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Ufficio Comunicazione e Promozione - Soprintendenza Beni Archeologici della Toscana Via della Pergola 65 – 50121 Firenze e-mail: [email protected]; Tel: 055-2357717 SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELLA TOSCANA 7 Dicembre 2014 Giornata Nazionale dell’Archeologia, del Patrimonio Artistico e del Restauro Aree Archeologiche e Musei Statali della Toscana COMUNICATO STAMPA Nell’ambito dei progetti di valorizzazione del patrimonio culturale, con la finalità di incrementare la fruizione culturale di musei, siti monumentali ed aree archeologiche, il 7 Dicembre è stato individuato come giornata di presentazione dell’attività del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo relativa al restauro, all’archeologia e al patrimonio storico-artistico, in concomitanza con la prima domenica del mese ad ingresso gratuito nei musei e nelle aree archeologiche statali. L’offerta culturale sarà ricca nei musei e nelle aree archeologiche della Toscana: dalle conferenze alle visite guidate, all’esposizione di materiali restaurati e alla descrizione delle tecniche adoperate nei principali interventi di restauro. Si inizia con il Museo Archeologico Nazionale di Firenze, dove alle ore 9 ed alle ore 10 la D.ssa Valeria Maraschini illustrerà il recente restauro della Minerva di Arezzo, esposta nella sala XV del Museo, i particolari del suo ritrovamento ed i trasferimenti nei musei fiorentini fino all’arrivo, alla fine dell’800 nel Museo Archeologico di Firenze.
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Ufficio Comunicazione e Promozione - Soprintendenza Beni Archeologici della Toscana Via della Pergola 65 – 50121 Firenze
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SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELLA TOSCANA
7 Dicembre 2014 Giornata Nazionale dell’Archeologia, del
Patrimonio Artistico e del Restauro
Aree Archeologiche e Musei Statali della Toscana
COMUNICATO STAMPA
Nell’ambito dei progetti di valorizzazione del patrimonio culturale, con la finalità di incrementare la fruizione culturale di musei, siti monumentali ed aree archeologiche, il 7 Dicembre è stato individuato come giornata di presentazione dell’attività del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo relativa al restauro, all’archeologia e al patrimonio storico-artistico, in concomitanza con la prima domenica del mese ad ingresso gratuito nei musei e nelle aree archeologiche statali.
L’offerta culturale sarà ricca nei musei e nelle aree archeologiche della Toscana: dalle conferenze alle visite guidate, all’esposizione di materiali restaurati e alla descrizione delle tecniche adoperate nei principali interventi di restauro. Si inizia con il Museo Archeologico Nazionale di Firenze, dove alle ore 9 ed alle ore 10 la D.ssa Valeria Maraschini illustrerà il recente restauro della Minerva di Arezzo, esposta nella sala XV del Museo, i particolari del suo ritrovamento ed i trasferimenti nei musei fiorentini fino all’arrivo, alla fine dell’800 nel Museo Archeologico di
Firenze.
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Alle ore 9,30 ed alle ore 12,30 saranno effettuate 2 visite guidate, a cura della D.ssa Angela de Laurenzi, alla mostra inaugurata lo scorso 7 Novembre nel Salone del Nicchio del Museo Archeologico: “Falisci. Il popolo delle colline”, con particolare attenzione alle attività di restauro, recupero e riposizionamento topografico dei materiali archeologici appartenenti a questo popolo dell’alto Lazio, giunti, per acquisizione del Soprintendente Adriano Milani, al Museo di Firenze tra fine ‘800 e inizi ‘900 e danneggiati dall’alluvione del 1966.
Alle ore 10,00 il Dott. Mario Iozzo illustrerà il restauro dell’Idolino di Pesaro e della sua base rinascimentale. La statua romana dell’Idolino, ispirata a un modello greco del V sec. a. C, arricchita da una complessa e monumentale base rinascimentale, capolavoro della bronzistica dell’epoca, fu dono di nozze per Ferdinando II Granduca di Toscana e Vittoria della Rovere. Sei tipi di patine, cere e colorature, integrazioni e rifacimenti rinascimentali e infine la velatura settecentesca nel tipico “nero lorenese” si sono stratificati su uno dei monumenti più importanti dell’archeologia.
