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1 2014年 六月 Giunio 2014 Anno 5 No.05

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Un racconto del Seicento romano.Come un manuale di storia dell’arte, la mostra presenta il Seicento con le sue prime forme

di pittura ispirata al naturalismo dalla quale, per una amplificazione degli effetti pittorici, si sviluppò una pittura libera da legami condizionati e tesa verso l’esteriorizzazione, cioè verso la pittura barocca.

Il barocco a Roma rappresenta una storia, anzi tante storie che sono incardinate soprattutto su spazi urbani e architettonici, in cui pittura e scultura, finanche le cosiddette arti applicate, svolgono funzioni importantissime nel dare quel “maraviglioso composto delle arti” che fu la formula coniata dallo stesso Giovan Lorenzo Bernini per compendiare quell’unità delle arti visive e che può essere considerata la caratteristica della cultura artistica romana seicentesca, non solo di quella barocca. Per questo, cavallo di battaglia dell’esposizione sono i modelli di Giovan Lorenzo Bernini e di Alessandro Algardi che esprimono appieno l’interesse di questi artisti verso opere complesse, capaci di coinvolgere nella loro realizzazione una pluralità di ambiti. Ecco quindi che la scultura diventa per il barocco l’arte guida e, come tale, tende a riprodurre anch’essa effetti pittorici giungendo ad esiti altissimi.

In pittura l’astro emergente è Pietro da Cortona. Dopo un inzio influenzato dal naturalismo, l’artista sviluppò in seguito un modo di dipingere monumentale ed effimero dove le forme gareggiano addirittura con l’architettura, come nel soffitto che decorò a Palazzo Barberini. La pittura barocca a Roma nel corso del Seicento ebbe diverse declinazioni: insieme al cortonismo, continuò la corrente naturalista mentre sorsero altri filoni rivolti verso il classicismo. In particolare, infine, ebbe ampio sviluppo il tema del paesaggio e dell’invenzione.

展览旨在向中国叙述十七世纪的罗马艺术。如同翻阅一本艺术史手册,展览将首先介绍十七世纪初叶受自然主义影响的绘画形式。正是从

自然主义出发,借助对绘画效果的强调,一种摆脱约束、注重外在表现的绘画形式得到了发展,也就是说,艺术走向了巴洛克。

罗马的巴洛克代表的不是一个、而是多个历史,它们主要围绕着市政和建筑空间展开,其中,绘画、雕塑、乃至所谓的实用艺术都对“艺术的绝妙合成”起到了举足轻重的作用,而这种“合成”正是济安·劳伦佐·贝尼尼本人为了概括视觉艺术的结合而提出的模式,它可以被视为包括巴洛克在内的整个十七世纪罗马艺术文化的特征。

贝尼尼和亚历山德罗·阿尔加迪的作品可说是这一展览的重头戏,它们充分表现了这两位大师对复杂构图的兴趣,为了实施这些作品,他们得兼顾环境的多元性。

因此,我们可以断论,雕塑是巴洛克的艺术向导,而作为向导,它倾向通过雕塑本身来再现精致的绘画效果,获得了卓越的成就。

在绘画领域中,一个熠熠生辉的新星是彼埃特罗·达·科尔托纳。开始时,他是一个尝试自然主义风格的艺术家,以后,他发展出一种宏大、轻灵的手法,其绘画对象甚至能与建筑争辉,他为巴贝利尼宫创作的天顶画就是明证。在整个十七世纪中,罗马的巴洛克绘画风格多样,除了科尔托纳式风格外,自然主义也得到了延续,并诞生了其他趋向古典主义的流派,尤其是自然和人文景观这一主题最终得到了广泛的发展。

R o m a / S e i c e n t o : v e R S o i l b a R o c c oM u s e o N a z i o n a l e d i C i n af i n o a l 2 8 f e b b r a i o 2 0 1 5

“ 罗 马 与 巴 洛 克 艺 术 ” 展中 国 国 家 博 物 馆至 2 0 1 5 年 2 月 2 8 日

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Pietro Berrettini, conosciuto come Pietro da Cortona, nasce il primo novembre 1596 a Cortona da una famiglia che porta

dentro di sé una lunga tradizione artistica. Il padre, accortosi ben presto delle grandi doti

di Pietro, lo affida ad uno o più componenti della sua grande famiglia: alcune fonti sostengono che abbia frequentato gli ambienti del cugino architetto Filippo, altre invece, gli studi dello zio Francesco e di Boccio Bonetti (ottimo riproduttore di opere pittoriche antiche). Di certo si sa che all’età di tredici anni è sotto la guida di Andrea Commodi, un pittore fiorentino, che lo porta con sé fuori dagli ambienti locali, spingendosi fino a Roma per l’evasione di alcune committenze.

Nel 1612, Commodi lo affida a Baccio Ciarpi, un altro pittore fiorentino.

È questo il periodo dei grandi cambiamenti, dove l’arte si trova ad un importante bivio. Di fronte ad una scelta molto sofferta tra la scuola carraccesca del nord e la caravaggesca del sud, Pietro, assetato di nuove esperienze, ben presto si stacca dagli ambienti fiorentini, che in questi anni sono chiusi ai nuovi linguaggi.

A Roma Berrettini si impegna a studiare e a

riprodurre infaticabilmente palazzi, opere d’arte, chiese e giardini della città, dedicandosi con passione alla pittura classica e a quella di Raffaello.

Il Ciarpi introduce Pietro nell’ambiente oratoriale, ambiente che gli fornì lavoro per tutta la vita, ottenendo la protezione del nobile banchiere Marcello Sacchetti. Questi, assiduo frequentatore del mondo dell’arte, lo presentò alle grandi e ricche famiglie romane, diventando anche suo protettore. Nello stesso periodo conosce Cassiano dal Pozzo ed altri artisti che si preoccupano soprattutto di diffondere un’arte ispirata all’antichità, stimolando Cortona ad intraprendere una severa ricerca sui disegni delle grandi opere dell’antichità classica.

Sacchetti gli commissiona il Trionfo di Bacco ed il Sacrificio di Polissena (entrambi alla Pinacoteca Capitolina), e in seguito alla soddisfazione ottenuta per questi due grandi capolavori, lo presenta al papa Urbano VIII (nato Maffeo Barberini), che gli commissiona importanti opere d’affresco (parete sinistra della chiesa di Santa Bibiana).

Per Pietro, inizia da questo momento una straordinaria carriera artistica, che lo vede pittore ufficiale della corte pontificia ed artista più ricercato dalle nobili famiglie del suo tempo.

Pietro da Cortona

Attraverso una pittura ardita e sontuosa, liberò la sua fervida immaginazione in affreschi di cupole e chiese con elementi decorativi in oro, diventando un modello di arte barocca in tutta Europa, influenzando persino il suo maestro Ciampi.

Nel 1626 Marcello Sacchetti gli richiede la decorazione della sua villa a Castelfusano; la realizzazione di questo meraviglioso ciclo d’affreschi dura quattro anni. Più tardi gli viene affidata da papa Urbano VIII, la decorazione della volta e della cappella di palazzo Barberini, uno fra i suoi grandi capolavori, che viene portato a termine nel 1639.

Cortona si reca nel frattempo a Venezia per ammirare le opere della decantata Pittura Veneta, poi a Firenze, dove lavorò a Palazzo Pitti e per le ville dei de’ Medici, e a Bologna.

La fama di Cortona è ormai consolidata, neanche

le morti di Urbano VIII e di Commodi riescono a scalfirla minimamente, tanto che continua la strada pontificia con i successori di Papa Urbano VIII. Il nuovo pontefice, Innocenzo X (nato Giovanni Battista Pamphili), gli dà l’incarico di dipingere la Galleria del Palazzo Pamphili (1651). Da Roma Cortona non si spostò più, rifiutando gli inviti di Filippo IV di Spagna e di Luigi XIV in Francia.

P i e t ro da Cor tona muore a Roma i l 16 maggio 1669, lasciando un’orma notevole anche nell’architettura, come ci testimoniano le chiese romane dove lui lavorò: San Carlo al Corso, Santa Maria della Pace e Santi Luca e Martina dove verrà sepolto (1669), e che l’artista stesso chiama la “mia figlia diletta” ed “erede di tutte le mie sostanze”.

