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    Termoterapia esogena: n corpo riceve calore dall esterno, per conduzionc, medianterermofori (hot-pack), per convezione come in acqua, sauna, e nella paraffinoterapia 0 perlrraggiamento come con il ole, i J fuoco, gli infrarossi, questi mezzi possono esseresecchi 0 umidi, naturali 0 artificiali. Sono terapie da sole non risoluti e rna di utilecomplemento, per preparare ad e ercizi terapeutici. rnobilizzazioni articolari 0 sedure e l imassoterapia, vengono spesso autoprescritte e praticate dal paziente a casa propria ottoforma di bagni, docce,con termo ifoni, tennofori, camini, nell'intento di vincere 0ridurre doloro e rigid ita articolari specie a1 risveglio (morning stifness) 0 alia ripresa delrno imento dopo ilripe o.Termoterapia endogena: Can queste tecniche si impiegano onde elertromagnetiche peruperare, senza surriscaldarli gli strati superficiali del corpo aumentando invece la

    temperatura in zone interne del corpo (diatermia) Due e modal ita cla siche le onde cortearconiterapia) 0 e microonde, (radarterapia). Oggi radar e Marconi vengono

    gradualmente sostituite da macchine per ipertermia a microonde 0 a radiofrequenza, piliprecise e puntuali nel raggiungimento degli obbiettivi terapeutici , meno inquinanti, rn aempre ernpiriche, cornple e e costo e. Le correnti capacitive (tecarterapia), sono unatecnica di diatermia a condensatore che prevede Ia precedente erogazione di un campornagnerico, che poi viene concentrato in u cita in precisi punti den apparato locomotoreper curare patologie articolari 0 periarticolari di tipo flogistico-degerativo.Ipertermia a mieroonde consente, a copi terapeutici, di innalzare e mantenere per undeterminato tem po, una preci a zona profonda del corpo a temperature. superiori a quellabasale. Fu perimentata in Italia negli anni ettanta, per la cura di alcuni tumori edellipertrofia prostatica, sull' onda dei succe si otten uti sono stati commercializzatimodelli dedicati a trattarnenri fi ioterapici. modalifa < I i trattan ento 1) deguare laqnantita di acqua di tillata contenuta in una acca (bolus), in funzione del raggio dicurvatura della uperficie cutanea e della profondita dell obbiettivo. tis are sulla cute unatennocoppia (rarne costantana). 2) La durata della eduta e in funzione de la pa alogia, edoscilla tra 15 e 5 rninuti; 3)La potenza e1ettromagnetica necessaria per raggiungerel'incremento tennico volute sull'obbiettivo, si ricava da protoeolli standard, edall'esperienza persouale, Ia temperatura ulla termocoppia posta tra I acqua del bolus ela cute, 0 cilia tra 38 e 4_ C. 4) programmare ivalori di trattamento ul pannello edas istere ilpazienre durante 1a seduta, 5)Se questi non tollera il ri caldamento raggiunto siriduce gradua lmente 1 emissione elcttromagnetica, preservandone I'efficacia , ra ra eI'interruzione della seduta. ndicazioni L'ipertermia e una stress-teraphy indicate inpazienti selezionati e consen ienti, in grade di tollerare g 1 i incrementi termici senzaincorrere in po sibiJi danni. Viene consigliata in giovani portivi per ridurre edemi,dolori, rigidita e spasmi po traumatici 0 per patologie legate all 0 -eruse, 10 e meno neltrattamento di forme degenerative croniche Cuntruindicazteni; sono ] aging idisturbidella sensibilira, anche ternporanei come per uso di antidolorifici 0 droghe, in presenza e l iepsi, coaugulopatie, vasci opatie come varici, Rainaud, diabete grave 0 altre arterio-

    va culopatie. ei portatori di vecchi mezzi d i intesi in sede, 0 di vecchi pace maker, inflogosi e dolori acuti, in gravi forme di osteoporosi, in presenza di neoplasie in sede ditrattamento (effetri metastatizzanti), Tra j limiti vanno evitate alcune zone del corpocome testa, occhio, eucre, genitali 0 utero, specie se in grav idanza. potermoterapia 0

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    Crioterapia Negli animali omeotermici, l'esposizione al freddo induce 010 tenui efugaci riduzioni della temperatura cutanea . Definizione Nurnero itermini defini conol'esposizione con finalita terapeutiche a temperature inferiori a quella dell'individuo, perquel e tra 35 e 0 si parla di ipotermoterapia, per quelle al di sorto degli a piupropria mente di crio. Principal] effertt fisiolegici sono: \3 ospasmo, ridotta perrneabilitavasale, spasmo della muscolatura liscia, raHentato metabolismo locale, da cui rallentataconduzione nervosa, ridotta produzione di acetilcolina e couseguente elevazione dellasoglia del dolore. La crioterapia puo e sere erogata per via sistemica 0 ocale. 1a prima eaneora carsamente impiegata e con poche indicazioni Pill diffusa e invece la locale, ilfreddo puo e ere ommini s trato otto forma solida, liquida, gel e gaso ..a I mezzi S 1presentano sotto forma di impacchi, spray, rnacchine criogene, getti di aria refrigerata 0di vapor i di azoto liquido. Taluni sono naturali altri artificiali, tr a iprimi ricordo aria,acqua, azoto liquido e anidride carboni a; tra gIi artificia il 'alcol, it cloruro d'etile, i tc1uorofluorometano ed il nitrate d'amrnonio a contatto con l'acqua Effetti La pr imaensazione che si prova alla sua esposizione e di freddo inten o, eguito a volte da fugacebruciore, a essa segue una progressive analge ia che porta ina ad un piacevole torpore.

    I principali effetti sana antiernorragico , analge ico, antiflcgistico, batteriostatico,antipiretico. Diffu iooe. La crio e pit) praticata nei pae ifreddi, dai giovani, maschi,stenici e sportivi ~ Gli effetti di un'irnmer lone in acqua tra 0 e +6'"' sono prat icamentesovrapponibili: pertanto per ridurre p ossib ili effetti secondari, consigliamo prolungatitempi d'e posizione, usando un freddo rneno intense. Mezz] criogeni n ghiacciocontenuro in horse, buste di plastica can legumi snrgelati (piselli, fagioli) sana cornuni,accetti, econornici, e di facile reperimento, consentendo manovre di mas aggio.L irupacco puo e sere monou 0 a riutilizzabile, ilprime e piLI usato nei pronti soccorsi inzone disagiate, e pill costoso e di difficile smaltimento. J riutilizzabi idi gelatina(gelpak), sotto forma di involucri conforma ti che contengono gela tins 0 in cui scorrea qua ghiacciata, hanna i seguenti vantaggi durata programmabile, prezzi vanraggiosi,con ervazione in frezer, buena accettazione, consentono compres ioni, rna aggi edesercizi in cor 0 di applicazione. Tra iIimiti una pressione disornogenea e DOD adartabilea tutte le sedi. La crioterapia per immersione in acqua e ghiaccio consente una omogeneadi tribuzione del freddo ancbe ulle e tremita. la possibile pratica di e ercizi e massaggiin corso di crioterapia, tra iLimit], che puo essere praticata in edi imitate e che iollera010 pochi rninuti Le macchine criogene COIl getti di aria raffreddata 0 con -apori di

    azoto liquido producono temperature tra -20 e _30o~ sono praticate per poem minuti, (5-10) con distanze dalla cute tra 5 e ~O em e con angelo d'incl inazione del getto tra 3D e50. Tra i vantaggi che eben tollerato, efficace in pochi minuti, consente. otto i1 getto,mobilizzazioni articolari 0 esercizi isocinetici, tra i limit; che Ie apparecchiature sonocostose ed inuom brauti. Le macchine crioaene con celle di Peltier con entono invece'- '-protratti t rat tamenti , progranunabili per intervalli e pause, sono ben tollerati,relativarnente economici. tra iirniti ad un oro impiego, che sono adatti solo a zone pianedel corpo e di adeguate dimensioni, che generano un freddo umido per fenomeni dicondensa. II massaggio con ghiaccio, impa .chi, 0 macchine criogene presenta unasomrna di vantaggi primo tra tutti che accelera e potenzia gli effetti analge lei edecontratturauti TTa i lirniti che a cure deve e sere integra e che non e praticabile in tutte

