed interiormente con la storiografia del ritratto. In una pepinière unica e preziosa per numero di opere, per qualità di stampa, incorniciatura e per allestimento, la mostra rende omaggio ai grandi della musica quali Miles Davis, Eric Clapton, Ray Charles, Frank Zappa, B.B.
FOTOGRAFIACasa del SuonoPiazzale Salvo
D’Acquisto 1
Luciano Viti, Keith Richards. Tiratura 28 copie. Stampa fine art da La-
boratorio professionale Bugionovi Fotogramma 24 (Roma) Carta Hah-
nemühle Fine art baryta 325gsm, formato 30 cm x 45 cm
Sopra. Luciano Viti, BB King. Tiratura 28 copie. Stampa fine art da Labora-torio professionale Bugionovi Fotogramma 24 (Roma) Carta Hahnemühle Fine art baryta 325gsm formato 33 cm x 30 cm
Sotto. Luciano Viti, Frank Zappa. Tiratura 28 copie. Stampa fine art da Laboratorio professionale Bugionovi Fotogramma 24 (Roma) Carta Hah-nemühle Fine art baryta 325gsm, formato 30 cm x 30 cm
King, Keith Richards dei Rolling Stones : lo spettatore è chiamato a cogliere il talento in un attimo face to face, in cui il dialogo tra fotografo e soggetto diventa spirito stesso della fotografia.
LUCIANO VITI Collabora con numerose case discografiche per la realizzazione di campagne pubblicitarie, campagne stampa e copertine dischi /CD. Collabora con agenzie fotografiche internazionali. Le sue foto sono state pubblicate su alcune delle più importanti riviste internazionali e nazionali (Time, The Guardian, The Times, New York Times, Mojo, Panorama, L’Espresso, L’Europeo, Amica, Rolling Stone, GQ, Playboy…).
LA CASA DEL SUONO, che ha sede nel suggestivo spazio della ex-chiesa di Santa Elisabetta (metà del sec. XVII), nasce con l’ambizione di riflettere sul nostro modo di ascoltare e intendere la musica: un progetto all’avanguardia in campo artistico e tecnologico che nasce dalla collaborazione della Casa della Musica con l’Università di Parma.
A cura di Chiara Allegri e Camilla Mineo In collaborazione con Fogg Art Photo Gallery, Parma
Elisa Talentino, Peacock, 2015, serigrafia
Pablo Lobato, Beatles, 2014, illustrazione digitale
STUDIO AZZURROSTAZIONE CREATIVAliWorkout Pasubio TemporaryVia Palermo 6
DE RERUM NATURA OMAGGIO A NINO MIGLIORIPal.Eucherio Sanvitale, Parco DucaleINAUGURAZIONE:Sabato 1 Aprile alle 11.30ORARI:Ven. Sab. Dom. Lun. 10.30 - 13 / 15 - 18.30
IL COLORE DELLE STELLEMANIFESTI DEL FEMMINILE NEI MANIFESTI DELLE COLLEZIONI CSACPalazzo Pigorini, Strada Repubblica 29/A (1 Piano)INAUGURAZIONE: Sabato 1 Aprile dalle 17.00 alle 24.00ORARI:Ven. Sab. Dom. Lun. 11.00 - 20.00Apertura straordinaria: Sabato 8 Aprile fino alle 24.00
LAPIS: ILLUSTRATORICONTEMPORANEI MARCO CAZZATO, RICCARDO GUASCO, PABLO LOBATO, ELISA TALENTINOBorgo Del Parmigianino 2/AINAUGURAZIONE:Sabato 1 Aprile dalle 17.00 alle 24.00ORARI:
