FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

134
FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI 2015/2016 Docente: prof.ssa Carmine Salvatrice Liotta Tutor: prof. Giuseppe Platania Classe di concorso: A016

Transcript of FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Page 1: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI 2015/2016

Docente: prof.ssa Carmine Salvatrice LiottaTutor: prof. Giuseppe Platania

Classe di concorso: A016

Page 2: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

LEZIONE TENUTA IN PRESENZA DELDIRIGENTE SCOLASTICO PROF. ING. U. PIRRONE

DEL DOCENTE TUTOR PROF. GIUSEPPE PLATANIAIL GIORNO 15/04/2016

Classe 5PCostruzioni, Ambiente e Territorio

ARCHITETTURA RAZIONALISTA

Page 3: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

COMPETENZEConoscere i passaggi più significativi della Storia dell’architettura inrelazione ai materiali da costruzione ed alle tecniche costruttiveimpiegati

ABILITÀDatare gli stili architettonici caratterizzanti un periodo storico

CONOSCENZEIl movimento moderno e i suoi più noti rappresentanti

Competenze – Abilità - Conoscenze

Page 4: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO

Nell’arco temporale di quindici giorni sarà eseguita unaverifica dell’apprendimento mediante la somministrazione diun Questionario.

Tipologie di domande: A scelta multipla A risposta multipla Vero o falso Risposte aperte Testo con parole omesse Associazione di parole

Page 5: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

PROTORAZIONALISMO

L’Ottocento non si chiude con la fine del secolo, ma si protraealmeno fino allo scoppio della grande guerra. Dal 1900 al1914, oltre al caso unico di Antoni Gaudì, emergono architettidenominati protorazionalisti che preparano il terreno per ilinguaggi post-bellici (razionalismo, cubismo, neoplasticismo,

international style, espressionismo...).

Tra di essi ricordiamo:

Auguste Perret e Tony Garnier in Francia;

Peter Behrens ed i dirigenti del Deutscher Werkbund inGermania;

Adolf Loos in Austria.

Page 6: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Tra le principali caratteristiche del protorazionalismo viè il nuovo atteggiamento verso la tecnica.

Il protorazionalismo, che coincide con la diffusione delcemento armato, sfrutta la possibilità dei materiali perraggiungere la semplificazione delle forme e la massimaeconomia.

Il loro affrancarsi dallo spirito decorativo proprio della“Secessione Viennese” costituisce una scelta diconfigurazioni essenziali valide per il gusto, la tendenza, ilpartito preso della semplicità.

Ciò si traduce ad una lotta allo spreco e al superfluo

Page 7: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

ADOLF LOOS ( 1870-1933)

A. Loos è l’avversario implacabile dellaSecessione, contrapponendo al cultodell’originalità la modestia e la discrezione,al valore del nuovo la valutazionespassionata della convenzione ed arriva acontrapporre l’arte e l’utilità collocandol’architettura nell’ambito della sola utilità.

A tal proposito, scrive: “Guardati dall’essereoriginale; a ciò ti spinge facilmente il disegno… Occorre spesso un grande sforzo, mentresi disegna, per allontanare tutte le ideeoriginali …

… Ma serve questo pensiero: come vivrannofra cinquanta anni in questa casa gli uominiper cui lavoro?”

Page 8: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Villa Karma, Montreaux (1904)

Del 1904 è il suo primo edificio

– “Villa Karma” –

caratterizzato dall’estremasemplificazione delle superfici

e dal rigoroso studio volumetrico

Page 9: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Nel 1908 nell’articolo “ Ornamento e delitto” Loos sostiene chel’architettura e le arti applicate devono fare a meno di qualsiasiornamento, considerato come un residuo d’abitudini barbariche. Le sueopere posteriori al 1908 sono la dimostrazione pratica di questa tesi comela casa sulla Michaelerplatz del 1910 e la casa Steiner alla periferia diVienna colpiscono per la completa eliminazione di ogni elemento nonstrutturale

Casa sulla Michaelerplatz 1910

Divisa tra parte superiore, destinataalle abitazioni, intonacata, dalla parteinferiore destinata ai negozi,rivestitain marmo.

Page 10: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Casa Steiner – Vienna 1910

Le forme sono squadrate e le superfici bianche, in muratura liscia,in cui vengono ritagliate le finestre e le altre aperture

Page 11: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 12: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Casa SCHEU – Vienna

Page 13: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Questo edificio è probabilmente il primoin cui un tetto piano è stato utilizzatocome una terrazza all'aperto.

Quello che è certo è che queste terrazzesvolgono un ruolo importante nellosviluppo dell'architettura del 20° secoloin un momento in cui l'uso di tetti piani èstato oggetto di polemiche.

Page 14: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

La casa Scheu è sicuramente estraneaall'ambiente circostante ed ha una formasorprendente.

La casa è un volume a gradoni asimmetrico.L'edificio contiene due abitazioni: la casaprincipale e un appartamento di affittopresente sul modulo più alto.

La porta sul lato destro dell'edificio, che sipresenta come l'accesso principale, è in realtàla porta privata al piccolo appartamento.

L'ingresso principale della casa si trova sul latosinistro.

A causa della forma a gradoni, ciascuna dellecamere rivolte a est guadagna un’ampiaterrazza a livello. Le terrazze si ritirano quattrometri, e l'edificio è lungo 16 metri in totale,con tutte le diverse finestre aventi dimensionibasati sulla combinazione di un singolomodulo.

Page 15: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

CASA MOLLER 1927-1928Nella casa Moller può essere racchiuso tutto il pensiero di Loos.

In essa ritroviamo:

il rifiuto dell’ornamento;

il procedere dall’interno verso l’esterno, e quindi quest’ultimo rispecchia il primo;

il Raumplan, ovvero quella particolare concezione spaziale che attribuisce unaaltezza diversa agli ambienti in funzione della loro destinazione;

la casa come rifugio.

L’assenza d’ornamento si evince sin dall’esterno. Le facciate potrebbero sembraresimmetriche soprattutto quella sulla Starkfriedgasse, ma la simmetria scaturisce dalfatto di voler portare l’architettura all’essenziale, “architettura della negazione”, “delpuro segno”.

