GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATIRAVERSO LE ROCCE …rruff.info/rdsmi/V38/RDSMI38_1153.pdf · I)...

10
RENDICONTI Socletlt Italiana di Mlnel'llllog{tl e Petrologw.. JB (3): '11'11. lJSJ-llB2 Comunicazione prt:amtata alla Riunione della 8IMP In Rende_oeU'll.fO (Collenza) Il 27_HI_l982 GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATIRAVERSO LE ROCCE DI FACIES GRA ULITICA DELL'U ITÀ POLIACOPAI ELLO A. PAGLIONICO, G. PICCARRETA Istituto di M..ineralogia e Petrografia dell'Università, Piana Umberto I, 70121 Bari A. ROTTURA htÌluto di Mineralogia e Petrografia dell'UnivCf$itiì, Piazza di POrla San DonalO I. 40127 Bologna l) Inlroduzione La sezione geologica di fig. 1 rappresenta schematicamente l'assetto strutturale delle Serre nord occidentali. Da NW a SE e dal basso verso l'alto, sono state riconosciute 4 unità tenoniche: I) unirà di Bagni (fiUadi e metagrovacche); 2) unità di Castagna (mi- cascisti, paragneiss, gneiss occhiadini, gneiss microclinici, granitoidi a due miche e leuco- somi in statO di avanzata retrocessione); 3) unità Polia-CopaneUo (rocce: di facies gra- nulitico-an6.bolitica; dr. par. 2); 4) unità di Stilo (granodioriti, graniti e tonaliti intrusi in semiscisti pelitici e metareniti di basso- medio grado con copertura mesozoica preva- lentemente carbonatica). Le tre unità tettoniche inferiori Castagna, Polia-Copanello) sono state Inter- pretate come facenti parte della Catena Alpina calabrese cretacico-paleogenica Eu- ropa vergente ampiamente rappresentata a nord della Stretta di Catanzaro (CoLONNA et al., 1975; AMaDIO MORELLI et al., 1976; DUBOIS, 1976; PAGLlQNtCO e PICCARRETA, 1976; PICCARRETA, 1981). Più recentemen- te altri autori (dr. ZANETTIN LoRENZONI, 1982 e bibliografia citata) hanno proPOStO una nuova interpretazione sull'assetto strut- turale dell'Arco Calabro. 5erondo tale inter- pretazione le unità sopracitate affioranti in Serre farebbero parte di una catena Ercinica e vengono correlate con unità telloniche af- fioranti in Aspromonte. Gli autori di questa guida, convinti della necessità di ulteriori approfondimenti rela- tivamente al quadro evolutivo e strutturale di questo settore dell'Arco Calabro, allo stato attuale delle conoscenze (vedi anche SCHENK, 1980; BoNARDI et alii, 1980) propendono ancora per la prima interpretazione. 2) L'unità Polia·CopaneUo Viene ipoteticamente ritenuta un fram- mento di crosta profonda paleozoica (com- presa tra 20 e 27 km circa) (MACCARRQNE et al., 1983), risalita in età tardo-ercinica a livello di crosta intermedia, dove subl un lento raffreddamento, e infine portata a li- velli superficiali durante l'orogenesi alpina (BoRSI et al., 1976; ScHENK, 1980, L'unità Polia-Copanello è separata dalla sottostante unità di Castagna da una fascia cataclastico-milonitica che si segue, anche se discontinuamente, da Curinga a Girifalco (PAGLIONICQ e PICCARRETA, 1976; ScHENK, 1980, 1981 l. Questa fascia avente spessore fino a qualche centinaio di metri, è costituita essenzialmente da ultramiloniti derivate da rocce appartenenti ad entrambe le unità a contatto. Le fenomenologie cataclastico-milonitiche sono accompagnate da neoblastesi di mica chiara, epidoti, clorite e localmente dori- toide e da marcate deformazioni penetrative. L'unità è costituila da metasedimenti e da rocce meta-ignee distribuite nel seguente ordine dal basso verso l'alto: a) frammenti di un complesso basico suatificato con escursioni eia meta-orneblenditi a meta-leuco- gabbri (max. 100 metri circa); b) granobla-

Transcript of GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATIRAVERSO LE ROCCE …rruff.info/rdsmi/V38/RDSMI38_1153.pdf · I)...

Page 1: GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATIRAVERSO LE ROCCE …rruff.info/rdsmi/V38/RDSMI38_1153.pdf · I) effetti di un metamorfismo progrado dal Ia facies delle anfiboliti alla facies

RENDICONTI Socletlt Italiana di Mlnel'llllog{tl e Petrologw.. JB (3): '11'11. lJSJ-llB2Comunicazione prt:amtata alla Riunione della 8IMP In Rende_oeU'll.fO (Collenza) Il 27_HI_l982

GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERREATIRAVERSO LE ROCCE DI FACIES GRA ULITICA

DELL'U ITÀ POLIACOPAI ELLO

A. PAGLIONICO, G. PICCARRETAIstituto di M..ineralogia e Petrografia dell'Università, Piana Umberto I, 70121 Bari

A. ROTTURAhtÌluto di Mineralogia e Petrografia dell'UnivCf$itiì, Piazza di POrla San DonalO I. 40127 Bologna

l) Inlroduzione

La sezione geologica di fig. 1 rappresentaschematicamente l'assetto strutturale delleSerre nord occidentali. Da NW a SE e dalbasso verso l'alto, sono state riconosciute 4unità tenoniche: I) unirà di Bagni (fiUadie metagrovacche); 2) unità di Castagna (mi­cascisti, paragneiss, gneiss occhiadini, gneissmicroclinici, granitoidi a due miche e leuco­somi in statO di avanzata retrocessione);3) unità Polia-CopaneUo (rocce: di facies gra­nulitico-an6.bolitica; dr. par. 2); 4) unità diStilo (granodioriti, graniti e tonaliti intrusiin semiscisti pelitici e metareniti di basso­medio grado con copertura mesozoica preva­lentemente carbonatica).

