Generazione Schede Ordini di manutenzione€¦ · 2 -> visualizza la casellina di scelta non...

MANUTENTORE WEB

Versione 20.01.1

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Cos’é?

E’ un interfaccia Web dedicata ai manutentori per l’apertura di nuovi ODM e la registrazione di interventi. Dalla versione 19.02 abbiamo implementato un nuovo modo per gestire le rotazioni delle macchine direttamente dalla postazione del manutentore.

In breve… In questo documento illustreremo tutte le funzionalità di PrometeoManutentore WEB in modo tale da rendere completamente autonomo un manutentore nell’utilizzo.

Sommario Sommario .......................................................................................................................................................................... 2

Introduzione ...................................................................................................................................................................... 3

Aprire un nuovo ODM ....................................................................................................................................................... 7

Visualizzare gli ODM ......................................................................................................................................................... 9

Prendere in carico un ODM............................................................................................................................................. 10

Cambiare Incaricato ........................................................................................................................................................ 11

Registrare un Intervento ................................................................................................................................................. 12

Rotazione Macchine ........................................................................................................................................................ 18

Registrare direttamente un intervento (ODM in bianco) ............................................................................................... 21

Visualizzare gli interventi ................................................................................................................................................ 22

Stampare un ODM .......................................................................................................................................................... 24

Stampa “ODM Consuntivo” ............................................................................................................................................ 24

Visualizzare gli allegati .................................................................................................................................................... 25

Cambiare la Password ..................................................................................................................................................... 26

Approvazione Chiusura ODM .......................................................................................................................................... 27

Configurazione Utenti ..................................................................................................................................................... 28

http://www.lineaprometeo.com/






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Introduzione L’applicazione Manutentore WEB è dedicata agli utenti ai quali non si vuole dare un accesso completo al software. In funzione dell’utente che accede al sistema, il software consente, in modo parametrico, la consuntivazione dei lavori svolti o la sola apertura di chiamate. Questo modulo può essere pertanto utilizzato sia dai manutentori che, eventualmente, dai capi turno, capi reparto o conduttori di macchina. Per accedere al manutentore WEB aprire il browser sulla pagina iniziale e inserire le credenziali d’accesso.

Il manutentore vede l’elenco degli ODM da evadere organizzati e gestiti da Prometeo Manutenzione e con un semplice click del mouse può evaderli. Il capo reparto o l’addetto linea può invece utilizzare questo modulo per emettere chiamate di attività qualora rilevi lui direttamente anomalie sui macchinari.







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In modo predefinito l’elenco riporta i seguenti ODM:

- Se sono un Operatore, Elenco ODM che ho personalmente inserito a sistema;

- Se sono un Manutentore, Elenco ODM con incaricato 0 (da assegnare), elenco ODM di cui sono incaricato

- Se sono un Amministratore, Elenco di tutti gli ODM.

Cliccando è possibile filtrare l’elenco degli ODM da visualizzare in griglia per Tipo ODM, Stato ODM, Cliente, Collocazione, Macchina e Tipo di Lavoro.

Nel piè di pagina troviamo la legenda colori che ci permette di individuare la scadenza, lo stato ODM e il tipo ODM in base al colore associato. Posizionando il cursore su ciascuna delle voci si aprirà solo la relativa legenda, cliccando invece su un punto qualsiasi del piè di pagina si visualizzeranno o nasconderanno tutte e tre le legende. N.B. E’ possibile, sulla base delle necessità, personalizzare Prometeo Manutentore attraverso alcuni parametri di configurazione. Nel presente manuale sono illustrati tali parametri. (Un utente amministratore li può impostare nella sezione Utility - Gestione parametri utente). Impostando il parametro “ManutentoreODMTutti” configuro la visualizzazione degli ordini in base all’operatore.

0 -> Solo i suoi ODM. 1 -> Tutti gli ODM. 2 -> visualizza la casellina di scelta non spuntata. 3 -> visualizza la casellina di scelta spuntata.

Impostando il parametro “ManutentoreOdmUtCrea” è possibile far visualizzare ad un utente Manutentore gli ODM che ha creato a prescindere dai filtri.







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0 -> No. 1 -> Si. 2 -> visualizza la casellina di scelta non spuntata. 3 -> visualizza la casellina di scelta spuntata.

Impostando il parametro “ManutentoreODMEvasi” configuro la visualizzazione degli ordini in base allo stato.