Il muro è la griglia che ingabbia l’intera composizione; la forma delle finestre, liberatada ogni ornamento, portata all’essenziale, derivata solo dal loro uso, è ridottaall’elementarità, intesa come buco nel piano del muro. Nel prospetto principalequeste non sono disposte in una maniera simmetrica, nè hanno la stesse dimensioneo forma, perché queste sono dettate dall’uso dell’ambienti interni, perché essendodifferenti hanno differenti esigenze d’illuminazione e aereazione. Nella facciataprincipale troviamo un unico corpo aggettante che è quello di un parallelepipedo chenon ha ragion d’esserci se non quella di contenere uno spazio interno.

Page 16: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 17: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 18: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 19: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Piante e Sezione

La porta d’ingresso si apre su un atrio moltocompresso, poco profondo, che rappresentaun polo di smistamento.Sulla destra troviamo il primo gruppo di scaleche conduce ad un luminoso guardaroba alto2,50 metri, da questo si diparte un’altra scalache si snoda ad angolo retto e porta alsoggiorno a più livelli. Nel soggiorno, alzata dicinque gradini, c’è una zona più riparata, quellache nel prospetto corrisponde al volumeaggettante, è quasi isolata, la zona che perLoos è il rifugio dell’uomo, la sua “tana”, dovepuò sentirsi a suo agio e protetto; già dalleimmagini si può captare il gran calore chequesta riesce a fornire, grazie all’attenta sceltadei materiali in predominanza di legno.

Page 20: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Casa Muller - 1928-1930

Esaminando Casa Muller dall’esterno siriconosce la volontà progettuale dirappresentare una casa abbastanzasemplice, un bianco volume puro,interrotto solo dalla necessariafinestratura che non rivela la ricchezzadell’interno.

Facciate austere, in linea con ilrinnovamento dell'architettura dell'epocache comprendeva la rinuncia a ogniformalismo superfluo.

Casa Muller, è considerata il testamento spirituale di Adolf Loos.Essa contiene tutti i temi della sua ricerca: dal rispetto per il valore dei materiali al silenziodell'esterno, dalla casa cubica a quella a terrazze, fino al Raumplan.

Page 21: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 22: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 23: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Casa Muller nel contesto urbano odierno

Page 24: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Casa Muller nel contesto urbano odierno

Page 25: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Disegno originale dell'arch. Adolf Loos

Page 26: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

IL MOVIMENTO MODERNO

Con il termine Movimento Moderno si indica un complessodi espressioni architettoniche che iniziano a fine ottocento eproseguono per buona parte del XX secolo, tese alrinnovamento dei caratteri, della progettazione e deiprincipi dell'architettura.

Il movimento moderno testimonia un mutamento alivello più profondo, che agisce sull’insieme delletendenze dandogli una nuova esigenza a confrontarsiper far fronte alla necessità di un mondo radicalmentetrasformato.

Page 27: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

IL BAUHAUS

La corrente artistica del Bauhaus,appartenente al Movimento Moderno,nasce con la Staatliches Bauhaus, unascuola di architettura, arte e designtedesca, fondata da Walter Gropius.

Il termine Bauhaus era stato ideato dalfondatore della scuola e richiamava iltermine medievale Bauhütte cheIndicava la loggia dei muratori.

Page 28: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Il Bauhaus fu fondato da Walter Gropiusnel 1919, a Weimar dove operò fino al1925.

Successivamente, dal 1925 al 1932, operòa Dessau e quindi a Berlino, nel 1933.

Con l’avvento al potere del nazismo, lascuola fu sciolta ed i maestri si ripararonoall’estero, soprattutto in America enell’Unione Sovietica.

Nel suo manifesto programmatico, siafferma:

“La costruzione completa è lo scopo finaledelle arti visive. La loro funzione più nobile… fu la decolorazione degli edifici, …

Tutti noi architetti, scultori, pittori,dobbiamo rivolgerci al mestiere … Insiemeconcepiamo e creiamo il nuovo edificio delfuturo, che abbraccerà architettura,scultura e pittura in una sola unità … “

La sede del Bauhaus, a Dessau

Page 29: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Man

ifest

op

rogr

amm

atic

od

elB

auh

aus

Page 30: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Il successo del Bauhaus è legato ai suoi insegnanti,appartenenti a nazionalità diverse e che furonofigure di primissimo piano della cultura europea.

Tra loro, ricordiamo: Wassily Kandinsky, Paul Klee,Feininger, Bayer, Breuer e Schlemmer.

Fondamentale fu il contributo di H. Meyer, che diressela scuola a Dessau dal 1928 al 1930, e di Mies van derRohe che fu direttore dal 1930 al 1932.

Il fondatore, W. Gropius, diresse la Scuola dal 1919 al1928.

Lo scopo di questa nuova scuola era quello diunificare l’insegnamento di tutte le arti, architettura,scultura e decorazione sotto l'ombrello del design, matenendo sempre d'occhio la possibilità di produrre inserie, condividendo molte delle idee di DeStijl (Neoplasticismo) e del Costruttivismo sovietico.

L'esperienza didattica della scuola influirà in modonotevole su tutte le materie d'insegnamento artisticoe tecnico fino ai giorni nostri.

Page 31: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 32: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

GROPIUS E IL BAUAHUS

Page 33: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Architetture Bauhaus

Il Bauhaus rivoluziona la filosofiadella costruzione il cui aspettodiventa secondario all'uso per cuiviene realizzata.

Il lavoro dell‘ Architetto parte dallostudio analitico ragionando sullefunzioni dell'edificio e sulle varie partidi esso.

Le funzioni diventano il motore primodella creazione della forma, latensione dell’architettura non è sololegata alla rappresentazione, maanche e soprattutto all’uso.

La nuova scuola di Dessau e le villettecostruite per gli insegnati diventano ilmodello Architettonico dellaCorrente.

Page 34: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Nel 1926 il Bauhaus venne trasferito a Dessau,in un nuovo edificio progettato dallo stessoGropius.

L'edificio ha ricoperto un'importanzafondamentale per lo sviluppo dell'architetturarazionalista, cioè di una concezione delcostruire basata su criteri essenziali, privi diaspetti decorativi, attenti principalmente allafunzione.

L'edificio si sviluppa asimmetricamente in trevolumi edilizi, differenziati a seconda dellefunzioni che devono ospitare (alloggi, aule,laboratori) e collegati da corpi di fabbrica neiquali si trovano i servizi comuni e gli uffici. Ogniparte è geometricamente definita da volumiregolari, con tetti piani, finestre in lunghezza eampie superfici vetrate nella zona dedicata ailaboratori.

Page 35: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Dessau è stata la prima località in cui la"scuola del Bauhaus” ha potuto realizzare ilsuo programma non solo di corsi, ma anchedi costruzioni.

