Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXI - N. 72

Mercoledì 14 marzo 2 01 8In vendita obbligatoria con 1,40 €

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Al Piccarello La tragedia alle porte del capoluogo. Morto sul colpo Lorenzo Giannandrea, commerciante in pensione di 83 anni

Anziano travolto e ucciso da un tirParcheggia l’auto a bordo strada e attraversa tra i veicoli incolonnati, autotrasportatore non lo vede e lo investe col camion

Travolto da un camion e tra-scinato per alcuni metri neltraffico che procedeva a passod’uomo alle porte di Latina. Unincidente è costato la vita ierimattina a Lorenzo Giannan-drea, commerciante in pensio-ne di 83 anni molto conosciutoin città.

Secondo una prima ricostru-zione, l’anziano aveva parcheg-giato in via San Francesco, abordo strada, e ha attraversatotra i veicoli incolonnati alla ro-tatoria del Piccarello per rag-giungere il bar o il forno che sitrovano dall’altro lato. Il pedo-ne era molto vicino al paraurtidel camion fermo in fila e l’a u t o-trasportatore non lo ha vistoquando l’auto che lo precedevaè ripartita.

Pagina 11

San CosmaCani avvelenatiin pinetaLa segnalazione

Pagina 32

Campole oneTrovata mortaa Nemi, la sorellachiede giustizia

Pagina 17

CronacaStrage a Cisterna,Antonie ttaè fuori pericolo

Pagina 19

All’i n te rn o

La struttura realizzata a ridosso del parcheggio Vasco da Gama al lido di Latina nell’ambito del piano integrato Plus

Il caso L’opera nel degrado, costata più di 700mila euro

Maxi spreco al lidoParco finito e mai usatoA PAGINA 8

Caso Francioni

Concessionee settore ospiti,i nodi irrisolti

Pagina 34

Ec o n o m i a

Il fattore povertànel rapportodi Bankitalia

Pagina 9

L’appello del sindaco

Ste fanelli:intesa ampiaper la Provincia

Pagina 3

Ampliamento per il GorettiIl progetto Trentaquattro milioni di euro per i primi interventi che trasformeranno l’ospedaleOltre mille metri quadrati in più al pronto soccorso, nuove strutture e aumentano i posti letto

Pagina 7

G e ra rd oS te f a n e l l i

In aula Ultimo atto in Tribunale del processo per il traffico di droga con l’Olanda. Venerdì la camera di consiglio

La difesa dei Crupi passa all’att a ccoIeri le arringhe dei legali del collegio difensivo e degli altri imputati che hanno chiesto l’assoluzione

Pagina 13

19EDITORIALEOGGI

M e rc o l e d ì14 marzo 2 01 8

Boom della Lega, il circolo Almirante esulta

CISTERNA

«Anche a Cisterna AngeloTripodi è risultato il più votatodella Lega, il terzo partito dellacittà, con ben 214 preferenze: il48% del totale. Un risultatostraordinario a cui hanno con-tribuito il circolo culturaleGiorgio Almirante, le Associa-zioni sportive e sociali italianee il Movimento nazionale». Arivendicare l'exploit del neoconsigliere regionale del Laziodella Lega sono Gianluca Pinnadel Msn, Federico Fratello, pre-sidente del circolo Almirante, eAndrea Freguglia, rappresen-tante locale Asi. «Tripodi è tor-

nato subito dopo la sua elezio-ne a Cisterna - spiegano - perascoltare le istanze dei cittadinie delle associazioni e successi-vamente convertirle in iniziati-ve consiliari da portare all'at-tenzione dell'assemblea regio-nale. Non avevamo dubbi:mentre in molti preferisconoscomparire, Tripodi s'è con-traddistinto sin dalla militanzaper la sua vicinanza e presenzasul territorio fornendo alla gen-te una valida alternativa allabrutta politica. E s'è rivelata lacaratteristica vincente dellacampagna elettorale e del per-corso politico di Tripodi. Unacertezza - concludono - Cister-na sarà al centro dell’agendapolitica del consigliere regio-nale della Lega: dalla culturaall’agroalimentare, dalle infra-strutture alla sanità allo svilup-po».l

Dal San Camillo Migliorano le condizioni della donna, rimasta gravemente ferita nell’agguato di Collina dei Pini

Antonietta finalmente fuori pericoloLo staff medico dell’ospedale di Roma scioglie la prognosi, la 39enne trasferita nel reparto di chirurgia

CISTERNAGABRIELE MANCINI

Tredici giorni dopo la folleaggressione subita dal maritonel garage di Collina dei Pini,Antonietta è fuori pericolo.Nelle scorse ore i medici dell’o-spedale San Camillo di Roma -dove la 39enne è ricoverata -hanno sciolto la prognosi sulsuo stato clinico. Una notiziache parenti, amici e tutta la co-munità di Cisterna attendevacon trepidazione. Adesso ladonna è stata trasferita pressoil reparto di chirurgia. In que-sto padiglione Antonietta con-tinuerà il lento processo di ria-bilitazione, sia fisico che psi-chico. Ad affiancare lo staff me-dico infatti anche due psicolo-gici che stanno accompagnan-do Antonietta in questo delica-to percorso. Riprendere con-tatto con la realtà, dopo aversaputo della tragica fine dellefiglie Alessia e Martina. Se ilpeggio è passato, a livello di sa-lute, adesso c’è lo scoglio piùdifficile da affrontare per la39enne: metabolizzare la per-dita delle figlie.

Antonietta era arrivata nelpresidio sanitario capitolino abordo di un’eliambulanza lamattina di mercoledì 28 feb-braio, a seguito dell’agguatodel marito Luigi Capasso: l’u o-mo aveva colpito la compagnaall’altezza della scapola, man-dibola e spalla. Fortunatamen-te i proiettili non sono risultatiletali alla 39enne ma gli aveva-no fatto perdere molto sangue.Le prime ore passate nel repar-to di area critica del pronto soc-corso del San Camillo e poi ilsuccessivo trasferimento in te-rapia intensiva non lasciavanopresagire nulla di buono. E in-vece l’intervento maxillo fac-ciale e il decorso post-operato-rio hanno cominciato a dare se-

gnali positivi. Così nelle oresuccessive Antonietta ha conti-nuato a rispondere agli stimolidello staff medico. I progressisono cominciati a essere evi-denti, tanto da spingere l’e q u i-pe sanitaria ad abbassare il li-vello di sedazione. Un decorsoche ha portato la donna a ria-prire gli occhi mercoledì 7 mar-zo. Sette giorni dopo da quel-l’importante momento è arri-vata un’altra buona notizia chein città è stata raccolta comeuna vittoria. Tanti i messaggidi gioia sui social dedicati alladonna da parte della cittadi-nanza a monito di quanto que-sta tragica storia ha segnatonon solo le famiglie Capasso eGargiulo ma tutta la comunitàdi Cisterna.l

APRILIA

Sport, bellezza e intratteni-mento gratis per tutti. Domenica18 marzo, presso la concessiona-ria Citroen di Nicola Prezioso invia Nettunense 194 A, si terrà ilWellness day, una giornata inte-ramente dedicata allo sport etempo libero, ma anche al benes-sere e alla cura della persona. Lapresentazione della nuova Ci-troen C4 Cactus infatti, sarà an-che l'occasione per organizzareun evento a beneficio dei cittadi-ni, che per l'intera giornata po-tranno assistere alla presentazio-ne di alcune arti marziali, danze edegli sport più amati, dal KravMaga allo spinning, dalla poledance alla box. Presso la conces-sionaria verrà infatti allestito unring olimpionico dove si terran-no incontri di boxe e kik boxing.Infine il maestro e coreografoAndrea Argento insieme a 50 al-lievi, si esibirà al pubblico conuna coreografia originale di dan-za hip hop. Tra le altre sorpresecompletamente gratuite a dispo-sizione di chiunque vorrà far visi-ta presso la concessionaria di viaNettunense, la possibilità di rice-vere manicure, acconciature e so-larium facciale gratis. Sarannopresenti infatti gli Hair Styles Sa-ra Style e Joe Mauretto e il NailArt con Flavia. Ancora una voltala concessionaria di Nicola Pre-zioso apre le porte alla città, mo-strando grande attenzione per losport, la cultura e il sociale. l F.C .

