GEOTERMIA E POMPE DI CALORE: SOSTENIBILITÀ ED ASPETTI … VALVASSORI... · 2014-10-17 · crescita...

Dr. Ing. FABIO MINCHIO Dr. Geol. RIMSKY VALVASSORI

GEOTERMIA E POMPE DI CALORE: SOSTENIBILITÀ ED ASPETTINORMATIVI, OPERATIVI, ECONOMICI

Formazione e qualifica degli operatori della filieradella geotermia a bassa entalpia

RELATORI: Dr. Ing. FABIO MINCHIO- Dr. Geol. RIMSKY VALVASSORI

Piacenza, mercoledi 1 ottobre 2014


Importanza della formazione e qualificazione

La progettazione e realizzazione di impianti geotermici a circuitochiuso o aperto rappresenta un’attività per sua naturamultidisciplinareConiuga infatti:• Conoscenze relative al sistema terreno• Conoscenze relative al sistema edificio impianto

Tali competenze non si ritrovano in genere in figure professionalitradizionali ma necessitano di integrazioni fra il mondodell’ingegneria e dell’impiantistica idraulica e il mondo della geologiae delle perforazioni che solo l’esperienza e/o un adeguato percorsoformativo possono consentire di raggiungere.


Importanza della formazione e qualificazione

Nella fase di progettazione e installazione l’integrazione si manifestaattraverso la presenza di un team con figure specializzate da unaparte e dall’altra (es. geologo e termotecnico)

Tuttavia chi opera nella geotermia da qualunque posizione DEVEessere in possesso di conoscenze globali sul sistema nel suocomplesso.

Nasce l’esigenza duplice di formare adeguatamente gli operatori eal contempo di offrire al mercato operatori riconosciuti comequalificati.


Formazione progettisti

1) La formazione e la divulgazione sui sistemi geotermici in Italiamuove i primi passi alla fine degli anni ‘90 e primi anni 2000 maraggiunge il primo momento di diffusione significativa nel 2006-2008, anche con la pubblicazione del primo manuale in linguaitaliana.

2) La formazione interessa in un primo momento soprattutto itermotecnici per poi allargarsi ai geologi.

3) Tuttavia dopo la fase iniziale di grande entusiasmo i numeri sonoandati via via riducendosi ed oggi l’erogazione di corsi dedicativiaggia su numeri minimi



1) SI SONO ALLORA TUTTI FORMATI E LA TECNOLOGIA E’ CONOSCIUTA EGESTITA?

2) NO!!

3) Il mercato di nicchia ha lasciato alta specializzazione a chi si occupageotermia delegando di fatto la progettazione a terzi (aziende delsettore) o lasciando spazio ad avventurose improvvisazioni.

4) Ciò però crea un danno al mercato della geotermia poiché la confina atecnologia «difficile», che il termotecnico generalmente evita non soloper i costi ma anche per «paura».

5) L’assenza di norme tecniche fino a pochi anni fa ha contribuito in questosenso.



1) Le norme tecniche per la progettazione sono state pubblicate nelcorso del 2012

2) La norma UNI 11466:2012 sui sistemi a circuito chiuso è un’ottimasintesi dei migliori standard di progettazione presenti ericonosciuti scientificamente a livello mondiale.

3) Tuttavia è poco conosciuta e forse ancor meno applicata in modocompleto.


Formazione installatori

1) Ancora più marcata è l’assenza di formazione dedicata agliinstallatori.

2) Nel mondo delle pompe di calore produttori di macchine eassociazioni di categoria hanno contribuito in qualche modo.

3) Molto più complessa è la situazione nel mondo dellaperforazione.


Schemi di qualificazione

Nel mondo vi sono vari esempi di sistemi di qualificazione volontaria.Negli USA ad esempio IGHSPA


Schemi di qualificazione

In Svizzera (www.fws.ch)

ha creato standard di qualificazione per il mondo delle pompe dicalore che prevede anche una certificazione di qualità per chi realizzasonde geotermiche


Direttiva RES

Nella direzione della qualifica degli installatori si muove anche laDirettiva Europea 2009/28/UE, nota anche come Direttiva RES, cheprevede espressamente che l’installazione di sistemi che impieganopompe di calore siano realizzati da operatori in possesso di specificirequisiti (art. 14, comma 3)


Direttiva RES

L’allegato IV nelle conoscenze dell’installatore di pompe di calorespecifica chiaramente che deve essere compresa anche laconoscenza del terreno e la conoscenza pratica dell’installazione disistemi geotermici a bassa profondità.

