Fragilità e Valutazione Geriatrica Multidimensionale

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Fragilità e Valutazione Geriatrica Multidimemsionale: Istituto Palazzolo - Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS “Corso Introduttivo alla Oncologia Geriatrica” Milano, 27 - 29 maggio 2010 trattare o non trattare Dott. Giuseppe Galetti Direttore Medico RSA Istituto Palazzolo

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Fragilità e valutazione geriatrica multidimensionale: trattare o non trattare?

Transcript of Fragilità e Valutazione Geriatrica Multidimensionale

  • Fragilit e Valutazione Geriatrica Multidimemsionale:

    Istituto Palazzolo - Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUSCorso Introduttivo alla Oncologia Geriatrica

    Milano, 27 - 29 maggio 2010

    trattare o non trattare

    Dott. Giuseppe GalettiDirettore Medico RSA Istituto Palazzolo

  • FRAGILITA

  • perdita di riserve fisiologiche che rende un soggetto suscettibile di

    invalidit per stress minori

    FRAGILITA

    Eccesso di domandain condizioni di capacit ridotte

    Un equilibrio precario che pu essere perso facilmente

  • FRAGILITA

  • ANZIANI3 categorie:

    Anziani sani ( 65 - 70 % ) Anziani sani ( 65 - 70 % ) Anziani con patologie ( 5 % ) Anziani fragili ( 25 - 30 % )

    su popolazione di et maggiore di 65 anni

  • FRAIL ELDERLY Senin Paziente anziano e paziente geriatrico 1999

    Invecchiamento avanzato Alto rischio di ospedalizzazione o

    istituzionalizzazioneistituzionalizzazione Coesistenza di malattie croniche (comorbilit) Ridotta autonomia funzionale Polifarmacoterapia complessa Stato socio-ambientale critico

  • Invecchiamento avanzato Alto rischio di ospedalizzazione o

    istituzionalizzazione

    FRAIL ELDERLY Senin Paziente anziano e paziente geriatrico 1999

    istituzionalizzazione Coesistenza di malattie croniche (comorbilit) Polifarmacoterapia complessa Ridotta autonomia funzionale Stato socio-ambientale critico

  • Invecchiamento avanzato Alto rischio di ospedalizzazione o

    istituzionalizzazione

    FRAIL ELDERLY Senin Paziente anziano e paziente geriatrico 1999

    istituzionalizzazione Coesistenza di malattie croniche (comorbilit) Polifarmacoterapia complessa Ridotta autonomia funzionale Stato socio-ambientale critico

  • % di ospedalizzazione degli ultra ottantenni

    25

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    80enni

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    2000 2001 2003 2005

    80enni

    90enni

  • Invecchiamento avanzato Alto rischio di ospedalizzazione o

    istituzionalizzazione

    FRAIL ELDERLY Senin Paziente anziano e paziente geriatrico 1999

    istituzionalizzazione Coesistenza di malattie croniche (comorbilit) Polifarmacoterapia complessa Rischio o presenza di dipendenza funzionale Stato socio-ambientale critico

  • Presenza e n di malattie dichiarate e classe di et Anni 1999-2000 (per 100 persone)

    Presenza e n di malattie dichiarate e classe di et Anni 1999-2000 (per 100 persone)

    56,660,3

    34,4

    47,844,5

    3040506070

    18,911,96,5

    20,9

    0102030

    0-64 aa 65-74 aa >75 aa

    Nessuna malattia cronicaCon almeno una malattia cronica graveCon >3 malattie croniche

    ISTAT Servizio Sanit e Assistenza

  • comorbilita da prof.Carlo Vergani1

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    t Popolazione residente per condizioni di salute, malattie croniche, classe di et e sessoAnno 2009 (per 100 persone della stessa et e sesso)

    Stato di buona salute (a)1 malattia cronica o pi2 malattie cronica o piCronici in buona salute (b)Diabete mellito

    41,271,943,532,014,2

    24,383,660,020,319,0

    65-74 aa. ? 75 aa.Maschi

    31,178,556,124,012,7

    18,288,973,114,518,9

    65-74 aa. ? 75 aa.Femmine

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    Diabete mellitoIpertensione arteriosaBronchite cronica (c)Artrosi, artriteOsteoporosiMalattie del cuoreMalattie allergicheDisturbi nervosiUlcera gastrica e duodenale

    14,240,914,634,2

    4,812,1

    7,86,07,0

    19,047,025,649,4

    9,519,5

    6,49,27,9

    12,742,711,953,834,2

    7,810,4

    9,86,8

    18,953,817,669,746,413,5

    9,613,3

    6,2(a) Esprimono un voto 4 o 5 in una scala da 1 a 5 ove 1 indica lo stato peggiore e 5 quello migliore(b) Per 100 persone affette da almeno una malattia cronica(c) Inclusa asma bronchiale