DOMENICA 18 MARZO

«Wellness day»,da Prezioso giornatadedicata allo sporte all’i nt ratte n i m e nto

Il referente cittadinoGianluca Pinna fa il puntodopo le elezioni

A n to n i e tt aG a rg i u l o(in foto con le figlieAlessia e Martina)è ricoveratapresso il repartodi chirurgiadel San Camillodi Roma

Dopot re d i c i

giorniin terapiai nte n s i vala donna

sta meglio

Il gruppo cittadino del circolo Almirante

Aprilia l C i ste r n a

24 EDITORIALEOGGI

M e rc o l e d ì14 marzo 2 01 8

Le origini di Castelfortenon sono certe, ma sitramanda che sia sor-to sulle rovine di Ve-

scia, città aurunca distruttadai romani. Le prime popola-zioni hanno avuto origine in-torno al 916 d. C., successiva-mente “Castrum Forte” passòsotto il dominio della fami-glia dell’Aquila e nel 1299 Gio-vanna dell’ Aquila sposò Rof-fredo III Caetani, signore delfeudo di Fondi e Traetto. Ilpiccolo borgo fu protagonistadi vari attacchi bellici e nel1799 venne assediato dall’e-sercito francese e proprio sulfiume Garigliano quest’u l t i-mo venne sconfitto. Castel-forte è l’ultimo comune delSud Pontino ed il fiume Gari-gliano segna il confine con laRegione Campania. Le rovinedel vecchio feudo sono pre-senti ancora oggi nel centrostorico dove sono collocati gliantichi Torrioni e le tre portedi accesso che costituivano ilCastrum e da essi si giunge al-la zona più alta dove è situatala torre medioevale, detta Ma-stio, l’antico Sinedrio, casadel Baljo e l’antica Chiesa Par-rocchiale di San GiovanniBattista. La Chiesa risale al-l’anno mille, inizialmente adunica navata e con il campa-nile posizionato davanti lachiesa, poi ampliata a tre na-vate nel 1600 con la realizza-zione degli altari ancora oggicustoditi. All’interno sono an-

cora presenti le statue origi-nali dell’epoca: San GiovanniBattista, San Pietro e la Ma-donna del Rosario. Nel 1837 ilpaese fu colpito da una forteepidemia di colera. Oltre alleprecarie condizioni igienicosanitarie della società di allo-ra, si aggiungeva la limitataconoscenza che si aveva dellamalattia e dei metodi curati-vi. Gli ammalati, o sospettatitali, venivano allontanati dalcentro e condotti nel Lazza-retto presso l’attuale Chiesadi San Rocco. La popolazionerivolse le proprie preghierealla Madonna Madre di Mise-ricordia e fra tanto dolore fecevoto di erigere una statua allaSS. Addolorata. Da Napoli ar-rivò via mare e risalì per il Ga-rigliano, fu trasportata a spal-la fino alla Capanna, piccolacostruzione fuori paese, poiproseguì in processione pertutta la notte fino al centro delpaese, nella Casa della Gio-ventù. Da allora la popolazio-ne fu risanata e tutti riconob-bero in questo evento il mira-colo della Madonna. Oggi lasolennità più importante del-la Parrocchia è festeggiata il15 settembre, Festa di MariaSS. Addolorata, ma il patronoresta San Giovanni Battistache dà il nome alla Chiesa Ma-dre del piccolo borgo castel-fortese.

Gli alunni delle classi IV e VScuola Primaria F. Petronio

di Castelforte

Castelforte, città della paceStoria e cultura del borgoIl territorio Si tramanda che sia sorta sulle rovine della città aurunca di VesciaLe rovine del vecchio feudo sono presenti ancora oggi nel centro storico

Il piccolo borgofu protagonista di variattacchi bellici e nel1799 venne assediatodall’esercito francese

Lavori svolti dagli alunnidell’IC Castelforte

Una immaginepanoramicadi CastelforteIn basso a destrala città anni fa;in alto Castelfortedisegnatada un’alunna

25EDITORIALEOGGI

M e rc o l e d ì14 marzo 2 01 8

La Madonna‘colorat a’Curiosità L’Addolorata a Castelforte non è vestita di neroCon il suo abito rosso partecipa al dolore di Gesù

La Madonna Addoloratache si trova nella no-stra città di Castelfortenon è nera, bensì colo-

rata. E’ questo ciò che ci diffe-renzia dalle altre tradizioni.

Il suo vestito, infatti, è di co-lore rosso e rappresenta la na-tura divina, il collegamento di-retto con Dio che l’ha scelta per-ché concepisse suo Figlio e chequindi già nella vita terrenaaveva un filo diretto con quellache sarebbe stata la Passione diCristo.

E’ inoltre rivestita da unmanto blu stellato simbolo del-la volta celeste ma anche dellostretto legame con la Natura Di-vina.

Vi è quindi una doppia sim-bologia in questa Donna trafit-

ta dai sette dolori, rappresenta-ta dal pugnale avvolto in unabenda bianca (colore che indicala purezza).

La Madonna con l’abito nerosimboleggia il “lutto”, ossial’Addolorata dopo la morte diGesù. L’abito rosso rappresentainvece l’Addolorata che parteci-pa al dolore di Gesù e corrispon-de alla scena di Maria sotto lacroce.

Gli alunni delle classi IV e VScuola Primaria F. Petronio

di Castelforte

E’ rivestit ada un mantoblu stellatosimbolo dellavolta celestee del legamecon la Natura

In alto l’immagina della SS. Addolorata di CastelforteIn basso il Comune e, a lato, una veduta della città

29EDITORIALEOGGI

M e rc o l e d ì14 marzo 2 01 8

Cronaca L’episodio è avvenuto durante l’ora di cena, segno che i ladri erano a conoscenza delle abitudini dei religiosi

Furto alla montagna spaccataBalordi sono entrati nel Santuario della Trinità e si sono intrufolati negli alloggi dei padri: hanno rubato diecimila euro

GAETABRUNELLA MAGGIACOMO

Furto con scasso al Santua-rio della Montagna Spaccata aGaeta.

I balordi sono riusciti a por-tare via diecimila euro in con-tanti oltre a provocare dei dan-ni alle strutture.

Il brutto episodio di cronacasi è verificato lunedì sera tra le19.30 e le 20, durante l’ora dicena. I padri, che alloggianonel Santuario della SantissimaTrinità, non si sono accorti dinulla. I ladri hanno rotto il can-cello di entrata e poi si sono di-retti vero l’abitazione, eviden-temente sapevano che a quel-l’ora i padri stavano cenando edella distribuzione delle stan-ze. La sala da pranzo si trova inun’altra zona rispetto alle ca-mere da letto.

I ladri infatti dopo avere rot-

to il cancello dell’entrata han-no percorso il vialetto della viaCrucis ed hanno forzato la por-ta di ingresso dell’abitazione.Poi si sono diretti al primo pia-no dove si trovano le camere daletto dei padri. Sono riusciti adentrare in tre camere da lettoda dove hanno prelevato esclu-sivamente del danaro liquidoper un totale di 10mila euro.Nelle altre tre stanze invecenon sono entrati o non sonoriusciti ad entrare per paura diessere sorpresi. Oltre al denaronon hanno portato via nientealtro, nessun oggetto. Segnoquesto che il furto era mirato acercare dei soldi liquidi. I ba-lordi non sono entrati neanchein chiesa.

La scoperta del furto è avve-nuto quando una volta finita lacena i padri si sono ritirati nel-le loro stanze. Dopo lo choc ini-ziale immediata la telefonataai carabinieri della vicina te-

nenza. Sul posto è arrivata unapattuglia che ha avviato subitole procedure del caso con l’a c-certamento dei danni, l’a c q u i-sizione delle testimonianze edi ogni elemento utile o traccialasciata dai ladri. Sarà moltodifficile risalire all’identità deimalviventi, in quanto purtrop-po il Santuario è sprovvisto diun sistema di videosorveglian-za. E, probabilmente i ladrihanno tenuto conto anche diquesto aspetto di non pococonto.

Stando ad una prima stimapare che i danni subito am-montino a 13mila euro, oltre alfurto dei 10mila euro.

A quanto pare i furti ai dannidei conventi siano diventati dimoda negli ultimi tempi. AdItri qualche settimana fa, conle stesse modalità, dei ladrihanno messo a segno un altrocolpo ai danni del convento deipassionisti. l

Il Santuario della Montagna Spaccata

«Amianto e rischiSubito una campagnadi sensibilizzazione

L’INIZIATIVA

L’amianto al centro del conve-gno in programma giovedì pome-riggio a Gaeta presso le aule dellaFondazione Caboto – Palazzo del-la Cultura. L’appuntamento è or-ganizzato da A.p.i.n. Asbestos Per-sonal Injury Network – VittimeAmianto- Onlus è un’associazioneinternazionale con sede in Italia eLiberamente, l’associazione dicit-tadinanza attiva creata da LuigiPasserino e Gennaro Romanelli.