Le tre unità tettoniche inferiori (~agni,

Castagna, Polia-Copanello) sono state Inter­pretate come facenti parte della CatenaAlpina calabrese cretacico-paleogenica Eu­ropa vergente ampiamente rappresentata anord della Stretta di Catanzaro (CoLONNAet al., 1975; AMaDIO MORELLI et al., 1976;DUBOIS, 1976; PAGLlQNtCO e PICCARRETA,1976; PICCARRETA, 1981). Più recentemen­te altri autori (dr. ZANETTIN LoRENZONI,1982 e bibliografia citata) hanno proPOStOuna nuova interpretazione sull'assetto strut­turale dell'Arco Calabro. 5erondo tale inter­pretazione le unità sopracitate affioranti inSerre farebbero parte di una catena Ercinicae vengono correlate con unità telloniche af­fioranti in Aspromonte.

Gli autori di questa guida, convinti dellanecessità di ulteriori approfondimenti rela-

tivamente al quadro evolutivo e strutturaledi questo settore dell'Arco Calabro, allo statoattuale delle conoscenze (vedi anche SCHENK,1980; BoNARDI et alii, 1980) propendonoancora per la prima interpretazione.

2) L'unità Polia·CopaneUo

Viene ipoteticamente ritenuta un fram­mento di crosta profonda paleozoica (com­presa tra 20 e 27 km circa) (MACCARRQNEet al., 1983), risalita in età tardo-ercinicaa livello di crosta intermedia, dove subl unlento raffreddamento, e infine portata a li­velli superficiali durante l'orogenesi alpina(BoRSI et al., 1976; ScHENK, 1980, 1981~

L'unità Polia-Copanello è separata dallasottostante unità di Castagna da una fasciacataclastico-milonitica che si segue, anchese discontinuamente, da Curinga a Girifalco(PAGLIONICQ e PICCARRETA, 1976; ScHENK,1980, 1981 l. Questa fascia avente spessorefino a qualche centinaio di metri, è costituitaessenzialmente da ultramiloniti derivate darocce appartenenti ad entrambe le unità acontatto.

Le fenomenologie cataclastico-milonitichesono accompagnate da neoblastesi di micachiara, epidoti, clorite e localmente dori­toide e da marcate deformazioni penetrative.

L'unità è costituila da metasedimenti eda rocce meta-ignee distribuite nel seguenteordine dal basso verso l'alto: a) frammentidi un complesso basico suatificato conescursioni eia meta-orneblenditi a meta-leuco­gabbri (max. 100 metri circa); b) granobla-

Page 2: GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATIRAVERSO LE ROCCE …rruff.info/rdsmi/V38/RDSMI38_1153.pdf · I) effetti di un metamorfismo progrado dal Ia facies delle anfiboliti alla facies

1154

"_.•_.N

A. PAGLtoNICO, G. PICCARRETA, A. ROTTURA

ETÀ In M.A.

s

Fig. l. - Assetto suuuurale scbcmatico delle Serre: ('OlI elà di minc:rlIli in loece (BolSI et al., 1976;ScJ.m;1C, 1980) deUe uniti di Ustllna c: Polia-CopandJo.

stiti (*) e granoliti a grana medio-piccolafinemente listate (simili alle stronaliti) conintercalate rocce meta·ignee di composizioneptevalentemente basica (spessore di qualchecentinaio di metri); c) granoblastiti gndssi.che (gneiss kinzigitici) oon intercalazioni dimetabasiti e marmi e, nella parte più elevata,meta-tonaliti e gneiss dioritici (spessore ap­parente di alcuni chilometri). A luoghi legranoblastiti e le granoliti a grana fine sirinvengono entro il complesso stratificato acausa, probabilmente, di fenomeni di piega­mento. Frammenti di meta-ultrafemiti avan­zatamente retrocesse sono inseriti tettonica­mente in (a) e (h).

2a) EVOLUZIONE METAMORFICA

Le associazioni mineralogiche e i mOtlvtstrutturali indicano che le rocce in questio­ne hanno subito una storia complessa. Sonostati riconosciuti:I) effetti di un metamorfismo progrado dal­

Ia facies delle anfiboliti alla facies dellegranuliti di pressione intermedio-alta conpicco metamorfico a T =:. 8000 C e P =8 kb e con condizioni probabilmente vi­cine al limite di stabilità sillimanite­ciani te;

2) effetti di un metamorfismo retrogradodalla facies delle granuli ti alla facies del­le anfiboliti in condizioni di più bassepressioni;

3) effetti dinamometamorfici, localizzati infasce più o meno ampie, marcati dallapresenza di blastomiloniti, blastocatacla­siti e pseudotachiliti.

Gli effetti di alto grado sono attribuiti a

(.) NomendatUrli S«Ondo WINIl:LEI c: SEN (1973).

eventi metamorfici erClnlCI e pre-ero.ma(DUBOIS, 1976; PAGLIONICO & PICCAJlRETA,

1978; ScHENK, 1981); gli effetti dinamo­metamorfici sono ritenuti alme.lo in parte dietà alpina (PAGLIONICO & PICCARRETA, 1978;PICCARRETA, 1981).

