Gazzettatc Num 23-2013

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La casa è una priorità. Sì! Necessario, allora, ave- re risorse e idee. Il sistema di edilizia residenziale pubblica, Erps, ha agito, in passato, su due cana- li: l’edilizia sovvenzionata, a totale finanziamento pubblico, e l’edilizia agevolata, a parziale finanzia- mento pubblico. Il risultato oggettivo, acritico, vede oggi una elevata diffusione della casa di proprietà, una contenuta presenza di alloggi pubblici destinati alle fasce di bisogno o a basso reddito e una offerta ridotta di abitazioni in locazione. Oggi è necessa- rio fare il punto. Alla fisiologica domanda degli anni passati, quelli prima della travolgente e drammati- ca situazione di questi anni, dobbiamo sommare i nuovi fattori di crisi: forte crescita dei valori mobilia- ri, Imu e ricadute sugli affitti o sulla proprietà, mutui con tassi di interesse troppo alti, contratti atipici che rendono impossibile l’acquisto di un alloggio. Ma anche le necessità provenienti dai ceti sociali a red- dito medio che non possono accedere ai bandi e al tempo stesso non riescono a permettersi un affitto sul mercato privato. n. 23 - 17 aprile 2013 continua a pag 2 In occasione del 450esimo anniversario della nascita della Compagnia di San Pa- olo, la fondazione bancaria racconta la sua storia attraverso gli scatti del fotografo tori- nese Andrea Guermani. La mostra è stata inaugurata l’11 aprile in piazza Bodoni a Torino, dove resterà aper- ta al pubblico, illustrando questi anni di im- pegno per la ricerca, l’arte e la solidarietà. Parallelamente, si è aperto il concorso fo- tografico “450 scatti per 450 anni”: le foto saranno esposte in autunno in una mostra dedicata e il vincitore avrà la possibilità di devolvere una somma di denaro messa a disposizione dalla Compagnia ad un pro- getto in cui crede particolarmente. SOMMARIO 1 GIUGNO: SIETE PRONTI? TORNA LA FESTA DEI VICINI pag. 2 CAMBIO ALLOGGIO, PUBBLICATA LA GRADUATORIA PROVVISORIA pag. 3 A LEZIONE DI RISPARMIO ENERGETICO pag. 4 450 ANNI DI IMPEGNO SOCIALE IN MOSTRA

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sabato 1 giugno torna la Festa dei Vicini: non dimenticate di iscrivervi e partecipate numerosi! - cambio alloggio, c'è la graduatoria - Orbassano, a lezione di risparmio energetico

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La casa è una priorità. Sì! Necessario, allora, ave-re risorse e idee. Il sistema di edilizia residenziale pubblica, Erps, ha agito, in passato, su due cana-li: l’edilizia sovvenzionata, a totale finanziamento pubblico, e l’edilizia agevolata, a parziale finanzia-mento pubblico. Il risultato oggettivo, acritico, vede oggi una elevata diffusione della casa di proprietà, una contenuta presenza di alloggi pubblici destinati alle fasce di bisogno o a basso reddito e una offerta ridotta di abitazioni in locazione. Oggi è necessa-rio fare il punto. Alla fisiologica domanda degli anni passati, quelli prima della travolgente e drammati-ca situazione di questi anni, dobbiamo sommare i nuovi fattori di crisi: forte crescita dei valori mobilia-ri, Imu e ricadute sugli affitti o sulla proprietà, mutui con tassi di interesse troppo alti, contratti atipici che rendono impossibile l’acquisto di un alloggio. Ma anche le necessità provenienti dai ceti sociali a red-dito medio che non possono accedere ai bandi e al tempo stesso non riescono a permettersi un affitto sul mercato privato.

n. 23 - 17 aprile 2013

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In occasione del 450esimo anniversario della nascita della Compagnia di San Pa-olo, la fondazione bancaria racconta la sua storia attraverso gli scatti del fotografo tori-nese Andrea Guermani.La mostra è stata inaugurata l’11 aprile in piazza Bodoni a Torino, dove resterà aper-ta al pubblico, illustrando questi anni di im-pegno per la ricerca, l’arte e la solidarietà. Parallelamente, si è aperto il concorso fo-tografico “450 scatti per 450 anni”: le foto saranno esposte in autunno in una mostra dedicata e il vincitore avrà la possibilità di devolvere una somma di denaro messa a disposizione dalla Compagnia ad un pro-getto in cui crede particolarmente.