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彼埃特罗·贝雷迪尼,别名彼埃特罗·达·科尔托纳,于1596年11月1日出生于科尔托纳的一个艺术世家。他的父亲意识到儿子的艺术天赋,把他托付给大家族中的一个或多个成员。

一些史料强调他常去建筑师堂兄菲利普那里,另一些史料则说他跟随叔叔弗朗切斯科和波乔·博内蒂(后者是优秀的古画临摹者)学艺。能肯定的是,他十三岁时师从安德烈亚·科莫迪,那是一位佛罗伦萨画家,他把彼埃特罗带出了他的小圈子,并为了躲避几项委托创作而去了罗马。1612年,科莫蒂把彼埃特罗托付给另一位佛罗伦萨的画家波乔·恰尔皮。

这是一个正在经历重大变化的时期,艺术走到了一个重要的岔路口。面对北方的卡拉奇学派和南方的卡拉瓦乔学派,彼埃特罗左右为难,他渴望获取新的经验,很快就脱离了佛罗伦萨画家的圈子,那些人在那些年中对新的绘画语言置若罔闻。

在罗马,彼埃特罗忙于学习和孜孜不倦地用绘画来再现城里的宫殿、艺术品、教堂和花园,热情洋溢地研究古典绘画及拉斐尔的作品。

恰尔皮把他引进了礼拜堂领域,这为他的余生提供了工作。他得到了贵族银行家马切罗·萨

凯蒂的庇护,后者又把他介绍给其他有权有势的罗马望族。同一时期,他又结识了卡西阿诺·达勒·波佐和其他主要关心传播古代艺术的画家,这促使彼埃特罗开始认真研究古典艺术名作。

萨凯蒂委托他创作了“酒神巴克斯的凯旋”和“波利塞娜的牺牲”(均收藏于罗马博物馆绘画馆),因为对这两幅大作感到满意,又把他推荐给了教皇乌尔班八世,后者委托画家创作了重要的壁画(圣碧亚娜教堂左侧墙壁)。

彼埃特罗·达·科尔托纳

对彼埃特罗来说,他的辉煌的艺术生涯从这一刻开始起步。他成为教廷的官方艺术家和当时望族的宠儿。借助大胆又华丽的绘画手法,他用金色的装饰元素,在穹顶和教堂的壁画中倾吐其炽热的想象力,成为整个欧洲巴洛克艺术效仿的样板,甚至影响了他自己的老师恰尔皮。

1626年,马切罗·萨凯蒂请他为自己在卡斯特尔福萨诺的别墅作画,这组壮观的壁画的创作历时四年。晚些时候,乌尔班八世又请他为巴贝里尼宫的穹顶和礼拜堂绘制壁画,这成为他最重要的杰作之一,于1639年完成。

同时,彼埃特罗去了威尼斯欣赏令人着迷的

威尼托绘画的作品,又前往佛罗伦萨,为皮蒂宫和美第奇家族的别墅作画,还去了波伦尼亚。

他的声望业已稳固,即使乌尔班八世的驾崩和科莫蒂的去世也于他无损,他继续为以后继位的教皇服务。新教皇英诺森十世委托他绘制潘菲利宫长廊(1651年)。达·科尔托纳拒绝了西班牙国王菲利普八世和法国国王路易十四世的邀请,再也没离开过罗马。

1669年5月16日,彼埃特罗·达·科尔托纳在罗马去世,为后人在建筑上也留下了令人瞩目的痕迹,例如他参与设计的罗马的教堂:Corso大道圣卡罗教堂、和平圣母教堂、圣卢卡和玛蒂娜教堂,这最后一个教堂被他称之为“我的掌上明珠”和“我所有精华的继承人”,他就在这里入土下葬。

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Gli splendidi palazzi, in pietra locale, a incorniciare un centro storico luminoso e signorile. Da gustare anche in bici.

Un centro storico piccolo e luminoso, interamente realizzato in pietra color crema, talmente vellutata da sembrare gesso: il cuore di Lecce è diverso da quello di tutte le altre città della Puglia. Barocca, piena di studenti e di negozi di antiquariato, impreziosita da perle come la Basilica di Santa Croce e la chiesa di San Matteo, con la parte inferiore convessa e quella superiore cava. Qui tutti vanno in bicicletta, la città è pulita, piena di chiese e dappertutto regna sovrana la pietra leccese, una roccia calcarea tipica di queste parti nota soprattutto per la sua facilità di lavorazione. Di questa sono fatti i fregi, i capitelli, i pinnacoli e i rosoni che decorano molti degli edifici e delle chiese della città.

Il Barocco leccese nasce tra XVII e XVIII sec., nel periodo in cui i vescovi fanno di Lecce una città-reggia, sul modello della Roma dei Papi. Lo stile leccese per eccellenza prende quindi forma nel periodo della Controriforma e della fondazione dei nuovi ordini religiosi riformati (Teatini e Gesuiti), che rispondono alla necessità della Chiesa di Roma di riconquistare terreno su vasta scala, soprattutto attraverso l’ostentazione delle forme del potere.

Il Barocco leccese non recepisce la rivoluzione dei concetti spaziali che era alla base del Barocco romano, ma si presenta più che altro come un

Barocco sui generis, tanto da poterne usare il termine solo se in relazione al carattere esuberante ed esagerato della decorazione che, più che rivestire, maschera le strutture. Le complesse decorazioni delle facciate di chiese e palazzi restano uno scenografico apparato di superficie, fatto di cornici e trabeazioni, cariatidi e telamoni, trofei di fiori e frutta, puttini e maschere. La fantasia, o meglio, l’esuberanza visionaria degli scalpellini, fu resa possibile dall’impiego della tenera pietra leccese, una pietra tufacea facile da lavorare e intagliare. Col passare del tempo, questa pietra si indurisce e assume quel particolare colore ambrato del quale Lecce fa bella mostra di sé nelle stellate sere estive. L’uso di questo materiale decorativo e da costruzione, che veniva bagnato con latte intero per renderlo più resistente agli agenti atmosferici, in particolare pioggia e umidità, sopperiva alla mancanza di marmi e pietre dure che arricchivano chiese e palazzi dell’allora capitale del Regno, Napoli. Descrivere tutti gli edifici e i monumenti che compongono la Lecce barocca è impossibile, ma non si può prescindere dal citarne alcuni di risonanza internazionale, la Basilica di Santa Croce, con l’annesso ex convento dei Celestini e Piazza Duomo, considerata tra le più belle d’Italia.

Basilica di Santa Croce - La facciata della basilica, concepita come un gigantesco altare, concentra le espressioni elaborate da diverse generazioni di architetti nell’arco di circa un secolo. Gabriele Riccardi, nel 1582, conferisce un forte senso prospettico all’ordine inferiore, messo in risalto da una ricchissima trabeazione. Su quest’elemento s’imposta una balconata retta da mensole-cariatidi che simboleggiano il paganesimo schiacciato dalla forza del credo cristiano. Il secondo ordine della facciata è dovuto all’intervento, nel Seicento, di Cesare Penna e Giuseppe Zimbalo, architetto egemone in terra salentina. La parte superiore della basilica è, nella sua interezza, il simbolo del Barocco leccese; trionfi di fiori e frutta, ghirlande e puttini trattengono lo sguardo, suscitando nell’osservatore continue sorprese e meraviglia.Ex convento dei Celestini - L’ex convento dei Celestini vede l’intervento degli Zimbalo e di un altro grande architetto leccese, Giuseppe Cino. Il complesso architettonico della chiesa e del convento rappresenta il momento più alto della singolarissima vicenda artistica salentina, proprio quando questa si distacca dalla sudditanza alla cultura spagnola e afferma una personale marca stilistica, data dall’elaborazione di influssi secolari stratificatisi in

queste zone.Piazza Duomo - Il cortile del Vescovado è una sorpresa che si apre improvvisa agli occhi dell’osservatore. Costruito nel XII sec., l’angusto cortile divenne banco di prova dei più celebri talenti leccesi del XVII sec., quando il potente vescovo Pappacoda e i suoi successori fecero di Lecce una piccola reggia, simbolo di prestigio personale, una città uniformata allo stile di vita dei vescovi, tanto da essere conosciuta anche come “città delle chiese”. I motivi decorativi, l’esuberanza dei festoni e delle ghirlande di fiori e frutta, le greche e gli stemmi, si addicono alla decorazione interna, ma è proprio per questo che tante piazze leccesi appaiono quasi come saloni a cielo aperto. La pietra leccese assume colori e giochi chiaro-scurali che variano al variare della luce.San Matteo - Un contrasto di linee tra i due piani della facciata, che si presenta convessa all’entrata e concava al piano superiore, caratterizza la chiesa di San Matteo, unico esempio di barocco romano, sullo stile concavo-convesso adottato da Francesco Borromini nella chiesa romana di San Carlo alle Quattro Fontane. L’architetto Achille Larducci, venuto da fuori, fece in tempo a realizzare solo questa chiesa poiché fu ucciso proprio a Lecce e la sua lezione si estinse. La vicenda si tinge di forti connotazioni simboliche; l’unico architetto (un forestiero) in grado di mettere in discussione il Barocco leccese, influenzandolo con lezioni venute

Lecce meraviglia barocca

da “fuori”, trova tragica fine proprio a Lecce.

Curiosità:Merita una visita Novoli, un paesino in provincia di

Lecce che ogni anno ospita la notte della Fòcara. Ogni anno, a metà gennaio, il comune organizza un falò di 25 metri di altezza e 20 di diametro per celebrare il patrono locale, Sant’Antonio Abate. Per allestire la Fòcara i cittadini si muovono da tutte le località del Salento, portando ciascuno un ceppo di vite.