Alle ore 10,30 nella Saletta degli Incontri del Museo Topografico, in occasione del suo inserimento nel percorso museale dopo un complesso restauro, sarà presentato dal Dott. Andrea Camilli il Cippo della Figuretta di Pisa, un importante cippo etrusco di VI sec. a.C.
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Alle ore 11,30 nella stessa Saletta, la d.ssa M.Cristina Guidotti terrà una conferenza dal titolo “Il restauro di alcuni sarcofagi in legno del Museo Egizio di Firenze”. Sarà illustrato il restauro di tre sarcofagi, oggetto anche di studio e di interessanti scoperte. Il primo è il sarcofago esterno e parte del secondo sarcofago della nutrice della figlia del faraone Taharqa, destinato all’esposizione permanente in Museo; il secondo è il sarcofago della cantatrice di Amon Sopedet, di Epoca Tarda, destinato ad una mostra temporanea; del terzo sarcofago si presentano l’intervento di restauro ma anche le particolari circostanze che lo hanno portato a Firenze, con la recente scoperta dell’identità del personaggio che vi era stato sepolto.
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La Biblioteca del Museo Archeologico Nazionale di Firenze Dalle ore 9,00 alle ore 13,00 sarà aperta eccezionalmente la Biblioteca del Museo. Fondata nel 1871 insieme al Museo Etrusco, possiede importanti fondi librari, primo fra tutti il Fondo Antico costituito da opere, dal 1499 all'Ottocento, provenienti dalle Collezioni dei Medici e dei Lorena, già conservate alla Galleria degli Uffizi. In occasione della Giornata Nazionale dell'Archeologia, del Patrimonio artistico e del Restauro verranno mostrate importanti opere a stampa del Fondo Antico: E. Brunn, G. Körte, I rilievi delle urne etrusche (5 voll.), Roma - Berlin, 1870 -1916, S. Reinach, Répertoire de la statuarie grecque et romaine (7 voll.), Paris, 1897 - 1930 e l'inventario manoscritto, Catalogo degli Oggetti del Legato Currie, Firenze, post 1863. Tutti questi sono stati recentemente restaurati e ne verrà illustrato il restauro. Museo Archeologico Nazionale di Firenze Piazza S.S. Annunziata, 9/B Ore 8,30 -14,00 Tel. 055 23575 www.archeotoscana.beniculturali.it
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Il Laboratorio di Archeoantropologia della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana.
Il Laboratorio di Archeoantropologia, situato a Scandicci in via dei Rossi 26 A, ha programmato 4 ore di apertura al pubblico, con l’obiettivo di far conoscere ad un’utenza più vasta un settore della ricerca archeologica relativamente poco noto al di là della cerchia degli addetti ai lavori, ma di notevole interesse in quanto capace di dare un contributo originale alla conoscenza delle antiche comunità.
Il Laboratorio si occupa dei resti ossei umani ed animali provenienti da siti archeologici che vanno dalla preistoria al medioevo. Svolge anzitutto un lavoro di tutela, conservazione e restauro dei reperti e un’attività di studio e ricerca, in collaborazione con Università, centri specialistici e professionisti esterni. Generalmente gli studi antropologici hanno come oggetto non tanto gli individui quanto le popolazioni, cioè mirano a ottenere risultati di insieme.
I campi della ricerca sono vastissimi, si va da quello più classico di individuare le somiglianze e le differenze tra le popolazioni umane per ricostruire la storia del popolamento nel passato remoto, alle indagini sullo stato di salute delle comunità antiche attraverso le tracce delle malattie sulle ossa, agli studi sulla nutrizione e sulle attività lavorative, alla ricostruzione dei rituali funerari attraverso lo studio delle giaciture e delle deposizioni, fino alle più recenti analisi sul DNA estratto dalle ossa.
C’è poi l’archeo-zoologia, che studia i resti faunistici come testimonianze del contesto ambientale e culturale dell'Uomo, può fornire dati relativi alla distribuzione degli animali selvatici e alle caratteristiche ambientali e al clima, alla presenza e all’uso degli animali domestici e quindi all’economia e alla storia sociale, ai modi di sussistenza e ai rituali. Durante le visite guidate ai laboratori, verranno illustrate le tecniche e le finalità dei trattamenti conservativi e degli studi. Ci si avvarrà altresì di proiezioni di immagini e filmati volti a mostrare alcuni esempi concreti. Laboratorio di Archeoantropologia Scandicci, via dei Rossi 26 A tel.055 253273 www.archeotoscana.beniculturali.it
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Ricca l’offerta anche nel territorio della Toscana.