SOMMARIO 1 GIUGNO: SIETE PRONTI? TORNA LA FESTA DEI VICINI

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CAMBIO ALLOGGIO, PUBBLICATA LA GRADUATORIA PROVVISORIA

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A LEZIONE DI RISPARMIO ENERGETICO

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450 ANNI DI IMPEGNO SOCIALE IN MOSTRA

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1 GIUGNO: SIETE PRONTI? TORNA LA FESTA DEI VICINI!

Sabato 1 giugno torna il tradizionale appunta-mento con la Festa dei Vicini. Per un giorno, cortili e strade di Torino si trasformeranno in uno spazio aperto a tutti, dove mangiare, scherzare e divertirsi in compagnia. La Festa è promossa anche quest’anno da Atc e Città di Torino. Se siete un gruppo di vicini e volete portare la festa anche nel vostro cortile o palazzo non dimen-ticate di iscrivervi: è gratuito e molto semplice. Basta compilare il modulo che trovate sulla ho-mepage del sito di Atc o della Città di Torino e inviarlo all’indirizzo indicato entro e non oltre il 13 maggio. Riceverete tutte le indicazioni utili e anche locandine e cartoline per promuovere il vostro evento, che sarà inserito nel calendario ufficiale della manifestazione. E c’è una novi-tà: questa edizione, in occasione dell’anno in-ternazionale contro lo spreco alimentare, vuole essere sensibile al tema del riciclo. Per questo tutti i partecipanti sono invitati ad usare materia-li riutilizzabili e a cucinare con gli ingredienti che trovano nella dispensa.

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Infine non bisogna dimenticare le condizioni di vita quotidiana insostenibili delle persone disoccupate, inoccupate, precarie e delle giovani coppie, delle famiglie monogenitoriali, dei sepa-rati, degli anziani con pensioni basse (che prima dell’entrata in vigore dell’euro ce la facevano). A Torino abbiamo circa 18.000 alloggi. Le domande giunte attraverso l’ultimo bando sono sta-te 8.000, ma solo 500 sono gli alloggi disponibili ogni anno. 800 circa sono gli alloggi vuoti, ma nessuno di questi è vuoto per volontà; gli alloggi non occupati lo sono perché sono sotto-posti a manutenzione ordinaria o straordinaria, per bonifiche da amianto oppure perché debbono essere destinati, per legge, ai cosiddetti cambi alloggio. La domanda, allora, è automatica. Consideriamo la casa come una priorità assoluta per la vita di cia-scuno? Il tema dell’aiuto alle persone a rischio di esclusione socia-

Segnate il 1 giugno sull’agenda: la Festa dei Vicini vi aspetta!

le interessa veramente o lo usiamo solo per i dibattiti? Sono certo di non sbagliare dicendo che i rappresentanti isti-tuzionali vogliano risolvere il problema casa. Allora, se così è, dobbiamo contribuire con idee e stanziare risorse adeguate. Le proposte che ritengo utili porre nel dibattito sono: casa come elemento di rilevante e determinante interesse per la comunità locale e conseguente scelta politica che implementi le risorse, esclusione dal patto di stabilità dei soldi pubblici investiti sulla casa, togliere l’Imu ai gestori delle case popolari ovvero all’Atc (in modo da poterli destinare alla manutenzione e accelerare la consegna degli alloggi vuoti), interventi integrati pubblico-privato, anche sugli invenduti, per agire sulle dimensioni del di-sagio, housing sociale fatto attraverso terreni pubblici concessi a prezzi bassi, consentire il pagamento degli oneri concessori con quota parte degli alloggi realizzati.