FOGG ART PHOTO GALLERYB.go San Silvestro, 40I FOTOGRAFI DELLA FOGG GALLERY
BLL DI GIULIO BELLETTIAGENZIA PUBBLICITARIAPiazzale Francesco Borri, 1 LE CITTA INVISIBILI, RAGAZZI DELL’ISTITUTO J. SANVITALE FRA SALIMBENE
NUOVA EDITRICE BERTI SRLPiazzale S. Lorenzo c/d ALFREDO CHIAPPONI / H.P. LOVECRAFT, PARMA DI NOTTE
O’STORE B.go Giacomo Tommasini, 8/AISABELLA BERSELLINI
ALINOVI & TANZI ARREDAMENTI SRLB.go Tommasini, 8 MARCO GOI
ART&COVia Nazario Sauro, 6COLLETTIVA ART&CO
BREADVia Nazario Sauro, 18NATASHA KOSENOKANDREA MARTISSALVO SPORTATO
CROCE DI MALTAB.go Palmia, 8 ANNALISA DI MEO
BAG GALLERYB.go Ronchini, 3 LUCA LEGGEROGUIDO SEGNI
Ven. Sab. Dom. Lun. 11.00 - 20.00 Apertura straordinaria:Sabato 8 Aprile fino alle 24.00
GIACOMO COSSION O N P O T R E I U S A R E I L -V E R D E S E N O N C I F O S S E -MARIOSCHIFANOGalleria San Ludovico Borgo Del Parmigianino 2/AINAUGURAZIONE:Sabato 1 Aprile dalle 18.00 alle 24.00ORARI:Ven. Sab. Dom. Lun. 11.00 - 20.00 Apertura straordinaria:Sabato 8 Aprile fino alle 24.00
BDCCELEBRITÀBorgo Delle Colonne 28INAUGURAZIONE:Sabato 1 Aprile ore 20.00Dalle 21.30 live Music con Lorenzo SenniDj Set Mushrooms ProjectORARI:Ven. Sab. Dom. 15.00 - 20.00Visite su appuntamento:[email protected]
LUCIANO VITIMUSIC FACESCasa Del Suono, Piazzale Salvo D’Acquisto 1INAUGURAZIONE :Sabato 1 Aprile dalle 19.00 alle 24.00ORARI:Da Merc. a Dom. 10.00 - 18.00
1
5
4
2
6
3
7
10
13
16
11
14
12
15
8
9
MOSTRE SPAZI OFF
LIBRERIA “DIARI DI BORDO”B.go Santa Brigida ,9 LIUCCIA BUZZONI
PIRAZZOLI ARREDAMENTIB.go XX marzo, 22 ENZO FORGIONE ECOLLEZIONE SURF LONGBOARDS HAND SHAPED
TCAFÈVicolo al Battistero CARLO ALBERTO RASTELLIDAVIDE FORLEO
UN_TYPE Strada San Nicolò, 7CHIARA FUCÀ
MEET HAMBURGER GOURMET Str. XX Settembre, 8 LUIGI BONORA
FARABOLI ARREDAMENTIvia Garibaldi, 35ROBERTO PETROLINI
GALLERIA CENTRO STECCATAVia Garibaldi, 23 MARCO LODOLAGIOVANNA FRA
GRAN CAFFÈ DEL TEATRO REGIOStr. Garibaldi, 11LINDA VUKAJ
TORREFAZIONE GALLOPiazzale S. Bartolomeo, 7/BLUCA COMPIANI
AUDIOMEDICAStr. della Repubblica, 49 MOTO GIAPPONESI ANNI ‘70
STUDIO MATTAVELLI DOTT. COMMERCIALISTI ASSOCIATIStr. della Repubblica, 66 STEFANO SPAGNOLI
GALLANI ARREDAMENTIStr. della Repubblica, 80/DCANDIDA FERRARIMARILENA SASSI
HOTEL DE LA VILLEBarilla Center GIUSEPPE ROVESTI
BLANKDESIGN FOR LIVINGVia Tanara Faustino, 15 SIMONE MIZZOTTI
MISTERLINO OFFICINA LANA CAFFÈVia Paolo Borsellino, 27ETTORE MONI
OFFICINE ON/ OFFStrada Naviglio Alto, 4 IL FABLAB IN PILLOLEINCONTRI GRATUITI SULLA FABBRICAZIONE DIGITALE
SATISFASHIONVia Tartini 4ENZO FORGIONE
RIZOMI ART BRUTStrada Nino Bixio 50 EZECHIELE LEANDRO