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    le edi. Altra tecnica di recente proposta e quella della stretch and spray che consistenello spruzzare, del freddo (cloruro di etile) 0 vapori di azote SLL muscoli 0 fasce conrrattie dolenti e di allungarli gradualmente, la tecnica va ripetuta pill volte nel corso dellagiornata. Indicazinni variano in funzione della patologia, della sua fa e, di chi la riceve,del "esperienza e dei mezzi criogeni a disposizione, il freddo e indispensabile nel primeoccorso, in contusioni, e li torsioni, distrazioni miocapsulari ad em orragie , negli Slatesviene sinterizzato dall'acronimo RICE (riposo, ghiaccio, elevazione dell'arto, e blandacompressione). elle forme acute si praticano pill applicazioni neI corso della giomatacan intervalli di circa 20 minuti tra I'una e 1 altra, ad e empio dopo interventi di chirurgiaortopedica, e dopo rnanipolazioni 0 riduzioni di fratrure lussazioni. In fisiatria prima edopa sedute di mobilizzazione articolare 0 opo esercizi pa sivi 0 sedute di isocinetica.Puo esscre sornministra 0 su dolori e flogosi superficiali e localizzate (borsiti,tenosinoviti, periartriti, entesiti ed artriti). Efferti indesiderati La eric non e esenre dapotenziali rischi, pertanto va sommini trata can adeguati rnezzi e modalita e per i gill titempi. In un recente passato osservavamo pill edemi reattivi, (sirnili 31 geloni), fenomeniRainaud imili, IItioni da fred do, ulcere cutanee, oggi ono diminuiti grazie anamaggiore e perienza e pin mezzi criogeni Le conrrolndicazioni sono it rifiuto da partedel paziente, raging, disturbi p ichici e della sensibilita anche temporanei come l'uso dialcol, droghe, farmaci, va culopatie, orticaria da freddo e crioglobuliuemie, ed ilfeocromocitoma. Le elettrorerapie: veicolanti farmad: ionoforesi e iontoforesiRappresenta una tra Ie pill antiche e cons olidate applicazioni della corrente continua, euna metodica di aotevole diffusione non solo in medicina riabilitativa rna anche in altrespecialita mediche. Per definizio e, Ia ionoforesi e una metodica che utilizza la correntecontinua unidirezionale per veicolare attraverso 1a cute ioui attivi disciolti in acquadistillata. Questa terapia ha subito evere riticbe per le modal ita di applicazione e Jeindicazioni dei farmaci, specie se impiegata in e tetica. ~ odatita di a pplicazione:Detergere adeguatamente la cute, prepararla con pezze calde e quando nece sario con unatricotornia. Bacinelle galvanicbe Su superfici non lisce 0 S1Ipicco e articolazioni piene diasperita, quali mani, piedi, gomiti, pol ie caviglie, la ionoforesi ieffettua imrnergendoqueste sedi in apposite bacinelle contenenti acqua bollita (degasificata e deionizzata) e sivuole aggiungere un farmaco a in acqua e sale, se i vuole sfrunare principalmente lacorrente galvanica (bacinelle galvanic ie), Gf ioni terapeutici penetrano nel sottocuteartraver 0 pori, dorti piliferi e ghiandole sudoripare. n farmaco diluito in acqua distillataiene omogeneamente di tribuito su garza 0 carta bibula ricoperte da spugnette 0placche

    in gamma grafitata. La durata di ogni appli azione non deve e sere inferiore ai 30 minuti,poiche nei primi 1" pas ana solo gli L O l l i indifferenti. Dopa ogni seduta, verificarel'eventuale compar a di arras amenti, vasospasmi, causate da intolleranze 3 1 farmaco 0alla corrente continua. 'amperaggio della corrente va regolato in funzione dellatolleranza de paziente e omunque deve essere inferiore a 0,5 milliampere per em 2 disuperficie dell elettrodo. 'antaggi e svantaggi tra iprimi ricordo che i riducono glieffetti collaterali di farmaci come antinfiammatori e teroidi soprattutto sull'apparatodigesti 0 e sul fegato, in ca 0 di raIJentato circolo locoregionale il fannaco raggiunge 10ste so la ede in buena concentrazione, anzi proprio per effetto della stasi vi pennane pina lungo, Con questa forma di introduzione i risparmiano farmaci e terapie inietti e.

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    Infine la corrente riduce il dolore e attiva 1a circolazione locoregicnale. Tra gli svantaggila difficolta di definire con precisione quanto farrnaco realrnente e as orb ito dove erve eirischi di zeuerare escare od 1I tioui da elettrocuzione. Atrualmente e diffuso 1 LlSO di_ .cerotri medicari, muniti di membrane ultrafiltranti (fans, estrogeni, ipotensivi,nitro gli cerin a, ed antichinetosici) per aumentarne Ie capacita di penetrazione edassorbirnento, vengono propo ti mini kit, che erogano, in contemporanea principi attivi ecorrenti per ionoforesi 0 peciali rulli ehe erogano corrente e farmaco massaggiando lezone desiderate. Effetti lndesiderati: ri contrati con la ionofore iso no legati alIacorrente, alIa molecola ed altri e l i reciproco potenziamento. Si hanna ustioni elettrichequando si raggiunge uu'eccessiva intensita per unita di nperficie, chimiche polari perfenomeni di elettrolisi, ed infine misti per Ia somma dei due effetti Le pill cornuni, quellelegate ad intolleranze al farmaco, per di pill ~timolate dalla orrente continua, inpropo ito consigliamo di dedicare elettrodi 0 spugnette ad un farrnaco e di lavarle beneper evitare che ioni re idui, di precedenti applicazioni po ana innescare reazioniallergicbe. Indicazioni: Net trattamento di patologie che interessano truttureuperficiali, con cute ben va colarizzata e non troppo pe a e povera di tes lito

    mu colare e adipo 0. Come ie ricordato la presenza di una tasi locoregionale, a causadel1'affeziooe favorisce la permanenza in loco del principio attivo E efficace nellepatologie rniofasciali, dei tessuti periarticolari (horse, tendini 0 legameuti) dellearticolazioni superficial: (gornito, polso, rnano, ginocchio, tibio-tarsica) Tra le altrepecialita che 1 0 impiegano ricordo medicina estetica, dermatologia, andrologia, urologia

    e terapia del dolore, Con troind icazioni. Sono quelle deseritte in elettroterapia gravivasculopatie 0 coaugulopatie, p icosi, ipoeste ie 0 anestesie termodolorifiche cutanee,Iesioni, abrasioni, infezioni cutanee, dermatiti, poie e in tali sedi l'impedenza cutanea emolto ridotta e la corrente puo riversarsi totalmente, in pazienti COD allergie a pill fannacio con particolare ensibilita. imiti sono gravi forme di epilessia, presenza di pace-maker, 0 gray] aritmie cardiache, mezzi di sintesi metallica in sede 0 durante lagravidauza. La IOJ1toforesr e una metodica che irilizza un tipo particolare di corrente (ingenere diretta interrotta a media frequenza 8 kHz, con Duty Cycle del 95%,), ed unparticolare tipo di elettrodi per veicolare all'interno della cute farmaci di cioIti insoluzione acquosa. Anehe questa metodica puo essere impiegata in numerose pecialitamediche. I\fetodi di applicazione: La caratteri tica ostanziale che la differenzia danaionoforesi sta nel tipo di elettrodo utilizzato, che prende il nome di serbatoio (reservoir).Questo ba una capacita di 3 cc e va po to a contatto della cute e fi sate adessa per mezzodi una pellicola adesi va. II fannaco quindi. non si trova a diretto contatto con 1a cute,come nella ionoforesi, ma viene pill omogeneamente diffuse attraverso la membranaemipermeabile Per soddisfare 1a predittivita cinetica, fondamento dell'efficacia dena

    pratica iontoforetica, 1a sostanza utilizzata deve avere cara teristiche ben definite digrandezza e pe 0 molecolare Indicazioni terapeutiche: simili a quelle della ionoforesi,buoni risultati, si hauno in patologie flogistiche acute, con I'u 0 di cocktail a ba se dianestetici (carbocaina 3%) 0 lidocaine 41,) in a sociazione can steroidi, in generedesametasone sodio fosfato (+) 0 a FANS ketoprofene sale di lisina (-) La duratad'applicazione e sempre di 20-30 rninuti. Tra ivantaggi che le apparecchiature _onoportatili, tra 1 1irni ti alIa diffusione della pratica vi e che gli elettr di monouso ono

