GIOVEDÌ23APRILE2015 «Salute e controlli? - sipsies.org · Sindromepremestruale qualiirimedi?...

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Sindrome premestruale quali i rimedi? Da tempo prima del ciclo mestruale comincio a sentirmi nervosa, suscettibile, certe volte mi sento immotivatamente abbattuta, depressa. All’inizio non ci avevo fatto caso ma ora è proprio regolare, tanto che il mio ragazzo e le amiche me lo hanno fatto notare. Passerà col tempo? E ora, cosa posso fare? (Elisabetta, 31 anni, Mantova) Risponde Adelia Lucattini, psichiatra psicoterapeuta e psicoanalista La sindrome pre-mestruale è un insieme di disturbi fisici e psico- logici che si affacciano a causa dei cambiamenti ormonali, una-due settimane prima del ciclo. Si manifesta sia in forma lieve sia più grave con tristezza, depressione, ansia, tensione, affaticamento, abbassamento dell’autostima. È necessario ri- volgersi a specialisti per modifi- care la dieta e se necessario as- sumere farmaci adatti, anche antidepressivi. Una psicoterapia analitica può aiutare moltissi- mo, è indicata per i sintomi psico- logici e per diminuire lo stress, cercando un nuovo equilibrio interno e un migliore assetto di vita. 05 GIOVEDÌ 23 APRILE 2015 BENESSERE&SALUTE

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Sindromepremestrualequali i rimedi?

Da tempoprimadel ciclomestruale comincioa sentirminervosa, suscettibile, certe voltemisento immotivatamenteabbattuta,depressa.All’inizio nonci avevo fattocasoma oraè proprio regolare, tantoche il mio ragazzo e leamiche me lohanno fattonotare. Passerà coltempo?E ora,cosa posso fare?(Elisabetta,31anni,Mantova)

➤ Risponde Adelia Lucattini,psichiatra psicoterapeuta epsicoanalista

Lasindromepre-mestrualeè uninsiemedi disturbi fisici epsico-logiciche si affacciano acausadeicambiamenti ormonali,una-due settimaneprima delciclo.Si manifestasia in formalieve siapiùgravecon tristezza,depressione,ansia, tensione,affaticamento,abbassamentodell’autostima.Ènecessario ri-volgersiaspecialisti permodifi-care la dieta e se necessario as-sumerefarmaci adatti, ancheantidepressivi.Una psicoterapiaanaliticapuòaiutare moltissi-mo,è indicataper isintomipsico-logicie perdiminuire lostress,cercandounnuovo equilibriointernoe unmigliore assetto divita.

diSaraFicocelli

«Questo mese avete becca-to il gruppo giusto! Siamo sem-pre dal dottore! Le ultime ana-lisi? Nel nostro logo ci sono tresiringhe, immagina un po’».

Comincia così il colloquiocon Luca Romagnoli, ironicoleader del gruppo abruzzeseManagement del dolorepost-operatorio, band rivela-zione degli ultimi anni, impe-gnata con l’uscita del nuovo di-sco, “I love you”.

Chiediamo al cantante, ori-ginario di Lanciano (Chieti),che rapporto ha con la medici-na preventiva: «Tempo fa ebbimodo di sentire storie di genteandata all’altro mondo a cau-sa di malattie allo stomaco. An-dai subito a farmi una colon-scopia, per fortuna andò tuttobene, non avevo niente. Mi se-darono prima del controllo:adoro i pre-anestetici, con tut-ta la testa che ti gira. E adoroanche i farmaci, di qualsiasi ti-

po. Il dolore? Non lo sopportoproprio».VitadagentedispettacoloI gruppi rock, si sa, hanno unavita sregolata, ma molti artistisi controllano costantemente.«Ho però la vaga impressione– ironizza Romagnoli – chequesta abitudine sia dovuta aldesiderio di avere tutte le ana-lisi a posto… per ricominciareda capo a rovinarsi».

Per un periodo della sua vitail cantante abruzzese è statofissato con le malattie veneree,tanto da averci scritto soprauna canzone. «Andavo due vol-te al mese al laboratorio anali-si per tamponi uretrali, con-trolli per candida, papilloma,Aids e molte altre cose sessual-mente trasmissibili. Allo spor-tello c’erano due ragazze fi-danzate con persone che co-noscevo. Temevo si spargessela voce che ero malato e nessu-no volesse più flirtare conme».Luie imediciInutile chiedergli se lui e gli al-

tri soffrono di ipocondria.«Mamma mia – esclama – chete lo dico a fare! Un giorno finsidi avere un dolore lancinantetra le gambe. Dopo avermi visi-tato, il dottore mi disse:“Allora, dove ti fa male?”, e io:“Niente, volevo solo che con-trollasse le mie analisi”. Nonmi denunciarono per un pe-lo».

