Gazzetta 3-9-2011 Serie A Streaming

www.gazzetta.it sabato 3 settembre 2011 1,50 € REDAZIONE DI M LANO VIA SOLFERINO 28 TEL. 026339 REDAZIONE DI ROMA PIAZZA VENEZIA 5 TEL. 06688281 anno 115 n 207POSTE ITALIANE SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C1, DCB MILANO Anno 115anno 115 Anno 115anno 115 Numeron 207Numeron 207207n 207207n 207ITALIA

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3>

CASA JUVE DOPO IL NO ALL� OLYMPIQUE MARSIGLIA

Pista turca per AmauriAnche Toni è nel mirinoLAUDISA A PAGINA 15 3 Amauri, 31 anni PIERANUNZI

wIL ROMPIPALLONEDI GENE GNOCCHI

Totti, segnali di disgelonei confronti del tecnicoLuis Enrique: «Gli andròincontro, però con lamacchina».

I tifosi convocanoPippo in ChampionsInzaghi fuori dalla lista per l’Europa: il popolo del Milannon ci sta. L‘attaccante medita di andar via a gennaio

DELLA VALLE, ZAPELLONI A PAGINA 123 Filippo Inzaghi, 38 anni NEWPRESS

Totti spacca Roma«E’ un vanitoso»Il d.s. Sabatini: «Accetti le scelte del tecnico e imparia gestirsi». Luis Enrique era pronto a dare le dimissioni

CATAPANO A PAGINA 16 3 Francesco Totti, 34 anni GRILLOTTI

VERSO EURO 2012 LA SQUADRA DI PRANDELLI SUPERA LE FAR OER: QUALIFICAZIONE A UN PASSO

CASSANO E VIASolo il gol di Antonio e la buona sorte: basta così

MARTUCCI A PAGINA 34

3 Flavia Pennetta, 29 anni EPA

LE ALTRE PARTITE OLANDA 110 A SAN MARINO

Germania già promossaRooney lancia CapelloARCHETTI, BOCCI, BOLDRINI, CALAMAI ALLE PAGG. 8, 9 E 10

EUROBASKET UN FILO DI SPERANZA

Bargnani record (36)e battiamo la LettoniaCHIABOTTI, ORIANI ALLE PAGINE 3233

L’Italia parte bene, poi trema:i padroni di casa colpisconoun palo e una traversa.Se martedì gli azzurripiegheranno la Sloveniasaranno già all’Europeo

DI LUIGI GARLANDO

Unbel quarto d’ora, tre punti d’oro. E basta. Lamagia delle Far Oer è tutta qui. Il messaggio diallegria che cercavamo per il nostro calcioscioperato non è pervenuto. Anzi. Abbiamobattuto i semiprofessionisti delle Far Oer gra-zie a un gol in fuorigioco (Cassano) e a duelegni.

SEGUE ALLE PAGINE 2 E 3

I C A S I

ATLETICA ANTONIETTA ALLE 12, USAIN ALLE 14,20

Oro perso per un capelloEmozioni Di MartinoBolt

BUONGIOVANNI, MOLINARO, MERLO ALLE PAGINE 2829

CONTRATTO SI GIOCA

LegaAic, paceAccordo ponte:oggi c’è il sìIARIA A PAGINA 17

3 Il salto della

bielorussa

Isanova. I capelli

toccano la sabbia

3 Pepito Rossi,

24 anni, e Antonio

Cassano, 29: una

felicità che sa di

Europa GETTY

TENNIS IMPRESA AGLI US OPEN

Super PennettaLotta e dominala SharapovaVince in tre set e oraagli ottavi incontra laPeng. «Che felicità»

POSSESSO PALLA FALLI COMMESSI

TIRI IN PORTA

ITALIA 982,5% ITALIA

TIRI FUORI

FAR OER 17,5%

2' Pirlo per Cassano che calcia sul portiere.cGOL! 11' Invito illuminante di Pirlo perCassano che vince il contrasto con ilportiere e segna in fuorigioco.24' Olsen calcia dai venti metri: palo.45' Diagonale di Criscito, il portiereintercetta in volo.

LA SITUAZIONE

DAL NOSTRO INVIATOLUIGI GARLANDOTORSHAVN (Far Oer)

Un bel quarto d’ora, trepunti d’oro. E basta. La magiadelle Far Oer è tutta qui. Il mes-saggio di allegria che cercava-mo per il nostro calcio sciopera-to non è pervenuto. Anzi. Abbia-mo battuto i semiprofessionistidelle Far Oer grazie a un gol infuorigioco (Cassano) e a due le-gni. Un quarto d’ora di buonpalleggio e poi sciopero bian-co: impaccio e troppa sofferen-za. Capita, soprattutto a settem-bre, con un campionato non an-cora partito, su un campo pe-sante. Nessun dramma. Batten-do la Slovenia martedì avremo

comunque la certezza di Euro2012, con largo anticipo. Non èpoco. E poi, in fase di crescita,meglio dubbi che certezze. Sia-mo quelli che hanno battuto icampioni del mondo della Spa-gna? Sì, ma anche quelli chehanno penato con le Far Oer,111˚ posto del ranking Fifa.

Illusione Sembra subito tutto fa-cile, perché le Far Oer stendo-no due file di 4 e 5 uomini da-vanti alla porta, ma si dimenti-cano di stuccare gli spiragli e gliazzurri si infilano tra le linee co-me vogliono. Si infilano Cassa-no e Rossi, e soprattutto i tredella mediana e il finto trequar-tista Montolivo, che ruotano dicontinuo scambiandosi posizio-

ni e mansioni. In due minutil’Italia spara tre volte sul portie-re. Comincia Montolivo, prose-gue Cassano, liberato da unaparabola magica di Pirlo, cheappare in serata di grazia. Dalui all’11’ nasce il gol: altro lam-po in verticale per Cassano chesalta il portiere, ringrazia ilguardalinee (fuorigioco) e met-te in rete. Notare: un paio di mi-nuti prima, Prandelli ha urlato:«Ricky, gira!» e il viola è scalatoin mediana, lasciando allo ju-ventino il posto di suggeritoreoffensivo. Il meglio l’Italia lo dàqui, con la qualità del suo qua-drilatero che toglie punti di rife-rimento alternando di conti-nuo playmaker e incursori. Inti-miditi da tanti piedi buoni, i ra-

gazzoni nordici sembrano fru-strati dai loro limiti e pronti adifendersi ad oltranza. Invece,dopo un solo quarto d’ora l’Ita-lia si spegne e mostra i suoi am-pi margini di crescita, su cui do-vrà lavorare Prandelli. In tutti ireparti.

Difesa Non parliamo di difenso-ri, ma di fase difensiva: anchein partite precedenti l’Italia hamostrato difficoltà a ricompat-tarsi e si è esposta troppo vulne-rabilmente alle ripartenze. Bel-la quando si accampa attornoall’area avversaria, l’Italia a vol-te sembra dimenticarsi come sifa a tornare indietro di corsaquando perde palla. Ieri gli en-tusiasti delle Far Oer hanno fe-

IIIIIIIIII

FAR OER 11

SECONDO TEMPO

IIIIIII

3’ Cassano, Montolivo, Rossi: Torgard si salva dipiede

21’ De Rossi converge e spara sul portiere

26’ Traversa di Holst che devia un cross dadestra

Ora basta una vittoriaMartedì primo match-ball

Torgard; Naes, Gregersen, Baldvinsson,J.T. Davidsen; Elttor, Benjaminsen, Olsen(Danielesen dal 31' s.t.), Justinussen (Sa-muelsen dal 42' s.t.); Holst (Mouritsendal 42' s.t.); Edmundsson.

PANCHINA Joensen, V. Davidsen, Udsen,Lokin.

ALLENATORE Kerr.

ESPULSI nessuno.

AMMONITI Olsen per gioco scorretto.

Buffon; Maggio, Ranocchia, Chiellini, Cri-scito; Thiago Motta (Aquilani dal 28' s.t.),Pirlo, De Rossi; Montolivo; Cassano (Ba-lotelli dal 40' s.t.), Rossi (Pazzini dal 14's.t.).

PANCHINA Sirigu, Bonucci, Balzaretti,Marchisio.

ALLENATORE Prandelli.

ESPULSI nessuno.

AMMONITI nessuno.

Gol in fuorigioco del milanista, palo e traversa delle Far Oer. Azzurri a un passo da Euro 2012

II

GIUDIZIO 77 Primo tempo 0-1

MARCATORI Cassano all'11' p.t..

ARBITRO Bognar (Ungheria)

NOTE Spettatori: 5 mila circa. In fuorigioco 1-2.Angoli 2-7. Recuperi: 0 primo tempo; 2' secondo tempo.

ITALIA 10

Qualificati se...

(4-4-1-1)

ITALIA 4

PRIMO TEMPO

(4-3-1-2)

PRIMO PIANO QUALIFICAZIONI EUROPEE

MOMENTI CHIAVE

L’Italia ora può esseresuperata solo dalla Serbia.Agli azzurri per vincere ilgirone e qualificarsidirettamente a Euro 2012servono 2 punti nelleprossime 3 gare. Battendomartedì a Firenze laSlovenia, l’Italia avrebbequindi la certezza aritmetica.

Dopo un quartod’ora di bel giocola squadra diPrandellisi spegne

0

Avanti adagio

FAR OER 3

Le cose piùpositive si vedonoa centrocampo,dove ruotanogli interpreti

1

Cassano salva l’Italia, ma che paura!

Gli azzurri festeggiano il goldi Cassano che vale i 3 punticontro le Far Oer VILLA

FAR OER 2

&

FAR OER ITALIA

Ospitalità da Campioni

2 LA GAZZETTA DELLO SPORT SABATO 3 SETTEMBRE 2011#

RETI

steggiato quasi increduli due le-gni stampati alla gloriosa portadi Buffon.

Centrocampo Il reparto fiore al-l’occhiello di Prandelli esponela squadra al narcisismo. Quan-do si piace troppo, come ieri do-po il gol, rischia di perdersi neiricami e di dimenticare la pro-fondità che porta al gol. Inol-tre, come già nel secondo tem-po contro la Spagna, quando lasquadra va in difficoltà, perdesicurezze, distanze e arretra ri-scoprendo antiche paure.

Attacco Prandelli dalla panchi-na urlava: «Andiamo alla con-clusione!». Non esiste che, conquanto creato, si sia vinto gra-zie a un solo gol in fuorigioco.Cassano e Rossi hanno giocatotroppo spesso spalle alla porta.D’accordo che si devono muove-re, alla Barça, per non dare pun-ti di riferimento, ma uno deidue almeno lo faccia come Da-vid Villa, che ha la porta pianta-ta in testa e la cerca sempre conrabbia. Senza peso e senza fa-me da gol questo attacco diven-ta troppo leggero. Ieri Prandelliha sbagliato a non inserire pri-ma Balotelli e dovrà lavorarciper inserirlo ora, perché questaItalia ne ha bisogno. Delusi, cer-to, ma 19 punti in 7 match diqualificazione non li ha mai fat-ti nessun c.t. Abbiamo l’Euro-peo in tasca e una Nazionaleche deve solo mettere il dentedel giudizio.

MINUTI GIOCATI

PASSAGGI POSITIVI

Chiellini rivela:«Antonio erafelice per il gol,ma sa che dovevafare di più»

CONTRASTI PERSI

GLI AZZURRI HANNOLA MIGLIOR DIFESANEI 9 GIRONI DI EURO ’12

Dopo i «capricci» con Venturati ecco il gol che vale 3 puntiCosì Cassano spegne le polemiche per un possibile pari

FALLI SUBITI

LA SITUAZIONE

SPONDE

IN FUORIGIOCOclicDAL NOSTRO INVIATOMASSIMO CECCHINITORSHAVN (Far Oer)

Nessuna sorpresa. Nellavita vera il gigante Golia fa sem-pre a fette il piccolo Davide,mentre Cenerentola — se le vabene — finisce la carriera disguattera con i contributi previ-denziali pagati e vedendo i prin-cipi solo in tv. Per questa rego-la, che vanta solo rarissime ec-cezioni, l’Italia del calcio — ilcui miliardo di euro di diritti tvvale circa due terzi del prodot-to interno lordo delle Far Oer— deve ringraziare AntonioCassano per la vittoria col mini-mo sindacale. Certo, però, chece l’abbiamo messa tutta perfar credere a tutti che esistonole favole, che Olsen e Holst rie-scano a far gol a SuperGigi Buf-fon e che il 111˚ posto delranking Uefa, quando si correbene, in fondo non conti nulla.

Settimo sigillo Insomma, finisce

che la Nazionale vittoriosa con-tro i campioni del Mondo, si lio-filizzi in una Italietta che soloun gol di Cassano — per giuntain fuorigioco — spedisce a Fi-renze per aprire le porte dell’Eu-ropeo. Altrove leggerete criti-che ed alibi di una squadra im-provvisamente «scioperata»,proprio perché mutilata di unautile giornata di campionatoche avrebbe rodato muscoli ecervello. Resta di bello, però,che pur senza brillare Fantanto-nio abbia trovato quel settimogol azzurro in qualche modostoppa-polemiche. A pensarcibene, quasi un paradosso. Il gio-catore che nell’ultimo decen-

nio ha più diviso tifo e criticanel nostro Paese, stavolta segnie metta la sordina al diluvio dicritiche pronte a piovere su unasquadra che francamente ha de-luso.

Uomo-copertina È il destino, infondo, a volere Cassano prota-gonista. In un pugno di giornil’attaccante ha rubato la scenaa tutti almeno tre volte: pren-dendosela col preparatore Ven-turati, chiedendogli scusa in gi-nocchio il giorno successivo epoi lasciando in anticipo la rifi-nitura della vigilia. «Lui cercasempre di correggere i suoi at-teggiamenti», ha detto ieri pri-ma del match Cesare Prandelli.Gli crediamo sulla parola, maun pensiero ci frulla nella testa:il gesto del ciuccio con cui ieriha festeggiato la sua rete, dedi-ca «tottiana» a suo figlio Chri-stopher, in fondo è la metaforadi se stesso, l’eterno bambinoche ama stupire con i suoi ca-pricci e la bellezza che è in gra-do di far nascere da piedi e pal-la. Le Far Oer gli portano bene,visto che anche all’andata ave-va segnato, ma adesso ci aspet-tiamo qualcosa di più. Da lui edall’Italia. «Mi avevano datoper finito, ma io ne so una piùdel Diavolo», aveva ringhiatofelice il 10 agosto a Bari dopoaver «matato» la Spagna. Ventigiorni più tardi e con tre chili inmeno, ha capito ancora una vol-ta che gli esami non finisconomai. Non è un caso che Chielli-ni alla fine riveli: «Antonio erafelice per il gol, ma consapevo-le che avrebbe dovuto fare dipiù». Ecco, ci aggrappiamo aquesta scintilla per sperarein un futuro diverso, in cuiessere finalmente liberi dalluogo comune che vuole il ge-nio necessariamente sregolato.Abbiamo bisogno di un Cassa-no «normale» che sia lo spec-chio di un’Italia fedele a sestessa e al proprio passato.Basterebbe questo, in fon-do, per attendere il com-pimento della resurre-zione.

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la Sfida

GIUSEPPEROSSI24 anniATTACCANTE

TIRI IN PORTA

2

Il gol di Antonio Cassano, 29 anni, che ha risolto la partita VILLA

59

0

18

7

1

0

FantAntonio

0

Partite giocateEstonia-Far Oer 2-1Far Oer-Serbia 0-3Estonia-ITALIA 1-2Slovenia-Irlanda del Nord 0-1Serbia-Slovenia 1-1ITALIA-Far Oer 5-0Slovenia-Far Oer 5-1Serbia-Estonia 1-3Irlanda del Nord-ITALIA 0-0Far Oer-Irlanda del Nord 1-1Estonia-Slovenia 0-1ITALIA-Serbia* 3-0Serbia-Irlanda del Nord 2-1Slovenia-ITALIA 0-1Irlanda del Nord-Slovenia 0-0Estonia-Serbia 1-1ITALIA-Estonia 3-0Far Oer-Slovenia 0-2Far Oer-Estonia 2-0Irlanda del Nord-Far Oer 4-0IeriIrlanda del Nord-Serbia 0-1Slovenia-Estonia 1-2Far Oer-ITALIA 0-1* a tavolino dopo gli incidenti di Genova.Classifica Pt G V N P Gf GsITALIA 19 7 6 1 0 15 1Slovenia 11 8 3 2 3 10 6Serbia 11 7 3 2 2 9 9Estonia 10 8 3 1 4 9 12Irlanda del N. 9 7 2 3 2 7 4Far Oer 4 9 1 1 7 5 23MartedìITALIA-SloveniaSerbia-Far OerEstonia-Irlanda del Nord7 ottobreSerbia-ITALIAIrlanda del Nord-Estonia11 ottobreITALIA-Irlanda del NordSlovenia-SerbiaREGOLAMENTO: le prime di ogni gruppo e la miglio-re seconda accederanno alla fase finale. Le altreotto spareggeranno nel novembre 2011

2

ANTONIOCASSANO29 anniATTACCANTE

85

1

30

7

4

1

Solo Germania(8 vittorie in 8 gare), Olanda(7 vittorie in 7 gare) eSpagna (5 vittorie in 5 gare)hanno fino a questomomento uno scoremigliore dell’Italia nellequalificazioni di Euro 2012.Gli azzurri (6 vittorie e unpareggio in 7 gare) vantanoperò un primato assolutonei 9 gironi. Sono infatti lasquadra che, finora, hasubìto meno reti.Gli uomini di Prandelli hannoinfatti incassato un solo gol,quello di Zenjov inEstonia-Italia 1-2.

Stavolta fa il pompierecon il settimo sigillo

0

GRUPPO C

3LA GAZZETTA DELLO SPORTSABATO 3 SETTEMBRE 2011

4 LA GAZZETTA DELLO SPORT SABATO 3 SETTEMBRE 2011

FAR OER 6,5ITALIA CASSANO FORTUNATO, ROSSI STORDITO, PAZZINI SENZA GOL

5,56 6

5,5 6,5

Ancora storditodal 5 0 delBarcellona, nonvede la porta.All’inizio arrivadavanti aTorgard, masbatte sulportiere o èrespinto daidifensori.Difficile per unocome luigiocare su uncampo pesante.

5,5 5Replicantesbagliato delMontolivo cheavevaincantato aBari. Sarà ilcampopesante, saràlo stress che gliprocura ilmercato:Riccardo correabbastanza,ma non arrivaal dunque.

Sul tabellinoresterà la suafirma,ma il gol èirregolare,sia pure perpochicentimetri,e fortunosograzie a rimpalliassortiti.Va a sprazzie non incidecome dovrebbe(Balotelli s.v.).

Ranocchia5,5

6

6Holst arrivalanciato e glicrea più di unfastidio.Edmundssonsa trattarel'«attrezzo». Avolte sembrapreda diattacchi diinsicurezza, erischia diperdere ilpallone.

Chiellini T. Motta

De Rossi

TORGARD 7 Parate decisive,soprattutto in partenza. Non farimpiangere per nulla il titolareMikkelsen.

NAES 6,5 Terzino esplosivo,all'inglese. L'uomo giusto perintralciare le accelerazione altrui,specie quelle di Rossi.

GREGERSEN 6,5 Lui e Baldvinssonpotevano coordinarsi meglio erendere più evidente il fuorigiocodello 0 1, ma è l'unica verasbavatura.

BALDVINSSON 6,5 Si veda sopra.Non si impressiona e va di fisico.

J.T. DAVIDSEN 6 Non escesconfitto dal duello con Maggio.

ELTTOR 6,5 Chilometri suchilometri e il cross per la traversadi Holst.

BENJAMINSEN 6,5 Diga mediana,su cui tanti azzurri si incartano.

OLSEN 6,5 A un passo dalla storia:

centra il palo con un gran tiro dafuori. Centrocampista aggressivo ecattivello. (Danielesen s.v.).

JUSTINUSSEN 6 Raddoppi a piùnon posso (Samuelsen s.v.).

h 7 IL MIGLIOREHOLST

Corre come un dannato e fa lavorodoppio, attacca e copre. Latraversa gli nega l'1 1.

(Mouritsen s.v.).

EDMUNDSSON 6,5 Bel tipo,questo ventenne che gioca inInghilterra nel Newcastle. Fadannare Chiellini e Ranocchia, nondue pisquani qualsiasi. Holst gli dàuna bella mano.

All. KERR 6,5 Tante scuse, misterKerr. Altro che dilettanti allosbaraglio. Far Oer col fisico e conidee chiare in tema di tattica. Unasfiga mondiale (palo più traversa)nega lo strameritato pari.

Entra al postodi Thiago Mottaal 28’ delsecondotempo, ma nonimpatta sullapartita.

Iniezione dichilogrammie qualchebeneficio sivede.Un paio dioccasioni glicapitano,ma il gol nonarriva per ilclassico pelo.L’intesa conCassano non èpiù quella deitempi doriani.

5,5 5

D'accordo, puòe deve fare dipiù, però nelsecondo tempoè lui a tenere inpiedi labaracca. Falavoro dicucitura, dacomprimario.Si vede al tiroper due voltee costringeTorgard aglistraordinari.

5,5Edmundsson eHolst sonobrutti ossi.Hanno il fisico equel tanto dipiedi che bastaa creareapprensioni.Lui battaglia,ma sullatraversa diHolst sbagliatempo eposizione

Il suo problemaè la lentezza digamba. Disolitosopperisce allalacuna con larapidità dipensiero.Stavoltapatisce il passodei faroesi.

5,5

Per andare, va.Il dilemma,però, è il solito:crossare o noncrossare?Perché davantinoi abbiamodue piccolettiche di testanon ci danno.Con alcunechiusuredifensive siguadagna il sei.

Meno«spingente»che a Bari.Anzi, dalla suaparte i faroesiribaltano frontepiù di una volta.Vicino al golcon un grantiro da fuori.Non pervenutosul contropiededella traversadi Holst.

Montolivo

il migliore Pirloh

l’allenatore Prandelli

Rossi

Maggio Criscito

Molti dubbi sulla regolaritàdel gol di Cassano. Quandoparte il bel lancio in verticale diPirlo, Cassano è al di là deldifensore centrale Baldvinssonche lo controlla in quelmomento. L’altro centraleGregersen è più indietro, ma non

abbastanza da tenere in gioco ilgiocatore del Milan. Checomunque è bravissimo adapprofittarne, segnando dopoaver superato anche il portiere.Poco altro da segnalare: uncorner incredibilmente negatoalle Far Oer (netta la deviazionesul tiro di Edmundsson); lagiusta ammonizione (l’unica dellaserata) a Olsen per un’entratapericolosa su Motta; e, infine, unabbraccio di Chiellini a unavversario in area per fortunadel difensore sfuggito all’arbitro.

Aquilani

6

Cassano Pazzini

Brutta Italia.Questa è unasconfittamascheratada vittoria.

Salvato da sanPalo e santaTraversa.Aveva ragionea dire chesarebbeandata beneuna vittoria per1 0. I compagnil'hanno presoalla lettera, luisi è limitato aun paio diparate.

Molti dubbi sul gol

di SEBASTIANO VERNAZZA

la Moviola

Il massimo col minimo. Quasi qualificati nella seratapeggiore. Si scontano ritardi di condizione el’attacco dei piccoletti non paga. Seguirà dibattitosul centravanti: in certe partite non sarebbe meglioaffidarsi a un «9» con tanti chili e centimetri?Balotelli un po' prima?

Buffon

L’OMAGGIOACCORDO RINNOVATO

Pirlo non tradisce mai, anchenei giorni in cui si ritrova apredicare da solo in mezzoall'Atlantico. Apertureintelligenti, palloni che siperdono nel nulla.Non si può prescindere daPirlo, che Dio ce lo conservi.E' il nostro navigatoreintegrato.

BOGNAR 5 Tradito dal guardalinee sul gol,va in confusione e sbaglia un sacco. Non ammonisce comedovrebbe, inverte falli e rimesse laterali Toth 5 - Lemon 5,5

CAGLIARI Rombo dituono, mancino indimenticabile.Dalla vendemmia 2009, ancheun vino rosso, impetuoso edeciso. Proprio comel’attaccante che ha firmato lastoria del Cagliari. «Avevo datol’autorizzazione gratuitaall’utilizzo del nomignolo che miha dato Gianni Brera a pattoche facessero un vino diqualità: sono stati di parola».Gigi Riva sorride. Il bomberdella Nazionale è finitosull’etichetta di una bottiglia:ottocento, numerate e con lasua immagine. La foto sceltadalle cantine Alba e Spanedda èla nota rovesciata col Vicenza,al Menti, il 18 gennaio del ’70:«Un gol bello e importante. Maricorda Riva è trascorso tantotempo. Di recente, durante lavisita in una scuola, unragazzino mi ha ricordato che il12 aprile del 1970 battemmo ilBari 2 0 aggiudicandoci loscudetto. I gol? Mio e di Gori».Il vino Rombo di tuono capita aproposito per rendere omaggioal grande campione. L’idea ènata dalla collaborazione dellacantina di Ossi, in provincia diSassari, con il Centrocoordinamento dei Cagliariclub. «In Sardegna siproducono milioni di bottiglie divino all’anno e ogni bicchiereracconta la nostra terra. Inquesto caso, la tradizionespiega una nota della Alba eSpanedda si è unita allosport». Insomma, Rombo dituono, dopo aver fritto gliavversari, va con gli arrosti.Comunque sia, per noninvecchiare mai.

Mario Frongia

La Nazionale continueràa vestire Dolce&Gabbana peraltri 5 anni: la griffe ha infattirinnovato l’accordo dicollaborazione con l’Italia per lacreazione delle divise formalidel team azzurro.La collaborazione tra l’aziendaitaliana fondata da DomenicoDolce e Stefano Gabbana e laNazionale, nata nel 2006 sottoil segno della Coppa del Mondovinta dagli azzurri a Berlino,riguarda non solo la Nazionalemaggiore, ma anche l’Under 21,e accompagnerà il camminodegli azzurri di Prandellidurante tutte le gareinternazionali, dallequalificazioni a Euro 2012 finoai prossimi Mondiali, nel 2014 inBrasile. Un’intesa che diventaquindi sempre più forte e che,come sottolinea la stessa casadi moda, «consolida il legamefra due realtà simbolodell’italianità di successo intutto il mondo e rafforzaulteriormente la relazionespeciale fra Dolce&Gabbana eil mondo dello sport».


Riva ancorain gol a tavolaOra è un vino

D&G vestiràgli azzurrifino al 2014

Cassano erain fuorigioco

le Pagelle

TERNA ARBITRALE:

Alessandro Matri in divisa D&G


REGISTA INTOCCABILE L’ESULTANZA OCCASIONI E BRIVIDIPRE-PARTITA

7I gol in

azzurrodi CassanoCon la rete di

ieri, Cassano haportato a 7 il

totale dei suoigol in azzurro.

25Le presenzein Nazionale

Cassano hafinora

totalizzato 25presenze in

Nazionale A,come Pepito

Rossi.

1Fascia

di capitanoCassano haportato una

volta la fascia dicapitano in

Nazionale. E’successo nella

sua Bari controla Spagna.

«Se avessimo fatto due gol subito sarebbestata un’altra partita. Ci è mancato il ritmo»

GLI AZZURRI

Andrea Pirlo in azione: il centrocampista della Juventus èsempre più indispensabile per il gioco di Prandelli GETTY

Pollice in bocca e dedica al piccolo Christopher: lo stile èquello di Totti, ma in azzurro la scena è tutta di Cassano GETTY

L’Under 21 sosterrà oggil’ultimo collaudo prima dellapartenza per l’Ungheria(domani alle 16). Oggi a Romaalla Borghesiana giocherà conla Primavera del Botafogo. Poidomani il volo per Budapest.Da lì a Szekesfehervar dovemartedì alle 17 sfiderà, per laqualificazione alla fase finaledell’Europeo 2013, l’Ungheriache giovedì ha perso (2 1)contro l’Irlanda.

IN CAMPO ALLE 17

IRLANDA DEL NORD-SERBIA 0-1

Giuseppe Rossi cerca la rete: una delle tante occasioni azzurre,anche se le Far Oer hanno colpito un palo e una traversa GETTY

SLOVENIA-ESTONIA 1-2

Si scherza anche prima di cominciare: ecco la pacca di ClaudioRanieri, commentatore per la Rai, ad Antonio Cassano GETTY

I NUMERI

Buffon: «Se non soffriamo nonsiamo noi». Chiellini: «A Firenzefaremo una grande gara».

Pinsoglio: «Dopo Ferrara convinco Zeman»

Pirlo è già in forma campionato Cassano decide e festeggia alla Totti

La Serbia resta in corsaper l’Europeo battendo a Belfastl'Irlanda del Nord con una retedi Pantelic nella ripresa.MARCATORE: Pantelic 22’ s.t.IRLANDA DEL NORD (4 5 1):Camp; Cathcart, Jonny Evans,McAuley, Baird; Corry Evans(dal 14’ s.t. McGinn), Brunt,Hughes, Davis, McCann (dal 26’

s.t. Feeney); Healy (dal 39’ s.t.McQuoid)Ct WortingthonSERBIA (4-4-2): Jorgacevic;Ivanovic, Kolarov, Rajkovic,Subotic; Stankovic, Ninkovic(dal 29’ s.t. Petrovic), Tosic (dal33’ s.t. Ljajic), Kuzmanovic (dal45’ s.t. Fejsa); Pantelic,Jovanovic. Ct PetrovicARBITRO: Einwaller (austria)

Pepito ci prova, ma rischiamo anche noi

Una bella spinta per l’Italiail successo estone.MARCATORI: Vassiljev (E) surigore al 29’ p.t.; Matavz (S) al33’, Purje (E) al 36’ s.t.SLOVENIA (4-4-2) Handanovic;Brecko, Cesar, Ilic, Jokic; Birsa,Koren, Radosavljevic (Vrsicdall’11’ s.t.), Ilicic (dal 37’ s.t.Pecnik); Matavz, Novakovic

(dall’11’ s.t. Ljubijankic). Ct KekESTONIA (4-4-2) Pareiko;Rahn, Piiroja (dal 29’ s.t.Stepanov), Kruglov (dal 24’ s.t.Purje), Dmirrijev; Zenjov (dal 16’s.t. Ahjupera), Vunk, Vasiljev,Klavan, Jaager, Teniste. Ct RuutliARBITRO: Studer (Sve)NOTE: ammoniti Handanovic eDmitriev

Ranieri scherza con FantAntonio


4

FRANCESCO VELLUZZI

Ciro Ferrara non ha avu-to dubbi: ha scelto subito Car-lo Pinsoglio. Ora l’Under 21,che da martedì fa sul serio inUngheria, è nelle mani di que-sto ventunenne di 194 centi-metri, di Moncalieri, nato sot-to il segno dei pesci. Pinsoglionon ha paura, ha fatto espe-rienza a Viareggio in Prima loscorso anno e ora sgomita conAnania per strappargli il postodi titolare nel Pescara di Ze-

man che è partito fortissimo inB: «Sono abituato a lottare, lofarò anche stavolta. Non homai pensato di avere il postoassicurato, neppure la scorsastagione a Viareggio».

Con Ciro Per ora ha l’Under cheè tanta roba e lui ha ripagato lafiducia di Ferrara risultandosempre uno dei migliori: «Al-l’allenatore devo tanto per la fi-ducia che mi ha dato. Mi cono-sce dalla Juve (tuttora Pinso-glio è in prestito ndr), mi ha vi-sto crescere. Anche in Naziona-

le la concorrenza c’è e pensoche gli altri portieri che sonoqui (Bardi e Colombi, titolari aLivorno e alla Juve Stabia ndr)siano di ottimo livello. La scuo-la italiana è buona e spero cheprima o poi ci siano delle occa-sioni per arrivare in A. Lavoria-mo tutti per migliorarci, deveessere la regola quotidiana. APescara mi alleno con FrancoMancini, grande esperienza».

Idoli Carlo Pinsoglio ha sempreavuto un solo punto di riferi-mento: «Gigi Buffon. Per uno

che è cresciuto nella Juve, cheè gobbo di fede, non può cheessere lui. Quando l’ho cono-sciuto di persona è stataun’emozione. Mi dà la sensa-zione di uno che sa sempre pri-ma dove andrà a finire la pal-la». Tra i «grandi», Pinsogliostima Federico Marchetti: «Mipiace molto, poi apprezzo Siri-gu». Ora Carlo si concentra sul-la prima vera partita decisiva:«Abbiamo la forza di un grup-po unito senza stelle». Avràtanti occhi puntati, soprattut-to quelli della fidanzata Valen-tina con la quale sta da 3 anni.«Sono un ragazzo tranquillo».L’Italia è in buone mani.© RIPRODU-

ZIONE RISERVATA

UNDER 21 IL PORTIERE CRESCIUTO ALLA SCUOLA JUVENTINA SOGNANDO BUFFON

Test col BotafogoDomani si parteper l’Ungheria

Un gol di Pantelic sbanca BelfastI serbi restano in corsa per l’Euro

Prandelli

Clamoroso successo estoneDecide Purje a 9’ dalla fine

De Rossi su Totti«Non è certoun problema»

DAL NOSTRO INVIATO

ANDREA ELEFANTETORSHAVN (Isole Far Oer)

Tutto come previsto, sì:ma le insidie, mica i tre puntiin tasca. Non era questione so-lo di sentirselo: è che CesarePrandelli sa come vanno certecose, i pericoli che nascondo-no certe partite. Abbiamo tut-to da perdere, aveva detto, equei legni colpiti da Olsen e daHolst fanno ancora molto ru-more quando il c.t. fa profes-sione di onestà: «Siamo statitroppo lenti e dovevamo esse-re più concreti all’inizio, nelcercare di chiudere la partita:se avessimo fatto due o tre golsubito, visto che eravamo par-titi molto bene, sarebbe stataun’altra partita».

Le vecchie paure Invece. «Inve-ce abbiamo sbagliato qualcheconclusione di troppo e a quelpunto ci sono mancati un po’

d’ordine e il passaggio impor-tante, la giocata che cambiagli equilibri: dovevamo mette-re il pallone più in profondi-tà». E’ mancata anche la sicu-rezza di tenere le Far Oer conle spalle al muro: «Capita di su-bire un contropiede avversa-rio e di farsi prendere da vec-chie paure. Ma è la storia adinsegnarlo: i più deboli posso-no anche vincere, soprattuttoin questo periodo dell’anno.Se hai giocato troppo poco,non è facile avere il ritmo parti-ta giusto, anche se la condizio-ne generale è buona: ecco per-ché nel secondo tempo noi ab-biamo fatto più fatica, mentreloro correvano, correvano tan-to».

Il nemico campo A quel puntobisognava far correre il pallo-ne, ma non è stata la solita Ita-lia: «Quando i giocatori sento-no di non avere le gambe almassimo tendono ad affidarsi

un po’ di più al possesso palla,ma il nostro con il passare deltempo è diventato un po’ steri-le. Anche perché il terreno,sempre più pesante, non ci hadato una mano: spesso ci hacostretto ad uno o due control-li in più su ogni giocata». E cihanno rimesso in particolare itentativi di intesa fra Cassanoe Rossi: «Si sono cercati tanto,ma soprattutto su un campocosì sarebbe servita forse unpo’ meno di fantasia e un po’più di praticità, di concretez-za: è stato uno dei tanti piccolierrori di "lettura" di questa par-tita».

Balotelli e il sogno Firenze E an-che Prandelli se ne attribuisceuno, alla fine: «Sì, forse avreipotuto mettere prima Balotel-li: ci pensavo da un po’, maCassano e Pazzini si conosco-no bene, si stavano cercando,speravo in una loro giocata. Epoi è sempre semplice parlareda fuori, ma quando sei in cam-po lo è molto meno». E ades-so? Adesso match ball, marte-dì, contro la Slovenia: «E quali-ficarsi all’Europeo proprio a Fi-renze sarebbe una magia, unpiccolo sogno che si realizza.Soprattutto per me».

Far Oer fantastic Non si è realiz-zato il sogno dell’impresa perle Far Oer, ma il c.t. Brian Kerrnon ha nessun motivo per re-criminare, neanche per il goldell’Italia in sospetto fuorigio-co: «Quella dei miei è statauna prova fantastica, la dimo-strazione dei nostri progressinegli ultimi due anni soprattut-to dal punto di vista dell’orga-nizzazione di gioco, nonostan-te stasera la differenza di livel-lo tecnico fosse evidente».

«Noi troppo lentie poco concreti»

Cesare Prandelli, 54 anni VILLA

Carlo Pinsoglio, 21 anni LAPRESSE

DAL NOSTRO INVIATOMIRKO GRAZIANOTORSHAVN (FAR OER)

«La cosa buona sono i tre punti - dice Buf-fon a fine gara -, un grosso passo avanti verso laqualificazione. E’ stata una partita simile all’ulti-ma volta che siamo stati qui (2-1 soffertissimoper gli azzurri, ndr): tante occasioni da gol, poila sofferenza. Se non riusciamo a soffrire nonsiamo noi...». Chiellini conferma: «Dovevamofare il secondo gol per stare più tranquilli, an-che perché la beffa è sempre dietro l’angolo inpartite così. In ogni modo, la qualificazione èquasi raggiunta e speriamo di festeggiarla a Fi-renze. Ma sì, lì faremo una grande gara. Dobbia-mo migliorare a livello di continuità, grave erro-re rilassarsi dopo il gol».

De Rossi show Poi irrompe De Rossi, col botto.Perché parla sì di Nazionale, ma anche di Romae del ds giallorosso Sabatini, che nel pomerig-gio aveva scosso la capitale dicendo che «il casoTotti sta uccidendo la Roma». Daniele è chiaro,come sempre: «Totti è uno dei più grandi di sem-pre. Da quando sono nato, ho visto solo RobertoBaggio come Francesco. Lui non è un problemanello spogliatoio, assurdo pensarlo. E’ incredibi-le, non è nemmeno iniziata la stagione e l’am-biente è già in subbuglio. Ci sono le fazioni, chista con Totti, chi sta con Luis Enrique. Io vogliovedere i 50.000 tifosi dell’altra sera che remanotutti dalla stessa parte, che incoraggiano unagrande squadra, perché è stata davvero costrui-ta una grande squadra. Abbiamo un gruppo diqualità e l’allenatore è bravo, è leale e ha ideeinnovative. Basta pensare ai tornaconto perso-nali, di pochi. Ripeto, Totti non è un problema,è uno che rispetta sempre le scelte del tecnico.Poi, non piace a nessuno essere sostituiti, nem-meno a me...». Un De Rossi alle prese fra l’altroanche con il suo rinnovo di contratto: «Nonprendiamoci in giro e non raccontiamo favolealla gente: è una questione economica. Loro vo-gliono risparmiare e io voglio qualcosa in più.Di certo non firmerei mai in bianco». CapitoloNazionale: «Teniamoci i tre punti. Un passo in-dietro rispetto alla Spagna? A volte è più sempli-ce giocare con una grande. E’ stata una partitatrabocchetto, su un campo impossibile. Forsesiamo stati un po’ statici, però abbiamo fatto ungran possesso palla. Ora conta solo chiudere ildiscorso qualificazione».


BULGARIA

MatthausLa Bulgaria è

una nazionale incrisi ma lui

non dà nulla.E assiste

impassibile alcrollo del

primo tempo

RooneyNettamente il

migliore,giocatore di

altra categoriache vive unmomento di

grande forma: 5gol in 6 giorni

3GIUDIZIO 77 PRIMO TEMPO 0-3

MARCATORI Cahill (I) 13', Rooney (I) 22' e46' pt

BULGARIA (4-2-3-1) Mihaylov 5; Mila-nov 5, Bodurov 4,5, Ivanov 4,5, Zanev 5;Georgiev 5, S.Petrov 5; Bandalovski 4,5(1' st Sarmov 5), Popov 5 (35' st Mar-quinhos sv), M.Petrov 5; Genkov 4,5 (16'st Bozhilov 5). PANCHINA V.Stoyanov,Iliev, Raykov, K.Stoyanov. ALLENATOREMatthaeus 4,5.

INGHILTERRA (4-2-3-1) Hart 6; Smal-ling 6,5, Cahill 7, Terry 7, Cole 6; Parker 7,Barry 7 (34' st Lampard sv); Walcott 6(37' st Johnson sv), Young 6,5 (16' Milner6), Downing 6; Rooney 7,5. PANCHINAStockdale, Jagielka, Baines, Defoe. ALLE-NATORE Capello 7.

ARBITRO De Bleeckere (Belgio) 6,5.

NOTE spettatori 30 mila circa. Ammoniti Sar-mov e Milanov (B). Tiri in porta: 1-6 (1 palo). Tirifuori: 4-2. Angoli: 3-4. In fuorigioco: 2-2. Recu-peri: 1' pt; 2' st

S

S

INGHILTERRA

PEGGIORE

MIGLIORE

L’Inghilterra travolge la Bulgaria con 2 gol dell’attaccante e stacca il Montenegro k.o. a Cardiff

i

EURO 2012 GRUPPO G

h

DAL NOSTRO INVIATOSTEFANO BOLDRINISOFIA (Bulgaria)

Litex Lovech e Manche-ster United. La passeggiata del-l’Inghilterra a Sofia si spiegacosì: gli sconosciuti e le bellegioie. In Bulgaria, posto nume-ro 51 nella classifica mondialeFifa, la squadra campione del-le ultime due stagioni è il Litexdi Lovech: alzi la mano chi loconosce e chi sa dove sia collo-cata la città. Bisogna consulta-re l’enciclopedia: 37 mila abi-tanti, centro nord del Paese.L’Inghilterra di Capello, al nu-mero 4 del ranking mondiale,

si è presentato allo stadio Va-sil Levski con tre figli del Man-chester United e due del City:parliamo di due club tra i piùfamosi e più ricchi al mondo.Poi, gente del Chelsea e dell'Ar-senal, che non se la passanotroppo male. L’Inghilterra havinto in scioltezza: aperte ledanze con il gol del difensoreGary Cahill, alla prima rete inNazionale, è stato un bel val-zer, con Rooney ballerino d’ec-cezione. Il centravanti delloUnited, fresco di tripletta incampionato, ha fatto centrocon una zuccata su calcio d’an-golo e nel recupero del primotempo ha archiviato la praticacon un appoggio da ragazzi in

azione di contropiede: fuga diWalcott, tocco per Young, as-sist in diagonale, 3-0 ad occhichiusi.

Disastro Matthäus Tempi duriper Lothar Matthaus, l’allena-tore collezionista di mogli (edi divorzi). Il calcio bulgaro èin caduta libera, tra crisi di gio-vani talenti e cannibalizzazio-ne di uno sport dove i soldi cre-ano divari paurosi. La diaspo-ra ha portato i bulgari a cerca-re fortuna all'estero: solo trenella squadra di partenza gio-cano in patria. Va bene tutto,anche Cipro. Capello ha altriproblemi: solo il 33 per centodei calciatori inglesi è impe-

gnato in Premier e per trovaresecondo e terzo portiere l’alle-natore italiano ha raschiato ilbarile della Championship, laserie B in salsa britannica. Sesi fa male, Hart, numero unodel City, addio, ma ieri sera èbastata una parata d’istintonell'unica occasione creatadai bulgari — capocciata diGenkov — per guadagnarsi lapaga.

Radio Galles E’ piaciuto ScottParker, approdato in settima-na al Tottenham, dopo aversfiorato una stagione in Cham-pionship con il West Ham. E’ ilclassico mediano inglese, bas-so e sgraziato, ma è importan-

te nell’economia di una squa-dra dove il meglio è in attacco.Young si trova ad occhi chiusicon Rooney e se Walcott impa-rasse ad essere concreto, sa-rebbe davvero un campione.La ripresa, a parte il palo diDowning, un paio di tentatividi Rooney di trovare la triplet-ta e un’occasione divorata daWalcott, è stata vissuta tracampo e radio. Le buone noti-zie arrivate dal Galles, con lafrenata del Montenegro, han-no reso più dolce la serata.L’Europa è più vicina. Ancheper chi spesso la snobba comel’Inghilterra, c'è da stare alle-gri.


Rooney e il Galles lanciano Capello0

WayneRooney, dispalle con ilnumero 10,festeggiatodai compagni.L’attaccantecompirà26 annia ottobre (AP)


OLANDA

SneijderFa molto di più

di mettere ilpiede in ognigol: mette il

piede su ognipallone e sbagliadue passaggi. Ilmotore sempre

a pieni giridell’Olanda

Van derWiel

Contro SanMarino, che

tenta una vagaresistenza persoli 45 minuti,non trova mai

modo dispingeredavvero

0

S

GIUDIZIO 777 PRIMO TEMPO 3-0

MARCATORI Van Persie 7' pt e 20' e 22',34' st; Sneijder 12' pt e 42' st; Heitinga 17'pt; Kuyt 4', Huntelaar 11' e 32', Wijnaldum44' st

OLANDA (4-2-3-1) Stekelenburg sv;Van der Wiel 6, Heitinga 6,5, Mathijsen6,5, Pieters 6,5; Van Bommel 6,5 (29' stMaduro 6), Strootman 6,5 (41' st Wijnal-dum sv); Van Persie 7, Sneijder 8, Kuyt7,5 (29' st Elia sv); Huntelaar 7. PANCHI-NA Krul, Boulahrouz, Braafheid, L.DeJong. ALL Van Marwijk 7,5

SAN MARINO (4-2-3-1) A.Simoncini 5;F.Vitaioli 5, Benedettini 5, D.Simoncini 5(37' st Bacciocchi sv), Vannucci 5; Bollini5 (23' st Gasperoni 5), Cervellini 5; Andre-ini 5, F.Mazza 5 (9' st Coppini 5), M.Vitaio-li 5; Selva 5. PANCHINA Ceccoli, Bugli, Ma-rani, Montagna. ALL Mazza 5

ARBITRO Liany 6 (Israele)

NOTE Ammoniti D.Simoncini e Gasperoni (SM).Angoli 10-0, tiri 23-3, fuorigioco 7-0.

EINDHOVEN (Olanda) Èrimasto perché basicamente,come direbbe il suo allenatorepreferito Mourinho («prima opoi torneremo a lavorareinsieme»), vuole bene all'Inter.«Non potevo voltare le spalle aquesta società, sto benissimoa Milano». Wesley Sneijder siconfessa con la stampaolandese e spiega che è statovicinissimo al ManchesterUnited, ma sta bene dov’è.Quanto alla scelta di Eto’o,Sneijder aggiunge:«Ha trent’anni e ha vinto tutto,al posto suo avrei preso lastessa decisione».

S

SAN MARINO

Prima nel ranking Fifa, ormaiquasi all’Europeo e con superSneijder: travolto San Marino

L’INTERISTA

MIGLIORE PEGGIORE

EURO 2012 GRUPPO E

h i

EsagerataOlanda!Abbuffatacon 11 gol

«Non potevoabbandonarei nerazzurri»

11 DAL NOSTRO INVIATOALESSANDRA BOCCIEINDHOVEN (Olanda)

La pubblicità sul Tele-graaf suonava così: «Stasera intv l'amichevole con San Mari-no». Si poteva indovinare comesarebbe finita, ma essere tantosmaccati non si può. Eppureera talmente chiaro che controSan Marino sarebbe stato un ti-ro a segno che neppure il più at-tento correttore di bozze si è ac-corto della gaffe che ha fatto ri-dere tutti, fuorché i precisi fun-zionari della federcalcio olan-dese. E poi è finita 11-0, un'ami-chevole come quelle di una vol-ta, tipo i campioni d’Italia con-tro quelli delle valli. Erano altritempi.

Belli e possibili In Olanda invecegli altri tempi, quelli rimpiantidel calcio totale, non interessa-

no più a nessuno, a parte forseJohan Cruijff. Fuori dall’Olan-da molti considerano l'AranciaMeccanica come un esempio diperfezione, in Olanda non cipensano più e hanno imparatoad amare la squadra di VanMarwijk, uno che non ha l'ariada guru ma ha battuto ogni re-cord, polverizzando ieri quellodella vittoria più larga: questo11-0 contro San Marino rappre-senta la vetta per il calciooranje. Non sarà totale, maquanto segnano…

Il motorino e lo sprecone Perchéavrebbero potuto essere venti, igol, se soltanto Van Persie gio-casse con la stessa bruciantecontinuità di Sneijder, che pro-duce assist su scala industrialee segna due gol uno più bellodell’altro, in due angoli diversidella porta. Van Persie è diver-tente ma, quando sbaglia tanti

gol quanti ne ha sbagliati ieri, ilsuo allenatore ha poco da ride-re. Alla fine le reti dell’attaccan-te dell’Arsenal sono state quat-tro, ma per lungo tempo VanPersie non ne ha azzeccata una.E se contro San Marino si puòsbagliare, contro la Finlandianon si potrà, perché la qualifica-zione è da conquistare e sareb-be da pazzi tirarla in lungo.

Anima italiana Per tenere alta latensione Van Marwijk può con-tare sui suoi giocatori-simbolo:Sneijder e Van Bommel i com-battenti della squadra, quelliche lottano anche quando gio-cano ai giardinetti. Ieri il test èstato positivo per tutti e due:molto bene Sneijder che, forseper abituarsi ai cambi gasperi-niani, ha giocato in posizionepiù arretrata. Bene Van Bom-mel che ha dimostrato di esser-si rimesso dal guaio muscolare

che lo aveva bloccato. Stavoltac'era davvero poco da fare vistoche per i primi trenta minutiSan Marino, nonostante il mo-dulo offensivo, non ha tentatoneppure di andare oltre la metàcampo. E così il vecchio capita-no si è lasciato trascinare daSneijder in qualche giocata ne-gli spazi stretti e si è permessoun paio di inusuali colpi di tac-co. Meno indicativo il test per ilportiere della Roma Stekelen-burg, che non ha dovuto toccarpalla. Quanto a Elia, in un quar-to d’ora ha potuto far poco. Conun Huntelaar tornato efficace,difficilmente Van Persie sischioderà dalla fascia per torna-re in mezzo all'area. Ma nellaprima nazionale del mondo lagloria sembra toccare in ordinesparso, quindi Elia può stare inpanchina fiducioso: se va avan-ti così, ce n'è per tutti.