CUBOVia La Spezia, 90 GIACOMO BAGNARAMOMUSSOALESSANDRO CANUISABELLA BERSELLININOTAWONDERBOYMILA
SPAZIO 5/AVia F. Coppi, 17VALENTINA BIASETTI
RANGONB.go delle Colonne, 26FEDERICA BELLINI
INSTALLAZIONI URBANE
REOPENING EDICOLAP.zza della SteccataVINCENZO GARDONI
FOREVERPizzale Cesare BattistiMR.SAVETHEWALL
BARRICADESPizzale San FrancrscoPAOLO CERIBELLI
ANTICA FARMACIA SAN FILIPPO NERIVicolo San Tiburzio, 5FEDERICA POLETTIERRESULLALUNA + CHULI PAQUINRASSEGNA CONCERTI
19
29
2332
26 35
39
20
30
2433
17
27
36
40
41
2231
25 34
38
37
18
28
21
SPAZI OFF
NEGOZIO - ARTISTA
STRADA GARIBALDIOttica Medioli - Giulia RomaniniGianantonio Cristalli Bar Paganini, Enrico ZermaniSchick Men, Vittorio FerrariniDudu Snc, Teresa AncoraErboristeria Dr.ssa Beltrami - Denise Cortesi Island Target Be nice JolieMatisOld Cafè TezenisBenetton Prima Visione Gioielleria OddiPasticceria TorinoProfumeria BettiProfumeria MikiTencati Group
VIA MAZZINI Profumeria Gianfranca - Giulia Romanini Ilovemyhouse Bocchialini 1921Bocchialini 1927Casa della Valigia Salone Jean Louis DavidBijoux Ave CapriceGioielleria Carboni Oreficeria Dieci & Bertani
VIA CARDUCCI:Bar Cristallo - Oscar PiovosiAntelmi - Lorenzo DalcòBe sweetDusted
PIAZZA GHIAIA Galleria 70 - Oscar Piovosi Cesari Pelletteria Osteria dei ServiLa Proseccheria - Alfonso MangoneLiolàDimore
STRADA AL DUOMOCardinal Bar - Barbara Sacchi Laura NoccoOliva Stampe Antiche - Luca Soncini
PIAZZA DELLA STECCATAProfumeria Gianfranca - Vincenzo GardoniCappelleria Chioma - Vincenzo Gardoni Passalacqua M&C - Vincenzo Gardoni Calzoleria della Steccata - Vincenzo GardoniCoccinelle - Vincenzo Gardoni
BORGO ANGELO MAZZAStiletto Calzature - Erika SereniGian Maria Montacchini - Nicoletta BagattiClap - Davide ForleoRoccon - Paola Scandolara Christy S.a.s.Ostemagno
VIA CAVOURGian Maria Monatcchini - Nicoletta BagattiIntimissimi uomo CesariGalloni Calazature173 BISCharlot AvantgardeGioielleria Valenti
BORGO DEL PARMIGIANINOV-Bar Natural - Denise Cortesi Pierrot parrucchiere - Denise Cortesi Glamour Acconciature - Francesca BocchiaL’Orto dei Semplici Parafarmacia San Paolo
BORGO SAN BIAGIO Aline Bassani VanleoFac’s parrucchieri
PIAZZALE SAN BARTOLOMEONegozietto dell’Artigianato - Misha Cattabiani
Parma 360 è un Festival virale, disseminato in tutta la città: la sezione 360 VIRAL si propone di coinvolgere il pubblico in un percorso artistico diffuso nel centro storico, con l’obiettivo di rilanciare e promuovere la cultura artistica più vitale e presente nel territorio.All’appello hanno risposto 30 spazi creativi fra cui gallerie, studi professionali, coworking e oltre
150 negozi del centro storico di Parma, per una ricca e curiosa offerta espositiva.