2b) TIPI PETROGRAFICI E CARAlTERI COM­POSITIVI

Le: mela-ultrafemiti hanno composizioni diharLburgiti (01 ± OpX ± mf ± phlog ± Cc­spinello + Fe-ossidi), pirosseniti (opx ±anf ± 01 ± Cc-spinello + Fe-ossidi), dunili.Sono comuni le strutture a giunti tripli ele tessiture foliate per distribuzione prefe·renziale della flogopite.

Il complesso stratificato - ~ costituito darocce a grana medio-grossa di composizionegabbroide e con escursioni 6no a orneblen­diti, caratterizzate dalla costante presenzadi ortopirosseno. Sono presenti tipi conlayering marcato e tipi più omogenei. Le:composizioni più comuni sono: plag (fino apiù di 80 %) + opx + cpx + hbl (6no apiù di 80 %) ± gt. Frequenti sono le strut·ture pavimentose e in alcuni casi sono visi­bili strutture plicative micco e macroscopi­che accompagnate da scistosità di piano as­siale. La formazione tardiva di orneblendaa parziali spese del pirosseno è l'effetto piùimponante di retrocessione.

Il complesso stf9.ti6cato mostra chi­mismo complessivo cd evoluzione confron­tabili con il « Main Gabbro» del complessobasico della zona di Ivrea. In quantità su­bordinate, sono presenti anche, associate enon al complesso stratificato, rocce meta­ignee di composizione intermedia confron­tabili con le «charnockiti» della zona di

Page 3: GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATIRAVERSO LE ROCCE …rruff.info/rdsmi/V38/RDSMI38_1153.pdf · I) effetti di un metamorfismo progrado dal Ia facies delle anfiboliti alla facies

GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATTRAVERSO LE ROCCE ETC. 1155

,

K,O

MgO

CaO

·'_'0·. "0. ;..~-_.

"\01.. ••

. .-.• -~ll·, .., ,

,

,

, '.:.. f '.

....... ~·~ .."h.~:o~~·-··

, ,,. ":

.......

2

O~_~_~_~_~

.~.•... '

lO ......:.!

lO_.-"

MnO 1.0

•• - ••....•••.•. Q2L...._~~~_~

~ ....--_ ... ' .

. .-- . " ';

tot. FeO

...•. '- .- ' .. -

....

'.".

~-­~..'. ,..... ....•..

.......

,'.

.. " . -._-- --_._..--. .' ~;,..'.--. ,. .,-~-'.., .. •• I .. -

-arCo'-,,- •• • ...!/

.,

15 .•.•..••• >." I ,.'" -"'.... .... -_ - .

10'-'-~_~_~_~__~

20

40 '!.. __~ __ . -'-"

' .•'~·Co-C····· ••••. .....~.'0,1 • ....•.•• • '.'"

".00Rb

", ,'. ..,~, . ~

O ,

Z, '200 Ni,

" ,,,

",, ,- .. :, •O

Ba'000

, S,' ....,

, • ,..... i • " , ,

0.90 O 0.70 0.900.50tot. FeO

tot.FeO·MgO

,

,

,

, .,

, ,. : .-,

,..

~ ••0

,

tot. FeO+MgO

.. ,,O~~--'--'-;C:::--~-""'"

0.50 0.70

tot.FeO

IO '

30

300

100

.00200

Fig. 2. _ Diagrammi di variazione degli ossidi e di alcune tracce rISpetto a FeO totale/(FeO totale +MgO) per le rocce del romplesso basiro stratificato. La linea tratteggiata limita Il campo del MainGabbro e delle «chamockiti,. della zona IvreaoVerbano (MORESI et alii, 1978).

Ivrea (tab. 1, figg. 2-3).Tutti questi litotipi mostrano affinità dal

punto di vista geochimico con rocce igneedi sequenze calc-alcaline (fig. 2 e 3).

2c) LA SEQUENZA METASEDIMENTARIA

Granoblastiti e granolit; finemente listate

a grana medio·piccola (confrontabili con lestronaliti auct.) o Sono costituite da plag(30.45 % An) ± qtz ± kf + gt (almandinoo

piropo) ± bio ± sili ± opx ± cord ± grafi.te + zircone + rutilo. La biotite e la silli.manite diventano più abbondanti verso i So+

vrastanti gneiss kinzigitici.Cranoblastit; massive a grana grossa (con-

Page 4: GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATIRAVERSO LE ROCCE …rruff.info/rdsmi/V38/RDSMI38_1153.pdf · I) effetti di un metamorfismo progrado dal Ia facies delle anfiboliti alla facies

1156 A. PAGLIONICO, G. PICCARRETA, A. ROTTURA

Fr~OO

z,MA S'/;!

Fig_ J. Diagrammi A (Na.D+K.O)-F (FeO lota\e)-M (MgO) e Zr-Sr/2·Ti/lOO per le roççe delcomplesso basico stratifiClitO. La linea tratteggiata limita il campo del Main Gabbro e delle .. elutr·nockiti,. della zona Ivrea·Verbano (MORESI et alii, 1978).

TABELLA 1

Valori medi e deviazioni standard di elementi maggiori e tracce del complesso stratificatoaffiorante in Serre, del «Main Gabbro» della zona Ivrea.Verbano, delle rocce metaigneedi composizione intermedia delle Serre e delle «charnochiti» della zona IvreaVerbano

(da MORESI et al., 1978)

C01Oplueo UretificRto Rocco O\et"isnoeiJlhnoedio

Ch"ITIoclcitl.