Wesley Sneijder, 27 anni, ha realizzato una doppietta contro San Marino: è stato il migliore in campo AFP

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GRUPPO EMoldova-Finlandia 2-0Svezia-Ungheria 2-0San Marino-Olanda 0-5Svezia-San Marino 6-0Olanda-Finlandia 2-1Ungheria-Moldova 2-1Moldova-Olanda 0-1Ungheria-San Marino 8-0San Marino-Moldova 0-2Finlandia-Ungheria 1-2Olanda-Svezia 4-1Finlandia-San Marino 8-0Ungheria-Olanda 0-4Svezia-Moldova 2-1Olanda-Ungheria 5-3Moldova-Svezia 1-4San Marino-Finlandia 0-1San Marino-Ungheria 0-3Svezia-Finlandia 5-0Finlandia-Moldova 4-1Ungheria-Svezia 2-1Olanda-San Marino 11-0

CLASSIFICA Pt G V N P Gf Gs

Olanda 21 7 7 0 0 33 5

Svezia 15 7 5 0 2 21 8

Ungheria 15 8 5 0 3 20 14

Finlandia 9 7 2 0 4 15 12

Moldova 6 7 2 0 5 8 13

San Marino 0 8 0 0 8 0 44

GRUPPO ILituania-Scozia 0-0Liechtenstein-Spagna 0-4Rep. Ceca-Lituania 0-1Scozia-Liechtenstein 2-1Spagna-Lituania 3-1Rep. Ceca-Scozia 1-0Liechtenstein-Rep. Ceca 0-2Scozia-Spagna 2-3Spagna-Rep. Ceca 2-1Rep. Ceca- Liechtenstein 2-0Lituania-Spagna 1-3Liechtenstein-Lituania 2-0Lituania-Liechtenstein 0-0


Spagna 15 5 5 0 0 15 5

Rep. Ceca 9 5 3 0 2 6 3

Lituania 5 6 1 2 3 3 8

Scozia 4 4 1 1 2 4 5

Liechtenstein 4 6 1 1 4 3 10

DomaniScozia-Rep. Ceca

GRUPPO DRomania-Albania 1-1Lussemburgo-Bosnia 0-3Francia-Bielorussia 0-1Bielorussia-Romania 0-0Albania-Lussemburgo 1-0Bosnia-Francia 0-2Lussemburgo-Bielorussia 0-0Albania-Bosnia 1-1Francia-Romania 2-0Bielorussia-Albania 2-0Francia-Lussemburgo 2-0Lussemburgo-Francia 0-2Bosnia-Romania 2-1Albania-Bielorussia 1-0Romania-Lussemburgo 3-1Romania-Bosnia 3-0Bielorussia-Francia 1-1Bosnia-Albania 2-0Bielorussia-Lussemburgo 2-0Bielorussia-Bosnia 0-2Albania-Francia 1-2Lussemburgo-Romania 0-2


Francia 16 7 5 1 1 11 3

Bosnia 13 7 4 1 2 10 7

Bielorussia 12 8 3 3 2 6 4

Romania 11 7 3 2 2 10 6

Albania 8 7 2 2 3 5 8

Lussemburgo 1 8 0 1 7 1 15

IRLANDA

KeaneAlla vigilia la

nuova stella delGalaxy è stata

bombardata didomande sui

divi del cinema,su Beckham,

sulla vita a LosAngeles.

Tutto bello.Stavolta, però,l’ex interista si

dimentica comesi gioca al

calcio inEuropa

GRUPPO AKazakistan-Turchia 0-3Belgio-Germania 0-1Turchia-Belgio 3-2Austria-Kazakistan 2-0Germania-Azerbaigian 6-1Kazakistan-Belgio 0-2Austria-Azerbaigian 3-0Germania-Turchia 3-0Azerbaigian-Turchia 1-0Kazakistan-Germania 0-3Belgio-Austria 4-4Austria-Belgio 0-2Germania-Kazakistan 4-0Turchia-Austria 2-0Belgio-Azerbaigian 4-1Belgio-Turchia 1-1Kazakistan-Azerbaigian 2-1Austria-Germania 1-2Azerbaigian-Germania 1-3Germania-Austria 6-2Turchia-Kazakistan 2-1Azerbaigian-Belgio 1-1


Germania 24 8 8 0 0 28 5

Turchia 13 7 4 1 2 11 8

Belgio 12 8 3 3 2 16 11

Austria 7 7 2 1 4 12 16

Azerbaigian 4 7 1 1 5 6 19

Kazakistan 3 7 1 0 6 3 17

GRUPPO BArmenia-Irlanda 0-1Andorra-Russia 0-2Slovacchia-Macedonia 1-0Russia-Slovacchia 0-1Macedonia-Armenia 2-2Irlanda-Andorra 3-1Armenia-Slovacchia 3-1Andorra-Macedonia 0-2Irlanda-Russia 2-3Armenia-Andorra 4-0Slovacchia-Irlanda 1-1Macedonia-Russia 0-1Armenia-Russia 0-0Andorra-Slovacchia 0-1Irlanda-Macedonia 2-1Russia-Armenia 3-1Slovacchia-Andorra 1-0Macedonia-Irlanda 0-2Russia-Macedonia 1-0Andorra-Armenia 0-3Irlanda-Slovacchia 0-0


Russia 16 7 5 1 1 10 4

Irlanda 14 7 4 2 1 11 6

Slovacchia 14 7 4 2 1 6 4

Armenia 11 7 3 2 2 13 7

Macedonia 4 7 1 1 5 5 9

Andorra 0 7 0 0 7 1 16

KuckaUn insuperabilemuro in mezzo

al campo. Ilcentrocampi-sta del Genoa

nonsolo recupera

palloni inquantità

industriale maè anche abile

nel farripartire subito

l’azione enell’inserirsi in

zona gol

0

Le 10migliori

Le 9 prime deigruppi e la

miglior secondain base alla«classifica

avulsa» (10squadre in

tutto)accederannodirettamente

alla fase finalein Polonia eUcraina nel

giugno 2012Le 4 daiplayoff

Le altre 8seconde si

affronterannonei playoff (a

novembre) chequalificherannoaltre 4 finaliste

Le 2ospitanti

Queste 14 siaggiungeranno

a Polonia eUcraina,

qualificate didiritto

Il sorteggioSorteggio dellafase finale il 2

dicembre a Kiev

GRUPPO GMontenegro-Galles 1-0Inghilterra-Bulgaria 4-0Bulgaria-Montenegro 0-1Svizzera-Inghilterra 1-3Galles-Bulgaria 0-1Montenegro-Svizzera 1-0Svizzera-Galles 4-1Inghilterra-Montenegro 0-0Galles-Inghilterra 0-2Bulgaria-Svizzera 0-0Montenegro-Bulgaria 1-1Inghilterra-Svizzera 2-2Bulgaria-Inghilterra 0-3Galles-Montenegro 2-1


Inghilterra 14 6 4 2 0 14 3

Montenegro 11 6 3 2 1 5 3

Svizzera 5 5 1 2 2 7 7

Bulgaria 5 6 1 2 3 2 9

Galles 3 5 1 0 4 3 9

GIUDIZIO 77

IRLANDA (4-4-2) Given 6; O’Shea 6, Dun-ne 6, St. Ledger 6,5, Ward 5,5; Duff 6,5,Whelan 6, Andrews 5,5, Mc Geady 6 (dal39’ s.t. Hunt s.v.); Doyle 5 (dal 18’ s.t. Cox6), Keane 5.

ALLENATORE Trapattoni 6.

SLOVACCHIA (4-2-3-1)Mucha 6; Pekarik 6, Skrtel 6, Durica 6,Cech 5,5; Karhan, Kucka 6,5 (dal 31’ s.t.Guede s.v.); Hamsik 6, Stoch 5,5, Weiss6,5 (dal 40’ s.t. Jendrisek s.v.); Holosko5,5 (dal 42’ s.t. Vittek s.v.).

ALLENATORE: Weiss 6,5.

ARBITRO: Proenca (Portogallo) 6.NOTE Spettatori 50.000 circa. Tiri in por-ta: 3-4; tiri fuori: 4-6; angoli: 4-5; fuorigio-co: 1-1. Recuperi: p.t.1’; s.t. 3’.

S

LA SITUAZIONE

S

SLOVACCHIA

Brutta partita tra Irlanda e SlovacchiaIl napoletano in campo, ma non può forzare

A CIPRO

GRUPPO FIsraele-Malta 3-1Lettonia-Croazia 0-3Grecia-Georgia 1-1Georgia-Israele 0-0Malta-Lettonia 0-2Croazia-Grecia 0-0Georgia-Malta 1-0Grecia-Lettonia 1-0Israele-Croazia 1-2Lettonia-Georgia 1-1Grecia-Israele 2-1Croazia-Malta 3-0Georgia-Croazia 1-0Israele-Lettonia 2-1Malta-Grecia 0-1Israele-Georgia 1-0Croazia-Georgia 2-1Grecia-Malta 3-1Lettonia-Israele 1-2Israele-Grecia 0-1Georgia-Lettonia 0-1Malta-Croazia 1-3


Grecia 17 7 5 2 0 9 3

Croazia 16 7 5 1 1 13 4

Israele 13 8 4 1 3 10 8

Georgia 9 8 2 3 3 5 6

Lettonia 7 7 2 1 4 6 9

Malta 0 7 0 0 7 3 16

GRUPPO H

Islanda-Norvegia 1-2Portogallo-Cipro 4-4Danimarca-Islanda 1-0Norvegia-Portogallo 1-0Cipro-Norvegia 1-2Portogallo-Danimarca 3-1Islanda-Portogallo 1-3Danimarca-Cipro 2-0Cipro-Islanda 0-0Norvegia-Danimarca 1-1Islanda-Danimarca 0-2Portogallo-Norvegia 1-0Norvegia-Islanda 1-0Cipro-Portogallo 0-4


Portogallo 13 6 4 1 1 15 7

Norvegia 13 6 4 1 1 7 4

Danimarca 10 5 3 1 1 7 4

Cipro 2 5 0 2 3 5 12

Islanda 1 6 0 1 5 2 9

SU E GIU’

VERSOEURO 2012

Trap e Hamsiksi accontentanoe non si eliminano

La Francia vince in Albania (2 1), con goldi Benzema e M’Vila (accorcia le distanzeBogdani), e va in fuga nel gruppo Dapprofittando anche del k.o, in casa dellaBielorussia (0 2 con la Bosnia). Granderisultato della Grecia che va a vincere 1 0 inIsraele (15’ st Ninis) e resta al comando delgruppo F davanti alla Croazia (3 1 a Malta). CadeMontenegro in Galles (2 1), inutile il gol diJovetic, e l’Inghilterra allunga nel gruppo G.Cristiano Ronaldo si diverte con una tripletta nel4 0 del Portogallo a Cipro, ma la Norvegiasupera 1 0 l’Islanda (Abdellaoue su rigore al 43’st) e regge il passo nel gruppo H. Male la Svezianel gruppo E: perde 1 2 in Ungheria (gol dell’exgenoano Rudolf al 90’).VERSO IL MONDIALE Parte con un successol’avventura del Giappone di Alberto Zaccheroninei gironi di qualificazione a Brasile 2014.Piegata 1 0 la Corea del Nord, rete di testa deldifensore centrale Maya Yoshida, al 94’.AMICHEVOLI La Spagna soffre contro Cile mavince 3 2 dopo essere stata sotto di due gol(Isla e Vargas): a segno Iniesta e due volteFabregas (che sbaglia un rigore al 90’).L’Uruguay vince in Ucraina 3 2 (in rete ancheLugano e Abel Hernandez). L’Argentina vince1 0 in Venezuela (Otamendi).

EURO 2012 LE ALTRE GARE

h GRUPPO A

0

y

DAL NOSTRO INVIATOLUCA CALAMAIDUBLINO

C’è un vecchio detto delcalcio che stavolta funziona ameraviglia: meglio due feritiche un morto. Irlanda-Slovac-chia, la partita della verità, fini-sce 0-0. La classifica del gironevede la Russia scappare via, mail punticino raccolto tiene anco-

ra vive le speranze delle due in-seguitrici. Brutta gara. Pocheemozioni, poco calcio vero. Ledue squadre costruiscono e bru-ciano una clamorosa palla gol atesta. Comincia Hamsik che, al16’ del secondo tempo, si vederespingere un destro a botta si-cura dal difensore St.Ledger e,anche su questo fronte, pareg-gia il conto Keane che a due pas-si dalla porta corregge di testa

sopra la traversa. Per la dispera-zione del buon Trap che abbrac-cia sconsolato il suo amico e vi-ce Tardelli. L’acqua santa sta-volta non ha funzionato.

Bravo Kucka La Slovacchia mo-stra qualcosa di più sul pianodel gioco. Il genoano Kucka, ve-ramente un giocatore interes-sante, blinda il centrocampo incoppia con Karhan. Una supe-

riorità fisica e tecnica che con-sente agli ospiti di sviluppare ra-pidi contropiedi sull’asse Ham-sik-Weiss. Il fuoriclasse del Na-poli si vede che non è al centoper cento. I suoi allunghi sono«telefonati» quasi volesse pro-teggere la coscia destra infortu-nata nell’amichevole contro ilPalermo. Comunque, anche seal cinquanta per cento, Hamsiksmista palloni importanti spo-standosi su tutto il fronte offen-sivo per non dare riferimenti al-la linea difensiva irlandese.Non convince, invece, il massic-cio Holosko, che dovrebbe fina-lizzare la manovra. Troppo len-to e prevedibile. E mai pericolo-so.

Trap problemi d’attacco L’Irlan-da parte con il freno a mano ti-rato ma finisce con un assaltoalla baionetta. Proprio comeaveva chiesto alla vigilia ilTrap. Anche per i «verdi», però,il problema è davanti. Il buonGiovanni deve rinunciare aLong, infortunatosi nell’allena-mento di rifinitura, e si ritrovacon i «vecchi» Doyle e Keanescarichi. Il passaggio al Galaxy,per il momento, non ha giovatoal capitano dell’Irlanda. I padro-ni di casa ci provano fino all’ulti-mo minuto facendo pesare sul-la bilancia una maggiore poten-za fisica. Ma due e tre cross im-portanti che arrivano dalle cor-sie esterne non sono finalizzatinel modo migliore. Una palla in-teressante se la ritrova tra i pie-di il giovane Cox (entrato al po-sto di Doyle) ma la conclusionefrettolosa non inquadra lo spec-chio della porta. La sfida decisi-va finisce così senza una «sen-tenza». E martedì notte il buonTrap dovrà andare a Mosca a sfi-dare la capolista Russia. Un pas-saggio quanto mai complicatosulla strada della qualificazio-ne per l’Europeo. La boccetta diacqua benedetta farà estrema-mente comodo.


Tripletta di RonaldoIl Portogallo tiene la vettaAsia: Zaccheroni ok al 94’

GELSENKIRCHEN

La Germania si trasferisce già in Polonia,non soltanto per l’amichevole di martedì a Dan-zica. I vicecampioni d’Europa sono i primi aqualificarsi sul campo per il torneo polac-co-ucraino di giugno. L’ottavo successo conse-cutivo (6-2 all’Austria) è un record (mai 8 pienidi fila nella qualificazioni) e anche uno showdei titolari indiscussi (Özil, Klose, Podolski). Pe-rò alla fine anche i ragazzini terribili Schürrle eGötze, 39 anni in due, sfruttano i pochi minutiper prendersi gol e applausi. Le ovazioni piùcopiose sono soprattutto per Mesut Özil, idolodi casa, nato da genitori turchi nel quartiereBismarck di Gelsenkirchen. Per il cocco di Mou-rinho nel Real Madrid una doppietta che puzzamolto di tripletta, perché sulla prima rete c’èun leggerissimo tocco del laziale Klose (sale a62 gol, meno 6 dal record di Gerd Müller). Lealtre due conclusioni vincenti, per il 2-0 e il 4-1,vanno davvero sul conto di Özil, mentre la ter-za rete tedesca, al 28’ p.t., è di Podolski, 42˚centro alla presenza numero 90. Molta Bunde-sliga anche nelle reti austriache: zuccata del-l’ex interista Arnautovic, punta del Werder, inchiusura di primo tempo, e tiro al volo di Har-nik (Stoccarda) per il 4-2. Poi i ragazzi Schürrlee Götze si prendono un meritato spazio.

p.f.a.

GERMANIA-AUSTRIA 6-2PRIMO TEMPO 3-1MARCATORI Klose (G) all’8’, Özil al 23’, Podolski (G) al 28’,Arnautovic (A) al 42’ p.t.; Özil (G) al 2’, Harnik (A) al 7’, Schürr-le (G) al 37’, Götze (G) al 44’ s.t.GERMANIA (4-2-3-1) Neuer; Höwedes (dal 1’ s.t. J. Boa-teng), Hummels, Badstuber, Lahm; Kroos (dal 40’ s.t. Göt-ze), Schweinsteiger; Müller, Özil, Podolski (dal 30’ s.t.Schürrle); Klose. All.: LöwAUSTRIA (4-4-2) Gratzei; Klein, Schiemer, Pogatetz, Fu-chs; Dag, Baumgartlinger, Alaba, Royer (dal 28’ s.t. Hoffer);Harnik, Arnautovic. All.: Costantini.ARBITRO Tagliavento (Ita)

La Germaniagià promossa:6-2 all’Austria

Martin Skrtel, a sinistra, e l’irlandese Robbie Keane, a destra REUTERS

Protagonisti: Miro Klose, a sinistra, e Mesut Özil AFP


SergioBusquets

23 annicentrocampista

cresciuto nelBarcellona, anche

lui campione delmondo. Ha vinto

il bronzo allaConfederations

Cup del 2009

CescFabregas

24 anni.In questi giorni

con lui innazionale ci

sono anche icompagni

ThiagoAlcantara, Xavi

e Martin Montya

DavidVilla

29 anniè arrivato al

Barcellona lascorsa

stagione. Conlui in nazionale

c’è anche ilcompagno

d’attacco Pedro

AndresIniesta


anche lui figliodel vivaio del

Barcellona. Conla Spagna ha

vinto Europeo2008 e

Mondiale 2010

RaulAlbiol25 anni

difensorecresciuto nel

Valencia, èarrivato al Real

Madrid nel2009. Anche

per lui doppiettain nazionale

VictorValdes

29 anniportiere

cresciuto nelsettore giovanile

del Barça, inprima squadra

dal 2002, innazionale dalgiugno 2010

IkerCasillas

30 anniportiere

cresciuto nelReal Madrid.

Con la nazionaleha fatto ladoppietta

Europeo 2008-Mondiale 2010

SergioRamos

25 annidifensore

cresciuto nelSiviglia, è

arrivato al Realnel 2005, anno

in cui hadebuttato con

la nazionale

AlvaroArbeloa

28 annidifensore, al RealMadrid dal 2000.

Ha giocato intutte le nazionaligiovanili fino alladoppietta con la

nazionalemaggiore

XabiAlonso


cresciuto nelReal Sociedad e

al Real Madriddal 2009. Anche

lui ha vintoEuropeo e

Mondiale

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1 Mourinho mette un dito in un occhio di Vilanova, vice di Guardiola. 2 SuFacebook Casillas (terzo da sinistra) mostra la foto della pace con Xavi(quarto, gli altri sono Reina e Fernando Llorente. In alto la rissa di agosto

LA SCORRETTEZZA E LA PACE

S

S

Tutto cominciò con la «manita»Da allora tra Barcellona e Realnervi tesi, anche in nazionale

L’AMICHEVOLE

NAZIONALIBARÇA

NAZIONALIREAL

Lo strappoda ricucirecon Mousullo sfondo

SAN GALLO La Spagnamascherata del primo temposbatte sulla barriera cilena, e irimbalzi innescano l’uno due diIsla e Vargas. Nella ripresa ilc.t. spagnolo VicenteDel Bosque inserisce un po’ dicampioni del mondo e il matchdiventa un torello: Iniesta eFabregas firmano il 2 2, al90’ ancora Cesc si fa parareun rigore, ma sulla respintafissa il 3 2.

Contro il Cileda 0-2 a 3-2Fabregas 2 gol

Casillas e Xavi:amici, poi divisida una partita diChampions. Finoalla recente pace

Ieri il madridistaArbeloa haassalito Vidal perdifendere Iniesta:prove di disgelo

MONDO IL CASO

A A

Fino alla sera del5-0 madridisti ecatalani avevanosempre parlatoe scherzato

Poi a dividere idue eserciti c’èstato un muro dighiaccio. Risse,litigi e ripicche

DAL NOSTRO INVIATOPAOLO CONDO’SAN GALLO (Svizzera)

Tante foto assieme nonle avevano mai fatte. Xavi ab-braccia Casillas (clic), Casillasprende sotto braccio Fabregas(clic), Busquets e Sergio Ra-mos condividono un incontrostampa (clic, però Mata si infi-la tra i due, hai visto mai). Ilmessaggio di unità che la Spa-gna vuole inviare all’esterno ètrasparente, e la rissa finaledopo la rimonta sul Cile, colmadridista Arbeloa che assaleVidal per difendere il catalanoIniesta, pare un timbro. Maquando Vicente Del Bosque di-ce «spero che abbiano inteso ilmio discorso», beh, allora capi-sci che non solo qualcosa digrave ha diviso lo spogliatoiodei campioni del mondo, mache la ricucitura dello sbrego— strappo sarebbe poco — vaancora testata. La storia è no-ta, l’eccesso di confronti fraReal e Barcellona della scorsaprimavera ha trasformato la ri-valità in una guerra. Il proble-ma è che i giocatori si sono la-sciati tirare dentro, a differen-za per esempio del caso italia-no. Da noi infuria da anniun’ordalia tra Inter e Juve nel-la quale i dirigenti si mandanoa dire cose terribili, ma in cam-po (e meno male) non succe-de niente. La Roja, invece, èdilaniata dai reciproci rancoriper calcioni, simulazioni, ma-nate, provocazioni, schiaffi,risse accadute in questi mesifra i nazionali delle due super-

potenze. Sullo sfondo di que-sto panorama bellico si stagliaovviamente la figura di JoséMourinho.

Manita La gelata ha una datad’inizio: il 29 novembre il Bar-cellona annichilisce il Realcon la famosa manita, il 5-0che per giocatori e tecnico èl’umiliazione più feroce dellacarriera. C’è chi ha rovistatonegli archivi tv per confronta-re i prepartita, quei lunghi mo-menti che le squadre passanoaffiancate nel tunnel in attesache l’arbitro ordini l’ingressoin campo. Fino alla sera del5-0 madridisti e catalani, mal-grado la tensione del grandematch imminente, avevanosempre parlato e scherzato fraloro; da allora un muro dighiaccio divide i due eserciti,nessuno ha più rivolto la paro-la a nessuno, i bambini chetengono per mano i campionihanno un’espressione ognivolta più disagiata. Si ripropo-

ne l’eterna questione del gala-teo in caso di vittorie larghe:nei confronti di un avversarioin ginocchio è più rispettosonon infierire o continuare finoal 90’ alla stessa intensità? Ipareri sono discordi, la realtàè che il Real prende il ceffonemalissimo, segnandosi soprat-tutto la baldanza di Piqué, chesaluta curve e tribune agitan-do la mano aperta per far vede-re le cinque dita.

Caso Pedro La versione catala-na chiama in causa Mourinhoperché due anni prima ilBarça aveva vinto addirittura6-2 al Bernabeu senza che suc-cedesse nulla. Il fatto che Mounon digerisca la manita è veroe anche normale, come è nor-male — conoscendolo un po’— che usi la disfatta come en-zima mentale per stimolare isuoi alla rivincita. Però il por-toghese è un leader da tempidi guerra, e come tale applicala sua strategia: ranghi serra-ti, il nemico non si stima ma siodia, nessun distinguo consen-tito. Il problema con Casillasnasce qui perché Iker è il fidan-zato di Spagna, idolo del ma-dridismo ma considerato aBarcellona un avversario ma-gnifico per valore e sportività,l’erede di Raul. A Mourinhonon può sfuggire il distaccocol quale il portiere accoglie isuoi diktat, ne parla con Flo-rentino Perez il quale preten-de da Casillas una superioreadesione alla crociata del tec-nico. Iker obbedisce, raffred-da i rapporti con i catalani e incoda all’ultimo dei quattro cla-sicos di primavera arriva il fat-taccio: è il ritorno della semifi-nale di Champions, ampia-mente decisa dopo il 2-0 delBarça al Bernabeu, e nei minu-

ti finali a Pedro viene fischiatoun fuorigioco. Casillas corre aprendere il pallone e lo calciacontro l’attaccante per susci-tarne la reazione: Pedro è diffi-dato, un cartellino giallo gli co-sterebbe la finale, Xavi al cen-tro del campo capisce e urla«Iker!» con tale forza da farsisentire in tribuna. La rabbia èproporzionata al compagnoda difendere: Pedro non è untipo polemico come Piqué oun simulatore come Busquets,Pedro è un ragazzino delle Ca-narie fresco ed entusiasta,benvoluto da tutti proprio peril suo buon carattere. Xavi eCasillas, sin lì amici fraterni(si frequentano nelle varie na-zionali dal ’96), si guardanofuriosi, Iker ripete il gesto ditoccarsi una guancia che staeseguendo da venti minuti(vuol dire «che faccia tosta»),la gara finisce e i due smetto-no di parlarsi.

Pressing su Iker Il casus belli fi-

nisce di avvelenare pozzi giàinquinati. Dopo l’1-1 di Liganel primo dei quattro matchdi fila, Piqué — catalano auto-nomista — sibila nel tunnel «aValencia vinceremo la coppadel vostro re» innescando laprima rissa; e proprio a Mestal-la il Barcellona si indigna perla strategia del Real, che al pri-mo fallo fischiato ad Arbeloasi precipita in blocco dall’arbi-tro per caricarlo di pressione.Al vertice della tensione si arri-va il 17 agosto, ritorno di Su-percoppa, quando Marcelo ab-batte Fabregas e Casillas com-menta «si sarà buttato, lo fan-no sempre». Del Bosque in tri-buna viene colto con la testafra le mani, Xavi si chiede aper-tamente se Iker sia impazzito:ha dato del simulatore a uncompagno di nazionale, luiche ne è il capitano. La retro-marcia di Casillas si materia-lizza con una telefonata a Xavie Puyol, che sono gli altri dueleader della Roja: Iker è il sim-bolo, Xavi il regista in campo,Puyol il capo-guerra. Ma Mounon gradisce la tregua, e dopoaver ventilato già in estate dicambiare capitano, punisceCasillas escludendolo dal tro-feo Bernabeu, la festa estivadel Real. Il conflitto fra le duefascette è sotto gli occhi di tut-ti, e al povero Iker rischiano disaltare i nervi. Dev’essere veroche questi giorni in nazionalehanno avviato il disgelo: mal’unico test che conti è in calen-dario al Bernabeu il 10 dicem-bre, data del prossimo clasico.


La Guerra di Spagna1

2


di UMBERTO ZAPELLONI

Una scelta dolorosama era davverol’unica possibile?

Sul web l’incredulità dei milanisti per l’esclusione dalla ChampionsIl tecnico all’ultimo ha scelto Mexes. E se a gennaio andasse via?

EURO 2012

Da Mihajlovic dvdpersonalizzatiai calciatoricon le giocatedei top-player

il Commento

La Champions senza Inzaghi è un po’ comeil Duomo di Milano senza la Madonnina. Laguardi e ti accorgi subito che mancaqualcosa. Per questo la scelta di Allegri, unoche con il sorriso sulle labbra e la parlatalivornese ha già sbattuto sugli scogli gentecome Ronaldinho e Pirlo e fatto cambiareidea al professor Seedorf, è stata senzadubbio dolorosa. Pippo Inzaghi vive per laChampions e le statistiche confermano chenon ha tutti i torti: 50 gol che fanno 70 se sicontano anche le altre coppe. Dirgli che nonpotrà fare parte della lista dei 25 per laprima fase della nuova Champions è peggioche rubargli la fidanzata. Che senso hatenerlo in rosa se poi non lo si sfrutta làdove fa più male agli avversari (Mourinho,do you remember?)? Che senso haconvocare solo 4 attaccanti tagliando l’altraunica vera prima punta della rosa? Chesenso ha se proprio non ci si fida di Inzaghibocciare anche il giovane El Shaarawy?Domande che frullano nella testa di Pippo edei tifosi che hanno preso d’assaltoGazzetta.it per sostenerlo.

Prima di tutto va detto che Gattuso andavainserito nell’elenco perché potesse scontarele 4 giornate di squalifica che ancora ha sulgobbone, poi va aggiunto che baby DeSciglio doveva essere convocato perché c’èuna quota minima di giovani provenientidal vivaio da rispettare. Allegri avrebbedovuto lasciare a casa un difensore o uncentrocampista per fargli largo, visto che i 4attaccanti sono giustamente intoccabili. Machi? Bonera? Mexes che è ancorainfortunato? Non era una scelta semplice,visto che tra gli 8 centrocampisti convocati èdifficile individuare la vittima. Certo,scorrendo le liste Uefa delle 5 italianesuperstiti salta all’occhio che solo il Milanha 4 attaccanti, gli altri ne hanno tutti di più.Ma qui possiamo replicare chel’incursionista Boateng può infilarsi in quelruolo.

E allora Pippo dovrebbe rassegnarsi? No.Perché a 38 anni e andando avanti abresaola, biscottini plasmon e lavoro folle incampo, può ancora sognare un posto nellaseconda parte della stagione quando i suoigol potranno essere più pesanti. Certo,sarebbe stato più facile segnare al ViktoriaPlzen o al Bate Borisov e superare Raul inclassifica cannonieri. Senza scordare chePippo è uno che si sarebbe esaltato anchecontro il Barça... Ma vuoi mettere lasoddisfazione nell’infilare un gol decisivoper superare finalmente gli ottavi oaddirittura i quarti... Pippo, che di gol ne hafesteggiati pure in finale, lo sa bene. Bastaaver pazienza e non mollare. Come hasempre fatto, anche dopo l’infortuniobastardo dell’anno scorso. Per Allegri nonsarà facile toglierlo di mezzo.© RIPRODUZIONE RISERVATA

FABIANA DELLA VALLEMILANO

Potrà sembrare un para-dosso, però il giorno dopol’esclusione ha qualcosa in co-mune col day after dei 70 golnelle Coppe: Filippo Inzaghi siè svegliato con tanti sms, stavol-ta non di complimenti ma dicondivisione della delusione. IlRe di Atene è fuori dalla listaChampions e chi tifa Milan nonsi rassegna all’idea di non ve-derlo segnare ed esultare. Così,oltre al telefonino di Inzaghi, ilpopolo rossonero ha riempitocon la sua incredulità blog, fo-rum e pagine di facebook. «LaChampions senza Inzaghi è co-me un tramonto senza sole»,scriveva ieri l’Ac Milan FansClub. Qualcuno parla di ingrati-tudine verso chi ha fatto la sto-ria del Milan, qualcun altro disgarbo. Basta il sondaggio diGazzetta.it per capire da cheparte stiano i milanisti: alla do-manda «Allegri ha fatto bene aescludere Inzaghi dalla Cham-pions?», il 64% ha risposto no.

Ballottaggio con Mexes In realtàè stata una decisione molto sof-ferta. Allegri è stato indeciso fi-no all’ultimo tra Inzaghi eMexes. Si è portato dietro ildubbio amletico per tutta l’ami-chevole di Como, poi si è chiusonello spogliatoio con Galliani egli ha comunicato la sua scelta.Insieme a.d. e tecnico hanno te-lefonato ad Inzaghi per darglila notizia. Anche Mexes,come Inzaghi, è reducedall’operazione al cro-ciato. Il difensore fran-cese dovrebbe rientra-re a fine ottobre, quindi salte-rà almeno tre partite del giro-ne. Allora perché scegliere lui enon Inzaghi, rinunciando adavere un attaccante in più? Pro-babilmente nella valutazionedi Allegri ha pesato anche lacondizione di Pippo, che in que-sti dieci mesi (si è rotto il crocia-to il 10 novembre) ha giocatosolo tre volte e si è allenato po-co con la squadra. E ora è fermoper un problema muscolare alpolpaccio sinistro, che lo terràfuori per un’altra decina digiorni. Pippo però faparte di quella ristret-

ta elite di giocatori che in pochiminuti possono cambiare unapartita. Prendete l’anno scorso:Inzaghi in Champions ha gioca-to solo 48 minuti però ha segna-to due gol al Real Madrid. Pip-po, poi, ha un’altra qualità: nonha bisogno di essere in formaper essere utile. Per lui non val-gono i discorsi classici tipo«non ha i novanta minuti nellegambe». Che stia bene o male,Inzaghi segna: lo dice la storia.Per questo i tifosi, pur sapendoche non è ancora pronto, noncapiscono la sua esclusione.

Obiettivo Europa a gennaio Inza-ghi ieri ha scelto il silenzio euna giornata in famiglia per me-tabolizzare l’accaduto. Da lune-dì tornerà a lavorare. Arrender-si è una parola che non esistenel suo vocabolario e Pippo hacosì voglia d’Europa che a gen-

naio potrebbe anche decide-re di lasciare il Milan:

l’esclusione dalla listagli dà il vantaggiodi poter giocare lecoppe con un’altra

squadra.© RIPRODUZIONE RISERVATA

Questa volta ZlatanIbrahimovic non è riuscito asalvare la Svezia, sconfitta 2 1in trasferta dall’Ungheria (retidi Szabics e Rudolf). E ora glieuropei sono più lontani.Nel 2005 e 2009 la Svezia havinto sempre a Budapest esempre grazie a Ibra. Questavolta invece no, anche se hadominato per gran parte dellapartita. Però ha segnato unsolo gol (con Wilhelmsson) eha sbagliato parecchio indifesa, dove ha pesatol’assenza dell’ex juventinoMellberg, infortunato. «Nonabbiamo chiuso la gara comeavremmo dovuto. Sonodispiaciuto ma bisognaguardare avanti», ha detto ilc.t. svedese Erik Hamrén.

Jennifer Wegerup

InzaghiSERIE A

NUOVI STIMOLI VIOLA INTANTO L’AGENTE DELL’ATTACCANTE SMENTISCE: «MAI ACCORDATO CON IL GENOA»

Ibra a seccoSvezia k.o.in Ungheria

ALESSANDRA GOZZINIFIRENZE

Il segreto è nel lettoredvd: si tratta di un metodo spe-rimentato da Mihajlovic, tecni-co viola, che oltre ad allenarele gambe dei suoi giocatori (incampo) ha pensato a un modoper stimolare la sua squadra

mettendo tutti davanti alla tv.Il retroscena è svelato dallostesso Sinisa, ospite due sere faal Museo del Calcio di Covercia-no: si discuteva del «ruolo de-terminante dell’allenatore nel-le dinamiche di gruppo», eMiha ha raccontato: «Per spro-nare i miei giocatori ho fatto re-alizzare dei DVD personalizza-ti con le giocate di alcunitop-player e li ho distribuiti aseconda del ruolo di ognuno».

Barça style Per scoprire se il me-todo ha funzionato si dovràaspettare ancora qualche setti-mana, dopo le prime verifichesul campo (oggi altra amiche-vole con l’Isola Liri, domani ar-riva Santiago Silva). L’allenato-

re ha distribuito i dvd durantela prima fase del ritiro e in pa-recchi hanno già preso appun-ti. Ovvio, tra i campioni che de-vono fare da modello molti ve-stono la maglia del Barcellona:De Silvestri, per esempio, hapotuto studiare Dani Alves;Kroldrup ha fatto lo stesso conPiquè. Tra i difensori sono gira-ti anche altri dvd: a Pasqual ètoccato quello di Evra (Manche-ster United), nel televisore diNatali sono invece finite le im-magini di un milanista (ThiagoSilva). La curiosità riguarda itop player-viola: a casa Monto-livo, ex capitano dal futuro in-certo, si sono viste e riviste legiocate di Sergio Busquets, al-tro campione di Guardiola. A

Jovetic è toccato il top: Messi.A Gilardino è finito il dvd diWayne Rooney, più giovane ditre anni ma comunque indietrorispetto al centravanti viola nelrapporto età/gol segnati.

Replica Bozzo A proposito di Gi-la, c’è anche un’altra la notiziache lo riguarda. Dopo le paroledi Corvino, («non ha mai smen-tito le voci di un contratto giàfirmato con il Genoa») ecco lareplica del manager dell’attac-cante, Giuseppe Bozzo: «Leggocon stupore quanto affermatoin merito a un presunto accor-do, addirittura scritto, tra ilmio assistito Gilardino e il Ge-noa. Mi meraviglio che, cono-scendo la serietà e la professio-nalità del giocatore, abbia solopotuto pensare a una cosa delgenere: Alberto è felice di vesti-re la maglia viola e di restare aFirenze».

Metodo Fiorentina: Gilardino studia Rooney

I tifosi non capiscono«Allegri, perché è fuori?»

Filippo Inzaghi, 38 anni, hasegnato il primo gol in Europanel 1995. E’ a quota 70 retinelle coppe europeeFORNASARI

Alberto Gilardino, 29 anni, attaccante della Fiorentina dal 2008 ANSA


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DAL NOSTRO INVIATO

MATTEO DALLA VITEAPPIANO GENTILE (Como)

Maurito si alza e abbassaun po’ gli occhi. Ha una granvoglia di far capire che non èun egoista, un anarchico, unoche si atteggia a fenomeno. Sa-luta, ringrazia e mostra la ma-glia numero 28 «perché il 28 èil giorno in cui mi sono fidanza-to». Con la moglie Natalie.

Vi farò vedere Mauro Zarate haappena promesso che farà piùassist, e per capire quanto tie-ne all’altruismo e quanto al golecco scattare la domandina ex-tra: Mauro, a fine stagioni pre-feriresti aver fatto più gol o piùassist? «È uguale, è uguale: vabene tutto...». E questo raccon-ta una cosa: che a Zarate Kid,l’allunaggio in casa-Inter sta

già facendo un buon effetto.L’effetto bene-comune. «Ma iocaratterialmente non ho maiavuto problemi, è che la gentedeve parlare, anche di cose chenon esistono... Comunque faròvedere che non sono come tuttidicevano e passerò di più la pal-la: è vero che nel mio contrattoc’è il bonus legato ai passaggivincenti, però l’anno scorso neho fatti 9 e magari l’anno prossi-mo anche le altre squadre inse-riranno questa idea...». Infattiè un’idea non male.

Reja e mai dire no La giornata èanche lievemente... retroatti-va: si parla di Lazio. «Se è veroche ho deciso di andarmene io- racconta l’argentino che arri-va in prestito per 2,7 milionicon diritto di riscatto fissato a15,5 - ? Sì, ma dopo aver parla-to con Reja: non dirò mai cosaci siamo detti, ma dopo quelcolloquio ho deciso che avevobisogno di una sfida nuova. Eai tifosi della Lazio dico grazie,mi hanno sempre dato sensa-zioni bellissime, loro sanno co-m’è andata tutta la storia».

Pressione e pancia La storia è(anche) che Zarate Kid stavaandando all’Arsenal. E poi...«Poi è arrivata l’idea dell’Inter,e chi può dire di no all’Inter? Éil più grande club al mondo. Ilruolo? Per me è uguale: ester-no, dentro (testuale, ndr), die-tro, gioco dove devo. L’Inter timette pressione per vincere? Ame la pressione piace e la man-canza di Eto’o è uno stimolo inpiù, e cercherò di fare la diffe-

renza con le mie giocate, i mieigol o i miei assist. I 6 chili ditroppo che avevo? Quando arri-vi dalle vacanze in Argentina,dove si mangia molto con gliamici, è normale avere qualchechilo in più. Dopo due settima-ne li avevo persi e sono prontoper giocare. L’ambientamentoall’Inter? Il fatto che ci sianomolti argentini mi aiuterà tan-to, consigli compresi».

Calciomaniaco Prima di ZarateKid, ecco Andrea Poli, parlanti-na serena e tipino mai sopra lerighe. «Io sono uno che viveper il calcio - fa l’ex della Samparrivato in prestito a un milio-ne con riscatto fissato a 6 - e staa me dimostrare di non esserearrivato troppo presto in unagrande squadra. L’anno scorsoho avuto una annata difficile,un infortunio curato male miha complicato l’annata: ecco,dopo questo insegnamentoadesso non forzerò più i tempiper questo infortunio (piccolostiramento, ndr) che ho ades-

so. E per questo non ci sono ri-masto male per l’esclusione dal-la lista-Champions: è una scel-ta giusta e farò di tutto per esse-re in quella di gennaio. L’Inter?Grazie a chi mi ha voluto qui ealla Samp che mi ha fatto cre-scere. Non sono tifoso dell’In-ter, ma appassionato sì: la pri-ma gara bella con la Samp è sta-ta contro l’Inter, e nel maggio2010 ero a Madrid a gioire. Es-sere qui è un onore, questa èuna maglia che va meritata. In-tanto prendo come esempio Za-netti: mi ha fatto un’accoglien-za stupenda».

Gasp, un grande Naturalmente,arrivando dal derby di Genova,Poli può raccontare una versio-ne di Gian Piero Gasperini. «Éun grande - conclude -, con luici sono stati bei derby, noi ab-biamo fatto penare lui, ma an-che lui ha fatto molto penarenoi. Ha un gioco organizzatofatto di tanta corsa». E degli as-sist-bonus di Zarate.


9i gol realizzati

da MauroZarate lo

scorso annocon la maglia

della Lazio

25il totale dei gol

dell’argentino inserie A con la

maglia dellaLazio

21le presenzenella stagione

2010-2011 diAndrea Poli con

la maglia dellaSampdoria

I NUMERI4

NAPOLI IL CENTROCAMPISTA E LA CONCORRENZA. INTANTO LO ZENIT AMMETTE DI AVER CERCATO LAVEZZI

L’argentino: «Faccio il bravoe passo di più la palla». E Poli:«La maglia-Inter va onorata»

NOVITA’ PER L’ADVISOR

Il d.t. nerazzurro: «Tevez?Impossibile. Il nostro sistemacalcio senza introiti ha datosegnali di sconfitta. Io unGalliani giovane? No grazie...»

APPIANO GENTILE(m.d.v.) Mauro Zarate è statopreso «in consegna» dalcapitano Zanetti? Ecco cheDiego Forlan viene instradatoda Diego Milito: ieri i due si sonopresentati insieme alla Pinetinaalle 14,58, Volvo del club, guidaDiego M. e il passeggero èDiego F. Diego&Diego insomma.Alvarez-Pastore Oggi,partitella in famiglia alla Pinetinaaperta al pubblico, ingressoaperto dalle ore 10. IntantoRicky Alvarez, dal ritirodell’Argentina, dice: «Spero dipoter vivere un anno bellocome quello di Pastore». Lunedìtorna Maicon dal Brasile.

PINETINA APERTA

Milito, la chiocciadi Forlan. Oggitest col pubblico

DAL NOSTRO INVIATO

APPIANO GENTILE

Muntari sta andando al Galatasaray(«Forse, sta decidendo della sua vita»), il restoè tutto dicibile. Ecco il d.t. Marco Branca dopoun mercato «nel quale abbiamo scelto le perso-ne e i giocatori migliori all’interno del nostropiano finendo per essere fiduciosi e tranquilliperché coperti e competitivi. Ho sentito direche qualcuno definisce l’Inter un’incognita: sidiceva anche quando abbiamo vinto tutto...».

Capitolo-Sneijder, che ha parlato anche di Man-chester United: lui è contento di restare?«Conosco benissimo Wes, lo presi io l’ultimogiorno di mercato dopo 4 mesi di tentativi: luiha classe, temperamento, è un po’ sanguigno.Ed è contento di restare. Richieste per lui? Maiarrivata l’offerta vera, anche se si è parlato mol-to di United in particolare. L’anno scorso haavuto qualche problema fisico, oggi si deve ri-mettere al meglio con noi e dare il massimo».

C’è chi dice che Eto’o sia stato... svenduto.«Era intrattenibile, ha ricevuto un’offerta stori-ca, voleva restare e noi trattenerlo ma davantia un’offerta pazzesca come fai? E se si pensache l’operazione costa complessivamente quasi100 milioni di euro, beh, certi conti nel calciod’oggi vanno fatti. Insomma, non è l’Inter chelo ha ceduto, è solo colpa del sistema».

Con Tevez non è mai nato nulla?«Nulla: costando 45 milioni, era impossibile».

Che mercato è stato?«Un mercato che ha dato segnali di sconfittadel nostro sistema, che non dipende dalle gran-di squadre ma dal nostro sistema stesso chenon permette di essere competitivi dal punto divista degli introiti. Dobbiamo essere attenti al-la linea del monte ingaggi e siccome abbiamo il40% in meno di possibilità di introiti rispettoalle grandi d’Europa credo sia doveroso rispet-tare i parametri per il fair play finanziario».

Sembra di sentire parlare un Galliani giovane:le piace questo paragone?

(Ride) «No, perché anche da giovane Gallia-ni non era...». E ride. E si ferma.

Kucka: non era meglio averlo da subito?«No, perché un anno in più di Serie A celo farà avere più forte di quanto è ades-

so».

Fra Moratti e Gasperini ci sono dei problemi?«Assolutamente no».

Lucas e Casemiro restano nel mirino?«Noi seguiamo sempre quel che offre il calcio».

m.d.v.

Gargano va a caccia del centro del NapoliGli arrivi di Inler,Dzemaili e Donadelchiudono gli spazi,ma l’uruguaianoè caricatissimo

Il fondo europeo diprivate equity Bridgepoint haacquisito da Jacobs Holding AG,Junkermann Group e Dr MartinSteinmeyer il 100% di InfrontSports & Media AG, uno deiprincipali operatori mondiali nelsettore del marketing sportivocon 600 milioni di fatturato, tral’altro advisor della Lega per idiritti tv. «Bridgepointrappresenta non solo una baseancora più solida per i futurisuccessi dell’azienda ma ancheun grande valore aggiunto per inostri partner e clienti», diceMarco Bogarelli, presidente diInfront Italy.

SERIE A

MERCATO E BATTUTE

Branca: «Eto’ointrattenibileSneijder felice»

GIANLUCA MONTINAPOLI

Da quattro anni al cen-tro del Napoli c’è era lui, Wal-ter Alejandro Gargano. Ades-so, invece, il Mota dovrà gua-dagnarsi il posto. Nel Napolidegli undici acquisti, infatti,sono arrivati ben tre centro-

campisti di valore.

Concorrenza Su tutti, ovvia-mente, Gokhan Inler, l’investi-mento più costoso del merca-to azzurro (15 milioni) cheMazzarri ha voluto per garanti-re fluidità alla manovra dellasquadra. Al fianco di Inler, pertutta l’estate, complice anchel’impegno di Gargano in Cop-pa America, il tecnico toscanoha alternato gli altri due nuoviarrivi, Blerim Dzemaili e Mar-co Donadel. L’ex del Torinopartirà titolare nella primagiornata di campionato a Cese-na (Gargano è squalificato) eproverà dunque ad avvantag-giarsi sull’uruguaiano, ma il

ballottaggio tra Dzemaili eGargano è appena iniziato.

Contratto Infatti, da quando èrientrato a Castelvolturno,Walter (di scena ieri con la suanazionale in Ucraina insiemecon Cavani) è apparso partico-larmente volitivo. Si era vocife-rato che volesse la certezza delposto in squadra e che nonavrebbe accettato un ruolo dacomprimario, invece ha sceltodi rimanere a Napoli per ono-rare il suo contratto che sca-drà nel 2015. In tal senso, unanota apparsa mercoledì sulsuo sito internet in cui si parla-va di un avvenuto rinnovo,aveva mandato il presidente

De Laurentiis su tutte le furie.Invece, ieri il giocatore ha chia-rito «che si trattava dell’ultimocontratto firmato (a marzo2010 ndr) e che quindi non c’èstato un ulteriore rinnovo».

Fedelissimo Dunque, per laquinta stagione consecutivaGargano resterà a Napoli. In-tanto, una conferma: lo Zenitvoleva Lavezzi. «Il Pocho - di-ce il d.g. dello Zenit MaksimMitrofanov - è un giocatoreche piace a Spalletti, ma 31 mi-lioni di clausola rescissoria èuna somma che non riteniamoadeguata». Meglio per il Napo-li.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Zarate Kid«Più gol opiù assist?E’ uguale...»

Fondo Bridgepointha acquistatoil 100% di Infront

Mauro Zarate, 24 anni, è pronto a far grande l’Inter LIVERANI

Walter Gargano, 27 anni

L’argentino: «Hodetto sì dopo uncolloquio conReja. Il premio pergli assist? Sì, c’è»

Sotto, AndreaPoli, 20 anni,il d.t. Marco

Branca e l’exlaziale Mauro

ZarateLIVERANI


Luca Toni,34 anni,

arrivato nellascorsa stagione

alla Juventusadesso è sul

punto ditrasferirsi

al Fenerbahcedi IstanbulLA PRESSE

Reto Ziegler,25 anni,

è alla Juve dapochi mesi dopol’esperienza alla

Sampdoria.Il club

bianconero staper cederlo in

TurchiaPHTOVIEWS

S

S

Il Galatasaray si fa avanti per l’italo-brasiliano che piace anche alTrabzonspor. Lusinghe anche per Toni: lunedì il fotofinish a Istanbul

LA SQUADRA

POSSIBILIADDII

I supplementaridel mercato turcopossono aiutarela Juve a sfoltirel’abbondante rosa

Amauri riflettedopo il no alMarsiglia. Il dietrofront di Zieglercol Trabzonspor

CARLO [email protected]

C’è un triangolo turcoper la Juve. Galatasaray, Fe-nerbahce e Trabzonspor sonoa caccia di un attaccante e han-no bussato alla porta biancone-ra per Luca Toni e Amauri. Ilmercato da quelle parti chiudealle 16 italiane di lunedì e invista del traguardo s’è accesauna lotta che potrebbe portareanche a risultati clamorosi. Ciriferiamo ovviamente adAmauri che mercoledì sera hascelto di non accettare, in par-ticolare, l’offerta dell’Olympi-que Marsiglia dopo aver scar-tato le soluzioni prospettateda Genoa, Parma, Palermo eGalatasaray, appunto.

L’emarginato Ieri l’attaccanteitalo-brasiliano s’è allenato aparte, ormai in solitudine do-po il reintegro di Fabio Gros-so, chiamato a prendere in ro-sa il posto di Reto Ziegler. Equesta condizione non fa checomplicare ulteriormente unaconvivenza evidentemente dif-ficile.

La sorpresa In questi supple-mentari del mercato fa notiziala scelta del mancino svizzero

che in extremis ha voltato lespalle al Trabzonspor per ac-cettare la più ricca offerta delFenerbahce, che ha garantitoal club bianconero 600 milaeuro per il prestito. Forse Zie-gler non aveva voglia d'andaresino a Trebisonda, sul mar Ne-ro? Mah. E dire che il Trabzon-spor in Champions ha preso ilposto proprio dell’inguaiatoFenerbahce, appena estromes-so dall’Europa e a rischio pena-lizzazione in Turchia per unoscandalo di partite truccate.

La rincorsa Forse anche perquesto il malmesso storicoclub della sponda europea diIstanbul sta alzando la postanelle sue offerte. E dopo averrapito Ziegler sta provando a

fare il botto con l’attaccante.Di sicuro si prospetta un weekend all’insegna dell’incertez-za. I primi contatti con LucaToni non sono stati incorag-gianti. Il centravanti emilianoha un altro anno di contrattocon i bianconeri e sinora Con-te lo ha tenuto in considerazio-ne nel suo turn over.

La cautela Così l’ipotesi di tra-slocare non lo scalda. E’ diver-so il discorso per Amauri cheevidentemente sta riflettendosul da farsi. A scanso d’equivo-ci, però, il suo agente Giampie-ro Pocetta non vuole aprireporte in via prematura. «Il mer-cato di Amauri è chiuso. Lui hapreso mercoledì la sua decisio-ne e non è giusto che ora ven-ga esercitata tanta pressionenei suoi confronti. Amauri èun giocatore della Juventus ela sua immagine va tutelata».La cautela di Pocetta è figlia diquesto momento delicatissi-mo. In realtà dalla Turchianon sono ancora arrivate pro-poste ufficiali e se per un moti-vo o un altro non maturasseroeffettive novità, allora, il gioca-tore rischierebbe d’entrare an-cor più nell’occhio del ciclone.Attenzione, però, alle evolu-zioni delle prossime ore. E’ inu-tile dire che alla Juve il salva-gente turco starebbe bene.

