guida di dipartimento A.A. 2015 / 2016

Corsi di laureaCorsi di laurea magistraliCorsi di laurea a ciclo unicopost lauream

guida di dipartimento A.A. 2015 / 2016

disbeCScienze dei beni culturAli

Saluto del Direttore 4

offerta formativa a.a.2015/2016 6Corsi di laurea triennale 7Corsi di laurea magistrale interclasse 11Corsi di laurea magistrale a ciclo unico quinquennale 16Post lauream 21

informazioni utili 22

segreterie e servizi agli studenti 25

Calendario aCCademiCo 27

dipartimento 28Struttura del Dipartimento 28Personale del Dipartimento 29

sommario

4

salutodel direttore

il dipartimento di Scienze dei beni culturali offre un ampio ventaglio di insegnamenti in una pro-spettiva interdisciplinare tra cultura umanistica e sapere scientifico. Si avvale, nella didattica e nella ricerca, di laboratori tecnologici e scientifici, quali il laboratorio fotografico di documentazione e re-

gistrazione grafica e il laboratorio di diagnostica per la conservazione ed il restauro, dedicato quest’ultimo allo studio dei materiali costitutivi delle opere d’arte e dei manufatti. i corsi di laurea sono tre: una laurea trienna-le in Scienze dei beni culturali (classe l-1), una laurea magistrale interclasse in Archeologia e Storia dell’Arte. tutela e Valorizzazione (classe lM-2 - lM -89), una

5

Prof.ssa Gabriella CiampiDirettore di Dipartimento

laurea a ciclo unico in conservazione e restauro dei beni culturali (classe lMr-02). essi costituiscono l’of-ferta formativa che si propone di sviluppare numerosi profili professionali ben aderenti alle esigenze del mon-do del lavoro: archeologi, storici dell’arte, documenta-risti, operatori per il restauro, ovvero laureati capaci di affrontare le problematiche della tutela, conservazione, restauro e gestione del patrimonio storico, artistico e archeologico. il corso di laurea triennale in Scienze dei beni culturali affronta percorsi aperti ad ulteriori ap-profondimenti che potranno essere compiuti attraver-so il conseguimento della laurea magistrale interclasse in Archeologia e Storia dell’Arte. tutela e Valorizza-zione dei beni Storico Artistici (classe lM-2/lM-89). costituisce un’importante novità il corso di laurea magistrale a ciclo unico in conservazione e restauro dei beni culturali (classe lMr-02). il corso, di durata quinquennale, rilascia il titolo necessario all’esercizio della professione di restauratore (ai sensi del d. lgs. n. 42/2004): a tal fine i laureati devono acquisire basi storiche, scientifiche e tecniche. l’accesso al corso di laurea magistrale è a numero programmato. Per con-sentire attività di ricerca, tirocini e collaborazioni sono state stipulate molteplici convenzioni fra il dipartimen-to ed enti pubblici, religiosi e privati, a carattere nazio-nale e internazionale, in primo luogo con la regione lazio e le strutture territoriali del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (soprintendenze ar-cheologiche, per le gallerie e i monumenti, archivi e bi-blioteche), con la Galleria nazionale d’Arte Moderna di roma, con l’i.S.c.r., con i Musei Vaticani, l’i.c.c.r.O.M., la rAi, l’Archivio centrale dello Stato e con enti di Vi-terbo, come il Museo civico e l’Amministrazione pro-vinciale. relazioni e rapporti di scambi internazionali (Socrates/erasmus) sono in corso con università della Francia (Aix-en-Provence/Marseille;,lyon 2, Savoie/chambery), della Germania (Katholische universität eichstätt/ingoldstadt, Jena, tübingen), della Grecia (Mitilene), della Spagna (barcelona e barcelona/Pom-peu Fabre, extremadura, Granada, lleida, Murcia, Sara-gozza, Siviglia, cadiz, Valladolid, Valencia). infine il di-partimento è partecipe di numerosi progetti di ricerca nazionali, internazionali e comunitari.

disbec

oFFerta FormativaA.A.2015/2016

corso di laurea triennale (l-1)

Scienze dei beni culturAli

guida di dipartimento8

Obiettivi formativila laurea in Scienze dei beni culturali (l-1) si pre-figge un percorso formativo indirizzato a fornire una adeguata conoscenza di base ed una buona forma-zione metodologica nell’ambito dei beni culturali con particolare riferimento ai beni archeologici e storico-artistici. il corso ha anche lo scopo di sviluppare e favorire negli studenti l’idea che oggi la conoscenza, la valorizzazione e la tutela dei beni culturali richie-dono un approccio multidisciplinare.il percorso formativo prevede una solida formazione di base attraverso materie storiche, archeologiche, storico-artistiche, documentarie e filologico-let-terarie, prosegue con l’acquisizione di conoscenze legislative e gestionali sui beni culturali cui si ag-giungono materie rivolte ad acquisire una maggiore padronanza scritta e orale della lingua italiana e di almeno una lingua straniera comunitaria.il percorso viene completato attraverso discipline tecnico-scientifiche utili per la conoscenza, per la tutela e per la valorizzazione del bene culturale. in-tegrano il percorso formativo le attività di tirocinio e stages (a livello nazionale ed internazionale) che assicurano l’acquisizione di competenze tecniche per interventi diretti: nell’archeologia con cantieri di scavo, ricognizioni topografiche, schedature di re-perti ed avvio alla loro musealizzazione e con attività divulgativo-espositive; nel settore storico-artistico con inventariazione, catalogazione di opere d’arte, partecipazione all’organizzazione di eventi espositi-vi, supporto per la progettazione, l’implementazione e la gestione delle attività in musei, soprintenden-ze, gallerie d’arte, archivi e biblioteche. Al termine del loro percorso i laureati saranno in possesso degli strumenti fondamentali, di metodo e conoscitivi, re-lativi alle tematiche sopra citate.il percorso formativo, senza anticipare contenuti più strettamente specialistici delle lauree magistrali, fornisce le basi e gli strumenti conoscitivi per po-ter accedere alla formazione superiore anche presso altre sedi italiane, secondo le specifiche attitudini degli studenti.