E’proprio il consigliere di oppo-sizione Luigi Passerino ad entrarenel merito di una tematica che ri-guarda da vicino numerosi marit-timi, ma anche tantissimi cittadi-ni, essendo ancora presenti nume-rosi manufatti di eternit e amian-to. Tra i relatori anche legali esper-ti di risarcimenti. Per Luigi Passe-rino in primo luogo occorre unmonitoraggio capillare per censi-re le tettoie o altri manufatti checontengono amianto, un incenti-vo economico alla bonifica, e allosmaltimento in sicurezza per iproprietari, essendo operazionicome sappiamo molto costose.Proprio in quest’ottica la ricettadiPasserino è quella di «realizzare a

breve una campagna di sensibiliz-zazione sui rischi dell’amianto edare un aiuto economico per losmaltimento e la rimozione». L’o-biettivo è di intraprendere anchenella città del Golfo quelle azioniche tanti altri comuni stanno giàportando avanti, vista la presenzaenorme e capillare dei manufattidi eternit un pò ovunque.

Nel corso dell’incontro si parti-rà dai dati del Registro regionaledei mesoteliomi maligni del La-zio, che purtroppo parlano chiaro:fino al 2014 sono stati registratinel Lazio 1042 casi di mesoteliomamaligno (70% uomini e 30% don-ne), prevalentemente nella fasciadi età 65-74 anni. l R .S.

La parrocchia di Santo Stefano a Gaeta

L’appello del consiglieredi opposizioneLuigi Passerino

L’arcivescovo Vari incontra la comunità ebraica

GAETA

Sarà il tema del dolore e dellasofferenza nell’Ebraismo e nelCristianesimo il filo conduttoredel dialogo tra l’ArcivescovoMonsignor Luigi Vari e il dott.Finzi, della comunità ebraica diRoma nel corso dell’incontro inprogramma venerdì 16 marzo alleore 19 presso la parrocchia di San-to Stefano di Gaeta. L’appunta-mento si inserisce nel percorso diconoscenza dell’ebraismo orga-

Appuntamento per venerdì16 marzo presso laparrocchia di Santo Stefano

nizzato dal servizio culturale “In-contriamoci”riunitosi intorno al-la figura di Don Stefano Castaldi.I termini dolore e sofferenza, co-me spiega il dott. Finzi, spesso«vengono utilizzati come sinoni-mi: in realtà essi riguardano duecampi o dimensioni dell’uomoche meritano ulteriori approfon-dimenti, attraverso una letturaattenta dei testi ebraici e cristia-ni. Uno dei problemi più delicati espinosi nell’Ebraismo è propriotrovare il senso della sofferenza edel dolore nell’ambito del creato ecercare di comprendere comeDio onnipotente e misericordio-so possa permettere questa con-dizione: il tema è stato affrontatoampiamente nel libro di Giobbe,

nell’Ecclesiaste, nei Salmi e nelTalmud». «Le spiegazioni offerte– aggiung il Dott. Finzi - sono va-rie: si va dal sillogismo: “Dio è be-ne assoluto pertanto il male nonesiste” fino all’affermazione chedietro ogni dolore c’è un peccatocommesso, individuale o colletti-vo; si tratta della teoria della sof-ferenza come retribuzione. Direche ‘il male non esiste’ si scontracon l’esperienza di dolore che cia-scuno vive». Il Dialogo tra donLuigi Vari e Massimo Finzi esplo-rerà, pertanto, a partire dal dram-ma di Giobbe, da quel suo grido:“Maledetto il giorno in cui sononato”, i confini del limite umanosegnato dalla realtà del dolore edella sofferenza”.l R .S.

Luigi Passerino

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Le indaginicomplicate dal fattoche la struttura non

ha un sistemadi videosorveglianza

30 EDITORIALEOGGI

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Due dipintiolio su tavola,anno 1540,ra ffi g u ra n t i“Martirio di SanS e b a s t i a n o”,dimensioni41x131 cm, e“Madonna conGesù Bambino int ro n o” dimensioni72x132 cm,e n t ra m b idell’ar tistaGerolamo Stabile(r ispettivamentescomparto lateralesinistro e centraledi polittico),oggetto di furtoavvenuto a Formiala notte del 24febbraio scorsopresso la chiesa diSan Rocco(La tavola lateraledestra è ancorapresente nellachiesa di SanRo c c o )

Ru b ateper arredareville di lussoin CostieraCronaca Sono ancora in corso le indaginisul gruppo criminale che ha effettuatoil furto delle due tavole del XVI secolo

FORMIAMARIANTONIETTA DE MEO

Arredi di alcune ville dellacosta amalfitana, affittate perperiodi di vacanza a turisti incerca dell’extra lusso.

Questa è stata la destinazionedelle 37 opere trafugate in pas-sato, ma recuperate in questigiorni dai Carabinieri del Re-parto Operativo del ComandoTutela Patrimonio Culturale, inesecuzione di un decreto di per-quisizione e sequestro emessodalla Procura della Repubblicadi Salerno. Tra queste opere,anche le preziose due tavole delXVI secolo, portate via dal polit-tico della Chiesa di “San Rocco”nel cuore di Castellone l’annoscorso nel mese di febbraio.Un’operazione che ha portatoalla denuncia di tre persone.

Sono ancora in corso, comun-que, le indagini sul gruppo cri-minale che effettuava questifurti di pregevoli opere d’arteche poi andavano ad arricchirel’arredo delle ville di lusso. E lestesse modalità con il quale ilcolpo è stato messo a segno aFormia, sin dall’inizio, ha fattopensare a gente esperta. Siaperchè conoscevano bene il va-lore dell’opera di Geronimo Sta-bile, risalente al XVI secolo (tral’altro una preziosità inserita inun percorso di visite ai siti ar-cheologi e storici di Formia) e

sia perchè è entrata in azione“attrezzata” con una scala, vistoè stato rotto solo un vetro in al-to.

In merito al ritrovamento diqueste opere trafugate nell’a r c i-diocesi di Gaeta, l’arcivescovodi Gaeta Luigi Vari afferma: «Ilfurto di opere d’arte, soprattut-to quando provengono da edifi-ci sacri, è una ferita non solo perla comunità cristiana, ma ancheper una intera città. Siamo con-tenti per il ritrovamento di que-ste preziose opere trafugate adanno della collettività. Per noi,Chiesa di Gaeta, questo è moti-vo di grande speranza e fiduciaverso le Forze dell’Ordine che,con grande impegno e compe-tenza, restituiscono allo Stato eai cittadini dei beni artistici chesono un significativo patrimo-nio di vita e cultura per tutti».Presto le due tavole saranno ri-consegnate alla comunità, an-che se il parroco di Sant’ErasmoDon Alfredo Micalusi, ha preci-sato: «Ci stiamo organizzandoper garantire una maggiore si-curezza, prima dell’e s p o s i z i o-ne». l

Le opere d’ar tere c u p e ra te

L’arcives covodi Gaeta Luigi Vari:

«Un motivo di grandesperanza e fiducia verso

le Forze dell’O rd i n e »

Ecco il programma Smart City

POLITICA

In vista delle prossime elezio-ni amministrative, il movimentoFormia Vinci ha presentato il suoprogetto “Smart city”.

«Non solo qualche isolata ideaqua e là senza coordinamento difondo,mauna nuovavisionedellacittà tesa al miglioramento dellaqualità di vita di cittadini e impre-se attraverso l’impiego di nuove

tecnologie in ambito della comu-nicazione, mobilità, ambiente edenergie».

Questo alcuni punti del pro-gramma: «Investire in impiantifotovoltaici significa migliorarequalitativamente la nostra città. Ilprimo passo verso il fotovoltaico,non è montare pannelli in modoscriteriato perchénon porterebbea nessun beneficio, ma occorre-rebbe iniziare con l’istallare lam-pioni stradali fotovoltaici, che so-no energeticamente indipendentie con una lunga autonomia». Pro-poste per quanto riguarda la co-municazione: «Intervenire sullezone di copertura del Wi-Fi pub-

blico, cambiando il meccanismodi accesso, estendendolo dai po-chi minuti giornalieri attuali coningresso libero ma bloccando lanavigazione per determinati siti;investire e sviluppare un’APP, eche sia costantemente aggiorna-ta, riguardante esclusivamente lacittà di Formia; informatizzazio-nedei servizi agestionecomunaletramite il sito ufficiale del comu-ne; attivazione degli impianti disorveglianza istallati ma non fun-zionanti; Charging Station, ossiapostazioni per ricaricare i nostrismartphone e altri apparecchitecnologici comodamente perstrada». Sulla mobilità: «Oltre al-l’aumento dell’utilizzo segway,Hoverboard e dellabicicletta elet-trica, si sono sviluppati tanti nuo-vi mezzi di trasporto come Street-mate e Cityskater». Infine la ne-cessità di piste ciclabili urbane. l

Le proposte avanzatedal movimentoFormia Vinci

Panoramica diFor mia

Fo r m i a

31EDITORIALEOGGI

M e rc o l e d ì14 marzo 2 01 8

Vertenza DiodoroSul piede di guerraIl caso Confintesa contro il trasferimento dei dipendenti«I lavoratori hanno rinunciato alle ferie durante i mesi estivi»

PONZABRUNELLA MAGGIACOMO

I lavoratori ponzesi impiega-ti nell’ambito del settore di puli-zia ed igiene urbana pur di ga-rantire l’efficienza del servizio«per amore del proprio territo-rio e della loro azienda» hannoaccettato di rinunciare alle ferienei mesi da giugno a settembre,accettato straordinari nel perio-do estivo, rinunciato ai normaliservizi che un datore di lavorodeve garantire ai propri lavora-tori.