VINOVO (gb. o.)La Juvechiude stamattina la settimanadi allenamenti a gruppodimezzato a causa degliimpegni delle nazionali, poiAntonio Conte darà due giornidi riposo ai giocatori. MilosKrasic sta recuperandodall’elongazione all’adduttore,ma è ancora presto peripotizzare un suo recupero perla partita con il Parma.Probabilmente tra martedì emercoledì potrà gradualmenteriprendere a lavorare con icompagni. Se le sue condizionimiglioreranno e non cisaranno rischi di ricadute,Krasic sarà a disposizione diConte.Intanto su Juve Channeldurante la trasmissione «Filodiretto» Emanuele Giaccherinisi è raccontato ai tifosi: «Sonostato accolto benissimo e lesensazioni sono più chepositive. Con Conte si faticaparecchio e ne abbiamo avutouna prova anche in questigiorni. Ci ha messo davverosotto, ma è un bene perché èl’unico modo per crescere. Loscorso anno nel 4 3 3 hosegnato sette gol. Forse con il4 2 4 sarò un po’ più lontanodalla porta, ma sperocomunque di riuscire araggiungere e magarisuperare quella cifra. Conte michiede sacrificio e qualitànell’uno contro uno e penso diavere le caratteristiche persoddisfare le sue esigenze».

MERCATO

A

Il brasiliano della Juve Amauri, 31 anni PHOTOWIEVS

Krasic speranel recuperocon il Parma

Amauri: salvagente turcoE Ziegler va al Fenerbahce


«Vanitosocosì uccidela Roma»

CaosTotti ROMA

Forse Walter Sabatini ha capito che la co-sa stava diventando molto pericolosa quandoha intercettato lo stupore di Bojan Krkic: «Maperché l’Olimpico ha massacrato Luis Enriqueper il cambio di Totti — si è chiesto l’attaccanteex Barcellona —? Quando Guardiola sostitui-sce Messi il Camp Nou non fa una piega...». Esiccome lo spagnolo non è stato l’unico dei nuo-vi a esprimere perplessità per il clamore suscita-to dalla decisione di Luis Enrique, ecco spiegatoil Sabatini-pensiero e l’esigenza di metterlo inpiazza, prima che fosse troppo tardi: «Il casoTotti sta uccidendo la squadra, così non riuscia-mo a costruirla». «I nuovi sono intimiditi da que-sta situazione». «Francesco deve mettere da par-te la sua vanità e aiutare il gruppo».

Rischio / 1 E se i nuovi già si chiedono dove sonocapitati, e se qualche senatore già si interrogasulla portata rivoluzionaria del progetto o sullaresistenza di Luis Enrique, allora è tutta la strut-tura, appena messa in piedi, che rischia di «pre-cipitare», come ha denunciato Sabatini. È tuttoil progetto che la «triangolazione Baldini-LuisEnrique-Totti» mette a repentaglio. Dove puòarrivare la nuova Roma con questi presupposti?Con quanto entusiasmo giocheranno i nuovi ac-quisti se intorno a loro si continuerà a parlaresolo di quanto gioca o non gioca Totti? E conquanta serenità e indipendenza Luis Enriquecontinuerà a fare il suo lavoro?

Rischio / 2 Ecco l’altro motivo che ha mosso Wal-ter Sabatini: il rischio che l’allenatore finiscanel tritacarne oppure che, per restarne fuori, al-la fine si faccia condizionare. In quel caso con-quisterebbe le simpatie della piazza ma perde-rebbe il rispetto dello spogliatoio (o almeno diuna buona parte) che si è guadagnato a Bratisla-va e una settimana dopo all’Olimpico. «Giocachi sta meglio, indipendentemente dal nome edalla carta d’identità». Nei giorni scorsi Luis En-rique lo ha ribadito a Baldini e Sabatini: «Io nonmi piego, sono un ironman, vado dritto per lamia strada. Se davvero non posso fare il miolavoro liberamente, senza per questo scatenareprocessi sommari, allora preferisco andarme-ne». Per evitare che si arrivi a tanto e, per dirlacon Sabatini, che «tutti pensino che il capitanosi è mangiato l’ennesi-mo allenatore»,qualcuno nella Ro-ma suggerirà a Tot-ti di ispirarsi a RyanGiggs: grande campio-ne, grande bandieradel Manchester Uni-ted, non gioca sempre,spesso va in panchina,eppure non fa una pie-ga ed è il primo ad ac-cogliere i nuovi ac-quisti. Anche se pos-sibili concorrenti.

a. cat.© RIPRODUZIONE RISERVATA

«

Dietro le quinte

Totti deve evitareche di lui si parlicome quello cheha mangiato unaltro allenatore

su De Rossi«Il suo contratto

mi preoccupa,ma so che vuolerimanere e finirà

così. Se cosìnon fosse

sarebbe unagrave perdita,

ma laaccetteremmo»

su Baldini«Forse ha

sbagliato ausare quel

termine "pigro".Ma non c’è

nessuna frondadi Franco

contro Totti. Idue prima o poi

si parleranno»

I nuovi stupiti

su LuisEnrique

«Dobbiamotutelarlo,

permettergli dilavorare. Non è

infallibile, io Totticontro lo Slovan

non lo avreisostituito. Il buonsenso lo aiuterà»

Appello di Sabatini al capitano«Accetti le scelte del tecnico»

Bojan: «I fischi dell’Olimpico?Se Guardiola toglie Messi ilCamp Nou non fa una piega»S

Al debutto KoneLa contestazionedei tifosi non c’è

WALTER SABATINI

S

S

ALESSANDRO CATAPANOROMA

Ci aveva mandato fuoristrada il romanticismo di quel-la definizione, l’immagine poe-tica della «luce del sole sui tettidi Roma al tramonto». Era il 10giugno. Ma già allora, evidente-mente, per tramonto si intende-va non la parte conclusiva dellagiornata, ma quella terminaledella sua carriera. Oppure inmeno di tre mesi qualcosa ècambiato, se Totti nelle paroledi Walter Sabatini è retrocessoda «luce» a «caso», da «divini-tà» a «vanitoso», da «mago» a«mangiallenatori», da «centrodel progetto» a «fonte di imba-razzo per i compagni», da «cam-pione intramontabile» a «gioca-tore che deve imparare a gestir-si». Poi, certo, Sabatini dice pu-re che «non esiste una fronda diBaldini e Luis Enrique controTotti», che «non è un problema,casomai un privilegio», e quin-di «non riesco proprio a imma-ginarlo lontano da Roma (an-che se a gennaio, vista l’aria chetira, i Los Angeles Galaxy si rifa-ranno sotto, ndr).

Appello E si comprende pure ilnobile scopo — che spieghiamoa fianco — che ieri ha mossoWalter Sabatini: salvare il pro-getto, salvare la Roma, tutelareLuis Enrique («Che non è infalli-bile — sottolinea il d.s. —, io adesempio quel cambio non loavrei fatto»), tutelare Totti stes-so. «Perché anche lui è vittimadi questo stallo che ora rischiadi far precipita-re tutto —spiega il d.s.in una con-ferenza fiu-me in cui sid o v r e b b eparlare delmercato ap-pena conclu-so («Abbiamo al-lestito una squadra coerente ecompetitiva») e invece si pren-de di petto solo la «triangolazio-ne Baldini-Luis Enrique-Totti»—. Perché Totti per primo deveevitare che di lui si parli comequello che ha mangiato l’ennesi-mo allenatore. Che la sua storiasi riduca a questo. Che passi ilconcetto che un tecnico non

possa sostituirlo senza per que-sto peccare di lesa maestà».

In crescendo Ma se davvero vo-leva fargli solo del bene, forseWalter Sabatini poteva usare al-tre parole, oppure evitare checerti concetti col passare dei mi-nuti diventassero pesanti comemacigni. «Totti deve accettarele decisioni dell’allenatore, nonci sono intoccabili alla Roma.Deve modulare le sue risposteverso l’allenatore e la squadrain modo diverso». «Gli chiedouno sforzo straordinario, nonpossiamo distruggere Luis Enri-que, per far venire un altro chepoi verrà distrutto a sua volta.L’allenatore deve poter lavora-re serenamente, senza che lesue scelte scatenino un proces-so continuo da cui non si escepiù. Anche perché questa situa-zione intimidisce il resto dellasquadra». «Le qualità di Tottinon si discutono, ma a questopunto della carriera deve pensa-re a se stesso in modo diverso,può darsi che possa essere piùutile alla Roma con 20 partiteche con 30. Anche se va in pan-china deve sempre avere il sorri-so dentro e fuori, in modo danon mettere in imbarazzo i gio-vani». E poi il gran finale: «Tot-ti deve mettere da parte ogni va-nità per aiutare il gruppo, altri-menti il suo caso rischia di ucci-dere la squadra».

Silenzio e stupore E Totti che di-ce? Sabatini lo ha avvertitoun’ora prima della conferenza(«Gli ho detto che avrei parlatodi lui»), poi i due non hannoavuto altri contatti. E non neavranno, a meno che non sia ild.s. a cercarlo. Sabatini vorreb-be che Totti si presentasse inconferenza a sposare pubblica-

mente il progetto e Luis Enri-que, ma non accadrà, non neha alcuna intenzione. Prefe-risce prima rispondere sulcampo, alla sua maniera.«Le mie prestazioni — haconfidato agli amici — par-

leranno per me. Come al so-lito». Ieri ha capito il sensodelle dichiarazioni di Sabati-ni, ma dopo un’estate in cui siè sentito attaccato da tutte leparti, si è chiesto, banalmen-te: «Perché devo andarci dimezzo sempre io?».


PRIMAVERA

HADETTO

Il Bologna si divertecon Di Vaio e Paponi

Caracciolo «Puntoa superare il miorecord stagionale»

(f.o.) Primo trofeo dellastagione per la categoriaPrimavera: alle 21 all’Olimpico(diretta SportItalia1) i campionid’Italia della Roma sfideranno laFiorentina, che il 30 marzobatté proprio i giallorossi,prendendosi la Coppa Italia. Trai viola ci saranno Camporese eBabacar, tra i giallorossiCaprari, Viviani e Verre, freschidi esordio in Europa League.

Il capitano el’allenatoreLuis Enrique,41 anni ANSA

d

L’AMICHEVOLE BATTUTO IL RAPID BUCAREST PER 2-1

SERIE A

QUI GENOA SFUMATA LA TRATTATIVA COL VIOLA, È ARRIVATO L’EX BRESCIA

Giallorossi controla Fiorentinain Supercoppa

BOLOGNA

(a.to) Amichevole senzaspunti e senza malumori per ilBologna. La ventilata contesta-zione per la cessione di DellaRocca non trova seguito, inve-

ce c’è curiosità per vedere al-l’opera Kone, ultimo arrivato esubito schierato titolare da Bi-soli che contro il Rapid Buca-rest di Lucescu jr. deve rinun-ciare, tra nazionali e infortuna-ti, a otto giocatori. Via ancheRamirez, aggregato all’Uru-guay in Ucraina. I rossoblù pas-sano nel primo tempo su rigo-re di Di Vaio, ma subito arrivail pareggio rumeno di Grigorie(pasticcio Vitale-Loria). Nellaripresa Paponi con un rasoter-

ra dal limite firma il gol dellavittoria.

BOLOGNA-RAPID BUCAREST 2-1

MARCATORI Di Vaio (B) su rigore al 25’,Grigorie (R) al 27’ p.t.; Paponi (B) al 30’s.t.BOLOGNA (3-5-1-1) Agliardi; Raggi, Por-tanova, Loria (dal 48’ s.t. Zita); Pulzetti(dal 41’ s.t. Vantaggiato), Casarini (dal20’ s.t. Taider), Mudingayi, Kone (dal14’ s.t. Paponi), Vitale (dall’8’ s.t. Cre-spo); Diamanti (dal 25’ s.t. Gimenez);Di Vaio (dal 20’ s.t. Acquafresca). All.Bisoli.RAPID BUCAREST (4-3-2-1) Coman (dal41’ s.t. Straton); Duarte (dal 4’ p.t. Cre-tu), Santos (dal 14’ s.t. Berti), Oros (dal14’ s.t. Burca), Tavares; Grigorie, Gri-gore, Apostol; Deac (dal 41’ s.t. Ionita),Surdu (dal 25’ s.t. Sburlea); Pancu (dal14’ s.t. Vargas). All. Lucescu.


D.S. ROMA

GENOVA

(f.g.) Doppia festa per ilGenoa: prima l’annuncio delrinnovo del contratto con ade-guamento per Palacio (fino al2014), poi la presentazione uf-

ficiale di Caracciolo, arrivatodopo una lunga, ma inutiletrattativa per Gilardino. «Nonci nascondiamo dietro questodiscorso — ha premesso il d.s.Capozucca –, ma Caracciolo ècomunque sempre stato nel-l’obiettivo del Genoa, che su dilui punta moltissimo». Per l’exattaccante del Brescia non èun problema: «Potevo ancheessere la terza scelta, ma restail fatto che per me il Genoa rap-presenta una grande occasio-ne. Sono andato per tre voltein doppia cifra, ma senza maisuperare quota dodici. Ci ri-proverò adesso». Avrà il nume-ro 99, e non per caso: la mo-glie è in attesa di due gemelli.


«Sognavate il Gila?Farò più di 12 gol»

Andrea Caracciolo, 29 anni ANSA

Francesco Totti, 34 anni: scade nel 2014 il contratto da giocatore BARTOLETTI


Dopo losciopero dei

calciatori per ilmancato rinnovo

del contrattocollettivo e il

rinvio dellaprima giornata a

data dadestinarsi, il

campionato diSerie A partiràcon il secondo

turno. Ecco ilprogramma

SVenerdì 9

ore 20.45Milan-Lazio

SSabato 10

ore 20.45Cesena-Napoli

SDomenica 11

ore 12.30Juventus-Parma

ore 15Catania-Siena

Chievo-NovaraFiorentina-

BolognaGenoa-AtalantaLecce-UdineseRoma-Cagliari

ore 20.45Palermo-Inter

A DICEMBRE IN ITALIAEsecutivo Uefa a Venezia

Sede speciale per l’Esecutivo Uefa dell’8 e 9 dicembre: i lavori presieduti da Michel Platini si svolgeranno in Italia, a Venezia.

AMICHEVOLIC’è Novara-Cesena

Oggi 4 amichevoli di Serie A: Fiorentina Isola Liri (ore 15), Novara Cesena (ore 16), Colorno Parma(ore 16), Cagliari Partizan Belgrado (20.45).

A SIRACUSA

Arrestati tre tifosiDue palermitani e un siracusano sono stati arre

stati per aver aggredito i carabinieri impegnati nei servizi di ordine pubblico per Siracusa Catania.

UNDER 20

L’Italia mercoledì gioca in PoloniaSeconda partite per gli azzurri di Gigi Di Biagio,

mercoledì a Czestochowa nel Quattro Nazioni

L’Aiac, l’associazione degliallenatori, ha presentato unadenuncia alla procura federalenei confronti della Lega dilettantie ha fatto richiesta di un pareredi legittimità alla Corte di giustiziain merito alla decisione delpresidente Tavecchio di renderenon obbligatorio il tesseramentodi tecnici abilitati in Prima,Seconda Categoria e Juniores.Renzo Ulivieri, che per protesta lascorsa settimana si era

incatenato ai cancelli della Figc aRoma, spiega: «Trovo intollerabileche un vice presidente vicariodella Federazione violiapertamente norme statutariecosì rilevanti senza una definitivaopposizione dell’istituzione».Replica la Lega Dilettanti: «Siamomeravigliati. L’assemblea dellaLnd ha deliberato quella modificaal regolamento nel solo interessedelle associate, in un periodo dicrisi congiunturale del Paese».

LA POLEMICA

Tommasi: «C’è moderato ottimismo». Oggi il sìdefinitivo all’accordo ponte. La Figc: «Si gioca»

EUROPA LEAGUE

ORA SI VAIN CAMPO

MARCO IARIA

A questo punto si aspettasolo il sì ufficiale dell’Aic. Quelloufficioso, vestito prudentementeda Tommasi con due parole nonancora definitive («moderato ot-timismo»), è arrivato ieri pome-riggio. Il fatto è che la deliberadell’assemblea di Lega, quellache ha sancito l’ok dei club all’ac-cordo ponte per il rinnovo delcontratto collettivo, è arrivata al-la controparte solo nel pomerig-gio di ieri. I soliti misunderstan-ding, motivo dominante di que-sti lunghi mesi di trattative.

Formalismi Se il sindacato nonha ancora sciolto le riserve è per-ché i tecnici delle due parti stan-no lavorando per alcune modifi-che «molto leggere». Nulla di pre-occupante ma in questo clima dafratelli coltelli gli uni non si fida-no più degli altri, e viceversa.Adesso si sta trasferendo in un ar-ticolato tutto ciò che, a parole, siè già concordato, non ultimo ilcompromesso sull’articolo 7:15-30 giorni di tempo per studia-re una possibile integrazioneche, nei desiderata della Lega, le-galizzi gli allenamenti separati,altrimenti varrà il testo interpre-tativo di Abete. Proprio il presi-dente della Federazione ha im-presso la definitiva accelerazio-

ne all’intesa. Ieri a Bologna, assie-me al d.g. Valentini, ha incontra-to il leader dell’Aic Tommasi, ilvice Calcagno e il segretario ge-nerale Grazioli. Si è convenutosul fatto che, ormai, il lungo brac-cio di ferro con la Lega debba ces-sare. Non a caso la Figc ha senten-ziato: «Le condizioni per la firmadell’Aic sul contratto collettivoora ci sono, è certo che per noi ilcampionato deve partire il prossi-mo fine settimana». E DemetrioAlbertini, voce autorevole del sin-dacato nonché vice presidente fe-derale, ha aggiunto: «I segnali in-ducono a vedere il tutto con otti-mismo, siamo fiduciosi, ma que-sta situazione mi ha insegnatoche finché non c’è la firma non sipuò parlare d’accordo».

Colombe Dopo lo sciopero del27-28 agosto, il Coni aveva mi-nacciato di intervenire e il Gover-no si era detto disposto ad aprireun tavolo per le riforme (stadi,marchi, Legge 91) a patto che sitornasse a giocare. In Lega le co-lombe hanno preso il sopravven-to tanto che la proposta di accor-do ponte avanzata da Tommasiotto giorni fa è stata fatta propriadalle società. Poco importa chevalesse solo come soluzioneestrema per evitare il rinvio dellaprima giornata. Il sindacato siaspettava che il nuovo contratto,peraltro arricchito da diverseconquiste della Lega (flessibilità,multe libere, tetti alle spese medi-che, limiti alle attività imprendi-toriali degli atleti), avesse unadurata triennale, «come da leg-ge», o almeno di due anni. Nien-te da fare: scadrà il 30 giugno2012, nella speranza che non siarrivi con l’acqua alla gole comestavolta. Oggi i calciatori diran-no sì, magari qualcuno di lorostorcerà il naso, ma altra via nonc’è. Lunedì tutti a Palazzo Chigiper siglare la pace, venerdì conMilan-Lazio la Serie A può comin-ciare.


Il Celtic prende il posto del Sion nel girone Idi Europa League, dove è impegnata l’Udinese chegiocherà così a Glasgow il 29 settembre (2ªgiornata) e ospiterà gli scozzesi il 15 dicembre (6ª eultima giornata). L’Uefa ha accolto i due ricorsipresentati dal club scozzese sulla validità delladoppia sfida di play off contro il Sion il 18 e 25agosto (0 0 a Glasgow, 3 1 per gli svizzeri alritorno). Il Celtic ha messo in discussionel'eleggibilità di alcuni giocatori mandati in campo dalSion e la Uefa ha accolto i ricorsi, assegnando inentrambe le gare il 3 0 a tavolino per gli scozzesi. IlSion ora ha tre giorni di tempo dalla ricezione dellemotivazioni scritte per presentare ricorso. Il Sionera a rischio da tempo per una questione che risaleal 2008, quando il club svizzero fu condannatodalla Fifa a rimanere fermo sul mercato per duesessioni per aver indotto il portiere egiziano EssamAl Hadari a rescindere il suo contratto con l'Al Alhi.

IL CASO

Taccuino

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Tecnici dilettanti senza patentinoUlivieri fa denuncia alla procura Figc

La Uefa esclude il SionCi sarà il Celtic Glasgownel girone dell’Udinese

Lega-Aic, ormaila pace è fatta

Il presidente Figc Giancarlo Abete e quello dell’Aic Damiano Tommasi ANSA


AJAXCod. Nome Ruolo Costo115 CILLESSEN P 4144 VERMEER P 5207 ALDERWEIRELD D 7211 ANITA D 5233 BRUNO SILVA D 3336 OOJIER D 2394 VAN DER WIEL D 8396 VERTONGHEN D 6548 DE JONG C 6560 EBECILIO C 4564 ENOH C 4565 ERIKSEN C 5609 JANSSEN C 9627 LODEIRO C 7694 SERERO C 3820 BULYKIN A 8880 OZBILIZ A 4906 SIGBORSSON A 16911 SULEJMANI A 13

APOELCod. Nome Ruolo Costo114 CHIOTIS P 2224 BOAVENTURA D 1300 KONTIS D 1343 PAULO JORGE D 2349 POURSAITIDES D 1381 SOLOMOU D 1595 HELIO PINTO C 3608 JAHIC C 1635 MANDUCA C 3636 MARCINHO C 3654 NUNO MORAIS C 2804 AILTON A 8907 SOLARI A 2915 TRICKOVSKI A 4

ARSENALCod. Nome Ruolo Costo105 ALMUNIA P 2142 SZCZESNY P 12210 ANDRE SANTOS D 9262 DJOUROU D 3301 KOSCIELNY D 4322 MERTESACKER D 11367 SAGNA D 8383 SQUILLACI D 5395 VERMAELEN D 12512 ARSHAVIN C 11513 ARTETA C 12526 BENAYOUN C 9552 DIABY C 7575 FRIMPONG C 2674 RAMSEY C 4680 ROSICKY C 12699 SONG C 6717 WALCOTT C 16719 WILSHERE C 2826 CHAMAKH A 11840 GERVINHO A 18884 PARK CHOU-YOUNG A 15916 VAN PERSIE A 27

BARCELLONACod. Nome Ruolo Costo138 PINTO P 1145 VICTOR VALDES P 15202 ABIDAL D 10204 ADRIANO D 9257 DANI ALVES D 13275 FONTAS D 1320 MAXWELL D 4347 PIQUE' D 12351 PUYOL D 10530 BUSQUETS C 10567 FABREGAS C 20604 INIESTA C 19618 KEITA C 8637 MASCHERANO C 11703 THIAGO ALCANTARA C 7722 XAVI C 16802 AFELLAY A 8869 MESSI A 36888 PEDRO A 22903 SANCHEZ A 19918 VILLA A 29

BASILEACod. Nome Ruolo Costo141 SOMMER P 6203 ABRAHAM D 2263 DRAGOVIC D 4302 KOVAC D 3341 PARK D 3385 STEINHOFER D 4532 CABRAL C 6541 CHIPPERFIELD C 2574 FREI F. C 6599 HUGGEL C 5688 SCHURPF C 4695 SHAQIRI C 8723 YAPI YAPO C 3839 FREI A. A 12881 PAK A 5910 STRELLER A 8

BATE BORISOVCod. Nome Ruolo Costo124 GUTOR P 4227 BORDACHEV D 2274 FILIPENKO D 3364 RUDIK D 1379 SIMIC D 3402 YUREVICH D 2515 BAGA C 2652 NEKHAYCHIK C 3657 OLEKNOVICH C 3664 PATOSKI C 4716 VOLODKO A. C 4854 KEZMAN A 8857 KONTSEVOI A 6897 RODIONOV A 3

BAYER LEVERKUSENCod. Nome Ruolo Costo103 ADLER P 9239 CASTRO D 8276 FRIEDRICH D 5295 KADLEC D 6334 OCZIPKA D 1359 REINARTZ D 7375 SCHWAAB D 4390 TOPRAK D 6517 BALITSCH C 4518 BALLACK C 8522 BARNETTA C 3528 BENDER C 7675 RENATO AUGUSTO C 9679 ROLFES C 12685 SAM C 7831 DERDIYOK A 10

852 JORGENSEN N. A 4855 KIESSLING A 18905 SCHURRLE A 15

BAYERN MONACOCod. Nome Ruolo Costo108 BUTT P 3136 NEUER P 14217 BADSTUBER D 4223 BOATENG D 9229 BRENO D 2250 CONTENTO D 4304 LAHM D 12352 RAFINHA D 8393 VAN BUYTEN D 9502 ALABA C 7624 KROOS C 9629 LUIZ GUSTAVO C 6671 PRANJIC C 4676 RIBERY C 18678 ROBBEN C 20689 SCHWEINSTEIGER C 13709 TYMOSCHUK C 5710 USAMI C 2842 GOMEZ A 28873 MUELLER A 22878 OLIC A 9890 PETERSEN A 7

BENFICACod. Nome Ruolo Costo107 ARTUR P 8237 CAPDEVILA D 7265 EMERSON D 6278 GARAY D 9311 LUISAO D 11319 MAXI PEREIRA D 8344 PEIXOTO D 5501 AIMAR C 13578 GAITAN C 8610 JAVI GARCIA C 5639 MATIC C 3681 RUBEN AMORIM C 7684 SALVIO C 8720 WITSEL C 9822 CARDOZO A 14849 JARA A 6876 NOLITO A 11904 SAVIOLA A 9

BORUSSIA DORTMUNDCod. Nome Ruolo Costo146 WEIDENFELLER P 11270 FELIPE SANTANA D 6286 HUMMELS D 12309 LOWE D 4339 OWOMOYELA D 2348 PISZCKEK D 7374 SCHMELZER D 8386 SUBOTIC D 9527 BENDER C 6545 DA SILVA C 4584 GOTZE C 14589 GROSSKREUTZ C 13592 GUNDOGAN C 9613 KAGAWA C 15617 KEHL C 7667 PERISIC C 5811 BARRIOS A 18863 LEWANDOWSKI A 17923 ZIDAN A 6

CHELSEACod. Nome Ruolo Costo112 CECH P. P 14127 HILARIO P 2208 ALEX D 7228 BOSINGWA D 6249 COLE A. D 11258 DAVID LUIZ D 9290 IVANOVIC D 10342 PAULO FERREIRA D 2388 TERRY D 12566 ESSIEN C 7616 KALOU C 10625 LAMPARD C 19633 MALOUDA C 13638 MATA C 16642 MCEACHRAN C 1643 MEIRELES C 11644 MIKEL C 5673 RAMIRES C 9806 ANELKA A 16834 DROGBA A 20867 LUKAKU A 10913 TORRES A 24

CSKACod. Nome Ruolo Costo104 AKINFEEV P 10219 BEREZUTSKIY A. D 5220 BEREZUTSKIY V. D 6288 IGNASEVICH D 6328 NABABKIN D 4335 ODIAH D 4373 SCHENNIKOV D 5504 ALDONIN C 7558 DZAGOEV C 13583 GONZALEZ C 5596 HONDA C 14634 MAMAEV C 4672 RAHIMIC C 8692 SEMBERAS C 6833 DOUMBIA A 17874 NECID A 11914 TOSIC A 5920 WAGNER LOVE A 15

DINAMO ZAGABRIACod. Nome Ruolo Costo129 KELAVA P 2222 BISCAN D 2256 CUFRE' D 1287 IBANEZ D 2389 TONEL D 3397 VIDA D 2399 VRSALJIKO D 1514 BADELJ C 1533 CALELLO C 2623 KOVACIC C 2626 LEKO C 3682 RUKAVINA C 6686 SAMMIR C 7814 BEQIRAJ A 4858 KRAMARIC A 1859 KRSTANOVIC A 9

GENKCod. Nome Ruolo Costo130 KOTELES P 2264 DURWAEL D 1292 JONELEIT D 2329 NADSON D 2

332 NGONCA D 1350 PUDIL D 3521 BARDA C 3537 CAMUS C 2598 HUBEL C 2601 HYLAND C 2706 TOSZER C 3715 VANDEN BORRE C 1819 BUFFEL A 7877 NWANGANGA A 3919 VOSSEN A 8

INTERCod. Nome Ruolo Costo110 CASTELLAZZI P 2128 JULIO CESAR P 14243 CHIVU D 5251 CORDOBA D 3291 JONATHAS D 4310 LUCIO D 9313 MAICON D 13330 NAGATOMO D 6356 RANOCCHIA D 10369 SAMUEL D 11506 ALVAREZ C 9535 CAMBIASSO C 13647 MOTTA C 9655 OBI C 2670 POLI C 4698 SNEIJDER C 19702 STANKOVIC C 10727 ZANETTI C 8824 CASTAIGNOS A 2838 FORLAN A 26870 MILITO A 21887 PAZZINI A 18922 ZARATE A 14

LILLACod. Nome Ruolo Costo121 ENYEAMA P 1132 LANDREAU P 10218 BAZA D 5221 BERIA D 4226 BONNART D 6242 CHEDJOU D 6260 DEBUCHY D 5382 SOUARE D 2519 BALMONT C 6543 COLE C 8591 GUEYE C 2594 HAZARD C 14640 MAVUBA C 9656 OBRANIAK C 4665 PAYET C 5666 PEDRETTI C 7829 DE MELO A 5850 JELEN A 11896 RODELIN A 3909 SOW A 17

LIONECod. Nome Ruolo Costo133 LLORIS P 12143 VERCOUTRE P 1246 CISSOKHO D 10254 CRIS D 6279 GASSAMA D 5297 KOLODZIEJCZAK D 3299 KONE' B. D 9308 LOVREN D 8360 REVEILLERE D 7524 BASTOS C 14561 EDERSON C 7582 GONALONS C 8585 GOURCUFF C 19588 GRENIER C 2615 KALLSTROM C 7622 KONE' S. C 3669 PIED C 3812 BELFODIL A 1816 BRIAND A 14843 GOMIS A 19860 LACAZETTE A 3864 LISANDRO A 22

MANCHESTER CITYCod. Nome Ruolo Costo125 HART P 10137 PANTILIMON P 1247 CLICHY D 7296 KOLAROV D 8298 KOMPANY D 10305 LESCOTT D 9361 RICHARDS D 7372 SAVIC D 2403 ZABALETA D 5523 BARRY C 7547 DE JONG C 6611 JOHNSON C 5645 MILNER C 8650 NASRI C 14697 SILVA C 17707 TOURE' C 9803 AGUERO A 24810 BALOTELLI A 15836 DZEKO A 27912 TEVEZ A 16

MANCHESTER UNITEDCod. Nome Ruolo Costo117 DE GEA P 12131 KUSCZAK P 1266 EVANS D 4267 EVRA D 11268 FABIO D 3271 FERDINAND D 12293 JONES D 4380 SMALLING D 6398 VIDIC D 13509 ANDERSON C 9539 CARRICK C 10542 CLEVERLEY C 2573 FLETCHER C 6581 GIGGS C 7649 NANI C 17663 PARK C 8712 VALENCIA C 10726 YOUNG C 15815 BERBATOV A 15844 HERNANDEZ A 20879 OWEN A 4900 ROONEY A 30921 WELBECK A 14

MARSIGLIACod. Nome Ruolo Costo135 MANDANDA P 10216 AZPILICUETA D 8261 DIAWARA D 9269 FANNI D 6326 MOREL D 7333 N'KOLOU D 6362 RODRIGUEZ D 2366 SABO D 3392 TRAORE D 4507 AMALFITANO C 2

540 CHEYROU C 11554 DIARRA A. C 9612 KABORE' C 7628 LUCHO GONZALEZ C 13641 MBIA C 11711 VALBUENA C 17807 AYEW A. A 13808 AYEW J. A 7841 GIGNAC A 21894 REMY A 18

MILANCod. Nome Ruolo Costo101 ABBIATI P 11106 AMELIA P 2201 ABATE D 7213 ANTONINI D 6225 BONERA D 3323 MEXES D 8331 NESTA D 11378 SILVA T. D 12387 TAIWO D 9400 YEPES D 5404 ZAMBROTTA D 5508 AMBROSINI C 7511 AQUILANI C 8529 BOATENG C 12562 EL SHAARAWY C 3563 EMANUELSON C 4580 GATTUSO C 7653 NOCERINO C 6690 SEEDORF C 11714 VAN BOMMEL C 8823 CASSANO A 16847 IBRAHIMOVIC A 28848 INZAGHI A 8885 PATO A 24895 ROBINHO A 19

NAPOLICod. Nome Ruolo Costo118 DE SANCTIS P 9140 ROSATI P 1215 ARONICA D 4231 BRITOS D 5235 CAMPAGNARO D 6236 CANNAVARO D 7272 FERNANDEZ D 6273 FIDELEFF D 6282 GRAVA D 3555 DONADEL C 6556 DOSSENA C 7559 DZEMAILI C 8579 GARGANO C 4593 HAMSIK C 14605 INLER C 10631 MAGGIO C 9687 SANTANA C 8729 ZUNIGA C 6825 CAVANI A 20861 LAVEZZI A 16865 LUCARELLI A 2868 MASCARA A 5882 PANDEV A 11

OLYMPIACOSCod. Nome Ruolo Costo116 COSTANZO P 4283 HOLEBAS D 3315 MANIATIS D 3321 MELLBERG D 5325 MODESTO D 2340 PAPADOPOULOS D 4391 TOROSIDIS D 5569 FEJZA C 4587 GRBIC C 8602 IBAGAZA C 7632 MAKOUN C 5658 ORBAIZ C 6677 RIERA C 9724 YESTE C 6832 DJEBBOUR A 15871 MIRALLAS A 14883 PANTELIC A 14

OTELUL GALATICod. Nome Ruolo Costo122 GRAHOVAC P 2253 COSTIN D 2346 PERENDIJA D 1357 RAPA D 3371 SARGHI D 1510 ANTAL C 2576 FRUNZA C 2603 ILIE C 2651 NEAGU C 4662 PARASCHIV C 3827 CHAVEZ A 3889 PENA A 4893 PUNOSEVAC A 6

PORTOCod. Nome Ruolo Costo126 HELTON P 12209 ALVARO PEREIRA D 8277 FUCILE D 8314 MAICON P. D 5338 OTAMENDI D 6363 ROLANDO D 8370 SAPUNARU D 9525 BELLUSCHI C 7546 DANILO C 9549 DEFOUR C 5571 FERNANDO C 6590 GUARIN C 10648 MOUTINHO C 9701 SOUZA C 6846 HULK A 24856 KLEBER A 15898 RODRIGUEZ C. A 11917 VARELA A 8

REAL MADRIDCod. Nome Ruolo Costo102 ADAN P 1109 CASILLAS P 16206 ALBIOL D 3214 ARBELOA D 4238 CARVALHO D 10248 COENTRAO D 12316 MARCELO D 11345 PEPE D 9376 SERGIO RAMOS D 13505 ALTINTOP HAM. C 5534 CALLEJON C 2551 DI MARIA C 19553 DIARRA C 4586 GRANERO C 5614 KAKA' C 10619 KHEDIRA C 6660 OZIL C 20683 SAHIN C 7721 XABI ALONSO C 13813 BENZEMA A 25845 HIGUAIN A 16899 RONALDO A 35

SHAKHTAR DONETSKCod. Nome Ruolo Costo139 PYATOV P 11244 CHYGRYINSKIY D 10285 HUBSCHMAN D 7289 ISCHENKO D 4303 KUCHER D 5354 RAKITSKIY D 7358 RAT D 6377 SEVCHUK D 2384 SRNA D 12557 DOUGLAS COSTA C 17570 FERNANDINHO C 8577 GAI C 5607 JADSON C 15620 KOBIN C 3646 MKHITARYAN C 2718 WILLIAN C 14830 DENTINHO A 11837 EDUARDO A 15866 LUIZ ADRIANO A 20872 MORENO A 5

TRABZONSPORCod. Nome Ruolo Costo147 ZENGIN P 5240 CECH D 2241 CELUTSKA D 3280 GLOWACKI D 3294 KACAR D 4401 YUMLU D 2516 BALCI C 3544 COLMAN C 4659 OZBEK C 3725 YILMAZ C 6728 ZOKORA C 4805 ALTINTOP HAL. A 8817 BROZEK A 4886 PAULO HENRIQUE A 9

VALENCIACod. Nome Ruolo Costo119 DIEGO ALVES P 3123 GUAITA P 9205 ALBA D 7252 COSTA R. D 7259 DEALBERT D 2318 MATHIEU D 5324 MIGUEL D 3355 RAMI D 8365 RUIZ D 6368 SALTOR D 6503 ALBELDA C 4520 BANEGA C 7630 MADURO C 4661 PABLO HERNANDEZ C 8704 TINO COSTA C 5705 TOPAL C 7801 ADURIZ A 14821 CANALES A 5851 JONAS A 8891 PIATTI A 16908 SOLDADO A 19

VIKTORIA PLZENCod. Nome Ruolo Costo111 CECH M. P 2230 BREZINSKIY D 1234 BYSTRON D 1245 CISOVSKY D 2306 LIMBERSKY D 2353 RAJTORAL D 1572 FILLO C 6597 HORVATH C 2621 KOLAR C 3668 PETRZELA C 3708 TRAPP C 2809 BAKOS A 6835 DURIS A 7892 PILAR A 5

VILLARREALCod. Nome Ruolo Costo113 CESAR P 1120 DIEGO LOPEZ P 8281 GONZALO D 4317 MARCHENA D 4327 MUSACCHIO D 5337 ORIOL D 6405 ZAPATA D 5536 CAMUNAS C 7538 CANI C 9693 SENNA C 4700 SORIANO C 6713 VALERO C 6875 NILMAR A 12901 ROSSI A 19902 RUBEN A 4

ZENITCod. Nome Ruolo Costo134 MALAFEEV P 8212 ANJUKOV D 7232 BRUNO ALVES D 6255 CRISCITO D 7284 HUBOTAN D 3307 LOMBAERTS D 5312 LUKOVIC D 4531 BYSTROV C 10550 DENISOV C 8568 FAJZULIN C 3600 HUSZTI C 4606 IONOV C 2691 SEMAK C 3696 SHIROKOV C 6730 ZYRIANOV C 5818 BUCHAROV A 6828 DANNY A 13853 KERZHAKOV A 17862 LAZOVIC A 14

Messi è il giocatore più caro: costa il doppio di Pazzini. Ronaldo secondo, Rooney staccato

REGOLAMENTO COMPLETO SU WWW.GAZZETTA.IT/MAGICCHAMPIONS

MAGIC CHAMPIONS

Leo-Cristiano in volata: 36-35

IL REGOLAMENTOCAMBIA: IN PANCHINACONTA L’ORDINE

clic

NON SOLO REGOLE

I PREMI

Il regolamento di MagicChampions è simile a quello delMagic campionato. Ognimanager ha 250 magic milioniper creare un team con 2portieri, 6 difensori, 6centrocampisti e 5 attaccanti.Ogni Magic manager puòiscrivere un numero infinito disquadre. L’iscrizione è gratuitae si gioca via Internet(regolamento suwww.gazzetta.it/magicchampions) oppure al telefonochiamando l’89.40.20 (tariffaunica a 1 euro IVA incl.). Dopo ilprimo turno di ChampionsLeague il numero dei cambi perl’intera stagione sarà limitato:massimo 35 operazioni dimercato. I calciatori cheescono dalla ChampionsLeague non possono ottenerepunteggio, si consiglia di nonutilizzare subito tutti i cambi.Con l’inizio della seconda fasepoi tutte le squadre avranno adisposizione 20 Magic Milionivirtuali extra.La sfida con la GazzettaChi si iscrive a MagicChampions parteciperàautomaticamente anche a unaclassifica parallela legata aKellogg’s Extra. Kellogg’s infattischiererà una squadra per ogniturno di Champions League:per ogni turno chi otterrà unpunteggio più alto rispetto aquello della squadra Kellog’sExtra Gazzetta parteciperàall’estrazione di 2 abbonamentisemestrali a La Gazzetta delloSport.

Moto, tv color, crociere:i premi per l’edizione 2011 12 diMagic Champions sono comesempre un mix di tecnologia epassione per i viaggi.Classifica generale: al primouna Yamaha FZ8, al secondo eal terzo una crociera MSC perdue persone, dal quarto aldecimo un tv color Sharp da40 pollici. Classifica digiornata: al primo un tv coloreSharp, al secondo un buonoacquisto su redcoon.it, dalterzo al decimo un videogame.Classifica della seconda fase(dagli ottavi): al primo unaYamaha FZ8, al secondo e alterzo un tv color Sharp da 40pollici, al quarto e al quinto untv color Sharp da 26 pollici.Tutte le informazioni suwww.gazzetta.it.

Nuova sfida:tutti controla Gazzetta

Il campionefesteggiain Yamaha

Una sola novitànelle regole. I giocatoriin panchina entrerannonell’ordine scelto dai Magicmanager: non conta il ruolodel giocatore sostituito.

La Yamaha FZ8 per il campione


CENTROCAMPISTICod. Nome Squadra Costo

501 ABDI UDI 5502 ACQUAH PAL 2704 ALMIRON CAT 9715 *ALVAREZ PAL 4503 ALVAREZ R. INT 13504 AMBROSINI MIL 9505 AQUILANI MIL 12695 ARMERO UDI 12506 ASAMOAH UDI 12507 BACINOVIC PAL 8508 BADU UDI 3509 BARRETO E. PAL 6510 BARRIENTOS CAT 2511 BEHRAMI FIO 9

513 BERTOLACCI LEC 6514 BIABIANY PAR 9515 BIAGIANTI CAT 7516 BIONDINI CAG 9517 BIRSA GEN 12518 BLASI PAR 5519 BOATENG MIL 12521 BOLZONI SIE 7522 BONAVENTURA ATA 9710 *BRADLEY CHI 6524 BRIGHI ATA 5525 BROCCHI LAZ 5526 CAMBIASSO INT 16527 CANA LAZ 9528 CANDREVA CES 9701 CAPRARI ROM 2529 CARMONA ATA 5531 CASARINI BOL 4532 CASERTA ATA 3533 CEPPELINI CAG 2534 CERCI FIO 16535 CIGARINI ATA 4536 CODREA SIE 3537 COLUCCI CES 7538 CONSTANT GEN 10539 CONTI CAG 11541 COSSU CAG 18542 COUTINHO INT 3543 CRUZADO CHI 7691 CUADRADO LEC 6544 D'AGOSTINO SIE 14547 DE ROSSI ROM 15548 DEL NERO LAZ 2549 DELLA ROCCA PAL 6551 DI MATTEO PAL 1696 DIAMANTI BOL 13718 *DJOKOVIC CES 2552 DONADEL NAP 5553 DONI ATA 11554 DOSSENA NAP 10555 DOUBAI UDI 9556 DZEMAILI NAP 10557 EKDAL CAG 3558 EL SHAARAWY MIL 4711 *ELIA JUV 14559 EMANUELSON MIL 5707 ERIKSSON CAG 3705 ESTIGARRIBIA JUV 8560 FABBRINI UDI 5561 FERREIRA PINTO ATA 4562 FLAMINI MIL 7716 *GAGO ROM 8564 GALLOPPA PAR 8565 GARGANO NAP 5566 GATTUSO MIL 8699 GAZZI SIE 6567 GIACOMAZZI LEC 7714 *GIANDONATO LEC 3568 GIORGI NOV 6569 GOMEZ CAT 11570 GONZALEZ LAZ 3571 GRECO ROM 3572 GRIPPO CHI 1573 GROSSI SIE 3574 GROSSMULLER LEC 6575 GUANA CES 5576 HAMSIK NAP 24577 HERNANES LAZ 23578 HETEMAJ CHI 8579 IBARBO CAG 6580 ILICIC PAL 17581 INLER NAP 13582 ISLA UDI 12583 IZCO CAT 7584 JANKOVIC GEN 4586 JORQUERA GEN 5587 JOVETIC FIO 18589 KHARJA FIO 8713 *KONE BOL 7590 KRASIC JUV 16591 KRHIN BOL 3592 KUCKA GEN 12594 LAMELA ROM 16694 LANZAFAME CAT 8595 LAZZARI FIO 10596 LEDESMA C. LAZ 10597 LEDESMA P. CAT 8598 LJAJIC FIO 11599 LLAMA CAT 8600 LODI CAT 15682 LORES VARELA PAL 4601 LUCIANO CHI 6603 MAGGIO NAP 12605 MANNINI SIE 4606 MARCHIONNI FIO 4607 MARCHISIO JUV 9608 MARIANINI NOV 3698 MARQUES PAR 6610 MARRONE JUV 1611 MARTINEZ CES 7612 MARTINHO CES 6613 MATUZALEM LAZ 4614 MAURI LAZ 16615 MAZZARANI NOV 10617 MERKEL GEN 3618 MESBAH LEC 8619 MIGLIACCIO PAL 7620 MODESTO PAR 4621 MONTOLIVO FIO 12692 MORALEZ ATA 9623 MORRONE PAR 6624 MUDINGAYI BOL 6625 MUNARI FIO 8626 MUNTARI INT 4627 NAINGGOLAN CAG 12628 NOCERINO MIL 11629 NWANKWO PAR 2630 OBI INT 1631 OBODO LEC 3632 OLIVERA LEC 9633 PADOIN ATA 11697 PAGLIALUNGA CAT 6634 PALLADINO PAR 9636 PAROLO CES 12637 PASQUATO LEC 1639 PAZIENZA JUV 6640 PEPE JUV 9712 *PEREYRA UDI 4641 PEREZ BOL 8642 PERROTTA ROM 10643 PESCE NOV 4645 PIATTI LEC 9646 PINARDI NOV 4647 PINZI UDI 7648 PIRLO JUV 13650 PIZARRO ROM 9717 *PJANIC ROM 11706 POLI INT 5651 PORCARI NOV 6652 PULZETTI BOL 5653 RADOVANOVIC NOV 2

654 RAMIREZ BOL 15655 REGINALDO SIE 7656 RICCHIUTI CAT 6657 RIGONI L. CHI 7658 RIGONI M. NOV 8659 ROSSI M. GEN 10709 *RUI SAMPAIO CAG 2702 SAMMARCO CHI 3660 SANTANA NAP 9661 SCHELOTTO ATA 7662 SCIACCA CAT 2663 SCULLI LAZ 9664 SEEDORF MIL 11665 SESTU SIE 7666 SEYMOUR GEN 7668 SIMON PAL 3669 SIMPLICIO ROM 7670 SISSOKO A. UDI 5673 SNEIJDER INT 20674 STANKOVIC INT 13675 STRASSER LEC 4676 TADDEI ROM 7693 TAIDER BOL 1677 THIAGO MOTTA INT 9708 *TORJE UDI 1678 TROIANIELLO SIE 5703 VACEK CHI 3679 VALDES PAR 12680 VALIANI PAR 6681 VAN BOMMEL MIL 8683 VARGAS FIO 19684 VELOSO GEN 7685 VERGASSOLA SIE 7686 VIDAL JUV 14700 VIVIANI ROM 2687 ZAHAVI PAL 11688 ZANETTI INT 11689 ZE EDUARDO PAR 3690 ZUNIGA NAP 7

ATTACCANTICod. Nome Squadra Costo917 *ACOSTA SIE 1801 ACQUAFRESCA BOL 19803 AMAURI JUV 16804 ARDEMAGNI ATA 5805 BABACAR FIO 4806 BARRETO D.S. UDI 19910 *BERGESSIO CAT 16808 BOGDANI CES 8809 BOJAN ROM 24810 BORINI ROM 8811 BORRIELLO ROM 19812 BRIENZA SIE 15814 CALAIO' SIE 17918 *CARACCIOLO GEN 22815 CASSANO MIL 16816 CASTAIGNOS INT 5817 CATELLANI CAT 3818 CAVANI NAP 34908 CHAVEZ NAP 1820 CISSE LAZ 20821 CORVIA LEC 15822 CRESPO H. PAR 19824 DEL PIERO JUV 18825 DENIS ATA 14826 DESTRO SIE 14827 DI MICHELE LEC 16828 DI NATALE UDI 35829 DI VAIO BOL 25830 EDER CES 16831 EL KABIR CAG 15834 FLOCCARI PAR 16835 FLORO FLORES UDI 18915 *FORLAN INT 30836 GABBIADINI ATA 14911 *GHEZZAL CES 12837 GIACCHERINI JUV 16838 GILARDINO FIO 28839 GIMENEZ BOL 12840 GIOVINCO PAR 20841 GONZALEZ PABLO SIE 11912 *GRANDOLFO CHI 6842 GRANOCHE NOV 13844 HERNANDEZ PAL 18845 IAQUINTA JUV 6846 IBRAHIMOVIC MIL 36847 INZAGHI MIL 6849 JEDA NOV 12850 KEKO CAT 2851 KLOSE LAZ 25852 KOZAK LAZ 6853 LARRIVEY CAG 1854 LARRONDO SIE 9855 LAVEZZI NAP 23856 LUCARELLI C. NAP 3857 MALONGA CES 10858 MARILUNGO ATA 12859 MASCARA NAP 11860 MATRI JUV 29861 MAXI LOPEZ CAT 26862 MEGGIORINI NOV 16863 MICCOLI PAL 22864 MILITO INT 20865 MORIMOTO NOV 19866 MOSCARDELLI CHI 14914 *MURIEL LEC 4868 MUTU CES 27869 NENE' CAG 16870 OFERE LEC 9871 OKAKA ROM 3909 *OSVALDO ROM 20872 PALACIO GEN 24873 PALOSCHI CHI 4874 PANDEV NAP 10877 PAPONI BOL 5878 PATO MIL 31879 PAZZINI INT 30880 PELLE' PAR 15881 PELLISSIER CHI 21882 PINILLA PAL 22883 PRATTO GEN 19884 QUAGLIARELLA JUV 20885 RENNELLA CES 6886 RIBAS GEN 15888 ROBINHO MIL 23889 ROCCHI LAZ 7890 RODRIGUEZ BOL 2891 RUBINO NOV 3913 *SANTIAGO SILVA FIO 14897 SUAZO CAT 15898 THEREAU CHI 13916 *THIAGO RIBEIRO CAG 15899 TIRIBOCCHI ATA 12900 TONI JUV 10901 TOTTI ROM 33902 URIBE CHI 2903 VANTAGGIATO BOL 7904 VUCINIC JUV 20906 ZARATE INT 16907 ZE EDUARDO D.A. GEN 17

DIFENSORICod. Nome Squadra Costo201 ABATE MIL 8202 ACERBI CHI 7203 AGOSTINI CAG 6376 AGUIRREGARAY PAL 4204 ALVAREZ P.S. CAT 6206 ANDREOLLI CHI 7207 ANGELLA SIE 3208 ANGELO SIE 6209 ANTONELLI GEN 9210 ANTONINI MIL 5211 ANTONSSON BOL 5212 ARIAUDO CAG 3213 ARONICA NAP 2214 ASTORI CAG 12216 BALZARETTI PAL 16217 BARZAGLI JUV 8218 BASTA UDI 1219 BELLINI ATA 4220 BELLUSCI CAT 2221 BELMONTE SIE 3222 BENALOUANE CES 1223 BENATIA UDI 9224 BIAVA LAZ 9225 BONERA MIL 3226 BONUCCI JUV 8227 BOVO GEN 12

228 BRANDAO PAR 3229 BRITOS NAP 7230 BRIVIO LEC 5231 BURDISSO ROM 8232 CALDIROLA INT 2233 CAMPAGNARO NAP 6234 CAMPORESE FIO 3235 CANINI CAG 8236 CANNAVARO NAP 7237 CAPELLI ATA 4238 CAPUANO CAT 6239 CARROZZIERI LEC 5240 CASSANI FIO 11241 CASSETTI ROM 7242 CAVANDA LAZ 2243 CECCARELLI L. CES 3244 CENTURIONI NOV 1245 CESAR CHI 7246 CETTO PAL 3247 CHERUBIN BOL 3249 CHIELLINI JUV 17250 CHIVU INT 6251 CICINHO ROM 1252 CODA UDI 2253 COMOTTO CES 6371 CONTINI SIE 6254 CORDOBA INT 3256 CRESPO J.A.R. BOL 7257 DAINELLI GEN 8258 DANILO UDI 7259 DE CEGLIE JUV 6260 DE SILVESTRI FIO 8261 DEL GROSSO SIE 6372 DELLAFIORE NOV 3263 DIAKITE' LAZ 2264 DIAMOUTENE LEC 2265 DIAS LAZ 9

266 DOMIZZI UDI 7375 DRAME' CHI 5267 EKSTRAND UDI 1268 ESPOSITO LEC 5270 FELIPE FIO 2271 FELTSCHER PAR 1272 FERNANDEZ NAP 4273 FERRARIO LEC 3274 FERRI ATA 2275 FERRONETTI UDI 2378 *FIDELEFF NAP 5276 FREY N. CHI 3277 GAMBERINI FIO 8278 GARCIA NOV 4279 GARICS BOL 2280 GARRIDO LAZ 2281 GEMITI NOV 5283 GOBBI PAR 7373 GOZZI CAG 2284 GRANQVIST GEN 5285 GRAVA NAP 2286 GROSSO JUV 1288 HEINZE ROM 5289 JOKIC CHI 7290 JONATHAN INT 5291 JOSE ANGEL ROM 8292 JUAN ROM 9293 KALADZE GEN 8379 *KJAER ROM 11294 KONKO LAZ 10295 KROLDRUP FIO 4296 LAURO CES 6377 LEGROTTAGLIE CAT 4297 LICHTSTEINER JUV 9298 LISUZZO NOV 6374 LORIA BOL 3299 LUCARELLI A. PAR 7

300 LUCCHINI ATA 8301 LUCIO INT 14302 LUDI NOV 2303 LULIC LAZ 4304 MAICON INT 18305 MANDELLI CHI 2306 MANFREDINI ATA 2307 MANTOVANI PAL 9308 MARCHESE CAT 2309 MASIELLO ATA 7311 MESTO GEN 4312 MEXES MIL 7313 MILANOVIC SIE 7314 MORERO CHI 2315 MORETTI E. GEN 1316 MORGANELLA NOV 6317 MORLEO BOL 5318 MOTTA M. JUV 2319 MUNOZ PAL 5320 NAGATOMO INT 10321 NASTASIC FIO 3322 NATALI FIO 3323 NESTA MIL 15324 NEUTON UDI 2325 ODDO LEC 1326 PACI NOV 5327 PALETTA PAR 6328 PASQUAL FIO 7329 PASQUALE UDI 2330 PELUSO ATA 4331 PERICO CAG 1367 PESOLI SIE 2332 PISANO E. PAL 5333 PISANO F. CAG 6334 PORTANOVA BOL 7335 POTENZA CAT 2336 RADU LAZ 7370 RAGGI BOL 5337 RAIMONDI ATA 4338 RANOCCHIA INT 17339 RICKLER BOL 1380 *RODRIGUEZ G. CES 5340 ROMULO FIO 4341 ROSI ROM 1342 ROSSETTINI SIE 4343 ROSSI A. SIE 3344 ROSSI M. CES 6368 RUBIN PAR 7346 SAMUEL INT 11347 SANTACROCE PAR 4349 SARDO CHI 7350 SCALONI LAZ 1351 SILVESTRE PAL 15352 SORENSEN JUV 2353 SPOLLI CAT 7354 STANKEVICIUS LAZ 4355 STENDARDO LAZ 2356 TAIWO MIL 12357 TERZI SIE 2358 THIAGO SILVA MIL 18359 TOMOVIC LEC 6360 VITALE BOL 3361 VITIELLO SIE 1362 VON BERGEN CES 6363 YEPES MIL 6364 ZACCARDO PAR 11365 ZAMBROTTA MIL 5369 ZAURI LAZ 2366 ZIEGLER JUV 8

PORTIERICod. Nome Squadra Costo101 ABBIATI MIL 16102 AGAZZI CAG 10103 AGLIARDI BOL 1104 AMELIA MIL 2105 ANDUJAR CAT 10106 ANTONIOLI CES 10107 AVRAMOV CAG 1108 BELARDI UDI 1109 BENASSI LEC 1110 BENUSSI PAL 1155 BERARDI LAZ 1111 BIZZARRI LAZ 1112 BORUC FIO 11113 BRKIC SIE 9114 BUFFON JUV 13115 CAMPAGNOLO CAT 2116 CASTELLAZZI INT 1153 COLETTA CHI 1117 COLOMBO NAP 1118 CONSIGLI ATA 9119 COSER NOV 1120 CURCI ROM 1121 DE SANCTIS NAP 14122 FARELLI SIE 1123 FONTANA NOV 1124 FREY S. GEN 11125 FREZZOLINI ATA 1158 GALLINETTA PAR 1126 GILLET BOL 9127 HANDANOVIC UDI 13128 JULIO CESAR INT 15129 JULIO SERGIO LEC 9130 KOSICKY CAT 1131 LOBONT ROM 1132 LUPATELLI GEN 1133 MANNINGER JUV 1134 MARCHETTI LAZ 12135 MIRANTE PAR 10136 NETO FIO 1137 ORLANDONI INT 1162 *PADELLI UDI 1138 PAVARINI PAR 1163 *PAZZAGLI FIO 1139 PEGOLO SIE 1140 PETRACHI LEC 1160 PUGGIONI CHI 4152 RAVAGLIA CES 1156 ROMA MIL 1141 ROSATI NAP 2157 RUBINHO PAL 1142 SCARPI GEN 1143 SIMONCINI CES 1145 SORRENTINO CHI 12146 SQUIZZI CHI 1147 STEKELENBURG ROM 12148 STORARI JUV 5161 TZORVAS PAL 11149 UJKANI NOV 10150 VIGORITO CAG 1151 VIVIANO GEN 1

MARCO FALLISI

Vendi Constant, prendiVacek e Cruzado: se c’è una co-sa che i manager hanno impa-rato in questi anni, è che ilChievo è un serbatoio da cuipoter pescare buoni giocatoria prezzi da affari. Magari perquest’anno non ci sarà il pre-mio Oscar per il migliore atto-re non protagonista (Constantveniva dalla B francese, trop-po anche per il migliore dei

Magic osservatori), ma la nuo-va coppia di stranieri del cen-trocampo gialloblù offre co-munque spunti interessanti.

