Fra Emanuele:Fra Emanuele: nuovo sacerdote uovo sacerdote30 gennaio 2012: inizio del Capitolo...

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NOTIZIARIO DEI FRATI CAPPUCCINI DEL TRIVENETO

ANNO I

N. 4 - 2011 Novembre-Dicembre

�15 dicembre 2011: incontro interprovinciale dei gio-vani frati di MI-TN-VE a Villafranca di Verona.

� 9-12 gennaio 2012: settimana di formazione inter-provinciale di MI-TN-VE a Varese.

� 18-19 gennaio 2012: incontro dei religiosi fratelli di TN-VE a Caorle (VE).

� 23-27 gennaio 2012: corso per i formatori di MI-TN-VE a Foligno.

� 23-27 gennaio 2012: corso di formazione per OFS di MI-TN-VE ad Assisi.

� 30 gennaio 2012: inizio del Capitolo elettivo della Viceprovincia dell’Angola.

Grande festa per la nostra famiglia religiosa! Sabato 26 novembre 2011, nel santuario B.V.M. della Navicella a Sottomarina di Chioggia (VE), il no-stro confratello Emanuele Boscolo Ze-melo è stato consacrato presbitero per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del Vescovo di Chioggia, mons. Adriano Tessarollo. Molti i con-celebranti, fra i quali mons. Alfredo Magarotto, già vescovo di Chioggia, e il Ministro provinciale, fra Roberto Genuin. Numerosissimi frati, amici, fedeli e parrocchiani hanno partecipato alla celebrazione e hanno poi potuto abbracciare il novello sacerdote nei luoghi del patronato. Domenica mattina fra Emanuele ha celebrato la prima Eucaristia nello stesso santuario, condividendo la gioia del grande dono ricevuto con i suoi parrocchiani.

Fra Emanuele:Fra Emanuele:Fra Emanuele:Fra Emanuele: nuovo sacerdoteuovo sacerdoteuovo sacerdoteuovo sacerdote

Da sinistra: fra Roberto Genuin, mons. Magarotto, mons. Tessarollo,

fra Emanuele con i genitori,

La fraternità in-forma 2

comunità parrocchiale di S. Caterina di Rovereto. * Domenica 30 ottobre scorso, alle ore 15.00, presso la chiesa dei Frati cappuccini di Rovereto, fra Gio-

vanni Landini (proveniente dalla Provincia lombarda dei Frati cappuccini) e fra Luca Santato (proveniente dalla Provincia veneta dei Frati cappuccini), hanno fatto il loro ingresso ufficiale come Parroco e Vicepar-roco nella comunità parrocchiale di S. Caterina di Ro-vereto. * La celebrazione eucaristica è stata concelebrata da don Sergio Nicolli (Decano di Rovereto), che ha letto i decreti degli incarichi a nome del Vescovo di Trento (mons. Luigi Bressan), e dai tre Ministri provinciali di Milano, Trento e Venezia (ff. Raffaele, Modesto e Roberto). Bellissima la presenza di tanti altri frati che hanno voluto condividere questo momento importante per la fraternità di Rovereto, per la vita della comunità parrocchiale e per il cammino interprovinciale che sta caratterizzando la collaborazione tra le nostre Provin-ce religiose. * Simbolicamente, durante la presentazione dei doni, è stato portato in chiesa un vaso con un leccio (riferimento alle Fonti Francescane) al quale ogni Ministro ha aggiunto un po’ di terra lombarda, veneta e trentina, a significare che, insieme a questa pianta, crescerà la collaborazione che abbiamo iniziato e sulla quale scommettiamo. * L’accoglienza da parte della comunità parrocchiale è stata bellissima: la gente ha aperto il cuore fin dal pri-mo giorno ai nuovi pastori. La voglia e il desiderio di vivere serenamente le varie attività e i momenti par-rocchiali nel dialogo e nella vita comunitaria sono for-ti. Buon cammino e buon servizio ai fratelli Giovanni, Luca e a tutta la comunità!

▓▓▓▓ da Primiero▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓ �1° novembre 2011: Festa di tutti i Santi. Una cin-quantina di focolarini della Corea del Sud, in visita alla Casa Paradiso di Chiara Lubich, hanno animato l’Eucaristia celebrata presso la nostra chiesa conventu-ale, insieme a tanti altri fedeli. La S. Messa è stata pre-sieduta da p. Mauro Marasca e tradotta in coreano. I Coreani hanno testimoniato una vera fede cantando e rispondendo a piena voce alla liturgia, senza vergo-gnarsi di essere cristiani. �6 novembre: l’Arcivescovo Mons. Luigi Bressan ha terminato, dopo un mese, la sua Visita Pastorale alla Comunità della Valle di Primiero. L’Arcivescovo con il suo Segretario sono stati ospiti del nostro con-

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▓▓▓▓ da Trento ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

�Il 29 novembre “Anniversario della confermazione della Regola” dopo la rinnovazione dei voti nella liturgia del Vespero è stato ricordato il 60° di professione reli-

giosa di ff. Contardo Zeni e Bernardo Maines: a loro le nostre vivissime congratulazioni!

▓▓▓▓ da Rovereto▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓ �Eucaristia di ringraziamento e saluto a p. Vigilio

Torresani. * Programmata dal Consiglio parrocchiale, domenica 23

ottobre, è stata celebrata l’Eucaristia di ringraziamen-

to e saluto a p. Vigilio Torresani, il quale, dopo venti anni di servizio alla comunità parrocchiale di S. Caterina, ha lasciato Rovereto, per trasferirsi nella fraternità di Terzolas, quale aiuto a p. Ernesto Gius nella gestione della rinnovata struttura del convento “Centro di forma-zione e di spiritualità”. Una celebrazione carica di emozioni, di ricordi e di no-stalgia. All’omelia il presidente rivive il suo ventennale servizio al popolo di Dio, ricordando i molti eventi gioio-si e tristi, vissuti in piena condivisione con il popolo, presentando le diverse iniziative programmate e portate avanti con l’aiuto sincero e disinteressato del folto grup-po di volontari, le significative celebrazioni liturgiche in una chiesa alla quale, da sempre, convengono, non solo i fedeli della parrocchia, ma anche tantissime persone dell’intera Vallagarina. Lungo l’elenco delle persone che p. Vigilio ha ringrazia-to per il sostegno ricevuto. Diversi gli interventi espressi da chi ha condiviso con p. Vigilio la fatica e la gioia dell’animazione dei gruppi e della gestione delle tante iniziative, con la promessa di un vicendevole ricordo al Signore. * Significativo l’intervento-saluto di p. Gregorio, Vicario provinciale, che per un decennio è stato vicino a p. Vigi-lio in qualità di Cappellano e Superiore della fraternità di S. Caterina. * Dopo la celebrazione, un fraterno rinfresco nelle sale della parrocchia con gli ultimi saluti e abbracci, prima di prendere la strada della Val di Sole, dove troviamo pron-ta una merendina di benvenuto, in una terra molto cara al Cappuccino, che per nove anni lo aveva visto organizza-re, tra l’altro, un’intensa attività sportiva. * L’auspicio di tutti: Vigilio, ti auguriamo di trovarti bene nella nuova realtà, come ti sei trovato bene a Rove-

reto. �Ingresso ufficiale del Parroco e Viceparroco nella


P. Nicola Bertuola, con l’aiuto delle stampelle, ha ri-preso a deambulare con franchezza. *A loro e a tutti i fratelli dell’infermeria il nostro ricor-do.

