La realizzazione di un giorna-

lino della scuola non rientra

tra le classiche materie di

rito, eppure attraverso un

giornalino si possono manife-

stare tante capacità: scrittura

di testi creativi, vignette, stri-

sce, brevi racconti, i propri

punti di vista su argomenti

letti sui giornali o ascoltati

all’ TG , la storia dell’nostro

territorio!

Il giornalino porta i ragazzi e

le ragazze a essere protago-

nisti di ciò che fanno a scuo-

la … ma non solo!

Vorremmo un giornalino car-

taceo ma anche online da

mettere nel sito del nostro

istituto comprensivo!

Vorremmo anche confrontar-

ci con altre scuole che hanno

un proprio giornalino!!

vorremmo anche il contributo

degli insegnanti!

La redazione del giornalino

vuole coinvolgere tutti i ra-

gazzi e le ragazze della scuo-

la media!

Si possono scegliere notizie

interne tratte dal nostro per-

corso didattico: gite scolasti-

che, progetti della scuola,

lezioni!

Si possono scegliere notizie

di attualità e riproporle

(scritte da noi), in modo da

stimolare anche la lettura di

quotidiani!

Insomma vogliamo comincia-

re e ci serve il vostro contri-

buito.

La redazione del giornalino La redazione del giornalino La redazione del giornalino La redazione del giornalino

Balletti newsBalletti newsBalletti newsBalletti news

Perché un giornalino della scuola...Perché un giornalino della scuola...Perché un giornalino della scuola...Perché un giornalino della scuola...

Attività indirizzo Musicale

Opera Opera Opera Opera

TeatraleTeatraleTeatraleTeatrale

Nella nostra scuola abbiamo in

programma di mettere in scena

un’opera teatrale: il CANDIDE!

Allo spettacolo parteciperanno gli

studenti dell’indirizzo musicale,

delle tre scuole medie

A.BALLETTI di Quattro Castella,

G.MARCONI di Correggio e

M.E.LEPIDO di Reggio Emilia.

Si terra il 9 Maggio 2015 presso

il Teatro Valli di Reggio Emilia,

con due spettacoli, uno alla matti-

na e uno alla sera, e sarà possibi-

le venirci a vedere con la classe.

I ragazzi delle scuole medie suo-

neranno tastiere, chitarre, flauti

traversi, clarinetti, sax, archi,

etc…!

Il nostro divertimento avviene,

durante le prove, il giovedì pome-

riggio.

Alcune volte andiamo alla Lepido,

altri giorni, invece, restiamo a

provare qui nella nostra scuola e

facciamo merenda mangiando la

torta che a turno portiamo.

Classe 3BClasse 3BClasse 3BClasse 3B

Ginevra, Imen, Katrine e Ginevra, Imen, Katrine e Ginevra, Imen, Katrine e Ginevra, Imen, Katrine e

MarinaMarinaMarinaMarina

DICEMBRE 2014DICEMBRE 2014DICEMBRE 2014DICEMBRE 2014 ANNO 1 NUMERO 1ANNO 1 NUMERO 1ANNO 1 NUMERO 1ANNO 1 NUMERO 1

Progetto Progetto Progetto Progetto

cortometraggiocortometraggiocortometraggiocortometraggio

I ragazzi dell’indirizzo musicale stanno pro-

gettando un cortometraggio per raccontare

l’inadeguatezza di certi episodi nell’ambito

scolastico, come il bullismo e il razzismo.

In questo corto il protagonista è spesso

soggetto ad atti di bullismo da parte di una

gang che compie azioni a dir poco scorret-

te. Nel corso del corto, il ragazzo dovrà su-

perare questi episodi spiacevoli con l’aiuto

della musica.

Classe 3BClasse 3BClasse 3BClasse 3B

Onisim e Mustapha Onisim e Mustapha Onisim e Mustapha Onisim e Mustapha

Pagina 1

CHE COSA E’ ? CHE COSA E’ ? CHE COSA E’ ? CHE COSA E’ ?

E’ UN PROGETTO AMBIEN-TALE NATO NELLA NOSTRA SCUOLA MEDIA DIVERSI ANNI FA PER L’ESATTEZZA NASCE NELL’ANNO SCOLA-

STICO 1998-1999 .

IL PROGETTO VIENE COOR-DINATO DALLA PROF. GUI-DETTI FIORELLA ,LA NO-

STRA PROF. DI MATEMATI-CA E DAI RAGAZZI DELLE SUE CLASSI. IL PROGETTO COINVOLGE POI TUTTI GLI ALUNNI DELLA SCUOLA . NASCE ANCHE DALLA COL-LABORAZIONE CON IL CO-MUNE DI QUATTRO CASTEL-

LA .

GRAZIE A PARSIFAL ABBIA-

MO OGGI NELLO SPAZIO ESTERNO DELLA NOSTRA SCUOLA UN INVENTARIO DELLA FRUTTA ANTICA LO-CALE CHE CI POTREBBERO

INVIDIARE.