Quella volta Romagnoli fucostretto a chiedere scusa inginocchio. «Vado in fissa, nonè colpa mia», si giustifica. Saràun caso che il nome del grup-po abbia a che fare con dolorie sale operatorie? («Sì, deriva

appunto da un incidente»,conferma il cantante).FintropposalutistiNé stupiscono le abitudini ap-parentemente salutiste sue edegli altri musicisti del grup-po: «L’unico che fuma è il bas-sista. Il nostro vizio per eccel-lenza è la tavola, cibo e vinobuono. Ogni tanto qualcunoostenta una dieta per 48 ore,ma poi, disperato, si presentaal ristorante e facciamo la garadi birra e salsicce».

Non sempre però finisce atarallucci e vino, anzi a vino esalsicce: «Il peggio, il giornodel famoso incidente, capitò a

me – racconta – e ne uscii conmilza asportata, femori rotti,ginocchio tumefatto e aorta le-sionata».IldoloreinmusicaLa buona gestione del dolorepost-operatorio ha però porta-to fortuna alla band, già ospitedel palco del 1˚ maggio, con lacontroversa esibizione del pre-servativo esibito a mo’ di ostia,e con all’attivo due album mol-to belli, caratterizzati da testielaborati e sonorità coinvol-genti.

«Il nostro terzo disco – spie-ga Romagnoli – uscirà il 28aprile per casa musicale La

Tempesta dischi. Il titolo è "ILove You", ma chi ci conosceimmagina che di amore ce nesia poco. Abbiamo lavoratoper una dimensione live, spa-rata in faccia, acida e graffian-te. Le colonne di questo discosono i nostri difetti».Il tournelle libreriePer promuoverlo faranno unmini tour nelle librerie Feltri-nelli di Milano, Roma e Bolo-gna e poi suoneranno da mag-gio all’inverno senza prenderefiato. «Ogni album è diverso –spiega il cantante – perché far-cito di esperienze legate a unperiodo della nostra vita. Il no-

stro modo di interpretare ilruolo che abbiamo è quello diessere più veri e sinceri possi-bile. Di sembrare nudi anchese siamo vestiti».

Il tutto sintetizzato in tre pa-role: I love you. Titolo che, spie-ga l’artista, esprime l’amore intutte le sue contraddizioni.«Speriamo che il nostro lavo-ro, fatto con passione e dedi-zione, dia risultati. Ma non cene facciamo un cruccio. Conti-nueremo a lavorare per il me-glio, giorno per giorno. Non cifermerà niente e nessuno. Èuna minaccia».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Il 1º maggioe l’esibizione shock

BENESSERE&SALUTE•

«Salute e controlli?Esageriamo, siamosempre dal dottore»Luca Romagnoli (Manager del dolore post-operatorio):vogliamo analisi a posto... per poi riprendere a esagerare

I Manager del dolore post operatorio durante un’“esibizione” a tavola

I Management del dolorepost-operatorio esordisconoufficialmente nel 2012 con “Auff!!”,affidando la produzione artisticadell’album a Max Stirner Fusaroli.Calcano centinaia di palchi,comparendo al Popkomm di Berlinoe allo Sziget Festival di Budapestfino al concertone del Primomaggio di Roma nel 2013, dovevengono censurati e denunciati perla loro esibizione (un preservativomostrato come un’ostia). Nel 2014esce “McMao”. Anche questo discosi avvale della produzione artisticadi Manuele Fusaroli, nonchédell’opera di Giuseppe Venezianoper la copertina. Per il tour 2013 e ilsecondo album del 2014 ricevonodal Mei di Faenza rispettivamente ilpremio come “Miglior band live” e“Miglior indie band” italiana.

LA SCHEDA

0504 GIOVEDÌ23 APRILE2015BENESSERE&SALUTE

Ladepressioneva spesso dipari passocon “disordinialimentari”come l’alterazionedell’appetito,che possonoprovocarecarenze di sostanzeessenziali per il buonfunzionamentodella mente. «Perquesto– spiega la psichiatraAdeliaLucattini, presidentedellaSocietà internazionaledipsichiatria integrativa esalutogenesi – insieme con terapiafarmacologicaepsicoterapia,è sempre opportunoassumerequotidianamentecomplessi multivitaminici,magnesio,antiossidanti, e moderare l’uso di caffè, tè,cacao, matè,guaranàenoci di cola,sostanzeche possono alimentare l’insonnia.Daevitare l’alcolchedeprime di per sé, riduce l’assorbimento divitaminee interagiscenegativamentecon i farmaci».

