FRANTOI A CONO MOBILI MOBICONE EVO - Wirtgen Group...Le macchine della MCO EVO-Line dispongono...
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A WIRTGEN GROUP COMPANY
FRANTOI A CONO MOBILI
MOBICONE EVO
MOBICONE EVO-LINE > EVOLUZIONE DELL'INNOVAZIONE
COMPETENZA PER TRADIZIONE.Da circa 100 anni, la KLEEMANN GmbH sviluppa e realizza macchine e
impianti innovativi per gli operatori professionisti dell'industria della
pietra naturale e del riciclaggio.
Elevati valori di rendimento e dettagli innovativi, utilizzo semplice e
massima sicurezza dell'operatore: ecco gli elementi caratterizzanti
degli impianti di frantumazione e vagliatura KLEEMANN.
oltre 100 annidi tradizione
Membro del WIRTGEN GROUPAssociazione delle imprese operative a livello internazionale
oltre 200filiali e rivenditori in tutto il mondo
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FRANTOI AD URTO MOBILI
FRANTOI A CONO MOBILI
FRANTOI A MASCELLE MOBILI
IMPIANTI DI VAGLIATURA MOBILI
MOBIREX
MOBICO
NE
MO
BISCREEN
MO
BICAT
EVO
MOBICONE EVO-LINE > PRESTAZIONI
MOBICONE EVO La potente classe compatta
Le macchine della MOBICONE EVO-Line sono potenti ed utilizzabili in
modo versatile: in presenza di pietra naturale da mediamente dura a
dura ed abrasiva, rendono possibile un'ottima qualità della pezzatura
finale con elevate capacità d'alimentazione.
Esse sono relativamente leggere, semplici da trasportare e dotate di un
sistema di azionamento che tiene conto delle condizioni d'impiego vari-
abili. Sono progettate specificamente per il secondo e il terzo stadio di
frantumazione, consentendo un esercizio particolarmente economico.
Per compiti difficili.
MCO 9 EVO MCO 9 S EVO
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MOBICONE EVO-LINE > CAMPI D'IMPIEGO
OTTIMA RESA
Eccellente qualità del prodotto.
La macchine della MOBICONE EVO-Line sono progettate per l'uso con la pietra
naturale.
Esse rivelano i propri punti di forza sopratutto nel lavoro di squadra con i frantoi
a mascelle e gli impianti di vagliatura KLEEMANN. In un processo a più stadi,
esse convincono per l'eccellente qualità del prodotto soprattutto in presenza di
pietra naturale dura e mediamente dura, dove i frantoi ad urto probabilmente
raggiungerebbero i loro limiti a causa di un'usura elevata.
Inoltre vengono utilizzate in stand-alone per il caricamento con pale gommate,
ad esempio nel settore della ghiaia.
Precisione e potenza – per un prodotto finale d'alta qualità. Versatili e compatti – durante il trasporto e l'attività lavorativa.
IMPIEGO NELLA PIETRA NATURALE
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MCO 9 S EVO per il trattamento della ghiaia
Caricamento di un MCO 9 EVO
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01
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MCO 9 S EVO durante il trasporto per un nuovo lavoro
MCO 9 EVO e MC 110 Z per la pietra naturale
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Concatenamento MC 110 Z / MCO 9 / MS 953 EVO
MCO 9 S per l'uso in condizioni difficili
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MOBICONE EVO-LINE > HIGHLIGHT
HIGHLIGHT Attrezzato alla perfezione
Unità di alimentazione studiata nei dettagli
Uso continuo del frantoio grazie al CFS (Continuous Feed System)
Frantoio a cono con ampia corsa
Potente ed efficiente motore diesel diretto
Comandi semplici con touchpanel basato di menu
Nastro di scarico ampio e robusto
Trasporto semplice
Potente impianto di vagliatura secondaria (MCO 9 S)
Buone possibilità di concatenamento
Prestazioni e disponibilità elevate
Accessibilità e sicurezza
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MOBICONE EVO-LINE > UNITÀ DI ALIMENTAZIONE
fino a 270 t/hfino a 245 t/hCapacità
d’alimentazione ca.
ca. 6,4 m3
ca. 6,4 m3
Capacità della
tramoggia
ca. 7,5 m3
ca. 7,5 m3
Capacità della tramoggia con
sovrasponde per tramoggia
MCO 9 EVO
MCO 9 S EVO
UNITÀ DI ALIMENTAZIONE STUDIATA NEI DETTAGLI
Per brevi tempi di setup ed un caricamento ottimale.
Gli impianti della MOBICONE EVO-Line di-
spongono di unità di alimentazione compatte
con meccanismo di scorrimento semplice. In
questo modo, senza eseguire alcun smontag-
gio di componenti, la macchina raggiunge
misure compatte e rende possibile un setup
rapido e un trasporto semplice. Il mecca-
nismo di scorrimento consente inoltre di
adeguare la parabola di scarico del materiale
nel frantoio. In questo modo, il frantoio può
essere alimentato in modo ottimale.
Per la protezione del frantoio da materiale
metallico, nell'unità di alimentazione sono
normalmente a disposizione un metal de-
tector ed opzionalmente un magnete – un
provvedimento efficace per aumentare la
sicurezza operativa.
Unità di alimentazione compatta con semplice meccanismo di scorrimento.
