GRANDE SUCCESSO MORALE PER “L’ALTRA

FIERA”

Sabato scorso, lungo la Via Emilia, si è tenuta “L’Altra Fiera. Il mondo

contadino e l’artigianato locale incontrano l’equo e solidale”. L’evento si è svolto grazie alla collaborazione del Comune di Tortona, del CSVA e di tutti i

volontari che hanno organizzato questo evento. Le aree tematiche

proposte appartenevano a tre distinte realtà, collegate tra loro dal

comune denominatore dalla solidarietà: l’agricoltura, l’artigianato e le azioni di

promozione di “nuovi stili di vita sostenibili”.

I coltivatori, che praticavano in prevalenza agricoltura biologica,

offrivano assaggi di frutta, verdura, formaggi, vino, miele e conserve,

dando la possibilità ai passanti (molte le persone non provenienti

da Tortona) di conoscere e acquistare i prodotti tipici del

nostro territorio.

Gli artigiani a loro volta mostravano antiche arti e nuove

tecnologie legate a materiali come cotone biologico, legno, vimini,

feltro, ceramica e tessuti, in alcuni casi dandone anche dimostrazione

pratica.

Infine, molte anche realtà legate ad associazioni di promozione sociale,

cooperazione internazionale, finanza etica, ambiente e riciclo, risparmio energetico ed idrico

nonché commercio equo solidale col sud del mondo.

L’iniziativa svoltasi Sabato 4 Ottobre aveva l’obiettivo generale di sostenere e promuovere valori

come il rispetto per sè e per il prossimo, per l’ambiente

circostante e le sue risorse, l’importanza del tempo come

servizio reso agli altri e sistemi di economia alternativa, come i

gruppi di acquisto solidale per un consumo di qualità.

Questo ha fatto da scenario ad una manifestazione ricca di persone e

colori. L’atmosfera che si respirava era di collaborazione e

partecipazione, confermata dalla soddisfazione degli espositori per

un’affluenza elevata di persone che ha contribuito all’ottima riuscita

dell’evento.

Unica nota stonata: per pochi istanti, alcuni gruppi estranei alla

manifestazione hanno cercato di far sopravanzare questioni politiche rispetto al messaggio proposto.

Purtroppo, il tentativo degli organizzatori di porsi in antitesi alla decisione di questi ultimi di dare una connotazione politica

all'evento è stato da più parti letto strumentalmente come

un’opposizione tra due fazioni. È triste accorgersi che le cronache di questi giorni pongano l'accento non

tanto sulla buona riuscita di un evento nuovo per Tortona, che

aveva l’obiettivo di unire le persone in un fine comune, ma

piuttosto sui tentativi di generare tensioni e divisioni di ordine

ideologico.

In conclusione, la speranza è che questa recente manifestazione - la cui ispirazione ed i cui contenuti

sono stati dichiaratamente e nettamente apolitici - possa

consentire un duplice risultato per la nostra città. Da un lato, ed è ciò che più ci preme, che promuova costantemente uno stile di vita condiviso e diffuso, affinché la ricchezza delle proposte e dei valori messi in mostra riesca a trovare un proprio spazio nei

pomeriggi tortonesi, quale serena occasione di incontro e confronto su temi tanto importanti e delicati

come quelli dello sviluppo sostenibile. Dall'altro, ci sia

concesso, che alcuni evidenti errori commessi possano costituire un

efficace "precedente" per le future scelte di coloro ai quali queste

responsabilità competono: ovvie valutazioni preventive, peraltro suggerite e purtroppo disattese,

avrebbero scongiurato la successiva e sempre deplorevole necessità di

intervenire!

Gli organizzatori

Gruppo d’Acquisto Solidale Derthona