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用当地出产的石材建设的精美宫殿,将历史中心区装扮得分外尊贵辉煌。骑自行车游览别有风情。

莱切的历史中心区面积不大,但却十分辉煌,完全用奶白色的石材建造,散发的光泽如同石膏一般。莱切不同于普利亚大区其它城市,巴洛克风格的城区遍布着古董商店,神圣的圣十字大教堂和凹凸感极强的圣马太教堂如同明珠般点缀其中。自行车是这里最常见的交通工具。城市干净整洁,大小教堂众多,多用莱切当地出产的石材建造。这种石灰质的石材以其易加工性闻名。城中建筑和教堂上的装饰、柱头,小尖塔和圆花窗等都用这种石材制作而成。

属于莱切的巴洛克时期对应十六至十七世纪,当地的主教们依照罗马教皇国的模式将莱切建设成了一座宫殿城市。所以莱切的风格形成于反宗教改革时期,正是改革后的新宗教体系诞生阶段,应对了罗马教廷通过大肆炫耀权势的方法大规模收复土地的需要。

巴洛克式的莱切并没有秉承被认为是罗马巴洛克基础的空间概念革命,而是一种自成一类的巴洛克。它符合巴洛克艺术丰富和夸张的装饰特点。教堂和建筑外立面的复杂装饰,包括上楣、

柱顶横檐梁、女像柱、男像柱、小孩像等等,如同舞台布景装置一般。石匠们的想象力或视觉上的丰富考量,通过莱切石这种易加工的石材得以呈现在人们面前。随着时间的流逝,这种石材散发出一种特殊的琥珀色彩,令整个城市在夏日夜晚呈现出异常之美。石材在用于装饰或建造前都要用全脂牛奶浸润,目的是使其能够更好地抵御各种环境因素的破坏,尤其是下雨和潮湿的侵袭。由于当时在建造那不勒斯的教堂和宫殿过程中使用了大量的大理石和硬质石材,因此莱切石的采用极大填补了当地对石材的需求。

我们很难逐一描述莱切巴洛克式的典型建筑,但下面提到的几个代表性建筑,不仅被认为是意大利之美的代表,更享誉全世界。

圣十字大教堂教堂的正立面设计理念来源于巨大的圣坛,

是由多位建筑师在一个世纪的漫长时间内雕琢完成的。1582年,建筑师加布里埃尔·里卡迪在教堂的下半部分突出建造了柱顶横檐梁部分。以此为基础,檐头处雕饰着的石像代表的是被基督教义所征服的异教。教堂正立面的上半部分则出自

莱切巴洛克精华

十七世纪的建筑师切萨莱·佩纳和朱塞佩·金巴洛之手,后者是萨伦托地区最著名的建筑家。这一部分被认为是莱切巴洛克艺术的杰出代表,上面的各类雕像和花窗之精致令人叹为观止。

切莱斯蒂尼修道院修道院的建设由著名建筑师金巴洛和朱塞佩

·齐诺主持。教堂和修道院的建筑整体体现着萨伦托地区最独一无二的艺术风格。当时正值当地脱离西班牙统治时期,整个建筑在凸显个人设计风格的同时,还融合了几个世纪以来多种文化对一地区的影响。

主教堂广场对参观者来说,主教的花园绝对惊艳。十七

世纪时,当强权派的帕帕科达主教及其继任者将莱切建设成小皇宫的时候,这里便成为当地年轻设计师展现才华的舞台。莱切由此成为一座符合主教生活方式的城市,并被外界称为“教堂之城”。丰富的建筑雕饰,使得莱切的每个广场都如同开放式的客厅一般美丽。在光影的变换下,莱切石材幻化出不同的光彩。

圣马太教堂教堂正立面显现出两种截然不同的风格,下

部的入口处凸出,上部则凹进。圣马太教堂是罗马巴洛克风格在莱切的唯一代表,这种凹凸感强烈的风格来源于弗朗切斯科·波罗米尼对罗马圣

卡罗教堂的设计。圣马太教堂的建筑师阿齐莱·拉尔杜齐并不是莱切本地人,他刚刚完成教堂的建设就被杀害了。你知道吗?

莱切省的诺沃利镇是个值得一去的地方。这里每年都会举行“Fòcara之夜”篝火节活动。每年一月中旬,小镇上会点起一个高25米直径20米的篝火堆,以纪念当地的守护神圣安东尼奥。为筹备篝火,来自萨伦托地区的人们全体总动员,每个人都会贡献一把葡萄树枝。

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Pochi e di umili origini gli elementi di base della cucina salentina: grano, olio, verdure, legumi, abbinati con sapienza per offrire gustosi esempi di cucina mediterranea. Quale massimo produttore di grano duro il Salento vanta anzitutto ottimi prodotti da forno. Spuntino estivo diffusissimo, la frisedda è una grossa ciambella di farina di grano o di orzo che dopo una prima corruga in forno viene grossolanamente tagliata in due con uno spago e di nuovo infornata. Si conserva a lungo e si mangia bagnata e condita con olio, pomodori, capperi e origano.

Regina dei primi piatti è la pasta fatta in casa (orecchiette, lasagne strascenate o ‘ncannulate, troccoli, chiancarelle, gnocchetti) condita in vario modo: con salsa di pomodoro e ricotta piccante, con cime di rapa, con ragù di carne o sugo di pesce.

Un piatto unico di tradizione leccese, assai comune, è ciceri e tria, pasta fritta con ceci lessati. Accanto ai farinacei il posto d’onore sulla tavola salentina spetta, come in ogni cucina di derivazione povera, a verdure e ortaggi, cucinati in diversa

maniera: legumi “marinati” alle verdure (purè di piselli secchi con cime di rapa; purè di fave secche con cicoria selvatica), melanzane fritte e condite con aceto e menta selvatica, stufati di patate, pomodori e zucchine.

Eccellente piatto estivo, che ben si accompagna alle frisedde condite, sono i pomodori scattariciati, cioè pomodorini maturi gettati in olio bollente insieme a listarelle di piccoli peperoni verdi. Tra le verdure selvatiche sono tipici i lampascioni (cipollacci) lessati variamente conditi. Tra i secondi la cucina salentina fa largo uso di carne di maiale, di salsicce e di salumi; molto usata anche la carne ovina, ingrediente principale di una specialità locale: i turcinieddhri, involtini di fegato o cuore di agnello e capretto legati con interiora e cotti sulla brace. Sempre agli allevamenti ovini e vaccini è dovuta la grande e prelibata varietà di formaggi, freschi e stagionati, dalla ricotta al pecorino, a scamorze, caciocavalli, provole e burrate.

Popolato da molte varietà ittiche, il mare salentino offre abbondanza di materia prima alla gastronomia

CUCINA LECCESE Si manGia alla meDiteRRanea

05 Il SAPERE DEI PIACERI 舌尖上的意大利

locale. Sono privilegiate le zuppe di pesce con cipolla, pomodoro e olio, gli spaghetti al sugo di capitone e anguilla o al sugo di seppie; le seppie ripiene; ma immancabili in ogni festa patronale del Salento è la specialità chiamata scapece cioè pesciolini fritti e conservati in grandi tinozze di legno, tra strati di pane grattugiato imbevuto di aceto e spolverato di zafferano. Le specialità di dolci sono spesso di derivazione orientale.

Minescia te ciceri e tria alla leccese

Ingredienti: gr 400 di tria o tagliatelle; gr 300 di ceci; 1 costa di sedano; 1 spicchio d’aglio; alcune foglie di alloro; 3 pomodori maturi; 1 cipolla; 1 carota gialla; olio extra vergine di oliva, pepe, sale.

Preparazione: La parola “trìa” deriva dalla parola araba “itrya”

che significa pasta fritta o pasta secca; furono infatti gli Arabi per primi ad essiccare i cereali ed a friggerli in grasso animale per poter ottenere una lunga conservazione; metodo che consentiva di avere cereali nel corso dei lunghi viaggi nei deserti. La trìa del Salento identifica la tagliatella di farina

e acqua senza uovo, larga 1,5 cm della cui quantità da utilizzare se ne frigge il 40% mentre il rimanente 60% viene lessata nel brodo dei ceci.

Dalla sera precedente mettere a bagno i ceci in acqua fredda con un cucchiaino di bicarbonato; il mattino successivo risciacquarli e metterli in un recipiente di terracotta coperti da acqua fredda, con uno spicchio d’aglio, due pomodori “pendolino” tagliati in quattro, una foglia d’alloro, una cipolla porraia, un ciuffo di prezzemolo con i gambi legati con refe bianco, una piccola patata sbucciata e un tronchetto di sedano.

Regolare di sale e lasciare cuocere i ceci fin quando siano teneri, facendoli rimanere molto brodosi. Preparare la “trìa” e, una volta ben essiccata, friggerne il 40% in olio d’oliva e salare; togliere quindi la padella dal fuoco. Lessare il rimanente 60% della pasta nella pentola con i ceci ed il brodo abbondante, poi versare tutta la pasta fritta nella pentola mescolando con un cucchiaio di legno. Spolverare con un cucchiaino di prezzemolo tritato finemente e condire con una generosa dose di olio d’oliva e peperoncino.