~A1n C"bbrnIvr"" Vorl>""o

(ng9)

Sorre(n_6)

Ivr... Vorbano(n_'O)

0.84

18.12

Si02"

TiO~

Alzo)

tot.Fe2

03

.,'

48.71

l. lO

16.66

10.93

0.18

"0.62

4.19

0.11

46.50

20.32

0.14

4.47

1033

4·32

4·56

0.06

1. '8

16.16

0.12

1.22

0.03 0.13

7.60

J·35

0.06

Cr Pll'"

1.62

9.94

2.88

0·52

3.28

2.29

1.)1

0.57

0.69

''J

10.61

0.42

0.21

3.88

1.19

0.62

0.15

0·36

..

3.46

5.68

2.68

1.26

0.22

.- 89

1.03

0.12 0.21

2.04

0.67

0.72

0.15

"

'"'"

.""'

",,,",,,,

'",g,

,,,

""".

'"".

""

'""."

.. 2 campioni; * 4 campioni.

Page 5: GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATIRAVERSO LE ROCCE …rruff.info/rdsmi/V38/RDSMI38_1153.pdf · I) effetti di un metamorfismo progrado dal Ia facies delle anfiboliti alla facies

GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATTRAVERSO LE ROCCE ETC. 1157

frontabili con granofcls, khondaliti auct.)Sono costituite da plag (30-50 % An) + gt(almandino-piropo) ± cord ± qtz ± bi ±sii! ± kf ± corindone ± spinello + opachi.

La sillimanite e la biotite possono raggiun­gere anche quantità del 24 % in volume.

C,anobloslili gneiss;che (gneiss kinzigiticiaucL) - Sono costituite da bi + qtz + pl(28-40 % An) + sill + gr (almandino-piro­po) + kf ± cord ± grafite + rutilo + opa­chi. Sono vistosamente migmatitiche construtture da f1ebitiehe a slromatitiche.

Il chimismo indica la presenza nei mate­riali originari di areniti e peliti con variantiinterne a ciascun gruppo. In particolare legranoblastiti a grana minuto-media sono ri­feribili, in parte, a originarie areniti mentrele granoblastiti grossolane e le granoblaslitigneissiche sono riferibili a originarie pelitiricche di Fe, Mg e Ti (fig. 4 a, b e tab. 2).

Le metapeliti hanno chimismo restitico inquanto hanno subito processi di deidrata­zione e fusione parziale con rimozione deifusi anatettici. Le meta-areniti hanno subitoessenzialmenre processi di deidratazione conincipienti fenomeni di fusione parziale esenza significative variazioni compositive ri­spetto al materiale parentale (MACCARRONEet al., 1983).

2d) METABASITI INTERCALATE AI METASE­DIMENTI

Questi tipi formano intercalazioni da stra·toidi a lentkolari e sono piric!asiti, piri­boliti, pirigarniti (plag + OpX ± cpx ±anf ± qtz ± bio ± gt) e an6boliti con osenza relitti di opX.

Queste rocce rappresentano prodotti diattività magmatiche sinsedimentarie. Esseappaiono confrontabili con le metabasiti in­tercalate a stronaliti e kinzigiti della zona diIvrea (MORESI et a!., 1978 l. I dari geo·chimici indicano che si tratta di terminisubalcalini derivanti da differenti magmi pa­rentali (MORESI et aL, 1980). La maggiorparte dei campioni sono ricchi di AI:O:a epoveri di Ni e seguono i trends tipici di vul­caniti attuali eruttate in zone di convergenzadi placche. Altre mostrano contenuti di Al::03più bassi e valori più elevati del rapponoTi/Zr e richiedono ulteriori indagini peruna loro caratterizzazione (ATZORI et aL,1982 e fig. 5).

3) Considerazioni e prohlemi

Allo stalo attuale delle conoscenze i datisu cui basare un tentativo di ricostruzionedell'evoluzione di questO settore di proba.bile crosia profonda sono i seguenti:

l) Una metabasite intercalata ai meta·sedimenti ha dato una età U/Pb su zirconidi 450 M.A. interpretata come età di cristal­lizzazione magmatica (SCHENK, 1980 e 1981)ma interpretabile anche come età di un meta­mor6smo pre·ercinico.

2) Nei metasedimenti e nelle metabasitiintercalate sono registrati effetti prealpiniinterpretati come dovuti a meramorfismo pro­grado dalla facies delle anfiboliti alla faciesdelle granulili (LoRENZONI et al., 1976; PA­GLIONICO e PICCARRETA, 1980) con condi­zioni di picco a T = 8000 C e P = 8 kb(PAGLIONICO e PICCARRETA, 1980; ScHENK,1980 e 1981) e successivi efleni dalla faciesdelle granuliti alla facies delle anfiboliti dipiù bassa P, nonchè locali effetti di retro·cessione di età alpina (PAGLIONICO e PIC­CARRETA, 1976 e 1980). Il metamorfismogranulitico si è realizzato in condizioni PTcorrispondenti a quelle delle granuli ti dipressione intermedia come lestimoniato dal­Ia stabilità dell'associazione opx + pl (cfr.IOPPOLO et al., 1978; PAGLlONICO e PICCAR­RETA, 1978), con raggiungimemo alla basedella sequenza di condizioni prossime allimite granuli ti di pressione intermedia/granuliti di alta pressione, come suggeritodalla reazione OpX + pl - cpx + gt + qtzriscontrata in metabasiri qtz.normative (dr.PAGLJONlCO e PrccARRETA, 1978; SCHENKe SCHREYER, 1978).

3) I metagabbri stratificati hanno asso­ciazioni mineralogiche compatibili con la fa­cies delle granuliti di P intermedio-alte emostrano anche effetti di instabilità delleoriginarie associazioni con formazione di pa­ragenesi sempre di facies granulitica ma dipiù alta P...,o e più bassa P,ot.\.P. Si possonoinfatti osservare granati e dinopirosseni cir­condati da corone di reazione costituite daplag + opx + hbl (PAGLIONICO e PICCAR­RETA, 1978). In particolare i prodoui dianzicitati cicatrizzano fratture nei granati indi­cando di essere probabilmente successivi aun fatto terronico.

