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Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A.

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ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO .......................................................................................................... - 2 -�ART. 2 - AMMONTARE DELL’APPALTO .................................................................................................... - 6 -�ART. 3 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DELL’APPALTO .................................................................... - 6 -�ART. 4 - DEFINIZIONI .................................................................................................................................. - 7 -�ART. 5 - NORME DI RIFERIMENTO ............................................................................................................. - 7 -�ART. 6 - DESCRIZIONE DEI SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO ............................................................ - 8 -�ART. 7 - CONDIZIONI DELL’APPALTO ..................................................................................................... - 13 -�ART. 8 - REQUISITI E MODALITA' DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA ................................................... - 15 -�ART. 9 - TEMPI CONTRATTUALI .............................................................................................................. - 16 -�ART. 10 - PENALI ....................................................................................................................................... - 17 -�ART. 11 - GESTIONE DELLA COMMESSA ................................................................................................ - 18 -�ART. 12 – MODALITA’ DI PAGAMENTO .................................................................................................... - 18 -�ART. 13 – REVISIONE DEI PREZZI ............................................................................................................ - 18 -�ART. 14 – SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI ............................................................................................. - 18 -�ART. 15 - NORME DI SICUREZZA .............................................................................................................. - 19 -�ART. 16 – NORME CONTRATTUALI, PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI ............................................. - 20 -�ART. 17 – RESPONSABILITA’ VERSO PRESTATORI DI LAVORO E TERZI ............................................ - 20 -�ART. 18 - OBBLIGHI E RESPONSABILITA' DELL'APPALTATORE .......................................................... - 21 -�ART. 19 – CAUZIONI .................................................................................................................................. - 23 -�ART. 20 – SUBAPPALTO E COTTIMO ....................................................................................................... - 23 - ART. 21 – VARIANTI IN CORSO DI ESECUZIONE ..................................................................................... - 24 - ART. 22 – DIVIETO DI CESSIONE – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO .................................................... - 24 - ART. 23 – FALLIMENTO, SUCCESSIONE E CESSIONE DELLA DITTA .................................................... - 25 - ART. 24 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE SULLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI ............ - 25 -�ART. 25 - TUTELA DEI DATI PERSONALI ................................................................................................. - 25 -�ART. 26 – DOMICILIO DELLE PARTI E FORO COMPETENTE .................................................................. - 26 -�

ALLEGATI A) ELENCO ELABORATI PROGETTO TECNICO ...................................................................................... - 28 -�B) ATTESTATO DI SOPRALLUOGO ......................................................................................................... - 29 -�C) DOCUMENTI NECESSARI PER L’INIZIO ATTIVITA’ ............................................................................. - 32 -�

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ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO

L’appalto ha per oggetto la gestione integrata dei servizi di sicurezza di AMAP S.p.A. da espletarsi attraverso:

- la vigilanza fissa ed ispettiva a mezzo Guardie Giurate, autorizzate dalla Prefettura ai sensi dell’Art. 134 del TU. leggi di PS. approvato con R.D. 18/06/1931 n. 773 e ss.mm.ii.

- Il servizio di videosorveglianza dei siti aziendali, inclusa la manutenzione delle apparecchiature, nonché gli oneri ed i costi per la trasmissione dei dati;

- Il servizio di teleradioallarme dei siti aziendali, inclusa la manutenzione delle apparecchiature, nonché gli oneri ed i costi per la trasmissione dei dati;

- Altri servizi di seguito riportati.

A) I servizi di vigilanza attiva saranno articolati nelle sedi appresso definite.

1) Sede via Volturno, Via Volturno, 2 e 4, Comune di Palermo (vigilanza fissa e ispettiva);

2) Sede di Altarello, Via Tasca Lanza, 88, Comune di Palermo (vigilanza fissa);

3) Laboratorio di analisi, Via Pignatelli Aragona, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva);

4) Magazzino Gabriele, Via Riserva Reale, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva);

5) Sistema di scarico a mare del depuratore “Acqua dei Corsari”, Via Messina Marine, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva);

6) Sollevamento fognario Porta Felice, Foro Umberto I, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva);

7) Depuratore Fondo Verde, Via dell’Olimpo, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva);

8) Serbatoio San Ciro, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva);

9) Sollevamento fognario Valdesi, Comune di Palermo (vigilanza ispettiva);

10) Sollevamento fognario Calandra, Comune di Palermo, via Calandra snc, (vigilanza ispettiva);

11) Sollevamento Altofonte, Comune di Palermo, via Altofonte snc, (vigilanza ispettiva );

12) Sollevamento Sperone 1, Comune di Palermo, via M. Marine snc, (vigilanza ispettiva );

13) Sollevamento Sferracavallo, Comune di Palermo, via Barcarello snc, (vigilanza ispettiva);

14) Depuratore Ciachea, Comune di carini, c.da Ciachea (vigilanza ispettiva)

15) Depuratore di Partinico, Comune di Partinico, c.da Parrino (vigilanza ispettiva);

16) Edificio interruzione di Bagheria, Comune di Bagheria, c.da Consona (vigilanza ispettiva)

17) Sorgenti Scillato, Comune di Scillato, c.da Arduino (vigilanza ispettiva)

18) Pozzi Lago, comune di Partinico (vigilanza ispettiva)

I servizi di vigilanza attiva devono essere svolti dal personale dell’impresa aggiudicataria in possesso della qualifica di Guardia Particolare Giurata, ai sensi del R.D. n. 773 del 1931 e del R.D. n. 635 del 1940. Il servizio dovrà essere conforme al R.D. 6 maggio 1940, n.635 di «Approvazione del regolamento per l’esecuzione del testo unico 18 giugno 1931-IX, n. 773, delle leggi di pubblica

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sicurezza» e s.m.i. i nonché al D.M. 1 dicembre 2010, n.269, recante «Disciplina delle caratteristiche minime del progetto organizzativo e dei requisiti minimi di qualità degli istituti e dei servizi di cui agli articoli 256-bis e 257-bis del Regolamento di esecuzione del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza».

In vigenza del contratto AMAP SpA ha la facoltà di disporre il servizio di vigilanza in altri siti aziendali ubicati nel comune di Palermo, che la Ditta ha obbligo di accettare agli stessi patti e condizioni ed al prezzo offerto.

B) Il servizio di videosorveglianza interesserà i seguenti siti aziendali:

1) Sede via Volturno, Via Volturno, 2 e 4, Comune di Palermo;

2) Sede di Altarello, Via Tasca Lanza, 88, Comune di Palermo;

3) Laboratorio di analisi, Via Pignatelli Aragona, Comune di Palermo;

4) Magazzino Gabriele, Via Riserva Reale, Comune di Palermo;

5) Potabilizzatore Gabriele, Via Riserva Reale, Comune di Palermo;

6) Serbatoi Petrazzi, Via Inserra, Comune di Palermo;

7) Sistema di scarico a mare del depuratore “Acqua dei Corsari”, Via Messina Marine, Comune di Palermo;

8) Sollevamento fognario Porta Felice, Foro Umberto I, Comune di Palermo;

9) Depuratore Fondo Verde, Via dell’Olimpo, Comune di Palermo;

10) Serbatoio San Ciro, Comune di Palermo;

11) Sollevamento fognario Valdesi, Comune di Palermo;

12) Sollevamento idrico Piana degli Albanesi, Comune di Piana degli Albanesi;

13) Depuratore Ciachea, comune di Carini;

14) Sorgenti di Scillato, Comune di Scillato

15) Sede PUC, Via Tasca Lanza 122, comune di Palermo;

16) Pozzo Bonanno, via Ciaculli 128, comune di Palermo;

17) Potabilizzatore Jato, C.da Cicala Partinico, Comune di Palermo;

18) Depuratore Acqua dei Corsari, via Messina Marine snc, Palermo;

19) Sollevamento S.Caterina, via Bachelet snc, Palermo.

C) Il servizio di teleradioallarme interesserà i seguenti siti aziendali ubicati nel comune di Palermo sottoposti a controllo attraverso sistemi di teleradioallarme in collegamento con la Centrale Operativa:

1) Sede di via Volturno, Via Volturno, 2, 4 e 6;

2) Complesso tecnologico di Altarello, Via Tasca Lanza, 88;

3) Laboratorio di analisi, Via Pignatelli Aragona, 44;

4) Magazzino Gabriele, Via Riserva Reale;

5) Sistema di scarico a mare del depuratore “Acqua dei Corsari”, Via Messina Marine;

6) Sollevamento fognario Porta Felice, Foro Umberto I;

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7) Depuratore Fondo Verde, Via dell’Olimpo;

8) Serbatoio San Ciro, via Ciaculli 5;

9) Serbatoio Giardini, via Gibilrossa;

10) Serbatoio Monte Grifone (zona Ciaculli);

11) Serbatoio Rocca, via U. Maddalena;

12) Serbatoio Boccadifalco Alto, via Torrente d’Inverno;

13) Serbatoio Boccadifalco Basso, via S.P. 57;

14) Serbatoi Borgonuovo, via Torrente d’Inverno;

15) Serbatoio Petrazzi Alto, via Inserra;

16) Serbatoio Manolfo, via W. Hebert;

17) Pozzo Bonanno, via Ciaculli 128;

18) Sollevamento fognario Palinuro, via Palinuro (Mondello);

19) Sollevamento fognario Barcarello, via Barcarello 51;

20) Sollevamento fognario Sferracavallo, via Barcarello 1;

21) Sollevamento fognario Sperone 1, p.tta Sperone;

22) Pozzo Bellolampo, SS Bellolampo 4;

23) Pozzo Ciaculli, fondo Rampante;

24) Pozzo Ferrero, Viale Regione Siciliana 7800;

25) Pozzo Greco I, Via Ciaculli snc;

26) Pozzo Pecoraino, via S.M. del Gesù;

27) Pozzo Sorci I , via Zuppetta;

28) Pozzo Sorci 3, via Zuppetta;

29) Pozzo Sirena, Via Ciaculli 447;

30) Locali Pozzo Milone (Sede Cral), via Villa Cardillo 15/B;

31) Pozzo D’Angelo, via Falsomiele 140

32) Pozzo Tagliavia, via Falsomiele 85

33) Pozzo Piastra, cda Serafinello

34) Brancaccio locale tecnico, sottopasso Brancaccio

35) Sollevamento Santa Caterina, via Altofonte, comune di Palermo

D) Il servizio di teleradioallarme interesserà i seguenti siti aziendali ubicati fuori dal comune di Palermo sottoposti a controllo attraverso sistemi di teleradioallarme in

collegamento con la Centrale Operativa:

1) Impianto Presidiana, c.da Presidiana, Comune di Cefalù;

2) Serbatoio di Testa Presidiana (Comune di Cefalù);

3) Edificio di interruzione Cozzo Imperatore, (Comune di Termini Imerese);

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4) Impianto Rosamarina Est Imera (C.da Fallina, Fiume Imera, Comune di Caltavuturo);

5) Centrale Agghiastro, c.da Agghiastro, Comune di Santa Cristina Gela;

6) Impianto sollevamento idrico Madonna del Ponte, c.da Forgia, Comune di Balestrate;

7) Pozzo Morello, c.da Suvarita, comune di Trabia (PA);

8) Pozzo Genualdi, cda Cicio, comune di Altavilla Milicia (PA)

9) Edificio interruzione Bagheria, c.da Consona, comune di Bagheria;

10) Depuratore ex ASI, c.da Ciachea, comune di Carini;

11) Sollevamento Piana degli Albanesi, comune di Piana degli Albanesi;

12) Sorgenti Scillato, c.da Arduino, comune di Scillato;

La Ditta aggiudicataria dovrà effettuare i servizi oggetto dell’appalto per un periodo continuativo di 24 (ventiquattro) mesi, a far data dall’effettivo inizio del servizio; alla scadenza naturale il contratto si intenderà risolto senza l’obbligo di alcuna comunicazione fra le parti, fatto salvo quanto al successivo capoverso. In caso di disponibilità residua di somme a disposizione dell’appalto per servizi - di cui al successivo ART. 2 – “Ammontare dell’appalto” - la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di chiedere alla Ditta aggiudicataria l’estensione delle prestazioni previste in contratto, agli stessi prezzi, patti e condizioni, fino ad un massimo di 6 mesi oltre la scadenza contrattuale, purchè detta facoltà venga comunicata almeno con trenta giorni di anticipo rispetto alla data di scadenza del contratto.