▓▓▓▓▓Segnalazioni bibliografiche▓▓▓▓▓▓

�Sul sito "piccoli grandi libri" http://www.atma-o-jibon.org/italiano3/piccoli_grandi_libri.htm è segnalato: BRONDINO – MARASCA, L'autostima.

▓▓▓▓Viceprovincia di Mozambico ▓▓▓▓▓ �24 novembre 2011: è stato celebrato a Quelimane il funerale di fra Fortunato Cristofaro Simone, di anni 67; colpito da crisi cardiaca mentre era a Mopeia, è improv-visamente deceduto a Quelimane il 18.11.2011. Fra Fortunato della Provincia della Puglia era missiona-rio dal 1969. Oremus pro eo e il nostro cordoglio ai fratelli della Puglia. �27 novembre 2011: è stata celebrata a Mocuba l’Ordinazione presbiterale di due fratelli mozambicani, fra Ernesto Vicente Simba e fra Salvador Franco Mavi-da, per le mani del Vescovo di Quelimane dom Hilario da Cruz Massinga, Ofm. A loro i nostri auguri e buon servizio! �7 dicembre 2011: a Mocuba è stato riaperto il Novi-ziato, dopo essere stato interprovinciale in Angola, con la Vestizione di 5 postulanti. �15 gennaio 2012: sei giovani, inizieranno il Postulato a Milange. A TUTTI BUON CAMMINO!

vento dove hanno sempre pernottato e diverse volte han-no condiviso con noi anche la mensa. L’Arcivescovo in segno di ringraziamento per l’ospitalità ricevuta ha rega-lato alla fraternità cappuccina una stampa dell’Ottocento che riproduce la Pala di S. Martino di Castrozza del pit-tore P. Widmayer.

▓▓▓▓ da Arco▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓ �Con gioia venerdì 4 novembre la fraternità di Arco ha accolto fra Moreno Cuccarollo, postnovizio a Milano, di origine vicentina. Fra Moreno ha finito il biennio filo-sofico ed iniziato il terzo anno esperienziale; in accordo con i suoi formatori resterà con noi fino a maggio o giu-gno p.v., per mettere a fuoco alcuni obiettivi formativi in vista della professione perpetua.

▓▓▓▓ Il bollettino medico▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓ �Da Bassano del Grappa

P. Severino Ploner, sempre ospite presso la fraternità di Bassano del Grappa, sta facendo una serie di esami in vista di un intervento al polmone sinistro. �Da Trento

Il 20.11.2011 p. Camillo Dallafior è stato portato al pronto soccorso per precauzione dopo aver avuto un inci-dente stradale. Grazie a Dio nulla di grave: solo l’auto è ancora “degente”. �Da Rovereto

Fra Francesco Agostini ha compiuto 94 anni lo scorso 27 novembre; in questi giorni la sua situazione è peggio-rata.

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▓▓▓▓▓Corso per i guardiani a Roverè Veronese▓▓▓▓▓▓▓

�Il 24 - 26 ottobre 2011 si è tenuto a Roverè Veronese Tre giorni di formazione per i guardiani delle Province

cappuccine di Milano, Trento e Venezia. TEMA: Il guardiano “custode” della fraternità. Nella mattinata di lunedì 24: relazione di fra Cesare Vaia-ni ofm, che ha affrontato il tema “La figura del guardiano negli Scritti di san Francesco” e nel pomeriggio: relazio-ne di fra Alberto Boschetto, ofm: “Servizio di aiuto ai sa-cerdoti e consacrati in difficoltà”. Nella mattinata del 25: lavoro di gruppo. Nel pomeriggio l’assise è stata rallegrata dalla presenza del Ministro gene-rale, fra Mauro Jöhri, che ha presentato il tema “Il guar-diano animatore della fraternità”. Mercoledì 26: lavoro per gruppi provinciali. Al corso erano presenti, oltre a quasi tutti i guardiani delle tre Province di Milano, Trento e Venezia, i rispettivi Ministri provinciali e Definitori.


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▓▓▓▓▓25° dello “Spirito di Assisi”▓▓▓▓▓▓▓

�Il Movimento Francescano del Nord Est ha voluto unir-si alla celebrazione del 25° anniversario dello storico in-contro tenutosi ad Assisi il 27 ottobre 1986, per volontà del Papa Giovanni Paolo II. �Il 24 settembre, a Treviso, con una grande manifestazio-ne, chiamata Capitolo delle stuoie 2011 "Nello Spirito

di Assisi", si è preparato con un incontro fraterno, di ri-flessione e preghiera, sul tema: “Nello Spirito di Assisi: la grande forza del bene”. Vi hanno partecipato diversi confratelli cappuccini delle fraternità del Triveneto, tra i quali fra Silvano Galuppi come responsabile regionale; erano presenti anche altri frati francescani, tra cui il Ministro provinciale dei Minori, fra Antonio Scabio, rappresentanti di varie fraternità OFS del Veneto e Friuli - V.G., e un gruppo da Trento. La giornata è iniziata nella chiesa di S. Maria Ausiliatrice con il saluto del Vescovo di Treviso mons. Gianfranco Agostino Gardin, seguito da una riflessione di fra Pietro Messa ofm. E si è conclusa, dopo la processione attraver-so le vie della città, nella chiesa di S. Francesco con la celebrazione dell’Eucaristia presieduta dal Vicario genera-le mons. Giuseppe Rizzo.

▓▓▓▓▓Assistenti OFS del Veneto ▓▓▓▓▓▓▓▓

�Il 10 novembre 2011 si sono incontrati a Noventa Pa-dovana gli Assistenti OFS del Veneto delle Famiglie francescane. L’incontro, animato dai tre Assistenti Regionali OFS, fra Mario Rama per i Minori, fra Antonio Guizzo per i Con-ventuali e fra Silvano Galuppi per i Cappuccini, ha visto presentare il Progetto Formativo che il Consiglio Regiona-le OFS del Veneto si è dato, a cui noi, come Assistenti, dobbiamo collaborare per realizzarlo con i fratelli che chiedono di diventare Terziari. Dopo la presentazione da parte di fra Mario Rama ha avuto luogo un proficuo dibat-tito che ha aiutato a chiarire e sciogliere molte riserve cir-ca la nostra presenza nell’OFS. Gli Assistenti si incontreranno ancora il 10 maggio 2012, sempre a Noventa Padovana; i Ministri provinciali, inve-ce, si troveranno a Padova (San Leopoldo) il 22 marzo per fare il punto della situazione circa l’assistenza all’OFS.