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Il caricamento conveniente di un impianto di frantumazione a cono è caratterizzato da uno strato di materiale costantemente presente sul nastro convogliatore. In questo modo, si forma uno strato antiusura naturale, in grado di proteggere il nastro convogliatore.
Le barre avvitate di scaricamento con ele-
menti soggetti ad usura sostituibili e la
lamiera di guida del materiale consentono
una conduzione ottimale del materiale nel
frantoio e rispettano quindi l'unità di alimen-
tazione.
Per una lunga durata, la tramoggia è realiz-
zata in robusto acciaio avvitato resistente
all'usura. Le sovrasponde opzionali per la
tramoggia rendono possibile un comodo
caricamento anche con una pala gommata.
KLEEMANN CONOSCENZA DEI PROCESSI
MOBICONE EVO-LINE > CFS
CONTINUOUS FEED SYSTEM (CFS)
Per un uso continuo del frantoio.
Il CFS regola tempestivamente la velocità del nastro dell'unità di alimentazione, per ottenere un livello ideale di riempimento del frantoio.
Risultato: un prodotto finale di elevata qualità, con una buona portata ed un'usura ridotta
KLEEMANN PROZESSWISSEN
* soltanto per l'opzione accoppiamento linee
Affinché la camera di frantumazione sia sempre
riempita uniformemente, il Continuous Feed
System (CFS) tiene sotto controllo il livello di
riempimento del frantoio mediante una sonda
ad ultrasuoni. A seconda del livello di riempi-
mento del frantoio ha luogo l'adattamento (re-
golato sulla base delle frequenze) della portata
del nastro convogliatore
Un caricamento regolare del frantoio è indispensabile per un buon risultato, una minore usura e una buona portata.
Impostazione applicativa ottimale = portata elevata + usura ridotta + ottima forma della grana
Il CFS agevola il lavoro dell'operatore, perché la
macchina si occupa automaticamente del flusso
regolare del materiale e quindi di un caricamento
ottimale del frantoio.
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MOBICONE EVO-LINE > UNITÀ FRANTOIO
UNITÀ FRANTOIO POTENTE
Il cuore della macchina.
d
d = 970 mmDimensione sistema frantoio
Completamente idraulicaRegolazione fessura
Azionamento diretto del frantoiomediante giunto idraulico
Ampia selezione di coni di frantumazione
e della fodera del frantoio
Sistema integrato di sovraccarico
Frantoio a cono con ampia corsa
Comoda regolazione della fessura di
frantumazione
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01 Frantoio a cono con ampia corsa
Le unità di frantumazione MCO EVO dispongono di tre bracci
e di una grande corsa per un'elevata potenza di frantuma-
zione. Grazie alla loro struttura robusta e all'elevata potenza
motrice del frantoio è possibile un alto rapporto di frantuma-
zione.
Risultato: portata elevata con la massima affidabilità
02 Regolazione della fessura di frantumazione
Per effettuare adattamenti al materiale o alle dimensioni
desiderate della pezzatura finale, è indispensabile una
regolazione della fessura di frantumazione. Negli impianti
MOBICONE EVO, la regolazione della fessura di frantumazione
è attuata automaticamente mediante il touchpanel da terra.
Un vero vantaggio in termini di efficienza e produttività.
Formula generale: quanto minore è il CSS impostato, tanto
più critica è da considerare la percentuale di materia fine nel
materiale di alimentazione, relativamente al ringbounce
MOBICONE EVO-LINE > UNITÀ FRANTOIO
03 Sistema di sovraccarico
Il sistema di sovraccarico integrato "Tramp Release" protegge
il frantoio dal materiale infrangibile come legno o metallo. Il
telaio superiore, inclusa la fodera del frantoio, si solleva auto-
maticamente, in modo da consentire al materiale infrangibile
di cadere. In tal modo, l’impianto viene protetto e gli utensili
di frantumazione subiscono una minore usura.
Un ulteriore sistema di rilevamento dei sovraccarichi è la
"ringbounce Detection" intelligente. La pressione idraulica
del sistema di sovraccarico del frantoio viene tenuta costante-
mente sotto controllo, con un'opportuna reazione in caso di
necessità. Nel software è possibile impostare due modalità:
Modalità 1 – PRECISE MODE per la produzione di split: la
macchina arresta l'operazione non appena viene rilevato
il ringbounce; l'operatore riceve un messaggio d’errore
e può adattare il suo processo. In questa modalità non si
verificano sopravagli inaccettabili; la macchina viene pro-
tetta da danni al frantoio
Modalità 2 – MIXTURE MODE per la produzione di mi-
scele: in questa modalità, la macchina adatta la fessura
di frantumazione automaticamente – senza intervento
dell'operatore – per evitare il ringbounce. Dopo un tempo
definibile senza ringbounce, la fessura viene richiusa.
02
03
Le corrette dimensioni del materiale in entrata hanno un grande influsso sul risultato di frantumazione, sull'usura e sulla performance del frantoio a cono.
In caso di materiale in entrata troppo grande, il comportamento di alimentazione non è ottimale e la potenza di frantumazione si riduce La frantumazione avviene quindi al di sopra della vera e propria zona di frantumazione dell'utensile, fatto che causa un'usura irregolare e maggiore. Nel peggiore dei caso può verificarsi un ringbounce.
