Giornalino 2012

4
NOVEMBRE 2012 Mostra di San Nicolo' Siete invitati all'inaugurazione della mostra del nostro Laboratorio di terapia occupazionale "Ilia Stolfa" che, come ogni anno, espone i suoi lavori presso la nostra sede. L'inaugurazione avverrà martedì 27 novembre 2012 alle ore 17.30. Seguirà rinfresco. Orario mostra da mercoledì 28 a venerdì 30 novembre 2012 dalle ore 9.00 alle ore 18.00 Sopra il direttivo con Isabella FESTA DI PRIMAVERA Anche quest'anno è arrivata! Il nuovo Direttivo si è buttato nell'impresa di organizzare la festa, con mille timori...ma ora possiamo dire che è stato un successo!! La giornata è iniziata con la Santa Messa celebrata da don Gigi nella chiesetta di Papariano ed è proseguita all'Agriturismo da Tomasin. Ottimo pranzo, magnifica torta e tanti bei visi sorridenti e soddisfatti. C'è stato anche un momento commovente quando sono stati consegnati i regali di saluto a due persone, autentiche pilastri dell'A.N.D.O.S. che dopo tanti anni lasciano i loro incarichi all'interno dell'associazione : Isabella e dott.ssa Frigo. Il nuovo Direttivo Presidente:Daniela Regolin Vicepresidente: Paola Mondini Segretaria: Tiziana Visintin Tesoriere: Gabriella Vettach Consigliere: Paola Tomasin Consigliere: Bruna Clapis Consigliere: Iolanda Grassetti

Transcript of Giornalino 2012

Page 1: Giornalino 2012

NOVEMBRE 2012

Mostra di San Nicolo'Siete invitati all'inaugurazione della mostra del nostro Laboratorio di terapiaoccupazionale "Ilia Stolfa" che, come ogni anno, espone i suoi lavori presso lanostra sede.L'inaugurazione avverrà martedì 27 novembre 2012 alle ore 17.30.Seguirà rinfresco.Orario mostra da mercoledì 28 a venerdì 30 novembre 2012 dalle ore 9.00 alle ore 18.00

Sopra il direttivo con Isabella

FESTA DI PRIMAVERAAnche quest'anno è arrivata! Il nuovoDirettivo si è buttato nell'impresa diorganizzare la festa, con milletimori...ma ora possiamo dire che èstato un successo!! La giornata èiniziata con la Santa Messa celebratada don Gigi nella chiesetta di Paparianoed è proseguita all'Agriturismo daTomasin. Ottimo pranzo, magnifica tortae tanti bei visi sorridenti e soddisfatti.C'è stato anche un momentocommovente quando sono staticonsegnati i regali di saluto a due

persone, autentiche pilastridell'A.N.D.O.S. che dopo tanti annilasciano i loro incarichi all'internodell'associazione : Isabella e dott.ssaFrigo.

Il nuovo DirettivoPresidente:Daniela RegolinVicepresidente: Paola MondiniSegretaria: Tiziana VisintinTesoriere: Gabriella VettachConsigliere: Paola TomasinConsigliere: Bruna ClapisConsigliere: Iolanda Grassetti

Page 2: Giornalino 2012

XXX CONVEGNOA.N.D.O.S.Il 23, 24 e 25 aprile si è svolto aCatania il XXX convegno dei GruppiA.N.D.O.S.Catania ci ha accolto con il suo climamite ed il convegno si è svoltonell'Auditorium del Convento deiBenedettini, un luogo bellissimo ericco di fascino.L'argomento del convegno era "Latutela dei diritti, la salvaguardiadell'immagine"Vari relatori si sono susseguiti ehanno relazionato su quante e qualisiano le discrepanze che ancora sipossono trovare nel confrontare itempi di cura in regioni diverse.

La seconda parte del convegno erarivolta all'immagine della donna, chenon deve mai perdere la propriafemminilità, e si sono fatti alcuniesempi concreti di trattamenti ditrucco su persone in trattamentooncologico.

XII CONVEGNO A.M.A.Il 23, 24 e 25 marzo lameravigliosa città di Otranto hafatto da cornice al XII Convegnodei Gruppi di Auto Mutuo Aiuto perl'elaborazione del lutto, il cui temaera "Insieme dall'isolamento allarinascita".Moltissime le delegazioniprovenienti da ogni parte d'Italia:l'unico mio rammarico (ma anchefonte di orgoglio!) è stato quello diessere l'unica a rappresentare ungruppo del Friuli Venezia Giulia.Numerosi gli argomenti trattati,dall'isolamento delle personecolpite da un lutto causa calamitànaturali, a quelli di genitori chehanno perso figli suicidi e che nonriescono a dare un senso a questogesto estremo. Ascoltaretestimonianze e scoprire nei volti dipersone tanto provate la scintilladella serenità fa ben sperare in unfuturo. Io torno a casa ogni voltapiù ricca di esperienza, e mi sentomolto più vicina a chi come mecostruisce giorno dopo giorno unsuo nuovo futuro, non trascurandomai di voltare lo sguardo alpassato.