Grazie al sostegno del Comune di Parma, i negozi del centro storico di Parma per tutto il periodo del Festival ospiteranno esposizioni, opere e poster di numerosi artisti che si metteranno “in mostra” attraverso le loro vetrine.
NEGOZIO - ARTISTA
VIA MISTRALISporting Goods - Lorenzo VannucciniCoffe Store - Lorenzo VannucciniNapapijiri - Lorenzo VannucciniHappines Store - Lorenzo VannucciniTimberland StoreLibri e Formiche Gioielleria Florindo RossiGustavia
BORGO XX MARZOLa cicogna - Giulia BacchiniSartoria Ghirardi - Claudio Barabaschi Sartoria Capua Ernesto - Claudio BarabaschiAlchimilla - Sophie LamorettiSeeds -Sophie LamorettiMontre & Bijoux - Rudolf NureyevIl Poliedro A.G. SPALDING & BROS.Jais BoutiqueErboristeria ERBA AMICA My T-Shirt
STRADA DELLA REPUBBLICAAdriana Rosi - Nicoletta BellettiGian Bertone - 100isophotographyOrange Gian Bertone - 100isophotographyRoxette - Maria Grazia PassiniProfumeria Tina Merli - Sophie LamorettiMarisa Castaldini Smoke cafè PinkoPrimavisione Target ‘Naracamicie’Erboristeria L’orto dei semplici New Balance StoreNashi Argan Vision Centro OtticoCurtiOttica Zambrelli Moca Caffe Gian Bertone La Donna WP Store Gioielleria UmbrinoMarconiYmeya AcconciatoriIntimissimi IsaLiu JO Melley Calzature Farmacia Corradini
VIA NAZARIO SAURIO Dorothy - Sergio Sergi Ginger - Barbara SacchiCredula Postero Libreria Antiquaria - Michele FiordispiniOptical Shop - Sophie LamorettiLino’s CoffeeDa MatHappy Days Disco Club
STRADA FARINI Altromercato-Mappamondo - Danila PasiniMe’ Dolce - Annalisa di MeoCittà del Sole - Fiorenza Battistini Gioielleria Valenti - Liuccia BuzzoniCentro Moda - Davide ForleoAmelieMaglieria CarraPinocchioFrauVia Farini 46Emilia Cremeria NachosPrimavisione Profumeria Ethos La casa di BemaGreeneryNatura&Sapori
VIA MAESTRI Il Buco Speed Clothing - Lucia Conversi Ugo Canasi - Lucia Conversi Alberta Carini - Lucia ConversiNestingJenni B. Cartaria Parmense Ferramola
BORGO GIACOMO TOMMASINIStore 333 - Giuseppe PolizziOro d’Aria - Marilena Fossa Tosi Sport S.n.c. - Davide ForleoBar Tommasini Hidden Forrest Market Orso Ludo Lola May sncOmbre Rosse
STRADA XXII LUGLIOBolle Blù - Nicoletta BagattiDp Abbigliamento - Claudio Barabaschi Sartoria Mani di Fata Be Different Lanzola Pipe Shop
VIA TOSCANAGastronomia Poletti - Corrado Riccomini
Con l’intento di valorizzare le energie creative nell’ambito della ricerca contemporanea, L’Associazione culturale 360° Creativity events lancia una CALL finalizzata alla selezione di 20 opere di illustrazione, grafica, disegno, arte digitale, per celebrare i 2200 anni della fondazione di Parma, avvenuta nel 183 a. C.L’opera vincitrice sarà meritevole di un premio in denaro di 1.000 euro promosso da Confimi Emilia;
le 20 opere selezionate verranno esposte a Palazzo Pigorini nel circuito ufficiale del Festival all’interno della mostra “Lapis: illustratori contemporanei” e Caracol Art Shop Gallery sceglierà un vincitore per una personale presso la sua sede a Torino. L’iscrizione è gratuita e aperta fino al 7 Aprile 2017
Per info e iscrizioni:www.parma360festival.it
ILLUSTRAZIONECall to illustrators
CONCORSO A TEMA PER GIOVANI ILLUSTRATORI
2200 ANNI DALLA FONDAZIONE DI PARMA Pe