Presidente del corsoProf. Gian Maria Di [email protected] StudentiVia Santa Maria in Gradi, 4Tel. 0761 357798Dipartimento di Scienze dei Beni CulturaliStruttura didatticaDISBEC Complesso Riello, Largo dell’Università

9 disbec | offerta didattica

Sbocchi professionalil’attività professionale dei laureati nel corso in Scien-ze dei beni culturali potrà essere svolta presso: { università ed enti di ricerca pubblici e privati pre-

posti alla gestione ed alla manutenzione del patri-monio culturale

{ istituzioni del Ministero dei beni Artistici e cultu-rali preposti alla tutela dei beni culturali (soprin-tendenze, musei, biblioteche, ecc).

{ società, cooperative, fondazioni operanti nell’am-bito dei beni culturali.

i laureati nel corso triennale in Scienze dei beni cul-turali ( classe l-1) potranno collaborare alla condu-zione di scavi archeologici, alla redazione di carte archeologiche, alla catalogazione di beni archeologici e storico-artistici, alla gestione di strutture museali e all’organizzazione di mostre e alla comunicazione delle attività connesse; potranno inoltre svolgere at-tività di sostegno e di supporto alla ricerca.

insegnamenti attivati a.a. 2015/16

SSD ESamE / InSEGnamEnto Docente CFU anno Sem.

L-FIL-LET/10 Letteratura italiana Paolo Procaccioli 8 I I

L-FIL-LET/13 Filologia della letteratura italiana Paolo Marini 8 III II

L-ANT/01 Paletnologia Gian Maria Di Nocera 8 I II

L-ANT/02 Storia greca Contratto 8 I II

L-ANT/03 Storia Romana Alessia Rovelli 8 II II

M-STO/01 Storia medievale Anna Modigliani 8 I I

M-STO/02 Storia moderna Giuseppe Marcocci 8 I II

M-STO/04 Storia contemporanea Gabriella Ciampi 8 II I

L-FIL-LET/02 Letteratura greca Maddalena Vallozza 8 II I

L-FIL-LET/04 Letteratura latina Alessandro Fusi 8 II II

BIO/08 archeozoologia Contratto 8 II II

M-GGR/01 Geografia Mutuazione DISUCOM 8 II II

10 guida di dipartimento


M-DEA/01 antropologia culturale Mutuazione DISUCOM 8 II

IUS/10 Legislazione dei beni culturali Diego Vaiano 8 II I

L-ANT/06 Etruscologia Marina Micozzi 8 I I

L-ANT/07 archeologia e storia dell’arte greca Stefano De Angeli Mutuazione da LMR/02

8 I I

L-ANT/07 archeologia e storia dell’arte romana Salvatore De Vincenzo Mutuazione da LMR/02

8 II I

L-ANT/08 archeologia medievale Elisabetta De Minicis 8 II II

L-ANT/09 topografia antica Marcello Spanu 8 I I

L-ANT/10 metodologie della ricerca archeologica Giuseppe Romagnoli 8 I II

L-ART/01 Storia dell’arte medievale Raffaella Menna 8 I I

L-ART/02 Storia dell’arte moderna Enrico Parlato 8 I II

L-ART/03 Storia dell’arte contemporanea Elisabetta Cristallini 8 II I

L-ART/03 Storia dell’arte contemporanea in Europa e nel mediterraneo

Patrizia Mania 8 II II

L-ART/04 Storia del restauro Maria Ida Catalano 8 II II

L-ART/04 Procedimenti esecutivi e documentazione delle tecniche artistiche

Paola Pogliani Mutuazione da LMR/02

8 I II

L-ART/04 museologia /Didattica museale Paola Pogliani 8 I I

AGR/06 Scienza e tecnologia del legno Manuela Romagnoli 8 III I

AGR/13 Il suolo come patrimonio culturale Cristina Moscatelli 8 III II

BIO/03 Botanica applicata ai beni culturali Laura Zucconi Galli

Fonseca 8 III I

ICAR/19 Strumenti e metodi della manutenzione Mutuazione da LMR/02 8 III I

ING-IN/22 archeometria e scienza e tecnologia dei materiali

Ulderico Santamaria Mutuazione da LMR/02

8 III I

L-LIN/01 Linguistica generale Mutuazione DISTU 8 III

L-LIN/12 Lingua inglese Contratto di Ateneo 8 III II

M-STO/08 archivistica generale Gilda Nicolai 8 III I

SECS-P/07 Economia aziendale Mutuazione DEIM 8 III

SPS/08 teoria e tecnica dei media Mutuazione DISUCOM 8 III

SECS-P/13 tecnologia, innovazione, qualità Mutuazione DEIM 8 III

corso di laurea magistraleinterclasse (lm-2 / lm-89)