Andrea Tronzanoconsigliere comunale – capogruppo Pdl

Città di Torino

LA FESTA DEI VICINI

Ogni anno, tra maggio e giugno, si organizza in tutta Europa la Festa dei vicini, promossa dall’as-sociazione European Neighbour’s Day e soste-nuta in Italia da ANCI e Federcasa, con lo scopo di contrastare l’isolamento e l’individualismo che caratterizzano i quartieri delle nostre città e pro-muovere la cittadinanza attiva e il buon vicinato.L’idea è francese: la Festa dei vicini nasce nel 1999 nel 17° arrondissement di Parigi. Nel 2003 l’evento diventa europeo: in 170 città oltre 3 milio-ni di persone partecipano al brindisi della solida-rietà e da allora il successo è in crescita. Anche a Torino, dove si celebra dal 2006 e dove ogni anno la Festa anima decine di quartieri, da Mirafiori a Falchera, con una vastissima partecipazione tra gli abitanti delle case popolari.

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Ancora qualche giorno per consultare la graduatoria provvisoria del bando cambio alloggio, poi la Com-missione Utenza passerà all’esame di ricorsi e infine la graduatoria definitiva. Scade infatti il 21 aprile il termine per presentare ri-corso nel caso ci siano errori nell’attribuzione dei punteggi, rispetto a quanto dichiarato nella domanda. Perciò la prima cosa da fare è andare a pescare il modulo compilato a suo tempo e verificare la propria situazione di allora, con tutte le caselle barrate: inido-neità alloggio, avvicinamento luogo di lavoro, conte-nimento del canone, motivi di salute, avvicinamento a parenti invalidi, sovraffollamento, sottoutilizzo o altro da specificare. In sintesi si deve presentare ricorso se si riscontrano differenze tra le dichiarazioni scrit-te a suo tempo nella domanda e i dati riportati nella graduatoria. Ma dove è possibile consultare la graduatoria? Molto semplice. La graduatoria provvisoria è disponibile in tutti gli Uffici Casa dei Comuni della provincia, nelle sedi delle circoscrizioni e naturalmente nel Salone al Pubblico della sede Atc o all’Urp, l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, di corso Dante 14 a Torino. Chi prefe-risce fare tutto on line, invece, la troverà sulla home page del sito internet di Atc Torino.

Attenzione. La graduatoria provvisoria contiene solo il punteggio finale attribuito a ciascun nucleo familia-re e non il dettaglio dei punti che hanno determinato il risultato finale. Per scoprire i singoli punti occor-re guardare la graduatoria completa (che però non è possibile pubblicare poiché contiene dati sensibili coperti dalla privacy, come ad esempio se si è affet-ti da malattie). Queste informazioni possono essere mostrate solo a un membro del nucleo familiare o a una persona munita di delega, che devono rivolgersi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Una volta visionata la graduatoria, nel caso ci siano differenze rispetto la domanda, si può presentare ri-corso tramite raccomandata con avviso di ricevimen-to rigorosamente entro il 21 aprile 2013, ricordandosi di applicare la marca da bollo da 14,62 e spiegando le motivazioni del ricorso. La Commissione Utenza esaminerà i ricorsi entro 30 giorni e comunicherà l’esito. Terminata questa operazione, il passaggio successi-vo sarà la pubblicazione della graduatoria definitiva, valida fino a quando non ci sarà un nuovo bando. A questo punto i ricorsi andranno presentati diretta-mente al Tribunale Amministrativo Regionale.