0 -> Solo ODM non ancora evasi. 1 -> Tutti gli ODM. 2 -> visualizza la casellina di scelta non spuntata. 3 -> visualizza la casellina di scelta spuntata.

Impostando il parametro “ManutentoreODMIncar” restringo la visualizzazione degli ordini a quelli assegnati all’incaricato. (utenti con qualifica Manutentore).

0 -> I suoi + quelli da assegnare. 1 -> Solo i suoi.

Impostando il parametro “ManutentoreODMRepSt” restringo la visualizzazione degli ordini in base all’ambito di lavoro dell’utente.

0 -> Non filtra. 1 -> Filtra solo gli ODM relativi alla collocazione (Reparto – Stabilimento) assegnata all’utente (vedi ultimo

paragrafo) 2 -> Filtra solo gli ODM relativi alla collocazione SITO/Cliente assegnata all’utente (Versione Multisite o Service). 3 -> Filtra solo gli ODM relativi al padre della collocazione assegnata all’utente (Utilizzato se devi specificare che lavori in un reparto vedi solo quelle macchine ma vedi gli ODM di tutto lo

stabilimento).

Impostando il parametro “ManutentoreTipiLav” è possibile filtrare i tipi di lavoro. Il filtro è multiplo nel senso che è possibile filtrare per uno o più tipi di lavoro inserendo nella colonna commento i vari codici seguiti da ‘:’ (es. TIPO1:TIPO2).

- Il valore se impostato a 1 filtra l’elenco ODM Manutentore

- Il valore se impostato a 2 filtra l’elenco dei tipi lavoro nelle videate

- Il valore 3 somma i comportamenti 1 e 2.

La sezione di filtri permette di scegliere quali ordini di manutenzione visualizzare in griglia. Premendo il pulsante + si apre la videata di caricamento di un nuovo ordine.

Cliccando sulla freccia vicino alle frecce di refresh della lista ODM è possibile attivare l’autorefresh e impostare ogni quanti minuti verrà effettuato.







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All’utente con qualifica Operatore è inibita la possibilità di eseguire la “Presa in carico” e la consuntivazione attraverso la “Chiudi Chiamata”. Il colore della colonna data richiesta degli ordini in griglia identifica lo stato in cui si trova l’ordine. Viola -> Da validare: rappresentano le RDL richieste di lavoro che dovranno essere autorizzare per diventare ODM. Rosso -> Scaduto: ODM attivi ma scaduti. Giallo -> In Scadenza: Ordini di manutenzione preventiva nel periodo di preavviso. Bianco -> Attivo: ODM attivi in data futura non in scadenza. Verde -> In corso: ODM presi in carico da parte del manutentore (iniziati ma non ancora consuntivati). Arancione-> Sospesi: ODM iniziati, con uno o più interventi registrati ma non ancora terminati. Grigio -> Evasi/Annullati: ODM chiusi. Il pulsante visibile nella parte sinistra della griglia di visualizzazione permette di visualizzare un menù di operazioni che possono essere eseguite sul singolo ordine selezionato.

Cliccando sul menù a tendina in alto a destra sarà possibile aprire la videata “Registra Approvazione ODM”, alla “Stampa Riassuntiva Giornaliera”, alla “Visualizza Ricambi” e “Visualizza Macchine”.







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Aprire un nuovo ODM

Permette di aprire una nuova richiesta, da validare o attiva in base al profilo dell’utente collegato.

Tipo ODM Selezionare il tipo di ODM da registrare ( Guasto / migliorativo / … ). Incaricato inserire il tecnico responsabile dell’esecuzione del lavoro o lasciare zero se ancora da assegnare. Impostando il parametro “ManutentoreRichMan” se l’utente che esegue la registrazione del nuovo ODM ha una qualifica di manutentore verrà proposto in automatico nel campo incaricato. (0 No - 1 Sì). Impostando il parametro “ManutentoreDisabInc” la casella incaricato non sarà più editabile (0 Editabile – 2 o 3 Bloccato). Il parametro “ManutentoreRibIncari” impostato a 2 o 3 propone l’incaricato generico “Da Assegnare” (0 Sì – 2 o 3 No). Il parametro “ODMRibIncMacc”con valore 1 ribalta come incaricato principale il Riparatore Esterno della macchina dell’ODM (se presente nel tab ‘Altri Dati’ della scheda macchina) Macchina Inserire la macchina su cui si richiede di intervenire (selezionarla attraverso pulsante albero o griglia) Impostando il parametro “ManutentoreRisRepSt” restringo la visualizzazione dell’albero macchine in base all’ambito di lavoro dell’utente.