A sposare le istanze dei lavora-tori di Ponza e delle innumere-voli difficoltà che si trovano adaffrontare quotidianamentenon poteva che essere Confinte-sa. Il sindacato approdato inprovincia di Latina da solo unanno, di fronte alla grave crisidel mondo del lavoro sul nostroterritorio non ha lesinato ener-gie, inviando una propria dele-gazione sull’isola di Ponza peraffrontare la delicata vertenzache vede protagonista la Diodo-ro Ecologia (titolare del serviziodi igiene urbana) nei confrontidelle maestranze isolane. Con-fintesa rappresenta oggi il 60%dei lavoratori della Diodoro e«non intende retrocedere di nul-la rispetto alle sconsiderate scel-te assunte nelle ultime ore dall’a-zienda, in materia di trasferi-menti intimati ai propri dipen-denti, con l’intento di migliorarela gestione aziendale», si leggein un comunicato ufficiale diffu-so nella giornata di ieri. La con-

federazione sindacale ha volutoevidenziare i sacrifici che lavora-tori hanno fatto pur di garantireun servizio di pulizia dell’isolasoprattutto quando nel periododei mesi estivi si raggiungonodelle presenze turistiche che ar-rivano alle trentamila persone.

«Hanno forse dimenticato isacrifici fatti dai lavoratori pergarantire un servizio di alta qua-lità? I lavoratori ponzesi peramore del proprio territorio edella loro azienda hanno accet-tato di rinunciare alle ferie nei

mesi da giugno a settembre, ac-cettato straordinari nel periodoestivo, rinunciato ai normali ser-vizi che un datore di lavoro é ob-bligato ad erogare». E proprio aproposito del periodo estivo,Confintesa, rappresentata inprovincia da Gabriele Tullio, po-ne l’accento, sottolineando la ca-renza di personale.

«Non dimentichiamo chequesti lavoratori riescono a ga-rantire il servizio a Ponza dovenel periodo estivo la popolazio-ne arriva alle 30.000 unità senza

Dal Comune su smartphone, computer e tabletLe comunicazioni saranno effettuate in modalità broadcast, in modo da garantire la segretezza dei numeri degli utenti coinvolti

VENTOTENE

Dal Comune direttamente susmartphone, tablet e computerdi cittadine e cittadini. L’infor-mazione viaggia sempre più ve-loce a Ventotene, grazie al nuovocanale Telegram attivato dal-l’amministrazione comunale.Un metodo facile, immediato,diretto e discreto per rimaneresempre aggiornati. «Abbiamoscelto di accrescere ancora di piùla nostra “flotta” comunicativa –spiega il Sindaco del Comune diVentotene, Gerardo Santomau-ro - aggiungendo ai canali istitu-zionali già presenti una delleapp tra le più diffuse in ambito dimessaggistica istantanea. L’uti-lizzo di Telegram permetterà dicontattare contemporaneamen-te centinaia di persone in manie-ra semplice, veloce e gratuita.Ogni cittadino rimarrà così sem-pre informato grazie all’utilizzo

delle nuove tecnologie senzaoneri aggiunti per l’amministra-zione. Tale scelta votata al ri-sparmio si coniugherà con unamaggiore rapidità, fruibilità equalità del servizio offerto, chediverrà in questo modo più at-tuale e al passo con i tempi». Imessaggi diffusi riguarderannoargomenti di interesse generale:dall’illuminazione pubblica allafornitura elettrica o idrica e ad

eventuali disservizi, alla gestio-ne ed aggiornamenti sulla rac-colta dei rifuti porta a porta alleallerte meteo, fino alle maggioriiniziative e manifestazioni sulterritorio. «La rapidità e la co-modità – continua il Sindaco -rappresentano punti di forza diquesto servizio, assieme alla di-screzione e alla non invasività.Le informazioni che verrannoinviate saranno attentamenteselezionate dal nostro staff». Lecomunicazioni saranno effet-tuate in modalità broadcast, inmodo da garantire la segretezzadei numeri degli utenti coinvoltie permettere il contatto solo trail Comune e i destinatari che de-cideranno di iscriversi al canaleTelegram del Comune di Vento-tene, e non viceversa. Il sistemaconsentirà infatti agli utenti diricevere solo le comunicazioniistituzionali, non rendendo pos-sibile l’invio e la ricezione dimessaggi privati.l

il supporto dei lavoratori stagio-nali promessi. Sottrarre unità la-vorative all’isola nell’igiene am-bientale sarebbe un grave erro-re, con gravissime conseguenze

Due vedutedell’isola di Ponza

La societàgarantis ce

il serviziodi raccolta e

c o nfe r i m e ntodei rifiutisull’is ola

Il palazzodel comunedi Ventotene;il sindacoG e ra rd oS a n to m a u ro

in termini di turismo e di econo-mia locale. I tesori del Mediter-raneo vanno valorizzati e Ponzacome punta di diamante, primadi tutto va mantenuta pulita». l

Ponza l Ve ntote n e

39EDITORIALEOGGI

M e rc o l e d ì14 marzo 2 01 8

I nostri tesori da custodire

NELLA MAPPA

Luoghi suggestivi in cui la leg-genda, la Storia e l’arte si fondonocon paesaggi naturali di indubbiabellezza. Veri e propri tesori da cu-stodire con cura e dedizione, a vol-te poco conosciuti. Queste sono lemete scelte da “A Spasso con ABC.Un altro Sguardo”. Volgendo losguardo al territorio pontino tro-viamo Formia e le meraviglioseisole ponziane, arcipelago di origi-

ne vulcanica situato al largo dellecoste del golfo di Gaeta. Incante-vole città del Sud pontino, Formiaè stata abitata fin dai tempi del-l’antichità, ed è stata una meta tu-ristica molto conosciuta anche inepoca romana come danno testi-monianza le numerose ville. Glistudenti visiteranno il Cisternoneromano di Castellone, i Criptopor-tici della Villa Comunale, l’Anfi -teatro romano di Castellone, laVilla di Cicerone, la Torre di Mola.A fare da cornice uno scenario in-cantevole che comprende il ParcoRegionale di Gianola e Monte diScauri e la Riviera di Ulisse conGaeta con il Monte Orlando, unluogo magico avvolto da antiche

leggende. In provincia di Frosino-ne il viaggio toccherà Cassino, cit-tà simbolo della Memoria, meda-glia d’oro al valor militare, con-trassegna un territorio che siestende dal mare fino all’Appen -nino passando per la Valle di Co-mino. Colonia romana nel 309 a.C.

e in seguito centro militare e com-merciale di particolare importan-za, Cassino fu distrutta nel perio-do barbarico per rinascere ad ope-ra dei monaci della sovrastanteAbbazia di Montecassino, poi tea-tro di una battaglia nevralgica du-rante la II Guerra Mondiale. l S. N .

Scorci uniciper gli studentiUn altro sguardosu arte e luoghiA spasso con ABC Oggi ai Mercati di Traianola presentazione del prossimo progetto“Sarà come nel Grand Tour di fine Settecento”

L’INIZIATIVASERENA NOGAROTTO

Un insolito e suggestivo viag-gio alla scoperta del patrimonioartistico del Lazio attraverso “unaltro sguardo”: è questo l’obietti-vo di “A spasso con ABC”, l’inizia-tiva ideata da Progetti ScuolaABC e promossa da Regione Lazioe Roma Capitale.

La manifestazione verrà illu-strata nei dettagli questa matti-na, con un evento dedicato ai do-centi che si terrà dalle 9,30 alle 13presso i Mercati di Traiano. Sullascia del successo riportato dallaprima edizione, la bellissimaesperienza verrà ripetuta. Prota-gonisti i giovani, che anche que-sta volta verranno coinvolti lungoun percorso che passando attra-verso la spiritualità, l’antichità ele ricchezze naturali, permetteràloro di vedere, vivere e ascoltareda vicino le suggestioni che offro-no alcuni scorci unici del Lazio. Anarrarli ci penseranno accompa-gnatori d’eccezione - anticipal’organizzazione - che fornirannouna chiave di lettura storica, arti-stica e sociale delle grandezze delpassato. Obiettivo: educare allabellezza i cittadini del futuro”.