In caso di materiale in entrata troppo piccolo, la potenza del frantoio non viene sfruttata a sufficienza e ne risente la qualità della pezzatura finale. Si formano parziali erosioni all'utensile di frantuma-zione, che provocano una riduzione della potenza di frantumazione ed una minore durata dell’utensile di frantumazione stesso.
È opportuno evitare la materia fine nel materiale in entrata.
Formula generale: la percentuale alimentata di materia fine di 0-5 mm non deve superare il 5%!
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Materiale in entrata
troppo grande
Materiale in entrata
troppo piccolo
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KLEEMANN CONOSCENZA DEI PROCESSI
MOBICONE EVO-LINE > TRAZIONE
INNOVATIVOSISTEMA DI AZIONAMENTOElevata potenza – con i migliori valori di consumo.
Diesel-elettrico direttoTrazione
fino a 248 / 289 kWdi potenza MCO 9 / 9 S EVO
fino al 30% di minore consumoin confronto agli azionamenti idraulici
Elevata potenza – con i migliori valori di consumo.
Le macchine della MCO EVO-Line dispongono dell'innovativo sistema di azionamento "diesel-elettrico diretto".
Equipaggiati con un motore diesel potente ed efficiente con
giunto idraulico, i frantoi a cono della EVO-Line convincono per le
loro perdite di rendimento estremamente modeste: l'azionamento
diretto del frantoio trasferisce la massima potenza direttamente al
frantoio. Tutte le prese di forza – ad esempio per il funzionamento
dei nastri trasportatori – sono azionate elettricamente.
Il giunto idraulico garantisce la massima sicurezza d'esercizio –
per operatori e macchina.
Soluzione innovativa: economica, sicura e rispettosa delle risorse.
Rispetto agli azionamenti idraulici, gli azionamenti diesel-elettrici segnano punti non solo per quanto riguarda il loro modesto consu-mo di carburante. Le macchine consumano una quantità decisamente minore di olio idraulico, fatto che si ripercuote positivamente sui costi di cambio dell’olio e che permette di rispettare maggiormente le risorse. In caso di perdite è inoltre minore il pericolo di imbrattamenti ed inquinamento ambientale.
Inoltre, i componenti elettrici sono chiaramente meno soggetti ad usura rispetto ai componenti idraulici – un ulteriore aspetto positivo per maggiori durate utili e minori costi di manutenzione!
Sistemi d'azionamento convenzionali (idraulici)
Sistema d'azionamento diesel diretto
- 30 %
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KLEEMANN CONOSCENZA DEI PROCESSI
MOBICONE EVO-LINE > COMANDI
SOLUZIONI DI COMANDI INTUITIVA
Per un'operatività semplice.
Un sistema di comando basato su menu e
visualizzazione errori in formato testo permet-
te di impartire comandi semplici ed intuitivi.
Le indicazioni di stato dei componenti sono
di aiuto durante le operazioni e tutti i compo-
nenti e le funzioni sono gestibili comodamen-
te con un semplice tocco di dita.
Il touchpanel è integrato in un quadro elet-
trico chiudibile a chiave, che è protetto dalla
polvere e dalle vibrazioni. Per non dovere
sempre aprire l’intero portello di controllo,
è possibile un accesso rapido al pannello
di comando attraverso un portello separato
più piccolo (Door-in-Door). In questo modo,
si evita che giunga troppa polvere nella
macchina, attraverso il grande portello. Un ra-
diocomando consente di impartire i comandi
dall’escavatore, in modo ergonomico.
Touchpanel in armadio elettrico chiudibile a chiave
Radiocomandoper comandi ergonomici
Indicazioni di stato dei componenti della macchina
Le macchine della MOBICONE EVO-Line sono comandabili con una soluzione semplice e intuitiva attraverso un touch panel e alcuni pulsanti luminosi.
Per un'operatività semplice.
L'usura sotto controllo
Un indicatore d’usura integrato nel software, inclusa la misurazione dell'usura basata su menu, rileva l’attuale usura dell'utensile di frantumazione.
In questo modo, l'operatore può informarsi sulle condizioni dell'utensile semplicemente tramite il pannello di controllo. Ciò riduce i guasti della macchina e può essere ottimizzata la durata dell'utensile di frantumazione.
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KLEEMANN CONOSCENZA DEI PROCESSI
MOBICONE EVO-LINE > TRASPORTO DI MATERIALE
TRASPORTO OTTIMALE DEL MATERIALE Con robusto nastro di scarico
800 mmampio nastro di scarico
Spruzzaturaper la riduzione della polvere
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Rilevamento della potenza di frantumazione
La potenza di frantumazione di una macchina può essere rilevata in diversi modi:
Oltre al classico metodo che ricorre ad una pesa a ponte per autocarro, è disponibile op-zionalmente anche una pesa sul nastro integrata nell'impianto di frantumazione, che viene montata al di sotto del nastro di scarico. In tal modo, la potenza di frantumazione può essere letta sul sistema di comando macchina in modo rapido e semplice. Nell'MCO 9 S EVO con unità di vagliatura secondaria, la pesa sul nastro è in grado di misurare la resa produttiva, al di sotto del nastro di scarico fini.
Il materiale frantumato viene scaricato median-
te un ampio e robusto nastro di scarico del
frantoio, che è disponibile in diversi lunghezze.