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    costosi. b) Elettroterapie antalziche: Correnti diadinamiche coperte casualmente nel1946 dal dentista Francese Claud ernard chc impiegando per anestesie un apparecchioper galvaniterapia con raddrizzatore fuori USO, erogava quindi correnti di linea, 8 1 accor eCOSt che gli cffetti erano migliori Si mise a studiarle e mise a punta ill] primoapparecchio, che nonostante 1 3 tra iprimi trurnenti per elettroanalge ia, molti stud;fi ioterapici aneora le impiegano con oddisfazione, Sana una serie di correnti erogate inequenza difa e, IDOl ofase, corto e lungo periodo, per 1 minute ciascuna, 113000 effetti

    antalgici, trofici ed eccitornotori. La corrente difa e meglio tollerata induce una analgesiapronta rna di breve durata. cne favorisce Ia sommini trazione della monofa e che invecepuc indurre fastidiose ensazioni di passaggio di corrente, rna induce un'analgesia pillprofonda e duratura. in ieme stimolano la circolazione e quindi riducono I'ederna. n cortoe lunge periodo stimolano effetti trofici, metabolic; ed eccitomotori. Tra ivantaggi:1 efficacia, I'ecouomicita, la facile reperibilita, 1a buena tolleranza, la breve duratad'applicazione. Tra gli svanraggi: che e nece saria l'attiva presenza del terapista duranteI' applicazione, per regolarne l'Intensita tra una corrente e 1 altra. Le conrruindicazieninon si applicano in pre enza di infezioni, graviflogo i, 01 uzi 0 11 1 di continuo. mezzi disintesi metallici, a in portatori di pace macker Le TE S (elettro timolazioni nervosetranscutanee) Hanna effetti prevalentemente antalgici, sono le pill diffuse nel mondograzie a fattori come efficacia, maneggevolezza, diffusione, bas i co ti e po ibileautoterapia. Furono iatrodotte ulla spinta della teoria del cancelletto di Melzack e Waed hanna un ruoIo prirnario nella terapia del dolore pparccchiature a differenza diquelli che erogano correnri diadinamiche od interferenziali, ono di piccole dimensioni,portatili ed alimentate anche a pile, questc ultime caratteristiche le rendono piu gradite eicure al paziente, che Ie applica quando e per quanta tempo nece sario, al proprio

    domicilio 0 in movirnento Quindi dopa una adeguata istruzione, l'apparecchio puc sereliberamente u ato dal paziente, in alternariv a 0 per integrare altre terapie fisiche 0farmacologiche. La corrente iene erogata attraver 0 2 e1ettrodi di gamma conduttrice,con dimen ioni di circa 4 cm Vi to che ipill piccoli pill faci mente oncentrano Iecorrenti provocando ustioni cutanee 'apparecchio TENS eroga impulsi di tiporettangolare, della durata di 0-300 micro ec, con frequenza da a 140 Hz ed inten ita da1 a 0 rnA. L'irnpulso puo e sere erogato a frequenze ba sa, ad alta, sotto forma di brevipace eft] di impulsi (burst) ognuno dei quail contiene impulsi con frequenza di 50-100Hz che viene ripetuto 1-3 volte a1 secondo oppure TENS can modulazione antomatica difrequenza e durata dell'impulso contiuuamente variabile.Errure, L'origine riferimentonon e stata rruvata. Gli impulsi possono e ere monofasici 0 difasici, iprimi, di formarettangolare, all'rnizio engouo avvertiti dal paziente, ed inducono una maggiore e pillduratura analgesia, rna 110 n v anno applicate per pill di 40 minuti, dato che pO~SODOdanneggiare le membrane cellulari I pili comunemente erogari dalle TENS ana gliimpul idifasici, anche es irettangolan rna seguin da uu'onda negativa che ne bilancia glieffetti, per cui po sono essere erogate anche a fungo, senza danneggiare le membranecellulari. Iodalita di applicazione Detergere 1a cute con etere ad alcool prima diposizionare g ielettrodi, que ti poi vengonof ari sulla cute can cer tti anallergici e canJ'interpo ..izione di pasta elettrocon uttrice. La TENS puo e sere somministrata can .!.rnodalita una convenzionale che impiega impulsi di breve durata (50-100 rnicrosec),

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    bassa intensita (10-30 rnA) ed alta frequenza (80-140 Hz) e determina una rapidaanalgesia locoregionale Nell'impiego di tale tecnica si devono seguire Ie seguentiistruzioni: a) G i elettrodi vanno posti il l modo che l'area doIorosa sia attra 'ersata dalcampo eletrricc, in quanto I'effetto della corrente e prevalentemeute segmentariamidol1are. b) Programmato l'apparecchio in modo da erogare impulsi di breve durata edalta frequenza, si aumenta progressivamente l'intensita della stimolo fino ad otten ere unalieve sensazione el i fonnicolio. Nel cor 0 della seduta, questa tende a ridursi per fenomen idi adattamento delle fibre nervose ai ripetuti ~timol i elettrici Per evitarlo iaumentaprogressivamente I'intensita della corrente ed eventualmente, in caso di insuccesso, simodifica anche la durata e/o la frequenza degli irnpulsi Non esistono, pertanto, parametrifis irna e necessario impiegare per ogni paziente valori di frequenza, durata ed inrensitadelle timolo cbe consentano il miglior risultato terapeutico pos ibile. Si effettuanosedute di 0-60 minuti; quando ricompare il dolore il trattamento puo es ere ripetuto 0prolungato ulterionnente. La seconda .odalita e que Ia della TENS erogata con modalitareilessologiche tratte dall'elettroagopuntura, viene impiegata se si ricercano effettiantalgici pill diffusi e duraturi. Tale metodica utilizza impulsi di lunga dura ta (200-_ 00microsec), alta intensira C W - B O m A) e bassa frequenza (1-4hz). Viene eseguitarispertando le seguenti norme: a) Gli elertrodi non vanno posti sull'area del dolore, bensi51 1 punti motori, generalmente coincidenti can quelli trigger 0 della agopuntura b)Programmato l'apparecchio in modo da erogare impul ie l i bassa frequenza e lungadurata, si aumenta gradualrnenre l'mtensita sino ad indurre tollerabili contrazionimuscolari. Durante 1a seduta non e necessaria modificare iparametri di stimolazione,perche non vi S0110 fenomeni di adattamento delle fibre nervose agli stimoli elettrici c) Sieffettuano sedute della durata di 45-60 rninuti, che po sono essere ripetute nell'arco dellagiornata, sedutc treppe lunghe (oltre i 60 minuti) sono mal tollerate Tndicazioni: aTENS e indicata in numerose patologie dolorose, ia acute che croniche, come nei doloripos traumatici, postchirurgici ed in quelli neurovascolari, puo avere qualche effetto anchein nevralgie ribelli, come negli esiti di Herpes Zo ter 0 a moncone di arnputazione. ancbein caso di farmaci antalgici puo ridurne le dosi 0 aumentame gli effetti.Contrcindlcazioni: La TENS che eroga irnpulsi bifasici, dato che non provoca effettielettrolitici, puo essere utilizzara anche in presenza di mezzi metallici, e controindicatanei portatori di pace-maker cardiaco poiche la corrente pUD interferire COIl quella da oroindotta, per precauzione e ne sconsiglia l'uso all'inizio di una gravidanza CorrentiGalvanic e ad alto voltaggio (H.V.C.S. = higb voltage galvanic stimulation) Questatecnica, uti izza una corrente pulsata, monofas ic a ad aha voltaggio, gli impulsi, COIlvoltaggi superiori ai 1S O Volts, hanno durata fi sa, frequenza variabile e sono co tituiti dauna coppia di impulsi con salita rapida ed istantanea e con lenta discesa La durata fis adi circa ] 00 microsecondi, determina una timolazione efficace senza effetti chirnici ereazioni dolorose Viene ragginnta una notevole intensita di picco (2 ~OOmA) ortenibilesolo can voltaggi elevati in relazione alla brevita dell'impulso. L'intervallo tra una coppiadi impnlsi e molto lunge, quasi un secondo, it variare di frequenza e voltaggio consentealla corrente di penetrare can effetti terapeutici maggiori e pill in profondita. Effettiterapeotici sono ) eccitomotori, (ben tollerati, efficaci e si realizzano solo su muscoliinnervati) 2)trofici (per stimolazione del microcircolo) ed 3)analgesici: per la particolare