Il servizio dovrà essere svolto secondo le modalità di seguito descritte o comunque stabilite di volta in volta dalla Società.

a) . Servizio di vigilanza fissa presso l’area di Altarello, in via Tasca Lanza, 88 - Palermo; b) . Servizio di vigilanza fissa presso la sede di Via Volturno n.2 (Palermo); c) .. Servizio di vigilanza fissa o ispettiva su eventuali ulteriori siti, se richiesto nel corso del

contratto dalla Società d) . Servizio di vigilanza ispettiva presso i siti elencati all’art. 1, lettera A. (con la eccezione del sito

“Complesso tecnologico di Altarello”, sito in Via Tasca Lanza, 88 a Palermo”);

Inoltre sono previste le seguenti prestazioni secondarie:

e) . Servizio di teleradioallarme, ivi inclusa l’installazione delle apparecchiature in comodato d’uso gratuito per tutta la durata del contratto nonché la manutenzione delle stesse e l’intervento della pattuglia di vigilanza in caso di allarme, per n. 35 siti - ubicati nel Comune di Palermo - elencati all’art. 1, lett. C., ivi inclusi gli oneri ed i costi per la trasmissione dei dati;

f) .. Servizio di teleradioallarme, ivi inclusa l’installazione delle apparecchiature in comodato d’uso gratuito per tutta la durata del contratto nonchè la manutenzione delle stesse e l’intervento della pattuglia di vigilanza in caso di allarme, per n. 12 siti - ubicati fuori dal Comune di Palermo - elencati all’art. 1 lett. D., ivi inclusi gli oneri ed i costi per la trasmissione dei dati;

g) . Connessione degli impianti di videosorveglianza alla Centrale Operativa, ivi inclusa la manutenzione, per i siti elencati dal punto 1) al punto 19) all’art. 1, lettera B., ivi inclusi gli oneri ed i costi di trasmissione dei dati. Per il sito di cui al punto 8), il canone decorrerà da quando il sistema, in atto dismesso, sarà attivato.

La consistenza e le specifiche tecniche delle apparecchiature dei sistemi di videosorveglianza sono descritti negli Allegati n. 1 e n. 2 al presente Capitolato.

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Nell’Allegato N. 3 sono riportati i sistemi di allarme che devono essere attivati. Si precisa che alcuni sistemi di allarme risultano già installati, in parte di proprietà AMAP S.p.A.; sono altresì riportati le apparecchiature in atto installate dall’attuale Ditta incaricata dei servizi di sicurezza, in comodato d’uso fino alla scadenza di contratto. Il nuovo aggiudicatario dovrà provvedere alla loro sostituzione. Le caratteristiche e le dotazioni descritte negli allegati di cui sopra costituiscono i requisiti minimi prestazionali richiesti alle apparecchiature del sistema di sicurezza integrato; le eventuali integrazioni e proposte migliorative saranno oggetto di valutazione dell’offerta tecnica della Ditta concorrente.

ART. 2 - AMMONTARE DELL’APPALTO

L’importo complessivo dell’appalto a base di gara, per tutti i servizi e le prestazioni richieste e per la durata continuativa di 24 mesi, ammonta a presuntivi € 949.308,00 IVA esclusa, così distinti:

A. Servizio di vigilanza fissa presso la sede di Altarello …………………………€ 397.440,00

B. Servizio di vigilanza fissa presso la Sede di Via Volturno ...……………………….€ 122.958,00

C. Servizio di vigilanza fissa e/o ispettiva presso i siti che saranno indicati dalla Società………………..……………………………………………………………….……..….€ 93.150,00

D. Servizio di vigilanza ispettiva presso i siti elencati all’art. 1 punto A) (escluso Via Tasca Lanza)

…………………………………………………………………………….……………… € 171.360,00

E. Servizio di teleradioallarme (inclusa installazione in comodato d’uso delle apparecchiature e manutenzione) per i siti posti dentro il Comune Palermo…………… ……...……….€ 67.200,00

F. Servizio di teleradioallarme (inclusa installazione in comodato d’uso e delle apparecchiature e manutenzione) per i siti posti fuori dal Comune Palermo…………………………... .€ 28.800,00

G. Servizio di connessione video/Tv (inclusa manutenzione) ……………………… € 68.400,00

SOMMANO …………………………………………………………………………………… € 757.360,00

In cifra tonda …………………………………………………………………………………..€ 949.308,00

Gli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza non soggetti al ribasso risultano pari a € 0,00, come da Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze allegato al C.S.A.

Detto importo deve intendersi comprensivo di ogni spesa generale, di oneri fiscali, previdenziali, contributivi e di ogni altro onere, sulla base delle norme in vigore, con la sola esclusione dell’IVA.L’incidenza della manodopera è stimata al 75% dell’importo a base di gara.

ART. 3 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DELL’APPALTO

Fanno parte integrante dell’appalto e del presente Capitolato: a) il progetto costituito dagli elaborati di cui all’allegato “A” del presente Capitolato; b) il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze di cui all’art. 26 comma 3 del

D.Lgs 81/08 e ss.mm.ii.; c) l’Attestato di sopralluogo di cui all’allegato “B” del presente Capitolato.

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ART. 4 – DEFINIZIONI

Si conviene che le seguenti dizioni, menzionate nel presente Capitolato, stanno a indicare rispettivamente:

• Committente: la Società AMAP S.p.A.

• Appaltatore: L’Impresa (o il Raggruppamento o il Consorzio di Imprese) aggiudicataria.

• Responsabile di Commessa: Il responsabile incaricato di verificare e controllare la rispondenza al contratto d’appalto, ovvero il Direttore dell’Esecuzione del Contratto ai sensi dell’art 111 comma 2 del D. Lgs. 50/2016.

ART. 5 - NORME DI RIFERIMENTO

Per quanto non regolato dal presente Capitolato Speciale, la fornitura è disciplinata dalle norme del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., applicato ai “Settori Speciali”, specificate al comma 1 dell’art. 206 del sopra citato Decreto e per come recepite nella Regione Sicilia in virtù della modifica apportata all’art.1 della L.R. 12 luglio 2011 n.12, dalla L.R. 17 maggio 2016 n.8.

Inoltre, l’esecuzione dell’appalto è soggetta alla osservanza del: � Regolamento di esecuzione D.P.R. 5 ottobre 2010 N° 207 e ss.mm.ii. per le parti rimaste in

vigore in via transitoria ai sensi degli articoli n.216 e n. 217 del Decreto legislativo n.50/2016. � D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia

di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, e successive modifiche ed integrazioni;

� d.m. (MIT) 7 marzo 2018, n. 49 Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione», in attuazione dell'art. 111, comma 1, del Codice;

� Il Testo Unico delle Leggi di pubblica sicurezza approvato con Regio Decreto 18 giugno 1931 n. 773, come successivamente modificato e integrato dall’articolo 4 del Decreto Legge 8 aprile 2008, n. 59, convertito nella legge 6 giugno 2008 n.101;

� Il Regolamento di esecuzione al Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza approvato con regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, come successivamente modificato e integrato dal decreto del Presidente della Repubblica 4 agosto 2008, n.153;

� Il Decreto del Ministero dell’Interno 1° dicembre 2010, n. 269, “Regolamento recante disciplina delle caratteristiche minime del progetto organizzativo e dei requisiti minimi di qualità degli istituti e dei servizi di cui agli articoli 256-bis e 257-bis del regolamento di esecuzione del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza, nonché dei requisiti professionali e di capacità tecnica richiesti per la direzione dei medesimi istituti e per lo svolgimento di incarichi organizzativi nell’ambito degli stessi istituti.”

� Tutte le altre norme comunitarie, nazionali, regionali e/o locali di qualunque rango applicabili ai “Settori Speciali” (anche legislativo, regolamentari e/o amministrative).

Per quanto non regolato nel presente Capitolato, valgono inoltre tutte le leggi, decreti e circolari vigenti e quelle che potranno essere emanate durante il corso delle attività, che abbiano comunque attinenza con le attività stesse.

L’assunzione dei Servizi oggetto dell’appalto implica per l’Appaltatore la conoscenza perfetta non solo di tutte le norme generali e particolari che lo regolano, ma altresì di tutte le condizioni che si riferiscono ai servizi stessi.

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ART. 6 - DESCRIZIONE DEI SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO

I Servizi appresso descritti costituiscono oggetto dell’appalto e devono essere eseguiti direttamente dal soggetto aggiudicatario, fermo restando quanto previsto all’art. 20 del presente Capitolato.

Servizio di vigilanza fissa (di cui all’ART.2 lettere A, B e C del presente CSA) Il servizio di vigilanza fissa sarà espletato presso la Sede Complesso Tecnologico di Altarello, ubicata in Via Tasca Lanza n.88 (PA) e presso la sede AMAP ubicata in Via Volturno n.2 (PA) e presso altri siti che saranno di volta in volta indicati dalla Società.

A) Sede Complesso Tecnologico di Altarello: L'addetto alla vigilanza avrà l'obbligo di aprire e chiudere i cancelli di accesso alle sole persone autorizzate ad accedere al deposito o all'impianto per ragioni di servizio e ciò previo controllo dei documenti comprovanti tale autorizzazione e l'esibizione dei documenti personali di identificazione. Avrà, altresì, l'obbligo di rispondere alle chiamate telefoniche. L'addetto alla vigilanza consentirà che il personale della Società prelevi materiale dal deposito, in presenza del personale reperibile dei rispettivi magazzini. L'addetto alla vigilanza dovrà provvedere ad annotare su apposito registro tutte le autovetture, sia della Società che di privati, registrandone il numero di targa e l'ora di entrata e di uscita dall’area. L’addetto alla vigilanza avrà l’obbligo di monitorare le zone sottoposte a videosorveglianza, e di intervenire tempestivamente in caso di allarme. Dovrà inoltre, per ogni automezzo della Società, annotare sull'apposito foglio di marcia giornaliero, sia in entrata che in uscita, il chilometraggio e l'ora e, conseguentemente, sottoscrivere lo stesso. Eventuali ulteriori servizi saranno richiesti con la specifica dell'orario e delle località in cui dovranno essere svolti. Il Servizio sarà espletato in conformità all’Istruzione Sicurezza Lavoro 24 “Controllo degli accessi di personale esterno negli uffici e stabilimenti”, qui allegata al presente Capitolato Il servizio sarà espletato da una unità presso il sito di Altarello sito in via Tasca Lanza n.88 indicativamente secondo le seguenti modalità: Nei giorni feriali e festivi dalle ore 07:00 alle ore 07:00 in orario continuato h24. Dopo le ore 22:00 il vigilante verificherà che tutte le porte di accesso agli uffici, alle officine ed al magazzino siano chiuse, e che sia chiuso anche il cancello del parcheggio dei mezzi pesanti - sito in via Tasca Lanza n° 90. E' fatto obbligo che ogni tre ore (22:00 - 01:00 - 04:00 - 07:00) il vigilante, dopo aver chiuso temporaneamente il cancello d’ingresso principale, effettui un sopralluogo lungo tutto il perimetro esterno del piazzale, compreso il civico di via Tasca Lanza n°90, verificando l’integrità dei lucchetti, ed annoti in apposito registro i risultati di tutti i controlli effettuati.

Durante il servizio è fatto obbligo, oltre ai sopralluoghi periodici di controllo, di curare il regolare espletamento della procedura di carico acqua da parte delle autobotti e la tenuta dei relativi registri. Dei dettagli della stessa sarà data ampia informativa all’assunzione del servizio.