La versione allungata ha una altezza di scarico
di quasi 3.800 mm (soltanto per MCO 9 EVO).
Il nastro può essere ripiegato idraulicamente
per il trasporto.
Inoltre è disponibile opzionalmente per
l'MCO 9 EVO un nastro supplementare, che
rende possibile un ricircolo esterno del sopra-
vaglio. In questo modo, il materiale sopravaglio
di un impianto di vagliatura mobile KLEEMANN
può essere trasferito al processo di frantuma-
zione del frantoio a cono.
KLEEMANN CONOSCENZA DEI PROCESSI
UNITÀ DI VAGLIATURA SECONDARIA
Efficiente sino al prodotto finale.
Vaglio vibrante a un pianopotente anche in presenza di pezzature piccole < 20 mm
Sistema Hook-Lift per un caricamento semplice
MOBICONE EVO-LINE > UNITÀ DI VAGLIATURA SECONDARIA + SEPARA-TORE MAGNETICO
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Con l'unità di vagliatura secondaria dell'MCO 9 S EVO è possibile setacciare una pezzatura definita.
La grande superficie di vagliatura rende possi-
bile una vagliatura efficace anche in presenza di
pezzature inferiori ai 20 mm. L'altezza di scarico
è studiata per un grande volume del cumulo ed
orientata in modo ottimale al trasferimento alla
successiva fase di frantumazione e vagliatura.
Mediante un nastro di ricircolo sopravaglio può
essere lavorato il sopravaglio in un circuito chiuso
del materiale. Il nastro è orientabile idraulicamente
per un massimo di 100°, per cui diventa possibile
anche uno scarico laterale. In questo modo è
possibile realizzare manualmente un cumulo dalla
forma a rene.
Circuito del sopravaglio impianto con frantoio a cono
1 Alimentazione materiale
2 Trasporto del materiale in entrata attraverso il nastro convogliatore
3 Frantumazione a pressione nel frantoio a cono
4 Trasporto del materiale frantumato mediante il nastro di scarico del frantoio sul
5 vaglio classificatore a un piano
6 Scarico del sopravaglio per mezzo nastro di trasferimento sul
7 nastro di ricircolo con espulsione sul nastro convogliatore
8 Scarico del prodotto finale classificato, mediante il nastro di scarico fini
1
2
37
6
4
8
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KLEEMANN CONOSCENZA DEI PROCESSI
MOBICONE EVO-LINE > TRASPORTO
TRASPORTO SEMPLICE
Per essere sempre pronto all'uso.
Elevata flessibilitàper siti di utilizzo mutevoli
Brevi tempi di preparazionegrazie al semplice setup
PesoPeso compatibile con le
operazioni di trasporto
I frantoi a cono della MOBICONE EVO-Line sono versatili e compatti – e quindi facilmente trasportabili.
I frantoi a cono EVO consentono un impiego versatile e sono
in grado di operare immediatamente sul luogo di utilizzo.
Anche nel caso in cui il luogo di utilizzo varia sovente, la
macchina è facilmente trasportabile al sito successivo. Questo
vantaggio è possibile grazie alla struttura compatta e al peso
relativamente modesto.
Una volta giunti in cantiere, il tempo di preparazione è molto
breve: l'unità di alimentazione e i nastri possono essere disposti
idraulicamente in posizione operativa.
L'unità di vagliatura secondaria è smontabile e facilmente
trasportabile grazie alle dimensioni compatte del suo con-
tenitore Grazie al supporto su pattini, è possibile un carica-
mento agevole tramite il sistema Hook-Lift.
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MOBICONE EVO-LINE > ACCESSIBILITÀ + SICUREZZA
Semplice da usare e comodo nella manutenzione.
ACCESSIBILITÀ E SICUREZZA
Per un elevato comfort operativo.
Per un funzionamento senza problemi, co-
mandi semplici e una manutenzione rapida,
tutti i componenti della macchina sono
facilmente accessibili. L’eccellente dotazione
degli impianti contribuisce ad aumentare il
comfort operativo – pertanto, un sistema di
spruzzatura conforme alle esigenze e un'il-
luminazione a LED dell'impianto sono già
presenti nell'impianto base. Un'illuminazione
di qualità è disponibile opzionalmente e
migliora ulteriormente l'illuminazione di
tutte le posizioni di lavoro importanti.
Anche per quanto concerne la sicurezza, i
frantoi a cono della EVO-Line sono attrezza-
ti ottimamente. Tutti i cilindri rilevanti per il
funzionamento e la sicurezza sono dotati di
valvole di sicurezza (valvole di arresto abbass-
amento/frenatura). In caso di guasto o disatti-
vazione, ciascun cilindro resta quindi nella sua
posizione attuale.
Risultato: dispositivi di protezione che cam-
minano pari passo con la qualità operativa e il
design della macchina.
Per un elevato comfort operativo.