0 -> non filtra. 1 -> Filtra solo le macchine relative alla collocazione (Reparto – Stabilimento) assegnata all’utente. (vedi ultimo

paragrafo) 2 -> Filtra solo le macchine relative alla collocazione SITO/Cliente assegnata all’utente. (Versione Multisite o Service). 3 -> Filtra solo le macchina relative al padre della collocazione assegnata all’utente. (Utilizzato se devi specificare che puoi aprire chiamate su tutto lo stabilimento ma evadi ordini solo per il tuo reparto).







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Data Richiesta Data e ora in cui si richiede di intervenire. Causale Specificare la causale della richiesta Impostando il parametro “ManutOdmCausRicObbl“ con valore 1 è possibile rendere obbligatorio l’inserimento della causale. Tipo di Lavoro da eseguire Selezionare il tipo attività richiesta ( Meccanica, Elettrica .. ). Operatore/Richiedente Rappresenta l’utente che apre la chiamata. Ente richiedente Indicare l’ente che richiede l’intervento. Richiesta approvazione Casella di selezione per indicare che l’ODM dovrà essere approvato in chiusura. Impostando il parametro “ManutentoreVisAppr” visualizzo o no la casella. (0 No – 1 Sì). Invio E-mail: Casella di selezione che permette di inviare e-mail al manutentore per ogni ODM registrato. Impostando il parametro “ManutentoreInviaMail” posso decidere se inviare o no l’e-mail.

0 -> Non invia e-mail 1 -> Invia sempre e-mail 2 -> visualizza la casellina di scelta non spuntata 3 -> visualizza la casellina di scelta spuntata

Compilare i successivi campi di Causale richiesta, Priorità, Descrizione Problema e Intervento previsto. La compilazione del nuovo ordine di manutenzione permette di impostare informazioni relative alla sicurezza, in particolare possiamo inserire: Attrezzature, Fattori di rischio, Azioni preventive e dispositivi di protezione individuale.

Premere il tasto per inserire l’ODM.







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Visualizzare gli ODM Attraverso il pulsante di menù contestuale in griglia è possibile visualizzare i dati principali dell’ordine di manutenzione ODM corrispondente e la relativa checklist.







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Prendere in carico un ODM

La presa in carico è solitamente eseguita dal manutentore nel momento in cui inizia ad operare sull’ODM. Un amministratore può eseguire una presa in carico a nome di un manutentore, selezionandolo dalla casella incaricati.

Cliccando sul tasto “Prendi in carico”:

- Lo stato dell’ordine diventa “In corso” evidenziato dal colore verde;

- L’anagrafica ODM indicherà come incaricato principale il tecnico selezionato;

- Sulla scheda Dati Ulteriori dell’anagrafica ODM saranno indicati data, ora e utente che ha eseguito la presa in carico (l’Amministratore o il tecnico stesso).

Il parametro “PresaInCaricoSblocco” se impostato a 1, permette anche agli utenti con qualifica Manutentore, di modificare l'incaricato di presa in carico (0 No - 1 Sì).







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Cambiare Incaricato Cliccando sul tasto “Cambia Incaricato”:

- Sarà possibile scegliere l’incaricato tra quelli Attivi;

- A differenze della presa in carico, non cambierà lo stato dell’ODM La modifica di un incaricato dipende dalla qualifica dell’utente e dal parametro utente PresaInCaricoSblocco:

- Un utente con qualifica Operatore non può effettuare alcun cambio.

- Un utente con qualifica Amministratore può sempre modificare l’incaricato.

- Un utente con qualifica Manutentore ha la stessa abilitazione dell’amministratore solo se è stato impostato il parametro PresaInCaricoSblocco con valore 1; viceversa può solo rilasciare e assegnare i suoi ODM all’incaricato 0 (da assegnare) o a se stesso.

Nella videata di selezione dell’incaricato, gli incaricati che vengono visualizzati dipendono dal parametro ManutFiltriIncAv che permette di impostare il filtro per qualifiche incaricato. In questo modo l’utente potrà scegliere l’incaricato solo tra quelli che hanno le qualifiche impostate nel parametro.







