Guida ai vini Canneto

Noi garantiamo personalmente l'alta qualità dei nostri

prodotti Canneto. La natura del terreno e il microclima sono

le condizioni più preziose per la perfetta maturazione delle

uve ed olive. La raccolta, effettuata a mano con una

accurata scelta delle uve sane e mature, ed un'attenta

vinificazione svolta con moderne attrezzature, dimostrano la

nostra passione per il vino che si avverte nell'assaporare i

nostri prodotti Canneto.

CANNETO

Guida

AZIENDA AGRICOLA CANNETO

Via dei Canneti, 14

53045 Montepulciano (Siena)

Tel. +39 0578 757 737 Fax +39 0578 758 573

www.canneto.com - [email protected]

Marzo 2010

STORIA DI MONTEPULCIANO

La città di Montepulciano ha saputo conservare fino ai

tempi nostri le caratteristiche medievali della sua origine.

Il centro città, noto come "Perla del Cinquecento" corona

una collina tra la Val di Chiana e la Val d'Orcia.

Sulle origini del nome non si hanno indicazioni precise.

Un documento dell'anno 714, tuttavia, nomina un

"Castello Politiano". Con buona probabilità, la

denominazione dell'odierno Montepulciano trae dunque

le sue origini dal "Mons Policianus". Per 700 anni, il

comune indipendente ma militarmente debole si mise

alternativamente sotto la protezione dei suoi potenti vicini,

Firenze e Siena. Nel 1511, infine, i poliziani si allearono

con la Repubblica fiorentina, sottoponendosi al regime

dei Medici.

Nel Medioevo, diverse famiglie nobili in lotta fra loro tentarono di impossessarsi del potere

politico su Montepulciano. Assunse perciò grande importanza il prestigio delle singole

famiglie le quali fecero a gara per costruire sontuosi palazzi pubblici e privati, che nulla

ebbero a invidiare a Siena e Firenze. Nel 1808, Napoleone I attribui Montepulciano al

distretto di Siena, cosa che fu mantenuta in seguito anche dal Regno italico e dall'odierna

Repubblica.

Nel comune di Montepulciano, suddiviso in sette

frazioni, risiedono circa 14.000 abitanti. La città

vera e propria, sede del governo comunale, conta

5000 abitanti. Da tempo, Montepulciano ha deciso

di rinunciare ad ogni sviluppo industriale onde

conservarne le proprie caratteristiche. Vengono per

contro promossi il settore agricolo e quello dei

servizi, come pure il turismo. Ancora oggi,

Montepulciano offre l'autentico e naturale ambiente

del classico paesaggio toscano.

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CHI SIAMO NOI

A metà degli anni '70, alcuni amici del vino

abitanti nella regine di Zurigo, iniziarono ad

importare regolarmente il "vino da tavola" di

Montepulciano. col tempo, la cerchia degli

estimatori si allargò e nell'animo nostro sorse il

desiderio di una propria azienda vinicola. Nel

1987 giunse il momento per la dozzina di amici

svizzeri del buon vino: era in vendita un'azienda.

Il nostro entusiasmo per il Vino Nobile e i

progetti a lungo termine convinsero il

proprietario ad aggiudicare a noi il suo podere.

A Zurigo fu fondata la Canneto SA che, come

casa madre, rilevò l'Azienda Agricola Canneto.

Dopo aver ottenuto la patente di commercianti di vini potevamo cominciare a fornire a partner e

amici il nostro Vino Nobile. La cerchia di clienti vicini ai partner, ai loro amici e conoscenti è in

costante crescita. Ancora oggi, il vino Canneto non è distribuito da grossisti, il che gli conferisce

un che di esclusivo. La presenza sul posto di enologi e l'impegno profuso dai partner nella

distribuzione consente di mantenere alta la qualità e basso il prezzo dei nostri prodotti.

L'entusiasmo amatoriale e la passione per il nostro Canneto sono sempre vivi!