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Valvole di sicurezzadei cilindri
Elevato comfort operativograzie ai sistemi di spruzzatura e all'illuminazione a LED
MOBICONE EVO-LINE > UNA BUSSOLA PER LE MACCHINE
FRANTOI A CONO MOBILI
MCO 9 EVO
MCO 9
S E
VO
MO
BIC
ONE
MOBICONE MCO 9 S EVO
MOBICONE MCO 9 EVO
Dimensioni compatte Peso adatto al trasporto
(30.000 - 33.500 kg*)
Frantumazione secondaria e terziaria di pietra naturale da mediamente dura a dura e abrasiva
Per siti di utilizzo mutevoli grazie alla facile trasportabilità
Per produttività oraria da bassa a media Per un processo completo: abbinabile ai frantoi a mascelle della
MOBICAT EVO-Line e agli impianti di vagliatura della serie MOBISCREEN
RACCOMANDAZIONI D'USO:
CAPACITÀ D'ALIMENTAZIONE
270 t/h
Dimensioni compatte Peso adatto al trasporto
(41.000 - 42.500 kg*)
DIMENSIONE SISTEMA FRANTOIO
d = 970 mm
DIMENSIONE SISTEMA FRANTOIO
d = 970 mm
UNITÀ DI TRASMISSIONE EXTRA-FORTE, GRANDE TELAIO E CARRELLI
UNITÀ DI VAGLIATURA SECONDARIA DISPONIBILE OPZIONALMENTE
* Impianto base – allestimento massimo ** senza opzioni
CAPACITÀ D'ALIMENTAZIONE
245 t/h a circuito chiuso
31
15.380 mm
3.20
0 m
m
POSIZIONE OPERATIVA **
3.600 mm
2.65
0 m
m
3.600 mm
Frantumazione secondaria e terziaria di pietra naturale da mediamente dura a dura e abrasiva
Per siti di utilizzo mutevoli grazie alla facile trasportabilità
Per produttività oraria da bassa a media Per un processo completo: abbinabile ai frantoi a mascelle della
MOBICAT EVO-Line e agli impianti di vagliatura della serie MOBISCREEN
RACCOMANDAZIONI D'USO:
20.000 mm
3.45
0 m
m
3.860 mm
2.65
0 m
m
POSIZIONE OPERATIVA **
OTTIMO ABBINAMENTOPer processi ottimali.
Mediante l'opzione accoppiamento linee è possibile collegare reciproca-
mente le macchine Kleemann. A questo proposito, il processo di frantuma-
zione tra gli impianti di frantumazione viene ottimizzato automaticamente
in modo tale che il materiale sia sempre trasportato dalle macchine con la
massima efficienza.
A tal fine è installata una sonda in corrispondenza del nastro di scarico della
macchina posizionata a monte, che tiene sotto controllo il livello di riempi-
mento dell'unità di alimentazione della macchina disposta a valle. Quando
il livello di riempimento raggiunge una determinata altezza, l'attività di for-
nitura materiale dell'impianto posizionato a monte viene temporaneamente
ridotta – in questo modo si evita efficacemente il riempimento eccessivo di
singole macchine e queste ultime sono sempre sfruttate in modo ottimale.
La regolazione dell’alimentazione Continuous Feed System (CFS) permette
uno sfruttamento ottimale del frantoio.
Da un punto di vista della sicurezza tecnica, gli impianti di frantumazione e
di vagliatura sono collegati reciprocamente mediante un cavo. Se, in caso
di necessità, viene premuto un qualsiasi arresto d'emergenza sulla catena
di impianti, tutte le macchine vengono arrestate in sicurezza.
Tecnica di processo.
MS EVOMCO 9 EVO+ +
MC 110 EVO
MOBICONE EVO-LINE > ACCOPPIAMENTO LINEE
33
STOP
ADATTAMENTO VELOCITÀ DI CONVOGLIAMENTO
FLUSSO DI MATERIALE
Regolazione intelligente del flusso di
materiale grazie all'accoppiamento linee:
sfruttamento costante del frantoio e
dell'intero impianto collegato.
LAVORO DI SQUADRA PER
LE MIGLIORI PRESTAZIONI.
MOBICONE EVO-LINE > TECNICA DI PROCESSO
LA RICETTA DEL SUCCESSOPer risultati di frantumazione eccellenti.
Un risultato ottimale di frantumazione si ottiene solo con impianti e componenti in perfetta sintonia tra loro – e con le giuste impostazioni da parte del gestore.
MOBICONE EVO-LINE > TECNICA DI PROCESSO
CAMPI D'IMPIEGO DEGLI IMPIANTI CON FRANTOI A CONO
PIETRA NATURALE Pietra calcarea Grovacca Ghiaia Gneiss Quarzite Diabase Gabbro Basalto Minerali di ferro CarboneArenaria Granito Argilla
Prima di passare all'attuazione del progetto è importante conoscerne l'applicazione concreta nei dettagli ed effettuare i preparativi rilevanti in proposito. Gli esperti KLEEMANN sono ben lieti di offrirvi la loro consulenza!