▓▓▓▓▓Revisione delle Costituzioni▓▓▓▓

�Dal 7 al 18 novembre 2011, a Roma - Collegio interna-zionale, il Ministro provinciale, fra Roberto Genuin, ha partecipato alla 13ª sessione della commissione per la

revisione delle Costituzioni. Proseguendo la seconda fase del lavoro sulla Proposta di revisione alla luce delle valutazioni pervenute dalle circo-scrizioni dell’Ordine, sono stati messi a punto i capitoli

VIII, XI e XII delle Costituzioni. Ora l’intero testo delle Costituzioni e del Codice complementare è pronto. Occorre però aggiornare le note esplicative dei suddetti capitoli e rivedere le introduzioni ai sin-goli capitoli delle Costituzioni. Si spera di avere pronto questo materiale, in lingua italiana, per il 31 dicembre 2011. Lo stesso materiale successivamente verrà distribuito ai traduttori che curano la versione nelle altre lingue. Intanto, gli stessi traduttori sono già all’opera per allestire le note esplicative dei capi-toli I-VII e IX-X. A partire dal gennaio 2012 si do-vrebbe essere in grado di trasmettere progressiva-mente all’Ordine lo Schema delle Costituzioni, nelle varie lingue. In questo momento i testi e il loro corre-do illustrativo hanno ancora bisogno di essere minu-ziosamente controllati (Cf. www.ofmcap.org).

▓▓▓▓▓Ritiro provinciale di Avvento▓▓▓

�Lunedì 28 novembre 2011 si è tenuto a Padova, nel santuario di San Leopoldo, il ritiro provinciale

di Avvento. Suor Chiara Amata, clarissa del mona-stero di Bienno (BS), ha dettato una bella e interes-sante meditazione, dal titolo “Chiara d'Assisi: vita di una cristiana”. Successivamente, dopo un tempo di adorazione in chiesa e riflessione personale, alle 12.15 è stata celebrata l’Eucaristia, presieduta dal novello sacerdote fra Emanuele Boscolo, con omelia del Ministro provinciale fra Roberto Genuin. La fra-ternità locale ha poi offerto un buffet, consumato in letizia francescana.

▓▓▓▓▓Presepi di fra Oreste▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

�Domenica 27 novembre scorso presso la sala ex parrocchiale del convento dei Cappuccini di Gorizia si è aperta per la prima volta la mostra di presepi: "Un presepio per l'Angola". Rifacendosi alle passa-te edizioni presso il Santuario di Castelmonte, l'idea è stata ripresa. Una cinquantina di presepi realizzati da fra Oreste sono in vendita per aiutare le missioni di Angola. I presepi, di varia grandezza, sono di poli-stirolo, sughero, legno; tutti pezzi unici e fatti a ma-no. La mostra è aperta tutte le domeniche mattina del mese di dicembre. �Fra Oreste è ormai conosciuto in tutto il Veneto nell’arte dei presepi di tutti i generi. Collabora a te-nere viva questa bella tradizione.

▓▓▓Servizio Nuova Evangelizzazione▓▓

�Fra Giovanni Spallone, ofmcap., residente nel convento di Padova, già da molti anni al servizio

dell’Evangelizzazione nel Cammino neocatecume-


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nale, ci scrive: “È ormai dagli inizi di ottobre scorso che ho iniziato il mio nuovo servizio alla Nuova Evan-gelizzazione con il Cammino neocatecumenale. Faccio parte di un’équipe itinerante formata da quattro fratelli: Francesco (responsabile dell’équipe, romano, di 40 anni, celibe per il vangelo e itinerante da 20 anni), En-rico e Ombretta (da Sestri Levante, pensionati) e il sot-toscritto. * A noi è affidata la responsabilità di condurre il Cam-mino neocatecumenale di una porzione della Campa-nia, con un totale di 36 comunità neocatecumenali. * Il nostro servizio si esercita direttamente su quindici comunità che seguiamo costantemente visitandole e guidandole nelle diverse tappe di questo itinerario di iniziazione cristiana postbattesimale. Inoltre seguiamo la formazione e il servizio sul territorio delle équipe di catechisti locali. Ma il servizio non si esaurisce qui, poiché curiamo i rapporti con i parroci e i vescovi delle diocesi affidateci… Questa è la realtà dove il Signore e l’obbedienza dei superiori mi hanno posto. * È una realtà ovviamente ben diversa da quelle vissute in questi nove anni di servizio itinerante. Dapprima sette mesi in Francia nei pressi di Perpignan nel sudest mediterraneo, una cittadina di clima mite, luogo di fe-rie e di riposo per i pensionati del nord della Francia. Poi in Etiopia (3 anni) con sede a Hembeccio nel Wo-layta, proprio nel luogo in cui il nostro caro padre Co-stanzo Sgambaro, di venerata memoria, aveva posto la sua stazione missionaria. Per ultimo la Germania (5 anni) svolgendo il servizio nelle diocesi di Osnabrück, Paderborn, Hildesheim, Speyer. Ogni volta una situa-zione differente, ma anche una ricca esperienza di co-me il Signore accompagna i suoi annunciatori e cambia la vita di coloro che ascoltano il Vangelo... * A voi fratelli chiedo la preghiera perché possa essere fedele alla volontà di Dio, al nostro carisma cappuccino e al servizio della Chiesa”.

▓▓▓Venerabile Tommaso da Olera▓▓▓▓▓

�Il vicepostularore della causa dei santi, fra Rodolfo Saltarin, informa: «Il 26 novembre u.s., il nostro postulatore generale, fra Florio Tessari, mi comunicava le tre seguenti gran belle notizie. La prima. Mi diceva che aveva incontrato il Segretario della Congregazione dei Santi, mons. Barto-lucci, il quale gli aveva detto: “L'Ordinaria dei Padri Cardinali sul miracolo attribuito all'intercessione del Venerabile Tommaso da Olera è fissata per il 7 febbra-io 2012”. Subito dopo, aggiungeva: “Si ritiene che il Decreto del Papa (riguardante la beatificazione del Ve-nerabile Tommaso da Olera) sarà promulgato prima di Pasqua (2012)”. E concludeva: “La beatificazione (di questo nostro Venerabile) potrebbe avvenire entro il 2012”».