AZIENDA AGRICOLA CANNETO

L'Azienda Agricola Canneto si estende sul pendio occidentale

di Montepulciano, nei pressi della stupenda chiesa di San

Biagio, e ha alle spalle una lunga tradizione vitivinicola. Con

l'acquisto, i nuovi proprietari hanno inteso restaurare gli edifici

nel rispetto della vocazione viticola, costruendo una nuova

cantina, comperando macchinari, impianti e attrezzature,

curando e ringiovanendo le viti egli olivi. Il podere misura 48

ettari, 26 dei quali sono coltivati a vigneto, 16 di questi ettari

sono riservati alla produzione del Vino Nobile. Le viti sorgono

su terreno marnoso frammisto a ghiaia, sito ad un'altitudine

tra 350 e 400 m sul mare. I vigneti sono principalmente

orientati verso sud e la coltivazine è a cordone orizzontale.

Ulteriori 4 ettari sono riservati agli olivi per la produzione

dell'olio d'oliva extra vergine.

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VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO DOCG RISERVA 2004

Uvaggio:

Periodo Vendemmia:

Tipo di raccolta:

Superficie totale dei vigneti:

Esposizione:

Tecniche di vinificazione:

Tecniche di affinamento:

Produzione uve:

Densità impianto:

Sistema di allevamento:

Sangiovese 100%

Dal 10 al 25 ottobre

Manuale

Sud-ovest

26 ettari

Cordone orizzontale

4.000 ceppi per ettaro

60 qli per ettaro

Pigiadiraspatura soffice, fermentazione in vasche

di acciaio inox, termocondizionate alla

temperatura di 29° C, con l'ausilio di lievit

selezionati. La macerazione è durata 16 giorni.

La maturazione è avvenuta in fusti di rovere

francese da Hl 5 per 20 mesi, quindi in tini di

acciaio e 6 mesi in bottiglia.

Principali dati analitici:

Grado alcolico:

Acidità totale:

Acidità volatile:

Estratto secco:

% Vol 13,68

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g/l 0,61

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I mesi di aprile e maggio sono stati caratterizzati da temperature piuttosto basse e da piogge

frequenti, condizioni che si sono protratte fino ai primi di giugno, allorquando questa lunga

primavera ha ceduto il passo ad una estate fresca e luminosa. A luglio ed agosto le temperature

sono risalite ma raramente le massime hanno superato i 30° C. Nel complesso il clima del

2004 si ricorderà per la sua "normalità": temperature moderate, luminosità non troppo elevata e

costante disponibilità idrica per le piante. Al germogliamento, avvenuto nella prima metà di

aprile, è seguito un lento accrescimento dei germogli e una ritardata fioritura, iniziata nella

prima decade di giugno e protrattasi per più di quindici giorni.

La buona disponibilità idrica ha consentito un soddisfacente ingrossamento degli acini, che

hanno cominciato ad invaiare nei primi giorni di agosto. La maturazione è avvenuta in modo

lento e graduale e i grappoli hanno raggiunto una equilibrata maturità tecnologica e fenolica

nella seconda decade di ottobre, epoca in cui si sono svolte le operazioni vendemmiali nella

gran parte delle aziende.

ANDAMENTO DELL'ANNATA 2004

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I VINI DI VERONELLI 2009 - Pagina 584 - 89 Punti

L'ESPRESSO - I VINI D'ITALIA 2009 - Pagina 431 - 14/20 Punti

GAMBERO ROSSO - VINI D'ITALIA 2009 - Page 641 - 1 Bicchiere

AIS - DUEMILAVINI 2009 - Pagina 982 - 4 Grappoli

Rubino denso. Al naso ricche e nobili sensazioni vegetali, note di

caffè e cacao, more. Ai toni di rotondità percepibili al gusto unisce

tannino ben disciolto e alcol calibrato.