Sono tanti i luoghi inseriti nel-la nuova “mappa”. E sempreemergerà la magia che li circon-da. Ecco allora Cassino con la sua

storia, ecco l’incanto emotivo diCivita di Bagnoregio, la spirituali-tà di Rieti con il cammino di Fran-cesco, il fascino di Formia e delleIsole ponziane e la grandezza diRoma e del suo antico passato.

Oggi, dopo i saluti istituzionalidi Lucrezia Ungaro, della Sovrin-tendenza Capitolina ai Beni Cul-turali di Roma e responsabile delMuseo dei Fori Imperiali - Merca-

ti di Traiano, interverranno perraccontare i cinque territori sceltinel Grand Tour della edizione2018, numerosi professionisti delmondo della cultura, della comu-nicazione e dello spettacolo e va-rie autorità.

“Questi cinque luoghi – antici-pano gli organizzatori - diventa-no il filo conduttore che consenteagli studenti di visitare e parteci-pare a diverse attività; l’incon-sueto racconto di un’esperienzasul territorio, per riscoprire con-testi conosciuti e coglierne lo spi-rito profondo e nascosto. Unapasseggiata tra i luoghi della sto-ria, dell’arte e della bellezza ac-compagnati da figure guida(scrittori, storici, attori, registi,direttori della fotografia), narra-tori di suggestioni per uno sguar-do diverso, impressionistico econcettuale, che permetta di leg-gere il passato e la realtà in un mo-do più acuto, profondo, intelli-gente”.

Tra le meravigliose realtà delLazio che gli studenti avranno lapossibilità di ammirare e cono-scere da vicino c’è anche l’isola diVentotene, una delle mete piùambite. l

Scenari incantevoliche parlano di Storiaed emanano bellezza

Il Cisternonero m a n odi Castellonea Formiatra i luoghiche gli studentip o t ra n n oc o n o s c e ree visitare

Nella fotoalcunimomentidalla primaedizione

Le mete:Roma, Rieti,

Cas sino,Civit a

di BagnoregioFo r m i a

e le isole

OBIET TIVOL

Permettere ai giovanidi vedere, vivere

e ascoltare da vicinole suggestionidel patrimonio

del LazioL

Al teatro Europa il 21 marzo con “È tutto un recito”

Aprilia, in arrivo Biagio Izzol Il ciclone Biagio Izzo sta perarrivare ad Aprilia: il 21 marzoprossimo, il simpatico artista porteràsul palco del Teatro Europa “È tuttoun recito” (ore 21). Il costo del

biglietto varia dai 20 ai 25 euro.Prevendite sul circuitociaotickets.com oppure albotteghino. Info: 06.97650344 -3 3 5 . 80 59 01 9

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RIFLETTORI

Sette decenni di reciproco so-stegno presuppongono grandestima e un certo grado di affinitàculturale. Significa essere vicininelle prospettive, misurare conmetri simili il senso e lo spessoredi quanto conti davvero, impe-gnarsi a disegnare un futuro spal-la a spalla, barattare i valori, i pen-sieri, i piaceri. Eccoli qua, settantaanni di relazioni diplomatiche tral’Italia e l’India: un percorso solle-vato dai dettami di frontiera, chenel mese di marzo verrà celebratoe proseguito con un folto cartello-ne di eventi culturali, concerti, se-minari, in programma in diversecittà del Paese.

La Capitale risponde, e rispon-de in coro con Latina a dirla tutta,fissando per il 19 marzo all’Audi -torium Parco della Musica di Ro-

ma (Sala Petrassi, ore 21) il concer-to “Giuliana Soscia Indo Jazz Pro-ject”, ideato e interpretato dallastraordinaria compositrice ponti-na, ascritta dalla critica al circolodeipiùgrandi nomidel Jazz inter-nazionale. Lei, direttrice d’orche -stra, pianista e fisarmonicista,porterà con sé sul palcoscenico lafortunata (recente) esperienza diuna prestigiosa tournée integral-mente indiana, battezzata lo scor-so 3 febbraio da un concertoa Kol-kata - presso “The India Councilfor Cultural Relations” - e prose-guita tra Nuova Delhi e Bangalore.Anche in quest’occasione Giulia-na Soscia ha centrato il colpo, let-teralmente stregando nativi econnazionali fuori porta in una se-rata all’insegna dell’incontro, esulla scorta di un messaggio arti-stico fortemente peculiare che ab-braccia due tradizioni, due eredi-tà, due culture millenarie, in quel-l’incorreggibile azzardo sonorochiamato Jazz.

“Il programma del concerto -leggiamo sulle note del progetto -è interamente dedicato alle com-posizioni originali di Giuliana So-scia e alla sua personale visionedella musica indiana: un lavorocompositivo concepito come anel-lo di congiunzione tra due mondimusicali, quello indiano e quelloitaliano, dei quali la compositricecoglie i punti caratterizzanti, laprofondità dei rispettivi messaggie le atmosfere, in particolare uti-lizzando nella scrittura modi pro-venienti dalla tradizione indianacongiuntamente a forme musicalitipiche del jazz, nonché melodietratte dal linguaggio musicale ti-picamente italiano. Fulcro dellascrittura è la ciclicità di temi rie-cheggianticomemantra suritmiestrutture jazzistici che influenza-no e ispirano le improvvisazionidei solisti indiani e italiani, ognu-no secondo il proprio linguaggiomusicale”.

Con questo eventol’Au d i to r i u mintende celebrare70 anni di cooperazionefra Italia e India

Mondi comunicanti all’insegna del JazzRoma La compositrice pontina Giuliana Soscia in concerto lunedì al Parco della Musica

Pres entisul palcoancheMarzi, BanikI n n a re l l aDasgupt ae de Tilla

CULTURA & TEMPO LIBERO

Oscar Bigliasaluta gli Stonesin un weekendda “Ma n i co m i o”

L’APPUNTAMENTO

Tre giorni di piacere asso-luto definiscono i programmidel Manicomio Food di Latinaanche per questo weekend.

La formula di sapore e spet-tacolo, collaudata con succes-so nelle scorse settimane, tor-na ad allietare i buongustaidel capoluogo con un nuovoappuntamento con la comici-tà “all’italiana”: domani sera,alle ore 19, i riflettori sarannoper Gianluca Giugliarelli eOscar Biglia (Franco Loren-zetti all’anagrafe), due auten-tici mattatori del palcosceni-co romano, cabarettisti capa-ci dall’ironia martellante chehanno saputo conquistare an-che il pubblico dei maggiorishow televisivi dedicati allarisata, da Zelig a Colorado Ca-fè.

Venerdìe sabato, il localedivia Agello aprirà ai ritmi in-tramontabili del secolo scor-so: prima con un omaggio liveai Rolling Stones, a cura dellatribute band Start Me Up (16marzo, ore 19), poi con una se-rata all’insegna della discodance degli anni ‘70-‘80, inti-tolata “Hunters”, anche que-sta con performance dal vivo.

Per informazioni e preno-tazioni, telefonare al numero3383680033. l

All’Auditorium, Giuliana saràaccompagnata da un ensemble diartisti formidabili, provenienti daambienti musicali (e culturali) di-versi, legati da un approccio crea-tivo e interpretativo comune: Ma-rio Marzi, sassofonista tra i massi-mi virtuosi a livello mondiale;

Paolo Innarella, maestro del flau-to traverso e dei flauti etnici, abileanche al sax tenore e al bansuri;Rohan Dasgupta al sitar, musici-sta di Kolkata, noto per il suo stiledinamico; infine il contrabbassi-sta Marco de Tilla e Senjay KansaBanik, un luminare del tabla. l

È subito primavera con BennatoL atina Il maestro partenopeo si esibirà dal vivo il 21 marzo

IN AGENDADANIELE ZERBINATI

Si riapre il banco degli im-previsti in terra pontina, oggiche tra le delibere affisse all’a l-bo pretorio spunta un evento.Sorpresa delle sorprese - giova-ta dal “pregio” del ritardo - , ilcapoluogo pontino avrà un suo“Concerto di Primavera” e, spe-rando in una conferma necessa-riamente prossima, l’ospite saràun inconfondibile cattedraticodella scuola musicale parteno-pea.