Quantità e inserimenti Kamil Va-cek, 24enne ceco arrivato dal-lo Sparta Praga (costo 3 credi-ti), promette molto bene. Hagià impressionato Di Carlo, do-vrebbe trovare spazio nei tredi centrocampo (può anchegiocare dietro le punte) e sipresenta con un biglietto da vi-

sita niente male alla voce gol:poco prima di arrivare in Ita-lia, ad esempio, ne ha segnatitre in quattro partite di cam-pionato con lo Sparta. Per Ri-naldo Cruzado, 26enne peru-viano, il Chievo è la grande oc-casione di sfondare in Europadopo una parentesi poco fortu-nata in Svizzera al Grasshop-pers: ma allora aveva 23 annie poca esperienza, oggi sem-bra pronto al salto, come dimo-strano le buone prestazioni innazionale nell’ultima CoppaAmerica.

American style E poi c’è Micha-el Bradley, uno dei colpi finalidel mercato gialloblù, più co-nosciuto dei due compagni, senon altro perché è uno delle co-lonne della nazionale america-na (allenata peraltro, fino a po-co tempo fa, dal padre Bob).Questa estate era stato fattoanche il suo nome per il centro-campo della Roma, e la cosasembrava più uno spot per ilcalcio «all’americana» del nuo-vo proprietario giallorosso Di-Benedetto che un’idea concre-ta. Ma il ragazzo ha qualità e,come gli altri due, mostra dasempre una certa propensioneper gli inserimenti e per il tiro:7 milioni per un centrale Usa esegna non sarebbero poi cosìtanti.


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Il ceco del Chievo costa 3 milioni e può regalare soddisfazioni. Come Cruzado e Bradley

Cominciare è semplice:avete 250 Magic milioni percreare una squadra con 3portieri, 8 difensori, 8centrocampisti e 6 attaccanti.Potete iscrivere quanti teamvolete. Trovate il regolamentocompleto suwww.gazzetta.it/magiccampionato. Si può giocare via internet(abbonandosi all’Area Rosa diMagic Campionato) oppure altelefono, chiamando il numero89.40.20 (tariffa unica a 1 euroIVA incl.). Al vincitore dellagenerale (montepremi da237.915,35 euro) un’Audi A1 1.6TDI Ambition. In palio anchecrociere, tv e videogiochi. Daquest’anno c’è un manager cheè pronto a giocarsela controchiunque: sul web seguite esfidate Pasquale Bruno, bastacollegarsi al linkpasqualecontrotutti.tumblr.com.

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Vacek studia da rivelazione

I tre nuoviacquisti gialloblùpromettonobene anchein zona gol

A sinistra Kamil Vacek, 24 anni, centrocampista del Chievo, con lamaglia dello Sparta Praga durante un match di Europa League AP


REGGINA Breda deve fare a meno di Bo-nazzoli: prima volta da titolare per Ceravolo.Squalificati Bonazzoli.GROSSETO Ugolotti conferma le tre pun-te. Novità in difesa: Petras potrebbe lasciareil posto a Formiconi. Squalificati nessuno.

VERONA TORINO

BRESCIA ASCOLI BARI CITTADELLA CROTONE

LIVORNO MODENA SAMPDORIA

SASSUOLO Possibile panchina per i neo-acquisti Marzoratti e Bianchi e turnoverlimitato per un Sassuolo che verrà larga-mente confermato rispetto a quello cheha vinto a Vicenza. Assenti Bruno, Cinelli,Donazzan, Noselli e Bianco, in dubbioRea e Laribi, non dovrebbe farcela Ma-succi, che rientrerà con la squadra sol-tanto la settimana prossima.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3) Pomini;Laverone, Piccioni, Terranova, Longhi;Magnanelli, Cofie, Troiano; Sansone,Marchi, Boakye. All. Pea.

VARESE Il portiere Bressan è a disposi-zione di Carbone e si gioca la maglia datitolare con Moreau. Martinetti, altro neoacquisto, sarà a riposo per un colpo alcollo. Neto Pereira è pronto al rientromentre la presenza di Terlizzi, che sta re-cuperando la forma, sarà decisa soltan-to dopo la rifinitura. L’unico assente cer-to è Momenté, non ancora al top.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1) More-au; Pucino, Troest, Camisa, Grillo; Corti,Kurtic; Nadarevic, Neto Pereira, Carroz-za; De Luca. All. Carbone,

EMPOLI Ancora senza Coralli e Mori, fer-mo anche Lazzari per infortunio, il tecni-co Aglietti può recuperare Valdifiori epensa a un 4-3-2-1 con Fatic subito incampo. Mediana a tre, formata da Coppo-la, Moro e Valdifiori con Buscé e Tavanodi supporto a Dumitru. Ma oggi nell’ultimaseduta alle 12.30 (come l’orario della par-tita) possibili nuovi esperimenti.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-2-1) Pela-gotti; Vinci, Stovini, Regini, Fatic; Coppo-la, Moro, Valdifiori; Buscé, Tavano; Dumi-tru. All. Aglietti.

VICENZA Il Vicenza è partito ieri pomerig-gio per Ascoli senza gli infortunati Baclete Tulli e Rossi impegnato con l'Under 21.Baldini potrebbe cambiare qualcosa nell'assetto tattico inserendo un terzo cen-trocampista: probabile il terzetto forma-to da Rigoni, Paro, Botta. Convocati gliultimi tre acquisti: Augustyn, Bariti e Pao-lucci.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2) Fri-son; Martinelli, Zanchi, Bastrini, Pisano;Rigoni, Paro, Botta; Alemao; Abbrusca-to, Paolucci. All. Baldini.

ALBINOLEFFE Malomo è ancora out,dubbi per le condizioni di Regonesi: oggiè previsto l’ultimo test, il difensore sareb-be eventualmente sostituito da Piccinni.Modulo confermato però con giocatori di-versi: Laner al posto di Pacilli o Girasole,mentre Torri dovrebbe essere preferitoa Cocco, uscito anzitempo nell’incontrocon il Grosseto.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1) Toma-sig; Daffara, Lebran, Bergamelli, Piccin-ni; Hetemaj, Previtali; Laner, Girasole, Fo-glio; Torri. All. Fortunato.

PADOVA Dal Canto ricoverato in ospeda-le per una colica renale: dovrebbe esse-re dimesso oggi. Nel caso non dovessefarcela, in panchina va il suo vice DanielePasa. Fuori Donati, Lazarevic e Jelenicconvocati con l’Under 21 di Italia e Slove-nia, infortunati Bovo e Hallenius. Un dub-bio a centrocampo: Milanetto o Italiano.C’è anche il ballottaggio Cuffa-Osuji.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3) Pelizzo-li; Legati, Portin, Schiavi, Renzetti; Cuffa,Milanetto, Marcolini; Cutolo, Cacia, Dra-me. All. Dal Canto.

JUVE STABIA Braglia torna all’anticocon il 3-4-3 e getta subito nella mischia idue nuovi arrivi, il difensore Cesar e l’at-taccante Sau. Dovrebbe partire titolareanche l’argentino Erpen, dopo le polemi-che per la sua inattesa esclusione con-tro il Verona. Ancora infortunato Molina-ri, via con le nazionali il portiere Colombie il lituano Danilevicius.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (3-4-3) Seculin;Baldanzeddu, Cesar, Scognamiglio; DiCuonzo, Scozzarella, Mezavilla, Biraghi;Erpen, Sau, Mbakogu. All. Braglia.

NOCERINA Nitride e Suarino continuanoa lavorare a parte, mentre Bruno è vicinoal recupero. Disponibile Marsili, mentresulla fascia destra è previsto il ballottag-gio Del Prete-Scalise. In avanti, Farias po-trebbe giocare dall’inizio al posto di Cata-nia. La squadra stamattina svolgerà la ri-finitura e nel pomeriggio raggiungerà Li-vorno in treno.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (3-4-3) Gori; Po-mante, De Franco, Di Maio; Del Prete,Marsili, De Liguori, Bolzan; Farias, Castal-do, Negro. All. Auteri.

PESCARA Zeman ancora senza i gioca-tori convocati in Nazionale (e per questoil tecnico aveva protestato alla vigilia delturno di martedì). Stavolta tocca a Ca-puano e Pinsoglio, via con l'Under 21, ol-tre a Kone, ancora impegnato con la Co-sta d'Avorio. Tornano però Verratti e Insi-gne. Recuperato anche Gessa, che sicandida al posto da mezz’ala destra.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3) Anania;Zanon, Romagnoli, Brosco, Petterini;Gessa, Cascione, Togni; Sansovini, Im-mobile, Insigne. All. Zeman.

GUBBIO Con Caracciolo squalificato, Bri-ganti e Bartolucci infortunati, quasi certol'esordio del neoacquisto Maccarroneche andrà con Benedetti al centro delladifesa. In attacco il nuovo arrivo Paones-sa scalpita per conquistarsi un posto datitolare o come seconda punta o comeesterno nel 4-3-3.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3) Donna-rumma; Almici, Benedetti, Maccarrone,Farina; Sandreani, Boisfer, Raggio Gari-baldi; Bazzoffia, Ciofani, Mendicino. All.Pecchia.

REGGINAGROSSETO

VERONA Trauma distorsivo al ginocchioper Galli, protagonista mercoledì seranella vittoriosa trasferta sul campo dellaJuve Stabia: il giovane trequartista salte-rà la gara di domani pomeriggio contro ilSassuolo. Assente D'Alessandro convo-cato da Ferrara con la nazionale Under21. Sono stati presentati ieri i tre nuoviacquisti dei gialloblù: Mareco, Bjelanovice Lepiller.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3) Rafael;Abbate, Maietta, Ceccarelli, Scaglia; Rus-so, Esposito, Hallfredsson; Mancini, Fer-rari, Gomez. All. Mandorlini.

TORINO Emergenza esterni per il tecni-co Gian Piero Ventura, dopo lo stop di unmese per Oduamadi. Domani sera con-tro il Varese il titolare in attacco sarà Eba-gua, che ritrova la sua ex squadra. Per leprossime quattro partite, il main sponsordella squadra granata sarà Royal Carib-bean International. E’ stata spostata a lu-nedì 12 (inizio alle ore 20.45) la partita diVicenza (4a giornata).SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-2-4) Coppo-la; Darmian, Di Cesare, Ogbonna, Zava-gno; Vives, Basha; Verdi, Ebagua, Sgri-gna, Guberti. All. Ventura.

BRESCIA Emergenza in difesa per Scien-za, privo dei nazionali Berardi (comun-que acciaccato) e Daprelà, oltre che diZoboli (fastidio all'adduttore sinistro).Fuori causa (sempre per la nazionale) an-che Salamon e Cordova. Rispetto a Noce-ra scelte quasi obbligate: contro l'Empoliprima chance da titolare per Magli (clas-se '91), mentre a sinistra si rivede dopo 8mesi di stop Dallamano.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2) Leali;Zambelli, Magli, De Maio, Dallamano;Vass, Budel, El Kaddouri; Juan Antonio;Jonathas, Feczesin. All. Scienza.

ASCOLI Ufficiale l’arrivo del terzino sini-stro Juri Tamburini, svincolato dal Mode-na e di Leandro Vitiello, centrocampistacentrale, ex Grosseto. Per la partuta conil Vicenza resta in dubbio l’attaccante Pa-pa Waigo, che è ancora dolorante alla ca-viglia. Sulla fascia destra è previsto unballottaggio tra Andelkovic e Gazzola. Iltecnico Castori può contare anche suParfait.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3) Guarna;Andelkovic, Peccarisi, Faisca, Ciofani; DiDonato, Pederzoli, Parfait; Papa Waigo,Soncin, Sbaffo. All. Castori.

BARI Esordio in vista per Bogliacino.L’ex centrocampista di Napoli e Chievogiocherà nel vivo della manovra insiemea Donati e De Falco. Torna a disposizioneCeppitelli, dopo aver scontato un doppioturno di squalifica, mentre sulla linea deiterzini dovrebbe essere confermato Ko-punek. Lavoro a parte per Rivas, che re-sta indisponibile per problemi a un pol-paccio.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4–3–3) Laman-na; Kopunek, Dos Santos, Borghese, Ga-rofalo; De Falco, Donati, Bogliacino; DePaula, Marotta, Forestieri. All. Torrente.

CITTADELLA Il tecnico Foscarini rischiaseriamente di non avere il giocatore piùatteso del derby di domani pomeriggio:Totò di Nardo probabilmente non ci sarà.L’ex attaccante del Padova anche ieri siè allenato a parte, con Gorini e Carra. Og-gi ci sarà un ultimo test per valutare lesue condizioni. Per il resto conferma del-la squadra che ha pareggiato sul campodel Torino.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) Cordaz;Vitofrancesco, Gasparetto, Pellizzer, DeVito; Bellazzini, Branzani, Schiavon, Job;Maah, Di Carmine. All. Foscarini.

CROTONE Quattro assenze pesanti per ilCrotone: Belec, Ristovski e Florenzi so-no impegnati con le nazionali, Caetanonon è del tutto guarito e non è disponibileper la partita contro la Juve Stabia. Fidu-cia ancora a Correia in difesa, mentre ilcentrocampo del Crotone sarà formatoda Eramo, Loviso e Galardo. Menichinimanderà in panchina l’ultimo arrivatoMazzotta.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3) Bindi;Correia, Vinetot, Tedeschi, Migliore; Era-mo, Loviso, Galardo; De Giorgio, Djuric,Ciano. All. Menichini.

LIVORNO Con il giovane Bardi convoca-to per l’impegno con l’Under 21, sarà Maz-zoni il portiere titolare contro la Noceri-na, mentre De Lucia andrà in panchina. Iltecnico Novellino, che non avrà l’attac-cante Dell'Agnello fermo a causa di unproblema alla caviglia sinistra, spera direcuperare almeno l’altro attaccantePaulinho. Confermato il modulo: Livornoin campo con il 4-2-3-1.SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1) Mazzo-ni; Perticone, Knezevic, Lambrughi, Pie-ri; Barone, Genevier; Bigazzi, Luci, Dioni-si; Paulinho. All. Novellino.

MODENA Senza Petre ancora via con laRomania (è rientrato però De Vitis, che èstato impegnato con l’Under 20), fuoriuso Fabinho, il tecnico Bergodi spera direcuperare Ciaramitaro per la panchina.In difesa torna Milani per lo squalificatoTurati, conferma per Spezzani in mezzoal campo, in avanti seconda maglia da ti-tolare per Bernacci, che giocherà in cop-pia con Greco.SQUALIFICATI Turati.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2) Caglio-ni; Milani, Perna, Carini, Rullo; Giampà,Spezzani, Dalla Bona; Di Gennaro; Ber-nacci, Greco. All. Bergodi.

SAMPDORIA Lunghissima la lista degli in-disponibili: mancheranno i nazionali Ro-mero (in porta torna Da Costa), Padalino,Koman, Laczko e Krsticic, oltre all’infortu-nato Gastaldello. Castellini (frattura delsetto nasale) giocherà con una masche-ra. Possibile il debutto di Foggia. Atzoriha provato a porte chiuse vari moduli,sempre con Castellini nella posizione diesterno alto (3-5-2) o basso (4-4-2).SQUALIFICATI nessuno.PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) Da Co-sta; Volta, Costa, Accardi, Castellini; Fog-gia, Palombo, Bentivoglio, Semioli; Berta-ni, Pozzi. All. Atzori.

ARBITRO Nasca di BariGUARDALINEE Evangelista-TassoPREZZI da 10 a 75 euroTV Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD

SASSUOLO VARESE (ore 20.45)

EMPOLI (ore 12.30) VICENZA ALBINOLEFFE PADOVA JUVE STABIA

NOCERINA PESCARA GUBBIO

GROSSETO(4-3-3)29 NARCISO19 FORMICONI88 PADELLA33 OLIVI80 GIALLOMBARDO6 CRIMI11 ZANETTI10 CONSONNI21 ALFAGEME32 SFORZINI22 CARIDIAll. UGOLOTTI

PANCHINA50 Lanni, 27Petras, 3 Bianco,9 Asante, 7Mancino, 52Lupoli,25 Gerardi .

L’ex laziale in campo per la prima vittoriaC’è anche Bentivoglio contro il tabù-Marassi

L’ANTICIPO ORE 20.45

PROSSIMO TURNOVenerdì 9, ore 20.45 PADOVA-BARISabato 10, ore 15 ALBINOLEFFE-MODENA, GROSSE-TO-VERONA, GUBBIO-REGGINA, JUVE STABIA-BRESCIA,NOCERINA-ASCOLI, PESCARA-CROTONE, SASSUOLO-CIT-TADELLA. Ore 18 VARESE-LIVORNO.Lunedì 12, ore 20.45 EMPOLI-SAMP e VICENZA-TORINO

LA CURIOSITA’

3a giornata (domani, ore 15) Padova, paura per Dal Canto: finisce in ospedale per una colica renale, rischia di saltare il derby col Cittadella

Fatic va subito in campoDumitru è l’unica punta

E’ un centrocampo a trecon Rigoni, Paro e Botta

Esordio per BogliacinoKopunek è confermato

Regonesi: si decide oggiTorri preferito a Cocco

Un dubbio a centrocampoMilanetto o Italiano?

– 20112010

REGGINA(3-4-1-2)12 KOVACSIK13 COSENZA3 EMERSON15 A. MARINO32 COLOMBO55 DE ROSE22 BARILLA’29 RIZZATO70 MISSIROLI9 CERAVOLO87 CAMPAGNACCIAll. BREDA

PANCHINA26 P. Marino, 2Adejo, 42 Bini,18 Rizzo, 31Castiglia, 27Bombagi,10 A. Viola.

Il Sassuolo capolista(insieme col Pescara) sfida ilVerona rilanciato dal posticipodi mercoledì sera. Una sfidaricca di motivi quella di domanial Braglia. Intanto sarà unarivincita della Coppa Italia, conla squadra gialloblù che inagosto aveva passato il terzoturno eliminatorio vincendo7 5 ai rigori. Attenzione, poi, aidue ex che siederanno inpanchina e in tribuna. AndreaMandorini, allenatoredell’Hellas, che nella stagione2008 09 ha portato ilSassuolo fino al settimo postoin serie B prima di lasciare peralcune incomprensioni con lasocietà. E poi il d.g. NereoBonato, veronese di nascita,tornato un anno fa a lavorareal Sassuolo dopo la pocofelice esperienza come d.s. delVerona (persa la finale playoffcon il Pescara nel 2009 10).

SERIE BWIN LA PRESENTAZIONE

Marzoratti e Bianchicominciano in panchina

Bressan o Moreau in portaMartinetti resta a riposo

Magli in campo dall’inizioC’è Dallamano dopo 8 mesi

Con Tamburini presoanche Leandro Vitiello

Di Nardo rischia lo stopFuori anche Gorini e Carra

Braglia torna al 3-4-3Subito titolari Cesar e Sau

Bruno verso il recuperoFarias al posto di Catania

Tornano Verratti e InsigneGessa mezz’ala destra

Maccarrone al debuttoPaonessa chiede un posto

Foggia, il riscatto«Con la Samptorno subito in A»

Ceravolo dal 1’Petras fuori

ARBITRO Giacomelli di Trieste.

CLASSIFICASQUADRE PT PARTITE RETI

G V N P F SSASSUOLO 6 2 2 0 0 4 1PESCARA 6 2 2 0 0 5 3GROSSETO 4 2 1 1 0 4 2BRESCIA 4 2 1 1 0 3 1CITTADELLA 4 2 1 1 0 3 2PADOVA 4 2 1 1 0 3 2TORINO 4 2 1 1 0 3 2LIVORNO 4 2 1 1 0 2 1BARI 4 2 1 1 0 1 0REGGINA 3 2 1 0 1 4 2EMPOLI 3 2 1 0 1 4 4VERONA 3 2 1 0 1 3 3SAMPDORIA 2 2 0 2 0 2 2VARESE 2 2 0 2 0 0 0ALBINOLEFFE 1 2 0 1 1 3 4NOCERINA 1 2 0 1 1 2 4CROTONE (-1) 0 2 0 1 1 1 2GUBBIO 0 2 0 0 2 2 5VICENZA 0 2 0 0 2 0 3MODENA 0 2 0 0 2 1 5JUVE STABIA (-1) -1 2 0 0 2 2 4ASCOLI (-7) -4 2 1 0 1 4 4

U PROMOSSE U PLAYOFF U PLAYOUT U RETROCESSE

Il Sassuolo primoe la sfida degli excontro il Verona

Galli k.o. a un ginocchioPresentati i tre nuovi

ARBITRO Di Bello di Brindisi.

Ventura è senza esterniA Vicenza si gioca il 12

ARBITRO Baratta di Salerno. ARBITRO Pinzani di Empoli. ARBITRO Palazzino di Ciampino. ARBITRO Tozzi di Ostia.

Menichini in emergenzaMazzotta va in panchina

ARBITRO Gavillucci di Latina.

Mazzoni portiere titolareDell’Agnello deve fermarsi

ARBITRO Ostinelli di Como.

Coppia Bernacci-GrecoSpezzani confermato

ARBITRO Viti di Campobasso.

Provati diversi moduliIn porta torna Da Costa

ARBITRO Calvarese di Teramo.

DAL NOSTRO INVIATOFILIPPO GRIMALDIBOGLIASCO (Genova)

Dopo cento giorni nellatrincea del mercato, finalmen-te anche al diesse sampdoria-no Pasquale Sensibile scappa-no un sorriso e una battuta,presentando Pasquale Foggia(insieme all'altro neo-blucer-chiato Bentivoglio), mister ta-lento nel gruppo di Atzori: «Di-cevate che ci mancavano i tre-quartisti e gli uomini di fanta-sia. Visto che siamo uomini di

buon gusto, ecco a voi Pasqua-le Foggia», numero dieci d'or-dinanza sulla schiena («l’hoscoperto aprendo il sito dellasocietà», racconta lui), ungrande futuro dietro le spallee il ruolo — obbligato — di co-lui che è arrivato a Genova conla missione di prendere permano la squadra in una zonadel campo dove i centrocampi-sti non potevano arrivare.

Tabù da sfatare Ora il cerchio èchiuso, ma Foggia è davverol'uomo che mancava: per aiu-

tare la Samp a segnare e, so-prattutto, a vincere. La stagio-ne è ancora all'inizio, ma certinumeri inquietano, special-mente pensando che quellablucerchiata rimane la squa-dra regina della B. Già, perchéla vittoria è stata sin qui quasiuna sconosciuta per Bertani ecompagni: che, dopo averebattuto i dilettanti dei MontiPallidi alla prima uscita stagio-nale in Trentino, hanno pareg-giato contro Spezia, Verona,Alessandria (battuta in coppaItalia solo ai supplementari)

Padova, Livorno, perdendocon Atalanta e Empoli. Se poisi considera che l'ultima vitto-ria al Ferraris risale al 13 feb-braio scorso (3-1 al Bologna),prima della discesa verso l'in-ferno, ce n'è abbastanza per ca-pire che Foggia è davvero l’uo-mo che mancava per completa-re il mosaico. Perché la Sampsi riprenda in fretta Fort Maras-si, ritrovando quel cinismo (at-tenzione, la Samp crea tanto,ma spreca più del lecito) neces-sario per garantirsi punti pe-santi.

La sfida Sensibile ha ricordatocome «le scelte societarie sia-no cadute su giocatori che ab-biano qualcosa da conquistareo riconquistare». L’identikitperfetto di Foggia, chiamatoper dimostrare che questo pur-gatorio è solo un incidente dipercorso. «Voglio riportarla su-bito su, la Samp non può starein serie B. Faremo un sacrifi-cio insieme per risalire e rima-nerci a lungo. Sono qui per ri-mettermi in gioco e smentiretante persone su di me…».


La presentazione di Simone Bentivoglio, 26 anni e Pasquale Foggia,28 anni. Al centro il d.s. della Samp, Pasquale Sensibile PEGASO


SERIE DCALCIOSCOMMESSE

PRIMA DIVISIONE ALL’INSEGUIMENTO DI QUATTRO PROMOZIONI

Girone A: Sorrento e TarantoNel B: Cremonese e BarlettaEcco le principali antagoniste

Oggi si cominciacon 5 anticipiIn tv c’è l’Ancona

Furia AlessandriaOra la protestava al Tar del Lazio

Beneventoe SpeziaDue grandifavorite

GIRONE B DOMANI LA 1a GIORNATA (ore 15)

Nel nuovo Piacenzac’è CapocchianoIl Prato è vintage

Parte oggi con cinqueanticipi il campionato di serieD, che poi domani avrà tutti glialtri incontri. In vetrina con ladiretta tv c’è l’Ancona, giàprotagonista in Coppa con il6 0 alla Jesina. Ecco dunqueprogramma e arbitri (ore 15).GIRONE A BorgosesiaVerbano (ore 20.30): Bellancadi Genova; Lavagnese Aquanera: Bercigli di San Giovanni V.GIRONE E Group Città diCastello Arezzo: Zuliani diVicenza.GIRONE F Ancona RenatoCuri (su Rai Sport 1): Peruzzi diPerugia; Luco Canistro Jesina:Opromolla di Salerno.

La Figc ha pubblicato lemotivazioni della sentenza dellaCorte di giustizia nella parterelativa all’Alessandria, chedopo la retrocessione per ilcalcioscommesse volevaricorrere al Tnas per bloccarel’inizio del campionato. Lemotivazioni però sono arrivatesolo alle 16.30 a uffici chiusi.Alessandria furiosa e pronta arivolgersi al Tar del Lazio. Perla Cgf è «provato il fatto cheGiorgio Veltroni (ex presidente,ndr) ha scientemente econsapevolmente partecipatoal tentativo di concordare epredeterminare il risultato» diAlessandria–Ravenna.

LEGA PRO -2 AL VIA

GIRONE A DOMANI LA 1a GIORNATA (ore 15)

Il Monza cerca sociReggiana: grave koEntusiasmo Spal

NICOLA BINDA

La strada è tracciata: siparte, con destinazione SerieB. Davanti a tutti ci sono duecorazzate: il Benevento nel gi-rone A e lo Spezia nel B. Basta-no i rispettivi tridenti per spie-gare il perché: Cipriani-Alti-nier-Sy da una parte, Mastro-nunzio-Evacuo-Iunco dall’al-tra. E risparmiamo il resto.Certo, le rivali non mancano,ma la sensazione che si respiraalla vigilia, è che ci siano piùsquadroni nel girone B che nelgirone A. A proposito: vietatoparlare di Nord e Sud, vistoche l’affascinante mix ha can-cellato i criteri geografici.

Girone A Il Sorrento dei fedelis-simi di Sarri e il Taranto dellacontinuità con Dionigi: ecco al-tri due squadroni pronti a insi-

diare il Benevento di Simonel-li. Che parte con l’handicapdella penalizzazione (-6) maha i mezzi per rimontare. Peril resto, il girone ha molte squa-dre di nome (curiosità per laripescata Pro Vercelli) ma for-se meno qualità, almeno a giu-dicare dai nomi dei rinforzi.

Girone B Spiccano la Cremone-se (pure penalizzata) di Brevie il Barletta di Cari, ma ancheil Frosinone di Sabatini e le al-tre retrocesse (più la nuovissi-ma Triestina che l’incognitaPiacenza e il Portogruaro, almomento): la sfida allo Speziadi Gustinetti è lanciata. Belloquesto girone, che oltre alle 4squadre scese dalla B ne ha an-che 5 (su 9) salite dalla Secon-da, e che è il più lungo, vistoche si va da Bolzano (dove gio-ca l’Alto Adige) a Trapani.


ALTO ADIGE-PIACENZAALTO ADIGE Stroppa sembra orientatoad affidarsi al 4-3-3, modulo che ha al-ternato in Coppa Italia con il 4-2-3-1. Ia-coponi e Albanese squalificati, e Campoinfortunato di lunga data, sono gli assen-ti per questo debutto.PIACENZA Vicinissimo il passaggio allanuova proprietà, che sarà guidata da unimprenditore milanese con forti interes-si in Spagna e sarà composta da sei so-ci: uno Dino Capocchiano, ex giocatoredella Lazio, che ha interessi a Piacenza.Luigi Gallo non ne farebbe parte, ma haavuto un ruolo nel mercato (si aspetta ilsì di Nassi) e nella trattativa per la socie-tà. Formazione: Guzman dietro Volpe eGuerra, c’è Parola.ARBITRO Bindoni di Venezia.

BARLETTA-FROSINONEBARLETTA Difficile l’esordio per Mengo-ni e Di Cecco, in difesa tocca a Migliac-cio e Pisani con Mazzarani a destra.Dubbio Simoncelli-Mazzeo, Franchinipotrebbe cedere il posto a Schetter oHanine.FROSINONE Sabatini deve rinunciare aSantoruvo (stop di almeno due mesi: de-ve essere ancora operato) e Ganci in at-tacco, Carrus e Bottone a centrocam-po e Guidi in difesa.ARBITRO Coccia di San Benedetto.

BASSANO-LANCIANOBASSANO Difesa in alto mare per Jaco-ni, che deve rinunciare a Basso (squalifi-cato) e Porchia (tendinite). Out probabil-mente anche Lorenzini (tallonite). Il nuo-vo Gasparello va in panchina.LANCIANO Tra i tanti nuovi, dovrebberoesordire Virga, Chiricò, Margarita e Pa-voletti mentre in difesa Aquilanti e Mam-marella saranno gli esterni. Aridità,D’Aversa e Turchi sono gli altri della vec-chia guardia a scendere in campo.ARBITRO Barbeno di Brescia.

CREMONESE-CARRARESECREMONESE Samb ha problemi alla cavi-glia, non è ancora pronto Polenghi, men-tre l’altro nuovo arrivo Le Noci è già alle-

nato. Si parte con il 4-3-3.CARRARESE Emergenza in attacco perSottili, che perde Gaeta (lussazione a unpolso). Out anche Giovinco e Pacciardi,squalificati. Ballottaggio in difesa fraPiccini e Pasini.ARBITRO Ros di Pordenone.

LATINA-SIRACUSALATINA Mariniello è k.o., Agius è con lanazionale di Malta. A centrocampo, Mer-lin quasi pronto, manca Giannusa.SIRACUSA Diversi dubbi per il debuttan-te Sottil. Ballottaggio Mancosu-Giorda-no a centrocampo (il primo appare favo-rito) e Zizzari-Montalto in avanti. Fofanaè squalificato.ARBITRO Soricaro di Barletta.

PORTOGRUARO-PERGOCREMAPORTOGRUARO In attacco dovrebbeesordire Della Rocca con Cunico. Al cen-tro della difesa Cristante e Radi, out Fe-di per una distorsione. In mediana Her-zan e Giacobbe. Squadra ancora senzasponsor: sulle maglie granata ci saràscritto «Io Portogruaro».PERGOCREMA Brini deve rinunciare aglisqualificati Lolaico, Guerci e Gritti, oltrea Di Mario e Celjak che sono fermi datempo. Guidetti, invece, gioca.ARBITRO Rocca di Vibo Valentia.

SPEZIA-ANDRIA (ore 14.30)SPEZIA Gustinetti, vista l’assenza di Mar-chini ed Evacuo per squalifica, ripropo-ne la formazione testata nell’amichevo-le col Siena, con Mastronunzio suppor-tato da Madonna, Iunco e Testini. Gentilitornerà a novembre.ANDRIA Di Meo deve fare a meno dellosqualificato Mucciante: al suo postoCossentino, oppure Zaffagnini. Impro-babile l’impiego dell’italo-argentino Co-mini, non al meglio. Gli esterni d’attaccosono Minesso e Manco.ARBITRO Penno di Nichelino.

TRAPANI-PRATOTRAPANI Barraco e Domicolo squalifica-ti, Lo Monaco è stato operato e Perroneè out. Al centro dell’attacco dovrebbegiocare Abate, sulla destra saranno im-piegati Lo Bue e Caccetta.PRATO Con Fogaroli squalificato e il nuo-vo acquisto Pisanu fuori condizione,Esposito sceglie il 3-4-1-2 con SilvaReis e Basilico in ballottaggio con Alber-ti e Vieri. Presentata la nuova magliache riprende motivi stilistici della divisadegli anni Ottanta.ARBITRO Minelli di Varese.

TRIESTINA-FERALPI SALÒTRIESTINA Punti fissi il portiere Viotti,Gissi, D’Ambrosio e Izzo in difesa, Princi-valli a centrocampo, Godeas in attacco.FERALPI SALÒ Non pochi problemi di for-mazione per Rastelli. Oltre all’infortuna-to Bracaletti, sono indisponibili Zomer,Turato, Dell’Acqua e Defendi, tutti squali-ficati. Probabile impiego del nuovo Ca-milleri.ARBITRO Saia di Palermo.

PROSSIMO TURNOCosì domenica 11 (ore 15) Andria-Cremo-nese (lunedì 12, ore 20.45); Carrare-se-Latina; Feralpi Salò-Alto Adige; Fro-sinone-Spezia; Lanciano-Triestina; Per-gocrema-Bassano; Piacenza-Trapani;Prato-Barletta; Siracusa-Portogruaro.

GDS

CARPI-TRITIUM (a Reggio Emilia)CARPI Con Marchi ai box dopo l’opera-zione al menisco, Maddaloni ha ampiascelta. Possibile il passaggio al 4-4-2con Eusepi e Cesca in attacco. In dife-sa recuperati Laurini e Lorusso, in me-diana Sogus in vantaggio su Perini. Hafirmato per un anno Perrulli, ex Carpi.TRITIUM Squalificato Floriano. In dife-sa confermata la coppia centrale Te-so-Dionisi, a destra si giocano il postoCremaschi e Martinelli, mentre a sini-stra la scelta è fra Riva o Possenti.ARBITRO Fiore di Barletta.

COMO-PRO VERCELLICOMO Improbabile l’impiego dell’ulti-mo acquisto Ripa, è infortunato Ardi-to. Dubbi su Toledo (contrattura). Inavanti Tavares con Ciotola, Miello e Fi-lippini alle spalle.PRO VERCELLI Rosso e Fabiano squali-ficati, Battaglia e Bencivenga infortu-nati, Espinal impegnato con la naziona-le dominicana. Tripoli, dopo l’infortu-nio all’addome, è pronto al rientro, I ti-fosi hanno organizzato due pullman.ARBITRO Ripa di Nocera Inferiore.

FOGGIA-BENEVENTOFOGGIA Recuperato Lanzoni, l’altrocentrale difensivo sarà uno tra Gigliot-ti, D’Orsi e De Leidi. A centrocampo ter-zetto formato da Meduri-Venituc-ci-Molina. In attacco sicuri Tiboni e De-frel, più uno tra Lanteri, Cortesi e Ko-lawole. Indisponibile Perpetuini. oggisi aggrega l’altro neo arrivo Giovio.BENEVENTO Squalificati D’Anna e Car-retta, infortunati Grauso e Mondini, acorto di preparazione Altinier. Proba-bile panchina per i nuovi Cia e Sy. Inavanti Cipriani e Vacca, a centrocam-po La Camera al fianco di Rajcic.ARBITRO Peretti di Verona.

LUMEZZANE-TARANTOLUMEZZANE Debutto per i neoacquistiMalagò, Giosa e Antonelli. In medianafavorita la coppia Finazzi-Baraye. Bra-daschia, reduce da un infortunio mu-scolare, è recuperato. In attacco Ingle-

se dovrebbe affiancare Ferrari.TARANTO Russo, Rantier e Sosa squa-lificati. Gli infortuni di Vicedomini e DiDeo riducono le opzioni a centrocam-po. Giorgino, Sciaudone e Pensalfini sicontendono due maglie. In difesa Colyverso il recupero.ARBITRO Aureliano di Bologna.

MONZA-SORRENTOMONZA Emergenza in attacco: Ferra-rio è squalificato, Torregrossa è k.o.,Da Matta è in dubbio, giocano Colaco-ne e Kyeremateng. Tra i pali debuttaCastelli, si attende il tesseramentoper Cusaro, Nappello, Mariano e Velar-di. La società, di cui Seedorf rappre-

senta gli azionisti olandesi, ha ribaditola necessità di trovare nuovi soci.SORRENTO Infortunato Basso, squalifi-cati Romeo, Di Nunzio e Croce. Via libe-ra per Nocentini in difesa e Carliniesterno. Chiodini, Tognozzi e Galabi-nov pronti solo per la panchina.ARBITRO Lanza di Nichelino.

PAVIA-REGGIANAPAVIA Infortunato Marchi e non al me-glio Falco. Tutti pronti gli altri e subitotitolare il nuovo arrivo Fissore.REGGIANA Mangone, ex di turno, ha in-fortunati Lanna, Arati e Carlini, che hasubito in allenamento la frattura scom-posta di tibia e perone della gamba si-nistra (sarà operato a Pavia e rientre-rà a gennaio: la società potrebbe tor-nare sul mercato). Si attende l’ok altesseramento di Matteini, mentre l’ar-gentino Prosperi non sarà tesserato.ARBITRO Intagliata di Siracusa.

SPAL-PISASPAL Un paio di dubbi con Bedin a cen-trocampo probabilmente preferito aMigliorini e, in attacco, Marconi favori-to su Mendy, per far coppia con Arma.Superati i mille abbonamenti.PISA Incerto il debutto di Perna, arriva-to in settimana: al suo posto potrebbegiocare Strizzolo. In difesa preoccupala botta alla spalla rimediata da Espo-sto (è pronto Bizzotto).ARBITRO Manganiello di Pinerolo.

TERNANA-VIAREGGIOTERNANA Squalificati Ambrosi (in por-ta gioca Virgili), De Giosa e Cejas. Fa-zio va in panchina. Miglietta e Carcurosi contendono una maglia.VIAREGGIO Niente da fare per Taranti-no e Kras, infortunati. In mezzo i solidisponibili sono Pizza e Maltese, oltreai 17enni Gemignani e Mancini. In dife-sa ballottaggio fra Lamorte e Monopo-li. In prima linea sono sicuri di una ma-glia Scardina e Cesarini.ARBITRO Abbattista di Molfetta.

IL POSTICIPOAvellino-Foligno La prima giornata sicomplete lunedì alle 20.45 (diretta suRaisport) con la gara Avellino-Foligno:arbitra Marini di Roma.

PROSSIMO TURNOCosì domenica 11 (ore 15) Beneven-to-Lumezzane; Foligno-Como; Pi-sa-Avellino; Pro Vercelli-Foggia; Reg-giana-Monza; Sorrento-Pavia; Taran-to-Spal; Tritium-Ternana (lunedì 12 aMonza, ore 16.30); Viareggio-Carpi.


SCOMMESSE

La squadra di Atzori vincente con due goldi scarto a 2,20. Il segno 1 opzione da 1,40

LA GIOCATASe c’è ZemanOver assicuratoSamp da giocare

SCOMMETTIAMO ASSIEME

INGHILTERRA

Chesterfield disastrovittoria a 2,20

Partenza disastrosa per ilChesterfield nella League Two inglese, con quattro ko e un pari. Il matchcol Leyton (che le ha perse tutte), èl'occasione giusta. L'«1» è a 2,20,per «X» e «2» si sale a 3,40 e 2,85.Buono il Goal a 1,70.

INGHILTERRA

Charlton al topc’è l’over a 1,80

Cammino perfetto per il Charlton: 4 vittorie, 1 pari e primo posto.Ora c'è lo Sheffield e altri tre puntisono bancati a 2,35. Da puntarel'Over, a 1,80,

SPAGNA

Crisi RecreativoIl pari è a 3,10

La statistica della settimanain Liga Adelante è del RecreativoHuelva. Con il ko a La Coruna (0 1) è

arrivato a sette Under consecutivi.L'ottavo in casa con il Celta è dunque bancato a quota bassissima(1,57), il pronostico secco è in bilicotra il 2,40 dell'"1" e il 2,80 del "2". Pareggio a 3,10.

LEGA PRO

Il Barletta partecol Goal a 1,83

Il Barletta comincia la stagione in Lega Pro in casa col Frosinone.La squadra rinnovata (con tanti exAtletico Roma) e le ambizioni dei pugliesi spingono verso l'«1», ricco a2,35. Per il pari si sale a 2,80, l'opzione Goal è in lavagna a 1,83.

LEGA PRO

Il miracolo Andriaè bancato a 5

Lo Spezia riparte da Mastronunzio e ospita l'Andria Bat. Qui lequote sono più impietose: il successo dei padroni di casa vale 1,65, ilmiracolo degli ospiti fa impennarel'offerta a 5,00. La lavagna mette unfreno ai gol e lancia l'Under a 1,70.

Il Pescara di Zeman è partito alla grande in serie Bvincendo a Verona e poi in casa con l’Empoli. Un avviospettacolare, grazie anche ai tre gol del giovane attaccante discuola juventina Ciro Immobile (nella foto Pieranunzi). Ora cercal’impresa a Modena. La quota dell’Over è di 1,50, ma il «2» è unaffare da 2,80 contro il 2,30 della vittoria degli emiliani.

Se c’è Zeman lo spettaco-lo non manca mai: è per que-sto che apriamo la prima multi-pla settimanale con l’Over fraModena e Pescara. Restiamoin Serie B e «rilanciamo» laSampdoria che dopo due pa-reggi di fila non può più sba-gliare contro il Gubbio, poi mi-griamo oltremanica e teniamod’occhio il Macclesfield in Lea-gue Two e il record negativodel Galway che in Irlanda haperso le ultime 21 partite. Nel-la seconda giocata si parte conil successo del Valladolid in Li-ga Adelante e il giro viene com-pletato da una capatina alnord, con un «2» gustoso nellaB danese e due Goal che rim-balzano fra Svezia e Inghilter-ra. Con Zeman in panchina, la

parola d’ordine è Over: quat-tro centrati fra amichevoli esti-ve, Coppa Italia e le prime duedi B dal Pescara. La quota peril quinto di fila vola bassa intabellone e nella trasferta con-tro il Modena si gioca a 1,50. Ibiancoazzurri puntano al ter-zo successo consecutivo, ma il«2» è un affare da 2,80 controil 2,30 sui gialloblu vincenti.Dopo due pareggi in avvio dicampionato la Sampdoria pro-va a rilanciarsi contro il Gub-bio. I blucerchiati dovrebberofinalmente sbloccarsi e il se-gno «1» è un’opzione da 1,40,ipotesi che stuzzica di più ag-giungendo l’handicap di unarete sui padroni di casa. Sampvincente con almeno due retidi scarto a 2,20.

Inghilterra Che vinca o che per-da, il Macclesfield, ha comun-que feeling con il No Goal, esi-to sempre centrato nelle pri-me cinque partite della Lea-gue Two inglese. Stavolta gio-ca fuori casa contro il Torquaye l’opzione viaggia a 1,85. Nel-l’«1X2» secco le quote stannocon i padroni di casa, favoriti a1,80. Se non è record, poco cimanca: nel campionato irlan-dese il Galway ha perso ventu-no partite di fila nelle quali haincassato 71 gol! Con una dife-sa così conviene puntare su unfinale carico di reti nella garaesterna contro il St.Patrick’s:l’Over 3,5 (almeno 4 marcatu-re totali) si gioca a 1,85, l’«1»con handicap per i padroni dicasa è a 1,70.

Spagna Al Valladolid il compi-to più facile della seconda gior-nata di Liga Adelante. L’1,60per il successo interno controil Cordoba è la quota più bassanel tabellone «1X2» di Snai sul-la B spagnola. Oltre al succes-so dei padroni di casa, le quoteprevedono una gara «tirata»,con l’Under a 1,73 e il No Goala 1,95.

Svezia Nella serie B svedese at-tira il Goal del match As-syriska-Angelholm con en-trambe le formazioni che lohanno centrato quattro voltedi fila. Un finale con tutte edue le formazioni a segno sigioca a 1,55. Per chi vuole osa-re di più c’è il «2» (sarebbe ilsesto successo consecutivo perl’Angelholms) che viaggia a2,60. Il «colpo» della settima-na è nella seconda divisionedanese: è il «2» del Vestsjael-land sul campo dell’Hjorring.Padroni di casa sempre ko nel-le prime tre, gli ospiti hannofatto il pieno nelle ultime due.Il loro blitz è un affare da 1,85.Non dispiace nemmeno unapuntatina sull’Over (per en-trambe tre di fila) che vale1,35. Andiamo sul «sicuro» inLeague One inglese con loScunthorpe, che nelle primecinque gare di campionato hafatto il pieno di Goal. Un altro- nella sfida interna con il Col-chester - pagherebbe 1,63. Pa-droni di casa ancora a secco disuccessi, il primo centro dellastagione stuzzica a 2,20.


LA SERIE B SOTTO I RIFLETTORI

1,50

Taccuino


di CARLO PELLEGATTI*

Le quote

5,50Ibra

E’ la quota a cuiviene dato lo

svedese comecapocannoniere

della A. Losegue Pato a

12.