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萨伦托美食的原料非常简单和朴实:面粉,橄榄油,蔬菜,豆类,民间烹饪智慧将它们变成地中海风味美食的代表。硬面粉的最大产区萨伦托最值得夸耀的还有她的烘焙面食。夏季小吃frisedda十分流行,这是一种以小麦或大麦面粉制成的大面包圈,放入烤箱烤一下,然后用绳子粗略的切成两半,再放入烤箱烤制。这种面食易于保存,吃的时候配橄榄油、西红柿、水瓜柳和牛至。

第一道菜中的翘楚是家制意大利面(猫耳朵、千层面或宽面,特洛科里面,茜卡莱拉面和小土豆球面),配以不同的酱汁:番茄酱和辣味里可达奶酪,萝卜缨,肉酱或鱼肉酱。

莱切传统美食中的一道很家常的特色菜肴是鹰嘴豆宽面,炸意面配煮鹰嘴豆。与其他源于贫穷的饮食相似,萨伦托地区用于搭配面食的多为蔬菜类,烹饪方式多样:腌制的豆类,干豌豆泥和萝卜缨;干蚕豆泥和野生菊苣,炸茄子配香醋和野生薄荷,炖土豆、番茄和小胡瓜。夏季的精美菜肴,刚好可以配合frisedde一起食用的,是青椒番茄,做法是将成熟的小番茄与切成条的小青椒放入沸腾的油中煎炒。野生蔬菜典型的代表是煮麝香兰,以多种方式调味。在第二道菜中,萨伦托人广泛使用猪肉、香肠和猪肉制品;羊肉菜肴也很多,当地一道特色菜是turcinieddhri,用羔羊或小山羊的肝或心制成肉卷,以肠子连接,在炭火上烹熟。品种多样、味道鲜美的奶酪也归功于优质的牛羊饲养,奶酪有新鲜的或陈年的,包括:里可达、羊奶酪、斯卡莫扎、卡丘卡瓦罗、普罗沃列和布拉特。萨伦托海域盛产鱼类,为当地美食提供丰富的原材料。最受欢迎的有:洋葱、番茄和橄榄油鱼汤、鳗鱼汁或墨鱼意大利面;填馅儿墨鱼;在任

莱切美食,地中海风味 何一个萨伦托的宴会上不可或缺的一道特色菜是scapece,将小鱼炸好,与用醋浸泡好的面包屑层叠放置,撒入藏红花粉末,放入木质酿酒桶中保存。甜点则多源于东方。

莱切特色鹰嘴豆宽面蔬菜汤

原料:400克宽面;300克鹰嘴豆;芹菜;1片蒜;几片月桂;3个成熟的番茄;1个洋葱,1只黄色胡萝卜;初榨橄榄油;胡椒;盐

做法:“tria”一词源于阿拉伯语“itrya”,意为

炸意面或干意面;最早将粮食晒干,用动物油烹炸,从而获得较长的保质期的是阿拉伯人;这样可以确保他们在沙漠中长途旅行时有干粮吃。萨伦托宽面的原料是面粉和水,没有鸡蛋,宽度为1.5cm,制作这道菜时40%的面油炸,另外60%的面将放入鹰嘴豆汤中炖煮。

提前一天晚上将鹰嘴豆浸泡在冷水中,加入一勺碳酸氢盐;第二天早上将鹰嘴豆清洗干净,放入一只陶质容器中,加入冷水至没过豆子,加入一片蒜,两个番茄切成四块,一片月桂,一个洋葱,一小把欧芹(茎部用白色麻绳系好),一只削好皮的土豆,和一株芹菜。

加入适量的盐,继续煮鹰嘴豆直至变软,煮好后锅中应留有大量的汤汁。制作tria,待干燥将总量的40%放入橄榄油中煎炸并以盐调味;将平底锅离火。将剩余的60%宽面放入鹰嘴豆和汤中煮熟,将炸好的面倒入汤锅中,并用木勺搅拌。用小勺撒入欧芹碎,加入橄榄油和辣椒调味即可。

05 Il SAPERE DEI PIACERI 舌尖上的意大利

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100 anni di Grande Guerra 第一次世界大战百年纪念

Il conflitto scoppiato nel 1914 determinò una vera rivoluzione comunicativa e mediatica. Le operazioni militari vennero seguite in diretta

da un gran numero di fotografi, artisti, scrittori, le cui testimonianze furono raccolte con i più svariati mezzi di espressione.

La Grande Guerra segnò un salto di qualità nella modernizzazione dell’Italia, con l’avvento di una vera e propria società di massa. Essa accelerò la diffusione di nuovi strumenti che in gran parte già esistevano ma avevano un utilizzo limitato: il telefono, il radiotelegrafo, la bicicletta, l’aereo, l’automobile, l’orologio da polso, il cinematografo, la macchina fotografica portatile istantanea.

Nel corso del conflitto le diverse necessità dell’informazione e della propaganda determinarono l’aumento della diffusione dei giornali, periodici e volumi illustrati, nonché una fittissima produzione di immagini e foto-cartoline di argomento patriottico-bellico, messe in vendita o distribuite gratuitamente per incentivare il consenso di soldati e popolazioni nei confronti della guerra. Nello stesso tempo, grazie alla diffusione delle fotocamere portatili a relativamente poco prezzo e all’attività dei fotografi ambulanti e di studio, i soldati e le loro famiglie iniziarono un più intimo e individuale dialogo con l’immagine fotografica, che divenne un essenziale elemento di comunicazione tra fronte e paese.

All’inizio, tuttavia, la fotografia fu bandita. Subito dopo l’ingresso dell’Italia nel conflitto mondiale, le autorità vietarono non solo di scattare istantanee nella zona delle operazioni militari, ma addirittura di trasportare in quei luoghi apparecchi fotografici che non fossero stati debitamente sigillati.

Ma era troppo pressante la domanda d’immagini sugli eventi del conflitto. Così fu il comando supremo ad ampliare enormemente i suoi reparti fotografici militari.

Negli anni dal 1915 al 1918 la fotografia soppiantò largamente su giornali e periodici le tradizionali illustrazioni, tranne che nella rappresentazione dei combattimenti, riservata ancora in prevalenza alle matite di disegnatori come il famoso Achille Beltrame, l’artista che realizzava le copertine della “Domenica del Corriere”.

Ma la fotografia era ovviamente anche un’arma, utilizzata dagli eserciti per fini conoscitivi, tattici e strategici.

Due erano le fonti di produzione: da una parte i reparti foto-cinematografici militari e i professionisti accreditati al servizio degli eserciti belligeranti;

dall’altra i moltissimi foto-amatori militari, ma anche civili, che, anche contravvenendo a norme e regolamenti di guerra, provvidero a documentare la loro esperienza.

Come s t rumento bel l ico la fotograf ia fu largamente utilizzata per l’identificazione degli obiettivi e per il riconoscimento del territorio. La fotografia dall’alto, dai dirigibili e successivamente dagli aerei, si dimostrò nel corso del conflitto un indispensabile strumento di informazione e di individuazione delle linee e delle strutture logistiche avversarie per i reparti a terra e per la direzione del tiro delle artiglierie sugli obiettivi prestabiliti.

Un’ulteriore forma di identificazione del campo di

battaglia e del territorio venne svolta dalla fotografia panoramica, talvolta di grandi dimensioni, ottenuta attraverso l’accurata sovrapposizione di più scatti prodotti dalla rotazione della fotocamera.

La Grande Guerra diventò presto guerra totale e tutti i paesi belligeranti, nel corso del conflitto, affidarono alla fotografia, sulle pagine di giornali e periodici illustrati o nella serie di foto-cartoline, importanti compiti di propaganda.

L’Italia non sfuggì a questa regola e, dopo un inizio incerto in cui venne lasciato spazio all’intraprendenza di giornalisti, inviati e militari non professionisti, dai primi mesi del 1916 il Comando supremo sviluppò un servizio foto-cinematografico capace di coprire le diverse aree del fronte. L’attività di tali reparti, che nel 1917 impegnavano oltre seicento foto-cineoperatori, si concretizzò nella produzione di circa centocinquantamila lastre e pellicole riguardanti la minuziosa documentazione della vita di guerra di comandi e di reparti al fronte, nelle retrovie e nel resto del paese.

Di tale imponente mole di materiale, il Comando autorizzò la diffusione di alcune migliaia di immagini, che vennero distribuite a giornali, imprese editoriali e patronati patriottici.

Fotografie dal fronte E v i d e n t i g l i i n t e n t i p r o p a g a n d i s t i c i dell’operazione. Con il controllo della circolazione delle immagini si voleva fornire all’opinione pubblica e agli stessi combattenti un’accettabile immagine de l l a guer ra , pe r fo rza d i cose condizionata da precise forme di censura.

I vertici civili e militari volevano affermare attraverso la propaganda e il controllo delle informazioni, l’adesione e il consenso del paese al conflitto. D’altra parte, la stessa popolazione sembrava voler accettare l’immagine rassicurante che l’opinione pubblica offriva del conflitto, riservando alla sfera del privato la recriminazione

del lutto e del sacrificio.Della guerra si mostrano i capi, le conquiste, i

vincitori, i prigionieri. Non si mostrano invece le immagini scomode, le istantanee dei morti e dei feriti, o quelle che rivelano le indicibili condizioni in cui i soldati si trovano in trincea. Un aspetto del “non detto” emerge soprattutto dagli scatti in trincea e nelle retrovie dei militari foto-amatori, ufficiali e graduati, ma anche qualche soldato.