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    forma degli Jmpulsi. a bi ogno pUO raggiungere dolori profondi e soprartutto, canl'elevatis Una intensita e li picco Tecnica di applicazione Vengono utilizzati due elettrodiattivi ed uno indifferente, L'erogazione a livello degli elettrodi attivi puo es serecontemporanea (stimolazione continua) 0 alternata. Nel caso si intenda far preva ereI'effetto degli elettrodi attivi, posti in corrispondenza del punti motori collegati al polonegativo. on e Istono norme precis e per imporre la prevalenza delJ'effetto analgesico 0di quello iperpolarizzante ottenuto con l'elettrodo positive, tanto che alcuni Autoriconsigliano d'invertire la polarita a meta del iclo. Parimenti a le TENS viene propo to1'uso di correnti ad alta e rassa frequenza a seconda degli effetti desiderati 1ndicazioni I)Ipotrofie muscolari in rnuscoli normalmente innervati (ipotrofie da non usa, perdite dellaschema motoria 2) Nevralgie anche profonde con effetti immediat i , per alteratapolarizzazioue dei nocicettori e quindi can elevazione della soglia e) do are ed effertianalgesici mediati (rimozioue di prodotri chimici irriranti, effetto Gate control,stimolazione della produzione endorfinica. ~) patologie circolatorie periferiche comepiaghe ed ulcere cutanee, patologie endorali di pertinenza odontoiatrica (spasmo deimu coli pterigoidei, in corso di sindromi disfunzionali de l'articolazione tempore-mandibolare. Controindicazioni sono le classiche come la presenza di pace-makercardiaco, J'impiego nella regione llC lavio-carotidea, la gravidanza e la presenza dineoplasie in sede, ai nonnali dosaggi non sono stat! egnalati effetti inde iderati.Correnti interferenziali di Le go Nemec Sono correnti antalgiche a ba sa frequenza,ottenute con l'iuterferenza di due correnti a media frequenza, cue pur garantendo buonieffetti anta gici, ~0110 attualmenre me no impiegate per Ia scarsa maneggevolezza.queste correnti vengono pes 0 associate in contemporanea applic azi one divacuumterapia, Trovano indicazioni in dolori di varia natura, dalIe nevralgie, ruleemicranie a nelle turbe trofiche ed in alcuni disturbi neuro egetativi Correnti unipo aripulsate a voltaggio costante (correnti di Trabert), le microcorrenti (acuscope, emiopulse), 'uso di correnti a stirnoli pulsari a voltaggio costante fa parte delle pill recentiacquisizioni dell elertroterapia, che utilizza impul i COB intensita automaticamentevariabile, in rapporto al a resistenza dei tessuti interessati, mantenendo la differenza dipotenziale prefis ata invariata. Un amperometro collegato all'erogatore evidenzia, durantel'applicazione, le inten it a icorrente neces arie per superare 1a resistenza dei tes uti,l'inteusita si modifica pill volte nel cor 0 del trartamento In relazione all'immediatacontinua monitorizzazione elettrica de; les uti, vengono erogati impulsi can frequenza di3.000 cicli a1 econdo, della durata di 100 rnicrosecoudi. con intensita variabili tra 0 e 300microAmp. Net tessuto normale, l'intensita rna sima di corrente si raggiungerapidamente, in pre enza di patologie l'incremento e piu lento e progressive per maggioriresistenza e ridotta onducibilita dei tes uti L'applicazione di questa tipo di correntetende a normalizzare i parametri elettrici dei tessuti intere ati da alterazioni patoJogiche.Effetti terapeurici, Questa corrente e in grade di riequilibrare 1potenziali di membranaalterati dai proces si patologici, l'applicazione degli irnpulsi elettrici avviene attraver so ilcontatto di un puntale, con polarita negativa, che esercita un'azione di attrazione, canmigrazione degli ioni pos itivi verso I'elettrodo, normalizzando le capacita osmotiche dellemembrane cellulari dei te suti Con tale elertroterapia si osserv ana' rapide riduzionidell'ederna verosimilmente legate all'aumento della rete capillare che incrementa il

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    drenaggio Iinfatico, altri efferti sono la diminuzione della contrattura muscolare e lariduzione de] dolore. Tecnica di applica ioue Si utilizza un elettrodo meta lico attivo aonda punriforme che pre enta polarita negativa. L'elettrodo indifferente, di grosse

    dimensioni e di forma cilindrica, puo e ere appoggiato al corpo del pazieute a fi satocan bendaggi elastici sugli arti 0 alle estrernita L'elettrodo puntifonne va applicato sucute sana preventivamente sgrassata, con tina in linazione di 450 rispetto alia superficieda trattare, I'elettro a sonda a poi po to in verticale con progressivi incrementi dellapres ione, L'aumento di intensita della corrente erogata, evidenziabile ull'amperometro,avviene rapidamente, se il tessuto e uormale, pill lentamente e progre . ivarnente seesistono alterate cariche elettriche tissutali, n trattarnento si interrornpe quando la zonatrattata presenta parametri elertrici d i norm alita In pratica vengono utilizzati impulsirettangolari a voltaggio prefissato costante con frequenza di 3.000 impulsi a1 secondo,della durata di 100 microsecondi, can inten i ta 'ariabile da 0 a 300 microampere. ntempo di stimolazione per ogni punta dura da 3 a IS secondi in relazione alraggiungimento dell'obietti 0 prefissato, l'intero trattarnento dura in genere -4 minuti,non si conosce ilnurnero di applicazioni neces arie al trattamento delle diverse patologie,comunquc iconsidera eompLetato il ciclo, enza necessita di ulteriori applicazioni,quando si ri contrano parametri elettrici norma li nei te suti trattati. Indicazioni anaprincipalmente rappresentate dall'edema, da rallentato drenaggio linfatico, da contratturemuscolari e dolori localizzati, tipici delle sequele postraumaticbe e reumatiche.Controindicazioni sono eomuni a rutte Ie elettroterapie: neoplasie in sede, presenza dipace-maker, 0 gravi cardiopatie, infezioni in atto, gravidanza. Mentre la presenza disintesi metalliche non controindica il traLtamento. Effetti indesiderati Talvolta e maltollerata la pressione del pnntale metall ico, usato come polo attivo, in alcuni distretticorporei 0 in pre enza di ipereste ie cutanee. Elettroterapia di stimolazione n tempo eIe esperienze hanna selezionato le correnti dai pre alenti effetti ecci tom otori e /aantalgici, anche se molte vantano entrambe gli effetti. Oggi si applica otto forma di TES(stimolazioni elettriche di muscoli a fini terapeutici) Sll muscoli uorrnoinnervati, come inipotrofie rnuscola ri ex nOD nsu, paralisi isteriche (ueofaradica, rettangolare, sinusoidali amedia frequeuza, Kotz). 0 per stimolare muscoli denervari (1 parzialmenre innervati, cancorrenti esponenziali, triangclari-trapezzoidali, 0 compen ate, sotto forma di PES(stimolazioni elettriche funzionali) II rnondo scientifico e diviso a meta tra detrartori efautori di questa terapia, i primi paventano che irnpiegata su lesioui del itema nervosoperiferico possa ra11entare a disturbare l a r ei nne rv azi one I fautori ribattono che ottenuta13 reinnervazione dopo molti me ..i, ci si trova di fronte a gra i ipotrofie e retrazionicapsulolegamentose che sicuramente impediscono buoni risultati funzionali Se usate sulesioni nervose centrali , i detrattori temono che possa indurre 0 accre cere ipotonie 0spa ..t icita. Come ad esempio, nei ca idi emiplegia non e stato ancora messo a punta unprotocollo e li trattamento e l i quest: pazienti validate e ricono ciuto a livellointernazionale, entre sicuri sana dei loro problemi, come il dolore d i palla nel1'80%) deicasi e l'insufficienza degli e tensori del polso e de Ie dita. L'affrontare precocemente conturon e FES tali sicuri problemi, almeno sull'arto uperiore, accelera it recupero, riduce ildisagio p ieo ogico e la depres ione del malato secondaria alla maggiore invalidita, conrisparmi nella durata del ricovero (outcame) L'associare qnesti provvedirnent i , alla