7Juve

I bianconerisono la terza

opzione per loscudetto.

1,80Roma

I giallorossileggermente

avanti alla Lazio

La scommessaimpossibile

Primo e vincentea sorpresa: Peae il Sassuologuidano apunteggio pienola B, a poche ore

da una sfida che nelle quoteparte in salita. Altri tre punti incasa del Verona valgono 3,60,l'«1» è avanti a 2,20.

Nfl

Coppa Mondo Rugby

Europeo volley

I NUMERI

A San Siro occhioad Adragon

Torino-Varese

La squadra di Allegri parte favorita: lo scudetto è a 2,15

Si avvicinaanche il debuttodella Nfl 2011. Ilcampionatoamericano difootball si apre

all'insegna dei New EnglandPatriots, che con Tom Bradysono favoriti a 6,00. Eagles diPhiladelphia secondi a 8,00.

Di grinta ce n'ètantissima, manon basta aconvincere iquotisti. Per laCoppa del

Mondo, l'Italrugby di Mallettparte in fondo, a 300. Davantia tutti la Nuova Zelanda (1,55),poi l'Australia a 5,00.

Tutto prontoanche per gliEuropei maschilidi volley, dove iltrionfo dell’Italiaè bancato a 9

volte la posta. Mastrangelo e isuoi se la vedranno innanzituttocon la Russia (1,70), poi conSerbia (7,00) e Polonia (8,00).

4

Il pareggio con ilCittadella hafatto storcereil naso a molti.Ora Venturadeve riportare il

Torino alla vittoria e contro ilVarese è favorito a 1,80.Un'altra «X» viaggia a 3,10,per il Goal si scende a 1,83.

3,60LUCIA LAUDANDO

In campo, in quota e oraanche sul mercato. Nessuno inquesto inizio di stagione è riu-scito a superare il Milan, néquando si è trattato di trofei(vedi Supercoppa), né sulle la-vagne dei bookmaker — cheda due mesi non hanno dubbisu quale sia la squadra da bat-tere per il prossimo campiona-to — né nel market estivo deigioielli calcistici. Mexes perprimo, poi Aquilani e all'ulti-mo minuto Nocerino: i tre bigtra i nuovi arrivi lanciano anco-ra di più Allegri verso il secon-do titolo della sua gestione. IlMilan svetta sulla lavagnaSnai dello scudetto a 2,15 eguarda dall’alto tutti, a comin-ciare dall’Inter. I nerazzurri so-no tornati all’attacco dopo lapartenza di Eto’o, ma Forlan eZarate per il momento nonscuotono il tabellone, dove Ga-sperini e i suoi partono a 3,25.Ancora più duro il confrontonel testa a testa diretto, lascommessa su quale delle duesquadre si piazzerà meglio a fi-ne campionato, indipendente-

mente dal successo finale: quiil Milan vola a 1,45 e stacca dinetto gli avversari, fermi a2,50. Derby anche per il titolodi capocannoniere, dove la pri-ma fila è ancora una volta «in-diavolata». Ibrahimovic è laprima scelta a 5,50, poi vienePato a 12,00, la coppia Pazzi-ni-Milito si piazza a 15,00 eForlan a 25,00. Curioso il casodi Zarate, che al momento del-l’apertura della lista era anco-ra alla Lazio, in rotta con Rejae in odore di panchina. Il suonome non appare dunque nel-l’elenco, ma è incluso nella ca-tegoria «Altro», che comun-que, anche grazie a lui, fa con-correnza a Ibra a 8 volte la po-sta.

Juve Fin qui tutto nella norma.La prima linea è al 100% mila-nese, e ci sta, ma ecco che dal-la seconda fila sbuca a sorpre-sa la Juve. I risultati della scor-sa stagione non hanno scalfitola fiducia dei quotisti, che re-sta alta anche grazie a un mer-cato ricchissimo in entrata: ibianconeri ricevono una bellainiezione di fiducia e sono laterza opzione, a 7,00. Le pri-

me soddisfazioni vengono dal-le quote, anche se in quella suibomber la prima apparizionejuventina è di Matri a 20,00,seguito da Vucinic, grande spe-ranza a 25,00. A masticare unpo’ amaro è invece il Napoli:prima una stagione pazzesca epoi un mercato da sogno (In-

ler e Pandev su tutti) non ba-stano per candidarsi subito al-lo scudetto, che al momentosarebbe un’impresa a 18,00.Se però in campo c’è Cavani,l’entusiasmo è garantito e ilMatador conquista anche i fa-vori per la corsa per il titolo dibomber, nella quale parte a9,00.

Romane Duro, anzi durissimo,il gomito a gomito tra le dueromane. La Lazio sembravaavanti, ma l’exploit della Ro-ma in chiusura di mercato hariacceso la sfida anche nellequote. Il testa a testa è quasi inperfetto equilibrio, con un leg-gero sbalzo a favore di Luis En-rique (1,80) e con i biancocele-sti che incalzano a 1,90. Giallo-rossi avanti anche nelle offer-te sullo scudetto (a 20,00 con-tro il 40,00 di Reja), con Tottiche, nonostante i malumori,batte la concorrenza (a 18,00)nella scommessa sul capocan-noniere. Klose e Cisse si fannovedere a 25,00, insieme conOsvaldo, Krkic è un puntino a40,00. E l’Udinese? Snobbataper il sogno più grande (a200), anche se c’è Di Nataleche a 7,00 punta a un'altra co-rona di miglior realizzatoredella Serie A.


Grande trotto: si comin-cia stasera da Cesena col Cam-pionato Europeo e poi domania Torino il pomeriggio è dedica-to al Premio Marangoni, l’ulti-ma tappa di avvicinamento alDerby. Non mancano le buoneindividualità nella generazio-ne del 2008. Sia la prova openche quella riservata alle femmi-

ne si preannunciano interes-santi e spettacolari. Nella pri-ma ci sono i due compagni dicolori Orione Vil e Obama Garche cercheranno di indirizzarela corsa dalla loro parte. Orio-ne allo steccato dovrà cercaredi contenere Opal Brown, nonsarà facile. A MontegiorgioOpal è incappato in una giorna-

ta storta, ma è la prima natura-le alternativa ad Obama. Danon trascurare le candidaturedi Owen Cr, On The Way Grif esoprattutto Olmo Holz, in gra-do di agire in costruzione dal-l’esterno. Più difficile per quelliin seconda fila, anche se nonpossono essere esclusi inseri-menti a sorpresa. Tra le femmi-ne match stretto in partenzatra Orleans Om e Olona Ok, chiriuscirà a piazzarsi davanti po-trebbe avere ottime chances divincere, anche se Overtop Kro-nos e Oklahoma Ans sono da te-nere d’occhio. Come Oibam-bam Effe e la positiva Orsia.

Ostacoli Per gli appassionatidell'ostacolismo da seguire lagiornata di Merano con il Pre-mio Unire: a confronto tre ita-liani e tre della Repubblica Ce-ca. Sharpmon allenato da Fran-co Contu cercherà di opporsi aDemon Magic.


Opal Brown pronto a rifarsi

ZlatanIbrahimovic,29 anni, è allasecondastagione conla maglia delMilanIMAGE SPORT

Verona-SassuoloIl Milan ancora davanti a tutti

Owen Cr (PietroGubellini) inazione a SanSiro nelNazionaleDE NARDIN

6,00

1,55

1,70

TROTTO UN WEEKEND RICCO TRA CESENA, TORINO E MERANO

Comincia a prendere colore l’erba di Milano.Dopo un mese di calura, che ha trasformatola pista verde più bella d’Europa ,in unstriscia giallognola, dura e secca , le primepiogge, e domani sono previste abbondanti,sembrano ridare morale agli allenatori evoglia di correre ai cavalli. San Siro offre unprogramma divertente, arricchito dallapresenza di eccellenti cavalli e da benquattro rappresentanti della ScuderiaDormello Olgiata, la giubba di Ribot.La corsa più equilibrata è il Premio TreSignori, un intrigante handicap sui 1600 m.

A me piace Adragon di Ricciotti e MauroFrediani, proprietari di «Ribot».Certo 62 kg è un peso non facile, ma misembra declassato, corre sul preferitoterreno pesante, si è ben comportato nel«Varese»,forse su distanza lunga per le sueattitudini, ha in sella Max Tellini, con ilquale ha ottenuto i migliori risultati.Spumante in fresco, dunque, Adragon ci sta!

*giornalista Mediaset

1,80

23LA GAZZETTA DELLO SPORTSABATO 3 SETTEMBRE 2011#

JorgeDomani si corre

il GP di SanMarino e della

Riviera diRimini, 13ª

prova delMotomondiale2011, 12ª per125 e Moto2,

sulla pistadi Misano(4.226 m)

SORARI

Tutte le sessioniin diretta su

PremiumMotoGP e su

internet(http://nettv.

mediaset.premium.it).

Aggiornamentiin tempo reale

su www.gazzetta.it.

OGGILibere 9.15 la

125; 10.10 laMotoGP; 11.10 la

Moto2.Qualifiche: 13 la

125; 13.55 laMotoGP; 15.10

la Moto2.Diretta su Italia1

dalle 13.55.

DOMANIOre 11 gara 125

(23 giri per97,198 km);

12.15 la Moto2(26 giri per

109,876 km) alle14 la MotoGP

(28 giri per118,328 km).

Diretta su Italia1dalle 10.45.

SMONDIALE

MotoGP1. Stoner

(Aus-Honda)243 punti; 2.

Lorenzo(Spa-Yamaha)

199; 3.Dovizioso

(Ita-Honda) 174;6. Rossi

(Ita-Ducati) 124;9. Simoncelli

(Ita-Honda) 80.Moto21. Bradl

(Ger-Kalex)193 punti;

2. Marquez(Spa-Suter) 165;

3. Iannone(Ita-Suter) 96;

4. De Angelis(Rsm-Motobi)

96;5 Corsi (Ita-Ftr)

93;125

1. Terol(Spa-Aprilia)

191 punti;2. Zarco

(Fra-Derbi) 165:3. Viñales

(Spa-Aprilia)152.

SBIGLIETTIOggi: tribune80; prato 50

Domenica:prato 90,

tribuneda 135 a 185.

MOTOGP/2

MOTO2

125

Lorenzo 1o precede il rivaleSimoncelli 4˚, Rossi solo 11˚

MOTOGP/1

MISANO (f.f.) Lunedìera fissata una sessione ditest per le 1000, maparteciperà solo la Yamahacon Lorenzo e Spies. La Ducatista sempre cercando lapropria strada, la Honda harinunciato «perché lemodifiche che abbiamo incantiere richiedono tempo». Inrealtà stanno rifacendo per laterza volta il telaio. Stoner diceche i problemi della moto sonominimi ma Pedrosa, che aldebutto a Brno ha girato moltopiano, pare abbia avanzatodiverse modifiche e la Honda èintenzionata a seguire le sueindicazioni, scordando che insei anni lo spagnolo non è mairiuscito a rendere una motovincente. Prossimo test forsea Motegi, dopo il GP: alla facciadelle paure dei piloti...

NIENTE TEST

«Devo mettergli pressioneper portarlo a sbagliare»

FORMULA 1

Senna confermatoDivorzio consensuale tra la

Renault e Nick Heidfeld che, dopo essere stato appiedato a Spa, ha cosìrinunciato ad ogni azione legale contro il team. Sino alla fine del campionato guiderà Bruno Senna con Romain Grosjean terzo pilota.

RALLY DEL FRIULI

Sfida Abarth-Peugeot(g.r.) Lotta a due al Rally del

Friuli. Fuori causa per un problemaalla trasmissione il leader UmbertoScandola (Fiesta Super2000) eFranco Cunico (Peugeot), a giocarsiil primo posto sono rimasti Luca Rossetti (Abarth Punto) e Paolo Andreucci (Peugeot 207), separati da 7"7dopo le prime 7 speciali. Oggi granfinale con altri 7 tratti cronometrati.

OGGILE POLE

DAL NOSTRO INVIATOFILIPPO FALSAPERLAMISANO ADRIATICO (Rimini)

Lo avevamo dato tuttiper vinto, un po’ perché lui ave-va «recitato» da sconfitto. Do-po la batosta di Indianapolis,con 44 punti di ritardo dalla le-pre Casey Stoner, Jorge Loren-zo sembrava aver gettato laspugna. «Il Mondiale è anda-to», disse non più di una setti-mana fa. Ma sbollita la rabbiaper il quarto posto e le 6 ore difuso orario imposte da questocalendario un po’ folle, lo spa-gnolo si è buttato in pista a Mi-sano come chi non ha nulla daperdere. E in qualche modo haspaventato il suo avversario.

Dubbi La pista sembra favore-vole alla Honda, anche se lastatistica parla della sola vitto-ria dello scorso anno di Pedro-sa, eppure la Yamaha ha inter-pretato benissimo l’asfaltoquasi perfetto e le tantissimebuche che fanno vibrare conti-nuamente le moto, attaccan-do con veemenza. In effetti almattino era stato un po’ in dif-ficoltà con la moto 2 assettatacome a Brno, beccando quasiun secondo dal solito Stoner.Poi, al pomeriggio, è passatoalla moto 1, che invece aveval’assetto tipo Mugello (che sial’aria italiana?) ed è andato co-me il vento. Subito velocissi-mo, tanti giri ad un ritmo infer-nale, il migliore di tutti, e allafine un piccolo vantaggio (76millesimi) su uno Stoner cheha dovuto fare gli straordinariper risalire sul finire dal quar-to posto, dove lo aveva regala-to la coppia di compagni Pe-

drosa e Simoncelli. Il gioco disquadra qui non esiste.

Attacco Lorenzo in effettiavrebbe bisogno di alleati co-sì, perché con le sue sole forzenon può recuperare lo svantag-gio. Allora deve contare pro-prio su Dani e Marco che sonosempre stati nelle posizioni divertice. E dire che l’italianonon è contento, soprattuttopensando alla gara «dove ci po-tranno essere problemi di con-sumo, quelli che mi preoccupa-no più di tutto in questo mo-mento». Non lo consola il fattoche il suo collega-nemico An-drea Dovizioso, 6˚ dietro BenSpies, dica: «Qui tutti avremoproblemi di quel genere e do-vremo togliere potenza». For-se è per questo che la Yamaha,più dolce e meno esigente daquesto punto di vista, può pro-vare a fare il colpaccio e riapri-re un campionato che a sei ga-re dalla fine sembra segnato.Questa volta però, Jorge nondeve sbagliare gomma (comefece a Brno). Qui sembra chetutti abbiano fatto meglio conla mescola meno dura, mentreLorenzo ha fatto il suo tempocon la «hard». Anche questopotrebbe essere un piccolovantaggio.

Dubbi Non hanno di questi pro-blemi, o per lo meno passanoin secondo piano, ValentinoRossi e la Ducati. Di solito il ve-nerdì è il giorno dei (mezzi)sorrisi, ieri invece è suonatoun campanello d’allarme. Fi-no agli ultimissimi minuti il pe-sarese è stato ultimo, a 2" dal-la testa. Una situazione da psi-codramma, addolcita da un

colpo di reni finale che porta a1"4 (11˚), ma non scioglie ipensieri. La coppia scoppiasempre di più e il problema èche non si vede il bagliore fuo-ri dal tunnel.

Futuro Intanto ieri in pompamagna è stata presentata la pri-ma vera squadra «Crt» (Clai-ning rule team, cioè con i mo-tori derivati dalla serie). Il con-cetto è un po’ ottimistico, vistoche non è stato detto con chemotore (quasi sicuramenteYamaha) si correrà e quandosi vedrà la moto. Le certezzesono la squadra, il TeamForward di Giovanni Cuzari,ora (e anche in futuro) in Mo-to2, e il pilota Colin Edwards:«Queste moto non potranno dicerto puntare alla vittoria —dice il texano — ma apriamouna strada e qualcuno in futu-ro raccoglierà i frutti». Proprioperché la strada è nuova, que-ste moto (come le Moto3) nonavranno limitazioni per i testinvernali: buon lavoro Colin!


MOTOMONDIALE GP DI SAN MARINO E DELLA RIVIERA DI RIMINI

DUELLO IRIDATO LO SPAGNOLO IN TESTA NELLE LIBERE Taccuino

4

1. LORENZO (SPA-Yamaha) 1 ’33"929media 161,969 Km/h

2. STONER (AUS-Honda) 1’34"005

3. PEDROSA (SPA-Honda) 1’34"205

4. SIMONCELLI (ITA-Honda) 1’34"444

5. SPIES (USA-Yamaha) 1’34"469

6. DOVIZIOSO (ITA-Honda) 1’34"989

7. BAUTISTA (SPA-Suzuki) 1’35"023

8. BARBERA (SPA-DUCATI) 1’35"111

9. AOYAMA (GIA-Honda) 1’35"282

10. EDWARDS (USA-Yamaha) 1’35"301

11. ROSSI (ITA-Ducati) 1’35"331

12. DE PUNIET (FRA-DUCATI) 1’35"418

13. HAYDEN (USA-Ducati) 1’35"419

14. ABRAHAM (R.CEC-DUCATI) 1’35"423

15. CRUTCHLOW (GB-Yamaha) 1’35"622

16. CAPIROSSI (ITA-DUCATI) 1’35"826

17. ELIAS (SPA-Honda) 1’36"196

1. BRADL (GER-Kalex) 1 ’ 3 8 " 4 6 1media 154,513 Km/h

2. MARQUEZ (SPA-Suter) 1’38"902

3. ESPARGARO (SPA-Kalex) 1’39"011

4. LUTHI (SVI-Suter) 1’39"045

5. PASINI (ITA-Ftr) 1’39"140

6. CLUZEL (FRA-Suter) 1’39"223

7. CORSI (ITA-Ftr) 1’39"267

8. ESPARGARO (SPA-Ftr) 1’39"298

9. PIRRO (ITA-Moriwaki) 1’39"299

10. TAKAHASHI (GIA-Moriwaki) 1’39"308

11. DE ANGELIS (RSM-Motobi) 1’39"358

12. REDDING (GB-Suter) 1’39"412

13. IANNONE (ITA-Suter) 1’39"509

14. SMITH (GB-Tech 3) 1’39"714

15. AEGERTER (SVI-Suter) 1’39"716

23. CORTI (ITA-Suter) 1’40"143

24. DE ROSA (ITA-Suter) 1’40"215

30. BALDOLINI (ITA-Kalex) 1’40"578

35. ANDREOZZI (ITA-Ftr) 1’40"889

Pedrosa va pianoHonda rifà la 1000

1. TEROL (SPA-Aprilia) 1 ’ 4 4 " 1 3 9media 146,089 Km/h

2. FAUBEL (SPA-Aprilia) 1’44"333

3. KENT (GB-Aprilia) 1’44"479

4. ZARCO (FRA-Derbi) 1’44"513

5. VAZQUEZ (SPA-Derbi) 1’44"573

6. GADEA (SPA-Aprilia) 1’44"815

7. VIÑALES (SPA-Aprilia) 1’44"858

8. MARTIN (SPA-Aprilia) 1’45"091

9. CORTESE (GER-Aprilia) 1’45"116

10. SALOM (SPA-Aprilia) 1’45"171

11. MONCAYO (SPA-Aprilia) 1’45"278

14. CALIA (ITA-Aprilia) 1’45"805

18. MORCIANO (ITA-Aprilia) 1’46"306

19. GROTZKYJ (ITA-Aprilia) 1’46"319

25. TONUCCI (ITA-Aprilia) 1’46"482

26. GIORGI (ITA-Aprilia) 1’46"721

29. PARZIANI (ITA-Aprilia) 1’47"121

30. TATASCIORE (ITA-Aprilia) 1’47"230

34. MAURIELLO (ITA-Aprilia) 1’47"649

DAL NOSTRO INVIATOPAOLO IANIERIMISANO ADRIATICO

Dalla resa annunciata diIndy allo scatto d’orgoglio diMisano. Cinque giorni di pausae una giornata che gli ha conse-gnato il primato, fanno ritrova-re a Jorge Lorenzo la voglia direstare aggrappato al Mondia-le che Casey Stoner gli sta por-tando via. «Il miglior temponon è un messaggio per lui —spiega il campione del mondo—. Io devo solo migliorare ilrendimento e provare a vince-

re, se poi Stoner sbagliasse leprossime due gare e io le vin-cessi, sarei di nuovo lì. Pos-so mettergli pressione soloandando veloce, inducen-dolo all’errore».

Fiducia Difficile, però, pensa-re che Stoner possa crollare inuna stagione dove è andatosempre sul podio, tranne chea Jerez, quando fu abbattu-to da Valentino Rossi. Lan-ciato verso il secondo titoloMotoGP (nel 2007 dopo12 GP aveva come ora 7 vit-torie ma 3 punti in più, 246contro 243), l’australiano

prima assicura di non fidarsi delrivale («Lotterà fino alla fine, èun combattente») poi ammettedi sentirsi molto a più agio di 4anni fa. «Nel 2007 facevo faticasoprattutto in frenata, ora sonopiù rilassato a inizio gara. Conla Ducati in certe curve non sape-vo se sarei riuscito a fermarmi».

Offerta Casey sorride all’invitoscherzoso di Filippo Preziosi difargli provare la moto 2012:«Ho ancora un buon rapportocon lui, è gentile a dire così»,

poi bastona chi oggi la De-smo la guida. «Per me la mo-to non è così sbagliata e il

carbonio non è il proble-ma. È stato detto che in

passato non avevamofatto un buon sviluppo,

hanno chiesto e ottenutoqualsiasi cambiamento, han-

no fatto quattro versioni ep-pure faticano sempre...».


1. STONER (AUS-Honda) 1 ’ 34"180media 161,537 Km/h

2. SPIES (USA-Yamaha) 1’34"466

3. PEDROSA (SPA-Honda) 1’34"529

4. DOVIZIOSO (ITA-Honda) 1’35"011

5. SIMONCELLI (ITA-Honda) 1’35"088

6. LORENZO (SPA-Yamaha) 1’35"142

7. BARBERA (SPA-Ducati) 1’35"480

8. BAUTISTA (SPA-Suzuki) 1’35"579

9. EDWARDS (USA-Yamaha) 1’35"589

10. ABRAHAM (R.CEC-Ducati) 1’35"688

11. ROSSI (ITA-Ducati) 1’35"745

12. CRUTCHLOW (GB-Yamaha) 1’35"950

13. HAYDEN (USA-Ducati) 1’35"960

14. AOYAMA (GIA-Honda) 1’36"067

15. CAPIROSSI (ITA-Ducati) 1’36"513

16. DE PUNIET (FRA-Ducati) 1’36"646

17. ELIAS (SPA-Honda) 1’37"308

PILOTA-TEAM TEMPO

PILOTA-TEAM TEMPO

PILOTA-TEAM TEMPO

Va subitoall’attaccoe spaventaStoner

Jorge Lorenzo(nella fotosopra e inquella inbasso), 24anni, ha vintodue garequest’anno:Jerez e MugelloMILAGRO

PILOTA-TEAM TEMPO


0Vittorienel 2011

Quest’annoRossi non è mai

riuscito avincere un GP.

Finora hasempre

conquistatoalmeno una

gara a stagione

1I podi

dell’annoValentino è

riuscito a saliresul podio solo al

GP di Franciaquando ha

chiuso terzo

15Gare senza

successiIl pesarese nonvince da 15 GP.L’ultimo trionfo

risale al GPdella Malesiadello scorso

anno

MOTO2 GLI ITALIANI INSEGUONO

«Lui andava meglio con la Ducati perché usa meno l’anterioreÈ una questione di posizione in sella, statura e sensazioni»

I NUMERI

Grande equilibrio in pista: trail primo e Iannone (13o) c’è 1"Terol è il più veloce in 125

4

GIOVANNI ZAMAGNIMISANO ADRIATICO

Cambia la pista, l’asfalto,la temperatura, la motivazio-ne, ma il risultato finale, più omeno, è sempre lo stesso. Così,per commentare l’11o posto a1”402 dalla pole provvisoria,Valentino Rossi ironizza: «Laprossima volta in conferenzastampa metto la mia sagomacartonata e un registratore conquello che ho detto nelle gareprecedenti: tanto è uguale».Una sintesi perfetta per direche per quanto si lavori dentroal box, si accorci, si allunghi, sicambi assetto, alla fine i proble-mi rimangono sempre gli stes-si. Sintetizzabili in: «Non sentol’anteriore».

Mezzo secondo Per questo Ros-si ha faticato per tutto il secon-do turno nelle retrovie, per poirisalire qualche posizione nel fi-nale. «Fortunatamente — sot-tolinea — sono riuscito a farealmeno un giro discreto. Abbia-mo utilizzato la gomma dura,convinti che fosse la scelta giu-sta per la gara, ma la Desmose-dici perde aderenza quando so-no piegato e devo rallentare.Con la morbida ho prima trova-to tutti gli altri piloti Ducati chemi aspettavano, poi, finalmen-

te sono riuscito a spingere e arecuperare qualche posizione.Ma gli altri sono troppo lonta-ni: per lottare con il secondogruppo bisogna togliere mezzosecondo».

Rassegnato Alla speranza stasubentrando la rassegnazione.«Sicuramente l’obiettivo era fa-re un po’ meglio, ma sappiamo

anche di essere in questa condi-zione: faccio troppa fatica conl’anteriore e quando freno amoto piegata non ho feeling.Così è difficilissimo guidare:ogni curva perdo 2-3 decimi,che sommati portano a un di-stacco di 1"4. È chiaro che nonsi può andare avanti così all’in-finito. In Ducati stanno lavoran-do duro e stiamo cercando di

capire un po’ di cose per il futu-ro: spero di poter provare lanuova moto nei test di Valen-cia, dopo l’ultima gara».

Attacco Il nove volte iridato sela prende, giustamente, anchecon i regolamenti. «La regolache impedisce di provare du-rante la stagione per noi è disa-strosa: il lavoro viene rallenta-to di dieci volte rispetto a unnormale sviluppo. È peggio delcampionato italiano: speriamoche qualcosa cambi in futuroanche perché mi risulta che an-che altre Case abbiano chiestopiù giorni di test». Viene chie-sto a Valentino perché Stonernon pativa così tanto: la rispo-sta è dettagliata. «Lo stile di gui-da è differente: lui andava me-glio perché usa meno l’anterio-re, per una questione di posizio-ne sulla sella, di statura, di sen-sazioni. Non penso di poter gui-dare come Casey». Meglio, allo-ra, pensare alla Superbike: set-timana scorsa, Checa aveva in-vitato Rossi a una sfida nel GPdi Imola. «Nel 2009 – afferma –ero stato molto vicino a dispu-tare la gara SBK inaugurale inQatar, ma poi non se ne feceniente perché la Yamaha avevauna nuova moto. Imola mi sem-bra improponibile: come ideafarei una cosa del genere non acampionato in corso».


Bradl e Marquezsempre davantiPasini cresce: 5o

Valentino Rossi, 32 anni, è alla prima stagione con la Ducati CANONIERO

Valentino: «Non possoguidare come Casey»

MISANO ADRIATICO

La sfida ravvicinata tra Stefan Bradl e MarcMarquez, distanziati di 28 punti in classifica, con-tinua anche a Misano: lo spagnolo ha dominatole prime libere, ma il tedesco si è abbondante-mente rifatto nel turno pomeridiano. Insomma,almeno in prova, il capoclassifica iridato si con-ferma pilota di ottimo livello e dopo le momenta-nee difficoltà di Indy, Bradl sembra tornato com-petitivo anche per la vittoria. Sarà una sfida ap-passionante, dove non conterà solo essere velo-ci.

All’inseguimento Per il momento i piloti italiani,sulla pista di casa, sono costretti a inseguire. Ilpiù veloce è stato Mattia Pasini, che continua co-sì una crescita iniziata già da qualche gara, gra-zie anche a un approccio un po’ differente e a unnuovo metodo di lavoro: è quinto a 679 millesi-mi da Bradl. Settimo il compagno di squadra Si-mone Corsi, caduto al mattino senza conseguen-ze, mentre Michele Pirro ha chiuso all’11˚ posto.Nono Alex De Angelis, che ha lavorato soprattut-to in funzione della gara. Come al solito i distac-chi sono molto contenuti: tra il primo e il 13˚,Andrea Iannone, c’è un secondo e la situazione ècosì equilibrata che in qualifica può succederequalsiasi cosa, fermo restando che Bradl e Mar-quez rimangono i punti di riferimento.

Terol La 125 resta terra di conquista di Nico Te-rol, inseguito da vicino da Hector Faubel. Primodegli italiani, la wild card Kevin Calia, 14˚.

g.z.© RIPRODUZIONE RISERVATA


DAL NOSTRO INVIATO

PAOLO IANIERIMISANO ADRIATICO (Rimini)

«Questo è il circuito do-ve ho corso la mia prima garain Europa, nel 1984 in 250, fi-nendo terzo. Ed è il circuito do-ve ho finito la mia carriera nel1993. E posso dire che questaè la pista che ho amato di più.Sono contento di essere torna-to». Gli occhi che brillano diemozione mentre intorno a luiscrosciano gli applausi, Way-ne Rainey ritorna in quella Mi-sano che il 5 settembre 1993tolse di scena uno dei più gran-di piloti della storia della mo-to. Una scivolata banale («So-

no uscito di traiettoria pochicentimetri e mi sono chiestopiù volte che cosa sarebbe suc-cesso se sulla mia Yamaha cifosse stata l’elettronica di og-gi»), alla prima curva mentreera in testa alla gara e lanciatoverso il quarto Mondiale con-secutivo, gli lasciò in dono lalesione di tre vertebre dorsali(5ª, 6ª e 7ª), con interessamen-to grave del midollo spinale elo costrinse a 32 anni a una vi-ta sulla carrozzella. «In carrie-ra non sono mai caduto tanto,e altre cadute furono peggiori.Ma quel giorno di 18 anni faera giunto il mio tempo di direstop. Eppure non ho rimpian-ti, quella caduta ha cambiatoper sempre il mio spirito e ilmio fisico, ma tanti anni nellecorse a inseguire vittorie, aconquistare Mondiali, a diven-tare il più veloce di tutti mihanno insegnato a essere to-sto e non mollare. E l’aiuto dimia moglie Shea e dei mieiamici è stato fondamentale».

Esempio Jorge Lorenzo, che loascolta, ammette «di essermi

guardato le sue gare in video-cassetta, è stato un modello,mi ha incoraggiato a diventaremigliore. Un giorno vorrei riu-scire a vincere tanti titoli comelui e mi piacerebbe guidare lasua moto. Ma con le gomme at-tuali».

Ricordi Decidere di tornare aMisano non è stato difficile.«Per i suoi 50 anni la Yamahami invitato in Europa – raccon-ta Rainey —. Le uniche dateerano Brno e qui. Ci sono tan-te cose che non ricordavo: arri-vando qui, Shea mi ha fatto ve-dere dov’era l’ospedale, poi hopensato che qui ho fatto la pri-ma gara in 250, che abbiamoboicottato la gara, che nel ’90ci ho vinto... Ma da tanti anninon penso più a quel giorno.Se avessi creduto che tornareavrebbe riaperto qualche feri-ta, non sarei venuto».

Campioni Della MotoGP attua-le non gli piace solo una cosa.«Ci vuole sempre tanto talentoper guidare al limite e lo vedia-mo ogni fine settimana. Ai no-

stri tempi però se sbagliavi sivedeva e lo pagavi, oggi conl’elettronica non è così. Peròanche oggi ci sono piloti chenon avrebbero sfigurato ai no-stri tempi. Stoner mi diconosia quello che usa meno di tut-ti il controllo di trazione, è for-te, ha sempre guidato così, maprima non aveva la moto perdimostrarlo, mentre ora laHonda gli ha messo a disposi-zione un gran mezzo. Rossi?Non mi sarei mai aspettatoche facesse così fatica. Non soperché accade, di sicuro i suoiavversari sono contenti».

Insegnamento Il presente sonoShea e Rex, il figlio. «Ha appe-na finito l’Università, aveva 10mesi quando ebbi l’incidente,non mi ha mai visto correre. Inquesti anni ho provato a inse-gnargli a essere un uomo, anon ripetere i miei errori. Nefarà di suoi, ma vorrei essereriuscito a fargli capire e ap-prezzare come io ho attaccatosempre la vita, nonostante i li-miti che ho».


Story

« La mia vita ècambiata maniente rimpianti.Ho imparato anon mollare

«

GP GERMANIA NELLE QUALIFICHE

Prima qualificaGP Germania,10o round (su

13) del MondialeSuperbike alNurburgring

(5.137 m)

STEMPI

SBK1.Biaggi

(Ita-Aprilia)1'55”524

media160,081 km/h

2. Checa(Spa-Ducati)

1'55”6733. Melandri

(Ita-Yamaha)1'55”819

4. Fabrizio(Ita-Suzuki)

1'56”0855. Laverty

(Irl-Yamaha)1'56”197

6. Guintoli(Fra-Ducati)

1'56”3197. Rea

(GB-Honda)1'56”325;8. Berger

(Fra-Ducati)1'56”338;

18. Badovini(Ita-Bmw)1'56”901;19. Rolfo

(Kawasaki)1'57”560;

Supersport1. Lowes

(GB-Honda)1'59”771

media154,405 km/h;

2. Davies(GB-Yamaha)

2'00”305;3. Salom

(Spa-Kawasaki)2'00”522

SCLASSIFICA

SBK1.Checa p. 343

2. Biaggi 2813. Melandri 2724. Laverty 2085. Haslam 158

SORARI

OGGIOre 11:

Qualifiche 2(diretta La 7)15 Superpole

(diretta La 7)DOMANI

Ore 12 e 15.30le due gara

(diretta La 7e su Eurosport)

Dalla vittoria del 1990...

Con la mia motose sbagliavi, sivedeva e pagavi,ora non è più cosìc’è l’elettronica

Biaggi sbatte il piede su unagrata di drenaggio: contusioneSbk-MotoGP, stesso padrone

CHECASECONDO

«Qui ho chiuso la carriera però è la pista che ho amato di piùLa caduta? Ne ho fatte di peggiori, era arrivato il mio tempo»

...al dramma di tre anni dopo

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MISANO ADRIATICO —Curioso siparietto durante la«rimpatriata» (da pelle d’oca)di Wayne Rainey. «Non possodimenticare l'emozione di fareil curvone al primo giro con lagomma nuova, in sesta marcia.Se mai dovessi disegnare lamia pista ideale metterei quellacurva». Luca Cadalora, suocompagno allora, in circuitoproprio per salutare Wayne,commenta: «Ho insegnato io atutti a fare quella curva insesta. La facevano in quinta,ma quando videro comeandavo veloce col mio cambioimpararono». Domanda diconferma a Rainey: risata dicuore. «Chi l’ha detto? Luca?No, no, le cose non stannoesattamente così...».Comunque si resta piloti...

SIPARIETTO

Wayne e Cadalorachi era più veloceal «curvone»?

CROSS OGGI LE PROVE

Misano, 20 maggio ’90: Rainey (al centro) festeggia la vittoria in500 al GP Nazioni tra Kevin Schwantz (a sin.) e Mick Doohan ANSA

5 settembre 1993: Wayne Rainey soccorso dopo la cadutache gli ha lesionato a 32 anni la spina dorsale ANSA

SUPERBIKE

GAILDORF (Germania) — Antonio Cairoli èpronto per il fine settimana che dovrebbe regalargliil quinto Mondiale in nove stagioni iridate. Ilmessinese, pilota ufficiale della Ktm, si èpresentato sul circuito del GP d’Europa abbronzatoe rilassato dopo un fine settimana in Sardegna,forte degli 82 punti di vantaggio su StevenFrossard (Yamaha) nella classifica della MX1. Tonyè tranquillo perché su questa pista vinse già nel2005 al termine di una gara resa durissima dalfango precedendo l'inglese Carl Nunn, ManuelMonni e Davide Guarneri. «Da allora qui non si è piùcorso — ha commentato il pupillo di Claudio De Carli— ed ora è stata completamente rivista.Tecnicamente è più impegnativa, ma a me cosìpiace ancora di più». In attesa della prima giornatadi gara che prenderà le misure sui valori in campo,ieri pomeriggio Cairoli ha disputato una partita dicalcio. Oggi la gara di qualificazione, domani le duemanche in diretta su Sportitalia 2 alle 13 e alle 16,che trasmette anche la Mx2 (12 e 15).

Massimo Zanzani© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sul podio tra Schwantz e Doohan

Ha conquistatotre titoli in 500Prima di restareparalizzato

Wayne cade: lesione alla spina dorsale

MOTOMONDIALE GP SAN MARINO E RIVIERA DI RIMINI

Cairoli a Gaildorfvinse già nel 2005

Torna Rainey«Misano nel mio cuoremalgrado l’incidente»

Wayne Rainey, 51 anni, ieri a Misano tra Lin Jarvis (a sinistra), Ben Spies (27) e Jorge Lorenzo (24) MILAGRO

Max Biaggi, 40 anni, in sella all’Aprilia PORROZZI

PAOLO GOZZINÜRBURGRING (Germania)

Era stata una qualifica perfetta. Migliortempo e cinque giri finali a gran ritmo per farcapire a Carlos Checa che il Mondiale non è an-cora archiviato nonostante lo svantaggio (-62punti), però Biaggi è tornato al box con unasmorfia di dolore ed è sceso dalla sua Apriliazoppicante. «Una moto davanti a me ha alzatouna delle grate di drenaggio, che ha colpito ilmio piede sinistro», ha poi raccontato Max di-steso sul lettino della clinica mobile. Biaggi hatemuto di essersi rotto di nuovo l’arto lesionatonella caduta di giugno al curvone di Misano,invece l’infortunio è meno grave. «Biaggi ha su-bìto una forte contusione con vasto ematomasul dorso del piede — è la diagnosi del dottorMassimo Corbascio —. Lo abbiamo trattatocon ghiaccio, laser e antidolorifici. Speriamoche il trauma rientri e gli consenta di correre».

Scenari La Ducati di Checa è più distante diquanto non dica il ritardo di 149 millesimi, an-che se lo spagnolo si dice soddisfatto. «Mi aspet-tavo di ritrovare Biaggi scatenato ma io sononella migliore posizione per gestire gara e van-taggio in campionato». Terzo incomodo, in clas-sifica e nel Mondiale, Marco Melandri subitoincisivo al debutto assoluto al Ring e al centrodel mercato 2012: l’Aprilia offre un biennalecon trattamento ufficiale nella squadra satelli-te DFX per evitare la coabitazione con Biaggi,che potrebbe essere affiancato dal 24enne Jo-nathan Rea. Melandri interessa pure a Kawa-saki e Bmw che anche in questa occasione sonoandate a picco e non danno le stesse garanzietecniche. La Ducati potrebbe perdere Checasempre più vicino alla Bmw che intanto sta perconfermare Leon Haslam.

Firma Intanto da ieri MotoGP e Superbike han-no lo stesso proprietario, il fondo di investimen-ti Bridgepoint. L’organizzazione resterà ai duepromotori attuali, Dorna e Infront Motorsport,ma ci saranno importanti sinergie su regola-menti tecnici, diritti tv e calendari.


Max è un fulminema rischia la garaper un tombino!


Lucisu

MONDIALIDI ATLETICA

21 cm

7 cm

27 cm

AVVISTAMENTO DEL GIORNO

Emma Green (Sve)è alta 1.80

14 cm

Zheng Xingjuan(Cina) è alta 1.88

Visto Christophe Lemaitre.Quando si riscalda al warmup il bianco più veloce delmondo, sembra un bradipo:sempre da solo, lento lento,quasi estraneo. Guardi glialtri velocisti, tutti neri emuscolati, e pensi a luicome a un cucciolo appenauscito dalla tana: questi selo mangiano… E invece, unavolta ai blocchi, è tuttaun’altra musica.L’anatroccolo che somigliaun po’ a Di Caprio diventacigno. E vola via

16 cm

28 cm

Svetlana Radzivil(Uzb) è alta 1.84

DAL NOSTRO INVIATOANDREA BUONGIOVANNIDAEGU (Sud Corea)

Una vigilia tranquilla peruna finale da giocarsi con laconsapevolezza di poter essereprotagonista. Antonietta DiMartino oggi punta al podiodell’alto, per regalare all’Italiala medaglia fin qui vietata. E’dal suo argento a Osaka 2007che l’atletica azzurra è a manivuote. Vada come un vada, allacavese — unica ultratrentennedel lotto — un record non saràtolto: quello mondiale del diffe-renziale, cioè della misura chepassa tra l’altezza di un atleta eil proprio personale. Antoniet-ta, che non supera l’1.69 (unnulla, per una saltatrice in al-to), quest’inverno è volata finoa 2.04, con un margine quindidi 35 centimetri.

Fiducia «Sta bene, meglio disempre — garantisce AntonioAbbruzzese, 44enne potenti-no, fisioterapista di Antoniettadal 2002 e, da anni, insieme aMaria Marello, dell’intera Na-zionale —: è serena, allenata,sa quel che vale». L’ex mezzo-fondista («scarso», come dicelui), con Antonietta, in qualchemodo, vive in simbiosi. «Vienea Formia 10-15 giorni al mese— dice — poi ci sono i raduni ele gare. Abbiamo imparato a co-noscerci, so quel di cui ha biso-gno e cerco di essere una pre-senza discreta al suo fianco».Non lo dice, ma persino Yelena

Isinbayeva ne ammira le quali-tà professionali. «Antonietta,dopo tutti gli infortuni avuti —sottolinea — ha imparato chela prevenzione è importante.Si fa trattare a lungo, soprattut-to a livello di gambe, più o me-no in profondità, fino a un’orae mezza per seduta, come do-po la qualificazione dell’altrogiorno. Prima della finale, inve-ce, al campo di riscaldamento,faremo solo una veloce messaa punto. Col contorno delle soli-te, lunghe chiacchiere su tutto.Anto non è una da cuffiette nel-le orecchie...».

Che sfida La gara si presenta du-rissima. Con due favorite:Blanka Vlasic e Anna Chichero-va, la cui rivalità risale deiMondiali juniores diSantiago del Cile 2000quando la croata fud’oro e la russaquarta. La prima,forte di un 2.08,un centimetromeno del vec-chissimo recorddel mondo di Ste-fka Kostadinova,dopo la delusionedi Pechino 2008, havinto i Mondiali diBerlino 2009, quelliindoor di Doha 2010e gli Europei di Bar-cellona dello stessoanno. La seconda, iri-data allievi nel 1999,il 22 luglio, mammada dieci mesi, ha por-

tato il personale a 2.07. En-trambe, sui podi che conta-

no, non mancano quasimai. La Di Martino,

che parte dal titoloeuropeo in sala e dal2.04 di quest’inver-no, proverà a infilar-si nel mezzo. Non da

outsider. Quel ruolospetta ad altre, come la

russa Shkolina, la svede-se Green o la statunitenseBarrett. Pure la progres-sione sarà severa: 1.89,1.93, 1.97, 2.00, 2.03,2.05, 2.07, 2.09.

Vigilia «Antonietta non sideprime nelle sconfitte enon si esalta nelle vittorie— spiega Abbruzzese —

non sarà questo risultato, né inun senso né in un altro, a cam-biarle la carriera o la vita». Ilmarito-allenatore Massimo DiMatteo sa come trasmetterle lagiusta carica: «Grazie alla suapresenza — sostiene Abbruzze-se — è molto maturata. Per ilresto è la ragazza di sempre: so-lare, espansiva, che a Nataleama fare e ricevere regalini e,lo sapete, molto religiosa. Vizi?Mangia poco, ogni tanto si con-cede un gelato dopo cena». Ieriil pranzo a Casa Italia, poi tan-to riposo al Villaggio «un po’ dighiaccio e un antinfiammato-rio per l’alluce del piede di stac-co che, pur guarito, tanti pro-blemi le ha dato nei mesi scor-si» aggiunge Abruzzese.


2.07Anna Chicherova(Rus) è alta 1.80

o

35 cm

28 cm

Elena Slesarenko(Rus) è alta 1.78

Fuori la Caravellie la 4x400 donneStanotte maratona

Svetlana Shkolina(Rus) è alta 1.87

Deirdre Ryan (Irl)è alta 1.83

IL MEDAGLIERE

FINALI. Uomini. Triplo: 1. Phillips (Usa)8.45 (0.0); 2. Watt (Aus) 8.33 (+0.4); 3.Makusha (Zim) 8.29 (+0.3); 4. Berrabah(Mar) 8.23 (+0.4); 5. Manyonga (Saf) 8.21(+0.2); 6. Menkov (Rus) 8.19 (0.0); 7. Reif(Ger) 8.19 (+0.6); 8. Bayer (Ger) 8.17(+0.3); 9. Claye (Usa) 8.10 (+0.1); 10. Chu-va (Por) 8.05 (+0.1).

Peso: 1. Storl (Ger) 21.78; 2. Armstrong(Can) 21.64; 3. Mikhnevich (Bie) 21.40; 4.Cantwell (Usa) 21.36; 5. Hoffa (Usa)20.99; 6. Fortes (Por) 20.83; 7. Whiting(Usa) 20.75; 8. Nelson (Usa) 20.29; 9.Majewski (Pol) 20.18; 10. Bartels (Ger)20.14.

4x400: 1. Stati Uniti (Nixon-Jack-son-Taylor-L. Merritt) 2’59"31; 2. Sudafri-ca (Victor-Mogawane-De Beer-Van Zyl)2’59"87; 3. Giamaica 3’00"10; 4. Russia3’00"22; 5. Belgio 3’00"41; 6. Kenya3’01"15; 7. Gran Bretagna 3’01"16; 8. Ger-mania 3’01"37.Donne. 200 (-1.0): 1. Campbell-Brown(Giam) 22"22; 2. Jeter (Usa) 22"37; 3. Felix(Usa) 22"42; 4. Solomon (Usa) 22"61; 5.Stewart (Giam) 22"70; 6. Ferguson-Mc-

Kenzie (Bah) 22"96; 7. Stuy (Ucr) 23"02;8. Simpson (Giam) 23"17.

5000: 1. Cheruiyot (Ken) 14’55"36; 2. Ki-bet (Ken) 14’56"21; 3. Defar (Eti) 14’56"94;4. Ejigu (Eti) 14’59"99; 5. Cherono (Ken)15’00"23; 6. Masai (Ken) 15’01"01; 7. Flesh-man (Usa) 15’09"25; 8. G. Dibaba (Eti)15’09"35; 9. Daba (Bahr) 15’14"62; 10. Za-dorozhnaya (Rus) 15’15"48.

Giavellotto: 1. Abakumova (Rus) 71.99;2. Spotakova (R.Cec) 71.58; 3. Viljoen(Saf) 68.38; 4. Obergföll (Ger) 65.24; 5.Molitor (Ger) 64.32; 6. Mickle (Aus) 61.96;7. Ratej (Slo) 61.65; 8. Klimesova (R.Cec)59.27; 9. Ebihara (Giap) 59.08; 10. Sayers(Gb) 58.18.

Qualificazioni. Uomini. 200. Semifina-li. I (-1.0): 1. Lemaitre (Fra) 20"17; 2. Ash-meade (Giam) 20"32; 4. Collins (St.K)20"64 (el.). II (-1.0): 1. Bolt (Giam) 20"31; 2.Ndure (Nor) 20"50; 3. De Barros (Bra)20"54; 4. Sorrillo (Tri) 20"56. III (-0.7): 1.Dix (Usa) 20"37; 2. Edward (Pan) 20"52; 3.Forsythe (Giam) 20"63.

Batterie. I (+0.3): 1. Dix (Usa) 20"42; 2.Seoud (Egi) 20"44; 3. Collins (St.K) 20"52.II (-0.3): 1. Bolt (Giam) 20"30; 2. Mathieu(Bah) 20"46. III (-1.1): 1. Ndure (Nor)20"65; 2. Patton (Usa) 20"80. IV (-1.1): 1.Lemaitre (Fra) 20"51; 2. Takahira (Giap)

20"87. V (-0.8): 1. Ashmeade (Giam)20"47; 2. Viana (Bra) 20"62. VI (+0.4): 1.Edward (Pan) 20"55; 2. De Barros (Bra)20"63. VII (-0.7): 1. Sorrillo (Tri) 20"68; 2.Forsythe (Giam) 20"68.

Triplo: 1. Copello (Cuba) 17.31 (+0.2); 2.Evora (Por) 17.20 (+0.6); 3. Claye (Usa)17.19 (-0.4); 4. Idowu (Gb) 17.17 (+0.5); 5.Olsson (Sve) 17.16 (0.0); 6. Sands (Bah)17.13 (+0.4); 7. Compaoré (Fra) 17.11 (+0.1);8. Betanzos (Cuba) 17.01 (0.0); 9. Taylor(Usa) 16.99 (+0.7); 10. DONATO 16.88 (-0.1;serie: 16.55/+0.4, 16.70/-0.3, 16.88/-0.1);12. El-Sheryf (Ucr) 16.81 (+0.4) q.; 13. Girat(Cuba) 16.74 (+0.2); 14. SCHEMBRI 16.71(+0.3; serie: 16.71/+0.3, 16.28/+0.1,16.63/+0.3); 15. Oprea (Rom) 16.61 (+0.7).

Donne. 800. Semifinali. I: 1. Rusanova(Rus) 1’58"73; 2. Vessey (Usa) 1’58"98; 3.Meadows (Gb) 1’59"07 (el.). II: 1. Savinova(Rus) 1’58"45; 2. Busienei (Ken) 1’58"50; 3.Montano (Usa) 1’58"67. III: 1. Semenya(Saf) 1’58"07; 2. Kostetskaya (Rus)1’58"64; 3. Sinclair (Giam) 1’58"93.

Martello: 1. Wenxiu Zhang (Cina) 74.17;Moreno (Cuba) 73.29; 3. Dahlgren (Arg)72.70; 4. Lysenko (Rus) 71.94; 5. Klaas(Ger) 71.69; 6. Heidler (Ger) 71.48; 7. Wlo-darczyk (Pol) 71.09; 10. SALIS 69.82 (se-rie: 69.82, 66.58, N).

100 hs. Batterie. I (-1.0): 1. Wells (Usa)

12"73; 2. Dixon (Giam) 12"82; 3. Holder(Can) 12"90; Ivoninskaya (Kaz) 12"96. II(-0.6): 1. Pearson (Aus) 12"53; 2. O’Rourke(Irl) 13"07. III (-1.6): 1. Porter (Gb) 12"84; 2.Florez (Col) 12"98; 3. Dektyareva (Rus)13"05; 5. CARAVELLI 13"29 (el.). IV (0.0):1. Carruthers (Usa) 12"79; 2. George (Can)12"84; 3. Skrobakova (R.Cec) 12"89; 4. Fo-ster-Hylton (Giam) 12"96 (q.). V (-1.3): 1.Harper (Usa) 12"89; 2. Felicien (Can)12"95.4x400. Semifinali. I: 1. Usa 3’23"57; 2.Ucraina 3’24"13. II: 1. Russia 3’20"94; 2.Nigeria 3’25"59. III: 1. Giamaica 3’22"01; 2.Gran Bretagna 3’23"05; 3. ITALIA (Bazzo-ni-Spacca-Grenot-Milani) 3’26"48 (el.).

Programma (ora italiana). Ore 12: altodonne, finale (Di Martino). Ore 12.10:giavellotto uomini, finale. Ore 12.15:100 hs, semifinali. Ore 13.15: 1500 uo-mini, finale. Ore 13.40: 4x400 don-ne, finale. Ore 14: 100 hs, finale. Ore14.20: 200 uomini, finale. Nona giorna-ta (ora italiana). Ore 2: maratona uomi-ni (Pertile).

