Gruppo IMQ Informa n.117
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Transcript of Gruppo IMQ Informa n.117
D A L G R U P P O I M Q
IMQ Informa - Periodico bimestrale Anno XX - Maggio 2011
Redazione: IMQ S.p.A. via Quintiliano 43, 20138 Milanowww.gruppoimq.it
Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353-2003 (conv. In L.27/02/2004 - n.46
art.1-comma 1- DCB Milano)
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FOCUS ON
VERO O FALSO? (PAGINA 2)
FOTOVOLTAICO: I VANTAGGIDELLE VISITE ISPETTIVE(PAGINA 6)
CLIMA E PRESTAZIONI(PAGINA 8)
AGGIORNAMENTI NORMATIVI (DA PAGINA 10)
- Nuova classificazione per gli impiantielettrici residenziali
- Direttiva giocattoli
CONCORSI E FINANZIAMENTI (DA PAGINA 12)
- Good Energy Award 2011 - “S.O.S. Pianeta Verde”, l’ Ambiente
entra in Aula - Bando Salvambiente della Regione
Lombardia
EVENTI E WORKSHOP(PAGINA 15)
BREVI IMQ (PAGINA 16)
OGGI PARLIAMO DI...(PAGINA 18)
VETRINA DELLE AZIENDE (PAGINA 19)
Ecologico, riciclato, sostenibile, biode-
gradabile, verde: termini divenuti di
grande attualità, soprattutto nelle co-
municazioni commerciali, laddove l’at-
tenzione dedicata agli aspetti “verdi”
sembra essere un requisito indispen-
sabile per rispondere alla richiesta di
mercato.
Purtroppo, però, come confermato an-
che da una recente ricerca promossa
dall’agenzia Greenbean, tra le aziende
che negli ultimi due anni hanno realiz-
zato campagne per posizionare un
brand come ecologico, più della metà
hanno speso più tempo e denaro ad af-
fermare di essere verdi che non a di-
ventarlo davvero.
Come fare allora per identifi-care chi è davvero green da chiinvece si è limitato a darsi sem-plicemente una pennellata diverde?A sventare ecotruffe e greenwashing
ecco IMQ-Eco: la certificazione delle as-
serzioni ambientali di prodotto che cer-
tifica solo chi dice il vero.
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VERO O FALSO?
CONTRO LE ECO-TRUFFE, IL GREENWASHING, LA COMUNICAZIONE VERDE POCO TRASPARENTE, IMQ PROPONE IMQ-ECO, CERTIFICAZIONE DELLE ASSERZIONI AMBIENTALI DI PRODOTTO.
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COME NON CADERENELLE ECO-TRUFFE
In Italia, una specifica regolamenta-
zione sulle attestazioni ambientali di
prodotto, non esiste. E non esistono
procedure di controllo di parte terza
in merito a quanto dichiarato dai pro-
duttori circa le caratteristiche ecolo-
giche dei loro apparecchi. I prodotti
realmente attenti agli aspetti ambien-
tali rischiano così di essere oscurati
da quelli che si presentano tali, ma
solo sulla carta (greenwashing), con
la conseguenza di perdere valore e vi-
sibilità.
All’estero esistono delle certificazioni -
rilasciate da enti indipendenti da chi
produce, vende o commercializza un
determinato prodotto - che a seguito
di specifiche verifiche, garantiscono
non solo che quanto affermato dal
produttore corrisponde a verità, ma
anche che i requisiti dichiarati sono
misurabili e che le informazioni date
sono specifiche e complete, non ge-
neriche e parziali tali da indurre a in-
terpretazioni ambigue.
VERO VERDEA PRIMA VISTA
Una certificazione assimilabile a quelle
già rilasciate da enti esteri, è ora arri-
vata anche nel nostro Paese, grazie a
IMQ-Eco. In pratica si tratta di uno
strumento, differenziante sul mercato
e flessibile, utile per identificare con
immediatezza chi ha solo momenta-
neamente rivestito di verde il suo pro-
dotto e chi, invece, si è premurato di
produrre in pieno rispetto dell’am-
biente e dello sviluppo sostenibile.