B) Sede di Via Volturno: L'addetto alla vigilanza avrà l'obbligo di aprire e chiudere il portone di accesso. L’addetto alla vigilanza avrà l’obbligo di garantire il controllo dell’ordine pubblico e degli accessiall’interno agli uffici dell’AMAP SpA, siti in Via Volturno 2, 4 e 6, al fine di prevenire fenomeni delinquenziali (furti, aggressioni, percosse, scippi, ecc), e di intervenire a ripristinare l’ordine in caso di necessità, dando immediato allarme alle forze di pubblica sicurezza. Il Servizio sarà espletato in conformità all’Istruzione Sicurezza Lavoro 24 “Controllo degli accessi di personale esterno negli uffici e stabilimenti”, qui allegata al presente Capitolato Il servizio dovrà essere espletato da una unità indicativamente secondo le seguenti modalità: Dal Lunedì al Venerdì: dalle ore 7,00 alle ore 16,30 Il giovedì: dalle 7,00 alle 18:30

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Dei dettagli sarà data ampia informativa all’assunzione del servizio.

Eventuali ulteriori servizi di vigilanza fissa con impiego di guardia giurata potranno essere richiesti specificandone orario ed ubicazione; la Dittà avrà l’onere di garantire le medesime modalità di esecuzione e prestazioni ai prezzi contrattuali. Dei dettagli sarà data ampia informativa all’assunzione del servizio.

La Ditta aggiudicataria si impegna a che il servizio sopra descritto venga svolto con la diligenza e la cura voluta dall’Art. 1176 del C.C. La Società potrà segnalare il mancato gradimento del vigilante; la Ditta aggiudicataria resta obbligata a sostituire immediatamente il vigilante. La Ditta aggiudicataria dovrà redigere e trasmettere quotidianamente via e-mail i report informatizzati relativi ai servizi di vigilanza fissa al Responsabile di AMAP S.p.A. La mancata osservanza anche di una sola delle clausole contenute nel presente Capitolato Speciale darà facoltà alla Società di rescindere il contratto

Servizio di vigilanza ispettiva (di cui all’ART.2 lettera D del presente CSA)

Il servizio di vigilanza ispettiva sarà espletato presso i seguenti siti aziendali: � Sede via Volturno (PA); � Magazzino Gabriele ubicato in Via Riserva Reale (PA); � Laboratorio di Analisi ubicato in via Pignatelli Aragona (PA); � Serbatoio di San Ciro ubicato in Via Ciaculli (PA); � Depuratore Fondo Verde ubicato in via dell’Olimpo (PA); � Impianto di Sollevamento fognario Porta Felice ubicato Foro Umberto I (PA); � Impianto di sollevamento fognario Valdesi ubicato in Via Armida, Mondello (PA); � Sbocco a mare del Depuratore Acqua dei Corsari (PA); � Sollevamento Calandra, via Calandra snc; � Sollevamento Altofonte, via Altofonte snc; � Sollevamento Sperone 1,via M.Marine snc; � Sollevamento Sferracavallo, via Barcarello snc � Depuratore Ciachea, Comune di carini, c.da Ciachea� Depuratore di Partinico, Comune di Partinico, c.da Perrino � Edificio interruzione di Bagheria, Comune di Bagheria, c.da Consona � Sorgenti Scillato, Comune di Scillato, c.da Arduino � Pozzi Lago, comune di Partinico(vigilanza ispettiva).

normalmente secondo le seguenti modalità:

• giorni feriali: servizio ronda dalle ore 19,00 alle ore 7,00 del giorno successivo, comprendente n.3 passaggi a distanza di circa 4 ore (orientativamente 21,00 – 1,00 – 5,00)

• giorni festivi: servizio ronda dalle ore 7,00 alle ore 7,00 del giorno successivo comprendente n.3 passaggi a distanza di circa 8 ore ( orientativamente 9,00 –17,00 –1,00 ).

Il servizio sarà articolato nei seguenti controlli:

- ispezione di parcheggi ed autovetture, inclusa la verifica che tutte le autovetture in sosta siano di AMAP S.p.A. o di soggetti autorizzati;

- verifica dell’integrità della recinzione dei parcheggi e della solidità delle partizioni, delle recinzioni metalliche e delle chiusure (cancelli, porte, ecc.), effettuando i necessari controlli ispettivi, dando eventuale segnalazione di allarme;

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- ispezione della recinzione perimetrale del sito, al fine di individuare eventuali tentativi di intrusione;

- esame accurato delle serrature di tutte le porte di accesso dall’esterno ai locali, nonché delle finestre e balconi ed imposte esterne in genere, nonché delle porte di sicurezza, per rilevare segni di scasso o di effrazione.), provvedendo ai necessari controlli ispettivi e all’eventuale segnalazione di allarme;

- verifica che il movimento di persone e merci rientri nelle normali attività della società, indagando in caso contrario.

La verifica ispettiva dovrà essere documentata tramite apposito rapporto sottoscritto dalla guardia giurata attestante le verifiche effettuate e l’esito delle stesse. La presenza della guardia giurata dovrà altresì risultare ove possibile dalla registrazione del sistema di videosorveglianza. La Ditta aggiudicataria si impegna alla creazione e trasmissione quotidiana via e-mail al Responsabile AMAP S.p.A. di report informatizzati relativi ai servizi di vigilanza ispettiva. Eventuali ulteriori servizi di vigilanza ispettiva con impiego di guardia giurata potranno essere richiesti specificandone orari ed ubicazione; la Ditta avrà l’onere di garantire le medesime modalità di esecuzione e prestazioni ai prezzi contrattuali.

Servizio di Implementazione del sistema di teleradioallarme (di cui all’ART.2 lettere E ed F del presente CSA)

Gli impianti di cui all’ART.1 lettera C e D del presente Capitolato devono essere dotati, a cura e spese dell’appaltatore, di sistemi di teleradioallarme, aventi specifiche e caratteristiche tecniche minime individuate nell’allegato N. 3. Nel medesimo allegato sono altresì evidenziate le attuali dotazioni di AMAP S.p.A., sia di proprietà della stessa che concessi in comodato d’uso gratuito - dalla ditta che attualmente assicura i servizi di sicurezza di AMAP S.p.A. - per la durata del contratto di appalto dei Servizi di Sicurezza Integrati di AMAP SpA, e che cesserà con l’attivazione del contratto di cui al presente appalto. Gli apparati in comodato d’uso ovviamente dovranno essere sostituiti; quelli di proprietà AMAP potranno, a scelta della Ditta aggiudicataria, essere riutilizzati, purchè perfettamente funzionanti. Il soggetto aggiudicatario avrà quindi l’onere di provvedere a fornire ed installare le apparecchiature (quali contatti magnetici radio bidirezionali in tecnologia wireless, sensori volumetrici in tecnologia wireless, unità periferiche radio bidirezionali ed accessori relativi) in tutti i siti di cui all’ART.1 lettera C. e D., al fine di garantire alla stazione appaltante, per tutta la durata contrattuale, la dotazione delle apparecchiature necessarie per l’espletamento del servizio di teleradioallarme nella misura minima prevista dall’Allegato n. 3. La Ditta che intende partecipare alla gara d'appalto avrà l’onere quindi di verificare in situ le apparecchiature installate ed elaborare adeguato progetto delle specifiche tecniche e consistenza delle apparecchiature da implementare nei siti suddetti, nell’ambito dell’offerta tecnica. La descrizione completa delle nuove apparecchiature fornite, nonché delle attività di manutenzione ordinaria, straordinaria e programmata sugli impianti dovrà essere parte integrante dell'offerta tecnica e sarà soggetta a valutazione in sede di gara. Le apparecchiature installate saranno connesse alla centrale operativa a mezzo di idoneo vettore di comunicazione, a scelta della Ditta; i costi relativi all'implementazione ed al servizio di connessione sono a totale carico della Ditta aggiudicataria. Sarà altresì a totale carico della Ditta appaltatrice l’onere della manutenzione ordinaria e straordinaria delle apparecchiature installate. Sostituzioni operate nell’ambito delle apparecchiature di proprietà AMAP rimarranno a fine contratto nella dotazione dell’azienda. L’attività sarà compensata a forfait, e tale compenso comprenderà la fornitura delle apparecchiature, il posizionamento delle stesse, le eventuali opere murarie, le verifiche, prove e collaudi, gli oneri per i collegamenti radio o telefonici, le spese di manutenzione ed ogni altro onere e magistero necessario al funzionamento dei sistemi di teleradioallarme per tutta la durata del contratto (inclusi spese generali ed utili ).

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Le apparecchiature installate saranno connesse alla centrale operativa a mezzo di idoneo vettore di comunicazione, scelto dalla Ditta, ed i costi sia di implementazione e che del servizio di connessione sono a totale carico della Ditta aggiudicataria.

Servizio di Video/Tv (di cui all’ART.2 lettera G) I siti interessati dal sistema di videosorveglianza saranno collegati alla centrale operativa della Ditta aggiudicataria del servizio, a cura e spese della stessa aggiudicataria. Sono altresì inclusi i costi derivanti dal traffico del relativo collegamento. La Ditta aggiudicataria dovrà essere dotata di una Centrale Operativa adeguata al servizio da svolgere. In caso di allarme, intrusione, furto, denuncia, ecc., la Ditta aggiudicataria è tenuta ad effettuare l’analisi delle registrazioni video e fornire alla società copia, su supporto magnetico, delle immagini significative ai fini della denuncia alle autorità di pubblica sicurezza entro 48 ore dalla registrazione dell’allarme o dal verificarsi dell’evento. La richiesta di accesso alle registrazioni video del sistema potrà essere effettuata solo con comunicazione scritta, anche via fax, a firma del Direttore Generale dell’AMAP S.p.A.. Nessun altro soggetto interno o esterno all’Azienda, fatte salve le autorità di Pubblica Sicurezza, è autorizzato all’accesso alle registrazioni video oggetto del servizio. Analogamente, su semplice richiesta dell’Azienda, la Ditta aggiudicataria è tenuta a fornire copia su supporto magnetico delle immagini registrate da una o più telecamere nell’intervallo temporale richiesto entro 48 ore dalla richiesta stessa. I siti aziendali oggetto del servizio sono riportati in dettaglio all’ART.1 lettera B del presente Capitolato.

E' incluso nel prezzo del servizio l’efficientamento, la razionalizzazione e la manutenzione, la riparazione di guasti delle apparecchiature, incluso la sostituzione delle stesse, per tutta la durata del contratto, dell’attuale sistema di videosorveglianza remoto e/o locale delle sedi Aziendali oggetto del presente appalto, ivi incluse le connessioni delle suddette apparecchiature alla centrale operativa del servizio di vigilanza (consistenza e caratteristiche delle apparecchiature sono riportate negli Allegati N. 1 e N. 2).

La ditta aggiudicataria dovrà altresì garantire le seguenti funzionalità del sistema di videosorveglianza per ciascuno dei siti contrattualizzati:

- la gestione operativa della sorveglianza delle sedi indicate; - l’attivazione di un sistema di manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria in caso di

guasto o malfunzionamento, da sottoporre all’approvazione di AMAP S.p.A., e che sarà oggetto di valutazione nell’ambito dell’offerta tecnica;

- l’acquisizione delle immagini e degli allarmi (inclusa la segnalazione di situazioni che richiedono interventi);

- l’effettuazione delle manovre atte ad adeguare le posizioni delle telecamere eseguendo comandi semplici, multipli e/o sequenziali e “set point” di regolazione impostati dall’operatore;

- l’archiviazione delle immagini secondo quanto regolato dalla normativa vigente.

Per interventi di manutenzione straordinaria non compresi tra quelli contrattuali, la ditta sottoporrà un preventivo ad AMAP S.p.A. che si riserverà di valutarne costi e contenuti a confronto con quelli di altre ditte e di scegliere l'offerta più vantaggiosa.

Preliminarmente alla formulazione dell’offerta la ditta aggiudicataria dovrà esaminare il funzionamento del sistema di videosorveglianza installati presso i siti oggetto dell’appalto, individuando le implementazioni che sarà necessario attuare e le proposte migliorative che intende offrire per la gestione dei servizi in appalto. Dall’esame suddetto dovranno scaturire le specifiche funzionali relative al progetto di implementazione, che dovrà essere riportato in dettaglio nell’offerta tecnica.