IN TV Su Rai 2, dirette ore 11.55, 13.20,1.50. Su RaiSport 1: dirette ore 11.57,1.50. Su Eurosport 1: dirette ore 11.45.ore 2.SU GAZZETTA IT Cronaca e gallery fo-tografica.

2Lista

mondialeAntonietta Di

Martino, con il2.04 indoor difebbraio, è al

secondo postodella listamondiale

stagionale allespalle del 2.07

di AnnaChicherova

3Medaglie

globaliAntonietta Di

Martino ha vintol’oro agli

Europei indoordi Parigi 2011 e

l’argento aiMondiali di

Osaka 2007 eagli Europei

indoor diBirmingham

2007

4Podi in filaBlanka Vlasic,

nelle ultimequattro

rassegne globaliall’aperto, è

sempre salitasul podio: oro aiMondiali 2007 e

2009, oro agliEuropei 2010 e

argento aiGiochi 2008

ITALIANI

13 cm

12 cm

Gelato, chiacchiere e fisioterapiaper sfidare Vlasic e Chicherova

la guida

Finale centrata per Fabrizio Donato(triplo) e Silvia Salis (martello), entrambi col10o dei 12 posti disponibili. Lui riesce alterzo e ultimo tentativo con 16.88/ 0.1

(dopo 16.55 e 16.70) e festeggia l’arrivo delsecondo figlio (un maschio in febbraio), leial primo con 69.82 (poi un 66.58 e un nullo).Disco rosso per Fabrizio Schembri, 14o con16.71: «Evidentemente non sono un veroprofessionista». Ammirevole, ma fin troppocritico. La fortuna non aiuta la 4x400 diChiara Bazzoni (52"60), Maria EnricaSpacca (51"70), Libania Grenot (50"89) e

Marta Milani (51"30): il quartetto, con3’26"48 (secondo tempo italiano all time, a77/100 dal record italiano) in semifinaleottiene il nono tempo complessivo, il primodelle escluse (per 47/100...). Stessa sorte,nel 1˚ turno dei 100 ostacoli, per MarziaCaravelli: parte malissimo (0"195 direazione) e con 13"29 ( 1.6) è 26a e secondaeliminata (per 4/100!).

13 cm

10 cm

1.95

di Lucilla Andreucci

I NUMERI

Blanka Vlasic(Cro) è alta 1.92

Brigette Barrett(Usa) è alta 1.83

2.00 (i)

1.95

1.95Doreen Amata(Nig) è alta 1.85

PAESE O A B TOT

NELLA SEMIFINALE DEI 200

4

In finale Donato (triplo)e la Salis (martello)

2.08

Antonietta DiMartino è alta 1.69

1.96Anna Iljustsenko(Est) è alta 1.68

1.96

Stati Uniti 9 5 2 16Kenya 5 4 3 12Russia 5 3 5 13Germania 2 2 1 5Giamaica 2 2 1 5Gran Bretagna 1 3 1 5Cina 1 2 - 3Etiopia 1 - 2 3Botswana 1 - - 1Brasile 1 - - 1Grenada 1 - - 1Giappone 1 - - 1Nuova Zelanda 1 - - 1Polonia 1 - - 1Ucraina 1 - - 1Cuba - 1 2 3Sudafrica - 1 2 3Bielorussia - 1 1 2Australia - 1 - 1Canada - 1 - 1Repubblica Ceca - 1 - 1Estonia - 1 - 1Ungheria - 1 - 1Kazakistan - 1 - 1Porto Rico - 1 - 1Sudan - 1 - 1Tunisia - 1 - 1Colombia - - 2 2Francia - - 2 2

Alle 12

Antonietta Di Martino, 33 anni, con la croata Blanka Vlasic, 27. Nella foto sotto, tra ilfisioterapista Antonio Abbruzzese (a sinistra) e il marito Massimo Di Matteo AFP

CHRISTOPHE LEMAITRE

2.01

DIFFERENZIALE FINALISTE

personale 2.04 (i)

2.06

1.98

Di Martinosulla pistadi decollo


Alle 14.20

PESO E GIAVELLOTTO DOPO L’ORO DEI 10.000

Il salto della bielorussa Nastassia Mironchyk-Ivanova, 22 anni, e il segno lasciato dall’acconciatura

Quando l’oro sfuma per un capello

Finali emozionanti nel pesomaschile e nel giavellotto femminile,vinti dal tedesco David Storl e dallarussa Maria Abakumova. Storl, 21 anni,

1.99x115 kg è arrivato a Daegu con unpersonale di 21.05 e qui lo hamigliorato di 73 cm arrivando a 21.78mentre il canadese Armstrong (21.64)si sentiva già l’oro a collo. LaAbakumova, 25 anni, l’ha strappato allaceca Spotakova (71.58) al quinto turno,facendo atterrare il giavellotto a 71.99,seconda misura mondiale di sempre.

Caster Semenya ha levato la maschera vincendo la terzasemifinale degli 800 in 1’58"07 (nessuno ha fatto meglio di leisulla via della finale). Non è tanto il tempo della sudafricana,non così lontano dall’1’58"60 con cui si era piazzata terza il 9giugno a Oslo, quanto per il modo in cui l’ha ottenuto, con unavolata di pura potenza. A questo punto la sensazione è chenella finale di domani solo la leader stagionale (1’56"95), larussa Mariya Savinova, possa battere la ventenne che dueanni fa stupì tutti. Insomma, la Semenya non sarà quellaimbattibile dei Mondiali di Berlino 2009, ma ci è molto vicina.

MIGLIOR TEMPO NELLE SEMIFINALI DEGLI 800

Usain in finale col 2˚ tempo (Lemaitre 20"17)dopo il flop dei 100: «Poi spiegherò tutto»

Come solo l’etiope TiruneshDibaba a Helsinki 2005: laventisettenne keniana VivianCheruiyot, sei giorni dopo i 10.000,

vince anche i 5000 ed entra nellastoria. La sua progressione èirresistibile e con un ultimo 400 dameno di 59" mette in fila una a una lerivali. Le ultime a cedere sono l’etiopeMeseret Defar, di bronzo e laconnazionale Sylvia Kibet, gestita dalmanager trentino Gianni Demadonna,d’argento.

Dopo i giorni dellagioia è arrivato ilmomento per OscarPistorius di tornarespettatore e di viverelunghi attimi dirimpianto conditi conuna rabbia sorda. Itecnici hanno scelto dilasciarlo fuori dalquartetto della 4x400nella finale vinta dauna sbalestrataformazione degli StatiUniti, salvati dallavolata finale in terzacorsia di Merritt(2’59"31). Aveva toccatoil cielo con un ditoquando aveva stabilitocon i compagni ilrecord nazionale inbatteria (2’59"21). Hannopreferito al suo postoVan Zyl, bronzo dei 400ostacoli e collega freddonei suoi confronti. Oscaraveva faticato nellasemifinale dei 400 eanche la sua frazionenella staffetta non erastata perfetta, quindi lasua posizione eradebole. Poi la squadra èarrivata all’argento equesto ha chiuso ognipossibile speculazione,anche se il tempo finale(2’59"87) è risultato piùalto di quello ottenutoin batteria con Pistorius.Oscar esce comunque atesta alta da questaprima esperienza tra icosiddetti normali, nonpuò lamentarsi. Chiinvece si sta infilandodi nuovo in una buferaè Caster Semenya, chenon è riuscita a tenerequieto nel petto la suaanima guerriera e haimpressionato nellaterza semifinale degli800. Non sembravacerto la controfiguradella donnatrita-avversarie del2009, ma una nuovaversione mondiale soloun poco più soft di dueanni fa. C’è già chisostiene che è assurdolasciarla scendere inpista, ma lafederatletica mondialenon può fare nulla.

g.m.

scelta sudafricana

IMMORTALI LUNGO E 200

LE FINALI DI OGGI

GIANNI MERLODAEGU

Nastassia Mironchyk-Iva-nova, bella ragazza bielorussadi 22 anni, d’ora in avanti do-vrà cambiare parrucchiere.Perché? Guardate nelle foto difianco che cosa le ha combina-to l’acconciatura scelta per lagara di salto in lungo di dome-nica scorsa, la coda di cavallo.Nastassia al terzo salto della fi-nale aveva trovato la rincorsae lo stacco migliore della suagiovane carriera. All’atterrag-gio il suo corpo aveva lasciatosulla sabbia un’impronta chele avrebbe garantito una misu-ra intorno ai 6.90: vale a direl’oro e 60.000 dollari di pre-mio, visto che l’americana Ree-se si è aggiudicata il primo po-

sto con 6.82. Ma la Ivanovanon avrebbe mai immaginatoche il colpo di frusta sulla sab-bia della sua coda di cavallo leavrebbe spazzato via ogni so-gno...

Sequenza Guardando l’imma-gine è tutto chiaro, la sua chio-ma lascia un segno sulla super-

ficie uniforme della sabbia.Siamo riusciti a localizzare ilpunto grazie all’aiuto del tecni-co della Rai Luca Fedrigo, cheper primo si era accorto dellafrustata dei capelli all’atterrag-gio. Dalla tribuna il pubbliconon se ne poteva accorgere equalcuno ha parlato di sceltascandalosa dei giudici. Invece

no, i giudici sono stati corret-tissimi e lei è finita quarta. Ilregolamento Iaaf stabilisce in-fatti che la misurazione del sal-to in lungo parte dal punto piùarretrato lasciato dall’atletasulla sabbia. Questa passerà al-la storia come la sconfitta piùstramba di sempre.


IL RETROSCENA NEL LUNGO LA BIELORUSSA HA SALTATO VICINO AI 7 METRI, MA LA CODA HA LASCIATO UN SEGNO

Pistoriussenza podio

DAL NOSTRO INVIATOPIERANGELO MOLINARODAEGU (Sud Corea)

Pareva al mattino in bat-teria che Usain Bolt avessesmesso di gigioneggiare, quan-do aveva concesso solo unafreccia al cielo agli scolari intribuna alla partenza dei 200.Invece no, alla sera in semifi-nale riprende alla grande. «So-no molto concentrato, ma vo-glio anche divertirmi», precisaUsain. Ormai l’errore l’ha fat-to, i 100 sono andati, ma sui200 solo un fulmine, un«bolt», può fermarlo.

Prudenza Che comunque la fal-sa partenza di domenica lostia un po’ condizionando lo sivede dai tempi di reazione. Inbatteria per lasciare i blocchiha impiegato un tempo da vec-

chietto, più di 3/10 di secon-do (0.314), in semifinale si èsveltito un po’ passando a 2(0.207). Può permetterselo,nessuno sembra poterlo im-pensierire. Lemaitre ha vintola sua semifinale con lo stagio-nale, 20"17, ma è sempre unpo’ goffo in curva; lo statuni-tense Dix ha primeggiato nellasua in 20"37: corre di forza, neha tanta, ma sul rettilineo Usa-in e forse anche Lemaitre lopolverizzano. Certo è che perquesti preliminari Bolt non si èsprecato, 20"30 in batteria(-0.3 di vento), 20"31 in semi-finale (-1.0), limitandosi a pro-vare qualcosa: l’accelerazionenella prima parte della curvain batteria, la seconda in semi-finale. Sul rettilineo si è accon-tentato di aumentare l’ampiez-za della falcata senza cercarele frequenze, inserendo il follequando si è sentito al sicuro.

Attesa La sua popolarità è co-munque immensa. L’uscitadalla pista è stata salutata conl’urlo isterico di migliaia di ra-gazzine come nei migliori an-ni dei Beatles. Usain sta al gio-co e se la gode. La popolaritàin fondo non lo schiaccia. Enon si spaventa neppure da-vanti alle centinaia di teleca-mere, microfoni e taccuini chelo aspettano nel ventre dellostadio. «Sono contento, è an-data molto bene — afferma do-po la semifinale —. L’obiettivoera la finale. La cosa importan-

te è che sto bene, che ho spesopoco. Sono pronto». Ma le pa-role che tutti vogliono sentiresono quelle relative ai 100, aquella falsa che l’ha cancellatodalla pista. «Dopo la finale lofarò — replica —. Non possoadesso fermarmi a spiegare aognuno di voi quello che è suc-cesso. Ma lo spiegherò. Perora posso soltanto dirvi che lacolpa è stata tutta mia e di nes-sun altro. Ci sono delle regolee tutti devono essere trattati al-lo stesso modo, Bolt compre-so. E’ stata una bruttissimaesperienza, ma bisogna a an-dare avanti».

La finale Un campione sinceroe onesto, che conosce l’impor-tanza del rispetto delle regole,una lezione dal più grande nelmigliore spirito dell’atletica.«Sono molto deluso, capire-te... Ho lavorato un anno perconfermare i due ori di Berli-no e mi sono trovato fuori sen-za correre». Oggi alle 14.20 ita-liane c’è la finale che viene do-po un lungo silenzio. «La cosapiù dura in questi quattro gior-ni è stata aspettare di tornarein pista. Questa finale adessoè ancora più importante. Chitemo? Tutti i finalisti». Glielaconcediamo, anche se Usaindeve temere solo se stesso.


Storl e Abakumovasorpassi d’oro

Storica CheruiyotSi prende anche i 5000

La Semenya vola come una volta

Per Phillipsè poker d’oroLa Campbelltorna regina

12 Alto D Di Martino Vlasic (Cro), Chicerova (Rus)12.10 Giavellotto U - Martinez (Cuba), Thorkildsen (Nor)13.15 1500 U - Kiplagat (Ken), Kiprop (Ken)13.40 4x400 D - Usa. Giamaica14 100 hs - Pearson (Aus), Harper (Usa)14.20 200 U - Bolt (Giam), Lemaitre (Fra)2 maratona U Pertile Kirui (Ken), Kipruto (Ken)

Show in 20"31Il solito Boltpronto per i 200

Dwight Phillips, 33 anni AFP

Usain Bolt, 25anni, quest’annoha corso i 200 in19"86, migliorcrono. Detiene irecord del mondodi 100 (9"58) e 200(19"19) REUTERS

DAEGU (Sud Corea)

Immortali. E’ l’unico ag-gettivo che si può usare per fe-nomeni come Veronica Camp-bell, oro ieri sui 200; e DwightPhillips, al quarto titolo mon-diale nel lungo. Intere genera-zioni li hanno e sfidati e hannoperso. E non si vede la fine, an-che se gli anni passano.

Veronica Giamaicana di Tre-lawny, la stessa località diBolt, Veronica Campbell ha 29anni e ha dato una lezione dicome si corrono i 200. Battutalunedì dalla statunitense Jetersui 100, ha sorpreso l’avversa-ria con una partenza fulmineae una curva incredibile. Parevanon potesse tenere tanta velo-cità, che la Jeter e la Felix po-tessero fare di lei un boccone.Invece quel metro di vantag-gio all’uscita della curva l’ha te-nuto sino al traguardo, taglia-to in 22"22. «Non mi sento vec-chia — dice — il giorno del riti-ro arriverà, ma non lo vedo vici-no. Ho ancora tanti stimoli».Parole pronunciate con l’emo-zione in viso anche se a casa hagià 4 ori pesanti, 200 e 4x100di Atene, i 200 di Pechino equello dei 100 dei Mondiali diOsaka. «Ma è sempre l’ultimoil più bello, quello che di diceche sei sempre al vertice».

Dwight Pure Phillips dice chequesto Mondiale è l’oro più bel-lo dei quattro importanti cheaveva già ha conquistato: «Per-ché per me è stata una stagio-ne durissima — racconta —precipitata con un infortuniomuscolare alla coscia a mag-gio, la ripresa degli allenamen-ti a giugno, la qualificazione aiTrials di Eugene, altre due set-timane di stop a luglio. Noncredevo di potercela fare an-che perché avevo davanti av-versari fortissimi. Ora nella sto-ria del lungo penso di essere co-me Lewis e Beamon». La garaPhillips, 36 anni, l’ha uccisa alsecondo salto: dopo un assag-gio a 8.31, ha piazzato quel-l’8.45 inarrivabile per gli avver-sari al secondo turno. Quinditre nulli nel tentativo di miglio-rare ancora ed una rinuncia.«Già dalle qualificazioni ho ca-pito che questa pedana andavabene per la mia tecnica e l’hosfruttata. E non è finita a Dae-gu...». Insomma prepariamocia vederlo a Londra. Questo è ilsuo quarto titolo mondiale(’03, ’05, ’09), a cui si aggiun-ge quello olimpico di Atene2004.

pa.m.© RIPRODUZIONE RISERVATA

ORE GARA ITALIANI FAVORITI


OLIMPICHE. Finali. Uomini,doppio: 1. Nuova Zelanda 6’10"76;2. Germania 6’10"82; 3. Francia6’14"31. 4 senza pl: 1. Australia5’55"10; 2. GORETTI MIANI CAIANIELLO DANESIN 5’56"33; 3. GranBretagna 5’57"33. Donne, otto: 1.Stati Uniti 6’03"65; 2. Canada6’04"39; 3. Gran Bretagna 6’06"03.Semifinali, 2 senza uomini, II 2. CARBONCINI MORNATI 6’34"42 (q.). 4di coppia uomini, II: 3. GALTAROS

SA STEFANINI VENIER PERINO5’51"34 (q.).NON OLIMPICHE. Finali. Uomini, 2con: 1. FRATTINI CAPELLI (tim.FANCHI) 6’56"45; 2. Australia6’58"20; 3. Canada 7’00"76. Singolo pl: 1. Stephansen (Dan) 6’54"73;2. RUTA 7’01"54; 3. Grant (N.Zel.)7’03"30. Donne, singolo pl: 1. Beltrame (Bra) 7’44"58.In tv: oggi dalle 10.30 su RaiSport2, dalle 11 su Eurosport.

OGGI IN FINALE IL 2 SENZA CARBONCINI-MORNATI

L’oro del 2 con, un inno alla tradizione 6Le Olimpiadi chepotrebbe disputareRossano Galtarossaolimpionico a Sydney nel 4 dicoppia. In Italia, davanti a lui,ci sono soltanto i fratellidell’equitazione D'Inzeo con 8 ela canoista Josefa Idem con 7(ma qualificata per l’8ª edizionedei Giochi). Nel canottaggio,l’unica ad aver raggiunto 6volte i Giochi è la romena Lipa.

DAL NOSTRO INVIATORICCARDO CRIVELLIBLED (Slovenia)

C’è la forza della tradizio-ne, l’anelito alla gloria, l’impe-to del talento. Il 4 senza legge-ro torna nel gotha, tra i califfidella barca più tecnica e strap-pacuore. E’ argento, il podioche rifiorisce dopo tre anni sen-za acuti, è un grido di battagliaverso l’Olimpiade, dove i mo-schettieri si presenteranno conla sfacciataggine della giovinez-za e la bella compagnia del ri-trovato genio remiero.

Sorpresa australe Peccato sol-tanto aver battezzato il nemicosbagliato, la Gran Bretagna iri-data già stellare in semifinale einvece inchiodata ad un ritmoche non la tiene davanti a tutticome ci si aspettava, mentre inacqua due, alla destra degli az-zurri, l’Australia che si è prepa-rata a Gavirate attacca con stra-tegico furore ai 1200, volandoimmacolata verso un oro che lemancava dal 1981, ma che an-nuncia come sempre la soliditàdelle mire del colosso dell’altroemisfero quando si avvicinal’appuntamento olimpico. Unapennellata storta che non rovi-na un mezzo capolavoro, cosìCaianiello può farsi sommerge-re di baci dalla fidanzata e ilprodiere Danesin si gode gli ab-bracci della claque personale ar-rivata in pullman da Lezzeno:«Sapevamo che qualcuno sareb-be partito dopo i 1000, immagi-navamo fossero gli inglesi e in-vece gli australiani ci sono an-

dati via e non abbiamo trovatocontromisure. Bravi loro, sta-volta sono stati più forti».

Perfezione Riconoscere il valo-re altrui non vuol dire certo ar-rendersi. E se l’iride sfugge perpoco più di un secondo, il capo-voga Goretti, che da poliziottoè allenato da Molea, un santo-ne della specialità, ha già fissol’obiettivo: «Forse è meglio co-sì, e non lo dico per consolarmi:saremo più arrabbiati versoLondra. Anche perché non sia-mo stati perfetti, è stata una ga-ra con un po’ di alti e bassi. Epoi, tra di noi, soltanto Miani è

già stato ai Giochi, perciò tuttofa esperienza». Già, Miani il ra-vennate che fino a maggio voga-va di coppia e non aveva maipreso in mano un remo singo-lo: «Ma, come ha detto qualcu-no, meno remi meno problemi:adesso spero di non scenderepiù da questa barca».

Sesta volta E’ l’augurio che simerita anche Galtarossa, un fe-nomeno di classe e longevitàche pur ritrovandosi capovogadel 4 di coppia da soli sei giornilo guida con orgoglio verso unafinale preziosissima, acciuffataper soli 8 centesimi, una volataallo spasimo che gli schiude leporte della sesta Olimpiade:«Negli ultimi 200 metri ci homesso tutto quello che avevo,mi dicevo che non potevo mol-lare. E’ un risarcimento a unastagione strana, con tanti cam-biamenti in barca e anche senon c’era, Raineri ha rematocon noi. Dedico il risultato — elo dice con le lacrime agli occhi— agli alluvionati del Veneto,perché a novembre la Canottie-ri Padova era sott’acqua come imiei sogni: poi ho visto che ilposter dell’oro di Sydney si erasalvato e l’ho preso come un se-gno del destino». Oggi in finaleinseguirà un podio ostico, co-me il due senza di Carboncini eMornati, mentre seppur nonolimpico, il due con di lontanememorie conquista l’oro con iltimoniere Fanchi e la cop-pia-Aniene Frattini e Capelli,scatenata dopo l’inno: «Vincia-mo anche se non siamo la Pelle-grini». E allora festa sia.


La barca olimpica dei leggeri cede solo all’Australia. E Galtarossa col 4 di coppia è a Londra

CANOTTAGGIO MONDIALI A BLED

Italia, 4 senza ritrovato e d’argento

Il 4 senza pl: da destra, Martino Goretti, 25 anni, Marcello Miani, 27, Andrea Caianiello, 23 e Daniele Danesin, 25 SEYB

Rossano Galtarossa, 39 anni pado-vano, festeggia la qualificazione alla6ª Olimpiade: in 5 edizioni, un oro,un argento e 2 bronzi BONCIANI

Nei giorni del grande lutto che ci ha colpitosiamo stati abbracciati da una quantità inaspettatadi persone, da ogni parte del mondo,che ci hanno manifestato in manierastraordinaria ed indimenticabile il loro affetto.

La Famiglia ringrazia tutti, idealmente uno ad uno,in particolare il mondo del Ciclismo,rivelatosi ancora una voltauna meravigliosa famiglia carica di umanità,che non conosce confini culturali.Andrea, anche qui, ci aveva visto giusto.

Famiglia Pinarello

La Famiglia Pinarello ha istituito la Fondazione Benefica “Andrea Pina”- c/c postale G.F. PINARELLO n° 10671311 oppure c/c bancario IT12F062251200007403280577T

Cassa di Risparmio del Veneto Agenzia Piazza Pola (TV)


DAL NOSTRO INVIATOCIRO SCOGNAMIGLIOPONFERRADA (Spagna)

Lucido. Vincenzo Nibaliè stato lucido quando — paro-le sue — «a inizio tappa stavaper venire fuori un’altraL’Aquila», e il riferimento è al-la giornata abruzzese del Giro2010, con la maxi-fuga dei 56che aveva sconvolto la corsarosa. Sotto gli occhi di AlbertoContador (sull’ammiragliadella direzione-gara), il sicilia-no non si è fatto sorprendere.Anzi, ha trasformato il rischioin un’opportunità andando avincere il primo sprint inter-medio (gli è valso 6"): ora è 2˚a 4" dal primato di Wiggins.Ed è lo stesso Contador ha in-dicarlo come grande favoritoper la vittoria finale: «Nibaliha le carte migliori. Penso chesulle prossime salite Wigginsperderà tempo, mentre saràdura staccare Vincenzo, uncorridore che sullo Zoncolanal Giro è stato capace di seguir-mi». Intanto ora ci aspettanodue giorni che possono decide-re questa Vuelta.

Peccato La tappa è stata appas-sionante, pur senza arrivo insalita. Sul traguardo di Ponfer-rada — città iridata 2014 —ha fatto festa lo svizzero Mi-chael Albasini (Htc). Beffato ilnostro Eros Capecchi, bravo

comunque ad entrare nella fu-ga giusta (a 20) dopo 47 km.Anche perché nei giorni prece-denti non aveva certo fatto fla-nella, visto che è un uomo fon-damentale per Nibali. «Vole-vo anticipare lo sprint, poi miè entrare la catena sul forcelli-no. Ma Albasini avrebbe vintocomunque, almeno credo». Imigliori a 1’33". Non MicheleScarponi, che ha perso addirit-tura 21’: «Non sto pedalando

bene, mi auguro di migliora-re». Oggi, salvo sorprese, ri-partirà.

Attacchi La corsa si era infiam-mata subito. «Una giornatadavvero dura — ha spiegatoNibali —. Il gruppo è esploso,ho visto passare quattro dellaLeopard e ho pensato "ecco,qui succede un’altra L’Aqui-la". Così mi sono buttato nel-l’azione, c’era anche Wiggins.

Dall’ammiraglia Scirea mi ave-va segnalato lo sprint, e l’hovinto grazie a Caruso e Capec-chi». Ma anche dopo che la fu-ga giusta era partita, le scintil-le sono continuate. Sul Puertode Ancares Rodriguez ha cer-cato di fare la differenza sen-za riuscirci. In discesa inveceha attaccato Kessiakoff, Niba-li ha risposto con Mollemamentre il leader Wiggins hadovuto inseguire (svantaggiomassimo 25") prima che le ac-que finalmente si calmassero.«Io non ho rischiato, sono ri-masto sulle ruote, ma Kes-siakoff è in classifica e non po-tevo non muovermi», ha spie-gato Nibali.

Weekend Oggi e domani nonsi potrà giocare al risparmio.Il terribile Angliru attende tut-ti tra ventiquattr’ore, ma l’im-pegno odierno è già severo. Il

Puerto di San Lorenzo (10,1km all’8,5%) è l’antipasto (eocchio a discesa e maltempo);il finale è inedito ai 1.715 me-tri di La Farrapona-Lagos deSomiedo (16,8 km al 6%), edicono sia simile al Mont Ven-toux. In cima c’è poca vegeta-zione, è la salita asfaltata piùalta delle Asturie, per farci ar-rivare la Vuelta hanno speso300.000 euro. «Sì, questi pos-sono rivelarsi i giorni chiave— ha concluso Nibali —. Hovisto pedalare forte soprattut-to Wiggins e Mollema. Quan-to a me, finora è andata secon-do i piani. Sto molto bene». Iprimi 5 sono in 19", i primi 10in 1’53", uno come Rodriguezè a 2’56" ma non sta mai fer-mo. Un’incertezza splendida.

ARRIVO1. Michael

ALBASINI (Svi,Htc) 158 km in

4.19’39", media36,557; 2.Capecchi

(Liquigas); 3.Moreno (Spa,

Katusha); 4. DeLa Fuente (Spa);

5. Roche (Irl);17. Sastre (Spa);

26. Wiggins(Gb); 28. Nibali

(abb. 6"); 31.Mollema (Ola);32. Rodriguez

(Spa); 35.Kessiakoff(Sve); 36.

Fuglsang (Dan);133. Scarponi

a 21’

SCLASSIFICA

1. BradleyWIGGINS (Gb,

Sky); 2. Nibali a4"; 3. Froome

(Gb) a 7"; 4.Kessiakoff (Sve)

a 9"; 5.Fuglsang (Dan)

a 19"; 6.Mollema (Ola) a36"; 7. Monfort(Bel) a 1’04"; 8.

Cobo (Spa) a1’27"; 9. Moreno

(Spa) a 1’52";10. Zubeldia

(Spa) a 1’53"; 11.Brajkovic (Slo) a

2’; 12. Van denBroeck (Bel) a

2’01"; 17.Menchov (Rus)

a 2’56"; 18.Rodriguez (Spa);

26. Capecchia 6’06".

SOGGI

14ª tappa,Astorga-LaFarrapona

Lagos deSomiedo di

175,8 km

STV

DirettaEurosport

dalle 15

Salite verità

Davanti al re del Giro, strappa 6" di abbuono alleader Wiggins e lo fa soffrire in discesa: è a 4"

ALTA QUOTA NELLE ASTURIE L’INEDITO LAGOS DE SOMIEDO E IL TERRIBILE ANGLIRU, «MORTIROLO» DI SPAGNA LOMBARDA OGGI CONCLUSIONE

MONDIALI MTB UNDER 23

Arriva ContadorNibali si scatena

Il duello: Vincenzo Nibali, 26, precede l’inglese Bradley Wiggins, 31 REUTERS

VINCEALBASINI,CAPECCHISECONDO

CHAMPERY (Svizzera) — Sesto. GerhardKerschbaumer. più di così, non ce l'ha fatta. Ilvincitore della Coppa del mondo cross countryunder 23 partiva fra i favoriti del Mondiale. Manelle corse di un giorno, che sono unappuntamento con il destino, il maggiore rischio èquello di scontrarsi con una giornata no: ed èquello che è successo a lui. Partito bene,incollatosi alla ruota di Thomas Litscher,Kerschbaumer sembrava addirittura potermettere in soggezione lo svizzero. Invece alsecondo giro, dopo 18' di gara in cui era statoperfetto dietro al ritmo elevatissimo di Litscher(poi vincitore davanti al polacco Konwa eall'olandese Moorlag), Gerhard è scivolato, haperduto qualche pedalata e qualche secondo.«Non sono più riuscito a trovare il ritmo, o forse ilsentimento. Non ho reagito neanche quando glialtri mi superavano». Perché l'altoatesino, 2˚ a12" al secondo passaggio, a 37" al terzo e a 1'18"al quarto, è poi slittato al 5˚ posto al quintopassaggio, quindi al 6˚. Rosa ha chiuso 8˚,Pettinà 14˚, Braidot, 17˚.Oggi altre due finali: alle 15 le élite donne con EvaLechner, alle 17 gli élite uomini, con Fontana,Casagrande, Longo, Tiberi e Corti.

Marco Pastonesi

CICLISMO VUELTA, 13ª TAPPA

y

Kerschbaumer peccatoScivola e chiude 6˚Oggi Fontana e Lechner

Ora due traguardiin salita. Alberto:«Ha le carte miglioriper vincere».Scarponi a 21’

Ancora ModoloE sono otto

Sacha Modolo, 24 anni, con il c.t. Paolo Bettini BETTINI

La figlia di WeylandtE’ nata Alizée, la figlia di WouterWeylandt, il belga morto al Giro.Il servizio è a pagina 43

GDS

Altro successo in volata per Sacha Modolo.Il 24enne trevigiano, dopo il successo a Calcina-to, ieri ha centrato il bis alla Settimana Lombar-da. Sul traguardo di Alzano Lombardo, Modoloha avuto la meglio sul compagno di squadraBrambilla, poi Mazzanti, De Negri, Ratto, Colli eFelline a testimonianza di uno sprint strano coni primi due della Colnago-Csf, poi due della Far-nese e tre della Geox. Resta comunque il fattoche per il veneto è l’8ª vittoria in due mesi: da-vanti al c.t. Bettini. «Non chiedetemi cosa mi stasuccedendo — racconta il vincitore — neppureio saprei darvi una risposta. Questo per me è unmomento straordinario, dove tutto mi riescecon estrema facilità». In classifica, il franceseThibaut Pinot si conferma leader con 23" su Si-mone Stortoni e 33" su Davide Rebellin. Oggi laconclusione con la Gorle-Bergamo di 149 km.Domani, invece, con partenza da Imola e arrivoa Lugo dopo 200 km, è in programma il Giro diRomagna-Coppa Placci.


Vittoria

ITALIA62

la terza giornata

(18-21, 31-33; 55-53)

ITALIA: Hackett 2 (1/3), Belinelli 11(1/4, 1/8), Carraretto 2 (1/2), Gallinari7 (1/6, 0/3), Bargnani 36 (9/21, 2/4);Maestranzi (0/1 da 3), Mancinelli 8 (3/8,0/1), Mordente 3 (1/1 da 3), A.Cinciarini,Cusin, Datome 2 (1/1, 0/1). N.e.: Renzi. All.:Pianigiani.

LETTONIA: Strelnieks 2 (1/5, 0/3), Kuk-siks 19 (3/7, 4/8), Blums 4 (0/4, 1/6),Mejeris (0/2 da 3), Meiers 5 (1/4);Dai.Bertans 8 (3/5, 0/2), Freimanis 4 (2/3,0/1), Jeromanovs (0/1 da 3), A.Berzins 5(1/1, 0/1), Selakovs 10 (5/9), Dav.Bertans5 (0/1, 1/2). N.e.: Jurevicius. All.: Baga-tskis.

ARBITRI: Ciulin (Rom), Makhlin (Rus),Christodoulou (Gre).

NOTE - T.l.: Ita 25/28, Let 12/21. Rimb.: Ita42 (Mancinelli, Gallinari 9), Let 47 (Strel-nieks 8). Ass.: Ita 8 (Mancinelli 3), Let 13(Strelnieks 4). Progr.: 5’ 7-11, 15’ 22-28,25’ 42-44, 35’ 63-56. F. tecn.: Hackett,Dai.Bertans 35’28" (66-56). Usc. 5f.: Bar-gnani 39’40" (69-60). Spett. 3000.

Andrea record: ne fa 36 e stende la LettoniaPianigiani: «Ma sbagliamo ancora troppo»

Bisogna batterela Francia domani esperare nei tedeschi

LETTONIA

Gli azzurri devono vincere le ultime 2 esperare in altri risultati favorevoli. Il ca-so migliore è un doppio successo dellaGermania (con Serbia e Lettonia) e ilk.o. dei francesi coi serbi. Così baste-rebbe una vittoria con la Francia, indi-pendentemente dallo scarto. In caso in-vece di arrivo alla pari con Francia eGermania, a parità di punti e classificaavulsa, conta la differenza canestri,che è: Francia +11, Germania +3, Italia-14. Con Parker servirà almeno un +13.Se la Francia batte la Serbia, servonoinvece 2 k.o. dei tedeschi.

GRUPPO A (a Panezevys)Polonia-Portogallo 81-73 (Koszarek18, Berisha 16, Szewczik 13; Tavares,Costa 13); Spagna-Gran Bretagna86-69 (P.Gasol 21, M.Gasol 18, Fernan-dez 11; Deng 17, Clark 14); Lituania-Tur-chia 75-68 (Songaila 12, Jasaitis,Kaukenas 11; Ilyasova 20, Asik 11).Classifica: Spagna, Lituania 6; Turchia4, Polonia 2; Portogallo, Gran Bretagna0.Domani: Gran Bretagna-Portogallo; Po-lonia-Turchia; Lituania-Spagna.

GRUPPO B (a Siauliai)Serbia-Israele 89-80 (Savanovic 24,Krstic 18, Keselj 15; Halperin 18, Blu, Nis-sim 16); Italia-Lettonia 71-62; Fran-cia-Germania 76-65.

Classifica: Francia, Serbia 6; Germa-nia 4, Italia 2, Lettonia, Israele 0.Domani: Israele-Lettonia; ITALIA-Fran-cia (ore 17.45, diretta RaiSport 1); Ser-bia-Germania.

GRUPPO C (ad Alytus)Ieri: riposo. Classifica: Grecia 4; Croa-zia, Bosnia, Montenegro, Macedonia 2;Finlandia 0.Oggi: Finlandia-Bosnia; Grecia-Mace-donia; Croazia-Montenegro.

GRUPPO D (a Klaipeda)Ieri: riposo. Classifica: Russia, Slove-nia 4; Georgia, Bulgaria 2; Ucraina, Bel-gio 0.Oggi: Ucraina-Bulgaria; Slovenia-Geor-gia; Russia-Belgio.

FORMULALe prime tre di ogni gruppo passano allaseconda fase (dal 7 al 12): il gruppo dell'Italia incrocia le prime tre del gruppo A.Le prime 4 del nuovo raggruppamentovanno ai quarti di finale (14-15 settem-bre). Semifinali il 16, finale il 18 a Vilnius.

PER L'OLIMPIADELe finaliste dell'Europeo si qualificanoall'Olimpiade 2012. Dalla terza alla sestasi qualificano al preolimpico che mettein palio altri 3 posti per Londra. Se laGran Bretagna è tra le prime 6, anche lasettima al preolimpico.

SU GAZZETTA.ITSul nostro sito gli audio di Pianigiani,Bargnani, Gallinari e Belinelli, gli aggior-namenti e le gallerie fotografiche.

BASKET EUROPEO IN LITUANIA

71 DAL NOSTRO INVIATOLUCA CHIABOTTISIAULIAI (Lituania)

Andrea Bargnani batte ilsuo record in Nazionale e quel-lo di un azzurro all’Europeodando la prima vittoria all’Ita-lia. Una prova di forza assolutache ridà la voglia di sperare inun allineamento degli astri checi permetta, battendo Francia eIsraele, di sopravvivere in unEuropeo compromesso. Vincia-mo nell’ultimo quarto, quandola giovane Lettonia, che giocaun’ottima pallacanestro, vieneschiantata dalla fatica e dall’ine-sperienza. Dice coach Baga-tskis: «A pallacanestro la miasquadra sa fare tutto bene me-no una cosa: vincere nei mo-menti decisivi». Realizza un so-lo canestro, su 10 tentativi, nel-l’ultimo quarto, dove sbaglia 7dei 13 liberi conquistati. Stavol-ta l’Italia ha la pazienza di im-porre la propria superiorità eforza mentale di non farsi trasci-nare nel gorgo dell’ennesimapartita dove non segna mai, ma

proprio mai, se non dando lapalla al suo totem opposto a lun-ghi di 20 anni e fisicamente in-feriori.

Che Mago «Contro un’avversa-ria che gioca una pallacanestroche ci mette in difficoltà, sem-pre di movimento, con granditiratori e rimbalzisti dinamici— dice Simone Pianigiani — po-tevamo scegliere di adeguarcirimpicciolendo il quintetto osoffrire per 40’ un po’ di più indifesa per mantenere il vantag-gio di avere Bargnani in attac-co. E’ quello che abbiamo fat-to». Il Mago ha dato tutto ciò dicui la squadra aveva bisogno,ha raccolto 11 falli e 15 liberi,ma anche, nel momento dell’al-lungo decisivo, stoppato e poirealizzato la tripla del +8, finoal canestro più fallo del puntonumero 35, quello del suo pri-mato. Ma, ancora una volta, ilnostro attacco non è riuscito ol-tre che a produrre percentualidi tiro decenti, a coinvolgerecontemporaneamente i tre gio-catori di maggiore talento. Sta-

volta Danilo Gallinari ha fattoun passo indietro, anche per-ché i colpi ricevuti gli hanno tol-to esplosività e ha finito zoppi-cando, mentre Belinelli ha per-so fiducia. Così il loro bilancia-mento offensivo che in prepara-zione, nelle poche partite in cuihanno giocato assieme, sembra-va un fatto acquisito diventa iltavolo sul quale ci giocheremola sfida dentro o fuori con laFrancia, dove Bargnani ritrove-rà le difficoltà patite contro Ka-man e Krstic. Se l’attacco è lachiave del nostro successo per-ché trascina anche lo sforzo di-fensivo, preoccupa che l’Italianon sia nelle prime 20 dell’Eu-ropeo nelle percentuali di tiro enegli assist, sintomo della limi-tata qualità dei nostri passaggi.«Abbiamo bisogno di fare cane-stro, soprattutto quando tiria-mo liberi dopo esserci costruitiuna buona opportunità — diceil c.t. — perché sono quelli che inostri avversari invece segna-no. Un problema anche emoti-vo che se non si risolve ha comeunica soluzione mettersi a tira-re migliaia di volte, ogni gior-no, per 10 mesi l’anno».

Male da 3 La gara che ci può ri-spedire in Italia è un incubo perquasi tre quarti, dove la Letto-nia gioca meglio e produce piùdi noi. Restiamo però attaccatial piano partita permettendo aBargnani di segnare 14 dei 18punti azzurri del primo quarto,pagando però su un altro 22en-ne, Kuksiks, uscito quest’annoda Arizona State. Che annientail primo minibreak azzurro ainizio ripresa (37-33), con 7punti nel 9-1 lettone. Soffria-mo a rimbalzo, la difesa è in unGirmi di rotazioni che trovanospesso in ritardo soprattutto Be-linelli. C’è anche lui, però, nelparziale decisivo che apre conla sua unica tripla. In una garada 4/19 da tre, tre le realizzia-mo in serie, con Mordente incampo. La combinazione tra ti-ro da fuori e Bargnani (27 puntiin 25’ dei primi tre quarti, 9 nel-l’ultimo) stronca la Lettonia.Ora la Francia ci dirà la verità.


Bargnani giganteL’Italia è vivae spera ancora


GALLO, RIMBALZIIMPORTANTIKUKSIKS FA MALE

Bargnani divide i meriti con i compagni«Contro la Francia dovremo giocareogni pallone come se fosse l’ultimo»

Hackett«È stata unagara difficile,non bella, ma

rispetto alleprecedentisiamo stati

bravi a muoveredi più la palla,

trovando tiri piùpuliti»

S

Belinelli«Siamo cresciutiun po’ in attacco

ma dobbiamoancora

migliorare nelgioco di

squadra. Lavittoria

nasconde un po’i difetti»

Gallinari«Possiamo

vincere ma ancheperdere con

chiunque. Partitecome queste,

dove tieni lì gliavversari per 3

quarti e li stendinel 4˚, devono

entrarci nel dna»

DAL NOSTRO INVIATO

MASSIMO ORIANISIAULIAI (Lituania)

Tutto il Mago che c’è. Losi sapeva sin dalla vigilia che ilgrande vantaggio azzurro con-tro la Lettonia sarebbe stato sot-to canestro. Scorrendo il rostere vedendoli giocare alla vigilia,era evidente che i baltici nonavessero un giocatore in gradodi frenare Bargnani. Ma tra ildire e il fare c’è sempre di mez-zo il campo, che stavolta peròha dato le risposte che ci aspet-tavamo. Il lungo dei Raptors hadevastato i ragazzini lettoni,dominando la partita che nonpotevamo perdere, e chiuden-do col suo record in Nazionale,36 punti, che è anche top di unazzurro a un Europeo.

Lettoni tosti «Sono contento, èuna bella soddisfazione — at-tacca il romano —. Ma sonopiù felice per la vittoria, che èarrivata dopo due sconfitte fru-stranti, in gare giocate alla parisino all’ultimo quarto». Stavol-ta invece siamo stati noi a pigia-re sull’acceleratore nei 10’ con-clusivi. «E’ stata una partita to-sta sino alla fine — prosegue—Abbiamo fatto tanti errori, manon siamo abituati a giocare ga-re di questo tipo. Siamo statibravi a tenere la stessa durezzamentale su tutti i 40’. Era quel-lo che ci aveva chiesto Pianigia-ni, di continuare a giocare conquesta intensità». Il piano parti-ta era chiaro: dar palla sotto alMago. «Sono stati bravi i com-pagni a far girare la palla e atrovarmi con insistenza. Que-sto ha portato i lettoni a com-mettere tanti falli e chiudersiin area, liberando così spazi sulperimetro per gli altri». Il ram-marico, anche se ovviamentegiocare con la Lettonia è unconto, con Germania e Serbia èun altro, è che forse ormai ètroppo tardi per restare in cor-sa. «Questo successo ci dà fidu-cia — analizza Bargnani —Contro la Francia dovremo gio-care non dico con disperazionema come se ogni pallone fosse

l’ultimo. Perché se dovessimoperdere, lo sarà. Ora pensiamoa riposarci, perché tre partitein tre giorni sono davvero to-ste, nemmeno nella Nba le fac-ciamo. Poi con i francesi lasce-remo tutto sul campo». I proble-mi dell’attacco azzurro non so-no svaniti come per magia. Al

di là del dominio del Mago, c’èancora da lavorare. «Stavoltasiamo riusciti a far girare di piùla palla — chiude il centro deiRaptors, dolorante per un col-po a un ginocchio, nulla di gra-ve —. Contro la Germania cisiamo concentrati così tantosulla difesa che questo sforzo ciha portato ad attacchi affretta-ti, giocando con un egoismo po-sitivo, perché tutti pensavanodi poterla vincere da soli. Sta-volta siamo stati più lucidi purnon perdendo aggressività indifesa».

Gallo & Beli A cantar le lodi diBargnani sono anche gli altri

due pro’. «Siamo stati bravi asfruttarlo — spiega Gallinari— e lui a prendere posizione eandare a canestro. Davvero unSuperMago». «Sapevo cheavrebbe fatto una grande parti-ta — dice Belinelli — Dopo laprestazione con la Germania ele critiche avevo pienissima fi-ducia in lui. E’ un ragazzo su-per e ha saputo vendicare quel-la prova e trascinarci alla vitto-ria». Gallo e Beli invece hannofaticato. «Ho preso due "vec-chie" (botte alle cosce, ndr),una per gamba, ma gli arbitridicono che mi butto. Hanno ra-gione loro, ma intanto io zoppi-co...» si arrabbia giustamenteDanilo. «L’importante è avervinto — filosofeggia la guardiadegli Hornets —. Mi dà fastidiosbagliar così tanto, sono un tira-tore, la fiducia è la prima cosa,devo ritrovarla, ma non è faci-le. Vorrà dire che mi alleneròancora di più». Per sperare nel-l’impresa con la Francia, avre-mo bisogno di tutti e tre i pro’al top. Altrimenti, tanti salutiall’Europeo.


di M.O.

Gallinari: «E’ statoun SuperMago»Belinelli: «Sapevoche avrebbe fattouna gran partita»

S

S

LO SLOVENO SI RITIRA

HANNODETTO

ITALIAMAESTRANZI 5 Dopo labocciatura con i tedeschi, gioca 12’invisibili.

CARRARETTO 6 Il solito buoncontributo in difesa e un canestronel testa a testa del 3˚ quarto.

MANCINELLI 6.5 Tanta fatica indifesa, troppi tiri sbagliati, ma 9rimbalzi e 3 assist.

h 8,5 IL MIGLIOREBARGNANI

Doppio record e una presenza inarea. Immarcabile per i lettoni.Rifila anche 3 stoppate in 35’.

GALLINARI 6.5 Prende due colpialle cosce e finisce zoppicante,perdendo esplosività e quindisbagliando tanto al tiro. Macontribuisce con 9 rimbalzi e 2assist in 28’.

MORDENTE 6 Una buona tripla peril +5 in avvio di 4˚ periodo che dà ilvia al break che decide l’incontro.

CINCIARINI N.G. Gioca solo 5’senza tirare.

BELINELLI 5 Continua a litigare conil ferro (10/37 al tiro in 3 gare) e indifesa soffre maledettamenteKuksiks. Limita i danni recuperando4 palloni e prendendo 5 rimbalzi.Ma non possiamo fare stradasenza il suo contributo offensivo.

CUSIN N.G. Solo 5’.

DATOME 6 Qualche sprazzo e uncanestro nei 4’ giocati.

HACKETT 6 Sbaglia qualcosa ma sidanna l’anima in difesa.

LETTONIAMEIERS 5 Parte sul Mago e fa 3falli in 4’.

DAI.BERTANS 6 Discreto primotempo (8 punti), poi sparisce,anche perché limitato dai falli.

FREIMANIS 5.5 Prova a frenareBargnani, ma non può nulla controlo strapotere del Mago.

BLUMS 4 Terzo marcatoredell’Europeo a 23.5 di media, segnai primi punti a 20" dalla fine del 3˚periodo e chiude con 1/10 in 30’.

JEROMANOVS N.G. Solo 3’.

h 7,5 IL MIGLIOREKUKSIKS

Il gioiellino di Arizona State è l’unicoa far male agli azzurri.

MEJERIS 6 Altro lungo acerbo: 6rimbalzi in 12’.

DAV.BERTANS 6.5 Entra solo allafine ma segna 5 punti in 5’.

STRELNIEKS 6.5 Tira male (1/8) maprende 8 rimbalzi e serve 4 assist.

BERZINS 5 Non incide in 13’.

SELAKOVS 6 Ultimo baluardolettone sul Mago: cade anche lui maqualcosa trova in attacco.

Rascio Nesterovic haannunciato ieri il ritiro. «Pensosia il momento di fermarmi –ha detto il centro sloveno,nell’ultima stagione all’Olympiacos – Non so se potrò piùessere al 100% della forma equindi è meglio che facciaqualche altra cosa. Dopo 17anni e tanti stop bisogna saperdire basta”. Dal ’97 al ’99 èstato alla Virtus Bologna, concui vinse l’Eurolega nel ’98.D’ANGELO Niente più Daspoper l’ex vicepresidente diCaserta, Salvatore D’Angelo,ricevuto dopo l’ultimo RomaCaserta: il Tar lo ha revocato,accogliendo il suo ricorso.

d

Punti di BargnaniSuo record (prec. 34 contro Mon-tenegro 2010) e di un azzurro a fa-se finale Europeo (33 Riva 1989).

IL TECNICO HA GIA’ RINNOVATO «SIAMO DI QUESTO LIVELLO»

LA FRANCIA BATTE LA GERMANIA 76-65 E RESTA A PUNTEGGIO PIENO

«Bravi a tenerela durezzamentaleper tutti i 40’»

Nesterovicdice basta: «Nonsono più al 100%»

Andrea Bargnani, 26 anni, scherza con Stefano Mancinelli, 28 CIAMILLO

36

le Pagelle

Pianigiani-azzurri, avanti fino al 2013

SIAULIAI (Lituania)

(chiabo) Tony Parker hapreso in mano la Francia dal pri-mo giorno del raduno. Tonyvuole andare all’Olimpiade,per la prima volta nella vita. Lasua voglia di giocare in naziona-le è contagiosa, la concentrazio-ne richiesta ai compagni massi-ma, la capacità di risolvere i pro-blemi anche da solo proverbia-le. Succede così, contro la Ger-mania, che inchioda i francesicon la zona a inizio partita te-nendoli a 15 punti nei primi

15’, salvo poi subire totalmenteil play dei San Antonio Spursnel parziale di 14-6 che a fineprimo tempo prima ribalta epoi fa scappare la Francia. Sem-pre con Parker, che realizza 13punti nel terzo quarto, 32 allafine con 11/20 al tiro e 6 assist.