LUCA MARONI - ANNUARIO DEI MIGLIORI VINI ITALIANI 2009

Pagina 1123 - 83 Punti


WINE SPECTATOR Agosto/2008 - 90 Punti


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VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO DOCG RISERVA 2005

Uvaggio:

Periodo Vendemmia:

Tipo di raccolta:


Esposizione:



Produzione uve:

Densità impianto:


Sangiovese 90% Merlot e Cabernet 10%

Dal 05 al 20 ottobre

Manuale

Sud-ovest

26 hectares

Cordone orizzontale


60 qli per ettaro

Pigiadiraspatura soffice, fermentazione in vasche


temperatura di 29° C, con l'ausilio di lievit






Grado alcolico:

Acidità totale:

Acidità volatile:

Estratto secco:

% Vol 13,80

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WINE ENTHUSIAST Marzo 2010 - 90 Punti

Fresh berry nuances come on the heels of spice. Chocolate and

smoke. The wild berry presence is nicely difined and gives this Vino

Nobile a fresh and youthful disposition. In the mouth, however, it

shows the natural sophistication and complexity of this celebrated

category of Tuscan wine.

A fine marzo il lungo e nevoso inverno, a ceduto il passo alla primavera ed in aprile è iniziato il

germogliamento. Il Mese di maggio poco piovoso e piuttosto caldo ha indotto una forte

esplosione vegetativa e il rapido allungamento dei germogli è stato immediatamente seguito

dalla fioritura: nei primi giorni di giugno tutti i vigneti erano in piena fioritura. Giugno è stato

piacevole e caldo con qualche sporadico rovescio ed ha assicurato un normale accrescimento

dei grappoli; luglio ha avuto alcune giornate caldissime e poche e brevi pioggie cadute qua e

là. A fine luglio, quando è iniziata l'invaiatura, il tempo è improvvisamente cambiato. In agosto

e nei primi giorni di settembre si sono alternate belle giornate a giornate piovose. A metà

settembre il tempo si è rimesso al bello e fino al termine della vendemmia abbiamo avuto un bel

sole.

La qualità dei vini del 2005 è in generale buona, con diverse punte di ottimo. Il contenuto di

polifenoli totali è generalmente buono e ben equilibrato nelle sue frazioni (antociani e tannini).

questo equilibrio tra le diverse componenti, unito alla eleganza e all'ampiezza del ventaglio

aromatico, consentirà una positiva evoluzione dei vini.


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L'ESPRESSO - I VINI D'ITALIA 2010 - 14,5/20 Punti

GAMBERO ROSSO - VINI D'ITALIA 2010 - Pagina 654 - 1 Bicchiere


Limpida veste rubino, apporto olfattivo ricco di note di violetta di

bosco, rosa appassita, marasca, chinotto, mentuccia, alloro, spezie

dolci e piccanti, tocchi minerali e soffi boisé. Estremamente

godibile il sorso, soddisfa per equilibrio e finezza espressiva.

LUCA MARONI - ANNUARIO DEI MIGLIORI VINI ITALIANI




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VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO DOCG 2006

Uvaggio:

Periodo Vendemmia:

Tipo di raccolta:


Esposizione:



Produzione uve:

Densità impianto:


Sangiovese 80%, Cabernet 10%, Merlot 10%

Primi 10 giorni di Ottobre

Manuale

Sud-ovest

26 ettari

Cordone orizzontale


60 qli per ettaro

Pigiadiraspatura soffice. fermentazione in vasche


temperatura di 29° C, con l'ausilio di lieviti






Grado alcolico:

Acidità totale:

Acidità volatile:

Estratto secco:

% Vol 14,78

g/l 5,40

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Dopo un periodo autunno-invernale abbondantemente piovoso, verso fine marzo le temperature

sono risalite e tra il 5 ed il 15 aprile c'è stato il germogliamento. Le temperature di aprile e

maggio hanno favorito un graduale accrescimento dei germogli ed una precoce fioritura, che

nel Sangiovese è iniziata il 25-27 maggio. La fioritura si è conclusa verso la metà di giugno. Da

quel periodo fino tutta la prima settimana di agosto, il tempo è stato sempre bello e le

precipitazioni scarse, pertanto le viti, hanno sviluppato una bella parete vegetativa. L'invaiatura è

avvenuta tra il 05 ed 20 agosto. Mentre l'uva invaiava, nella seconda decade di agosto il cielo è