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    metodiea del Biofeedback con trigger elettromiografico, facilita to da stimoli elettricifunzionali utili nel completare il ge to, rende l'emiplegico pill anziano piu partecipe edautonomo. Effetti dell- a sociazione tra FES e BFB sono riassumibili inmantenimento delmu colo, riduzione della spasti ita" in remento de] controllo volontario del rno imento.L'abbandono anche temporaneo di muscoli paretici conduce a rapide ipotrofie, onalterazioni delle proprieta viscoelastiche del muscolo, ed a rasi . colatorie, solo in partereversibili. La riduzione della pasticita facilita il recupero ella forza muscolare ed ilmaggior controllo volontario del InO 'imento fa ilita la ripresa funzionale. Occorronopre i e indicazioni e circo tanziate modalita di trattamento, almeno neUe fasi iniziali eche quando iottiene UD miglioramento funzionale anche minimo, 1 0 stimolo va graduatecon il Biofeedba k elettromiografico, facilitate dal pennanere i decrescenti stimolielettrici funzionali Purtroppo attualm nte idiffonde UIh1 terza .ia, quella de1 fai da teelettroterapico, on trattarnenti poe ortodo j e con apparecchi per 1 .1 0 dome tico,adattati e senza adeguati controlli me ici. Difatti ilpazienre va trattato tutti igiorni, perme ie molti offrono i depressione a causa dell' ictus, hanna esigenze econorniche, dilavoro, familiari 0 vivono lantana da strutture di terapia fisica e/o non vogliono affrontarespe e e disagi per una pili efficace terapia. Correnti dl stimolazinne del mu colonormuinnerva to: a moda che impone un corpo mu 01050, favori ce rU"Q distimolatori elettrici di gro igruppi fill colari, per scopi soprattutt estetici, e itono incommercia macchine con kit miniaturizzati e gia programmate a lib era vendita, al di fuoridi ogni controllo medic ,data che si p .:ono a quistare per corrispondenza, senza alcunreale apprendimento delle modalita d'uso della macchina (modalita, intensita, seded 'a pp lica zio ne , d ura ta d el tra ttamen ti, effetti collarerali ed indesiderati). Tra i ri c hi d ellaelettrostimolazione fai da te a scapi estetici, l 'affaticarnento metabolico del rnu colo)danni da prestazioni abnorrni, favorite da ipertrofie chc danneggiano l'equilibrio ditendini, 0 articolazioni (i chemie all'inserzione di rnuscoli 0 tendini) che inducono doloria fenomeni ill fatica metabolica 0 ustioni da elettrocuzione. Neofaradica: sono formed'onda tuttora u ate per stimolare mu oli normalmente 0 parzialrnente innervati,generalmente bell to lerate, sono impiegate ad esempi uelle FES. La forma d'ondadell'impul Q e rettangolare e caratterizzata da una rapid a alita, da lin periodo di state, didurata variabile, seguita da un altrettanto rapida caduta a zero. Queste correnti insicme aquelle di Kotz, hanna di fatto so tituito la faradica nella tirnolazione di muscoliinnervati. Le correnti di Kotz: SOllO sinnsoidali (alternate) a media frequenza ( 500Hz)caratterizzate da piccati effetti eccitomotori, buena tolleranza, in remento delle rna ernu colari, a ociati ad aumenti dena forza esplo iva del fill 010 Kotz Profe sore dieducazione fi ica pres 0 l'I tituto centrale de 0 sport di Mosca, net 1971 cercando unacorrente stirnolante eben tollerata che potenziasse muscoli innervati (rncdulazione inpacchetti da 50 Hz) ottenendo un abbassamento della soglia di contrazione del DlU colo equindi maggior potenza rnuscolare, con rninori effetti collaterali. Indicazioni danni de}SNC e SNP' La corrente neofaradica e indicata in presenza di: 1) paralisi flaccide diorigine centrale' a timolazione fara lea puo essere impiegata per provocare lacontrazione di que] mu coli (ad esempi estensori del piede 0 del ginocchio, oppnremuscoli stabilizzatori ed estensori di pa la, polso e mana, che nell'emiplegicopermangono flaccidi a distanza di parecchie settimane dal danno cerebrate. 2) Danni del

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    SNP come neuroaprassie. axonotmesis, e ricostruzioni nerv ose periferiche 0 di trapiantirnu colari ei primi casi si previene ipotrofie. retrazioni miofa ciali e capsuloarticolari,la stasi circolatoria e l'incornpetenza m otoria fnnzionale eI caso di trasferimentochirurgico delle in erzioni di uu mnscolo per compensare deficit funzionali consolidati(flessori pro estensori) la stimolazione del muscolo trapiantato favorisce l'apprendimentodel nuevo schema motorio TIS sul mu colo normoinnervato: La elettroterapia a scapiterapeutici di muscoli innervati e utile in pazienti anziani, malferrni nelle gambe per vanepatologie, (gravi cardiopatici, osteoporotici, trapiantati, e/o oncologici). Tra ipazienti cheIe praticano anc ie giovani con esiti traumatici a poliartritici, costretti a lungheimmobilita, gravemente depre si 0 astenici, in attesa e li prote iarticolari, con ginocchiaflesse ed anche fles e ed addotte. Per pre venire ipotrofie e rnantenere scherni di movi-menta e posture, negli ~pa mi doloro i, in pazienti lungodegenti, con sindrome daimmobilizzazione In pazienti non collaboranri, con paralisi di tipo iterieo cansopprcssione funzionale dell'immagine del rnovimento. Per pre venire flebotrom bosi nelpo toperatorio, per rnigliorare la qualita di vita e le pre tazioni funzionali (fitness) elleparali iisteriche -1 usano intensita piutto to basse, per non scatenare reazioni e l i difesa.Controindicazioni: La cute da timolare deve essere integra. troika e norma en ibileSpecie le correnti faradiche sono controin icate nei portatori di pace-maker, 0 di graviaritmie, in quan to ta Ii co.rrenti possono interferire con Ia normale attivita del cuo re e nelca 0 de pace mac er Ia corrente puo in uenzare l'attivita cardiaca 0 in preseuza di gravispasm i m uscola ri 0 in p icotici per il ri chio di im prevedib ili reazioni avverse.La erterapia- ha acquisito dignita a se tante risperto ad aJtre forme di fototerapia, inquanta gli effetti prodotti non sono sempJicemente assimilabili a quelli termici 0vibra tori, La si g la LASER e l' acron irno di Li ght Amplification b~ Stimulated EmL sianof Radiation (amplificazione dellaluce otten uta per ernissione stimolata di radiazioni) nprime laser venne costruito dal fisico arnericano T.H. Mairnan nel 1960 (laser a rubino),rna ilprincipia del llO funzionamento risale al 1917 quando Albert E i 1 1 tein pubblico unaricerca sulla teoria quanti tica delle ra iazioni. in cui de criveva un emissione forzata econtrollata di radiazioni. che rappresentava quindi il fondamento della teoria del laser. Laua luce si distingue da quella solare 0 da quella iuna lampadina per alcune peculiarita

    quali onocrornaticita, coerenza, forte intensita, focalizzazione (minima divergeuza).1onocromaticita La luee emes a da una orgente, come una lampada, e fermata da una

    can iderevole gamma di unghezze d'onda, e produce l'inequivocabile luce bianca. Laluce laser invece e fonnata da UTIa sola lunghezza donda, con uno pettro molto ri trettoe quindi di grande in len i t a . Coerenza La collirnazione della luce laser e dovuta a unaserie di specchi che inducono la mas ima coerenza po sibile Focalizzazione Medianteopportune lenti il raggio aser viene reso puntiforme, ottenendo ulteriori increment!energetici in uscita. Forte inten ita Ilaser sono costruiti per ortirnizzare gLi effettidell'energia erogata ottenendo una luce monocromatica, coerente e focalizzata su e li unpunto potendo raggiungere temperature a sai superiori a que a che it -ole produce sullaTerra. :\Iodalita di applicazione 0, iamente, disponiamo di la er dedicati allafisioterapia distinguibili in Mid e Softh la se r Le tecniche di applicazione de 1a Luce laservariano in ba e a1 tipo di orgente utilizzata, alla patologia e realisticamente, nonessendoci dati univoci, allesperienza ed alla casi tic a dell'operatore Se la laserterapia