ASPETTI IMPORTANTI:
Che cosa intendo ottenere con il mio
progetto di lavoro? Definire gli obiettivi
dell'attività lavorativa: prestazioni e/o
qualità
Quali materiali caratterizzano il mio pro-
getto di lavoro? Prelevare campioni di
materiale e farli analizzare
Quali macchine risultano idonee per il
progetto di lavoro? KLEEMANN offre la
propria consulenza nella realizzazione
dell'AggFlow
Quali utensili devo utilizzare? Le informa-
zioni sono contenute nell'AggFlow
Il mio personale è addestrato all'uso di un
frantoio a cono? KLEEMANN è disponibile
ad istruire il vostro personale durante la
messa in esercizio
Qual è la situazione relativa alla manu-
tenzione e all'approvvigionamento di
ricambi? Contattare la propria persona
di contatto dell'assistenza
Speci ficaStadio di
frantumazioneResistenza a
compressioneCircuito
Rapporto di frantumazione
standard head secondario <300 MPa aperto/chiuso 4:1
short head1 terziario/ quaternario
<300 MPa aperto/chiuso 3,5-4,5:1
short head2 terziario/ quaternario
<300 MPa aperto/chiuso 2-3:1
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1 esigenze normali relativamente alla forma della pezzatura, 2 esigenze elevate relativamente alla forma della pezzatura
CAMERA DI FRANTUMAZIONE BEN
RIEMPITA
garantisce la portata, poiché si verifica
una maggiore azione di rottura nella
fessura di frantumazione
COLLOCAZIONE CENTRATA DEL
MATERIALE DI FRANTUMAZIONE
consente una distribuzione omogenea
nella camera di frantumazione
FORNITURA REGOLARE DEL MATERIALE
permette un processo stabile
fornitura regolare del materiale scegliendo
correttamente gli utensili di frantuma-
zione, la fessura di frantumazione e la
corretta impostazione del caricamento
mediante il CFS
Con questi suggerimenti si possono trovare le impostazioni ideali per ogni attività:
CORRETTE DIMENSIONI DEL
MATERIALE IN ENTRATA
ha un notevole influsso sul risultato di
frantumazione, sull'usura e sulle prestazioni
dell'impianto con frantoio a cono
GRADO DI FRANTUMAZIONE
Il massimo rapporto di frantumazione
(cioè il rapporto tra la pezzatura in entrata
e quella in uscita) dipende essenzial-
mente dalle caratteristiche fisiche del
materiale in entrata. Questi sono i valori di
riferimento
MOBICONE EVO-LINE > FRANTOIO A CONO 1X1
FRANTOIO A CONO 1 X 1
PRIMA DI INIZIARE: CONTROLLARE IL PROCESSO (AGGFLOW) Prima dell'impiego in un nuovo progetto di lavoro è necessario verificare se l'utensile installato è adatto al compito da svolgere e quale fessura di frantumazione può essere impiegata. Deve essere verificato se il frantoio a cono è in grado di lavorare senza problemi il materiale in entrata, per evitare danni causati da materiale troppo grossolano o troppo fine. Qui può venire in aiuto una simulazione di processo (AggFlow). Questa può essere richiesta gratuitamente presso la filiale competente.
RIFORNIRE IN MODO UNIFORME, EVITARE LO SVUOTAMENTO Nella tramoggia di carico dovrebbe sempre essere presente uno strato di materiale, grazie al quale si smorza l'impatto del materiale appena caricato riducendo così l'usura della tramoggia. Un riempimento eccessivo della tramoggia può causare la formazione di ponti e il materiale non è più in grado di giungere agevolmente nel frantoio. Una tramoggia di carico non riempita uniformemente provoca un livello di riempimento fluttuante e lo svuotamento del frantoio a cono. Ciò comporta i seguenti effetti negativi:
MONITORAGGIO REGOLARE DI PROCESSO DURANTE IL FUNZIONAMENTO Un monitoraggio regolare dei processi è assolutamente necessario per garantire un flusso di materiale uniforme. Si possono riconoscere preventivamente i sovraccarichi ed evitare i danni.
Nelle tramogge assicurasi che non si verifichi un riempimento eccessivo, all'occorrenza è necessario adeguare i parametri di processo. Nelle linee di ritorno del materiale si deve garantire che non vi sia troppo materiale; anche in questo caso, all'occorrenza, è necessario adeguare i parametri di processo.
> Prodotto più appiattito> Percentuale maggiore di pezzature grossolane
> Usura maggiore e irregolare> Danni ai cuscinetti a causa del carico repentino
RISPETTARE LA MANUTENZIONE E GLI INTERVALLI DI ISPEZIONE Una manutenzione regolare e il rispetto degli intervalli di ispezione incrementano la disponibilità dell'im-pianto e quindi la resa produttiva complessiva. Grazie alla regolare manutenzione e ispezione è possibile evitare i danni o riconoscerli preventivamente evitando così periodi di fermo prolungati. Gli intervalli di manutenzione sono riportati nel manuale d‘uso.
Per un processo di lavoro senza problemi.
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ADATTARE IL PROCESSO IN CASO DI SOVRACCARICO Un sovraccarico del frantoio si manifesta con un arresto improvviso dello stesso mediante attivazione della protezione da sovraccarico sul motore di azionamento. Ciò significa che è stata superata la po-tenza di azionamento disponibile.
Un'ulteriore indicazione di sovraccarico è il cosiddetto ringbounce. Qui il telaio superiore si solleva dal piano di appoggio del telaio inferiore. Ciò si manifesta con un rumore martellante o come micro-oscil-lazioni, riconoscibili dai tubi idraulici pulsanti; al verificarsi ricorrente di tale fenomeno si provoca un danno permanente. Una delle cause può essere un materiale in entrata troppo grossolano o troppo fine.
Contromisure: Prima dell'entrata, il materiale deve essere sminuzzato o il materiale fine deve essere preventivamente setacciato e separato.
Allargamento della fessura e, se ciò non fosse sufficiente, è possibile incrementare anche il numero di giri.