    ISTAT-Annuario Statistico Italiano, 2009

  • comorbilita = complessita da prof.Carlo Vergani

    1

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    s Malattie croniche. Italia, 2009

    60

    80

    100

    ???? 75 anni65-74 anni

    65-74 anni???? 75 anni

    Uom ini

    Donne

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    ISTAT-Annuario Statistico Italiano, 2009

    0

    20

    40

    60

    Diabete Ipertensione Bronchitecronica

    Artrosi,artrite

    Osteoporosi Malattie de lcuore

    Malattieallerg iche

    Disturb inervosi

    Ulcera gastricae duodenale

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  • Invecchiamento avanzato Alto rischio di ospedalizzazione o

    istituzionalizzazione

    FRAIL ELDERLY Senin Paziente anziano e paziente geriatrico 1999

    istituzionalizzazione Coesistenza di malattie croniche (comorbilit) Polifarmacoterapia complessa Rischio o presenza di dipendenza funzionale Stato socio-ambientale critico

  • la popolazione anziana

    rappresenta il 20%dellintera popolazione

    assorbe il 50% dellintera spesa farmaceutica

  • Modificazioni farmacocineticheModificazioni farmacocinetichenellanzianonellanziano

    Modificazioni farmacocineticheModificazioni farmacocinetichenellanzianonellanziano

    Fasi FarmacocineticheFasi Farmacocinetiche Possibili modificazioni nellanzianoPossibili modificazioni nellanziano

    Assorbimento osSuperficie di assorbimento Flusso splancnicopH gastrico Alterazioni motilit GI

    Massa magra

    DistribuzioneMassa magraAcqua corporeaAlbumina siericaTessuto adiposo

    MetabolismoVolume epaticoFlusso ematico epaticoAttivit enzimatica ( Fase I )

    Escrezione Vascolarizzazione renaleFiltrazione glomerulareOuslander JG et al. Ann It Med; 1991

  • Tassi di sospetta A.D.R. per classi di et- Anno 2001 -

    Ministero della Salute

  • Relazione tra classi di et R/ nfarmaci assunti e rischio di reazioni avverse (A.D.R.)

    Relazione tra classi di et R/ nfarmaci assunti e rischio di reazioni avverse (A.D.R.)

    1416

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    0.90.50.40

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    Incidenza di effetti collateraliIncidenza di effetti collaterali

    (%)(%)

    III IV V IV VII VIII >80 anni

    6

    17.5

    12.5

    2.2

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    1 2 3 5 6 10 >10

    % persone con reazioni avverse (ADR)% persone con reazioni avverse (ADR)

    (%)(%)

    NNfarmaci usatifarmaci usatiin un annoin un anno

    Hutchinson TA.; 1992

  • Invecchiamento avanzato Alto rischio di ospedalizzazione o

    istituzionalizzazione

    FRAIL ELDERLY Senin Paziente anziano e paziente geriatrico 1999

    istituzionalizzazione Coesistenza di malattie croniche (comorbilit) Polifarmacoterapia complessa Rischio o presenza di dipendenza funzionale Stato socio-ambientale critico

  • gli ultra settantacinquenni rappresentano il 6,5%

    ma

    costituiscono l 80 % dei soggetti non autosufficienti

    dellintera popolazione

  • Dipendenza funzionale

    Studio ILSA-CNR

  • Invecchiamento avanzato Alto rischio di ospedalizzazione o

    istituzionalizzazione

    FRAIL ELDERLY Senin Paziente anziano e paziente geriatrico 1999

    istituzionalizzazione Coesistenza di malattie croniche (comorbilit) Polifarmacoterapia complessa Rischio o presenza di dipendenza funzionale Stato socio-ambientale critico

  • La sindrome clinica da fragilitFried L. P. 1994

    fattori causali

    estrema precariet omeostatica da invecchiamento accelerato o estremo

    comorbilit importante stile di vita scorretto

  • La sindrome clinica da fragilitFried L. P. 1994

    indicatori clinici debolezza affaticabilit anoressia instabilit

    sarcopenia osteopenia dimagramento denutrizione immobilit

  • La sindrome clinica da fragilitFried L. P. 1994

    conseguenze

    cadute traumi malattie acute ospedalizzazione

    dipendenza istituzionalizzazione morte

  • BASI BIOLOGICHE DELLA FRAILTYFRAILTY

  • Immobilit

    Malnutrizione cronica

    Adattamento

    Malnutrizione, immobilit perdita della capacit di

    adattamento

    Adattamento

    Complicanza

    Perdita di capacit omeostatica

    Incapacit di adattamento Fragilit Malnutrizione acuta

  • SOVRAPPOSIZIONE DI MALNUTRIZIONE ACUTA O CRONICA E STRESS METABOLICO E LORO SIGNIFICATO PROGNOSTICO

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    Malnutrizione acuta(ipermetabolismo, ipercatabolismo) Digiuno