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    viene sornnurustrata con fina lita a nta lg ich e, vengono irraggiati sernplicemente (midlaser), la sede del dolore, il decorso di un nervo sensitive afferente, con effettireflessologici (softh la er) invece punti trigger a dell'agopuntura La potenza e Iefrequenze di erni ~ ione vengono elezionate in base a e pato ogie: comunemente iriscontra un effetto antalgico alle oasse frequenze ed un effe 0 iostirno ante aile alte. Siconsiglia prima ierogare luce laser a fini d i terapia 1 detergere 1 a cute, effettuare unaeventuale tricotomia sulla zona in trattamento T tempi di applicazione ariano da pochiminuti, nella modalita a contatto a pill minuti nella modalita a scansione.Gli effettiterapeutici dei laser sono stati spesso rnessi in rapporto con Ia loro capacita dipenetrazione: sebbene effetti indiretti sana stati ri contrati a profondita di cm,' 99%e raggio viene assorbito direttamente a I'epidermide, a circa ,8 mm. Indicaziorti In

    associazione con a tri mew fisici ha date imigliori risultati nelle parologie superficialidei tessuti molli, con dolori, ederni, disturbi trofici ed infiammatori 5 1 1 a e degenerati 'a.

    carico di tendini, tessuti mol i (tendiniti, borsiti, entesiti, siti di distorsioni 0lussazioni, traumi rnuscolari e contusioni), patologie inserzionali, algie articolari su-perficiali. Coadiuvante nel trattamento iulcere e piaghe da decubito, ne trattamentodell'edema che accampagna iproeessi cicatriziaJj L'azione e l i rigenerazione sui tessuti,consenre di acceierare iprocessi di ci atrizzazione di piaghe da decu ito, ferite, ustioni,ulcere ed infezioni. Vi one lavon che indicano effetti u Herpe Zoster 0 implex,paralisi di Bel, sindromi compartimentali, patologie inserzionali. Precauzioni

    'app icazione va sospesa se iI pazieute riferi ce nan ea 0 capogiri duran e 0immecliatamente dopo il trattamento ambiente dove si effettua laserterapia aadeguatamente i olato e segnalato, ben illuminate, con pareti chiare per favorire la miosidella pupilla e privo d i pecchi 0 uperfici riflettenti. In ogni caso per protegger i1a retinasia i J paziente che I'operatore devono indossare occhiali scuri (polaroid). imiti:Consideriamo limiti alla aerterapia 0 ori diffusi su ampie zone a profondita varia ii,lID uo impiego in prossimi a di occhi, g nadi 0 nervi om il ago 0 il impatico e1 .111'a i a ca r iaca, specie in gravi cardiopatici 0 in portatori di Pace a cer.

    Cnntruindicazioni: Non risulta finora che l'impiego terapeutico del laser abbia provocato"incidenti" gravi Comunque non essen 0 stati abiliti g 1 i effetti ella aserterapia in gra-vi da nza , in questa fa e e controindicata una ua applicazione diretta sull \ 1 tero, perpotenziali effetti teratcgeni. Viene sconsigliato un trattamento diretto su recenti aree diemorragia a causa el a possibi e vasodilatazione fotoindotta. Si consiglia 1'U50 della erul eoo affetto da mastopatia fi foci rica, su ghian ole endocrine, pecie seiperfunzionanti (tiroide, gonadi) 0 in sede di neoplasie snperficiali per il rischio c e p sastimolare 0 accelerare mitosi cellulari. Una sovrastimolazione (dens ita di energiasuperiori a 8-9 joule/em') ha effetti contrari (paradossi) e la luce puo scatenare crisiconvulsive, per cui e sconsigliata in gravi epilettici non controllabili con adeguata terapia,Mae;netoterapia ed elettro-magnetotera.pia La magnetite era conosciutaed usata per leproprieta terapeutiche sin dagli antichi Egizi, Anche Ippocrate di Cos si avvaleva deicampi magnetici nella cura di alcune patologie internistiche ed in ostetricia. Gli effettiprincipaIi sono: interazione tra campo magnetico e sistemi biologici, effetti prettamentemagnetici, ed altri prevalentemente elettrici. Magnetoterapia: Mezzi di produzione, perdefinizi ne. l'a parecchio genera lin cam 0 preva lente mente magneti co, ben

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    caratterizzato in intensita, andamento del campo, frequenza, forma d'onda e c e consentel'ass uta riproduci . ita elle erapie. Sana isponibi iin commercio iversi ipi iappa-reec i: il campo magnetieo puo es ere erne" 0 da un so enoide di varie forme edimen ioni, 0 da bobine 0 placche da contrapporre su punta di applicazione. Le iver epatologie da trartare guideranno I peratore nella scelta ei paramerri (frequenza, intensi iti campo, tempi di app icazione) e ne tipo di apparecchio da utilizzare. campirnagnetici pill usati sono prodo ida correnti sinusoidali 0 da correnti a una 0 a oppiaemionda, di frequenza variabi e (0- 00 Hz), nei quai non av..-iene inversione de la

    polarita per cui pren ono inome di pul anti. Possono e sere erogati in continuo 0 'onpause, e in tal easo iparla icampi magnetici pulsa ti (C . 'elettromagnetoterapiaSono stati me 1 a punto e cornmercializzati anche j campi magnetici prodotti a stimolirettangolari con frequenza non uperiore a 75 ed intensita intorno ai 0 gaus . Inquesti apparecchi icampo e ettrico prevale su quello magnet ico; genera mente vengonoprodotte onde a bassa intensita ed aI a frequenza (16- 0 - ed armoniche) m dnlate tra10 e 000 Hz In qu sto ca il campo e ettromagnetico viene emes 0 da una coppia diantenne in gamma conduttiva da applicarsi nella giusta posizione su i punta interessato dafratture 0 pseudoartro i In icazioni: Gli effe i terape rtici dei campi elettromagnetici suItessuto osseo ono senz'a ro ipill conosciuri. el a ea itica pu b icata da assert questiapplicati per 1 -16 ore al giorno inducevano osteogenesi neW80% dei casi di ritardo dicanso idazione 0 ip eo oartrosi. Tan 0 da e.. ere considerati dalla FD americanaterapia d'e ezione' Meno efficaci ana II necrosi ossee, nei isturbi trofici, vasco ari e

    cutanei Numerosi utori ranno riferi 0 risultati favorevoli in casi di rnorbo di Raynaudprimitive 0 econ aria ed in arteriopatie perif riche obliteranti egli arti in eriori. p-plicazioni ad a ta frequenza e bassa intensita, per circa 4 ore a1 di sana utili nella curadell'e ema post-operatorior su esioni cutanee di origine enosa, riducendo idolare ed itempi di cicatrizzazione. Controindicazioni e precauzioni: Le as clute one neiportatori di pace maker, di neop a ie ma igne ill sede e in gravidanza; per pru enza e necon iglia U"'O negli stati emorragici e trombotici in atto e in pre enza di ersamen i

    ematici. Effertl co aterali sono di rado riscoutrati, dipendono esclusivamente dalladurata del'esposizione e ono cefalea, aste ia, insonnia 0 onno enza, irrita ilira,pare te ie, accentuazione temporanea de l do t ore, aumento della diuresi ed ipoten ianeortostatica. Si tratta j sintomi che non si a compagnano a reperti obbiettivi e c eregre iscono al cessare del 'e po izione. er quanta riguarda la egislazione in materia dionde elcttromagnetichc, ia nel mondo occidentale c e negli ex aesi del 'Es1, sonopreviste nonne di sicurezza sia per gli utilizzatori che per gli operatori del settore. Lostandard d' sicurezza e di 10 mW/cm2 e tale valore si riferisce ad una, esposizionecontinua, mentre puc essere aumentato per tempi dierogazione pili brevi. Di recente sonastati messi in commercia particolari apparecchi di magnetoterapia sotto ilnome di terapiaa segnale pulsante (pTS (Pulsed Signal Therapy 0Tecarterapia)che genera un un campomagnetico a bassa frequenza, simile a quello delle ELF (Extremely Low Frequency) che,tuttavia, presenta important" differenze rispetto alla magnetoterapia classica (CMF). Leprincipali differenze riguardavano l'emissione di forma quasi rettangolare (e nonsinusoidale), con modulazioni in ampiezza e durata; con frequenze comprese tra 1-30 Hzanziche 44-77 . e che aria sei volte el c rso de 1a sedu a: l'intensita de1 cam 0