Magari anche in merito solo ad alcuni
aspetti specifici, riguardanti ad esem-
pio la composizione, la biodegradabi-
lità, il consumo d'acqua o d'energia, ma
con la certezza che quel che viene di-
chiarato è veramente stato fatto e non
si tratta solo di una comunicazione di
intenti senza nessuna applicazione.
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IMQ-ECOIN PRATICA
IMQ-Eco attesta la veridicità
delle qualità ambientali, ecolo-
giche o energetiche quali, ad
esempio, le informazioni rela-
tive alla presenza di materiali
riciclati, al contenuto e alle
emissioni dei composti orga-
nici volatili, alla compostabilità,
alla degradabilità, alle infor-
mazioni sull’efficienza energe-
tica e sui consumi, alle dichia-
razioni sulla filiera del riciclo,
al rumore.
La certificazione IMQ-Eco, ol-
tre a dare alle aziende il van-
taggio della certezza di una
comunicazione green tra-
sparente, offre al consuma-
tore la sicurezza di aver ac-
quistato un prodotto
ecosostenibile i cui requisiti
ambientali sono stati verifi-
cati e vengono mantenuti
perché periodicamente sot-
toposti a verifiche di con-
trollo.
Per saperne di più: [email protected]
Avere la certezza che i propri installa-
tori operino nel pieno rispetto dei pro-
tocolli e delle procedure concordati e
che gli impianti fotovoltaici realizzati for-
niscano i livelli di performance attesi.
Sono questi in concreto i principali van-
taggi offerti dall’attività di ispezione su
impianti fotovoltaici offerta da IMQ.
Riconosciuto da Accredia quale Orga-
nismo di Ispezione su impianti fotovol-
taici, con questo servizio IMQ offre ai
principali operatori del settore la pos-
sibilità di usufruire di un ulteriore stru-
mento di controllo qualità, deman-
dando a un organismo esterno l’attività
di verifica dei propri dealers.
Accanto all'attività di ispezione in am-
bito fotovoltaico, IMQ, che ha contri-
buito alla stesura della "Guida alle rea-
lizzazione degli impianti fotovoltaici”
pubblicata nel mese di febbraio dal Con-
sorzio Abi Energia, offre anche i se-
guenti servizi:
• Certificazione e testing dei moduli
fotovoltaici: sicurezza e performance
secondo le norme CEI EN 61215, CEI
EN 61646 e CEI EN 61730-2.
• Verifica delle installazioni fotovoltai-
che: collaudo degli impianti fotovol-
taici, secondo quanto prescritto dal
DM 19/02/2007 e richiesto dal
GSE (Gestore Servizi Energetici), e ri-
lascio del Certificato di Collaudo e del
Rapporto di Ispezione.
• Qualificazione degli installatori di im-
pianti fotovoltaici: sistema di verifica e
registrazione degli installatori, con ri-
ferimento alle norme di installazione
applicabili e sulla base di capitolati de-
finiti con il committente.
Per saperne di più: [email protected]
IMQ ORGANISMO DI ISPEZIONE DI TIPO A, RICONOSCIUTO DA ACCREDIA SECONDO LA NORMA UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2005
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FOTOVOLTAICO: I VANTAGGIDELLE VISITEISPETTIVE
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IMQ FORMAZIONEsegnala
IMP MON Fotovoltaico - I sistemi dimonitoraggio locale e da remoto delfunzionamento degli impianti fotovoltaici Per informazioni: [email protected]
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L’efficienza energetica è l’obiettivo primario
della politica energetica dei settori indu-
striale e civile, per i quali, anche nell’ambito
del condizionamento e della ventilazione, la
corrispondenza tra i dati dichiarati e le
prestazioni effettive è determinante af-
finché un prodotto possa distinguersi sul
mercato.