Al Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate di Arezzo, dalle ore 14 alle ore 18 verranno offerte visite guidate ai resti dell’anfiteatro romano visibili sia nell’area archeologica esterna che nelle sale del piano rialzato dell’edificio sede del Museo, con particolare riferimento agli interventi di restauro effettuati di recente con i fondi dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Dalle ore 14,30 alle ore 17,30 vi sarà l’apertura dell’area archeologica del Sottosagrato di San Francesco dove sono visibili i resti delle varie fasi insediative della città antica, dal periodo etrusco arcaico(VI –V a.C.) all’età medievale. Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate Tel. 0575 20882 [email protected]
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Al Museo Nazionale Etrusco di Chiusi dalle 9,00 alle ore 16,00 sarà possibile visitare le tombe della Pellegrina, della Scimmia, del Leone e del Colle.
Dalle ore 16,00 alle ore 18,00 visite a tema all’interno del Museo: i percorsi saranno “L’Enigma della Sfinge”, “La figura femminile nel mondo etrusco”, “L’aldilà per gli Etruschi”.
Dalle 9,00 alle 16,00 (su richiesta al museo) sarà inoltre possibile visitare la Domus di Via de’ Longobardi, edificio di epoca romana (fine I secolo a.C.) abitato fino al V sec. d.C. e riutilizzato occasionalmente nel periodo longobardo (VII sec. d.C.). Infine, dalle 16,00 alle 20,00 sarà aperto il Laboratorio di Restauro annesso al Museo con visite accompagnate da un restauratore. Museo Nazionale Etrusco di Chiusi Tel. 0578 20177 e-mail: [email protected]
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Al Museo Archeologico Nazionale di Cosa, dalle ore 9,00 alle ore 17,00 sarà proposta ai visitatori una iniziativa veramente particolare: un parziale riallestimento del Museo, suggerito dai visitatori, che potranno indicare come esporre alcuni dei reperti presenti nei contenitori espositivi e preparare l’apparato didascalico relativo. L’iniziativa “Cosa vorrei”, che potrebbe anche essere definita “Il Museo che vorrei”, vuole avvicinare il Museo ai visitatori proponendo un modo nuovo di apprendere la storia dell’Antica Città di Cosa attraverso i reperti rinvenuti negli scavi, considerando come il pubblico desidererebbe vederli esposti affinché ne sia più chiara la comprensione e la lettura. Museo Archeologico Nazionale di Cosa Tel. 0564 881421
[email protected] [email protected] www.archeotoscana.beniculturali.it Aperta straordinariamente, dalle ore 9,00 alle ore 13,00, l’Area Archeologica di Montefortini con visite guidate alle due tombe etrusche (metà VII e fine VII secolo a.C.) conservate nel grande tumulo. Area Archeologica di Montefortini (Comeana-Carmignano PO) Tel. 055 8719741 www.archeotoscana.beniculturali.it
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I Tumuli I e II del Sodo a Cortona, saranno aperti per l’intera giornata, con visite guidate a cura del Dott. Luca Fedeli. La mattina (8.30-12.30) sarà dedicata alle attività del restauro, le visite si focalizzeranno sugli interventi della Soprintendenza che nel corso dei decenni hanno interessato il restauro e la ricostruzione di intere parti dei due tumuli e di singoli manufatti che ne facevano parte; nel pomeriggio (13.00-17.00) le visite si incentreranno su notizie storiche e sulle due grandi strutture architettoniche. Area Archeologica del Sodo di Cortona Tel. 0575 612565 www.archeotoscana.beniculturali.it Anche nell’ Area Archeologica di Roselle, aperta con il consueto orario ( 8,30 – 16,00), saranno effettuate visite guidate con particolare attenzione al percorso recentemente inaugurato lungo la cinta muraria etrusca, sottoposta fra il 2013 e il 2014 ad un importante intervento di restauro. Area Archeologica di Roselle Tel. 0564 402403 www.archeotoscana.beniculturali.it ____________________________________
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PER INFORMAZIONI SULLE ATTIVITA’: Tel: 055 23575 SITO WEB http://www.archeotoscana.beniculturali.it BLOG https://archeotoscana.wordpress.com/ TWITTER FACEBOOK MAF_Firenze Archeotoscana
TUTTE LE MANIFESTAZIONI SONO GRATUITE