CAMBIO ALLOGGIO, PUBBLICATA LA GRADUATORIA PROVVISORIA I ricorsi dovranno essere presentati entro il 21 aprile

RICORSO, COME FAREINVIARE RACCOMANDATA CON R/R A: COMMISSIONE UTENZA C/O ATC TORINO CORSO DANTE 1410134 TORINO

SCADENZA: 21/04/2013

ALLEGARE: - MARCA DA BOLLO DA 14,62 EURO;- DOCUMENTAZIONE (MEDICA/TECNICA) CHE GIUSTIFICA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO

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Periodico d’informazione dell’Agenzia Territoriale per la Casa di Torino e Provincia

Registrazione del Tribunale di Torino numero 17 del 16/03/2012direttore responsabile: Carola Quaglia redazione: corso Dante 14 – 10134 Torino. Tel. 011.3130362 [email protected] in redazione: Giuseppina Vigliotti, Carola Quaglia, Daniele Darchini

A LEZIONE DI RISPARMIO ENERGETICOLezione di risparmio energetico mercoledì 17 aprile per gli abitanti delle case Atc di via Riesi e via Calvi-no ad Orbassano. La zona, un centinaio di alloggi in tutto, partecipa infatti al progetto Beca, un’iniziativa europea che si propone di far risparmiare energia sensibilizzando le famiglie a ridurre i consumi. Ve ne avevamo già parlato nel numero 7 di Gazzet-tAtc: al progetto, cui lavorano Atc e il Politecnico di Torino, sono coinvolte anche le case di via Orvie-to, corso Mortara, via Pio VII e via Carlo Bossoli a

Torino. In una prima fase, gli incaricati hanno svolto alcune interviste con gli abitanti, facendosi spiegare le loro abitudini in tema di consumi energetici: ad esempio in che orari utilizzano gli elettrodomestici, quanto frequentemente aerano i locali in estate e in inverno eccetera… Ora si passa alla seconda fase: si spiega loro come fare a consumare meno. E quin-di a risparmiare sulla bolletta. Non dimentichiamo che per chi vive nelle case popolari le spese ripetibili costituiscono spesso la voce di spesa più sa¬lata e pertanto il risparmio energetico è un traguardo ambizioso non solo per il bene dell’ambiente, ma anche per tasche delle famiglie. Attraverso un com-puter con un apposito programma che troveranno nel Salone al Pubblico della sede di Atc, gli inquilini che partecipano al progetto potranno monitorare co-stantemente quanta energia consumano e mettere in pratica i suggerimenti imparati per consumare di meno. Alla lezione di mercoledì interveranno anche il presidente di Atc, Elvi Rossi, e il sindaco di Orbas-sano, Eugenio Gambetta.

Domenica 14 aprile si è inaugurata ufficialmente la seconda edi-zione di “Fuori la lingua!”. Finanziato dal Programma Urban Bar-riera di Milano, il progetto “Fuori la lingua!” è stato ideato e gesti-to dall’Associazione Almaterra in collaborazione con Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri, Associazione Arteria, Associazione Culturale Giallopalo e Biblioteche Civiche Torinesi.Obiettivo: promuovere lo studio e l’apprendimento delle lingue ma anche aiutare gli abitanti del quartiere a riappropriarsi degli spazi pubblici, trasformandoli in un luogo di socializzazione con aperitivi, letture e giochi per bambini. L’appuntamento è sotto la tettoia di piazza Crispi con un ricco programma di corsi di italiano e di avvicinamento alle lingue straniere, accompagnati da una serie di attività di informazione e animazione.Ecco il calendario dei corsi in programma.Mercoledì: Bibliomigra (la biblioteca di strada) e aiuto per i com-piti dalle 16 alle 18; giovedì: corsi di lingue dalle 16 alle 18 (spa-gnolo, francese, arabo, cinese, inglese), corso di italiano dalle 18 alle 20; venerdì: Bibliomigra e aiuto per i compiti dalle 16 alle 18; domenica: corso di italiano dalle 9 alle 11, corsi di lingue (spa-gnolo, francese, arabo, cinese, inglese) dalle 11 alle 13. A tutte le attività si affianca un punto informativo sui servizi della Città e per l’accompagnamento alle procedure di rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno.

“FUORI LA LINGUA!” A Barriera di Milano tornano i corsi di lingue

e di italiano per stranieri

Come eravamo

E’ il 1930. Tra le case di via Sospello, appena inaugurate, trova spazio anche l’asilo infantile.

(Foto: archivio Atc)