GRUPPO AURORAEsattamente cinque anni fa, nel dicembredel 2007, nasceva il Gruppo Aurora, ungruppo di Auto Mutuo Aiuto perl'elaborazione del lutto. Il Gruppo ha presovita da un progetto fortemente voluto dallaDott.ssa Frigo, dalla disponibilità delladott.ssa Rucli e dal dolore per la perdita delmarito che tre di noi avevano appena subito.Abbiamo iniziato con molta perplessità eforse anche con un po' di diffidenza, ma cisiamo subito trovate a nostro agio sia fra noiche con la dott.ssa Rucli.

In questi cinque anni il gruppo è cresciutoed è cresciuta anche l'amicizia fra le variecomponenti. Ci sono state anche molte"meteore", persone che hanno fatto la lorocomparsa nel gruppo ma che sono sparitedopo pochi incontri: forse non hannocompreso che il Gruppo non è una medicinadall'effetto istantaneo che ti può far passareil dolore che hai nel cuore, ma può essereuna "cura" dolce ed a volte lunga che tiporta pian piano ad uscire dl tunnel dellatristezza.

Le nostre attivitàDi importanza fondamentale è il Servizio di Linfodrenaggio per ledonne operate al seno, affidato alla fisioterapista Fabiana Alt.L'importantissimo supporto psicologico sia di gruppo cheindividuale è affidato alla Dott.sa Marzia Rucli.Non meno importante per la nostra Associazione è lo storico Laboratorio di TerapiaOccupazionale abilmente gestito da Bruna e Iolanda.Loredana continua l’attività di ginnastica riabilitativa di gruppo.Da quest'anno il corso di Yoga si integra con il qi gong, una disciplina molto dolce condotta dauna altrettanto dolce maestra che vi saprà accompagnare con delicatezza, sempre nel rispettodei tempi del vostro corpo, in un viaggio interessante da percorrere gustandolo passo dopopasso. E' un’occasione per scoprire se stessi, trovare serenità, condivisione e amicizia nelgruppo.

Page 3: Giornalino 2012

RingraziamentiUn grazie di cuore va a tutti coloro che hanno contribuito con le loro elargizioni edin particolar modo a parenti e amici che hanno donato in memoria dei loro cari:“Ricordare fa bene, e’ un buon allenamento per resistere e tirare avanti”. (MauroCorona)

Da poco abbiamo salutato unavera signora che ha saputopassare nelle nostre vite conleggerezza, senza forzare lasua presenza. Se ci siamosentite di venirti a trovare cihai saputo accogliere consemplicità e hai sempresaputo cosa dirci fino alla fine.Sei stata salutata da un corostruggente, come struggente è

stato il tuo cammino di sofferenza.Eri bella anche quel giorno, la bellezza della serenità, perchésicuramente sei riuscita a lasciare tutto come volevi. (Paola)

Alle otto del mattino le nuvole velano il cielo, ma io mi dico"No, non è possibile, cara amica, che chi oggi ti deveaccogliere lassù abbia previsto la pioggia; non è possibileperché tu sei una persona speciale, una persona che èriuscita, pur nella malattia, a trasmettere serenità, sempreattenta agli altri, sempre discreta, a malapena lasciavitrasparire le tue paure, forse solo la più grande: lasciare i tuoibambini".E invece all'improvviso, ecco...il sole!! Un sole caldo, quasiprimaverile ci scalda. Sorrido. Non ci poteva essere che il soleoggi ad accompagnarti!Non si può trovare risposta ai perché, lo so; rimane il ricordodel tuo bellissimo sorriso, questo caldo sole fuori stagione e il

mio sorriso che ti promette di non dimenticarti mai. (Daniela)

Quando uscivo dal cancello di casa tua e il mio squardoincontrava il campanile, già mi mancavi. Pensavo "Ti vedròancora?".E ora ripenso al nostro ultimo incontro nella pace del tuogiardino, con il gorgoglio dell'acqua del laghetto e io e te dasole con le nostre chiacchiere.Quanto mi manchi! (Tiziana)

Ti conosco attraverso i ricordi delle tue amiche, posso soloimmaginare cosa si provi a sapere di dover lasciare il propriomondo, i propri bambini.La vita è stata ingiusta con te, ma ti voglio ricordare comequell'unica volta che ti ho vista: bella, sicura, determinata.(Gabriella)