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In particolare si definirà: - la modalità di funzionamento delle sezioni di impianto e delle singole apparecchiature di ripresa; - le funzioni applicative da implementare sul sistema di controllo, antintrusione, ecc.; - la configurazione hardware con particolare riferimento alle interfacce per i vari sottosistemi; - la struttura del “software” con la descrizione delle funzioni svolte da ciascun “modulo” e con

l’individuazione di tutti i parametri che intervengono sul processo di ripresa; - la definizione delle modalità di implementazione ed operative del sistema di connessione dati tra

le sedi Aziendali e la centrale operativa per l’espletamento delle attività di telesorveglianza e video/Tv in remoto.

- abilitazione all’accesso da remoto alle immagini dei sistemi di videosorveglianza - via internet - al Responsabile AMAP S.p.A., su richiesta e per un tempo limitato unicamente per la verifica del funzionamento del sistema;

- i programmi di manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria con il quale sarà garantita, durante la durata contrattuale, l’affidabilità degli impianti;

- le modalità con cui verrà espletata l’attività . Il sistema deve consentire, per ciascun sito, la gestione completa di videosorveglianza, al fine di :

- assicurare la copertura pressoché totale delle aree stesse; - operare una video registrazione degli eventi; - assicurare un controllo visivo completo delle sedi video sorvegliate, all’interno delle aree.

Inoltre, per il sito di Altarello, il sistema deve consentire all’addetto alla vigilanza un monitoraggio continuo e locale, dalla postazione della guardiola di accesso all’area di Altarello, di tutte le aree videosorvegliate del medesimo sito.

Le specifiche delle apparecchiature di videosorveglianza in atto installate, il loro stato di funzionamento, nonché l’ubicazione, nell’ambito dei siti aziendali interessati sono riportati negli allegati n. 1 e n. 2 del presente Capitolato.

Le apparecchiature installate saranno connesse alla centrale operativa a mezzo di idoneo vettore di comunicazione, scelto dalla Ditta, ed i costi sia di implementazione e che del servizio di connessione sono a totale carico della Ditta aggiudicataria.

Norme generali

La Ditta aggiudicataria dovrà eseguire la verifica delle apparecchiature attualmente installate, da riutilizzare per i servizi di cui sopra, la razionalizzazione dei collegamenti alle apparecchiature, la riprogrammazione software e quant’altro necessario a garantire il perfetto funzionamento del sistema; ivi inclusi gli interventi di manutenzione straordinaria, quali sostituzione di apparecchiature, riparazione linee di trasmissione per guasti, malfunzionamenti, ecc a qualsiasi causa imputabili.

La descrizione delle attività di manutenzione straordinaria sugli impianti preesistenti sarà indicata dalla Ditta offerente nell’offerta tecnica e sarà soggetta a valutazione in sede di gara. Il tutto compreso negli importi di cui all’ART. 2 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.

Nel prezzo contrattuale, ritenuto fisso ed inviolabile, si intendono comprese tutte le prestazioni di manodopera, forniture, attrezzature, allacciamenti, connessioni, ecc. Si intende altresì compreso il trasporto a piè d’opera delle apparecchiature, l’installazione delle apparecchiature e materiali, lo smontaggio delle apparecchiature preesistenti e sostituite, il loro trasporto a rifiuto, ivi inclusi gli oneri di accesso alla discarica e per lo smaltimento dei rifiuti.Risultano altresì a carico dell’appaltatore e compresi nel prezzo dell’appalto le opere edili di supporto, i collegamenti ai quadri, ogni altro materiale in opera, ogni onere ed accessorio necessario per l’esecuzione dei servizi e delle forniture a regola d’arte, ivi incluso le opere e le prestazioni descritte nel su richiamato nel Progetto Tecnico.

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Le opere effettuate dovranno essere complete nell’insieme ed in ogni loro singolo elemento e dovranno essere pertanto previste e comprese nel prezzo contrattuale tutte le attività e le forniture necessarie a dare il Servizio completo e funzionante, nulla intendendosi escluso, anche se non specificatamente e dettagliatamente precisato nei documenti di appalto.

Forniture accessorie e particolari costruttivi che dovessero risultare non riportati o solo parzialmente indicati nel Capitolato e negli elaborati di progetto, ma che fossero necessari alla esecuzione dell’opera secondo le norme e/o le regole dell’arte, dovranno essere eseguite secondo le disposizioni del Responsabile di Commessa, a regola d'arte e con materiali di prima scelta forniti da ditte primarie, senza eccezioni e compensi aggiuntivi.

La Ditta, pertanto, con la formulazione dell’offerta e la sottoscrizione dell’Attestato di Sopralluogo di cui all’allegato B del presente Capitolato, dichiara espressamente di avere preso piena visione dei luoghi e degli impianti oggetto dell’appalto.

ART. 7 - CONDIZIONI DELL’APPALTO

L’Appaltatore, ancor prima della presentazione dell’offerta, deve valutare la fattibilità dei servizi previsti, ricadendo sullo stesso tutti gli oneri e i magisteri per svolgere i servizi previsti dall’appalto a perfetta regola d’arte, al prezzo di aggiudicazione.

E’ obbligatorio per il concorrente, pena esclusione dalla gara, effettuare il sopralluogo per presa visione delle aree e degli impianti interessati dagli interventi della presente gara. Il predetto sopralluogo potrà essere effettuato, nelle ore di lavoro, previo appuntamento da richiedere all’indirizzo e-mail indicato nel bando di Gara. Dette e-mail dovranno pervenire entro il termine di quindici giorni prima della data di scadenza per la presentazione dell’offerta. La richiesta di sopralluogo deve riportare le generalità del soggetto incaricato di effettuare il sopralluogo ed un recapito telefonico cui l'Impresa desidera essere contattata per l'assunzione degli accordi necessari. Le richieste pervenute oltre la scadenza dei termini suddetti verranno valutate da AMAP S.p.A. - in base alla calendarizzazione dei sopralluoghi già programmati - e saranno accolte solo in caso di una effettiva residua disponibilità di tempo e risorse per l'inserimento degli ulteriori sopralluoghi; la società si riserva pertanto la facoltà di accogliere o meno richieste pervenute oltre la scadenza dei termini.Nell’e-mail di riscontro sarà fissata la data e l’ora del sopralluogo. Al suddetto sopralluogo dovrà intervenire l’Amministratore/Legale Rappresentante dell’Impresa concorrente ovvero un suo delegato. Nel caso di ATI è richiesta la presenza al sopralluogo di tutti i rappresentanti delle Imprese riunite.

Al termine della visita AMAP S.p.A. firmerà l’attestato di avvenuto sopralluogo di cui all’allegato B, che dovrà essere allegato ai documenti di gara, sottoscritto dal concorrente anche per la parte II della predetta attestazione.

Le imprese concorrenti dovranno verificare la fattibilità e la funzionalità del progetto, la completezza della documentazione relativa alle attività, descritte nel Capitolato Speciale d’Appalto e relativi allegati, nonchè la congruità dell’importo a base di gara.

La ditta aggiudicataria assume pertanto l’onere di esaminare preliminarmente, di concerto con il responsabile di AMAP S.p.A., il funzionamento del sistema di tele/videosorveglianza, individuandone tutte le potenzialità e le implementazioni da effettuare. Dall’esame dovranno scaturire le specifiche funzionali che dovranno rappresentare il riferimento per il piano di implementazione di cui al Progetto Tecnico che è parte integrante e sostanziale del presente Capitolato.

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In particolare dovranno essere definiti: - modalità di funzionamento delle sezioni di impianto e delle singole apparecchiature di

ripresa; - funzioni applicative da implementare sul sistema di controllo, ecc.; - configurazione hardware con particolare riferimento alle interfacce per i vari sottosistemi; - struttura del “software” con descrizione delle funzioni svolte da ciascun “modulo” e con

individuazione di tutti i parametri che intervengono sul processo di ripresa; - definizione delle modalità operative del sistema con particolare riferimento alle interfacce

operatore (nuove o modifiche delle pagine video, esecuzione comandi, rappresentazione, ecc.);

- abilitazione all’accesso in remoto alle immagini dei sistemi di videosorveglianza, via internet, al Responsabile AMAP per la verifica del funzionamento del sistema.

Tutte le verifiche predette non escludono né limitano, neppure in minima parte, le responsabilità gravanti sull'Appaltatore secondo legge, contratto, capitolato e ogni altra disposizione rilevante di qualunque fonte e rango.

Con la presentazione dell’offerta, l’Impresa concorrente dichiara: a) di avere preso conoscenza della natura e qualità del Servizio e/o delle Forniture, nonché delle

relative opere da eseguire, di aver visitato i siti interessati dal Servizio e/o dalle Forniture prima della formulazione dell’offerta, di averne valutato lo stato e di averne accertato le condizioni di viabilità e di accesso nonché gli impianti che la riguardano.

b) di aver accertato l'esistenza e la normale reperibilità sul mercato dei materiali e delle apparecchiature da impiegare, in correlazione anche ai tempi previsti.

c) di aver valutato, nell'offerta, tutte le circostanze ed elementi che influiscono tanto sul costo dei Servizi e/o delle Forniture, quanto sul costo del personale e dei trasporti.

d) di avere tenuto conto, nella preparazione dell'offerta, degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro, di previdenza e di assistenza in vigore;

e) di avere tenuto conto, nella preparazione dell'offerta, del fatto che durante i lavori di implementazione e razionalizzazione dei sistemi di videosorveglianza e antintrusione e dei sistemi di teleradioallarme, dovrà essere garantito l’accesso del personale di AMAP S.p.A. presso i siti aziendali nonché il funzionamento degli impianti, limitando e programmando l’eventuali disservizi con la Committenza, accettando i conseguenti “perditempo”, senza che null’altro per quanto sopra abbia a pretendere;

f) di avere considerato tutti i fatti che possano influire sugli oneri di manutenzione, che restano a carico dell’Appaltatore;

g) di avere considerato gli oneri per lo smaltimento dei rifiuti, che restano totalmente a carico dell’Assuntore;

h) di aver considerato la distanza delle discariche e le condizioni imposte dagli organi competenti e dalle normative vigenti per il conferimento dei rifiuti in discarica;

i) di aver tenuto conto degli eventuali maggiori costi derivanti dall’approvvigionamento dei mezzi di protezione individuali per i propri operatori atti a prevenire il diffondersi del virus Covid_19.

L’appaltatore non potrà quindi eccepire la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati, tranne che tali nuovi elementi si configurino come cause di forza maggiore contemplate dal Codice Civile. La partecipazione alla gara equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza degli Atti di gara e conoscenza della Legge, del Regolamento e di tutte le norme vigenti in materia e di incondizionata loro accettazione. In conseguenza il prezzo offerto si intende dunque formulato dall'Impresa in base a calcoli di sua convenienza, a tutto suo rischio e pericolo, e quindi è fisso, invariabile ed indipendente da qualsiasi eventualità per tutta la durata dell'appalto.