ArcHeOlOGiA e StOriA dell’Arte. tutelA e VAlOrizzAziOne


Obiettivi formativila laurea magistrale interclasse in Archeologia e Storia dell’Arte ha come obiettivo la formazione, a livello inter-disciplinare, di specialisti nel settore dei beni archeologici e storico-artistici che, muovendo da una già acquisita co-noscenza delle diverse problematiche dei beni culturali, maturino avanzate competenze di carattere teorico, stori-co e critico-metodologico nelle diverse aree e negli ambiti cronologici relativi allo sviluppo delle arti, nonché abilità in ordine alle strategie di conservazione, gestione, promozio-ne e valorizzazione del patrimonio archeologico e storico-artistico e delle sue istituzioni. nell’ambito degli obiettivi formativi comuni enunciati, il corso si struttura in due per-corsi: archeologico e storico-artistico. Per il percorso arche-ologico, obiettivo del corso è dotare i laureati di una forma-zione avanzata nel settore dell’archeologia, supportata da solide competenze sia nelle discipline storiche, filologiche e storico-artistiche del mondo antico, sia nelle metodologie e nelle tecniche dell’archeologia. in vista di questo obietti-vo, il percorso offre una formazione in ambito archeologico che non solo investe l’area classica, ma spazia anche dalle aree preistorica e protostorica a quella medievale, con at-tenzione all’etruscologia, alla topografia, alla numismatica. la formazione prevede ad un tempo la piena maturazione di conoscenze specifiche sia nelle procedure dello scavo e della ricognizione, sia nell’interpretazione delle fonti scritte e nella lettura e nell’esegesi dei fenomeni storico-artistici. la laurea magistrale espressamente riservata allo studio delle vicende storico-artistiche e a quelle della tutela e va-lorizzazione delle opere d’arte corrisponde alla richiesta del mondo del lavoro sempre più orientato alla collaborazione interdisciplinare tra storici dell’arte, conservatori, scienziati e restauratori al fine di garantire una corretta metodologia di intervento nell’azione di tutela del patrimonio storico-artistico.il corso di studi si articola in una serie di insegnamenti relati-vi alle materie caratterizzanti, attraverso le quali individuare piani di studi legati ad ambiti specifici e cronologicamente caratterizzati. Alcuni dei settori scientifico disciplinari ca-ratterizzanti, trattandosi di settori ampi ed articolati neces-sari al percorso di studi, sono ripresi anche tra le materie affini e integrative. Per quello che riguarda la didattica, accanto alle lezioni

Presidente del corsoProf.ssa Patrizia [email protected] StudentiVia Santa Maria in Gradi, 4Tel. 0761 357798Dipartimento di Scienze dei Beni CulturaliStruttura didatticaDISBEC Complesso Riello, Largo dell’Università


frontali potranno essere previste, dettagliandole nei pro-grammi di ciascun insegnamento, esercitazioni scritte, atti-vità seminariali per piccoli gruppi seguite dai docenti, attivi-tà di laboratorio, sopralluoghi didattici in luoghi di interesse storico-artistico e archeologico (musei, gallerie d’arte, fon-dazioni, siti archeologici, ecc.).

Sbocchi professionalii laureati potranno svolgere attività professionali a livelli di elevata competenza presso musei, soprintendenze, biblio-teche specializzate in archeologia e storia dell’arte, enti lo-cali e istituti vari, impegnati nel campo della ricerca e valo-rizzazione del patrimonio archeologico e storico-artistico. i laureati in archeologia opereranno, con funzioni di elevata responsabilità, in ambiti quali:{ istituzioni scientifiche, come università ed enti di ricer-

ca; soprintendenze, musei, ecc. di ambito statale, regio-nale e locale;

{ direzione di organismi e di unità di studio, di ricerca e di tutela del patrimonio storico-archeologico e documen-tario presso enti ed istituzioni, pubbliche e private;

{ società, cooperative e altri gruppi privati in grado di colla-borare a tutte le attività, dallo scavo alla fruizione pubblica, con gli enti preposti alla tutela del patrimonio archeologico;

{ attività dell’editoria, della pubblicistica e di altri media specializzati in campo archeologico.

i laureati in storia dell’arte e tutela dei beni storico–artistici potranno svolgere:{ funzioni di elevata responsabilità nelle istituzioni pubbli-

che (soprintendenze, musei, centri culturali, enti locali, nazionali e internazionali) e private (gallerie d’arte, fon-dazioni culturali) preposte allo studio, alla catalogazio-ne, alla tutela, alla conservazione alla valorizzazione, alla gestione del patrimonio storico–artistico, alla progetta-zione, alla documentazione, alle perizie, ai collaudi, all’al-lestimento di mostre, oltreché alla didattica museale.