POI IL PROGETTO SI E’ AR-RICCHITO, NELL’ANNO SCO-LASTICO 2000/2001 E’ STATA PIANTUMATA UN A-SIEPE DI ESSENZE AUTOC-TONEE LUNGO TUTTO IL PERIMETRO DEL FRUTTE-

TO.

SUL SITO DIDATTICO DELLA NOSTRA SCUOLA

(www.ic4cv.org) SI PUO’ VE-DERE IL VIDEO DEL PRO-GETTO PARSIFAL E NON SOLO…… COME TUTTO E’

INIZIATO: DALLA MOSTRA POMOLOGICA APERTA AL

PUBBLICO, ALLE ESPERIEN-ZE DI EDUCAZIONE AL GU-STO IN COLLABORAZIONE CON SLOW FOOD, ALLA

RACCOLTA DI ANTICHE RI-CETTE PER FARE TORTE E

CONFETTURE.

NOI OGGI VOGLIAMO RIPAR-TIRE DA QUI, DALLA RIC-CHEZZA CHE ABBIAMO

NELLA NOSTRA AREA CIOR-TILIVA DELLA SCUOLA E CHE NON TUTTI SANNO DI

AVERE.

VOGLIAMO CHE I RAGAZZI CHE FREQUENTANO LA

SCUOLA MEDIA CONOSCA-NO QUESTO PROGETTO.

FIFA...DA PRIMA MEDIA FIFA...DA PRIMA MEDIA FIFA...DA PRIMA MEDIA FIFA...DA PRIMA MEDIA

PROGETTO PARSIFAL...PROGETTO PARSIFAL...PROGETTO PARSIFAL...PROGETTO PARSIFAL...

IL VIAGGIO AL CASTELLO DEL BIANELLO!IL VIAGGIO AL CASTELLO DEL BIANELLO!IL VIAGGIO AL CASTELLO DEL BIANELLO!IL VIAGGIO AL CASTELLO DEL BIANELLO!

All’ inizio dell’anno scolasti-co le quattro classi prime della scuola secondaria di primo grado A.Balletti di Quattro Castella hanno tra-scorso una mattinata al ca-

stello del Bianello.

Hanno osservato i reperti della mostra di monte Lucio e hanno conosciuto parti del territorio intorno al co-mune di Quattro Castella.

Sono entrati nel castello e hanno osservato le diverse stanze con la guida della Prof. Cavecchi Marinella.

È stata una esperienza di-vertente e istruttiva.

Classi 1a 1b 1c 1dClassi 1a 1b 1c 1dClassi 1a 1b 1c 1dClassi 1a 1b 1c 1d

“Hanno osservato i reperti “Hanno osservato i reperti “Hanno osservato i reperti “Hanno osservato i reperti

del monte Lucio e conosciuto del monte Lucio e conosciuto del monte Lucio e conosciuto del monte Lucio e conosciuto

il territorio intorno al comune il territorio intorno al comune il territorio intorno al comune il territorio intorno al comune

di Quattro Castella”.di Quattro Castella”.di Quattro Castella”.di Quattro Castella”.

Pagina 2

IO AVEVO PAURA DEI PROF: PERCHE’ MI HANNO RACCONTATO CHE ERANO MOLTO SE-VERI…….IN REALTà SONO DAVVERO BUONI.

AVEVO PAURA DI NON FARE NUOVE AMICIZIE, MA ALA FINE NELLA MIA CLASSE HO CO-NOSCIUTO AMICI SPECIALI.

AVEVO PAURA DEI BRUTTI VOTI PERCHE’ ALLE ELEMENTARI ERO MOLTO BRAVA E AVE-VO VISTO LE MEDIE SOTTO UN ALTRO ASPETTO.

AVEVO PAURA DEI RAGAZZI DI TERZA MEDIA PER I SOPRANNOMI CHE DANNO AI RA-GAZZI PIU’ PICCOLI.

AVEVO PAURA DELLE VERIFICHE E DELLE INTERROGAZIONI

...PROGETTO PARSIFAL

Gita a Strasburgo...

In ottobre le classi 3^D e

3^C si sono dirette verso

nord, per trascorrere quat-

tro fantastici giorni in Fran-

cia: a Strasburgo.

Abbiamo visitato la città, la

linea Maginot, il palazzo del

parlamento, i paesi di Ober-

nai e Colmar, il campo di

Strutof e per ben 7 volte (o

forse di più) la cattedrale,

spiegata dalla prof Cavec-

chi fino allo sfinimento.

Il “cibo” era a dir poco abo-minevole, ma se eravate

intenti a perdere un paio di chili, questa gita faceva al caso vostro. Le camere era-no abbastanza essenziali ma, stare insieme ai com-pagni rendeva tutto più di-vertente e anche provare a comunicare in francese era

piuttosto buffo dato che cercavamo di farci capire in inglese, in francese e a ge-

sti.