Ti vedo come dice quel passo di Yogananda: libera finalmentedal pesante fardello delle sofferenze fisiche.Ultimamente eri come un uccellino in gabbia. Ora non averepiù paura: sei libera, su, in una splendida regione di luce dovei vapori tossici del dolore non potranno raggiungerti.Fugace ospite della terra! Vola! Fa ritorno nei cielimeravigliosi!Quaggiù, ogni giorno continuerò a pregare per te e per la tuafamiglia. (Patrizia)

Pensieri per Alenka

Hanno donato in memoria di Alenka Pahor:Tujach AlanJenco MarioLa Classe Seconda della Scuola Elementare diDuino di Lingua Slovena"Josip Jurci”Usaj SavoASD Sokol CsdFam. Fasola LucioCondominio Livia Via Xxv Aprile 12 MonfalconeNorma,Stefano,Patrizia e Davide FontebasPahor Tamara e Sonja IgFrandolic Katja ­ Letniki 1968 Z DoberdobaDruz.Bruzzechesse Lakovic FerfogliaColleghi Bcc Doberdo' e SavognaFerfoglia EmanuelFamiglie Blažič, Cej, Kusie, Korosec, Primožič S.,

Primožič K., Švlgoj.Associazione Sportiva Ricreativa TržičHanno donato in memoria di Antonietta Falchi:Ditta TescoSeibessi Barbara

Page 4: Giornalino 2012

ATTENZIONE AI NOSTRI NUOVI ORARI E RECAPITIAPERTURA AL PUBBLICO:Segreteria e informazioni: Martedì dalle 8.30 alle 10.30

Giovedì dalle 8.30 alle 10.30SERVIZIO DI LINFODRENAGGIO:martedì ­ giovedì dalle ore 8.00 alle ore 10.00: su appuntamento!!!LABORATORIO DI TERAPIA OCCUPAZIONALE “ILIA STOLFA”:Ogni martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00.TELEFONO 392­4572616INDIRIZZO MAIL: andos­[email protected] nostro blog: http://andosmonfalcone.blogspot.com/A.N.D.O.S. ­ Comitato di MonfalconeVia Galvani 1, presso l’Ospedale di San PoloLa sede è situata al primo piano edificio A, area del volontariato

Per Anna Luisa FrigoGrazie cara Anna Luisa che in tuttiquesti anni hai saputo dirigere in modoineguagliabile l’A.N.D.O.S. ed ora staigustando le gioie della meritatapensione.Senza di te questa bella realtà delMonfalconese non sarebbe potutaessere più viva. La porta è sempreaperta per te che con il tuo grandebagaglio di esperienza seiineguagliabile.Con la speranza di poter trarreispirazione dalla tua generosità eingegnosità siamo qui a gattonare “ingiro in giro” per l’A.N.D.O.S. facendodel nostro meglio per muoverci in unambiente nuovo e stimolante.Il Direttivo

Mi è stato chiesto di scrivere due righe di salutood augurio all’A.N.D.O.S. di Monfalcone… Ciprovo, resistendo alla tentazione di inondarvi conun mare di pensieri che si affacciano,inevitabilmente, alla mente ed al cuore. 27 annisono tanti, una vita passata assieme, con legamiche affondano in radici lontane, volti che abitanooltre il tempo, affetti consolidati da esperienzecomuni di bene. Ci si potrebbe scrivere un libro!Quando cominciò io ero una giovane dottoressacon un sacco di comande ancora senza risposta,una gran voglia di riparare ai danni che il cancroaveva portato nella vita delle persone che avevoincontrato al Centro di Prevenzione Oncologica, lanecessità di trovare uno spazio in cui farequalcosa vista l’inutilità d’attendere che altridecidessero di organizzare. Una fredda, umidasera di novembre, in giro per Trieste, con Biancal’ostetrica ed Isa, operata di cancro la seno, acercare lo studio di un notaio che dovepredisporre l’atto costitutivo dell’Associazione perconto della sede madre, consorella, di Trieste:Centro Riabilitazione Mastectomizzate, così sichiamò allora, e per sede aveva le 5 scrivanie inuna stanza della Croce Rossa Italiana in VialeCosulich. Una lista di nomi, portata con me dalCentro Oncologico, di persone interessate a fareun cammino assieme, un giro di telefonate, i primiincontri, la scelta dei componenti del primodirettivo e le serate pubbliche in giro per ilmandamento con il dottor Pamich, primoPresidente, dove si cominciava dicendo: “Siamouna Associazione di donne operate di cancro alseno…” ed io lo guardavo perplessa perché, tantoper cominciare, lui non era donna ed io, cheindubitabilmente lo ero, di seni ne avevo due esani.Pian piano cresceva la voglia di volontariato nelleoperate, si organizzò una festa di Carnevale inVia Valentinis con balletti e spettacolo di magia eun mese dopo eravamo in Piazza a Monfalcone,con il sindaco Sabbadini palette e piantine di violeda sistemare per la nostra prima Festa diPrimavera. Quel giorno la Messa nella Chiesettadell’Ospedale, con don Lucio a celebrare e tanta,tanta gente – mai potrò dimenticare l’incontro conuna nuova operata, Claudia, ancora ricoverata epresente lì in vestaglia, a dire la sua speranza edil suo bisogno di trovare sorelle con cuicondividere una storia per lei appena iniziata...Io sempre di corsa, con tre figli appresso, chedisegnavano durante le riunione e sorridevano aiclic della macchina fotografica, coccolati dalle

