SERIE C1 SERIE C2 SERIE C2OLIMPUS SCONFITTA DA UNA GRANDEARDENZA

PALOMBARA PRONTO RISCATTO

VALLE DEI CASALI ANCORA KO

FUTSALIVE MAGAZINE LA REALTA’ DAI CAMPI

ARDENZA CIAMPINO - OLIMPUS 12-8 SERIE C1

Pronti, via, l’Ardenza passa in vantaggio con De Vincenzo, bravo a capitalizzare su contropiede (1-0). I padroni di casa colpiscono affidandosi alle ripartenze e al 5’ raddoppiano con Giuliani, ben servito da Terlizzi (2-0). Poi entra in scena per gli ospiti Gabriel Santin. Al 7’ il brasiliano mette a segno un bellissimo goal su diagonale di Velazquez; cinque minuti dopo mette in rete di testa un pallonetto di Cavalli che, dopo aver smarcato portiere e difensori, aveva tentato di scavalcarli, vedendo il suo tiro però stamparsi sulla traversa (2-2). Il pari dura dieci minuti, giusto il tempo per De Vincenzo di ristabilire le distanze. Sono dell’abile numero 7 di casa le marcature che al 22’ e al 26’ riportano in

vantaggio l’Ardenza (4-2). Padroni di casa che al 27’ mettono a segno la cinquina con Cucchi (5-2). L’Olimpus prova a riaprire la gara e accorcia le distanze al 28’ con Santin, che riceve da Velazquez sulla destra e insacca incrociando sul secondo palo (5-3). La ripresa di apre ancora una volta con l’Ardenza in avanti. Dopo un’occasione fallita dagli ospiti con Cavalli – che calcia sulla traversa un angolo di Masi – arriva il sesto goal per la squadra di mister Ranieri ad opera di Mattarocci (6-3). Prova a reagire l’Olimpus con Santin, ma ad andare in goal è ancora l’Ardenza, ancora con De Vincenzo (7-3). La squadra di Cocco macina gioco e riesce a rialzare la testa portandosi sul pari con cinque minuti da scuola

Ardenza CiampinoQuagliarini, Terlizzi, Giuliani, De Vincenzo, Rocha, Barone, Mattarocci, Gervoni, Tomaino, De Luca, Martucu, Cucchi. All. Ranieri

OlimpusMasi, Velazquez, Margaglio, Santin, Cavalli, Rocchi, La Manna, Garau, Gaetano, Cellitti, D’Alberti, Nacchia. All. Cocco

Marcatori :De Vincenzo (Ardenza) 2’, 22’, 26’ pt, 4’, 24’, 30’ st, Giuliani (Ardenza) 5’ pt, 23’ st, Santin (Olimpus) 7’, 12’, 28’ pt, 6’,11’ st, Cucci (Ardenza) 25’ pt, Mattarocci (Ardenza) 1’, 27’, 29’ st, Velazquez (Olimpus) 8’, 10’ st, Masi (Olimpus) 26’ st.

L’ANALISI

SERIE C1del futsal. A stringere tra le mani le redini del gioco è Oscar Velazquez che suona la carica per i suoi. Al 6’ l’Olimpus accorcia le distanze con Santin, servito da Cavalli (7-4). Un minuto dopo il centrocampista paraguaiano fa tutto da solo. Prende palla a centrocampo, si smarca sulla destra e lascia partire un bolide che colpisce la parte bassa della traversa e si insacca (7-5). Al 10’ Santin veste i panni dell’assistman e serve ancora il collega sudamericano per la rete che vale il 7-6. Un minuto dopo, Velazquez restituisce il favore al brasiliano che mette a segno il goal del pari (7-7). L’Olimpus è in palla e l’Ardenza indietreggia concedendo spazi. Ci provano ancora Velazquez e Margaglio per la squadra di Marcello Cocco, ma senza fortuna. Al 16’ l’esterno paraguaiano coglie il palo interno su punizione. Al 20’ Santin scaglia con forza in porta dalla trequarti, ma il suo bolide viene deviato in angolo da Germani. E’ in questo momento che l’Ardenza ritrova la concentrazione e torna in vantaggio. Al 23’ Mattarocci serve a Giuliani, ammonito poco prima per una trattenuta su Santin, la palla dell’8-7. Un minuto dopo, De Vincenzo firma il 9-7. Nell’occasione l’Olimpus aveva recriminato per un fallo a centrocampo su Velazquez, che sarebbe stato il sesto per