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ART. 8 - REQUISITI E MODALITA' DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA

L’Appaltatore dovrà possedere: � i requisiti di ordine generale di cui all’artt. 80 del D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii.. � i requisiti sulla Capacità economica e finanziaria e tecnica di cui all’art 83 D. Lgs 50/2016 e

ss.mm.ii., comprovata da : a) possesso della licenza prefettizia ex art. 134 TULPS, per le classi funzionali A e B di cui

all’art. 2 del D.M. 269/2010, valida nell’intero territorio della provincia di Palermo. In caso di RTI il seguente requisito dovrà essere in possesso almeno della mandataria;

b) idonee dichiarazioni di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n. 385;

c) bilancio o estratti dei bilanci dell'impresa, ovvero dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, relativi agli ultimi due esercizi approvati alla data di pubblicazione del Bando di gara;

d) aver realizzato, complessivamente negli ultimi due esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del Bando di gara, un fatturato specifico per la prestazione di servizi di vigilanza attiva e gli altri servizi di cui al presente CSA, almeno pari al doppio dell’importo a base di gara di cui all’art. 2, di cui circa il 80 % per servizi di vigilanza attiva ed il restante 20% per gli altri servizi (di cui all’art. 2 lett. E, F e G del presente CSA);

e) presentazione dell'elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni, inerenti l’oggetto dell’appalto, con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi, provati da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi e forniture prestati a privati, l'effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi;

f) essere in possesso dei requisiti minimi di cui al Decreto del Ministero dell’interno 1 ottobre 2010, n.269, recante «Disciplina delle caratteristiche minime del progetto organizzativo e dei requisiti minimi di qualità degli istituti e dei servizi di cui agli articoli 256-bis e 257-bis del Regolamento di esecuzione del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza»;

g) essere in possesso degli attestati di formazione specifica per il personale addetto ai servizi di vigilanza e di trasporto valori, dei mezzi e delle attrezzature per lo svolgimento dei servizi oggetto dell’appalto, nonché per l’implementazione di nuove apparecchiature per l’estensione dei servizi, appositamente da indicare in sede di offerta;

h) in relazione all’attività di implementazione di nuove apparecchiature per i sistemi di videosorveglianza e/o di allarme, nonché alla manutenzione degli stessi, il soggetto esecutore degli impianti, oltre ad essere iscritto presso la C.C.I.A.A. per l’attività di installazione di impianti, deve risultare abilitato, ai sensi dell’art. 3 del D.M. 12 Gennaio 2008 n. 37 per l’esecuzione degli impianti di cui all’art. 1 comma 2, lett. a) e b) del citato Decreto

� ai sensi dell’art. 87 del D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii., di essere in possesso di un sistema di gestione della qualità, conforme alle serie delle norme europee UNI ISO 9001, nonché di un sistema di gestione conforme alla Norma UNI 10891:2000 (Istituti di vigilanza privata), entrambi certificati da organismi accreditati ai sensi del Regolamento CE 765/2008 (in Italia il soggetto giuridico autorizzato all’accreditamento degli enti di certificazione è ACCREDIA).�

Il concorrente aggiudicatario è tenuto ad esibire la documentazione probatoria a conferma delle dichiarazioni rese di cui ai sopra riportati punti.

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Il presente appalto sarà esperito mediante procedura aperta con aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del citato D.Lgs. 50/2016 ess.mm.ii., alla Ditta che avrà offerto il miglior rapporto qualità/prezzo.

La commissione giudicatrice sarà nominata dalla Stazione Appaltante ed utilizzerà le formule ed i criteri determinati in base ai seguenti elementi e coefficienti ponderali.

• PREZZO: max 30 punti da attribuire sulla base della seguente formula:

Pi = Ci * P Dove: P = punteggio massimo pari a 30; Pi = punteggio dell’offerta del concorrente i-esimoCi = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo pari a:

Ci (per Ri<=Rsoglia) = X*Ri/Rsoglia

Ci (per Ri>Rsoglia) = X + (1,00-X)*[(Ri-Rsoglia)/(Rmax-Rsoglia)]

Con: Ri = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente i-esimo Rsoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso) dei concorrenti Rmax = valore dell’offerta (ribasso) più conveniente X = 0,90

• QUALITA’: max 70 punti, da attribuire sulla base delle eventuali proposte migliorative del servizio, senza costi aggiuntivi, valutando prioritariamente la valenza tecnico-economica delle proposte stesse, sulla base del progetto tecnico presentato dal concorrente che dovrà essere redatto in conformità a quanto riportato nel bando di gara.

L’Appaltatore sopporterà ogni onere, comprese le spese per le opere provvisorie, quelle necessarie per la sicurezza delle maestranze, l’eliminazione degli eventuali impedimenti all’esecuzione delle attività, i costi da sopportare per l’attuazione del Piano di Sicurezza e quanto altro precisato nel successivo ART. 18 – OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE. L’Appaltatore non potrà pretendere compensi per le difficoltà che dovessero insorgere, né per eventuali interruzioni che dovessero essere ordinate per ragioni di operatività di AMAP S.p.A., né potrà addurre riconoscimento per l’esecuzione di opere di piccola quantità o in difformità alle quantità indicate nei documenti di gara. L’Appaltatore sarà responsabile di tutti i servizi e le nuove apparecchiature installate per l’estensione dei servizi. Il contratto sarà soggetto alle norme ed alle leggi in materia vigenti e a quanto disposto nel Bando di Gara e nel presente Capitolato Speciale d’Appalto. Il programma dell’esecuzione delle attività sarà concordato con l’Impresa appaltante nel rispetto dei tempi indicati dal Capitolato Speciale d’Appalto. Il presente Capitolato Speciale d’Appalto ed i documenti di gara, nonché gli altri documenti elencati nell’ART. 3 – DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DELL’APPALTO descrivono le attività da realizzare; le caratteristiche indicate sono da considerarsi requisiti minimi da assicurare.

ART. 9 - TEMPI CONTRATTUALI

Entro trenta giorni dalla sottoscrizione del contratto, verrà redatto in contraddittorio fra il Direttore dell’Esecuzione del Contratto e l’Appaltatore, il Verbale di Inizio Attività.

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Dalla data del verbale di inizio attività, decorrerà il servizio di vigilanza fissa ed ispettiva nei siti che saranno in esso specificati, nelle modalità fissate nel presente CSA e negli atti di gara. Le attività di installazione, razionalizzazione ed implementazione degli impianti dovranno essere espletate entro 60 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna del servizio alla Ditta aggiudicataria con le seguenti modalità:

- entro 5 giorni: approntamento e consegna delle specifiche funzionali, documentazione tecnica delle apparecchiature di nuova installazione, e di un piano tecnico dettagliato comprendente anche le fasi di lavoro per le attività di cui all’art. 6.

- nei successivi 10 giorni: l’AMAP procederà all’esame e conseguente approvazione del Piano proposto dalla Ditta aggiudicataria;

- entro i successivi 45 giorni: fornitura, montaggio e collegamento delle nuove apparecchiature di nuova installazione, verifica ed eventuale razionalizzazione dei collegamenti delle apparecchiature esistenti.

Gli importi del canone previsti per i servizi di teleradio allarme e di connessione video/tv, di cui all’art. 2 lett. E, F e G decorreranno dalla data di effettiva attivazione del servizio, con acquisizione dei segnali presso la centrale Operativa. Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto avrà l’onere di certificare l’effettivo inizio.

ART. 10 - PENALI

L’Appaltatore, senza esclusione alcuna di eventuali conseguenze anche penali, nonché senza pregiudizio delle più gravi sanzioni previste nel presente capitolato e nel contratto che seguirà l'aggiudicazione, sarà soggetto a penalità nel caso in cui:

� trasgredisca alle prescrizioni del presente capitolato ed alle clausole contrattuali; � non ottemperi agli ordini degli uffici preposti o ne ritardi l'esecuzione; � proceda con lentezza nell'esecuzione delle singole prestazioni e nello svolgimento dei

servizi; � riveli carenze nell'organizzazione dei servizi producendo intralci alle attività che si svolgono

negli immobili; � non ottemperi alle prescrizioni in ordine al personale da impiegare ed agli orari e tempi da

osservare nonché all'ordine di provvedere immediatamente alla sostituzione di quelle unità non gradite alla Società;

� non ottemperi alle prescrizioni contrattuali che derivano dal presente capitolato; � non attui anche parzialmente le proposte migliorative del servizio eventualmente offerte in

sede di gara. La misura delle penalità varierà per ciascuna infrazione da un minimo di euro 100,00 ad un massimo di euro 1.500,00 secondo la gravità dell'inadempienza da valutarsi da parte della Società, a suo insindacabile giudizio, sempre ferma restando la facoltà di risolvere il contratto. Resta inteso comunque che la mancata presenza del vigilante comporterà l'applicazione di una penale pari al doppio della paga oraria. L'ammontare della penalità sarà trattenuto sui corrispettivi dovuti o, in caso d'insufficienza, sarà prelevato dalla cauzione, previa contestazione scritta dell'addebito all’Appaltatore. La penalità non sarà applicata solo nel caso in cui l’Appaltatore dimostri che l'infrazione è stata commessa per cause di forza maggiore.

Nel caso in cui l’importo complessivo delle penali da applicare all’Appaltatore per i ritardi accumulati superasse il 10% dell’importo contrattuale, AMAP S.p.A. avrà facoltà di risolvere il contratto, dandone semplice comunicazione all’Appaltatore, con riserva di addebito dei maggiori danni. Qualora AMAP S.p.A. intenda avvalersi della facoltà di ritenzione, all’Appaltatore verranno pagate le parti utilmente eseguite. In caso contrario, l’Appaltatore dovrà rimuovere a sue spese le apparecchiature installate, ed in mancanza provvederà AMAP S.p.A., addebitandogliene ogni onere.

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ART. 11 - GESTIONE DELLA COMMESSA

La Società, ad aggiudicazione definitiva avvenuta, e comunque prima dell'inizio del servizio, nominerà un Direttore dell'esecuzione del contratto che sarà nei riguardi della Ditta aggiudicataria il referente della Società stessa. Entro trenta giorni dalla sottoscrizione del contratto verrà redatto, in contraddittorio fra il “Direttore dell'esecuzione del contratto” e l’Appaltatore, il Verbale di Inizio Attività. Il Responsabile dell'esecuzione del contratto attesterà mensilmente e con riferimento al capitolato di appalto il buon andamento del servizio, sottoscrivendo apposito certificato attestante la regolare esecuzione del servizio rispetto alle condizioni ed ai termini stabiliti nel contratto.

ART. 12 – MODALITA’ DI PAGAMENTO

Il pagamento avverrà con cadenza mensile a seguito di presentazione di fattura da parte della Ditta aggiudicataria indicante il riepilogo dei servizi e prestazioni di cui ai punti A, B, C, D, E, F, G, H, I, J, K dell’ART.2 del presente Capitolato e della dichiarazione da parte del Direttore per l’Esecuzione del Contratto di aver verificato l'esecuzione del servizio e di averlo riscontrato conforme alle prescrizioni di cui al presente capitolato. Il pagamento di ogni fattura è altresì condizionato dall’esito positivo del Documento Unico Contributivo e Retributivo (DURC). Ai sensi dell’art. 30 del D. Lgs. 50/2016 sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50 per cento; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale e sono subordinate al rilascio del Certificato di verifica di conformità da parte del Direttore dell’Esecuzione, entro 60 giorni dall’ultimazione della prestazione. La verifica di conformità verrà effettuata nelle modalità di cui all’art. 102 del D.Lgs. 50/2016. Il Certificato attesta la regolare esecuzione, rispetto alle condizioni e ai termini stabiliti nel contratto

ART. 13 – REVISIONE DEI PREZZI

Il corrispettivo dell'appalto, corrispondente al prezzo offerto in sede di gara dalla Ditta concorrente che risulterà aggiudicataria, dovrà essere considerato dalla Ditta stessa come remunerativo di ogni onere e spesa generale e particolare, compreso l'utile d'impresa. Pertanto detto corrispettivo rimarrà fisso ed invariabile per tutta la durata dell'appalto, con esclusione anche della revisione prezzi ai sensi dell'Art. 44 della Legge 23 dicembre 1994 n. 724 e la Ditta non avrà quindi ragione di pretendere compensi od indennità di sorta a qualsiasi titolo, ragione o causa che possano in qualunque modo modificarlo. Il prezzo dovrà essere indicato per ogni ora di vigilanza, non sarà in alcun caso e per alcun motivo suscettibile di revisione e resterà, quindi, fisso ed invariato per tutta la durata del servizio, anche nell'ipotesi di approvazione, in corso di esecuzione del contratto, di nuove tariffe prefettizie o di aumenti in ogni altro elemento di costo del servizio.

ART. 14 – SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI

La Società, al fine di garantirsi in modo efficace e diretto sulla puntuale osservanza delle prescrizioni dettate per la conduzione dell'appalto e per le prestazioni dei servizi che ne sono oggetto, ha facoltà di sospendere i pagamenti alla Ditta appaltatrice cui siano state contestate inadempienze fino a quando la stessa non si sarà adeguata agli obblighi assunti, ferma restando l'applicazione di eventuali penalità e delle più gravi sanzioni previste dalla legge, dal presente capitolato e dal contratto.