In tale ottica è dunque importante che le
misure siano condotte con procedure ri-
gorose e con apparecchiature precise e
tecnologicamente avanzate.
A questo proposito, all’interno dei laboratori
di IMQ Clima, è stato recentemente svilup-
pato un nuovo impianto di prova dedicato
alle misure su pompe di calore con potenze
nominali fino a 100 kW per il calcolo dell’in-
dice di prestazione stagionale in riscalda-
mento (SCOP). Grazie al suddetto impianto,
è possibile eseguire tutte le misure definite
dal recente Draft della Norma Europea EN
14825 - Air conditioners, liquid chilling packa-
ges and heat pumps, with electrically driven
compressors for space heating and cooling -
Testing and rating at part load conditions and
calculation of seasonal performance.
Si tratta di un nuovo servizio che va ad ag-
giungersi ai numerosi altri offerti da IMQ
Clima e relativi alla determinazione delle
performance su refrigeratori di liquidi e
pompe di calore. Grazie alle due camere
climatiche disponibili è infatti possibile ef-
fettuare misure di resa (in raffreddamento
e riscaldamento) di apparati aria-acqua e
acqua-acqua, rispettivamente fino a po-
tenze massime di 100 e 350 kW. En-
trambe le stazioni consentono poi la de-
terminazione di EER, COP e SEER. La
camera per potenze fino a 100 kW, con-
sente inoltre la determinazione dell’SCOP
ed il raggiungimento e mantenimento di
temperature ambiente sottozero, fino a
circa -15 °C.
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CLIMA E PRESTAZIONI
NUOVE APPARECCHIATURE DI PROVA PER LE MISURA DELL’INDICE DI PRESTAZIONE STAGIONALE (SCOP) SU POMPE DI CALORE
DIRETTIVA GIOCATTOLIApprovato dal Consiglio dei Ministri,il Decreto Legislativo che recepisce la nuova Direttiva giocattoli
Il Decreto Legislativo approvato dal Consiglio dei Mini-stri il 10 marzo 2011, recepisce la nuova Direttiva gio-cattoli 2009/48/CE del 18 giugno 2009 che, per garan-tire un maggior livello di tutela dei bambini che li usano,aggiorna, modifica ed integra, le attuali disposizioni vi-genti in materia. L’obiettivo generale della nuova Diret-tiva è quello di migliorare la normativa sulla sicurezzadei giocattoli, accrescerne l’efficienza, semplificare la di-sciplina legislativa vigente, nell’interesse degli operatorieconomici e delle autorità di vigilanza del mercato. Ilrafforzamento dei requisiti di sicurezza sarà garantitoattraverso alcuni importanti cambiamenti, quali una mi-gliore definizione del campo di applicazione e l’intro-duzione di alcuni obblighi in capo ai fabbricanti, comead esempio: l’effettuazione della valutazione dei rischiper ciascun prodotto immesso sul mercato; il rispetto direquisiti più restrittivi di sicurezza chimica dei giocattoli; ilrispetto delle precisazioni riguardo all’etichettatura e allespecifiche prescrizioni per i giocattoli negli alimenti. Inparticolare, il Decreto individua le disposizioni riguardantil’accreditamento degli organismi di valutazione dellaconformità (l’autorizzazione ministeriale a seguito del-l’entrata in vigore delle nuove norme sarà basata sull’ac-creditamento da parte di ACCREDIA), la marcatura CE, lavigilanza del mercato, i controlli dei giocattoli ed ancoratutti gli obblighi degli operatori economici, le disposizioniriguardanti la presunzione di conformità, le prescrizionirelative agli organismi di valutazione della conformità e leprocedure di notifica, comprese anche quelle relative aprodotti che comportano rischi.