….L’aspetto teorico della formazione degli installatori di pompe di calore dovrebbe fornire un quadro della situazione del mercato delle pompe di calore e coprire le risorse geotermiche e le temperature del suolo di varie regioni, l’identificazione del suolo e delle rocce per determinarne la conducibilità termica, le regolamentazioni sull’uso delle risorse geotermiche…


Decreto 3 marzo 2011 n. 28

La Direttiva è attuata in Italia con il Decreto Romani, che riporta pari paril’obbligo di certificazione riadattandolo allo schema delle competenze degliinstallatori previsto dal D.M. 37/08, con focus tuttavia nettamente spostatosulla parte termoidraulica.

L’entrata in vigore viene posticipata ed inoltre sono introdotte modifichelegislative atte a fare salve le qualifiche dei responsabili tecnici precedentiall’entrata in vigore.

Ad oggi i Responsabili Tecnici di tutte le imprese esistenti precedentementeal 4 agosto 2013 risultano qualificati automaticamente, sulla base delcomma 1 dell’articolo 17 del DL 63/2013, poiché la qualifica è conseguitacon il possesso dei requisiti dell’art. 4 comma 1 del Dm 37/2008.


Decreto 3 marzo 2011 n. 28Gli schemi formativi attualmente presenti sono due:

• Formazione per la qualifica (corso 80 ore), i cui contenuti sono stati definitidall’accordo Stato-Regioni (20 ore comuni e 60 specifici per tecnologia, conesame finale teorico e pratico); garantisce la qualifica come responsabiletecnico di cui alle lettera c)

• Formazione per l’aggiornamento (16 ore in 3 anni), a partire dal 1 gennaio2014

L’aggiornamento pare obbligatorio per tutti.

L’erogazione della formazione avviene da parte di soggetti accreditati presso leRegioni e le Province autonome e i formatori devono dimostrare esperienzaalmeno di 5 anni.

Lo schema così come è pensato è studiato per i termoidraulici e non contempla inmodo diretto la parte di perforazione.


Qualificazione volontaria

Appare quindi evidente la necessità nel panorama della geotermia diintrodurre degli schemi di qualificazione volontaria.

La strada è duplice:

• Inserirsi in uno schema di formazione e qualificazione studiato inEuropa con questo scopo per progettisti (importante) e perforatori

• Costruire una qualifica volontaria per le imprese basata sulmeccanismo NORMA (in questo caso UNI 11517:2013) +certificazione di parte terza (organismo di certificazionericonosciuto da ACCREDIA)


Formazione e qualifica degli operatori della filiera della geotermia a bassa entalpia – parte 2

• L’importanza della formazione

• Errori di progettazione?

• Errori di esecuzione?

• ANIGHP, account italiano di GEOTRAINET

• Cosa è GEOTRAINET?

• Il progetto GEOTRAINET di ANIGHP


L’importanza della formazione

Perché è importante la formazione, nell’ambito della filiera della geotermia a bassa entalpia?

Premesso che la formazione è importante in tutti gli ambiti tecnici ove il valore aggiunto è dato dal “saper fare”……

Nel caso della geotermia a bassa entalpia, ovvero del GEOSCAMBIO, i soggetti coinvolti nel processo produttivo sono:

PROGETTISTI e CONSULENTIIMPRESE DI PERFORAZIONE

PRODUTTORI DI POMPE DI CALORE (geotermiche…)GENERAL CONTRACTOR


Errori di progettazione?

Fino a non poco tempo fa il dimensionamento di un impianto di geoscambio a circuito chiuso avveniva secondo il criterio

50 W/m …. Va bene dappertutto….

Ormai è assodato che la progettazione parte da presupposti diversi, dei quali l’edificio ed il terreno sono le principali incognite

Si è anche capito che i “superscambiatori” da rese di oltre 300 W/m sono reali come Han Solo e il Millenium Falcon.....



Ma un errore di progettazione, a cosa può portare?

Sovradimensionamento?Maggiori costi di installazione…..