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ART. 15 - NORME DI SICUREZZA

L’Appaltatore è tenuto all'osservanza delle norme previste dal D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii. in materia di sicurezza sul lavoro. L'impresa dovrà ottemperare alle norme sulla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti e mezzi atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti. L'impresa dovrà comunicare, prima dell'assunzione del servizio, il nominativo del responsabile aziendale del Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi dell'Art. 4 comma 4 del D. Lgs. 81/2008. L’Appaltatore, entro trenta giorni dall’aggiudicazione e comunque prima dell’inizio attività, dovrà apportare le necessarie modifiche ed integrazioni al D.U.V.R.I., restituendone copia modificata e firmata, affinché risultino definite le proprie scelte autonome e le relative responsabilità nell’organizzazione dei servizi e delle prestazioni, nonché i rischi introdotti dal proprio operato. Il D.U.V.R.I. sarà integrato dal Verbale della riunione di reciproca informazione e di coordinamento in materia di sicurezza ed ambiente, che sarà effettuata tra il Committente e l’Appaltatore prima dell’inizio delle attività, nonché dai verbali di riunioni, sul medesimo argomento, che saranno svolte all’occorrenza in corso d’opera. Il D.U.V.R.I. è pertanto da intendersi come documento “dinamico”. In ottemperanza del DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008 , n. 81, Articolo 26 - Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione, si riportano, per i siti in cui l’Appaltatore sarà tenuto ad operare, i rischi “generici” (presunti) e “specifici” (rilevati) relativi agli ambienti oggetto di appalto. 1) Rischi generici che potrebbero essere presenti nei siti:

- presenza di impianti elettrici BT e MT (in particolare trasformatori, quadri elettrici, cavi, linee aeree, motori e dispositivi elettrici in genere), da considerarsi sempre in tensione.

- presenza di tubazioni e recipienti contenenti fluidi o aria in pressione (acqua, aria compressa, ecc.).

- presenza di tubazioni e apparecchiature poste ad altezza ridotta e/o sporgenti - possibile presenza di accessi difficoltosi e/o in condizioni di scarsa illuminazione. - tubazioni con fluidi in pressione e linee elettriche in tensione nel sottosuolo. - rischi per il personale di scivolamento ed inciampo. - Rischio biologico negli impianti di depurazione e nei sollevamenti fognari; - rischio chimico per la presenza delle sostanza impiegate nei processi di potabilizzazione

(ipoclorito, clorito di sodio, acido cloridrico, ecc) e di depurazione e di analisi chimica-fisica della acque.

2) Informazioni generiche sui rischi valide per tutti i siti: - Gli interventi dell’appaltatore negli impianti vanno programmati con la Committenza, al fine di

evitare situazioni di interferenza fra i lavoratori di AMAP S.p.A. o di Ditte terze e quelli dell’Appaltatore.

- Prima dell’avvio delle attività, sulla scorta della programmazione degli interventi, l’Appaltatore verrà convocato per effettuare una riunione preventiva di reciproca informazione e coordinamento in materia di sicurezza e ambiente per confermare la situazione sopra esposta. Di detta riunione verrà redatto verbale a cura del Responsabile della commessa. Ogni operazione che possa comportare rischi per terzi dovrà essere preventivamente concordata con la Committenza e comunicata dall’Appaltatore.

3) Imprese appaltatrici normalmente operanti nei siti - Oltre alle specifiche segnalazioni riportate per ciascun sito, si prevede che nelle varie aree in

cui l’Appaltatore sarà chiamato ad operare possano occasionalmente essere presenti più Imprese Appaltatrici incaricate da AMAP per lo svolgimento delle attività di manutenzione infrastrutture edili e di impianti elettrici;

Al fine di limitare le interferenze, oltre ai provvedimenti di coordinamento sopra riportati, saranno adottati i provvedimenti gestionali individuati nel DVR dell’Impresa, allegato al contratto.

Oneri per la Sicurezza da interferenza: pari a zero.

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Restano immutati gli obblighi a carico delle imprese e lavoratori autonomi in merito alla sicurezza sul lavoro. Le attività oggetto dell’appalto, potranno avere inizio solo dopo che l’AMAP SpA, ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/2008, abbia verificato l’idoneità tecnico professionale, mediante la verifica della documentazione di cui all’Allegato C del presente Capitolato. In particolare, la predetta documentazione dovrà essere presentata preliminarmente alla sottoscrizione del contratto, entro il termine di trenta giorni dall’aggiudicazione provvisoria.

ART. 16 – NORME CONTRATTUALI, PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI

L’Appaltatore è tenuto all'osservanza di tutte le norme e prescrizioni contenute nei Contratti Collettivi di Lavoro e nelle leggi e regolamenti sulle assicurazioni sociali e previdenziali, sulla prevenzione infortuni, tutela dei lavoratori, sull'igiene del lavoro ed, in generale, di tutte le norme vigenti e che saranno emanate in materia nel corso dell'appalto, restando fin d'ora la Società committente esonerata da ogni responsabilità al riguardo e ciò senza diritto ad alcuno speciale compenso. L’Appaltatore è pertanto obbligato ad attuare nei confronti dei propri dipendenti addetti al servizio oggetto del presente appalto e, se cooperative, anche nei confronti dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro; è obbligata, altresì, a corrispondere nella misura, nei termini e con le modalità stabilite dai contratti collettivi i dovuti contributi previdenziali. I suddetti obblighi vincolano l’Appaltatore, anche nel caso che esso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. L’Appaltatore dovrà dimostrare di aver adempiuto alle disposizioni sopra richiamate, anche al fine del pagamento del corrispettivo dovuto, così come previsto dall'Art. 5 Legge 25 gennaio 1994, n. 82. In caso di violazione degli obblighi di cui sopra, accertata dalla Società o segnalata dal competente Ispettorato del Lavoro e/o dagli Istituti competenti, la Società si riserva la facoltà di effettuare una adeguata trattenuta sui corrispettivi dovuti, nel limite massimo del 20%, previa diffida alla Ditta appaltatrice a corrispondere, entro un breve termine, quanto ancora dovuto, ovvero a definire la vertenza insorta, senza che possa essere per tutto ciò avanzata dalla Ditta stessa alcuna pretesa a titolo di risarcimento danni o per pagamento di interessi in ordine alla somma trattenuta a titolo cautelativo, ovvero per qualunque altra ragione o causa. La somma trattenuta sarà pagata solo quando l'Ispettorato del Lavoro e/o gli Istituti competenti avranno comunicato l'ottemperanza della Ditta alle disposizioni di legge. Tenuto conto della gravità delle inadempienze la Società si riserva la facoltà di risolvere il contratto. Il tutto ai sensi e compatibilmente con i contratti collettivi di lavoro della categoria.

ART. 17 – RESPONSABILITA’ VERSO PRESTATORI DI LAVORO E TERZI

L’Appaltatore sarà responsabile, civilmente e penalmente, dell'incolumità e sicurezza del proprio personale, di quello della Società e di terzi eventualmente presenti nei luoghi di lavoro, tenendo sollevata la Società da ogni responsabilità e conseguenza derivante da infortuni avvenuti in dipendenza dell'esecuzione del servizio oggetto del presente appalto; a tal fine dovrà adottare, nell'esecuzione dei lavori, tutti gli accorgimenti, cautele e provvidenze necessari allo scopo. E' fatto obbligo all'impresa aggiudicataria, prima della stipula del contratto, di munirsi di adeguata polizza assicurativa con massimali non inferiori a euro 1.500.000,00 senza franchigia per la responsabilità civile verso terzi; con massimali non inferiori all’importo del contratto, senza franchigia, per danni e ammanchi subiti dalla Società per responsabilità imputabili alla ditta. Il contratto sarà stipulato solo dopo la consegna-di copia della polizza. L'esistenza di tale polizza non libera la Ditta dalle proprie responsabilità, avendo essa solo lo scopo di ulteriore garanzia.

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ART. 18 - OBBLIGHI E RESPONSABILITA' DELL'APPALTATORE

L’Appaltatore si obbliga: - a comunicare ad AMAP S.p.A., preventivamente all'assunzione del servizio, tutti i dati degli addetti

al servizio, essendo facoltà della stessa di chiedere in ogni momento ed a suo insindacabile giudizio la sostituzione entro 24 ore di uno o più addetti, senza diritto da parte della Ditta a reclamare compensi o indennità di alcun genere; la Ditta sarà comunque responsabile, a norma di legge, del personale adibito al servizio;

- a dare immediata e puntuale esecuzione alle direttive di servizio eventualmente impartite dalla Società;

- a rispettare tutte le modalità di effettuazione del servizio che sono state indicate in precedenza.

Il personale addetto alla vigilanza dovrà essere in possesso della prescritta licenza di Guardia Particolare Giurata e, durante l'orario di lavoro, dovrà indossare l'uniforme, essere armato, portare ben visibile il tesserino o altro contrassegno di riconoscimento della Ditta di appartenenza. Durante la permanenza nei locali della Società il personale addetto alla vigilanza dovrà mantenere un contegno irreprensibile sia nei confronti del personale della Società sia nei confronti del pubblico che acceda agli immobili ed attenersi scrupolosamente alle disposizioni che verranno impartite dalla Società stessa. L'Appaltatore ha l'obbligo di attenersi alle disposizioni emanate da AMAP S.p.A. per l'ingresso e la permanenza del proprio personale nei siti oggetto dell’appalto. L'Appaltatore ha l'obbligo di attenersi alle disposizioni:

- delle leggi, regolamenti e disposizioni vigenti relativi alle assicurazioni degli operai contro gli infortuni sul lavoro, all'invalidità e vecchiaia, alla disoccupazione involontaria, agli assegni familiari, al lavoro delle donne e dei fanciulli, all'assunzione della mano d'opera locale, degli invalidi di guerra, mutilati civili, orfani di guerra, ecc.;

- di tutte le norme di qualsiasi genere applicabili al Servizio in oggetto, emanate ed emanande ai sensi di Legge dalle competenti Autorità Governative, Provinciali, Comunali, dalle Amministrazioni delle Ferrovie dello Stato, delle Strade Statali, delle Poste e Telegrafi che hanno giurisdizione sui luoghi;

- al rispetto della normativa vigente sulle misure di prevenzione "Antimafia". - al rispetto delle norme U N I e delle Norme del C.E.I. vigenti all’atto dell’appalto; - al rispetto del Decreto n. 37 del 22 gennaio 2008 per la sicurezza degli impianti; - di tutte le leggi e norme vigenti sulla prevenzione degli infortuni e igiene e sicurezza sul lavoro

(Testo Unico della Sicurezza di cui al D.Lgs n. 81/08 e ss.mm.), nonché sulla gestione dei rifiuti; - della Legge 01.03.1968 n. 186, delle Direttive Europee in materia di apparecchiature e impianti

elettrici ed ogni altra legge pertinente vigente in materia. - della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche sulla tracciabilità dei flussi finanziari.