Soltanto ieri è stata pubblica-ta la delibera di approvazione(su proposta di Grazia De Simo-ne, responsabile del ServizioCultura, Educazione, PoliticheGiovanili) di uno spettacologratuito da realizzare in occa-sione della Festa della Primave-ra - il 21 marzo -, in Piazza del

Popolo. L’iniziativa ha riscon-trato il favore unanime dellaGiunta. Non senza uno sguardopreventivo al Bilancio, natural-mente: la messa in atto del pro-getto esige una spesa comples-siva di 18mila euro, che è il prez-zo offerto dalla Music Show In-ternational s.r.l., comprensivodi servizio audio e luci. E nonsenza garantire l’adozione ditutti i provvedimenti gestionalirichiesti dalla circostanza, qualil’allestimento del palco (com-presa la fornitura di energiaelettrica), presidi sanitari e pa-gamento della Siae. Al netto diconti e manovre organizzative,quel che importa è anzituttol’alzata di mano collettiva cheora impegna la dirigenza a unlavoro celere (se tutto va bene,resta comunque da considerarela settimana di scarto che va daoggi alla data dell’a p p u n t a m e n-to, tempo tutt’altro che favore-

vole alle istanze dell’opera) e ac-curato, in grado, chissà, di cor-reggere il tiro di un municipioche ha spazzato via dal centrostorico i carri di carnevale, i fuo-chi d’artificio e anche buonaparte dell’entusiasmo colletti-vo.

Sarà la “stagione della Rina-scita” a soffiare una ventata diprestigio in Piazza del Popolo, echi verrà a farsene carico? Unmaestro: Eugenio Bennato, conquell’eterna retorica “di con-trabbando” che da decenniosanna il Mediterraneo, tute-lando a colpi di tammorra e ta-ranta la preziosità delle più ra-dicate tradizioni del Mezzogior-no. Un brigante del cantautora-to “made in Naples” in sostanza(quello che va da Pino Daniele aTony Esposito, da Alan Sorrentiallo stesso Edoardo Bennato),tornato in sala di registrazionepochi mesi fa per concludere un

ennesimo sforzo discografico,“Da che Sud è Sud” (2017), che fasalire a quota tredici la sua pro-duzione da solista. Possiamopresumere che il repertorio “l i-ve” proposto da Bennato saràmisto di vecchi e nuovi capola-vori, ma è presto - paradossaledirlo, a sette giorni dal “c o n c e r-tone” - per azzardare ipotesi. l

La Giuntacomunaleha approvatoall’unanimit àla propostadi GraziaDe Simone

Il cantautoren a p o l e ta n oEug enioB e n n a toclasse 1948,fratello di Edoardoe Giorgio Bennato

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LATINA / SIPARIOFRANCESCA DEL GRANDE

Lo ha detto Clemente Perna-rella all’indomani della notiziadel suo rientro alla direzione arti-stica del Fellini: «Il Teatro Ra-gazzi diretto da Melania Macca-ferri sarà uno dei pilastri dellastruttura organizzativa propo-sta”. Impegnato in questi giorninel grosso lavoro che porterà allaripartenza della programmazio-ne di quel luogo, probabilmentenella seconda metà di aprile, nondimentica intanto Latina: lui alleprese con la rassegna “Contem-poranea”, e Melania (a Pontiniasua stretta collaboratrice insie-me ad Alessandro Marascia) pro-prio con l’Associazione del Tea-tro Ragazzi, questa realtà cosìbella che non ha mai ceduto alledifficoltà vissute da chi tenta difare cultura nel capoluogo ponti-no. Il valore della rassegna chepromuove, oggi arrivata a coin-volgere migliaia di studenti dellaprovincia, è legato sì agli spetta-coli selezionati ma anche al suocompito formativo: i linguaggisono semplici eppure dicono divita, affrontano temi civili, osser-vano l’attualità e le sue urgenze.La ricercatezza nei contenuti, lascrittura, il suono, l’immagine ela poesiaconcorrono a dareun si-gnificato a ciò che accade, a co-struire un senso critico che tor-nerà utile a bambini e adolescen-ti quando giungeranno alla so-glia della maturità.

Non è solo un educare al Tea-

tro attraverso il Teatro, perché iragazzi - nel buio di una sala -mettono in campo abilità del tut-to straordinarie, sanno stupire espesso dimostrare una sensibili-tà maggiore di quella degli adulti.Perché allora non fare sì che que-sto distacco generazionale vengaaccorciato proprio dal Teatro?Nascono in questomodo, semprea cura dell’associazione, le “Do-meniche con mamma e papà”cheil prossimo 18 marzo, alle ore 17,porteranno sul palco del Pon-chielli una produzione del TeatroTelaio di Brescia: «Nido», terzocapitolo della “trilogia degli af-fetti”dedicata ai più piccoli.

È un racconto sulla genesi, sul-la preistoria di un neonato, o perdirla con le parole del regista An-gelo Facchetti “su quel cantiered’amore che è necessario al suoconcepimento, alla sua venuta almondo”. Sicuramente è una piè-ce in grado di evitare ai genitoriimbarazzi che ancora persistono.

Pochi oggetti e poche parole:due gazze entrano in scena zam-pettando con grazia, mentre dalcielo scende un uovo tra le brac-cia dei protagonisti (Michela Bel-trami e Paola Cannizzaro). La di-namica della famiglia ha inizio:la costruzione del nido. Nulla dipiù complicato, innumerevoli sa-ranno le sconfitte prima di riusci-re.

“L’amore che Nido ci insegnanon è quieto, è sempre in diveni-re, si mette in discussione ma noncede mai - sottolineano le note disala -. È un amore che richiede te-nacia, forza e soprattutto una vi-sione, uno sguardo in profondità,un ideale che vada oltre l’orizzon-te». Non è facile analizzare i rap-porti umani attraverso la gestua-lità e la voce delle emozioni. “Ni-do” lo fa, leggero e calibrato, av-venturandosi con delicatezza neiterritori della conoscenza, per ri-flettere insieme “su cause ed ef-

L’appunt amentodomenica in scenaal PonchielliE intanto si lavoraper il Fellini di Pontinia

Nido: come spiegarlo ai bimbiTeatro Ragazzi Uno spettacolo delizioso chiude la trilogia degli affetti

C ontinuacon successola rassegnadirett adall’att r i c eMelaniaMacc aferri

CULTURA & TEMPO LIBERO

Benede ttaCa p a n n a :“Sa k n e s ,ra d i c i ”OPERA PRIMA

Opera Prima apre i suoiscenari alla danza con unospettacolo - “Saknes, radici” -di e con Benedetta Capanna.Domenica 18 marzo, alle ore18,30, sul palco del Teatro divia dei Cappuccini a Latina,in un’atmosfera rarefatta edelicata l’artista renderàomaggio alla nonna paterna,Mirdza Kalnins, straordina-ria ballerina lettone e primaballerinadel Teatrodell’Ope-ra di Roma.

Bellissima la scenografiache lega alla perfezione iltempo passato con la conte-moraneità: foto d’epoca pen-dono dal soffitto, abiti di sce-nasonoaccatastati daun latoaccanto a un leggio ai cui pie-di è posato un ritratto. Unviaggio verso mondi paralle-li, e al centro Benedetta e ilsuo abito rosa. Il costo del bi-glietto di ingressoallo spetta-colo è di 10 euro. Per informa-zioni ed eventuali prenota-zioni, Opera Prima mette adisposizione i seguenti nu-meri: 347.3863742 –392.0207982 –347.7179808.l

fetti, sullo stare insieme come co-munità, sulla famiglia e sul teatrostesso quale strumento della tra-smissione culturale”.

Uno spettacolo per i bambini

(siamo certi solo per loro?), che ilregista dedica a tutti i genitoriche si sentono “imperfetti”.

(Infoline e prenotazioni al nu-mero: 392/5407500).l

La danzatrice Benedetta Capanna

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Visioni Corte International Short Film: il bando

VII EDIZIONE

La scadenza è stata fissata peril 15 maggio. Fino ad allora saràpossibile partecipare a quel Fe-stival - Visioni Corte Internatio-nal Short Film - che ha reso Min-turno un punto di riferimentoper tutti gli amanti della SettimaArte, ospitando le opere di registiesordienti e famosi che aderisco-no sempre più copiosi all’evento.I numeri che lo accompagnanonon hanno nulla da invidiare, e i

riconoscimenti che la manifesta-zione ha ottenuto nel tempo sonola testimonianza del suo valore.Il festival tornerà ad animare gliultimi giorni dell’estate nella cit-tà del Sud Pontino, e quest’annoavrà luogo dal 10 al 15 settembresempre nella suggestiva cornicedel Castello Baronale di Mintur-no. Organizzato dall’Associazio-ne “Il Sogno di Ulisse”, è suddivi-

Chef in azione a Formiaaspettando VinicibandoL’iniziativa Il tema di quest’anno sarà “Le migrazioni”I dettagli in occasione dell’evento culinario di Michele Chinappi

IN AGENDAMARIANTONIETTA DE MEO

Le eccellenze enogastrono-miche del sud pontino sarannole protagoniste assolute dell’e-vento di domenica prossima aFormia. Una manifestazioneche è giunta alla sua VI edizionee che è organizzata, come sem-pre ,dal Circolo della “Buona Ta-vola Chinappi”, in via Anfitea-tro.