CLIENTE SCONTENTO?Sottodimensionamento?

Inefficienza dell’impianto e malfunzionamento…..CLIENTE SCONTENTO?

In linea di principio, un cliente scontento è la peggiore pubblicità per i sistemi di geoscambio…..

Il “passa-parola” (sui forum ad es) ha effetti devastanti, se i feedback sono negativi….



Ma un errore di progettazione può anche essere una scorretta valutazione del contesto geologico ed idrogeologico?

L’assenza di una qualsiasi conoscenza di tipo geologico del territorio ove si opera porta inevitabilmente a rischiare:

1. La scorretta scelta del sistema di geoscambio (circuito aperto, sonde verticali, sonde orizzontali, sistemi UTES…)

2. La scorretta parametrizzazione delle caratteristiche di scambio termico del terreno (argilla, ghiaia satura o insatura, roccia,

etc…)3. La scorretta valutazione degli effetti dei moti di falda (numero di

peclet, questo sconosciuto…..)


Errori di esecuzione?

Ma un errore di esecuzione può nascere dall’errore di valutazione del contesto geologico ed idrogeologico?

Questo è spesso vero, perché la non conoscenza delle problematiche geologiche porta a scegliere metodi di

perforazione/installazione standard quando accorgimenti preventivi possono garantire la qualità finale della realizzazione



Ma può anche accadere che un errore di esecuzione sia riconducibile alla mancanza di professionalità del perforatore?

Purtroppo può succedere che, se la ditta non ha adeguata professionalità, le perforazioni oltre i 50-60 m in condizioni

particolarmente difficoltose spingano gli installatori ad “accorciare” le sonde….

Attenzione DIRETTORI LAVORI: se vedete in cantiere matasse di sonde geotermiche senza “testa”, fatevi qualche domanda…..

Altre questioni “delicate”: collaudi di flusso e prove di tenuta……


ANIG-HPAnigHP è la Associazione Nazionale Impianti Geotermia Heat Pump


AnigHP è l’account italiano di GEOTRAINET

Che cosa è GEOTRAINET ?

Project Code: IEE/07/581/S12.499061www.geotrainet.eu

Definizione ufficiale: “Geo-Education for a sustainable geothermal heating and cooling market”

GEOTRAINET PARTNERS:EFG -EGEC - ANIG hp (Italy) -RGS (Romania) - BWP (Germany) -

GEOPLAT (Spain) - SGC (Sweden) - APG (Portugal) - HHPA (Hungary)


Quali sono gli obiettivi di GEOTRAINET ?

Il progetto GEOTRAINET, sostenuto dal programma EIE dellaCommissione Europea ("ALTENER"), mira a sviluppare unprogramma educativo a livello europeo come un importante passoverso la certificazione di impianti geotermici.

La “vision” del progetto GEOTRAINET è il riconoscimento deiprogrammi di formazione e certificazione in tutta Europa e difornire standard di riferimento per l'ulteriore istruzione volontariacoerente in materia di sistemi geotermici “poco profondi” in tutti ipaesi partecipanti.



Nel 2007 GEOTRAINET ritiene che la più importante barriera ad unacrescita sostenibile del mercato della geotermia a bassa entalpiasia la mancanza di personale qualificato e che spesso la qualità dellaprogettazione e delle esecuzioni non sia stato soddisfacente(Project K4RES-H, 2007)


Il progetto GEOTRAINET di ANIGHP

ANIGHP, in qualità di account italiano di GEOTRAINET intendepromuovere la formazione degli operatori di settore tramite corsi diformazione secondo lo standard europeo, a partire dal 2015.1. La formazione sarà all’inizio rivolta ai tecnici (progettisti,

consulenti, personale tecnico delle imprese) e successivamenteai perforatori e sarà su base volontaria.

2. I corsi verranno accreditati presso gli ordini professionali ai finidell’APC

3. Per conto dell’Ordine dei Geologi di Marche e Abruzzo si ètenuto a giugno un corso di 20 ore su format Geotrainet

4. AnigHP si intende proporre come partner per la formazionespecifica sulla geotermia a bassa entalpia per gli ordiniprofessionali e le associazioni di categoria


Ing. FABIO MINCHIO – Geol. RIMSKY VALVASSORI

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