All'edificio della scuola e delle officine, conla sua famosa cortina di vetro, appartenevaanche la Preller - Haus con gli alloggi per gli

studenti: dei balconcini, che con il loroparapetto ferro si stagliavano nettamentenel blocco e indicavano all'esterno lasuddivisione in piccole unità abitative.

Page 36: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 37: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 38: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 39: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 40: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

I laboratori

Alloggi studenti

Page 41: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

La mensa

Il teatro

Page 42: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Alloggi dei maestri

Page 43: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Gropius pensava che la fabbrica nondovesse essere più un luogo malsanoe brutto come avveniva nell’800,bensì un posto dove lavorare almeglio, realizzata appositamente perrendere migliore la vita deidipendenti all’interno della fabbrica.

In merito afferma: “Un tempo lafabbrica rappresentava un malenecessario e ci si accontentava diedifici di sconfortante miseria. Solocon il crescere del benessere, leesigenze sono aumentate.

[…] I tempi nuovi chiedonoun’espressione adeguata una forma,esatta e non casuale, contrasti chiari,ordine nelle parti, sequenze dielementi simili nonché unità di formee colore diventeranno in coerenzacon l’energia e l’economiadella nostra vita pubblica, glistrumenti estetici dell’architettomoderno.”

Officine Fagus, 1911realizzate ad Alfeld

Page 44: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Dal punto di vista costruttivo, il grande protagonista di questa fabbrica è il vetro.

Alle immense luci messe a disposizione dalle nuove tecnologie, si aggiungono questeenormi vetrate a regalare una maggiore luminosità all’ambiente di lavoro. Spesso il vetroè anche in aggetto rispetto ai pilastri, e questo avviene specialmente nelle parti doveavvengono le lavorazioni, per dare un senso di trasparenza al lavoro che viene svolto eper accentuare la dignità recuperata in questo periodo storico.

Page 45: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

SIED

LUN

GTO

RTE

N19

26 Nel 1926, Gropius progetta e realizza il Siedlung (sobborgo, quartiere) aDessau Törten uno dei capisaldi dell’urbanistica razionalista; nelle case aschiera a due piani egli sperimentò il lavoro con elementi prefabbricati econ il montaggio a catena sul luogo della costruzione.

Page 46: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

SIEDLUNG TORTEN 1926

Page 47: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 48: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 49: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 50: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Siedlung Siemensstadt 1929/1931

Page 51: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

LUCE ARIA E SOLE ELEMENTI FONDAMENTALE PER GLI ALLOGGI

L’ambizione di portare "luce, aria e sole" a tutti gli strati sociali, poteva essere raggiuntaattraverso le costruzioni in linea, allora ancora poco sperimentate.

Per raggiungere un ottimale soleggiamento degli alloggi, gli edifici furono quasi tuttirigorosamente orientati in direzione N-S, paralleli tra loro, con la zona notte a est e lazona giorno a ovest.

Dal punto di vista formale, i vari blocchi mostrano l'intera gamma del Razionalismotedesco, che va dal funzionalismo geometrico di Gropius allo stile più espressivo diScharoun, fino alla forme organiche di Häring.

Gli edifici variano dai due ai cinque piani (in gran parte sono di quattro piani), sono isolatie con tetti piani. Negli edifici a quattro piani l'altezza raggiunge i 16 mt, mentre ladistanza tra le varie unità è di 28 mt.

Le facciate poggiano su un basamento di laterizio; sono lisce e intonacate, per lo più dibianco, o decorate con rivestimenti in klinker; i prospetti anteriori, di gran lunga piùattraenti, sono diversi da quelli posteriori.

Tutti gli architetti hanno cercato, nonostante i rigidi regolamenti edilizi della città diBerlino, di creare alloggi dalle piante e dai tagli diversificati.

Le unità abitative variano dai 48 ai 70 mq; ad esse sono state assicurate condizioniigieniche di alto livello.

Page 52: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Siedlung SiemensstadtWALTER GROPIUS, BLOCK II, 1929-1930

Gropius ha elaborato il Block II, lotto composto da tre edifici in linea di diversa lunghezza.Si tratta di tre unità a quattro piani, parallele e perpendicolari tra loro, poste pressol'incrocio principale dell’insediamento che è il centro, anche se appena più accentuato,del quartiere. I tre edifici, tutti trattati con intonaco chiaro su un basamento in klinkerrosso, mostrano profili netti e forme geometrizzate senza alcun elemento decorativo.

Il lungo edificio colpisce soprattutto per la sua lunghezza e per la sua forma chiara esemplice. Sul lato stradale, le finestre, tutte dello stesso formato e combinate conrivestimenti in klinker, strutturano la facciata in fasce orizzontali.

Page 53: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

I vani scala vetrati, arretrati dalpiano della facciata, strutturano ilprospetto in 13 unità tutte ugualitra di loro; essi sporgono al di sopradei tetti piani, conferendo unaccento ritmico verticale alprospetto longitudinale. Sul latooccidentale, rivolto verso ilgiardino, dal piano della paretesporgono coppie di logge vetratesimili ad ampie finestre. Qui siaffacciano le unità più grandi da 3,5vani (55 mq). Destinate a famiglienumerose, si pensò di strutturare leplanimetrie in modo da permetteredi entrare nelle singole stanzesenza passare attraverso le altre. Isoggiorni sono rivolti sul giardino,le camere da letto verso est. Glialloggi più piccoli sono composti da2,5 vani (45 mq).

Page 54: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

L’edificio più corto è caratterizzatoper la presenza della sequenzaloggia-finestra che struttura ilprospetto in asole orizzontali; lostesso vale per il prospetto sul retrocomposto da ballatoi.

Il blocco edilizio realizzato sul latoorientale di Jungfernheideweg hauna conformazione simile a quelladell’edificio di fronte. È orientato indirezione N-S ed è parallelo allasequenza degli edifici in linearealizzati nella parte posteriore daHäring. L’area della socializzazione,come nell’edificio maggiore, è statoassegnata, in particolare, al tetto-solarium. Di fronte a questo edificio,sul lato stradale, c’è un’ampia strisciaverde, su quello posteriore alberisecolari

Page 55: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Le Corbusier 1887-1965,pseudomino di Charles-Edouard Jeanneret

Le Corbusier è considerato tra i fondatoridell’architettura contemporanea, esponente delMovimento Moderno e del Brutalismo.