{ attività nell’editoria, nella pubblicistica e in altri media specializzati in campo storico-artistico.

i laureati di ambedue i percorsi formativi, potranno acce-dere a successivi corsi universitari di dottorato, specia-lizzazione e master e potranno svolgere funzioni di con-sulenza specialistica per i settori dell’industria culturale e della comunicazione.


inSeGnAMenti AttiVAti A.A. 2015/16Percorso classe lm-2


M-STO/01 Storia medievale Amedeo De Vincentiis 8 I I

M-STO/01 Storia delle città e degli insediamenti medievali Anna Modigliani 8 I I

L-ANT/07 archeologia e storia dell'arte greca Stefano De Angeli 8 I II

L-ANT/07 archeologia e storia dell'arte romana Salvatore De Vincenzo 8 II I

L-ANT/01 Paletnologia Gian Maria Di Nocera 8 I I

L-ANT/04 numismatica antica Alessia Rovelli 8 I II

L-ANT/09 Urbanistica del mondo antico Marcello Spanu 8 II I

L-ART/04 Storia della critica d'arte e del restauro M. Ida Catalano 8 II I

INF/01 Informatica applicata ai beni culturali Contratto 8 I II

L-FIL-LET/02 Letteratura greca Maddalena Vallozza 8 I II


L-FIL-LET/04 Letteratura latina Alessandro Fusi 8 II II

L-ART/02 Storia dell'arte moderna Enrico Parlato 8 I II

L-ART/01 Storia dell'arte medievale in Europa e nell'area del mediterraneo

Mutuazione da LMR/02 8 II I

IUS/10 Legislazione dei beni culturali Diego Vaiano 8 I I

L-ANT/06 Etruscologia Marina Micozzi 8 II I

L-ANT/08 archeologia e topografia medievale Elisabetta De Minicis 8 II I

ICAR/18 Storia dell'architettura contemporanea e archeologia industriale

Contratto 8 II II

CHIM/01 Diagnostica dei beni culturali Claudia Pelosi 8 I I

L-ART/01 Storia dell'arte bizantina Raffaella Menna 8 I I


inSeGnAMenti AttiVAti A.A. 2015/16Percorso classe lm-89


M-STO/01 Storia medievale Amedeo De Vincentiis 8 I I

M-STO/01 Storia delle città e degli insediamenti medievali Anna Modigliani 8 I I

L-ANT/07 archeologia e storia dell'arte greca Stefano De Angeli 8 I II

L-ANT/07 archeologia e storia dell'arte romana Salvatore De Vincenzo 8 II I

L-ART/04 Storia della critica d'arte e del restauro M. Ida Catalano 8 II I

INF/01 Informatica applicata ai beni culturali Contratto 8 II II


L-ART/02 Storia dell'arte moderna Enrico Parlato 8 I II

L-ART/01 Storia dell'arte medievale in Europa e nell'area del mediterraneo

Mutuazione da LMR/02 8 II I

IUS/10 Legislazione dei beni culturali Diego Vaiano 8 I I

L-ART/03 Storia dell'arte dei paesi europei II Patrizia Mania 8 I I

L-ART/03 Storia dell'arte contemporanea Elisabetta Cristallini 8 II I

L-ANT/08 archeologia e topografia medievale Elisabetta De Minicis 8 I I

ICAR/18 Storia dell'architettura contemporanea e archeologia industriale

Contratto 8 II II

CHIM/01 Diagnostica dei beni culturali Claudia Pelosi 8 I I

L-ART/01 Storia dell'arte bizantina Raffaella Menna 8 I I

M-STO/02 Storia moderna Giuseppe Marcocci 8 I II

guida di dipartimento

corso di laurea magistralea ciclo unico QuinQuennale (lmr-02)

cOnSerVAziOne e reStAurO dei beni culturAli Abilitante all’esercizio professionale di restauratore di beni culturali (ai sensi del d.lgs. 42/2004)


Obiettivi formativiil corso di laurea magistrale a ciclo unico in conser-vazione e restauro dei beni culturali lMr-02 abili-ta alla professione di restauratore di beni culturali e si struttura in un percorso equamente distribuito tra insegnamenti teorico metodologici ed attività tecnico – didattiche di diagnostica, conservazione e restauro, svolte in laboratorio e in cantiere ed esercitate preva-lentemente su contesti e manufatti originali. Vi si ac-cede mediante prove, mentre l’iter si conclude con un esame finale. il percorso formativo mira a fornire basi storiche, scientifiche e tecniche, una corretta impo-stazione metodologica, un elevato livello di capacità di riconoscimento, critica e diagnostica, una solida pre-parazione pratica, nonché attitudini di intervento e di gestione. i diplomati dovranno muoversi in un orizzon-te che richiede senso di responsabilità, nell’impegno ad acquisire una coscienza culturale, forme comuni-cative adeguate ed una tensione costante verso l’ag-giornamento. il percorso è quindi strutturato nell’ob-biettivo di costruire l’inclinazione alla ricerca e alla sperimentazione, assumendo una precisa prospettiva deontologica di rispetto e cura dell’ambiente e dei beni culturali, in vista della loro trasmissione al futuro.

nell’ambito della tradizione del dipartimento di Scienze dei beni culturali il corso lMr-02 si configu-ra come un significativo arricchimento dell’offerta di-dattica e delle linee di indirizzo concernenti il settore. l’opportunità formativa, impostata su basi storiche e scientifiche, si configura secondo un articolato iter che prevede una didattica laboratoriale articolata in due percorsi dedicati ai “Materiali lapidei e derivati, superfici decorate dell’architettura” e ai “Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile. Manufatti scolpiti in legno. Arredi e strutture lignee. Manufatti imma-teriali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti”. co-niugando saperi diversi, il corso propone una dimen-sione di ampio respiro, avvalendosi di una tradizione consolidata di insegnamenti storici, teorici e meto-dologici ed aprendosi a nuove strategie formative per la tutela e la valorizzazione dell’ingente patrimonio storico artistico italiano.