ach
- Bra
nch
In occasione di
DISTURBO torna a Parma! Sabato 8 aprile, PARMA 360 ospiterà per la seconda volta la maratona fotografica più pazza che ci sia: un evento che combinala passione per la fotografia con il piacere di vivere in modo nuovo i centri storici più belli d’Italia, in un pomeriggio di sano divertimento. La partenza è alle ore 14.30 dal Modulo Eco in Piazzale della Pace. All’inizio del gioco verrà consegnata a tutti i partecipanti, divisi in team di due persone, una lista di 36 obiettivi da fotografare all’interno del centro
di Parma, in un tempo massimo di 4 ore. Tra questi compariranno luoghi d’interesse storico e culturale, oggetti da cercare e azioni insolite da compiere; per spostarsi è consentito solo l’uso di mezzi di trasporto pubblici e di tutto ciò che sia eco-friendly. La premiazione si terrà domenica 9 aprile alle ore 17 all’Auditorium del Palazzo del Governatore dove verranno premiati i team che consegneranno per primi tutte le foto e quelli che effettueranno gli scatti migliori…Pronti a correre?
EVENTOPiazzale della Pace
MARATONA FOTOGRAFICA: SABATO 8 APRILE 2017, ORE 14.30ISCRIZIONI SU WWW.DISTURBO.NET
2200 ANNI DALLA FONDAZIONE DI PARMA DISTURBO
Riapre l’Edicola ottocentesca di Piazza della Steccata attraverso un allestimento dedicato all’opera di Vincenzo Gardoni, autore espressionista parmigiano che ha abitato e realizzato la maggior parte della sua ricerca nello studio prospiciente la piazza.L’Edicola ottocentesca ospiterà, all’interno delle teche in vetro dove venivano riposti riviste e giornali, riproduzioni di immagini pittoriche raffiguranti volti:
tanti e tanti volti, oggetto della sua opera, saranno al centro di questo omaggio a Vincenzo Gardoni, proprio in occasione del centenario della sua nascita (1917-2017).
Le vetrine dei negozi in Piazza della Steccata ospiteranno i risultati del laboratorio di sperimentazione che le tre nipoti hanno iniziato dall’approfondimento della sua opera: TeresaM.
RIAPERTURA EDICOLA P.ZZA DELLA STECCATA
VINCENZOGARDONI
INSTALLAZIONEURBANA
P.zza dellaSteccata
AriannaM. e Miriam (Gardoni Architects), consapevoli di possedere un materiale straordinario, con riverente rispetto continuano l’idea di ‘laboratorio’ di Gardoni, proiettandola nel futuro.Partendo dalla stessa formazione in architettura ed approdando a diversi risultati professionali, propongono, in una contaminazione fra progettazione, design d’interni e moda, pannelli figurativi, oggetti di design e abiti realizzati rielaborando i quadri ad inchiostro del nonno.
VINCENZO GARDONI, espressionista del ‘900, nasce a Sissa nel 1917 e muore a Parma nel 2004.Da autodidatta produce opere a tecnica mista: inchiostri, chine, acquarelli, pastelli, olii, che realizza in solitudine seguendo una prassi artigiana di alchimie non accademiche e in gran parte segrete. Carte, inchiostri per timbri e chine dell’ufficio il suo bagaglio di partenza. Gardoni non vuole essere artista sacerdote sociale del bello, ma piuttosto un esule, un poeta che lavora in una sorta di terra di nessuno, alieno dalla storia e dalla quotidianità in cui sviluppa e singolarizza uno sguardo trasognato di vibrante innocenza.