    (giorni)

    COMPLICANZE

    - MORTALITA

    SOVRAPPOSIZIONE DI MALNUTRIZIONE ACUTA O CRONICA E STRESS METABOLICO E LORO SIGNIFICATO PROGNOSTICO

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    Malnutrizione acuta(ipermetabolismo, ipercatabolismo) Digiuno

    (giorni)

    COMPLICANZE

    - MORTALITA

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    Deplezione proteica

    NORMALE STATO DI NUTRIZIONE

    Stresssevero

    Semidigiuno(mesi) Malnutrizione

    cronica

    MORTALITA

    Stressacuto

    Modificata da Pettigrew RA, Clin Gastroenterol, 1988

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    Deplezione proteica

    NORMALE STATO DI NUTRIZIONE

    Stresssevero

    Semidigiuno(mesi) Malnutrizione

    cronica

    MORTALITA

    Stressacuto

    Modificata da Pettigrew RA, Clin Gastroenterol, 1988

  • Alterazione della bilancia metabolica

    Ann Intern Med 1999;130, 945-950,

    osteoporosarcopenia

    Ridotto introito calorico

    Anorexia CachexiaSyndrome

    depressione

  • Alterazione della bilancia metabolica

    Citochine interleuchina - 6 e 1 tumor necrosis factor

    Mediatori ormonali

    Menopausa: EstrogeniAndropausa: Testosterone

    Ann Intern Med 1999;130, 945-950,

    osteoporosarcopenia

    Ridotto introito calorico

    Anorexia CachexiaSyndrome

    depressione

    Somatopausa: GH/IGF1

    Asse ipotalamo ipofisi - surreni

    Adrenopausa: DHEA

    Leptine produzione nel grasso addominale: la massa grassa con let

    Leptine

  • ANZIANO FRAGILEW. HAZZARD Principi di Geriatria e Gerontologia 1996

    una o pi di:

    Et molto avanzata

    Disabilit Comorbilit

    Sindromi geriatriche

  • ANZIANO FRAGILEW. HAZZARD Principi di Geriatria e Gerontologia 1996

    una o pi di:

    Et molto avanzata

    Disabilit Comorbilit

    Sindromi geriatriche

    indicatorinon criteri

    procedureprotocolli

    di valutazione

  • V. D. M. in Geriatriamomento valutativo diagnosticostrumento operativo gestionale

    valore predittivo

    valutazione multidisciplinare,con la quale vengono con la quale vengono

    identificati e spiegati i molteplici problemi dellindividuo anziano,

    valutate le sue limitazioni e risorse,definite le necessit assistenziali,

    coordinato il programma di cura complessiva per commisurare gli interventi alle necessit

    Solomon D. H. 1988

  • V. M. D.Valutazione MultiDimensionale

    The Comprehensive Geriatric Assessment

    momento valutativo diagnosticostrumento operativo gestionale

    valore predittivo

    Solomon D. H. 1988

  • V. M. D. in GeriatriaDOMINI

    Stato funzionale di organi ed apparati Funzioni cognitiveTono dellumoreFunzionalit motoriaComorbilitAutosufficienzaRisorse ambientaliRisorse economiche

  • Valutazione Multi DimensionaleThe Comprehensive Geriatric Assessment

    - Mini Mental Scale Examination- Geriatric Depression Scale- Instrumental, Activities of Daily Living- Barthel Index- Global Evaluation Functional Index- Global Evaluation Functional Index- Mini Nutritional Assesssment- Scala di Equilibrio di Tinetti- Scala di polipatologia di Marigliano-Cacciafesta- Cumulative lllness Rating Scale, Kaplan-Feinstein- Geriatric Index of Comorbility- ecc. ecc.

  • V. M. D. in GeriatriaPROBLEMI

    Selezione dei soggettiSetting di applicazioneQualificazione professionaleQualificazione professionaleMultidisciplinaritParametri validati e condivisi Tempo necessario x effettuazione

  • DETERIORAMENTO SENZA DEMENZA

    USUALE

    INVECCHIAMENTOCEREBRALE

    DI SUCCESSO

    DEMENZAAmnesia senile benigna (1962)Limited dementia (1982)Simple senile dementia (1983)Aged associated memory impairment (1986)Mild cognitive disorder (1983)Aging associated cognitive decline (1994)Mild cognitive impairment (MCI)(1999)

  • V. M. D. in Geriatria OBIETTIVI

    non clinici

    - Ottimizzazione delle risorse

    OBIETTIVIclinici

    Garantire accuratezza diagnosticarisorse

    - Riduzione dei costi - Studi e trials

    diagnostica - Individuare possibilit di

    trattamento - Sviluppare Piano

    Terapeutico Assistenziale Individualizzato (PAI)

  • trattare o

    non trattare

    EBM, linee guida

  • EBM e Linee Guida - UTILITA?

