Giosuè Carducci

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Giosuè Carducci Giosuè Carducci

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Giosuè Carducci. Nasce a Valdicastello in Versilia; trascorre la sua infanzia a Bolgheri, in Maremma dove il padre fa il medico. Dopo i moti del ‘48 essendo il padre di idee carbonare e temendo perciò persecuzioni si trasferisce a Firenze dove inizia lo studio degli autori classici. - PowerPoint PPT Presentation

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Giosuè Carducci (1835-1907)Giosuè Carducci (1835-1907)Nasce a Valdicastello in Versilia; trascorre la

sua infanzia a Bolgheri, in Maremma dove il padre fa il medico.

Dopo i moti del ‘48 essendo il padre di idee carbonare e temendo perciò persecuzioni si trasferisce a Firenze dove inizia lo studio degli autori classici.

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La vitaLa vita

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Il pensiero e la poeticaIl pensiero e la poetica Il patriottismo giovanile

E’ repubblicano e democratico○ Segue con entusiasmo le imprese garibaldine○ Cocente delusione per il compromesso

monarchico e la Destra Storica○ Violenta opposizione al governo (sospensione

dall’insegnamento)○ Sostenitore dei diritti del popolo (forza motrice

della storia)○ Fu massone e anticlericale○ Trasformazione dopo il 1870

○ Nazionalista○ Colonialista○ Poeta ufficiale dell’Italia umbertina

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Carducci ritiene che il poeta debba svolgere la missione di confortare gli uomini, con le immagini dell’ armonia e del bello.

Il poeta deve anche accendere gli animi agli ideali religiosi e patriottici: Carducci viene considerato per questa sua funzione, il poeta vate, il poeta simbolo della nazione italiana.

Carducci sostiene il valore dei modelli classici contro i fautori della strofa e del verso libero.

Il pensiero e la poeticaIl pensiero e la poetica

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Il pensiero e la poeticaIl pensiero e la poetica Il programma antiromantico

Il poeta artiere○ Contrapposizione all’arte come espressione immediata e spontanea dei

sentimenti○ Artisti non si nasce, non è sufficiente dare libero sfogo alla fantasia perché

l’ispirazione giunga spontaneamente○ L’inclinazione naturale vale poco se non è:

accompagnata dalla lettura, dallo studio attento ai grandi artisti del passato Dalla sperimentazione oggettiva di temi, motivi, tecniche Dalla costante revisione e miglioramento della resa espressiva

Autarchia culturale (limite intellettuale)○ Opposizione alla tendenza di imitare le opere “forestiere”○ Definisce “vile” il suo secolo francesizzato, tedeschizzato, anglicizzato○ Difende l’italianità dell’arte

Se si ha bisogno di maestri questi si trovano nella tradizione italiana imitare gli scrittori stranieri significa imbastardirla e privarla delle sue specifiche

qualita. Proposizione di un modello poetico “maschio e virile”

○ Carducci contrappone una poesia imperniata sul realismo tematico, senza cedimenti estetizzanti o sentimentalismi, al sentimentalismo edulcorato, svenevole e piagnucoloso o alla retorica del patriottismo eroico

Netta preferenza per la scrittura in versi○ Disdegna i generi popolari e abbandona la prosa dei romanzi e della

memorialistica tipica della letteratura del primo 800.

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Il pensiero e la poeticaIl pensiero e la poeticaIl ripiegamento intimo

Analisi dei momenti di sconforto e tedio esistenziale

Angoscia per l’incombere della morte Nostalgia dell’infanzia e della giovinezza Il ripiegamento intimo

Tendenza evasiva Influenza del classicismo del Secondo Impero

(classici come paradiso perduto) Risente delle tematiche baudelairiane (spleen) Depressione, noia e disgusto per la vita moderna

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Ordinamento definitivo delle poesie Ordinamento definitivo delle poesie voluto da Carduccivoluto da Carducci

Juvenilia (Poesie giovanili) (1850-1860) sei libri Levia gravia ( Poesie leggere e serie) (1861-1871) due libri

Le prime due sezioni raccolgono la produzione giovanile Esercizi di apprendistato poetico

A satana (1863)◦ Testo isolato che inaugura la sezione polemica◦ Violento anticlericalismo

Giambi ed epodi (1867-1879) due libri Tema dominante e quello della politica giambi ed epodi sono poesia di satira violenta e invettiva contro una classe politica inetta e corrotta, un costume

ipocrita e immorale e l’oscurantismo della Chiesa Intermezzo 1874 1887 altro componimento isolato per segnare il passaggio alle due raccolte successive

Rime nuove (1861-1887) nove libri◦ Spunti intimi e privati◦ Forme tradizionali della lirica italiana (RIMA)◦ Impressioni di lettura (Poeta professore)

Odi barbare (1877-1889) tre libri Sono le due raccolte della maturità che racchiudono il miglior Carducci Riprende i metri classici con il sistema accentuativo italiano “barbaro” Rievocazioni storiche e patriottiche, spunti intimi e autobiografici Tendenze evasive

