Gianpiero Marchesi - Taranto - Plenary 1

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PROFESSOR CLAUDIO DE VINCENTI SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO SBLOCCARE TARANTO AZIONI PER LA RIGENERAZIONE DELLA CITTÀ VECCHIA OECD LEED – 12TH ANNUAL MEETING CREATIVITY, JOBS AND LOCAL DEVELOPMENT APRIL 18th-19th 2016, VENICE, ITALY

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P R O F E S S O R C L A U D I O D E V I N C E N T I S O T T O S E G R E TA R I O D I S TAT O

A L L A P R E S I D E N Z A D E L C O N S I G L I O

SBLOCCARE TARANTOAZIONI PER LA RIGENERAZIONE DELLA C ITTÀ VECCHIA

OECD LEED – 12TH ANNUAL MEET INGCREAT IV ITY, JOBS AND LOCAL DEVELOPMENT

A P R I L 1 8 t h - 1 9 t h 2 0 1 6 , V E N I C E , I TA LY

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LE POLICY PER I LUOGHI

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•Per la soluzione di tematiche di eccezionale entità sia per favorire le connessioni tra sistemi urbani (CIS Alta velocità Napoli-Bari) sia per affrontare questioni specifiche (Bagnoli; Taranto)

Contratti Istituzionali di sviluppo

• Strategia nazionale a sostegno della rivitalizzazione dei centri insufficientemente dotati di servizi essenziali (Scuole, Servizi Sanitari e trasporti locali) puntando soprattutto al contenimento del fenomeno dello spopolamento

Aree interne

La conformazione del sistema urbano dell’Italia si caratterizza per la diffusione di centri medio-piccoli e la presenza di poche grandi conglomerazioni metropolitane.Le politiche del governo a favore dello sviluppo dei «luoghi» possono essere rappresentate da tre grandi linee conformate alle caratteristiche del sistema:

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AZIONI DEL GOVERNO PER LO SVILUPPO DELLE ECONOMIE TERRITORIALI E DEI SISTEMI URBANI

• Supporta le priorità dell’Agenda urbana nazionale (892 milioni di Euro)

• Interessa 14 città metropolitane e ha ad oggetto l’efficientizzazione dei sistemi di servizi metropolitani

• Il Programma è in linea con gli obiettivi e le strategie proposte per l'Agenda urbana europea

Programma Operativo Nazionale "Città Metropolitane 2014 – 2020"

• 8 Patti con le Regioni del Mezzogiorno• 8 Patti con le 8 Città Metropolitane del Sud (Napoli, Bari, Taranto,

Reggio Calabria, Messina, Catania, Palermo, Cagliari)• L’ obiettivo è definire per ognuna delle 8 Città metropolitane gli

interventi prioritari e trainanti, le azioni da intraprendere per attuarli, la tempistica, le responsabilità.

Patti per il Sud

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TARANTO

TARANTO

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CONTESTO

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La Città di Taranto presenta segni profondi della crisi che l’ha attraversata in questi anni:

La Città Vecchia rappresenta e contiene la sintesi degli effetti: spopolamento, abbandono urbano, disgregazione sociale.

Rapido sviluppo economico e demografico Anni 1960-1980

• La popolazione passa da 194.000 a 244.000 abitanti• Il peso dell’industria siderurgica raggiunge il 47,5% del valore aggiunto

provinciale (60% se si considera anche l’indotto)• La città vecchia tende a spopolarsi: si diffondono la speculazione e l’abusivismo

edilizio con la creazione di quartieri dormitorio esterni

Crisi mondiale dell’acciaio Anni 1990-2015

• Crollo del modello di sviluppo monosettoriale dell’industria siderurgica• Esplosione dell’emergenza ambientale

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CONTESTO DET TAGLI DELLA CRISI

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Desertificazione industriale dei principali siti produttivi (ILVA, ENI, Marcegaglia, Miroglio, VESTAS, Teleperformance, TCT, etc.)

Esplosione del tasso di disoccupazione (dal 11,1% del 2011 al 18,8% del 2015)

Flessione demografica (202.000 abitanti nel 2014) alimentata da consistenti flussi migratori, soprattutto di giovani (il 70% dei diplomati emigra per studiare al Centro Nord)

Evidente e grave danno ambientale, associato ad una situazione di emergenza sanitaria (tassi di mortalità della popolazione superiori alla media nazionale)

I segni sulla Città vecchiaLa città vecchia ha continuato a svuotarsi per l’esodo costante della popolazione (ridottasi a meno di 4.000 abitanti): isola sconnessa dal resto della città, caratterizzata da un diffuso stato d’abbandono, anche fisico, e dall’evidente degrado sociale

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CONTESTOSCARSA RESIL IENZA DELL’ECONOMIA LOCALE Scarsa capacità di risposta dell’economia locale che risulta poco

diversificata, poco flessibile ed esposta agli shock esogeni

Altri comparti produttivi non sufficientemente sviluppati per contrastare il crollo dell’industria tradizionale e del terziario collegato (servizi, commercio e turismo)

Debole connessione socio-produttiva con l’agricoltura dell’entroterra

Dimensione esorbitante della Pubblica Amministrazione a livello locale (un quarto del valore aggiunto provinciale è generato dalla PA, contro una media del 12,5% per l’Italia), affetta peraltro da difficoltà amministrative (come il dissesto finanziario del Comune)

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AZIONI PER TARANTO

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Per superare l’emergenza ambientale di Taranto:- Attuazione rafforzata degli interventi infrastrutturali dell’area mediante il Contratto Istituzionale di Sviluppo- 10 decreti legge emanati dal 2013- 5 decreti legge sono stati adottati negli ultimi due anni- Oltre un miliardo di euro di risorse pubbliche stanziate