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NUOVA CLASSI-FICAZIONE PERGLI IMPIANTIELETTRICI RESIDENZIALIUna nuova variante alla normatecnica CEI 64-8 inserisce la classifi-cazione a tre livelli degli impianti,al fine di aumentarne la sicurezza
"Lo vuole di primo, secondo o terzo livello?". È questala domanda che, dal prossimo settembre, chi decideràdi installare nella propria abitazione un nuovo impiantoelettrico o di rinnovarlo, potrà sentirsi porre dall’aziendainstallatrice. E sì, perché a seguito della nuova variantealla norma tecnica CEI 64-8, anche gli impianti elettrici
sono ora classificati in tre livelli, dove il livello 1 individuala configurazione minima che dovrà avere un impiantoperché possa essere considerato a norma. I livelli 2 e 3aumentano le prestazioni dell’impianto.Nel dettaglio:- livello 1: prevede un numero minimo di punti-prese
e punti-luce in funzione della metratura o della ti-pologia di ogni locale dell’appartamento; un numerominimo di circuiti in funzione della metratura del-l’appartamento; almeno 2 interruttori differenziali alfine di garantire una sufficiente continuità di servizio.
- livello 2: prevede un aumento della dotazione e deicomponenti, oltre che alcuni servizi ausiliari quali il vi-deocitofono, l’anti-intrusione e il controllo carichi.
- livello 3: ulteriore aumento delle dotazioni, e intro-duzione della domotica che va anche a beneficio delrisparmio energetico all’interno dell’abitazione.
Lo scopo dei tre livelli? Aumentare la sicurezza degli im-pianti in Italia, paese nel quale si contano ancora 12 mi-lioni di impianti elettrici non a norma e 45.000 incidentidomestici provocati ogni anno da impianti difettosi.
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CONCORSOSCUOLE:L’AMBIENTE ENTRA IN AULA IMQ ha promosso un concorso per le scuole,dedicato agli studenti dell’ultimo anno dellescuole primarie e a quelli delle se-condarie di primo grado, per sen-sibilizzare anche i più giovani alletematiche ambientali.
Scopo dell’iniziativa è stato quello di farcrescere la coscienza ambientale, stimo-lando i ragazzi a fare una riflessione su-gli stili di vita più diffusi e ad immagi-nare innovazioni e soluzioni possibili. Atal fine, intento della giuria era di pre-miare non tanto il realismo e la fattibilitàdegli elaborati, quanto la qualità delleriflessioni svolte e il modo di rappresen-tarle.Per potere partecipare, gli studentidovevano presentare, entro il 30aprile 2011, un progetto che rientrassein una delle tre sezioni seguenti: 1) Se io fossi Sindaco: immaginare e
documentare, attraverso foto, testi,video o altre modalità un progetto dimiglioramento della propria città, nelrispetto dell’ambiente.
2) Questo l’ho fatto io: documentarevisivamente un progetto di rispettoambientale attuato dalla classe du-rante l’anno scolastico.
3) Archimede Jr.: presentare una pic-cola invenzione utile a ridurre gli im-patti sull’ambiente.
In palio un Ipad, una videocamera di-gitale e una macchina fotografica.
Il Concorso S.O.S. Pianeta Verde, che era aperto allescuole di tutta Italia, è nato dalla collaborazione di IMQcon Edizioni Ambiente, nella preparazione del libro perragazzi “Alla ricerca del Pianeta Verde”, il cui intentoè dimostrare come anche le questioni più serie (adesempio l’estinzione delle specie animali e vegetali,l’inquinamento, il surriscaldamento della terra) pos-sono essere contrastate grazie all’apporto di tutti e apartire dall’adozione dei più piccoli e semplici gestiquotidiani.