▓▓▓▓▓Estate-PGVFra 2011▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

�Estate che ti cambia! E sì, perché quando il Signore passa, Lui ti cambia sempre. La stagione si è aperta il 20 giugno con il primo campo vocazionale e sta continuando ancora oggi per lavori e per accogliere gruppi di vario gene-re. I turni vocazionali che si sono succeduti sono stati 7 per la fascia elementari e medie (70 ragazzi circa per turno) tutti aventi lo stesso tema: “Vangelo Good Life”, ovvero un cammino fatto nella bellezza di vi-vere la Vita Buona del Vangelo. Ad accompagnarci in queste settimane è stata la storia del cavaliere nell’armatura arrugginita (R. Fisher, Il cavaliere nell’armatura arrugginita, Cesena 2007). Il cavaliere, paladino del regno, è sempre pronto con la sua arma-tura tanto che non se la toglie nemmeno per dormire. Ma la moglie e il figlio non ce la fanno più a vivere con un pezzo di latta. Il cavaliere cercherà di liberar-sene ma per farlo dovrà, attraverso il suggerimento di una guida, affrontare i castelli della conoscenza, del silenzio, della volontà e dell’altruismo. Alla fine del percorso troverà finalmente se stesso.

Le carte vincenti dei campi estivi a Posina sono due: quello di puntare in alto, perché abbiamo notato che più chiediamo e più i ragazzi danno. La seconda carta è la fraternità. I campi di Posina sono organizzati d’inverno sempre in équipe (fra Gianluca Volpato, fra Paolo Costa, fra Paolo Crepaldi e fra Emanuele Bo-scolo) e ogni campo vede la partecipazione di più frati, giovani in accoglienza, postulanti, postnovizi e studenti, seminaristi e ragazzi in ricerca affiancati da un buon gruppo di animatori. Ringraziamo anche i

Fra Paolo Costa con un gruppo di ragazzi a Posina

La fraternità in-forma 6 4/2011

frati che hanno scelto Posina per passare le ferie con i ragazzi! I responsabili segnalano molti campi particolarmen-

te riusciti. Ecco i riferimenti ed alcuni estratti:

�Campo Giovanissimi PGVFra “Francesco, una vita dipinta da Dio” è stato il tema del Campo Giovanissimi PGVFra di quest'anno a Posina: 7-14 agosto 2011. Una sessantina di adolescenti si sono chiesti: Dio potrebbe essere l'artista della mia vita? Momenti di catechesi, condivisione e di riflessione per-sonale si sono alternati a momenti di più intensa pre-ghiera e a laboratori creativi. Dà speranza il fatto che ragazzi vengano a noi e chiedano di mettersi in gioco per davvero […].

�Campo vocazionale 2011: Eremo S. Leopoldo

Il campo vocazionale ha chiuso, come ogni anno, il per-corso dei ritiri mensili vocazionali del Centro Pastorale Giovanile-Vocazionale di Thiene. Presso l’Eremo san Leopoldo si sono ritrovati, dal 22 al 28 agosto 2011, una quindicina di giovani, accompagnati da diversi fra-ti: fra Alessandro, responsabile del Servizio della Pasto-rale Giovanile-Vocazionale, fra Luciano, maestro dei giovani in Accoglienza a Thiene, e altri collaboratori […]. La composizione del gruppo dei partecipanti ha fatto pensare ad una rinnovata «Pentecoste». Infatti, oltre ai giovani dell’Accoglienza di Thiene, provenienti dalle diverse parti del Veneto, ad altri ragazzi “nostrani” e ad un giovanotto di origine pugliese, erano presenti – novi-tà assoluta! – anche i giovani dell’Accoglienza di Albi-no (BG), assieme al loro formatore, fra Emanuele. Non è però finita qui. La novità più “succosa” è stata la presenza di Giorgio, un ventenne di origine rumena, che, dopo aver vissuto alcuni anni in Grecia, ha chiesto di entrare nella nostra fraternità cappuccina. Fra Lu-ca Romani, da pochi anni in terra ellenica, ha accompa-gnato Giorgio in Italia, esercitando così – come direb-be san Paolo – le sue capacità di “interpretare le lin-gue”!

�Esperienza Carcere Venezia

«[…] Con un gruppo di altre 13 ragazze da tutto il nord Italia e di età diverse, abbiamo convissuto, appoggiate al convento del Redentore, un’Esperienza di Formazio-ne alla Carità Operosa […]. Suggerisco di provare questo tipo di esperienza perché la realtà che c’è all’interno del carcere è completamente diversa da come i media ce la trasmettono […]. Porterò nel cuore Gioia per il ricordo dei momenti pas-sati in questi giorni e delle amicizie strette con le altre ragazze. Nostalgia e Tristezza, ho sentito, salutando le detenute l’ultimo giorno. Mi sono resa conto e ho capi-to l’importanza della parola LIBERTÀ» (Marta, Monte-grotto Terme).

�“Una settimana da eroi? No, grazie!” - Schio

«[…] Guidati da fra Paolo e fra Sandro, abbiamo vissuto un campo di fraternità, scandito dalla preghiera del mat-tino e della sera, 6 ore al giorno di servizio presso due case di riposo (Valbella e Baratto) ed un centro di prima accoglienza (Casa Bakita), dalle catechesi, dalle attività e dinamiche di gruppo (film, discussioni……), gustandoci la bellezza dello stare assieme, del condividere la quoti-dianità. Il cuore pulsante della nostra esperienza sono state alcune riflessioni sullo sconvolgente ottimismo di Dio per l’uomo. Prima ancora di creare il mondo, Dio aveva un progetto, un’idea che gli stava molto a cuore. Ma in che cosa consiste questa “idea fissa” di Dio? Av-volgere nel suo amore ogni uomo, dicendogli “lasciati amare” (ridonandolo a chi abbiamo accanto). Ecco per-ché abbiamo scelto di operare sul territorio a pochi passi dalle porte delle nostre case […]» (Alessandro, Antonel-la, Chiara, Elisabetta, Federica, Giulia, Lisa, Samuele, Silvia e Souavis).

▓▓▓▓▓Bassano del Grappa ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

�Religiosità e arte.

* Nel convento dei Cappuccini di Bassano del Grappa

(VI), in collaborazione con la Delegazione FAI (Fondo Ambiente Italiano) il 26 novembre 2011 è stata aperta una mostra di santini e presepi, organizzata a cura del-la prof.ssa Flavia Casagrande. Si tratta di un tesoro con-servato in scatole di latta e di cartone, che racchiudono 30.000 santini della nonna. Si possono ammirare santini, fatti a mano o stampati (alcuni da antiche case editrici bassanesi: Roberti, Fontana, Minchio, Silvestrini e Poz-zato) miniati o merlettati, centinati, fustellati, liberty, in lingua francese o tedesca o spagnola; i ‘luttini’ ricchi di colore e di decori floreali che ricordano un defunto, a volte illustre, come re Umberto 1° o Carlo 1°, ultimo imperatore d’Austria e moltissimi altri ancora. * Sono inoltre esposti preziosi esemplari di presepi in ceramica, in maiolica, in terra rossa, fatti a mano da pre-stigiosi artigiani locali e antiche statuette raffiguranti Gesù Bambino, appena nato, con il visetto in cera o por-cellana e il Bambino Gesù in terra rossa fatto dai nostri soldati prigionieri in Russia. * La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio 2012. Ora-rio di apertura: sabato: 14.30 – 17.00; domenica: 10.00 – 12.00 e 14.30 - 17.00. Entrata libera (Cf. www.fondo ambien-

te.it/delegazione-di-bassano-del-grappa-.asp).