4 l Nella parte alta della sequenza sono

Page 6: GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATIRAVERSO LE ROCCE …rruff.info/rdsmi/V38/RDSMI38_1153.pdf · I) effetti di un metamorfismo progrado dal Ia facies delle anfiboliti alla facies

1158 A. PAGLIONICO, G. PICCARRETA, A. ROTTURA

TABELLA 2Composizione media di differenti /itotipi appartenenti al/a sequenza metasedimentoria in

/acies granulitico-anfibo/i/ica delle Serre (MACCAJl.RDNE et alii, 1983)

ç ......bl...uiH .. &""'01>01 ç .....bl......1U p ......icu C;.....bl....Un .. ........ ...,__

.. cr-:a s-.l.t.... r .....- f - - f - - i -'l02 H.lO - n.1'O .., '"' U.22 _ 6'.19 ~.o .., )!l_l' - 511.52 48.1 ,.,fi" O,e. - ,." '.' M o.a~ _ 2·l5 .., '"' 1.1a ~ l·05 '-. M

Al20l

9.76 - 79.29 15.5 ... 15.09 _ 2).76 la·l ,.. 12.01 _ .ll.&6 21.11 ..,'·20 l 0.0 - ,." ,., ••• O.lIl - ,." '"' .., 1. 11 _ ••• ,., ..,,- 1.89 ~ ,... ,., ••• 5·10 - 11.72 ••• ••• 6.15 _ 15.l9 10.9 ,..~, 0.05 _ 0.22 0.14 ,." 0.07 - ,." ,.. ,.. 0.12 _ 0.55 ,., 0.15

"" 0.5l - 5.11 ,., '.. 1.5] - Il.)11 .., ••• .l.lIl - ,.~ ,.. o.,,~ O.l' _ 5.29 ,., '.' 0.21 _ ,... ,., ,., 1.60 - ,." .., •••.." 0.2) - ,." ,.. ,., 0.05 - 2.69 '. , ,., ,., - 2.20 '.' ,..~, 0.60 - '.n ,.. .., 1.19 _ ,... ,., ••• 0.05 - .... ,.. ,.,'2°5 0.02 - 0.)5 ,." ,." O.O~ - 0.12 ,." 0.0) O.OC _ 0.10 ,." O.Ol

t.O. lo O.lll - 1.96 '.' ,.. 0.4J - 1.8) O., ,., 1.15 _ 1. 71 .., ,.,'.,Ol10\. 2.\0 - 16.0~ .., ,.. 7.01 _ 17 .~2 ".6 ••• 9.48 - 18.99 15·6 ,.,Pa,O/'oO 0.0 - 0.79 0.)6 0.27 0.22 _ '-. ,.. ,., O.H· 1.26 ,.. ,.... ~- " ~ ,., H- " " Il.8 ,,- ." " 20.6

• 1111 - '" .~ ~9.) 109 - "., n. U.2 In - '" '" 68.).. ,,- '" " 29.0 ,,- ". ." 22.6 ,,- ... ". lO·9.. ,,- " • 11.2 " - " " ,.. " - " " •••O> ,,- ~ n 45.4 >0- ." " 19.2 " - ." " 25.7

n ,,- '" " 2J.4 .- ." ~ 24.9 , - " .. •••,. ." - '" .., ~7·0 ,,- '" - ~., 90 - Hl U. 145.2

• " - u .. ••• u_ " " 14.5 .. - " u 19.9

" .w - '" '" 59.5 10J - ." ~ l,.2 202 ~ m ... '"n " - " o, .., .- " H ,., " - " " ,..k 253 - 1214 -,~ '" -.." ,., 291.0 U _ 401 .u 11'.11

"CaO xlOO..

,11,120 1 ", ,MgO , ,. '" ,

'" ' ,, ,, ., ,• • ' ,, , ,

." • ,b ,, ,• \_0/0

• , , "" • , ~

-Iot • o" ~.. , • •

.;~• , .- • ,,

"., • /U'O p."'.'tI

",;.: 'J.

" • , /!:oo..~~ t ,o. o o •,

" ••••duo

Fe201oFeO-MnO M,O , •" " .. SiO,

Fil· 4 •. - Diagramma AIA· MgO - FcA+MoO Fig. '>. - Dit,gramma c.O/MgO X 100 mpeuoper i mewedime.ui in facie5 ~uliti('Ooanfibolilk:a , Sia. P" i mewedimenli io bcie5 ~ulitico-deUc Serre. I cerchi rappI'e5Clltano le graooblutiti :an6bolilica. La linea tratteggi.ta limita il campo die granoliti • grana medio-fìnc; i trian&oli le~ 5Cdimmti arenilici di diversa edi; b ""'" inlttl.

blastiti ~S$içbc; i quadrati le grtnOblastiti gros- qudIa di sedimenti pclitici di di'o'ttU età (MACCAJ.'solanc ( l\CCAUONE el al., 1983). '<>NE "

_.. 1983).

Page 7: GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATIRAVERSO LE ROCCE …rruff.info/rdsmi/V38/RDSMI38_1153.pdf · I) effetti di un metamorfismo progrado dal Ia facies delle anfiboliti alla facies

GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATTRAVERSO LE ROCCE ETC. 1159

presenti rocce tonalitiche (LoRENZONI et al.,1976) foliate (metatonaliti affette da meta·morfismo pre·alpino?) di età al momentOnon definita. Non anco~ sufficientementechiare sono le relazioni di queste rocce congli gneiss kinzigitici adiacenti.