EVITARE MATERIALE IN ENTRATA UMIDO E APPICCICOSO Materiale umido e appiccicoso provoca incollaggio e intasamento del vano di frantumazione. Di conseguenza si riduce anzitutto il flusso e, al progredire dell'intasamento del vano di frantumazione, il materiale di frantumazione può bricchettare. Ciò provoca il bloccaggio del processo di frantumazio-ne. Le forze risultanti, incontrollabili nella loro intensità, causano un danno permanente o l‘avaria del frantoio a cono.
Contromisure: Evitare il caricamento con materiale in entrata umido e appiccicoso, se necessario separare preventiva-mente il materiale appiccicoso mediante prevagliatura. Un vano di frantumazione intasato deve essere ripulito.
EVITARE LE COMPONENTI FINI Introducendo materiale fine, l'usura dell'utensile è notevolmente superiore a quella che si avrebbe con materiale in entrata prevagliato. Introducendo materiale fine nel vano di frantumazione del frantoio a cono si provoca un aumento della pressione di frantumazione e quindi delle forze derivanti. Se queste superano la potenza di azionamento disponibile, il frantoio viene arrestato in automatico. Inoltre, le componenti fini possono provocare ringbounce, capace di causare un danno permanente al frantoio.
Contromisure: Attivare la prevagliatura sul frantoio a mascelle a monte e, in tal modo, separare le componenti fini in quantità adeguata. Oppure, anteporre un vaglio meccanico al frantoio a cono per separare l'aggregato fine.
RISPETTARE LE CORRETTE DIMENSIONI DEL MATERIALE IN ENTRATASia dimensioni del materiale in entrata troppo grandi che troppo piccole possono compromettere negativamente il processo o danneggiare il frantoio a cono.
Con materiale in entrata troppo grande, lo stesso non viene più sufficientemente introdotto nel vano di frantumazione e si formano ponti di materiale sopra il vano. Ciò provoca una riduzione della potenza di frantumazione, usura maggiore e non uniforme e, nel peggiore dei casi, danni al frantoio.
Con materiale in entrata troppo piccolo, la potenza del frantoio non viene sfruttata a sufficienza e ne risente la qualità del prodotto. Si formano parziali erosioni sull'utensile di frantumazione, che provocano una riduzione della potenza di frantumazione e della qualità nonché il fermo dell'utensile.
Contromisure: Selezionare l'utensile adatto alle dimensioni del materiale in entrata oppure adattare le dimensioni del materiale all'utensile. Immettere solo materiale con una granulometria uniforme ed evitare granulometrie discontinue.
MOBICONE EVO-LINE > CUSTOMER SUPPORT
IL VOSTRO SERVIZIO ASSISTENZA KLEEMANN
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MOBICONE EVO-LINE > TECNICA
RICAMBI
I giusti componenti soggetti ad usura per i migliori risultati.
COMPONENTI SOGGETTI AD USURA IN FUNZIONE DELL'APPLICAZIONE
Cono di frantumazione
Versioni:
Standard Short Head
Fodera del frantoio
Versioni:
Standard Fine Standard Medium Standard Coarse
Short Head Fine Short Head Medium Short Head Coarse
Due qualità disponibili: > XPERT con 18% di manganese > XTRA con 20% di manganese
Standard Coarse (SC) Standard Medium (SM) Standard Fine (SF)
179 - 192 mm
25 - 38 mm
138 - 157 mm
19 - 38 mm
116 - 131 mm
16 - 32 mm
Short Head Coarse (SHC) Short Head Medium (SHM) Short Head Fine (SHF)
13 - 25 mm
130 - 142 mm
10 - 22 mm
99 - 111 mm
10 - 19 mm
71 - 80 mm
Stadio di frantumazione se-condarioProdotto finale > 32 mm
Circuito aperto
grande apertura di ingresso
Stadio di frantumazione terziarioProdotto finale < 32 mm
Circuito chiuso
lunga zona di calibratura
MOBICONE EVO-LINE > PRESENTAZIONE RICAMBI 41
PROGETTI DI SUCCESSO CON I FRANTOI A CONO
Fragebogen
Kunde Land
Projekt / Abbauort
Kontaktdaten:
Telefon Mobil E-Mail
1. Informationen zum Aufgabematerial:Anwendung
Steinbruch BergbauSand-/Kiesgrube Recycling
Materialart
Basalt Granit GrauwackeGneis Schiefer KalksteinSandstein Sand/Kies Ziegel
QuarzitGipsBauschuttAsphaltschollen
Diorit/GabbroDolomitBetonAsphaltfräsgutBeton, armiert
Andere (z.B. Schlacke, Erz, etc.):
Aufgabegröße
mm max. (L x B x H)Materialaufgabekurve verfügbar
Ja (bitte beifügen)Geschätzte Aufgabekurve
Grob Mittel FeinAbbau
Trocken NassFeuchte
%Materialkonsistenz
Bindig Lehmig OrganischStörstoffe im Aufgabematerial: Sandanteil (nur bei Sand/Kies)
%Abbaumethode
Gesprengt Gerissen Gemeißelt Vorgebrochen
Physikalische Eigenschaften des Aufgabematerials (soweit vorhanden)Druckfestigkeit
MPa (N/mm²)Bond Work Index
kWh/tAbrasion Index (Ai)
LA-Wert
%Brechbarkeit (LCPC)
%French Abrasiveness (LCPC)
g/tAndere Feststoffdichte
t/m³Schüttdichte
t/m³
2. Beschickungsgerät
Bagger Radlader Band / VorsiebSchaufelinhalt
m³Schaufelbreite
mm
3. ProduktionAufgabeleistung
t/hEndproduktleistung
t/hVorabsiebung
bei mmEndprodukte - Trennschnitte
mm
4. Verwendungszweck der Endprodukte
GleisbauBeton
StrassenunterbauAsphalt
ZwischenproduktAndere:
Welche Normen werden angewendet
ASTM EN TR / GOSTBS AS
Andere:
1/1KLEEMANN GmbH Manfred-Wörner-Str. 160 73037 Göppingen Telefon: +49 07161 206-0 Email: [email protected] www.kleemann.infoEintragung: Amtsgericht Ulm HRB 530810 USt.-Id Nr.: DE145470935 Geschäftsführer: Dr. Volker Nilles
Ansprechpartner
g
Per poter eseguire progetti con frantoi a cono mobili, è importante conoscere il progetto di
lavoro e raccogliere tutte le informazioni importanti. Il presente questionario vi sarà d'aiuto.