▓▓▓▓▓Mira - Casa Olivotti ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

�Sabato 19 novembre 2011 a Mira (VE) si sono svolti i festeggiamenti per il trentennale della Cooperativa

Giuseppe Olivotti. Infatti il 20 novembre 1981 alla pre-senza del Patriarca di Venezia Card. Marco Cè fu inau-gurata a Mira la Casa di Accoglienza Mons. Giuseppe


Olivotti. Una storia che affonda le sue radici negli anni ’60, quando Giuseppe Olivotti, Vescovo ausiliare di Venezia, fece costruire l’edificio, chiamato Santa Maria in Campis, con l’obiettivo di ospitarvi una comunità di minori. Alle ore 10.00 nel salone “Padre Gildo Favero” si è ri-cordato il cammino fatto. Molti dei protagonisti si sono susseguiti a presentare la loro esperienza, fra i quali: mons. Antonio Meneguolo, che ha sostenuto e accom-pagnato l’apertura della casa, fra Alberto Demeneghi, che vi ha abitato e animato, e tanti altri. Non è mancato il saluto di fra Luca Trivellato, in nome del Ministro provinciale dei Cappuccini, e di fra Fabio Squizzato, come direttore attuale della casa Alle 12.30 c’è stata l’inaugurazione e la benedizione della casa, oggi completamente ristrutturata con tecno-logie eco compatibili. La partecipazione a un fraterno buffet, preparato dal Centro, ha permesso di continuare la festa e incontrarsi assieme quanti hanno lavorato du-rante questi anni. �I Frati Cappuccini che si sono susseguiti durante

questo trentennio sono stati: ff. Alberto Demeneghi, Emanuele Faccin, Olindo Donolato, Gildo Favero, Re-migio Cocco, Andrea Scortegagna, Dario Zardo, Euge-nio Scalco, Claude Lava, Fabio Miglioranza, Anastasio Bonato, Nilo Trevisanato e Fabio Squizzato.

▓▓▓▓▓Verona ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

�Festa dei volontari a Verona

Nei locali del “Circolo 1° Maggio” di Montorio (Verona) lo scorso sabato 12 novembre 2011 per il ter-zo anno consecutivo si è svolta una serata di preghiera e di festa per i circa 130 “volontari” che prestano servizio presso la nostra mensa dei poveri “San Leopoldo Man-dić” incorporata nella fraternità dei Cappuccini del “Barana”, dando, così, avvio all’anno sociale 2011-2012, che, peraltro, non conosce sosta essendo l’unica mensa della città scaligera aperta 365 giorni all’anno. Alla celebrazione eucaristica, presieduta dal guardiano, fra Giorgio De Luca e dagli altri frati della comunità, è seguita una lauta cena conviviale durante la quale i con-venuti hanno degustato il pesce e il “baccalà”, finemen-te serviti dallo “chef” fra Gregorio Falasco. La serata si è conclusa con una “tombola”, il cui ricavato è stato interamente devoluto a una giovane mamma immigrata con figli. la cui casa era andata a fuoco pochi giorni prima in via Colonnello Fincato, proprio dinnanzi al nostro convento. �Servizio ai poveri

È riconosciuto l’encomiabile servizio di carità verso i più poveri effettuato dai Cappuccini di Verona, peraltro aiutati da molti benefattori, soprattutto aziende scalige-re (Bauli, Aia, Sandon, Algida, Banco alimentare, Euro-spin, et cetera), e da 120 volontari. La giornalista Luisa Santinello in “Il Messaggero di Sant’Antonio” 113

(2011/12) p. 62 scrive testualmente: “Oggi la mensa […] tocca, in concomitanza con le feste, anche picchi di duecentoventi pasti al giorno serviti ai poveri”, sempre più in aumento con quelli italiani, a causa della crisi eco-nomica. �Presepio dei frati

I frati del Barana in Verona si distinguono anche per il presepio. La giornalista Luisa Santinello nella stessa rivi-sta a p. 64, scrive che “oggi quello dei Frati del Barana è tra i presepi più grandi e spettacolari d’Italia” con un “flusso tanto abbondante da bloccare addirittura il traffi-co urbano”.

▓▓▓▓▓Trasferimenti▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

• Fra Mario Giubilato: da Castelmonte a Udine, confessore e assistente OFS.

• Fra Ignazio Scalco: da Castelmonte a Bassano del Grappa, pastorale locale.

• Fra Nestore Minutti: da Chioggia a Conegliano, infermeria.

• Fra Onorato Lazzarin: da Bassano del Grappa a Conegliano, infermeria.

▓▓▓▓▓Arrivi e partenze▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

�Arrivi. Dall’Angola: fra Tomás Ginga Panzo (25.10.2011), fra Graziano De Angeli (6.11.2011), ff. Roberto Donà ed Elio Cella (6.12.2011). Dalla Grecia: fra Gabriele Righetto (30.11.2011). �Partenze. Per l’Angola: fra Giuseppe Priante (30.10.2011), ff. António Domingos, António Pedro Francisco Gonga, Fernando de Lemos Kanduanga, Cristo António, Flaviano Ingo Joaquim, Ginga Andrade Singui Capela, Agnelo Kiami Cardoso João (6.11.2011), ff. Roberto Donà ed Elio Cella (13.11.2011), fra Tomás Ginga Panzo (24.11.2011). Per Gerusalemme: fra Euge-nio Scalco (9.11.2011). Per la Grecia: ff. Gabriele Ri-ghetto e Josif Dalezios (9.12.2011).

▓▓▓▓▓Il bollettino medico▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓ �Il bollettino medico registra il ricovero ospedaliero di fra Clemente Sartoretto (a Padova), fra Onorato Lazzarin (a Bassano del Grappa), fra Antonio Moro (a Venezia - Ospedale Fatebenefratelli), fra Vinicio Campaci (a Me-stre – Villa Salus), fra Paolo Dalla Costa (a Bassano del Grappa); fra Nestore Minutti (a Conegliano), padre Fla-vio Roberto Carraro (a Negrar); fra Vladimiro Klemen-cic (a Mestre - Villa Salus).