Ha progettato rivoluzionarie residenze private –come la Ville Savoye, in Francia – diventate unmodello per l’architettura, ed edifici pubblici intutto il mondo;

ha inventato soluzioni abitative moderne comele Unitées d’Habitation;

ha pianificato città ispirate a visioni utopistiche;

ha disegnato mobili di arredamento entrati a farparte della cultura popolare occidentale.

Page 56: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Il suo sistema progettuale è improntato all'uso di sistemi razionali, conmoduli e forme estremamente semplici, secondo i principi del"Funzionalismo".

Inoltre, molte nuove metodiche per l'ingegneria furono introdotteproprio da Le Corbusier.

Il tetto piatto con giardino pensile, ad esempio, rappresenta unimportante contributo dell'architettura.

Nella sua infaticabile sperimentazione riesce anche a toccare gli estremiopposti in una varietà di linguaggi plastici, come testimoniano

le villas La Roche-Jeanneret e Savoye (1929/31)

"l'unite d'abitation" di Marsiglia (1947/52)

la Cappella di Notre-Dame-Du-Haut sulla sommità di una collina chedomina la borgata di Ronchamp ( 1950/54)

il convento dei domenicani La Tourette

la Maison De L'homme a Zurigo e l'ospedale di Venezia.

Page 57: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Casa La Roche-Jeanneret

Page 58: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Ville Savoye

Page 59: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Unite d'abitation" di Marsiglia

Page 60: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Cappella di Notre-Dame-du-Hauta Ronchamp

Page 61: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Convento dei domenicani La Tourette

Page 62: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Maison De L'homme

Page 63: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 64: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

L’URBANISTICA DI LE CORBUSIER

Page 65: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Le Corbusier elabora tra il 1921 ed il 1922 il progetto per La Ville contemporainepour 3 milions d'habitants con l'intento di dimostrare l'inadeguatezza della cittàattuale rispetto alle necessità dell'uomo contemporaneo. Il modello di tale città èbasato su un impianto viario razionale, un centro commerciale con al suo internofunzioni direzionali e servizi, una quota parte delle residenze situata all'internodella città, ed una ulteriore fascia residenziale suburbana.

Gli edifici, disposti su maglia ortogonale, sono di tre tipologie:

grattacieli cruciformi al centro

case di 6 piani nella zona intermedia centro

complessi di 120 alloggi (immeuble villas) alla periferia.

L’immeuble villas contiene il germe dell’Unité d’habitation con terrazzi giardino,servizi comuni, magazzino alimentare cooperativo, ascensori, etc.

1) La città contemporanea per 3 milioni di abitanti

Page 66: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Une ville contemporanie per 3 milioni di abitanti

Page 67: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 68: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Il Plan Voisin fu presentato nel 1925 alla Exposition internazionale des arts decoratifs, comefrutto di una ricerca finanziata dal costruttore di automobili Voisin.

Il Piano prevede un radicale intervento di demolizione e ricostruzione che va ad interessare240 ha nel centro di Parigi.L'area d'intervento è articolata attorno ad un asse principale est-ovest, fra la rue desPyramides e la piazza circolare degli Champs Elysées, la Gare St. Lazare e rue de Rivoli.

Il sito è interessato dalla realizzazione di edifici residenziali (immeubles-villas), di unquartiere commerciale, a cavallo di un asse secondario (dalla Senna verso nord) sul quale siinnervano dei grattacieli cruciformi.

Solo alcuni episodi monumentali vengono risparmiati dalla demolizione (il Louvre, la PlaceVendom) pur essendo traslati dalla loro ubicazione originale, e collocati all'interno dellevaste aree destinate a parco.

2) Il Plan Voisin - 1925 LINK VOISIN

Page 69: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Are

ad

ell’

inte

rve

nto

Page 70: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Mo

de

llop

las

tic

o

Page 71: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Mo

de

llop

las

tic

o

Page 72: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Disegno originale di LC

Page 73: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 74: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Le teorie enunciate nel “Plain Voisin” e nella “Cittàcontemporanea per tre milioni di abitanti” sfociano nel 1933nella pubblicazione di una sorta di proposta-manifesto perrisolvere, secondo i dettami della nascente cultura"macchinista" i problemi della residenza di massa:

La Ville Radieuse

Le necessità dell'uomo moderno sono qui ridotte al minimo.Le soluzioni offerte vanno dalla cellula abitativa allastruttura urbana.

3) La ville Radieuse

Page 75: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

STRUTTURA

La proposta è quella di realizzare una città verde per un milione e mezzo di abitanti, e iprincipi che la strutturano sono: Morte della strada: i percorsi pedonali e carrabili devono essere diversificati, grandi

assi destinati esclusivamente alle automobili devono poter essere pensati svincolatidall'edificato.

Angolo retto: è il principio generatore dell'impianto, e decide l'articolazione degliedifici in linea destinati alla residenza.

Zoning: le diverse aree funzionali si dispongono all'interno delle maglie regolariquadrate.Le zone principali sono tre:1. Zona per affari e nuclei speciali: città studi e sedi governative, collocate a nord, in

prossimità della stazione ferroviaria e dell'aeroporto, con hotels e ambasciate2. Zona industriale: divisa in industria pesante, depositi, ed industria leggera, a sud3. Zona residenziale: collocata tra le altre due, protetta tramite una fascia di verde in

direzione dell'industria.

Page 76: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Alle zone corrispondono principi insediativi adhoc.Le strade tagliano l'insediamentoortogonalmente, o in diagonale per itrasferimenti ad alta velocità, la ferrovia formauna cintura esterna, la rete metropolitana èprevista nel sottosuolo.

Gli isolati, disegnati dalla maglia stradale, sonoquadrati di lato 400 m e, al loro interno, nonpresentano la storica suddivisione in lottiminuti, sono invece rilottizzati, per consentireun accorpamento tale da poter ottenere grandispazi aperti contigui da adibire ad usopubblico; per ottenere questo risultato siprevede un grande uso dello strumentoespropriativo.

Page 77: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

INTENSITÀ D'USO DEI SUOLIPartendo da uno standard di superficie lorda per abitante pari a 14 mq vengonodimensionati gli alloggi con lo scopo di ridurre al minimo le superfici edificate, si giunge cosìad ottenere il 12% del totale di superficie coperta, con una densità fondiaria di 1000 ab/ha.Lo spazio libero da costruzioni viene in gran parte destinato a verde.