Sono responsabilità ed a completo carico dell'Appaltatore, in quanto compensati nell’importo contrattuale, tutti gli oneri occorrenti per la perfetta esecuzione dell'appalto, quindi, in via indicativa, ma non esclusiva:

1. tutte le spese contrattuali relative alla gara, comprese le eventuali spese legali connesse all’aggiudicazione ed alla stipulazione del contratto, di bollo, registro, copie del contratto e dei documenti allegati, ad eccezione delle spese di pubblicazione del bando che restano a carico dell’AMAP SpA;

2. gli oneri per la fornitura delle dichiarazioni di conformità, ai sensi del Decreto n. 37/08 con i relativi allegati per le forniture di apparecchiature integrative oggetto dell’appalto, nonché qualsiasi altra documentazione prevista a carico dell’Appaltatore;

3. gli oneri di custodire e conservare qualsiasi materiale ed apparecchiature oggetto della fornitura, in attesa della posa in opera;

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4. il trasporto a piè d’opera, compreso l’imballaggio, lo scarico ed il deposito di tutte le apparecchiature e i materiali, compreso materiali di consumo, accessori e quant’altro necessario per la corretta esecuzione dell’attività;

5. l’installazione e montaggio di tutte le apparecchiature, a cura di personale specializzato, compresa la manovalanza necessaria;

6. l’appropriato allontanamento e smaltimento dei materiali di risulta e di ogni materia inquinante conseguente alle lavorazioni

7. le opere provvisionali in genere (come ponteggi, assiti, steccati, illuminazione, il mantenimento dei chiusini, il sostegno delle condutture e dei cavi dei servizi), licenze e tasse relative e tutto quanto necessario per l’installazione delle apparecchiature oggetto dell’appalto;

8. ogni e qualsiasi opera, predisposizione, accorgimento, indicazione e simili inerenti all'igiene e sicurezza del lavoro, dovendosi l'Appaltatore attenere, in materia, a tutte le disposizioni delle Leggi e dei Regolamenti vigenti all'epoca dell'esecuzione delle attività;

9. l’obbligo di eseguire i lavori di installazione di nuove apparecchiature in conformità al DM n. 37/08; pertanto, al termine dell’installazione, dovrà essere rilasciata dall’esecutore degli impianti, la dichiarazione di conformità ai sensi del su richiamato decreto;

10. il risarcimento degli eventuali danni, dipendenti anche da forza maggiore, che a seguito delle modalità di esecuzione delle attività, fossero arrecati al personale AMAP S.p.A. ed a terzi, restandone liberi ed indenni sia AMAP s.p.a. che il personale addetto alla sorveglianza e direzione delle attività. A copertura di tale rischio l’Impresa provvederà a stipulare apposita polizza assicurativa;

11. l’obbligo di attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nelle attività costituenti l’oggetto dell’appalto, e se in cooperativa anche nei confronti dei soci, condizioni normative contributive e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro in vigore all’epoca dell’appalto e applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le attività per tutta la durata del contratto;

12. l'obbligo per l'Appaltatore di predisporre il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori;

13. la manutenzione di tutte le apparecchiature installate ed implementate per tutta la durata del contratto; l’Appaltatore è quindi garante delle forniture eseguite, obbligandosi tra l’altro a garantire la continuità di esercizio delle medesime, a sostituire i materiali che si dimostrassero non rispondenti alle prescrizioni contrattuali ed a riparare tutti i guasti e le degradazioni che dovessero manifestarsi in conseguenza dell’uso, purché corretto dei materiali;

14. si intendono in generale a carico dell’Appaltatore ogni altro onere ed intervento necessario alla perfetta esecuzione delle attività in appalto.

15. l’onere per il conferimento dei materiali e delle apparecchiature dismesse presso discariche autorizzate, ivi incluso le spese di trasporto, di conferimento e smaltimento dei materiali e delle apparecchiature. In tal senso è onere ed obbligo dell’appaltatore costituire un apposito registro di carico e scarico dei rifiuti, consegnandone copia all’Amministrazione, unitamente ai formulari comprovanti l’avvenuto conferimento a discarica dei materiali e apparecchiature, in conformità a quanto previsto nel D.Lgs n. 152/2006 e relative norme attuative.

L'Appaltatore dovrà inoltre attenersi a quanto segue: � il produttore dei materiali e delle apparecchiature utilizzate dovrà possedere la certificazione di

qualità UNI EN ISO 9001; ogni materiale ed apparecchiatura deve preliminarmente all’impiego essere sottoposta all’approvazione dal committente ed i prodotti dovranno essere muniti di schede tecniche riportanti dati equivalenti a quelli descritti in specifica;

� è escluso in via assoluta ogni compenso all'Appaltatore per danni alle opere eseguite, danni o perdite di materiali e attrezzi, danni alle opere provvisionali, anche se dipendenti da terzi;

Rimane in capo all’Appaltatore la responsabilità per le scelte dei materiali ed attività svolte, anche a fronte di eventuali discordanze tra le normative vigenti e le informazioni tecniche contenute nel presente Capitolato ed in tutta la documentazione fornita da AMAP.

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ART. 19 – CAUZIONI

Il concorrente, per la partecipazione alla gara, dovrà prestare una garanzia a corredo dell’offerta conforme a quanto previsto all’art. 93 del D.Lvo 50/2016 e ss.mm.ii. L’Appaltatore dovrà costituire la cauzione definitiva ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni. In particolare l'esecutore delle attività è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria di importo pari al 10% (dieci percento) dell’importo di aggiudicazione, fatti salvi gli aumenti di legge, ai sensi dell’articolo sopracitato. La fideiussione, redatta secondo la disciplina vigente, dovrà prevedere esplicitamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte del soggetto appaltante, che avrà facoltà di aggiudicare l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La cauzione definitiva copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento del contratto e cessa di avere effetto alla data di emissione del certificato di verifica della conformità di cui all’art. 102 del D. Lgs. 50/2016. La cauzione definitiva verrà svincolata da parte dell’AMAP SpA, in conformità al comma 5 del sopra citato articolo, nel limite massimo dell’80% dell’importo garantito; lo svincolo dell’ammontare residuo avverrà al momento in cui sarà emesso il certificato di verifica della conformità. Salvo quanto disposto dall’art. 1669 del codice civile, l’Appaltatore risponderà per le difformità e i vizi dell’opera, ancorché riconoscibili, purché denunciati dal soggetto appaltante durante il periodo di garanzia. Si conviene pertanto che durante tale periodo l’Appaltatore dovrà provvedere con tempestività ad ogni eventuale ripristino che si rendesse necessario. Il ripristino s’intende comprensivo, oltre che delle operazioni di riparazione o rifacimento delle esecuzioni difettose, anche dei costi derivanti dagli eventuali smontaggi, rimontaggi, trasporti e noli.

ART. 20 – SUBAPPALTO E COTTIMO

L’appaltatore è tenuto ad eseguire in proprio il servizio oggetto del contratto, fatto salvo quanto previsto nelle norme che regolano gli affidamenti in subappalto o in cottimo sono quelle previste dall'art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.. Ai sensi dell’art. 105 c. 2 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., considerato quanto previsto agli artt. 4 e 8 del presente CSA, i concorrenti devono indicare in sede di partecipazione le attività o le parti di esse che intendono subappaltare ed il possesso dei requisiti richiesti per erogare il servizio da parte deiconcorrenti già prescelti per il subappalto. Nel caso in cui risulti aggiudicatario dell’appalto, il concorrente che non abbia fornito tale indicazione o che abbia dichiarato di non volersi avvalere della facoltà di subappaltare, non potrà ottenere dall’Amministrazione Aggiudicatrice alcuna autorizzazione al subappalto e dovrà svolgere l’appalto esclusivamente con la propria organizzazione di mezzi e personale. In caso di subappalto l'Affidatario provvede al deposito del contratto di subappalto non oltre venti giorni dalla data di stipulazione dello stesso. Al momento del deposito del contratto di subappalto l'affidatario trasmette altresì la certificazione attestante il possesso dei requisiti prescritti per la prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.. Inoltre deve venire osservato il protocollo di legalità “Accordo Quadro Carlo Alberto Dalla Chiesa” stipulato il 12 luglio 2005. La stazione appaltante provvederà alla verifica della sussistenza in itinere dei requisiti relativi alla regolarità contributiva anche nei confronti del subappaltatore L’appaltatore dovrà garantire che le imprese subappaltatrici si impegnino ad osservare le condizioni del capitolato speciale d'appalto, restando solidalmente responsabile con le stesse dell’adempimento di ogni obbligazione nascente dal contratto.

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L’appaltatore è responsabile in solido con il subappaltatore per gli adempimenti da questi dovuti in ragione dei rapporti di lavori relativi ai dipendenti del subappaltatore stesso impiegati nello svolgimento delle attività oggetto di subappalto. Ai sensi dell'art. 105, comma 14, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m. l'impresa aggiudicataria deve praticare per le parti del servizio da subappaltare, gli stessi prezzi unitari risultati dall'aggiudicazione, con un ribasso non superiore al 20%

ART. 21 – VARIANTI IN CORSO DI ESECUZIONE �

La Società AMAP può chiedere all’esecutore una variazione in aumento o in diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza di un quinto del prezzo complessivo previsto dal contratto che l’esecutore è tenuto ad eseguire, previa sottoscrizione di un atto di sottomissione, agli stessi patti, prezzi e condizioni del contratto originario senza diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo alle nuove prestazioni. Nel caso in cui le variazioni superino tale limite, la Società procede alla stipula di un atto aggiuntivo al contratto principale dopo aver acquisito il consenso dell’esecutore. In ogni caso l’esecutore ha l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale che siano ritenute opportune dalla Società AMAP S.p.A. e che il Direttore dell’esecuzione del contratto abbia ordinato, a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto e non comportino a carico dell’esecutore maggiori oneri.

ART. 22 – DIVIETO DI CESSIONE – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

E' fatto divieto all’Appaltatore di cedere in tutto o in parte il contratto di appalto. E' inoltre vietata la cessione anche parziale dei crediti derivanti dalle prestazioni e servizi medesimi se non previa comunicazione e presa d'atto da parte della Società. In caso di inosservanza da parte dell’Appaltatore, la Società procederà alla risoluzione del contratto incamerando la cauzione definitiva e riservandosi di chiedere il risarcimento di ogni conseguente danno. La Società ha facoltà di risolvere ai sensi dell'Art. 1456 C.C. il contratto che seguirà all'aggiudicazione dell’appalto:

- in caso di frode, di grave negligenza, di inadempienze gravi ovvero ripetute nel rispetto ed esecuzione degli obblighi contrattuali e delle prescrizioni del presente capitolato, nonché nel caso di mancata reintegrazione del deposito cauzionale di cui al precedente art. 9;

- nell'ipotesi di segnalata violazione di uno solo degli obblighi di cui al precedente articolo 4 in aggiunta ai procedimenti cautelativi ivi previsti;

- nei casi di cessione e/o divieti di cui al precedente articolo 13; - nel caso in cui le penalità ammontino ad oltre il 20% dell'importo di aggiudicazione.

La facoltà di risoluzione è esercitata dalla Società con il semplice preavviso scritto di trenta giorni, senza che la Ditta abbia nulla a pretendere all'infuori del pagamento dei corrispettivi dovuti per le prestazioni e servizi regolarmente adempiuti fino il giorno della risoluzione. Con la risoluzione del contratto sorge per la Società il diritto di affidare a terzi il servizio in danno della Ditta appaltatrice. La risoluzione per inadempimento e l'esecuzione in danno non pregiudicano il diritto della Società al risarcimento dei maggiori danni subiti e non esimono la Ditta dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa è eventualmente incorsa, a norma di legge per i fatti che hanno determinato la risoluzione.

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ART. 23 – FALLIMENTO, SUCCESSIONE E CESSIONE DELLA DITTA

Il contratto s'intende risolto in caso di fallimento, anche se seguito da concordato preventivo, della Ditta aggiudicataria. In caso di decesso del titolare della Ditta aggiudicataria, la Società può consentire la prosecuzione del rapporto contrattuale da parte degli eredi e dei successori, oppure, a suo insindacabile giudizio, dichiarare con provvedimento amministrativo risolto l'impegno assunto dal de cuius. Il consenso scritto della Società è analogamente necessario per il prosieguo del rapporto contrattuale in caso di cessione, fusione, incorporazione, trasformazione dell'azienda fornitrice il servizio, ai sensi della vigente normativa del codice civile. Nei raggruppamenti di impresa nel caso di fallimento dell'impresa mandataria o, se trattasi di impresa individuale, in caso di morte, di interdizione o inabilitazione del titolare, la Società ha facoltà di recedere dal contratto o di proseguirlo con altra impresa del gruppo o altra, in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, entrata nel gruppo in dipendenza di una delle cause predette, alla quale sia stato conferito con unico atto mandato speciale con rappresentanza da parte delle singole imprese facenti parte del gruppo risultato aggiudicatario della gara e designata quale capogruppo. Tale mandato deve risultare da scrittura privata autenticata, la procura è conferita al legale rappresentante dell'impresa capo gruppo.