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    magnetico . 1 )5 G anzic e di G e dedicate a trattamento ipato ogie cronicoegerative e di dannicartilaginei,trasuoni, sonoforesi e partieo ali dispo itivi per stimo are 'osteogenesi erapia

    con trasneni: sono vibrazioni meccaniche in snccessione non percepi e dall'orecchiournano generate per effetto piezzoeletrrico (pressioni-depressioni ed app icate al corpo inmaniera perpendicolare 0 tangenzia e alla sua superficie. Le onde 11trasonore,propaga dosi nel mezzo artraversato, provocano alcune oscillazioni ipendenti alLaviscosita del mezzo stes o. Il risu ta 0 e a conseguente onnazione di zone di pres ione edepressione. e l'uso medico iclassificano Ie i razioni in due categorie: 1) di bassafrequenza (da a 400 Hz) rnbrazioni ad a 13 frequenza ( a . 00 KHz a 3 z , . ffetti:sono nnmerosi meccanici, di micromas aggio e di microcostrizioni can deformazionedelle ce e c e itraduce in un'acce erazione e metaboli moe e a rnito ice lulare.Termici - I1 cal re endogeno pro otto agli ultra uoni e plica effetti ullavascoLarizzazione uperficia e e profon a e sulla fi iologia de neurone. Tutto cio evocaeffetti antalgici S 1 l neurone nocicettivo, effetti pasmo itici sul neurone motore, eimpaticolitici con conseguenze antinfiammatorie sul neurone orto irnpa ieo. C imiei:

    F1occulazione di colloidi, eliminazione di gas, distruzione ibatten G iultra uoni hannainoltre piccati effetti fibri ioliti i. ezzi di p odurione Gli ultrasuoni onosornministrati ai e suti biologici attraverso del e testine (trasduttori) di dimensionivar iabi i, da a 7 ern q. materia i pill comunemente usa ti per l'effetto piezoelettricosono la ceramic a ed il titaniato el l baric. Gli apparecchi uti lizzati in medicina fisicaimpiegano frequenze eli 1 MHz e potenze diemissione di 3 W/cm2. Modalita d'a-pplicazione: Varia attenua gli ultrasuoni, per cui e necessaria interporre un gel, olio diparaffina 0 alcune creme terapeuriche (sonoforesi) tra 1a testina ed il tessuto. Inalternativa, si PUQ immergere la zona da trattare (in una vaschetta con acqua deionizzatao fatta precedentemente bollire). Questa modalita e consigliata per applicazioni snsegmenti corporei di forma irregolare (mano, pied.e, gomito), Gli ultrasuoni possonoessere somministrati in emissione continua, ave s i voglia privilegiare I'effetto termico, 0in emissione pulsata ove si preferisca quello meccanieo. La durata delle applicazionivaria pergravita e vastita dell'obbiettivo da 8 a 20 minuti. Per sonoforesi si intende unametodica. che utilizza Ie vibrazioni meccaniche (ultrasuoni erogati in emissione continua,per facilitare ilpassaggio percutaneo di farmaci sotto forma di gel, emnlsioni, creme epomate. L' aumento della permeabilita cutanea permette un assorbimento d . i preparatisotto forma di gel, schiuma., emulsioni: FANS (diclofenac dietilammonio, ketoprofene,sale d . i lisina) cortisonici per flogosi superficiali di varia eziologia, Indicazioni: Inreumatologia: Con effetti analgesici, nelle forme artrosiche e periartritiche, per facilitareil riassorbimento di idrartri 0 ematomi, per stimolare Ia guarigione dei tessuti, perfacilitare la risoluzione di spasmi muscolari, per incrementare la plasticita del tessutoconnettivo, nelle contratture, per favorire una cicatrice pili estetica e funzionale possibile.Gli ultrasuoni sono utili neUe patologie snperficiali (entesopatie) come epicondiliti,coccigodinia, periostiti, borsiti, tendiniti, capsuliti e nelle periartriti soprattutto quando vie precipitazione di cristalli per ridurre 0 eliminare tenui e iniziali formazioni calcifiche.Nel dolore neurogeno sonoconsigliate (nevralgie del trigemino, del grande nervo occipi-ale, rachialgie, c ra ie, cia al 'e. ga t . c e 1 . c ta n

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    antalgiche come nelle coliri spastiche e nelle stipsi, In dermatologia: su flogosi subacutecome, Dnpuytren, in uratic penis pla tica, sc erodermia, idrosoadenite, cheloi j u1cerevaricose, forunco i . stomatologia: paradenziopa ie, piorree, gengiviti, stomatiti e nellarimozione del tartaro In otorino aringoiatria: sinusiti masce ari e fran ali. Ingineco ogia, can appositi app icatori, su annessiti, metriti, e dismenorrea. Gli apparecchipill sofisticati permettono di somministrare u trasuoni in associazione ad elettroterapiaanralgica (media freqnenza od alto voltaggio), cornbinando e sinergizzando gli effettiterapeutici antagici a quelli fibrolitici. Rise ie anni potenziali: Durante l'applicazioneil paziente puo avvertire una piacevole en azione di cal are , rna mai dolori, brnciori apruriti, indicativi e l i un superdosaggio; lID trattamento protratto nella stesso punto puccausare eeces ivi riscal amenti a livel 0 vasale, e periostio 0 del punto di giunzione tragrasso e musco o. ono consi erate a rischio di lesione, potenze in continua superiori a,~ "'aU per cm2, che in zone scarsamente vascolarizzate pO~SOl lOtalvolta procurare

    ustioni. Centro . periodici: n cavo d'emissione, va contro lato perio icamente ecarnbiato 0 scbermato meglio se necessario n terapista addetto PUD avvertire eventualidispersioni con eretismo, astenia 0 insonnia. Sarebbe u ile disporre di un sernplicedispositive di cali razione. Confroindicazioni I consigliabi e non erogare ultrasuoni inmalat t ie c e cornportano turbe della percezione termica, 0 in corso di malart ic in ettivecontagiose. Per prudenza non effettuare applicazioni dirette ed in continuo su organinobill, su distrc . arteriosi .e coronarici in particolare se altamente sclerotici 0 in ede dis larninamen i arteriosi 0 aneurismi a rta addominale) 0 in corso di vascnlopatieperiferiche in fase scuta flebostasi, varici, trombosi 0 trombo ebiti, . di Raynaud) 0 incaso icoagulopatie e fragilita vasali 0 capil1ari. Controindicato un impiego direttosnll'aia cardiaca per [1 rischio di aritmie Sano inoltre sconsig iati trattarnenti diretti suace rio, cranio, te icoli ed ovaie, ne le cartilagini fertili dei giovani, sull'utero ingravidanza 0 in fase mestruale, su cicatrici di aminec omia, su zone con graveosteoporosi a con rnezzi isintesi metal ica superficiali, Si mantiene un certo ri er 0 netrattare a sede di ritardi di consoli azione a pseudoartro i, anche se attualmente sonostati rnessi a punto particolari dispositivi ehe erogano ultrasuoni a bassa potenza proprioper stirnolame I'osteogenesi ( S' sorties accelerated fracture healing system), Questisono caratterizzati a un'ernissione irnpulsata generata da un particolare trasduttoreemittente a bass a inten it a per 0 minuti a] giomo sino a eonso idazione avvenuta;ovviamente questi particolari dispositivi non devono essere assimilati agli apparecchieomunemente in uso presso Ie strutture am 11 atoriali. Seppur impiegati in onco ogia perindnrre ipertermia, in ambito fisiatrico ne sconsigliamo un usa dire to in continuo e canforti dosi se in Loco no presenti nevi a tumori specie se superficiali. e onde 'urtoextra corporee: ( nfrasnoni a a ta potenza) (Eswt) a litotrissia e nata nel 971 >come tecnica per il trattamento di malattie urologiche e in particolare per demolirecalcoli renali, rna solo alla fine degli anni atlanta 5 1 impicgarono apparecchiatnre dedicateal a litotrissia, per trattare calcificazioni mnscolari, articolari e periartieo a n . Ottenutiinsperati successi furono trattati anche ritardi di con olidazione e pseudoartrosi specieipertrofiche I principa j effetti riscontra . sana di stimo azione de a vascolarizzazione eneoformazione di vasi angnigni, di riduzionc della flogo i oeale e aumento de tumover caleico a ive 0 delle zone co pite. Oggi di poniarno mezzi e icati a e pa olcgie