.5) Dali radiometrici su zirconi e mona­ziti appartenenti a litotipi della sequenzasupracrustale hanno fornito età di 29.5 M.A.(ScHENK, 1980); tale età è stata interpre­tata come l'età minima del metamor6smo infacies grnnulitica cui avrebbe fatto seguitol'uplift in crosta intermedia del frnmmentodi crosta profonda attualmente affiorantenelle Serre (SCHENK, 1980).

6) Dati radiometrici Rb/Sr su muscoviti,feldspati e biotiti delle rocce dell'unità Polia­Copanel1o forniscono età comprese tra 203M.A. e 8.5 M.A. (BoRSI et al., 1976; SCHENK,1980).

7) Le biotiti delle filloniti dell'unità diCastagna (in Serre) sottostante all'unitàPolia-Copanello, danno età radiometricheRb/S, d; 4J M.A. (SeHENK, 1980).

Sulla base delle risultanze di cui soprasi può speculativamente prospettare la se­guente evoluzione per il segmento di crostaprofonda considerato:

a) formazione di una sequenza vulcancrsedi.mentaria in età non precisabile e comun­que precedente a 4.50 M.A.;

b) metamorfismo della sequenza 6no a rag·giungimento di condizioni granulitichedi pressione intermedio-alta (4.50 M.A. oetà più antica?);

cl intrusioni gabbroidi nelle parti più pro­fonde;

d) metamorfismo (ercinico) della sequenzagranulitica di origine supracrustale e delcomplesso stratiforme in essa intruso incondizioni granulitiche di più bassa P"'15!ee più elevata P",o; evoluzione a condi­zioni an6bolitiche di P relativamentebassa che accompagnarono e seguirono)'uplift del frnmmeoto di crosta profon­da in condizioni di crosta intermedia cir­ca 295 M.A. fa;

~) lento raffreddamento in condizione dicrosta intermedia;

f) ripresa dei movimenti in età alpina ecoinvolgimento nella formazione della ca-

rena alpina con presa di posizione dellafalda intorno a 43 M.A..

Tale interpretazione è per molti aspettilargamente speculativa e richiede verifichedi ordine geologico, petrologico e geocroncrlogico che sono già state avviate .

Itinerario dell'escursione con indicazio_ne delle fcrmate

FERMATA N. l - Loc. S. EUa Vuchio(Curinga)

~ osservabile una parte dell'ampia fasciacatadastico-milonitica Curinga-Girifalco, chesegna la sovrapposizione dell'unità Polia­Copanello all'unità di Castagna. A luoghi scrno ancora riconoscibili litologie tipiche del­l'unità Polia-Copanello (metabasiti e granu­liti minute granatifere ± listate tipo strcrnaliti).

FERMATA N. 2 - Cava sul Turrino

Lungo la strada che scende da Curinga alFosso Turrino affiorano discontinuamente intrincea porzioni del massiccio basico strati­ficato a luoghi con inserimenti tettonici dimetaultrafemiti molto alterate. Alla cava sulFosso Turrino è possibile osservare nelladiscarica e nel materiale di cava le Iitologietipiche del massiccio stratiforme: bande co·stituite da hbl (.6no a più di 80 %) + OpX +cpx + plag ± gt si alternano a bande for­mate da plag (.6no a più di 80 %) + hbl +opx + cpx. In questi Iitotipi è possibile rin­venire granati centimelrici circondati da orlidi reazione costituili da plag + opx + hbl.Nella parte alta della cava si osservano gra­noblastiti e granoliti a grana medio-piccolache costituiscono la parte più profonda inaffioramento della sequenza metasedimenta­ria. Questi litotipi sono presenti in blocchinella discarica e sono costituiti da qtz +pl + kf + gt ± bi ± gra.6te.

FERMATA N. 3 - Località Montnoro

Nell. "in,,, " ...d.le ",no o...""bUi li·totipi del massiccio basico intrusi in grano­blastiti e granoliti minute della sequenzasupracrustale.

Le associazioni mineralogiche sono similia quelle già descritte precedentemente (Tur­rino). Entro le granoblastiti-granoliti sono a

Page 8: GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATIRAVERSO LE ROCCE …rruff.info/rdsmi/V38/RDSMI38_1153.pdf · I) effetti di un metamorfismo progrado dal Ia facies delle anfiboliti alla facies

1160 A. PAGLIONICO, G. PICCA.RRETA, A. ROTTURA

TABELLA .3Volar; m~d; ~ d~v;az;on; s/andard J~gli ~l~m~n/; maggior; ~ tracce d~lle me/abas;/; ;n/~r·

calQt~ alle granoblas/;/; J~lle Serre, alle stronali/; della zona Ivr~a·V~rbQno, alle k;nz;g;/;delle Serr~ ~ della zona Ivrea-Verbano (da MORE51 tt aL, 1978)

lnt.re1l1.~I... i ..aUa&.....obl..hU ••troneJ.1U

lntar'eal.d... i nalltIlind&.<i

i , .. , .. i

51°2"

tl°2

Al20

3

tot.t'203

~,

'8.76 '.32

1.56 0.6'

18.26 2.50

11.13 1.62

0.15 0.o,

6.92 2.15

1.67 0.'6

18.86 2.28

13032 1.98

0.19 0.03

6.29 2.11

10.U 1.63

1.88 0.90

16.29 3.01

11.02 3.22

0.16 0.05

11.11 3.19

~e.18 l."~

1.64 0.91

16.76 3.'0

Il.39 3.05

O. a 0.07

6.51 2.5<'

IO."" 2.26

2.23 0.91

0.69 0_7'

2.19 0.67

0.51 0.18

0.28 0.16 0.l9 0.17

2.10 l. H

1.09 0.56

0.16 O.le

199 563

'"

,"

"192 110

"

..'"