l’Ardenza, con conseguente tiro libero a favore degli ospiti. Al 26’ gli ospiti vanno ancora in goal con capitan Masi. 9-8 e gara riaperta ancora una volta, ma solo per pochi istanti. Venti secondi bastano a De Vincenzo per servire Mattarocci e vederlo siglare il goal del 10-8. Al 29’ è ancora Mattarocci, approfittando del portiere in movimento schierato dall’Olimpus, a segnare. Stavolta è 11-8. Al 30’ a chiudere la partita è De Vincenzo con il goal del 12-8. Sul finale, cartellino rosso diretto al capitano dell’Olimpus Mirko Masi per un fallo di gioco, il primo commesso dal numero 3 olimpo nell’arco della partita. Sei i goal messi a segno da De Vincenzo (Ardenza), cinque da Santin (Olimpus): sono stati loro, quest’oggi, i due mattatori della gara. La squadra di Cocco conserva la seconda posizione in classifica, in virtù del pari rimediato dalla Lazio contro l’Atletico Civitavecchia. Intanto, il C.T. Eur vittorioso sull’Easy Med (11-3) vola a più sette dalla compagine di Roma nord.

FUTSAL PALESTRINA- MIRAFIN 4-2 SERIE C1

Palestrina: Celletti,Chialastri,Genove-si,Butnaru,Giovannetti Cipolla,Scara-mella,Chiapparelli,Pennacchiotti,Nardi,-Dell’Orco. All. Pompilio

Mirafin: Di Stefano,Maccarinelli,Djel-veh,Lorenzoni,Lippolis Sposato,ProiettiBernardini,Armenia,Konov,Proia,BatellaAll. Mantegazza

Marcatori: 2’ p.t. Giovannetti,7’ p.t. Butnaru,25’ p.t. Lippolis,29’ p.t. Chiala-stri,31’ s.t. Bernardini,32’ s.t. Giovannet-ti.

L’ANALISIBruttissima prestazione e praticamente addio alle residue speranze playoff; la Mirafin esce con le ossa rotta dal Palaiaia di Palestrina.La Mirafin si presentava a Palestrina senza Serpietri squalifica-to (che non sia una giustificazione) e Lo Grasso colpito da influenza durante la notte.Mister Mantegazza in tribuna schierava Di Ste-fano,Maccarinelli,Djelveh,Lorenzoni,Lippolis mentre il Palestrina scendeva in campo con Cel-letti,Chialastri,Genovesi,Butnaru e Giovannetti.Due giri di lancette ed arriva la dormita della re-troguardia Mirafin; Giovannetti è bravo ad appro-fittarne e dalla destra trafigge Di Stefano.La Mirafin come accade ultimamente è nervo-sa,confusionaria e svogliata e dopo altri 5 minuti (al 7’) va nuovamente sotto; questa volta altra dor-

mita della retroguardia ardeatina ma sulla sinistra; Butnaru così non ha problemi a raddoppiare per i suoi.Il Palestrina è pericoloso nelle ripartenze e solo l’imprecisione degli uomini di Pompilio non fanno si che i padroni di casa si portino sul 3 a 0.Si arriva al minuto 25 dove la Mirafin su schema di calcio piazzato riesce ad accorciare le distanze con Lippolis (troppo nervoso).Si rientra in campo con la Mirafin leggermente piu’ concentrata,cerca di creare qualcosa ma manca sempre il guizzo decisivo.Partita riaperta?nemmeno a pensarci,perchè la Mirafin non sa come complicarsi la vita e così su una ripartenza sbagliata Chialastri si invola verso la

porta avversaria per il gol del 3 a 1 e nel frattempo Lippolis in diffida viene ammonito per proteste e salterà così il match contro la Lazio calcetto.Il secondo tempo vede la Mirafin un po’ piu’ propositiva ma sempre in fase di conclusione è imprecisa ed in due nitide occasioni il Palestrina manca il gol del 4 a 1.La partita si incattivisce grazie anche ad alcune decisioni arbitrali discutibili ed in qualche circo-stanza i giocatori vengono quasi alle mani.