PERCHIUDERE

Crema neraalle noccioleemousse al tè verdeArriva il decalogo

per l’abbronzaturasenza più rischiParte una campagna di sensibilizzazione promossadall’Associazione italiana di dermatologia e cosmetologia

TISANASALVIAEROSMARINOINGREDIENTI

Unmazzetto di

rosmarino;due, tre

fogliedi salvia

mieleo zucchero di

canna integrale q.b.

PREPARAZIONE

Farbollire per circa

cinqueminuti il

rosmarinoe la salvia

insieme.Lasciar

riposare l’infuso

qualcheminutonel

pentolino.Filtrare la

tisanacon uncolino

versandola in una

tazzae dolcificare a

piacere.diLudovicoFraia

Il sole è una gran cosa manon ci si può mai scherzare.Periodicamente, c’è qualcunoche ce lo ricorda e, stavolta, èl’Associazione italiana di der-matologia e cosmetologia chelancia una campagna per sen-

sibilizzare specialmente i gio-vani sui rischi di abusare diquella che sembra, specie a unbambino, la fonte di calore piùfamiliare e “amica”.

Bene, non è proprio così. Omeglio: è così se si seguonodelle regole, se ci si protegge,se si limita l’esposizione. Delresto – come diceva Napoleo-

ne Bonaparte – «l’unico nemi-co che temo è la Natura!» e chec’è di più naturale del sole?ImoltibeneficiMa, cominciando in positivo,perché il sole è, nello stessotempo, così importante per lanostra salute? L’esposizione al-la luce solare fa bene al nostroumore e al anche al nostro fisi-

co. Per esempio stimola l’orga-nismo a produrre vitamina Dche è utile per il fissaggio delcalcio nelle ossa, prevenendo

osteoporosi e rachitismo. Nonsolo: il sole ha un’azione anti-batterica, migliora lo stato del-la pelle affetta da psoriasi, ac-

ne o vitiligine. Anche l’umorerisente dell’esposizione ai rag-gi solari: per un motivo moltosemplice, stimola la creazione

della famosa serotonina, l’or-mone che aiuta a sentirsi be-ne.I rischiPerò ci sono anche i rischi ed èda questi che mettono in guar-dia i dermatologi. L’incidenzadel melanoma, un cancro mol-to aggressivo, è quintuplicatanegli ultimi 30 anni. E in Italiasi contano duemila nuovi casiogni anno. Ogni anno si sonoanche 100mila nuovi casi di tu-more epiteliale in una regionedel corpo esposta al sole. E cheun’esposizione sbagliata al so-le abbia un ruolo sullo svilup-po di queste malattie non c’èproprio dubbio.Chesipuòfare

1) La prima cosa da fare èimparare la gradualità. Se si vaal mare bisogna esporsi gra-dualmente.

2) La seconda è evitare diesporsi nelle ore più terribilidalle 12 alle 16. In ogni casovanno usate una maglietta leg-gera, di cotone, un cappello edegli occhiali da sole.

3) Terza cosa fondamentalesono le creme: vanno sceltemolto forti nei primi giorni (esempre per i più piccoli) e de-vono essere scelte tenendod’occhio quello che i medicichiamano il fototipo cutaneo,cioè se si ha la pelle scura omolto chiara.

4) Attenzione quando sieteabbronzati. Non è finita conl’uso della crema, anche se bi-sogna sceglierne una più legge-ra.

5) Applicare sempre cremenuove.

6) Proteggersi con la cremaanche se è nuvoloso. I raggi ul-travioletti passano comun-que.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

di GIGLIOLA BRAGA*

Tra le patate, quelle novellehanno il minor impatto glicemicoquindi sono le più adatte a tutti,anche ai diabetici, che in ogni ca-so devono farne un uso modera-to. Gli ingredienti vegetali dellasalsa rendono questo piatto inte-ressante per l’apporto di numero-si componenti che, oltre a regala-re un colore invitante al piatto, loarricchiscono di preziosi fitocom-

posti. I gamberi rossi bilancianol’intero menu completato da undolce a dir poco trionfale, sianell’aspetto sia nei numerosi in-gredienti, tra cui spicca il cioccola-to, tanto più ricco di antiossidantiquanto più è nero. Anzi, questaprerogativa gli è conferita propriodal cacao che è un altro importan-te ingrediente e che quindi eserci-ta un effetto favorevole sul siste-ma cardiovascolare e ha un’azio-ne preventiva nei confronti di al-

cuni tumori. Le numerose uovausate contribuiscono ad apporta-re proteine nobili a un dolce daconsumare in piccole porzioni.