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    dell'apparato Jocomotore. e apparecchiature si dividono in radia i e balistiche,piezoelettriche, elettroidrauliche ed elettromagnetic ie. ffetti: Nel tessuto os eo e statao servata una risposta di tipo osteogenico ed una e li tipo vascolare, nei tessuti molli,invece, oItre a quella vasco are anche UTIaantinfiammatoria. NeIJe aree di pseudoartrosi epossibile otten ere la rottura dei cristalli di idrossiapatite, pennettendo cosl la 1iberazionedi microcristalli. In traumatologia osserviamo ritardi di consolidazione e pseudoartrosi,che pos ono presentarsi in forme ipertrofiche 0 atrofiche, queste ultime probabilmenteper fenorncni di scarsa vascolarizzazione come la tibia, 0 'ulna al terzo distale 0 10scafoide carpale. Tali mancate unioni persistono per anni, nonostante interventi chirnrgicidi rivascolarizzazione sintesi e decorticazione Nel e pseudcartrosi atrofiche e las e,ino tre, neanche la C rirurgia assicnra guarigioni per cui ipaziente pUG restare inva ide avita, con distnrbi da protratta immobi Ita. anchi osi, atrofie, ad inamie, penlite neglischerni di movimento. L'impiego di campi magnetici, in rnolti casi efficace, implicalunghe edute di trattamento, (vane are a1giorno per nnmerosi mesi) con le onde d'urto epossibile avere risn tati con poche sedute, della durata di pochi ruinuti ciascuna, e in unmassimo di due mesi, 'azione e duplice 1 onda d'urto agisce da stimolo sn avasco arizzazione, e sugli osteoblasti e disgrega il tappa alla neaosteogenesi creato danaformazion e l i un tessuro connettiva s arsamente ascolarizzato e rieeo di fibroblasti illcui precipitano numerosi sali di calcic e onde d'urto rompono questa barriera cristallinae attivano numerosi nuovi nuclei di nssificazione. eoangiogenesi: rirmovo di unambiente pill idoneo a1a riparazione zioni caJciolitica su calcificazioni periarticolari espina calcaneare. pparecc iarure: In genere sana compatte e trasportabili, munite diun generatore, di un braccio a pantografo con un applicatore in cima e di un ecagrafo.L'applicatore e costituito da nn cuscinetto di acqna deionizzata (bolus) che fa daadattatore alle di erse conformazioni anatomiche e da ideale veicolo alla trasmissionedegli impulsi sonori e con in cima un sistema di puntamento ad infraros i fodalitatecniche: n paziente, eduto a disteso sul lettino, viene posto a contatto con lID piccolocuscinetto pieno d'acqua, all'in erne del quale sono contenuti il sistema di puntamentoecografico e la sorgente delle cnde d'urto. er il puntamento ci i avvale daUalocalizzazione ecografica e/o radiografica de la struttura resa (oggettivo) ed nn altrosoggettivo, basato sull'individuazione della zona in cui i paziente avverte it massimodo ore, ed in questo caso potra avvertire durante l'applicazione dolori evocati propriodall'applicazione Dosi: definite in funzione della patologia se ossea 0 sui tessuti rnolli,rna non sono previste intensita tali da danneggiare ite su iLa grandezza foeale e di4x2S mm. Patologie profande sono ragginngibili aurnentando il vo ume d'acqna ne1cuscinetto adattatore cilindrico, raggiungendo COD efficaci potenze profondita cornpresetra 0,4 mm cd 8 em. La frequenza media deg1i impulsi v aria da un minimo di 60 ad unmassimo 40 colpi al minuto. Per quanta riguarda i1 numero e la frequenza di scaricadelle onde d'urto, Ja loro energia, il numero e li applicazioni e l'interval a rra untrattamento e 'altro: si sono ottenuti imig ion risul ati applicando per ogni trattarnento1500- 000 colpi con Ia frequenza di 1201 40 colpi a J minuto. L'energia utilizzata variavada 0.06 a O . mj/mmz; a durata media di ogni sedn a di terapia e di circa 10 miuuti, perprndenza 0per la prima se uta e nei casi pill impegnativi pUG avvenire in regime di day-hospital. Il numero ei trattamenti varia a seconda del tipo e della gravita della patologia

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    trattata, da un minimo i ad un Irassimo i] 0 applicazioni con un intervallo media traogni trattamento di 7 giomi ne le forme croniche e di -3 giorui in quel e acu e Solo nel0 % dei casi 5 1 e dO\r11tO ricorrere ad una anestesia locale con pomfi sottocutanee i

    carbocaina al 24. dicazioni: sono per ri urre ca cificazioni di varia natura e imediaentita. el trattamento di pseudartrosi ipertrofic re serrate di piccole ossa. entesopatieinserzionali come epicondiliti, epitrocleiti, tendini idi sp a. ginocchio e achillee), spinacalcaneare, borsi i. contratture e stiramenti muscolari, pubalgie, fasciti 0 aponevrositipalmate elo plantare, sindromi compartimentali, coxalgie e gonalgie, periartriti di spa la,ed anca, tendiniri calcifiche e non, rachia gie, contratture 0 sriramenti muscolari, Sonastate proposte neg i esiti di reazioni simpatico riflesse, nelle osteonecrosie ne 1emobilizzazioni di mezzi di sint i. Controin icazioni non aneora ben co .ificate, sisconsiglia di praticar e in alcuni distretti corporei come i t eucre I'encefa 0, gonadi,occ io, 0 su grossi vasi, in pazienti defedati, con seri disturbi cardiorespiratori, e"(1colari,in pazienti con distur icircolatori a de a coangulazione de sangue, nelledonne in gravidanza negli psico abili e negli epilettici Effetti collaterali: Gli impulsivengono avvertiti da paziente CO D reazioni olorose variabili in funzione del a po enzaerogata, della persona e sensibilita a do ore e de la sua intensita nella sede che si va atratrare, anzi UTI momentaneo rna intenso dolore provocato urante g1i impnlsi vieneinterpretato come corretto punta mento ed efficace reazione terapeutica. [elleapplicazioni piu impegnative, per prevenire riprese de do ore in seguito ad involontariurti, movimenti troppo ampi 0 bruschi si PI10 applicare una occia 0 LID tutore perproteggere la sede. Alla fine del trattamento la cute e in genere iperernica, talvolta si sonoriscontrate localmente modesti ematorni, picco e petecchie emorragiche ed aumento 0persistenza del do ore per a cune ore dopa il trattamento (4-8 ore). Risultati: Spesso giadopa poche ore daJ a fine de1primo trattamento Hdolore iattenua a scompare quasi eltutto, tale fenomeno puc essere spiegatocon un effetto inibitorio degli algocettori locali,can liberazione in sede di en arline e con riequilibrio de le afferenze dolorifiche corticaliattraverso inibizione midollare, secondo la eoria de "ga e contra 1 1 Tali effetti tuttaviapossono spiegare 1aimmediate momentanea diminuzione del do ore, ma non que la che S 1osserva ai centro Ii a distanza; questa va necessariamente ricol egata ad una riduzionedel a flogosi attraverso modifiche della vascolarita e de1 biochimismo locale indottedall'onda d'urto.