Rendimento «Una vittoria impor-tante per noi — dice — che cipermette di gestire meglio leprossime partite con Italia e Ser-bia. Ho lavorato molto durantel’estate per trovare con coachCollet il modo migliore per alza-re il rendimento della squadrae per ora va tutto bene». Dall’al-

tra parte, Dirk Nowitzki iniziaforte nello scontro «america-no» con Boris Diaw, poi soffrela rudezza eccessiva di FlorentPietrus. Così la sfida tra stelleNba, diventa un one man showdi Parker, capocannoniere del-l’Europeo, a 28 punti di mediain una partita che ha toccato an-che i 20 di scarto. Se VincentCollet ammette che l’attaccodella squadra: «Sia stato trop-po dipendente da Parker», il co-ach tedesco, Dirk Bauermann,ci fa preoccupare in vista dellasfida di domani coi francesi:«Tony ha giocato una partita in-credibile. Se oltre alla sua capa-

cità di penetrazione e di segna-re dalla media, non sbaglia nep-pure da tre allora è immarcabi-le. La capacità di adeguare ilsuo gioco dalla Nba all’Europaè sorprendente, come quella dicoinvolgere i compagni».Nowitzki chiude a 20, ma con

5/13 al tiro e molti lividi. Bauer-mann lo fa giocare solo 28’ espezza una lancia per il suocampione: «Non voglio fare po-lemiche, la Francia ha giocatomeravigliosamente e difeso al-la grande. Ma credo che un cam-pione Nba e 11 volte All Star va-da, come tutte le stelle, tutela-ta: Dirk ha subito colpi duri alcorpo, gomitate. Alla fine eramolto stanco e non aveva sensolasciarlo in campo a questo pun-to del torneo». Parole che suo-nano un allarme per il modo incui la Francia tenterà di ferma-re Andrea Bargnani, con la ru-dezza di Pietrus e Yoakim Noah(8 punti), che ha limitato ChrisKaman pur non brillando. Ni-cholas Batum si sblocca nel se-condo tempo: basta seguireParker...


Francia-Germania 76-65 (Parker 32,batum 14, Gelabale 10; Nowitzki 20,Schaffartzik 12, Kaman 8)

Parker scatenato: 32 puntiNowitzki si deve arrendere

AndreaBargnani, 26anni, al tiro,

davanti ailettoni Rihards

Kuksiks e adAndrejs

SelakovsGETTY

Tony Parker vs. Dirk Nowitzki AFP

SIAULIAI

Simone Pianigiani stacombattendo su più fronti.Contro gli avversari, contro ildolore per la costola rotta adAtene ma soprattutto contro leaspettative secondo lui eccessi-ve con le quali in Italia seguia-mo questa Nazionale finalmen-te con i tre azzurri della Nba:«Noi siamo di questo livello —ha ripetuto ieri dopo la gara —:

aver giocato con continuità per40’ e portato a termine in con-trollo mentale e tecnico una ga-ra difficile contro la Lettonia èil massimo di quello che possochiedere. Dobbiamo andare ol-tre il livello di aspettative cheanche i ragazzi sentono per lavoglia di dimostrare di potercompetere coi Parker e iNowitzki e per quello che leg-gono dopo le partite. Ma que-sto è un discorso che faremo al-la fine». Dopo la sconfitta con

la Germania, Pianigiani avevasorpreso dicendo che se le valu-tazioni sulla nostra forza dellaFederazione fossero state diffe-renti, una possibilità era quelladi cambiare allenatore. In real-tà, Meneghin e il Consiglio Fe-derale hanno già prolungato ilcontratto del c.t. per il prossi-mo biennio, mostrando di nonaver dubbi sulla strada da se-guire ben prima di sapere se cisaremmo qualificati per l’Olim-piade col rischio di ritrovarci

nel girone dantesco delle quali-ficazioni europee della prossi-ma estate (solo le prime 7 del-l’Europeo le salteranno). Il c.t.ha evidentemente voluto sotto-lineare di essere legato a unprogetto e non a un contrattocon la Nazionale. E’ naturaleche avere per la prima volta tregiocatori Nba, unica squadracon Spagna e Francia a schie-rarli, abbia dilatato le aspettati-ve. Che non basti, è pacifico.



Tutti i volti delladelusione di

MariaSharapova, 24anni numero 4del mondo. La

russa a FlushingMeadows ha

vinto nel 2006.Quest’anno è

stata finalista aWimbledon AFP

2-2

Si regala un’altra impresa: «Ho giocato benee vinto con il cuore». Agli ottavi c’è la Peng

S

Gli scontri direttiSharapova ha vinto a IndianWells ’04 e Wimbledon ’06,Flavia a Los Angeles ’09 e ieri.

OGGI SCHIAVONE E VINCIDAL NOSTRO INVIATOVINCENZO MARTUCCI

NEW YORK (Usa) Ce l’ha fat-ta. Questa volta, Flavia Pennet-ta supera davvero i propri limi-ti. Come due anni fa, sullo stes-so, maestoso, Arthur Ashe, ilpiù grande stadio del tennis,con 22.547 posti a sedere. Piùancora di allora, quando scapi-collò da 6 match point e fecepiangere Vera Zvonareva, arri-vando ai quarti degli Us Open ediventando la prima italiana frale prime 10 della classifica mon-diale. Perché anche Maria Sha-rapova, che l’italiana doma asorpresa per 6-3 3-6 6-4 dopo 2ore e 29 minuti, è russa comeZvonareva, ed fra le più qualifi-cate nel ranking Wta (già nume-ro 1 è risalita al numero 4). Maè molto molto, ma molto di più.E’ un’icona di bellezza e capaci-tà di produrre denaro, ma è so-prattutto la più forte — insiemea Serena Williams — in determi-nazione e capacità di reazione.Tanto da essere imbattuta suitre set dal settembre 2010.Tanto da ovviare aglievidenti problemi fisi-ci, dopo l’operazionealla spalla, con conse-guenti problemi tec-nici al servizio. Esempre tanti, trop-pi, doppi falli. Sta-volta 11, tutti decisi-vi. Conditi da 60 erro-ri gratuiti totali. Eppu-re, la Pennetta che nont’aspetti, lucida e intelli-gente, potente e precisa,ma soprattutto capace digiocar bene i punti im-portanti, è la vera leones-sa, che reagisce a tutte leavversità, e piazza losprint. Con i due vincen-ti finali: un dritto a sven-taglio e una risposta dirovescio, a tutto braccio.Per volare negli ottavi,da favorita, contro la ci-nese Peng (numero 14del mondo), che finoraha battuto 4 volte su 4,due proprio qui a NewYork. Con un quarto da so-gno, con Nicolescu o Ker-ber.

Freddezza «Non è una svol-ta, non è un’impresa, è sol-tanto un’altra grande partitacontro una grande avversa-ria, ma stavolta Flavia ha gio-cato bene i punti importanti,sul finire del match», senten-zia coach Gabriel Urpi. Al qua-le Flavia fa una dedica in cam-po: «Poverino, ha sofferto, manon sarebbe il primo infarto che

gli faccio prendere». stavolta laPennetta non trema, stavolta fail suo dovere: «Cercavo di esse-re più che concentrata sui primidue punti dello scambio, pernon farle prendere il comandodel gioco, cercavo di non darlemai la stessa palla per toglierleregolarità, e di farla correre,spostandola soprattutto sul drit-to. Perché col rovescio fa sem-pre quello che vuole».

Risposta Così, giocando 18 mi-nuti da favola fino al 4-0, si to-glie dalle spalle la pressione(«Quando sono entrata in cam-po ne avevo tanta ripensando almatch con la Zvonareva di 2 an-ni fa»), e la regala alla favoritaSharapova. Poi entra nel su e giùdei break e contro-break (13!):

«Tutte e due giochiamo meglio igame di risposta che di servizio,sapevo che potevo recuperarlo».Così firma il primo set.

Reazione «Ho giocato bene tatti-camente, e sono molto orgoglio-sa del mio gioco, ma penso diaver vinto soprattutto con ilcuore», così dice e così è. Con icomplimenti della Sharapova.Perché poi il secondo set le sci-

vola via, malgrado recuperidue volte il break. E nel terzoscappa via fino al 4-1, ma si faancora riprendere, stavolta inmodo ancor più drammaticoche nel primo set, fino al 4-4.Quando però dà il meglio:«Quando Maria ha fatto il pri-mo doppio fallo sono stata feli-ce. Quando ha fatto il secondosono stata felice». Sul 5-4 Ita-lia, 0-30 Russia, Flavia tira duevincenti: «Anche 5 anni fa ciavrei provato, ma non so seavrei fatto punto». Di sicuro, sisarebbe seduta, stavolta rilan-cia: «Sono felice, ma c’è giàun’altra partita e nel tennis tut-to può cambiare da un giornoall’altro. La Peng è forte, maaver battuto Maria mi aiuterà».


ALLE 18 A MONZA

«Giovi e Baripartono alla pari»Il c.t. coordineràanche il progettodelle giovanili

Che PennettaLotta e domina

miss Sharapova

A una settimana esattadal debutto (il 10 settembre aInnsbruck contro il Belgio)all’Europeo in Austria eRepubblica Ceca, oggi ultimotest degli azzurri: alle 18 alPalaIper di Monza, l’Italiaaffronta la Serbia.Con gli azzurri inseriti nelgruppo C insieme a Belgio,Francia e Finlandia, i serbisono invece nel gruppo A diVienna, insieme a Austria,Slovenia e Turchia. I due gironisi trovano dalla stessa partedel tabellone, quindiItalia Serbia potrebbe esseresfida nella seconda fase onella semifinale dell’Europeo.Rispetto al Mondiale di Roma,dove sconfisse l’Italia nellafinalina per il bronzo, la Serbiaha perso il suo capitanostorico, Nikola Grbic, mentreresta nel gruppo Ivan Miljkovic.

Maruotti c’è, Kovar resta a casaBerruto: «Obiettivo medaglia»

TENNIS US OPEN

PALLAVOLO I CONVOCATI DELL’ITALIA PER L’EUROPEO

Oggi ultimo testpre-Europeocon la Serbia

GIAN LUCA PASINIMILANO

La Rivoluzione Berrutocontinua: dopo gli stravolgi-menti visti durante la WorldLeague il c.t. con il «vizietto»della scrittura e della lettura(oltre ad aggiornare spesso ilsuo sito ha già all’attivo un pa-io di libri) continua l’opera ditrasformazione dell’Italia. Perl’Europeo — che comincia a In-nsbruck il 10 con il Belgio —cambia e propone 4 volti nuo-vi: Mastrangelo, Parodi, Bonin-

fante e Giovi, proprio il liberoche nell’ultima stagione si èmesso in luce con la maglia del-la Rpa San Giustino rischia diessere la sorpresa azzurra. «An-che se Andrea non ha giocatola World League lo avevamoavuto con noi nella fase di pre-parazione — ha detto Berruto—, si era messo in luce, l’ho ri-voluto per questa seconda par-te di stagione. E come ho dettocon loro per me partono allapari: nelle ultime uscite (il tor-neo Wagner, ndr) ho preferitoGiovi».

Libero Una scelta che potrem-mo rivedere anche nell’Euro-peo: da cui all’ultimo minutoresta a casa Jiri Kovar, talentonato in Repubblica Ceca e cre-sciuto a Treviso, prima di tra-sferirsi recentemente a Mace-rata. In Austria invece andràGabriele Maruotti, che giusto

un anno fa era stato a sua voltal’ultimo degli eliminati (dall’al-lora c.t. Andrea Anastasi) dal-la lista del Mondiale. Oggiavrà un posto in questa Italiache per stessa ammissione deltecnico vuole restare in giocofino all’ultima giornata (18 set-tembre) «quando a Vienna siassegneranno le medaglie». Ri-badendo che la Nazionale nonva a medaglia da 6 anni esatti(oro Europeo a Roma, nel2005).

Giovani Ma mentre si pianificala campagna austriaca MauroBerruto getta le basi per un la-voro più a lunga scadenza, maaltrettanto necessario al movi-mento maschile, che in questiultimi anni ha visto precipitarenel baratro le sue squadre gio-vanili. Sprofondare non è uneufemismo quando l’azzurrogiovanile maschile è posiziona-

to al 39˚ posto del ranking in-ternazionale (incredibile, mapurtroppo tragicamente ve-ro). «Se ti concentri sul proble-ma non vedrai mai la soluzio-ne»: Berruto per spiegare lasua filosofia rispolvera il filmPatch Adams, poi aggiunge.«Abbiamo sviluppato un pro-getto che si basa su due gruppidi ragazzi. Il primo, quello del-la juniores (in parte sfociatinel Club Italia di A-2 che saràallenato da Marco Bonitta) equello ragazzi più giovani(’95-96). L’obiettivo è quellodi offrire ai due gruppi un per-corso di quattro anni per ren-derli dei giocatori migliori siaper i club sia per le nazionali».In realtà dei club non c’era al-cun dirigente e non è così scon-tato che l’elefantiaca dinamici-tà federale possa tenere il pas-so imposto dal c.t. Ma avercimesso le mani è già meritorio.Per i risultati si vedrà.


I 14 PER L’EUROPEO Palleggiatori Bo-ninfante e Travica; opposti Lasko eSabbi; schiacciatori Maruotti, Parodi,Savani e Zaytsev; centrali Barone, Bi-rarelli, Buti e Mastrangelo; liberi Bari eGiovi.

Djokovicuno showSi rivedeDel Potro

Flavia Pennetta, 29 anni e numero 26 del mondo. Agli ottavi incontrerà la cinese Peng con cui ha vinto 4 volte su quattro AFP

Gabriele Maruotti, 23 anni TARANTINI

NEW YORK

(v.m.) I grandi negano,ma si mandano continui mes-saggi. Così, al nuovo record diRoger Federer (225 partite vin-te negli Slam, una più di Agas-si, dietro solo a Jimmy Connorscon 233), Novak Djokovic ri-sponde da re della classifica edell’anno (59 vittorie, 2 sconfit-te) sparando fuochi d’artificionella night session di giovedì:non solo tennis, ma spettacoloe dominazione totale del pove-ro argentino Carlos Berlocq, ad-dirittura fino al 6-0 6-0 2-0(«Non potevo giocare me-glio»), quando forse toglie volu-tamente il piede dall’accelerato-re per ingraziarsi qualche tifo-so di casa. Che gli chiede di al-lungare il match perché ha spe-so 200 dollari: «Vi piaccio,eh?». E l’argentino Del Potro,campione di New York due an-ni fa, vola contro Junqueira, eannuncia il ritorno in Davis in-sieme a Nalbandian. Oggi toccaa Schiavone e Vinci. La taranti-na affronta la Petkovic che haun ginocchio malandato e po-trebbe dare forfeit.

Risultati. Uomini, 2˚ turno: Haas (Ger) b.Falla (Col) 7-6 (5) 6-1 7-5; Granollers(Spa) b. Kukushkin (Kaz) 7-5 6-3 6-4; Ci-lic (Cro) b. Tomic (Aus) 6-1 6-0 6-2; Da-vydenko (Rus) b. STARACE 6-2 6-4 7-5;Verdasco (Spa) b. Ilhan (Tur) 6-4 6-36-1; Karlovic (Cro) b. Gasquet (Fra) 6-46-2 2-6 7-6 (4); Dolgopolov (Ucr) b. CI-POLLA 6-0 7-5 2-6 5-7; Djokovic (Ser)b. Berlocq (Arg) 6-0 6-0 6-2; Tsonga(Fra) b. Bubka (Ucr) 6-3 7-5 6-2; Fish(Usa) b. Jaziri (Tun) 6-2 6-2 6-4; Del Po-tro (Arg) b. Junqueira (Arg) 6-2 6-1 7-5;Isner (Usa) b. Ginepri (Usa) 6-4 6-3 6-4;Chela (Arg) b. Darcis (Bel) 6-2 6-4 6-4;Benneteau (Fra) b. Istomin (Uzb) 6-46-4 6-4.Donne, 2˚ turno. Stephens (Usa) b. Peer(Isr) 6-1 7-6 (4); King (Usa) b. Gajdosova(Aus) 6-2 6-0; Wozniacki (Dan) b. Rus(Ola) 6-2 6-0; Kuznetsova (Rus) b. Balta-cha (Gb) 6-4 6-3; Azarenka (Bie) b.Dulko (Arg) 6-4 6-3; Zvonareva (Rus) b.Medina (Spa) 6-4 7-5; Kerber (Ger) b.Kudryavtseva (Rus) 6-3 6-1; Niculescu(Rom) b. Safarova (R. Cec) 6-0 6-1; PEN-NETTA b. Sharapova (Rus) 6-3 3-6 6-4;Peng (Cina) b. Goerges (Ger) 6-4 7-6 (1).Programma. Alle 17 Scheepers (Saf) c.SCHIAVONE; a seguire Petkovic (Ger) c.VINCI.Uomini, dalle 17: Federer (Svi) c.Cilic (Cro), Djokovic (Ser) c. Davydenko(Rus).In tv: diretta Eurosport 1 e 2 dalle 17.

34 LA GAZZETTA DELLO SPORT SABATO 3 SETTEMBRE 2011#

Anthony Granato, 30, del San Marino festeggiato per i fuoricampo SAVIOLI Tobias Botes, 27 anni, gioca veloce un calcio per Treviso GRAFFITI

Mario Pescante, 73 anni LAPRESSE Il Savio di Cesena gremito DE NARDIN

BaseballCOPPA ITALIA (m.c.) Si giocano oggi(15.30) e domani (10) le prime due gare del-la finale di seconda divisione Ibl tra Riccio-ne e Fortitudo Castenaso. Il ritorno el’eventuale bella il 10/9 a Castenaso. Oggi edomani a Reggio Emilia la Final Four di Cop-pa Italia di A federale. Semifinali (15-20):Reggio E.-Rovigo, Redipuglia-Cus Messi-na. Domani (15) la finale.

CASO CLEMENS Roger Clemens dovrà af-frontare un altro giudizio il 17 aprile 2012per la vicenda doping e il conseguentespergiuro.

Beach volleyMONDIALE UNDER 21 (c.f.) Azzurri fuorigià al termine della prima fase al MondialeUnder 21 di Halifax (Can). Nel maschile adAndreatta-Baratto, dopo il k.o. 2-0 con Ha-ralds-Armands (Let), non è bastato supe-rare 2-0 la coppia n˚ 1 del tabellone,May-Demyanenko (Can): 4˚ posto nel giro-ne e 19˚ finale. Tra le donne Benazzi-Cave-stro, sconfitte 2-0 da Van Gestel-Braak-man (Ola), non sono rientrate tra le 4 mi-gliori terze della pool ed hanno chiuso17esime.

BoxeMONDIALI (r.g.) A Biloxi (Usa), lo slovenoJan Zaveck (31-1) difende la cintura welterIbf dall’assalto dell'ex iridato (2008-2011)Andre Berto (Usa 27-1). A Yerevan (Arm) ilmancino residente in Australia, Vic Dar-chinyan (36-3-1) torna nella sua terrad'origine, contro Evans Mbamba (SA 18-1)in difesa del titolo Iibo dei gallo.

TRE MATCH (r.g.) A Doncaster (Gb) tripli-ce sfida interna tra i gallo Jamie McDon-nell (17-2-1) e il connazionale Stuart Hall(11-0-1). Il primo mette in palio l’Europeo eil Commonwealth, Hall quello britannico.

WBC CONTRO AIBA (r.g.) Il presidentedel Wbc, Jose Sulaiman ha criticato aspra-mente il presidente dell’AibaA, Ching-KuoWu, per l'espulsione del presidente rome-no Rudel Obraja, colpevole di aver manipo-lato il visore che segnava i punti ai Giochidi Pechino. Presa di posizione molto espli-cita, di Sulaiman nei riguardi dell'ente inter-nazionale dilettanti, che dopo i Giochi diLondra, entrerà in forze nel mondo del pro-fessionismo.

NuotoCIELO IN FINALE (al.f.) Cesar Cielo acce-de alla finale dei 100 sl ai campionati brasi-liani di Belo Horizonte con il 2˚ tempo(50”43) dietro Joao de Lucca (50”36). Uo-mini: 50 do Orzechowski 25”50, Guido25”92; 200 fa Almeida 1'58”75. Donne: 50do Molina 28”34; 200 fa Maranhao2'12”46, Vandenberg (Usa) 2'12”75.

SULLIVAN IN CUCINA (al.f.) Rientrato daimondiali di Shanghai con al collo l'oro del-la 4x100 sl, Eamon Sullivan si è tuffato neltour di presentazione del suo libro di cuci-na che ieri ha fatto tappa a Brisbane. Losprinter australiano, quest'anno oscuratoda Magnussen, che ha partecipato consuccesso al reality Celebrities Master-chef, ha anche aperto un bar alla moda aPerth.

PallamanoOggi Supercoppa(an.gal.) Il derby pugliese tra PlanetWin365 Conversano e Intini Noci apre oggi(ore 19) la stagione con l’assegnazione del-la Supercoppa. I campioni d’Italia, che nonperdono una finale da due anni, schieranouna squadra rinnovata (Querin, Pivetta,Santilli e Radjenovic; in panchina Fanelli) emeno stellare rispetto a quella che nelleultime due stagioni si è aggiudicata tutti itrofei. Noci è stata regina del mercato in-gaggiando Hojnik, Costanzo, Viscovich,Tumbarello, Doldan e Telepnev, ed è a cac-cia del primo trofeo.

Ciccio Grazianipresidente a Fondi(an.gal.) Ciccio Graziani, calciatore cam-pione del mondo a Spagna 1982, è il nuovopresidente onorario del Caporiccio Fondi(A-1 maschile). «L’avvicinamento di Grazia-ni al mondo della pallamano – dice il presi-dente Vittorio Cardinale – spero possaportare molti sportivi ad interessarsi allapallamano, disciplina che in altri Paesi eu-ropei vanta ben altre attenzioni». «Entusia-sta per questa nuova esperienza», si è in-vece dichiarato l’ex campione e attualecommentatore televisivo, che spera di po-tere offrire un buon contributo e nuova vi-sibilità al Fondi e alla pallamano italiana.

PallanuotoAZZURRINI Si ferma ai quarti la corsa de-gli azzurrini: nel Mondiale Under 20 di Vo-los Grecia), l’Australia batte l’Italia 8-6. Re-ti di Barabino, Bianchi, Marziali, Gianni,Fondelli e Di Fulvio.

KACIC Non c’è accordo col Posillipo per ilrinnovo del prestito del portiere Bruno An-tonino. Così la neopromossa Acquachiaracorre ai ripari con Miro Kacic, croato natu-ralizzato, nella scorsa stagione al Brescia.

PallavoloAMICI (m.l.-an.me.-m.mar.) Ieri Piacen-za-Cuneo 3-1 (21-25, 25-23, 25-15,25-23). Gli slovacchi del Bratislava sonoin Italia: ieri battuti 0-3 a Padovam, merco-ledì 0-2 a Monza. Oggi alle 18 al Palasportdi Via Tiziano M.Roma (A-1)-Sir Safety Pe-rugia (A-2).

VELASCO-ZANINI (a.a.) In Slovacchiadue amichevoli in vista dell’Europeo per lanazionale locale allenata da Emanuele Za-nini con l’Iran di Julio Velasco: giovedì 3-2(15-13 il tiebreak) per gli iraniani, ieri 3-1per la Slovenia.

RugbyAzzurri a Nelson500 a salutarliDopo 39 ore di viaggio via Dubai, Bangkoke Sydney, gli azzurri sono sbarcati ieri alle17 locali – le 7 in Italia – a Nelson, sede delritiro per il Mondiale in Nuova Zelanda. Al-l’aeroporto li hanno accolti 500 persone,tra i quali il sindaco della città, Aldo Mic-cio, di origini italiane. Nella notte primaconferenza stampa e saluto della città allasquadra.

SoftballCOPPA ITALIA (m.c.) Sospesa la FinalFour di Coppa Italia, in programma oggisul diamante Sanna di Nuoro. Alla base del-la decisione della Fibs la rinuncia di La Log-gia, Caronno e Legnano.

TuffiDaley scolpitosu una ciglia(al.f.) Willard Wigan ha creato una minu-scola riproduzione di Tom Daley compo-sta da piccoli granelli d'oro dipinti con unapennello formato da una gamba di un mo-scerino, il tutto poggiato su una ciglia ac-canto ai cerchi olimpici. “L'idea è nataquando mi sono levato una ciglia dall'oc-chio e ho notato la somiglianza col trampo-lino – dice l'artista britannico – ho lavoratodi notte perchè anche le vibrazioni del traf-fico mi avrebbero disturbato”.

VelaTRICOLORE X 35 (r.ra.) Hotelplan Spiritof Nerina di Diamantini – Fusco (timoniereViganò – tattico Spata) ha vinto con unagiornata di anticipo il campionato italianodi X 35 in corso a la Marina di Scarlino nel-l’ambito della Steiner – X Yachts Mediterra-nean Cup. Tra gli X41 Sideracordis di Gri-mani con le 3 vittorie conquistate ieri haipotecato il titolo iridato in palio, unico chepuò ancora batterlo è Malafemmena die-tro di 3 punti. Tra gli Over 50” 1˚ Karuba V,tra i Family 1˚ Pas Dosè, tra gli Sport 1˚Express. Oggi la conclusione.

L’evento

(si.ba.-e.sp.) La secon-da stagione delle italiane inCeltic si apre oggi a Monigo(ore 15), dove Treviso ospitail Connacht, quarta provinciairlandese. Con Botes in tribu-na e Picone in panchina, esor-dio da titolari per due 20ennipermit player: il n.9 AlbertoChillon, (Petrarca) e Luca Mo-risi (Crociati) che sarà centroper Andrea Pratichetti, infor-tunatosi ieri ai legamenti diun ginocchio. Estremo Nito-glia, che può aiutare in media-na. Curiosità: gara diretta daun irlandese, Dudley Phillips.

Caso Gower Intanto il presi-dente dei biancoverdi, Ameri-no Zatta, replica a Nick Mal-lett, che ha imputato alle scel-te delle franchigie la difficol-tà di reperire mediani e ha de-finito «ridicolo» il fatto che laFir paghi il 60% degli ingaggisenza aver l’ultima parola suscelta e utilizzo dei giocatori.«Mallett parla senza saperecome stanno le cose. Fare que-ste uscite sempre in assenzadegli interessati è di dubbiogusto e, a volte, non corretto.Vale per Mallett come perchiunque altro. Su Semenza-to, Bergamasco numero 9, suGori e Gower e sulla Celtic ingenerale abbiamo posizioni

serene e siamo disposti a unconfronto, se qualcuno pensapossa essere utile. Se si è deci-so di far esordire Gower il 13giugno 2009 in Australia-Ita-lia, e allora aveva già 31 anni,senza aver pensato di "blin-darlo" fino al Mondiale, cheresponsabilità hanno le fran-chigie? È possibile che tutte leresponsabilità di errori nellaNazionale siano imputate al-le franchigie, che esistono daun anno solo? Noi non voglia-mo violare il vincolo di riser-vatezza che ci è stato impo-sto, ma fare dichiarazioni uni-laterali e magari non veritierenon è buon esempio di comeportare avanti la collaborazio-ne che ci è chiesta».Treviso: Nitoglia; Sepe, Burton, Mori-si, Williams; De Waal, Chillon; Vo-sawai, Minto, Filippucci; Bernabò,A.Pavanello; Allori, Sbaraglini, Rizzo.All. Smith.Programma. Ieri: Ospreys(Gal)-Leinster (Irl) 27-3 (4-0); Ulster(Irl)-Glasgow (Sco) 28-14 (4-0); Edim-burgo (Sco)-Cardiff (Gal) 15-38 (0-5).Oggi. TREVISO-Connacht (Irl, ore15); Munster (Irl)-Dragons (Gal). Do-mani. Scarlets (Gal)-AIRONI (ore 17).AIRONI Negli Aironi che domani sfida-no gli Scarlets in Galles, esordio celti-co per Trevisan. Il XV: Trevisan; R.Pavan, Quartaroli, Pizarro, Venditti;Olivier, Tebaldi; Williams, Cattina, So-le; Biagi, Furno; Redolfini, Santama-ria, Aguero. All. Phillips.


Stasera a Villa d’Este aCernobbio nell’ambito del Fo-rum Ambrosetti sull’Econo-mia, una parata di campioni2010-2011: Noemi Cantele, Eli-sa Di Francisca, Maurizio Felu-go, Stefano Tempesti (foto),Clarence Seedorf e i disabiliAlex Montorfano, MassimoPriolo, Davide Bordin ed Enri-co Nardello. Introduzione diPaola Saluzzi e Pier Bergonzi.ANTONIO MAGGIORA

NETTUNO

Gara-4 della finale scu-detto regala ancora milleemozioni, ricalcando almenoin parte quanto accaduto nel-la prima sfida: San Marinoche parte a mille e Nettunoche tenta la rincorsa. Stavoltaperò la rimonta della squadradi Bagialemani si infrange sul-lo stesso Cubillan che a Serra-valle aveva franato clamoro-samente. La T&A, trascinatada un Granato in gran spolve-ro (4 su 5 con 2 fuoricampo)chiude 10-7 e pareggia i continella serie sul 2-2, guada-gnandosi il ritorno a San Mari-no la prossima settimana.Wilson e Bonilla partenti. Lagara resta in equilibrio per iprimi 2 inning (1-1), poi l'at-tacco ospite prende il soprav-vento su Wilson, costringen-dolo a scendere ad inizio 3˚,con 3 punti subiti, frutto di 7valide, compreso un solo ho-mer di Granato. Gutierrez eanche Leal, chiamati sul mon-te da Bagialemani, non riesco-no a fermare l’emorragia e do-po 4 inning San Marino con-duce già 9-1, con un impieto-so 11-2 nel conto delle valide.A inizio 5˚ Granato spara il se-

condo solo homer, portando isuoi sul 10-1, ma Bonilla nonne ha più e concede 4 punti(singolo interno di Mazzantie poi fuoricampo da tre puntidi Camilo), che sembrano ri-portare in corsa il Nettuno.Bindi schiera Palanzo e poiCubillan, che seppure con 2punti incassati nell'ultimo in-ning, salva il successo ospite.

NETTUNO-SAN MARINO 7-10

T&A SAN MARINO Granato 6 (4/5),Pantaleoni 5 (1/5), Vasquez 3 (3/4), J.Ramos bd (3/4), Chapelli 9 (0/2), Du-ran 8 (2/5), Avagnina 7 (1/4), F. Impe-riali 4 (0/3), Albanese 2 (0/3).DANESI NETTUNO Caradonna 4(0/3), Retrosi 8 (0/4), Rosario 6 (0/3),Mazzanti 5 (3/5),Sanna bd (0/1) (Cami-lo 2/4), K. Ramos 2 (1/3), Sparagna 9(1/4), R. Imperiali 3 (0/2), Ambrosino 7(0/1).L a n c i a t o r i W i l s o n ( p )2rl-2so-0bb-7bv, Gutierrez 1-0-2-3,Leal 5-3-0-4; Bonilla (v) 5-4-4-4, Pa-lanzo 0.2-0-2-0, Cubillan (s)3.1-2-0-3. Punti San Marino105.310.000: 10 (14bv-0e); Nettuno010.040.002: 7 (7-0). Note: fuoricam-po di Granato (1 p. al 3˚ e al 5˚) e Cami-lo (3 al 5˚), doppio di Mazzanti, Avagni-na, Sparagna e K Ramos.Situazione - Serie finale (su 7): Nettu-no-San Marino 2-2 (12-11 al 12˚, 10-3,2-5, 7-10). Stasera gara5 a Nettunoore 21 (dir. Rai Sport 1, Richetti-Gra-nados); gara6 venerdì 9 ed ev. gara7sabato 10 a San Marino.


Campionia Cernobbio

TUTTENOTIZIE & RISULTATI

Forum Ambrosetti

IPPICA STASERA

RUGBY OGGI ALLE 15 ESORDIO COL CONNACHT

OLIMPIADI SONO 6 LE CANDIDATURE PER IL 2020

BASEBALL LA FINALE SCUDETTO ORA SUL 2-2

Golf EUROPEAN MASTERS

Grande secondo giro diMatteo Manassero alloEuropean Masters di CransMontana (Svi). Il 18enne ieri harecuperato 30 posizioni e ora èal 10˚ posto con 6 (136 colpi).In risalita anche EdoardoMolinari, da 24˚ a 19˚ con 137( 5) dopo un 68 ( 3) di giornata)e passo avanti per FrancescoMolinari, da 40˚ a 39˚ con 139( 3), autore di unoscore di 69 ( 2). Non sonobastati 70 colpi ( 1) a LorenzoGagli, 82˚ con 142 (par) perevitare il taglio, caduto a 140. Intesta con 8 (134 colpi) McIlroy,Donaldson, Dyson e Gary Boyd.

Europeo tutto esauritoCesena, l’isola felice

Manassero è 10˚I Molinari avantiGagli non passa

Treviso e caso mediani«In Celtic da un annoMallett c.t. dal 2007»

In lizza anche BakuLa Lega contro Roma

San Marino fa il biscon super Granatoe pareggia la serie

MATTEO PIERELLI

Si chiude col botto. E nonsolo perché dopo le corse ci sa-ranno i fuochi d’artificio. IlCampionato Europeo di Cese-na come di consueto mette il si-gillo alla stagione delle nottur-ne, caratterizzata come avvie-ne ormai da anni da due dati:calo drastico delle scommesse(luglio nero: -23,30%) e pub-blico numeroso solo negli ippo-dromi «balneari». E il Savio an-che stavolta si è tolto delle bel-le soddisfazioni, confermando-si una delle pochissime isole fe-lici dell’ippica italiana. Sono at-tesi almeno 10.000 spettatori.Il «miracolo» (perché di questosi tratta) di Cesena è semplice:promozione sul territorio, ini-ziative per il pubblico e spetta-colo in pista. Quello che ci saràanche quest’anno, per l’equili-brio delle corse, requisito indi-spensabile perché la gente siainvogliata a scommettere.Stasera (inizio convegno alle19.50) il 77o Campionato Euro-peo è aperta a tanti protagoni-sti. Con la presenza anche didue stranieri insidiosi: lo svede-se Reven d’Amour e la franceseRenommee d’Obret (2ª in

1.09.5 nel Kymi GP). Fra i no-stri, Mack Grace Sm (1˚ nel Cit-tà di Montecatini), Lavec Kro-nos, Linda di Casei, LoverPower e il campione in caricaLooney Tunes sono i migliori.La formula è sempre la stessa:vincere due prove su tre coneventuale finale a due previstaalle 23.50.

5ª corsa - 21.30 - Camp. Europeo - (1ªprova) - m 1660: 1 (12) Lover Power (P.Gubellini); 2 (11) Melania Sf (G. Di Nar-do); 3 (10) Gustav Diamant (M. Di Nico-la); 4 (9) Linda di Casei (A. Gocciadoro);5 (8) Miele d’Alfa (R. Andreghetti); 6 (7)Look Mp (V.P. Dell’Annunziata); 7 (6) La-vec Kronos (A. Guzzinati); 8 (5) Renom-mee d’Obret (P. Vercruysse); 9 (4) Re-ven d’Amour (F. Larsson); 10 (3) IramboJet (A. Greppi); 11 (2) Looney Tunes (R.Vecchione); 12 (1) Mack Grace Sm (E.Bellei).


VALERIO PICCIONI

La prima notizia è que-sta: sei città in cerca di Olimpia-di. Ieri il Cio ha ufficializzato lecandidature per l’organizzazio-ne dei Giochi del 2020. Romaavrà cinque sfidanti: Tokyo,Istanbul, Madrid, Doha e l’ulti-ma arrivata, Baku, la capitaledell’Azerbaigian. Il problema èche di notizia ce n’è ancheun’altra: la Lega Nord è riparti-ta all’attacco contro Roma olim-pica. Lo ha fatto prima il senato-re Piergiorgio Stiffoni, «ripen-sateci per non favorire palazzi-nari e piscinari pronti al tuffonel magna magna» e poi conl’eurodeputato Matteo Salvini,che a Radio 24 ha detto: «Lapeggiore idea che potesse veni-re in mente in questo momen-to. Mi auguro che il Cio dia leolimpiadi a Timbuktu piutto-sto che a Roma».

Investimento Dichiarazioni con-tro cui è cominciato il fuoco difila. Per il sindaco di Roma Ale-manno le Olimpiadi «non sonouna spesa ma un investimentoper il futuro del Paese». MentreMario Pescante, il presidentedel comitato promotore della

candidatura (prima riunione il12 settembre) insiste: «I Giochisono un’opportunità di cresci-ta». Nel pomeriggio, prima deltifo per Timbuktu di Salvini, ilpresidente della Provincia diRoma Zingaretti aveva chiesto«compattezza per poter vince-re». Un concetto evidentemen-te tutto da conquistare.

Roma in pole Poco sensibili allemazzate leghiste, restano co-munque i book makers. Ladbro-kes continua a vedere Roma inpole position verso il 7 settem-bre 2013 a Buenos Aires, il gior-no della scelta. Roma viene da-ta a 2.75 con un piccolo vantag-gio sui 3.25 di Tokyo e i 3.50 diMadrid; Istanbul e Doha sonodate a 11 con Baku a 16.


35LA GAZZETTA DELLO SPORTSABATO 3 SETTEMBRE 2011#

3,89La perdita

di MilanoPiazza Affari ieri

è stata lapeggiore

delle Borseeuropee: il calo

del 3,89%equivale a 13,2

miliardi dicapitalizzazione

perduti

186I miliardi

bruciatiin EuropaL’indice Stxe

600, suiprincipali titoli

quotati nei listinidel Vecchio

continente, haperso ieri il

2,95%, ovvero186 miliardi

9%I senzalavoro

in AmericaIl tasso di

disoccupazionenegli Stati Uniti

è rimasto al9,1% ad agosto:è la prima voltadal 1945 che la

variazione diposti di lavoro è

pari a zero

_nella buferaIl fatto del giorno

Se i Btp vanno ancora k.o.che cosa ci resta da fare?

A Tripoli si pregacon i kalashnikovE torna il Tricolore

Altri 13 neonati positivi, ora sono 109

Un’auto ha travolto e ammazzato un pedonedandosi poi alla fuga all’alba di ieri sul LungotevereFarnesina, a Roma, di fronte al carcere di ReginaCoeli: la vittima, un uomo di 51 anni, era unclochard, iscritto alla Caritas dal 1987 ma senzaassistenza dal 2002. Un testimone, sotto shock, èriuscito a dire solo che l’auto investitrice era dipiccola cilindrata e di colore chiaro, forse grigia.Ad Arzachena (Olbia Tempio), invece, una donna di65 anni ha investito e ucciso un vicino 79enne e poiè scappata: tornata sul luogo dell’incidente, ha dettodi non essersi accorta dell’urto. Risultata positivaall’alcoltest, deve rispondere di omicidio colposo,omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza.

le Foto

L’allarme per il 10˚ anniversario

Lo zio: «Per non andare in chiesa»

Una vittima anche in Sardegna

Come mai – si chiederanno i let-tori – questi della «Gazzetta»vengono per il sesto giorno conse-cutivo a parlarci della Manovraeconomica e delle nostre poveretasche? Rispondiamo così: ieri ildifferenziale tra Btp e Bund è dinuovo salito a 327 punti, peggiodella Spagna che sta a 304. Nonsiamo tanto impressionati dalcrollo generalizzato delle Borse(186 miliardi di capitalizzazio-ne bruciati in Europa, Milano a-3,9) quanto dagli interessi cheil Tesoro dovrà pagare tra pocosui denari che si fa prestare, se iltasso d’interesse, ora al 5,29%,non scenderà. Pensino, i nostrilettori, che il differenziale di 327punti, e cioè il tasso del 5,29, de-ve persino considerarsi soddisfa-cente: anche il Bund ieri è statoattaccato, come capita ormai daqualche giorno. Se i mercati, ol-tre a vendere titoli italiani, aves-sero comprato titoli tedeschi sta-remmo già dalle parti del 6% diinteressi. E al 7%, come abbia-mo già scritto, Grecia e Portogal-lo entrarono in zona default, fu-rono cioè dichiarati bisognosid’aiuto, «sequestrati» dal Fmi ec-cetera.

1Berlusconi ha detto che è colpadell’opposizione e dei giornalidi sinistra: siccome dicono chela manovra fa acqua da tutte leparti, la Borsa va giù e l’interes-se sui nostri titoli sale. Ha ragio-ne?Penso di no. Credo che l’Unio-ne europea e i mercati abbianostrumenti sufficienti per valuta-

re quel che stiamo facendo, sen-za farsi influenzare da Bersanio da Repubblica. Del resto, Ber-sani e Repubblica cantano findal primo giorno la stessa can-zone e cioè che il governo si de-ve dimettere, eccetera. Cantan-do sempre la stessa canzone cihanno quasi resi sordi alle lorogrida. È uno degli inconvenien-ti del cosiddetto scontro fronta-le. Berlusconi ha chiamato an-cora ieri «criminali» i partiti del-l’opposizione. Sarebbe ovun-que gravissimo. Ma da noi chici fa più caso?

2Che cosa dicono gli europei del-le nostre faccende?Dicono questo: con il contribu-to di solidarietà pensavate di in-camerare 3 miliardi e 800 milio-ni. Erano soldi sicuri, anche per-ché li andavate a chiedere aquelli che avevano sempre pa-gato le tasse. Ma ora chi ci ga-rantisce che con la lotta all’eva-sione sarete capaci di portare acasa una cifra simile? E nei tem-pi previsti, cioè per pareggiareil bilancio nel 2013, come daimpegni presi a metà agosto? Ilsottinteso è che nessuno lo ga-rantisce, perché l’evasore è as-sai sgusciante e anche quandofosse stato preso si difendereb-be con tutte le scappatoie che lalegge gli consente. Quindi, per-dite di tempo, rinvii, cavilli intribunale eccetera. Tuttavia i

nostri amici europei hanno det-to che non si pronunceranno uf-ficialmente finché non avrannoletto la manovra definitiva,quella cioè che sarà uscita dalleaule parlamentari. Al Senato sicomincia martedì, ma già ieri al-cuni emendamenti approvatiin commissione Bilancio hannocominciato a cambiarne i con-notati, come quello del Pd (ap-provato all’unanimità) che hasalvato le feste del 1˚ maggio,del 25 aprile e del 2 giugno.

3Sta in piedi la storia che i tuoni efulmini contro gli evasori sonosolo antipasti in vista del condo-no?Ieri Tremonti ha detto di no. «Èescluso che ci sia un condono.Oltre tutto un condono, essen-do un’una tantum, non ci servi-rebbe. Abbiamo bisogno di in-terventi strutturali». Cioè chetaglino la spesa o aumentino letasse una volta per sempre.

4Ho sentito che anche Monti èstato critico con la manovra.Mario Monti, grande economi-sta e già commissario europeoassai stimato, ha ammonito anon far troppa confusione, co-me è accaduto in questi giorni.«Mi sembra molto importante eurgente che vengano comunica-te le decisioni in maniera chia-

ra, a differenza di quanto avve-nuto negli ultimi giorni. Io hoespresso un parere sostanzial-mente positivo sulla versionedi metà agosto della manovra.La grande confusione e man-canza di chiari messaggi di que-sti ultimi giorni temo che possa-no far risorgere in Europa unsenso di diffidenza nei confron-ti dell’Italia di andare su unastrada definita». Monti ha parla-to a Cernobbio, in occasionedel Forum Ambrosetti. Comelei sa, le parole di questo studio-so vengono ascoltate con gran-de attenzione anche perchéegli è uno dei candidati alla suc-cessione di Berlusconi, in casodi crisi.

5A proposito, perché le Borse ie-ri sono cadute?I dati peggiori del previsto sulladisoccupazione americana, su-periore al 9%. Le industrie nel-l’ultimo mese non hanno in pra-tica assunto nessuno e se l’occu-pazione non aumenta significache: 1) la grande industria pro-duce poco; 2) il numero dei cit-tadini che ha denari in tasca euna ragionevole speranza per ilfuturo – le due condizioni preli-minari alla domanda di merci –è in calo. In queste condizioninon c’è ripresa, e quindi le Bor-se vanno giù. E i dati sull’occu-pazione italiana diffusi ieri dal-l’Istat non sono molto diversi.

Il Dipartimento di Stato Usa ha avvertito icittadini americani di prestare attenzione ai viagginel giorno del decimo anniversario degli attacchidell’11 settembre 2001. «Non ci sono minaccespecifiche di possibili attacchi terroristici — hannodetto le autorità di Washington —, ma Al Qaeda etutte le organizzazioni affiliate hanno dimostratola loro capacità di portare ancora avanti attentaticontro gli Usa. Inoltre — ha aggiunto il Dipartimento— le organizzazioni hanno spesso fatto coinciderequesti attacchi con date significative». Il segretarioagli Affari Interni, Janet Napolitano, ha precisato:«La vigilanza è alta e ci sono misure per individuaree prevenire eventuali complotti contro gli Usa».

L’omicidio di Avetrana:nel garage di Misseriun altarino per Sarah

Tbc a Roma, il Gemelli:«Mai mentito ai genitori»

Ieri alle stelleil differenzialecon i Bundtedeschi, mentrela Borsa è crollata.Ue e mercatinon credono chel’Italia pareggerà ildeficit con la solalotta all’evasione

I NUMERI

Michele Misseri parla nuovamente deldelitto di Sarah Scazzi, per il quale la moglieCosima e la figlia Sabrina sono in carcere comeautrici materiali e per il quale è indagato anchelui. In un’intervista che andrà in onda venerdìprossimo su Rete 4, durante la prima puntatadi «Quarto Grado», zio Michele ha rivelato diavere costruito un altare con fiori e lumino perla nipote Sarah proprio nel garage nel quale èstato compiuto l’omicidio, di cui Misseri si èautoaccusato. «Io l’ho fatto qui perché non mela sentivo di andare in chiesa o al cimitero —ha raccontato —. Qui è morta Sarah e qui hofatto un altarino. Non so se mamma Concettami crederà o no. Ma questa è la verità».

notizietascabili

ALTRI MONDI

DI GIORGIO DELL’[email protected]

Dopo la battaglia, i giornidi calma. A Tripoli, il Consiglionazionale transitorio libico haannunciato che «la Capitale èormai libera» e ha invitato tuttii guerriglieri provenienti dallealtre città a tornare a casa:entro 8 mesi si andrà alle urneper eleggere un Consiglio chedovrà redigere la Costituzione,mentre le elezioni politiche e lepresidenziali saranno all’iniziodel 2013. Ieri, intanto, mentrei ribelli pregavano con i fucilibene in vista (nella foto Epa),è stata riaperta l’ambasciataitaliana (nella foto Reuters,viene issato il Tricolore)

Gli Usa: «L’11 settembrestate attenti ai viaggi»

4

«Mai mentito ai genitori» si legge in una notacon cui il Policlinico Gemelli di Roma prendeposizione sul caso tubercolosi e risponde aldeputato di Fli e avvocato Giulia Bongiorno, madredi un bambino di 7 mesi che ha accusato l’ospedaledi aver mentito sulla presenza dell’infermieraammalata di Tbc ed entrata in contatto concentinaia di neonati romani. «Da parte del Gemelli —si legge ancora — non vi è stata, mai, alcunamenzogna ai genitori». Per l’ospedale la «positività altest non indica malattia e ancor meno contagiosità»,ma intanto cresce il numero dei bambini coinvolti.Altri 13 neonati sono risultati positivi al test: ilnumero totale per la Regione Lazio è salito a 109.

Michele Misseri davanti all’altarino per Sarah ANSA

Auto pirata a Roma:ammazzato clochard

Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, all’uscita dai lavori in Commissione bilancio del Senato ANSA


Franceschi,la nuova

perizia:«Colpa

dei medici»Per la morte

di DanieleFranceschi, il

carpentiere di36 anni di

Viareggio,morto il 25

agosto 2010 nelcarcere diGrasse, inFrancia,

ci sarebbero«gravi

responsabilitàdel personalesanitario» del

carcere. Èquanto emerge

dall’ultimaperizia fatta dalmedico legale e

da uncardiologo,notificata a

Maria GraziaMenozzi, uno

dei difensoridella famiglia

Franceschi

DI LUCA SOFRI

«« La serie A, comei democristianidel pre-ManiPulite, potrebbenon sopravvivere

S

Il caso Calciopolidanneggeràsicuramenteun campionatogià in difficoltà

Il «virus» di Fidel:bufala e non giallo

TROVATE NUDE IN UN PARCO

STEFANIA ANGELINI

Il nuovo capitolo giudizia-rio sui festini nelle ville di Berlu-sconi fa scoppiare la guerra trale Procure. Dopo l’arresto, gio-vedì, di Gianpaolo Tarantini,l’imprenditore pugliese della sa-nità che ha raccontato di averportato escort a Palazzo Grazio-li e a Villa Certosa, la procuradi Lecce ha dato il via a indagi-ni per verificare eventuali ritar-di dei magistrati di Bari nell’in-chiesta che riguarda proprio Ta-rantini. Un fascicolo su di luinel capoluogo pugliese, infatti,è aperto ormai da più di due an-ni. Tutto sarebbe nato dalle car-te dei magistrati di Napoli chehanno portato all’arresto del-l’imprenditore e della moglieAngela Devenuto, e alla richie-sta d’arresto per il direttore delgiornale l’Avanti! Valter Lavito-la (irreperibile perché all’este-ro) per presunti ricatti e perun’estorsione da 500 mila eu-ro ai danni del premier. Taranti-ni, accusato a Bari di favoreg-giamento e sfruttamento dellaprostituzione, avrebbe minac-ciato un cambio di strategia pro-cessuale. E in una delle telefo-nate intercettate, l’imprendito-re vanta inoltre «aiuti» dallaprocura di Bari: è su questo pun-to che i magistrati di Lecce vo-gliono far luce. Intanto, è previ-

sto per oggi l’interrogatorio digaranzia per Tarantini e per lamoglie, a cui parteciperannoanche i tre pm napoletani, Fran-cesco Curcio, Vincenzo Piscitel-li ed Henry John Woodcock

La segretaria di Berlusconi Sem-pre nell’ambito dell’inchiestasul presunto ricatto ai dannidel premier, ieri i pm napoleta-ni hanno convocato MarinellaBrambilla, storica segretaria diBerlusconi: la donna si è presen-tata in Procura ed è stata inter-rogata per circa tre ore comepersona informata sui fatti. Se-condo quanto si sostiene nell’or-

dinanza di custodia cautelarefirmata dal gip, Amelia Prima-vera, la Brambilla, per contodel Cavaliere, avrebbe conse-gnato denaro a un collaborato-re di Lavitola. Quest’ultimo neavrebbe girato una parte a Ta-rantini e ad altri indagati, tratte-nendo per sé quella più consi-stente. Nelle conversazioni tele-foniche intercettate con l’edito-re, la donna parla di «foto estampe di fotografie». Al centrodelle domande degli inquiren-ti, che cosa la donna abbia dav-vero consegnato ripetutamen-te all’uomo di Lavitola.


Orrore in Messico. Duegiornaliste sono state strangolate, finite a colpi di pistola e abbandonate nude in un parco della

capitale Città del Messico.Marcela Yarce e Rocio GonzalezTrapaga (nella foto Ap), amicheda molti anni, si erano incontrategiovedì per prendere un caffè epoi erano scomparse nel nulla.Secondo la polizia messicana ilmovente dell’omicidio della Yarce— fondatrice e direttrice delle

relazioni pubbliche del settimanale indipendente «Contralinea»,noto per le inchieste realizzatesu casi di corruzione, e dellaTrapaga, freelance con unpassato come reporter perl’emittente «Televisa» — potrebbeessere una rapina. Il giorno dellascomparsa, infatti, quest’ultima

avrebbe ritirato una grandesomma di denaro. Tuttavia,non si esclude neppure chel’omicidio possa essere legatoalla professione delle duevittime. Già in passato infatti,giornalisti della rivista«Contralinea» erano stati alcentro di agguati e minacce.