Dati i pasti poco soddisfa-

centi un giorno imploram-

mo le professoresse di

pranzare da Mc Donald’s

nonostante loro bocciarono

questa idea ci diedero il

permesso ma loro si disso-

ciarono dal pranzo definito

da loro insano e mangiaro-

no in un altro locale. Trala-

sciando le mini-

disavventure con il cibo, le

banane volanti e i francesi

irritabili noi delle classi,

possiamo affermare che

questa gita è stata fantasti-

ca e le risate non mancava-

no mai.

Ringraziamo la prof. Costet-

ti per aver organizzato que-

sta bellissima gita, e anche

le prof. Vecchi, Cavecchi e

Albertini per averci accom-

pagnati.

Articolo a cura di Giada e Articolo a cura di Giada e Articolo a cura di Giada e Articolo a cura di Giada e

Elena (3^D) Elena (3^D) Elena (3^D) Elena (3^D)

“Le camere erano abbastanza “Le camere erano abbastanza “Le camere erano abbastanza “Le camere erano abbastanza

essenziali, ma stare insieme agli essenziali, ma stare insieme agli essenziali, ma stare insieme agli essenziali, ma stare insieme agli

amici rendeva tutto più amici rendeva tutto più amici rendeva tutto più amici rendeva tutto più

divertente...”divertente...”divertente...”divertente...”

Pagina 3

Da Strasburgo… per la A. Balletti

E per il suo fantastico progetto

IL PRIMO OBIETTIVO CHE ABBIAMO IN COLLABORA-ZIONE CON IL COMUNE E’ QUELLO DI INTERVENIRE NELL’AREA PER PROCEDE-RE ALLA POTATURA DEL FRUTTETO E DELLA SIEPE, PER RIVITALIZZARE PER

SISTEMARE.

VOGLIAMO REALIZZARE ALL’ESTERNO DELLA SCUO-LA UNA BACHECA CHE RI-PRODUCA LA VARIETA’ DEL FRUTTETO E DELLA SIEPE.

VOGLIAMO DOCUMENTARE ALL’INTERNO DELLA SCUO-

LA QUESTO PROGET-TO,.OPPURE ANCHE ATTRA-VERSO L’AGGIORNAMENTO SUL SITO DIDATTICO, O DANDOGLI VISIBILITà AT-TRAVERSO IL GIORNALINO

BALLETTI NEWS.

I RAGAZZI, GLI INSEGNANTI, IL COMUNE, DIVERSI ANNI FA HANNO INIZIATO QUE-STO PROGETTO. E’ COSTA-TO IMPEGNO E FATICA ED

E’ GIUSTO CHE VADA CON-SEGNATO ANCHE AI NUOVI ALUNNI E AI NUOVI INSE-GNANTI CHE ARRIVANO AL-

LA NOSTRA SCUOLA.

VOGLIAMO DOCUMENTARE QUELLO CHE OGGI PARSI-FAL E’ DIVENTATO: UN PER-CORSO MOLTO IMPORTAN-TE DELLA FRUTTA ANTICA E DELLE SIEPI AUTOCTONEE.

UN PROGETTO DA FARE CO-NOSCERE A TUTTE LE CLAS-SI DELLA NOSTRA SCUOLA ATTRAVERSO ATTIVITà CHE POSSONO COINVOLGERE TUTTE LE MATERIE; DA UNA LEZIONE ALL’APERTO, ALLA CONOSCENZA DELLE PIAN-TE,AL DISEGNO DEL NO-

STRO FRUTTETO, POTREM-MO LANCIARE UN CONCOR-SO PER IL MIGLIORE DISE-GNO DEL NOSTRO FRUTTE-TO E DELLA SIEPE……… PER LA REALIZZAZIONE DELLA BACHECA OCCORRE RIPRO-DURRE TUTTA LA PIANTINA

DELLA NOSTRA SCUO-LA………

POTREMMO ORGANIZZARE UN CORSO DI GIRADINAG-GIO APERTO AI NONNI O AI GENITORI CHE CI INSEGNA-NO COME OCCUPARCI DEL FRUTTETO E DELLA SIE-

PE,…. LE IDEE NON MANCA-NO.

OCCORRE RIPARTIRE E SERVE LA COLLABORAZIO-NE DI TUTTI: ALUNNI, INSE-GNANTI, COLLABORATORI SCOLASTICI, GENITORI,

NONNI…………

REFERENTi DEL PROGETTO PARSIFAL PER QUESTO AN-

NO SCOLASTICO

Prof. Daniela VecchiProf. Daniela VecchiProf. Daniela VecchiProf. Daniela Vecchi

Prof. Marinella CavecchiProf. Marinella CavecchiProf. Marinella CavecchiProf. Marinella Cavecchi

Prof Benassi Annalisa.Prof Benassi Annalisa.Prof Benassi Annalisa.Prof Benassi Annalisa.

Auguri di Buon Natale e di un felice Anno Nuovo! Auguri di Buon Natale e di un felice Anno Nuovo! Auguri di Buon Natale e di un felice Anno Nuovo! Auguri di Buon Natale e di un felice Anno Nuovo! La redazioneLa redazioneLa redazioneLa redazione

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