'"

el 56

'"""

'",

TI

"

'" ",""".

50

"'""

,."

"

"."..

,.-. .. ,,.' ••+ '-'"1

.~)~.·l' .l .' . . .

l . .:;.'+ .... ."'''"......

** 2 campioni; a 4 campioni.

20000

10000

'" '" '"Zr ppm

Fig. S. - Diagrammi FeO+FeA·A~-MgO eTi X lO'{lr delle mcubasiu- mtaaJ..te ai mcu··$Cdimcnti. NeUa primi figut1l la linea intuii limitiil campo delle mctabasiti intercalate alle granobla­stiti gnciuicbc; le linee I tratteggio e a puntiindioaoo i campi in cui adono le mctabasiri inter·calate alle graooblastili e granoliti a gt'IIUI mcd~

Page 9: GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATIRAVERSO LE ROCCE …rruff.info/rdsmi/V38/RDSMI38_1153.pdf · I) effetti di un metamorfismo progrado dal Ia facies delle anfiboliti alla facies

CUIOA ALL'ESCURSIONE. NELLE SERRE ATTRAVERSO LE ROCCE ETC. 1161

Fii. 6. - hincrario delle eK\lnioni con india·zione delle fentUlle.

luoghi presc=nti intercalazioni stratoidi di me­tabasiti a pl + OpX + cpx ± gt ± bi ±hbl ± cumm.

FERMATA N. , . Falesia a ENE del porto diVibo Marina - Granoblostiti granati/eremonive con intercala:doni di granoliti ba·siche ad antofillitt

FERMATA N. 6 - Cava a NNE di Vibo Va­lentia (km 435 della SS 18) . Gneisr bio­titico-sillimanitico-gronati/eri (gneirs kin·zigitici auct.) migmatitici

Affioramento di gneiH kim:igitici migma·titici in associazione parastratigrafica consubordinati paragneiH maHivi (a qtz + pl +bi + fibrolite) e con scarse intercalazioni dimetabasiti a grana fine con relitti di ortopi­rosseno.

Gli gneiss kinzigitici sono costituiti da;pl (An 28-34) + bi + qtz + sii! + gt ±card + opachi. Leucosomi quarzo·plagio·clasici (pl + qtz + bi + sill ± gt) in sac­che, lenti e filoni da concordanti a discor.danti e talora contenenti schIieren ricchi dibi + sill, sono diffusi nella sequenza.

Le intercalazioni basiche presenti alla ca·va e nelle zone adiacenti sono costituite daamphyclasiti (metabasiri in facies anfiboli.tica a plagioclasi + cummingtonite + orne·blenda ± quarzo) con relitti di ortopiros­seno.

Affioramento di granoblastiti massive ric·camente granatifere (granofels, khondalitiauct.) con intercalazioni (fino a 3·4 mt di p0­tenza) di granoliti basiche (a opx + aOlo,fili ± gt) a grana da fine a media e subordi­nate « lenti l' di ultrafemitj costituite da an­6bolo pargasitico (prevalente) + opx + cpx+ 01 + spinelli + phlog.

Le granob!astiti presentano va.riazioni siadi grana (da grossa a medio-minuta) che dicontenuti in granato e biotite. L'associazionemineralogica è data da; pl (andesina) +gt + bi + cord + qtz + opachi ± sill .

uucosomi ~gmotoidi (a pl + qtz +bi ± kf ± gt talora con struttunt grafica)in 610ni discordanti sono presenti dentro legranoblastiti. t presente anche un corpo gra·nilOide (pl + qtz + bi + gt) di circa 2 mtdi potenza, discordante nelle granoblastiti econ bordi di aspetto pegmatoide.

Le granoliti basiche sono caratterizzatedall'associazione; pl (An 60-8') + ant0611(30 % mol. Fe) + opx ± gt + bi + qtz.Mosrrano vistosi segni di retrOttSsione infacies anfibolitica contraddistinti dalla tra·sformazione opx - antofill. L'affioramento èmolto rettonizzato con presenza di nume·rose faglie e fasce milonitiche.

--

,.,.".,.-

FERMATA N. 4 . Km 426 della SS 18, loca·lità Contrada Ferrara - Metabasiti (piri­boliti) di /acies granulitica retrocene in/acies anfibolitica.

In quest'area affiora. una masserella basicaseguibile in affioramento per alcune centinaiadi metri entro granoliti·granoblastiti grana·rifere, da massive a gneissiche. La massabasica presenta alternanze di tipi più bioti­tici con tipi più anfibolici e un banding com·positivo a scala centimetrica, particolarmen·te evidente sulle superfici aherate, con alter­nanze di livelli ricchi in plagioclasi e livellian6bolico ± pirossenici. L'associazione mi·neralogica è data da: pl (An 63·81) + hbl +bi ± cummingt. ± opx ± cpx ± qtz.

TIRRENO

piccola. SoIlO anche riporlati i lrend! tholeiitioo ecale-alcalino di aree orogeniche. Nella seconda figurala linea a tratto e punto delimit. il campo deiMORB~ le linee. punti e continua delimitano icampi delle rrtelabasili imercalate alle granoblaslilia grana medio-piccola. Croci, quadrati e cerchi pieniindicano vari lipi di mel.basili inlercaille .lle 8ft!·noblastiti g.newiche.

•'-...,.... .