  • The Effect of Comorbid Illness and Functional Status on the Expected "Elbert S. Huang, MD, MPH; Qi Zhang, PhD; Niren Gandra, BA; Marshall H. Chin, MD, MPH; and David O. Meltzer,

    MD, PhD .Ann Intern Med. 2008;149:11-19

    Effetto delle comorbilit e dello stato funzionale sui benefici attesi dal controllo intensivo della glicemia nei pazienti anziani con diabete mellito tipo 2:

    una analisi decisionaleLa simulazione ha reso evidente un beneficio in termini sia di incidenza di complicanze che di

    aspettativa di vita nei pazienti in controllo metabolico intensivo, rispetto ai pazienti con controllo moderato. Tale beneficio, per, apparso fortemente condizionato dalla et (tabella 1) e

    dalla presenza di comorbilit o di compromissione dello stato funzionale (tabella 2).

    Tabella 1: beneficio ottenibile con controllo metabolico intensivo in funzione dellet

    Tabella 2: beneficio ottenibile con un controllo metabolico intensivo in funzione dello stato funzionale e delle comorbilit(soggetti di 60-64 anni con diabete allesordio).

  • EBM e Linee Guida - UTILITA?

  • trattare oo

    non trattare

  • 1) Attesa di vita a 65, 75, 85, 90 anni

    ISTAT 2007

  • 2) Frailty is not inevitable process of aging

  • 3) Indicatori di fragilit

    in followup a 3 anni

    Zuthen Elderly Study

    Inattivit + scarso introito caloricoInattivit + perdita di peso

    Inattivit + basso BMI

  • 4) Autosufficienza

    allungamento della vitae svecchiamento della poplazione

    la % dei soggetti in buona condizioneaumenta

    futuro di vita in autosufficienza, a 65 anni:- Il 65 % delle donne per i successivi 20 - I 85 % degli uomini 16

  • 5) comorbilita = complessitada prof.Carlo Vergani

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    IS T A T -A n n u ario S ta tistico I ta lian o , 2009

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    D ia b e te Ip e rte n sio ne B ro nc h itec ro n ica

    A rtro s i,a rtrite

    O steo p o ro si M a la ttie d e lc uo re

    M a la ttiea lle rg ic he

    D isturb ine rvo s i

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  • 6) Survival curves for subjects affected by different numbers of chronic disease

    with or without disability

    Follow up time (days)

    Marengoni JAGS 2009

  • Anticancer Drug Therapy in the Older Cancer Patient: Pharmacology and Polypharmacy Stuart M. Lichtman, Manpreet K. Boparai

    7) Current Treatment Options in OncologyVolume 9, Numbers 2-3 / June, 2008

    The studies can be performed in the older group by using progressive degrees of functional impairment and increasing comorbidity as a surrogate for dose and increasing comorbidity as a surrogate for dose limiting toxicity.

    Functional independence as a clinical benefit of cancer treatment in older individuals should be considered as an endpoint.

    Overall survival may not be an appropriate endpoint in clinical trials in the oldest group.

  • onco

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  • EBM e Linee Guida - UTILITA ! ! !S. VOLPATO 53Congresso Naz.SIGG. Nov. 2008

  • V. M. D. in GeriatriaASSESSMENT

    Fisico Fisico FunzionaleCognitivo e affettivoSocio economicoAmbientale

  • Invecchiamento della popolazione in Italia, 1951 2001, 2006-2020

    (Istat 1/1/2006)

  • FRAGILITA

  • FRAGILITA

  • V. M. D. in GeriatriaSCOPI

    - Misurare analiticamente differenti performancesperformances- Comporre un giudizio obiettivo- Monitorare nel tempo il paziente- Stimare oggettivamente i risultati conseguiti- Rivedere il programma di trattamento

  • Valutazione Multi DimensionaleThe Comprehensive Geriatric Assessmen

  • V. M. D. in GeriatriaOBIETTIVI

    clinici- Garantire accuratezza diagnostica- Garantire accuratezza diagnostica- Individuare possibilit di trattamento- Sviluppare Piano Terapeutico Assistenziale Individualizzato (PAI)

  • V. M. D. in GeriatriaOBIETTIVInon clinici

    - Ottimizzazione delle risorse- Riduzione dei costi- Studi e trials