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FUNGHI E LICHENI
I sei regni dei viventi
• Archeobatteri (A)
• Eubatteri (B)
• Protisti (C)
• Piante (D)
• Funghi (E)
• Animali (F)
A
B
C
D
E
F
L’argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.
Nella scuola dell’infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, lo
studio delle funghi e dei licheni può essere affrontato portando in classe tali
organismi e dopo averli tagliati, chiedere ai bambini di disegnarli. L’odore dei
funghi è molto caratteristico e una volta identificato, può essere riconosciuto
come l’odore che accoglie nel momento in cui si entra in un bosco. Si possono
portare in classe cibi aggrediti dalle muffe e lasciare che esse crescano (è
molto importante assicurarsi che nessuno dei bambini sia allergico, altrimenti
si rischiano gravi reazioni). Per quanto riguarda i licheni, la loro eterogeneità di
struttura e di consistenza, può essere utilizzata in classe per un esperienza
tattile e di classificazione.
Negli ultimi due anni della scuola primaria, il bambino inizia ad avere
capacità di astrarre. Alle conoscenze concrete, sensoriali si può affiancare lo
studio dell’importanza dei funghi come decompositori. Un esperimento che
consista nel lasciare del cibo con della muffa sopra a decomporre in un
barattolo trasparente avendo cura di coprire con una garza l’imboccatura del
barattolo può dare idea di come i funghi crescano a discapito della
decomposizione del cibo.
La caratteristica principale dei funghi è quella di non possedere cloroplasti e quindi di non essere capaci di fotosintesi. Per il loro nutrimento, i funghi dipendono da altri organismi. Possono essere:
Parassiti si nutrono a discapito dell’ospite (la peronospora, l'oidio)
Simbionti
entrano in simbiosi con le radichette terminali di alberi superiori o arbusti (Boletus sp.)
Sapròfiti
si nutrono di sostanze organiche in decomposizione (humus)
Insieme con i batteri, i funghi sono i principali decompositori delle sostanze organiche e svolgono quindi una funzione molto importante dal punto di vista ambientale. La decomposizione è il processo di degradazione di sostanze organiche come le piante e gli animali morti e i materiali di scarto. I processi di demolizione e decomposizione biologica hanno un importante ruolo ecologico, poiché in loro assenza la Terra sarebbe ricoperta da strati di vegetazione e di animali morti, nonché da escrementi e da altri rifiuti organici.
La decomposizione biologica contribuisce, inoltre, all'importante processo ecologico del ciclo della materia. I composti inorganici presenti nella biosfera vengono, infatti, utilizzati dalle piante per sintetizzare sostanze nutritive organiche, che passano, attraverso la rete alimentare, nel corpo degli altri organismi viventi. Quando questi ultimi producono materiale di scarto o muoiono, i composti presenti all'interno del loro corpo vengono ridotti nuovamente a sostanze inorganiche dai processi di decomposizione e fanno ritorno nella biosfera, che viene così mantenuta in uno stato di equilibrio stazionario. Il ciclo della materia, anche noto come processo di mineralizzazione, è mediato quasi interamente da microrganismi.
I funghi sono composti da filamenti pluricellulari chiamati ife e il loro insieme è chiamato micelio. Alcune specie producono un corpo fruttifero, quello che viene comunemente chiamato fungo, un organo specializzato nella produzione di spore.
Molte altre specie invece non producono un corpo fruttifero, sono considerate funghi inferiori e sono conosciute comunemente come muffe.
muffe
Corpo fruttifero
Il regno dei funghi è suddiviso nelle seguenti divisioni: Zigomiceti, Ascomiceti, Basidiomiceti, Deuteromiceti. Gli Zigomiceti sono composti da poche centinaia di specie, la più conosciuta delle quali è la muffa nera del pane. Gli Ascomiceti hanno le spore racchiuse in piccoli sacchi (aschi). Possono essere unicellulari come i lieviti o pluricellulari come i tartufi. Si nutrono di sostanze zuccherine per mezzo di un processo chiamato fermentazione. Ai Basidiomiceti appartengono quasi tutte le specie che producono il corpo fruttifero. Nonostante quest’ultimo sia la parte più evidente, il loro micelio sotterraneo è estremamente più sviluppato. Solo nel periodo propizio alla riproduzione, i miceli producono un corpo fruttifero sotto il cui cappello formano strutture riproduttive chiamate basidi. Dei Deuteromiceti sono note 25.000 specie: alcuni sono parassiti di piante ed animali (mughetto, piede d'atleta, etc.), altri sono usati nella produzione di formaggi, di antibiotici e di medicinali. Questa è la divisione più ricca di muffe.
Muffa nera
Ascomiceti Basidiomiceti
Deuteromiceti
La riproduzione dei funghi
• La riproduzione di tipo asessuato nei funghi può
avvenire o per frammentazione delle ife oppure con
produzione di spore all’interno di strutture chiamate
sporangi nel corpo fruttifero.
• La riproduzione di tipo sessuato ha inizio con
l’unione di due ife di due diversi ceppi.
I licheni
Sono organismi composti: un fungo e un'alga sono
in simbiosi ricavando ognuno vantaggio dal
coesistere con l’altro
Il fungo
che è un organismo eterotrofo, non è in grado di
sintetizzare da solo il proprio nutrimento a partire
da sostanze inorganiche.
L'alga
è un'organismo autotrofo cioè è in grado di
trasformare le sostanze inorganiche presenti sul
sito di crescita in sostanze organiche e quindi in
nutrimento. L'energia usata dall'alga per
compiere questa trasformazione è quella solare
(l'alga effettua la fotosintesi).
Questa associazione fra organismi così diversi genera grandi vantaggi per
entrambi:
il fungo
forma una struttura, detta tallo, che costituisce un sostegno per l'alga;
l’alga
può utilizzare suddetta struttura per svilupparsi sulla terraferma e compiere la
fotosintesi
Il tallo è formato dal corpo del fungo, ossia da piccoli filamenti di forma
cilindrica dette ife fungine. Le alghe si trovano all'interno del tallo.
La simbiosi, quindi, garantisce al fungo l'apporto di carboidrati e sostanze
nutritive derivanti dalla fotosintesi dell'alga, mentre quest'ultima è protetta dalle
eccessive radiazioni luminose e viene rifornita di acqua e sali minerali dal
fungo.
Le alghe che più comunemente presenti nei licheni sono le alghe verdi
(clorofite), ma in alcune specie si possono trovare alghe azzurre (cianobatteri).
.
MORFOLOGIA
foglioso crostoso fruticoso