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Registrare un Intervento La chiusura chiamata registra uno o più interventi collegati all’ODM selezionato.

Incaricato Indicare l’incaricato principale che ha eseguito l’intervento. Se l’utente che esegue la registrazione ha una qualifica di manutentore, nella casella Incaricato sarà automaticamente proposto il suo codice. Nel caso la registrazione venga eseguita da un amministratore la casella incaricato riporterà il codice del tecnico a cui è stato assegnato il lavoro. Impostando il parametro “ManutentoreDisabInc” a 1 o 3 la casella incaricato non sarà più editabile e l’incaricato sarà obbligatoriamente l’utente che accede al programma. (0 Editabile – 1 o 3 Bloccato). Il parametro “ManutentoreRibIncari” impostato a 0 propone l’incaricato previsto in base alla qualifica utente, impostato a 1 o 3 obbliga l’utente ad inserirlo manualmente. (0 Sì – 1 o 3 No). Fine Intervento Rappresenta data e ora in cui è finito l’intervento. Nel caso in cui un ODM duri più di una giornata, si consiglia di registrare comunque un intervento per ogni giorno di attività svolta. L’intervento potrà essere lasciato in sospeso fino a quando non verrà terminato. Durata Intervento Indicare la durata dell’intervento in ore e minuti, in caso ci sia stata una pausa (es. 1 ora di pausa pranzo) l’ora di inizio attività sarà calcolata partendo dall’ora di fine e sottraendo durata e pausa. Impostando il parametro “ManutentoreDataFine” l’ora di registrazione viene assunta come ora di fine intervento senza possibilità di modifica da parte dell’operatore. (0 Sì - 1 No). Impostando il parametro “ManutentoreNODurata” a 1 la durata intervento dovrà essere di almeno un minuto (0 No - 1 Sì). Il parametro “ManutentoreRibTemp” permette di proporre automaticamente il tempo stimato per l’esecuzione del lavoro. (0 No - 1 Sì).







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Impostando il paramento “IntervDesIntObbl” a 1 verrà resa obbligatoria la descrizione dell’intervento codificata. Con il paramentro “IntervTipoLavObbl” a 1 sarà resa obbligatoria la scelta del tipo di lavoro. Tipo Lavoro Selezionare dalla casella il tipo di attività svolta. Descrizione Intervento La descrizione dell’intervento è proposta in automatico nel caso di manutenzioni preventiva (da PM) e nel caso all’apertura di un guasto sia stata inserita la descrizione del lavoro previsto. In ogni caso è possibile modificare o integrare tale descrizione. Macchina Viene proposta automaticamente la macchina dell’ODM. Se il parametro “ManutentoreCambMacc” è impostato con valore 1 (attivo) sarà possibile selezionare una delle macchine figlie. Guasto Permette di descrivere il guasto che si è riscontrato e di associare l’intervento ad un guasto codificato, specifico o generico. Da questa videata è inoltre possibile specificare la durata del fermo impianto.

Impostando il parametro “IntervCausaPObbl” sono resi obbligatori i campi Problema, Causa e Rimedio. Ragiona a bit: 1 (001) rende obbligatorio P, 3 (011) rende obbligatori P e C, 7 (111) tutti e tre. Per quanto riguarda i fermi, impostando il parametro “ManutentoreDurSuFer” a 1 il tempo di intervento, in fase di registrazione, sarà automaticamente ribaltato anche sul tempo di fermo se non direttamente specificato e solo su ODM di tipo Guasto . Impostando il parametro a 2 l’inizio del fermo corrisponderà alla data di richiesta dell’ODM mentre la fine del fermo alla massima data di fine intervento. Impostando il parametro a 3 l’inizio del fermo corrisponderà alla data di richiesta Originale. (0 NO – 1 inizioFermo=inizioIntervento – 2 inizioFermo=Data_Richiesta – 1, 2 e 3 fineFermo=fineIntervento)

Quando è attivo questo parametro è presente il tasto (autocalcolato) che, se cliccato, permette al manutentore di indicare manualmente un fermo che in quel caso non verrà autocalcolato. Inoltre, quando viene sbloccato vengono immediatamente proposti i valori di fermo calcolati in base al parametro.