http://www.imq.it/sos_pianetaverde/
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GOOD ENERGYAWARD 2011 Il primo premio italiano dedicato al mondodelle energie da fonti rinnovabili
È IMQ il principale sostenitore di Good Energy Award,il primo premio italiano dedicato al mondo delle ener-gie da fonti rinnovabili. Alla sua seconda edizione, ilpremio ideato dallo studio Bernoni è nato con l’inten-zione di conferire un riconoscimento alle imprese e agliimprenditori che hanno avuto il coraggio di investire ri-sorse economiche, professionalità e capitale umano inun settore ad alta tecnologia nel rispetto dell’uomo edell’ambiente. La candidatura a “Good Energy Award 2011” eraaperta a tutte le aziende che operano sul territorionazionale da almeno due anni e si divideva in tre ca-tegorie distinte: Producer, Trader e Constructor. A vagliarla una giuria composta da figure appartenential mondo accademico e istituzionale, della ricerca e
della finanza, presieduta da Maurizio Fauri, docente di Si-stemi Elettrici per l’Energia all’Università di Trento e pre-sidente della società Polo Tecnologico per l’Energia. Nella scorsa edizione i premi sono stati assegnati a:
• Categoria “Producer”: Finenergy S.p.A.- Gruppo Petrol-
villa, società con sede a Trento, specializzata nella gestione
della filiera dell’energia dalla produzione alla gestione
• Categoria “Trader”: Gruppo Hera, primaria società mul-
tiutility dell’Emilia Romagna, leader nella gestione e forni-
tura di servizi energetici, idrici e ambientali, quotata al seg-
mento MTA della Borsa di Milano
• Categoria “Constructor”: Asja Ambiente Italia S.p.A.,
gruppo internazionale che progetta, costruisce e gestisce
impianti di produzione di Energia Elettrica da Fonti Rinno-
vabili con sede a Rivoli (TO).
Le candidature, sono state accettate fino al 29 aprile2011. La cerimonia di premiazione del vincitore assolutoe dei cinque finalisti è prevista a giugno 2011.http://www.gtbernoni.it/content/good-energy-award
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enti CONCORSI E FINANZIAMENTI
Foto: Antonio Fortarezza
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EVENTO:
CHANGE UP Milano, 21 e 22 maggio 2011
Si chiama Change Up ed è la prima edizione del Salonededicato ai nuovi consumi.Un evento al quale parteciperanno aziende e produ-zioni etiche, ecologiche e sostenibili raccolte in un "vil-laggio a tema" per incontrare il pubblico e la distribu-zione. Una fiera con numerosi momenti di incontro ediversi eventi. Tra questi anche la presentazionedella nuova pubblicazione IMQ dedicata ai con-sumatori, quest’anno dedicato ai più giovani ealla conoscenza dei problemi legati all’ambiente.L’appuntamento è per domenica 22 maggio, aMilano, presso il Superstudio Più in Via Tortona27 alle ore 11,00.http://www.changeup.it/
WORKSHOP IN IMQ:
GIOCATTOLI IN SICUREZZANuova Direttiva 2009/48/CE: cosa cambia peri produttori e nelle importazioni
Milano, 11 maggio 2011 ore 14,30 Il Workshop, a partecipazione gratuita, è dedicato inparticolare a produttori e importatori, e pone l’obiettivodi illustrare i principali cambiamenti introdotti dallanuova Direttiva.Tra i relatori: IMQ, CSI, Cotecna, Camera di Commer-cio di Milano.
15Maggio 2011
BANDO SALVAMBIENTEDELLA REGIONELOMBARDIAContributi per le PMI "verdi"
La regione Lombardia ha riattivato il Bando Salvambiente2011 che prevede la possibilità, per le PMI lombarde, diagevolare con un contributo a fondo perduto pari al 25%gli investimenti volti a:• certificazione ambientale (EMA, ISO 14001, di pro-
dotto);• realizzazione di impianti innovativi di produzione di
energia da fonti rinnovabili (l'agevolazione non è cu-mulabile con il conto energia);
• introduzione di tecnologie innovative volte a ridurre
le emissioni nel ciclo produttivo, al risparmio di mate-rie prime o all'impiego di materie prime meno inqui-nanti, alla riduzione degli scarti di lavorazione, a ri-durre il peso degli imballaggi.