L’iniziativa, ideata da Miche-le Chinappi, quest’anno vedràstraordinariamente insieme glichef Salvatore Marcia e ClaudioPetrolo, per un menù ispirato auna giusta mediazione tra inno-vazione e tradizione. In occasio-ne della conviviale verrà presen-tata la X edizione di “Viniciban-do”, il salone del gusto itineran-te ideato dalla giornalista Tizia-na Briguglio e in programma nelprossimo mese di novembre.Quest’anno il tema di Viniciban-do, evento interamente dedica-to alla valorizzazione del giaci-mento enogastronomico italia-no, sarà “le migrazioni”.

Una cucina a quattro mani,quindi, faranno da sfondo allaillustrazione della prossimatappa autunnale del viaggio tra isapori più autentici del Lazio.

Vera protagonista della gior-nata di domenica, dunque, saràl’arte culinaria che non rinnegale origini e che, per questo, ponela tradizione alla base di ricetteavanguardiste che rappresenta-no, comunque, il perfetto equili-brio tra l’esaltazione della mate-ria prima, tutta “made nel sudpontino” o in provincia di Lati-na e l’armonia del sapore. A illu-strare i piatti il professor Giu-seppe Nocca, docente in ScienzeNutrizionali. «La vera novità diquesta edizione delle eccellenze- sottolinea Michele Chinappi - èla collaborazione con un altrolocale e un qualificato chef comeClaudio Petrolo, proprio a riba-dire il concetto di quella mission

che mi son posto da tempo e checonsiste nella reale valorizza-zione del nostro territorio, nonsolo attraverso la promozionedei tipici e genuini prodotti itti-ci ed agroalimentari del golfo edelle colline aurunche, ma lavo-rando in sinergia, senza timoriconcorrenziali, facendo davverosistema, per esaltare sia la risto-

razione che le bellezze naturalied archeologiche del compren-sorio».

Ed è questa la “ricetta”miglio-re per promuovere il turismo insenso ampio, stimolando svi-luppo economico ed occupazio-ne. In quanto ai piatti della con-viviale, gli chef propongono:Benvenuto con spicchi di pizza“cacio e pepe” con ricotta di bu-fala del caseificio Macchiusi, ab-binata alla birra Italian PastaAle “Basta” Triporteur, a base dipomodoro Terpedino dell’a-zienda Mafalda di Fondi; Polposcottato su spuma di patate al li-me; Zuppetta di fagioli cannelli-ni, con sedano bianco di Sper-longa e mazzancolle della pe-scheria Purificato di Formia;Spaghettone con granseola diPonza; Filetti di triglia in car-rozza, con il provolone di Recco,su pizzaiola di torpedino e, perdessert, il famoso Babàrattolo diCristian Agresti. Il tutto accom-pagnato dai vini: Riflessi e Mo-scato Oppidum della cantinaSant’Andrea.

Per prenotazione, RistoranteChinappi Formia - info@chi-nappiformia.it l

C’è tempo ancorafino al 15 maggio per aderireCinque le sezioni

Il Festival si svolgeràdal 10 al 15 settembre

nella suggestivacornice del Castello

di Minturno La locandina della VII edizione

so in cinque sezioni, le prime duerivolte a qualsiasi tematica e ge-nere, con storie inventate o ispi-rate a fatti accaduti. Eccole: Cor-toFiction Italy, dedicata esclusi-vamente a film italiani. E Corto-Fiction International, dedicataesclusivamente a film stranieri.

Le altre categorie sono: Corto-Music: rivolta a videoclip (posso-no partecipare video musicali dicantanti o gruppi emergenti, ovideo documentari accompa-gnati da musiche originali); Cor-toDoc, rivolta ai documentari oreportage di qualsiasi genere.CortoAnimation, rivolta a storiedi animazione di qualsiasi gene-re e realizzate con qualsiasi tec-nica, anche la stop-motion.

Saporie non solol L‘eve nt oVinicibandoè comes emprei nt e ra m e nt ededic atoallas coper t ae al valoredelg i a c i m e nt oe n o g a st ro -nomicoit alianoLa rassegnare g i st rag ra n d inumerie consensi

In alto ClaudioPetrolo , a destraM i ch e l eChinappi, TizianaB ri g u g l i o eGiuseppe Nocca

La convivialein via

A nf i te at roTra d i z i o n e

alla basedi ricette

ava n g u a rd i ste

CULTURA & SPETTACOLI

Tanti i premi che saranno as-segnati, e tra questi molto ambi-to resta quello della giuria popo-lare, decretato dalla somma deivoti delle schede consegnatea ungruppo di persone del pubblicoche si impegna a vedere tutti ifilm in gara. “Il Sogno di Ulisse”,in collaborazione con ilCo.S.Mo.S. – Comitato Sponta-neo Mobilità Sostenibile – staff,donerà inoltre una targa al filmconsiderato più meritevole cheavrà come tematica principale labicicletta. Tra le novità, la nuovapartnership con l’AssociazioneJazzflirt, che premierà il migliorcortometraggio che avrà cometematica il jazz o utilizzerà musi-che jazz.l

P R OTAG O N I ST IL

Per il menùall’o p e ra

anche gli chefSalvatore Marciae Claudio Petrolo

L

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Fabio Castaldivoce e leaderdei Pink FloydLegend

MERCOLEDÌ

14MAR ZO

L ATINAUsi e benefici di un rimedio anti-chissimo: l’a rg i l l a Un corso per impa-rare a lavorare e ad usare l’argilla nonsolo artisticamente, ma anche comecura per la nostra pelle. Il corso preve-de una parte teorica e una pratica ed ètenuto dalla dottoressa in farmaciaFrancesca Morini, fondatrice dell'As-sociazione Matricaria, che da anni sioccupa di cura e benessere della pelleattraverso l’uso di rimedi naturali. Ap-puntamento alle 16 presso l’ass ocia-zione Steli in Via Milazzo, 108NORMAIl Museo e il Parco Archeologicodell’Antica Norba omaggiano ledonne Presso il Museo Civico Ar-cheologico Padre Annibale GabrieleSaggi e Parco dell’Antica Norba, in oc-casione della Festa della Donna sisvolgeranno una serie di eventi peruna settimana, tra cui visite guidategratuite per le donne al Parco Archeo-logico dell’Antica Norba. Per parteci-pare è necessaria la prenotazione sulsito del parco

G I OV E D Ì

15MAR ZO

APRILIAWorkshop di Armonica base e in-te r m e d i o Si inaugura presso l’Ex Mat-tatoio, in Via Cattaneo 2, un workshopdi armonica a bocca, che si svolgeràdalle 19 alle 20.30. Per info e costi: in-fo @ exmattatoio.itG A E TASpettacolo “Questi fantasmi!” Elle-dieffe, La Compagnia di Teatro di LucaDe Filippo, porta in scena al CinemaTeatro Ariston di Piazza della Libertà,19, il capolavoro eduardiano “Q u e st ifa nt a s m i ! ”, per la regia di Marco TullioGiordana. La drammaturgia figura trale commedie più importanti di De Filip-po, e tra le prime ad essere rappresen-tate all’estero. L’appuntamento con lapièce è fissato per le ore 21L ATINASalone del libro per ragazzi Si inau-gura la rassegna dedicata ai libri perragazzi, dalle 9.30 alle 20.30 neglispazi del Palazzo M in Corso della Re-pubblica. Incontri con gli autori, labo-ratori di scrittura, presentazioni di libri,reading e appuntamenti con case edi-trici, scrittori e giornalisti. L’evento è in-serito nel programma “Giovani e Paro-l e” ideato dall’associazione “O ra n g eD re a m”. Alle ore 10 avrà luogo la pre-sentazione della raccolta di racconti epoesie di esordienti intitolata, appun-to, “Giovani e parole”. Ingresso libero