Übersetzung?
MOBICONE LINE > PANORAMICA DELLE MACCHINE
EVO-LINE QUARRY-LINE
MCO 9 EVO MCO 9 S EVO MCO 11 PRO MCO 11 S MCO 13 MCO 13 S
Dimensioni del materiale in entrata fino a max. (a seconda del materiale)
200 mm 200 mm 240 mm 200 mm 330 mm 280 mm
Dimensioni sistema frantoio d= 970 mm 970 mm 1120 mm 1120 mm 1320 mm 1320 mm
Capacità d'alimentazione fino a ca.
270 t/h 245 t/h1) 470 t/h 450 t/h1) 590 t/h 650 t/h1)
Peso di trasporto impianto base – equipaggiamento max.
30000 - 33.500 kg 41000 - 42500 kg2) 49500 - 58.000 kg 75000 kg* 76000 kg* 115000 kg*
Sistema di azionamento diesel-elettrico diretto diesel-elettrico, collegamento all'alimentazione elettrica esterna possibile (opzionale)
features Sistema di comando semplice, touchpanel a menu Sistema di comando SPECTIVE di facile utilizzo
Sistema di comando elettrico con display con testo in chiaro
Regolazione del caricamento CFS Continuous Feed System
Rilevamento automatico del punto zero e regolazione della fessura di frantumazione
Regolazione fessura con servoassistenza idraulica
Nastro di scarico del frantoio ribaltabile idraulicamente (opzionale)3)Nastro di scarico del fran-toio ribaltabile idraulica-
mente, con prolungamento
Meccanismo di scorrimento dell'unità di alimentazione
Ricircolo del sopravaglio opzionale con impianto di vagliatura esterno
Unità di vagliatura secondaria con nastro di ricircolo (opzionale)
Gamma di impieghi Pietra naturale Pietra naturale, mining
1) Circuito chiuso 2) incl. unità di vagliatura secondaria 3) non per MCO 9 S EVO con unità di vagliatura secondaria * Peso minimo senza opzioni, dati precisi relativi al peso su richiesta
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EVO-LINE QUARRY-LINE
MCO 9 EVO MCO 9 S EVO MCO 11 PRO MCO 11 S MCO 13 MCO 13 S
Dimensioni del materiale in entrata fino a max. (a seconda del materiale)
200 mm 200 mm 240 mm 200 mm 330 mm 280 mm
Dimensioni sistema frantoio d= 970 mm 970 mm 1120 mm 1120 mm 1320 mm 1320 mm
Capacità d'alimentazione fino a ca.
270 t/h 245 t/h1) 470 t/h 450 t/h1) 590 t/h 650 t/h1)
Peso di trasporto impianto base – equipaggiamento max.
30000 - 33.500 kg 41000 - 42500 kg2) 49500 - 58.000 kg 75000 kg* 76000 kg* 115000 kg*
Sistema di azionamento diesel-elettrico diretto diesel-elettrico, collegamento all'alimentazione elettrica esterna possibile (opzionale)
features Sistema di comando semplice, touchpanel a menu Sistema di comando SPECTIVE di facile utilizzo
Sistema di comando elettrico con display con testo in chiaro
Regolazione del caricamento CFS Continuous Feed System
Rilevamento automatico del punto zero e regolazione della fessura di frantumazione
Regolazione fessura con servoassistenza idraulica
Nastro di scarico del frantoio ribaltabile idraulicamente (opzionale)3)Nastro di scarico del fran-toio ribaltabile idraulica-
mente, con prolungamento
Meccanismo di scorrimento dell'unità di alimentazione
Ricircolo del sopravaglio opzionale con impianto di vagliatura esterno
Unità di vagliatura secondaria con nastro di ricircolo (opzionale)
Gamma di impieghi Pietra naturale Pietra naturale, mining
1) Circuito chiuso 2) incl. unità di vagliatura secondaria 3) non per MCO 9 S EVO con unità di vagliatura secondaria * Peso minimo senza opzioni, dati precisi relativi al peso su richiesta
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Con riserva di modifiche tecniche. I dati sulle prestazioni dipendono dalle condizioni d'impiego. Versione 2019-1