Le domande possono essere presentate fino al 13maggio 2011.
PER VISIONARE ALTRI FINANZIAMENTI IN CORSO VAI A:HTTP://WWW.IMQ.IT/IT/NEWS_MEDIA/NEWS/FINANZIAMENTI
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enti CONCORSI E FINANZIAMENTI Eventi e Workshop
IMQ FORMAZIONEsegnala
AM002 - LA Norma ISO 14001: 2004 e il qua-dro legislativo ambientale AM003 - Auditor Interno del Sistema di Ge-stione Ambientale
AM004 - Valutatore di parte terza del Sistemadi Gestione Ambientale
Per informazioni: [email protected]
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IMQ FORMAZIONEsegnala
COM IMPORT CE - I requisiti fondamentali per laproduzione e la circolazione dei prodotti nella U.E.
COM DL 81 - Formazione obbligatoria su sicu-rezza del lavoro - D.Lgs 81/08
Per informazioni: [email protected]
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IMQ GREENBRANDC’è anche IMQ tra i Green Brand2011. La pubblicazione, alla suaquarta edizione, raccoglie le case hi-
story e le buone prassi di brand cheoperino sul mercato italiano e che ab-biano influito su prodotti, servizi, inno-vazione e stili di vita, affrontando laquestione “green” nel modo oppor-tuno. In particolare, l’edizione 2011 rac-conterà come nascano i green brand. Green Brand sarà distribuito in alle-
gato con Panorama ed Economy è verrà presentato uf-ficialmente in occasione del convegno Innovazioneper la sostenibilità delle imprese che si svolgerà aRoma, presso Università Tre, il prossimo 11 maggio.
WWW.IMQECO.ITPer saperne di più sui servizi offerti da IMQ in ambitodi energie e ambiente, è ora possibile linkarsi al sitowww.imqeco.it
SOCIAL IMQIMQ non poteva non essere presente su quelli chesono considerati i nuovi strumenti di comunicazione: isocial network. Qui ci trovate su facebook (cerca:IMQualitAction) e su linkedin (cerca: imqimq).
NUOVA CAMPAGNASTAMPA IMQ
Sta uscendo sulle finistrelle di prima pagina de Il Sole 24Ore, la nuova campagna stampa IMQ, che, nell’anno,verrà poi declinata in diversi soggetti per promuovere iprincipali servizi offerti da IMQ. L'ambientazione suggerisce un commissariato di polizia;sotto interrogazione si trovano i prodotti, i sistemi, gli im-pianti... "Giuri di dire la verità tutta la verità niente altroche la verità". Gli unici imputati a non tremare sotto il fa-scio di luce verde indagatore, saranno quelli certificati.Perché la qualità certificata non mente.I primi soggetti pubblicati sono visibili a questo link:
http://www.imq.it/it/news_media/pubblicita.html
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IL VERDE PER I PIU’ GIOVANIIMQ presenta “SOS Pianeta Verde: Ca-pitan Sostenibile e gli ecoconsigli persalvare l’ambiente”, un libricino rivoltoai ragazzi dai 7 ai 14 anni.