A cura di Teresa Maria Gardoni, Arianna Maria Gardoni, Miriam Gardoni Prodotto da Gardoni Architects In collaborazione con Barberia Chioma, Calzoleria della Steccata, Cappelleria Vender, Coccinelle, Guadalajara Passalacqua M&C
INSTALLAZIONEURBANA
Piazzale San Francesco
BARRICADESINSTALLAZIONE SITE-SPECIFIC, FERRO E COLORI ALLA NITRO
Nasce nel 1978, vive e lavora a Milano.Il suo percorso artistico inizia con una serie di lavori focalizzati sui gesti comuni, fino ad approdare nel 2006, attraverso l’uso di diverse tecniche pittoriche, al collage di soldatini di plastica. Il soldatino e il gesto ossessivo con cui viene posizionato sulla tela, diventano l’elemento che caratterizza la sua ricerca artistica, con esso realizza figure ricorrenti come il
cerchio e le mappe, con un effetto finale al contempo pittorico e concettuale.Ammassati e schierati i soldatini si annullano nella forma, trasformando il soldatino (icona pop) in materia pittorica che, in una sequenza di forma e colore, fa emergere un’icona a discapito di un’altra.
Barricades si ricollega agli eventi storici della resistenza a Parma, quando nel 1922 le popolazioni dei borghi
PAOLO CERIBELLI
A cura di Chiara CanaliSi ringrazia THE LED BOX SRL
dell’Oltretorrente e dei rioni Naviglio e Saffi rispose all’aggressione fascista innalzando barricate e organizzando una difesa estrema delle proprie case.L’opera di Ceribelli nasce dal desiderio di valorizzare lo spazio pubblico di Piazzale San Francesco attraverso l’installazione di un elemento simbolico (la barricata anticarro) evocato da una sequenza di moduli scultorei in ferro, dai colori accesi.Le barricate, benché riproposte in forme colorate e giocose, continuando a conservare un intrinseco significato di limite e barriera, diventando il meccanismo mediante cui si invita lo spettatore a fare esperienza di un luogo e di un punto di vista, ad attraversare uno spazio quotidiano e a superare un limite imposto.Il ritmo, dato dal colore e dalla dimensione dei moduli geometrici, costringe l’osservatore ad alzare e abbassare lo sguardo sull’opera e, di conseguenza, a prendere coscienza dello spazio, della sua storia passata e della suo valore presente.
Mr. Savethewall è un artista comasco che agisce secondo il metodo della deriva e del détournement situazionista per proporre opere che interpretano temi e costumi della società contemporanea in chiave ludica o polemica, ironica o dissacrante.
Una “decostruzione e ricostruzione dei codici linguistici” che Mr. Savethewall opera attraverso le modalità e le tecniche di intervento della
Street Art, in primis l’utilizzo dello stencil su supporti di derivazione urbana e di largo consumo come cartone, carta da pacchi, legno, metallo, materiale di riciclo. La sua è un’arte di disturbo che suggerisce idee e messaggi provocatori, a volte irriverenti, nei confronti di tematiche sociali e politiche di scottante attualità.
Paradosso, ironia, sarcasmo sono alla base del lavoro
FOREVERSCULTURA IN LEGNO E FERRO
MR. SAVETHEWALL
INSTALLAZIONEURBANA
Piazzale Cesare Battisti
A cura di Chiara CanaliSi ringrazia Andrea e Giuseppe Baragiola di Vighizzolo
“Forever”, una scultura totemica ricavata da un tronco di cedro di 3 metri, da cui emerge la figura di Pinocchio con la scritta “forever” impressa sul petto, una provocatoria riflessione sull’amore, quello che spinge gli adolescenti a intagliare il tronco di un albero con le proprie iniziali, ma anche sulle bugie e le falsità della vita di tutti i giorni, che, come dimostra il naso lungo del burattino, sono destinate a durare nel tempo.
