GIOVEDÌ 28 APRILE 2011 RIUNIONE NODO EA ORDINE DEL GIORNO: Illustrazione delle indicazioni...

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GIOVEDÌ 28 APRILE 2011 GIOVEDÌ 28 APRILE 2011 RIUNIONE NODO EARIUNIONE NODO EA

ORDINE DEL GIORNO:ORDINE DEL GIORNO:•Illustrazione delle indicazioni Illustrazione delle indicazioni regionali e provinciali.regionali e provinciali.•Nomina del rappresentante Nomina del rappresentante per il Gruppo di Lavoro per il Gruppo di Lavoro Locale.Locale.

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Il Progetto Integrato Locale di Educazione Ambientale della Zona Pisana 2009-2010 “Progettare un territorio sostenibile integrando le risorse educative locali” è stato selezionato dal Comitato Scientifico degli STATI GENERALI DELLA SCUOLA DELLA REGIONE TOSCANA ed è stato presentato a Siena il 25 gennaio 2011.

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PROGETTO INTEGRATO LOCALE

PER L’EDUCAZIONE AMBIENTALE

Conferenza dei Sindaci per l’Educativo dell’Area PisanaComuni di Calci – Cascina – Pisa – San Giuliano Terme – Vicopisano - Vecchiano

STATI GENERALI DELLA SCUOLA

REGIONE TOSCANA

TEMA

GOVERNANCE TERRITORIALE: SCUOLA ED ENTI LOCALI

REGIONETOSCANA

SIENA – 25 GENNAIO 2011

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La REGIONE TOSCANA REGIONE TOSCANA ha ulteriormente consolidato il sistema (del. 1090 20/12/2010). I valori di riferimento sono:•Carta dell’Educazione Ambientale per la Sostenibilità.•Sistema di Indicatori di Qualità (dgr 221 26/0372007).•Linee guida del 2007 (del. 593 06/08/2007) . L’impegno è teso a:•Divulgare la pratica del lavoro integrato.•Costituire gruppi di lavoro.•Costruire relazioni, linguaggi e modalità condivise.Un primo bilancio è contenuto nella pubblicazione “Essere, fare, lavorare in rete: un patto con il territorio per la Progettazione Integrata e l’attuazione delle iniziative di educazione Ambientale” ARPAT (scaricabile

dal sito del nodo EA)

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La PROVINCIA DI PISAPROVINCIA DI PISA ha recepito la delibera regionale (19 02/02/2011).Ha riunito il Gruppo di Lavoro Provinciale Gruppo di Lavoro Provinciale e ha fornito gli indirizzi sulle tematiche prioritarie:

•RifiutiRifiuti•Risorsa idricaRisorsa idrica•Energie rinnovabiliEnergie rinnovabili•Foreste (2011 anno delle foreste per l’ONU)Foreste (2011 anno delle foreste per l’ONU)

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PROGRAMMAZIONE - PROGETTAZIONEPROGRAMMAZIONE - PROGETTAZIONETERRITORIALETERRITORIALE

è un processo bidirezionaleper la formazione di una cittadinanza attiva e consapevole

IMPULSO REGIONALE IMPULSO REGIONALE

Regione, Provincia, ComuniRegione, Provincia, Comuni

PORTA GLI INDIRIZZI POLITICIPORTA GLI INDIRIZZI POLITICI

IMPULSO TERRITORIALE IMPULSO TERRITORIALE

Associazioni, Scuole, Enti, cittadiniAssociazioni, Scuole, Enti, cittadini

PORTA I BISOGNI E GLI ELEMENTI NUOVI DI CUI TENER CONTOPORTA I BISOGNI E GLI ELEMENTI NUOVI DI CUI TENER CONTO

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Ciclo di Deming: Plan-Do-Check-ActCiclo di Deming: Plan-Do-Check-Actprincipi di Qualità Totale (TQM)principi di Qualità Totale (TQM)

4. Azioni di miglioramento

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• Programmazione veloceProgrammazione veloce

• GLL convocato dopo la programmazioneGLL convocato dopo la programmazione

• Progettazione di massimaProgettazione di massima

• Progettazione di dettaglio Progettazione di dettaglio

• RealizzazioneRealizzazione

• MonitoraggioMonitoraggio

Da questa esperienza oggi ne possiamo trarre alcune indicazioni:Da questa esperienza oggi ne possiamo trarre alcune indicazioni:

PIL 2009 – 2010PIL 2009 – 2010COSA ABBIAMO FATTOCOSA ABBIAMO FATTO

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•Organizzazione del sistema troppo complessa.• Risorse pubbliche finanziarie limitate.• Sfalsamento dei tempi tra linee guida regionali e definizione dei fondi PIA, PIGI e PRAA rispetto ai tempi di coprogettazione, e di programmazione scolastica e approvazione dei POF.• Necessità di migliorare la coerenza delle politiche ambientali con l’EA .•Ruolo e impegno dei docenti non riconosciuto.• Difficoltà di comunicazione all’interno degli istituti.• Difficoltà di rendere l’EA interdisciplinare all’interno della scuola.• Disponibilità limitata di scuolabus.