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Sulla destra troviamo il tasto che controlla la coerenza tra inizio fermo, fine fermo e durata (modificando inizio e fine si autocalcola la durata, se modifico la durata cambia la data/ora inizio). Cliccando su questo tasto l’utente può sbloccare questa coerenza e indicare una durata fermo non coerente con le date di inizio e fine. Esempio. Data inizio fermo: 30/03/2020 ore 10 Data fine fermo: 01/04/2020 ore 10 Il fermo coerente indicherebbe 72 ore totali di fermo. Sbloccando la coerenza con il lucchetto è possibile indicare un numero di ore totali di fermo di 24 ore conteggiando così come fermo SOLO le ore lavorative (8 ore lavorative al giorno moltiplicate per 3 giorni). Il parametro “ManutentoreFerMacc” rende il fermo macchina obbligatorio (0 No - 1 Sì - 2 Richiesto ma con casella di selezione). Se il parametro è impostato a 2 il fermo diventa obbligatorio a meno che non venga spuntata la casella di spunta “Ignora fermo”. Il fermo è obbligatorio solo su ODM di tipo guasto. Ricambi La scheda ricambi permette di indicare il materiale utilizzato durante l’intervento che si sta registrando. I ricambi possono essere caricati automaticamente in base a quelli previsti sull’ODM premendo il pulsante “Importa”. E’ possibile ricercare un ricambio all’interno di tutto il magazzino premendo sull’apposito tasto in griglia oppure selezionarlo tra quelli previsti per la macchina. Esiste la possibilità di importare i ricambi prelevati (movimenti di magazzino di prelievo associati all’utente loggato).

Impostare il parametro “IntervContrRicMacc” per definire il controllo eseguito sull’associazione tra ricambio e macchina.

0 -> Nessun Controllo. 1 -> Blocca se ricambio non è previsto per la macchina. 2 -> Aggiungo ricambio nella lista ricambi della macchina.

Il parametro “PermettiEsiNeg” permette che l'esistenza a magazzino diventi negativa. (0 Sì - 1 No). Nel caso si renda necessario vincolare il prelievo di materiale di un incaricato ad un magazzino specifico è possibile indicare il codice del magazzino sul parametro “MagazzinoUtente”. Checklist La scheda Checklist permette di consuntivare le attività svolte. Le singole operazioni, se previste sull’ODM, compariranno automaticamente sulla scheda e andranno compilate attraverso l’inserimento dei valori nella colonna Val.Ril. (Valore rilevato). Nel caso di operazioni SI/NO indicare i valori 0 o 1 come da legenda, in alternativa indicare il valore della misurazione eseguita. È inoltre possibile lasciare un’operazione di checklist non valorizzata, che sta ad indicare che tale operazione non ha esito né positivo né negativo, bensì non è stata eseguita.







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Tramite i tasti “Imposta tutti positivi”, “Imposta tutti negativi” e “Resetta tutti” è infine possibile valorizzare tutte le operazioni (di tipo SI/NO) rispettivamente a SI, NO e “non valorizzato”. Se l’intervento ha esito sospeso, alla registrazione di un successivo intervento per lo stesso ODM verranno proposte solo le operazioni di checklist non precedentemente valorizzate.

Esito Intervento La registrazione di un intervento prevede la chiusura dell’ODM associato. Nel caso il lavoro non sia stato portato a termine, oppure, per annullare un ODM, è necessario indicarlo nell’esito dell’intervento. E’ inoltre possibile specificare il motivo per cui un intervento è stato chiuso con esito sospeso o negativo in base alle causali esito che è possibile codificare.

Altri Dati La scheda Altri Dati permette di consuntivare ulteriori costi relativi al servizio.

Il parametro “ManutentoreConBlocco” se impostato a 1 vincola l’operatore a confermare di aver eseguito una certa operazione. Il messaggio visualizzato di fianco alla casella di spunta è impostato all’interno del parametro di configurazione. Se impostato







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questo parametro l’operatore verrà obbligato a spuntare la casella ogni volta che vorrà registrare un intervento. (es: aver letto informative / aver eseguito operazioni particolari di sicurezza ecc.) Richiesta approvazione Produzione / Sicurezza Casella di selezione per indicare che l’ODM dovrà essere approvato in chiusura. Impostando il parametro “ManutentoreVisAppr” visualizzo o no la casella. (0 No – 1 Sì). Selezionando la richiesta di approvazione da parte del responsabile di produzione o del responsabile sicurezza / qualità l’ODM dovrà essere confermato attraverso l’apposita videata di “Approvazione ODM in chiusura”. L’operazione di convalida è registrata nell’anagrafica ODM, scheda Dati ulteriori.