RETI DI SUPERFICIEAi pedoni vengono dedicati percorsi all'interno dei parchi, protetti da pensiline, le stradecarrabili principali hanno tre diversi tipi di sezione: 54 m con tranvia laterale; 40 m; 28 m

Le strade penetrano negli isolati in corrispondenza degli ingressi degli edifici, dove sitrovano le aree a parcheggio.Le strade diagonali, ad alto scorrimento, sono sopraelevate su pilotis.

MORFOLOGIELe residenze sono ospitate da macro edifici in linea, di undici piani, che piegano a 90°. Ilsuolo è completamente permeabile a qualsiasi tipo di percorso, essendo l'edificatoesclusivamente su pilotis, si rende in questo modo possibile configurare a parco la quasitotalità della superficie, e distribuire al suo interno servizi sociali e spazi ricreativi.I corpi di fabbrica sono di due tipi:−doppio (16m) con corridoio centrale orientato nord-sud−semplice (9m), orientato est - ovest, con appartamenti a sud e corridoio a nord.

Page 78: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 79: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 80: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 81: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 82: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 83: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Dopo Parigi, Algeri è la città che Le Corbusier ha più a lungo e più appassionatamentestudiato: dal 1930 e fino alla proposta di piano regolatore generale del 1942.Egli spera che il continente africano, la cui civilizzazione urbana è recentissima e nonstratificata per secoli di consuetudine, di tradizione, come in Europa, sia più disposto adaccogliere le sue idee rivoluzionarie.Specie il piano studiato dal '31 al '34 resta tra i suoi massimi capolavori: sul mare, egliimmagina la nuova città degli affari, contenuta interamente in due enormi edifici, parallelialla costa.Dalla sommità di questa città degli affari una passerella aerea per le automobili mette acontatto il centro direzionale con la nuova città residenziale che sorge oltre quellaesistente, sulle scoscese colline di Forte Imperatore.Vi è poi bisogno di una grande autostrada che colleghi Algeri con gli altri centri dellacosta, ed anche questa autostrada è sospesa su un viadottocittà, una città lineare che siestende per chilometri.In questo piano vi è un disegno particolarmente suggestivo: esso mostra uno scorcioprospettico della città lineare. Dentro la grande incastellatura di cemento armato, LeCorbusier ha segnato abitazioni di ogni genere: persino qualche casa di stile moresco,per far notare come la sua architettura consenta a tutti gli uomini di farsi la propria casacome meglio credono, e su di un terreno artificiale che costa molto meno di quellonaturale, oltre a consentire sempre un'esposizione perfetta e un magnifico panorama.Ma più Le Corbusier propone piani, più le autorità si ostinano nel rifiuto.Alla fine, egli si riduce a progettare un solo grattacielo d'uffici: rifiutato anche quello.

4) Il Piano di Algeri

Page 84: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

“…ho immaginato di fare di Algeri una ville radieuse. In questo sito straordinario - cielo,mare, le montagne dell'Atlas - ho previsto per ciascuno, vale a dire per ognuno dei500.000 abitanti che molto presto costituiranno la popolazione di una capitale deitempi moderni, il cielo, il mare e i monti per riempire con il loro spettacoloriconfortante e gioioso le grandi finestre dei loro alloggi.Lo ripeto, per ciascuno.Questo può essere l'effetto di un piano urbanistico."

Page 85: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Il progetto, sviluppato in 4 anni a partire dal1930 ha prodotto 3 soluzioni. La base delragionamento urbanistico è caratterizzato datre segni forti:

la città degli affariimponenti edifici per uffici collocati a livellodel mare rivolti verso il Mediterraneo,individuati nel quartiere fatiscente dellaMarina già destinato alla demolizione

un'area per la residenzacontrassegnata da volumi curvilineiconnessi tra loro, situati sul terrenocollinoso retrostante e collegata alla cittàdegli affari con un passerella veicolare

un'autostrada sopraelevatache mette in relazione le aree periferichealle due estremità della città, disegnata conun andamento sinuoso, parallelo alla costa ea una quota variabile fra i 60 e i 90 m sottocui sono previsti alloggi per gli abitanti.

Page 86: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 87: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

La cittàdiChandigarh:progettoutopisticoo realizzazionediunsogno?

Le Corbusier, nel 1951, dopo aver già esposto le sue idee innovative per la città diParigi, viene contattato da Nehru detto Pandit, il primo ministro dell’UnioneIndiana per costruire la capitale del Punjab.

La “Città d’argento”, come fu presto nominata, rappresenta la proiezione del sognourbanistico rinascimentale della “città ideale” in epoca moderna.

Essa venne progettata quando ancora si credeva nella funzione salvificadell’urbanistica per risolvere i problemi della società.

Le Corbusier infatti, credeva nella figura dell’architetto come risolutore dei conflittisociali intervenendo sull’organizzazione dello spazio: ne è la dimostrazione il fattoche la città sia stata pensata come un gigantesco corpo umano metaforico e reale.La città è costituita infatti da diversi “polmoni”, ovvero parchi che fornisconoossigeno, e da vene e arterie che costituiscono l’ordinatissimo sistema dei grandiviali secondo uno schema gerarchico nel quale i percorsi automobilistici e quellipedonali sono separati.

All’interno dei diversi settori, invece, gli edifici residenziali sono“democraticamente“ tutti uguali.

5) Chandigarh - India

Page 88: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

La città di Chandigarh è ritenuta il capolavorodi Le Corbusier, in quanto rappresenta la suaopera più matura e ne riunisce la poetica, latecnica e l’ideologia, racchiudendo lecitazioni stilistiche delle opere più importanti.

Le sue teorie rivoluzionarie e inizialmenteanche contestate in Europa, che oggiappartengono alla storia dell’architettura,furono quindi proiettate in India in unprogetto surreale che si può spiegare soltantocon il desiderio di rinascita di una nazioneliberata dal colonialismo.

“Come le città ideali del Rinascimento esprimevano il rifiuto dell’ordine urbano delMedioevo, che era in realtà un disordine urbanistico essendo basato su modelli diaccrescimento spontanei, la città radiosa di Le Corbusier esprime il rifiuto dellacittà. È uno schema governato da una progettazione standardizzata che puòtrovare luogo in ogni luogo, l’esito estremo di un processo di dissoluzione deltessuto urbano, la realizzazione di un’idea: quella del controllo totale dell’architettoe dell’architettura sulla città”.