*autrice di “L’alimentazionegiustapermio figlio”

(Sperling&Kupfer- 2011)

ricette a cura dello chefPaolo Sari del Monte-Carlo

Beach Hotel(monte-carlo-beach.com), una

stella Guida Michelin 2014

LAPAROLAALLANUTRIZIONISTA

Unpastoequilibratoeconsaniingredienti

● INGREDIENTI■ 20gamberi rossidiSanremo ■

12goccediolioextraverginediolivaalbergamotto ■ 1

gocciadiolioextraverginedioliva■ Scorzadi limone

q.b.■ 8mini finocchi■ 12fioridibroccolettioborragine

■ 4spicchisenzabucciadipompelmorosa ■ 20gram-

midicaviale ■ Saleepepeq.b.

PERPROSEGUIRE

Pavè di codedi gamberocon finocchie agrumi

Sbucciare con delicatezza i gamberi partendo dallatesta. Tagliarli, appiattirli e condirli con sale, olio evo escorzadi limone. Affettare sottilmente i finocchi eimmergerli in acqua ghiacciata. Disporre i pezzi dipompelmo sui gamberetti. Aggiungere il finocchio, ifiori di borragine o i broccoletti. Rifinire con caviale ederbe di finocchio.

● ICONTEGGINUTRIZIONALISONOPERPERSONA

CALORIE GRASSI COLESTEROLO FIBRA645 18 6 1

● ICONTEGGINUTRIZIONALISONOPERPERSONA

CALORIE GRASSI COLESTEROLO FIBRA1300 45 10 0

BENESSERE& SALUTE •LOSAPEVATECHE...

CONUNADIETAADEGUATA

Ladepressionesi cura (anche) a tavola

● INGREDIENTI■ 600gpatate■

200gfarina■ 2tuorlid’uovo ■ Sale

epepeq.b. ■ 1nocemoscata

■ 100gdiburrosalatozangola ■ 1

erbacipollinatritata ■ 8pezzidi

carote■ 12pezzidipomodoricilie-

gini■ Zuccagiallaq.b.■ Zucchine

q.b.■ 8pezzidiravanellomulticolo-

re■ 20pezzidi favedecorticate ■ 8

pezzidicavolfiore■ 8pezzidicavo-

lo■ 8pezzidiminiasparagi ■ Fo-

gliadiperillaq.b.■ Fioridizucca

q.b.■ Fioridiborragineq.b. ■ Ver-

benaq.b. ■ Basilicoq.b.

PERCOMINCIARE

Gnocchidi patatenovelledimontagna

Far bollire le patate in acqua salata per circa un’ora epoi sbucciarle. Ammorbidirle e aggiungere i tuorlid’uovo, sale, pepe, noce moscata e la farina.Mescolare fino aottenere un composto omogeneo,che sarà in seguito tagliato in strisce sottili, da tagliareulteriormente in pezzi di tre centimetri. Cuocere glignocchi in acqua salata per tre minuti. Comporre lasalsa con il burro, l’erba cipollina e le altre verdure dacuocere in padella.

● ICONTEGGINUTRIZIONALISONOPERPERSONA

CALORIE GRASSI COLESTEROLO FIBRA550 7 2 3

● INGREDIENTI■ 5uova■ ■ 300gdicacao■ 50gdi

liquoreamaretto ■ 600gzucchero ■ 1,3 litridi latte■ 50

gcaffé■ 220gpanna■ 300gcioccolatonero64%

■ 120gfarina ■ 120gburro■ 80gacqua ■ 3bustinedi

thèverde ■ 4fioridiborragine

Per il caramello, cuocere zucchero e caffè a fiammadolce; per la crema nera, mescolare zucchero, uova,cacao, amarettoe latte. Versare nello stampo con ilcaramello e cuocere. Preparare il gelato con zucchero,tuorlo, cacao, panna e latte. Freddare e trasferire nellamacchina da gelato. Per il cilindro, sciogliere ilcioccolato, stenderlo, appiattirlo e tagliarlo in rettagoli.Il crumble si ottiene cuocendo tutti gli ingredienti. Per lamousse, aggiungere lo zucchero al thè verde con tuttigli altri ingredienti. Cuocere in microonde per 30 minuti.

0706 GIOVEDÌ23 APRILE2015