Altri Incaricati La scheda Incaricati permette di inserire il lavoro svolto da altri operatori nell’ambito dello stesso ordine di lavoro (oppure quello dello stesso incaricato su giorni diversi).

Selezionare i manutentori dall’apposita casella combinata. Il sistema propone automaticamente il tempo inserito per l’incaricato principale ma è possibile modificare le ore di durata per ogni singolo lavoratore. Se si preferisce che un operatore non possa registrare attività svolte da altri incaricati è possibile settare il parametro “ManutentoreMultiInc” che rende visibile o no questa scheda. (0 No - 1 Sì).

EWO La scheda EWO permette di dettagliare ulteriormente i dati relativi al guasto secondo le specifiche WCM







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Compilando la scheda dati generici è possibile determinare la causa radice del guasto e scomporre i tempi d’intervento nelle varie fasi.

Impostando il parametro “ManutentoreEwoTObbl”, per i Guasti rende obbligatorio almeno un minuto come somma dei tempi EWO (0 No - 1 Sì) Impostando il parametro “ManutentoreEwoSuDur”, per i Guasti ribalta la somma dei tempi EWO nella durata intervento se la durata intervento è lasciata a 0 (0 No - 1 Sì). Impostando il parametro “EWOTempoAttesa” il campo Tempo Arrivo è bloccato e viene calcolato in automatico facendo la differenza tra data/ora richiesta e data/ora Presa in Carico (0 No - 1 Sì). Impostando il parametro “EwoDettObbl” è possibile rendere obbligatorio l’inserimento di almeno una riga in ciascuno dei dettagli EWO (Possibili Cause, Azioni contro Causa Radice, Azioni per il Mantenimento). Ragiona a bit: 1 (001) rende obbligatorio Cause, 3 (011) Cause e AzioniCR, 7 (111) tutti e tre.







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Rotazione Macchine Quando un ODM è stato aperto su una Sede Tecnica è possibile gestire lo smontaggio ed il montaggio della macchina rotante direttamente durante la registrazione dell’intervento.

Se la sede tecnica non aveva ancora alcuna macchina rotante montata, nella videata di registrazione intervento comparirà solo la sezione “Montaggio”.

1. Compilare la parte relativa all’intervento (almeno la data di fine intervento reale). 2. Nella sezione “Montaggio”, selezionare Registra Montaggio in modo tale da abilitare tutti i campi

sottostanti. La data di fine intervento verrà ribaltata automaticamente come data del montaggio/smontaggio.

Nel riquadro della sede tecnica è possibile visualizzare il valore attuale del contatore e premendo il tasto

viene caricata l’ultima lettura registrata in data precedente alla data intervento.







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Nel riquadro della Macchina Rotante indicare la collocazione di provenienza (se è la prima rotazione la provenienza è vuota mentre a regime viene ribaltata quella dell’ultimo movimento di rotazione effettuato). Se si lavora a contatore bisogna inserire la lettura di contatore al momento del montaggio anche per la macchina rotante. (NB al primo montaggio di una macchina rotante con contatore consigliamo di inserire 1 come valore di contatore in modo da registrare una lettura valida al montaggio e poterla utilizzare come riferimento per calcolare i delta automatici allo smontaggio o durante la registrazione di letture sul contatore sulla sede tecnica). La macchina rotante montata, che in precedenza aveva Stato ‘F’ Fermo, passa in stato Attivo e nell’albero macchine la troveremo come macchina sotto la sede tecnica.

Se sulla sede tecnica risulta già montata una macchina rotante è possibile gestire nello stesso intervento sia lo smontaggio che il montaggio della nuova macchina rotante.







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Si parte con lo smontaggio della macchina rotante dall’apposita sezione “Smontaggio”. Dopo aver flaggato Registra Smontaggio, si abilitano i campi sottostanti. Anche in questo caso come data di smontaggio viene ribaltata la data dell’intervento.

Immettere il valore del contatore della sede tecnica al momento dello smontaggio.