VENERDÌ

16MAR ZO

FO R M I ASpettacolo “La vela rossa. Erasmod’A nt i o c h i a” Al Teatro Remigio Pao-ne, storica sala di via Sarinola, va inscena “La vela rossa. Erasmo d’A nt i o -c h i a”, il nuovo ed emozionante spetta-colo della Compagnia Imprevisti eProbabilità di Formia, reduce della vit-toria al Gran Premio del Teatro 2017 aGenova. Un debutto nazionale per ildramma storico, che scandaglia il rap-porto tra fede e dubbio: questo, in sin-tesi, è il tema centrale del toccante te-sto teatrale scritto dal noto autoreGennaro Aceto. La seguitissima Com-pagnia Imprevisti e Probabilità saliràsul palco del teatro della città del Golfoper una prima speciale e attesa. L’ap-puntamento per il pubblico è fissatoalle ore 21G A E TAPresentazione del libro “Con gli oc-chi del Sud” Incontro con l’autore An-tonio Medaglia, per la presentazionedel suo libro presso il Palazzo dellaCultura in via Annunziata, 58. Il meri-dione è una terra controversa: è la pa-tria di un’enorme cultura, ma anche unluogo in cui la civiltà sembra aver pre-so un cammino tutto suo. L’ospitalità ,l’autenticità, il calore della gente, tuttoè reale nel Sud, anche i problemi, pro-blemi veri, quelli che hanno portatotanti figli del Mezzogiorno a fuggireverso sogni diversi, a volte con suc-cesso, altre volte no. Questa è una sto-

ria che nasce lì, nel caldo del sole e nel-lo sguardo di chi socchiude gli occhiper la luce, avvolgendoci nei suoi pro-fumi e nelle sue passioni. Un romanzoche rappresenta un luogo vasto e tipi-co, sui generis, molto spesso fraintesoo giudicato troppo in fretta. Ogni realtàha una sua radice, ogni problema hauna causa e, forse, anche una soluzio-ne. A partire dalle 11.30L ATINATim Holehouse e Andrea LeandriSul palco del Sottoscala9 in via Isonzo194, arriva un artista dal Regno Unito,Tim Holehouse, songwriter e musici-sta molto particolare. Nel corso deglianni ha suonato con decine di band,passando dal metal all’hardcore fino alblues e al folk; si è preso di diritto la li-bertà di suonare e cantare tutto ciòche lo ispirasse, senza inibizioni né li-miti di genere. Ha compiuto tour nonsolo nel Regno Unito ma anche in Ci-na, Giappone e Stati Uniti. In aperturaAndrea Leandri. A partire dalle 22, in-gresso 3 euro con tessera ArciSpettacolo “Ost aggi” Una comme-dia che parte da una rapina, uominiche tengono in ostaggio altri uomini.Una concentrazione di sentimentiestremi ed un’infinità di modalità inter-pretative, da quelle violente e dram-matiche al paradosso comico. Lacommedia teatrale viene portata inscena sul palco del Teatro Moderno inVia Sisto V, diretto da Gianluca Cas-sandra, alle ore 21Queen Tribute Presso l’Au d i to r i u mdel Liceo Scientifico G.B. Grassi in viaPadre Sant’Agostino, 8, si terrà il con-

IN AGENDA

Uscirà il 5 aprile prossimo“Yo Creo”, discodiBob Matty,ar-tista emergente che ha esorditocirca due mesi fa sotto i riflettoridi “Sanremo Doc 2018”, il festi-val ideato da Danilo Daita.

Il singolo - prodotto dallaShowBeats Records - racconta lastoria d’amore vissuta tra il can-tante e una sua fan, un sentimen-to sbocciato durante un concer-to. Una curiosità: il videoclip del-la canzone è stato realizzato incollaborazione con il Mondo Te-kdono prod, Annalisa Di Sisto eSimona Quaranta, Martina Grig-

gio, Mihaela Myk, Dora Di Giu-seppe, Carlo Rizzi e Rosa Esposi-to, ed è stato girato “Al boschettoeventi”, suggestiva location fon-dana, dove il disco verrà presen-tato ufficialmenteo. “A dare lacarica al talento emergente, so-no stati già due mesi fa gli ap-prezzamenti di Ron - apprendia-mo dalle note che annunciano ilnuovo singolo -. Bob ha avutomodo di avvicinare Ron, e tra idue è nata un’amicizia. Il celebrecantautore lo scorso anno nelsuo studio ha ascoltato i lavoridel giovane esordiente, e in quel-l’occasione gli ha dato anche pre-ziosi consigli”, complimentan-dosi anche oper Yo creo. l

Bob Matty, esce il singoloGiovani artisti Si intitola “Yo creo”Il video girato in una location fondana

IL CARTELLONE i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfo

certo di beneficenza per l’ass ociazio-ne “Ali e Radici Onlus”. Sono organiz-zatori l’Aps “I Giovani Filarmonici Pon-t i n o” e The Queen Tribute. Appunta-mento alle ore 20.30Salone del libro per ragazzi Il Salonedel Libro per Ragazzi, ideato dall’as-sociazione “Orange Dream”, ospiteràalle 11.30 il giornalista e scrittore Gior-gio Balzoni, autore del libro “Aldo Mo-ro il Professore”. Balzoni, giornalista,parlamentare, già vicedirettore del Tg1e amico dello statista, descrive l’a-spetto umano di Moro, strappando ilsuo ricordo alle pagine della cronacanera per restituirlo all’università, allapolitica e alla vita di tutti i giorni

SA BATO

17MAR ZO

APRILIAPink Floyd Legend - Roger WatersN i g ht Presso il Teatro Europa in Cor-so Giovanni XXIII, avrà luogo il concer-to-spettacolo “Roger Waters Night”.Uno show che ripercorre l’i nte n s i s s i -ma carriera del bassista britannicoproponendo i suoi più grandi successitratti da “The Dark side of The Moon”,“A n i m a l s”, “Wish you were here”, finoad arrivare al recente ultimo capolavo-ro “Is this the Life We really Want”, pub-blicato nel 2017. Il concerto, allestitoquasi al limite di una esibizione teatra-le, è impreziosito dalla voce di FabioCastaldi, riconosciuta da critica epubblico come la più fedele interpre-tazione di Roger WatersC I ST E R N AVoglio leggere con te! Presso la Bi-blioteca Comunale in Largo San Pa-squale, l’associazione Nati per Legge-re presenta “# Vo g l i o l e g g e re c o nte”. Inoccasione della festa del papà, i vo-lontari “Nati per Leggere” l e g g e ra n n otanti bellissimi libri che vedono prota-gonista la figura del papà. Evento pergrandi e bambini. L’incontro si conclu-derà con la possibilità di iscriversi aiservizi della biblioteca (prestito, inter-net, biblioteca digitale e molti altri) gra-t u i t a m e nteFO N D IMasterclass di chitarra Presso laSala Lizzani del Chiostro di San Do-menico, a partire dalle ore 16, avrà luo-go una masterclass di chitarra cheviaggia dentro il mondo della musica a360 gradi. Il corso è tenuto da Giaco-mo Castellano, che metterà a disposi-zione dei partecipanti trent’anni diesperienza professionale molto tra-sversale: autore di libri, turnista, com-positore, direttore musicale e ultima-mente videomaker. I posti sono limita-ti, necessaria la prenotazioneL ATINAVinili e Percussioni “Vinyl Sets” - mu-sica esclusivamente in vinile - in unaveste insolita. A fare compagnia aMr.Guglia saranno il dj Marco Libanorie Gilberto Capurso alle percussioni. Ildj set si terrà negli spazi del Sottosca-la9 in Via Isonzo 194, a partire dalle 22.Ingresso libero con tessera ArciQuando l’infanzia vola Nell’a m b i todel percorso di lettura “Oro Argento eBronzo - Tre autori da podio”, FabianNegrin sarà ospite della libreria A Te-sta in Giù in Via Cialdini, 36, dalle ore16.30. Tutti, grandi e piccoli, potrannoascoltare insieme le sue storie perscoprire quante cose si possono direcon un albo illustrato, per ragionaresulle parole e sulle immagini di uno deipiù grandi autori per l'infanzia. Una pa-noramica sui libri di Fabian Negrin, edue parole sul suo modo di raccontarei bambini e le bambine, tutto magistral-mente orchestrato da Carla Ghisal-berti e Adele Ferragamo (Lettura can-dita). Sono previste letture ad alta vo-ce con bambini dai 5 agli 8 anni. A se-guire, con i grandi, una breve presen-tazione dell’autore e di alcuni dei suoirecenti albi. Costo dell’evento 10 euroa bambino, con una piccola merenda atema. È necessaria la prenotazione alnumero 0773284409, oppure via mailall’indirizzo: libriatestain-giu@ gmail.com

Musica - Il 5 aprileIl regista M a rc oTullio Giordanaporta in scena“Questi fantasmi!”

Al Remigio Paonedi Formiauna pièce teatraledi Gennaro Aceto

L’artista argentinoFabian Negrinincontra i lettoridi Latina

GianlucaC a s s a n d radirettore artisticodel Moderno

Nella foto Ro n è insieme a Bob Matty