Page 89: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

L’ Open Hand Monument a Chandigarh

Page 90: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Pianourbanisticodefinitivo

Page 91: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 92: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Palazzo di Giustizia

Segretariato

Page 93: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Edificio del Parlamento

Page 94: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 95: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

VERSO UN ARCHITETTURA

Nel 1923 Le Corbusier pubblicò Verso unaarchitettura, in cui espone le sue rivoluzionarieidee sull’architettura moderna, consideratetuttora fondamentali.

Nel testo vengono illustrati i famosi «cinquepunti dell’architettura moderna», la cuirealizzazione è resa possibile attraversol’impiego del cemento armato:

– i pilotis, cioè la casa su pilastri

– il toit terrasse, cioè il tetto a terrazza

– il plan libre, cioè la pianta libera

– la façade libre, cioè la facciata libera

– la fenêtre en longueur (o finestra a nastro)

Page 96: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

1) Pilotis sostituiscono i voluminosi settiin muratura che penetravano fin dentro ilterreno, per fungere infine da fondazioni,creando invece dei sostegni molto esili,poggiati su dei plinti, su cui appoggiarepoi i solai in calcestruzzo armato.L'edificio è retto così da alti pilonipuntiformi, di cemento armato anch'essi,che elevano la costruzione separandoladal terreno e dall'umidità.L'area ora disponibile viene utilizzatacome giardino, garage o - se in città - perfar passare strade.

2) Tetto-giardino restituisce all'uomo ilverde, che non è solo sotto l'edificio maanche e soprattutto sopra.Tra i giunti delle lastre di copertura vienemesso il terreno e seminati erba e piante,che hanno una funzione coibente neiconfronti dei piani inferiori e rendonolussureggiante e vivibile il tetto, dove sipuò realizzare anche una piscina.

3) La pianta libera è resa possibile dallacreazione di uno scheletro portante incemento armato che elimina la funzione dellemurature portanti che 'schiavizzavano' lapianta dell'edificio, permettendo di costruirel'abitazione in tutta libertà e disponendo lepareti a piacimento.

4) La Facciata libera è una derivazioneanch'essa dello scheletro portante incemento armato. Consiste nella libertà dicreare facciate non più costituite di muratureaventi funzioni strutturali, ma semplicementeda una serie di elementi orizzontali e verticalii cui vuoti possono essere tamponati apiacimento, sia con pareti isolanti che coninfissi trasparenti.

5) La finestra a nastro è anch’essapermessa dall’impiego cemento armato.La facciata può infatti ora essere tagliata intutta la sua lunghezza da una finestra che neoccupa la superficie desiderata, permettendouna straordinaria illuminazione degli internied un contatto più diretto con l'esterno.

Page 97: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Tutti questi elementi sono presentinella Ville Savoye a Poissy, non lontano daParigi, costruita tra il 1928 e il 1931, eprobabilmente l’edificio più famoso delMovimento Moderno.

Le Corbusier progetta questa casa pensandolacome poggiata sull’erba staccandola dal suoloe quindi dalla natura.

Così la descrive: «... la casa si poserà nelmezzo dell’erba come un oggetto …, elevandole masse sensibili della casa al di sopra delsuolo, nell’aria. La vista della casa è una vistaimperativa, senza collegamenti col suolo …, ilcentro di gravità della composizionearchitettonica si è elevato: non è più lo stessodelle vecchie costruzioni in pietra, le qualimantenevano un legame ottico col suolo …,l’edificio si presenta come un oggetto invetrina sopra un piedistallo …».

VILLA SAVOYE – Poissy (Parigi)

Page 99: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 100: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 101: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 102: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 103: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 104: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Cappella di Notre-Dame du Haut, presso Ronchamp,

Sulla sommità della collina di Ronchamp è situata la Cappella di Notre-Dame du Haut,realizzata da Le Corbusier tra il 1950 e il 1955.La chiesa, realizzata interamente in cemento armato del quale fu un grande promotore, hauna pianta ad unica navata completamente irregolare.Ai lati della navata sono ricavate delle cappelle le quali terminano con tre campanili di formasemicilindrica.

Video

Page 105: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Pianta, sezione e schizzi

Page 106: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Nella Cppella di Ronchamp, LCabbandona i cinque punti che avevateorizzato ed inventò una formaoriginale e unica: quasi una sculturaspaziale che offre alla vista principaleun angolo squarciato, spessi muriattraversati da profonde finestrestrombate, un’enorme vela scura chegalleggia sulle pareti lasciando filtrareuna striscia di luce

Page 107: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 108: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

La copertura è uno dei grandi capolavoridella Cappella.Realizzata anch’essa in calcestruzzo, èlavorata come se fosse un morbidofazzoletto, una vela al vento che aumenta lapercezione di leggerezza.Ad amplificare queste sensazioni vi è unaneddoto costruttivo adottato perl’occasione, ovvero l’affogamento deipilastri all’interno della muratura, cosicchénascondendo le strutture portanti si rendepiù effimera la copertura.

A proposito del tetto Le Corbusier scrive:“Un guscio di granchio raccolto a Long Island vicinoNew York nel 1946 sta sul mio tavolo da disegno.Esso diventerà il tetto della cappella: due membranedi cemento di 6 cm di spessore e tenute tra loro auna distanza di 2 m e 26. Il guscio poggerà sui muri divecchie pietre di recupero [...] ma non toccherà ilmuro: un getto di luce orizzontale di 10 centimetri dispessore susciterà meraviglia”.

Page 109: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Unitè d’habitation di MarsigliaA Marsiglia Le Corbusier realizza l’Unité

d’Habitation (Unità di abitazione, 1945): una

delle realizzazioni pratiche delle sue teorie sul

nuovo modo di costruire la città ed è uno dei

punti fondamentali di arrivo del Movimento

Moderno nel concepire l’architettura e

l’urbanistica.

L’Unità di abitazione, alta 17 piani, è composta

da una successione di 337 appartamenti, quasi

come se fossero stati costruiti in serie e poi

assemblati, a testimoniare la sua idea,

secondo la quale la casa simacchina per

abitare sarebbe dovuta trasformare in una “”,

adeguandosi al periodo storico rivoluzionato

dall’invenzione delle macchine, e possono

abitarvi fino a 1500 persone.

Ogni appartamento è del tipo “duplex”, cioè

disposto su due livelli diversi accessibili

mediante una scala interna.

Gli ingressi sono disposti lungo un corridoio-

strada situato ogni due piani.