Rime e ritmi (1899) 29 poesie degli ultimi anni Grandi odi celebrative Poeta ufficiale dell’Italia umbertina Vicina alla lirica decadente

Discorsi Epistolario

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Juvenilia (carmina)Juvenilia (carmina) Versi giovanili di Carducci - Sei libri

Programma essenzialmente classicistico○ Derivazione dalla “società dei pedanti”○ Fiera lotta contro il romanticismo sentimentale e le mode

straniere Ispirazione

○ lirica italiana delle origini, seria e giocosa○ Classici più recenti

Alfieri, Parini, Monti, Foscolo, Leopardi Forme classicheggianti ma anche sentimento romantico già

presente nelle esperienze del classicismo e del neoclassicismo sette-ottocentesco

Versi d’ispirazione risorgimentale e politica Radicali e anticlericali

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Levia gravia 1861-1871Levia gravia 1861-1871 No sono diversi per ispirazione e forme Mescolano temi seri e gravi e versi celebrativi di nozze o

donne◦ il libro II° racchide versi d’ispirazione politica legati

all’attualità di quegli anni (Roma o morte, Dopo Aspromonte)

Nel complesso risultato mediocre

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Inno a Satana (1863, pubblicato 1865)Inno a Satana (1863, pubblicato 1865) Carducci fino a quel momento era

moderato nella scelta di motivi e forme si fa ora cantore di SatanaSatana è il simbolo

○ della scienza libera○ della ragione

L’anticlericalismo di Carducci si configura come affermazione di una nuova etica fondata sulla ragione

Disdegno della superstizione religiosa

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Giambi ed epodi 1867-1879Giambi ed epodi 1867-1879 Raccolta politica polemica

Il nome deriva da due forme metriche antiche, spesso dedicate alla satira politica e di costume, all’invettiva al sarcasmo

Il giambo era il verso per eccellenza della poesia d’invettivaL’epodo era un’ode a carattere politico-satirico o morale

Poesia corposamente realisticaCon reminiscenze classiche e romantiche

Il nucleo centrale Irosa insofferenza

○ Le poesie del periodo 1864-1870 anni di partecipazione politica del poeta

○ La delusione per gli sviluppi politici e militari ingloriosi dopo l’unità d’Italia

○ Il ritorno di un nuovo clericalismo○ Propongono rievocazioni storiche di tempi eroici come ad

esempio la Rivoluzione francese secondo Carducci tradita da Napoleone III, ormai diventato protettore della Santa Sede

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I bersagli della critica carduccianaI bersagli della critica carducciana La chiesa ed il clero

◦ La Chiesa ha due gravi colpe Aver ostacolato il processo di unificazione Aver ostacolato la diffusione della cultura e di

nuove idee affinché il popolo fosse mantenuto nel fatalismo e nella superstizione

Napoleone III◦ Per Carducci traditore ed assassino perché una

volta eletto presidente ha voluto restaurare l’Impero

La nuova classe dirigente italiana◦ Secondo Carducci è composta da burocrati che con

la loro miopia hanno defraudato l’Italia del destino di gloria e di grande potenza cui aveva diritto per natura e storia

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Raccolte della maturità artisticaRaccolte della maturità artistica Intermezzo

Raccolta senza fisionomia unitaria Rime nuove

Distacco dalla tematica risorgimentale Crisi del poeta vate Rifiuto del presente e rifugio in una dimensione ideale che può essere:

Il mondo antico (tematiche amorose nella figura di Lina (Carolina Cristofori Piva)) La Maremma, paesaggio dell’infanzia (Traversando la maremma toscana, davanti San

Guido, Idillio maremmano) Il passato tardo medievale (il comune rustico)

Componimenti per la morte del figlio Funere mersit acerbo, Pianto antico

Odi barbare (ed.definitiva 1893) Coprono la fase centrale della produzione carducciana Suddivise in due libri

○ Primo libro: liriche storiche, letterarie, mitologiche○ Secondo libro: prevalenza di liriche su memorie private e meditazioni personali

sul tempo e sulla morte Nuova la concezione metrica

○ Sono barbare in quanto anche se realizzati con una lingua moderna e dunque accentuativa, si sforzano di imitare andamenti e ritmi della poesia classica espressa invece con una lingua quantitativa (che distingue sillabe lunghe e brevi)

○ Sono il più grande esempio di classicismo carducciano e punto di passaggio dala poesia tradizionale a quella del Novecento

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Claude MonetImpression, soleil levant. 1872Parigi, Musée Marmottan Monet

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Claude MonetLa passeggiata. Camille Monet con il figlio sulla collina, 1875Washington, National Gallery of Art

Claude MonetGli scogli di Belle Ile, 1886 caParigi, Musée d’Orsay

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Camille PissarroAvenue de l'Opéra, soleil, matinée d'hiver, 1898Rheims, Museum of Fine Arts

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Claude MonetLa stazione Saint Lazare, 1877Cambridge, (Massachussets) Fogg Art Museum