Presidente del corsoProf. Ulderico [email protected] StudentiVia Santa Maria in Gradi, 4Tel. 0761 357798Dipartimento di Scienze dei Beni CulturaliStruttura didatticaDISBEC Complesso Riello, Largo dell’Università


Sbocchi professionaliil laureato magistrale svolgerà la funzione di restaura-tore di beni culturali con autonomia decisionale stret-tamente afferente alle proprie competenze tecniche, effettuando azioni dirette ed indirette mirate alla co-noscenza e tendenti a limitare i processi di degrado dei beni culturali, assicurandone la trasmissione al futuro. Sbocchi occupazionali:{ università ed enti di ricerca pubblici e privati{ istituzioni del Ministero dei beni Artistici e culturali

preposti alla tutela dei beni culturali (soprintenden-ze, musei, biblioteche, archivi, ecc.)

{ laboratori di restauro{ aziende ed organizzazioni professionali operanti nel

settore della diagnostica, della conservazione e del restauro dei beni culturali.

{ libera professione di restauratore dei beni culturaliil corso prepara alla professione di restauratori di beni culturali - (2.5.5.1.5)



CHIM/03 Chimica inorganica e mineralogica Mutuazione DIBAF 6 I II

FIS/07 Fisica Contratto 6 I II

BIO/03 Botanica applicata ai beni culturali Mutuazione L1 6 III I

CHIM/06 Chimica organica Contratto 6 II I

L-ART/01 Storia dell'arte medievale Maria Andaloro 8 I I

L-ART/02 Storia dell'arte moderna Mutua da L1 8 II II

L-ART/04 Storia del restauro Maria Ida Catalano 8 III II

L-ART/01 Storia dell'arte bizantina M. Raffaella Menna 8 III I

L-ANT/07 archeologia e storia dell'arte greca Stefano De Angeli 8 I I

L-ANT/07 archeologia e storia dell'arte romana Salvatore De Vincenzo 8 I I

L-ANT/08 archeologia medievale Mutuazione L1 8 I II

M-STO/01 Storia medievale Anna Modigliani 8 IV I

M-STO/02 Storia moderna Giuseppe Marcocci 8 IV I

M-STO/04 Storia Contemporanea Mutuazione L1 8 IV I

ICAR/19 Strumenti e metodi della manutenzione Contratto 8 II I

L-ART/04 museologia Mutuazione L1 8 V I

L-ANT/10 metodologia della ricerca archeologica Mutuazione L1 8 III II

L-ART/04 Procedimenti esecutivi e documentazione delle tecniche artistiche

Paola Pogliani 8 II II

AGR/06 Scienza e tecnologia del legno Manuela Romagnoli 8 I II

CHIM/01 Diagnostica dei beni culturali Claudia Pelosi 8 III I

CHIM/12 Chimica applicata ai beni culturali Ulderico Santamaria 8 II II

BIO/05 Zoologia applicata ai beni culturali Mutuazione DIBAF 8 III II

CHIM/01 Chimica analitica Vittorio Vinciguerra 8 V I

ING-IND/22 archeometria e scienza e tecnologia dei materiali Ulderico Santamaria 8 I I

AGR/12 Elementi di patologia vegetale Leonardo Varvaro 8 IV I

L-ANT/01 Paletnologia Mutuazione da L1 8 II I

settore PFP1 e settore PFP2

Fra gli esami riportati nella tabella alcuni sono a scelta. Infatti il piano di studi prevede 300CFU di cui 90 CFU di attività di laboratorio



LANT/06 Etruscologia Mutuazione L1 8 III I

L-ART/03 Storia dell'arte contemporanea Mutuazione da L1 8 IV I

L-ART/03 Storia dell'arte contemporanea nei paesi europei II Mutuazione da L M89 8 V I

IUS/10 Legislazione dei beni culturali Diego Vaiano 8 IV I

SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese Mutuazione DEIM 8 V I

INF/01 Informatica applicata ai beni culturali Contratto 8 II II

L-ANT/04 numismatica antica Mutuazione LM2 8 IV II

L-FIL-LET/10 Letteratura italiana Mutuazione L1 8 III I

L-ANT/09 topografia antica Mutuazione L1 8 IV I

L-LIN/12 Lingua inglese Servizi linguistici presso DISTU

4 I II

attività di laboratorio

PFP1 materiali lapidei 18 I

PFP1 Dipinti murali 18 II

PFP1 Stucco 18 III

PFP1 mosaico 18 IV

PFP1 Laboratorio tesi 18 V

PFP2 manufatti dipinti su supporto ligneo. manufatti scolpiti in legno

18 I

PFP2 manufatti dipinti su supporto ligneo. manufatti scolpiti in legno. arredi e sculture lignee 2