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爆发于1914年的第一次世界大战也为传媒领域带来了一场真正的革命。大批的摄影师、艺术家和作家随军亲征,他们通过不同的表达方式将自己的所见所闻告诉全世界。

第一次世界大战极大地提升了意大利的现代化水平。它使得一大批已经存在但却没有得到充分利用的产品得以发挥作用:电话、电报、自行车、飞机、汽车、腕表、电影摄影机、便携式照相机等。

战争期间,对信息和宣传的需求使报刊杂志的发行量大增,爱国题材的图片和卡片的印量也大幅增加,以供出售或免费发放,目的是激发将士们和民众的热情。与此同时,随着价格相对合理的便携式照相机的普及,并得益于流动摄影师和专业摄影师的努力,士兵与其家庭之间的关系也通过照片变得更为紧密。照片因此成为连接前线与家乡之间的最不可或缺的元素。

在战争初期,照片其实是被禁止的。在意大利加入一战后,官方不仅禁止在军事地区拍摄照片,更不允许向那些地区运送摄影设备。

然而,全社会对战争题材的影像需求是在是太大了。于是,作战指挥部大幅扩充了其内部的军事摄影师部门。1915年至1918年,报刊杂志上的传统插图迅速被战争题材的影像图片所取代。只有关于战争本身的一些敏感内容,仍使用传统的铅笔画形式体现,其中最著名的要数画家阿齐莱·贝尔特拉梅。

与此同时,照片也成为一种武器,协助军队达到战术战略目的。照片的拍摄主要有两个渠道:一方面,来自军队官方的摄影师和为参展国服务的注册摄影师;另一方面,是军队中的摄影爱好者以及平民,他们冒着违反军队规定的风险,用手中的相机记录着他们的战争经历。

作为作战工具,照片还被广泛用于确认目标

和确定地点。从高空或从飞机上拍摄的照片是战时不可或缺的情报来源,根据这些情报,军队可以寻找给地面部队进行补给的最佳路线,还可以更为精确地攻击指定目标。而对战地的进一步确认则需要借助更加精密的高像素全景照片。

于是,第一次世界大战很快就成为了一场全方位的战争,所有参战国都会利用报刊杂志上的版面发布照片,或借助明信片等形式进行重要的宣传。

意大利当然没有游离在外。在经过初期的犹豫后,意大利总指挥部于1916年初在前线的多个地区也开始开展影像记录。到了1917年,军队中从事该项工作的专业人员超过六百人,拍摄的照片底片达到一亿五千万张,其中数千张得到指挥部的认可得以通过报纸等媒介面世。

在已经面世的照片中,人们可以看到将领、战利品、获胜者和俘虏的影像,但看不到关于死亡和受伤的血腥场面,或那些展现士兵战壕恶劣条件的场面。后者被认为是“不能说的”内容。

来自前线的影像

Uno dei brand italiani più amati nel mondo quest’anno compie 50 anni. Così, per la celebrazione del suo primo mezzo secolo, a Nutella è dedicato un francobollo già distribuito nei 14 mila uffici delle poste italiane, per la serie tematica “le eccellenze del sistema produttivo ed economico”. Il francobollo, realizzato dalla Zecca dello Stato, si presenta a sfondo dorato e riporta l’immagine di un vasetto di Nutella, con la scritta “1964”. Si tratta di un riconoscimento formale a una vicenda imprenditoriale fatta di lungimiranza e pragmatismo (la nocciola, ad esempio, è stata la risposta alla carenza di cacao dell’epoca).

Proprio nel 1964 il primo barattolo di Nutella ha visto la luce, in una fabbrica Ferrero ad Alba, in provincia di Cuneo. Nonostante fosse stata pensata già negli anni ’20, per venire incontro alle esigenze di una popolazione povera e bisognosa di una merenda a basso costo, la crema alla nocciola nasce dalle intuizioni di Michele Ferrero, che le ha cambiato il nome rispetto a quello di “Supercrema” assegnatogli dal padre e, nel giro di mezzo secolo, ne ha fatto un prodotto presente sulle tavole di tutto il mondo, testimoni le 365 mila tonnellate di prodotto vendute ogni anno in 75 paesi diversi. Nutella è oggi prodotta in 11 stabilimenti della Ferrero sparsi in tutto il mondo. I vasetti di Nutella commercializzati in un anno, se messi in fila, farebbero 1,7 volte il giro del pianeta e peserebbero quanto l’Empire State Building.

Oltre al francobollo, una serie di eventi e incontri celebreranno il dolce anniversario in Russia, Emirati Arabi, Canada, Stati Uniti e ovviamente Europa. Tra assaggi e musica il tour terminerà a Napoli, perché è proprio la Campania la regione dove si mangia più Nutella.

世界人民热爱的意大利品牌之一今年将度过50岁生日。为了庆祝半个世纪的荣光,意大利邮局发行“生产和经济系统的杰作”系列主题之Nutella专门纪念邮票,已在14000个邮局上市。邮票由国家造币所制造,在金色的背景上呈现一罐Nutella的形象,写有“1964”字样。这是对于一个企业长期而实用主义(榛子的使用是为了应对当时可可的匮乏)活动的官方肯定。

1964年第一罐Nutella在库内奥省阿尔巴的费列罗工厂问世。产品的初衷是为了迎合二十年代贫困人口对廉价甜品的需求,这种榛子奶油诞生于米凯莱·费列罗的灵感,他修改了父亲最初的命名“超级奶油”,尽管如此,经过半个世纪,Nutella已出现在全世界的餐桌上,每年的销售量达到36.5万吨,销往75个国家。Nutella如今在费列罗分布于全世界的11家工厂中制造。每年生产的Nutella包装瓶,如果排成一排,能够环绕地球1.7周,重量等同于帝国大厦。

除了纪念邮票,一系列的活动和见面将在俄罗斯、阿联酋、美国和欧洲举办。品尝会和音乐会的巡回之旅将以那不勒斯为终点,因为坎帕尼亚大区正是消费Nutella最多的地区。

50 anni di cremosità

50年的顺滑如一

100 anni di Grande Guerra 第一次世界大战百年纪念05

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Dopo quasi vent’anni di “esilio”, le opere della collezione del Museo di Prato tornano a casa, nello splendido Palazzo Pretorio. Chiuso al pubblico dal 1997 per restauri, l’antica sede del potere comunale ha riaperto alla città e ai visitatori.

Prato ritrova così il proprio patrimonio di storia e di bellezza con le opere di Bernardo Daddi, Giovanni da Milano, Donatello, Filippo e Filippino Lippi, Batistello Caracciolo, le grandi pale d’altare dipinte da Santi di Tito e Alessandro Allori, la gipsoteca di Lorenzo Bartolini. Su tre piani dell’edificio sono disponibili apparati informativi e supporti multimediali, videoproiezioni di grande suggestione dedicate alla storia di Palazzo Pretorio e alla Sacra Cintola con la ricostruzione virtuale degli affreschi di Agnolo Gaddi nella cappella che la custodisce.

La Sacra Cintola della Madonna è una striscia di lana, lunga 87 cm, ricamata con fili d’oro, che arrivò dalla Terra Santa nel XII secolo grazie a un mercante, tale Michele Dagomari, dopo un millenario passaggio di proprietà che conduceva a ritroso sino a Maria stessa, la quale aveva dato

la cintura a San Tommaso come prova della sua assunzione al cielo. Essa trasformò la piccola pieve di Prato in città e la proiettò nel Rinascimento. La Cintola è blindata in un forziere nella cappella della cattedrale, anch’essa straordinario monumento guardiano di capolavori a due passi dal Palazzo. Per accedervi occorrono tre chiavi: la prima custodita dal vescovo, le altre due dal sindaco, simbolo dell’unione tra sacro e profano nella venerazione del Bello e del Mistero.

Dalla Cintola inizia la storia di Prato, la sua ascesa sino all’apoteosi del Rinascimento. Già nel Trecento, per celebrare la reliquia, erano arrivati i pittori Bernardo Daddi e Agnolo Gaddi, ma fu nel Quattrocento che a Prato accade qualcosa di miracoloso: i migliori artisti dell’epoca si riuniscono tra le sue mura, realizzando capolavori insuperati del primo Rinascimento e gettando le basi per i grandi maestri del Cinquecento.

Nel 1428, gli operai della Pieve (oggi Duomo) affidarono la realizzazione di un pulpito sulla facciata, per l’ostensione della reliquia, a Donatello e Michelozzo. Pochi anni dopo, a onorare con la sua arte la miracolosa cinghia e affrescare la cappella dell’Assunta giunse un giovane pittore talentuoso chiamato Paolo Uccello. Infine ecco Filippo Lippi, “il più singolare maestro del tempo suo” secondo il Vasari, ad affrescare la Pieve già diventata cattedrale

Uno scrigno colmo di tesoriRiapre il Palazzo Pretorio di Prato

e a imprimere con il suo genio l’impronta indelebile della Prato dell’arte. Donatello, Michelozzo, Maso di Bartolomeo, Paolo Uccello e Filippo Lippi trasformano Prato in un vero e proprio laboratorio artistico: la gloriosa Officina pratese. I bravi maestri sperimentano nuove idee e soluzioni, sviluppando un innovativo stile scenico, teatralizzante e spettacolare che farà scuola nei secoli a venire.