▓▓▓▓▓“Sorella morte corporale”▓▓▓▓▓▓▓

Sono ritornati alla casa del Padre: fra Adalberto Pavan (Bassano del Grappa 13.11.2011) di anni 84; fra Dome-


nico Piron (Conegliano 27.11.2011) di anni 91; fra Ema-nuele (Amedeo) Pettenuzzo (Cividale del Friuli 29.11.2011) di anni 100.

▓▓▓▓▓Cultura▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

Riconoscimenti accademici

�Fra Luigi Bertiè: giovedì 6 ottobre 2011 ha conseguito la licenza in Teologia con specializzazione in Pastorale giovanile e Catechetica presso l’Università Pontifica Salesiana di Roma con la tesi: I giovani incontrano Francesco. Alcune proposte per un itinerario francescano-cappuccino di pastorale giova-

nile. Voto finale: Summa cum laude. �Fra Lorenzo Tel: ha conseguito la laurea triennale in Lingue e Culture del Mediterraneo e del Medio Oriente (MEDOR) - arabo ed ebraico presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università Ca' Foscari di Venezia, con l’elaborato: “Contestualizzazione e alcune questioni preli-minari riguardo alla traduzione dal greco all’arabo della Re-

torica di Aristotele”. 110 e lode il punteggio ottenuto con me-dia degli esami e il voto relativo alla prova scritta finale. * Ai due confratelli il nostro plauso per il loro impegno e la loro costanza nello studio. Segnalazioni editoriali

�CAROLLO ALESSANDRO, «Beati quelli che hanno fa-

me e sete della giustizia, perché saranno saziati» (Mt 5,6), in Vita Minorum (2011/4) 17 – 27. �ID., Un solo maestro, «diversi» discepoli, in Italia france-scana (2011/2) 209 – 227. �PASQUALE GIANLUIGI, La Parola eterna si esprime nella storia della salvezza (Verbum Domini nn. 7, 9-13), in PAOLO MERLO – GIUSEPPE PULCINELLI, ed., Verbum Domini. Studi e commenti sull’Esortazione apostolica postsinodale di

Benedetto XVI, (Dibattito per il Millennio 19), Lateran University Press, Città del Vaticano 2011, pp. 51-82. Varie

�“Padre Pio in testa” alla classifica dei Santi ovviamente. Questo è il titolo della trasmissione “Porta a Porta”, diretta da Bruno Vespa, andata in onda su RAI UNO lo scorso martedì 1° novembre 2011, solennità di Ognissanti, alla quale ha parte-cipato anche fra Gianluigi Pasquale, della fraternità di Verona(Cf. Avvenire del 3 novembre 2011, p. 32). �Nella sontuosa “Sala del Vasari”, gremita da circa duemila persone, presso il Palazzo della Cancelleria in Roma, alle 18,00 di mercoledì 19 ottobre u.s. è stata presentata la Miscel-lanea di Studi “Amore e Verità. Sintesi prospettica di Teologia Fondamentale” (a cura di GIANLUIGI PASQUALE e CARMELO DOTOLO, Lateran University Press, Città del Vaticano 2011, pp. 902) pubblicata per festeggiare il 60° genetliaco dell’Arcivescovo mons. Rino Fisichella. �All’interno dell’itinerario di formazione “Cielo e terra si interrogano. L’esperienza umana interpellata dalla fede”, lo scorso sabato 22 ottobre 2011 fra Gianluigi Pasquale OFMCap ha tenuto, presso i Santuari Antoniani di Camposampiero (PD), una conferenza agli operatori pastorali della Diocesi di

Treviso sul tema “La fede religiosa e la fede cristiana educa-no alla vita buona del Vangelo” (Cf. Gente Veneta del 15 ottobre 2011, p. 26).

▓▓▓▓Viceprovincia di Angola ▓▓▓▓▓▓▓▓▓

�Un’esperienza singolare

* Dal 9 agosto al 6 novembre 2011 sette confratelli: Flaviano Ingo Joaquim, António Pedro Francisco Gon-ga, Agnelo Kiamy Cardoso João, António Domingos, Fernando de Lemos Kanduanga, Cristo António e Gin-ga Andrade Singui Capela hanno vissuto un’esperienza di vita fraterna in Provincia. Quattro sono stati accolti nella fraternità di Bassano del Grappa e tre a Coneglia-no. * Durante questi mesi hanno avuto vari incontri forma-tivi, sia con il Ministro provinciale che con altri frati, circa alcuni temi della vita spirituale e della nostra vita francescana cappuccina. Hanno visitato anche i luoghi francescani di Assisi e dintorni, venendo a contatto con lo spirito originario francescano. Hanno vissuto alcuni

momenti significativi della Provincia, come la giornata di fraternità interprovinciale di Folgaria (TN) del 19 settembre 2011 (vedi foto). �Titoli di studio

Dopo due anni di studio nell’Università d’Abidjan (UUA), ff. António Miguel Mbuco e Alberto Domin-gos Morais hanno conseguito la licenza, rispettivamen-te, in Comunicazione e Filosofia e ora sono già nella Viceprovincia. �Noviziato

L’8 dicembre 2011, solennità dell’Immacolata, hanno iniziato l’anno di noviziato 11 postulanti: Abrantes Eu-rico Manuel Tecas, Afonso Lemos Júnior, Alberto de Jesus Abílio, António Atanásio Tango Uindua, Eduardo Dumbo Candeeiro Franco, Estevão Micondo Macala Quiguilas, Lino Domingos Nzuanga, Manuel Mateus Vicente Gonga, Miguel Simba Zovo Mateus, Osvaldo José Domingos, Wilson Domingos Miguel Bonito.


�Professione temporanea

Sabato 10 dicembre 2011, nella chiesa di N. S. de Fátima in Luanda, sono stati ricevuti all’Ordine, con la profes-

sione temporanea, gli 8 novizi che hanno terminato l’anno di prova: ff. Acácio António Benze Mukumbi, António Gervásio Malindo, Artur Cardoso Chipondene, Abreu Chiloia Luacuti, Félix Campos Naquinda Prata, Floriano de Lúcio Fernando Pedro, Kapanda de Ramos José Navala, Mouzinho Américo Macatana. �Professione perpetua

Nella stessa celebrazione, il 10 dicembre, hanno emesso la professione perpetua, nelle mani del Ministro vice-provinciale fra Moisés Lucondo: ff. Afonso Kahunda Bige, Agnelo Kiamy Cardoso João, Silva António. �Diaconato

Domenica 11 dicembre 2011, nel Santuário Pia-Marta in Luanda, hanno ricevuto l’Ordine sacro del diaconato dall’arcivescovo Dom Damião Franklin: ff. António Pe-dro Francisco, António Domingos, Flaviano Ingo Joa-quim, Cristo António, Ginga Andrade Singui Capela. �Trasferimenti:

- fra Afonso Kahunda Bige, a Lubango; - fra Silva António, a Huambo; - fra António Miguel Mbuco, a Damba (guardiano); - fra Roboão Mona João, a Negage (Seminario).