stato spesso nuvoloso e si sono verificate brevi pioggie di modesta entità. A fine agosto le

temperature sono risalite e si sono succeduti 15 giorni bellissimi e caldi, con forti escursioni

termiche, che hanno accellerato notevolmente il processo di maturazione. A metà settembre il

tempo è rientrato nella normalità del periodo. La raccolta è iniziata alla fine di settembre per

terminare verso la metà di ottobre. La qualità delle uve è stata eccellente: ottima maturazione

tecnologica e fenolica ed acini piuttosto piccoli, quindi con un buon rapporto buccia/polpa.

L'equilibrio tra le diverse componenti, unito all'ampiezza e importanza del ventaglio aromatico,

ha consentito un'ottima evoluzione dei vini, enfatizzando, in modo particolare. la sua longevità e

tipicità.


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L'ESPRESSO - I VINI D'ITALIA 2010 - 15/20 Punti

GAMBERO ROSSO - VINI D'ITALIA 2010 - Pagina 654 - 1 Bicchiere


Concentrato rosso rubino, apre a solide sensazioni di sottobosco,

cuoio, tabacco, confettura di mirtilli, china e rabarbaro, violetta,

caffè e macchia mediterranea. bocca scolpita da possente trama

tannica e fresca sapidità. Lungo nei ritorni di erbe aromatiche e

spezie.





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ROSSO DI MONTEPULCIANO DOC 2008

Uvaggio:

Periodo Vendemmia:

Tipo di raccolta:


Esposizione:



Produzione uve:

Densità impianto:


Sangiovese 80%, Merlot 20%

Dal 01 al 10 Ottobre

Manuale

Sud-ovest

26 ettari

Cordone orizzontale


80 qli per ettaro





Il nostro Rosso di Montepulciano affina 06 mesi in

tini di acciaio e dopo l'imbottigliamento rimane 3

mesi in bottiglia.


Grado alcolico:

Acidità totale:

Acidità volatile:

Estratto secco:

% Vol 14,50

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l'inverno non particolarmente freddo e con piovosità leggermente sotto la media ha fatto

registrare un germogliamento delle viti leggermente anticipato. A partire dalla terza decade di

maggio, tuttavia, si sono susseguite varie perturbazioni che hanno portato pioggie, alternate a

brevi schiarite, fino alla metà di giugno. Tale situazione ha provocato un rallentamento

dell'attività vegetativa che ha determinato un prolungamento della fase di fioritura. Dalla metà

del mese di giugno si è assistito ad un netto miglioramento delle condizioni climatiche, le

temperature sono risalite favorendo l'attività vegetativa delle piante. Verso la fine del mese di

luglio, ad inizio invaiatura, si è verificato l'arresto dell'accrescimento dei germogli ed il persistere

dell'assenza di pioggie anche in agosto ha portato ad un leggero rallentamento della

maturazione dei grappoli. Dalla metà di settembre, con l'innalzamento delle temperature, la

maturazione ha avuto una netta accellerazione facendo raggiungere alle uve, nella prima

decade di ottobre, livelli ottimali di maturità. Le operazioni di raccolta delle uve, accompagnate

dal bel tempo, si sono svolte dall'ultima settimana di settembre sino alla seconda settimana di

ottobre. Il 2008 è da considerarsi un'annata con buone prospettive di evoluzione dei vini,

struttura non eccessivamente concentrata, ottimo equilibrio gustativo e aromatico. vini che

faranno dell'equilibrio e dell'eleganza la loro più importante prerogativa.


WINE ENTHUSIAST Marzo 2010 86 Punti

Red raspberry and ripe strawberry emerge from the nose of this

well-priced Rosso di Montepulciano (with 20% Merlot). The wine is

mature and slightly jammy but not in an overdone way. In fact, it

will appeal to those who appreciate a slightly sweeter style.

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L'ESPRESSO - I VINI D'ITALIA 2010 - 15/20 Punti


Limpido rosso rubino. Profuma di piccoli frutti rossi maturi, pot-

pourri, liquirizia e soffi mentolati in chiusura. Morbido, equilibrato

e appagante.