Per un’anteprima del nuovo museo è possibile visitare il sito www.palazzopretorio.prato.it.

CURIOSITÀ:Il culto delle reliquie è proprio all’origine della

venerazione delle immagini cristiane che inizia nel VI secolo ed è proprio intorno a questi oggetti di devozione che si forma il nucleo primitivo di molti musei. Accanto a chiodi e spine della corona della crocifissione, pezzi di colonna della flagellazione, teste di San Giovanni Battista, frammenti di femori, tibie e dita di santi, si accumulavano immagini, statue, oreficerie o anche oggetti curiosi come denti di narvalo, raccolte d’arte e di meraviglie che fungevano da richiamo per i fedeli in pellegrinaggio e quindi esibite periodicamente e riprodotte in incisioni vendute a poco prezzo.

Quella di Prato non è l’unica sacra cintola in giro per il mondo. Altre città ne vantano il possesso, prime fra tutte Gerusalemme e Costantinopoli. Ma anche Spagna, Francia, Siria e Cipro assicurano di possedere l’originale. Se così fosse, sommate tutte le cintole, la circonferenza vita di Maria risulterebbe enorme.

Ma guai a dubitare dell’autenticità. Nel 1786, in epoca illuminista, il vescovo di Prato Scipione de’ Ricci cercò di ridimensionare il valore sacro della reliquia, ma una rivolta della popolazione lo costrinse a ritrattare.

05 L’Italia che non sai 未知的意大利

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经过将近二十年的“流放”后,普塔托博物馆的艺术藏品终于可以回家,回到辉煌的普拉托市政厅。市政厅于1997年因修复而关闭,如今终于重新对城市和游客开放。

由此,属于普拉托的历史和艺术宝藏重新出现在人们面前,包括贝纳尔多·达迪、乔瓦尼·达米拉诺、多纳泰罗、菲利普·里皮父子、巴蒂斯特罗·卡拉乔洛等艺术家的作品,由蒂托和阿莱桑德罗·阿洛里绘制圣像的大祭坛屏风、洛伦佐·巴托里尼的石膏雕塑等。市政厅总共三层,每层都配备有多媒体装置和放映机,用于循环介绍普拉托市政厅和圣母圣腰带的历史,并用虚拟3D的形式介绍阿尼奥洛·加迪在小教堂中创作的壁画作品。

圣母圣腰带为羊毛材质,长87厘米,上绣金线,十二世纪由一个名叫米凯莱·达戈马里的商人从圣地携带回来。据传此腰带的主人正是玛丽亚本人,她后将腰带作为其升天的证明交给了圣多马,此后腰带几经易主得以保留至今。圣腰带

一直被封存在普拉托主教堂洗礼堂的保险箱中。主教堂距离市政厅不远,也是一座非常辉煌的建筑。想要打开保险箱,需要三把钥匙:第一把由常驻主教保管,另外两把则由市长保管,后者被认为是神圣与世俗融合的标志。

圣母圣腰带开启了普拉托的历史,并在文艺复兴时期达到顶峰。十四世纪时,画家贝纳尔多·达迪和阿尼奥洛·加迪曾为其进行专门的创作。到了十五世纪,更令人激动的事情发生了:当时所有最优秀的艺术家汇集于普拉托,创作了多幅令后人难以企及的文艺复兴早期杰作,为十六世纪的艺术家们奠定了基础。

1428年,主教堂的工人们委托多纳泰罗和米凯洛佐两人在教堂正面制作一个布道坛,用来展示圣腰带。几年后,一个名叫保罗·乌切罗的极具天赋的年轻画家来到这里,用其出色的艺术能力为圣母堂创作了壁画。最后,被瓦萨里认为是“当时独一无二的大师”的菲利普·里皮为主教堂进行了壁画创作,为普拉托留下了一笔珍贵的

城市珍宝箱普拉托市政厅重新开放

艺术财富。艺术家们的创作使普拉托成为了一个真正的

艺术实验室。几个世纪以来,众多杰出的艺术家在这里试验着他们的新想法和新创意,实践着各种创新风格,展示着他们的艺术才华。

官方网站:www.palazzopretorio.prato.it.

你知道吗?

对圣物的崇拜源自六世纪时对基督形象的崇拜。正是由于一些圣物的存在,才有了围绕它们专门建的博物馆。

珍藏于普拉托的圣母圣腰带并非唯一一条,其它城市,特别是耶路撒冷和君士坦丁堡都有。此外,西班牙、法国、叙利亚和塞浦路斯等国也都称自己拥有圣腰带的原品。如果真是这样的话,若是将圣腰带的所有部分都集合起来,圣母的腰围恐怕会变得十分可观了。

如果怀疑圣母圣腰带的真实性,那一定会有麻烦的。1786年,也就是启蒙运动时期,普拉托主教希皮奥内·德里奇曾经试图申请重估其宗教价值,但受到了民众的强烈反对,最终只得被迫收回了动议。

05 L’Italia che non sai 未知的意大利

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M e t a l l i c o l o r a t i c o n g a l v a n i c h e al l ’avanguardia. Material i alternativi : artificiali o giochi con l’organico. Pietre trattate al naturale, imperfette. «Laser technology» e «3D printing» che hanno introdotto strutture e forme inedite. Queste le nuove frontiere del gioiello, tema centrale di VicenzaOro Spring.

Con 1.400 marchi espositori rappresentanti dei principali distretti italiani e di oltre 30 Paesi, il Salone internazionale dell’oreficeria e gioielleria nell’edizione primaverile ha dato voce alla competitività internazionale del made in Italy e il dialogo tra gioiello e moda, di cui Gianfranco Ferré è stata uno dei grandi pionieri. «Il maestro disegnava collane e cinture che regalava alle amiche quando ancora frequentava il Politecnico» racconta Rita Airaghi, direttrice della Fondazione Gianfranco Ferrè di Milano, che raccoglie circa 400 bracciali della collezione privata. Non erano gioielli, ma preziosi per la creatività. A Vicenza sono stati esposti 15 oggetti del grande stilista: bracciali-scultura in legno di balsa scurito e lucidato, lavorati ad intaglio con lunghe scanalature irregolari e collane-totem con pendenti geometrici a cascata in legno wengé realizzati per la sfilata primavera/estate ’93 ispirata alla giungla; collane e bracciali con una base in schiuma di poliuretano espanso rivestita in nappa laminata oro per l’autunno/interno dello stesso anno.

Si tratta di oggetti con la funzione di decorare il corpo, pensati in relazione alle collezioni presentate, che comunicavano con gli abiti in modo mai casuale.

Un dialogo sul filo della creatività, che ha anticipato quello che oggi richiede il mercato.

“Il gioiello è ora decisamente protagonista, sia esso prezioso o non prezioso o ibrido”, conferma Paola De Luca che dal 1992 si occupa di intelligenza creativa, gestisce progetti di ricerca e design per multinazionali e insegna all’Istituto Europeo del Design di Firenze. «Il gioiello da collezionismo non subisce cambiamenti repentini e stagionali, mentre sono diverse le regole del gioiello-accessorio, nato da dieci anni grazie anche all’entrata dei marchi dell’abbigliamento nel settore orafo e del gioiello ibrido. Nella fascia media, in particolare, le novità tengono alto l’interesse del consumatore; e per questo le collezioni vengono presentate con la frequenza della moda».

A VicenzaOro Spring il brand ha dato risalto all’artigianalità made in Italy che, attraverso inedite tecniche di lavorazioni e tecnologie all’avanguardia, oggi reinventa forme e stili.

Software sofisticati e strumenti di meccanica di precisione abbinati alle maestrie sviluppate fin dal 1963 a Valenza sono le parole d’ordine anche per Lenti Villasco, altro espositore «top» a Vicenza, che ha presentato la nuova linea maschile Massimo Bellini: forme semplici con diamanti bianchi, neri e marroni, oppure onice e madreperla nei pezzi più selettivi, mentre nelle linee più semplici i brillanti si alternano a calcedonio, malachite, quarzo e addirittura a pelle e cuoio. Per la donna, invece, imperativo colore, con sperimentazioni e contaminazioni di materiali.

Ultimissima tendenza in tema di accessorio? I colori fluo dei bracciali «wellness» («controllori» della nostra attività fisica quotidiana): gioielli non sono, ma decorano e parlano di noi.