18 II

PFP2 manufatti su supporto tessile 18 III

PFP2 manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti

18 IV

PFP2 Laboratorio tesi 18 V

21 disbec

Post lauream

dOttOrAtO di ricercA

scienze storiche e dei beni culturali

il corso promuove un’attività di ricerca qualificata e in-novativa nel campo delle scienze storico-sociali e dei beni culturali, che esplori la storia delle società umane e la produzione culturale materiale e immateriale, speci-ficamente artistica, lungo un arco temporale compreso tra l’antichità e l’età contemporanea. la comprensione di fonti storiche e archivistiche, testimonianze archeo-logiche ed espressioni artistiche richiede infatti una loro collocazione in un paesaggio segnato da tracce, memo-rie, eredità, avvalendosi altresì di discipline e tecnolo-gie diagnostiche e informatiche. i dottori di ricerca in Scienze storiche e dei beni culturali sono idonei a eser-citare attività di ricerca presso atenei italiani e stranieri, ma anche ad assumere incarichi presso enti pubblici, sovrintendenze, istituti di restauro, musei, enti privati, istituti di ricerca, case editrici, centri di documentazio-ne e catalogazione. le competenze acquisite possono costituire un’ulteriore qualificazione in vista di un’oc-cupazione in ambito giornalistico, della comunicazione pubblica e dell’azione culturale.

CoordinatoreProf. Luciano [email protected]. 0761 357879Struttura didatticaDISBEC Complesso Riello, Largo dell’Università


inFormazioniutili

laurea in scienze dei beni Culturali – l1il corso di laurea in Scienze dei beni culturali si articola su tre anni di frequenza, comprensivi dello svolgimento di un tirocinio formativo e di orientamento e della re-dazione della tesi di laurea. Per il conseguimento del titolo di laurea in Scienze dei beni culturali è necessario acquisire 180 cFu (crediti formativi universitari), con il superamento di esami nelle discipline di base, caratte-rizzanti e affini. il corso di studio è organizzato su due “percorsi” che lo studente può scegliere sulla base dei propri specifici interessi: “Percorso archeologico” e “Percorso storico-artistico”. l’iscrizione è possibile a coloro che siano in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all’estero riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Per verificare il livello di preparazione all’ingresso tutti gli studenti devono svolgere un test, che comunque non ostacola la possibilità di immatricolarsi. il test di verifica consiste in quesiti finalizzati ad accertare la compren-sioni del testo con domande a risposta multipla. coloro che non avranno superato positivamente il test, potran-no iscriversi al corso di laurea, ma dovranno adeguare le proprie conoscenze di base frequentando attività di supporto previo colloquio con il presidente del corso di laurea o con docenti di riferimento.tutte le attività formative del corso, che comprende di-verse forme di insegnamento aventi differenti obiettivi specifici e distinto significato pedagogico, sono finaliz-zate all’acquisizione di capacità professionali per opera-re a vari livelli nei settori dei beni culturali.

laurea magistrale interclasse in archeologia e storia dell’arte. tutela e valorizzazione (lm2/lm89)i requisiti di ammissione al corso di laurea Magistrale interclasse in Archeologia e Storia dell’arte sono quelli

23 disbec

previsti dalle norme vigenti in materia. Per l’accesso al corso di studi, con il titolo prescritto per l’iscrizione, si richiedono conoscenze adeguate in ambito letterario, linguistico, storico, geografico, storico-artistico , arche-ologico e tecnico-metodologico derivante da un percor-so di formazione universitaria di primo livello. Per poter accedere ad uno dei due curricula del corso Magistrale interclasse occorre:{ aver conseguito la laurea di primo livello in qualsiasi

classe di laurea (ex d.M.270/04, ex d.M. 509/99, ex d.M. 508/99);

{ essere in possesso di laurea di ordinamenti previgenti oppure di titoli equipollenti;

{ Possedere altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.

in ogni caso, aver acquisito in uno o più dei seguenti settori scientifico – disciplinari:per il curriculum archeologico{ 20 CFU: l-Ant/01; l-Ant/04; l-Ant/06; l-

Ant/07; l-Ant/08; l-Ant/09; l-Ant/10; l-Art/01; l-Or/05.

{ 15 CFU: l-Ant/02; l-Ant/03; l-Or/01; l-Or/02; l-Fil-let/02; l-Fil-let/04; l-Fil-let/05.

per il curriculum storico-artistico{ 20 CFU: l-Art/01; l-Art/02; l-Art/03; l-Art/04{ 15 CFU: M-StO/01; M-StO/02; M-StO/04; l-Fil-

let/10; l-Fil-let/11; M-deA/01; iuS/10Per accedere al corso di laurea interclasse Magistrale in Archeologia e Storia dell’arte. tutela e valorizzazione occorre inoltre sostenere con una commissione desi-gnata a tale scopo e composta da membri del consiglio di corso un colloquio, teso a verificare l’adeguatezza della personale preparazione e la conoscenza di almeno una lingua veicolare dell’unione europea.le modalità di svolgimento del colloquio sono definite dal regolamento didattico del corso di studi.il corso di studi interclasse magistrale in Archeologia e Storia dell’arte.tutela e Valorizzazione si articola su due anni di frequenza, comprensivi dello svolgimento di un tirocinio formativo e di orientamento e della redazio-ne della tesi di laurea. trattandosi di un corso di laurea interclasse, il relativo ordinamento didattico soddisfa i requisiti di due classi diverse: lM2 e lM89. Per tale


ragione lo studente, al momento dell’iscrizione, dovrà indicare la classe nella quale vuole conseguire il titolo e potrà cambiare la scelta effettuata entro il ii anno. l’o-biettivo del corso è quello di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione nell’ambito dell’Archeologia, della Storia dell’arte e più in generale dell’industria culturale.Per il conseguimento del titolo lo studente deve ac-quisire 120 cFu, con il superamento di 11 esami nelle discipline caratterizzanti e affini che configurano e di-stinguono questa specifica offerta formativa. Agli 11 esami si affiancano 10 cFu da acquisire come idonei-tà nell’ambito di attività di tirocinio e la prova finale.