ART. 24 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE SULLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI

Con la sottoscrizione del contratto, l’Impresa appaltatrice si obbliga al pieno rispetto delle norme contenute nella Legge 13 agosto 2010 n. 136 e ss.mm.ii. ed in particolare all’art.3. Prima della decorrenza della fornitura è obbligo dell'appaltatore comunicare alla stazione appaltante gli estremi del conto corrente bancario acceso in conformità dell’art. 3 comma 1 della sopra richiamata Legge. L'appaltatore dichiara che si assume l’onere di garantire la tracciabilità dei flussi finanziari, come previsto nella Legge sopra richiamata, a pena, come previsto al comma 8 dell’art. 3 della Legge, di risoluzione del contratto. Ai sensi del medesimo art. 3 della L.136/2010 l'appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria imposti dalla normativa in parola ne dà immediata comunicazione alla Stazione appaltante e alla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede la stazione appaltante o l’amministrazione concedente. In ossequio alla normativa citata, la Stazione appaltante verificherà peraltro che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate al rapporto di cui all’appalto sia inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge in parola.

ART. 25 - TUTELA DEI DATI PERSONALI

La ditta aggiudicataria, nell’ambito dell’espletamento dei servizi di cui al presente Capitolato, è tenuta a garantire il rispetto della vigente normativa in materia di tutela della privacy (D.Lgs. 196/2003 e ss. mm. e ii.). A tal uopo la della ditta appaltatrice assume, tra l’altro, l’onere di provvedere all’affissione di adeguata cartellonistica nelle aree video sorvegliate, ai sensi dell’art.13 del citato D.Lgs., nonché di integrare detta cartellonistica laddove asportata o comunque mancante per tutta la durata del contratto. L’AMAP S.p.A. è sollevata da ogni e qualsiasi responsabilità in merito, anche nel caso di irrogazione di sanzioni da parte degli organismi preposti, che saranno poste a carico della ditta appaltatrice.

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ART. 26 – DOMICILIO DELLE PARTI E FORO COMPETENTE

Il contratto prevederà l'individuazione del domicilio presso le rispettive sedi legali.

Qualsiasi controversia che dovesse sorgere sarà deferita all’Autorità Giudiziaria di Palermo competente per materia e valore, con esclusione di ogni altro foro.

Letto, approvato e sottoscritto L’APPALTATORE

Data, ____________________ ___________________________________

(Firma del legale Rappresentante della Soc. concorrente o firma dei Legali rappresentanti facenti parte dell’eventuale

Associazione Temporanea d’Imprese)

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Ai sensi di quanto disposto dall’art. 1341 del codice Civile, il concorrente dichiara espressamente di conoscere, accettare, sottoscrivere le condizioni di cui agli artt.:

ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO ART. 2 - AMMONTARE DELL’APPALTO ART. 5 - NORME DI RIFERIMENTO ART. 6 - DESCRIZIONE DEI SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO ART. 7 - CONDIZIONI DELL’APPALTO ART. 9 - TEMPI CONTRATTUALI ART. 10 - PENALI ART. 12 – MODALITA’ DI PAGAMENTO ART. 15 - NORME DI SICUREZZA ART. 18 - OBBLIGHI E RESPONSABILITA' DELL'APPALTATORE ART. 19 - CAUZIONI ART. 20 – SUBAPPALTO E COTTIMO ART. 22 - DIVIETO DI CESSIONE – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ART. 24 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE SULLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI ART. 25 - TUTELA DEI DATI PERSONALI

Letto, approvato e sottoscritto

L’APPALTATORE

Data, ____________________ ___________________________________

(Firma del legale Rappresentante della Soc. concorrente o firma dei Legali rappresentanti facenti parte dell’eventuale

Associazione Temporanea d’Imprese)

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ALLEGATO A

ELENCO ELABORATI PROGETTO TECNICO

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

ALLEGATI DEL CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO � Allegato N. 1 - Sistema di videosorveglianza - Configurazione prevista. � Allegato N. 2 - Sistema di videosorveglianza – Caratteristiche tecniche delle apparecchiature � Allegato N. 3 - Sistema di teleradio-allarme - Caratteristiche tecniche delle apparecchiature � Istruzione Sicurezza Lavoro 24: “Controllo degli accessi di personale esterno negli uffici e

stabilimenti” ELABORATI SCRITTI DS.01 - Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze di cui all'articolo 26 c.3 del

D.Lgs81/08 e ss.mm.ii. DS.02 - Stima delle prestazioni in appalto

Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A.

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ALLEGATO B

ATTESTATO DI SOPRALLUOGO

Oggetto: Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso impianti e sedi AMAP S.p.A.

Il sottoscritto .................................................................................................................. nato

il........................

a………………………………… residente a ................................................................ prov. (......) via

……..……….......................... n. ...........,

� in qualità di Legale Rappresentante

� con i poteri di cui all’allegata delega conferita dal legale Rappresentante1

della Società ……..…....................................................... con sede in ………………………………….via ……………..….……………n. ……….Tel………………….….. part. IVA …………………………….

DICHIARA

che in data ……………………..……. ha effettuato il sopralluogo necessario per prendere visione delle

condizioni di fatto degli impianti oggetto dell’appalto e delle caratteristiche relative ai luoghi dove

devono essere eseguiti i lavori di posa della fornitura, per verificare la congruità del progetto di gara, di

aver verificato l’assenza di impedimenti ed aver valutato tutti gli oneri relativi e tenuto conto degli

obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza.

Firma dell’addetto AMAP S.p.A. presente al sopralluogo Firma del Legale Rappresentante

della Ditta o di un suo delegato

…………………………….........

………………………………………………

1 da allegare alla delega, copia del documento del delegante e copia del certificato CCIAA per il controllo dei poteri

Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A.

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PARTE II

ATTESTAZIONE

Il sottoscritto .................................................................................................................. nato il........................ a………………………………… residente a ................................................................ prov. (......) via ……..……….......................... n. ..........., in qualità di Legale Rappresentante della società ……………..…....................................................................... con sede in …………………………………..….………………….Tel………………….…….……………….. fax……………..……, in relazione all’appalto in oggetto, consapevole che in caso di dichiarazione mendace sarà punito ai sensi del Codice Penale, secondo quanto prescritto dall’art. 76 del succitato D.P.R. 445/2000, e che, inoltre, qualora dal controllo effettuato emerga la non veridicità del contenuto di taluna delle dichiarazioni rese, decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 D.P.R. 445/2000)

a) dichiara di aver preso esatta cognizione della natura e qualità dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione

b) di aver visitato i siti interessati dai servizi e implementazioni prima della formulazione dell’offerta, di averne valutato lo stato e di averne accertato le condizioni di viabilità e di accesso nonché gli impianti che la riguardano

c) accetta, senza condizione o riserva alcuna, di tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di gara, nel Capitolato Speciale d’Appalto, negli elaborati allegati al CSA

d) dichiara di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri, compresi quelli relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione e/o apparecchiature sostituite da smaltire (oneri che restano totalmente a carico dell’Appaltatore), nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguite le attività;

e) dichiara di avere tenuto conto, nella preparazione dell'offerta, del fatto che durante il servizio il f) dichiara di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta di tutte le circostanze ed elementi

che influiscono tanto sul costo delle apparecchiature, quanto sul costo della mano d'opera, dei noli e dei trasporti;

g) di aver considerato la distanza delle discariche e le condizioni imposte dagli organi competenti e dalle normative vigenti per il conferimento dei rifiuti in discarica.

h) dichiara di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione delle attività, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;

i) dichiara di avere effettuato uno studio approfondito del progetto e del relativo capitolato, di ritenerlo adeguato e realizzabile per il prezzo corrispondente all’offerta presentata;

j) dichiara di avere di avere considerato tutti i fatti che possano influire sugli oneri di manutenzione che saranno, per tutta la durata dell’appalto, a carico dell’Appaltatore;

k) dichiara di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione delle attività nonché per le proposte migliorative proposte nell’offerta tecnica, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito

l) dichiara di avere accertato l'esistenza e la normale reperibilità sul mercato dei materiali e delle apparecchiature e della mano d’opera da impiegare nelle attività, in correlazione anche ai tempi previsti per l’esecuzione delle stesse.

m) dichiara di essere a conoscenza e di aver valutato sia il D.V.R. dell’AMAP relativi ai luoghi in cui verrà posata la fornitura, che il DUVRI allegato al progetto di fornitura, garantendo, in caso

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di aggiudicazione della gara, l’osservanza delle vigenti normative in tema di sicurezza e igiene del lavoro e tutela ambientale, con particolare riferimento al D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, nonché l’impegno ad operare nel rispetto di tutte le future disposizioni in materia

n) dichiara di non aver riportato provvedimenti interdittivi e/o restrittivi ai sensi dell’art. 14 D.Lgs 81/08 e ss.mm.ii.

o) dichiara di assumersi gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della Legge n. 136 del 13/08/2010 e ss.mm.ii., in caso di aggiudicazione e, quindi, di stipulazione del contratto Luogo e data…………………………………..

Timbro della società e Firma del Legale Rappresentante

…………………………………………

La dichiarazione di cui sopra non è soggetta ad autenticazione purché presentata unitamente alla copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38 comma 3 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445.

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ALLEGATO C

DOCUMENTI NECESSARI PER L’INIZIO ATTIVITA’

Oggetto: Gestione integrata dei servizi di sicurezza presso gli impianti e sedi dell’AMAP S.p.A.

Preliminarmente alla sottoscrizione del contratto, l’Appaltatore dovrà altresì presentare la seguente documentazione: 1. documento unico di regolarità contributiva (DURC) valido (data di rilascio non anteriore a 120 gg.),

accompagnata da autocertificazione di regolarità contributiva, previdenziale ed assicurativa del sopraddetto personale;

2. Dichiarazione del rappresentante legale della Ditta installatrice, relativa dell’organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), all’Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL) e alle casse edili, nonché una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali;

3. Dichiarazione del rappresentante legale della Ditta installatrice di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi di cui all’art. 14 del D.Lgs 81/08 e ss.mm.ii.;

4. fotocopia del Libro Unico del Lavoro con identificati i lavoratori coinvolti nelle attività e fotocopia dei cartellini personali;

5. fotocopia del permesso di soggiorno valido per i lavoratori extra comunitari o della carta d’identità per i lavoratori stranieri comunitari;

6. fotocopia della prima (dati Società) e dell’ultima pagina (vidimazione) del Libro Infortuni, con timbro e firma;

7. copia del Certificato d’Iscrizione alla Camera di Commercio; 8. copia della polizza assicurativa, a garanzia della copertura di responsabilità civile, con relativa

quietanza del pagamento dell’ultima rata;

COMUNICAZIONI 9. nominativo del Datore di lavoro; 10. nominativo del R.S.P.P., copia della relativa lettera d’incarico e copia della relativa lettera di

trasmissione agli Enti competenti; 11. nominativo del Medico Competente; 12. nominativo dai lavoratori da impiegare nelle attività con indicazione della qualifica, del livello

d’inquadramento e del CCNL applicato; 13. attestazione/dichiarazione dell’avvenuta formazione e informazione dei lavoratori circa i rischi

connessi all’attività da svolgere; 14. esiti delle visite mediche 15. elenco degli automezzi che verranno impiegati per lo svolgimento delle attività (modello e targa);16. Specifica documentazione attestante la conformità alle disposizioni di legge di macchine,

attrezzature e opere provvisionali che si prevede impiegare 17. dichiarazione liberatoria;

N.B. Unicamente i dati e i documenti di cui ai punti 4., 5., 13., e 17. possono essere prodotti entro 15 giorni dalla sottoscrizione del contratto e comunque prima del verbale di inizio delle attività.

VALUTAZIONE DEI RISCHI 21. Descrizione delle attività da svolgere in cantiere; 22. Modalità organizzative ed eventuali turni di lavoro (crono programma delle attività); 23. Documento di Valutazione dei Rischi di cui all’art. 17, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 81/2008 e

s.m.i. contenente i rischi specifici legati all’attività dell’Impresa relativamente all’oggetto dell’appalto ed individuazione delle misure preventive e protettive adottate.