先锋性的电镀彩色金属,人造首饰,不完美的宝石……激光技术、3D打印技术等前沿技术的使用让珠宝的各种新形式都成为可能。这就是维琴察金银首饰春季展想要传达给参观者的最明确主题。

此次参加维琴察金银首饰春季展的珠宝品牌共1400家,来自意大利主要产区和30多个国家和地区,不仅向国际珠宝行业展示着“意大利制造”的优秀传统,还凸显了珠宝与时装之间的紧密对话,著名服装设计师詹弗朗科·费雷正是这一领域的先驱之一。总部设在米兰的詹弗朗科·费雷基金会目前珍藏着由费雷大师设计的400条

精美手链,基金会负责人丽塔·阿依拉齐女士透露说,“费雷先生早在上大学的时候,就经常设计项链和腰带送给朋友们”。这些手链也许不能被称为珠宝,但却是创造力的珍贵体现。此次在维琴察,将有15件大师作品进行展出。这些首饰作品的功能主要是装饰身体,并于当季推出的时装款式相配合。如今这一趋势越来越受到市场的追捧。

保拉·德卢卡女士自1992年起开始从事为跨国公司进行珠宝设计和研究,并在位于佛罗伦萨的欧洲设计协会任教。在她看来,“首饰早已成为绝对的主角,无论其本身价值珍贵与否。被收藏的珠宝不会受到时间和季节的影响,但配饰性

的首饰则完全不同,是近十年才诞生的新事物,是主要服装品牌进军首饰制造行业的结果。特别在中档消费市场,这类饰品特别受消费者欢迎,因此这些饰品通常需要与时装同步推出”。

在维琴察金银首饰春季展上,以手工制造为特点的“意大利制造”在一系列创新和前沿技术的帮助下获得了令人惊艳的形式和风格,得到了最丰富的展示。

专门用于首饰制造的机械工具于1963年起在瓦伦扎地区开始兴起。对于另一位参展商伦蒂·维拉斯科来说,精密软件和高精度机械工具的使用也是未来的发展方向。他此次在维琴察推出的Massimo Bellini男士系列主打款式十分简洁,镶有白色、黑色或褐色钻石,亦或配玛瑙和精选珍珠;其普通款式的主要材料则有玉髓、孔雀石、石英或皮革等。至于女士款,颜色的变化和材料的拼搭则是主题。

那么,配饰的最新趋势又是什么呢?答案是:荧光色的健康手镯。它可以检测佩戴人每天的身体状况,不仅能装扮我们的身体,更可以和身体直接“对话”。

VicenzaOro Spring

Spazio alle nuove tecnologie e ai «bijoux benessere»维琴察金银首饰春季展新科技大展拳脚,健康首饰成趋势

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P r o p o r r e u n a m o s t r a i n t i t o l a t a “FunDamentalS” — che vuol dire fondamenti, ma anche fondazioni, ma anche fondamentali… — in una stagione di assenza del fondamento e di grande disorientamento è la scommessa lanciata dall’architetto Rem Koolhaas per la Biennale di Architettura, che si apre il 7 giugno a Venezia.

Una rassegna particolare, questa 14ª edizione, per il numero record di Paesi partecipanti. Sono sessantacinque, dieci in più rispetto allo scorso anno (ci sono anche Kenya, Mozambico, Emirati Arabi, Nuova Zelanda…), perché resterà aperta quasi sei mesi anziché tre (fino al 23 novembre) e perché i padiglioni nazionali non presentano esposizioni autonome ma hanno svolto un compito assegnato loro dal curatore: hanno dovuto rispondere al tema “Absorbing Modernity 1914-2014” , ovvero mostrare quali sono state le trasformazioni architettoniche nei loro Paesi nel secolo dei grandi conflitti.

«Ho preso questa via — afferma l’architetto-guru che balzò all’attenzione nel 1978 con i l l ib ro “Del i r ious New York” (mani fes to dell’antipianificazione e della indifferenza al

contesto urbano) — perché le precedenti Biennali hanno mostrato uno stato dell’architettura in non buone condizioni». Le sei Biennali del nuovo Millennio sono state tutte curate da archistar del globalismo radical chic (Dejan Sudjic, Kurt Foster, Richard Burdett, Aaron Betsky, Kazuro Sejima e David Chipperfield), proprio come Koolhaas. Il quale riparte dal tema della Biennale di Portoghesi del 1980 “La presenza del passato”, alla quale aveva partecipato, chiedendo ai curatori dei padiglioni nazionali che fine abbiano fatto le architetture dei loro Paesi. L’esito della ricerca, che Koolhaas anticipa, «è che c’è stata una perdita e un susseguirsi di cancellazioni e che l’architettura non è più un fatto occidentale». Tutti possono costruire dovunque e ovunque si costruisce in una sorta di neo international-style (quello dei grattacieli in ferro e vetro con elementi iconici di riconoscimento) partendo anche da condizioni storiche e sociali molto diverse. La postmodernità del capitalismo avanzato è dunque finita in un imbuto, anche se «sopravvivono elementi di stili nazionali in forme meno visibili».

Koolhaas non offre una valutazione su questo esito della ricerca. Contiamo che si esprima a Biennale

Biennale - L’architettura in cura a Venezia aperta in uno dei moltissimi incontri, poiché sarebbe interessante conoscere il parere dello schivo Premio Pritzker 2000 che ha realizzato architetture e boutique in tutto il mondo sul tema analizzato: difendere oggi le identità nazionali è regionalismo retrò oppure una declinazione del globale nel locale? La risposta è resa ancor più interessante dal fatto che Koolhaas sta trasformando il Fondaco dei Tedeschi sul Canal Grande in uno shopping mall con tanto di scale mobili e altre tipologie da non-luoghi. Anche qui: cancellare per affermare un nostro segno contemporaneo o attestarsi all’imbalsamazione della grande reliquia?

Questo accenno alle tipologie ci porta alla seconda sezione dell’esposizione. Si intitola “Elements of Architecture” ed è al Padiglione centrale ai Giardini. Qui Koolhaas espone cent’anni di porte, balconi e finestre, caloriferi di tutti i tipi, per creare un’enciclopedia dei tipi, che vengono pure raccolti in un volumone manualistico intitolato “Gli elementi dell’architettura” (curato con studenti di Harvard). Non si tratta, però, solo di analisi strutturalista delle forme. «Pensiamo ai balconi, che importanza hanno avuto nella costruzione di consenso dei dittatori. E pensiamo alle porte elettroniche dentro le quali transitiamo: raccolgono elementi su di noi che finiranno nei Big Data». Anche qui l’analisi mostra come ogni tipologia locale sia stata progressivamente

sacrificata in nome della modernità. Anche in questa sezione Koolhaas non intende indirizzare verso qualcosa, ma presentare tutto come un accadimento, quasi un destino. Semmai prende le distanze da tutto: dalla modernità delle orrende periferie, dalle villette a schiera e sembrerebbe dalle nazioni come identità superate.

La terza sezione della rassegna sarà “Monditalia all’Arsenale”. Qui, con le pareti coperte da un’enorme Tavola Peutingeriana le sezioni Teatro, Danza, Cinema e Musica della Biennale realizzeranno per sei mesi delle performance sul tema della Biennale. Segno che l’architettura sta diventando performance? Forse questo potrebbe essere un indiretto suggerimento di indirizzo per l’architettura futura, quella che deve nascere anche «dai desideri degli individui — ha sottolineato il presidente della Biennale, Paolo Baratta — e da una società che sa cosa chiedere agli architetti. Oggi arte e architettura contemporanee sono preda del mercato e di un certo conformismo: bisogna ricostruire il loro rapporto con la società non solo in termini finanziari e tecnologici».

La 14ª rassegna ha dunque l’ambizione di porre un mattone di «ricominciamento» dell’architettura lasciando aperte le possibilità per qualsiasi tipo di dimensione futura.

05 In Italia 意大利进行时

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在一个缺乏基础、迷失方向的年代,把一个展览命名为“根本”——意指地基,但也可以解释为奠基或根本,这是建筑师雷姆·库哈斯(Rem Koolhaas)为今年的建筑双年展提出的挑战,该展将于6月7日在威尼斯开幕。

因为参展国达到65个(新增肯尼亚、莫桑比克、阿联酋、新西兰等国),而前一届则是55个,这第十四届建筑双年展将是一个特殊的大展,它展期近六个月(至11月23日),而非以前的三个月,而且国家馆推出的将不是独立的展览,而是策展人交予的任务,也就是说,他们应该阐述“吸收现代性1914-2014”这一主题,展现在这经历了惨烈战事的一百年间各自国家所见证的建筑变化。

库哈斯以其1978年的著作《错乱的纽约》(一个反市政规划及无视城市背景的宣言)而开始为世人瞩目,他说道:“我之所以提出这个主题,是因为前几届双年展展出了情况不妙的建筑现状。”新千年的前六届双年展都是由和库哈斯一样、提倡激进时尚的全球化思想的建筑界巨星策划的,包括德安·苏迪克(Dejan Sudjic)、科特·福斯特(Kurt Foster)、理查德·柏代特(Richard Burdett)、阿龙·贝兹齐(Aaron Betsky)、妹岛和世(Kazuro Sejima)和戴卫·奇普菲尔德(David Chipperfield)。库哈斯重拾1980年他也参加的波多盖希(Paolo Portoghesi)

策划的建筑双年展的主题“过去的呈现”,向各个国家馆的策展人询问在他们国家中的建筑的今貌。库哈斯透露,这一研究的结果“是都有一些损失和不断的拆除,并且建筑不再是一个西方的事物”。每个人都能到处去盖房子,由此形成了一种新的“国际风格”(拥有一眼可辨的构造元素的钢架玻璃高楼),虽然他们建造地的历史和社会状况可能全然不同。即使“国家风格的元素以一种不易看见的形式保存了下来”,高度发展的资本主义的后现代性还是呈现出一种漏斗状态。

库哈斯并没对这一研究结果予以评价。我们期待在展览开幕后,他会在无数的研讨中表述自己的看法,因为对我们来说,了解这位少言寡语

威尼斯建筑双年展

的2000年普利兹克建筑奖(Pritzker)得主的观点将很有意思,他本人在世界各地设计大楼和精品店,它们都与他分析的主题相关:今天再来捍卫国家身份是一种落后的地区主义?还是对当地的全球化的拒绝?如果考虑到库哈斯本人正在把大运河上的德国人会馆(Fondaco dei Tedeschi)改建成一个配备很多自动扶梯和其他非区域性种类设施的购物中心,他的答案就会更有意思。这里也一样:破旧,从而确认我们的当代性?或让伟大的古迹僵化?