Il libretto, tratto da un progetto Editoriale di EdizioniAmbiente, racconta le avventure del severo studiosoProfessor Theodorus Green e del supereroe pasticcione,ma pieno di grinta e entusiasmo, Capitan Sostenibile.Attraverso di loro, i giovani lettori affronteranno temicome l’inquinamento delle nostre città, l’abuso delle ri-sorse idriche e dell’elettricità, gli sprechi alimentari, ilconsumismo e la raccolta dei rifiuti. E visto che un efficace apprendimento scaturisce solo afronte di una corretta conoscenza del problema e diesemplificazioni concrete sui risultati raggiungibili, perognuno dei 6 “malanni” ambientali individuati, la let-tura guiderà i giovani destinatari del libro alla scopertadelle cause, delle conseguenze, ma anche dei rimedipossibili, dimostrando come bastino alcuni piccoli esemplici comportamenti quotidiani per contribuire a mi-gliorare la salute della Terra.Ogni capitolo del libro, oltre alle illustrazioni e al rac-conto delle peripezie dei due protagonisti, contienedunque tre diverse sezioni: Qual è il problema, nellaquale si spiega la causa che ha determinato quella de-terminata questione ambientale, Se tutti facesserocosì, che illustra le pericolose conseguenze che si avreb-bero se tutti gli abitanti della Terra persistessero nei lorocomportamenti ambientali errati, e Diamoci da fare,nella quale vengono forniti consigli pratici sugli atteg-giamenti che ognuno di noi dovrebbe adottare per po-ter contribuire a migliorare la salute del nostro pianeta In conclusione al racconto, i ragazzi troveranno una ta-bella riepilogativa in cui, a ogni comportamento “green”emerso durante la lettura, si associano i benefici con-creti, espressi in dati e numeri, che il pianeta ne ricave-rebbe se tutti i giovani europei li mettessero in pratica.
SOS Pianeta Verde: Capitan Sostenibile e gli eco-consigli per salvare l’ambiente è disponibile gra-tuitamente a chiunque ne faccia richiesta. Per riceverlo è sufficiente inviare una mail all’in-dirizzo [email protected], telefonare allo025073281 oppure inoltrare una lettera di ri-chiesta via fax allo02 50991550 o aIMQ, via Quintiliano43, 20138 Milano.
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IMPRESA SANGALLIGIANCARLO & C.: LA PRIMA AZIENDA“CSQ-ENERGY”
Il primo certificato CSQ-Energy se-condo la norma UNI CEI EN 16001,è stato rilasciato all’impresa SangalliGiancarlo & C. S.r.L. La società, presente da più di cin-quant’anni nel settore dei servizi am-bientali, si è progressivamente sviluppata ed ha raggiuntoun’esperienza tale da ricoprire, in Italia, un indiscussoruolo leader nella svariata gamma dei servizi relativi alsettore ecologico ambientale. Una crescita favorita dalcontinuo aggiornamento della tecnologia impiegata, maanche dalla grande attenzione da sempre dimostrataverso la qualità del lavoro e il rispetto dell’ambiente.Prima di certificarsi secondo la EN 16001 la Sangalliaveva già raggiunto le certificazioni secondo la ISO9001 (qualità), la ISO 14001 (ambiente) e la BS OH-SAS 18001 (salute e sicurezza nei luoghi di lavoro).
BANCA MARCHE
Banca Marche ha ottenuto da IMQ/CSQ due certi-ficazioni ISO 9001: la prima è stata riconosciutaper i risultati ottenuti per la progettazione e l’ero-gazione dei servizi di tesoreria e cassa degli entipubblici, mentre la seconda certificazione riguardala progettazione, l’erogazione e l’analisi dei risultatidell’indagine periodica di customer satisfaction. Lacertificazione ISO 9001 per servizi di tesoreria deglienti pubblici comporta, oltre alla verifica di confor-mità dei movimenti di cassa disposti dagli enti, ilsupporto di Banca Marche alle verifiche di confor-mità per la sana e corretta gestione dei flussi fi-nanziari. La seconda certificazione sulla customersatisfaction è, invece, finalizzata a migliorare il ser-vizio di analisi della soddisfazione del cliente, a ren-dere più oggettive le risultanze delle indagini dimercato, a migliorare l’efficacia nei risultati di co-municazione agevolandone l’utilizzo nei sistemi diincentivazione.