Porto di Taranto

Privatizzazione

Bonifica e risanament

o ambientale

Tutela indotto

ILVAValorizzazion

e Arsenale Marittimo Militare

Recupero e rilancio

Città e Città Vecchia

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AZIONI PER LA CITTÀ VECCHIA

L’articolo 5 del dal D.L.n.1/2015, convertito con modificazioni dalla Legge n. 20/2015 ha previsto un Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) “per il superamento della peculiare situazione dell’Area di Taranto”

Il successivo articolo 8, comma 1 stabilisce che: “il Comune di Taranto, ad integrazione del progetto presentato per il Piano Nazionale delle Città adotti un Piano di interventi per il recupero, la riqualificazione e la valorizzazione della Città Vecchia di Taranto (…)”.

Il CIPE, nella seduta del 23 dicembre 2015 ha preso atto della necessità di procedere alla definizione di una strategia di sviluppo per la Città Vecchia di Taranto funzionale alla predisposizione del “Piano di interventi per il recupero” e ha assegnato ad INVITALIA il compito di indire un Concorso internazionale.

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DOTAZIONI CULTURALI E AMBIENTALI E RECUPERO URBANO

La valorizzazione del Patrimonio culturale ed ambientale e la rigenerazione urbana sono i fulcri su cui poggia l’azione di rivitalizzazione della Città

La disgregazione del sistema industriale offre l’opportunità di riscoprire e valorizzare le dotazioni territoriali (culturali e ambientali), potendone attivare funzioni nuove

Esempi similari (di steel cities): città della Ruhr, Sheffield, Amburgo, Marsiglia, Torino. Situazioni complesse riconvertite grazie alla capacità di rigenerare le dotazioni territoriali, tradizionali (archeologia) e nuove (aree e impianti da riconvertire)

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DOTAZIONI DORMIENTI SU CUI PUNTARE

• MARTA• Castello Aragonese• Museo etnografico Maiorano• Rete ipogea della Città vecchia• Museo diocesano• Etc.

Patrimonio culturale

• Tracce diffuse sul territorio dell’antica città di fondazione spartana

Museo diffuso

Qualità dell’offerta enogastronomica

• Due mari• Parco delle gravine e civiltà rupestre• Valle d’Itria• Parco Nazionale della Murgia• Etc.

Unicità del sistema ambientale

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CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEE

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Il Concorso internazionale di idee è una possibile via per costruire una visione di sviluppo della Città Vecchia basata anche su punti di vista di più ampio respiro, nazionale ed internazionale.

Il Concorso di Idee dovrà individuare la vision più aderente alle specificità e alle potenzialità della Città Vecchia di Taranto, alla sua centralità fisico-geografica, alla sua stratificazione storica, alla sua fondante relazione con il mare.

Le proposte dovranno contribuire a rafforzare la centralità della Città Vecchia in un’ottica di funzioni pubbliche di scala urbana e territoriale, di attrattore culturale di scala vasta, capace di contribuire a posizionare Taranto in un sistema turistico culturale di dimensione regionale e nazionale.

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CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEELE MOTIVAZIONI

• Attivare energie e dotazioni sommerse, non viste o sottoulitizzate; ovvero interpretarle in modo innovativo.

• La sollecitazione del concorso diventa già un’azione di Policy

Provocare la conoscenza

• Far emergere memorie, valutazioni, creatività, suggerimenti, idee e soluzioni di metodo sulla città vecchia

Far emergere soluzioni e creatività

• La città vecchia come sistema composito e unico, affrancato dalle esperienze del passato e in grado di liberarsi dalla path dependence

Disporre di una visione unitaria, organica e strategica

• Attivare il confronto bloccato da anni dai condizionamenti della gravità della crisi comparandosi con punti di vista sovralocali

Attivare il confronto locale sullo sviluppo

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CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEEGLI OBIET TIV I

• Riqualificazione urbana e ambientale• Rigenerazione sociale• Individuazione di un programma di interventi prioritari

funzionali all’ attuazione della strategia proposta in chiave di ‘‘innovazione ed accessibilità’’

Raccogliere Idee per una strategia di sviluppo della città vecchia di:

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CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEEGLI AMBIT I TEMATIC I

• Patrimonio edilizio della Città Vecchia• Rapporto con il mare• Accessibilità e mobilità• Sicurezza e legalità• Immagine, identità ed attività di promozione

La proposta deve proporre soluzioni strategiche alle seguenti questioni:

Per ciascun ambito tematico dovranno essere individuati interventi specifici, che siano le priorità per l’attuazione della strategia proposta

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CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEELE P O SS I B I L I D E C L I N AZ IO N I D E L L E P R OP OS TE

• L’Urban design e Design for All• L’Efficienza ecologica• L’Adattamento climatico• La Mobilità integrata sostenibile• L’Agenda digitale• i Servizi abitativi e gestore sociale• L’Illuminazione pubblica intelligente

Le proposte di soluzione possono essere interpretate attraverso le chiavi de:

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CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEEIL TARGET

• sociologi• economisti• storici dell’architettura• archeologi• esperti di marketing territoriale e smart planning• esperti in mobilità• esperti in processi partecipativi e comunicazione• esperti in ecologia urbana

Possono partecipare al concorso gruppi multidisciplinari di professionisti, guidati da architetti o da ingegneri insieme:

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Pubblicazione del bando di concorso

Termine lavori della Commissione di valutazione

Pubblicazione e divulgazione degli esiti del concorso

APRILE 2016

SETTEMBRE2016

OTTOBRE

2016

CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEELE TAPPE