“Ho immaginato che proprio quel tronco sia stato utilizzato da Geppetto nel compimento del suo atto d’amore più grande: la creazione di Pinocchio. Ad un tratto, mentre lo stava scolpendo ed aveva appena abbozzato la testolina e una parte del busto, al burattino cominciò a crescere smisuratamente il naso. Geppetto non credette ai suoi occhi! Come poteva la sua creatura, ancora pura, reagire così, senza conoscere nulla del mondo? la scoperta sarà che la prima bugia era già incisa sul tronco dell’albero” (Mr. Savethewall).
RIAPERTURA EX FARMACIA FILIPPO NERI
RASSEGNA CONCERTI e MOSTRE
site specific in dialogo con le atmosfere alchemiche della Farmacia. Ossa, radiografie, anatomie, ritratti di personaggi inquieti e tormentati che si mettono a nudo trasportando l’osservatore in una dimensione altra. ERRESULLALUNA + Chuli Paquin esporranno una serie fotografica che ha come soggetto le Danze macabre, tema iconografico tardomedievale nel quale è rappresentata una danza fra
Tra le iniziative che mirano alla rigenerazione urbana e rifunzionalizzazione degli spazi cittadini in PARMA 360 trova spazio un ambizioso progetto: la rivalutazione dell’Antica Farmacia di San Filippo Neri e l’utilizzo di questa suggestiva location come base per la realizzazione di mostre, musica dal vivo, dj set, visual mapping. Fra gli artisti in esposizione Federica Poletti (Modena, 1980) presenta un progetto
CONCERTI E MOSTRE Antica Farmacia San Filippo Neri,
Vicolo San Tiburzio, 5
A cura di Camilla Mineo, Silvano OrlandiniIn collaborazione con Alessandro CanuCon il supporto di Ad personam - Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Parma, Ratafià TeatroBar, Agifar,Dolcevita
uomini e scheletri.La storica farmacia di San Filippo Neri si trova in Palazzo San Tiburzio, nell’antica sede della Congregazione della Carità, venne fondata con lo scopo di prestare la propria assistenza materiale e spirituale ai bisognosi, nei primissimi anni del XVI secolo. Il patrimonio culturale costituito dagli oggetti d’archivio (libri, registri, iscrizioni, ampolle, oggetti del mestiere), così come dalla struttura architettonica stessa della farmacia, con iscrizioni, affreschi e arredi del tempo, trasmette un senso così profondo del bello e di valore storico, che il progetto si è andato delineando sull’obiettivo primario di conservare a tutti i costi la suggestiva atmosfera del luogo.
SPONSOR
CONTATTIE: [email protected] | M: +39 340 2751314 www.parma360festival.it | Facebook: Parma 360 festival
Direzione artistica Camilla Mineo Chiara Canali
Art Director Elsa Benoldi
Eleonora De MartinoMichele Cavalieri
EDEMPG.it
Ufficio Stampa Sonia Dametto
Documentazione fotografica Federico Avanzini
Massimo Dall’Argine
Documentazione VideoAlessandro Luisi
Veronica Brunoni
Comunicazione Lampi. Comunicazione illuminata.
Lara Ampollini Nicoletta Pezzoni
Coordinamento organizzativoGiulia Maria Letizia Romanini
360 Viral Matilde AlghisiGiulia Bacchini
Agostina Vendrell
Rassegna concerti Silvano OrlandiniAlessandro Canu
Collaborazione per Stazione CreativaManifattura Urbana
Officine On/OFFMichele Putorti
Segreteria organizzativa: [email protected] www.parma360festival.it