La Mirafin prova a riaccorciare le distanze ma il nervosismo e la tensione fanno sbagliare sempre l’ultimo passaggi agli ardeatini ed in fase di recupero al 31’ del secondo tempo,-Bernardini dalla distanza riesce a trovare il gol del 3a 2 ma non è finita perchè prima bisogna assistere ad una rissa tra Genovesi e Lorenzoni (entrambi espulsi) e poi al quarto e definitivo gol del Palestrina con Giovannetti.

SERIE C2 INTERVISTA VALLE DEI CASALI

Tiene duro il valle dei Casali, che dopo la sconfitta di sabato si prepara per il prossimo scontro. “Le mie impressioni sulla partita scorsa? anche se il risultato non è poi andato come speravamo, la definirei un’ottima gara.”, commenta l’al-lenatore del Valle dei Casali, Walter Bia-gini. Determinato e fiducioso, continua dicendo: “Ora bisogna voltare pagina e pensare a sabato, in vista dello scontro successivo conl’Active Network, squa-dra eccellente”. Mister Biagini ci dica le sue impressioni sulla partita di saba-to, in merito alla sconfitta contro il Futsal Ostia.I primi dieci minuti, per quanto ab-

biamo cercato di difenderci bene, sono stati tesissimi per noi. Il Futsal Ostia manteneva un ritmo altissimo, che fortu-natamente dopo è calato. Dopo il primo goal a loro favore, abbiamo recuperato con il pareggio. Prima del secondo tem-po ho ripetuto ai ragazzi di mantenere la concentrazione e di non perdere palle, ma purtroppo dopo tre minuti dall’inizio abbiamo subito due goal, andando sul 3 a 1 per loro. Ci sono state occasioni che potevamo sfruttare meglio e, voglio sot-tolineare, la partita è stata coinvolgente, proprio perché combattuta fino all’ulti-mo. Anche se il match si è concluso con

BIAGINI “ Dobbiamo voltare pagina ”

il 4 a 2 per loro, non posso dire nulla contro perché meritatissimo, visto che siamo di fronte ad una squadra davvero forte. Per quanto riguarda l’emergenza infortuni, possiamo considerarlo un ca-pitolo concluso?Speriamo proprio di si. Purtroppo noi per quest’anno abbiamo perso il nostro capitano, che ha una lesione al menisco. Sabato avevamo due infortunati (di cui solo uno dei due

riusciremo a recuperare entro breve) e per di più due squalificati, che sicuramente per sabato ritorneranno. Spero che questa si-tuazione migliori prima della prossima gara, perché giocheremo una partita importante contro la Virtus Aurelia. Una squadra, che in questa occasione giocherà in casa, in lotta con noi per i play out. Ci organizzeremo sen-za dubbio al meglio”.

V. PALOMBARA - NUMBER NINE 6-0

SERIE C2

La squadra forte è quella che si rialza subito dopo la caduta. La Virtus Palombara dimostra di avere i galloni da “C1” e si riscatta dopo il ko di Poggio Fidoni rifilando il set perfetto al Number Nine. 6-0 il finale a favore dei sabini, che pur senza Tavano e Baldelli superano senza difficoltà l’avversario di turno, compiendo un ulteriore passo verso la promozione. Sì perché la notizia migliore, forse, arriva da via dei Cocchieri dove la Stella Azzurra si fa superare di misura dal Futbolclub, tornando nuovamente a meno 11 dal team di Fiori. A Fiano Romano la partita dura circa un quarto d’ora, il tempo necessario

VIRTUS PALOMBARA: Maresca, Albano, Vitali, Di Mario, Hamazawa, Scaccia, Condò, Rocchi, Formica, Abet. All. Fiori

NUMBER NINE: Ciprari, Colagrossi, Silvioli, Pratesi, Argano, Mannarino, Efficace, Iengo, Follo, Camponeschi, De Giorgis, Tarenzi. All. Quieto