Page 110: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 111: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Al settimo e ottavo piano sono presenti una parte dei servizi generali necessari alla

popolazione (asilo-nido, negozi, lavanderia, ristorante, ecc.), in modo da eliminare,

secondo la teoria di Le Corbusier, il salto dimensionale tra il singolo edificio e la città.

Tutto l’edificio posa su enormi pilotis, arretrati rispetto al prospetto così da poter

realizzare una “facciata libera”.

Il tetto è abitabile ed ospita giardini e piscina.

Link Video

Unità di abitazionedi Berlino

Page 112: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Modulor Nel dimensionamento delle varie parti

dell’Unité, Le Corbusier adotta il MODULOR,

una scala dimensionale ricavata dalle misure e

proporzioni del corpo umano e utilizzando la

sezione aurea, utilizzata come principio base

per il tracciato armonico e regolare di

complessi urbanistici, edilizi e di oggetti

d’arredamento.

Un disegno del Modulor è impresso nelcemento su una delle facciate dell’edificio.

L’architettura deve essere costruita a misurad'uomo: "solo l'utente ha la parola“(da “Le Modulor”, 1948)

Page 113: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

"L'Uomovitruviano"diLeonardodaVinci

Il Modulor si inserisce all'interno dellalunga tradizione che parte da Vitruvio,arriva all'uomo vitruviano di Leonardoda Vinci, ai lavori di Leon BattistaAlberti e di tutti quei trattatisti chestudiavano le proporzioni geometrichee matematiche del corpo umano perapplicarle all’architetturacon lo scopo di migliorare la bellezzae la funzionalità degli edifici.

Page 114: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Venice Hospital - Venezia

Nel1962 a Venezia viene approvato il nuovo piano regolatore, il qualeprevede la nascita di un ospedale nella zona di Cannareggio: la politicaha scelto, il nuovo, il moderno entrerà a Venezia e l’edificio dovràessere il più importante realizzato dopo la seconda guerra mondiale.Per questo motivo il sindaco invita Le Corbusier a partecipare alconcorso, il quale a sua volta risponde con alcuni consigli perl’eventuale realizzazione: “impiegate il cemento armato e non cercatedi copiare il vecchio mattone fatto a mano. Quel che dovete costruirefatelo di un’architettura il più moderna possibile. Potete mettere almondo fratelli e sorelle di Palazzo Ducale, il binomio è individuo ecollettività e l’architettura e l’urbanistica lo risolvono in favoredell’armonia”.

Page 115: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Moduloprogettuale

Nel 1964 arriva il progetto di massima, dove viene ipotizzata un’altezza di13,66 metri (corrispondente all’altezza media dei palazzi veneziani) e unasuddivisione della struttura in tre diversi livelli: al piano terra i servizi generali e gli accessi, al primo piano le sale operatorie, le infermerie e i locali per la

rieducazione all’ultimo piano le camere di degenza.Proprio nelle camere adotta la soluzione più originale, immaginando dellecelle di tre metri per tre, raggruppate in una sorta di “modulo” adatto acatturare al meglio anche la luce solare tramite un sistema di piccole voltefinestrate.L’ultimo atto va in scena nell’agosto del 1965, quando Le Corbusier muore eil lavoro passa in mano ai suoi collaboratori, i quali continueranno il lavorodel maestro finché le autorità veneziane diranno il loro “no” definitivo,chiudendo ogni possibile speranza.

Link video

Page 116: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Venice Hospitalcome sarebbe stato - Riproduzione in un render di DionisioGonzalez

Page 117: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

IL RAZIONALISMO IN ITALIAGIUSEPPE TERRAGNI (1904-1943)

Giuseppe Terragni è stato uno degli interpreti piùsignificativi dell’architettura contemporanea italiana.

La sua concezione astratta degli spazi, la linearità dellecomponenti architettoniche, il disegno essenziale efunzionale delle forme, ispirate anche al razionalismodelle opere di Le Corbusier, trovano un senso nellapreoccupazione di dimostrare l’assunto ideologico, nelrappresentare una metafora di coerenza, precisione,impeccabilità.

Tra le sue prime opere c'è l'isolato a cinque pianiNovocomum, opera presentata come un progetto contimpani sopra le finestre, lesene e cornici, che sotto le

impalcature nasconde la prima casa moderna italiana.

Page 118: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

NOVOCOMUMQuesta architettura a forma di "transatlantico"(così viene definita) per Como risulta unoscandalo, che fortunatamente viene risparmiataalla demolizione.

Il Novocomum è un edificio multipiano adappartamenti.

Costruito dal 1928 al 1929, rappresentò uno deiprimi esempi di architettura moderna in Italia.Prende il nome dalla società immobiliareNovocomum di Olgiate Comasco, realizzatricedell'opera.

Terragni progettò un edificio d'impiantotradizionale, secondo schemi funzionali ancoralegati all'edilizia intensiva d'inizi Novecento, marivestendolo di una veste architettonica del tuttonuova, ispirata ai modello dell'avanguardiainternazionale, con elementi ripresi dalrazionalismo e dall'espressionismo tedeschi, edal costruttivismo sovietico

Page 119: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

È visto come “il primo, organico ed esaurienteesempio di architettura razionalista in Italia” ementre “consacra» la nuova tecnica delcemento armato, si dimostra un’ottima machineà habiter, tanto per mobilitare una frase nuova “(Pagano, 1930)

Il piano tipo prevede otto alloggi per piano, contradizionale impianto a corridoio e locali allineati suidue lati. Il carattere altamente intensivo delNovocomun, nato come casa d'affitto, e lacomplessità volumetrica si riflettono anche nellatipologia degli alloggi, diversi anche negli affacci,due dei quali limitati al solo spazio della corte.

Page 120: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

Casa del Fascio - COMO

La "Casa del Fascio" (1932-1936) rappresenta la prima e complessa architettura"politica", opera che lo consacra a livello internazionale.

Page 122: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 123: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

PROGETTO E GEOMETRIA

Page 124: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

“L’agibiltà è incentrata sulla sequenza longitudinaled’accesso, piazza-atrio-corte centrale e sull’assetrasversale, con a sinistra il sacrario e a destra lascala principale; quest’ultima funge da fulcro per ilsistema generale di percorrenza dell’edificio che, conleggere variazioni ai vari piani, si svolge intorno allacorte centrale.Al primo piano, per vari aspetti considerato comepiano nobile, la scala principale immette nell’ampiagalleria che, affacciata sulla corte centrale,disimpegna gli ambienti più importanti: la segreteriapolitica, l’ufficio del segretario federale, la sala deldirettorio.Al secondo piano, con identico impianto distributivo,sono ubicati i vari uffici, l’amministrazione, labiblioteca.Al piano attico, raggiungibile solo con la scalapiccola, ampi loggiati separano il blocco destinato aigruppi universitari dal blocco comprendentearchivio e alloggio del custode.”