laurea magistrale a ciclo unico in Conservazione dei beni culturali (lmr-02)il corso di laurea magistrale a ciclo unico in conserva-zione e restauro dei beni culturali lMr\02 abilita alla professione di restauratore di beni culturali e si struttura in un percorso equamente distribuito tra insegnamenti teorico metodologici ed attività di restauro in laborato-rio e in cantiere su contesti e manufatti originali. l’ac-cesso al corso è a numero programmato e prevede la verifica dell’idoneità dei candidati mediante specifiche prove, mentre l’iter si conclude con un esame finale.l percorsi formativi attivati sono:{ PF1 Materiali lapidei e derivati; superfici decora-

te dell’architettura (materiali lapidei, dipinti murali, stucco, mosaico)

{ PF2 Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile (di-pinti su tavola; manufatti scolpiti in legno; dipinti su tela; arredi e strutture lignee; manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti)

Ogni percorso formativo mira a fornire basi storiche, scientifiche e tecniche, una corretta impostazione me-todologica, un elevato livello di capacità di riconosci-mento, critica e diagnostica, una solida preparazione pratica, nonché attitudini di intervento e di gestione. l’obiettivo è quindi quello di costruire l’inclinazione alla ricerca e alla sperimentazione, assumendo una precisa prospettiva deontologica di rispetto e cura dei beni cul-turali in vista della loro trasmissione al futuro.

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segreteriee servizi Per gli studenti

segreteria [email protected]. Pietro Galli [email protected] Sig.ra M. Cristina Moretti [email protected] Tel. 0761 357010 - 009 - 045Fax 0761 357047

segreteria [email protected] [email protected] Responsabile Sig.ra Giuseppina Frangipane Tel. 0761 357167 – [email protected] Maria CocozzaTel. 0761 357166 – [email protected] Dott.ssa Manuela FelizianiTel. 076 1357675 – [email protected] Sig.ra Doriana Taurchinitel. 0761 357166 – [email protected]

servizio orientamentoReferenteDott.ssa Claudia PelosiTel. 0761 357684 - [email protected]

laboratori

Laboratorio di diagnostica per la conservazione ed il restauro “michele Cordaro”Tel. 0761 357017 - 018 Fax 0761 [email protected] DirettoreProf. Ulderico SantamariaResponsabile tecnico: ricercatore Dott. ssa Claudia PelosiPersonale tecnico-amministrativoDott.ssa Giorgia Agresti

Laboratorio di informaticaIn ristrutturazione

Laboratorio fotografico e laboratorio di registrazione e documentazione graficaTel. 0761 357168 - 019fax. 0761 [email protected]. Marcello SpanuPersonale tecnico-amministrativoSig. Massimo Troili


Laboratorio di restauro manufatti su supporto ligneo e tessileeLaboratorio di restauro materiali lapidei e derivati; superfici decorate dell’architetturaIn allestimentoDirettore Prof.ssa Maria Ida Catalano Vice direttore Dott.ssa Paola Pogliani

biblioteche

Polo bibliotecario umanistico-socialeRielloTel. 0761 357183 - 184Fax 0761 [email protected] è aperta dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle 19.00 (il venerdì dalle 9.00 alle 17.00). I servizi di distribuzione terminano alle ore 17.00 (il venerdì alle ore 13.00).Responsabile di sedeDott. ssa Livia Saldicco - [email protected] tecnico-amministrativo:Dott. ssa Francesca Martinelli - [email protected]

Biblioteca del Dipartimento di Scienzedei Beni CulturaliPersonale tecnico f. f. Sig. Nazzareno Barbero - [email protected] Tel. 0761 357165 Fax 0761 357633

erasmusReferenteProf.ssa Anna Modigliani - [email protected]

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calendarioaccademico

inizio lezioni i semestre 05 ottobre 2015 lunedìfine lezioni i semestre 29 gennaio 2016 venerdì

inizio vacanze di natale 22 dicembre 2015 martedìrientro vacanze di natale 07 gennaio 2016 giovedì

inizio lezioni ii semestre 01 marzo 2016 lunedìfine lezioni ii semestre 03 giugno 2016 venerdì

inizio vacanze di pasqua 24 marzo 2016 giovedìrientro vacanze di pasqua 06 aprile 2016 mercoledì

sessioni esami

sessione invernale a.a 2015-16 dal 01 febbraio al 29 febbraio 2016sessione straordinaria a.a. 2014-15 dal 01 febbraio al 29 febbraio 2016sessione di aprile a.a. 2014-15 dal 06 aprile al 29 aprile 2016sessione di aprile a.a. 2015-16 dal 04 aprile al 29 aprile 2016sessione estiva a.a. 2015-16 dal 06 giugno al 29 luglio 2016sessione autunnale a.a. 2015-16dal 07 settembre al 31 ottobre 2016sessione straordinaria speciale a.a. 2014-15dal 01 dicembre al 18 dicembre 2015sessione straordinaria a.a. 2015-16 dal 01 dicembre al 16 dicembre 2016