SNAI, concessionario di Stato per i giochi pubblici, ha ottenutoda IMQ/CSQ la certificazione ISO 27001 relativa al “Sistema digestione sicurezza informazioni”, che attesta il livello di defini-zione e applicazione controllata dei livelli di riservatezza, inte-grità e disponibilità delle informazioni aziendali, a protezione deidati dei clienti, dei dati aziendali nel complesso e in ottempe-ranza alle disposizioni di legge. La certificazione è stata rilasciatarelativamente ai processi di “Raccolta del gioco ippico e sportivoattraverso l'accettazione in via diretta della scommessa a quotafissa e a totalizzatore, vendita dei concorsi pronostici su basesportiva, erogazione dei servizi telematici propedeutici alla rac-colta delle scommesse ippiche e sportive, conduzione delle retiper la gestione telematica del gioco lecito cui sono connessi gliapparecchi con vincita in denaro, gestione sviluppo e vendita deigiochi di abilità a distanza con vincita in denaro, progettazionee sviluppo dei sistemi software asserviti alla raccolta e accetta-zione dei giochi”. La certificazione, che attesta il rispetto da partedi SNAI dei più alti standard internazionali in tema di gestionedella sicurezza delle informazioni, in Italia è stata conferita a solo244 aziende (di cui solo 6 quotate alla Borsa Valori di Milano).
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ILLUMINAZIONEPUBBLICA, QUALESCEGLIERE? DAL GRUPPO HERA UN’ETICHETTA ENER-GETICA PER GLI IMPIANTI DESTINATI AL-L’ILLUMINAZIONE PUBBLICA
La risposta arriva da Hera Luce, società facente parte delgruppo HERA, specializzata in illuminazione pubblica e vi-deo sorveglianza. A fronte di un mercato in rapida evolu-zione quale quello dell’illuminazione, nel quale per la man-canza di una legislazione specifica diventa sempre piùdifficile comparare i prodotti offerti in termini di loro pre-stazione reale nel tempo e a impianto realizzato, Hera Luceha predisposto un nuovo strumento operativo. Si tratta diuna sorta di etichetta energetica degli impianti di illumina-zione che, a fronte di un valore assoluto del livello di pre-stazione del sistema, considerato sia in base all’apparecchiosia in base all’impianto stesso, offre la possibilità di compa-rare in maniera diretta diverse tipologie di impianto ed avereun riscontro diretto della loro qualità. Il metodo di valutazione è basato su due macroindicatori,uno relativo allo stato degli apparecchi illuminanti, per iquali vengono considerate la sorgente luminosa, la com-ponente ottica e l’alimentazione, e uno relativo alle in-stallazioni vere e proprie per le quali si fa riferimento siaall’apparecchio di illuminazione installato, sia alle carat-teristiche di contorno che definiscono la geometria del-l’impianto (come interasse fra punti luce e larghezza della
strada). I parametri di confronto sono invece stabiliti inbase alle norme tecniche in vigore, alla Direttiva ErP e allealtre inerenti al risparmio energetico, alle norme di altripaesi membri riguardanti l’efficienza energetica dellapubblica illuminazione e ai requisiti prestazionali definitisu una logica di Best Available Technologies. L’impostazione del sistema di classificazione HERA Luce èallineata alle indicazioni per il Green procurement (ob-bligo per la PA di protocolli d’acquisto per sistemi di illu-minazione efficiente) contenute nel decreto ministerialedel 22 febbraio 2011, con cui vengono adottati i criteriambientali minimi per l’illuminazione pubblica.L’attività di testing è eseguita con la collaborazionedi IMQ.
www.heraluce.it
Nell’immagine unesempio pratico dicomparazione fra ap-parecchi e impianti: inquesto caso si è sceltodi prendere in conside-razione una strada lo-cale urbana illuminatada apparecchi conlampade a vapori dimercurio e le possibilimigliorie apportabilitramite la sostituzionedell’impianto con solu-zioni che garantisconola migliore analisi TCO(total cost ownership).
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di: VETRINA DELLE AZIENDEOggi parliamo di:
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