Nel riquadro della macchina rotante, premendo viene calcolato il delta tra la lettura del contatore della sede tecnica al montaggio (nell’immagine sopra riportata il valore era 7000) e il valore inserito (8000). Nel caso riportato il delta è di 1000. Tale delta viene sommato al valore del contatore della macchina rotante che abbiamo inserito al momento del montaggio, quindi 1+1000= 1001. PrometeoManutenzione gestisce due contatori separati per la Sede Tecnica e la Macchina Rotante. Valorizzando il contatore della Sede Tecnica, il programma calcolerà di conseguenza quello della Macchina Rotante. Come collocazione di destinazione, anche in questo caso, viene ribaltata quella dell’ultimo movimento di rotazione effettuato (nel caso cambiasse è sufficiente inserire una collocazione diversa come destinazione per la macchina smontata). Nella sezione Montaggio, dopo aver inserito i dati relativi allo smontaggio, è possibile indicare la nuova macchina rotante da montare. NOTA: la data/ora del montaggio deve sempre essere registrata almeno 1 minuto dopo lo smontaggio. Naturalmente è possibile gestire le rotazioni macchina anche di macchine che non hanno i contatori. La modalità di montaggio e smontaggio è la stessa con l’unica differenza che non ci sarà bisogno di inserire i valori delle letture. E’ anche possibile consuntivare un intervento (probabilmente lasciando l’ODM sospeso) solo registrando lo smontaggio e potendo registrare il montaggio su un successivo intervento per lo stesso ODM o su un altro ODM in base alla necessità organizzative.







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Registrare direttamente un intervento (ODM in bianco)

Questa videata è simile a quella della chiusura chiamata, con la differenza che è possibile scegliere la macchina su cui si è effettuata la manutenzione, ed eventualmente una descrizione del Problema rilevato. È richiamabile cliccando il tasto “Chiudi Chiamata da ODM in Bianco” se l’utente collegato è abilitato a tale funzione.

Cliccando sul tasto “Salva” verranno automaticamente creati un ODM sulla macchina indicata e un intervento ad esso associato (contenente i dati indicati in fase di registrazione). L’ODM verrà inoltre automaticamente evaso.

Impostando il parametro “ManutentoreODMBianco” abilito la visualizzazione del pulsante “Registra Intervento da ODM in bianco”. (0 No - 1 Sì).







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Visualizzare gli interventi Apre una griglia contenente l’elenco degli interventi eseguiti sull’ordine di manutenzione selezionato.

Aprendo il menù a tendina in alto a destra dalla Visualizza ODM Operatori e cliccando su “Stampa Riassuntiva Giornaliera” è possibile visualizzare a video le attività svolte e stamparle raggruppate per data ed incaricato.







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Stampare un ODM Apre la stampa dettagliata dell’ODM.

Stampa “ODM Consuntivo” Apre la stampa della consuntivazione dell’Ordine di Manutenzione: l’elenco degli interventi eseguiti, le operazioni di checklist effettuate e i ricambi utilizzati a fronte di un ordine. Questa stampa è disponibile per gli ODM con stato evaso e sospeso.







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Visualizzare gli allegati

Cliccando sulla voce “Visualizza Allegati” del menù contestuale di un ODM si aprirà, in una nuova tab, una griglia in cui sono elencati eventuali allegati dell’ODM stesso. Cliccando sul tasto “Apri” verrà aperto in una nuova linguetta l’allegato della riga corrispondente, o ne verrà proposto il download qualora il browser non supporti il formato del file.







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Cambiare la Password

Da questa schermata, richiamabile cliccando sull’icona a forma di lucchetto in alto a destra , è possibile cambiare la password dell’utente loggato. È necessario inserire la password corrente e quella nuova, confermandola nell’apposito campo.







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Approvazione Chiusura ODM L’approvazione degli ODM è gestita in diverse modalità:

- Semplice (approvazione richiesta ad un determinato utente o gruppo di utenti) - Produzione (approvazione richiesta agli utenti responsabili della produzione) - Sicurezza/Qualità (approvazione richiesta agli utenti responsabili della sicurezza RSPP o della qualità) - Altri tipi

Per maggiori dettagli vedi Manuale completo al capitolo 4.7 APPROVAZIONE CHIUSURA O.D.M.







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Configurazione Utenti

Inoltre, cliccando sul tasto si accede ai “Parametri manutenzione Utenti”.

Da questa videata è possibile associare la collocazione di competenza dell’utente (utilizzato per filtrare macchine e ODM in base ai parametri ManutentoreODMRepSt e ManutentoreRisRepSt ).

Nel caso in cui si riceva l’avviso invalid template significa che all’utente non è associato un Profilo Web valido.



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