M "RE

Page 10: GUIDA ALL'ESCURSIONE NELLE SERRE ATIRAVERSO LE ROCCE …rruff.info/rdsmi/V38/RDSMI38_1153.pdf · I) effetti di un metamorfismo progrado dal Ia facies delle anfiboliti alla facies

1162 A. PAGLIONICO, G. PlCCARRETA, A.. ROTTURA.

BIBLIOGRAFIA

AMODIO MORELLI L. et alii (1976) - L'arco calabro­pelorilano ne/l'orogene Appenninico./l-faghrebide,Mcm. Soc. Geo!. h., XVII, 1-60.

ATZORI P., FERLA P., Lo GIUDICE A., PAGLlo­NICO A., ROTTURA S., PICCARRETA G. (1982) ­Hercynian and pre·bercynian magmalism in IbeCalabria·Pelorilani are (sou/bern I/aly). Rend.SIMP, 38, 147-154.

BoNARDI G., GIUNTA G., PERRONE V., Russo M.,ZUPPETTA A., CIAMPO G. (1980) • Onervaàonisul/'evoluzione dell'arco calabro·pc!oritano nclMiocene inleriore; la lormaàone di S/ilo.capod'Orlando. BolI. Geo!. il., 99, 365·394.

BoRSI S., HIEKE MEIl.L1N O., LoRENzONI S., PAGLlG­NICO A., ZANETTIN LoRENZONI E. (1976) - S!iloV'lit and diori/ic.kinzigitic UniI in le Serre (Ca·labria, l/al)'). Geological, pe/roJogical, geocbro­nological cbaraclers. Boll. Soc. Geo!. h., 95, 219­244.

CoLONNA V., PAGLIONICO A., PICCARRETA G., ZIR·POLI G. (1975) - Tbe Pomo River pbillilic uniI(Calabria, Soulbern llal)'): geobarome/ric cba­raClerislics. N. ]b. Miner. Mh., 12, 55&563.

DUBOIS R. (1976) - La suture calabro-apenniniquecrétacc·eocène el l'ouverlure /)'rrenienne néogène:é/ude pétrograpbique et s!mcturale de la Calabrecen/rale. Tht'Se, Université P. et M. Curie, Pa.ris.

JOPPOLO S., ROTTURA A., Russo S. (1978) - Leme/abasili di alto grado del/'area Vibo Valenlia·fiumara Angilofa (Calabria meridionale). Boli.Soc. Geo!. h., 97, 73-92.

MACCARRONE E., PAGLIONICO A., PICCARRETA G.,ROTTURA A. (1983) - Granuli/e-amphiboUte laciesme!asedimen/s Irom /he Serre (Calabria, Soutbernl/al)'): tbeir protholiu and /he processes con/rol·ling Iheir chemistr)'. LiJhos, 1&2, 95·1I l.

MORESI M., PAGLIONICO A., PICCARRETA G., ROT'TURA A. (1978) - Tbe deep crust in Calabria(Po/ia.copanello UniI): a comparison wi/h IheIvrea Verbano zone. Mem. Sci. Geo!., 33, 45·74.

MORESI M., PAGLIONICO A., PICCARRETA G., ROT­TURA A. (1980) . Geochemical lealures 01 gra­nulite·amphiboJite lacies me!abasi/es Irom tbeSerre (Calabria, Sou!bern llaly). N. ]b. Miner.Abh., 138, 49-63.

PAGLIONICO A., PICCARRETA G. (1976) - Le unilàdel f. Pomo e di Caslagna nelle Serre Sellen·Irionali (Calabria). Boll. Soc. Geo!. h., 95, 1-11.

PAGLIONICO A., PICCARRETA G. (1978) . Historyand petrofogy 01 a Iragmenl 01 Ihe deep cruSIin /he Serre (Calabria, Soutbern Ilal)'). N. ]b.Miner. Mh., 9, 385·396.

PAGLIONICO A., PICCARRETA G. (1980) - Significalodella ciani/e nell'Unilà Polia.CopaneUo (Calabria).Rend. Soc. Geo!. h., 3, 35-38.

PICCARRETA G. (1981) • Deep·roo/ed oller/hrus/ingand bluescbiSlic me/amorphism in comprenivecon/inen/al margins. An example Irom Calabria(Soulhern llaly). Geo!. Mag., Jl8,539·544.

SCHF.NK e ScIlREYER (1978) - Granuli/c lacìes me/a­morphism in rbe Nortbern Serre (Calabria,Soulbern l/aly). In: CLOSS H., ROEDER D. eSCIlMIDT K. (OOs.) - Atps, Apennines, Hellenìdes.Stullgan, Schweizerbart, pp. 341·346.

ScHENK V. (1980) • U·Pb and Rb·Sr radiometricdales and /beir correla/ion wi!b melamorphicellents in Ihe granuUte·lacies basement 01 theSerre, Sou/hern Calabria (llaly). Contrib. Mine·ral. Petro!., 73, 23·J8.

SCHENK V. (1981) - Synchronous upUlr 01 tbe lowercrusl 01 the Ivrea zone and 01 Soulbern Calabriaand its ponible consequenets lor tbe Hercynianorogeny in Soulhern Europe. Earth and PlaneI.Sci. Leners, 56, 305·320.

WINKLER RG.F., SEN SK (1973) - Nomencla/ure01 granuli/es and olher high-grade rocks. N. Jb.Miner. Mh., 9, 393-401.

ZANETTIN LoRENZONI E. (1982) - Refationships 01main struc/ural elemen/s 01 Calabria (SouthernIlaly). N. ]b. Geo\. Pal1ion!. Mh., 7, 403-418.