ARBITRO: Seminara di Tivoli

MARCATORI: 8’ Scaccia, 12’ Albano, 14’ Formica, 15’ Rocchi, nel st 10’ Rocchi, 20’ Di Mario

ai rossoblu per segnare quattro reti e chiudere la pratica. Ad aprire le danze ci pensa Scaccia, che all’8’ buca la rete con un destro al volo su schema da calcio d’angolo. Quattro minuti dopo c’è gloria per Albano, che festeggia compleanno e fascia di capitano al braccio con la rete del 2 a 0 (fanno tre nelle ultime due partite, ndr). In rapida successione, poi, arrivano anche i gol del 3 e del 4 a zero: il primo lo firma Formica, che si sposta la palla sul destro e sorprende Ciprani di punta. Il secondo è merito di bomber Rocchi, che riceve lo scarico di Albano e scaraventa il suo solito missile mancino alle spalle dell’estremo

L’ANALISI

difensore ospite. La seconda metà del primo tempo diventa quasi accademia: la Virtus Palombara controlla senza premere l’acceleratore, il Number Nine prova qualche sortita in avanti, ma i padroni di casa non vogliono concedere nulla. La ripresa si apre sulla falsariga degli ultimi 15’ della prima frazione, ma due fiammate squarciano il silenzio del palazzetto di Fiano Romano: al 10’ è ancora Rocchi a depositare in fondo

al sacco dopo un altro assist al bacio di Albano, al 20’ standing ovation per l’eurogol di Di Mario: Albano recupera palla e la cede al laterale rossoblu, che quasi dalla linea di fondo inventa un tiro forte e preciso che s’insacca sotto la traversa. Game, set and match. E quasi due mani sul titolo.

VILLANOVA - LEVANTE ROMA 2-7Villanova Beccu,Brancati,Tombesi,Di berardo,Di Gennaro Clissa,oriofi,Bucella,Salinetti,D’Antoni,CogottiAll. Febraro

LEVANTERomanucci, Carullo,Negri,Cinti,Spalliera,-Bocca, Alfieri,Carpino.All. Alaimo

Marcatori: Bocca, Salinetti Bocca, Alfieri Alfieri, Carullo Bucella Carullo

L’ANALISINonostante una discreta partita, tre gravi errori da parte della difesa e del portiere, condannano il Villanovadi mister Febraro ad una ingiusta sconfitta nel match contro il Levante, interrom-pendo così la striscia positiva dei biancoblu tiburtiniNei primi dieci minuti della partita le due squa-dre si sono studiate e non vi sono da registrare particolari occasioni né da una parte né dall’al-tra.Il primo affondo è del Villanova al 10° con Sali-netti che dalla destra mette in area per Bucella che, dal lato opposto, gira verso la porta, ma la conclusione è alta.Il Levante risponde un paio di minuti dopo con una rasoiata su punizione di Negri dalla grande distanza ma Beccu vola alla sua destra e respin-ge in corner.

L’equilibrio si rompe ed il Levante passa im-provvisamente in vantaggio al 14° grazie ad una dormita generale della difesa di casa che in fase di possesso palla, consegna letteral-mente il pallone alle avversarie, è davvero un gioco da ragazzi per Bocca, servita da Negri a difesa completamente sguarnita, presentarsi dalle parti di Beccu e farla secca con un preciso diagonale.Il Villanova accusa il colpo e per alcuni minuti ha difficoltà a giocare ed in questa fase ci prova prima Tombesi con un tiro dal limite neutraliz-zato da Romanucci e poi Salinetti al termine di un’azione di contropiede lanciata da Bucella, ma il suo diagonale questa volta si spegne a lato.Al 25° fallo ingenuo delle gialloblu del Levante ,tiro libero, Salinetti trasforma 1-1, con il quale

D Femminile

si chiude la prima frazione di gioco.Nella ripresa cala vistosamente il Levante ed il Villanova sembra padrone del campo, macina buone occasioni per passare in vantaggio ma dopo il palo clamoroso di Salinetti da buona posizione, sono le ospiti ad andare in gol,im-bucata laterale tiro senza pretese di Alfieri che passa incredibilmente sotto le gambe di Beccu,

due minuti dopo stessa azione e stesso incre-dibile errore del portiere di casa .Uno due che stende letteralmente il Villanova che ne prende altri tre nel giro di una manciata di minuti. La partita si chiude con il severo punteggio di 7a2 per le ospiti che mantengono il secondo posto alle spalle del Nazareth .