IL CASO PENATI

RONALD SPOGLI/2

MORTOIN FRANCIA

RONALD SPOGLI/1

Le notizie chenon lo erano

ANDREA LUCHETTA

Saldi di fine stagione aWikileaks. Nella sola giorna-ta di ieri il sito di Julian Assan-ge, specializzato nella diffusio-ne di documenti segreti, hapubblicato oltre 100 mila di-spacci della diplomazia Usa,contravvenendo all’impegnodi censurare i nomi delle perso-ne messe in pericolo dalla fu-ga di notizie. E nella messe dinuove rivelazioni spuntano an-che alcune considerazionisullo stato del calcio italia-no, all’indomani di Calcio-poli, firmate nel 2006 dal-l’allora ambasciatore aRoma. Le ragioni della«svolta» di Assange re-stano poco chiare. Neigiorni scorsi tutti i251.587 cable ottenutida Wikileaks erano finitionline. Alla base del disguido— pare — il libro di un giorna-lista del Guardian, in cui veni-va svelata la password per con-sultare l’intero archivio del si-to. E così il tesoro di Wikileaksè finito nelle mani dei concor-renti. Uno schiaffo difficile daassorbire per Assange, anco-ra ai domiciliari in Inghilter-ra per una doppia accusa distupro in Svezia. Il boss harisposto con la pubblicazio-ne integrale di 130 mila fi-le, senza nascondere l’identità

di informatori segreti, dissi-denti politici e vittime di abusisessuali. Tutte persone che og-gi si trovano a rischio rappresa-glia. Ieri l’ultima ondata di do-cumenti, che ha svuotato gli ar-chivi del sito. Adesso è suffi-

ciente consultare il motoredi ricerca per vedersi spa-lancare sotto gli occhi an-ni e anni di diplomazia.Impossibile catalogaretutti i cable. Di qui l’appel-lo agli internauti, affin-ché condividano su Twit-ter le rivelazioni più scot-tanti: «Twittate le scoper-te importanti. La stampamondiale non ha suffi-cienti risorse ed è sostan-zialmente faziosa», scrivo-no quelli di Wikileaks.

Criticato Sulla testa di As-sange sono piovute critichea non finire. I giornali concui aveva coordinato la pub-blicazione dei dispacci —Guardian, New York Times,Le Monde, Der Spiegel, El

Pais — hanno emesso un co-municato durissimo («Siamouniti nel condannare la non ne-cessaria pubblicazione dei da-ti completi. La decisione è sta-ta solo ed esclusivamente diAssange»). Preoccupata an-che Amnesty International(«Ci sono documenti che met-tono a rischio le persone»).Fra i cable rilasciati, ce ne so-no 2957 italiani, pubblicati tral’agosto 1988 e il febbraio2010. E almeno tre parlanodel nostro calcio. Il più interes-sante — scritto dall’ex amba-sciatore Usa a Roma RonaldSpogli — risale ai giorni di Cal-ciopoli, quindi al 2006. Dopoaver ricordato i rapporti fra gliex ministri Siniscalco e Pisanucon Luciano Moggi, il diploma-tico commenta: «Dubitiamoche si tratti degli unici funzio-nari governativi con cui ebbecontatti regolari». E poi: «Que-sto scandalo danneggerà untorneo già in difficoltà. Il cam-pionato italiano, come i demo-cristiani del pre-Mani Pulite,potrebbe non sopravvivere aquest’indagine». In un dispac-cio del giugno 2002, dedicatoa una visita di Saif Gheddafi inItalia, si legge: «Finora l’inve-stimento della famiglia Ghed-dafi nella Juventus ha avutopiù successo di quello nellaFiat. Mentre la Fiat si trova inseri problemi finanziari, la Ju-ventus ha appena vinto il cam-pionato italiano».


Il sito pubblica 251 mila documenti Usa riservati: l’ambasciatore a Roma parlava di Calciopoli

L’inchiesta sulle tangentinel Milanese nella quale ècoinvolto l’ex presidente dellaProvincia Filippo Penati (nella foto Ansa) si allarga: dopo imolti fronti già aperti, tra cuiquello sulle presunte mazzetteper gli affari immobiliari nellearee ex Falck e Marelli diSesto San Giovanni e l’altrosulle tangenti nell’operazionedi acquisto delle quotedell’autostrada Milano Serravalle, adesso si indaga anchesull’Idroscalo. I pm di MonzaWalter Mapelli e Franca Macchia hanno ordinato alcuniaccertamenti sul progetto chedovrebbe portare alla costruzione di un’area commercialenella zona del parco vicino aLinate. Una sorta di atto dovuto da parte dei magistrati,sulla base delle dichiarazionidell’imprenditore Piero DiCaterina, che ha accusatoPenati e ha parlato di rapporti«anomali» tra l’architettoRenato Sarno, ritenuto dai pmun «intermediario» vicino agliinteressi di Penati, e l’ingegnere Michele Molina, che sioccupa di sviluppo immobiliare e centri commerciali.

Gianpaolo Tarantini, prima di entrare in carcere a Poggioreale (Na) ANSA

A

Orrore in Messico:uccise due croniste

ALTRI MONDI

I RICATTI AL PREMIER I PM I DI LECCE «CONTRO» QUELLI DI BARI: INCHIESTA A RILENTO

C’è anche Moggi nei file di Wikileaks

Tangenti a MilanoAdesso si indagapure sull’Idroscalo

AMBASCIATORE USAAMBASCIATORE USA

U na mail intitolata subdolamente «Fidel isdead» contenente un virus e diffusa in moltiangoli del mondo ha tratto in ingannodiversi destinatari, che hanno diffuso in Retela voce che Fidel Castro fosse davveromorto. La voce è montata soprattutto suTwitter senza uno straccio di indizio afondamento: ma come avviene in questicasi, indizi se ne trovano mille (non si vedein giro da settimane, si dice sia in ospedale,eccetera) e così è arrivata ai giornali cheanche in assenza di riscontri hannoraccontato del «giallo» sulla morte di FidelCastro. Che non era nessun giallo, era solouna bufala come molte. La notizia circolatasui media giovedì che un dipendente diApple avesse perso un prezioso e segretoprototipo del nuovo modello di iPhone —come già avvenne l’anno scorso, davvero —in un bar di San Francisco, è stata smentitadalla polizia ed è giudicata probabilmentefalsa. Diversi giornali hanno pubblicato,con dosi diverse di dubbio, una foto cheraffigurava Steve Jobs, il capo di Apple, incondizioni di salute molto sofferte, nei giornisuccessivi all’annuncio di dimissioni dallasua carica. La foto era impressionante, e inmolti hanno sostenuto fosse falsa.

L’esagerazione da parte dei mediadell’allarme sull’uragano Irene che hacolpito la costa est una settimana fa è statamolto dibattuta. Vero è che soprattutto igiornali italiani si sono appassionati alleprospettive di New York distrutta,immaginando scenari che usavano terminicome «apocalisse», «inferno» e simili, ma lacittà è passata praticamente indenne:mentre si sono registrati pesanti danni ecomplessivamente quasi quaranta morti inaltre zone degli Stati Uniti meno famosee più trascurate dai giornali.

Escort per BerlusconiÈ guerra tra procure«Tarantini fu favorito»

Manifestanti pro-Wikileaks chiedono la liberazione del boss Assange AP


«Un’edizioneequilibrata»Miss Italia 2011scalda i motori.Ieri, durante lapresentazione

delle dueserate finali,

in programma aMontecatini (Pt)

domenica 18 elunedì 19

settembre(diretta su Rai1), l’organizza-

trice PatriziaMirigliani ha

parlato delnuovo spiritodel concorso:

«Quella cheeleggeremo

sarà unaMiss equilibrata,

serena e inpace con se

stessa: non piùla ragazza della

porta accantoma la ragazzadella famiglia

accanto».Insieme al

presentatoreFabrizio Frizzi

e alla Missin carica

FrancescaTestasecca

(nella fotoLapresse), ci

sarannotre ospiti

d’eccezione: lamodella e

attrice spagnolaInes Sastre,

Giorgia e LennyKravitz

gazzaWeekend

DAL NOSTRO INVIATOFABIO BIANCHIVENEZIA

Psicanalisi e triangoli ses-sual-intellettuali, drammi pas-sionali, con annesso prurito diun nudo integrale che poi cosìpruriginoso non è stato, anzi. Etra i protagonisti, una coppiache, nella realtà, si sdoppia pergareggiare uno contro l’altra.Alla Mostra di Venezia è stato ilgiorno di due film in concorsoper il Leone molto attesi e deisuper belli che hanno infiam-mato le passerelle. Mentre èsbarcato Al Pacino (domani ilsuo film, fuori concorso, WildeSalome), ecco Keira Knight-ley, Viggo Mortensen (accla-matissimo dalla fanciulle sulred carpet) e una delle coppiepiù ammirate e invidiate: Vin-cent Cassel e Monica Bellucci.Lui ha recitato, con la Knight-ley e Mortensen, nell’applaudi-to film del grande David Cro-nenberg, A Dangerous Method.È la storia biografica dei com-plicati rapporti tra SigmundFreud (Mortensen), GustavJung (Fassbender) e la sua pa-ziente Sabina Spilrein (la Kni-ghtley). Dove il regista canade-se limita le sua visionarietà perdedicarsi alla vicenda dei duegeni della psicanalisi, dei lororapporti e dell’epoca che hacambiato per sempre il pensie-ro moderno.

Divisi nei giudizi Il film regge be-ne l’urto di un soggetto così dif-ficile (come non ci riuscì Faen-za qualche anno fa, sempre quia Venezia, con Prendimi l’ani-ma). Bravissimo Mortensen,un po’ meno Keira, bravo an-che Cassel nei panni di un pa-ziente col sesso in testa. La stes-sa cosa non si può dire dellacompagna, Monica Bellucci, agiudicare dall’accoglienza del-l’altro film in concorso, Un ètèbrulant (Un’estate bollente) diPhilippe Garrel: tanti fischi e

buu in sala alla proiezione perla critica, che non risparmia ne-anche lei, impegnata sulloschermo in una storia d’amoree passione. La Bellucci recita afianco del figlio del regista,Louis Garrel, e in una scena simostra nuda, ma in una sola, ecasta, posa. Lei difende il film:«Esperienza bellissima, il regi-sta ha saputo creare una gran-de alchimia, una grande intimi-tà, tra noi attori sul set. Il nu-do? Ero in un momento di gran-de fragilità, avevo partorito so-lo da un mese e mezzo: da par-te mia è stato un abbandonar-

mi, una forma di generosità.Ma quando faccio un film ioscelgo di affidarmi al regista».Lei e Cassel non hanno ancoravuto modo di confrontarsi sul-le reazioni ai loro film e alla lo-ro recitazione. Dicono entram-bi: «Siamo qui per lavorare,non per stare insieme». La Bel-lucci aggiunge: «Siamo già sta-ti insieme in altri festival confilm differenti, per noi è routi-ne. Prima ci siamo incontratiun attimo, per caso: per il restosiamo completamente separa-ti». Anche nei giudizi.


Bologna balla:scoppia l’I-Day

Tanti spunti per fermarsia pensare. Basta fare un salto alFestival della Mente di Sarzana,in provincia di La Spezia. Fino adomani, la prima manifestazioneeuropea dedicata alla creativitàospiterà decine di incontri conpensatori, sociologi, poeti. Ma ilfestival è «aperto» a tutti: moltoricco, infatti, è anche il cartellonedi eventi per i bambini e i ragazzi,che potranno scegliere fraspettacoli, laboratori e lezioni.Tra gli ospiti di oggi, ci sono ilgenetista Edoardo Boncinelli,la scrittrice Almudena Grandes,il filosofo Salvatore Veca,l’architetto Vittorio Gregotti, loscrittore Gabriele Romagnoli el’attore Silvio Orlando. Domani,invece, è atteso il registaGiuseppe Bertolucci.

FESTIVAL DELLA MENTEA SARZANA (SP), INFO E BIGLIETTI(DA 3,5 A 7 EURO) SUWWW.FESTIVALDELLAMENTE.IT

S

Il gioco dei recorddiventa un torneoa squadre: in palioun milione di dollariOggi il gran finale

A Venezia va forte il film di Cronenberg sulla psicanalisiL’italiana stecca: «La scena hot? Un atto di generosità»

L’estate è agli sgoccioli e ifestival musicali stanno per finire.Ma Bologna resta bollente conl’I Day Festival. Due giorni dimusica punk rock all’Arena ParcoNord. Oggi alle 22 sul palco cisono gli Arctic Monkeys.Domani toccherà agli Offspring.

I-DAY FESTIVAL A BOLOGNA,PARCO NORD. INFO SUINDIPENDENTE.COM/IDAY FESTIVAL

Grazie a «Scialla»risate e applausicol nostro cinema

MISS ITALIASI SCALDA

MiTo, musica low cost

MAURO CASADIOLOS ANGELES (Usa)

Una festa gigantesca persparare virtualmente. Miglia-ia di videogiocatori da tutto ilmondo sono arrivati a Los An-geles per Call of Duty XP, ilfestival del game d’azione piùvenduto del Pianeta. Tutti conil joystick in mano e le cuffiealle orecchie per sentire me-glio l’effetto che fa. Oggi ilgran finale con il megatorneoda un milione di dollari mar-chiato Microsoft: 32 squadre,compresa una italiana, si sfida-no con le Xbox 360. È la defini-tiva consacrazione per il mar-chio Call of Duty, uno «spara-tutto» che fa rima con «sbanca-tutto», visti i numeri da recordche sta accumulando edizione

dopo edizione. In otto anni èdiventato il punto di riferimen-to per gli appassionati dei gio-chi bellici e la gallina dalle uo-va d’oro per la multinazionaleActivision, che possiede il mar-chio. Nel mondo ci sono 30 mi-lioni di persone che «smanetta-no» con questo gioco, e 7 milio-ni lo fanno ogni santo giorno.Nel 2010, anche il Guinnessdei primati si è dovuto inchina-re alla forza delle armi virtua-li: Call of Duty Black Ops, il pe-nultimo capitolo della saga,

con 20 milioni di copie è diven-tato il videogame più vendutodi sempre. L’8 novembre esceil suo erede, Modern Warfare3, che ha già piazzato il recorddi preordini grazie soprattuttoalla trama accattivante: i buo-ni combattono contro il catti-vo russo Makarov in una Terzaguerra mondiale che si spingefin dentro le più famose metro-poli, da New York a Berlino.

Tutto online «Call of Duty vinceperché riesce ad abbinare il re-alismo agli effetti cinemato-grafici e alla facilità di utiliz-zo», spiega l’a.d. di ActivisionEric Hirshberg. E non è micafinita qui. Presto debutteràCall of Duty Elite, una piattafor-ma online dedicata ai giocato-ri di Black Ops e Modern Warfa-re 3, dove tutti potranno sfida-re tutti. In più si potranno po-stare i video delle sparatorie,confrontare i profili, scaricaregli aggiornamenti delle map-pe e delle armi, partecipare aitornei. E ci sarà anche un pro-gramma tv curato dai registiRidley e Tony Scott.


STEFANIA ANGELINI

il nostroruggito

Con cinquanta spettacolied eventi ha aperto ieri aBenevento la 32ª edizione delfestival CittaSpettacolo. Lamanifestazione che trasformaoramai da trent’anni la cittàcampana in un gigantescopalcoscenico, prevede,fino a domenica 11 settembre,spettacoli teatrali, reading eperformance artistiche, cheanimeranno luoghi storici tra cuiil Teatro Romano, il TeatroComunale, il Teatro De Simone eil Chiostro di Santa Sofia. Tra leprime nazionali in cartellone, peresempio, debutta domani ToniServillo in «Giuseppina lacantante ovvero il popolo deitopi» (al Teatro Romano, alle21.30), lo spettacolo trattodall’ultimo racconto, pubblicatopostumo, di Franz Kafka.

FESTIVAL CITTASPETTACOLOA BENEVENTO, INFO SUWWW.CITTASPETTACOLO.IT

Servillo leggeKafka postumo

Tutti a Sarzanaper riflettere

Un gioiello dalla sezione«Controcampo italiano»: Scialla(rilassati!, in slang romano), operaprima di Francesco Bruni. Unacommedia riuscitissima, conbattute e situazioni da risate eapplausi spontanei. Commediaall’insegna della tradizione italianama, nonostante il romanesco,esportabilissima. La trama va increscendo, come nei film migliori.I personaggi, memorabili: unmaestro scrittore (FabrizioBentivoglio) che si è arreso allavita ma che si riprende quandoscopre di avere un figlio(l’esordiente Filippo Scicchitano),una pornostar (BarbaraBobulova) in vena di autobiografia e un gangster poeta (VinicioMarchioni). Si ride e si gode delcinema, fino in fondo. (fa.bi.)

Il direttore d’orchestra argentino-israeliano Daniel Barenboim, 68 anni EPA

ALTRI MONDI

A

È un fumetto, ma si leggecome un noir. Spietato come unkiller (Terrier, il protagonista),doloroso come un pugno nellostomaco. In bianco e nero (mamolto, molto nero). «Posizione ditiro» è disegnato da JacquesTardi, maestro della graphicnovel (quello di Adèle Blanc Sec),ispirato al libro di Jean PatrickManchette, forse il più grandegiallista francese dopo Simenon.

POSIZIONE DI TIROJ. TARDI- J.P. MANCHETTE,COCONINO PRESS, EURO 16

Il noir più duroè un bel fumetto

Dalla classica al jazz, dal folk al reggae: la musica di tutto ilmondo si fonde nel segno di MiTo. La quinta edizione del festivalche fino al 22 settembre unisce due città, Milano e Torino.Ospiti di eccezione, incontri e concerti gratuiti e, soprattutto,un’attenzione particolare ai percorsi per avvicinare alla musica igiovani. Filo conduttore, quest’anno, è l’Unità di Italia. Coinvoltioltre 3.500 artisti di 48 Nazioni, in calendario 116 appuntamentia prezzi popolari e 84 gratuiti. I due concerti inaugurali di Torino(oggi, l’Ottava sinfonia di Mahler diretta da Gianandrea Noseda)e di Milano (domani, alla Scala, con la bacchetta di DanielBarenboim sulle note di Rossini, Mozart e Beethoven) sono statii primi ad andare «sold out». Tra gli artisti più attesi, il pianistajazz Stefano Bollani (il 20 settembre a Milano), Zubin Mehta(il 13 a Torino e il 14 a Milano con la Israel PhilharmonicOrchestra) e Franco Battiato (il 15 al Pala Isozaki di Torino).

MITO A MILANO E TORINO. INFO SU WWW.MITO SETTEMBREMUSICA.IT

FENOMENO I FANATICI DELLO «SPARATUTTO» IN GARA A LOS ANGELES: CI SONO PURE GLI ITALIANI

Call of Duty, la guerra è una festa

A CURA DILa Bellucci è nudaMa si becca i fischi

Teatro a Benevento

Due giorni di concerti

Il Festival della Mente

Gli inglesi Arctic Monkeys REUTERS

In alto, MonicaBellucci inposa per ifotografi; inbasso, KeiraKnightley sultappeto rossodella MostraREUTERS/AFP

Un’immaginedi «ModernWarfare 3»: ilnuovo capitolodella saga«Call of Duty»è in uscital’8 novembre

La lettura

Al via a Milano e Torino con 116 eventi


Questi avvisi si ricevono tutti i giorni 24 ore su 24all’indirizzo internet:

www.piccoliannunci.rcs.itoppure tutti i giorni feriali a:MILANO : tel.02/6282.7555 -02/6282.7422, fax 02/6552.436.

BOLOGNA : tel. 051/42.01.711,fax 051/42.01.028.

FIRENZE : tel. 055/55.23.41,fax 055/55.23.42.34.

BARI : tel. 080/57.60.111,fax 080/57.60.126.

NAPOLI : tel. 081/497.7711,fax 081/497.7712.

BERGAMO : SPM Essepiemme s.r.l.tel. 035/35.87.77, fax 035/35.88.77.

COMO : tel. 031/24.34.64,fax 031/30.33.26.

CREMONA : Uggeri Pubblicità s.r.l.tel. 0372/20.586, fax 0372/26.610.

LECCO : SPM Essepiemme s.r.l.tel. 0341/357400 fax 0341/364339

MONZA : Pubblicità Battistonitel. 039/32.21.40 — 039/38.07.32,fax 039/32.19.75.

OSIMO-AN : tel. 071/72.76.077 -071/72.76.084.

PADOVA : tel. 049/69.96.311,fax 049/78.11.380.

PALERMO : tel. 091/30.67.56,fax 091/34.27.63.

PARMA : Publiedi srltel. 0521/46.41.11, fax 0521/22.97.72.

RIMINI : Adrias Pubblicità di Riminitel. 0541/56.207, fax 0541/24.003.

ROMA : In Fieri s.r.l.tel. 06/98184896 fax 06/92911648

SONDRIO : SPM Essepiemme s.r.l.tel 0342/200380 fax 0342/573063

TORINO : telefono 011/50.21.16,fax 011/50.36.09.

VARESE : SPM Essepiemme s.r.l.tel 0332/239855 fax 0332/836683

VERONA : telefono 045/80.11.449,fax 045/80.10.375.

Per la piccola pubblicità all’estero telefono02/72.25.11

Le richieste di pubblicazione possono esse-re inoltrate da fuori Milano anche pertelefax e corrispondenza a Rcs Pubblicitàagli indirizzi di Milano sopra riportati.

Si precisa che tutte le inserzioni relative aricerche di personale debbono intendersi rife-rite a personale sia maschile sia femminile,essendo vietata ai sensi dell’ art. 1 della legge9/12/77 n.903, qualsiasi discriminazione fon-data sul sesso per quanto riguarda l’accesso allavoro, indipendentemente dalle modalità diassunzione e quale che sia il settore o ramo diattività. L’inserzionista è impegnato ad osser-vare tale legge.

Per informazioni chiamaci allo 02.6282.7555 / [email protected]

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GABRIELLA MANCINIMILANO

Occhi grandi e volitivi, li-neamenti decisi, fisico statua-rio. E’ Hope Solo, portiere (oportiera?) della Nazionale di cal-cio statunitense, vicecampiones-sa del mondo, sex symbol degliamericani e non solo. Ha vinto ilGiappone, ma è lei l’indiscussaprotagonista dei Mondiali inGermania, la donna che ha cam-biato l’immagine del calcio fem-minile. Chi etichettava le calcia-trici soltanto come maschiacci,guardando la splendida Hope sa-rà piacevolmente spiazzato e co-stretto a cambiare idea. Un mixdi carattere e bellezza magneti-ca che ha conquistato l’Americae il mondo. Storica la partita

contro il Brasile, vinta ai rigori:è stata lei, con guizzi da gatta eparate stratosferiche a trascina-re gli Stati Uniti.

Tom Hanks Per lei dichiarazionid’amore, striscioni con richiestedi matrimonio («Marry me Ho-pe, I’m Solo»), tifosi in visibilio.Una rivoluzione per il soccer fem-minile. Seguitissima su Face-book (470mila richieste d’amici-zia durante i Mondiali), amatadalle star anche per la sua infan-zia difficile (attori come TomHanks l’hanno contattata suTwitter), la Solo ha incrementa-

to le iscrizioni nelle scuole cal-cio femminili e spinto davanti al-la tv quasi 20 milioni di spettato-ri in America. Perfino i soldati inAfghanistan e in Iraq si sono ap-passionati alle donne che gioca-no a calcio. Le immagini di Ho-pe hanno fatto il giro del mon-do, gli sponsor se la contendo-no, David Letterman l’ha giàospitata ed è nel cast del Ballan-do con le stelle americano cheschiera anche la nostra Elisabet-ta Canalis. Calcio e danza, duediscipline completamente diver-se, ma per una come lei tuttosembra possibile. E adesso si go-de il successo e il figlio piccolo,che ha abbracciato forte dopoaver fatto piangere il Brasile.

Padre homeless Una storia to-sta la sua. Figlia di genitori di-vorziati, il padre era un vetera-no del Vietnam, un homelessche viveva protetto dall’Fbi co-me pentito. Hope (che significasperanza) inizia a giocare in at-tacco, 109 gol con la RichlandHigh School, ma nel ’99 cambiatutto e si piazza in porta con laUniversity of Washington. Unsuccesso dietro l’altro fino aiMondiali 2007, quando è esclu-sa clamorosamente dalla semifi-nale contro il Brasile. Gli StatiUniti perdono 4-0 e lei, tempera-mento fumantino, spara: «Ioquei quattro tiri li avrei parati».E’ esclusa dalla Nazionale. Il pa-dre era morto da poco, lei soffrema non si perde d’animo. Cam-bia il c.t. e Hope torna tra i palianche se molte compagne la de-testano. Carica allo stato puroper una come lei, abituata a par-lare chiaro: «Le compagne devirispettarle sul campo, non fuo-ri. Se sei brava giochi, sennò vaiin panchina». Non solo fascino:Hope Solo è diventata un perso-naggio anche per la sincerità.


Donna

Vice campionessa del mondo con gli Usaè ora un sex simbol conteso dagli sponsor

Uomo1 Bikkembergs Borsa in pelle dimontone fatta a mano 750 €2 Club des Sports Felpa concappuccio e cerniera (172 €) epantaloni in cotone (122 €)3 Freddy Felpa con cappuccio,zip e paillettes 69 €4 Fred Perry Pantalone in felpacon coulisse 78€5 Reebok Giacca leggera con zip(110 €) e pantaloncini (43 €)6 Lotto Colorate scarpe innylon e suede con suole ingomma a 55 €7 Louis Vuitton Pallone ciondoloin oro bianco, Prezzo su richiesta8 Frankie Morello SexywearT-shirt con profili a contrasto (65€) e shorts in felpa (75 €)9 Morellato Pendente a forma discarpe da calcio a 39 €

1 Adidas Finale 11 è il palloneufficiale della Uefa ChampionsLeague 2011/12 a 115 €2 Diadora Una variante di coloredelle maglie per arbitri 55 €3 Le Coq Sportif Felpa (75 €) epantaloni in cotone (55 €)4 Sigg La borraccia ecologica inalluminio a 19 €5 Intimissimi Pantaloni felpaticon profili in maglia 50 €6 Puma PowerCat 1.10 ElektroFG, con suola flessibile 160 €7 Nike Mercurial Vapor SuperflyIII FG, scarpe tecniche 375 €8 Mizuno Scarpe in morbidapelle lavorata a mano 145 €9 Kipsta by DecathlonParastinco a 9 €10 Asics Scarpe tecniche consuola leggera 159 €

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Ha messo davantialla tv milionidi americani:spopola suFacebook

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Hope SoloGAZZALOOK

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Fa parte del castdi Ballando con lestelle americanoassieme aElisabetta Canalis

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a cura di Fabrizio [email protected]

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Ecco il portiereche ha rilanciatoil calcio femminile

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21/4 - 20/5

Toro 6-23/7 - 23/8

Leone 6

23/11 - 21/12

Sagittario 6-21/1 - 19/2

Acquario 5,5

TeleVisioni RAIUNO

PREMIUM IN DIRETTA

in chiaro

Lo Sport in chiaro, sul satellite e sul digitale terrestreFilm sulDigitale Terrestre

23.35 CAMPIELLO 2011 -CHI VINCERÀ

0.45 TG 1 NOTTE 1.00 68ª MOSTRA DEL

CINEMA DI VENEZIA

21.20 TALENTFEST Musicale

8.00 TG 110.50 TELEFILM13.30 TELEGIORNALE14.00 LINEA BLU15.30 QUARK ATLANTE16.05 OVERLAND 917.00 TG 117.10 SPECIALE17.55 MAR ROSSO IL

PAESE SENZ'OMBRA18.50 REAZIONE A CATENA20.00 TELEGIORNALE20.35 COLPO D'OCCHIO

RAIDUE

22.40 NUMB3RS TREDICI 23.25 TG 2 23.40 TG 2 - DOSSIER 0.30 TG 2 MIZAR 0.55 TG 2 SÌ, VIAGGIARE

21.05 VERDETTO FINALEFilm

7.00 CARTONI ANIMATI9.00 TELEFILM10.15 SULLA VIA DI...10.50 TELEFILM 11.55 ATLETICA:

CAMPIONATI MONDIALI13.00 TG 213.20 ATLETICA:

CAMPIONATI MONDIALI15.00 TELEFILM 20.25 ESTRAZIONI

DEL LOTTO20.30 TG2

RAITRE

23.05 TG3 23.20 TG REGIONE 23.25 UN GIORNO

IN PRETURA 0.30 TG3

21.00 RENDITION - DETENZIONE ILLEGALE

8.00 RAI EDUCATIONAL 9.00 SENTIERO SOLITARIO10.00 SPECIALE

FRANCO E CICCIO12.00 TG3 - RAI SPORT12.55 SUPERSTORIA14.00 TGR - TG314.50 FERDINANDO I RE...16.35 UNA STAR IN ...16.45 TG3 LIS17.55 UN CASO PER DUE19.00 TG3 - TGR - BLOB20.15 I MISTERI DI MURDOCH

CANALE 5

0.00 THE TUDORS II 1.00 TG5 - NOTTE 1.30 PAPERISSIMA SPRINT 2.10 GROSSO GUAIO

A CARTAGENA

21.20 CIAO DARWIN 6 Varietà

8.00 TG5 - MATTINA9.05 ZOO DOCTOR11.00 FORUM13.00 TG513.40 IL MAMMO14.10 CARO ZIO JOE16.50 L'AMBIZIONE DI EVA17.20 NAVIGARE

INFORMATI18.50 LA STANGATA20.00 TG520.40 PAPERISSIMA

SPRINT

ITALIA 1

22.55 FIGHTING 23.55 NAVIGARE INFORMATI 1.00 TV MODA 1.55 MARATONA:

'DARIO ARGENTO'

21.10 STORMBREAKERFilm

6.15 TELEFILM7.55 CARTONI ANIMATI10.20 TV MODA10.55 SONNY TRA LE

STELLE12.25 STUDIO APERTO13.30 GRAND PRIX MOTO16.05 DA GIUNGLA

A GIUNGLA18.05 BUGS BUNNY18.30 STUDIO APERTO19.00 BUGS BUNNY19.15 FANTOZZI IN PARADISO

RETE 4

23.15 THE UNIT 0.05 RIASSUNTO 0.10 IL TUNNEL 2.00 TG4 NIGHT NEWS 2.20 GIROMIKE 1979

21.30 LAW & ORDER: UNITÀ SPECIALE

7.20 TELEFILM10.50 RICETTE DI FAMIGLIA11.30 TG412.00 DETECTIVE IN CORSIA13.00 LA SIGNORA IN GIALLO13.50 POIROT15.45 PSYCH17.40 PARCO NAZIONALE

DEL CIRCEO - WINTER18.00 CONOSCERE18.55 TG4 19.35 IERI E OGGI IN TV20.10 SISKA

LA 7

8.55 LO SPAZIO BIANCOPREMIUM CINEMA

11.00 SABRINAPREMIUM CINEMA

11.40 UN MARITO... QUASI...MYA

11.45 TUONO BLUSTEEL

13.40 PREMONITIONPREMIUM CINEMA

15.20 QUALCOSA DI... PREMIUM CINEMA

15.40 I 7 GUERRIERI DEL...STEEL

17.15 FEMME FATALEPREMIUM CINEMA

19.10 CELLE QUE J'AIMEMYA

19.15 LA DOPPIA ORAPREMIUM CINEMA

21.15 GAMERPREMIUM CINEMA

CALCIO16.00 ANCONA -

RENATO CURI Serie DRai Sport 1

18.00 NAPOLI - LAZIO Finale torneo Tirreno e SportSky Sport 1 e Sky SuperCalcio

20.45 REGGINA - GROSSETO Serie BSky Sport 1 e Sky Calcio 1

21.00 ROMA - FIORENTINA Supercoppa PrimaveraSportitalia

23.00 FIGUERENSE - SAN PAOLO Campionato brasilianoSportitalia

3.00 SALT LAKE CITY -PHILADELPHIA MLSSportitalia

ATLETICA LEGGERA11.55 MONDIALI

Finali. Da Daegu, Corea del Sud Rai 2, Rai Sport 1 e Eurosport

1.50 MONDIALI Maratona maschile. Da Daegu, Corea del Sud Rai 2 e Rai Sport 1

2.00 MONDIALI Da Daegu, Corea del Sud. Eurosport

AUTOMOBILISMO12.10 FERRARI CHALLENGE

Gara 1. Da Spielberg, AustriaSky Sport 3

13.30 AUTO GP Gara 1. Da Valencia, SpagnaEurosport 2

14.30 FIA WORLD TOURINGCAR CHAMPIONSHIP Qualifiche. Da Valencia, SpagnaEurosport 2

BEACH SOCCER16.00 IRAN - SVIZZERA

Mondiale. Da Marna di Ravenna (Ra)Rai Sport 2

18.25 ITALIA - SENEGAL Mondiale. Da Marina di Ravenna (Ra)Rai Sport 1

CANOTTAGGIO10.30 MONDIALI

Da Bled, SloveniaRai Sport 2

11.00 MONDIALI Da Bled, SloveniaEurosport 2

CICLISMO13.30 MONDIALI

MOUNTAIN BIKE Da Champery, SvizzeraRai Sport 2

15.00 VUELTA14ª tappa: Astorga - La FarraponaLagos de SomedoEurosport

16.45 MONDIALI MOUNTAIN BIKE Da Champery, SvizzeraRai Sport 2

EQUITAZIONE0.00 EUROPEO DI TROTTO

Da Cesena. Rai Sport 1

FOOTBALL18.00 OHIO STATE BUCKEYES -

AKRON ZIPSNCAAESPN America

21.30 USC - MINNESOTAGOLDEN GOPHERS NCAAESPN America

2.00 LSU TIGERS - OREGON DUCKS NCAAESPN America e Sky Sport 2

GOLF13.00 OMEGA EUROPEAN

MASTERS PGA European Tour. Da Crans Montana, SvizzeraSky Sport 2

21.20 PGA DEUTSCHE BANK Da Norton, Stati UnitiRai Sport 2

MOTOCICLISMO9.15 GP SAN MARINO

Prove libere 125.Da MisanoMP MotoGp

10.05 GP SAN MARINO Prove libere MotoGP.Da MisanoMP MotoGp

10.45 SUPERBIKE Qualifiche superpole. Da Nurburgring, Germania La7

11.05 GP SAN MARINO Prove libere Moto2.Da MisanoMP MotoGp

13.05 GP SAN MARINO Prove libere 125. Da San MarnoMP MotoGp

13.50 GP SAN MARINO Prove libere MotoGP.Da MisanoMP MotoGp

14.45 SUPERBIKE Qualifiche superpole. Da Nurburgring, Germania La7

15.05 GP SAN MARINO Prove libere Moto2.Da MisanoMP MotoGp

RUGBY9.30 WAIKATO -

CANTERBURY Finale ITM CupSky Sport 2

TENNIS17.00 US OPEN

Eurosport19.15 US OPEN

Eurosport00.15 US OPEN

Eurosport 201.00 US OPEN

Eurosport

SKY SPORT 1

9.00 CALCIO: PERÙ - BOLIVIAAmichevole

23.30 LA VALIGIA DEISOGNI

24.00 NEW TRICKS 1.00 TG LA7 1.10 MOVIE FLASH

21.30 PIEDIPIATTIFilm

7.30 TG LA7 - OMNIBUS9.55 BOOKSTORE10.45 GERMANIA:

SUPERPOLE11.45 ULTIME DAL CIELO13.30 TG LA713.55 I MAGNIFICI SETTE14.55 GERMANIA:

SUPERPOLE16.05 MACGYVER18.05 IL VEDOVO20.00 TG LA720.30 CHEF PER UN GIORNO

ALTRI MONDI

Le sfumature, i mezzitoni, il divertimentolow profile rendonoil sabato un gioiellinodi minimalismo.Fornicazione golosa,letterally.

Sabato creativo,proficuo, ormonal-chic.Oltre che adatto aviaggi, p.r. e gite. Voiavete molto charme,il sudombelico cade inestasi suina.

I progetti del sabatosono realizzabili.Ci son poi nell’ariasentori di reset einnovazioni. Oltreche afrori suini, vostri,acchiappaprede…

La vostra sfigocupezzaabbatterebbe unoscaffale di Prozac.Ussignùr, state su.E occhio a comespendete. Sudombelicodemoralizzatino.

Lavoro e rapporti conla gente vi fanno duezebedei come duebungalow, ma le cosesono meno tragichedi come appaiono.Amor sex sfigatino.

Luna chez vous,sentimentale, intuitiva,portatrice di fascino.E che vi fa seminarebene nel lavoro e nellep.r. Sudombelicoprogressista.

Oroscopo

105 Sport

Rmc motori

Music history

21/3 - 20/4

Ariete 6-

20/2 - 20/3

Pesci 7,523/9 - 22/10

Bilancia 6+

21/5 - 21/6

Gemelli 724/8 - 22/9

Vergine 7+

23/10 - 22/11

Scorpione 7,522/12 - 20/1

Capricorno 7+Casa, famiglia, lavorovi fanno spuntare duedirigibili al posto deglizebedei. Esigeterispetto, ma senzaaddentare.Sudombelico scarso.

Paola Maugeri (nella foto) ci racconta la storiadei Van Halen. Della rockband ascoltiamo «Jump»

DI ANTONIO CAPITANI

alla Radio

Su 105, tra gli ospiti di Fabiana, Fabio Caressa e Riccardo Este, c’è anche An-tonio Cabrini (nella foto)

Oggi si parla di motori: Pa-olo Ciccarone (nella foto)ospita Enrico De Vita, delMovimento consumatori

Obblighi o svaghi chesiano, ciò che avetein agenda riesce bene.E potete pure metteremano e bocca su tutto.Anche in senso suino.Uau.

Lavoro e famiglia vilegano gli zebedeicome bresaole allastagionatura. Andràmeglio con l’amorpassione, ruspantee in ogni postura.

Le cose da fareaumentano, ma voisiete tagliati a fettedalla stanchezza. Fatequel che potete. C’èincontinenza suina:occorre espletare.

L’argentino delBarcellona è natoa Rosario il 24 giugnodel 1987.Ha vinto due volteil Pallone d’oro

12.00

12.20

17.30

IL MIGLIORELa vostra creativitàribolle, il lavoropremia.E il sudombelicoè preda di grandientusiasmi, prologoforse di grandi amori.

LE PAGELLE

LIONEL MESSI

MILANOSorge Tramonta Sorge Tramonta

ROMA

Domani

Il sole domani

ALGHERO

ANCONA

AOSTA

BARI

BOLOGNA

CAGLIARI

CAMPOBASSO

CATANIA

FIRENZE

GENOVA

L'AQUILA

MILANO

NAPOLI

PALERMO

PERUGIA

POTENZA

REGGIO CALABRIA

ROMA

TORINO

TRENTO

TRIESTE

VENEZIA

min max DopodomaniIeri Oggi

Il sole oggi

GazzaMeteo

La lunaNuova Primo quarto Piena Ultimo quarto

Aosta Milano

Trento

VeneziaTrieste

BolognaTorino

Firenze

Genova

Perugia

Ancona

L’Aquila

Campobasso

Napoli

ROMA

Potenza

Bari

Reggio Calabria

Catania

Palermo

CagliariCatanzaro

CIELOSole

Nuvolo

Rovesci

Coperto

Pioggia

Temporali

Neve

Nebbia

MARI

Calmi

Mossi

Agitati

Deboli

Moderati

Forti

Molto forti

VENTI

Legenda

MILANOSorge Tramonta Sorge Tramonta

ROMA

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6:46 19:57 6:37 19:40 6:47 19:55 6:38 19:38 29 ago. 5 set. 12 set. 20 set.

Giunge sull'Italia una perturbazione atlantica conpiogge e temporali sui settori centro-occidentali

del Nord, Toscana e localmente su centroAppennino, Sardegna. Più soleggiato altrove e

molto caldo al Centrosud.

Un'altra perturbazione atlantica più intensainteressa l'Italia centro-settentrionale contemporali diffusi, forti al Nord e su Toscana,Lazio, Umbria. Qualche pioggia anche al Sud macon maggiori schiarite e più caldo.

Ancora molte nubi con rovesci e temporali sullearee centro-orientali del Nord, sulle Alpi elocalmente sul medio Adriatico, nord Toscana erilievi del Sud in mattinata. Sole e bel tempoprevalente altrove. Clima più mite.

Radio 105

Rmc

Virgin Radio

Sabato di obblighie impicci. Cherisolverete. Anchese certa gente attornoè più confusa d’unamanovra finanziaria.Rischio bidoni suini.

22/6 - 22/7

Cancro 8


GazzaFocus Non solo calcio

A cura di FAUSTO NARDUCCIFax: 0262827917.Email: [email protected]

LETTERE

Il dramma del corridore della Leoparde l’abbraccio infinito del ciclismo

Vi segnalo un grave disservizio da parte della Rai. Abito aSiena e come è noto in Toscana ancora non siamo passati aldigitale terrestre. Sono appassionato di basket e aspettavocon ansia l’Europeo con l’Italia. Ecco: accendo Sky canale227, Raisport1 e sorpresa, canale criptato. Chi non è passatoal ddt ha forse qualche colpa?

Simone Turchi (Siena)I campionati europei di basket non possono essere seguitinella provincia di Genova. Il canale Rai Sport 1 viene criptatonon solo sulla piattaforma satellitare, ma anche sul digitaleterrestre. Sul canale 57 del digitale terrestre (Rai Sport 1)ap-pare la scritta «programma criptato o che non è possibile de-codificare». Alla Rai di Genova mi hanno detto che sono aconoscenza del problema e non possono farci niente.

Bruno Raggio Garibaldi (Chiavari, Genova)

Sarebbe facile ironizzare sul fatto che un’Italia così è me-glio non vederla. Ma la grande quantità di lettere ricevute dimo-stra che il problema è serio. Anche di semplice spiegazione, pe-rò. Per gli avvenimenti internazionali (per intenderci quelli chevanno in onda anche su Eurosport) l’Italia detiene i diritti soloper il territorio nazionale, quindi può trasmetterli sul digitale manon sul satellite (accessibile anche dall’estero), che è costrettaa criptare. Da qui il problema: non solo alcune regioni non hannoancora varato lo switch-off (Liguria e Toscana, per esempio)ma il digitale funziona a singhiozzo a seconda delle zone. In più,l’operazione dell’oscuramento per difficoltà tecniche a voltepuò coinvolgere involontariamente anche il digitale in alcune zo-ne. E forse è questo il caso che ci segnala il lettore di Genova.

La scommessasui MondialiVi segnalo una strana vicendariguardante le scommesse suiMondiali di atletica. L’Aams èl’organismo deputato a refer-tare le scommesse sportive inItalia. Il 29 agosto 2011, nelpalinsesto 8698 è stato inseri-to l’evento 14 relativo ai 110hs di Daegu che si è svolto alle14.25 di venerdì 29 agosto.Pochi minuti dopo l’arrivo l’at-leta cubano Dayron Robles èstato squalificato. Nonostan-te ciò l’Aams ha refertato co-me vincitore proprio l’atletasqualificato. La mia scommes-sa che indicava come vincito-re Richardson è stata incredi-bilmente archiviata come nonvincente. Poiché da regola-mento fanno fede i rapporti uf-ficiali, vi chiedo di verificareperché la vittoria è rimasta as-segnata a Robles visto che nelresto del mondo i siti di scom-messe hanno pagato la vitto-ria di Richardson.

Mauro Crescenzi (Vicenza)

Premesso che l'Aamsopera per conto del ministerodelle finanze e si limita al con-trollo ma non raccoglie scom-messe, il nostro collega Mauri-zio Galdi ha sentito gli esperti diregolamenti che gli hanno con-fermato che si paga secondol’ordine di arrivo immediato. Lavincita sarebbe stata modifica-ta in caso di squalifica immedia-ta ma dopo tre ore, quando èstata decisa la squalifica di Ro-bles (tra l’altro col controricor-

so cubano pendente fino a tar-da sera), non si poteva più tor-nare indietro. I paragoni con glialtri sport non sono univoci: nel-la Formula 1 vale l’arrivo sottola bandiera a scacchi e nel cal-cio il risultato al 90'. Invece nel-l’ippica avrebbero aspettatol’ultima decisione dei giudici ele avrebbero dato ragione.

L’atleticasenza medaglieParliamo della pessima figurache la Nazionale di atleticasta facendo ai Mondiali. Ci so-no, purtroppo, tutte le pre-messe a che non si vinca nien-te una medaglia. Non potreb-be essere diversamente se siconsidera che dalle scuole so-no scomparsi i Giochi dellaGioventù. Eppure in giro ci so-no esperti manager che gratui-tamente sarebbero in gradodi rilanciare la promozionesportiva tra i giovani a costozero, compreso il sottoscritto.

Antonio Ambrosio (San GiuseppeVesuviano, Na)

Ha proprio ragione, si-gnor Ambrosio. Sospendendo ilgiudizio su questi Mondiali finoall’alto femminile dove oggi lasua corregionale Di Martinopuò salire sul podio, resta sullosfondo un’atletica italiana asfit-tica e uno sport nazionale cheha rinunciato a cuor leggero aiGiochi della Gioventù (quelli ve-ri) e mette da parte gli espertiche, anche gratuitamente,avrebbero le competenze peroperare.

MARCO PASTONESI

E' nata Alizée. Cinquantu-no centimetri, tre chili e seicen-to. Mercoledì sera, alle 7, aGand. Lei e la mamma stannobene. Alizée è la figlia diAn-Sophie De Graeve e di Wou-ter Weylandt. Ma siccome ilsuo papà ha lasciato il gruppoda quasi quattro mesi, Alizéeavrà tanti papà — i colleghi delpapà, gli amici del papà, i tifosidel papà e anche i tifosi del cicli-smo — che, messi insieme, nonriusciranno mai a valere comel'originale, ma già compongo-no una enorme famiglia e faran-no sentire Alizée meno sola.

La favola La prima favola cheAn-Sophie racconterà adAlizée ancora in culla sarà quel-la del suo papà. A suo modo: unangelo. E' lunedì 9 maggioquando Wouter Weylandt,scendendo sale, precipitandoascende. Terza tappa del Girod’Italia, arrivo a Rapallo: Wou-ter scende dal Passo del Bocco,si volta per controllare chi lo se-gue, magari un compagno, poitorna a guardare davanti, giu-sto il tempo di accorgersi chesenza volerlo ha deviato la tra-iettoria della bici. A sessanta,forse settanta, magari ottantachilometri all'ora. Non fa a tem-po a correggere. Una strisciatacontro un muretto, la bici cheschizza, lui che decolla e poi at-terra e muore sul colpo. Chi lovede subito, non dimenticheràpiù quel corpo indifeso e stra-pazzato come una marionetta.

Chi lo vede dopo, prega che ildio del ciclismo aiuti quel com-pagno disteso sull’asfalto e soc-corso dai medici. E ci sarà statoanche chi avrà guardato dall'al-tra parte, fragile di una umanis-sima vigliaccheria, o forte diun’infinita modestia e umiltà,come se volgere lo sguardo al-trove sia l’estremo tentativoper non spezzare quell’incante-simo di immunità che sembrapoter accompagnare sempre icorridori fra i pericoli della stra-da, da una caduta all'altra, daun incidente all'altro, da una di-sgrazia all'altra.

Il cancello Quel lunedì è unagiornata perfetta da vivere, eforse perfetta anche per mori-re: il Passo del Bocco che, salen-do la Valle del Taro dall’Emilia

e scendendo per la Valle Sturlain Liguria, lasciando la pianurae abbracciando il mare, è uncancello del cielo; il cielo, cosìlimpido che anche gli angelipossono godersi dall’alto l'arri-vo della tappa; i profumi dellaterra, del mare e del ciclismo; el’aria del ciclismo, allegra, colo-rata, ventilata, come una festamobile, come un carnevale iti-nerante.La morte va in diretta tv. La sen-sazione immediata è che non cisiano possibilità né speranze.Ma si spera, si prega, e si sta zit-ti. Si sta zitti perché si sa che lacompagna di Wouter Weylandtsta aspettando una bambina. E'in quel momento che Alizée vie-ne adottata dal popolo del cicli-smo: prima dai telecronisti del-la Rai, che regalano al suo papàqualche attimo di sopravviven-za, poi dal gruppo, che il giornodopo trasformerà la tappa nelpiù lungo e affollato funeraleche sia mai stato officiato, poidai compagni di squadra, cheabbandoneranno la corsa inca-paci di pedalare, e poi dalla gen-te, dall’Etna allo Zoncolan, chefarà del dorsale di WW — il 108— un simbolo, una bandiera,un inno, un credo, un atto di do-lore, un manifesto del partito ci-clistico.

Il muretto Il Giro è ferito. Perqualche giorno si sdoppia: c'èuna corsa, che è la corsa dei cor-ridori, che va avanti, con le suevolate e le sue classifiche, e c’èun'altra corsa, che è il viaggiodei parenti, che si esaurisce inun paio di giorni, il tempo di fis-sare negli occhi quello che gliocchi di Wouter hanno fissatoper ultimo e portato via con sé,e cioè il muretto, il tempo di ri-conoscere il corpo ricomposto,il tempo di lasciare dei fiori, iltempo di salutare i vecchi amicie i nuovi, la nuova enorme fami-glia di Alizée. Poi i funerali, poila sepoltura, poi una pietra amemoria oggetto di un incredi-bile vandalismo, poi la fonda-zione creata dalla sua squadra,la Leopard, poi le donazioni,poi le vittorie dedicate a Wou-ter con le mani con indici e polli-ci che formano una grande W.E adesso, finalmente, Alizée.Un nome che sa di meraviglie,di venti, di onde. E una bambi-na che sentiremo, sempre, unpo', anche nostra.


TERZO TEMPO

Perché il basket europeoè oscurato sul satellite

Wouter e An-Sophie in vacanza a Curaçao, Antille Olandesi DE WAELE

Il 9 maggio Weylandt morì nella terza tappadel Giro: la compagna An-Sophie era incinta

ERA PRO’ DAL 2005

Wouter Weylandt, belgadi Gand, aveva 26 anni. E’morto lunedì 9 maggio durantela 3ª tappa del Giro. Nel 2010aveva vinto la tappa diMiddelburg (Fotogramma)

E’ nata Alizéee Wouter 108ritorna alla vita

Belga di Gand,aveva 26 anni

10 maggio: i compagni di Wouter, più il grande amico Farrar (3˚ da destra) a Livorno tra migliaia di applausi. Sopra, una rosa sul muro dell’incidente BETTINI

La tiratura di venerdì 2 settembreè stata di 470.996 copie

PREZZI ALL’ESTERO: Albania e 2,00; Argentina $ 8,80; Austria e 2,00; Belgio e 2,00; Brasile R$ 7,00; Canada CAD 3,50; Cz Czk. 61; Cipro e 2,00; Croazia Hrk 15; Danimarca Kr. 18; Egitto e 2,00; Finlandia e 2,50; Francia e 2,00; Germania e 2,00; Grecia e 2,00; Irlanda e 2,00; Lux e2,00; Maltae 1,85; Marocco g2,20; Monaco P.e 2,00; Norvegia Kr. 22; Olandae 2,00; Polonia Pln. 9,10; Portogallo/Isolee2,00; Romaniae 2,00; SK Slov.e 2,20; Sloveniae 2,00; Spagna/Isolee 2,00; Svezia Sek 25; Svizzera Fr. 3,00; Svizzera Tic. (con Sportweek Fr. 3,30); Tunisia TD3,50; Turchia e 2,00; Ungheria Huf. 550; UK Lg. 1,80; U.S.A. USD 3,50.

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