(Giorgio Ciucci, a cura di, Giuseppe Terragni, operacompleta)

L’edificio, costruito ai margini del centro storico della città, nella piazza retrostante il Duomo, è un blocco compatto rivestito di lastre dicalcare di Botticino, di quattro piani, compreso il piano terreno e l’attico, con una corte centrale coperta.La decisone di rivestire in tal modo le facciate, se da un lato rispondeva all’esigenza di elevare il grado di monumentalità dell’edificio,dall’altro si adeguava perfettamente alla ricerca della purezza e dell’essenzialità del linguaggio moderno.Terragni scelse il calcare di Botticino che, per la tonalità uniforme del colore, si prestava più del marmo a realizzare una sottile eomogenea placcatura, rendendo così invisibile la trama delle lastre, adattata a posteriori agli elementi delle pareti già realizzate.Il progetto iniziale, prevedeva infatti un edificio completamente intonacato e con infissi in ferro, ripetendo grosso modo il “razionalismoitaliano” del progetto per l’edificio del Novocomum.

Page 125: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

“I prospetti rispecchiano l’impiantotipologico nella iterazione degliambienti e nelle controllatealterazioni in corrispondenza dellescale, dei blocchi servizi e delle salegrandi; al tempo stesso, nellacompiutezza formale e nellagerarchia tra fronte principale,facciate laterali e retro, l’edificio sirapporta all’intorno urbano”.(Giorgio Ciucci, a cura di, GiuseppeTerragni, opera completa)

Tagli, squarci e bucaturecompongono le facciate, tuttediverse l’una dall’altra. E tutteviolentemente chiaroscurate daelementi e forme che sicontrappongo e sovrappongono nelgioco dei pieni e vuoti: il volumeoccupa prepotentemente la scenaformale.

Page 126: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 127: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …
Page 128: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

CASA RUSTICI 1933-35, MILANO

L’intero blocco edilizio è diviso in due corpi isolati con le testate sucorso Sempione; per sfruttare a pieno, inoltre, la forma del lotto lungola strada trasversale, Terragni e Lingeri aggiunsero al corpo verso norduna leggera sporgenza che in pianta consentiva di ottenere un ampiosoggiorno … e in alzato produceva una singolare e quasi autonoma“appendice” volumetrica, cui il trattamento delle superfici dirivestimento conferiva l’evidenza di una torre.. Concepito in tal modo,lo spazio vuoto del cortile tra i due corpi legittimava l’aumento dellesuperfici rivolte verso l’esterno: Conseguentemente a questaimpostazione della pianta, la decisione di collegare le due strettetestate lungo il cortile con una serie di logge-passerella che, mentrericompongono in qualche modo la “figura” negata della facciata,conferiscono alla casa quella esaltata sensazione di totaletrasparenza, cui il benpensante realismo popolare affibbiò ilnomignolo di “gabbia dei merli”.Giorgio Ciucci, Giuseppe Terragni, opera completa. (Electa 1996)

Page 129: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

“La casa più bella, ma anchequella che si discosta dai modicorrenti dell’edilizia cittadina, lasola che configuri un’alternativa.L’alternativa riguarda tanto ilmodo di occupare il lotto come ilrapporto con la strada”.Daniele Vitale “Lingeri, Terragni ele case milanesi (1985)

Page 130: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

CASA GIULIANI FRIGERIO 1939-40, COMO

E’ l'ultimo edificio realizzato daTerragni che, militare a Verona, inviaall'amico Luigi Zuccoli schizzi eindicazioni per la costruzione. Gliappartamenti, tre per ogni piano,sono a livelli differenti; ladisarticolazione dei piani si ritrovaanche nelle facciate che esulanoormai dal classico schemaparallelepipedo.Anche l'organizzazione interna degliappartamenti appare assai fluida, conpareti mobili che intendono suggerireuna più dinamica fruizione dellospazio.

Le pannellature dei balconi e leintelaiature in ferro, destinate adaccogliere pannelli in tela per filtrareil sole (presenti su una sola facciata),attribuiscono ulteriore plasticitàall'edificio che assume un aspetto"cordiale e intelligente, di unastupefacente modernità - si leggenell'Omaggio a Terragni del 1968 - seconfrontata alle infinite palazzinecostruite nel dopoguerra".

Page 131: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

All'ultimo piano l’edificio si sviluppa su tre quote diverse; il movimento dei piani (sia verticalisia orizzontali) e dei tagli (sia vuoti sia trasparenti) conferisce ulteriori gradi di libertàall'impianto. Interessante è anche il contrapporsi dei piani generati dalle balconate, dallefinestre arretrate, dai corpi sporgenti che modulano l'espressività dei prospetti.

Page 132: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

ASILO SANT’ELIA - COMO 1937

Il progetto finale dell’Asilo di Sant’Elia nasce nel 1936 (e inaugurato il 31 ottobre del 1937), in un momento importante perl’architettura italiana che cerca di affermare il suo carattere funzionalista per quanto concerne servizi, case e materiali.Questo è il progetto di una piccola scuola, un asilo appunto, costituita da quattro aule, un refettorio, la cucina e i necessariservizi di supporto.

Page 133: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …

La pianta è iscritta in unquadrato regolare e vieneruotata rispetto alla magliastradale per trarre il massimovantaggio dall’insolazione,sempre in continuità aifabbricati esistenti. Essa èaperta, ad U, organizzata davolumi bassi disposti attorno adun cortile centrale e circondatidal giardino.Nel corpo principale sonodistribuiti gli spazi dell’atrio, lospogliatoio ed i servizi.Il fabbricato che penetra ilgiardino, a destra, ospita le aulee gli spazi per il gioco e laricreazione, direttamenteaffacciati al cortile interno.Il volume a sinistra è attrezzatocon la palestra.Arretrato e parallelo all’assestradale è il refettorio ricavatoin un piccolo corpo aderente alcaseggiato a confine del lotto.

Page 134: FORMAZIONE IN INGRESSO PER I DOCENTI NEOASSUNTI …