donne dell’ANDOS, inconsapevolmente presenti,ancor prima di nascere per l’ultima mia figlia, allanecessità di costruire assieme un mondo in cuinon è possibile rimanere indifferenti gli uni aglialtri ma bisogna ri­conoscere bisogni ed assiemecercare risposte per migliorarlo, a crescereintegrando il limite, la malattia ma anche lasolidarietà, nel quotidiano del vivere.Il tempo ha costruito esperienze indimenticabili diguarigioni interiori, di aperture alla vita ben oltre ilsuperamento della malattia ma ha aperto nuoveprospettive sul versante della malattia che nonpuò guarire ma rimane gravida di problemiall’orizzonte della vita delle persone affette dacancro. L’ANDOS ha portato alla scoperta deitemi dolorosi del fine­vita, alla necessità diconoscere e dar riposte, aprendo così per me lastrada verso le Cure Palliative cui ho dedicatooltre un decennio della mia vita professionale, dapoco conclusa. E le donne rimaste alla soglia delpassaggio di compagni amati che hoaccompagnato in Oncologia nell’ANDOS han datovita al Gruppo Aurora, per completare un lavoroda sempre portato da noi avanti di integrazionedella perdita.Ora Papito e Silvia m’han già resa nonna eClaudia, la mia figlia più piccola, socia onorariadell’ANDOS a cinque mesi, muove i passi perandare per le strade del mondo, con la sua laureain Scienze Diplomatiche…Anche per me ora, dopo la pensione, è giunto il

tempo d’andare, lasciare luoghi in cui sonovissuta per 33 anni,in cui ho cresciuto i miei figli,ho lavorato, ho vissuto l’esperienza straordinariadi dar vita e far crescere una Associazione che hacompiuto passi da gigante, sempre, pur fra milledifficoltà, riuscendo perfino a sopravvivere insituazioni in cui chiunque avrebbe gettato laspugna. La ginnastica di Gruppo, lo Yoga, ilLaboratorio, il Servizio di Linfodrenaggio, ilGruppo Giovani Donne, il Gruppo Aurora:rimangono a caposaldo di attività vitali perMonfalcone ed il Distretto Basso Isontino, grazie atutte voi che continuate a sostenerel’Associazione!Vado, mi rimetto in cammino, torno a casa in uncerto senso, verso i luoghi della mia infanzia egiovinezza, a far la nonna ed a scoprire chissàquali altre meraviglie della vita, in altri luoghi, conaltre persone. Vado molto più ricca di esperienze,carica di storie, di incontri, di volti, di sofferenzeche cercano disperatamente nel segno della vitache si rinnova la propria speranza, di amicizie, di

affetti, di stima profonda che mi lega alle donne,protagoniste assolute d’un tempo della mia storiaprofessionale, ed a quelle dell’ANDOS inparticolare.Vado e so che non sarà né semplice né facile mam’accompagna il ricordo del coraggio che vi hovisto tirar fuori con le unghie e con i denti in quellesituazioni in cui la vita v’ha posto su stradediverse da quelle immaginate, m’accompagna ilcolore dei vostri piccoli capolavori di bellezzadipinti come per incanto, m’accompagna il ricordodi danze e ricerca nel corpo d’armonia efemminilità, m’accompagna l’affetto che ci lega emai ci separerà. Perché questi 27 anni di me hanfatto in eterno, ovunque io sia, semplicementeuna donna dell’ANDOS di Monfalcone, conorgoglio! Grazie di cuore a tutte voi che quicontinuate la strada e… a ritrovarci!

Anna Luisa Frigo

Destinaci il tuo 5x1000Basta una firma ed ilnostro codice fiscale!

A.N.D.O.S. onlusComitato diMonfalcone

Codice Fiscale:90003990315

Stampato in proprio

Per donazioniBanca BCC di STARANZANOSede di MonfalconeIl nostro IBAN è:IT83J0887764610000000314180