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FILIPPONE 2005 IGT TOSCANA ROSSO

Uvaggio:

Periodo Vendemmia:

Tipo di raccolta:


Esposizione:



Produzione uve:

Densità impianto:


Sangiovese 50%, Merlot 50%

25 Settembre (Merlot) 16 Ottobre (Sangiovese)

Manuale

Sud-ovest

26 ettari

Cordone orizzontale


60 qli per ettaro




selezionati. La macerazione è durata 12 giorni per

il Merlot e 18 giorni per il Sangiovese.

Il nostro Filippone affina 16 mesi in Barriques di

rovere francese e sei mesi in bottiglia.


Grado alcolico:

Acidità totale:

Acidità volatile:

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VENDEMMIA TARDIVA IGT 2006

Uvaggio:

Periodo Vendemmia:

Tipo di raccolta:


Esposizione:



Produzione uve:

Densità impianto:


Malvasia Toscana 85%, Trebbiano toscano e Grechetto 15%

Dal 01al 10 Dicembre

Manuale

Sud-ovest

0,60 ettari

Cordone orizzontale


25 qli per ettaro

Le uve sono state raccolte nella prima decade di

dicembre, una volta che si erano ricoperte di

muffa grigia.

In barriques di rovere francese Allier per 24 mesi,

segue affinamento in bottiglia per almeno 6 mesi


Grado alcolico:

Zuccheri residui:

% Vol 15,00

g/l 71,5

I VINI DI VERONELLI 2010 - Pagina 567

Vendemmia Tardiva IGT 2006 - 88 Punti

AIS - DUEMILAVINI 2010 - Pagina 983

Vendemmia Tardiva IGT 2006 - 3 Grappoli

Abbigliato di un limpido manto oro antico dai riflessi ambra. Lascia sfilare

profumi di frutta candita, miele, dattero, cera d'api, zafferano, tocchi

smaltati e toni iodati. bocca agile e dolce, liberata da eccessi inutili risulta

piacevole e disimpegnata.

LUCA MARONI - ANNUARIO DEI MIGLIORI VINI ITALIANI - Pagina 1032

Vendemmia Tardiva IGT 2006 - 84 Punti

L'ESPRESSO - I VINI D'ITALIA 2009 - Pagina 431

Filippone IGT 2005 - 14/20 Punti

I VINI DI VERONELLI 2009 - Pagina 584

Filippone IGT 2005 - 92 Punti

GAMBERO ROSSO - VINI D'ITALIA 2009 - Pagina 641

Filippone IGT 2005 - 2 Bicchieri

LUCA MARONI - ANNUARIO DEI MIGLIORI VINI ITALIANI 2009

Filippone 2005 - Pagina 1123 - 87 Punti

Consistenza e ricchezza carnosa, la si avverte fin dal colore, un violaceo

impenetrabile che si diffonde lento, viscoso, ultrapigmentato nel calice in

rotazione. Data la fittezza del tessuto connettivo con meraviglia lo spessore

della coltre olfattiva. strati e multistrati di visciola, di prugna, di cassis

registra il profumo, che per bucarli tutti con l'inalazione occorre prendere

aria a pieni polmoni. fittezza che al palato è densa cremosità di contatto,

potenza e persistenza del suo avvolgente sapore. Un mix di ribes, di

visciola e cassis cioccolatoso, sfumato in dolcezza da balsamico rovere,

enologicamente reso ancora ben turgido, soprattutto ben netto e pulito.

AIS - DUEMILAVINI 2009 - Pagina 982

Filippone IGT 2005 2006 - 4 Grappoli

Bel rubino denso. Quadro olfattivo ben orchestrato che regala dolci rilievi

di frutta rossa selvatica, una carezza vegetale, tracce di caffè e note

balsamiche. In bocca evidenzia tannini levigati, mentre il finale approda

su toni boisé.

WINE SPECTATOR

Filippone IGT 2005 - 85 Punti

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Guida ai vini Canneto

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