刚才略略提及的种类把我们带到了展览的第二部分,它的题目是“建筑元素”,其场馆是花园中的中央展厅。在这里,库哈斯将展出一百年来的各种门框、阳台、窗户和取暖设施,建立一个种类的百科全书,并且会编定一部巨型手册:《建筑元素》(由哈佛的学生编辑)。但这并不是对形式的结构分析。“想一想阳台,它们在建立对专制者的认同过程中的重要性;再想一想我们进进出出的电子门:它们采集我们的信息,汇总到大数据库中。”这一部分的分析也表明,以现代性的名义,任何地方性的种类也在逐渐消失。库哈斯并不企图指示方向,而是把一切看成既成现实,就仿佛是宿命。他与一切保持距离:与郊区恶劣的现代性保持距离,与连体别墅保持距离,似乎也与国家保持距离,把它视为已经过时的身份。

双年展的第三部分将是“造船厂的意大利世

界”。这里,一幅巨大的皮尤廷厄地图(Tavola Peutingeriana)覆盖了所有墙面,而双年展的戏剧、舞蹈、电影和音乐节将就建筑展的主题推出六个月的节目。这说明建筑正在变成表演?也许这是对未来建筑方向的间接的建议,即,建筑应该源自“个体的愿望,源自社会,它对建筑家应该做什么相当清楚,”双年展的主席巴乌罗·巴拉塔(Paolo Baratta)如此说道,“今天当代艺术和建筑变成了市场的猎物和某种迎合潮流的东西:应该重建它们与社会的关系,而且不只限于经济和技术层面。”

因此,第十四届建筑双年展抱着为建筑的“重新开始”铺一块砖的野心,为未来任何一种可能的方向敞开大门。

05 In Italia 意大利进行时

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Caporedattore 责任编辑: Ombretta Melli 梅 礼

Grafica 平面设计: Su Xinxin 苏欣欣

Stefania Stafutti 史芬娜

Teresa Lorenzi 罗仁琪

Wang Leilei 王蕾蕾

Yang Xiaoning 杨晓宁

Patrizia Liberati 李 莎

Tang Di 汤 荻

Tiziana Carcich 卡 琪

Luo Rui 罗 睿

NO.2 Sanlitun Dong ErJie,Beijing,China地址:北京市朝阳区三里屯东二街2号

tel.+86 10 65322187 fax.+86 10 65325070www.iicpechino.esteri.ithttp://weibo.com/iicbeijingwechat/微信平台:iic-pechino

Redazione 编辑:

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Concerto del pianista e compositore Alessandro Martire

Il programma del concerto prevede l’esecuzione di composizioni originali di Alessandro Martire dall’album “Melodia di vita” e alcune anticipazioni del prossimo album in uscita nel 2015.

Alessandro Martire è un giovane compositore pianista italiano.Nasce a Como il 12 luglio 1992.Inizia a studiare musica a 11 anni e a 15 scrive le sue prime composizioni pianistiche con un crescente interesse per la musica classica contemporanea con l’innesto di elementi derivati dalla musica pop.Si perfeziona in composizione New Age presso il Berkley College of Music di Boston.Le composizioni “Un ricordo dal cuore” e “Along the river Thames” sono edite e vengono distribuite nella maggior parte dei conservatori, accademie e istituti musicali sia nazionali che internazionali.

2014年6月13日,19时意大利使馆文化处剧场

阿莱桑德罗·马蒂雷钢琴音乐会

音乐会演奏曲目来自阿莱桑德罗·马蒂雷自己创作的专辑《生命的旋律》。他为2015年即将出版的新专辑所创作的曲目也将提前亮相。

阿莱桑德罗·马蒂雷,意大利新生代作曲家和钢琴演奏家。1992年7月13日出生于科莫。11岁时开始学习音乐,15岁时开始创作钢琴曲,其创作特点是善于将当代古典音乐与流行音乐

元素相结合。他曾前往美国伯克利音乐学院专门进修New Age新世纪音乐作曲。由他作曲并已经出版的多首作品,如Un ricordo dal cuore和Along the river Thames等,已被意大利

国内外多家音乐学院选为教学曲目。

Aperitivo Barocco conIl Coro della Scuola Superiore del Conservatorio Centrale di Pechino

阳光巴洛克中央音乐学院附中合唱音乐会

PROGRAMMA 节目单

Johann Sebastian Bach Mass in b minor,No.16,Crucifuxus

Johann Sebastian Bach Magnification in D Major

Giovanni Gabriel Cantate Domino 6-part motet from“Sacrae Syrphoniae”(1597)

Johann Sebastian Bach St. Mattew Passion Part II

Gioacchino Rossini Duetto buffo di due Gatti

Delibes Dome Epais le Jasmin

George Friedrich Handel Hallelujah,No.44

Simon No.44 Air and Chorus “Rejoice, oh Judah!”

05 In Istituto 意大利使馆文化处进行时13 GiuGno, oRe 19:00 – teatRo Dell’iStituto

6 GiuGno oRe 19:00Teatro dell’Istituto Italiano di Cultura

2014年6月6日,19时

意大利使馆文化处剧场

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Giugno 2014Martedì e venerdì ore 19.30, ingresso libero / Teatro dell’Istituto周二,周五19:30,免费入场 (中文字幕)/ 北京意大利使馆文化处

sottotitoli in cinese a cura dell’Istituto Italiano di Cultura, Luo Rui中文字幕:北京意大利文化处 罗睿

MAR 3 Benvenuti al Nord

Alberto ha finalmente ottenuto la promozione e il trasferimento a Milano. Il Sud, in cui è stato benvenuto, sembra adesso un ricordo lontano che Mattia, indolente compagno meridionale, risveglia col suo arrivo improvviso.

Regia: Luca MinieroCast: Claudio Bisio, Alessandro Siani, Angela Finocchiarocommedia, 110’, 2012

6月3日《欢迎来北方》

阿尔贝托终于得到了升迁的机会,将被调到米兰工作。在南方生活的记忆似乎已经非常遥远,他在南方的搭档马蒂亚,阴差阳错的也来到

这里。

导演:卢卡·米涅罗主演:克劳迪奥·毕西奥,阿莱桑德罗·西亚尼,安杰拉·菲诺齐亚罗喜剧,110’,2012

VEN 20 Tu ridi

Film in due episodi tratti da due racconti di Luigi Pirandello.Un ex baritono lavora tristemente come impiegato al Teatro dell’Opera di Roma degli anni ’30. Di notte, sognando, inspiegabilmente ride. Un bambino, figlio di un mafioso collaboratore di giustizia, vive segregato in un albergo di montagna con il suo carceriere.Regia: Paolo e Vittorio TavianiCast: Turi Ferro, Antonio Albanese, Sabrina Ferillidrammatico, 99’, 1998

6月20日《你在笑》

影片根据皮兰德娄的小说改编,由两个故事组成。30年代,一个退役的男中音在罗马歌剧院做着平庸的工作。夜里做梦的时候他会毫无原因的发笑。一个为法院提供线报的黑手党的孩子,为了安全被隔离在

一个酒店中,陪伴他的只有一个看守。

导演:保罗·塔维亚尼,维多利奥·塔维亚尼主演:图里·费罗,安东尼奥·阿尔巴内西,萨布丽娜·费里里剧情,99’,1998

05 CINEMA IN ISTITUTO 意大利电影

MAR 24/ MAR 27 Ti piace Hitchcock?

Sasha e Federica si conoscono in una videoteca, e catturano l’attenzione di Giulio, un giovane studente di cinema. Giulio scoperto che Sasha abita nel palazzo di fronte al suo, incomincia a spiarla. Una notte, Giulio sente delle urla provenire dal palazzo di Sasha per scoprire poi che la madre di Sasha è stata brutalmente assassinata. Regia: Dario ArgentoCast: Elio Germano, Elisabetta Rocchetti, Chiara Contithriller/horror, 93’, 2005

6月24日、27日《你喜欢希区柯克吗?》

萨沙和菲德丽卡结识于一家音像店,电影专业的年轻学生朱里奥被萨沙吸引,他发现萨沙就住在他家对面的楼里,于是开始监视她。一天夜里,朱里奥听到萨沙家里传来一阵阵尖叫声,原来是萨沙的母亲被残忍的杀害了。导演:达里奥·阿尔占托主演:艾里奥·杰尔马诺,艾丽莎贝塔·罗凯迪,齐亚拉·孔蒂惊悚,93’,2005

sottotitoli in cinese a cura dell’Istituto Italiano di Cultura, Luo Rui中文字幕:北京意大利文化处 罗睿

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