CRITICITA’CRITICITA’

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PER TUTTI:Il sistema è percepito come garanzia di qualità dell’offerta.Sono apprezzate la visione d’insieme e la governance.E’ ampliata l’offerta, a vantaggio di studenti e docenti.Il Nodo è considerato punto di riferimento e valutato positivamente per conoscenze, competenze e professionalità.PER I DOCENTI:Sono apprezzate le professionalità degli/lle esperti/e esterni e l’utilizzo di metodologie, linguaggi e materiali adeguati alle varie fasce di età.PER IL NODO:Confronto tra soggetti ha attivato processi di ottimizzazione di risorse.Nella progettazione condivisa i soggetti hanno aggiunto gratuitamente risorse umane e materiali per la copertura delle attività.La comunicazione tra i soggetti è migliorata.PER GLI ENTI LOCALI:Le risorse sono indirizzate e controllate con impatto ottimale sul territorio in termini di sviluppo delle capacità umane ed economico.Il livello di sussidiarietà e responsabilità è cresciuto.

PUNTI DI FORZAPUNTI DI FORZA

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• Maggior aderenza alle indicazioni regionali e provinciali e Maggior aderenza alle indicazioni regionali e provinciali e comunali.comunali.

• Maggior integrazione con la programmazione zonale di Maggior integrazione con la programmazione zonale di tutto il settore dell’educativo.tutto il settore dell’educativo.

• Valorizzare il ruolo del Gruppo di Lavoro Locale.Valorizzare il ruolo del Gruppo di Lavoro Locale.

AZIONI DI MIGLIORAMENTOAZIONI DI MIGLIORAMENTOsul nostro agire rispetto a quello che abbiamo fattosul nostro agire rispetto a quello che abbiamo fatto

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• ISTITUTI COMPRENSIVIISTITUTI COMPRENSIVI• ISTITUTI SUPERIORIISTITUTI SUPERIORI• ASSOCIAZIONI E TERZO SETTOREASSOCIAZIONI E TERZO SETTORE• ENTI PRIVATI ENTI PRIVATI (Acque SpA, Unicoop Firenze, Geofor SpA, Toscana (Acque SpA, Unicoop Firenze, Geofor SpA, Toscana

Energia, Navicelli, Enel SpA, ANTER)Energia, Navicelli, Enel SpA, ANTER)• ENTI DI RICERCA ENTI DI RICERCA (CIDAMP, CIRAA, Museo di Calci, Facoltà di (CIDAMP, CIRAA, Museo di Calci, Facoltà di

Agraria, Dipartimento di Biologia, Scuola Superiore S. Anna, Scuola Agraria, Dipartimento di Biologia, Scuola Superiore S. Anna, Scuola Normale Superiore, INGV, CAFRE, CNR, Ente Parco MSM e Tenuta di S. Normale Superiore, INGV, CAFRE, CNR, Ente Parco MSM e Tenuta di S. Rossore)Rossore)

TAVOLI 2011-2012TAVOLI 2011-2012

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• Tecnici degli uffici del settore Pubblica Istruzione dei sei comuni.• Tecnici degli uffici del settore Ambiente dei sei comuni.• Coordinatore del Nodo EA.• Referente di Educazione alla Salute.• Referente del Gruppo di Lavoro Provinciale (GLP).• Rappresentante del Provveditorato.• Rappresentante del Centro Territoriale Permanente (CTP) .• Rappresentante degli Istituti Comprensivi.• Rappresentante degli Istituti Superiori.• Rappresentante dei soggetti privati.• Rappresentante delle associazioni del terzo settore.

COMPOSIZIONE del Gruppo di Lavoro LocaleCOMPOSIZIONE del Gruppo di Lavoro Locale

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• Recepire le esigenze e i bisogni locali.• Sistematizzare quanto emerso dai forum tematici. • Elaborare una proposta tecnica con finalità, obiettivi, metodologie e

modalità di realizzazione degli interventi.• Recuperare ulteriori risorse attraverso l’attivazione di partnership

con altri soggetti attivi sul territorio.• Favorire il confronto tra i vari servizi dei comuni.• Assicurare la piena partecipazione di tutti alle attività proposte.• Formulare proposte e programmi per il miglioramento delle attività

organizzative gestite dal Nodo EA.• Valutare e verificare le attività e la gestione economica del nodo EA.

FUNZIONI del Gruppo di Lavoro LocaleFUNZIONI del Gruppo di Lavoro Locale

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FASE 1 – PROGRAMMAZIONEFASE 1 – PROGRAMMAZIONEAggiornamento contattiConvocazione riunione tavoli per nomina rappresentante Gruppo di

Lavoro Locale:• Associazioni e terzo settore.• Istituti comprensivi.• Istituti superiori.• Enti di ricerca.• Enti privati.Convocazione Gruppo di lavoro Locale per• Recepire le esigenze e i bisogni locali.• Sistematizzare quanto emerso dai forum tematici. • Elaborare una proposta tecnica con finalità, obiettivi, metodologie e

modalità di realizzazione degli interventi.

Cosa facciamo oggi?Cosa facciamo oggi?

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NODO TERRITORIALE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE NODO TERRITORIALE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE ZONA PISANAZONA PISANA

Università di Pisa - Centro Interdipartimentale Università di Pisa - Centro Interdipartimentale Museo di Storia Naturale e del Territorio di CalciMuseo di Storia Naturale e del Territorio di Calci

Via Roma, 79 - 56011 Calci PisaVia Roma, 79 - 56011 Calci PisaCoordinatrice: dott.ssa Angela DiniCoordinatrice: dott.ssa Angela DiniCollaboratrice: dott.ssa Silvia SorbiCollaboratrice: dott.ssa Silvia Sorbi

Tel.: 050-2212991 Fax: 050-2212974Tel.: 050-2212991 Fax: 050-2212974E-mail: E-mail: [email protected] Sito: Sito: www.msn.unipi.it/nodo