�Massangano

La chiesa di Nossa Senhora das Vitórias in Massangano sarà riaperta il 17 dicembre 2011. �Fra Tomás Ginga Panzo Suva visita la Provincia. Il 25 ottobre scorso è giunto in Provincia fra Tomás Gin-ga Panzo Suva, assistente spirituale nazionale OFS di Angola e animatore nazionale delle vocazioni cappucci-ne della Viceprovincia. Durante la sua permanenza ha partecipato al ritiro itine-rante dell’OFS di Padova ad Assisi e in altri luoghi fran-cescani. Dal 3 al 5 novembre 2011 alla Domus Pacis in Roma ha partecipato, come Delegato della CEAST, al 70° anni-versario della Fondazione del POVS (Pontificia Opera per le Vocazioni Sacerdotali) e 60° anniversario dell’Aggregazione della SERRA Internazionale (Movimento laicale di promozione e accompagnamento delle Vocazioni e appoggio ai seminari e ai sacerdoti del mondo), sotto l’indirizzo della Congregazione per l’Educazione Cattolica (dei Seminari e degli Istituti di Studi). Dall’11 al 15 novembre si è recato in Portogallo per co-noscere l’esperienza dell’OFS in quel paese e visitare alcuni luoghi sacri, soprattutto il santuario di Fatima.

▓▓▓▓Delegazione di Ungheria ▓▓▓▓▓▓▓▓▓

Da Budapest a cura di fra Alberto Demeneghi

�Ottobre * La comunità cattolica italiana, che si raccoglie setti-manalmente nella nostra chiesa, la domenica 2 ottobre

accorre numerosa per celebrare la S. Messa in onore del nostro Serafico Padre S. Francesco. Dopo la Messa se-gue il pranzo comunitario, che è aperto a tutti quelli che desiderano trascorrere un momento di serena convivia-lità. Ma quest’anno sono così numerosi che il cibo pre-parato è appena sufficiente. * La sera del 3 ottobre i fedeli ungheresi e la fraternità dell’Ordine francescano secolare di Máriabesnyı si ra-dunano nella nostra chiesa per il canto solenne del tran-sito di San Francesco. Numerosi si fermano alla fine per un’agape. * Il fatto che più ha confortato la nostra fraternità nel mese di ottobre è l’arrivo di fra Claudio Pattaro, che ha scelto come esperienza nel terzo anno del postnovi-ziato di condividere con noi la vita fraterna. Ha portato una nota giovanile nella nostra fraternità. E la stimola a condividere e sostenere il suo cammino vocazionale. Il salto dalla grande fraternità di Milano alla piccola fra-ternità di Budapest è di notevole impegno per fra Clau-dio, anche perché lo ha fatto tornare sui banchi di scuo-la per imparare la lingua ungherese, che lo impegna tre giorni la settimana. * Nel mese di ottobre sono iniziati i lavori di ristruttu-

razione di quella parte del vecchio convento che ospite-rà definitivamente la nostra fraternità. La Provincia in-terviene attivamente alla ristrutturazione non solo fa-cendosi carico del costo economico ma offrendo anche un supporto tecnico di consulenza, inviando di tanto in tanto una persona di fiducia a vigilare sul buon anda-mento dei lavori. Le difficoltà e i contrattempi non mancano soprattutto perché le Belle Arti sorvegliano i lavori e impongono che venga rispettata la fisonomia antica del convento. * Abbiamo concluso il mese di ottobre con un pellegri-

naggio al nostro santuario di Máriabesnyı, per anda-re a pregare sulle tombe dei nostri frati sepolti nella cripta. �Novembre

* In novembre fra Péter Pàl e fra Alberto hanno dovuto fare una breve esperienza di ricovero ospedaliero. Fra Péter Pàl è stato preso in carico dal reparto di diabetolo-gia dell’ospedale Szent Jànos di Budapest che lo aiuterà a gestire correttamente il diabete. Mentre fra Alberto è stato ricoverato nel reparto di cardiologia del policlini-co di Padova, che ha accertato la situazione compro-


messa del cuore, ma curabile con una terapia antiscom-penso. * Fra Sergio Tellan, oltre che Delegato e superiore della nostra fraternità, è anche parroco della comunità cattoli-ca degli italiani qui residenti, debitamente riconosciuto dalla CEI. La commissione Migrantes della CEI lo ha convocato a Roma il 20-23 ottobre per partecipare a un convegno di cappellani della Migrantes. Ha avuto così modo di conoscere la complessa pastorale in favore dei cattolici italiani residenti all’esterno. * Il 30 novembre la Delegazione d’Ungheria si dà ap-puntamento presso il nostro convento di Tata. Celebria-mo un’intenso ritiro spirituale d’Avvento. Fra Stefano Marzolla tiene una profonda meditazione che ci intro-duce a vivere concretamente i contenuti liturgici e spiri-tuali di questo speciale tempo liturgico.

Da Mór a cura di fra Leopoldo Ingegneri

�Festa di san Francesco Con ottobre riprende vigore il nostro impegno di pre-senza e di apostolato tra la gente. Occasione favorevole per far questo è la festa di san Francesco che celebria-mo tra di noi, con la gente e con la fraternità OFS, in una comunione di spirito e di gioia. Per questa circo-stanza quest'anno ci siamo recati in un paese vicino, dove c'è ancora un nostro convento dismesso, che é an-che santuario mariano. Lì abbiamo celebrato il Transito di san Francesco con l'OFS della nostra zona. �“Forró cappuccino” Strumento di proposta cristiano-francescana e di apo-stolato è il gruppo folcloristico – spirituale “Forró cap-

puccino” che propone con canti e danze motivi di ri-flessione spirituale e di amicizia tra le famiglie. Il grup-po si è esibito in diversi paesi e realtà scolastiche e gruppi giovanili in Ungheria e si è spinto anche in Slo-vacchia. Lo animano fra Marco Faccioli e fra Stefano Marzolla assieme ai giovani della nostra parrocchia. �Avvento: Messa “rorate” Tra le tradizioni che coltiviamo c'è quella della messa