sedute di laurea

sessione invernale a.a. 2014-15 dal 15 febbraio al 19 febbraio 2016sessione straordinaria a.a. 2015-16dal 02 maggio al 06 maggio 2016sessione estiva a.a. 2015-16dal 04 luglio al 08 luglio 2016sessione autunnale a.a. 2015-16dal 03 ottobre al 07 ottobre 2016sessione autunnale a.a. 2015-16dal 12 dicembre al 16 dicembre 2016


strutturadel diPartimento

direttore Prof.ssa Gabriella ciampivice direttore Prof. diego Vaianosegretario amministrativo dott. enrico Maria contardosegretaria didattica Sig.ra Giuseppina Frangipanesegreteria studenti Sig. Pietro GalliSig.ra M. cristina Moretti

proff. i fasciaGabriella Ciampi, Diego Vaianoproff.ii fascia: Maria Ida Catalano, Daniela Cavallero, Elisabetta Cristallini, Stefano De Angeli, Elisabetta De Minicis, Gian Maria Di Nocera, Patrizia Mania, Raffaella Menna, Marina Micozzi, Anna Modigliani, Enrico Parlato, Paolo Procaccioli, Manuela Romagnoli, Alessia Rovelli, Ulderico Santamaria, Marcello Spanu, Maddalena VallozzaricercatoriAmedeo De Vincentiis, Alessandro Fusi, Giuseppe Marcocci, Catia Papa, Claudia Pelosi, Paola Pogliani, Giuseppe Romagnoli, Vittorio Vinciguerraricercatori a tempo determinatoSalvatore De Vincenzo, Paolo Marinirappresentante personale tecnico-amministrativoGiorgia Agrestirappresentante studentiAnna Giulia Ramozzi

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Personaledel diPartimento

personale docente Catalano maria Ida associato [email protected] 0761 357002Cavallero Gallavotti Daniela associato [email protected] 0761 357677Ciampi Gabriella ordinario [email protected] 0761 357155Cristallini Elisabetta associato [email protected] 0761 357679De angeli Stefano associato [email protected] 0761 357120De minicis Elisabetta associato [email protected] 0761 357148De Vincentiis amedeo ricercatore [email protected] 0761 357142Di nocera Gian maria associato [email protected] 0761 357187Fusi alessandro ricercatore [email protected] 0761 357150mania Patrizia associato [email protected] 0761 357197marcocci Giuseppe ricercatore [email protected] 0761 357154menna Raffaella associato [email protected] 0761 357673micozzi marina associato [email protected] 0761 357146modigliani anna associato [email protected] 0761 357001Papa Catia ricercatore [email protected] 0761 357155Parlato Enrico associato [email protected] 0761 357160Pelosi Claudia ricercatore [email protected] 0761 357684Pogliani Paola ricercatore [email protected] 0761 357145Procaccioli Paolo associato [email protected] 0761 357188Romagnoli Giuseppe ricercatore [email protected] 0761 357151Romagnoli manuela associato [email protected] alessia associato [email protected] 0761 357191Santamaria Ulderico associato [email protected] 0761 357159Spanu marcello associato [email protected] 0761 357153Vaiano Diego ordinario [email protected] 0761 357196Vallozza maddalena associato [email protected] 0761 357125Vinciguerra Vittorio ricercatore [email protected]


ricercatori a tempo determinato De Vincenzo Salvatore ricercatore [email protected] 0761 357120marini Paolo ricercatore [email protected] 0761 357188

personale tecnico-amministrativo agresti Giorgia tecnico cat. C [email protected] 0761 357017Barbero nazzareno tecnico cat. B [email protected] 0761 357165Bernabei Rosanna amministrativo cat. C [email protected] 0761 357645Carlucci nella amministrativo cat. C [email protected] 0761 357629Cocozza maria amministrativo cat. C [email protected] 0761 357166Contardo Enrico maria amministrativo cat. D [email protected] 0761 357034Fabbrizi Francesca tecnico cat. B [email protected] 0761 357003Feliziani manuela tecnico cat. C [email protected] 0761 357675Frangipane Giuseppina amministrativo cat. D [email protected] 0761 357167martinelli Francesca biblioteca cat. C [email protected] 0761 357183Saldicco Livia biblioteca cat. D [email protected] 0761 357184taurchini Doriana amministrativo cat. C [email protected] 0761 357166tordi alberto informatico cat. D [email protected] 0761 357022troili massimo tecnico cat. D [email protected] 0761 357168

Progetto a cura di labComLaboratorio per il marketinge la comunicazione dell’Università degli Studidella Tuscia

Stampato nel mese di giugno da tipolitografia Quatrini

Progetto grafico andrea venanzi

Le immagini dell’Ateneosono a cura della studentessa Cecilia Campaniello

Le immagini di repertoriosono tratte dall’archivio fotografico dei dipartimenti

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www.unitus.it www.disbeC.unitus.it

guida di dipartimento A.A. 2015 / 2016 · beni culturali (classe lMr-02). essi costituiscono...

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