Il fundraising? alcune cose che ho imparato

1. Le persone donano ad altre persone

Le persone non donano alle organizzazioni ma, attraverso di

loro, ai beneficiari che hanno bisogno di aiuto, agli operatori

che portano aiuto diretto, agli amici che chiedono di dare una

mano

Pao

lo F

err

ara

2013

Le persone donano a Charlie, che al posto di ricevere dei regali, per il suo

compleanno ha deciso di chiedere una donazione per le vittime del terremoto

ad Haiti… ma donano anche al membro del board di un’organizzazione che è

un amico… Fondazione Rava, Save The Children, Oxfam… altri esempi?

Pao

lo F

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ara

2013

Le persone donano alle Crocerossine o ai Medici Senza

Frontiere o ai fondatori e al loro ricordo… Gino Strada o

Edmond Kaiser

Pao

lo F

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ara

2013

Le persone donano a Ronald e alla sua storia di speranza in mezzo alle

macerie, o a Klossome a cui due stampelle hanno restituito la forza di

camminare o alle migliaia di persone in fuga dal tifone Haiyan

Pao

lo F

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ara

2013

Il fundraising? alcune cose che ho imparato

2. Impariamo per emozioni, l’intuizione precede il ragionamento, agiamo grazie alle emozioni

«La sensazione più bella che possiamo provare è il mistero.

Costituisce l'emozione fondamentale che sta alla base della

vera arte e della vera scienza. Colui che l'ha provata e che

non è ancora in grado di emozionarsi è come una merce

avariata, come una candela spenta. È l'esperienza del mistero,

spesso mischiata con la paura, che ha generato la religione»

Einstein

''E poiché il ragionamento non è la fonte, da cui ogni

disputante deriva i suoi dogmi, è vano aspettarsi che una

qualche logica, che non parla agli affetti, lo indurrà mai ad

abbracciare principi più sani" David Hume

Pao

lo F

err

ara

2013

Paura, felicità, rabbia, tristezza, paura… sono le emozioni che ci spingono

all’azione, soprattutto quelle che risvegliano la parte più antica del nostro

cervello attivano le reazioni di fuga/lotta, conservazione e riproduzione della

specie… Per un fundraiser studiare Darwin è più utile che studiare un testo di

marketing

Pao

lo F

err

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2013

3. La semplicità paga sempre

Il fundraising? alcune cose che ho imparato

Offrire un piano in 3 passi, con poche attività, facile da capire,

facile da trasmettere e memorizzare, presentato in maniera

chiara e con un linguaggio senza fronzoli linguistici, con

qualche ripetizione e stimolando tutti i sensi paga molto più

di articolate strategie o della trasposizione del logical

framework e del cronogramma attività nei messaggi di

comunicazione

Pao

lo F

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2013

Pao

lo F

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ara

2013

4. Ci piacciono le storie perché le narrazioni, specie le grandi narrazioni, rafforzano il nostro senso di comunità e svelano il senso del sacro

Ogni storia inizia con un

a) c’era una volta

continua con l’arrivo di una

b) la sfida

e si conclude con una

c) fine ovvero la soluzione

Il fundraising? alcune cose che ho imparato

Pao

lo F

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ara

2013

Abbiamo tutti una storia da raccontare, ma i nostri cooperanti durante le

emergenze ne hanno di bellissime e tutti sono disposti ad ascoltarle… e una

storia, per il nostro cervello, risuonerà più di cento statistiche

Pao

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ara

2013

5. Abbiamo bisogno di una visione

"L'immaginazione è tutto. E' l'anteprima di ciò che stai attraendo

nella vita. L'immaginazione è più importante della conoscenza "

Albert Einstein

Il fundraising? alcune cose che ho imparato

Pao

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2013

Anche nell’urgenza dobbiamo portare la visione di un mondo

migliore, una speranza su cui raccogliere l’immaginazione e la

generosità delle persone

Pao

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ara

2013

Il fundraising? alcune cose che ho imparato

(Persone + emozioni + semplicità + storie + visione)*Urgenza

= fundraising in Emergenza

Pao

lo F

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ara

2013