“rorate” durante l'Avvento. Per tutto l'Avvento cele-briamo in due chiese la s. messa alle ore 6 del mattino e camminiamo così con la gente incontro a Gesù che vie-ne. E con il freddo che fa, non è cosa da poco arrivare in tempo e disposti alla celebrazione. Ma non possiamo permetterci ci tardare. Molta gente ci attende! �“Candela di Avvento” Ogni sabato cadenziamo il cammino di Avvento con l'accensione della “Candela di Avvento”, tradizione molto praticata qui, non solo nelle chiese, ma anche nelle case private. La si fa anche davanti al municipio. Ogni domenica pomeriggio il sindaco (!) raccoglie la

cittadinanza e fa un discorsetto per una buona vita civile cittadina. Poi, a turno, i tre responsabili della vita religio-sa (prete cattolico, pastore calvinista e luterano) dicono una parola buona e benedicono la gente, tra i canti dei cori di bambini delle rispettive chiese. Date le temperatu-re, il sindaco alla fine offre bevande calde a tutti. E ce n'è bisogno! �Lavori di ristrutturazione Oltre alle attività pastorali fervono in convento anche quelle materiali. Il nostro convento è antico e durante gli anni del comunismo ha subito incuria. Necessita quindi di lavori di mantenimento e di ristrutturazione. In questo tempo ci siamo presi cura soprattutto delle condotte dell'acqua piovana, delle soffitte e della tinteggiatura di una parte della chiesa e del convento. Il problema però che ci preoccupa di più è il cedimento della mura peri-metrale che dà sulla strada. Abbiamo tempi brevi di in-tervento perché l'Amministrazione comunale ha in pro-gramma per fine marzo prossimo opere importanti di riparazione. �Formazione permanente Coordinati anche dal nostro Delegato e dal suo Consi-glio, ci ritroviamo con la fraternità di Budapest per gior-nate di formazione permanente e di ritiro, preferendo incontrarci nei nostri conventi, anche in quelli che abbia-mo momentaneamente lasciato: Tata e Máriabesnyı. �Visita pastorale alla Delegazione A incoraggiarci a continuare su questa strada è venuto per la visita pastorale alla Delegazione (8-10 dicembre) il Ministro provinciale, fra Roberto Genuin, con il defini-tore fra Francesco Daniel. Ci siamo incontrati con loro e con i nostri confratelli di Budapest qui a Mór per una verifica della nostra vita fraterna e per un pranzo in fra-ternità. È stato un incontro utile, come ogni visita dei superiori, che ci ha dato nuovo slancio, ma anche l'occa-sione per uno sguardo sul nostro futuro più realista e fi-ducioso.

▓▓▓▓ Delegazione di Grecia ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓

a cura di fra Luca Romani

�Atene

* Il 10 novembre fra Jesmond si reca a Malta per parte-cipare alla Messa di ringraziamento del suo ex Ministro provinciale, fra Emanuel Barbara, eletto Vescovo di Ma-lindi (Kenya). Subito dopo si reca in Italia per altri impe-gni.


* Il 13 novembre fra Luca, in una giornata meteorologi-camente difficile, ripercorre, sulle orme di Filippide, i quarantadue chilometri che separano Maratona da Atene. * Dal 13 al 17 novembre fra Gabriele Righetto va in Albania per incontrare il Vescovo di Shkoder e alcuni sacerdoti al fine di coordinare alcuni casi nella pastorale con gli albanesi. * Dal 15 al 18 novembre abbiamo ospitato l’assemblea dei Vescovi cattolici di Grecia. * Dal 26 al 28 novembre fra Jesmond va a Cefalonia per un servizio pastorale. * Il 9 dicembre, dopo tre mesi di permanenza nella no-stra infermeria di Conegliano, è rientrato fra noi fra

Josif Dalezios, ristabilito: lodiamo il Signore e ringrazia-mo i fratelli infermieri per l’assistenza e la carità usata.

�Corfù

* Nella ricorrenza di San Martino è arrivato sulla tavola il vino nuovo, fatto dalle mani esperte di fra Giulio Gra-megna con le uve del convento. Nello stesso giorno fra Paolino è partito per l’Italia per le dovute consulte medi-che.

* Il mese di novembre ha visto impegnato in maniera tutta speciale il parroco fra Giulio, che ha dovuto inve-stire tutti i fondi della parrocchia per il restauro della

chiesa parrocchiale del Sacro Cuore, presso la Casa di Riposo delle Suore di Malta. La chiesa ha ora un a-spetto nuovo e accogliente nella sua raccolta semplicità. * Fra Giacomo Manfrin ha sostituito per una domeni-ca il parroco di Cefalonia ed ha poi proseguito per San-torini per un triduo di spiritualità alle monache Dome-nicane del Monastero di Santa Caterina. * A fine mese la Comunità di Preveza ha festeggiato Sant’Andrea, titolare della chiesa. Durante la Messa solenne concelebrata dall’Arcivescovo di Corfù, mons. Yannis Spiteris e dal parroco fra Giulio Gramegna, un gruppo di bambini ha ricevuto la prima Comunione.

�Syros * Con l’arrivo di fra Pavel Budāu, cappuccino rume-no, la fraternità ha raggiunto il numero minimo per con-siderarsi tale... e può camminare spedita verso le feste natalizie.

Centro

di

Gerusalemme

a cura di fra Eugenio Scalco

Viviamo un tempo di transizione. Al presente il nostro Mi-nistro generale ha nominato il Guardiano (fra Stefano Dubi-ni, Provincia di Milano) e il Direttore del Centro “Io sono la Luce del Mondo” (fra Joseph Mindling, Pennsylvania). La transizione è lenta e delicata: non solo per il passaggio dal "vecchio" al "nuovo" sul piano convivenza, amministra-zione e gestione attrezzature, ma soprattutto nell’incarnare bene l’identità del Centro, cioè la centralità di Cristo co-

me Luce del Mondo, con tutto ciò che ne consegue. In prima persona è la Famiglia Stabile che è chiamata ad un discernimento su qualsiasi individuo che richieda di venire ospitato al Centro. Non si precisa mai a sufficienza che la nuova realtà non è semplicemente "Casa di ospitalità (Hotel, Guesthouse) ma “Centro di Spiritualità” dove l’accoglienza dell’ospite (confratello dell'Ordine od altra persona) è mira-ta ad un’esperienza di formazione spirituale. Solo così por-

terà un vero beneficio ai Frati qualunque sia la loro prove-

nienza».


Cappuccini morti in Tanzania Abbiamo partecipato al lutto della Provincia dei Cappuccini della Toscana per la morte di tre confratelli e di un volontario in un tragico incidente stradale a Dar es-Salaam (Tanzania): padre Luciano Baffigi, Ministro provinciale, padre Corrado Trivelli e padre Silverio Ghelli, e del giovane volontario laico Andrea Ferri. La Messa esequiale, celebrata nella basilica di S. Croce in Firenze mercoledì 30 novembre, è stata presiedu-ta da mons. Giuseppe Betori, arcivescovo della diocesi fiorentina, e concelebrata dai Vescovi della CET, dal nostro Ministro generale, fr. Mauro Jöhri, dai Ministri provinciali della CIMPCap, oltre che da tanti sacer-doti diocesani e confratelli religiosi, anche delle nostre Province. Tutti ci siamo uniti nella preghiera di suffragio.

Fra Emanuele:Fra Emanuele: nuovo sacerdote uovo sacerdote30 gennaio 2012: inizio del Capitolo...

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